Il Manifesto-Appello "l'Italia ce la può fare"

Allora Marco oggi senza se hai partecipato a questa importante iniziativa l'Italia a celare ce la può fare perché è importante questo questo tipo di diciamo
Il centro è stata presentata tarantella capitis eh qui Angeletti e quindi magari radio radicale due parole dei giudici
E io ci tengo enormemente
Che questa componente della storia del lavoratori italiani ed europea perché poi abbiamo la testa dura oggi emerga
Nella sua attualità politica Marco Follini certezze forse io proporrei pregressi sono ospiti illustri sì vorrei di rimandare l'intervista me di Radio Radicale per beccare Marco e se possibile anche rinomata allora onorevole Follini
Lei oggi ha partecipato a questa iniziativa dato diciamo al suo appoggia questa iniziativa di del presidente la commissione Attività produttive per quale per quale ragione
E crede che ci sia forse anche una una a una maggioranza diversa su temi come quelli riformisti che sono stati affrontati in questo documento ma io credo che il tema di rimettere in movimento la competitività di dare una sferzata di liberalizzare di modernizzare
Sì è un tema che appartiene a tante le resistenze conservatrici sono molto forte
E credo che questo sia un argomento su cui una qualche collaborazione ci può essere senza che si gridi allo scandalo senza che si pensa di
Un ciuccio io
Parola bruttissima che si continua a usare
A dispetto del fatto che nessuno intende percorrere quella via sì senta lei che cosa ne pensa diciamo della del della manovra che è stata annunciata e ha l'impressione che che diciamo che questa maggioranza abbia realmente il
Il segno di quelli che sono i problemi da affrontare in maniera riformista mi sembra una manovra per dirla con un femminismo assolutamente minimalista
Inadeguata rispetto alle difficoltà che loro stessi denunciano della cui però non consegue nessuna decisione impegnativa senta in questo documento di Capezzone ci sono spiagge due cose che riguardano un agli ordini però
Analisi per una maggiore liberalizzazione abolizione dei alcuni ordini professionali l'altro che riguarda un altro aspetto importante che l'abolizione del valore legale del titolo di studio che cosa ne pensa di questi due aspetti
Ma ed era mondo bello perché è vario io
Un anno fa di questi tempi si teneva il congresso dell'UDC e io nella relazione indicai tra gli obiettivi quello di una forte liberalizzazione degli ordine professionale
A dimostrazione di come questi argomenti come dire abbiano
Molti padre che abbiano alle spalle molte opinioni politiche ma problema e dare a quest'opinione una conseguenza all'ultima domanda come si trova dalla Senato diciamo in questa nuova legislatura con le cose che ha detto Berlusconi anche su di lei nei giorni scorsi beh non l'ho sentita e quindi mi trovo benissimo
Siamo con il segretario con il leader della del della UIL Angeletti a questo appuntamento con Daniele Capezzone ci spiega per quale per quale ragione lei ha pensato questo documento di Daniele Capezzone che cosa condivide del dell'Italia ce la può fare
Il male che abbiamo il fatto che non tutta l'Italia è moderna
Quando si parla di modernizzazione bisogna pensare che purtroppo in Italia ci sono settori sociali
Economici politici che hanno
Un atteggiamento una pratica è una condizione che potremmo dire feudali la modernizzazione di questo Paese eliminare o ridurre fortemente questi tratti di feudalesimo che avvengono in tutte le categorie
Diciamo così sociali mette fare un'alleanza per modernizzare il Paese una cosa complessa perché questi tratti sono diffusi
Nelle varie italienne
Differenti tra di loro a cui sarebbero Corviale sociale di reddito condizione e anche politica mettere insieme è veramente complicato ma è l'unica strada non abbiamo un'altra soluzione questa è l'unica soluzione questo Paese vuole tornare ad essere un grande paese
Se diventa moderno cioè si si è evidente che questi dati che fa dei sino o prima lo non solo le persone ma obbligo lo sviluppo economico così come avvenuto mille anni fa in tutta Europa dei poi c'è una figura di giustizia sociale quando non è in merito che seleziona le persone che è il fattore di progresso sociale ce n'è un altro occulto la casta la famiglia
La fortuna di essere nato in una famiglia potente quello che purtroppo oggi a Vinitaly tanto a proposito di rilancio del del del dell'economia lei crede che la manovra così come configurata per
