Per una nuova politica sulle droghe in Italia

Interventi che vanno incontro le persone servizi di prossimità dai dormitori Etro penne alle unità di strada eccetera
I risultati ci sono stati perché a quello che abbiamo imparato di nuovo in questi anni è che laddove c'è più emarginazione c'è più solitudine e più disperazione e dove c'è più solitudine disperazione
C'è anche meno responsabilità per se stessi e per gli altri invertendo il discorso
Gli strumenti riduzione del danno sociale diventano fondamentali due inadempimenti diciamo in tutti questi anni sui servizi di riduzione del danno uno di cui si sente fortemente il bisogno le analisi delle sostanze là dove si consumano
Per mettere in piedi un sistema d'allarme rapido professor gore in Lombardia ci sta provando
Però non ha la possibilità di effettuare immediatamente le analisi del sostanze
Mentre importantissimo sapere qual è il veleno che contengono nel momento in cui le persone l'assumono perché sei ragazze io non più ragazzi giudicare anche dai numeri presentati dell'età media arrivano al pronto soccorso del medico non sa bene che cosa è stato ingerito
E anche più difficile trovare il contro veleno su questo dovremmo tentare anche forse
Un'arma migliore interpretazione della stessa legge trecento e nove
L'altra l'altra misura in Al Fatah ancora in Italia sono le sale idea iniezione è stato dimostrato che sono efficaci quando all'interno di un concerto complessivo di interventi di riduzione del danno
Perché offrono da una parte più protezione ovviamente sanitaria alle persone
E che voi non molto di più quando si fanno in casa da sole e d'altra parte consentono anche uno sviluppo di relazioni con gli operatori e quindi di nuovo mettere in atto delle possibilità di tipo produttivo
è stato accennato
Alla problematica emergente che quella della cocaina si registra realmente l'aumento bisogna specificare però che le popolazioni che usano cocaina sì differiscono moltissimo in base alle vie di assunzione
Un conto è se parliamo di coloro che la smettano
Un conto è se parliamo di coloro che le iniettano in vena e un conto se parliamo di coloro che invece la furba non sono tra le popolazioni molto distinte anche ci sono delle aree di contiguità
E che quindi vanno analizzate in quanto tali fondamentalmente ecco direi che per costoro non vanno creati dei nuovi servizi vanno attualmente riorganizzati funzionalmente i servizi che abbiamo cercando magari anche qui a volte integrazioni di risorse tra pubblico e privato sociale risorse ci sono sappiamo che per ai consumatori cocaina non esiste un farmaco specifico
E quindi bisogna molto cercare di facilitare l'accesso cinque per cento un dato molto basso
è migliorare quella ritenzione una volta che si facilitato l'accesso e quindi insistere molto su iniziative di questo tipo con una differenziazione
è la proposta che i servizi fanno che non può essere accomunata alla proposta che si fa ovviamente per l'eroinomane
Su questo vale anche molto tutto il lavoro di chiamiamo la prevenzione selettiva e di moltiplicazione di comportamenti a rischio
Penso che dovrò saltare tutta la programmatica sulla sulla prevenzione
Mi sembra importante dunque due punti da mettere in rilievo da una parte a livello organizzativo anche qui riuscirà a costruire e questo lungo percorso difficile costruzione un organo di governo per quanto riguarda le dipendenze che siano i dipartimenti
Dipartimenti aperti idealmente con pari dignità anche tutti coloro che svolgono nel loro lavoro come molte organizza il privato sociale una funzione pubblica e che su questo vengono riconosciuti
Parallelamente al funzionamento dei dipartimenti importante la dotazione di un Budget
Che sia adeguato per una politica complessiva sulle dipendenze è qui si potrebbero lavorare sui numeri diciamo che l'uno virgola cinque per cento della spesa sanitaria potrebbe essere un buon obiettivo
Oggi diciamo in giornata ancora di referendum quindi cercheremo di capire le sorti della devolution rimane importantissimo il collegamento con le regioni
In modo che gli atti di indirizzo del governo centrali siano strettamente collegati con iniziativa autonoma delle regioni perché alle Regioni poi compete anche la possibilità di effettuare le diverse sperimentazioni che in base ai bisogni i loro territori ritengono opportuno
Condurre
Bisogna rimettere in piedi i meccanismi di partecipazione che lo stesso dottor Lombardo diceva sono un po'affievolite dopo il primo periodo della dell'era so Gio
E quindi bisogna in qualche modo intorno a quelli che vengono definiti gli obiettivi
Rendere di nuovo operativo ed efficace non solo la Consulta gli operatori ma soprattutto rapporto con le regioni con cui è importante contenere un collegamento ma anche con altre attori
Che in questi anni sono stati un po'dimenticati le organizzazioni stesse dei consumatori per un verso le associazioni dei familiari che in qualche modo devono essere soggetti attivi nel concerto della programmazione delle iniziative
E l'obiettivo è arrivare a una nuova conferenza magari in tempi non troppo lontani che in qualche modo cerchi di fare sintesi sul tutto questo movimento partecipativo che si mette in piedi certe l'ultima questione su cui il fermo ancora un attimo e la questione della legge Fini-Giovanardi né la cui abrogazione è importante non solo per rientrare in Europa rientrare pienamente nella politica dei quattro pilastri ma soprattutto per ridurne i danni temuti dei suoi infetti
E quindi da una parte
Quello che si sta evidenziando e che già in alcune
Case circondariali d'Italia c'è un aumento dei nuovi giunti anche per l'applicazione di questa legge
Proprio anche perché banalmente per riuscire a determinare il principio attivo contenuto nelle sostanze ci va a tempo prima che l'analisi arrivino a laboratorio giusto queste ritorni alla magistratura passano magari due o tre settimane e molte persone
Fanno detenzione in questo periodo ma soprattutto direi perché la legge sappiamo è strettamente correlata alla legge Cirielli la quale essenzialmente punitiva rispetto a coloro che in qualche modo sono portatore di una recidiva
La stessa ricordo che la stessa famosissima definizione organizza nel Mondiale la sanità la tossicodipendenza è una malattia alcuna caratteristica la decideva
L'ora meccanismo delle due leggi finisce per far sì che l'affollamento delle carceri
Si amplifichi invece di diminuire che quello che assolutamente non vogliamo su un altri due aspetti
E sarebbe anche importante
Riuscirà ad abrogare al più presto della legge sono le misure amministrative
Verso le quali c'era già molta criticità con la precedente legge e che con l'aggravamento della Fini-Giovanardi rischiano di non rientrare assolutamente più il rapporto costi-benefici in base anche le ultime stime
Presentato
Con l'inasprimento che c'è stato infine la questione della possibilità di certificazione dalla diagnosi tossicodipendenza aperta al privato sociale che non solo mettere in competizione forse non più in collaborazione storicamente i servizi del pubblico con quelle del privato sociale ma soprattutto va a toccare una questione di estrema delicatezza
Che la diagnosi dei consumatori di cocaina in carcere che mentre per i consumatori e spacciatori di rovina eravamo sicuri che ce lo trovavamo di fronte a una persona tossicodipendente
Per gli spacciatori e consumatori di cocaina questo non è assolutamente più incerto e quindi abbiamo più fornita forse di essere di fronte allo spacciatore che non ha personale dipendente sapendo che la cocaina nel lungo percorso dal consumo alla dipendenza patologica
A molte alternative immensa allora da una parte si chiede perché quanto è possibile nei tempi una pronta abrogazione della legge ma lo stesso superamento della Jervolino Vassalli per una piena diciamo depenalizzazione dei comportamenti di consumo in quanto tali così come sono stati in qualche modo sanciti dal famoso referendum del novantatré dovendo poi anche magari ritoccare la Jervolino Vassalli su alcune questioni tale quella che impedisce di fare l'analisi immediate le sostanze sul luogo di consumo e così via
Ecco queste mi sembrano brevissime linea anche per questioni di tempo una serie di argomenti più urgenti su cui siete invitati al confronto e alla discussione grazie
No colto
Adesso anche per la chiarezza diciamo espositiva dei
Alcune linee su cui si può ragionare adesso la parola al dottor a un boss
Un tema un tema anche in chiedo scusa per due pronuncia
Dell'università di Zurigo
Con cui diciamo così che che si prenderà il tempo necessario affinché la sua venuta qui e lo ringraziamo molto potesse Venuto essere qui con noi oggi affinché la sua venuta sia utile e quindi diciamo così i tempi sono commisurati alla necessità di poterci comunicare
Quanto necessario
No
Onorevole ministro
Seniores signori
Grazie per l'invito di partecipare a queste convegno molto importante
E di comunicare l'ok abbiamo fatto in un piccole appese
Quindici anni fa in Frente a una situazione Desai strozza
Grazie anche per
La sua
Pazienza con la mia lingua non parlo tanto pende l'Italia
Tocca dal primo
Ai ragioni perché abbiamo fatto questa politica nazionale quindici anni fa
Ci sono aspetti epidemiologici c'erano degli aspetti politici
Inizierà c'erano prevalenze elevati dal consumo di sostanze
Tradizionalmente per l'alcolismo
Per fumare
Ma anche per le sostanze illegale
La ragione per presto e mio Motta ci sono ipotesi non si conosce ma è un fatto non siamo tanto felici
Come popolazione
Anche abbiamo avuto delle prevalenze elevata di sei
In fatto le prevalenze le più alte in tutta Europa
In relazione alla popolazione
E finalmente una visibilità e norme degli problemi contropiede con cenni avverte
Dove erano del Putin di televisione di Tito hutu il mondo guardando l'hockey si fa nel nido il partito ricco e di Terna
Un traffico molto violente con alta mortalità fra trafficanti
Delinquenza tipica e in
Nelle città
Che di là undici Turbo pubblico importante
In Frank a questa situazione i cantoni
Erano non capace
Di fare qualche cosa di utile
E questo ha chiamato sulla scena il Governo nazionale di prendere l'iniziativa
Perché le politiche cantonale erano non compatibile
Con dei interessi molto diversi fra città e fra la Regione
Di Campania
Ma anche c'era una non cooperazione se le autorità accantonare municipale
Adesso con sé questa politica nazionale che i quattro pilastri
Una combinazione di prevenzione primaria e secondaria
Di un sistema di trattamenti diversificati
Repressione
E riduzione dei danni
Questo quarto pilastro
E nuovo o fu un nuovo a questo tempo
Fu molto criticato da altri Paesi
Europee io e altri
Però
A noi ha sembrato importantissimo
Di
Fare attenzione anche a questi che non sono pronti a fare un trattamento
Però hanno continuato a in fare l'iniezione il consumo
Riduzione dei danni soprattutto sul livello
Dei in sezioni in chi epatite Tiezzi perché questo era una sfida veramente per la popolazione generale non solamente per la popolazione dei tossicodipendenti
Cos'era innovativo in questa politica un nuovo ruolo per il governo federale
Una base per azione complice artata fra pilastri
Una riduzione dei danni official mente
Accettato adesso
Primo
Avemmo una situazione dove
La vendetta intesse rende
Era proibita ai tossicodipendenti
E finalmente una preferenza per una politica pragmatica che si chiama basata su evidenza scientifica
Lei vede che non abbiamo cominciato a cambiare la legge
La legge bastante
Repressiva
Però era importante di non perdere tempo e di cambiare la pratica la situazione
Per tutti chi sono in caso tutti essere abilitato
Occhi hanno sofferto è il problema
In pubblico
Allora che cosa abbiamo fatto nel campo di prevenzione
Servizi territoriali di prevenzione professionali sta
Basato su ricerca di valutazione che cosa va bene in prevenzione primaria
