Conferenza stampa del Ministro Livia Turco e del coordinatore degli assessori alla sanità delle Regioni, Enrico Rossi, sulla devolution in materia sanitaria

Benvenuti
Come otto
Finalizzato a poter illustrare compiutamente con un po'di tempo e chiarezza
Il le ripercussioni del voto sul referendum costituzionale di domenica e lunedì prossimi in particolare ovviamente parleremo dalla devolution sulla sanità
Consentitemi in conclusione di anticipare che gradiremmo rimanere sul tema per il quale cortesemente avete risposto al nostro invito grazie do subito la parola ministro e poi al coordinatore degli assessori alla sanità regionali Enrico Rossi
Sì
Incontreremo in altre occasioni
In particolare abbiamo scelto di
Di
Comunicare le cose che facciamo e di rispettare profondamente le istituzioni e quindi il programma di questo ministero lo dico perché non abbiamo ancora avuto l'opportunità giusta darlo ma il programma di attività di questo mistero
Abbiamo scelto di illustrarlo dopo aver rovistato alla Commissione affari sociali della Camera
Può essere questo come dire antipatico per permettere i giornalisti però ci tengo e ci teniamo rigore istituzionale per cui l'attività
Verrà illustrata in Commissione Affari Sociali ventisette a seguire la relazione facciamo l'incontro con la stampa il quindi ci scuserete ma oggi vogliamo stare proprio rigorosamente al tema
Sentiamo la necessità di
Di ribadire
Il no tranne
Alla devolution soprattutto nel campo della sanità
Perché anche alla luce dell'esperienza
Condotta in questo ministero ecco se le posso dire dopo un mese di attività in questo ministero
Mi rendo conto sono ancora più convinto ecco c'è proprio la motivazione personale se volete anche istituzionale
Legata al lavoro che mi porta a
A rivolgere un appello perché si voti sì contrasti questa devolution
Se prima ne ero convinta dopo essere stata un mese qui messo nostra convinta
Perché il
Perché come voi sapete già siamo in un regime federalista
Questo regime
Federalista dimostra
Che bisogna consolidarlo e bisogna consolidarlo costruendo una forte sinergia tra governo nazionale e regioni
Ho potuto constatare quanto sia produttivo e prezioso il lavoro comma il lavoro condiviso
Nello stesso tempo proprio una rapporto di fiducia
Governo nazionale regioni
Evidenzia in modo schietto quant'anche ragioni abbiano bisogno di un punto nazionale
Che
Svolga quella funzione di indirizzo ma soprattutto di monitoraggio e di valutazione dei risultati
Credo che insomma questa in modo in modo molto onesto tutte le Regioni riconoscano che per garantire la effettività dei diritti per fare sì che le
Gli indirizzi le
Decisioni che sono assunte che sono scritte nelle leggi negli accordi diventino poi diritti esigibili
Soprattutto si superi questa disomogeneità che c'è a livello nazionale
E si possesso di appoggio alle regioni e soprattutto perché le regioni che sono più in difficoltà possono diventare capaci di garantire la effettività dei diritti be'per fare questo
Una volo di concertazione di dialogo tra le Regioni vede le Regioni stesse sollecitare il governo a svolgere questa funzione nazionale di monitoraggio di sostegno di accompagnamento
Per esempio
Su un tema cruciale come quello delle liste d'attesa dove è stato siglato Umma Umma come sapete un accordo tra Regioni
Noi sentiamo la necessità di andare ad una verifica sul termine sul come questo provvedimento è stato adottato ed è stato si è tradotta tradotto in un miglioramento delle prestazioni dei servizi per i cittadini quindi il un mese passato qui in forte accordo con le regioni perché credo che se la discontinuità che ne abbiamo segnato come governo di centrosinistra sia stato rispetto al precedente sia stato il forte accordo con le regioni
Proprio un mese di forte accordo con le regioni ci fa dire guai
Nell'interesse dei cittadini se sparisce un momento nazionale
Che ha una funzione limitata però cruciale che è quella dell'Indirizzo e della valutazione dei risultati perché valutazione dei risultati vuol dire stare dalla parte dei cittadini avere qui una sentinella
