La ricerca di anima nelle organizzazioni, Apogeo, un libro segnalato da … Emmebihttp://www.emmebi.blogspot.com/2006_06_01_emmebi_archive.html#115029606919752612.
leggi tutto
riduci
9:15 - Roma
10:26 - Roma
11:25 - Roma
14:00 - Roma
14:31 - Evento online
15:00 - Roma
15:40 - Roma
17:00 - Roma
9:00 - Torino
leggi tutto
riduci
Martedì ventisette giugno due mila sei buona sera e bentornati a Blob Rolla rassegna settimanale che Radio Radicale dedica ai blog ai siti internet e alle riviste on line a Mona si era Federico Punzi zero amica nelle in buona sera
E buona serata Roberta Iannuzzi m'grazie Luciano Bruno dall'altra parte del tetro
Ricordo che blog Brollo a partire da questa settimana andrà in onda il martedì alle ventitré anziché non è di ma che fine MP3 dalla trasmissione è sempre disponibile on line sul nostro sito internet radio radicale punto it
Sulla prima colonna sinistra dell'homepage trovate il link alle rubriche e tra le rubriche Lin cablo crolla con indirizzi dei propri segnalati ogni settimana
Ricorda inoltre che tutte le nostre rubriche sono di scuola sono disponibili anche import casting in basso a destra sulla prima colonna nell'homepage trovate tutte le informazioni per iscrivervi al servizio questa sera cominciamo la nostra rassegna dal referendum con confermativo che si è tenuto ieri e dalla mancata riforma costituzionale
Sì naturalmente la blogosfera si sprecano i commenti sui risultato del referendum confermativo della riforma costituzionale voluta dalla Casa delle Libertà
Ne abbiamo si tratti alcuni partiamo dal mille novecentosettantadue punto sprinter punto com
Che intitola all'impotenza ed è una riflessione sul centrodestra in particolare il centrodestra sembra nazionale di oggi pomeriggio senza l'arbitro che fischia il rigore al novantatreesimo
Magari l'Italia tra Angoletta un Falletta centrocampo ce la fa ad andare avanti mentre cento da essa ormai da tempo inchiodato al ballo delle rilevanza della rassegnazione
Perdere un referendum così due mesi dopo le elezioni dovrebbe imporre quella riflessione che allora si è fatto di tutto per evitare all'italiana ma probabilmente vorranno ricontare i voti
Ha vinto la sinistra reazionari il problema che dall'altra parte non c'è nemmeno più la reazione c'è solo il nulla incapaci di spiegare e difendere una riforma costituzionale così come incapaci di spiegare e difendere una politica estera uno spettacolo semplicemente indecoroso
L'altra riflessione da Rolli punto net
L'Italia che non cambia la metà dei cittadini italiani crede nei referendum nonostante i fatti abbiamo dimostrato che il risultato referendario
Non sia altro che carta straccia di nessun conto come hanno confermato ampiamente le consultazioni sulla responsabilità dei giudici sul finanziamento ai partiti
Di questa metà del sessantuno per cento ha detto no alla riforma della Costituzione del quarantotto mille novecentoquarantotto da non credersi
Che per un Paese che ha una classe politica tutt'cui età media oscilla sui sessant'anni e le cui facciamo da oltre un ventennio e più immutabili è anche comprensibile
Nel frattempo c'è circa un altra metà del Paese che non ha mosso dito per andare a votare evidentemente proprio in virtù del fatto che il voto popolare quando non fa comodo al potere politico è assolutamente ininfluente
Non mi pare ci sia molto altro da dire il governo in carica rantola anche alla nascita ci racconta che gli italiani lo hanno confermato
Ma loro per primi sanno che non è vero il centrodestra visibilmente inutilmente irritato non sa ancora come risponderà a e non ci sparano i soliti schiamazzi
Del resto non capisco perché si lamentino accusando gli italiani di conservatorismo perché quante sono tenuti quello scempio di legge quaranta erano forse progressisti
Il popolo italiano di destra di sinistra conservatore mobili sta pappone assistenzialista anti riformista e soprattutto non vuole seccature e scossoni abbiamo vinto la partita con l'Australia e quindi viva l'Italia no
L'ultimo commentò in verità un po'scherzoso ironico e quello di ma al vino che intitola che si intitola Italia uno Padania zero
Ritengo legittima la soddisfazione di quanti non volevano che passasse la riforma costituzionale varata dal governo Berlusconi a torto o a ragione riteneva rari tenevano una caliente la polpa viva della democrazia
E hanno ottenuto non passasse il no raccoglie oltre sessanta per cento pare che il risultato sia fuori discussione insomma posso capire che si giurista