Che cosa perfetti sì o no
Lo che non so come tradurre
Nasce uno Berners Campenni
Grazie
Un progetto nazionale di
O si discute
Scuola
Per la salute
Molto importante una valutazione continua dei progetti e dei servizi preventivi
Poi un programma nazionale di prevenzione secondaria
Chi è stato valutata e adesso abbiamo un secondo programma
Veramente toccando a questi che conosciamo che hanno contro il rischio elevato per
Divenire tossicodipendenti
E finalmente
Una attività preventiva e promozione di salute
Nel sistema carcerare
Tutti i prigioni
Trattamento
Una di Spino Litta elevata per tutti approcci ter poetici
Non c'è una via Rezia
Per trattare tossicodipendenti
Ci vuole un sistema diversificato
Però si deve sapere le l'ok sì passa vuol dire una documentazione
Ce n'è una risata e valutazione sistemi cala dei trattamenti residenziali tipo comitati alla poetica questo era il primo passo
Un registro nazionale The servizi on internet
Sviluppo e introduzione di standards di qualità
Per il trattamento presidenziale
Poi una ricerca nazionale dei metodi di visti i santi disse no intossicazione
Finalmente l'ok a
Ha avuto
L'attenzione internazionale
Si capisce il Progetto Nazionale della prescrizione medica DDA morfina
Che ha cominciato come una sperimentazione di tre anni e adesso è un trattamento vorrei collare
Un convegno nazionale la produzione dei linee guida per i trattamenti chi sostituzione
Uno Conf consensus conferences
E finalmente con importanti programma nazionale per la educazione continua degli operatori
Che funzionano Tim
In questo campo
E sviluppo di curricula speciali specializzate
Qui si vede il sviluppo dei offerti di trattamento sul livello nazionale
R. sono
I trattamenti residenziali Tracks free
Vuol dire comunità terapeutiche
M
Sono i programmi di sostituzione enti mantenimento alla mette donna
E adesso incruento da Pupo Renault fin e h la il mantenimento all'eroina
Vedete due cose
Primo che il più importante
Sono i programmi alla metadone
Perché sono i migliori accettati dai tossicodipendenti
Non era
L'intenzione politica
Di fare in tutto questo approccio il più importante però era la scelta dei tossicodipendenti
E se la seconda cosa
Durante la il periodo dove abbiamo iniziato il mantenimento alla Fidia morfina
Carolina
Gli altri approcci hanno non diminuito Piero cresciuto
Così abbiamo oggi
O un sistema diversificato che copre
Fra il settanta e ottanta delle persone che necessitano un trattamento per caro inumani
Questo qua ero un obiettivo molto importante
Riduzione dei danni
Disponibilità di siringhe invece di
Avere la proibizione della penta
Di siringhe abbiamo adesso una disponibilità di siringhe
Molto importante in servizi di per tossicodipendenti in farmaci e anche in macchine dove si può mettere la siringhe è usata e poi prendere una
I geni carne uova
Per le ore di notte quanto le farmacie non sono fatte
Disponibilità di disinfettante o siringa in prigioni
Presto era una battaglia come puoi immaginare e non ci sono tanti prigioni che hanno accettato questa pratica
Però
A Stato valutata e ben documentata
Non c'è nessun caso ti attacca con siringhe
Usate
Come una arma
Non un singolo casa
Invece
C'era un
Riduzione chi iniezioni
Una riduzione di chi nuovi in sezioni
Di epatite che Tiezzi
E in meno di un disturbo nei prigioni
Locali per iniezioni dove la gente può portare le sue deroghe e fare l'iniezione
Tranquillamente con siringhe
Igieniche se in
Una situazione
I geni Ka e confortato dice
Anche questo era una grande battaglia
Voi che fatto questo
Fate un link
Invita Tione
Di consumare di più e di più
Oppure voi fatto una Caironi ficca azione
E il consumo
Niente di queste
Abbiamo adesso non tanto
Dodici di veste sale iniezioni è inalazione
Perché il tipo di consumo inalazione crescendo nel nostro Paese
Senza problemi con la polizia
C'è buona collaborazione con la polizia
Senza problemi maggiori
Nella vicini tra di queste sale
E i migliori sono questi che
Offerta hanno più di questa
Maniera igienica di iniezioni vuol dire consulenza vuol dire non macchina alla volta lavare la vostra
Vestiti eccetera
Ben accettate dai tossicodipendenti
Che hanno anche un interessa
A
Che possano continuare
Queste sale
Aiuto medicali al soglia bassa
Vaccinazione contro l'epatite pene
Programmi di Horní protetti per tossicodipendenti anche per questi chi sono ancora attivi
Appartamenti con assistenza sociale
E c'entri a soglie basse tipo troppi
Tutto questo
Non solo nelle città ma anche
Di più e chi più il paese intero
Quali effetti sulla salute
La mortalità
Di overdose diminuisce
Il comportamento di alto rischio diminuisce
E incidenza dei nuovi casi di H D
Ridotta
E anche di e partiti ritorte
E il miglioramento dello stato di salute dei delle persone tossicodipendente
La mortalità di poco Jones
Retweet alti
Cinquanta per cento
Durante questo periodo
L'incidenza di nuovi casi dissero positività
E molto ridotta
Le colonne rosse sono nuovi casi
In maschi
Le verde
In donne
Le prevalenze tutti e X sei di epatite in utenti di trattamenti residenziali
Hanno diminuite fortemente Sfarra non alta sette
Zero uno
Il più ancora tanti adesso l'epatite C
Molto più importante che tutt'altra cosa
E qui si vede il cambiamento di salute dei partecipiamo tutti in mantenimento al
Dia morfina
Attacca epilettica disturbi affettivi anzi la severa o paranoia comportamento aggressivo serio tutto ridotto significativo mente
Fra diciotto mesi
E continuamente
Che cosa sia fatto in repressione una presenza più importante del polizia delle città
Si è rotto Lorenzis
Per le scene aperte
E il girotondo Renzi
Per usare interroga in pubblico
Molto repressivo
Funziona unicamente
Se si
Tollera
Il lusso e anche il traffico in privato spazio privato
Questo è un cambio
Maggiore
Della politica repressi
Consumo e traffico in privato sonetto Verratti se non ci sono conseguenze negative nella vicina
Poi abbiamo in certe città dei centri di tette infezione speciale per persone drogate
Chi sono trovate interrogate in spazio pubblico
E dove si fa un esame medico
Un esame psichiatrico
Dove si inizia un trattamento sì è necessario
E si fa la rapa Trial sessione se
Queste persone viene da un altro Paese o da un'altra regione
Nei tempi delle scene aperte soprattutto a Zurigo così di utili ottanta per cento dei Personeni in queste scene
Non sono anche origine zurighese
Ma sono avvenute d'altra parte
E questo era la ragione per
Fare questi centri
E finalmente una azione comune fra polizia ai servizi sociali
Primo c'era sempre una battaglia fra le due
Le une
Vogliono fare il loro dovere
E gli altri protetta la protezione dei degli
Tossicodipendente
Adesso c'è
Non armonia
Però o un stilo di cooperazione
Molto esecutivo
Effetti sola delinquenza
Ci abbiamo molti intatti
Notificazione di persone drogate delinquenza tipica di eroi eroinomani delinquenza tipica nella città dello Zurigo
E delinquenza di partecipanti in mantenimenti utili rovina
Notificazione le persone drogate
Crescendo
Cosa vuol dire
Azione crescendo della polizia
E presto
Effetto positivo no
Se si vede perché queste notificazione alla stato fatti
Si vede che le Rowena
Colonne rosse diminuisce tranne vanno
Invece notificazione per consumo di cannabis
Cresce
Enormemente
Ma non è la stessa cosa
E se si vede sono delle persone dipendenti è veramente o
Consumatori occasionali
Si vede che la dipendenza dalla proporzione de persone dipendente diminuisce
Fortemente
Delinquenza sotto l'influenza da un parte di droghe
Dall'altra parte di alcol
Cosa si vede
Fra non alta sette e non alta nove in solamente due anni
Cresce rapina su influenza dal con
Diminuisce fortemente
Per rapina sull'influenza di terrore
Anche altre
Delitti di violenza
Sono
Visibile crisi
E attacchi sessuali
Attacca sessuale
Sull'influenza di ferro che
Minimale Alcohol con Massimo
Finalmente Effetti della prescrizione Didier morfina per la delinquenza dei partecipanti lei verità dopo sei mesi
Sono le colonne gialle
E dopo dodici mesi colon inverte
Completamente ridotta
Forte o negozi scasso forte potercelo rapina
Come tipica dell'influenza dei eroinomani
Allora un effetto importante
In quale tocca alla secoli tra pubblica meno delinquenza e tipica nelle città le scene aperte non esistono più
Il traffico delle droghe è dislocato in appartamenti privati
Meno iniezioni pubblico o meno visibilità di persone targate in pubblico
E meno siringhe usato nel spasso il pubblico
Questa politica fa stato Denna accettata della popolazione generale
In un numero di
Referente
In favore de questa politica nazionale sessantuno per cento Gissi
Nell'anno novantasette
E anche pura vedere che la Venta distribuzione di siringhe la prescrizione medica della DIA morfina
E l'esistenza di località per iniezioni supervisionati
Tutto questo chi ha dato tanto discutere
E ben accettato nella popolazione
A ripetizione
Problemi
C'erano
La Resistenza ideologica contro i trattamenti di sostituzione in generale ecco tra una politica attiva riduzione di tre anni
Resistenza iniziale
Anche della parte degli operatori
Controllare la ricerca valutativa sugli affetti
Tifare trasparenti e lo che si passa
E problemi crescenti di finanziamento operazioni nelle quattro pilastri perché il problema non è tanto visibile adesso
Troviamo difficile ti continuare
In descrizioni che sono necessari per avviare questo sistema
Soddisfacente
Le tendenze di sviluppare la politica nel futuro continuare l'approccio Lori dimensionale
Avere
Più utili adesso una politica coerente
Sopra sostanze legale che sostanze illegale
Siamo a sviluppando adesso un programma nazionale Alcohol perché c'è molto da fare
Una coordinazione concertazione per aumentare la credibilità e la effettività del politica
Un monitoraggio valutazione scientifica degli azioni ed è la politica
E in terra
Sopra indicatori per migliorare
Questo sistema
Grazie buon successo
Grazie a lei
Grazie a questa presentazione andiamo avanti Maurizio Colella di
Buongiorno
Mi è stato chiesto di affrontare il tema dell'Europa
Della organizzazione dell'intervento europeo in questo campo
E delle indicazioni che da questo da questa cornice vengono per il nostro Paese
Lo leggerò così andrò più di fretta
Il dibattito sulle azioni per affrontare contrastare efficacemente i danni delle droghe in Italia negli ultimi trent'anni si è caratterizzato dall'altro per due elementi molto evidenti
L'estrema ideologizzazione delle discussioni e delle prese di posizione
E l'esigenza obbligata di fare i conti con un fenomeno transnazionale per quanto riguarda sei pattern di consumo sia le risposte di contrasto
Mentre il primo elemento che a mio parere è tipico esclusivo dell'Italia perlomeno nelle sue dimensioni qualitative e quantitative
E mentre negli altri Paesi europei la portata delle opzioni ideologiche Pulse presenti come Ambro sul canale che mette a propose straordinariamente più bassa se non inesistente
Ha prodotto danni rilevanti ed è ancora di ostacolo per l'assunzione di politiche razionali
Sufficientemente pragmatiche basate sulle evidenze
E sull'efficacia il secondo resta ancora da completare e da perseguire
La dimensione transnazionale del fenomeno droghe e delle risposte problema ad esse collegati rappresentate in maniera efficace dalle azioni di contrasto al narcotraffico
Fin da quando la battaglia grande traffico ci ha fatto capire che non si andava molto in avanti se non si capiva la matura sovranazionale delle organizzazioni criminali
Abbiamo compresi i caratteri generali di quelle che sono state chiamate le mafie imprenditrici che si chiamino Cosa Nostra camorra 'ndrangheta mafia cinese o turca
Abbiamo ha preso l'esigenza imprescindibile di azioni di sistema di interventi coordinati sia a livello nazionale che internazionale
Il nostro paese ha speso e spende energie intelligenze risorse per contrastare i narcotrafficanti sul territorio italiano e sui vari scenari europei e mondiali