Che vigila che provvedimenti presi risorse stanziate si traducano in diritti e miglioramento delle condizioni per i cittadini
Per questo dico no alla devolution Lodi gotta ministro della sanità due della salute dopo un mese che sono stata qui e lo dico nell'interesse dei cittadini i cittadini hanno bisogno di una sentinella
Che in accordo con le regioni però poi sia di sollecito sia di sprone sì e di verifica sia di valutazione stia accanto accompagni
Questa la ragione fondamentale per cui dalla parte dei cittadini di congrua i se venisse a mancare a questo punto di riferimento nazionale anzi
Se passare se passa il no alla devolution se rimane la legislazione vigente
In accordo con le regioni noi questo punto nazionale lo rafforzeremo proprio nella direzione dell'essere assenti nella a favore dei cittadini cioè nella valutazione dei risultati
E degli obiettivi di salute che si raggiungono
Se vincerà il se passa la devolution è chiaro che questo luogo non ha più ragion d'esistere
Nonostante nella legge nazionale sia scritto nella proposta di devolution sia previsto una funzione nazionale
Che è la promozione del diritto alla salute ma come voi sapete avete un testo inedito nove lo riprendo questo testo perché ci tenevo a commentare questo testo con un testimonianza personale
Espongo
Anche e mi espongo istituzionalmente mi espongo istituzionalmente perché dopo un mese passato qui questa nota tecnica che voi avete e che non riprendo
è corroborata proprio dalla come dire dall'esperienza vissuta che porta all'idea se viene meno questo punto di riferimento nazionale
Non ci sarà anche le Regioni saranno più più come dire più sole soprattutto saranno più soli cittadini dicevo questo riferimento nazionale verrà meno perché
è vero che nella proposta di devolution c'è
è prevista in capo allo Stato la funzione di promuovere il diritto alla salute però questo principio nazionale viene poi smentito dal fatto che sempre nella proposta di devolution si dice
Che in materia di assistenza sanitaria
La legislazione più concorrente come adesso o mai esclusivamente di competenza delle regioni
Dire e di esclusiva competenza delle Regioni significa mettere in discussione anche i principi nazionali e quindi nessuna legislazione regionale è tenuta a rispettare quelli che attualmente sono i principi del servizio sanitario nazionale cioè l'assoluta la
Un servizio sanitario unitario
Su solidale finanziato con il sistema della fiscalità generale
Dal punto di vista poi dei cittadini vi segnalo che un sistema
Che faccia che non abbia un punto di riferimento nazionale di coordinamento e di indirizzo di valutazione dei risultati che può essere condensato il Ministero della Salute pormi strumenti adeguati
Significa poi di fatto come dire codificare alcune diseguaglianze in termini di salute che oggi ci sono anche le invece vorremmo superare e io Velletri epicità alcuni dati primo
Noi abbiamo la di una differenza molto grande sono le differenze tra centouno del Mezzogiorno a dimostrazione del fatto che la devolution penalizzerebbe soprattutto con le regioni più deboli
Noi abbiamo oggi come differenza tra il centro nord del Mezzogiorno un tasso di mortalità neonatale
Più accentuata del Mezzogiorno che non nel novanta
Abbiamo uno screening mammografico la percentuale di donne
Iniettata is cinquanta e sessantanove anni inserite in programmi di Sky di screening mammografico
è il sessanta per cento al nord del settantasei virgola sei per cento al centro e soltanto il sei per cento al sud
Lo screening per il tumore del collo dell'utero sessantatré per cento al nord sessantanove per cento al centro ventotto per cento al sud
Il la età mediana anti alla morte a causa di tumore della mammella vede anche questo una e differenza dieta nelle regioni del Mezzogiorno
E poi il dato della radioterapia Ines in Italia esistono centoquaranta centri di radioterapia censiti
E solo trentotto sono localizzati nelle regioni meridionali questi cinque esempi di diseguaglianza tra il centro nord del Mezzogiorno per quanto riguarda di obiettivi di salute lo stato di salute dei cittadini