Ma ritengo altresì parecchi esagerati questi pazzi caroselli d'auto che sventolano tricolori questi clacson questi cori sbraca Tim Roth slogan cattocomunisti Italia Italia
Parecchi esagerati da far rivoltare nella tomba i padri costituenti questa fanatico attaccamento alla Costituzione chi se lo immaginava
Non è piaciuta invece ai blogger nell'editoriale del professor Giovanni Sartori apparso sabato scorso sul Corriere della Sera dedicato al referendum confermativo nella riforma costituzionale appunto
Scrive Sartori allora si votasse votasse solo io voterei no e vincere il referendum come sarei contento ma non andrà così
Qualche Bastian contrario che mi vuole fare dispetto votando sì ci sarà di sicuro e quindi non mi posso fidare tanto più che dopo un mese passati disinformazione il grosso dei votanti sa a malapena di che cosa si parli
Sì
La Costituzione scrive Sartori ma l'altro giorno mio barbiere mi ha chiesto che animale fosse quando gli ho risposto che era la suprema legge del Paese la legge che governava tutte le altre leggi e ho visto nei suoi occhi che la risposta non aveva impressionato
Il fatto è
Che un referendum così in grande così sovraccarico di temi di Problemi lei non l'abbiamo mai affrontato sono in ballo più di cinquanta articoli della Costituzione in quasi tutti di natura tecnica quasi tutti Complessi e difficili da valutare
Il Polo ha disfatto e rifatto
O viceversa rifatto e disfatto
Tutto il nostro sistema politico e di governo e così noi ci troviamo in mano un solo sì o un solo anno per decidere su decine e decine di questioni è un'assurdità ma è così
Che fare si chiede Sartori secondo me dovremmo fare come facciamo sempre in casi analoghi ci sentiamo male siamo malati andiamo da un dottore ci rimettiamo all'Hui
Abbiamo una grana legale andiamo da un avvocato che la gestisce per noi
Non sappiamo come investire i nostri soldi chiediamo consulente finanziario alla stessa stregua se uno non sa se la nuova Costituzione sia buona o cattiva allora una persona di buonsenso chiede lumi ai costituzionalisti a chi ne sa
Si avverta il grosso dei nostri costituzionalisti non è politicamente schierato è costituito da studiosi la qui priorità e la materia studiano
Ha ragione chi chiede un voto che affronti il merito ed eviti una scelta basata su uno spirito di fazione il punto che questo voto sul merito non verrà certo chiarito dei politici che devono essere per forza di parte nemmeno può venire da chi di costituzioni non se ne intende
Può soltanto provenire da essere orientato da chi se ne intende mi pare terribilmente oppio fin qui editoriale
Di sa di Sartori questa premessa a prescindere dalla seconda parte dell'articolo che invitava poi a potare i nostri quando l'orientamento di costituzionalisti
Non è piaciuto affatto
A Massimo Adinolfi filosofo autore di Azione parallela appunto il cannocchiale punto com ma anche editorialista della rivista on line left Wing che questa settimana mette Sartori in prima pagina titola con un titolo grosso stilema il manifesto
La Repubblica degli intenditori
Scrive in particolare di nostri io non sono un costituzionalista a qual titolo dunque posso affiancare il mio parere sul referendum costituzionale del venticinque ventisei giugno due mila sei a quello di Riccardo Chieppa o di Francesco Paolo Casavola di Gustavo
Douglas Beschi o di Augusto Barbera di Michele Ainis di Paolo Armaroli
Temo a nessun titolo particolare tuttavia devo votare è un dovere al quale mi hanno richiamato qualche giorno fa lo stesso Presidente della Repubblica il quale neppure lui e costituzionalista mi auguro che gli uffici giuridici del Quirinale gli diamo una mano nel formarsi un'opinione e allora come fare secondo Giovanni Sartori che da diverso tempo impegnato la sua caratura internazionale di scienziato della politica sul mercato domestico della tv ed è dunque per tutti noi non più l'autore di democrazia cose
Ma l'esperto arguto e schietto amico del parla Franco
Il cui volto e familiare al cittadino telespettatore quanto quello dello psichiatra Paolo Crepet
O del criminologo Francesco Bruno Secondo Sartori dicevo le cose migliori da fare sarebbe di affidarsi al verdetto degli esperti se gli esperti dicono no allora un Paese serio dovrebbe votare no se dicono sì sì
Un Paese serio dice l'esperto sartoria è un Paese che ascolta i propri esperti e per subalterna azione un Paese che ascolta Sartori
Perciò
Continua massimo dei nostri Sartori sul Corriere di sabato fare due conti che anche un non esperto in grado di fare trova che solo sedici costituzionalisti sono pronunciati per il sì mentre diciassette presidenti e vicepresidenti emeriti della Corte Costituzionale centosettantotto professore di diritto costituzionale pubblico amministrativo più duecentosettantaquattro professore di altre discipline
