Addio alle armi. L'Italia per la pace e la sostenibilità

Direi che possiamo iniziare
Vi ringrazio tutti della solo in caso Marcello Rosetti segretari dei DS di Forlì che ho il piacere di coordinare questa serata
Intanto appunto ringrazio tutti voi di essere intervenuti e ringrazio prima di tutto Fulvia Bandoli
Parlamentare dell'Ulivo e Patrizia Sentinelli viceministro degli esteri deve accettato il nostro invito questa sera ad essere qui con noi a parlare di pace sostenibilità il titolo della serata Dio le armi
Pace sostenibili e sostenibilità
Io
Giusto due parole prima di dare alle nostre ospiti immediatamente voce
Che questi in questo momento in questi giorni è particolarmente attuale affrontare questi temi perché
Non va a questo
Cambio microfoni
Va bene odio sì questo dicevo in questi giorni affrontare il tema questi temi particolarmente d'autorità anche i fatti del Libano
Come precisato la situazione in questi ultimi quattro giorni è sotto gli occhi di tutti
Volevo dire solo questo parlare di pace sostenibilità all'interno del festival nazionale dell'ambiente potrebbe essere sembrano contenuto forza in realtà abbiamo visto anche in queste serate in questi dibattiti che per poter parlare di politiche serie di sviluppo sostenibile ripuliti di politiche ambientali occorre ribadire il primato della politica
Occorre fatto un Governo mondiale capace di fare scelte importanti difficili e questo è possibile solo un periodo di base di collaborazione e dove il primato del dibattito è più forte della considerare
Abbiamo bisogno di dimostrare
Tutta la classe politica mondiale che la fase un mondo diverso consigliere non erano nuove Brasile di governo perché abbiamo visto che le emittenti contatti alcuni relatori questi se non funziona trent'anni riuscire a intervenire sul modello di sviluppo
E ribadisco senza un periodo di pace vera all'interno del pianeta è difficile riuscire a pensare come potremo cambiare il modello di sviluppo
E quindi mi sembra particolarmente indicato con questo santo concludiamo l'appuntamento nazionale del Festival dell'Ambiente
Penso che se abbia lasciato tutti quanti degli spunti di riflessione interessanti essere permesso di discutere qui a Forni in maniera approfondita di alcuni temi che poi vivono quotidianamente lento le amministrazioni
Con questa breve premessa do subito la parola Patrizia Sentinelli la viceministro degli Esteri
Grazie grazie Vito capisce ricco
Anche per un legame particolarmente intenso di sintonia che abbiamo maturato negli anni con Fulvia Bandoli non è da poco
Perché anche queste relazioni significative su temi su questioni e quindi sulla politica che si costruiscono nel tempo anche tra forze politiche diverse
Mi pare che possano rappresentare di per sé punto di novità e anche una metodologia che
Mette in luce la possibile relazione di costruzione per la costruzione della pace permanente
Non è dunque una forma ma è un contenuto quella a cui faccio riferimento
Addio alle armi intitolato il dibattito di oggi ma allora cerchiamo di capire
E su questo farò alcune considerazioni che propongo al dibattito
Quali azioni ed iniziative
Per contrastare la guerra permanente mettiamo in atto nel nostro Paese e a livello più generale nel mondo
Nella cosiddetta comunità internazionale per affrontare invece la Paci come il primo chiamato permanente il mondo intero
Certo in una situazione come quella di oggi dove ognuno di noi credo non solo io è stato attaccato a le radio per sapere le ultime vicende gli ultimi sviluppi
In quelle terre martoriate di Israele e Palestina e Libano
Non possiamo pensare alla costruzione di una politica di pace
Se non diciamo con grande forza che occorre ripristinare in quell'area del mondo una politica di tregua prima di tutto
Che hanno fatto bene io penso anche nella comunità internazionale ma dalla stessa Russia dove si svolge un contestatissimo G otto contestatissimo per le forme perché molti di noi e io tra questi hanno contestato che il mondo potesse essere governato
Solo o prevalentemente attraverso gli accordi di governo
E non attraverso percorsi di organismi elettivi che si incontrano
Ciononostante quel critica di criticatissimo G otto dice trolley di Paci prova a declinare le perché chiede ad Israele
Che certo può essere riconosciuto dalla comunità internazionale come uno Stato oggi messo in difficoltà dagli Enzo bolla ed ha anche le politiche di terrorismo ma certo è che la risposta a quegli attacchi
E davvero eccessivamente il spessa muoiono civili uomini donne e bambini che non c'entrano nulla Colle poi la le parti e le espressioni estremiste