Se ne potrebbero aggiungere altri cito quelli più che in qualche modo sono anche più noti più acclarati bene inonda regime di devolution quando i sistemi sanitari sono integralmente
Di competenza ed esclusivamente di competenza delle regioni
Questo significa che non avremo uno strumento per superare queste diseguaglianze e quindi la De non è una forzatura dire che la devolution in qualche modo codifica le diseguaglianze che oggi esistono e che invece noi vorremmo superare quindi quella nota tecnica che vi abbiamo dato di informazione rigorosa tra la legislazione vigente e la proposta di devolution
La la per quanto mi riguarda la integrò con questi due valutazioni che sono devo dire strettamente legate all'attività fatta fatta in questo mese e mezzo quanta elimini il ministero della Salute ci sono signor sottosegretario sul piede sottosegretario per milioni che a loro volta credo possano
Contribuire a com'è corroborare ecco creati nel confermare
Oltre che questa convinzione dire anche questo sentimento e questa fatica ecco questo sentimento di questa pratica di per fare in modo che ci sia un Ministero della salute che possesso davvero utile cittadini non soltanto lanci dei messaggi Massi ponga poi l'obiettivo con quali strumenti questi messaggi vengono
Inverardi e promosse
Io ringrazio intanto per visto la possibilità femmine
Personale ma anche di tante altre Regioni riguardo a un tema così importante come questo della devolution anche ore partire da un'esperienza vissuta personale noi
Nella legislatura passata nella quale io ero ero già assessore alla sanità abbiamo sperimentato diciamo la la riforma federale che era stata promossa nel Duemila entrata in vigore appunto nel due mila uno
Noi
Abbiamo la sensazione come legioni di avere già una forte autonomia è una forte potestà legislativa in tema sanitario
Le Regioni hanno già alla possibilità di a partire dal servizio pubblico esistente
Organizzare come meglio ritengono i servizi come meglio ritengono distribuirli sul territorio determinarne le competenze per di più le Regioni possono a partire dai livelli essenziali di assistenza che esistesse definiscono concorrono a definire insieme al governo nazionale concorrere a tutta la legislazione nazionale queste dallo Stato attuale ora questo tema della concorrenza io trovo che sia molto più moderno o che non è il tema della assoluta separatezza del potere che nasconde invece una serie di insidie che puoi son quelle che prima il ministro ben esplicitata
La l'attuale riforma in sostanza identifica nella sanità un tema in cui le regioni vengono fortemente responsabilizzate ma dentro un quadro di tenuta nazionale quindi anche di tenuta del servizio sanitario nazionale
Semmai gli anni che abbiamo alle spalle ci hanno portato in qualche modo addirittura a dire che il federalismo veniva attuato secondo una logica di federalismo per abbandono e non solo sotto il profilo economico ma anche addirittura sotto il profilo sanitario le stesse regioni negli anni passati hanno più volte richiesto una politica attiva una politica da costruirsi insieme con il governo nazionale
Credo invece che e in questo senso io credo abbiamo cominciato veramente a muoverci in questo primo mese in questi primi tempi con il nome ministro Turco
Credo invece che se andassimo alla riconferma della riforma di cui siamo la prossima settimana domenica prossima chiamati a votare da esprimerci su cui siamo chiamati ad esprimerci con il voto
Rischieremmo di produrre quella separatezza da un lato il governo nazionale
Che determina le sue politiche dall'altro le regioni che rischiano di spezzettare il servizio nazionale in venti servizi
Che rischiano di procedere per l'attuazione del livello essenziale di assistenza ad esempio verso decisioni che porterebbero a costituire mutue locali o mutue private o anche sistemi assicurativi locali
E credo che questo non sia un bene per il diritto dei cittadini che su un tema sensibile come quello della sanità deve essere lo stesso per chi sta in Sicilia
Come perché sta nel Trentino come perché sta nella Toscana evidente che esistono già differenze
