La mafia come fenomeno editoriale e la deontologia dell'informazione

Buona sera vi prego di prendere posto
Ho
Dispiacere
L'onore di aprire presto incontro di studio la mafia come fenomeno editoriale
Della deontologia dell'informazione riorganizzato nell'ambito della facoltà di scienza la formazione per la scuola di giornalismo Mario Francese dal Dipartimento di scienze sociali per la l'Università di Palermo e dall'ordine dei giornalisti della Sicilia
E per me è un trentuno piacere di vedere qui ci eravamo visti tante tante volte in occasione di tanti incontri tanti dibattiti delle vere ancora una volta qui con noi il dottor Pietro Grasso del procuratore nazionale antimafia nella sua nuova veste quindi con cresciuto responsabilità
Ma il proprio specifiche nel nell'ambito della discussione di oggi do un saluto anche al dottor Franco Nicastro presidente dell'avventura in Sicilia e che dopo i saluti ufficiali prenderà le redini di questo incontro lo presiederà e all'avvocato Antonio Renna per lo più agli avvocati Palermo un benvenuto anche alla preside salutati gli ospiti gli ospiti che non sono della nostra università un saluto al presidente Patrizia nominare apprese dalla Facoltà di Scienze della formazione al collega Salvatore gruppo ordinario di Storia moderna della nostra della nostra università professore la spina Presidente del Consiglio di corso di laurea in un della scuola di giornalismo di scegliere scienze della comunicazione
Lo lascio per ultima perché e Luini diciamo il motore di questa di questa iniziativa e lo ringrazio per per averla per averlo attivata due parole soltanto nel per lasciare spazio agli interventi che sicuramente sono molto attesi
E due parole di compiacimento perché è un'altra occasione importante di studio di riflessione su questo fenomeno il fenomeno della malavita organizzata che Sicilia
Continua a registrare presenze nella stampa anzi direi che per la mafia nella nella stampa piogge la stampa quotidiana di questi ultimi tempi è presente praticamente ogni giorno
E e il pericolo che si profila per un non addetto ai lavori come me quella sopra saturazione cioè che a un certo punto la notizia smetta di essere una notizia
Che come dire colpisce l'opinione pubblica allerta l'opinione pubblica la mente in grado di essere reattiva e capace di fronteggiare un fenomeno e di capire con le implicazioni dei pericoli
E che a un certo punto b entri invece in una come dire perversa ovvietà e quando dico perverso di Parigi Ariosto e mettendo anche a giudizio di merito e di valore
Il re ed è evidente quindi il il riflettere sul modo migliore in cui la stampa la il il singolo giornalista alla stampa nel suo complesso
Possono servire la società per tenerlo metteste le capacità reattive in modo migliore per valutare qual è il confine sottile fra il sentire il la la collettività e servizi del fenomeno per fare notizia e quindi per diciamo pompare almeno un certo senso la la la presenza nel nel la l'opinione pubblica la presenza nella quotidianità questo è un un una riflessione credo non abbia mai fine perché è un confine che si sposta continuamente che si modifica con la sensibilità della collettività che si modifica anche in funzione di ciò che la stampa propone e la stampa e la stampa
Come dire sollecita quindi ritengo che questa questa è la riflessione di oggi che ha un taglio fra il giornalistico sociologico sia estremamente appropriata perché abbiamo bisogno ancora di anticorpi poco fa durante un'intervista mi si chiedeva se sono ottimista sulla sul futuro ma io credo noi dobbiamo essere ottimisti
Come dire per definire un professore universitario ottimista per forza perché parla con i giovani che non può non essere ottimista un professore universitario pessimista
Non è un buon professore universitario ma dobbiamo essere ottimisti ma ottimisti con giudizio e con moderazione senza abbandonarci ai facili ottimisti ottimismi ritenendo che i problemi siano risolti non sono affatto risolti bisogna stare
Con la guardia alzata ed a stare molto attenti acciocché intorno a noi succede ghiaccio che intorno a noi si modifica la stampa ha un ruolo fondamentale nell'allertare la società per il modo in cui si modificano i fenomeni cambiano
A sostanza ma cambiano anche apparenza si interfacciano in modo diverso con la collettività quindi nel ringraziare i colleghi gli amici che sono qui presenti e che parteciperanno a questo dibattito non posso che dimmi veramente contento che ancora una volta insieme a tante altre iniziative anche questa all'interno sa di Paderno contribuisca alla crescita della nostra società civile vi ringrazio per la vostra presenza e per la vostra attenzione
Do la parola alla professoressa Patrizia addebitare al preside della facoltà di Scienze della formazione
L'azienda inizia dal rettore
Vengo qui a testimoniare
Una facoltà molto complessa che sul tema su questo tema
Ha riflettuto dall'armiere ottiche punti di vista è lecito e lo voglio ricordare il collega Gerola Girolamo Lo Verso psicologo e un gruppo di lavoro che su questi temi affatto molto voi come e i arriverà per ultimo logicamente al Corso di comunicazione come i colleghi di pedagogia e didattica riflettono sul fenomeno del bullismo da altri questi fenomeni che e induce però spetta hanno poi problematiche che diventano con gli anni più ampie e per finire poi al corso di Comunicazione nasconde giornalismo dove che dovrebbe sfornare giornalisti capace di cogliere tutti diversi esponenti con intelligenza ecco con intelligenza e moderazione
Questa è l'unica certe sere quando rileggo bei pezzi gli affanni ragazzi ogni sera su Atene on line e mi piace la sera
Riguardarli
Certe volte mi permetto di togliergli qualche aggettivo e qualche cosa ma compiacere invito no loro crescita e annoia testimoniare oggi a Colletti universitarie Minonne perché questo corso che adesso si sta trasformando in un master biennale molto più articolato credo che possa dare dei buoni frutti di riflessione su questo tema che tanto chic coinvolgere anche per la posizione
Geografica della nostra
Regione e della nostra università quinti la ringrazio Magnifico Rettore che ci ospita apparso stranieri e do atto ancora una volta delle intelligenti iniziative Cognetti anima la spina sì
Grazie grazie preside adesso novantanove il comando della situazione a Franco Nicastro reazione
Grazie al rettori grazie alla professoressa Lendinara io so che il lettore si deve lasciare perché ha già un impegno quindi è ampiamente giustificato anche per il ruolo che svolge allora noi adesso grazie
Debba
Su cui è oggi stiamo qui a riflettere
Un poco di persone che in qualche modo se ne stanno se ne sono occupati
Nel loro percorso professionale diciamo che corrisponde a un fenomeno editoriale come dice il titolo solo dopo col tempo
Sino agli anni Settanta devo dire anche fino all'inizio degli anni ottanta la maschera certamente un tema presente nella letteratura
Tutti abbiamo presenti i libri di Sciascia
Diciamo che già nel mille novecentosessantuno con il giorno della civetta affatto Dutilleux programmaticamente e anche con una certa lucidità
La questione del passaggio dalla mafia del feudo a quella degli affari e della speculazione edilizia senza perdere di vista diciamo così legami sempre più stretti e purtroppo anche sempre più attuali
Con la politica l'economia le istituzioni
Anche se devo dire da qualche tempo proprio su questo libro c'è stato un attacco diciamo anche prima violenza quasi inusitate con argomenti che stiamo c'è a mio giudizio decreta l'assurdo là dove mettono in discussione perfino l'impegno civile
Dell'autore
Ma oltre ai libri di Sciascia vanno segnalate vorrei segnalare alcune opere autobiografiche sulla autobiografia più nota che è sicuramente quella di Nick Gentile
Di cui è stato autore felice tiranti ed è quello dichiarante un nome che ci riporta diciamo con l'inchiesta sul ruolo e altri libri importanti proprio nel territorio aperto nel quale c'è poi un confine molto o non molto netto ecco tra il giornalismo la letteratura
E anzi si vede io direi una naturale prosecuzione dell'uno nell'altro
Fino diciamo al agli anni Ottanta all'inizio degli anni Ottanta comunque si può dire che la dimensione letteraria era prevalente rispetto a una produzione saggistica che pur mancava devo dire
Nel senso che dico questo scorrendo una buona bibliografia si può osservare come l'editoria con una finalità conoscitiva come la definisce la spina nel suo saggio pubblicato dalla rivista che oggi si presente
Comincia a prendere diciamo così una forma anche imponente sistematica a partire dal mille novecentottantadue voglio citato questo dato perché un anno cruciale
Della sfida mafiosa dallo Stato che tutti ricorderemo per il delitto Dalla Chiesa
E questo delitto giunse al termine di una catena che era cominciata nel settantanove proprio con l'uccisione di un giornalista
Mario francesi che era molto impegnato sulla cronaca ed era poi proseguito favola lunga che sia una catena dicendo interminabile cito solco rinnovo insomma scusandomi per quello che magari non ricordo sfuggono Giulia Antonella nuove Mattarella costa la toga
Ecco o nel caso Dalla Chiesa si arriva a una svolta si passa diciamo qui anche dal silenzio al rumore uso questa espressione diciamo a ragion veduta la riprendo da un libro
Che dal titolo di un libro di due studiosi siciliani una è una sociologa Graziella più l'altro un giornalista Giovanni io sia che per la prima volta questo libro affronto
La questione cruciale tra della il rapporto tra la mafia l'informazione
Diciamo con il rumore ci fu tanto rumore ma anche tanto silenzio devo dire
E la letteratura o era finito per darci ben poco
Io vorrei ricordare ancora qui qualche libro di Vassalli tanto per restare alla letteratura
E è invece cominciato una produzione vastissima di testi
Che possiamo riportare al filone storico sociologico delle scienze storico sociale
Lupo presente che riconosciuto uno degli autori più attenti più autorevole la spina ci ha lasciato anche un due o tre slanci del diciamo così se Alessandra Dino anche ha prodotto molte cose sulla attualità diciamo con una ricerca molto proiettata sulle cose di cui si parla coro correntemente
E sempre in quest'ambito vorrei ricordare tanti altri nove sempre con il beneficio dell'inventario ditte con le scuse anticipate per qualche momento può sfuggire da Catanzaro Centorrino quando si parlava della dimensione imprenditoriale della della mafia Pinter regia Messina ed Enna che hanno fatto dei lavori gregge confine tra l'antropologia ma sociologiche Rocco Sciarrone Mangione riprenda
Arlacchi Santino diciamo sotto troppi nomi però credo che sabato era abbastanza io però vorrei segnalare e qui poi chiudo perché era soltanto una una breve introduzione doveva essere nonché una panoramica sul dell'editoria sulla mafia non è completa se non si considera tutto quello che appunto a partire dagli anni ottanta hanno prodotto i giornalisti
Hanno prodotto molto di solito sono libri di notevole anche successo commerciale ed è questo secondo me un il fenomeno da valutare con molta attenzione ci sono diciamo aspetti positivi forse qualcuno dovrà anche dei negativi e non non vorrei non vorrei negarlo anche perché diciamo subito che il e le giornaliste un tuttologo unione uno specialista in nulla altrimenti fare con molto mestiere è un divulgatore un giocatore che può anche avere un approccio molto serio con con il tema con il problema
Sette io credo è un'osservazione che mi sento di fare da porre dare uno spunto anche ai nostri ospiti
E diciamo ecco l'assenza del giornalismo c'è molta cronaca come diceva il dottore su questo sono perfettamente d'accordo ma è una cronaca
Che è molto stufetta e fuggente diciamo così e legata all'attualità al momento
Anche al mondo alle ondate emotive che sono suscitate da certe operazioni da certi delitti per esempio da certi episodi se ne parla molto spesso anche in modo rituale in occasione per esempio degli anniversario delle uccisioni
E i personaggi più note almeno di quelli più simbolici Bers Borsellino ogni volta che ricordiamo Borsellino Falcone
C'è un'ondata che si riversa sui giornali poi questo tema diciamo così
Finisce per ritornare un po'nel nel silenzio e allora questo perché succede succede tutto questo perché manca appunto il giornalismo d'inchiesta il giornalismo di approfondimento e meno male che poi ci sono i libri a consentire ai giornalisti e di svolgerle diciamo quella un lavoro di approfondimento che invece sui giornali ormai o non si vede più o si vede molto poco
Questa era l'introduzione che io volevo volevo fare come vedete poi alla fine ma se trattato quasi un intervento ma certe volte insomma non se ne può anche fare a meno devo soltanto dire un'ultima nota due avvertenze a era previsto proprio questo tema
Devo dire devo dire devo fare dura vertenze purtroppo non avremo statale Conte che è il direttore del laboratorio di giornalismo dalla scuola di giornalismo per un problema suo personale state rimasto a Roma dove dove si trova e poi si raggiungerà con qualche mezz'oretta di ritardo Felice Cavallaro io saluto la prese d'nel frattempo che si lasci andare grazie anche per l'ospitalità e invece diciamo questo giro di possiamo subito dare questo cominciare questo giro d'interventi dando la parola programma professore la spina che come diceva il narratore il motore di questa iniziativa
Motori dice sono fatti tanti pezzi io non so cosa penso solo se il pistone l'albero a camme ma in realtà cioè questa scuola di giornalismo faticosamente che fa suo motore diesel c'è voluto portano avanti i è fatta dello sforzo comune di vari soggetti primo fra i quali l'ordine dei giornalisti infatti non a caso è qui con noi
A organizzare questa manifestazione la facoltà mantenendo i ragazzi che sono pure molto importanti singoli come diviso tutte queste cose le sappiamo va volevo sottolineare proprio ci tornerò alla fine del dell'intervento l'importanza di avere una formazione universitaria dei giornalisti perché c'entra comma argomento di di cui ci occupiamo centro anche con molte altre cose ovviamente argomento di cui ci occupiamo tocca anche tanti altri aspetti allora prima di farebbero che devi toccare Prodi nettamente il tema della mafia come fenomeno editoriale volevo dire proprio due parole sulla rivista all'interno dalla quale c'è questa rassegna non è nient'altro che poche pagine di rassegna appunto sul tema della mafia è una richiesta che si chiama nuova informazione bibliografica nuova perché prima si chiamava l'informazione bibliografico per un certo periodo ha sospeso le pubblicazioni
E dopodiché però ha ripreso le pubblicazioni perché una rivista del genere è una rivista secondo me importante ma anche in questi tempi una rivista che può incontra delle difficoltà infatti le ha anche incontrato per qualche mese qualche anno in realtà ha chiuso pubblicazione
