Relazione annuale 2005 sulla previdenza complementare in Italia e sull'attività della commissione di Vigilanza sui fondi pensioni

Se prendiamo posto
Così potremo dare inizio ai lavori
Signori come sapete era previsto che il ministro il lavoro la previdenza sociale aprisse i lavori per sopravvenuti impegni istituzionali
L'onorevole Cesare Damiano verrà nel corso dell'esposizione del presidente scimmia e concludeva con un suo intervento i lavori stessi
Ora cedo la parola al presidente la Commissione di vigilanza sui fondi pensioni professor Luigi Scimia che dall'inizio con lettura sulle considerazioni finali sulla relazione con i tre per l'anno due mila cinque
Signori
Sottosegretario signori senatori signori onorevoli deputati autorità signore e signori
Presentando la relazione sull'attività della Covip nel due mila cinque Desidero innanzitutto indirizzare il saluto augurale New tutta la Commissione al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al quale intendo confermare il massimo impegno della Covip
Nell'assolvere i compiti istituzionali Atessa dei mandati
Con l'occasione non possono rivolgere un pensiero al presidente Carlo Azeglio Ciampi
Cui mi lega mi legano trentacinque anni di indebitamenti Cabilia collaborazioni in data d'Italia per il contributo che ha dato del nostro Paese nel corso della sua lunghissima esperienza ai vertici delle istituzioni al nuovo governo che si accinge ad assolvere compiti fondamentali per lo sviluppo economico e sociale dell'Italia esprime l'augurio di buon lavoro un saluto particolare e grato anzi porge rockband arriverà al ministro del lavoro e della previdenza sociale onorevole Cesare Damiano che ci ha fatto l'onore di partecipare ai lavori
Ritengo inoltre doveroso esprimere un sentito riconoscimento al precedente governo e in particolare al ministro del lavoro e al sottosegretario onorevole Brambilla che è qui presente
Per l'impulso nonché all'intero vero cliché del ministero per l'impulso che ha inteso dare allo sviluppo della previdenza complementare al nostro Paese e per l'attenzione con cui ha seguito l'attività della Commissione che mi onoro di presiedere
Un particolare ringraziamento va infine a tutto il personale della Covip
Per la dedizione la competenza professionale con cui svolge il proprio dovere auspico che possano risolversi a breve i problemi che la struttura della commissione Vanni si trova ad affrontare per assicurarne il buon funzionamento anche in prospettiva e per continuare a coltivare un patrimonio di conoscenza e di esperienza sempre più importante per il sistema
Nei Paesi più industrializzati è in atto un processo di transizione demografica caratterizzato da bassi tassi di natalità e dall'aumento della longevità della popolazione
Nell'Unione Europea recenti proiezioni demografiche indicano che il tasso di in vertenza degli anziani che misura l'incidenza della popolazione in età pensionabile rispetta quella potenzialmente attiva salirà dal ventitré per cento del due mila cinquantatré per cento del due mila cinquanta nel confronto con gli altri Paesi Italia risulta particolarmente favorita anche per effetto di una natalità tra le più basse d'Europa
Il tasso di dipendenza passerà dal ventisette per cento del due mila a sessantasei per cento del due mila cinquanta
Le sfide lanciate dall'invecchiamento della popolazione sono molte
Il problema della sostenibilità finanziaria di lungo periodo dei tradizionali sistemi pensionistici a ripartizione
Valutata in termini di impatto sulla finanza pubblica si congiunge con quello dell'adeguatezza delle prestazioni corrisposte e della salvaguardia del tenore di vita degli individui all'età anziana
Molti Paesi hanno già proceduto sulla strada di una revisione dei propri sistemi di previdenza in altri progetti di riforma figurano da tempo nell'agenda dei governi e dei Parlamenti nazionali
Tutte le iniziative adottate da un lato forse perseguono l'equilibrio di lungo periodo della previdenza pubblica dall'alto affidano alla previdenza complementare un ruolo crescente per l'integrazione delle rendite pensionistiche
Si tratta di una tendenza che prescinde dall'attuale grato di diffusione da previdenza complementare ai diversi sistemi nazionali
Anche nell'esperienza caratterizzate da una più consolidata tradizione in questo settore l'ulteriore sviluppo dello stesso è infatti considerato irrinunciabile per assicurare più adeguati livelli di copertura pensionistica
è il caso ad esempio del Regno Unito dove il Governo ardire sente pubblicato un libro bianco sulle pensioni che pone al centro della propria strategia il rilancio della previdenza complementare prevedendo analogamente a riforme quali quelle introdotta nel nostro Paese l'iscrizione tramite il silenzio assenso
Di tutti i lavoratori a un nuovo sistema interamente a contribuzione definita
Ma anche la maggior parte dei Paesi dell'Europa centrale e orientale dell'America latina dell'Asia
Tendono ormai ad affidare il proprio futuro previdenziale in misura sempre maggiore a schemi di previdenza complementare tipicamente a contribuzione definita l'espediente le esperienze che stanno maturando i diversi sistemi costituiscono un patrimonio di conoscenza prezioso in grado di consentire l'individuazione delle buone pratiche da seguire
E con tale consapevolezza che la Covip opera con impegno e convinzione
All'interno delle organizzazioni internazionali che negli anni recenti sono state costituite al fine di favorire la cooperazione in questa materia il sei otto sì l'ho io se il gruppo di lavoro OCSE sulle pensioni private
Lo scambio di esperienze cargo quintali sede stato ricco di spunti per i vari aspetti del sistema italiano su cui intervenire
Del nostro Paese la necessità di sviluppare la previdenza complementare riapparsa cruciale fin dall'avvio del processo di riforma della previdenza pubblica nella prima metà degli anni novanta
Per un lavoratore dipendente del settore privato con sessanta anni di età e trentacinque anni di contribuzione infatti la pensione di base attesa nel due mila cinquanta si attesta a circa metà dell'ultima retribuzione percepita
Con una riduzione di circa venti punti percentuali rispetto ad oggi la crescita del settore tuttavia è stata finora insufficiente
Gli iscritti alle forme pensionistiche complementari rappresentano attualmente circa il tredici per cento degli occupati mentre le risorse complessivamente destinate alle prestazioni previdenziali complementari equivalgono a circa il tre per cento del prodotto interno lordo
Se confrontato con alcune significative esperienze internazionali il nostro sistemi ancora di modeste dimensioni nel Regno Unito le adesioni interessano infatti circa il sessanta per cento degli occupati e negli Stati Uniti il cinquanta per cento
Le attività complessivamente facenti capo ai fondi pensione sono all'incirca il settanta settanta per cento del PIL nel Regno Unito e di un ammontare equivalenti al PIL negli Stati Uniti
Le difficoltà incontrate non devono però scoraggiare dal presso il guida nella strada intrapresa rispetto alla quale è difficile individuare valide soluzioni alternative
Dalla richiamata attività svolta nelle sedi internazionali emerge infatti che il sistema italiano nel confronto con quelli degli altri Paesi alle potenzialità per rappresentare un importante modello di riferimento
Soprattutto se il conferimento il trattamento di fine rapporto stimolando l'innalzamento del tasso di adesione e fornendo la massa critica di risorse necessaria farà effettivamente in grado di promuovere l'autentico decollo del settore
La riforma attuata nel due mila cinque che in massima parte troverà applicazione al primo gennaio due mila otto intende dare nuovo impulso allo sviluppo del secondo pilastro pensionistico
Promuovere le adesioni incrementare i flussi di finanziamento attraverso il conferimento il trattamento di fine rapporto e questo l'obiettivo dell'intervento perseguito anche introducendo regole volti ad innalzare il livello di concorrenza nel settore e ad ampliare così gli spazi di scelta a livello sia collettivo sia individuale in un quadro di via portato della perché aderenti
Si procede nel contempo a un riconoscimento deciso della peculiarità del risparmio previdenziale volto ad assicurare un'adeguata tutela nell'età anziana in prospettiva non realizzabile senza un significativo apporto del secondo pilastro pensionistico