Ma il compito dello Stato insieme allo stato delle Regioni deve essere quello di migliorare dovunque piano piano tendere all'eliminazione di queste differenze se tu invece come fa la riforma che domenica prossima siamo chiamati a a valutare con la Scheda se tu proponi invece una separatezza le regioni hanno l'esclusività in organizzazione
E in assistenza rischi che il sistema non si tenga
Con gravi pericoli penso anche per la salute dei cittadini perché la definizione per cui dallo Stato compete la fissazione dei livelli essenziali di assistenza
Rimane in realtà troppo generica io penso ad esempio di un tema come quello delle malattie rare c'è assoluta necessità di un raccordo sia tutta show per individuare centri nei quali un cittadino della Toscana può rivolgersi a prescindere dal fatto che nella sua regione
Un centro si occuperà non si occupi di quella malattia oppure prende su un altro tema delicato e complicato come può essere quello dell'assistenza oncologica
Anche le regioni più avanzate hanno
Necessita di costruirsi in un'alleanza contro il cancro che individui i punti di ricerche punti di eccellenza nell'assistenza sanitaria
E questo chiede appunto non che si faccia ciascuno una propria legislazione e una propria organizzazione
E magari un proprio sistema diverso da quello sanitario pubblico di garantire livelli di assistenza ma richiede che insieme si concorre alla costruzione di queste politiche
Noi come regione siamo fortemente gelosi delle nostre prerogative ma nello stesso tempo chiediamo anche un governo forte su un tema delicato come quello della sanità chiediamo di essere riuniti consultati di poter dire la nostra
Di poter essere presi sul serio quando diciamo che i livelli essenziali di assistenza non sono coperti dagli stanziamenti che vengono erogati ma nello stesso tempo sentiamo che da soli non ce la faccia una sanità spezzettata in venti regioni sarebbe sovraccarico per le Regioni stesse che sarebbero ulteriormente abbandonate
Contenne contiene questo tipo di sanità e il rischio di smantellare una delle più importanti infrastrutture che il Paese abbia costruito come il servizio sanitario nazionale
E poi alla fine sono convinto finirebbe per ripercuotersi negativamente anche sugli stessi cittadini io penso sia un grande elemento di libertà sapere che così io sì e un giorno mi sentissi male potrei andare dall'ospedale del Trentino fino a quello della Sicilia fino a quello della Toscana non so
Garantendo avendo dovunque dello stesso tipo di diritto
All'assistenza come attualmente esiste
E trovando un'organizzazione complessivamente riconoscibile che come si è costruita in questi anni io onestamente lo dico senza volesse scaricare troppo insomma quello che sto per dire non so se con una riforma che attribuisse alle Regioni un potere esclusivo in organizzazione assistenza questa libertà questa garanzia di cittadinanza e questo diritto potrebbe essere ugualmente garantito temo invece che le spinte centrifughe sarebbero poi i fasci di che si potrebbero facilmente affermare sarebbero difficilmente l'accontenta difficili da contenere e alla fine rimarrebbe solo questioni involucro vuoto dei livelli essenziali di assistenza acconto troppe differenze
Regionali che si aggiungerebbero a quelle che invece bisogna trovare delle mine
Quindi insomma io famosi siamo contrarie senza aggiungere un altro dato ad esempio forse da sottolineare anche questo noi siamo per avere un ruolo anche materia contrattuale ma dall'avere un ruolo in materia contrattuale come il regioni
Ad avere uno spezzettamento dei contratti per i medici o per gli infermieri o peraltro come il rischio sarebbe se passasse la riforma proposta il discorso evidentemente tutto diverso insomma
Il sottosegretario Zucchelli che gli ordini desiderano puntualizzare
Benissimo
Ci sono domande colleghi
Solo
Giusta
Nella situazione
Delle regioni
Ma
Non pensate che le regioni con una nel momento in cui sono più responsabilizzate a gestirsi in un certo modo la sanità si sentano anche ecco in dovere di essere più affiche più efficaci e più efficienti fermo restando che il Governo centrale c'è sempre là dove c'è la mancanza la mancanza non credo che venga sottaciuta