Tra i quali ultimi Sartori stesso che costituzionalista non è ci sono appunto espressi in in tal senso dunque se voglio essere serio devo votare no e infatti poterono nome riesce tuttavia di non domandare se davvero l'esperto Sartori giudichi
Che io dimostrare maggiore serietà votando secondo il parere degli esperti piuttosto che provando a formarmi una mia opinione sui cambiamenti introdotti dalla riforma costituzionale voluta dal centrodestra
Nella scorsa legislatura è sottoposta oggi a te domani a referendum confermativo left Wing esce il venticinque giugno
Sartori non deve amare molto l'istituto del referendum il quale per definizione chiama il cittadino ad esprimere il proprio parere su questioni sulle quali ben difficilmente si trova ad essere esperto se davvero fosse serio
Che il voto si allinearsi a quello degli esperti tanto varrebbe abolire l'istituto referendario io ignoro poi quale percentuale di costituzionalisti siede in Parlamento e nella Commissione affari costituzionali
Ma di sicuro non sono la maggioranza il ragionamento dall'esperto Sartori mi porta inevitabilmente a domandare se sia serio che è un Paese affidi una riforma costituzionale così profonda a medici avvocati e commercialisti a non so chi altro siede in Parlamento va così anche le camere sono sistemate il ragionamento di Sartori infine spietato
Poiché mi spinge con la forza delle verità più elementari a chiedere se i padri costituenti che ci han dato la Costituzione del quarantotto provenissero in maggioranza da studi di diritto costituzionale
E di nuovo se sia stato serio tenersi per sessanta anni una costituzione scritta poggiante in maggioranza inesperta
Mi accorgo con sgomento che forse giunto a questo punto per essere seria dove addirittura votare sì o comunque auspicare una redazione urgente dalla Costituzione degli e Sperti
Con le variazioni sul filo dell'ironia continuerei a lungo
Continua appunto Massimo Adinolfi lettore mi scuserà può darsi però che gli editoriali del principale quotidiano a nazionale non debbano più essere presi così seriamente da dedicargli tutte queste righe
Che non sia serio se mai lo è stato prender sul serio Sartori
Ma io ancora non Michigan assegno poche incredibile che la difesa di Paroli costituzionali sia affidata dal Corriere a un articolo così volgare
E incredibile per esempio qui in questi giorni si reca sullo stesso giornale l'invito di Claudio Magris a importare in Italia il patriottismo costituzionale dilungarmi Habermas
E poi l'esperto Sartori inviti il cittadino che non voglia per dar tempo con gli studi giuridici a votare non secondo amor di patria di costituzione secondo scienza e coscienza o secondo certi valori e fa giura che l'appartenenza politico ideologico di ISMEA ispirazione ideale
In difesa di legittimi interessi avendo di vista il bene comune ma secondo il parere degli esperti non importa
Nemmeno se compreso Onno difficile trovare uno scienziato la politica che abbia mo'Pignone chiusi volgare ripeto bulgare dell'agire politico delle sue forme democratiche di espressioni
Così Massimo Adinolfi nel suo elzeviro sulle to win dell'indirizzo e l'ex Twin punto it
L'articolo di Giovanni Sartori invece lo trovate oltre che sul Corriere la si erano trovati postato per intero
Su mi impegno ma non troppo un titolo appunto che calza alla perfezione l'indirizzo del blog e mi impegno ma non troppo punto plot Spoto punto comma
E prosegue la discussione sulle intercettazioni telefoniche che hanno punto costellato l'informazione in questi gli ultimi sei mesi e alcuni in giornalista innovative personaggi politici a profeta approfittano del mezzo del blog per dire la loro su questa materia abbiamo scelto oggi il blog di Arturo diaconale che troviamo limpida all'indirizzo www punto diaconale punto box poco punto com
E appunto il suo commento su questa materia ha per titolo lo scandalo delle intercettazioni ancora ignote
Scrive diagonale il vero problema dello scandalo delle intercettazioni telefoniche sia quelle relative a Calciopoli che quelle riguardanti sesso e Savoia
Non riguarda ciò che è apparso sui giornali ma ciò che non è apparso e continua a rimanere nascosto
Dalle paginate di intercettazioni pubblicate dai giornali sappiamo di Moggi di Della Valle di Galliani di Lotito del del Principe di Napoli e di Salvo Sottile della Gregoraci e della Morse