Tanti servitori dello Stato magistrati forze dell'ordine anche semplici cittadini hanno perso la vita per combattere questo che è stato considerate giustamente una minaccia alla democrazia e al vivere civile
Abbiamo capito l'importanza di approfondire conoscenze di stabilire contatti di intervenire in Paesi anche lontani lì dove si coltiva in essi trattano piante sostanze che divengono poi droghe al consumo
Nel panorama degli interventi sulla domanda la tendenza ad aprirsi a confrontarsi è stata ed è
Più difficile più lenta
La cornice è inevitabilmente europea
Le istituzioni europee hanno assunto già da tempo il compito di coordinare gli sforzi di favorire gli scambi di lanciare piani di azione di dimensione europea
Il primo rilevante scatto comunitario è stata la creazione del Gruppo Pompidou
Questo è un organismo intergovernativo istituito informalmente nel mille novecentosettantuno
E istituzionalizzato nel quadro del consiglio d Europa nel mille novecento ottanta ed è la prima sede di cooperazione europea nel settore e di scambio di informazione tra politici gruppi di operatori professionali e ricercatori
Il gruppo adottò un pro un approccio multidisciplinare che riguarda tutti i settori coinvolti nell'impegno di ridurre
L'abuso di droga compresi la salute degli affari sociali l'educazione la giustizia la polizia lo sport dalla Conferenza governativa di Dublino del due mila tre le attività del Gruppo Pompidou si articolano su sei piattaforme
La prevenzione e il trattamento la giustizia penale la ricerca l'etica
E il problema degli arrivo porti
Nel mille novecentonovanta nasce il gruppo di Dublino organismo informale di coordinamento per l'assistenza
Internazionale nei settori della lotta alla droga a favore di Paesi di produzione di transito
Partecipano al gruppo gli stati membri dell'Unione e la Commissione europea gli Stati Uniti il Canada l'Australia la Norvegia il Giappone
Il Programma delle Nazioni Unite per il controllo internazionale della droga partecipa alle riunioni in qualità di osservatore
Nel mille novecentootto novantatré nasce l'Osservatorio europeo sulle droghe sulle tossicodipendenze o editti o I am See di direi
Agenzia indipendente dell'Unione europea istituita come risposta al sempre più grave problema della droga in Europa e alle richieste dell'opinione pubblica e delle istanze istituzionali di disporre di un quadro chiaro e preciso del fenomeno nell'Unione Europea
L'Osservatorio ha pertanto lo scopo di fornire ai cittadini agli operatori e responsabili politici europei
Informazioni obiettive affidabili e comparabili a livello europeo sul fenomeno delle droghe e delle tossicodipendenze nonché sulle loro conseguenze
Le principali funzioni dell'Osservatorio
Possono essere così sintetizzate raccolte analisi sulle droghe miglioramento delle metodologie di confronto di dati diffusione dei dati cooperazione con enti Organizzazione europea ed internazionale con paesi terzi
Mentre l'attività dell'Osservatorio si concentra su diversi aspetti del problema droghe quali sono la domanda e la riduzione della domanda droga abbiamo ascoltato sia la relazione che anticipa i dati o organizza i dati esistenti in Italia sia le indicazione di Ambrose sul tema che a me le strategie le politiche nazionali e comunitarie la cooperazione internazionale e di la geopolitica dell'offerta
Il controllo dello strappo dello spaccio di studi stupefacenti di sostanze psicotrope e dei per cursori
E le implicazioni del fenomeno della droga per i Paesi produttori consumatori e di transito
L'Osservatorio non operi trovato ma si avvale di una rete di centri nazionale di informazione denominati punti focali nazionali uno per ogni Stato dell'Unione con l'aggiunta della Norvegia e dei Paesi ex candidati infine per completare questa geografia dei del delle dimensioni europee farò riferimento al gruppo Rizzoli tale droga
Nasce nel mille novecentonovantasette opera nell'ambito del Consiglio dell'Unione Europea con l'obiettivo di garantire il coordinamento interdisciplinare dell'azione del consiglio in materia di lotta anti droga
Nonché il coordinamento della cooperazione con Paesi terzi Asia Africa America latina paesi dell'Europa dell'Est caraibico
Una delle funzione del gruppo e di predisporre una politica comune in materia di droga che il Consiglio dell'Unione dovrà adottare e di perseguire la sua tatto alla attuazione il tutto nel pieno rispetto delle competenze degli altri gruppi comunitari e delle istituzioni internazionali che a vario titolo si occupano di droga
Completano il quadro europeo diversi network spontanee che fanno capo a collettività di operatori del settore od organizzazione della così detta società civile
Con alterne fortune ma con convinzione queste reti hanno cercato
E cerca un dialogo con le istituzioni europee per quanto riguarda le scelte delle politiche delle priorità le azioni comuni
Dal punto di vista dei contenuti
La Commissione europea il Consiglio il Parlamento europeo hanno definito piani d'azione che contengono l'insieme delle raccomandazioni per gli strati per gli stati membri
Il piano d'azione due mila due due mila due mila e quattro è terminato dando indicazioni per il documento sulle strategie anti droga
Che è stato approvato dal Consiglio d'Europa nel due mila quattro e che riguarda il Periodo due mila cinque due mila dodici
Questo fissa il quadro gli obiettivi e le priorità per i due piani di azione quadriennali consecutivi che sono stati proposti dalla commissione
Questa strategia è parte integrante del così detto programma dell'Aia azione pluriennale finalizzata a rafforzare la libertà la sicurezza e la giustizia nell'Unione Europea
Quali sono i suoi obiettivi
Raggiungere un elevato livello di protezione della salute benessere e coesione sociale integrando le azione degli stati membri nel campo della prevenzione della riduzione del consumo di droga
Della tossicodipendenza e dei danni alla salute alla Società connesse al consumo di droga
Tenendo in debita considerazione i risultati i valori dell'Unione europea nel campo dei diritti e delle libertà fondamentali garantire un elevato livello di sicurezza per i cittadini intervenendo nella lotta alla produzione al traffico transfrontaliero di sostanze
Stupefacenti e alla diversione di precursori ed intensificando le azioni preventive contro la criminalità connessa alla droga grazie a un'efficiente cooperazione frutto di un approccio comune
Rafforzare i meccanismi di coordinamento dell'Unione Europea onde garantire che le azioni svolte a livello nazionale regionale e internazionale siano complementari e contribuiscono all'efficacia delle politiche in materia di lotta contro la droga in ambito Unione euro europea
Il nuovo piano d'azione allora è stato presentate approvato per il periodo due mila cinque due mila otto
Il piano d'azione delinea un quadro coerente a livello di Unione Europea per adottare misure di contrasto al varco al narcotraffico e di prevenzione le quali permettono di ridurre l'offerta e la domanda di droga
Il piano si prefigge in definitiva di far calare sensibilmente l'entità del consumo di droga presso la popolazione e di limitare i danni sociali e per la salute provocati dal consumo e dal commercio di droghe illecite
Il piano stesso ricalcava strutture gli obiettivi delle strategie antidroga due mila cinque due mila dodici e mira a conseguire risultati concreti in settori prioritari specifici per ciascun obiettivo la Commissione indica la o le azioni proposte il relativo calendario l'organo competente infine lo strumento di valutazione e l'indicatore più consono si prevedono in generale un'ottantina di azioni e queste si articolano su cinque livelli
Il coordinamento delle politiche antidroga a livello dell'Unione Europea la riduzione della domanda di droga
La riduzione dell'offerta di droga la cooperazione internazionale e l'informazione la ricerche Matera di droga nonché la valutazione delle azioni avviate
Da queste scelte l'azione europea si delinea con le seguenti sei caratteristiche
Di vasta portata affinché tutti gli aspetti legati al fenomeno delle droghe siano inclusi affrontati su basi comuni
Multidisciplinare affinché siano alla base dell'azione messi in campo tutti gli approcci scientifici disponibili dalle cento sulla salute pubblica la Sociologia all'economia alla criminologia la medicina la psicologia eccetera
Integrata affinché le politiche siano realmente inserite nei meccanismi vitali della società e delle collettività cui si rivolgono che includano i livelli locali regionali nazionali ed europei
Ma anche internazionali e che riescono e coinvolgerà gli attori della società civile
Bilanciata affinché siano uguali e fortemente rappresentate le esigenze di azione rivolte all'offerte di droghe così come i problemi correlati con i consumi e l'abuso
Coordinata affinché si alti livello di dialogo tra tutti i livelli locali regionali nazionali ed europei ed infine monitorate valutata affinché possa basarsi sulla misurazione dell'impatto dell'azione stessa e del raggiungimento dei suoi obiettivi attraverso un'azione routinaria di verifica è una costante azione di ricerca
Il piano di azione declina interventi su settori specifici organizzati attorno al disegno risultati concreti da raggiungere
In collaborazione con l'osservatore di Lisbona e l'Europol sono state come dicevo prima definite ottanta azioni e Pecci alcune di esse sono stati introdotti indicatori e strumenti di valutazione
La Commissione europea pubblica ogni autunno una relazione annuale sull'implementazione del piano ed eseguirà una valutazione di impatto nel due mila otto in previsione del secondo piano d'azione per il quadriennio due mila nove due mila dodici
La stessa commissione infine procederà quindi a una valutazione finale
De la strategia dei piani di azione nel due mila dodici alla fine cioè del del del periodo
Cosa prevede il piano d'azione per gli stati membri anche per l'Italia
Io qui ho messo a ma una serie di di indicazioni ma credo che sia molto noioso che le leggo e anche molto complicato per voi leggerle le DOP per lette perché come vedete sono piuttosto numerose
Cosa si può arguire da questo che è un insieme di obiettivi folto ed ambizioso
Allora si tratterà per noi nelle prossime settimane di fare un bilancio degli interventi e dei risultati finora ottenuti dal nostro Paese
Ma fin d'ora risultano chiare alcune priorità
è indispensabile avviare un processo per la creazione di un Piano nazionale d'azione concordato con le Regioni gli enti locali gli attori sul terreno e la società civile
Questo piano dovrà essere totalmente coerente con quello europeo e a questo punto io vi proporrei un un dato che viene dall'Osservatorio
Di Lisbona che indica l'evoluzione dei piani e il e il per le esporrà deriva dall'esistenza di piani nei Paesi dell'unione europea
Nel mille novecentonovantotto vedete solamente due degli delle nazioni dell'Europa avevano un piano si trattava del Regno Unito della Norvegia
Ma già
Nel due mila noi vediamo che si aggiungono altri sette altri sei Paesi Francia Spagna Portogallo Slovacchia Ungheria e
Lituania
Nel due mila due lo vedete qui più facilmente senza che vi sto leggendo tutti per far vedere che so bene tutti i Paesi dell'Unione europea
Di fatto aumentano in maniera sostanziosa
Nel due mila cinque
Questo è il quadro dei paesi che sono dotati di una documento che riguarda le strategie nazionali sul fenomeno della droga
E allora mancano all'appello la Turchia l'Italia e l'Austria io credo che questo sia un punto fondamentale di
E l'Olanda sì avete ragione mancava
Credo che sia un punto fondamentale un una priorità fondamentale
Per il governo di procedere alla definizione concordata condivisa
Di un Piano nazionale pluriennale in accordo uno quello dell'unione europea