Le direttive generali indirizzate alla Comit dal ministro del lavoro di concerto col ministro dell'economia e registrate dalla Corte dei Conti all'inizio questo mese in quattro ma apertamente alla riformata agli interventi tesi a definire una struttura del sistema previdenziale in cui siano garantiti al lavoratore trattamenti pensionistici adeguati rispondenza
Dell'articolo trentotto della Costituzione
Nel nuovo quadro normativo risulta rafforzata la centralità dell'autorità di vigilanza di settore il cui ruolo e ora potenziato attraverso il riconoscimento di una maggiore autonomia regolamentare organizzativa
Non che mediante l'ampliamento delle attribuzione ad essa spettanti
Necessario a conseguire l'obiettivo di perfezionare l'omogeneità del sistema di vigilanza sull'intero settore della previdenza complementare espressamente posto dalla legge delega quale principio portante della riforma
Dal due mila otto sta per accogliere i flussi Trattamento di fine rapporto dei lavoratori dipendenti sarà dunque la sfida principale che il sistema si troverà ad affrontare sfida che va subito detto riguarderà tutte le forme pensionistiche complementari posto che in linea di principio il trattamento di fine rapporto potrà essere destinato anche a forme di natura individuali
Si introduce infatti un generale principio di libertà di adesione di circolazione dei lavoratori nel sistema principio al quale dovrà corrispondere a da una parte una maggiore omogeneizzazione e trasparenza delle forme pensionistiche complementari
E dall'altra la promozione di una maggiore consapevolezza delle decisioni di partecipazione
Omogeneizzazione delle forme in materia di trasparenza e tutela disposta al decreto legislativo otto centocinquantadue del due mila cinque e condizione preliminare necessaria perché detta libertà di scelta sia effettivamente esercitabile
Il nostro sistema di previdenza complementare se infatti aperto in questi anni all'ingresso di strumenti diversi che hanno reso più ampia la gamma delle soluzioni utilizzabile dai singoli
In tale quadro il decreto apposto nel principio di confrontabilità il punto di equilibrio tra le chiamati istanze di concorrenzialità e il rispetto per ricattare caratteristiche proprie di ciascuna forma
La trasparenza delle informazioni deve svolgere nella previdenza complementare un ruolo centrale anche in considerazione del fatto che il regime di contribuzione definita modello privilegiato dal legislatore italiano
Pone in capo all'iscritto il rischio finanziario connesso all'investimento e quindi in ultima istanza la responsabilità circa la effettiva dei qualche cosa della prestazione maturata in un sistema concorrenziale tuttavia si impone l'esigenza non soltanto di consentire la conoscenza delle modalità di funzionamento e delle condizioni di partecipazione relativa alla singola forma interessata
Ma di effettuare realmente un confronto con le altre opportunità offerte sul mercato anche mediante l'adozione di strumenti e standard di trasparenza appositamente diretti a ricondurre a unità le informazioni proprie delle diverse forme
All'autorità di vigilanza chiamata a definire le condizioni che al fine di garantire il rispetto dei principi di trasparenza comparabilità e portabilità
Le forme pensionistiche complementari devono soddisfare per potere essere ricondotta nell'ambito di applicazione del decreto
E affidato il delicato compito di farci un tetto e tre portatrice presso il sistema mediante l'esercizio dei poteri che le sono attribuiti dei valori effetti sfera affermati dal legislatore
Ciò ha implicato un riassetto dei poteri di vigilanza per ricondurre sotto la regolazione di un'autorità unica i profughi attinenti ai principi sopra richiamati per tutte le forme pensionistiche complementari
Tale riassetto secondo quanto precisato dai competenti ministeri si realizzerà pienamente con effetti dal primo gennaio due mila otto in conseguenza della integrale abrogazione del decreto legislativo centoventiquattro del mille novecentonovantatré
Già nell'immediato tuttavia la Covip è chiamata ad accompagnare il settore nell'adeguamento alla nuova disciplina mediante l'emanazione di proprie direttive rivolte a tutte le forme riti olistica complementari
Dal due mila otto alla Commissione risulta un dunque attribuite le competenze in materia di trasparenza e correttezza dei comportamenti di tutte le forme collettive e individuali oltre che in materia di sana e prudente gestione dei fondi pensione negoziali dei fondi pensione aperti e delle forme pensionistiche preesistenti anche interni alle banche e alle compagnie di assicurazione
Da essa importante che per allora trovino risposta anche a livello normativo le istanze di rafforzamento della struttura della corretta e di riconoscimento alla stessa di una maggiore indipendenza necessità peraltro ribadita anche di recente dalla Corte dei Conti nel rapporto sulla finanza penitenziale diffuso lo scorso mese di maggio
Va inoltre ricordato che per parte sua la commissione si è dotata all'inizio dell'anno in corso di un codice etico di condotta
Consapevole del fatto questi ultimi su di essa grave la grava la responsabilità di salvaguardare l'integrità e la reputazione del sistema della previdenza complementare
L'esigenza di assicurare più elevati livelli di copertura previdenziale impone di guardare alla significatività delle prestazioni a scadenza e alla loro adeguatezza rispetto all'obiettivo di migliorare il tenore di vita assicurato dal sistema di base
L'utilizzo dei flussi trattamento fine rapporto assume dunque un ruolo centrale
In linea con la soluzione seguita dal mille novecentonovantatré e confermata la volontarietà della scelta il singolo lavoratore potrà valutare sulla base della situazione lavorative personale del proprio bisogno di tortura pensionistica
Se utilizzare o meno questo accantonamento per finalità previdenziali
L'istituto del cosiddetto conferimento tacito ora introdotto costituisce peraltro uno strumento importante per volgere in favore della visione alle forme di previdenza complementare
La tendenziale difficoltà dei soggetti ad assumere decisioni in materia pensionistica
Il conferimento tacito che si ricorda riguarderà esclusivamente forme di natura collettiva ha reso necessario individuare dei percorsi predefiniti supportati da meccanismi automatici in grado di supplire alla mancanza di un'espressa indicazione dell'aderente
Accanto a una maggiore libertà di scelta dell'individuo si determina un rafforzamento degli ambiti decisionali di livello ho percorso dire intermedio
Specie mediante un ampliamento delle scelte possibili a livello aziendale in un settore quello del lavoro diventati privato caratterizzato dalla forte presenza di fondi di categoria di carattere negoziali istituita a livello nazionale
Lecce le scelte negoziali collettiva aziendali assumono infatti rilievo in primo luogo al fine delle dell'adesione affonda pensioni aperti strumento che pena Werther il carattere di residualità attribuitogli dal decreto centoventiquattro del mille novecentonovantatré
In secondo luogo in presenza di una pluralità di possibili fonti di destinazione al fine della individuazione della forma effettivamente destinataria delle adesione dei lavoratori silenti
Sotto altro aspetto l'impiego del trattamento di fine rapporto porta in evidenza il ruolo che gli stessi datori di lavoro sono chiamati a svolgere della fase preliminare
Al conferimento ad essi è infatti demandata la essenziale funzione di informare il lavoratore circa le diverse alternative possibili e l'illustrazione delle modalità con cui procedere alle opzioni
E chiaro che all'adeguatezza ed efficacia di tali adempimenti informativi e rimessa larga parte del successo del meccanismo
E allora auspicabile che i soggetti interessati anche attraverso le organizzazioni di rappresentanza il convincimento degli stessi fondi valutino l'opportunità di definire fin da subito le modalità applicative
Ad esempio ricorrendo a soluzioni di standardizzazione delle comunicazioni
Una gestione ottimale della fase informativa in sede aziendale dovrebbe conseguire il risultato di suscitare quanto più possibile la manifestazione della volontà dei lavoratori
In secondo luogo va ricordato che al fine di proteggere i flussi di trattamento fine rapporto dei lavoratori rimasti silenti