E quella
Indi invocazione indicazione di pace e di tregua mi pare che possano essere accolta come un inizio di possibile soluzione
Ciononostante abbiamo di fronte a noi
Il permanere di un'attenzione internazionale e di permanere di bombe e di Ranzi che vengono scambiati dall'una e dall'altra parte
Ci sentiamo come politica e come espressioni della politica
Per lo più impotenti
Ma
Le forze di interposizione dell'ONU nonostante la crisi che loro attraversa può essere anche un'indicazione di una soluzione
è stata avanzata per il sud del Libano ma anche alcune forze politiche hanno cominciato a pensarla possibile per la stessa striscia di Gaza e per la Palestina
Io non voglio proporla qui come l'elemento risolutore ma certo come elemento sul quale ragionare attorno alla quale far crescere una coscienza
Verso la tregua il verso la necessità di interrompere
Le forme di conflitto per avviare il negoziato L'Unità forma per costruire un momento di tregua rispetto alla guerra guerreggiata
Stasera qui però si parla anche di altro si prova ad indicare attraverso un dibattito tra di noi quali sono le politiche
Di una futuro sostenibile e di relazioni permanenti contro la guerra
Abbiamo detto io per prima in mezzo a tante esperienze di movimento che la pace non è solo sospensione della guerra guerreggiata
Ho fatto quella premessa prima per dire che certamente necessario interrompere l'uso delle armi quando muoiono civili così tanti in situazioni così drammatiche
Dove come in questi giorni a Gazzada DIA ininterrotta la possibilità di una vita
Anche limite della sopravvivenza ma di una vita perché viene bombardata la centrale elettrica e non sia elettricità per mantenere anche quel poco di quotidiana amministrazione ci dicono anche noi del ministero che stanno in una situazione terribile coloro che li hanno visto da parte di Israele portare in linea
Gli insediamenti ma averi una situazione quotidiana oggi di grandissime drammatica situazione non c'è acqua potabile perché mancando l'elettricità non si sono neppure le condizioni per mantenere l'accesso alla possibilità del cibo e dunque dell'acqua
è possibile corsi ci vengo ora di indicare non sono frasi di o logiche le mie possibili epidemie perché mancando l'acqua è possibile che ci sia una diffusione addirittura di malattie molto molto gravi essendovi
Allora
Certo l'interruzione della guerra guerreggiata richiede la responsabilità della politica internazionale
Anche Israele come Stato si sente minacciato dall'Iran ma l'uso della sua forza è stato giudicato dal Noe
Italia e non da tutta l'Italia
Perché la forze della destra al governo hanno detto che ciò era sbagliato e cioè giudicare di indicare sproporzionato l'uso e la reazione della risposta di Israele
Israele si sente minacciato ma dall'altra parte c'è una destabilizzazione e un impoverimento delle condizioni della dignità anzi non si parla neppure della dignità perché quando come il Libano che sta provando
A risalire una china abbiamo morti innocenti certo non si può rimanere indifferente
Ma dicevo fermare la guerra guerreggiata il solo un aspetto il preliminare molto probabilmente con cura lo dobbiamo dire per questo facevo anche riferimento ad una possibile forza di interposizione da parte dello a cui l'Italia potrebbe partecipare
Ma serve anche andare oltre e rimettere in discussione ciò che determina e che provoca la guerra guerreggiata
In molti abbiamo discusso in tanti di questi anni di movimento
Della globalizzazioni né uguale i della crisi della globalizzazione
E abbiamo definito in possibile
E su questo sicuramente Fulvia ritornerà dopo di lei impossibile esportare il nostro
Quando dico nostro parlo dei paesi del Nord del mondo
Il nostro sviluppo nelle aree del sud del mondo non si esporta la democrazia con le armi ma non si può esportare neppure questo modello di sviluppo
Vado dicendo che non si può esportare questo modello di sviluppo perché semplicemente impossibile determinare per le sorti del pianeta
Questi livelli di consumo energetico delle risorse naturali complessivamente intese pensare di dilatando all'infinito
Non c'è la sostenibilità del pianeta che può consentire l'esportazione di questo un modo di rapportarsi con l'economia
Uno sviluppo distorto e nel quale che ha rapinato le risulta le risorse del Sud del mondo e oggi non può rivestirsi dei palmi belli per far sì che quando si parla di aiuto
Allusivi Lupo si parli in negli stessi termini che noi abbiamo imparato anche a criticare il movimento di questi anni l'ha detto in moto completamente chiaro e nettamente definendo politiche diverso cominciamo allora a capire quali politica