Ancora obiettivi è evidente perché tra tutti gli obiettivi indicati in precedenza sempre indispensabile rafforzare implementare
La lotta al narcotraffico
Così come quelle indicazioni che venivano dall'intervento di lo fondo grosso e per quanto riguarda soprattutto le azioni di riduzione del danno e l'intervento in carcere
In questo senso crediamo che si debba condividere fortemente l'idea che non è possibile abbandonare nessuno al proprio destino
è indispensabile partecipare attivamente agli organismi alle istituzioni europee internazionali forti di un nuovo approccio e di rinnovate scelte politiche
è importantissimo proseguire l'impegno europea ed internazionale per la lotta al narcotraffico ma è indispensabile inserire molti degli aspetti menzionati nel piano europeo
In un vigoroso intervento di riordino e di rilancio dell'intero sistema dei trattamenti delle prevenzioni ed elezione di riabilitazione
è sarebbe ma è straordinariamente importante se questo aspetto fosse definitamente definitivamente radicato sulle azioni basate sulle evidenze scientifiche sulla ricerca e sulle valutazioni
E liberato dalle pastoie di discussioni basati sulle ideologie e sulle polemiche sterili e dannose
è urgente e decisiva l'azione per facilitare la conoscenza dei piani
Delle priorità delle esperienze europee a tutte le collettività le istituzioni italiane
Più conoscenza delle dinamiche europee dei programmi delle criticità questa aiuterà tutti il sistema di imboccare strade nuove moderne adeguata ai tempi e ai bisogni
Per avviarmi rapidamente alle conclusioni come raggiungere questi obiettivi
Sappiamo che in tema di risorse il nostro Paese vive una fase complicata e per alcuni versi drammatica
Confidiamo però che parallelamente al doveroso impegno per il cambiamento di cornici legislative a cui si è fatto cenno che hanno sollevato tante fondate critiche in quasi tutto il campo degli operatori e delle strutture si sappia e si possa agire sul sistema in questo campo possiamo e dobbiamo considerare le regioni come elementi indispensabile di una strategia per il per il rinnovamento che è basato sulle risorse e sulle idee
L'Europa attende un impegno rinnovato del nostro Paese in materia di droga non facciamo attendere troppo Grazia
Lei
Stefano vecchio
No
Lo stesso
Ovviamente io mi chiedo scusa perché man mano che si fa avanti coi tempi
Siamo chi chiedo di stare era di essere
Quanto più sintetico il possibile Duzioni parole famose intanto ringrazio
L'ingresso dei suoi collaboratori per averli invita ad un meridionale a parlare dei servizi pubblici per il coraggio che avuta diciamo
Gli ho capito il dipartimento per le fanno dipendenza dell'azienda sanitaria locale Napoli uno
Naturalmente diverse cose che sono state dette
Le condivido e quindi eviterò di di ripeterle tanto vale fare una veloce premessa
Io credo che una parte dei problemi che con i quali non si confronta
Diamo
E in particolare anche una certa facilità diciamo con la quale la legge quarantanove la Fini-Giovanardi è stata a attuata e applicata in parte di applicazione è terminata anche da una certa debolezza del quadro diciamo da legislazione che ha portato all'organizzazione di servizi non si attuale pubblici in particolare nel quadro ecco istituzionale che ne è derivato molto velocemente ricordo che i nostri servizi sono nati nell'ottanta ottantuno con la legislazione di emergenza
E la stessa legge gotica Vassalle cosiddetta poi recepito all'interno del DPR cento e nove qualche modo a a mio parere mantenuto questa caratteristica di dell'emergenza associandola con un'idea di illecita del consumo
Mio parere queste cose che in qualche modo come li fanno parte del nostro modo di muoversi anche vera perseguirlo Enzo e rappresentazione sociale del fenomeno hanno creato un quadro istituzionale debole
E che mentre l'altra parte le parti innovative potremmo dire delle
Indicazioni normative nazionali costituire all'atto di indirizzo per la condanna in Conferenza Stato Regioni sulla riorganizzazione dei servizi è un atto che si è espresso con un atto debole di fatti perché nella realtà pochissime Regioni fosse quasi nessuna data realizzate attuato nella sua interezza nell'indicazioni innovative che che riporta paradossalmente possano dire più innovative per noi Telegatti disse che i servizi hanno assunto fin dai suoi servizi diciamo separati dal resto del sistema adesso le politiche sociali in qualche modo faceva corrispondeva all'idea del tossicodipendente da sin solare da separare no emarginate qualche modo
Monica svolta Fossa interessante che si avute normative sono collegi non specifiche per le tossicodipendenze c'era duecentoventinove la cosiddetta legge Bindi che inserisce tossicodipendenze nelle tale delle prestazioni socio sanitarie la trecentoventotto regia di riforma quadro dell'assistenza
Le quali però mi pare hanno modificato poco proprio perché il quadro istituzionale era debole e quindi a questo punto di vista io credo che sia necessario in questo momento
è fondamentale da una parte lo si diceva prima abrogare questa legge già sta creando danni molto grossi io ricordava una prece nostro incontro che a Napoli abbia avuto devo triplicato il numero dei soggetti detenuti all'interno dei due istituti di pena
Io credo che il dato napoletano anche il dato della del di un di un certo clima diciamo di rissa di cui Bologna e un po'espressione diciamo Massimo in questo momento ci danno una tendenza diciamo dei danni e questa legge potrà determinare successivamente quindi se da una parte e necessaria a mio parere l'abrogazione di quelle del della legge di fine giornata l'altra questa dotazione necessari perduta ripensare alloggi che la setta di organi della organizzazione dei nostri servizi e quindi per riformare in modo profonda mia parete
Il DPR cento e nove novanta cioè la nostra legislazione di riferimento
Da questo punto di vista condivido l'idea di una nuova no vera conferenza nazionale ma spero che questa conferenza nazionale sia parte di un processo più ampio che coinvolgano un dibattito che insomma il dibattito che non riguarda soltanto gli addetti ai lavori che posso riguarda che sa anche intellettuali tecnici altre aree
Perché credo che ce l'ho esiste un problema di opinioni pubbliche di pensiero più generale intorno
A queste tematiche in passo velocemente invece a
Proporre un ipotetico percorso
A mio parere utile per poter ripensare l'assetto delle politiche pubbliche dei servizi quindi in primo luogo credo che è necessario un un rafforzamento delle logiche pubbliche che in questi ultimi anni si sono indebolite
A partire da un dato dicevo quadro istituzionale debole leggere intanto noi prima sentivamo no come tutti siamo sappiamo come e quanto sia diversificato il consumo
Di sostanza ma noi la nostra normativa disegnato un sistema i servizi pubblici molto rigido
No come le abbiamo fatte servizi Pizzi servizi stabili rigidi fondati su una Monno
C'è il mondo servizi
Che tutti tagliati intorno al trattamento degli eroinomani e anche con una logica come dire poco incline al cambiamento
Quirico servizi stabili per aria di consumo storiche e dall'altra una serie di interventi diversificati antico fortemente precari
No poco legittimati pubblicamente istituzionalizzata sottoposti a finanziamenti vale che vanno a fondo nazionale per la lotta alla droga la quota regionalizzata fino ai piani sociali di zona
Quindi e come di una di una contraddizione di fondo
Ciò nonostante nonostante vi sia questa contraddizione di fondo e questa rigidità dei servizi dei quali come video per il il le politiche pubbliche sono un po'come imprigionate no
Dalle logiche ambulatoriale no poco vicina a quella del servizio socio sanitario territoriale che invece noi operatori vorremmo in qualche modo mettere in atto negli ultimi anni sono state promosse prodotte una miriade di esperienze
No importante interessante di innovazione rispecchia che sono ormai non più solo sperimentali ma sono innovative e quindi in qualche modo aspetteremo di essere integrata nel sistema in normale del diciamo dei servizi e quindi consumo attività rivolte consumatore di stare programmi per i nuovi stili di consumo interventi per gli aforismi sperimentazioni progetti
Orientati ai consumi di cocaina
Strutture intermedie a media e bassa soglia insomma una complessità Di esperienze realizzate in alcuni casi al terzo settore alcune Carcasi in forma mista in alcuni casi direttamente dei servizi pubblici e stesse comunità terapeutiche cosiddette no le ali del terzo settore si consola fortemente diversificato abbiamo più la sola comunità classica solo da graffi abbiano comunità di accoglienza molto flessibile centristi cotto insomma una anche qui un'articolazione
Di
Di offerte di servizi
E dall'altra riduzione del cosiddetto consumo ricreativo e quindi via in generale dei consumi cosiddetti non dipendenti ha richiesto la messa a punto in oggi l'intervento radicalmente diverse da quelle a cui siamo abituati attraverso i nostri servizi pubblici no pre formati non organi che sono costruiti intorno a logiche Playford ma e quindi ha imposto come dire un confronto con culture l'organizzazione che sono più vicine logica di comunità le mitologie etnografiche anche un cambiamento che oggi è l'operatore non più solo operatore professionale ma operatori informati Parigi
Dall'altra
Lo si diceva interventi precedenti vi è stato le culture di riferimento no c'è stata una contaminazione delle culture riferimento a cura della cura verde inserimento sociale la sociali abilitazione con la riduzione del danno
Chi vuole fare una nave capire chiude una valenza una parentesi molto veloce
Personalmente credo che la che la cultura e la logica da riduzione del danno
Non si riferisca soltanto al a una tipologia di interventi ma sia stata per noi almeno italiani del tipo di sistema di servizi che ne abbiamo come dire una logica una cultura che abbia che ci ha modificato il nostro modo di vedere di guardare dopo l'organizzazione dei servizi
E ha cambiato anche il nostro modo di guardare cioè non è soltanto la logica riguarda quelli che non son motivati gli ultimi quelli per cui non c'è più niente da fare no ma in e come dire all'oggetto rasta quali servizi sono aperti a trecentosessanta gradi alla massa dei consumatori alla all'insieme diversificato dei consumatori e qui si quindi in questo senso è una logica di politica pubblica per l'eccellenza in qualche no anche cambia il nostro modo di vedere le cure e terapie e trattamenti no
Cambiato le la logica le psicoterapie logica nel dello vi degli obiettivi dall'altra ancora non ci siamo trovati al un una presenza una collaborazione di del di essi enti pubblici non solo delle aziende sanitarie locali una forte presenza dei comuni soprattutto attraverso i piani sociali di zona Minion concessioni cooperative cooperazione e collaborazione
E insomma in questa complessità io credo che condivido chi diceva alquanto ma sta è necessario superare la logica dello scontro ideologico
Per afferravano logica laica insomma chi può dire che noi che quale forza politica può essere contrada prevenzione la diffusione di malattie infettive
Il problema di fondo è che io credo che bisognerebbe arrivare spero che questo governo ci riesca a stabilì una specie di costituzione se volete
Del degli interventi delle della Filosofia intervento Petrassi a dipendenza partire la quale ci si divide
No spetta violentemente culturale ma con delle situazioni di basi non possono essere modificate di volta in volta secondo degli orientamenti politici
E nato prima parte di quella un primo dato che il maggior rischio di diffusione delle sostanze del consumo delle sostanze legato di legalità
E che quindi in parte le politiche pubbliche dei servizi dovrebbero garantire spazi di legalità al consumo
Tutto ciò che ne facciamo dei trattamenti con metadone con i farmaci agonisti sostitutiva Bove non sfila