Il Rettore ha disposto che gli stessi possono affluire esclusivamente in linee d'investimento accumulo tenuto prudenziale
La soluzione legislativa interpreta una comprensibile esigenza di sicurezza diffusa nel sistema specie appunto a tutela dell'investimento di quanti non abbiano ritenuto di operare una scelta espressa
Cionondimeno è opportuno tenere conto che atteggiamenti di eccessiva prudenza possono deprimere risultato al termine privo di accumulo e dar luogo a prestazioni non soddisfacenti
Al fine di assicurare l'adeguatezza del piano previdenziale e quindi delle prestazione a scadenza è infatti essenziale la scelta di un profilo di rischio rendimento appropriato all'età alle caratteristiche ammettono pensioni dell'aderente
La correttezza e l'accessibilità delle informazioni sono un punto cruciale della riforma e la prima responsabilità alla quale l'intero sistema è chiamato l'affermazione del principio di concorrenza quale valore in grado di ampliare la gamma di opportunità per gli iscritti e di promuovere da parte degli operatori comportamenti più attenti e reticenti non può infatti prescindere
Dalla qualità e adeguatezza delle informazioni che vengono rese
Su questo punto importante non dimenticare che le esigenze proprie della platea degli aderenti alle forme pensionistiche complementari si presentano del tutto peculiari rispetto a quelle di soggetti interessati ad altre forme di impiego del risparmio
In tale contesto l'esigenza di favorire scelte di adesione e partecipazione pienamente consapevoli risulta inevitabilmente amplificata e richiede anche particolare attenzione impegno e responsabilità da parte degli stessi operatori
La consapevolezza tuttavia non può attenere soltanto la piena conoscenza delle conseguenti derivanti dall'adesione in termini di impegno di finanziamento rischio assunto modificabilità delle scelte e così via
La consapevolezza deve partire da più lontano
Larghe fasce della popolazione oggi non mostrano sensibilità l'avvio di un piano di di previdenza complementare
Anche perché non hanno una chiara percezione del livello delle prestazioni che possono ragionevolmente attendersi dal sistema di base
Tali attese sono in genere sovrastimate specie da chi è più giovane e più lontano dal peggioramento
Bisogna partire da qui
Come autorevolmente osservato anche il governatore della Banca Italia nelle sue considerazioni finali senza una conoscenza delle proprie esigenze di questore integrativa e illusorio immaginare
Che l'OPA Toro il lavoratore sia in grado di effettuare le scelte in termini di partecipazione al sistema
L'intervallo di tempo disposto per l'entrata in favore della nuova disciplina diventa allora prezioso per attuare la prevista campagna informativa istituzionale
La Covip il ministero del lavoro hanno già raggiunto un'intesa finalizzata alla collaborazione per porre in essere un complesso
Integrato d'iniziative di comunicazione è altrettanto importante il contributo che le parti sociali e le associazioni di rappresentanza degli operatori sapranno dare
Va comunque ricordato che le novità introdotte dalla riforma non interessano al momento il comparto dei fondi pensioni preesistenti che costituiscono una parte ancora assai rilevante del sistema oltre che innegabilmente un prezioso patrimonio
Di esperienza
La etere ritualità dei modelli organizzativi e dei regimi gestionali gestionali renda tende tutta di essenziale tenere conto di alcune peculiarità che
Tuttora distinguono queste forme da quelle di nuova istituzione ad esempio per la permanenza di regimi a prestazione definita
Per la possibilità di degli immobili
Per il ricorso a gestioni patrimoniali tipicamente assicurative
Per queste ragioni le modalità di applicazione dal nuovo disciplinava forme più risalenti affidata ad un apposito provvedimento interministeriale da emanarsi sentita la povertà entro la fine di quest'anno
Nel due mila cinque l'andamento del settore è stato caratterizzato da tendenze non univoca
L'incertezza legislativa che ha accompagnato l'iter di approvazione del decreto legislativo duecentocinquantadue e il posticipo della riforma al due mila otto non hanno giovato alla crescita delle adesioni
Alla fine del due mila cinque gli aderenti alle forme pensionistiche complementari sono complessivamente tre milioni
Le risorse totali destinati alle prestazioni ammontano a circa quarantasei miliardi di euro poco più dell'uno per cento delle attività finanziarie delle famiglie
I fondi pensione di nuova istituzione successive al decreto legislativo centoventiquattro del mille novecentonovantatré totalizzano più di un milione e mezzo di aderenti con un incremento dell'otto per cento rispetto al due mila quattro
I tre quarti degli scritti fanno capo a fondi pensione negoziali mentre la restante a parte a fondi pensione aperti
Il patrimonio complessivamente gestito tali fondi in aumento di circa il trenta per cento rispetto all'anno precedente
E pari a dieci virgola sei miliardi di euro di cui sette virgola sei miliardi di euro costituiscono risorse gestite dai fondi pensione negoziali venti ammontano a tre miliardi di euro quelle afferenti ai fondi pensione aperti
Le polizze assicurative relative ai piani individuali pensionistici le PIP collocate alla sul mercato a partire dal due mila uno sono ottocento undici mila in aumento del diciotto per cento rispetto al due mila quattro
Le corrispondente riserve destinate alle prestazioni aumentano ammontano a tre virgola tre miliardi di euro
Il sessantatré per cento delle risorse relativa IP fa capo a prodotti unit linked e il restante trentasette per cento a prodotti tradizionale i fondi pensione preesistenti pur riferendosi a un bacino di potenziali aderenti che non può può essere esteso contano alla fine del due mila cinque circa seicentosessanta mila iscritti attivi
Le risorse destinate alle prestazioni ammontano a trentadue miliardi di euro ovvero circa il settanta per cento di quelle dell'intero settore della previdenza complementare
Dei fondi pensione negoziali e l'incremento della visioni pare a quasi il nove per cento è da ricondurre in buona misura alle iscrizioni fatte registrare dal primo fondo pensione del settore il pubblico impiego
Destinato ai lavoratori del comparto della scuola che fa riferimento a una platea di potenziali aderenti particolarmente numerosa tuttavia affronta della copertura di quasi tutti i settori produttivi da parte delle iniziative di carattere negoziale il tasso di partecipazione e ancora esigo
I fondi pensione aperti fanno registrare un aumento della pressione del sei virgola cinque per cento passi leggermente più elevati si riscontro nei fondi di dimensioni più ridotte
Diminuisce quindi il tasso di concentrazione del settore misurato come percentuale degli iscritti ai fondi gestiti e dalle prime cinque società che passa dal sessantotto per cento nel due mila quattro al sessantacinque per cento del due mila cinque
I processi di riorganizzazione dei gruppi societari ai quali fanno capo i soggetti gestori continuano a determinare una razionalizzazione dell'offerta di fondi pensione aperti che si realizza tramite operazioni di fusione tra gli stessi
La distribuzione degli aderenti Percassi dieta denota nel complesso una limitata partecipazione alle classi più giovani l'età media è di quarantatré anni
Solo il sei virgola cinque per cento degli iscritti ha tuttavia meno di trent'anni mentre più del venticinque per cento ha già raggiunto i cinquant'anni
Dalla ripartizione degli iscritti per area geografica emerge una maggiore partecipazione all'Italia settentrionale la quale peraltro è concentrata più della metà dei lavoratori italiani
Nelle regioni del Nord si colloca circo il cinquantanove per cento degli iscritti Ivan del cinque per cento le regioni centrali restante sedici facendo le regioni meridionali e insulari
Le scelte degli aderenti riguardo alla linea d'investimento risentono delle diversità strutturali tra fondi pensione negoziali fondi pensione aperti
Con riferimento ai fondi pensione negoziali la distribuzione caratterizzata soprattutto dal comportamento che gli iscritti hanno tenuto nel passaggio al multicomparto processo numerosi fondi hanno ormai completato la maggior parte di fatti muovendo espresso alcuna scelta attiva e confluita in modo automatico nel comparto caratterizzato da un profilo rischio-rendimento simile a quello della precedente gestione mano comparto