Dal dal governo sia una una manovra che rilanci lo sviluppo o che in qualche modo acqua propongono la nuova imposizione fiscale rilanci la politica della spesa pubblica e forse anche dello spreco allora
Parliamo adesso di quello che conosciamo cioè di quello da correzione quella mi sembra vada nella direzione giusta perché tende semplicemente a Librino di sorse attraverso una riduzione delle illusioni dell'IVA e un po'di tagli è assolutamente diciamo così forse possibili
Certamente quando la Lula politica economica che serve è quella che non aumenti le tasse
Ridurre gli sprechi ridurre evasione riduca tutte quelle anomalie che ci fanno diversi dagli altri Paesi de semplice basterebbe guardare punto per punto cosa diverso in Italia rispetto che ne so la Francia Germania Inghilterra
E fare operazioni per ridurre questa distanza da tutti i punti di vista senza guarda in faccia nessuno sedere al momento di Capezzone evocato il modello Blair le piace
Sì questo però per me è un anche una tesi un'adesione politiche
Senta è uno un good ultime questioni nel per sette giorni per a per aprire un'impresa qui gli ordini professionali come dovrei si dovrebbe procedere secondo me anzi dovrebbe procedere in questo modo
All'autorità pubblica lo stato tutte articolazione dello Stato devono garantire che per esercitare certe professioni ci devo devono aver spesso cd certi requisiti professionali di risorse infrastrutturali
Stabili quali sono le regole i requisiti per cui si possa esercitare un lavoro professioni prese non ci devono essere barriere sulle persone che possono accedere
Nessuna barriera
Tutti coloro che hanno quelli seguiti possono intraprendere una professione finita
Una cosa veramente liberale che
Rivoluzione ebbe questo Paese l'ultima questione si è detto che il programma del dell'Unione è stato scritto economica stato scritto dalla CGIL una battuta che circola tra dei mesi precedenti le elezioni
Questo crea una condizione di privilegio da parte della CGIL adesso che non c'è più Berlusconi
Pensate che si creerà una dicotomia così come si era creata tra il due mila uno e il due mila e tre tra CISL ha da una parte e UIL segue CISL e UIL CGIL dalla no non credo
Non credo perché non era la realtà aggiungo che se fosse se divenisse
Una ipotesi percorribile non porterebbe fortuna nessuno
Ratifica le corna l'onorevole Sacconi qui alla conferenza stampa di presentazione dell'Italia ce la può fare allora onorevole lei ha detto che non che non appoggiava apertamente questo documento sottoscrivendo l'ho ma ne condivideva gran parte delle beh diciamo delitti degli intenti perché
Non ne sono sottoscrittore per una ragione di metodo e in merito non essendoci una condivisione totale però sono detto un estimatore di questo documento perché muove da una visione condivisa da me condivisa quella di una società attiva e inclusiva e perciò competitiva
Di una società che cioè non non marcia fuori nessuno quegli Outsiders di cui parla il documento di Capezzone ho fatto qualche osservazione come l'utilità che le liberalizzazioni Martano dalle cose principali come le telecomunicazioni e l'Energia piuttosto che dei tassisti
Per non per telecomunicazioni AGEA molte cose sono state fatte ma purtroppo molte restano ancora da fare osservato che ma più in generale
Volere abolire la povertà come si è detto è una miniserie come si è detto non può comportare punire la ricchezza perché questo è un modo per accrescere e non ridurre o abolire la miseria devo mi ha fatto piacere che Marco Pannella condividesse questa affermazione
E che si pone però in contrasto con quello che è improbabile contenuto della prima parte dalla manovra che sembra essere ancora una volta inasprimento di pressione fiscale
Soprattutto punitiva verso la ricchezza e la ricchezza anche quella democraticamente diffusa distribuite
Osservato ancora che il nesso fra salari e produttività e fondamentale e allora bisognerebbe concentrare la riduzione del cosiddetto cuneo cioè della pressione fiscale e contributiva tutto sulle componenti di premio della retribuzione quelle che cioè sono proprio il frutto della produttività dello
E quindi determinano il collegamento fra l'andamento dei salari e quello della produttività ha osservato ancora per quanto riguarda la spesa che è giusto
Considerare nell'agenda la sanità il Pubblico impiego alla previdenza ma che attenzione tutte le ipotesi che sento sulla previdenza sono destinate a incrementarne la spesa
E quindi a scapito delle future generazioni quindi lei pensa che noi siamo alla vigilia di una stagione di rilancio della della del della della spesa pubblica e dell'inasprimento