Mi veniva in mente così sentendo
La riforma del titolo quinto e quindi sono quelli che credono pesto federalismo solidale e abbiamo attribuito una è questa riforma attribuisce una
Legislazione concorrente alle Regioni non solo ma c'è ne siamo la prova lavorando per un patto per la salute con la Regione
Che affronti in particolare il tema del finanziamento del sistema sanitario oltre che obiettivi di salute
Il il fulcro di questo patto è una netta discontinuità rispetto al governo di centrodestra
Proprio nella direzione del riconoscimento dell'autonomia e della responsabilità delle regioni
Perché noi pensiamo che le regioni alle Regioni vada riconosciuta autonomia e responsabilità evadono sollecitate proprio in questi atteggiamenti virtuosi ci vogliamo che tutte le regioni italiane diventino come l'Emilia la Toscana che hanno saputo coniugare conti pubblici apposto e miglioramento del livello dei servizi
Autonomia e responsabilità è la nostra parola d'ordine infatti pensiamo meccanismo distesa che valorizzi l'autonomia e la responsabilità
E vorrei ricordare che noi siamo non abbiamo illuso proprio come governo di centro sinistra vorrei dire questo posto questo ministro la battaglia contro gli sprechi per l'efficienza per l'efficacia chiedendo le regioni che hanno dei deficit pesanti di mettersi al passo
Non era un anche utilizzando la misura dura come quella della della dell'aumento dell'IRAP e dell'IRPEF per le regioni che non rientro in determinati parametri quindi la nostra non soltanto noi crediamo fortemente nell'autonomia nella responsabilità delle Regioni
Perché non soltanto per Roma a sollecitare atteggiamenti più virtuosi ma per una questione democratica di fondo e cioè che il governo regionale che è vicino ai cittadini così come governo una che vicino ai cittadini può meglio interpretarne le istanze
Il l'esercizio di questa funzione di autonomia di riconoscimento di autonomia e responsabilità delle Regioni ripeto sancisce una netta discontinuità rispetto al governo precedente perché invece il Governo precedente
E quello che alle regioni e imposto vincoli pesanti per esempio non consentirà loro autonomia impositiva o per esempio
Fare un progetto sulle liste d'attesa deciso centralmente non condiviso invece con le regioni mentre invece per esempio con le corriere con le regioni sul tema cruciale come quelle liste d'attesa intendo condividere obiettivi successi difficoltà
Qual è il punto per cui sì se si ha sottolinea un'importanza di un momento nazionale l'importanza di momento nazionale è data dal fatto che oggi la sfida del sistema sanitario nazionale e quello della sua unitarietà perché ci sono forti diseguaglianze Nella Salute e quella per superare queste forti diseguaglianze Nella Salute è importante che ci sia una convergenza di politiche di attori istituzionali e allora è importante che insieme l'autonomia e la responsabilità di ciascuna regione ci sia un come dire una una sinergia tra le regioni stesse e un punto nazionale
Che sia appunto di di di di di di verifica di di monitoraggio di aiuto io penso che questo sia un aiuto per le regioni perché questo le regioni che in che che chiedono autonomia che chiedono di poter esercitare la loro responsabilità politiche non gli è vero momento nazionale in cui ti confronti con altri o in cui ci sia qualcuno che ti chiami ti dica scusa
Ma che cosa stai facendo
Di quel documento che abbiamo sottoscritto non di altro ma di quell'indirizzo che abbiamo sottoscritto di quella politica che abbiamo sottoscritto quali risultati ottenuto guardate che la funzione essere sentinella dei cittadini della difesa della salute
Significa certamente non si studia sostituire sale su un altro livello istituzionale perché anche Rossi vuole essere la sentinella del cittadino nei confronti del diritto alla salute ma vuol dire definire un momento in più ecco e so che vuol dire anche poter per esempio promuovere i successi che si ottengono per quanto riguarda il diritto alla salute
Le esperienze positive che sono fatte in alcune regioni d'Italia perché non devono diventare un modo di essere e di tutto il sistema sanitario nazionale