Tipicamente prudenziale
Il settantatré per cento degli aderenti e quindi iscritto a comparti obbligazionari il venticinque virgola cinque per cento a quelli bilanciati mentre solo l'uno virgola cinque per cento ha scelto comparti azionari
Né i fondi pensione aperti strutturati in più comparti fin dall'avvio dell'operatività deterrenza si mostrano invece diverso
Il trentasette per cento degli aderenti sia orientato verso comparti azionari il trentacinque per cento ha scelto comparti bilanciati restante ventotto per cento comparti obbligazionari
Possegga peraltro lo spostamento dai comparti azionari a quelli obbligazionari penitenza che diventa più evidente se si prendono in considerazione gli aderenti con meno di trent'anni di età
Il cinquantatré per cento di questi iscritto a comparti azionari alla fine del due mila uno rispetto al trentaquattro per cento di fine due mila cinque
Dai dati sulla contribuzione metà probabilità emerge chiaramente l'importanza del trattamento di fine rapporto quale fonte di finanziamento tra previdenza complementare
Senza tale fonte di fatti latente integrativa rischia di rivelarsi inadeguata rispetto alle esigenze di copertura
Nei fondi pensioni negoziale la configurazione media dei lavoratori dipendenti è pari nel due mila cinque a circa mille quattrocento cinquanta euro
Costituita per metà da quote di trattamento fine rapporto
Per le adesioni collettive a fondi pensione aperti che tipicamente di guardarlo settori come a esempio quello bancario contraddistinti da retribuzioni medie più elevate la contribuzione media pro capite raggiunge i due mila ottocento euro
Il quaranta per cento è costituito dal trattamento di fine rapporto
Si tratta di cifre modeste insufficiente ad assicurare una pensione complementare significativa e che già da sole evidenziano la necessità di integrare il flusso contributivo con il conferimento dell'intero trattamento di fine rapporto
Quanto alla gestione finanziaria cresce a trenta il numero dei fondi pensione negoziali hanno conferito le risorse intermediari specializzati con un incremento tace di cinquanta novità rispetto al due mila quattro
Aumenta del sette per cento all'ammontare delle risorse affidato a imprese di investimento comunitari che raggiungono la quota del diciannove per cento
La quota maggioritaria delle risorse in gestione rimane affidata sita di gestione del risparmio nazionale che detengono il Sabba quattro il sessantaquattro per cento del totale ma che registra una flessione di oltre dieci punti percentuali rispetto al due mila quattro
Il quindici per cento delle risorse affidata a imprese di assicurazioni italiane il chiara crescita rispetto al due mila quattro e prestito due per cento assentita di investimento mobiliare
Con riferimento agli ottanta fondi pensione aperti operativa alla fine dell'anno il trentotto per cento il patrimonio invertiva fondi gestiti sulla gestione risparmio
Il quarantotto per cento equamente diviso tra fondi gestiti dal sultano investimento mobiliare fondi gestiti da compagnie d'assicurazione restante quattordici per cento attiene a fondi gestiti da parte
I dati aggiornati alla fine del primo trimestre dell'anno in corso mostrano una crescita delle adesione ai fondi pensioni di nuova istituzione ancora piuttosto contenuta
Circa l'uno virgola sette per cento per i fondi pensione negoziali e l'uno virgola cinque per cento per i fondi pensione aperti
Il minore gli iscritti superano insieme milione e cinquecentottantacinque mila unità
Si conferma più sostenuto invece il ritmo di crescita i prodotti tipici e polizia con Lentate dall'inizio del due mila sei sono oltre ventiquattro mila il numero complessivo di polizia emesse dalla via dalla Commerciale azioni
Della commercializzazione di tali prodotti sale quindi a città ottocentotrentasei mila
Pur corsa tanto che in queste ultime settimane i mercati azionari sono stati caratterizzati da una sensibile flessione
Flessione va evidenziato che il precedente favorevole andamento acconsentito alle forme previdenziali di registrare in questi ultimi anni pentimenti interessante
Nel due mila cinque rendimento generale medio dei fondi pensioni no istituzione è stato pari all'otto virgola cinque per cento superando in misura significativa la riprovazione fra tre anni fino al rapporto che si attesta al due virgola sei per cento
Fondi pensione negoziali hanno messo a segno un rendimento del sette virgola quattro per cento nel rendimento dei fondi pensione aperti è stato dell'undici virgola cinque per cento
E quindi proseguita la tendenza positiva iniziata nel due mila tre intendimento generale di fondi pensione di nuova istituzione a partire da quell'anno
E fino alla fine del due mila cinque è stato del diciannove virgola due per cento rispetto a una rivoluzione netta testata ogni fine rapporto pari all'otto virgola otto per cento i fondi pensione negoziali hanno reso il diciassette virgola otto per cento e i fondi pensione aperti vedutista nove cioè
Le differenze tra i rendimenti medi delle due categorie categorie di fondi sono dovute alla diversa esposizione sui mercati azionari pari a fine due mila cinque al ventotto per cento del patrimonio per i fondi pensione negoziali e hanno cinquantuno per cento
Per i fondi pensione aperti
D'altronde dei fondi pensione negoziali alla scelta di investimento si presentano di norma prudenziali
Sia perché tale è il profilo di rischio rendimento tipico dei fondi cono comparto sia perché né i fondi multicomparto le preferenze degli iscritti si sono prevalentemente di Rizzante verso le liti obbligazionari
Positivi sono stati anche i rendimenti dei fondi pensioni preesistenti che possono essere stimati pari al sei virgola sette per cento nel due mila cinque ha quasi il diciotto per cento resti hanno trascorso
La composizione delle attività Thierry fondi evidenzio una prevalenza dell'investimento obbligazionario e si caratterizza per la presenza di una componente di investimenti immobiliari pare alla fine del due mila cinque a circa il venti per cento
Anche i rendimenti dei Pippa no per il fiato e l'andamento favorevole mercati azionari in particolare i fondi d'investimento e quali risultano collegati prodotti Pitt di tipo unit linked hanno risolto quattordici indicò quattro per cento nel due mila cinque e il ventidue virgola quattro per cento
Nell'ultimo triennio traendo vantaggio da una incidenza degli investimenti azionari particolarmente elevata ettari a fine del due mila cinque avvenne il settanta per cento del totale delle risorse delle risorse di questi prodotti
Dice viceversa il rendimento della
Delle gestioni di tipo tradizionale caratterizzate da una composizione degli investimenti tipicamente obbligazionaria è stata al netto della parte trattenuta dalla compagnia del tre virgola tre per cento nel due mila cinque degli undici per cento nell'ultimo trimestre
Triennio
I dati richiamati evidenziano che gli scostamenti osservate in indicatore aggregati sono principalmente dovuta differenti composizione degli investimenti e confermo che l'asset allocation costituisce l'elemento dominante nel determinare i venti venti
Rimane per conto di uffici detrarre giudizi generali circa una migliore o peggiore performances delle diverse forme
Dal punto di vista dell'iscritto quindi laddove la composizione del portafoglio scelta in funzione del livello di rischio accettato assume particolare rilevanza il profilo dei costi
Per questi motivi il tema dei costi da tempo all'attenzione dalla corretto che conduce ormai da anni un regolare monitoraggio sull'intero settore svolgendo anche un confronto periodico tra i diversi strumenti
In via generale le analisi effettuate quest'anno confermano anche per il domani cinque la posizione di vantaggio sotto questo profilo del settore dei fondi pensione negoziali
Nella media gli oneri complessivi di gestione in rapporto al patrimonio di fine esercizio si mantengono inferiore hanno zero virgola cinque per cento
Stabili risultano anche i costi complessivi me del settore dei fondi pensione aperti per un periodo di permanenza degli scritto pari a tre anni i costi annuali si attesta intorno all'uno virgola nove per cento del valore del patrimonio