Ma siamo proprio sicuri che sono solo questi i nomi che figurano nei fiumi di intercettazioni che sono state realizzate Nimis negli anni passati
Per indagare sul calcio sul lobbismo savoiardo e sui merci Moni sessuali alla RAI non è possibile che i personaggi esposti alla pubblica gogna negli ultimi giorni rappresentino solo il la punta di un iceberg molto più grande
I dubbi in proposito sono più che legittimi si dice che intercetti degli intercettati in Italia siano più di cento mila alla perché spuntano fuori solo di sbobinare ti di poche decine di persone e dove si trovano i documenti che riguardano tutti gli altri
Nei faldoni delle procure nelle bobine delle intercettazioni o in qualche altro posto nascosto è riservato
La questione scrive diagonale non è di poco conto
Non solo perché è importante sapere la ragione per cui sono usciti solo alcuni no ma soprattutto perché la consapevolezza che esiste un qualche luogo nascosto è nelle mani di un qualcuno non meglio identificato una gigantesca documentazione sulle telefonate privati di due o trecento mila cittadini ovviamente eccellenti non può rimanere senza conseguenze
Quella più scontata e banale e la formazione di un clima di preoccupazione generalizzata nella classe dirigente del Paese
Da un momento all'altro la gogna mediatico-giudiziaria può scattare per chiunque sia perché ha commesso effettivamente dei reati più o meno gravi sia per chi si è limitato a chiacchierare in libertà
Contando sulla riservatezza dello strumento telefonico ma accanto a questo vi è una seconda è molto più grave conseguenza
Come escludere che qualcuno in grado di accedere alle intercettazioni ancora riservate posta innescare un meccanismo perverso e gigantesco di ricatti per il proprio utile personale economico o politico che sia come bloccare poi una spirale del genere senza correre il rischio di buttare altra benzina sul fuoco
Qualcuno si affretti a prendere coscienza del problema è da trovare soluzioni adeguate altrimenti il rischio e l'imbarbarimento progressivo della Società nazionale un imbarbarimento ovviamente
A cui nessuno potrà sottrarsi a tutto vantaggio dei ricattatori e così
Diagonale interpreta il contesto che si è venuto a creare nel nostro Paese in seguito alle intercettazioni vediamo
Nel blocco giovani giornalisti punto blogspot punto com un'intervista a Davanzo che è stato uno degli Autori di chieste molto approfondite sulla questione pubblicate in questi in queste settimane su Repubblica è un'intervista al punto che il giornalista ha rilasciato a questo blog collettivo Davanzo regole deontologiche violate colpa di direttori dei giornali cosicché il titolo
Del posto gli scandali su Bankitalia gestione Fazzino Calciopoli
E da ultimo il Savoia gate hanno fatto emergere con prepotenza il problema della opportunità un meno di pubblicare le intercettazioni telefoniche sui giornali è uno strumento utile per le indagini ma sempre più spesso riportate con estrema dovizia sulle pagine dei giornali
E giusto dare ampia diffusione conversazioni private lo abbiamo chiesto scrivono appunto i redattori della blog collettivo o abbiamo chiesto Giuseppe D'Avanzo cronista di punta della Repubblica untore di numeri Sistina inchieste in materia
Risponde D'Avanzo non ho alcun dubbio che i testi delle intercettazioni delle conversazioni debbono essere pubblicati
Il problema è nel come né perché e con quali limiti credo che non bisogna inventarsi nulla di nuovo per i giornali è sufficiente restare nel perimetro disegnato dal Garante della privacy
I fatti raccontati devono essere di interesse pubblico o sociale l'informazione può essere anche molto dettagliata se il fatto è originale i protagonisti molto qualificati e popolare
Il modo in cui il fatto è avvenuto particolare
Si può fare questo nostro ligi timori doveroso lavoro nel rispetto della dignità umana e lasciando fuori dalle cronache i soggetti non interessati ai fatti credo di sì
La questione che in questi giorni abbiamo avuto sotto gli occhi al contrario ci ha mostrato come inizia erano più interessati alle pruderie e delle conversazioni chi fa sesso con chi come dove
Che non all'interesse pubblico di quei colloqui il lobbying storto del Principe Savoia l'etica pubblica della combriccola che circondò circondava l'ex ministro degli Esteri vie di accesso alla Rai eccetera
Come l'anno scorso in media sono apparsi più incuriositi dei rapporti tra la moglie dell'ex governatore e Fiorani
Che del rapporto obliquo tra Fiorani e l'ex governatore e da come questo rapporto ha soffocato mercato e concorrenza nel sistema bancario chiedono i blogger