Perché oggi viviamo in un momento in cui da un lato abbiamo per il libro un fenomeno analogo a quello che il Rettore molto puntualmente citava a proposito della dell'informazione invece quotidiana ma cronaca sia sul essa sulla stampa sulla televisione sui mezzi d'informazione cioè una fenomeno di sovraccarico di sovraffollamento
Escono moltissimi libri
Da un lato dall'altro lato però il libro
Visto che nella nostra società e sono cose che hanno un'accelerazione sono fenomeni hanno accelerazione assolutamente repentina nell'arco della della vita di ognuno di noi se ben ricordiamo che noi stessi
Fu il modo in cui noi stessi fornivamo il testo scritto vent'anni fa ognuno di noi penso con quasi tutti noi anni ha vissuto una modificazione quindi libro trova oggi dei concorrenti formidabili
Sì hanno la stessa carta stampata ma su prima di tutto che non sta bene mo'precede sotto certi profili o comunque cioè in realtà ma nella funzione di massa anzi
Ma soprattutto moltissimi altri mezzi di comunicazione venuto ecologico Silvia quindi e c'è sempre il rischio che la gente legga di meno soprattutto al nostro Paese dove noi siamo antico sta nelle statistiche europee a abbastanza indietro rispetto lettura dei libri
Quindi una rissa di questo tipo è una rivista particolarmente importante perché perché in questa maggio ma in questo universo in questo multiverso della produzione editoriale e che è massiccio massivo
Differenziato difficilissimo seguirono offre un servizio
In cui attraverso il quale da un lato da attraverso le sue firme delle indicazioni su temi importanti ma soprattutto fa questo lavoro di rassegne quindi su ciascun argomento di volta in volta viene scelto in questo caso ci sono argomenti Cuba commenta fra loro del tutto diverse c'è prosegue la rassegna di Pasquino su il noto politologo sulla scienza della politica che è un tema ovviamente molto importante c'è questa rassegna procuratori o sulla sulla mafia
Non ho chiesto perché avevo appena scritto qualcosa di abbastanza vicino sempre per la stessa casa editrice il Mulino
E poi c'è un'altra rassegna invece riguarda un altro tema che ha che fare con la fisica sono se non ricordo male quindi la funzione di questa rassegna è quella di dare una guida una vettura cioè e offrire
In sintesi
E pregi e difetti importanza rilevanza una guida alla rilevanza del la ripubblicazione negli ultimi dieci vent'anni
In modo che però la gente poi sia invogliata al leggere criticamente quindi ma trovo una rivista importante non Mario dispensa e la funzione che la rivista sottoposta all'istante dal fatto e così via ma essendo un collaboratore ovviamente non può mentire così quindi
Non è bene che lo dica io questo casomai chi lo volesse leggerlo ce n'è che qualche copia circolazione poi Pavia ora all'interno di questa ispirazione quindi non parlo più va rivista Nuovo informazione bibliografica
Il tema di cui ci occupiamo tema che si presta particolarmente bene direi a questo approccio perché perché è vero come ha detto Franco Nicastro che il boom per così dire del fenomeno editoriale mafioso in fondo non è che neanche tanto antico diciamo negli ultimi vent'anni
Però è un comune in inequivocabili è qualcosa che è sotto i nostri occhi ecco un altro comma enorme disomogeneità perché si va dando un aumento delle pubblicazioni scientifiche
Anche un aumento Prodi pubblicazioni che hanno tantissime altre caratterizzazione pubblicazioni che hanno per esempio una diffusione nazionale o mondiale obbligazioni Canova in una diffusione molto locale
Sono moltissimo Pegaso elettrici di piccole dimensioni comunque ritengono che pubblicare libri sulla mafia sia comunque utile importante ora quindi molto in sintesi direi che possiamo articolare Giampaolo affatto torna con i Castro almeno tre filoni della pubblicistica sulla mafia
Uno è quello letterario narrativo no chiaro qualcuno i libri sulla mafia hanno a che fare con il modo in cui la mafia queste raccontata viene raccontata talora in realtà in modo critico anche se c'è stato questo
Piuttosto che
Tra l'altro molto composto ma aggressione a Sciascia
Io francamente non lo condivido però che sono le opinioni sono le più diverse però c'è stato anche più giù per esempio è chiaro che un libro con il padrino che ha avuto il visto d'un successo editoriale strepitoso
Lui è servito successo cinematografico lassi che c'è un atteggiamento un po'più ambivalente nel senso che alcune figure se non tutte all'interno dei della dell'organizzazione mafiosa somma figure presentate non direttamente in una luce positiva ma indirettamente si sono figure romantiche in un certo senso quindi è vero che la letteratura sulla mafia non è sempre detto che se sto con letteratura di denuncia
Perché il fenomeno diversa è chiaramente un fenomeno sensazionale Enzo è un fenomeno che attirare l'attenzione perché qualcosa di misterioso qualcosa di segreto qualcosa che ha che fare con potere col sangue
Qualcosa che ha a che fare anche con misteri che non sono soltanto quelli della criminalità ma anche misteri della Italia per l'esercito il nome di una di una famosa serie televisiva che non riguarda soltanto questi misteri però sicuramente vendette ecco che occuparsi di mafia per chi scrive da scrittore da letterato da romanziere
Ma forse in realtà anche per gli altri autori sicuramente a far sì che su quel su quella argomento e quindi su quel titolo il fatto che il titolo già del libro enunci questa questa questo tema si appunti l'attenzione del pubblico
è un bene questo è un male direi che intanto in prima approssimazione sicuramente un bene perché non siamo in un Paese in cui fino a qualche anno fa diversi anni fa però c'è stato un periodo in cui addirittura sì negava l'esistenza dalla mafia arte alcuni contributi scientifici hanno negato l'esistenza non della mafia ma della mafia come organizzazione i primi lavori scientifici che poi sono stati superati
Hanno addirittura avrebbe offerto questa conclusione che è una cosa sbagliata però intanto veniva documentata confusione dei lavori tra l'altro che inghiotte anche stranieri essi per esempio ossobuco con gli stessi Schneider in realtà e lo stesso Arlacchi nella prima produzione
A arrivavano a questa conclusione che oggi sappiamo essere infondata
Quindi ecco che
Occuparsi di questo fenomeno sicuramente è una cosa secondo importante perché diffonde aiuta a diffondere il fatto che escano ci sia più libici che più conoscenza che si ha semplicemente sul piano narrativo su questo fenomeno diffonda quella è attenzione quella sensibilità con la critica sociale di cui c'è bisogno anche per combattere la mafia e chiaro che in prima linea non incombe combattere la mafia ci sono le istituzioni
C'è la magistratura ci sono le forze di polizia ci sono le altre istituzioni pubbliche che pure hanno un ruolo ma è anche importantissimo dico cose ovvie che ci sia anche ci siamo anche tutti noi
Quindi in prima approssimazione il feromone sicuramente importante è da apprezzare poi il fatto che evidentemente se un editore pubblicò un libro che era anche il Governo Vender almeno di rientrare con i costi e magari anche di farlo successo editoriale quindi avere anche un libro che porte dei profitti anche in questo io non vedo nulla di male anzi
Ce ne fossero editori che riescono a campare quei profitti che fanno cui libri o giornate che riescono a campare vendendo le copie non attraverso altre altre fonti di finanziamento che sono per carità pure importanti quindi di per sé il fatto che a comparse di un fenomeno presentare il la informazione che facciamo sul sono comuni in modo da captano l'attenzione del lettore porti a un profitto a qualcosa di assolutamente fisiologico e anzi addirittura ad apprezzare in un mondo come quello italiano in cui il tema dell'editoria e così via ci porterebbe a tante altre considerazioni che non possiamo fare però ecco che cosa dobbiamo anche tenere in considerazione cioè la dinamica che porta alla scelta del tema e alla anche alla confezione oddio devo stare dire del prodotto editoriale
Ecco ai evidentemente influenzata può essere evidentemente influenzata anche da questa dimensione non c'è nulla di male questo però prendiamo ce ne conto
Questo sicuramente più vero per chi si perché scriva della mafia per chi partito fa la così detta fiction sulla mafia dal punto di vista letterario o comunque della della produzione chiamiamolo così fantastica di fantasia che poi molto spesso non è affatto di fantasie
L'altro genere per così dire letterario può fare riferimento solo per scientifica sulla mafia
Che tra l'altro appartengono a sfere molto diverse fra di loro secondo gli storici abbiamo qui Salvatore Lupo che uno degli esponenti più importante degli studi storici sulla base Agli studi invece di tipo sociologico di tipo economico di tipo ovviamente giuridico di tipo psicologico son stati citati anche con la preside anche a antropologico è così io ce ne sarebbero tuttora per gli altri da da citare
Chiaramente lo studioso in genere anche tua non è detto che sempre sia così
è più nono non sarà animato dalla dalla idea di fare profitti nell'urna la sua casa editrice attraverso la pubblicazione di un volume sarà animato o dovrebbe essere animato o meno
In una certa concezione della scienza del neanche tutti condividono però direi che amava propongo così come concezione standard a fornire un aumento un incremento da nostra conoscenza quindi una opera di carattere scientifico
è valida nella misura in cui accrescerà la nostra conoscenza sul fenomeno e non soltanto la nostra conoscenza ma la nostra conoscenza controllabile perché qualunque conoscenza non è automaticamente scienza la scienza e tale nella misura in cui si presta ad un controllo Inter soggettivo quantomeno all'interno della comunità degli scienziati
è una cosa banalissima è una cosa ovvia non l'avrei neppure dire eppure la dico forse poche contesta comunque o qualche esempio in testa Cemmo
Perché non sempre è così ovviamente o meglio non sempre così sicuramente quasi sempre così ho sempre così quello crescenti richiama proprio nel fenomeno di cui ci occupiamo stavo ora i generi per così dire tengono un pochettino a mescolarsi fra di loro
E poi il terzo genere il tertium genus scusate se mi prese di permetto sarebbe invece il volume i volumi che poi sono sempre di più
E dire che proprio il fenomeno editoriale riguarda soprattutto questo perso genere che come già diceva anche Franco Nicastro sono scritti da giornalisti i quali giornalisti tra l'altro normalmente si occupano di mafia e in genere c'è una certa specializzazione è vero che il giornalista null'altro non è un iper specializzato per ettaro la professione giornalistica ci sono persone che intendono occuparsi di giudiziarie per esempio e all'interno Patrizia vengono a specializzarsi ulteriormente rispetto alle tematiche
Della mafia e dell'antimafia e così via non è sempre detto che se così chiaro però un pochino questo lo vediamo è chiaro che riconosciamo delle firme per esempio di persone che si occupò un po'un po'più di questo argomento magari San Fermo restando così occuperanno anche di altri allora
Il giornalista normalmente se ne occupa dal punto di vista la sua esperienza quotidiana quindi nel momento in cui il giornalista scrive il pezzo sulla sul sul quotidiano o su un settimanale o cura il il reportage televisivo di due minuti chiaramente sarà ovviamente visto il formato dell'informazione
Costretto ma anche lì è una cosa che andrebbe verificata comunque sottoposta a un'analisi un pochino più dettagliata che non ovviamente il tempo di fare dal formato stesso a essere il più possibile incollato al fatto al dato una notizia
Non sempre è così
Non sento e perché uno può anche in realtà dire più o meno apertamente un'opinione una tesi una tesi Marie precostituita anche anche in in in cinquanta righe non è sempre detto che il la cinquanta Arrighetti impongano il l'aderenza al fatto però in linea di massima e più così
Però quello che vediamo ed è una cosa assolutamente positiva in prima approssimazione e che abbiamo una produzione sempre più significativa di opere sulla mafia e anche sull'azione di contrasto nei confronti alla mafia scritto da giornalisti e che va benissimo perché questa offrono al pubblico ovviamente un'opinione pubblica che più vasta dalla comunità scientifica
Normalmente molto più vasto si spera che sia molto più vasta comunità scientifica l'occasione di approfondire loro conoscenze su un fenomeno che è un fenomeno rilevante per tutte le ragioni che abbiamo detto che comunque non c'è bisogno che io vinca
Quindi il formato del libro
Certo abbiamo i libri intervista ad esempio c'è un famosissimo libro di intervista di una giornalista francese a Giovanni Falcone che tuttora questo un punto di riferimento anche perché studioso sulla mafia c'è anche un libro proprio il procuratore Grasso
Che è stato realizzato con l'altro giorno ha visto e sentito centoventisei visibile neanche quello un'intervista utile ci sono dei libri intervista
Realizzati da studiosi per esempio parla che citavo prima in realtà dato forse un contributo più duraturo alla conoscenza della mafia
Attraverso il libro gli uomini del disonore che in un'intervista da lui realizzato al pentito caddero piuttosto che al in altre sue opere che per carità sono stato molto importante anzi hanno avuto anche un richiamo enorme quando sono uscito è oggi invece la giudichiamo con almeno alcuni di noi con un piccolo maggior senso critico quindi sicuramente ci sono questi tipi di contributi però spesso ci sono anche i contributi che non sono interviste che anzi ambiscono ad essere ricostruzioni Howard con raggio del fenomeno
Quindi in quel caso il giornalista in realtà ed è benissimo che se così anzi se vogliamo con il programma
La l'intenzione di fondo non condivisa da tutti i promovendi Franco come tu sai benissimo ha condiviso da alcuni di noi nella nostra lo sul rapporto quando abbiamo cercato prima di tutto di impostare il Corso di comunicazione Indirizzo giornalistico e adesso anche questa scuola di giornalismo è quella di pensare a giornalisti che siano anche un po'studiosi cioè giornalisti che abbiano sicuramente ma perde il fiuto per la notizia la capacità di andarsene anche cercare cosa che spesso non succede ma che abbiano anche il metodo del ricercatore
Cosa che leggendo alcuni di questi testi diciamo così si trova ora che cosa vuol dire il metodo possiamo mai pretendere il giornalista diventi un socio o uno storico per carità no però possiamo pretendere che se per esempio scrivo un libro di centoventi trecento quattrocento pagine su un fenomeno tenda quantomeno perché non ha cinque mila regolarci in prima battuta tenda non dico che è una cosa che può si può realizzare completamente per esempio la completezza dell'informazione