Agli spaziale comunità terapeutiche eccetera eccetera tutto sommato è un tentativo di spostare persone condizioni illegalità una condizione di legalità offrendo spazi diversi poteri vivere quella condizione senza imporre nessun punto di vista
Preordinato
In questo senso io credo che anche tutta la discussione un po'strumentale insomma la stampa ha riportato con i pollici restante del consumo se vanno inserite all'interno di questa logica
No come le stanze del consumo rappresenta un'ulteriore opportunità di fare emergere non solo il fenomeno ma le persone i consumatori e di potersi allontanare le quelle condizioni sono le condizioni di rischio fondamenta mi pare quello che dicevo tenaglie anche se un po'distante
Diciamo fa parte del nostro futuro spero prossima alcune delle cose che lui dice mi pare che vanno in questo senso metto in evidenza questo dato di fondo no
E che cioè soggetti aiutati assai la legalità
Riducono Mattia riducono diciamo comportamenti sociali a rischio quindi migliorano complessivamente le condizioni di vita e la salute di tutti
Da questo punto di vista io credo che una io sentivo di via prima tu discorso e la cocaina diffusione la cocaina
E di come c'è un numero limitatissimo di soggetti che si rivolge ai servizi
Ma io credo che noi dovremmo tra di noi discutere in modo laico intorno anche alla riflessione sui fenomeni sua diffusione di fenomeni perché intanto a me pare che il confronto questi cambiamenti deve mettere in discussione prima da la dalla parte nostra il paradigma della dipendenza come unico paradigma esplicativo del consumo
Diciamo e sostituirlo con paradigma più ospitale se volete del consumo multiforme c'è un parco un paradigma che riconosco la pluralità delle forme di consumo e che in qualche modo informi anche una pluralità delle forme dell'intervento
Che dalle ricerche internazionali portare da per percorrere tonde corta e nel giorno questo che in ogni caso esiste un numero limitato di soggetti che che viaggia intorno al venti venticinque per cento che raggiungono dipendenza maggioranza delle sole non raggiungono la dipendenza ma risolvono a loro rapporto con le sostanze in particolare con la cocaina nell'arco di dieci quindici anni la loro esperienza
Di questo in che modo le vogliamo occuparci di quest'area preponderante diciamo del consumo
E con quale logica diciamo di servizi vado velocemente a proporre
Già dicevo che a mio parere la logica del molo servizio non è in grado di gestire intervenire su questi insieme diversificato di
Di aree e di bisogni e che le stesse nostre esperienze in qualche modo hanno messo in evidenza è chiaro che io penso che sia necessaria una legge andamento quello che sto dicendo è legato anche all'esito del referendum se vinceranno i no
Buona parte delle cose che ho detto serviranno a poco perché riusciremo a dare un indirizzo
Sedici anni si è sposata è stato davvero un bell'Apps l'hanno detto che aveva stato coraggiosa del
Se vinceranno
E allora
Buon buona parte della nostro di questo discorso non sarà non sarà possibile
E perché verrà meno la logica diciamo Indirizzo nazionale che invece in questo momento io credo che sia importante è che sia fondamentale e fondante proprio per ridefinire
Queste queste linee politiche
E in questo senso io credo che nel rivedere l'aria delle responsabilità del pubblico sia necessario che venga realizzato una qualcosa che gli assomigli a un patto
Tali sistemi pubblici diciamo l'intervento del cosiddetto terzo settore la galassia diciamo del terzo settore c'è un patto attraverso il quale si possano ragionare su quali sono le modalità non so integrazione di collaborazione ma anche di cooperazione strategica
A partire dall'idea che però questo significa diciamo una prospettiva di allargamento del pubblico al sociale significa che il Terzo settore in qualche modo accetti di recuperare almeno una parte del proprio lavoro una dimensione pubblica universalistica e di abbandonare quella parte diciamo di privata se voi di selezione che fa parte della sua la sua avventura
Quindi come un bel far più ospitale se volete e garante in modo sostanziale di diritti finisco con alcune indicazioni
In primo luogo io credo che sia necessario che in qualche modo tra i ministeri vi sia una relazione trasversale per capire in che modo è possibile
Collegare sempre di più le politiche per le riferite ai consumatori di droghe sostanze psicoattive col resto delle politiche sociali
In secondo luogo credo che è necessario potenziare i servizi pubblici rispetto al personale risorse noi ci troviamo ancora in situazioni in Campania dove servizi con trecento quattrocento utenti hanno due medici due due assistenti sociali e psicologi
Quindi è chiaro che se complicato ragionare sulle come dire trattamenti integrati in queste in queste situazioni o sulla diversificazione no delle degli interventi secondo punto sono d'accordo quando diceva ho letto del proposta del cartello che è necessario anche la spesa del fondo sanitario nazionale sia riportato agli standard europei
Penso che sia necessario inserire la legge duecentotrenta sulla che che trasferisce l'assistenza alle aziende sanitarie locali detenuti all'interno di una quadro normativo soprattutto come stabilizzare il personale
Che presente che in buona parte precario almeno per quel servizio me quelli nostri che hanno iniziato ha lavorato per effetto dell'applicazione a duecentotrenta secondo lo una proposta che faccio di collaborazione col ministero della Giustizia
Inizia una ipotesi trasformazione degli cattivi vissute a custodia attenuata e dei servizi a custodia attenuata per trasformarli in strutture a detenzione transitorio orientata verso le misure alternative alla detenzione
Questo è un progetto e non stiamo provando a fare a Napoli credo che possa essere uno degli strumenti per cercare di vitalizzare la massa di Poe ipotetiche proposta didattica della ritenzione rispetto alla limitatezza delle risorse
Stabilì principi uniformi della restituzione Dipartimenti per dipendenze e nuovi stili di consumo come andrebbero richiama delle ASL
E la e la ridefinizione del SerT come servizio territoriale socio sanitario
Ne abbiamo una miriade di modelli funzionali strutturali semi funziona se mi strutturali che sono iper diversificati che in qualche modo non risolvono il problema in genere c'è quello di trasformare l'attuale sistema di mono servizi e di tanti realtà di azioni precari in un sistema flessibile integrato dal prete governato sotto una regina diciamo pubblica e con un accordo un patto con il terzo settore
Questo senso io credo anche sessuali di una cosa che non è condivisa dal dio diversi settori penso che bisognerebbe pensare a procedure vincolanti anche rispetto al discorso è risorto della spesa per le tossicodipendenze perché la spesa pre-tasse dipendenze va sottratta
Alle logiche dei disavanzi che nel Sud sono particolarmente diffuse voi pensate che l'Asl Napoli uno
L'aspirante Italia additati trenta trentacinque mesi dei pagamenti con le comunità terapeutiche ormai di una nuova questione meridionale i nostri utenti cioè le comunità del centro nord che sono anche quelle
Devo dirlo purtroppo più innovative
Rifiutano i pazienti napoletani pur riconoscendo una buona collaborazione con i servizi
In questo senso
Penso che sia importante così come è chiaro che se aberrante la logica Budget aria per cui si può arrivare fino a un certo punto rinviamo i soggetti in comunità o alcuni fanno John possono essere acquistati in alcune aziende sanitarie locali andrebbe modificato in una logica la valutazione la verifica fatta in un modo serio
Ma insomma al di fuori dell'oggi che la la genetisti
Rispetto al discorso del terzo settore io personalmente propongo a intanto penso che dipartimento represse strutture proprio perché articolare trasversalmente
Per le quali sono i processi di partecipazione non solo dei responsabili ma anche degli operatori dovrebbero essere in qualche modo individuati no c'è più più momenti ritardi diciamo di cooperazione del parastato alla definizione diciamo gli orientamenti e che dovrebbero sperimentalmente ricercare anche delle forme di partecipazione non ideologica dell'utenza in qualche modo così come accade nei progetti innovativi come quelli sui missili consuma eccetera spetta al terzo settore vuole fa una proposta che ho già fatto precedentemente
A Perugia Bologna Perugia e chiesto perché concluso
E che ha ha prodotto diciamo diverrà escussione abbastanza vivace insomma io spero che si possa riproporre quando si dice parità tra poco tra pubblico e terzo settore io penso che non bisogna fare confusione istituzionale
Ma che bisognerebbe promuovere diciamo delle sperimentazioni per esempio penso alla all'interno dei piani sociali di zona no c'è quindi aree di forte impatto istituzionale riconoscimenti istituzionali nel quale con dei protocolli d'intesa all'interno degli accordi di programma
Interistituzionali
Il Comune ha asta quintali del pubblico nel terzo settore possono stabilire a concordare quali sono le aree di programmazione comune di gestione comune dei servizi e delle politiche e anche quali sono le aree più ampi che vanno al viale tossicodipendenze politiche giovanile eccetera
In questo senso
Necessario che interventi riduzione del danno siano stabilizzati anche inserendo Dini Elea
Sempre in questa logica no che mondo
Andrebbe ridefinito la finalità del fondo per la lotta alla droga
E quindi bisognerebbe in qualche modo sapere questo il fondo non è sostitutivo delle politiche ordinarie
Ma se promuove sperimentazioni in qualche modo dovrebbe essere collegata con le politiche ordinarie con le regioni dopo un certo tempo dovrebbero trasformare le sperimentazioni e innovazioni ordinale normali
Questo significa che i due assessorati alle politiche sociali alla sanità in qualche modo dovrebbero essere coordinati tra di loro infine penso che se necessario che sia un modello flessibile ma uniforme di valutazione per i servizi pubblici del terzo settore che ponga il problema della terzietà
Qualche modo
E che alla fine bisognerebbe riguardare i criteri per l'accreditamento almeno nella parte che riguarda le strutture simile sette
Perché sarà parte condivido l'idea che la certificazione ad assonanza dei trasferimenti e tra l'altro penso che è un elemento diciamo anche degradante la qualità del del terzo settore e importante di minava guardate nell'atto di intesa la Conferenza Stato Regioni l'accreditamento è prevista una struttura privata tipo sette e io credo che anche l'accreditamento bisogna avere il coraggio di considerare enti accreditabili soltanto gli enti no profit grazie
Grazie con l'orecchio
Lucio Babolin del CNCA
E e poi
Ci sarà Giuseppe Vaccari e che per l'ultimo intervento
E quindi
Io immagino che per le tredici tredici dieci riusciamo a chiudere
Sì ringrazio anch'io precisando che il mio intervento
è un intervento a nome e per conto del cartello Non incarcerate il nostro crescere quindi non come l'organizzazione che io presiedo tentano di essere il più rapido possibile visti i tempi che abbiamo per dire alcune cose la prima è questa
Mi sembra che nel momento in cui si riprende un ragionamento
Dissenso
Sul tema quali politiche per le dipendenze
Come credo d'aver capito sia nell'intenzione del governo che ha organizzato questa iniziativa ma richiesto anche da noi da un bel po'di tempo
Sia necessario mettere in evidenza due precondizioni di cui oggi probabilmente dandole per scontate non si è parlato molto ma che mi sembrano determinanti la prima è questa
Questo settore in questi anni ha vissuto un po'un atteggiamento che io tendo a definire dal limbo da paradiso terrestre
Quasi a dire che stiamo parlando di un mondo assai
Un po'autoreferenziale
Pensando che se affrontiamo di petto le questioni del settore le cose automaticamente si aggiustano