E chi può aiutare questo chi può aiutare per esempio alcune esperienze positive che sono stati di alcune regioni a diventare Hillary
Sistema sanitario nazionale l'opportunità che tutti i cittadini hanno in questo senso può servire una funzione se ne
Però dice
Dal dopoguerra a oggi
Sul luogo non sono
Però direttissimo arduo alcuni presunti ha l'obbligo di l'arresto sempre un programma senza questo va
Credo che sia
Allora
Io se posso no nel senso sì alla la mia opinione è che noi siamo non siamo sposati presso morto
Cioè amministratore presso abilità sarò
Amico impone che dalla riforma sanitaria nel complesse attuata ecco la mia opinione è che la riforma sanitaria nel complesso è attuata in tutta in tutto il Paese
Forse sì per carità le differenze tra tra tra il sud del Nord altre regioni sono non non non nascono da oggi credo che l'attribuzione di un livello di responsabilità alle regioni sia necessaria proprio per fare un passo avanti in più cioè perché ogni Regione a partire anche dalle proprie specificità dentro un quadro di carattere nazionale
Atto in quelle politiche che portino ad un miglioramento dei servizi sanitari
Non è successo fino al fino al due mila però che le Regioni avessero poteri così forti
Io ho iniziato a dire che l'autonomia e la potestà legislativa
Eh già contenuta nella riforma della Costituzione fatta dal centrosinistra nel due mila da allora le Regioni si stanno sperimentando mi sembra con alcuni successi interessanti sotto il profilo della qualità dei servizi sotto il profilo anche del controllo della spesa esistono differenze regionali
è valorizzando le regioni e governando insieme alle regioni che si può provare a superarle ma non stabilendo delle rigidità io trovo che l'eredità potrebbero portarci rapidamente ad avere venti servizi sanitari e questo non c'è utile questa è la mia personale opinione credo così però non sarei nemmeno troppo convinto che le differenze che pure esistono eppure sono importanti siano tali da dire che non abbiamo una grande infrastruttura nel Paese
Io penso che invece ce l'abbiamo forse una delle cose che abbiamo costruito diffusamente dovunque il servizio sanitario nazionale ecco temo che chi dice non abbiamo più un servizio sanitario nazionale abbiamo tante Regioni voglio proprio colpire questa grande infrastruttura che invece diffusamente è stata costruita anche nelle regioni che sono in maggior risalto io credo che noi spesso non andiamo fieri di quello che facciamo
Sono convinto che questa cosa del servizio sanitario nazionale sia invece una cosa ben fatta su tutto il Paese tendenzialmente con differenze sicuramente
Ma ancora bella vita ecco che prima di toccarla ci penserei molto anzi essere proprio dell'opinione che non va toccata
E deve essere nazionale lo dice una Regione che è molto convinta proprio della propria autonomia noi abbiamo avuto anche diversi contenziosi insomma diverse questioni anche con il governo uscente che forse continueremo ad avere anche con il ministro Turco
Ma un conto è stare dentro un quadro nazionale un conto è spezzettare
La vicenda in in cioè il trasformare il diritto alla regia alla salute non diritto regionale
Cambia molto insomma una situazione questa è la mia opinione tre
Colleghi i segni possono
Violenza
Regionale fatto spot
A finanziamenti
Francesco
Finanza Investimenti polemici Marco Rocca
L'incapacità tre numerose
Ma è esattamente questo che poi sarebbero
Se posso dire di di di
Codecisione è una funzione nazionale serve esattamente questo serve esattamente a aiutare la capacità di spesa che alcune Regioni hanno
Per esempio di Cito
Una l'inchiesta parlamentare fatta delle precedente legislatura la Commissione d'indagine del Senato sulla sanità del Mezzogiorno metteva in risalto come
Il problema cruciale del Mezzogiorno sono risorse per investimenti ma anche la capacità di spesa quindi di progettazione quindi di
Affrontare alcune questioni cruciali come
L'accreditamento l'autorizzazione somala la
E oltre che obiettivi la realizzazione di obiettivi di salute anche più