Dire
Tutto non si può dire però ire anche cosa un po'diversa rispetto per esempio anche a quelle che potrebbero confortare alla sua tesi
Che è un giornalista abbia una tesi non non c'è non parli male anche uno studioso ha una tesi quando scrivo un libro
è chiaro che lo scooter lo studioso si innamora della propria tesi evidente che sia così tanto spesso gli studiosi è ovvio nucleo umano sono anche persone che hanno una certa sicurezza di sé quindi tendono a sostenere pensare ad avere ragione quindi è chiaro che nell'impostare il proprio lavoro in realtà svolgono prospettano qualcosa che hanno già in mente della quale sono di non tinti con dico sicuri ma insomma alla quale sono affezionati perché pensano che sia giusto
Ma il metodo dello studioso impone come dicevo prima controllabilità ecco che qua vedo alcuni aspetti che vanno segnalate proprio alla tematica deontologica
Cioè e già importante alla deontologia sempre trattando qualunque notizia diventa secondo me particolarmente importante sia quando trattiamo una notizia al giorno per giorno perché come dicevo prima anche cinquanta righe i fatti non è sempre detto che siamo distinti dalle opinioni
Ma diventa molto più importante quando pubblica come veri e propri libri perché tra l'altro libri pubblicati da persone che hanno un nome che hanno un'autorevolezza che hanno una riconoscibilità che sono degli opinion leaders in un certo senso in un certo settore chiaramente a seconda dell'impostazione che hanno potranno o non potranno prestarsi a essere appunto controllati e potranno o non potranno diffondere anche delle percezioni che non sono percezioni corrette potrebbero essere percezioni scorre
Per non perché esista una correttezza uno scorrettezze Henze ma non anche lo scienziato sa benissimo non raggiunge mai la verità
Ma può presentare la sua tesi in un modo più o meno corretto quindi ad esempio la completezza ad esempio l'anno suggestività
E il sociologo per esempio sa anche quando formula una domanda in modo tale che la persona che dà una risposta si sentirebbe non so ignorante o politicamente scorretto
O poco alla moda se adesso la risposta e quindi sarà indotto dalla risposta di lo sta facendo bene il suo mestiere
Se la presentazione di anche di fatti fatti diversa è assolutamente crudi viene fatta in modo suggestivo queste non sempre va bene
Certe volte inevitabile ma in un libro in me e dire che forse più evitabile quello che si può chiedere poi perché al suo interno resta per molti un questi libri come dal team passa per la testa ci mancherebbe altro però è anche vero che chiunque può anche permettersi di tale libro non mi persuade per la sua impostazione per questa questo per ragioni diciamo e questo è il motto il motivo per cui siamo cominciare a delineare perché secondo il fenomeno c'è dai canoni che presiedono proprio l'informazione giornalistica oltre che ovviamente anche quella scientifica che al lavoro scientifico che presiedono alla buona o accettabile o condivisibile redazione i testi che in realtà hanno poco Hope si presume che abbiano un valore conoscitivo dicono tutti con le cose poi chiudo perché già l'ho fatta troppo lunga
Opel minato molto rozzamente a questi tre generi quello letterario diciamo narrativo quello scientifico e quello giornalistico
In realtà ci sono delle inevitabili secondo me tendenze spinte a come dire far sì che ci siano delle contaminazioni nel senso che il tarato potrebbe Porsenna capacità ma spesso le tenderà a fare lo studioso per esempio anche il giornalista Sciascia un esempio preclaro di entrambi i su diciamo la tendenza Sciascia ha fatto benissimo del giornalista discutibili mento alcuni sui contributi hanno Credit suscitato la Polenghi che lui stesso polizia neanche pentito voglia poco diciamo se ha ritrattato alcune per esempio un certo in parte Sciascia però ci ha lasciato anche dei contributi di analisi secondo me importante
Superati mentre su Sciascia ha scritto la prefazione a quel libro di essere che oggi giudichiamo sbaglia quindi estate chance avallato con la sua autorità che già avevo con la sua autorevolezza un'opera che poi si è dimostrata Perrone dal punto di vista di contenuti quindi però in alcuni contributi devo Sciascia chiamiamolo così saggista anche se forse un termine esagerato abbiamo uno scrittore che diventa un po'studioso e sicuramente l'alta sulle Sciascia lo scrittore dipinto un po'giornalista
Possiamo avere uno studioso che diventa un po'scrittore evidentemente o possiamo avere non perché ci Sirente Lima anzi è chiaro che lo studioso che del che diventa un po'scrittore sarà ma è una persona portata diversamente da molti di noi studiosi che siamo un po'aridi siamo un po'po'poco efficaci magari poco comunicativi più o meno sia quando parliamo sia soprattutto quando scriviamo portato appunto a catturare l'attenzione dell'attore perché lui stesso magari a questo Piacenza
Ora però se un'opera
è scritta
Essenzialmente per catturare l'attenzione dell'autobus per esempio non danno nessun è un caso limite evidentemente nessun apporto conoscitivo muovo ok
Pur tuttavia può appartenere benissimo in campo della scienza perché nel campo dalla scienza abbiamo le opere di rassegne no
Passare in rassegna una certa situazione fare quest'ultimo lo Stato dall'arte già di per sé e mi ecco cosa di utile però dal punto di vista della crescita conoscitiva del guadagno conoscitivo per così dire il valore aggiunto e modesto
Ora c'è un caso ma sicuramente di questo parlerà sabato Lupo anche perché di questo caso ne ho saputo di più attraverso anche una conversazione con Salvatore Lupo il caso è quello della di una recentissima cento storia della mafia scritta da un autore britannico John Dickie
Il quale avuto alcun anticipo di non so quanti milioni non so interni di sterline come non non di lire ok dall'editore inglese che non mi ricordo quale perché l'editore inglese giustamente sapendo sì fare i propri conti
Pensava e avrà avuto ragione che così va be'venduto un mare di copie tant'è che è stato tradotto in italiano cioè noi non tre punto italiani sono gli specialisti del piano da una grossa casa editrice che a sua volta ottenuto un buon riscontro di vendita attraverso lo stesso libro
La ma scenette che si trovava e si trova credo tuttora in libreria su questo libro scritto da un autore a tutti noi caro è noto Andrea Camilleri diceva è una storia drammatica che si legge come un romanzo
Ok e Andrea Camilleri dire che se ne intende di questo offre penso che lo possiamo dire ora è un male che ci sia qualcosa del genere va benissimo però dal punto di vista dell'arricchimento conoscitivo questa storia dalla mafia lo dice lui stesso vige lo stesso autore a chiare lettere
Non ci dà molto dal punto di vista del fenomeno editoriale invece cita qualcosa assicurata dopo molti profitti all'editore che non c'è perché non c'è nulla di male attenzione per le motivi delle motivazioni che dicevo prima
Ora può anche non c'era un'altra cosa ancora che il giornalista tendo a fare uno studioso anche qua c'è nulla di male assolutamente no anzi io lo trovo qualcosa di chiaro il giornalista molto spesso ma sa molto di più lo studioso perché segue quotidianamente il fenomeno però a quel punto e mi fermo
In realtà avrei dovuto in acqua una cosa che ho già anticipato ci sarebbe da aspettarsi non in termini vincolanti né in termini che soppressivi o fiscali
In termini però come dire di un controllo Inter soggettivo che dovrebbe essere quello che si realizza nelle comunità scientifica ma si realizza anche nelle comunità professionale professionale gli avvocati gli ingegneri medici in teoria consente questo succede e anche i giornalisti
Un controllo un'aspettativa per così dire professionale verso un un a un un innalzamento del livello il livello no dell'oggettività perché non possiamo essere oggetto nulli paradossalmente un libro corre e più e più normale che sia un poco gettito rispetto l'articolo di venti righe
Okay se l'articolo si banche semplifico un tema ovviamente estremamente complicato
Ma innalzamento del livello del rigore
Il rigore nel momento calcistico e qualcosa che
Spesso viene richiamato ma spesso viene ricavato profitti da chi si occupa di questa tematica è un po'meno spesso viene praticato
Ecco quindi che
Secondo me anche se ho detto delle cose in parte documentarmi basata su questa rassegna che ho fatto in realtà questa rassegna proprio perché l'ho fatto a suo che è estremamente carente perché mi sono concentrato soprattutto sui di contributo di carattere scientifico che sono ipotizzo quindi dove nuvole dovuto aumento spagnola porre possibile sia il dieci per cento della produzione in tema in tema di mafia
Quindi un'interessante argomento di ricerca proprio anche per chi si occupa di queste tematiche anche Virgilio corretto di Sociologia con la letteratura
Potrebbe essere proprio questo al di là dell'impressionismo che un pochettino inevitabilmente ha caratterizzato anche questa mia presentazione comincerà a studiare questo fenomeno per raccoglierne le dimensioni
è anche entrando un pochettino anche nei nei contenuti per cogliere se e quanto e da questo ideale su cui ci sarebbe qualcosa di utile di più ovviamente non ho il tempo di farlo pioggia periodo abbastanza il rigore metodologico da questo cannone che deve unificare non proprio unificare ma avvicinare diciamo meglio o studioso è il giornalista che si occupa di mafia
Aspirando alla produzione campi che ha un incremento conoscitivo setta questo Canone ci si discosta oppure no
La scuola di giornalismo
Vorrebbe fare
Anche questo ovviamente non può fare questo non possiamo pretendere riprodurre per così dire dei laureati o dei dei dei titolari master quando finalmente questo master comincerà a funzionare che siano immediatamente pronti a realizzare una inchiesta perché poi alla fine si tratta di espandere il giornalismo d'inchiesta si tratta di proprio proprio questi libri ce l'hanno ci hanno il senso di come il giornalismo d'inchiesta sia ancora vivo vitale e può concretizzarsi in opere che vanno anche al di là dell'inchiesta giornalistica
Non può ovviamente pretendere di produrre dei giornalisti trattino studiosi completamente formati ma se per questo neanche l'università quando produce ademocratico perdendo di produrre dei ricercatori completamente formati però può pretendere e forse questo conduce abbia impegnato a fare di cominciare a instillare
Fin dall'inizio fin dal primo anno nella loro mente da un lato qualche piccola azione qualche piccolo spunto metodologico è anche soprattutto l'idea che questa è una cosa giusta che va fatta
Grazie per l'attenzione
Grazie al professore alla spina
La ricchezza delle dispute che ci ha lasciato specialmente per quanto riguarda i giornalisti e non vorrei lasciare cadere qui purtroppo non posso non riprenderle riprenderle tutti ci sarà anche qualche un collega che interverrà Felice Cavallaro
Che in marcia non me lo porto fino fa piazza Marinoni spiega scadente avanti ha una marcia lunga proprio perché sono pressoché Vailati allora se non poteva educazione autostradale
Forse con tre pronto prima più noto avvocato stesso propria come il programma sui cercano lo saluto tante persone diverse ed è per questo
No dicevo queste riflessione sul detti etica di carattere metodologico sui giornalisti sono l'espressione veramente stimolanti sono pone anche fare qualche esempio forse no ma va bene anche così si capisce perfettamente sono cose diciamo che in qualche modo attengono alla cultura professionale dei giornalisti
In modo diciamo non superficiale
Soprattutto per quel riferimento che viene fatto che hai fatto all'anno una suggestiva suo gesti evita del dell'informazione soprattutto alla completezza dell'informazione io credo che proprio trattandosi di volumi di di opere dal taglio prettamente divulgativo credo che a maggior ragione debba essere richiesta di rigore proprio della metodologie professionale
E quindi anche i riferimenti di carattere deontologico che poi sono diciamo consustanziale ecco complemento con me stesso per questo vocabolo che che sono riuscito a trovare con la Prophet con la professione giornalistica si è anche vero quello che tu dicevi che cioè c'è se è un terreno sul quale non solo sono possibili ma perfino auspicabile le contaminazioni
Il ricercatore che diventa giornalista e giornaliste che si fa ricercatori io credo che diciamo le due sfere non solo non sono incompatibili tra di loro ma è auspicabile che si possono incontrare perché in questo modo vuol dire che si eleva il livello della conoscenza che può etico l'obiettivo del della del dell'informazione
Bene abbiamo parlato di queste cose ma adesso che abbiamo capitolo perché c'è introdurranno nelle scienze storiche professore Salvatore Lupo che non ha bisogno di alcuna presentazione grazie
Buonasera a tutti
Ringrazio chi mi ha invitato questa in questa occasione e mi sembra interessante il dibattito
Premetto che non cambiano discorso invece valgono più o meno delle stesse cose se la professione dello storico mi aiuta come spesso accade è semplicemente nell'allungare un po'ma prospettiva temporale
Sulla quale ragioniamo di queste cose
E il punto fondamentale e per il punto di partenza per me questo la mafia di per se stesso è un tema di confine border line
Molto spesso i giornalisti che se ne occupano sono molto serie competenti scrivono dei buoni libri
Molto spesso gli studiosi si travestono da giornalisti meschino dei cattivi premi
La crescita della informazione per quel cose così cancellava giustamente mi è una spina la crescita il controllo dell'informazione è bassa
Nel senso che moltissimi studiosi scrivono senza conoscere le cose che sono state scritte contrariamente a quello che accade nelle aree disciplinari più solide che consente il crescere dell'informazione
E soprattutto ma tutto questo non ebbe a guardarsi un po'con la puzza al naso da parte di noi studiosi perché appartiene alla struttura stessa del fenomeno
Anche perché tutto questo non ha da un lato riflette la mafia riflette che cos'è la mafia
Ma dall'altra anche va a formare che cos'è la mafia
Per una ragione che così esprimerei nessuno sa sicuramente che cos'è la mafia i mafiosi ingenerano negano che la mafia esista molti altri soggetti mediano della mafia visti esista
Ci sono sicuramente omicidi delitti traffici di droga ma questi non necessariamente presuppongono che ci sia la mafia
La mafia non esiste una definizione univoca di Mafia la mafia un fenomeno complesso che può esistere o essere percepito solo attraverso una complessa elaborazione in cui gli inquirenti
I giuristi
I soci alloggi
I giornalisti letterati dieci i cineasti
E forse anche gli storici hanno un grandissimo ruolo
Quindi la mafia una costruzione che staccava no tra comunicazione colta e comunicazione sotterranea degli ambienti criminali come direbbero gli americani tra andavo e attacca