Scendono all'uno virgola quattro per cento quell'orizzonte di dieci anni e all'uno virgola due per cento prendendo in considerazione un perito di trentacinque anni
Con riferimento ai titoli analisi sviluppate negli anni passati evidenziavano pre tre anni di partecipazione costiamo pari a circa l'otto per cento del patrimonio o una riduzione del due e tre due virgola tre per cento estendendo il periodicamente ai trentacinque anni
Le analisi sulle recenti si sono invece concentrate sui prodotti collocati successivamente allentati in vigore delle nuove disposizioni sull'altra scadenza sulla trasparenza dei prodotti di assicurazione sulla vita emanate dall'istituto di vigilanza sulle imprese di assicurazione
Alcune di tale disposizione in vigore dal primo gennaio due mila cinque interessano infatti specificamente in pittura e possono incidere sul livello degli oneri in particolare
Si tratta dell'istruzione relativa al così detto Precotto opere sia al caricamento sulla primo sull'EP danno l'idea di premio
Dei costi con l'aumento da polizza
Che prevedono la restituzione di una quota dello stesso in caso di trasferimento o riscatto della posizione
Nella media l'effetto anche dovuto al minor ricorso delle compagnie a tale voce e una riduzione dell'incidenza dei costi per periodi pre di permanenza più breve
I costi medi continua tuttavia risultare significa veramente più elevati rispetto a quelli delle altre forme pensionistiche complementari
Per un periodo di permanenza nella forma di tre anni esso supera un cinque per cento del patrimonio mentre si conferma due virgola tre per cento per un periodo di riferimento di trentacinque anni
Tra i fattori che hanno contribuito a determinare bassi tassi di crescita degli addizionale previdenza complementare fin qui registrati vanno certo a tutte anche le incertezze generate dalla circostanza che si andava degli anni designando il nuovo assetto di settore
è stato quindi importante essere pervenuti al termine dell'anno trascorso alla definizione di una riforma che fu presentando ancora spetti che potrebbero essere meglio precisati può considerarsi un punto di equilibrio tra istanze e interessi diversi e talvolta talvolta anche contrastanti
Va be'stando apprezzato che anche in questa fase di avvio delle attività del nuovo governo
Tale valutazione continui ad essere condivisa
è un orientamento importante al fine di assicurare ai lavoratori interessati agli stessi operatori del settore
Uno scenario normativo sul quale fare affidamento per valutare anche in prospettiva le potenzialità del sistema e operare le relative scelte in un quadro di stabilità
Il decollo dell'ordinanza commentare non può più attendere certamente questi prossimi mesi che ci separano dall'entrata in vigore del nuovo assetto potranno essere utilmente impiegati per risolvere alcuni punti ancora aperti
Dobbiamo però essere consapevoli del progresso di riforma non può essere interrotto
Ne deve costituire un motivo di freno l'andamento particolarmente negativo mostrato dai mercati in questi ultimi giorni
Ancorché il calo delle Borse internazionali possa avere roso in misura anche significativa i rendimenti positivi registrati nel primo trimestre dell'anno la finalità previdenziale delle forme pensionistiche complementari impone di guardare al lungo periodo
Appena qualche giorno fa lo stesso con euro della Banca d'Italia nel manifestare la città di un'accelerazione del processo di rafforzamento della previdenza complementare affermava che un maggiore investimento in azioni innalza il rapper il frutto del risparmio previdenziale
Simulazioni retrospettive condotto dalla coppia superiori su ufficialmente lunghi conforto notare affermazione
Queste simulazioni sono state realizzate per calcolare il rendimento teorico che i fondi pensione avrebbero conseguito il in periodi passati sulla base di una composizione mettere il portafoglio tipicamente prudenziale
Con una percentuale di investimento azionario dell'ulteriore T cinque trenta per cento
Nel Periodo ultraventennale che intercorre tra l'introduzione attuale disciplina il trattamento di fine rapporto nel mille novecentottantadue e la fine del due mila cinque il rendimento reale hanno composto dei fondi pensioni
Pari a circa il cinque per cento avrebbe a quanto abbondantemente superato il tasso o annoti di valutazione reale del trattamento di fine rapporto pari al nove zero virgola due per cento
I fondi pensione negoziali nel passaggio a un assetto multicomparto promuovono una gamma di opzioni più comprende anche linee di investimento dinamiche linee che possono rivelarsi più adeguate alle aspettative e alle esigenze stesse
Di quanti hanno una vita lavorativa ancora lunga e dunque orizzonti di investimento più ampi
Nei prossimi mesi le forme pensionistiche complementari dovranno iniziare a dividere l'ordinamento in
Perno le estati chiedo offerta alla luce delle nuove regole di settore
In vista di questo momento la commissione non appena il quadro di riforma iniziata delinearsi più chiaramente ha intrapreso l'attività di predisposizione dei necessari interventi di regolazione
Nelle ultime settimane si è svolta una prima fase di consultazione degli operatori degli altri soggetti interessati procedura ora
Prevista dalla legge alla quale la commissione ha fatto ricorso con regolarità anche in passato considerandola uno strumento importante al fine di fare emergere con evidenza le esigenze del settore
Tanto sotto il profilo dell'adeguatezza delle regole di funzionamento quanto sotto quello più strettamente operativo
La Covip si è rivolta alle parti sociali
Che hanno svolto in questi anni un ruolo determinante per l'approvazione di nuove disposizioni e più in generale agli organismi rappresentativi rappresentativi dei soggetti vigilati dei prestatori di servizi finanziari e dei consumatori come richiesto dalla legge
A tali soggetti sono state sottoposte le direttive generali per la tregua di tutte le forme vetrinisti e complementari
Con l'intento di venire incontro alle esigenze degli operatori la propria ha inoltre ritenuto utile provvederei già in questa prima fase alla predisposizione di schemi saluto di regolamento per i fondi pensione negoziali i fondi pensione aperti EDP
Nonché i documenti informativi e per tutte le indicate tipologie esercitando fin da subito il potere conferito l'attacco d'arte tre
In tali documenti alla Commissione ha indirizzato i propri lavori verso l'adozione di regole e modalità operative per quanto possibile possibile comuni per tutte le forme previdenziali ricercando un punto di equilibrio che potesse rispettare le più colorita proprio delle diverse forme favorendone
Al tempo stesso la confrontabilità
In particolare la copia posto attenzione agli operatori agli aspetti relativi all'informativa consapevole del ruolo centrale che il tema ricopre per il buon funzionamento un serramento del sistema di previdenza complementare
L'importanza della finalità previdenziale quelle forme pensionistiche complementari sono rivolte dei prerogative proprie distinte rispetto ad altre forme di investimento e le connesse esigenze di tutela devono essere ben presenti a quanti
Operino nel settore in ogni fase nella quale si sviluppa il rapporto con l'avere la fase della promozione delle iniziative però raccolta delle adesioni è uno dei momenti più delicati nel quale essenziale rappresentare con correttezza assoggetta interessato le caratteristiche rapporti vitali strumenti previdenza complementare
Cioè indica in primo luogo chiarezza nelle modalità e nei termini dell'offerta gli operatori di mercato domani particolare porre attenzione nel tenere differenziato l'offerta di forme pensionistiche complementari da quella di altri prodotti che possono avere anch'essi finalità
La talmente provvidenziale ma che non appartengono a questo peculiare sistema ad esempio le tradizionali polizze vita
Quando alla struttura di contenuto informativa precontrattuale la scelta delle punte dalla commissione è stata quella di uniformare i documenti di offerta per tutte le forme pensionistiche complementari assicurando comunque ciascuno la possibilità di rappresentare adeguatamente le proprie caratteristiche
Se vengo Portonovo vorrei inoltre un'informativa semplificata caratterizzata da una struttura essenziale da un linguaggio semplice e immediato