Io penso ad esempio che per costruire una pace permanente bisogna ridiscutere nel profondo lo stessa paradigma dello sviluppo
Che appunto non è un termine neutro che si può semplicemente utilizzare come se fosse possibile riproporlo ma ancora più precisamente
Penso che si debba imparare ad indicare nuovi parametri di riferimento
Io sto approvando guardate anche a pensarlo ad immaginarla proporlo come atto di governo nella mia nuova responsabilità
Di viceministra la delegai alla cooperazione internazionale
Lo dico in modo netto e chiaro anche per avviare una discussione
Quando in europa o nella comunità più larga internazionale si parla di aiuti allo sviluppo
Dobbiamo cominciare ad intenderci su quali linee vogliamo mantenere i nostri aiuti guardate
Il nostro Paese fuori da ogni equivoco è il fanalino di coda anche in termini quantitativi per le risorse impegnati sulla cooperazione
Ma benché questo rimanga nei vero dobbiamo pensare anche alla qualità dell'indirizzo degli aiuti per il Sud del mondo e allora come si fa
A pensare ad una declinazione degli aiuti a livello internazionale se non ribaltiamo lo stesso paradigma tra Paesi beneficiari e Paesi donatori
Noi Paesi donatori gerarchicamente sovraordinati ai Paesi beneficiari tradizionalmente per imporre un nuovo permettetemi il termine colonialismo come indicare anche a suo modo la stessa premio Nobel professoressa Montalcini
Bisogna capovolgere il il paradigma per individuare anche una capacità di relazione paritaria tra i Paesi che si confrontano tra loro
E allora se parliamo di parità di costruzione di partenariati territoriali dobbiamo anche pensare che la pace non può essere costruita a dispetto dell'ambiente
Guardate è un profondo significato che per me e credo per tutti noia
La questione ambientale dentro la declinazione di un percorso della costruzione di pace perché la distruzione delle risorse
E l'accaparramento per motivi di dominio determina di per sé la guerra guerreggiata e vedete il petrolio ma anche la distruzione
Del nostro pianeta il no Rispetto dell'essere umano ma anche del vivente non umano noi non possiamo andare su questa qua su questa strada
Se pensiamo appunto ad una definizione di pace
Duratura e permanente
Penso per essere ancora più concreta
Che quando parliamo di capovolgimento del paradigma dobbiamo pensare ai diritti della comunità locale e delle popolazioni locali e allora non si può pensare
Che l'acqua circolo naturale per eccellenza possa essere impiegato hai gli interessi del mercato e del dominio del nuovo bis lesse e dobbiamo pensare non tanto il solamente alla sua non privatizzazione
Ma la capacità di accesso della comunità all'acqua e al suo controllo nella gestione pubblica e comunitaria
Penso allora che è necessario parlare di beni comuni di beni cioè non dello Stato
Non della proprietà collettiva ma di una proprietà indivisa di una proprietà io uso il termine comunitaria per intendere la proprietà per ora per quelli che siamo in questo momento sulla terra ma anche per le future generazioni per dispetto
Della natura e dell'ambiente nella sua complessità acqua ma anche l'energia
Ma vi pare possibile che possiamo pensare ad una pace da costruire sia ancora come comma andavamo con Fulvia cena nel prossimo DPEF il governo io penso commettendo un errore che possiamo però cambiare
Perché quando si riconoscono agli errori
E si stava in un governo si può avere anche la forza di farlo cambiare con la mozione parlamentare di accompagno al DPEF
E questo DPEF dice perché otto non c'è una lira e dunque nemmeno per le energie rinnovabili e allora come facciamo ad immaginare
Un percorso di rispetto
Della natura
Ed è la questione ambientale come centro
Delle politiche più generali e allora la questione energetica torna ad essere il prioritario e nel nostro Paese e vedete io penso e qui non è oggi la giornata per discutere dell'uso e delle forme
Dell'Energia da consumare ma prima di tutto forse vale la pena che cominciamo a ragionare per una politica di risparmio e di cancellazione degli sprechi
I trasporti nella nostra Area e sistema paese consumano un terzo dell'Energia è possibile continuare e allora pensare ad alta velocità ad Autostrade a trasporti su gomma per produzioni che si spostano per il consumo da una parte e l'altra in modo un po'bizzarro e forse paranoico
Perché invece non immaginiamo un mondo di produzione e non quindi solo un mondo ideale