Io sono convinto che la mafia nascosta essendo per i per i mafiosi stessi la mafia una costruzione simbolica complessa con questa sua doppia entrata protettiva aggressiva
Tradizionalista
I mafiosi non si sia inverosimile pensare che i mafiosi la costruiscano da soli d'altronde tutti viviamo nello stesso mondo libri buoni i cattivi
E quindi da questo punto di vista
Esista una circolarità della costruzione figura dall'Ama del mafioso o della mafia
Dai luoghi della cultura dell'alta cultura a quelli appunto del sotto mondo criminale
Beh basterebbe pensare al luogo di origine della parola stessa mafioso che come si sa è una commedia dialettale
Che fu un po'rappresentata al immediatamente dopo l'unità d'Italia sembra con grandissimo successo in un'enorme quantità di replica
E di cui non sappiamo neanche esattamente il nome dell'auto
Perché i vari i vari teatranti intervennero con successive modi
E sicuramente fu molto importante per i mafiosi stessi enti di quel per la primissima
Epoca modellarsi su quella su quelli denti mafioso che poi era quella dei carcerati che organizzavano una Società di mutuo soccorso e cercavano di e quella sociale molto soccorse la mafia e cercavano di in qualche modo far credere che quella sottile che questo fosse tipico di un modo di vita civile
Tipico della nuova epoca
Basterebbe pensare alla al romanzo di Natoli i Beati Paoli
Non perché i Beati Paoli esprima un'ideologia mafiosa
Ma il contrario perché i mafiosi hanno ricavato dei Beati Paoli altro testo di grandissimo successo uscito nei primi del Novecento in appendice al Giornale di Sicilia poi pubblicato innumerevoli volte in volumi abbiano calato una idea
Anche questa protettiva bonaria
La società segreta che Robin Hood mafioso come Robin Hood o qualcosa del passeggero e che serviva a nobilitare le loro sorti preparati che e quindi in qualche modo a presentarsi in maniera il più credibile all'opinione pubblica Elisa e ai loro stessi interlocutori su diciamo così sul suo ritorno
La questione Mario Puzo e di questa natura
Dopo ottant'anni di criminalizzazione collettiva degli italo americani sotto la voce
Di complicità con la mafia di un discorso che era è vero prodotto cioè era un discorso sugli italoamericani di cui gli italo americani non avevano nessun ruolo e che vietano americani rifiutavano assolutamente è arrivato a uno che ha detto va bene allora vi faccio vedere come si fa
Che cos'è il mafioso mafioso non è cattivo non criminale un protettore sardo le fanciulle dagli stupri protegge i deboli dalle FS
E poi alla fine magari deve anche utilizzare quel tasso giusto di violenza che utilizzano tutti gli uomini di potere l'America fa la guerra pie
Con secondo la stessa
Dello stesso Puzo e prima parliamo di buzzo prima ancora che di Coppola secondo le dichiarazioni lo stesso funziona se l'America fra guerre in pietra non si non si vede perché don Vito Corleone non posso
Non posso fare qualche piccolo omicidio per tenere in piedi una società a Cortina
Evidentemente in questo gioco complessa e il giornalista viene qualche volta
Chiamato a interpretare il mafioso stesso
Perché se voi andate a prendere il libro
Di Gaeta lese per restare sempre meno americana scusate faccio molti esempi veramente in apertura il genero perché sto studiando queste cose due perché la società dello spettacolo e dell'informazione nelle sedi quindi molte cose
Sono arrivate lì con ho saputo sono state prodotte la in anticipo
Se voi andate a vedere il libro di Gaeta lesa o non sa il Fatah parlo di libri di grandissimo successo editoriale
Scritto in collaborazione con sulla figure del figlio del grande capo mafia Joe Bonanno
Il signor Talese pur dichiarando di essere un giornalista che combatte il gangster Isma'non ha nessun problema andare a casa di Bonanno a frequentarlo insieme alla moglie a dire che lui è un perseguitato dalla sabbia e purtroppo suo padre forse qualcosina fatto ma il figlio sarebbe un perfetto americano se questi cattivi dell'FBI non va perseguita sotto il cui viene imprigionato perché trafficava in droga
Lo stesso padre cioè Bonanno sempre con la collaborazione della lista perché qualcuno deve più scrivere queste cose ma in prima persona stavolta
Racconta in un libro del mille centottantatré di straordinario interesse dei politici tutta una serie di vicende di Cosa nostra americana raccontando che esiste la commissione eccetera eccetera un interessanti intercettazione telefonica
Che ha studiato e che fu rilevata dall'FBI alcuni esponenti di medio calibro di Cosa Nostra videro Bonanno intervenire
In televisione su questi temi e la conversazione simpatica al figlio l'uno dice all'altro ma lo dobbiamo mazzare questo aspetto e consentiva mai che uno dica queste cose in televisione
Ecco cioè esiste una circolarità tra il mondo dell'informazione e e molto spesso i giornalisti e qua certamente a proposito di ontologie esistono problemi sì
Riecheggia presi come altri intellettuali l'ottetto si pongono il carico di prestare ai mafiosi gli argomenti per interpretare se stesse per rendersi più credibili
Di Arlacchi ha fatto la stessa cosa queste questa è la verità ma cioè nel libro di Arlacchi Arlacchi dopo aver allungo detto non è che tutti dicevano possibili perché Arlacchi all'età mia
Per cui scrive quando scriveva due cadde io scrivo le prime cose vaghe e non fortunate con quella di Arlacchi ben
Esatto
Eh sì Hrabal moltissimo quando gli spiegai che non bisognava dire come fosse
Poi cambiamo come dici giustamente tu ma il libro i due libri scritti sotto ad Arlacchi il primo avente per protagonista Calderone e il secondo a venti per Buscetta sono scritte in prima persona
Sono scritti in prima persona e mi sembra entrambi o forse uno solo dei due non mi ricordo sono intestati Pino Arlacchi
E voi non capirete mai se scrive Pino Arlacchi acquisire domani cioè qua sì quando il la persona che dice che non è vero che i comuni che ha apporta la Ginestra
Giuliano ha sparato sui comunisti perché i comunisti si sono sparati da sé non capirete mai se Tommaso Buscetta UE Pino Arlacchi allora deputato del PDS
Ovviamente al di là delle varie Librizzi odierna
E questo e è un problema epistemologica cosa c'è questo fa il professore di Sociologia Empress proairesi cioè chi diavolo parla o se queste tra l'altro
Il libro su Calderone non è affatto un'intervista ma non è altro che la parafrasi dell'interrogatorio di Capri Leone fatte di di Calderone ha fatto da a Marsiglia
Da Falcone insieme
E i giudici francesi e questo non è scritto da nessuna parte e quindi
Ci sono tre passaggi assai
E quindi ancora una volta io lo metto nella categoria di degli degli intellettuali che prestano ai mafiosi i loro argomenti o si prestano a dare voce Nations
Certo esistono altri casi che sono molto più interessanti
Mi viene subito in mente quello di Peter Massa
Chi scrive il famoso riproduceva la città conosce cioè dà voce al primo pentito e la mafia americana aggiornarci
Ma sempre con uno schema dialogico
Cioè è sempre ben chiaro quello che il giornalista dice al gangster pentito mafioso
Quello che il mafioso pentito meritava le volte che il il mafioso non sembra credibile al giornalista e volte invece che sembra credibile che ovviamente sono molto più numerose perché
Si costruisce meglio così poiché abbiamo l'altro caso che invece è devo dire di un altro livello
Cioè Eurialo molto superiore che è quello citato da de Nicastro prima che il libro delle memorie di Nick centigradi
Dove ecco curate grazie dice Tiranti memoria con un'introduzione che vicentina di e intervista annessa di chi l'antica Gentile dove i tiranti corregge gentile non solo sul merito di cose che non sono
Plausibile ma anche sul merito ideologico dell'ideologia mafiosa gli dimostra come l'ideologia mafiosa sia in per se stesse inconsistente
Come le persone dipinte da gentile come buone e generose siano in realtà dei feroci assassini e gentili davamo intermittente difensive regioni
Quindi questo questo è il livello più più bello secondo me sia perché questo è un testo di straordinario interesse in cui si spiega la struttura di Cosa Nostra nel mille novecentosessantuno stesso anno di la lasci ma indipendentemente dalla lacci
Quindi un testo straordinaria
Che ovviamente come cade queste cose viene
Dimenticato
Ho capito non capirò mai queste dimenticanze amiche i libri si sono mosse le leggi
E naturalmente questo è una tappa epocale invece sia per la per la sottigliezza con cui è create perché il giornalista in questo caso rispetta le regole della filologia molto meglio del professionista della ricerca e questo e questo nonostante che noi pensiamo molti studiosi pensano di questi argomenti sono argomenti e serie B perché la verità e questa qua molti studenti spetta insano molti studiosi scusatemi che si può più o meno a livello di difendermi triste
Che è soprattutto ai miei colleghi storici me forse meno i sociologi e sicuramente meno i giuristi
Pensano che la mafia sull'argomento di serie B che possa essere trattato con la mano sinistra consente qualche cosa non ci metta le note butta giù le passeggiate le industrie di tagli alle purtroppo
Spinge verso questo lato il libro dedichi in questo è tipico perché il libro diritti ahimè una parafrasi quindi lavori usiamo questo termine
E naturalmente ecco mai scritto da uno storico professionista da una persona di scuola di razza
Che dunque sarebbe bastato seguisse le deontologia del suo mestiere per fare comunque un opera assai più dignitose meno scorre
Ovviamente ma questo è evidente il questo circuito tre media e come già abbiamo visto nel caso di tiranti questo circuito tra media e
La rappresentazione della mafia può essere anche posto in un modo del tutto positivo invece per la lotta alla mafia
Il caso tipico del più celebre di tutti citata in letteratura è quello della interrogatorio di Franco Stella da parte della commissione chi fa nove
A New York nel mille centocinquanta
In cui il Frank Costello aveva chiesto di non essere inquadrato che la commissione concessi dalla televisione le udienze venivano trasmesse indiretta fu il primo caso di questo genere ispettrice spettatori furono quattro volte il numero degli spettatori dell'udienza la commissione McCarthy che contemporaneamente fu trasmessa
E siccome Costello chiese di non essere inquadrato le telecamere inquadrano le mani di Costello senonché Costello dovendo nervosamente rispondere più che altro rispondeva non rispondo niente perché io non so quale emendamento emendamento mi beh non me lo proibisce nervosamente si intrecciano alle mani così
Si intrecciava tentava l'acqua questo intreccio e
Continuo delle mani agli occhi del pubblico diventò la prova che c'era un intreccio
Misterioso
E pericoloso tant'è che se no il costellato giusto che darebbe risposta alle trovate scegliere proposte che ci sarebbe stato bisogno di tutto questo e l'espediente escogitato dagli avverte se dagli avvocati di pastello si ritrasse Conte Peluffo
E grande il punto di svolta dalla percezione pericoli se da un anche da parte del pubblico a me milioni meno le persone che vedono questo trasmesse
Detto questo
Dunque
Il
No non è del tutto vero che non c'è una letteratura importante sulla mafia prima degli anni Sessanta
Ci sono le opere dello studio perché molte molta provenienti da giornalisti perché c'è ad esempio tutta la vicenda dell'umore degli anni cinquanta e sessanta
Che ha dato luogo anche al oltre a dare luogo a uno straordinario stagione al giornalismo d'inchiesta
UniCredit non sono italiani ha dato luogo anche da alcuni libri interessanti come quelli di giganti Farinella
Che quei e anche quelli di Pantaleone che
Agli occhi oggi oggi ci sembrano assai discutibili nei contenuti però ad esempio il clima il libro Mafia e politica stampato da Michele Pantaleone con Einaudi e tradotto praticamente in tutte le lingue del mondo
è un caso comunque di
A cui fa di grandissima delle acque fa poi pendant la traduzione delle conclusioni di tifo da parte di ora mi pare una tessitrice fianchi adesso non mi ricordo con introduzione di Calamandrei
Cecchi ma poi ci sono altri casi ad esempio hanno anche le memorie assolutamente fuorviante pretestuose
Discesa le morì con la mafia verso i corti tassa dalla Mondadori all'inizio degli anni trenta è stato un grande successo in Italia
Eccetera eccetera eccetera perché perché al di là dei libri sono la grande impatto dalla vicenda mafiosa sta sui giornali e questo è un è tutto tutto novecentesco perché bisogna leggere i titoloni emigranti scontri intorno al delitto Notarbartolo ai processi Notarbartolo i titoli di scatto
La partecipazione della stella la nazionalizzazione dell'informazione perché allora molto spesso informazione non locali questo diventa un grande evento lo scontro politico e di rappresentazione che ci sta dietro tra destra e sinistra e anche a Palermo tra le due rapporti opposte rappresentazione al giornale loro che questa volta invece troviamo schierato non lo sa nello schieramento filo mafioso e il Giornale di Sicilia invece ebbe una posizione assai più coraggiosa apprezzabile tra l'altro pubblicando una serie di saggi articoli insomma i capi tutti ci fu da chi fossero scritti e che sono di grande qualità
Senza dire che lo stesso Gaetano Mosca
Che non è proprio l'ultimo dei fessi
In quelli in quello stesso periodo scrisse delle cose che poi furono pubblicati anche un volume ma tardivamente
E abbiamo anche grandi riflessioni come quella di Santi Romano
E prima ancora franchi
E anche questi straordinari libri de di poliziotti
Che sempre in Crichton oggi credibile ci sembra c'è un funzionario di polizia fosse Scribe di così Fini
Che sono quelle di alloggi quelli di Cutrera dove la alla hanno d'integrazione con la mafia organizzazione nel Polo con la mafia cultura
Beh questo per dire che in realtà e per un brevissimo che poi negli studi l'interpretazione prevalente è stato quello di mafia cultura però sto però non è mai passata senza contrasto a questo tipo di di interpretazione e quindi
E ovviamente per ritornare sul periodi molto più vicine al nord il maxiprocesso è un altro grande luogo di produzioni di cronache di riflessione e di analisi e di Librino cattivi
Anche tra cui quello stesso che gliel'raccoglie articoli di Sciascia che si intitola mi pare a futura memoria
Che nonostante appunto le posizioni di Sciascia specialmente sul maxiprocesso non siano per nulla condivisibili anzi siano affette dal con
Gravi fraintendimenti e sospetti fraintendimento
Nondimeno resta un libero di grande interesse perché si inserisce in quella grande polemica tra garantismo e ieri
Così va bene di polemiche garantiste che non erano così pelose come quelle recenti diciamo ma che attenevano ai problemi di un'Italia che fronteggiava