Ambiziosi come l'avete ospedali come la rete territoriale eccetera e quindi il
Sottolineare questa funzione di valutazione dei risultati
In Italia sposa inverare aria fritta oppure come dire non si capisce bene cosa sia perché in Italia purtroppo c'è poco nel sistema di welfare complessivamente una
Valutazione dei risultati non c'è tanto una cultura della valutazione dei risultati c'è una cultura bella come dire promozione di di prestazioni
Di promozione di Indirizzo di ma di valutazione dei risultati questa cultura è molto scarsa e Cuesta è la innovazione che bisogna realizzare nel welfare e nella sanità anche dal punto di vista culturale
Oltre che della strumentazione
Se dovessi dirvi che questo ministero a oggi gli strumenti per realizzare un'efficace azione di monitoraggio di valutazione direi una cosa non vera
Ma se ha senso
Test porsi l'obiettivo Stella unitarietà del sistema sanitario nazionale della effettività dei diritti di salute del cittadino
Se ha senso opporsi questo obiettivo per realizzare questo obiettivo non bastano legge risorse stanziate bisogna avere degli strumenti che dicano che misurino
Sulle liste d'attesa
Sulla ma prevenzione
Le cose che abbiamo detto gli indirizzi che sono stati votati che sono stati definiti che sono stati concordati in Conferenza Stato-Regioni si sono attuati nel seguente modo
Ecco questo è il come dire l'innovazione che va costruita queste la funzione nazionale oltre che regionale di tutte le istituzioni ma che non c'è dubbio può essere fatta meglio se c'è poi un luogo neutro rispetto al chi opera in prima persona e ed è questa la ragione per cui
è importante che
Anche informalmente sia preservato istituzionalmente sia preservato momento nazionale che poi va arricchito costruito anche se come dire se a legislazione vigente non so se
Prego
Abbiamo
Rafforzare
Bianco però nominato questo famoso le
Ricordato che basta
Prego Consigliere prova
Uno solo
Un altro condizioni
Vi ricordo
Questo costola
C'è qualcosa che concretamente il cittadino
La sua salute
Allora novantanove assessore
Assessore
Domani
Sono
Il grave
Nomina pronto soccorso trascurato
Ma io penso che oggi no domani si può anche
Quello che lei dice cioè oggi no perché oggi la legislazione riconosce alle Regioni un ampio potestà legislativa
Ma lo Stato mantiene un potere legislativo in sanità nella fissazione dei principi nella fissazione dei livelli essenziali di assistenza
E specificato nell'attuale riforma costituzionale che le Regioni concorrono a queste politiche quindi c'è l'idea di un sistema domani si produce una separatezza se domani passasse la riforma che propone il centro destra la separatezza consiste che nel fatto che alle Regioni competenti cito l'organizzazione e l'assistenza sanitaria
Mentre lo Stato compete la fissazione dei LEA che ineriscono i diritti di cittadinanza civile e sociale
Punto
Quindi sì nessuno si suppone o si potrebbe supporre
Che stante così le cose la politica sanitaria dello Stato centrale si esaurisce nel punto in cui ha fissato i livelli essenziali di assistenza
Le modalità di erogazione dei livelli essenziali di assistenza diventa una competenza regionale come le dicevo nessuno a mio avviso fatto quel tipo di riforma potrebbe impedire ad una regione di decidere ad esempio che i servizi di pronto soccorso si R si erogano con un'assicurazione aggiuntiva che magari fa sconti particolari a chi è di quella regione non fa sconti anche di un'altra regione
Bisognerebbe diversamente che le regioni da sole raggiungessero un accordo quindi perde mi ripeto quell'unitarietà del servizio sanitario nazionale che attualmente esiste e si conserva nel fatto che allo stato si mantengono le funzioni
Di fissare non sono i LEA ma anche principi fondamentali della politica sanitaria