Delle regole esistono già secondo lei sono sufficienti o bisognerebbe introdurre nuove leggi in materia o magari bisognerebbe dotarci delle n-esimo Codice deontologico con poche speranze di vederlo poi applicato
Le regole deontologiche risponde Davanzo ripeto ci sono basta rispettarci non si rispettano
Bene c'è un responsabile sono le direzioni dei giornali delle direzioni dei giornali non parla mai nessuno mai nessuno che interpellanze il problema e del cronista che firma il pezzo al poveretto tocca la fatica di mettere le mani in quel fango
Se lo fa con misura dicono che ha preso un buco
Se lo fa senza vergogna è una canaglia che non rispetta la privacy e direttori
Che vogliono quel tipo di penso qualcuno di voi ha mai sentito o letto la dichiarazione di un direttore che dica caro lettore io questa schifezza molla pubblico e vi spiego il perché mai
Non è mai successo allora non c'è bisogno di leggi o codici deontologici ha bisogno di rispetto di leggi e codici
I primi a prendere un pubblico impegno dovrebbero essere i direttori dei giornali prima che gli editori si riuniscano i direttori dei giornali non sono poi molti certamente meno
Dei parlamentari e si impegnino a rispetto del ragionevole Codice deontologico che abbiamo altra domanda alla fine sono sempre i giornalisti a finire sotto accusa e c'è chi vorrebbe aggravare le pene previste cosa ne pensa è una stupidaggine ma per fortuna non farà molta strada credo così conclude D'Avanzo che tra l'altro non fa esplicito riferimento al la sentenza
Della cassazione del mille novecentottantaquattro che poi era definita proprio come un decalogo dei giornalisti in materia appunto di rispetto della della persona dell'individuo attivamente alle pubblicazioni che è un decalogo che si può facilmente trova su internet il commento per sulla materia di Antonio Di Pietro che ha un suo blog www Antonio Di Pietro punto comma
Molto rigido il ministro della Giustizia sta valutando scrive Di Pietro un decreto legge per limitare lo scopo la diffusione delle intercettazioni dopo l'ennesimo scandalo italiano
Svelato da Vince dalle intercettazioni su Vittorio Emanuele eccetera in questa sua posizione è supportato da parte del centrodestra non suo
E dal suo primo esponente che ha dichiarato basta con le barbarie il ministro della giustizia ha dichiarato di fronte alle mie scrive di Piero perplessità sull'aiuto chiesto al centrodestra per limitare l'azione della magistratura
Se Di Pietro vuole fare il ministro al mio posto si accomodi ma la smetta di fare il giudice in modo permanente l'ho già scritto lo ripeto scrive Di Pietro il centrosinistra non è stato eletto dai cittadini per fare l'amnistia
Ma per rendere più efficiente la macchina della giustizia non è stato eletto per mettere la mordacchia alle investigazioni va bene abolite le leggi approvate a colpi di maggioranza nella precedente legislatura
Ci vogliamo ricordare che cosa abbiamo detto ai cittadini in campagna elettorale vogliamo rileggerci il programma dell'Unione questo l'invito di Pietro chiudiamo con un operazione che ha fatto il blog nel bloccherà Selina che troviamo all'indirizzo sellino Photos canocchiale punto it pagine bianche intercettazioni un'operazione scherzosa che è una raccolta di tutti i nomi che sono stati educati in questo hanno di intercettazioni la chiamata pagine bianche intercettazioni si tratta di ottanta mi vi invito a darlo a scorrere
I tagli alla spesa pubblica seppure necessari per la situazione italiana fa dicono comunque ad assumere centralità nel dibattito pubblico
Sulla spesa pubblica invece sui tagli necessari si sofferma una riflessione di fastidio punto net che prende spunto da una dalla relazione di apertura al terzo congresso della UIL da parte del segretario Luigi Angeletti
Lo prende come esempio negativo quello lo lo definisce keynesismo di ritorno
Angeletti afferma infatti sprechi e regalie con il denaro pubblico vanno eliminati mentre la riduzione indiscriminata della spesa pubblica sarebbe deleteria perché comprimere ebbe ulteriormente la domanda interna e l'economia sarebbe definitivamente affossata
Ecco perché siamo contrari alla politica dei due tempi non si esce dalla crisi prima risanando e poi puntando allo sviluppo
Pur d'accordo che il debito pubblico sia il vero fardello del Paese Angeletti invita dunque ad abbandonare l'illusione che questo problema si possa risolvere tagliando la spesa pubblica
E quindi fastidio parte con la sua riflessione per Angeletti quindi la spesa pubblica a sostenere la domanda aggregata va da sé che mettendo il proprio veto al taglio della spesa l'unica soluzione praticabile per i disastri sanamente sarebbe quella di aumentare le entrate