Si attrezzi proposto uno schema che presenta il possibile sviluppo della posizione individuale di un orizzonte temporale di lungo periodo è una previsione circa la rendita pensionistica chi si può ragionevolmente attendere
Entrambi gli strumenti sono a volte favorirà la comprensibilità del ruolo e delle regole di funzionamento della forma pensionistica complementare e promuovere una maggiore consapevolezza da parte della Drenthe circa le conseguenze delle scelte partecipazione
Nel corso della procedura di consultazione risultato comune a molte organizzazioni l'esigenza di tempi più lunghi per l'esame di schermi documenti stampa regolamentari e informativi
Passa quindi prevalente l'esigenza di concentrare in prima battuta l'attenzione su due direttive generali rinviando l'approfondimento degli aspetti più tecnici a quanti a quando incontro di queste ultime fossero stati definite
La conoscenza di sistemi di documenti appena richiamati tuttavia nei quali contenuti nella riforma di indicazione regolamentari interpretative fornito dalla Commissione soprattutto tradotti in regole operative silos mostrata un'utile azzardi delle linee di intervento
Alla luce del dibattito anche se intenso dure stesse direttive generali sì ritenuto utile lasciare contro le spazio di alcuni giorni all'approfondimento con le organizzazioni interessate spesso rappresentativi una molteplicità di soggetti e quindi esse stesse bisognose di tempi adeguati
Per consentire il diktat interno
Interrompo momento per comunicare il fatto estremamente positivo perché negli ultimi due giorni gli incontri avuti con le parti sociali interessati
Ha consentito alla commissione di tenere concluso
La diciamo discussione sulle parti più controverse
E quindi piacere è uno ore affermare che la commissione non oltre il trenta o il primo ditte il mese di luglio e mena era dediche Tivek generale
Direttive generali su cui prevalente la diciamo
Condivisione da parte di tutte le parti sociali che hanno partecipato all'interno di formazione del decreto attuativo della legge di riforma
Quindi questo è una notizia e mi fa piacere dare in anteprima perché li ultime discussioni si sono concluse appena ieri
Alla Covip a Como la copia va comunque preso senz'altro
In considerazione tutte le osservazioni a presentate da soggetti consultati in particolare è stata assicurata la disponibilità a verificare ulteriori spazi di interpretazione in ordine alla realizzazione della linea di investimento
I fondi sono tenuti a istituire pare acquisiti i flussi Trattamento di fine rapporto conferiti con modalità parte
Dalla discussione sono infatti emerse con evidenza li complessità gestionali e la conseguente possibile onore si Tati Tanini investimento
Particolare attenzione è stata inoltre chiesta la Commissione nella verifica di spazi di intervento in materia di scatto degli posizioni individuali
Ciò al fine di superare le incertezze circa le effettive possibilità di uscita dal sistema suscitate da taluni passaggi del decreto e che potrebbero costituire per lavoratori un deterrente all'adesione
Ancora è stata presa in considerazione l'esigenza di una razionalizzazione dei modelli di governance è infatti emersa dagli operatori la difficoltà a configurare con esattezza le funzioni e le competenze proprie di ciascun organo
Con il rischio di scontare in termini di onerosità e efficienze l'eventualità di una sovrapposizioni di ruoli
Su questi e su altri temi la colf sta definendo ipotesi di soluzione volte nel rispetto del nuovo assetto di regole a soddisfare al meglio le istanze formulate dagli operatori
Uno dei profili più delicate si è mostrato quello dell'informativa
L'operatore hanno impatto rappresentato la nascita di semplificare i diversi documenti predisposti e rendere più flessibile alla definizione delle modalità di consegna l'aderente
Su tale aspetto sarà importante ricercare di prossimità indico gli stessi soggetti interessanti modelli che vadano in questa direzione
Il ruolo della copia quaranta unità unica di settore consente infatti di ottimizzare il raccordo tra Statuto e regolamenti e documenti informativi al fine di evitare duplicazioni nelle informazioni
In tal modo è possibile perseguire da una parte maggiore speditezza economicità dell'Italia adempimenti per gli operatori e dall'altra una maggiore efficacia per gli iscritti
Molto si è detto anche in questa sede proprio sull'importanza di aver strutturato il sistema identificando pubblica autorità di settore ciò peraltro non fa venir meno ma rende ancor più necessari
La collaborazione e il coordinamento con le altre istituzioni di vigilanza
Principio ora stabili a livello di norma primario e per quanto più rileva richiamati anche dà le direttive ministeriali più volte citati
La povertà è formalmente e fermamente convinta dell'utilità di tale rapporto essenziale ad agevolare l'esercizio delle funzioni di ciascuno autorità accrescendo l'efficacia del sistema dei controlli nel suo complesso
E peraltro importante che tale coordinamento venga avviato fin da ora anche per la necessità di definire modalità in grado di assicurare che il passaggio di competenze previste dal due mila otto si svolga in modo ordinato
E in tempi coerenti con quelli fissati per l'attuazione della riforma in primo luogo a vantaggio degli stessi operatori del settore
La popolo la collaborazione resta però importante anche successivamente a quella data per le competenze proprie di Bankitalia di Consob e disfatta sugli intermediari bancari finanziari e assicurativi incaricati della gestione delle risorse dei fondi pensione negoziali e analogamente sugli oggetti istitutore di fondi pensione aperti in particolare per gli aspetti attengono alla vigilanza sulla stabilità o sui profana o sul profilo organizzativi della società
Il fatto poi che le modalità di offerta alle forme pensionistiche complementari debbono essere compatibili con la disciplina
Sulla sollecitazione del pubblico risparmio corrente importante individuare insieme alla Consob Duclos essenziale della disciplina da applicare a tali forme
Graduando opportunamente tra quelli individuale rivolto a pubblico e quelle rivolte invece a specifiche collettività sarà questo l'evento aperto il tiranti alito quel dialogo fra i due autorità
La legge per la tutela del risparmio successiva las
All'attuazione della riforma previdenziale
Ponendosi in linea di continuità con quest'ultima agli ultrà è confermata culturalmente chiarito gli ambiti di competenza quanto a vicenza avanza su di forme pensionistiche complementari individuali
Attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita
La commissione reputa importante ingiustificato alla con la collaborazione con l'Istituto di vigilanza sulle imprese di assicurazione
E infatti convinta che nel rispetto reciproco degli spazi di competenza di ciascuno il dialogo e la sintonia tra i due autorità costituisca un brillante elemento di certezza nel sistema è un segnale rassicurante per gli operatori
Per la necessità di un'attenta e chiara definizione delle regole l'attribuite al due mila otto
La coprite pronta a svolgerle con responsabilità attenzione al ruolo che le ha assegnato perché il sistema sia posto effettivamente in grado di poter di partire cogliendo l'occasione offerta da questa riforma
Perché ciò accada tuttavia necessari per tutti i tasselli vadano al proprio posto in vista del due mila otto
Sotto questo punto di vista e doveroso richiamare in chiusura l'attenzione su alcuni elementi essenziali per il completamento del quadro normativo completamento che dovrà essere raggiunto sfruttando il tasso di tempo che manca l'entrata in vigore tra nuova disciplina in primo luogo è auspicabile che venga ripreso quando prima il tema del pubblico impiego posto che per i lavoratori di quel settore intere il decreto non trova applicazione
Né per le norme sostanziali né per quelle fiscali nonostante divengono ora più favorevoli
Si tratta di un passo importante anche al fine di dare maggiore stimolo alle iniziative che dopo l'avvio del fondo dedicato al lavoro della scuola stanno nel frattempo maturando in altri comparti del settore pubblico
Anche per il lavoro dipendente
Privato tuttavia la situazione presenta ancora margini di incertezza manca infatti integrati in tempo interministeriale molta disciplina del fondo di garanzia per l'accesso al credito