Insieme insieme all'emergenza terroristica mafiosa della pena fronteggiato l'emergenza terroristica tu curva politica e quindi si trovava a dover fare i conti sulla costruzione di e sui limiti di apparati repressivi di cui peraltro c'era molto bisogno
Ecco dunque tutto detto alcune cose un po'libertà il problema fondamentale è che la mafia senza dibattito pubblico mafia non ce ne senza dibattito pubblico noi non ci accorgiamo
Che la mafia esistente senza dibattito pubblico vediamo dei criminali quando nel vediamo e quando hanno e certi altri prima di noi li vediamo perché non ci si fanno vedere
Senza una definizione forte
Sociologica storiografica e ovviamente ma massimamente giuridica
La mafia non è individuabile in quanto tale ci sfugge
E la data però è anche vero che sullo stesso terreno pubblico la mafia trova i suoi argomenti di difesa
Trova chi la difende e riesce a difendere se stessi
Quindi la battaglia tra la mafia l'antimafia si svolge anche su questo terreno ovviamente individuare termina la battaglia non vuol dire affatto che molti ottime persone appunto che scrivono delle cose sincerità siano complici della mafia però c'è una sono dei contenuti da individuare ciabatta e ci sono pur sempre purtroppo delle battaglie da combattere grazie
Grazie ecco io volevo fare soltanto una piccola chiosa Weah fatto riferimento a questo alle prese questo riferimento al libro
Somme gentile di felice che avanti laddove si dimostra che era quelle che era il giornalista diciamo così a guidare l'intervista dove li il controllo
E la gestione dell'Inter l'informazione tanto che aveva perfino l'autorevolezza di controbattere anche alle tesi
Del boss cosa che invece non si riscontra in tante altre opere successive per io ci siamo dimenticati anche di citare chessò il libro di Biagi boss solo su Tommaso Buscetta anche questo qua la va messo nel conto
è però a c'è anche quell'altro il ferimento che tu giustamente hai fatto al libro dei dilaganti di farina che riprendeva un una celebre inchiesta dar loro del mille novecentocinquantotto ecco però occorre anche dire che in questo mi offre lo spunto per dire che non era il libro a nascere ma il libro era il frutto di un lavoro di tipo giornalistico che era stato fatto prenderà il giornalismo che produceva la qualità di quella informazione che poi diventava libro oggi invece no oggi diciamo così e questa anche per sottolineare sempre l'autonomia del giornalista
Anche il libro di Pantaleone mafia e politica e che tutti abbiamo ho letto abbiamo apprezzato anche per il tempo in cui fu pubblicato ma che cosa faceva riprende natanti i lavori del del giornale L'Ora Jack erano già apparse sul giornale L'Ora che magari una porta Pantaleone aveva ripreso e poi sviluppato anche una sua ottica particolare secondo puliti centro il cuore della maschera Villalba
E quindi sono cosa anche operazione in qualche modo discutibile ma sempre utili perché ponevano per la prima volta un problema serio all'attenzione di un grande pubblico e coinvolgevano molto più informazione
Grazie
Professor Lupo io a questo punto devo correggere un po'o lavoro chiedendo anche scusa dove Sandro degni di nota
Ma c'è era l'avvocato le lena che deve purtroppo ad andare via e quindi ha bisogno di intervenire
Subito no tutto il tempo che ti serve e poi passerelle prenderemo il normale corso grazie
Sì grazie sì tutto desidero ringraziare il professore lo Spina
Per l'attenzione nei confronti dell'avvocatura l'essere coinvolta comune interlocutori in problematiche del
Dico subito prima di sentire gli interventi del professore alla schiena il professore il gruppo quindi ritenermi di essere lo studioso del fenomeno mafioso
Credevo di avere letto
Ma al confronto di questi due titani che si sono succedute microfoni confesso di sentirmi veramente quasi fuori
Il
Dicevo non si può non concordare
Sulle analisi di fondo che sono state prospettate
E sulla essenzialità e significatività
Della informazione
Della produzione letteraria dell'approfondimento cognitivo scientifico-culturale
Del fenomeno mafioso
Come azione di contrasto sinergico
A tutto campo
Giuridico giudiziario economico politico imprenditoriale
Perché solo attraverso l'approfondimento delle specificità
Dei singoli campi in cui l'organizzazione criminale
Ha pervaso o cerca di alterare le regole del gioco si può cercare di pensare in positivo e di pensare
In un futuro più prossimo Inter dannare questa organizzazione criminale
Riflettevo
Perché mai come in questo momento
E attuale interrogarci soprattutto su alcuni profili
Qual è quello della richiesta professionalità di chi fa informazione
Se c'è un interlocutore
Che oggi ha capito
L'importanza dell'informazione
Devo dirvi dalle recenti indagini degli recenti certamente sono ormai sono no sono dibattimentalmente acquisiti
E poi con l'organizzazione criminale
In quella operazioni di pervasività
In quella operazione di manipolazione del consenso
Ha capito l'importanza di alterare tra gli altri anche le regole dell'informazione
Dice
Riflettevo sull'affermazione
L'esercizio del potere
Si attua
E infatti usando le condotte degli avversari
Cercando di nascondere
Sotto una cortina fumogena le proprie
E in quest'operazione di manipolazione non è senza significato
Che l'organizzazione
Per cercare di enfatizzare all'esterno
Ho cercare di dissimulare all'esterno
Le sue condotte anomala
Altro non fa che cercare di manipolare l'informazione entrando all'interno dell'informazione
Le intercettazioni ambientali incerti saluti sono noti a tutti
La richiesta di ricerca di certi interlocutori del giornalismo nazionale
Sono richieste di cercarti
Per cercare non solo di enfatizzare a dismisura quelli che sono dissimulata e come esigenze
Umanitaria
Ma addirittura di fare apparire come normali perché ormai praticamente adduzione perché ci sono comportamenti che nello specifico solo e si connotano di legalità
Ecco perché a questo punto c'è una richiesta di tanta professionalità nel modo di fare informazione
Perché se l'informazione si limita ad enfatizzare mediaticamente dico rispetto alle dichiarazioni collabora
I fatti di più attinenza lo specifico criminose criminale
Mettendo in evidenza eventualmente la strumentalizzazione di fatti che magari sono puntini alla fatto penale
Ma che riscuotono suggestività per i richiami a personaggi del mondo politico del gruppo
E allora che a questo punto distoglie l'attenzione tra ciò che deve essere la serietà dell'approccio del fenomeno criminoso in quanto tale rispetto a ciò che magari può essere oggetto di altro tipo di approfondimento in termini chi etica
I condotte di regole deontologiche
Ecco perché mai come in questo campo
Non tanto una deontologia quanto soprattutto una professionalità nell'informazione a richiedere una procedura vigore che sia adeguato all'avversario con il quale dobbiamo usura
Ed è per questo che noi riteniamo e si stia essenziale significativo soltanto importante
Il contributo della produzione dell'approccio punitivo rispetto a questo
Grazie
Reputo che viene proprio dall'interno dalla professione che tocca anche per la brevità molto apprezzata devo dire
Se noi prendiamo adesso l'ordine prevista del grazie invece
Per l'ordine degli interventi adesso c'è Alessandra Dino che docente del corso di scienza dalla comunicazione e che ha pubblicato parecchi saggi parecchie cose
Recenti anche solo versante nuovo quello del delle del coinvolgimento delle donne
Nella vasca ma io ho visto anche un suo intervento recente che toccava anche questo problema del rapporto tra la mafia d'informazione a te la parola grazie
Io volevo riprendere il l'analisi proposta da Salvatore Lupo
Tailleur approfondire il tema che è stato quindi proposto cioè
Quando si parla di mafia bisogna cercare di capire di che cosa effettivamente stiamo parlando
Mi sembra assolutamente interessante l'osservazione che faceva Salvatore Lupo a proposito appunto da chi la mafia come una costruzione simbolica complessa
Che è viene costruita contemporaneamente dall'interno e dall'esterno cioè la mafia il termine mafia come in qualche cosa di poco definito un termine estensivo un termine eccedente di significato che di volta in volta viene delimitato e costruito sia dall'interno stesso e di organizzazione sia dall'esterno quindi
In qualche modo la dimensione della della configurazione dell'immagine della mafia cambia nel tempo perché il tempo cambiano anche le modalità secondo cui una dimensione sociale e la sua rappresentazione sociale viene di volta in volta elaborata è il fatto che il termine mafia sia stato e sia un termine con un'eccedenza di significato far sì che diventi un contenitore nel quale può andare tutto ingente
Un contenitore dentro il quale trovano spazio forme di interpretazioni completamente diverse
è un contenitore che essi presta anche per errori di tipo di oggetto perché il criminale sento né fortemente notizia Dida in che si presta anche a un anno tempo di appeal un notevole udienza e quindi in qualche modo ad avere successe
Il problema però è capire appunto il modo in cui di questo fenomeno si parla è il modo in cui nel corso del tempo questo fenomeno è stato costruito è stato recepito ed è stato poi di volta in volta
Gettato da una parte e dall'altra
A mio parere mi sembra assolutamente interessante interessante e utile riflettere su alcuni fenomeni mediatici su alcuni processi imitativi mitizzazione
E che sono anche abbastanza recenti hakka belli mezzi di comunicazione di massa c'hanno restituito il fenomeno non è assolutamente nuovo
Nel corso del tempo dove la mafia è stato caratterizzato anche da una costante apologetica lo ricordava anche Salvatore Lupo in alcuni casi un'apologetica che nasce a livello difensivo per l'appunto difendersi contro le teorie per esempio dell'Ali Conspiracy ma talvolta appunto la dimensione apologetica viene ad essere creata anche in base ad alcuni tratti ad aspetti che vengono ad essere saltati del fenomeno stessa e che sono effettivamente appetibile che sono tipici appunto del discorso di paura del discorso sul crimine
I recenti studi sulla sulla sul discorso di paura e quindi sul crimine e la televisione fanno vedere per esempio come dimostrano come per quello che riguarda le televisioni locali americane il venticinque per cento della copertura
Sia dedicato proprio a fenomeni che riguardano la criminalità contro un uno per cento circa
Dedicato a problemi relativi alla povertà o ai problemi sociali è meno dell'uno per cento per quello che riguarda i fenomeni di tipo culturale questo ci dà anche l'idea della dimensione della spendibilità sul mercato di determinati tipi di notizia e dunque anche della spendibilità da un punto di vista editoriale della di un certo tipo di discorso sulla mafia
Sottolinea un certo tipo di discorso sulla mafia perché a mio parere ci sono davanti a un fenomeno complessa
E ci sono tanti modi per parlarne e a seconda del taglio che si sceglie per parlarne si atterrà anche un determinato risultanze si contribuirà anche al sua costruzione sociale dunque al rafforzamento di determinate
Immaginifica intorno al fenomeno stesso si è dato io volevo portare un esempio dicevo recente che è relativo
Alla se ne è parlato tanto però a mio parere forse vale la pena ritornarci soprattutto in questo caso visto che parliamo di nasce come fenomeno editoriale visto che parliamo del rapporto giornalismo mafia
è che il caso della cattura di Provenzano
A mio parere nel caso di Provenzano è stato costruito nel tempo un mito è stato perseguito un soggetto di cui a un certo punto si sono perse le fattezze reali
Si sono perse le fattezze reali per cui Provenzano è diventato tutto il contrario di tutto è diventato il trattore da una parte e dall'altro l'abile mediatore è diventato il garante della pax mafiosa
E diventato il raffinato soggetto che tratto coi politici
è diventato il capo dei campi e si è costruita una mitologia intorno al personaggio che ha fatto sì che a un certo punto nel momento in cui
è stato effettivamente catturato
Il forse la sensazione di usare più diffusa è stata quella della di una forte delusione delusione nei confronti del personaggio che non era più all'altezza dell'immagine mitizzata che era stata costruita e intorno allo stesso soggetto è in qualche modo piuttosto che a rassicurare la cattura di Provenzano ha creato un senso di insicurezza ha creato un senso d'insicurezza perché Provenzano in qualche modo e garantiva alle regole del disordine garantiva in qualche modo almeno questa nella vulgata chela pubblicistica gennaio tanti i testi hanno portato avanti
Quella per la quale punto è necessario un presunto capomafia il posso dei boss perde perché ci sia l'ordine perché ci sia la pace e perché in qualche modo non si spari più quindi ci sentiamo quasi orfani
Della cattura di Provenzano laddove sembra stiamo tutti a a pensare che cosa adesso può accadere e quali possono essere e gli sviluppi futuri rispetto a questo episodi ed è significativo a mio parere il modo in cui i mezzi di comunicazione di massa hanno parlato dell'episodio stesse
Io devo dire personalmente ho trovato poco gradevole la trasmissione che è stata condotta pochi giorni dopo
Il ritrovamento del covo quindi della il comodo è stato trovato Provenzano
Da una giornalista televisiva
Una trasmissione che in qualche modo indugiano su tutto una serie di elementi assolutamente accessori che erano i gusti alimentari di Provenzano la sua incontinenza dalle sue ricotte
E tutti gli elementi appunto tolti elementi ultronei
Che a mio parere in qualche modo contribuiscono ancora di più ad alimentare un mito piuttosto che a ridimensionare un soggetto e farlo venire fuori per quello che effettivamente è stato e per quello che effettivamente ascolto
è una è soltanto una mia impressione ma quell'immagine di quel covo ancora caldo così
Pieno invece comparse televisive e mi ha fatto pensare ad un covo quello di Riina
Cane appunto è stato invece coperto dall'assoluta invisibilità in questo caso mi sembra che l'eccessiva esposizione mediatica e l'invisibilità siano assolutamente la medesima cose ecco a mio parere quello che purtroppo non passa è l'immagine il frame Daniela giustizia estrema Dalila
Dimensione criminale della caratura criminale e della ridimensionamento del soggetto per quello all'interno di quella cornice dentro la quale io ritengo sarebbe utile e sarebbe opportuno inserirlo dunque di contorno occorre dire che è anche all'interno dell'organizzazione mafiosa la dimensione comunicativa non è una dimensione secondaria
In questo caso ecco per fare un poco il parallelismo in questo caso per esempio ci vengono in aiuto le intercettazioni a casa del Bosso Guttadauro
Quando lo stesso Guttadauro addirittura suggerisce a come costruire una campagna mediatica che deve creare consenso
Intorno alla condizione dei carcerati per cui dietro lite l'immagine da età