E qui arriviamo alla grande illusione della sinistra politica e sociale di questo Paese la convinzione cioè che dalla fantomatica lotta all'evasione possa derivare un gettito tale da sanare qualsiasi problema di conti pubblici il ministro dell'Economia Padoa Schioppa pare non essere dello stesso avviso e se ne comprende il motivo non è possibile realizzare una manovra finanziaria dei giustamente o contando su importi aleatori quali sono per definizione di entrare dal recupero dell'evasione
Senza contare che non esistono dati certi sull'entità del fenomeno e che le cifre finora ipotizzate hanno avuto la funzione di specchietto per le allodole elettorali
Certo sarà possibile comprimere la spesa per consulenze che negli ultimi anni è probabilmente finito col rappresentare una forma surrettizia atti finanziamento al sistema dei partiti
Allo stesso modo sarà possibile attuare misure simboliche quali taglio delle auto blu ma i grandi numeri della manovra non proverranno da queste iniziative non a caso si parla di interventi sul costo del lavoro nella pubblica amministrazione di misure sulla spesa previdenziale spesa previdenziale sulla sanità cioè sulle tre aree che determinano dinamiche inerziali di spesa pubblica non sostenibili oltre questi tagli di spesa serviranno a ricostituire l'avanzo primario funzionale a ridurre lo shock lo stock di debito ma dovrebbero anche essere utilizzati per ridurre la pressione fiscale complessiva iniettando stimoli di crescita del sistema
Perché Padoa Schioppa sembra aver capito che la via maestra per il lancio del tablet la spesa non l'aumento delle entrate ottenuto tramite maggiore pressione fiscale
Con buona pace di Angeletti e compagni il problema si risolve proprio tagliando la spesa pubblica e di taglio del cuneo fiscale è un falso problema
Aumentare la pressione fiscale ma anche sullo destinare tagli di spesa al suo finanziamento determinerebbe un sollievo di brevissimo respiro sui conti di aziende che restano in larga parte lavoro intensi a bassa produttività
Sarebbe certamente preferibile destinare le risorse raccolte dei tagli di spesa al finanziamento di tagli alla componente fiscale del CUN
Per le imprese ciò si tradurrebbe nella eliminazione della base imponibile IRAP
La componente del costo del lavoro rappresentata dai contributi a carico del datore di lavoro mentre per i lavoratori data l'esigenza di sostenere potere d'acquisto dei libri delle retribuzioni nette occorrerebbe almeno restituire il fiscal drag questo intervento minimale potrebbe poi essere integrato da altre misure quali esenzioni d'imposta per le fusioni tra imprese nel tentativo di aumentare la dimensione media delle nostre piccole e medie imprese
Ed avviare per questa via l'aumento dell'investimento in ricerca e sviluppo tendenzialmente correlato alla dimensione l'azienda
Se Padoa-Schioppa riuscirà ad imporre la propria linea avrà dato una grossa elezione anche alla Casa delle Libertà perché queste sono le leve da utilizzare per risanare il Paese e non i condoni contermini perennemente aperti
Ma vista la prevalente inclinazione dell'agire della componente egemonica dell'attuale maggioranza breve potrebbe porsi per l'ex banchiere centrale europeo il problema del significato della sua presenza in questo governo
Questo punto diamo un po'di numeri cominciano dai Mondiali e da M. B. MB Attac punto Bloch supporto punto comma
Che sul suo blog e nella sua rubrica sul quotidiano il Foglio riassume i numeri di Germania due mila sei in termini di marketing
Scrive MB quest'anno tra le duecento nazioni collegate in mondovisione si stima un audience mondiale pari a trentadue miliardi di contatti di cui oltre tre miliardi saranno gli spettatori che può attesi per la finale
Provate a far leggere queste cifre ad un qualità qualsiasi direttore di marketing e di un'azienda che produce o distribuisce prodotti di massa e noterete uno scintillio Paper uniscono i suoi occhi
Il mondiale di calcio va letto come fenomeno economico che riesce a muovere ingenti somme di denaro quest'anno il giro d'affari stimato nell'ordine di due virgola tre miliardi di euro di cui oltre un miliardo rappresentato dai ricavi dei diritti media
Quindi tv telefonini e internet e circa settecentocinquanta milioni dal valore delle sponsorizzazioni
Insomma i numeri parlano chiaro dice MB ci sono due categorie di aziende che investono su questo evento Legros Corporation le grosse corporations