Fiscale con questi intenti repressivi di di Prodi che annuncia di aver trovato nei ministeri delle situazioni incredibili le cose mi dice di questi toni apocalittici da primi giorni che sono stati tirati fuori da Prodi con l'appoggio di Padoa Schioppa
Che sono infondati e soprattutto sono fatti per nascondere la debolezza nella nell'affrontare di petto problemi ancora irrisolti relativi alla razionalizzazione della spesa
E anche il ricorso a maggiori entrate mi sembra fatto per coprire maggiori spese nuove e maggiori spese
Mentre invece ne avremmo bisogno di continuare nella linea di contenimento dalla pressione fiscale all'osso sottovento di contenimento della spesa pubblica greca sua razionalizzazione forme anche non solo abbrevia e ma anche di lungo periodo strutturale come si dice quindi purtroppo temo che questo nobile manifesto promosso utilmente da da Capezzone sia in controtendenza rispetto a ciò che può far cadere alle a pulsioni prevalenti nella maggioranza ho anche avvertito una cosa che
Può succedere che si forma in Parlamento su provvedimenti importanti una maggioranza diversa da quella voluta dagli elettori ma se ciò è per chi crede nel bipolarismo
Questo significa la fine di quella maggioranza il ritorno alla decisione degli elettori sesso infatti come la politica estera cioè su atti importanti rilevanti che
Definiscono l'identità di una coalizione si formano maggioranze diverse
Se non vogliamo il trasformismo siamo in presenza dalla crisi di quella maggioranza che era emerso al voto
Le quindi lei auspica che ci siano iniziative come come queste che la lascino intendere configurino alleanze diverse da quelle che che ci sono realmente per dimostrare che in realtà forse per per cambiare le cose
Non esami cioè non esattamente io quando nel fare questa battuta pensavo soprattutto alla politica estranea al caso dall'Afghanistan
Ritengo lodevole l'iniziativa in sei perché fa una cultura riformista concorre a fare una cultura riformista o frontalino dialogo ai riformisti di tutte e due le coalizioni sono scettico sulla possibilità che la maggioranza attuale sia in grado di accogliere un'agenda di quel tipo perché quasi noi possiamo avere avuto rispetto a quei temi qualche timidezza bella la citazione di Toni Blair che c'era un documento laddove si da dove
Si dice che egli abbia detto ogni volta che ho fatto una riforma ne sono solo pentito di non averla fatta più più coraggiosa di non essere andato ancora più avanti e allora io sposo con la frase di Tony Blair che può applicarsi anche a anche a noi ma dall'altra parte
Noi constatiamo una opposizione radicale a tutte non le cose sbagliate vuole timidezza le cose buone che abbiamo fatto rispetto alle quali ci viene chiesto di regredire non di andare più avanti e più coraggiosamente avanti
L'ultima domanda l'abolizione legale del titolo di studio e gli ordini professionali se lei dovesse abrogare due ordini professionali che giudica inutili su quali agirebbe e ritiene che il valore legale del titolo di studio si è utile nel nostro nel nostro sistema di diritto civile no la mia personale opinione è che io sono favorevolissimo all'abolizione del valore legale del titolo di studio
Che darebbe una sferzata nel segno della responsabilità soprattutto alle famiglie ai giovani
Che sarebbero incoraggiati a cercare percorsi educativi realmente utili e non pezzi di carta
Magari quei pezzi di carta più comodamente conseguiti
Mentre invece Blériot dico francamente io non sono d'accordo per la l'abolizione degli ordini professionali
Credo che alcune misure uno chirurgico venga è anche frutto di confronto
O possono aiutare la crescita di efficienza nelle e di modernità nelle professioni
Sì in altri poi in tutti i paesi ci sono meccanismi di autotutela che in qualche modo devono anche garantire che devono soprattutto garantire anche l'utente consumatore
O un solo un po'sulle sue pubblici o privati sulla base delle caratteristiche anche più generali dell'ordinamento di quel Paese
Ma in tutti i sistemi ci sono delle forme che possano consentire agli utenti di questi servizi professionali di
Coburgo dei re di un'informazione relativa alla all'accredito di questi operatori
Sposa diverso sono quei meccanismi che possono consentire un più agevole accesso alle professioni penso ai più giovani soprattutto
E che possano stimolare la modernizzazione del modo con cui le professioni vengono vengono svolte poi non si può generalizzare perché le situazioni sono diverse anche da da ambito ad ambito professionale