Previsto tra le misure deputate a compensare le imprese a fronte della Pet è stato Landi fine rapporto
La cui operatività e anche condizionata alla verifica di compatibilità con la normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato
Da deve ancora essere sciolto il nodo della istituzione della disciplina del fondo previsto presso l'INPS per la gestione dei flussi Trattamento di fine rapporto non altrimenti destinati
Restano poi da valutare con attenzione la misura la gradualità degli aggiustamenti necessari per l'applicazione alla nuova normativa alle forme pensionistiche a persistente ambito nel quale peraltro parte del lavoro è stato già svolto i no questione della struttura la posso dire argomentazione per l'allineamento dei criteri di investimento quindi previsti per i fondi di nuova istituzione
In tale contesto dovrà essere in particolare ha affrontato il problema dei fondi interni alle banche alle compagnie di assicurazione anche in relazione alla configurazione delle risorse destinata alle prestazioni al modello di governance andrà in molte chiarito anche attraverso un mondo sconto con le regioni il nodo ad essere curati impunito circa la possibilità di istituire forme di pensionistica complementari
E ancora e per sviluppare il confronto coi ministeri competenti sulle modalità di concreta attuazione della disposizione peraltro già in vigore che riconosce il potere di istituire forme pensionistiche complementari agli enti di previdenza diritto privato infine nel corso dell'anno dovrà essere recepita la direttiva due mila tre e quarantuno comunità europea relativa alle attività alla supervisione degli enti pensionistici aziendali professionale
La prelazione l'approvazione di norme di attuazione dalla delega previdenziale assegnato nell'anno trascorso un momento importante nella vita del settore per valutarne appieno gli effetti sarà necessario attendere ancora qualche tempo
Ciò non di meno le linee generali che hanno ispirato l'intervento fanno ben sperare perché muovono con decisione verso la diffusione delle forme pensionistiche complementari è un finanziamento più consistente dei Piani previdenziali
Il Paese ha urgenza alla previdenza complementare contribuisca efficacemente a garantire ai cittadini una sicurezza economica nell'età anziana
I prossimi mesi richiederanno un impegno significativo che tutti ciascuno per il proprio ruolo sono tenuti ad osservare molto responsabile lavorando con metodi e tempi compatibili con la scadenza del due mila otto
Tutti gli operatori associazioni le parti sociali sono chiamati a raccogliere la sfida di assicurare ai cittadini e soprattutto ai più giovani un sistema di previdenza complementare più solito diffuso ed efficiente
A conclusione di queste mie considerazioni formulo l'auspicio che possa davvero realizzarsi una sinergia positiva al servizio del Paese la corretta
Consapevole delle proprie funzioni e pronta a portare avanti la sua azione istituzionale con sensibilità impegno e determinazione Gatti signor
Dovete avere un qualche minuto
Di pazienza e il ministro sta arrivando
Vicinissimo alla sede presso lo sentiamo telefonicamente
Ci tiene in modo particolare a concludere questa manifestazione
Perché peraltro
Fondamentale conoscere il pensiero del Governo sulla continuata sulla continuità del processo di formazione del nuova riforma del previdenza complementare
Adesso telefoniamo
Il ministro comunica che a tre minuti tre quattro minuti dalla sette sta arrivando a a sirene spiegate quindi abbiate pazienza tre minuti
Ecco signori adesso prende la parola all'onorevole Cesare Damiano ministro del lavoro e della previdenza sociale
Appena arriva quindici momento
Interpretare il ruolo di presente qui
Tanto vi ringrazio per l'invito dovete scusare per questo
Leggero ritardo ma ho appena partecipato alla riunione con gli ispettori del lavoro come sapete anche questa un'attività fondamentale per recuperare risorse alla legalità
Non non leggero nulla e vado a braccio
Volevo semplicemente dire questo
Per quanto mi riguarda io ho cercato già nel momento del mio insediamento di affrontare il tema della previdenza integrativa
è un tema che mi è molto caro per chi non lo sapesse io sono stato negli anni trascorse la CGIL che sono stati trenta il primo presidente del fondo commenta quello dei metalmeccanici
Quindi sono stato fra i primi ad applicare la legge cento ventiquattro
Io ritengo che il nostro Paese debba rapidamente dotarsi di un sistema a rete per quanto riguarda la previdenza complementare
Noi sappiamo quanto importanti siano state delle riforme degli anni novanta
Che hanno cambiato il sistema previdenziale pubblico
Io ho ricevuto molte sollecitazioni su questo argomento ma essendo un uomo molto prudente
E Vito ti entrare nel merito ti una questione così delicata come quella delle pensioni anche perché come potete ben comprendere in questione di governo ET collegialità però quello che mise
Tu di dire
E che sicuramente il ministro del lavoro della previdenza sociale a a cuore un punto
Il punto fondamentale è il riferimento alla legge tre tre cinque quindi alla riforma Dini del mille novecento novantacinque
Personalmente ritengo che quello sia il solco tracciato importante al quale noi dobbiamo continuare a fare riferimento
Non sento personalmente il bisogno di nuovi annunci di grandi riforme pensionistiche non abbiamo bisogno di questo abbiamo bisogno di stare in quel solco anche perché a mio avviso
Quella riforma del novantacinque produsse
Sotto l'ombrello importante della concertazione della coesione sociale alcuni grandi risultati
Il primo l'introduzione che a regime sarà il nuovo sistema anche se lentamente nel corso degli anni introdusse il sistema contributivo in secondo luogo
Fu un'importante riforma che consentì di equiparare tendenzialmente le condizioni del sistema pubblico e del sistema privato in terzo luogo aggiungere che
Per i conti che io ho a disposizione tra il novantasei e il due mila con quella riforma non solo si misero in ordine i conti
Degli istituti previdenziali ma si produce un risparmio che può essere calcolato intorno ai duecento mila miliardi di vecchie lire
Quindi io penso che quella traccia sia una traccia che rimane fondamentale naturalmente
Quella riforma si accompagnava ad una previsione del legislatore che ha purtroppo stentato a diventare operativa
La previsione è quella di accompagnare al così detto prima primo pilastro pubblico eterne rimane fondamentale un secondo pilastro privato complementare
Attraverso la messa in opera della legge cento ventiquattro e attraverso inizialmente l'avvio di una rete di fonti negoziale
Ora
Per quello che io so
Noi abbiamo avuto da questo punto di vista un'azione sicuramente importante di negoziato fra le parti sociali avvio di una serie di fondi ma che possiamo
Considerare non ancora soddisfacente
Non ancora soddisfacente sotto il profilo ad esempio numerico non c'è dubbio che il numero di persone coinvolte nell'adesione volontaria ai fondi
Complementare che è un numero di persone ancora relativamente ridotto anche qui voglio fare degli esempi sono settori settori naturalmente
Se pensiamo
Ad esempio al comparto chimico sappiamo di trovarci di fronte ad una forte adesione di quei lavoratori può essere considerata la metà
Se pensiamo al mio vecchio settore quello dei metalmeccanici scontiamo una maggiore adesione percentuale intorno al venti ventidue per cento
E quindi se ci allontaniamo da settori tradizionalmente più sindacalizzati più strutturati sotto il profilo delle relazioni sindacali andiamo
Sul commercio e terziario servizi le dosi di partecipazione volontaria questi fondi si assottiglia
Quindi questo è un primo problema
Se leggiamo poi questi dati sotto il profilo della dimensione di impresa ci accorgiamo che tanto più è grande l'impresa tanto più se una decisione tanto più piccola d'impresa tanto meno c'è un'adesione soprattutto
Quando parliamo di impresa e di ridotta dimensione
Che rappresentano come sapete la gran parte del tessuto industriale di questo Paese poi se leggiamo ulteriormente questi dati
Come vedete la mia esperienza mi soccorre nel dire queste cose
Purtroppo registriamo tendenzialmente una maggiore attenzione di lavoratori inetta anzi ama o vicino alle pensione e una minore adesione di quelli ai quali noi vorremmo principalmente rivolgerci cioè i giovani