Che appaiono come sponsor ufficiale della Work atto quest'anno sono quindici tra cui Coca Cola Adidas eliminati Harlan sa egli ha uno e che in quanto tali hanno il diritto esclusivo di esporre il proprio Marco all'interno e fuori dagli stadi e di associarlo su tutte le pubblicazioni ufficiali della FIFA
Tutto questo per un esborso medio per azienda di oltre quaranta milioni di euro ed esistono poi centinaia di aziende che sfruttano l'evento mediatico è soprattutto il senso di nazionalismo e patriottismo che il Mondiale di calcio riesce a scatenare
Per poter abbinare il proprio brand
All'effigie alla squadra nazionale si vengono così a creare delle situazioni paradossali di marchi e prodotti assai distanti dal mondo sportivo il calcistico che improvvisamente per poco più di un mese tele si trasforma in assai poco credibili tifosi da curva della nazionale
Ma le situazioni più bizzarre sono quelle di grandi multinazionali che sponsorizzano e sopportano più squadre che partecipano i mondiali di Germania c'è la Mastercard che nell'ultima campagna pubblicitaria si pone come principale supporter della nazionale inglese
La stessa cosa fa con altrettanti toni da ultrà poi per la nazionale argentina e australiana come pure l'azienda spagnola di abbigliamento sportivo umbro che ha riempito il proprio sito con immagini del team inglese di cui è sponsor ufficiale con lo slogan senza se e senza ma quando l'OPA
Tale creme viene utilizzato in ogni occasione di comunicazione tranne ovviamente quando la squadra della perfida Albione si incontrerà con la Svezia altra squadra rivestite parla umbro sono le imperfezioni del Glocal
Spiega N.B. ovvero quando il Global Cinco scontra con le problematiche locali è ovvio che queste cose sono sempre successe però con i marchi sempre più globalizzate commedia universali come internet i giochi
Vengono scoperti più facilmente con risultati spesso imbarazzanti la vera battaglia però viene giocata tra le grandi multinazionali dello sportwear che si sono spartite gran parte delle trentadue squadre
Presenti quest'anno in Germania
Nike spine sponsorizza otto tra cui Brasile e Stati Uniti cavità sono stante il suo ruolo ufficiale solamente sei era riuscito ad aggiudicarsi la Cina ma la squadra non è passata alle qualificazioni
Come ha invece pur essendo più piccola Bester fornisce le scarpe ben dodici squadre tra cui molte africane così MPI
E il posto lo trovate su MB attacchi punto blocco spot punto com oppure sul foglio
Molti blogger italiani riportano spesso la notizia
Che risale almeno al due mila quattro che si rimbalza molto su internet e cioè che il maggiore motori di ricerca mondiale un gol al a accettato canoni di censura molto stretti imposti dalle autorità cinesi appunto lo ha fatto per entrare nella mercato
Cinese la novità di questa settimana che alcuni blog riportano sta nel fatto che
è stata realizzata un'inchiesta da un blog tedesco che che un con un semplice mezzo tecnico diciamo ha fatto una una scoperta sensazionale cioè che ogni dieci parole
In inglese
Una piene censurata in in Cina in questo appunto lo stato della censura in quel paese il dell'obiettivo lo ha raggiunto il broker tedesco usando un vocabolario inglese con dieci mila parole disponibile on-line e facendo una prova appunto con il motore cinese
Tra le parole Illy blogger appunto lo potete trovare all'indirizzo blog appunto Otter trattino colto punto Cosma
E appunto e qui c'è riportata cioè riportò tutto l'elenco delle parole che il blogger non è riuscito a far passare quindi non leggibili
In Cina e ebbene riporto alcune per esempio
Delle traduco sono però inglesi attitudine attrattiva a autoritario oppure il Batman nell'innocuo eroe dei fumetti che viene censurato che Luigi
Wiesner Safari cattedrale carisma oppure dall'aggettivo proprio cinese viene censurato comunismo democrazia demo democratico
Dittatura elezioni
Intrattenimento intrattenitore e tutte queste parole sono senz'censurate e sei che è un insomma l'appellativo per ricercare appunto saggi di
Carattere diverso fallout tu
Genocidio oppure Girlfriend fidanzata chi volesse tra i cinesi cercarsi una finanza da un lato fuori dei confini forse non lo può fare ginnastica liberalismo liberazione
Liberti che non è Freedom film invece passa moralità e poi non passa Nilus Ennio spiccata quindi notizie e giornale people politica alle politics e quindi niente di politico
Passa paura Fool
Potere repressione non passa Reichlin rights diritti non passano e e per finire sporte e tecnologia ecco questi sono alcune delle parole che l'invito di aver ad andare a a scorrere perché si fanno scoperte Inc