Dei diritti umani e quindi è la difesa dei diritti umani si cela e si vuol far passare qualche cosa
Di diverso e cioè
La possibilità ecco che diventi normale e che sia considerata come normale l'approvazione di una legge che dovrebbe gli migliorare le condizioni stesse dei carcerati e quindi allentare
Il il regime cauti carcerario in questo caso lei intercettazioni mettere in evidenza la nonna occasionalità cioè Guttadauro fatto esplicito riferimento ad un giornalista
Parla di un giornalista e di un politico non è
A questo punto importante capire quanto Guttadauro millantava se e quanto effettivamente poi questo operazione era è possibile ed era realizzabile però nella sua mente è ben chiaro il passaggio l'opinione pubblica destra fare l'usura e quindi dai interpretare deve pensare come è normale un qualche cosa che invece appunto normale assolutamente non è cioè deve passare attraverso l'opinione pubblica
L'idea che un intervento a favore dai carcerati sia solo esclusivamente un atto di giustizia legato appunto alla
Alla difesa la tutela in generale dei dei diritti umani di dunque a questo punto mi sembra
Utile ed importante ricordare che non è soltanto il tacere dei fenomeni il
Della mafia che fa ha ma questo è stato detto anche più volte che fa un un favore alla Manchester sì
Ma una determinata informazione Khaled normalizzata il fenomeno mafioso che fa vedere te se non un film mafioso probabilmente soltanto una parte
E che appunto da una parte infatti Ytzhak la caratura criminale il militare
E dall'altra però non individua il lo scenario di fondo cioè parcellizzata le le informazioni e non ci restituisce la dimensione sistemica
La dimensione che ha a che fare con una con la politica che ha che fare con l'economia che ha che fare con le istituzioni che ha che fare con la pubblica
Amministrazione è che un pezzo insieme agli altri del fenomeno mafioso cane rimane una dimensione anche abbastanza complessa
Un ultimo elemento volevo ricordare non per essere polemica ma
Perché è secondo me è anche utile ed importante capire quello che della mafia viene detto anche per comprendere quanto poi
L'opinione pubblica si possa formare rispetto a quanto viene detto ed elaborato e che riguarda la
La relazione della commissione antimafia
Riguardo alla relazione della Commissione un'antimafia a mio parere anche in questo caso immagine che viene fuori è un'immagine parziale immagine parziale laddove non riconosce
è alta addirittura ridimensiona fenomeni mediatici
Delle acquisizioni giudiziario come possono essere quelle che riguardano il senatore Andreotti
Oltretutto no una
Per quello che riguarda ad esempio il rapporto mafia-politica
Non fare alcun riferimento alla figura del senatore Dell'Utri né alcun riferimento alla imputazione per favoreggiamento dal Presidente della Regione siciliana
Questo mi pare che sia un elemento su cui occorre riflettere come un elemento su cui occorre riflettere l'immagine che viene fuori a proposito della analitica
Della nel mitico studio delle varie province della diffusione del fenomeno mafioso nelle nelle varie province e siciliane laddove sembra che tutto da chi ha da essere limitato a fatti episodici è manca assolutamente una visione un quadro d'insieme una dimensione organizzativo una dimensione estetica quasi cane per riprendere anche e quanto diceva e all'inizio il professor la Spina Mimmo Spina
è quasi che si fosse tornati indietro rispetto un'acquisizione anche abbastanza consolidata
Della mafia come organizzazione criminale come sistema e come sistema oltretutto strettamente legato e per questo anche a questo successo con il mondo dell'economia col mondo della finanza col mondo e la politica col mondo della pubblica amministrazione
Grazie ad essa
Devo dire mi permetto solo di fare una percorresse ma annotazione me pare di grande interesse questo solo a sottolineatura che riguarda l'eccesso mediatico che abbiamo visto anche in occasione del gol per la cattura di Provenzano
E anche una certa banalizzazione di tipo folclorica che è stata data di tutta l'operazione non solo dall'arrestato anche qui tutto una campagna che precedette poi l'arresto dal la vicenda degli adeguarsi così via piccoli sappiamo tutto dalle non solo dei conclude dei gusti
Diciamo dietetici ma anche dalla posta di Provenzano sappiamo un po'meno di tutte le altre cose che presso so poco questa banalizzazione che poi costruiscono anche i processi di mediatizzazione nettizzazione
Io percento
Anche una richiesta se non non c'è dubbio c'è una domanda
Io faccio questa o passaggio gola perché nel frattempo è arrivato ci ha raggiunto o Felice Cavallaro la sua traversata diciamo poi tutto sommato si è svolto in tempi ragionevoli ed è uno di quelli che si occupa di questi temi se n'è andato procedeste perché vorrei ricordare che è stato uno dei primi che ha scritto un libro sulla mafia pubblicato dal prezzo più altre cose che sono venute dopo
Felice Cavallaro lavora per il correlazione a te la parola
Grazie scusa per il ritardo c'è il Consiglio agganciarmi alle cose dette e soprattutto una parola che ho sentito risuonare spesso che sta alla base del tema invalidato
Che la il termine deontologia veramente complesso misurarsi davanti a questo muro che ogni giornalista
Così deve lettere del quale ogni giornalista deve tener conto in ogni momento della sua professione ma io credo che c'è un modo per affrontarlo rapidamente perché
Qual è lo scopo di chi scrive i libri o gli articoli di giornali o cerca con altre sistemi come il cinema di arrivare a pubblico sempre più ampio per raccontare le cose è uno scopo educativo o uno scopo informativo certamente l'uno per l'altro però il cronista deve soprattutto avere presente
Il valore dello scopo informativo perché la notizia comunque alle sue gambe e anche se per scopi educativi vogliamo edulcorare la accentuare la renderla più più edulcorata o più pesante la notizia
Per fortuna in un paese in cui esistono varie fonti di informazione riesce bene o male a camminare con le sue gambe cioè il tema della del dell'eccesso del dettaglio
Del folklore del paradosso del di tutto ciò che può essere può accendere gli gli l'interesse del del di del della mamma di chi poi deve misurarsi con l'odioso lo share televisivo ci porta a appunto accentuare qui gli aspetti che sono a volte
Obiettivamente ininfluenti rispetto alla storia drammatica di una terra come la Sicilia perché è anche vero che ammette la ricotta di Provenzano interessa molto meno di ciò che poteva essere il contenuto nella cassaforte di Riina eppure Linklaters giornalistiche le riflessioni ma devo dire anche le inchieste giudiziarie
Finiscono spesso per concentrarsi più sua spetti su alcuni aspetti e non su altri lo sto dicendo che non si scavi non si cerchi la verità
Però
Mi pare che ci sia spesso una sorta di resa che prende sia chi racconta le storie sia chi in tanga su quelle vicende
E questo il rischio dato in una produzione
Letteraria ampia che spesso finisce per essere ripetitiva come spesso finisce per essere ripetitivo il cinema impreciso inopportuno
Io ho visto con alcuni di voi credo nell'aula bunker l'anteprima di questa fissione uno su Giovanni Falcone comincia nello stesso modo esatto in cui comincia alla fine sono su Paolo Borsellino vista la scorsa volta
E comincia e dentro ci sono tutta una serie di imprecisioni legate ai nomi alle storie e poi all'individuazione di del male individuato in un magistrato l'unico che ha un nome diverso
Per cui la storia viene ridotta altre colpe di un magistrato la cosa è un po'più complessa bisognerebbe avere la capacità di anche quando si fanno dei sintesi televisive di non scivolare nello nella schematizzazione assoluta
Ben vengano tutte queste operazioni perché comunque scuotono le coscienze e proiettate io immagino più la casa che più che a casa nelle scuole la mattina con gli insegnanti possono comunque essere lo stimolo per raccontare quello che è accaduto e scuotere ragazzi che spesso mi sembrano ah mediati dormienti su questo aspetto certo non sto parlando dei mille ragazzi che Maria Falcone riesce a portare a Palermo però io giro per le scuole conosco tanti giovani purtroppo c'è urlo lungo un interesse molto limitato alla materia addirittura
Sarà appunto effetto del del dell'eccesso di informazione di una informazione a volte non corretta e quindi faccio più autocritica che il critica che sia chiaro non non non mi sento di dare lezioni a nessuno
Purtroppo si finisce spesso per trasformare tutto ciò in uno schema che è quello un po'o del film western
Odell Apologia ovvero addirittura nel nella trasposizione che abbiamo avuto su internet in un gioco che in cui il ragazzini si misurano per facendo più rapine o più o
Www più
Sullo
Bellini incendiando più negozi guadagnano il ruolo di Bosso fino a guadagnare il titolo finale di boss dei boss cioè ci sono anche queste scivolate che
Non considero delle cose drammatiche però è il segno dei tempi mediatici con il quale ci dobbiamo misurare noi abbiamo però o una il compito di porsi davanti a quelle notizie appunto con l'idea che comunque deve prevalere lo scopo informativo e per quanto riguarda un bel gruppo di giornalisti riuscito a crescere in questi anni Sicilia
Credo che dare voce anche ai protagonisti del di queste vicende sia stato fondamentale
Ecco perché le di ruolo di persone come felice Impastato o ma la stessa Rosaria Schifani hanno avuto anche cornuto il mezzo letterario mezzo cinematografico abbiano raggiunto comunque quello scopo che a volte sembra distorto dalla
Quando è mal posto io spero che comunque questa questa intensa attività pubblicistica
Riesca a scuotere le il pubblico giovanile soprattutto e credo che l'impegno massimo anche dei magistrati che vediamo di sempre impegnati in convegni di in dibattiti nelle scuole sia proprio questo insomma credo che il fu la lezione di di Rocco Chinnici io mi pare il senso fu uno dei primi magistrati a ad andare nelle scuole e a misurarsi la mattina con i ragazzi abbia abbiamo avuto seguito ed è questa la strada da perseguire
Il la cattura di Provenzano certamente già posto davanti appunto a quella costruzione del mito di cui la professoressa Dino parlava
è vero però è anche vero che esso proprio su quel tema si era instaurato uno meccanismo perverso per cui prima di arrestarlo si pensava quasi che ci fosse un gruppo di magistrati che
Avevano preso una sbandata per questo mito cercando una cosa che tutto sommato non rappresentava soltanto furbetto incredibilmente un'icona e basta no non non era solo questo si è capito anche dalla refurtiva trovata nel covo visto che dai pizzini addirittura stiamo risalendo a ai ai patrimoni il patrimonio di si sta risalendo addirittura al patrimonio di Ciancimino e proprio sotto questo aspetto semmai il c'è da registrare la massima delusione per come si è arrivati a tutto questo e a pensare che a tutto questo forse si poteva arrivare molto tempo prima perché se per individuare il padrino a due passi da Corleone si sono messe delle telecamere delle cimici
Addosso e attorno ai figli e la moglie
Dico ma come è possibile che prima non sia stata eseguita questa tecnica elementare sì magari sarà stato un po'più scaltro
Il Provenzano ma il dubbio che quest'operazione abbia avuto dei ritardi colpevoli eh viene fuori mollo do non è non è possibile giorno prenderlo in considerazione così come risulta un po'strano che negli anni Novanta
La ricerca di del patrimonio di Ciancimino si sia sostanzialmente bloccata
Io adesso non ho gli strumenti per affermare
Quella che soltanto il tre per provare quella che soltanto una sensazione ma alla l'avvocato Di Rollo o o ad altri figli che ci portano a ricostruire il patrimonio oggi sembra veramente incredibile che non ci sia arrivati prima
Il timore e che
Ci sia stata certamente un grande impegno negli anni passati ma che sua alcuni buchi neri non si sia voluto andare fino in fondo
E chiudo cominciando ritornando al tema iniziale
A quella cassaforte vuota di Totò Riina che per me resta un mistero sul quale bisognerà continuare a indagare a scrivere degli articoli e anche a farci un bel film
Grazie felice credo che abbiamo perso siamo in un terreno molto onorato abbiamo messo diciamo sul piatto
Tantissime ente meno o una norma che aveva Leo ovviamente mi dispiace molto bene voglio dire che nel voli le sono arrivate tante spuntata di riflessione tante richieste anche di e interventi di chiarimenti su cui e utile
Con questo suo intervento la ringrazio e tra l'altro lei concluderà questo ciclo vediamo un po'se il Pubblico o interessato ancora porre qualche domanda ma comunque André per in tempi brevi grazie
Ho il compito di concluderemo no nessuna pretesa di concludere riprendendo tutti i temi che sono stati trattate assolutamente ora prima domanda che mi sono fatto quando ho pensato al tema informazione mafia
è
Quanto capovolgendo i termini quanto la mafia riesce a fare informazione perché anche la mafia
Fare informazione attraverso singoli attraverso messaggi simbolici non dimentichiamo che è un'informazione diretta
Sfruttando Rossi i i mezzi mediatici ma per esempio cette simbologie come Sasso in bocca o ricordo ancora il cadavere di uno degli Inzerillo ritrovato a New York con i dollari sopra e dei genitali
Sul appunto sul sul corpo sono tutte simbologie
Modi per far passare un messaggio così come spesso le teste di animali morti servono per lanciare minacciosi
Messaggi di intimidazione così come anche la simbologia è il modo di far di servirsi dell'informazione per amplificare o per intimidire in una maggior pletora di persone rispetto a quelle direttamente interessate se è già stato citato il salotto Guttadauro bisogna anche pensare di più nel salotto di una stanza da pranzo
Guttadauro riceveva i suoi associati mafiosi con cui andava a coordinare estorsioni o altro e poi nel salotto buono appunto studiava le strategie per Giove le per l'informazione sugli vera condizione drammatica dei detenuti al quarantuno bis
E quindi diciamo che anche in questo caso
La mafia che si serve del dei mezzi mediatici per o addirittura di coloro che rappresentano l'informazione come certi giornalisti per divulgare quello o per avallare o legittimarlo delegittimare certe certe persone allora se noi abbiamo avuto adesso questa prova questo il riscontro derivante da un'intercettazione ambientale possiamo pensare che tante volte
Quando ci sono delle campagne di stampa che colpiscono una persona prima con la penna che con la spada
Allora con lo siamo come possono essere state magari orchestrate attraverso tutto una serie di intermediazione da chi ha interesse al mantenimento di questo sistema mafioso che comporta lei l'infiltrazione le cointeressenze con sistema economico finanziario politico amministrativo burocratico imprenditoriale così il e allora la mafia certo
Io