Io vorrei che avessimo la consapevolezza iniziassimo a Dio se lo in modo molto esplicito
Che non si danno politiche adeguate per le dipendenze stelle sottraiamo da un ragionamento più complessivo sulle politiche dello Stato sociale italiano
E che la questione sociale è la vera questione
Che mi sembra non stia al centro dell'azione istituzionale
E che venga considerata ancora abbastanza residuale
In tutti i ragionamenti che anche dal nuovo governo si sentono fare rispetto alle prossime future politiche
Ancora con la logica
Mi sembra
Che c'è la possibilità di riprendere un ragionamento sulle politiche sociali in sé riprende l'economia lo sviluppo
L'impresa
E via discorrendo
Se è così mi sembra di poter dire non ci sarà scampo la marginalità
E i segnali
Mi sembrano deboli ad oggi
Seconda precondizione
E questa è stata accennata né alcuni interventi di stamattina e vorrei accentuando in modo molto forte determinato noi siamo reduci da una fusione di grave ferita recata dal governo precedente sul sistema delle dipendenze
Perché ha ammesso un ha rotto
Il patto il vincolo la sussidiarietà
De carattere annunciata
Imponendo unilateralmente una visione e una soluzione al problema
Contraria contraria al sentire al pensare all'agire della stragrande maggioranza degli operatori delle organizzazioni impegnate in questo settore
Per uscire dalla metafora
Lo stralcio Giovanardi
E le tabelle conseguenti vanno rimossi
Mi sembra una pre condizione indispensabile
Senza la quale
E fatti corso ascoltare i ragionamenti che ci stiamo facendo stamattina
Tra l'altro vorrei ricordare che questa necessità di rimozione e scritta esplicitamente nel programma del governo del centro sinistra
Nell'ambito della disagio della solidarietà sociale si fanno non molti accenni questo è proprio preciso
Lo si dice in modo esplicito allora
Se si agisce sulle precondizioni
Mi sembra che allora si possiamo ripristinare un contesto capace di riavviare i luoghi e la forma del confronto della concertazione possibile
E mi sento di poter dire a nome di questa aggregazione che rappresenta la stragrande maggioranza delle organizzazioni che lavorano in questo settore
Che si sia attivano queste precondizioni allora forse è possibile mettere fine a un dibattito anche duro forte
Che ha dominato
Da posizioni spesso preconcette
Il confronto di questi anni in materia di droghe è forse possibile riaprire una stagione di dialogo
Aperto a tutte le espressioni e vorrei che qui essere esplicito
Aperto a tutte le espressioni significa a tutte le organizzazioni dei servizi pubblici e privati
Da San Patrignano ma anche alle associazioni di e le organizzazioni dei consumatori
Dalla Comunità Incontro ma anche alle organizzazioni aderenti al cartello
Sì ricercatori decisori politici perché si possano sì Emery avviare un percorso condiviso
E vorrei tentare anche di esplicitare alcuni dei titoli su cui dal nostro punto di vista un percorso con visite condiviso è una mediazione ci sembra possibile
A partire da uno da un aspetto che per noi è fondamentale il sistema dei servizi verso in uno stato di gravissima difficoltà
Allora
Se è vero come è vero che i servizi pubblici stanno al cinquanta per cento degli organici previsti e questo determina a cascata
L'impossibilità di applicare l'atto di intesa di attivare la dipartimentalizzazione di attivare servizi nel territorio
è altrettanto vero
è altrettanto vero che le comunità del privato sociale i servizi del privato sociale
Devono fare i conti con rette inferiori anche oltre il cinquanta per cento quelli attivati in altri settori
Del così detto
Sociale
Se pensiamo che siamo una media di rete attorno al quaranta per cento a fronte di ottanta e cento in altre strutture o a fronte di situazioni di pagamenti che vanno anche oltre i due anni
Allora intervenire sul sistema dei servizi ci sembra una priorità assoluta sulla quale è possibile degli interventi concertati
Secondo
Il serio aggravamento della situazione gli eroinomani
Aumentano
Ci sembra di aver colto anche nei dati forniti stamattina l'incidenza delle patologie psichiatriche l'associarsi della dipendenza da eroina ad altri fenomeni come il vivere senza dimora o il contemporaneo abuso di altre sostanze a partire dall'alcol
Allora si tratta di tossicodipendenti che presentano necessità urgenti gravi molteplici a cui occorre dare risposte complesse e adeguate
A partire dalla casa dei farmaci dei farmaci sostitutivi degli interventi servizi territoriali dalla bassa soglia
Terzo
La diffusione normalizzazione del consumo di sostanze note panini chiede eccitanti
Con una sottovalutazione degli affetti soprattutto del Poli con fumo e dei mix assunti
Altro pesto di intervento su cui lo riteniamo debba porsi attenzione priorità Quarto
Le norme sommerso dei consumatori abusatori e dipendenti da cocaina è stato già accennato Maria volte stamattina
Quinto la situazione disastrosa in cui versano le persone tossicodipendenti in carcere
Ci sembrano alcune delle priorità ripeto su cui è possibile
Attivare luoghi a forme di confronto e di mediazione e per finire magari avrebbe messo in testa
L'esigenza maggiore c'è la questione giovanile
Che significa riconoscimento dall'esserci la soggetto qualità l'identità della questione giovanile l'accettazione e l'incentivazione del protagonismo
Dietro a questo ragionamento sulla condizione
E la questione giovanile c'è anche tutto una lavoro da fare sull'etichetta sulla legalità
Sui modelli educativi sul tipo di società
Ci sembra un percorso non ideologico
Che crediamo potrebbe permettere la definizione di quello che è stato spesso definito un sistema ad alta integrazione
Che sappia anche auto-valutazioni tu definirsi nel tempo
Sia sul versante del servizio pubblico che su quello dei servizi privati
Ma ci sembra anche che un percorso di questa natura su questi titoli abbia in sé anche le caratteristiche
Per poter affrontare in serenità gli aspetti un po'più controversi più dialettici del nostro confrontarci
Come quello della depenalizzazione dei consumi
O quello qui richiamato dell'interventi di riduzione del danno o di tutela della vita
O ancora
La possibilità di sperimentare forme di intervento innovative
Il percorso che alcuni hanno richiamato che è quello citato più volte in questo periodo il piano che noi vorremmo riprenda perché è l'ipotesi del far ripartire la consulta nazionale
Con l'obiettivo di organizzare quella che noi abbiamo spesso definito
Una vera conferenza nazionale
Crediamo possa essere un percorso che si può attivare in tempi sufficientemente rapidi
Dentro il quale si può collocare un'ipotesi anche di riforma complessiva del quadro legislativo
E dentro il quale percorso si possono anche attivare delle sperimentazioni
Perché è arrivato il momento il tempo perdiamo di uscire
Definitivamente dal dire
E dal dirci
Per cominciare a praticare la strada del fare
Quello che noi chiediamo in sostanza
E pragmatismo oltre che approccio scientifico
Ma è anche capacità di innovazione
Vero interesse per le persone tossicodipendenti crediamo ci sia molto di urgente e necessario che possiamo fare insieme
E crediamo anche che non si può attendere oltre
Grazie
Grazie Babolin la parola a Giuseppe Vaccari e che
Lavora col
Do della salute
Grazie dell'invito
Soprattutto da parte della ministra Turco che avevamo un impegno già codificato in Regione Piemonte tratta la vostra regione quindi complicato rinviarlo ma due cose veloci e poi alla fine leggerò un comunicato che la ministra inviato al ministro Ferrero che entra anche nel merito di alcune proposte
Ma come ministero ci tenevano sottolineare in questa fase su tutto lo stile siamo in una fase molto iniziale ci sono molte attese nei confronti del nuovo governo credo che siano attese giuste che sia una una fretta giustificata
Ma credo che sia anche da capire chi entrando nel merito dei meccanismi del funzionamento la pubblica amministrazione cerca di fare le cose in fretta ma anche bene ecco credo che dobbiate un po'darci anche questa voglio dire il tempo di fare anche le cose bene sento che c'è una grossa pressione ecco per modificare la Fini-Giovanardi per fare passi in avanti una pressione che condividiamo però vorremmo veramente fare dei passi che ottengono i risultati che vogliamo
Per questo credo che lo stile che caratterizzato la ministra Turco quando era ministro del Welfare cinque anni fa
Debba riprendere ripartire che era lo stile dell'ascolto
Si è detto in tutte le occasioni che siete voi i protagonisti gli operatori del pubblico del privato e le sue frazioni familiari le associazioni dei consumatori sette tutto il mondo che opera nel campo delle dipendenze o che ha comunque a che fare né col tema delle dipendenze
E credo che questo debba essere ripreso oggi ne è una testimonianza credo questa giornata dove desiderio veramente di capirci bene di approfondire di cogliere un po'tutte le indicazioni suggerimenti che vengono dalla vostra esperienza
Il secondo tema che è risuonato di diverse volte stamattina in modo molto preciso anche del rapporto grosso lo sintetizza rimettere al centro la persona dopo cinque anni di proclami di
Interattivi anche etici usare le sostanze d'essere proibito va punito cos'abbiamo ottenuto una massificazione il tossicodipendente sembra che non ci sia la persona
Ma ci siano solo le sostanze mentre invece abbiamo sempre detto che prima delle sostanze viene la persona e da qui era nato ed era ed è andato in crisi credo in questi anni il tema dell'intervento personalizzato cioè che ognuno ha il suo percorso
Di uscito dalla dipendenza credo questo tema della personalizzazione debba tornare in modo forte al centro della nostra attenzione
Un terzo punto ovviamente quello che ci sta più a cuore la difesa
Come ministro alla Salute del servizio sanitario nazionale pubblico non è una banalità guardate che in questi ultimi cinque anni diritti vizi di cittadinanza il diritto alla salute sono stati fortemente messi in crisi in discussione
Pensiamo sempre ad esempio a quanto è stato fatto nei confronti delle Regioni strass fatte venendo meno continuamente al far fronte a quello che il fabbisogno del fondo sanitario nazionale mettendo il continuamente in difficoltà
E come poi si si si sia stati di manica molto larga verso il privato oggi ne vediamo anche le conseguenze anche penali per alcuni aspetti
Un quarto aspetto è la centralità del territorio
Detto dal ministero la salute non vuole suonare come la contrapposizione medicina ospedaliera mi dice nel territorio
Però in generale sappiamo che l'intervento più efficace di prevenzione che mette in campo tutte le risorse quello del territorio a partire dal medico di famiglia a partire dai servizi territoriali
E abbiamo sentito questo a maggior ragione vale nel settore delle dipendenze
Ce lo ricordava ancora una volta leopoldo Grosso non può esserci un primato di un aspetto dell'intervento quello medico infermieristico ma l'efficacia dell'intervento avviene sempre se c'è una rete di sostegno in questa rete vi sono gli operatori sanitari sono della sanità vi sono gli operatori del sociale
Vi è una progettualità fatta assieme ecco non è che basta avere delle persone sul territorio occorre queste persone si incontrano si parli progettino assieme
Da qui avevamo tutta la progettazione legata ad esempio i piani di zona collegate i piani per la salute io credo che sia tutto un impianto anche noi crediamo sempre di costruire villaggi ma un impianto anche legislativo che ci permette
Di attuare questa collaborazione a livello di base di territorio
Ovviamente questo implica una pari dignità fra tutti gli operatori io credo che in qualche situazione si ci sia stato abbiamo sempre predicato per essere letti netti per scusate multiprofessionale e multidisciplinare
Però è sembrata c'era l'équipe molto gerarchica
