"La cultura liberale" rubrica a cura di Massimiliano Finazzer Flory

Di questi tempi spesso avvertiamo la seduta della storia ma non di una storia il cui interpretazione sia storicista
Ma di una storia di una storia inteso come custode che ci racconti
Nonché racconti che ci racconti e che rappresenti qualcosa e qualcuno ad esempio chi prima di noi ha scritto e approvato a scrivere di ciò che noi siamo o di ciò che noi siamo diventati perché non mettere in luce allora ciò che ancora in ombra la nostra cultura e ad esempio recuperare per questo si era un classico Agostino Agostino
Insegnante filosofo e teologo non solo ad Agostino vescovo anche sui produttori Agostino scrittore Agostino con gli autori più letti perché forse perché il libro più letto e quelle in cui i lettori non riesco a trovare la fine perché questa fine non c'è
E naturalmente il lettore lo sanno ma se ne dimenticano in tutti i modi oppure come sugli dice Agostino nelle Confessioni preciso libero leggono e si determinano a mano sempre leggo né ciò che lega non passa mai
Nelle lettere e nelle more e si leggono l'immutabilità cresca
Del tuo volere
Un dubbio che Agostino e anche teologo però qui vogliamo in qualche modo
Introdurre ciò che Agostino Cicinho benissimo perché anche per non credere bisogni credere a qualcosa si sempre alla ricerca di credere la scrittura di Agostino e con inquietudine
E allora mettiamo in luce ciò che nel filosofie quanto nel trilogia e davvero un luogo d'eccezione luogo della emigrazione di un contro inquieto quello che avviene tra la verità e linguaggio
E specie nel novecento confrontato percorso spesso questo tema di cui vi è una lunga e larga tradizione non v'è dubbio che la tradizione giudaico-cristiana ma anche nella cultura greca ovviamente
E qui mi riferisco ai nostri autori laici e propinarci come dice grida comincia placano un filosofo psicanalista ma anche Paul ricordi ma anche Wittgenstein hanno fatto i conti con Agostino
Concetta nuova tra creditrice il timore di verità e linguaggio diventa centrale anche e al centro
Il centro di una scoperta che ci sorprende pur con Agostino un'offerta che proviene proprio della sua scrittura laddove pone l'accento sulla condizione di questa offerta eterna
Come sue scritture potesse continuamente costruire il senso si e solo se l'arciduca errori era interpreti
Questo punto all'idea che quando parliamo di Agostino perché manca forse di una minuta e anche il di più anche di un fenomeno luogo cioè di colui che si pone attraverso una scrittura non soltanto attraverso uno stacco verticale ma con distacco orizzontale in ordine alle cose
Non a caso Francesco Petrarca lettore attento di Agostino a proposito delle anime della inconciliabilità tra aspirazioni spiritualità USA e passioni terrene apposto la complessa questione irrisolte offrendo nei millenni poetici
Quando Petrarca ci ricorda che fatica al mare che pensi io avrei mai pace avrei mai tregua o avremmo guerra eterna
Ecco vado si innamora questa scrittura ma anche questa esperienza delle scritture
Ha mai ci tenesse l'inquietudine
Dovevate fin qui i temi del tempo certo sottratte le dimissioni escatologica immature teologiche
Interessano tutti soprattutto i laici quando ci devo chiedere perché le confessioni su un'opera di mediazione e non solo di speculazione che inaugura un viaggio lasciamo in questo momento da io Dio ma dal disordine all'ordine della coscienza era a conoscenza dalla dalla voluttà la volontà con racconto che si dimetta dice spesso
E spesso ci si è mai interessante anche perché un altro fatto GP vogliamo mettere anche avanti non soltanto i nostri occhi ma su tutte le nostre vecchie e questa a voce del pensiero Leo Peschiera che ne abbiamo di noi stessi e che spesso proprio subisce un ritardo e Riccardo è questa mancato confronto con la memoria
E e in questo Agostino Varetto davvero e un protagonista eccellente e insuperabile
Dicevamo di pubblicazione che in realtà era dentro più di un buon libro ecco perché oggi cunicolo solo ma in realtà dentro ve ne sono diversi e allora compone comunque il problema e andare a vedere poi cosa significa per Agostino l'epistemologia e cioè le piste non c'è che guarda alla persona e poi le teorie del segno cioè cercare di capire l'intenzione di Agostino a partire dal linguaggio
Compiti del canile unti del linguaggio o in che linguaggio spunti del nostro mondo
Temevo che abbiamo già detto ma la proiettiamo in compagnia della psicanalisi cercando ma
Con Tracanna è verità di capire il senso di questo io di questo contributo che Sicilia mille maghi e la scrittura
E infine infine o ricorsi al decreto comunicazione
Cioè che il rapporto vilmente importante non del nel male come assenza del bene ma vie urbane che ci offrono genetiche di un ritorno a forse il tragico e quindi una ritorno anche alla contributo del racconto ombre negative quali è rapportato unito naturalmente naturalmente in Agostino allora tenendo insieme abbracciando decisamente la compressione deve fare e naturalmente anche la comprensione linkati perfino io a partire da un'ermeneutica biblica lo ricordi non ricordiamoci ultimi tre libri delle confessioni in fondo poi si avvicinano proprio questa Spider-Man è utile Sacre scritture
Comunque velica linguaggio un a piuttosto lottare contro ogni tentazione riduzioni state rapporto tra filosofica regia e tiratura grazie da Massimo Finazzer Flory ricordo Città Nuova verità e linguaggio alla prossima settimana