Distinguerei come ha fatto subito Buscetta con Falcone dice attenzione mafia creazione letteraria è una parola che non ha nulla a che vedere con quelle di questi al dobbiamo parlare
Cosa nostra organizzazione criminale
E questo è una metodologia che dobbiamo sempre seguire proprio per evitare quella confusione quel rumore nessuna parola se non ci si mette d'accordo
Su quello che è il significato che si deve dare alle parole proprio si corre il rischio già palesato sia dal professor Lupo signor professoressa Dino che tutto in massa fenomeno Complesso
Informazione costruisce l'idea che la mafia e però poi alla fine di non bisogna perdere mai di vista l'organizzazione criminale che c'è dietro tutto quello che comporta in termini di pericolosità deprivazione la libertà della democrazia la giustizia e la verità tutto
Tutto il resto
è vero che si fa fatica a oggi a parlare di mafia che a sentir parlare di mafia
Io ho più volte stigmatizzato quel fenomeno dei fogli locali dei grandi quotidiani nazionali che
Sempre usato questo termine che Tizzano l'argomento in fogli locali e senza che l'opinione pubblica nazionale possa avere contezza di quello che succede in certe realtà locale
E questo mi pare che sia io stesso quando da quando sono a Roma faccio fatica per alleggerire
Le cronache palermitana siciliane
Così come quelle calabresi devo ti al della Sicilia orientale che sono per noi molto importanti e interessanti per seguite nell'immediatezza l'accadere dei fenomeni prima che li raccogliamo anche attraverso le segnalazioni che ci pervengono dagli organismi a ciò deputati o dai collegamenti colle
Stesse direzioni distrettuali antimafia però fatto è che lo dicono più direttori lo hanno detto più cronisti quando io ho chiesto perché certe notizie non sono venuto e sulla stampa
Ricordo perfettamente che ero appena arrivato a Palermo e devo dire che
Annuiva il discorso mafia novantanove ma già dal novantasei c'era stato un anno sorta di crisi del del pentitismo l'ultimo
E lo stato Giovanni Brusca si era in una situazione in cui bisognava rimettere in moto un certo
Meccanismo repressivo e a Trapani si era svolto un processo contro tutta organizzazione mafiosa trapanese che era il responsabile di se gli omicidi e la guerra di mafia
E io stesso mi recai alla lettura del dispositivo della sentenza
E noto c'erano ventiquattro ergastoli inflitti un una serie di un processo veramente rilevante
No e chiamai cronista e dissi ma come mai questa notizia non ne è venuta fuori sulla stampa prevista nel rispose candidamente ma io avevo preparato il pezzo ma il direttore mi ha detto che la mafia non fa più notizia
E contemporaneamente dalle intercettazioni di alcuni mafiosi sentivamo che si dicevano fra di loro uno dice io dovrei scippare la testa a quello che mi ha mancato di rispetto se il fegato i miei soldi eccetera eccetera l'altro
Lo ammonisce dice no devi stare tranquillo non devi fare l'esclusione dei fare rumore perché per ora dobbiamo stare tranquilli
è
C'è poi col tempo utile verrà il sassolino dalla scarpa allora si capisce
Che c'è anche
C'è stata
C'è ancora una strategia della mafia nel donne creare
Rumore né non più non fare omicidi che gesta che destano allarme sociale che destano allarme nell'opinione pubblica il tentativo da quello di collegare
Questa mancanza di informazioni la sensazione della inesistenza proprio della pace ragione professor Lupo se non se ne parla finisce col non esistere arrivare a una normalizzazione della situazione la mafia sarebbe stata cancellata dal agenda della politica e l'organizzazione si sarebbe ristrutturata riorganizzata come ha tentato di fare avrebbe
Ne ha negato verso quella mafia definita tra virgolette legale verso gli affari verso quell'attività che meglio producono
Lucro profitto interessi e quant'altro
E soprattutto il mantenimento di un sistema che appunto un sistema che si avvale non solo dei mafiosi che organicamente sono inseriti nell'organizzazione ma anche di tutto questo con testo sociale
Di cui abbiamo più volte parlato su cui non è il caso più dimorare
Che
Appunto da la forza alla mafia
Per quanto riguarda
Il covo di Riina e la trasmissione cui alludeva professoresse Dino devo dire che è il covo dove stava il Rina ancora non lo conosce nessuno
Perché quella trasmissione è stato fatto in un luogo che non è il luogo dove stava Harry
Dove sta Provenzano scusi
Non lo sbaglia no voglio dire che quella
Trasmissione non ha ripreso
La casa dove stava il vino ma una locale attiguo scusate continua a dire Riina
Evidentemente la lapsus per il collega veneto che che si fa con il il passato cito dicevo questo che quella rappresentazione
è una fiction anche quei sette viene contrabbandata come in realtà perché quella non era la casa dove stava
Quindi
E al luogo dove quelle fattore quel massacro faceva la ricotta di fatti questo a deviato l'informazione sotto questo punto facendo figurare come reale qualcosa che nella e questo è tra certamente grave
E
Non nascondo che sia che sia grave però
Qua anche una visione accorta del filmato senza farsi fare senza farsi suggestionare poteva anche farle notare che le gli agenti o della polizia scientifica che lo mette in tuta bianca stavano al di fuori di una casa andavano a controllare le mura dall'esterno su
Comunque siamo particolare che forse potevano cogliere solo coloro che conoscevano la situazione dei luoghi delle cose ma detto questo quindi
Il covo intero corpo ancora non è stato visto perché ancora si svolgono attività di indagine al Sud
Dopo essere stato filmato e prima ancora di essere perquisito
In maniera tale da avere tutti gli elementi che un domani possono servire per riscontrare
Sarebbe il caso
Qualcuno dovesse dire che ha incontrato prudenza qualche collaboratore di giustizia proprio in quella casa
E forse facendo ce la descrive nei particolari potremmo attraverso la documentazione filmata che è stata fatta Scappini se effettivamente un'affermazione
Che e viene riscontrata oppure no
Ma detto questo e senza fare né polemiche né paragoni col passato io continuo a dire e che effettivamente
Fanno notizia soltanto Provenzano fa notizia soltanto il la il fatto di mafia quando coinvolge la politica
E questo è un limite anche perché poi come già è stato notato data la notizia poi non vi è un approfondimento
E quando si intende un approfondimento magari televisivo come ha tentato di fare come ha fatto una trasmissione televisiva come il report ricordate le polemiche che ne sono nate la
Trasmissione riparatrice che viene
Dovuta nascere
Quindi
L'informazione costruita sull'emergenza sul fatto eclatante
O meglio io direi che esce sarebbe un'emergenza dell'informazione più che un'informazione dell'emergenza a questo punto per quanto riguarda poi
L'aspetto deontologico e i rapporti soprattutto tra informazione magistratura
Bettin è io al di là della libertà di espressione della libertà pioppi e ora io penso che di debba essere un equilibrio fra giornalismo
E magistratura fra giornalista del magistrato
Non c'è dubbio che l'uno deve essere funzionale è all'altro si tratta di due forze fondamentali per il controllo della democrazia
Ma occorre che non entrino in conflitto perché ciò finirebbero col favorire perciò finirebbe con il favorire altri poteri che in effetti vogliono sfuggire a questo controllo il che significa che
Il giornalista deve dovrebbe comprendere quanto danno siffatta alle inchieste e quanti favori si fanno al agli indagati quando certe notizie purtroppo sfuggono
Al controllo è vero che
Bisogna guardare dentro il proprio campo prima di dare le colpe ai giornalisti una volta che la notizia uscita
Però dico un certo equilibrio è una scelta valutazione deontologica sotto questo profilo non credo che guasterebbe anche perché mi son trovato spesso a chiarire con qualche giornalista
Che giornalismo e d'inchiesta non deve significare una
Inchiesta che fa le pulci alle inchieste della magistratura facendo le puoi andare all'esterno cioè cerreto d'inchiesta non significa pubblicare le inchieste della magistratura piuttosto che fare altro tipo di giornalismo e noi abbiamo degli esempi io ricordo sempre con piacere
Giornalista che esaminando alcune carte processuali in un processo romano ha fornito un'importante indicazione che noi abbiamo colto la Procura di Palermo c'è quello
Che nei pizzini di Riina c'era un nominativo compagni pizzini Gina stavolta è giusto così
Perché anche lui ne aveva dei pizzini in tasca quando è stato arrestato
E c'era il nome di Michele Aiello
Così come ecco questo è un giornalismo d'inchiesta cioè che aiuta la giustizia e quindi ben vengano questi esempi così come la pubblicazione in varie pagine da parte del Giornale di Sicilia dei nomi di tutti i consumatori che hanno aderito all'Addio Pizzo
Dedicare sappiamo quanto costo una pagina di giornale e avere degli destinato il giornale a questa
Diciamo a questo scopo mi pare che sia stato qualcosa che dia dignità all'informazione
E a quello che il giornalismo riesce anche affare incidendo sulla realtà sociali difficili come quelle delle soluzioni
E detto questo
Io
Dico che
I modi di comunicazione dell'universo mafia sono tali e tante
Naturalmente professore la spina al visto principalmente il filone letterario e narrativo quello scientifico quello giornalistico che diventa libro
Ce ne sono altri e sono sicuro che
E come le fiction televisive di firme come ha detto anche Cavallaro e quei videogiochi che sono stati pubblicizzati che credo bisognerebbe togliere dal mercato perché proprio diseducativo di che creano attraverso il gioco nei giovani in questa
Questa finzione secondo cui si diventa forti potenti sia ricchezza
Uccidendo o con la violenza le persone anche se è un gioco e comunque qualcosa di poco educativo ma non deve meravigliare questo perché non dobbiamo dimenticare che anche campagne elettorali
Sono state fatte sulle note del padrino
Abbiamo degli esempi di questo genere quindi la la comunicazione mafie male però
Diciamo le intenzioni erano queste grazie
Dico e quindi lo sfruttamento mediatico del di quello che il nell'immaginario collettivo significa la musica di quel film che viene utilizzata anche in campagna elettorale
E io voglio concludere con un ricordo a
Al quello che
Per me molto emblematico e che qualifica la mafia come un potere
Totalitario
Autoritario perché è un potere che ha paura del pensiero della parola mio pensiero corre
Al ricordo grazie per le note musicali
Dicevo che il pensiero corre ai giornalisti che sono stati uccisi per avere parlato della mafia
Sono tanti sono presso
Sono otto ma io mi ricordo sei non riesco mai a ricordare più di De Mauro impastato francese Fava Rostagno e Alfano
A ecco Spampinato
Eclissi
Ecco grazie per
Ecco che questo dà l'esatta misura di come il giornalismo
Quello
Di inchiesta io ho avuto la esatta percezione di tutto questo fenomeno attraverso di giornalismo di Mario Francese
Ricordo ancora
Le inchieste sulla diga Garcia io seguivo le indagini e quindi comprendevo il pericolo che nasceva dalla pubblicazione di quelle inchieste
Per la prima volta spunto sui giornali il nome di un certo declino
E dunque se non si dimentica certamente
E con questo io ne voglio chiudere con la speranza che ci sia questo rapporto
Sempre secondo di
Notizie di informazioni di analisi di indagini perché le indagini vanno molti elementi poi a ricercatori analisti psicologiche tutti coloro che colgono gli vari aspetti del fenomeno mafia che appunto è un fenomeno assai complesso che va colto in tutte le sue sfaccettature e caratteristiche
Penso che se ognuno nei propri campi mantiene la propria di ornitologia io penso che si possa andare sempre avanti anni nel servizio
Che doppia ai cittadini sotto il controllo della democrazia attraverso l'opera della magistratura e tre giornalisti
Grazie
Conclude sottolineato diciamo la grande consonanza e dice anche con la riflessione che vengono proprio dalla parte più sensibile più attento e più attrezzata anche dalla della professione e anche per questo siamo qui voglio dire
Io credo che non lo so se c'è spazio se c'è volti a se c'è interessa diciamo così da parte del pubblico a fare qualche domandina molto molto concisa molto breve perché richiede che richiede anche una risposta abbastanza breve perché sappiamo che è un po'il procuratore Grasso degli impegni prego
Sì a
Ci sono in questi incontri
Io che nel mio piccolo come suddiviso in qualche modo nel tempo mi sono appassionato a questa tematica
Sono rimasto sorpreso e meravigliato e qualche volta sconcertato
La guardi in momenti debba l'episodio ma in particolare da voglio ricordarle tre
Che la mafia esistessero
Può capire riduce tant'è che l'invito il prefetto Mori
Poi libero dopoguerra sembrò che la mafia
Se fosse diventata un'organizzazione da salotto
E rimase impressionato quando leggendo il libro per l'OPA dopo anni
Falcone la pensava
Che la parola mafia non veniva pronunciata fino agli anni Settanta nemmeno nell'elaborazione di grande giudizio
Il che e semplicemente incredibile
Tenuto conto che per tutti gli anni sessanta si era sparato abbondantemente in tutti gli angoli di Palermo
Che la sessione stato Ciaculli che c'era stato il viale Lazio più che prima volete
Ovviamente l'affermazione di qualcosa con la sagace che lo quando ha visto in contraddistingueva voleva probabilmente a significare una scarsa attenzione che c'era stato nel passato per questo problema
Ricorda un altro episodio sì vado rapidamente
Quando venne ucciso scaglione
A me capitò di commentare l'episodio
Con un altissimo magistrato di quel tempo
Il quale ovviamente anche lui
Non si usciva di Berlino a capire che cosa poteva essere accaduto
E però Nevis
Io al posto di Scaglione
Non avrei partecipato hai cotto Felugo di un potente politico di quel tempo chi vuole intendere intenda
Ed è
Vicenda sì
La lo svincolo di viale Lazio alla casa villa o successiva
Disciplina ci sono qualche centinaio di metri
Nessuno di noi cittadini cretese
Che nel momento in cui lo arrestavano non ci fosse la corte d'oro uscì
E però questa casa per certi versi almeno per alcune ore per Jones ma su un misterioso
Dopodiché io credo che questa come dire
Questo sconcerto sulla base di fraintendimenti sulla base di mancanza di comunicazioni precise questa casa per venti giorni dire lasciare nel totale dominio di chi aveva interesse a cambiare convocato alla Casa dico se mi consentite dopo tutto quello che era accaduto
Io credo che sia incredibile e resta incredibile il fatto che Provenzano e Riina
Nel ventesimo secolo poterono stalle tanti anni latitante senza che avessero come dire protezione o informatori Barbalonga rimangono fratello diversamente ecco solo queste le cose che il cittadino della strada si pone e io le domande che si pone e le risposte che in qualche modo spero che questo tardi possa arrivare grazie grazie a te ed è un se c'è qualche altro non poi così chiudiamo