Marco Pannella in questi giorni avanzato al Parlamento una richiesta formale per essere incaricato
Di salvare Saddam Hussein dalla pena di morte chiesta contro l'ex dittatore dal procuratore che sta lo sta accusando nel processo su di loro che si sta svolgendo a Baghdad
Allora abbiamo provato a fare una piccola ricerca sulla blogosfera per vedere cosa pensano i blogger iracheni sulla possibilità che Saddam Hussein venga effettivamente messo a morte eppure su una trentina di blogger iracheni che abbiamo visionato
Pochissimi anzi per la verità uno solo si si occupa della vicenda processuale dell'ex dittatore e della possibilità che venga messo a morte il dibattito invece sui blog era i alcheni che abbiamo visto appunto circa una trentina verte per lo più sul piano dei sul piano di amnistia presentato dal nuovo premier tra chi tende più per il rigore nei confronti dei gruppi della guerriglia e chi invece ragiona più con pragmatismo rispetto alla chiusura dell'apparente si violenta in Iraq
E quindi un solo blogger si occupa del della possibile esecuzione della pena capitale confronti da soli di Saddam è si tratta di e gerarchi punto blocco spot punto com
Esecuzione di Saddam Cummings su un è il titolo del posto
Mi suona bene scrive il blog che riporta le parole conclusive del procuratore con le quali si chiede la pena di morte per Saddam e gli altri imputati il dieci luglio ci sarà
La parola alla difesa settembre attesa la sentenza sono certo che gli imputati saranno condannati a morte la loro morte da rapace alla centinaia di migliaia se non milioni di iracheni che hanno perso la vita ai loro cari
Nel genocidio nella schiavitù durata tre lunghe e sanguinose decadi durante il regime di terrore del Baath nel quale nessun iracheno godeva di diritti umani più elementare un mondo dove Saddam è in una tomba è un mondo migliore per tutti conclude questo Blocher
Che evidentemente diciamo
Non sappiamo se condividerà alla iniziativa di Pannella
Ancora una segnalazione da M. B. MB punto blog sport punto com che che raccomanda la lettura di un articolo di Umberto Galimberti apparso su Repubblica qualche giorno fa e che naturalmente trovate l'incauto nella pagina di Blob Ronda
Nell'articolo Galimberti recensisce un libro leadership riflessive la ricerca di anima nelle organizzazioni apparso nella colonna scusate nella collana da lui stesso diretto alla con una si chiama pratiche filosofiche
Pubblicato da Apogeo l'autore Andrea Vitullo a partire da un'analisi della figura del leader nell'età della tecnica e dall'esperienza delle pratiche del se
In azienda denuncia i limiti delle organizzazioni aziendali dove i parametri dell'efficienza della pronti produttività non sono utilizzati solo per valutare il benessere economico dell'organizzazione ma anche per leggere i rapporti tra le persone l'invito rivolto ai manager e a quanti lavorano in un'azienda invece a guardarsi dentro per farlo scrive Vitullo sarebbe la consulenza filosofica che ampliando la visione del mondo di quanti operano in un'organizzazione generali di azioni piante
Immaginazioni più ricche motivazioni più sentite capaci di rispondere a quella domanda angosciante quotidianamente trattenuta che negli ambienti di lavoro si chiede che ci faccio qui
In breve come scrive MB sul suo blog si tratta di Socrate applicato all'azienda della pratica filosofica come ulteriore mento di produzione nelle organizzazioni
Ripeto il titolo del libro che leadership riflessive la ricerca di anima nelle organizzazioni di Andrea Vitullo Apogeo duecentoventitré pagine tredici euro consegnarcelo MB punto blocco spot punto com
Sì chiusura un la segnalazione di un argomento che continua a essere uno dei più discussi su internet sia tra i blog e tra altri siti indipendenti relativamente appunto alle inchieste contro inchieste sull'undici cent settembre viviamo già segnalato Lust Cenci punto commenta queste settimane chic è uscito anche un lavoro sono abbastanza sì discutibile alcuni aspetti ma ricco di alcuni servizi specialistici diciamo della RAI su un sito attori spunto TV abbastanza interessante meritorio il lavoro molto attento e preciso
Di un blogger e che in questa settimana ha prodotto una nuova ricerca su la discussione sui crolli delle torri gemelle che troviamo all'indirizzo fulvus sul terrorismo punto spendere appunto con
Con questo chiudiamo blog Grohl vi dà appuntamento a martedì prossimo alle ventitré a tutti una buona serata e con i programmi di radio radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0