Intervista a Claudio Fava, relatore della Commissione d'inchiesta sulle presunte attività illegali della CIA in Europa, sulla vicenda di Abu Omar, sulla lotta al terrorismo e sul rispetto dei diritti umani

Claudio Fava deputato Europa iscritto al gruppo del PS elettori democratici di sinistra con le vogliamo parlare della Primo rapporto intermedio presentato
Dalla presentato e votato dalla commissione d'inchiesta sul ruolo della CIA in Europa nell'ambito dalla lotta al terrorismo o di Favale relatore e quindi il l'autore di questo rapporto quindi ci spieghi c'è stato il voto alla alla Commissione comandata
Dato bene perché c'è stato un voto trasversale come sempre accade quando in gioco più che appartenenze politiche ci sono sensibilità
E coscienza individuale
Voto a favore di della sinistra
Dei liberali e dei verdi di una parte dei popolari alcune a favore altra seduti voto contrario prevedibile gli euroscettici delle destre
Mi rincresce impopolare italiane cioè le componenti deputato di Forza Italia
Il voto ciò autorizza continua a lavorare per altri sei mesi metto un primo punto fermo su alcuni elementi
Come dire incontrovertibili cioè sappiamo che ci sono stata delle extraordinary rendition s'sappiamo che in molti di questi sì siamo stati di fronte ad autentici madornale errore giudiziario sappiamo che queste rendition sono sono state
Finalizzate anche a ad appaltare ad altri Paesi il compito degli interrogatori e spesso dalla tortura
Sappiamo che Riario porti europee sono stati utilizzati come scali per revocati dalla CIA in almeno
Migliaia di casi sono casi abbiamo documentato uno per uno e che presenteremo in una conferenza stampa bonum
Dettagliato rapporto allegato di ottanta pagine dove ricostruiamo la vita di trentadue riutilizzati dalla CIA i loro scali almeno una cinquantina Thereau porti europei
Qual è il vostro giudizio politico chiamate in causa direttamente la CIA anche gli stati membri
Al giudizio politico che dopo l'undici settembre i livelli di attenzione di di reazione di salvaguardia dei e i diritti fondamentali siano precipitati al loro minimo storico
A causa di un complesso di colpa che l'Europa nutrito comprensibile nei confronti del degli Stati Uniti dopo l'undici settembre
E a causa anche di un concorso di colpa generalizzato di molti Paesi che hanno ritenuto di dover lasciare mano bianca questo nuovo modus operandi dell'amministrazione americana
Voltandosi dall'altra parte preferendo non guardare in alcuni casi partecipando in modo abbastanza manifesto
In questo senso il caso più significativo che abbiamo ricostruito non sui documenti ma sulle
Audizione quindi sulle testimonianze rese dal procuratore Spataro dal capo dei servizi Pollari il caso italiano cioè una paese in cui è stato possibile mettere appunto ed eseguire un sequestro di persona
Con la partecipazione di venticinque
Agenti e funzionari del governo americano secondo ciò che ci dice l'ex governo Berlusconi alla a totale insaputa di qui del nostro governo di allora secondo ciò che dice Pollari a totale insaputa dei servizi sicurezza italiana secondo ciò che ci ha detto in via confidenziale
Un funzionale la CIA a Washington con piena consapevolezza dell'intelligenza italiana e questo è quello che dice anche la nella sostanza rapporto del Consiglio d'Europa che è stato presentato la scorsa settimana che non mette in causa sull'Italia anche diversi altri Paesi quattordici
Stati membri del Consiglio d'Europa quindi altri alcuni che non sono membri dell'Unione europea
Ma
I governi europei non dovrebbero assumersi qualche responsabilità in più cioè a dire la verità quanto meno le opinioni pubbliche dicendo magari queste pratiche siamo costretti a farle perché nell'ambito de la lotta al terrorismo questo è l'unico metodo che abbiamo a disposizione
Ma e ciò che noi pretenderemo nei sei mesi di lavoro che abbiamo ottenuto gli altri sensi lavoro che abbiamo ottenuto risposte precise alle molte domande che abbiamo da fare ad alcuni governi europei primi fra tutti Regno Unito Spagna Germania Polonia Italia naturalmente anche la Romania con un Paese candidato a mi rendo anche conto delle difficoltà per alcuni governi e dire abbiamo fatto questo perché era questo che andava fatto perché difficile sostenere che la lotta al terrorismo sia indispensabile procedere con arresti senza garantire le l'abbia la scuola del corpus senza mettere in condizioni detenuti i sospetti terroristi riconosce loro accusa di parlare con un giudice di parlare con un avvocato di conoscere data del processo voglio dire e difficile per qualsiasi governo dire dobbiamo azzerare
Da Cesare Beccaria in poi ciò che abbiamo fatto in secoli di civiltà giuridica è più facile tacere e sperare che tutto questo porti a risultati positivi il problema tra l'altro è che tutto ciò non porta risultati positivi una delle audizioni più in impietoso interessante è stata quella con l'ex ambasciatore britannico specchi istante
Craig Murray ventidue anni di onorato servizio per il Foreign Office si è dimesso quando si è reso conto che centinaia di oppositore al regime venivano torturati come presunti terroristi e che l'informazione venivano passati alla CIA che le girava ai servizi segreti dei Paesi alleati e ciascun Paese europeo non essendo colui che chiedeva o eseguiva o assisteva alla tortura riteneva di essere sente da ogni cosa ecco queste anche livello di cinismo delle diplomazie occidentali che abbiamo raggiunto in questi anni che questa relazione
Vorrebbe ridimensionare grazie a Claudio Fava