No va bene
A venga venga venga si faccia si faccia riconoscere
Intanto buona sera rispetto quello che chiedeva procuratore Grasso strana coincidenza anch'io avevo segnato questa questa domanda si lei si chiedeva quanta mafia ci sta dentro informazione in qualche modo quindi ribaltare un po'i termini della questione un un ragionamento c'è un modo di procedere che a me piace molto e allo stesso modo chiedo anche quanta c'è stata anche dentro i posti che frequentemente insomma frequentiamo
Così come anche questi quali sono i meccanismi che si mettono in pratica ma la domanda è questa riguarda solamente il singolo giornalista che viene secondo lei Cop Tato interessato
Ho in una situazione come quella siciliana c'è anche a livello di editori
Quindi i grandi editori
Esiste una forma di compromesso per cui laddove si parla per esempio dell'arresto di Ciancimino
Ebbene forse parlare di più del bocchetta che ci sta su quegli otto piuttosto che regolamenti con larghissimo piuttosto che del fatto per esempio che la sede l'ordine dei medici è stata venduta
A personaggi che fanno riferimento anche a meglio non fare regali meglio fare i titoli sulla sulla per esempio sul fatto che Provenzano si è vestito da vescovo
Piuttosto che tutto questo è assolutamente casuale cioè fa parte di un gossip dominante
Il fatto che anche sulla costruzione di certi supermercati
Ma anche sulle il probità a incastro tra i quotidiani distano nell'isola per esempio
Che ci siano dei fatti quanto meno diciamo
Poco chiari forse forse poco chiari
Così come pure vengo per esempio settima scosso da Cosenza con con don Mazzi ma anche con anche con col presidente liberando ciò che si prova di mafie più che di mafia poco per non per non concentrarci molto su quello che va all'aspetto Cosa nostra o aspetto
Ho ho aspetto diciamo quasi folkloristico della questione
Rinasce con la stessa domanda quanta illegalità ci sta dentro la legalità
E quindi a partire da università bisognerebbe chiedersi in che maniera si fanno i concorsi oppure germanica si parla l'assunzione dentro i giornali in che maniera vengono controllati i proprietà i doriani messo in queste Sisto ciò vuol restare così vagamente
Discrezionale come oggi
Oppure fa parte semplicemente di un una commedia all'italiana nel senso che che ci sta bene e ci stiamo sono pigliamo la licentia
Va bene grazie
No perché avevo sappia ritornare per il direttore di un giornale che si chiama il pizzico caro fa un'informazione diciamo in un ottica un po'rovesciata
L'interessato e con quella stessa ottica in cui mi ero posto io
Quindi mi mi fa piacere
Allora
Cosa dire del di tutti i dubbi io sono piuttosto pragmatico
Cioè il dubbio sopralluoghi affrontare le cose o con la il sospetto che poi però deve concretizzarsi in qualcosa di di più sospetto
Oppure in una cosa se provata sia una certa le dita processuale se non è approvata rimane purtroppo non provate c'è poco da da
Noi
La cultura che e io ho cercato di portare a Palermo
è stata quei quando sono stato appunto procuratore era quella di non dare per per chiusa nessuna inchiesta del passato si sia aperto pure quello che porterà la Ginestra
Tanto per su impulso cercando elementi nuovi non so bene conto perché si possa andare però è una posizione una tendenza culturale come volete che entro non da un ma cosa chiusa definita nulla si può considerare come tale tant'è che
Oggi avviare il processo Mauro De Mauro che fra non so che esito avrà però c'è un processo oggi
Così come si ritornati cioè il discorso del covo di Riina stiamo facendo ora ma sale al novantatré ha tredici anni fa
E dico se non si è riusciti a risolvere tredici anni però non è detto che non so che un giorno non si potrà avere la verità
Vedete il discorso di Provenzano della cattura di Provenzano a questo valore
Il messaggio mediatico che io ho cercato anche di dopo dopo avere cercato invano di ridurre la figura di Provenzano anche a quelli stragista cioè alla figura
Che colui che
Nel corso della saggistica Lazio
Uccide Cavataio che gli stava sparando e che la pistola di fa cilecca e l'una senza senza Twitter lo ucciderà fracassato il cranio colpi di pistola questo è prudenza
Sessantanove cioè
Al all'epoca della strage Lazio
E e se da trattore diventa ragioniere beh forse con sparsa e degli anni è chiaro che dalla operatività si passa a una fase successiva dico però
Non c'è dubbio che i pini omicidi commessi a Corleone qualcuno anche a colpi di pietre no
Ricorda negli anni Sessanta sono fanno parte della della sua personalità che va
Vista in tutte le sue sfaccettature
Oggi così come
Ecco quindi favorire una rappresentazione rispetto a quanto certamente da un'immagine diversa io mi sono sforzato di riportare proprio per ridurre il mito alle conduce alle alla quella che è la realtà
Proprio citando questi esempi del passato della carriera criminale
E oggi e diciamo la la cattura di Provenzano costituisce questo messaggio che anche il ciò che sembra impossibile
Si può realizzare
C'è ma dopo quarant'anni beh intanto chiariamo una cosa si cerca veramente dopo il novantasei novantasette
Perché prima ero altre priorità
Perché prima ci devono cercare la spina situate cercare Bagarella si doveva cercare Giovanni Brusca e cioè quelli che erano effettivamente i motori criminale di operazioni criminali rarissime quindi la che bisognava intervenire bloccate e quindi le forze venivano destinate soprattutto
Finita quella priorità se incominciato seriamente a cercare
Ma perché ci si è messo tanto tempo
L'alto manda che si faceva Cavallaro
Io non abbiamo cercato di fare di dare c'è degli imputati informazione però se informazione poi di chi deve informare carente è chiaro che si crea un corto circuito per cui
Non ci capiamo più è stato detto
Che prima di riuscire
A catturare Provenzano seduto a fare una strategia di più ampio raggio di più ampia portata sono arrestati quelli che i gestivano tutte le inglese criminali gli appalti
Poi ci si è rivolti alla cosca di Villabate che l'aveva portato a Marsiglia poi
Si sono all'estate le talpe che fornivano
Le informazioni fuori come si fa arrestare qualcuno se viene informato delle indagini e se il contesto io non dico chi perché direttamente non lo sappiamo ma se il contesto viene informato delle indagini si svolgono in ufficio il più
Mi pare impossibile che qua si potesse avere un qualche effetto
Pur l'impegno a non
Quindi superati tutti questi momenti poi
L'ultima fase è stata quella
Che ormai conosciamo anche nei dettagli dove per un sacchetto per compiere un chilometro e mezzo impiegava due giorni e cinque stazioni come una sorta di via crucis
Queste il la la verità e quindi le difficoltà anche in questa fase figli uscire non è adesso a raccontarlo è semplice
Ma quante volte gli uomini sono stati pronti ad andare a fare il blitz della perquisizione
Che avrebbe fatto fallire l'operazione più questo il problema
Perché alla al primo passaggio si poteva pensare che fosse nella casa di qualcuno dov'era arrivato il primo sacchetto e però bisogna essere sicuri prima di farlo se non si brucia
Possibilmente quindi
E questa questa prudenza e questa valutazione questo agire solamente quando ci sono ma nemmeno al momento del blitz si era sicuri che fosse la Provenza
Ci si è potuto scoprire soltanto e se c'erano dei dubbi ci potevano essere visto che le sue sembianze non era sua nonna con l'identikit che sappiamo il valore che si deve dare a questi mezzi di accertamento dell'identità alla pronta comunque DNA per poterlo confronta non ce n'è stato bisogno
Ma eravamo attrezzati attraverso tutto un percorso
Che non è stato facile certamente poi è stata l'osservazione la semplice osservazione a produrre risultati
Quindi
Adesso nel nell'informare bisogna far comprendere come questo è avvenuto ora perché si sono verificate delle condizioni che prima non c'era e che non consentivano affatto il risultato nonostante l'impegno di tante persone
Seduta a creare una squadra al di fuori degli stessi uffici della questura con una localizzazione Bogotà assolutamente diverso perché che faceva qualche non lo sappiamo
Però un ufficio molto ampio
Si possono anche inavvertitamente far conoscere movimenti o altro che questa squadra doveva fare
Quindi c'è stato tutto questo lavorìo che poi ha portato a un risultato allora il messaggio è questo
E che nulla bisogna considerare assolutamente
Inattuabili possibile ma bisogna mettersi da lavorarci
Cercare di orti
Avere un rapporto con se stessi per cui si dice sempre che ho fatto tutto il possibile poi risultato
Se viene bene se no l'importante che ho questo rapporto con la mia coscienza di aver fatto il mio dovere fino in fondo
Andiamo alla mafia dentro l'informazione
Diciamo tanto per semplificare il concetto la mafia dentro tante altre cose
Noi abbiamo un problema che in questa nostra società son venuti meno quelli che erano i controlli
E parlava di università di tante cose che non funzionano di concorsi pubblici di tutte una serie di cose
Beh bisogna stare attenti a vedere dappertutto alla mafia e allora se e permase dobbiamo intendere l'accordo la collusione il malaffare la prepotenza all'esercizio del potere ma bisogna stare attenti che non sempre e l'organizzazione criminale
Anche se io mi ricordo di un collaboratore di giustizia che è dinanzi alla commissione pentiti raccontava
Di essersi materia era napoletana SOS materialmente messo il campicello e di avere partecipato all'esame insieme ad altri medici
Di un raccomandato della camorra che doveva assolutamente passare l'esame dal medico
Quindi diciamo non meraviglia niente ma e questa situazione specifica che dal questi scontro considerare che la mafia sia dappertutto certamente io sono abituato a dire che la mafia c'è nel momento in cui ciò i riscontri delle cose
Posso avere il sospetto che magari qualcuno cerchi di mantenere quel sistema mafioso di cui abbiamo parlato
E possono essere sì editori possa essere sia singoli giornalisti possono essere degli intermediari che nemmeno essere sanno di essere strumenti di quest'interesse
A Palermo io dico sempre che nessuno sa chi sta dietro chi sta davanti
Perché ci sono tutta una serie di intermediari di interessi di rapporti di relazioni e abbiamo scoperto che un architetto un rinomato a Palermo faceva poi interesserà il figlio di Riina
Abbiamo dovuto scoprire con le indagini non ho anche in cui delle indagini
Porteranno a questi risultati nel trarremo poi le conseguenze pensiamo che queste stesse situazioni si possono anche ripetere in altre situazioni però purtroppo non non mi pare corretto nei generalizzare né vedere dappertutto questo sistema il terrore che ormai caduto un sistema di controllo controllo sociale ma controllo soprattutto della pubblica amministrazione
Per quanto riguarda tutti gli aspetti che lei ha citato di così cattiva amministrazione o interessata amministrazione
Pensi che non c'è più il con tutto quello di bene e di male che poteva significare il Corecom Comitato regionale di controllo sugli atti amministrativi dei vari enti locali
Non esiste più il segretario generale nominato dal ministro dell'interno che doveva controllare l'operato dei sindaci e la legalità nei comuni ma viene nominato direttamente
Dal Sindaco come un manager e che risponde del risultato e quindi è collegato con la corsi col sindaco e con con l'aggiunta è chiaro che son venuti meno tutte queste non sono mai stati sostituiti
E c'è solo la magistratura che di fronte a esposti di cittadini essendo venuti meno anche i presìdi dei reati contro la pubblica amministrazione l'abuso in atti d'ufficio l'interesse atti d'ufficio tutte queste tipologie di reato
Che settanta essa assolutamente ininfluente richiedendo dei presupposti che è difficile riscontrare quale la violazione di leggi o l'incremento patrimoniale
In ogni abuso o in ogni interesse privato difficili comunque a dimostrare hanno di fatto
Fatto cessare
La la possibilità di un controllo anche da parte della magistratura nei confronti della pubblica amministrazione
Lei non sa quanti soggetti presentano esposti contro la pubblica amministrazione per cui non si può materialmente dare risposta
Perché non
Non si potrà mai in quella situazione che vede la violazione di un interesse legittimo e non di una legge io l'interesse che non non si riesce a con un'anima a qualificare come violazione di legge non si potrà mai dare una risposta ai cittadini che lamentano
Il lo lo strapotere o il malaffare della pubblica amministrazione
Quindi e questo purtroppo di Panorama
In cui ci troviamo e penso
Che
Riconosco il primato della politica però si dovrebbe fare una la politica fare carico di questi interessi generali i cittadini
Piuttosto che e interessi personalistici clientelari che poi
Molto spesso finiscono in un'attività di intermediazione
Ad essere assolutamente omologhe paralleli a quelli che ha organizzazioni come Cosa Nostra di farsi appunto intermediaria e ci sono dei problemi
I singoli dei cittadini
Anche sotto il profilo purtroppo devo dire del lavoro sotto il profilo coro nero magari ma si riesce spesso a risolverlo io concludo con una un esempio
Che mi viene dalla mia esperienza di magistrato quando nel corso di un interrogatorio
Un capo reggente del mandamento mafioso
Nel corso di un pausa dell'interrogatorio un po'per lo sportello gli chiesi ma secondo lei quando finirà la pazzia
E questo che non mi dette una risposta immediata comincio a fare una sorta di parabola iniziano a Massa
Quindici giorni prima del mio arresto è venuto da me un giovane di ventotto anni questo giovane mi disse aveva una bambina che piangeva di otto mesi che piangeva perché in un mare di soldi per comprare il latte
Cioè io lo avviai presso uno dei cantieri cittadini dove c'era un costruttore che costruiva coi miei soldi quindi non si poteva rifiutare di far lavorare quel ragazzo
Attualmente in nero senza assicurazione senza nessuna prevenzione
Tutto qua
Dopo una decina di giorni il giovane ritorna dal mafioso
Egli dice cosa posso fare per lei
Quello che dice dichiara il suo la sua carta d'identità
E non giovano onesto incensurato
Con quella carta d'identità il mafioso avrebbe potuto a affittare un appartamento per la sua latitanza avrebbe potuto comprare un'autovettura per girare tranquillamente per le strade cittadine senza usare una rubata
Insomma quel ragazzo era diventato il favore giocatore di un pericolosissimo latitante
Le veci scatta una pena gravissimo allora il mafioso concludendo questa parabola mi dice
Ce ne del dottor sinché quel giovane
Viene da me e non viene lavori e la mafia non finirà mai
Grazie anche
Tante persone si siano fermate fino a quest'ora dopo oltre due ore guerre senza
Vuol dire che battute il confronto è stato utile interessante che sicuramente non conclusivo per questo io non traggo nessuna conclusione grazie a tutti allora