Io credo che invece la versione né chi di persone alla pari che portano di competenze diverse
E che proprio nel confronto delle competenze diverse che si fa un corretto inquadramento diagnostico e forse si trova anche il il percorso terapeutico più idoneo in questo ancora una volta come ministero diamo tutto un nostro compito che quello delle professioni sanitarie ad esempio dello loro formazione la formazione di base
E questo credo che valga anche per la formazione degli operatori sociali
Pari dignità significa anche dare le persone gli strumenti ERP potersi aggiornare per potere continuamente leggere un fenomeno in trasformazione
L'ultimo punto riguarda la sanità penitenziaria questo solamente un flesso la ministra già dato l'incarico al sottosegretario Gaglione di approfondire questo tema di riprendono in modo forte proprio partire
Dalle grandi difficoltà di assistenza ai tossicodipendenti negli istituti penitenziari
Ecco a riprova però che dopo l'ascolto ci vuole essere poi anche l'assunzione le nostre responsabilità in chiusura vi do lettura del comunicato che è uscito in questo ieri in queste ore che l'amministratore ha fatto pervenire al collega Ferrero
Che recita caro ministro l'odierna giornata internazionale contro l'uso il traffico illecito di droga promosso dalle Nazioni Unite giunge alla vigilia dall'iniziativa di governo per la riforma della legge sulla droga varato dal governo Berlusconi
Il ministero della Salute concorrerà con molta convinzione alla predisposizione del nuovo provvedimento come provvisto come previsto dal programma dell'Unione
Ma l'iniziativa non si fermerà alla alle indispensabili modifiche legislative
Intendiamo fa infatti collaborare con il tuo ministero con le regioni la pubblica istruzione il ministero delle politiche giovanili
Per mettere a punto un programma di prevenzione primaria e di prevenzione secondaria precoce ancora poco diffusa nel nostro Paese
I cui destinatari siano i giovani che presento iniziali comportamenti di consumo di sostanze stupefacenti di tipo eccezionale situazionale o ricreativo
Oltre che la verifica dello stato della reietti dei servizi territoriali e delle opportunità di reinserimento sociale
Per questo intendiamo dar vita a un organismo di consultazione con gli operatori del pubblico del privato le associazioni familiari gli operatori dei consultori sui temi delle dipendenze
Per promuovere assieme gli interventi ero politiche necessarie ovviamente in armonia con gli indirizzi le politiche del ministero del Welfare
Per quanto riguarda invece l'attuale legge Fini-Giovanardi fermo restando che è indispensabile un nuovo intervento per modificare radicalmente alcune previsioni di quel provvedimento in particolare per quanto riguarda quelle che equiparano ai fini delle conseguenze sanzionatorie il possesso e l'uso di cannabis al possesso di droghe pesanti
Ritengo ritengo che alcuni correttivi possono essere operati subito sul piano amministrativo anche prima della modifica della legge
E infatti mia intenzione elevare con atto amministrativo il quantitativo massimo di cannabis detenibile senza incorrere nella presunzione di spaccio e in provvedimenti punitivi fino all'arresto al carcere
Inoltre sempre con atto amministrativo vorrei rendere più agevole la prescrizione di medicinali ha basi di brano pinoli principio attivo analogo a quello della cannabis ancora non consentì in commercio in Italia
Ma che da tempo è utilizzato in altri Paesi anche europei per alleviare le sofferenze dei malati affetta da HIV da sclerosi multipla tumore e altri gravi patologie il ministro della salute Livia Turco
Grazie Vaccari grazie a Livia Turco che così ho sentito ieri ancora
E
Io riproporrei se se siete d'accordo che
Non apriamo il dibattito
Andiamo verso una una chiusura di questa di questa iniziativa
Solo alcune riflessioni in molto è stato detto nel corso delle relazioni
Alcune riflessioni diciamo per provare a fissare delle delle linee-guida di intervento
La la prima considerazione queste ci muoviamo ovviamente su un terreno in cui le competenze
Banalmente dentro lo Stato sono molteplici
E chiaro che dal punto di vista dei ministeri qui c'è un problema di coordinamento tra diversi ministeri quello della salute uno ma abbiamo evidentemente tutto il versante sul terreno della giustizia che diciamo una rilevanza assai significativa così come il rapporto con le regioni e assolutamente decisivo per far sì che ci sia un un concerto in qualche modo di politica allora questo a me pare il primo punto
Ci troviamo su un terreno che necessita di coordinamento la capacità di mettere in piedi questo coordinamento per quanto riguarda i ministeri rapporto tra ministeri Regioni a me pare il primo punto decisivo
Il secondo nodo e che su questo terreno anche su molti altri ma su questo terreno del tutto evidente
Delle politiche pubbliche si possono avere unicamente se c'è un rapporto strettissimo
Tra i ministeri le regioni e chi si occupa concretamente a partire dagli operatori
Pubblici e privati le comunità le associazioni e tutto quanto il mondo che va fino punto ovviamente l'associazionismo anche dei consumatori cioè se c'è una capacità di mettere in i in relazione questo questo mondo
E io penso che la l'iniziativa di di stamattina in qualche modo era un tentativo di riprendere i fili di una relazione
Penso che questo sia la l'alto pilastro se possiamo usare queste tecnologia su cui muoverci prima del coordinamento istituzionale che deve essere un punto centrale il secondo e che la costruzione di una Consulta in cui ci stiano tutti
Tutti quando dico tutti dico tutti a prescindere dagli orientamenti politici terapeutici scientifici e quant'altro cioè io credo che noi dobbiamo lavorare ad avere tutto il mondo che si occupa di queste materie dentro
Una consulta e che questo sia un po'per certi versi il principale liberi
Più rapido punto su cui operare
Al fine di arrivare anche al fine di arrivare ad una conferenza
Che penso debba essere necessariamente nella primavera non si può sicuramente fare prima perché altrimenti il percorso verrebbe schiacciato dai tempi
Ma la costruzione diciamo lì il rifacimento mettono usate di aggettivazione schiaffo lette di una Consulta in cui ci stiamo tutti dentro e nel rapporto tra ministeri regioni consulta la costruzione di una conferenza da avere in un arco di tempo ragionevole cioè che la lunghezza sia tale da permettere un percorso partecipato e di una discussione vera
E non sia così lunga da diciamo così finire in una in una situazione di indeterminatezza questi a me paiono e poi mi pare il secondo punto io considero questo secondo punto un punto decisivo quello della partecipazione e della discussione
Che veda tutti i soggetti che si occupano di questi problemi discutere comunemente la considero un punto decisivo
Perché a me pare che sul tema dell'uso delle sostanze
Ed è in questo il terzo nodo che voglio sottolineare in realtà siamo ben distanti dalla situazione
Che si è trovata in cui si è trovata la Svizzera a discutere
Il no stop
Gentile interlocutore ustionati diceva
Si è fatto una discussione in cui si è provato a vedere che cosa andava cambiato e per certi versi si è partito prima dalle pratiche che non dalla modifica legislativa
E si è partita con un criterio che a me pare scientifico e cioè della sperimentazione
Della costruzione della documentazione della verifica sulla sperimentazione in modo che la sperimentazione non fosse qualche fuoco artificiale qua e là ma forse come nella scienza una verifica della validità delle sperimentazioni fatte che poteva portare o al al non più riprodurre quel tipo di sperimentazione perché non aveva esiti positivi o alla tendenziale ampliamento della sfera di iniziativa che si è trovata in una sperimentazione poi Lassie come come direbbe
Come direbbe leopoldo normalizzata cela sì sedimentata verificandone verificandone l'utilità e l'unica volta in cui il termine normalizzazione Oscar batterie positivo dice
Allora
Io penso che noi oggi dobbiamo partire da una considerazione cioè che ci troviamo in una situazione del tutto diverso da quello in cui si son trovati ad operare in Svizzera oramai quindici anni fa
Perché in Italia il tema dell'uso delle sostanze
Non è certo riconducibile a una discussione in tutto pragmatica e secondo me se la diciamo per dirla senza troppi diplomati ismi c'entra anche poco l'uso delle sostanze a me pare che non ci troviamo dentro una discussione
In cui gli elementi ideologico simbolici
In cui gli elementi diciamo così spettacolarizzata della discussione hanno il totale predominio rispetto alla discussione sul merito del problema
E a me pare per dirlo ancora più brutalmente che la l'attenzione a quanto può portare di consenso in termini elettorali
Il praticare o il popolo e una certa linea di intervento sulla materia sia più alta come attenzione che non il problema della soluzione dei problemi medesimi
Diciamo dopo aver usato questi diplomati ismi per definire qual è il campo in cui ci muoviamo
Mi pare evidente che noi il primo problema che abbiamo e di come evitiamo che tutto il confronto sia ricondotto una forma spettacolarizzata e teatralizzata in cui il merito delle questioni semplicemente non c'entra nulla
Questo a metà del tempo vale per tutti a partire dal sottoscritto
E a partire dalla verifica di come
Le modalità anche della comunicazione diciamo così non sempre favoriscono il fatto di concentrarsi sulle questioni reali che abbiamo sul tappeto perché per l'appunto alcune cose fanno notizia altra non la fanno e quindi il problema di riuscire diciamo così via
A Despair Taccon Larizza are questa discussione un problema che ci riguarda assolutamente tutti
Politici in primo luogo operatori direi anche operatori dell'informazione
Relatori su tutti i terreni perché credo che abbiamo il problema della ricostruzione di una discussione razionale su questi temi
Devo anche dire che io non penso che questo che ho descritto prima accada per la cattiveria di qualcuno
Ma penso semplicemente che su questo come su altri temi
Vi sono ipotesi politiche presenti al dibattito politico culturale che invece di affrontare i nodi della crisi della società italiana
Che è una società che vede un crescere di incertezza sociale diffusa in più strati sociali non solo negli strati sociali più basse
Invece che affrontare questo come nodo su cui misurarsi su cui la politica dovrebbe provare a dare delle risposte a me pare che le cose che passano per la maggiore sono su questo come su altri temi tragicamente mi trova da doverne affrontare più di uno nel nei settori che mi competono come come competenze ma mi pare che valga più la teoria del capro espiatorio che noi il tentare di affrontare i nodi sociali cioè il dare un volto alle paura che ci sono nel corpo sociale individuando il nemico
Una volta il dogato o la toga se volete l'altra volta e l'immigrato a volte l'islamico e avanti e avanti di questo passo io penso che noi abbiamo un problema che contemporaneamente politico e culturale che riguarda in parte l'attività legislativa e di governo in parte riguarda le culture presenti nel Paese il primo problema che abbiamo e di come sia asciuga
Sì si tolgono via questi elementi che io considero dei veleni nel corpo sociale che impediscono una discussione razionale sui problemi sociali che questo Paese ha in modo che la politica torni ad essere la necessità e l'obbligo per la politica di rispondere alle questioni sociali e non un'attività di diciamo così agitazione delle paure sociali ai fini di ottenere consenso
Questo per me è il terzo punto non è inferiore agli altri due
Ma questo della di del bello riuscire in qualche modo dell'affrontare il nodo dell'uso delle sostanze
In termini in cui il punto che è stato il punto di partenza per l'esperienza svizzera e cioè il pragmatismo sono per noi un obiettivo da raggiungere