Che stentano ad entrare diciamo così nella dimensione del futuro pensionistico per tutta una serie di ragioni anche noi siamo stati giovane quindi una previsione lontana è sempre più difficile per le giovani generazioni però
E dobbiamo ovviamente fare un'opera che in qualche modo intervenga su queste debolezze strutturali
Parlo soprattutto di una capacità di lanciare un messaggio nei confronti delle giovani generazioni alle quali per riorientare idealmente questi fondi
Attraverso la costruzione di una rete di elementi di portabilità rappresentano l'altra gamba del risultato pensionistico in quanto noi sappiamo perfettamente che tendenzialmente
Il risultato pensionistico nel passaggio dal sistema retributivo al sistema contributivo a una diciamo decelerazione nel costretta che è stata anche
Per così dire mediamente quantificata ora dicevo
I dati non sono ancora soddisfacenti e allora che cosa fare di fronte a questi dati che non sono ancora soddisfacenti io credo che noi dobbiamo ovviamente agire con un obiettivo ovviamente con tutte le compatibilità economico-finanziarie di cui il governo si deve far carico il nostro obiettivo è quello di
Costituire una rete
Importante di fondi di previdenza complementare
Questo vale per il privato che ha già avviato questo processo e deve completare questo processo ma questo vale per il settore pubblico che ha appena iniziato il processo
Se non sbaglio per quanto riguarda il settore pubblico siamo in questa condizione abbiamo il comparto della scuola che ha avuto un decollo della previdenza complementare credo che ci siano le prime cinquanta mila adesioni a fronte di un milione duecento mila addetti
Abbiamo presso l'Aran degli accordi siglati che però non sono operanti e abbiamo in altri comparti accordi che devono essere sottoscritti per consentire questo decollo pur considerando
La diversa configurazione del sistema pubblico con quello privato ad esempio per quanto riguarda il trattamento di fine rapporto che non esiste nel settore pubblico
E quindi con tutti gli elementi adeguamento che da questo punto di vista dovremmo e mettere in opera
Quale l'intenzione del governo io ho già avuto modo come si dice di parlare
In alcune questioni convinto scimmia ci siamo
Ovviamente scambiati delle opinioni o personalmente dargli atto un'opera di
Consultazione delle parti sociali che mi ha consentito per il momento di coinvolge credo venticinque associazione di impresa e di lavoro proseguirò perché come sapete già arrivare circa quaranta
Ed è abbastanza complessa questa operazione quindi il mio intendimento è apparentemente molto semplice anche se sconta alcune problematiche
Primo io no no il governo non ha il ministero del lavoro il ministro non hanno un atteggiamento nei confronti della legislazione del Governo precedente
Di tipo
Come si dice di di di cancellazione di avversione pregiudiziale
Io ragiono sempre in termini molto semplici e dico se c'è una buona legislazione
Precedente la utilizziamo
Se la legislazione non è buona la cambia
Naturalmente mi adopererò per cambiare le cose che a mio avviso non funzionano penso a tutto quello che riguarda
Le riforme del lavoro già detto che modifiche andranno apportate per quanto
Riguarda la legge trenta anche in profondità per il complesso delle normative sul lavoro in questo senso già cominciato ad agire con prime circolari prime normative ma per quanto riguarda il campo previdenziale noi siamo di fronte
Diciamo ad un accordo preesistente che dovrebbe mettere in opera il sistema dal primo gennaio del due mila otto
Quindi evidente che per quello che mi riguarda anche da questo punto di vista quella è la traccia sulla quale lavorare si tratta di capire se la traccia funzione
Ora andando per gravi come mia abitudine
Con piccoli passi concreti nella discussione che abbiamo avuto con il dottor scimmie intanto ci siamo interrogati su un primo
Mattone di questa costruzione vale a dire il mattone delle cosiddette direttive
C'è stato come si dice un momentaneo stop all'emanazione di queste direttive come ministro mi sono personalmente interessato a verificare un punto per me per il ritardo che è soddisfatto
Il punto e che l'emanazione della direttiva trova il consenso delle parti sociali che hanno sottoscritto quell'accordo precedente
Mi pare che come è stato detto nella relazione noi questo punto lo abbiamo tre Lante mente superato quindi per me l'annuncio che entro la fine di questo mese col consenso di tutte le parti sociali
Si possa dare il via a queste direttive e rappresenta un elemento di avanzamento di chiarificazione estremamente importante quindi
Sono da questo punto di vista molto molto contento del passo che stiamo compiendo anche perché è un passo che si compie in una logica di dialogo e di concertazione con le parti sociali molto importante
Al tempo stesso dovremmo
Pare altri passi
Ora gli altri passi nella direzione dell'applicazione di ciò che è stato fatto sconteranno sicuramente alcune problematiche quindi io non voglio sollevare che le parti sociali in qualche modo hanno variamente segnalato li affronteremo
In più devo rendere noto un problema che io alcuni giorni fa ho scoperto che nel mese di febbraio l'associazione dei banchieri labili ha disdettato l'accordo
Sottoscritto fra il ministro del lavoro l'associazione dei banchieri a proposito del cosiddetto fondo di garanzia che consente di
Erogare credito alle imprese che cessa no cedono scusate il trattamento di fine rapporto nel momento in cui decolla largamente la previdenza integrativa
Lo dico questa una disdette di febbraio io l'ho saputo alcuni giorni fa
Non conosco ancora il contenuto dell'accordo ho incontrato ovviamente l'associazione Abi
E naturalmente il problema è di fronte ad un accordo cessato si tratta di capire se siamo d'accordo premettendo che qualsiasi nuovo accordo che sarà come si dice un accordo fondamentale per far funzionare il sistema precedentemente
Ideato perché la macchina funziona se c'è il motore se non c'è il motore è difficile che la macchina possa camminare se non spingendola a ma
E quindi si tratterà di verificare come si dice un'eventuale rinegoziazione di questo accordo che questo governo si trova a dover
Affrontare
Questa volta lo premetto di stretta intesa con il ministero del tesoro
Perché ritengo che in materia di questo genere non possono essere materia semplicemente iscrivibili alla competenza del ministro del lavoro per le implicazioni che
Una questione di questo genere
Comporta quindi per quello che mi riguarda io intendo utilizzare le tracce esistenti mi pare che questa sia anche l'idea sostanziale delle parti sociali
Sentiremo i successivi approfondimenti in che modo si potrà operare facendoci carico ovviamente di tutte le problematiche collegate
Al decollo della previdenza complementare nell'allargamento della previdenza nel settore privato nell'implementazione nel settore pubblico laddove questo non è ancora avvenuto compatibilmente lo ripeto con le risorse
Finanziarie a disposizione quindi la mia intenzione di procedere in questa direzione io ringrazio ovviamente la Covip per l'opera svolta
In quanto i risultati che sono il frutto di una concertazione di una condivisione per me sono i risultati migliori soprattutto se vanno nella giusta direzione di rappresentare interessi
Del Paese non nascondo comici se la difficoltà che deriva dall'aver ereditato un accordo mancante di una parte non secondaria che con questo governo dovrà in qualche modo ricco affrontare
Perché continuare un'opera vuol dire avere a disposizione un'opera compiuta non è questo il calcio
Per quello che mi riguarda diciamo da questione previdenza complementare una questione di primaria grandezza intrinseche alle modificazioni intervenute nel sistema pubblico di previdenza
Fa parte anche della mia vita professionale e politica in quanto di questo mi sono largamente occupato
è una cosa alla quale credo profondamente credo che un sistema di due pilastri sia un sistema che consente effettivamente di dare
Una prospettiva e un futuro sotto il profilo pensionistico alle nuove generazioni da parte mia
Naturalmente ci sarà il massimo della collaborazione noi abbiamo un metodo molto semplice quando siamo d'accordo lo diciamo quando non siamo d'accordo lo diciamo e alla fine un accordo si tende comunque trovare vi ringrazio e buon lavoro a tutti