A cui concorrono anche delle la riforma produce una separatezza non governasse come quella che si deve attuare ma una separatezza da un lato si fissano il dall'alto sono le regioni che fanno assistenza e che organizza come le dico non credo che l'effetto sia immediato certo però può essere facilmente interpretato sì io domani mettersi in discussione avvia il legislazione vigente quello che lei dice cioè il diritto del cittadino ad esse ricoverata nella mia regione sia del Lazio sia di un'altra regione io credo che la Corte Costituzionale interverrebbe dicendo che la Regione Toscana sbaglia ho dei dubbi che passata questa riforma che ci viene proposto potrebbe dire che adesso Scarpa
Perché l'esclusività in poche star di assistenza in potestà organizzativa mi diventa totale e quindi mi diventa anche l'organizzazione
Delle modalità con cui ero quel servizio e delle modalità anche con cui lo pago
Mi scuso c'è spazio solo per un'ultima domanda presentato purtroppo ingresso
Prego
Uno
Ottimo
Quando
Ora
Ora
Arrivo
Foto
Dopodiché disegno legislativo
Allora queste
Salvo
Film bellissimo
E risalimmo
Non si ricorda
Si ritiene l'unico impianto dalla
Proprie io non convenzionale dopodiché io ho con Rosy Bindi Corriere
Il governo andrà in questo Paese ottenendo direi tornare a sognare
Non religiosi quindi richiesta con ma io stesso rivendica il fatto che Veronesi
Nuova in questa giornalista sarà se allora diciamo
Aspettiamo mutamento della Marco però mezza parola ad avere una cosa nessun recupero del vicino diciamo della partecipazione perché ce lo siamo dimenticati
Gioca quindi riusciamo a recuperare questo valore della partecipazione non so nessuno in alcune delle categorie dell'associazione negli anni
Grazie
Ma guardi non ho nessuna difficoltà a a prendermi questo impegno visto che lo sto praticando perché
Se lo Stato il silenzio dei questo mese però ascoltato molto ascoltato le regioni ripetutamente tutte ma o sforzato Lele appunto le varie professioni continueremo a farlo abbiamo un calendario di appuntamenti
E vogliamo che questo diventi un luogo accogliente proprio per il volontariato all'associazionismo vogliamo fare
Sicuramente
Una consulta permanente di tutto l'associazionismo e il volontariato e vogliamo che diventi parte integrante delle nostre politiche di tutte le politiche che diventi un punto di riferimento anche per
Le azioni regionale che peraltro stanno già andando in questa direzione quindi coerente alla non politica degli annunci ma ciò che sto facendo le dico che certamente appunto
Coinvolgimento e partecipazione saranno fondamentali in questo nuovo patto per la salute
Voglio concluderà su un aspetto che forse è stato trascurato nella anche delle cose che ho detto ma che
Mi è stato sollecitato proprio dalla domanda che è stata posta su
La possibilità di libertà nell'utilizzo dei servizi
Rossi ha già detto
Ecco penso che un aspetto molto negativo della devolution sia che a fronte di principi contrapposte che sono contenute nella legge perché da un lato la salute e la promozione della salute l'interesse nazionale
E anche responsabilità da nazionale dall'altro alle voluto l'assistenza sanitaria eh esclusivamente regionale queste sono due espressioni tra loro Inc contrapposizione
Che cosa produrranno queste due affermazioni tra loro in contrapposizione
Possono provocare anzi proprio provocheranno sicuramente
Un permanente contenzioso tra Regioni è stato e il permanente contenzioso tra Regioni e Stato significa un grave danno per i cittadini perché i cittadini non avranno più incerte
Mentre invece la sanità è questo l'impegno che mi prendo non di fare sognare perché per capitalistica ma di lavorare perché ci sia un minimo di serenità
La sanità ha bisogno di avere un minimo di serenità e credo che non si possa conseguire questo dando come dire lavorando perché ci sia un sistema di partecipazione di concertazione e di dialogo
E perché non si debba sempre sottoporre la sanità a una continua riforma il programma dell'Unione dice che in campo sociale e sanitario bisogna applicare le riforme esistenti
Quindi mi auguro e sicuramente ministri affari sociali applicherà la legge quadro sulle politiche sociali io applico decreto legislativo due due nove che si chiama riforma Bindi
Grazie sono una testimonianza dell'inchiesta condividiamo sicuramente
Far sapere gli operatori sanitari
Pronunciato foto su questo punto architetto scattate da personale
Diciamo manager fatta
A