Il riuscire a discutere in termini io userei la parola laici se si potesse usare senza pensare di offendere qualcuno
Di discutere laicamente di come ci si approccia questo problema che non grande problema sociale differenziato su internet quant'altro credo che è un nostro obiettivo
Per far questo a me pare del tutto evidente che e indispensabile
Che gli operatori che si occupa in prima persona di di queste questioni che i soggetti in carne ed ossa prendano la parola
Per certi versi
E più importante questo degli stessi orientamenti perché che vi sono nella società su questo tema
Che il punto evitare che la politica se queste la discussione su queste materie perché se viene sequestrata
Nel terreno del ping pong della politica di contenuti e di cose concrete si discute assai poco e si fa qualche prima pagina dei giornali ma non si fa un passo in avanti dalla soluzione tra questo e per questo per riuscire come dirà ad andare alla radice delle questioni discuta la radice delle questioni per me il problema della partecipazione del protagonismo delle soggettività
Che ci sono dentro questo questa questione e decisivo
Non è un'opzionale non è una risorsa informativa per il decisore politico è qualcosa di più
Definisce il terreno su cui si può avere una discussione utile
Definisce il terreno
In qualche modo se diciamo
In aprile con una qualche approssimazione direi che un buon terreno di discussione di queste questioni è un terreno che vede la politica doversi misurare coi problemi reali posti dalla società
Educativo terreno di discussione quello che vede la politica in termini autoreferenziali litigare al suo interno
Penso che il vostro mi permetto di dire posto perché larga parte
Qui oggi ci sono appunto queste realtà il il le norme compito che che che che avete e l'indispensabilità costituisce non nel definire l'esito della discussione politica
Ma nel definire il terreno su cui avviene il confronto
Perché decisivo avere un terreno in cui i nodi concreti siano presenti e non venga invece la realtà messa da parte in nome di una discussione tutta simbolicamente
Né di altra natura quindi per me la definizione del terreno del terreno di gioco su cui aveva il confronto e non solo preliminare ma
Punto indispensabile per pensare di avere una discussione seria su questi no
In questo senso
Niente con considerò la la la partecipazione di oggi la necessità di mettere sul terreno dal la ridefinizione di costruzione di una Consulta in cui ci siano tutti la costruzione di un percorso partecipato per la conferenza e quant'altro appunto non mozione al nome elementi aggiuntivi di abbellimento ma i punti decisivi
Di un percorso che come è evidente quarto nodo
Non è quindi un percorso unicamente legislativo o di modifiche legislative ma è un grande percorso di di tentare di ricostruire un dibattito pubblico nel nostro Paese attorno a questi temi che abbia le caratteristiche diciamo che dicevamo prima
E quindi in parte un percorso legislativo in parte un percorso di atti di governo ma in parte appunto un tentativo di produzione di io non so come chiamarli altrimenti di culture politiche di
Di di di più di modi di dire la azionarsi alla società che diciamo così tendano tendano ad evitare le logiche del capro espiatorio e avanti
Questo questo mi sembra un po'il il il punto in questo contesto ci son degli elementi specifici
Che riguardano il cosiddetto decisore politico diciamo così che
E quindi anche il sottoscritto il no questo ministero
Io penso che
I punti su cui lavorare possano essere questi
L'indirizzo
E segnato dentro al programma dell'Unione
E un programma sulla questione specifica piuttosto definito dal mio punto di vista anche avendo concorso diciamo forse scatta la sua scrittura mo'di significati a mi pare un buon programma mi pare un punto avanzato rispetto all'elaborazione
Si tratta di metterlo in pratica
Il programma quindi non c'è ci sono state anche nelle settimane scorse discussioni più no no batte vasta fare quello non c'è non c'è di più secondo me dentro quel programma c'è spazio per fare molto
Al di là appunto anche lì delle drammatizzazioni su questo quella Paolo esperienza c'è spazio per per fare molto credo che quella debba essere la nostra guida che in qualche modo vuol dire riproporre in Italia
Nella la la strategia dei quattro pilastri che è stata stamattina più volte affrontato
Questo questo mi pare mi pare l'indirizzo e quindi il rimando al programma mi pare mi pare assolutamente decisivo
Come come come affrontarla come metterlo in in cantiere questo io penso si possa fare in due modi
Un primo elemento veniva adesso
Detto da Vaccari ministro competente cioè il ministro Turco
Dopo le discussioni che abbiamo avuto in questi giorni si appresta a fare con un atto amministrativo un un atto simbolico che la modifica delle
Della come si può dire
Dei tende dei pesi insomma delle quantità principio attivo per quanto riguarda la cannabis nelle tabelle
Stiamo quindi parlando di una cosa a legislazione costante che non risolve i problemi che ci sono ma che dice una cosa
E io credo che questa per certi versi l'importanza sia più culto se se se lo posso dire così quasi più culturale che non legislativa
Ma dice una cosa che non si può parlare di droga al singolare ma che una delle cose fondamentali e di aprire una divisi una un discorso di verità sulla pericolosità delle sostanze
E che il parlare di droga singolare fa dei danni e fa dei danni in particolare verso quei giovani che non hanno alcun elemento sedimentato di conoscenza e quant'altro in cui alla fine fumarsi uno spinello fumarsi cristalli di cocaina rischia di essere nella loro testa la stessa cosa non letali gli effetti che questo dettato e non l'avesse per l'uso delle droghe sintetiche quant'altro lo io credo che questo elemento diciamo appunto quasi più culturale che che legislativo però è un punto importante cioè dice nella nostra idea
C'è da ricostruire un un un un discorso che gran parte dell'attività di prevenzione
Che riguardo alla pericolosità effettiva delle sostanze è un discorso di verità su questo
E questo primo passaggio che si può fare
Da parte del ministro della sanità della salute
Ci abbiamo un secondo punto che quello della modifica legislativa più netta
Ora su questo sono state dette cose diverse
La mia opinione è la seguente
Che non sia opportuno tornare tante volte sulla materia
Che sia opportuno possibilmente farlo una volta sola
Con un intervento che contemporaneamente
Tolga gli elementi negativi che ci sono nel nella cosiddetta Fini-Giovanardi il programma dell'Unione parla dei abrogazione quindi non c'è qui poco su questo
E assieme ridisegno una legge diciamo che che che che costruisco una normativa senza tornare posto che forse possibile sul piano giuridico ma insomma che non sia il tornare alla situazione precedente
A me pare che sia opportuno lavorare alla costruzione di questo disegno di legge in un percorso che sia larga parte di questo percorso partecipato della costruzione della conferenza e che quindi veda come dire il concerto
Oltre alla partecipazione oltre che dei soggetti istituzionali ministeri Regione oltre che del soggetto principe il Parlamento dei parlamentari a partire dalle Commissioni
E competenti ma veda la partecipazione dell'associazionismo delle comunità e quant'altro nella definizione
Di
Di una nuova di una nuova legge
Un un punto un punto di quella di quella legge che dal mio punto di vista e per anche per come nel programma dell'Unione è un punto decisivo
E che anche qui bisogna dividere seccamente tra la lotta al narcotraffico
E la questione della depenalizzazione del consumo e della abrogazione degli illeciti amministrativi legati al consumo
Anche qui uso questa nettezza di di distinzioni
Perché così come penso che vada assolutamente perseguito il narco il narcotraffico e dico tra parentesi vadano aiutati paesi produttori
Ad avere dei percorsi di ricollocazione ci sarà tra qualche giorno una conferenza a Mosca sull'Afghanistan e sulla produzione di oppio una delle proposte con cui andremo da anni Ministero degli Esteri e anche di vedere come si riesce a banalmente acquistare una parte delle produzioni che ci sono per produrre legalmente
Della morfina che serve
Nella diciamo nel circuito legale della della della sanità Atac tentare di prosciugare quello che oggi è un
Diciamo una fonte di traffici illegali di di di di di per cui
Con assoluta nettezza ed è terminazione la lotta al narcotraffico
Come altrettanta determinazione bisogna dire che il consumo
Non non non non può essere trattato o con misure diciamo così di
Di di penalizzazione dal punto di vista del tutto della della criminalità ma neanche con la misura del
Delle misure amministrative
Lo dico perché non perché pensi in un principio liberale astratto in cui ognuno fa quel che vuole
Perché non è questo l'idea ma l'idea è che per poter discutere riaprire una discussione sulla pericolosità delle sostanze
Sugli stili di vita
Sul sulla quota di disagio sociale che c'è dietro perlomeno una parte significativa del consumo delle sosta per poter riaprire una discussione a trecentosessanta gradi su questi nodi che sono grandi nodi della società attuale tu lo puoi fare se questo
E lo puoi fare anche dal punto di vista politico se questo non è confuso come elemento della punibilità o per via diciamo così
Anche anche della punibilità amministrativa
De di sgomberare il campo da questo terreno in modo che la la ripresa lari la costruzione di una discussione pubblica di uno spazio pubblico di discussione sugli stili di vita e sui consumi sulla pericolosità delle sostanze e quant'altro
Sulle dipendenze possa venire sul pulito e non avvenga in una condizione in cui essendo tu citato quello che punisce in realtà non sei credibile in alcuna discussione perché
Il confine io credo tra la possibilità di avere una discussione vera forte e uno Stato etico e un confine presente ma bisogna sapere dove passa
E io credo che così come politicamente bisogna fare una discussione forte perché non è che appunto
Come diceva l'apostolo Paolo tutto può essere lecito ma non tutto è utile la discussione sull'utilità e sui disagio sociale credo che vada fatta ma va fatta sul pulito e quindi non deve essere uno Stato
Diciamo così che criminalizza quello che che apre una discussione questo è solo un punto ovviamente solo un punto però a me pare un punto importante di discontinuità
Perché a me pare
Il punto su cui far leva per far partire delle politiche che permettano di affrontare razionalmente razionalmente il problema delle delle sostanze
Io non vado oltre
Nel senso che penso che su questi nodi
Dove dobbiamo appunto aprire una discussione
La
Voi sapete che entro il trenta giugno ci sarà alla alla la la relazione diciamo fatta dal dipartimento assieme al CNR alle Camere
Sottolinea un fatto i dati che sono stati presentati stamattina non sono un'anticipazione della relazione alle Camere sono dati come avete notato diciamo sostanzialmente sulla sull'anno precedente nella sostanza
Perché pensiamo che il rispetto istituzionale la relazione va fatta alle Camere e quindi viene fatta alle Camere
E non c'è ministro che possano organizzarsi una un'Assemblea quattro giorni prima in cui si dalle anticipazioni
Quei dati devono essere dati alle Camere e i deputati e senatori saranno i primi ad averli dopo discuteremo tutti quanti su quei dati
Io spero che la discussione che possa venire su quella relazione sia inizia a segnare un clima diverso punto in cui si inizia a discutere più sul merito che non sugli elementi simbolici
E chiudo quindi ringraziandovi per la partecipazione e senz'altro assumendo l'impegno che sulla questione della ridefinizione ricostruzione la Consulta e sulla costruzione partecipata della conferenza per quanto mi riguarda questi sono impegni del ministero grazie