Che si fonda sul ciclo corto della produzione e del consumo e che quindi rispetta la vocazione territoriale dei luoghi
E anche di termina dunque un rapporto diverso con lo stesso consumo energetico
Politica di pace beni comuni acqua Energia ma anche cibo e terra che vanno ripensati dentro un'idea generale appunto diverso per l'economia
Io stessa
Nel mio lavoro non parlo quando parlo con i Paesi del sud del mondo di un altro modello di sviluppo perché lo stesso l'idea non solo di sviluppo come dicevo prima ma anche di modello io penso che dobbiamo superarlo
Perché dobbiamo capire con loro
Quali sono le indicazioni utili per il loro presente per il loro futuro e anche dunque per il nostro
Sistema di relazioni paritaria vuol dire scambio alla pari anche dell'impostazioni culturali e dunque di politica economiche sociali le nuove soggettività
Le donne
Che si mettono insieme per rideterminare anche nei paesi del sud del mondo un'altra idea
Contro anche ai loro governanti a volte per ricostruire appunto le condizioni di maggiore eguaglianza e solidarietà
Mi fermo qui per questo primo giro perché ho voluto dire qual è a mio parere oggi un'impostazione necessaria
Perché l'addio alle armi è un imperativo
Ma perché lo sia per Sempre in modo duraturo dobbiamo ricostruire i filoni fondanti di una nuova civiltà altro che scontro di civiltà dobbiamo tutti ricostruire le condizioni
Perché ciò oggi non solo è necessario ma penso anche possibile rideterminare il prossimo nostro futuro ricominciando a ricostruire anche il nostro presente
Grazie
Io voglio ringraziare Patrizia Sentinelli
E anche voi che avete partecipato voglio approfittarne anche per ringraziare
La federazione di Forlì
Per l'organizzazione di questa festa insieme con dipartimento ambiente la sinistra ecologista nazionale acquisizione dei DS perché c'è stato Montini
Portare alcuni temi forse più direttamente all'ordine del giorno di una discussione e questo non sempre nei festival accadesse
Dieci
Fossimo stati a una settimana fa
Il quadro sarebbe stato forse un pochino meno complicato almeno sul fronte della politica estera
E degli scenari di guerra sicuramente sì
E invece quest'ultima settimana assegnato ma anche l'armamento che ci preoccupa
Che ci fa sentire in parte anche impotenti
Perché
Se ognuno di noi può sul piccolo buonsenso vuoto condividere che tra Israele e Palestina è oggi anche il Libano servirebbe una forza di interposizione dell'ONU che il movimento pacifista in bocca per la verità da circa otto nove anni
Si vede come dall'altra parte ci sia difficoltà da parte sedi internazionali anche da parte G otto attualmente in corso apprendere finalmente queste decisioni
Per vedere di raggiungere una tregua che almeno poi vedremo le ragioni e i torti adesso sto facendo un ragionamento molto più che almeno fermerà stragi di civili da tutti i duellanti sta avvenendo in questi giorni
E che consenta di rimettersi a discutere
Perché io credo soprattutto in una Carta per costruire capaci e quella della democrazia del dialogo
Della confronto della diplomazia
Dove ognuno fa un passo verso l'altro oppure fa un passo indietro
Ma se si vogliono far tacere le armi sono solo c'è solo questa strada non ci sono molte altre strade voi avete chiamato questo dibattito con un titolo molto impegnativo
Addio alle armi desiderio doppia
Cominciamo col dire che troppi anni si costruiscono troppe se ne vendono troppe passano dalle mani dei ricchi alle mani dei poveri che poi ne usano anche in modi
La questione del mercato delle armi e della produzione della delle armi in gara diminuzione della produzione delle armi della diminuzione delle spese militari è un grande problema
Sta di fronte a tutti i governi del mondo io credo anche di fronte al nostro governo non mi quando governano l'altra volta lavorano intensamente per la messa al bando delle mine
Fu una battaglia molto significativa perché le produce vanno in gran parte non italiani
Anzi noi le costruiva e collauda famosa leggenda fanno e poi andavamo anche a fare lo sminamento c'è facevamo come dire il servizio completo da questo punto di vista a quei Paesi
Che poi hanno dovuto subire danni enormi soprattutto per i civili per i bambini per le donne
Che sono stati pagati a carissimo prezzo eppure riuscimmo a riconvertire e c'erano alcuni anche dentro il nostro Governo che non ci credevano molto
Riuscimmo a riconvertire alcune delle industrie che producevano Aniene
Anche in tempi relativamente Brindisi io penso che si debba tornare a discutere di trattati
Per la diminuzione delle armi abbiamo lasciato un po'perdere questa parte
Io penso che si debba cominciare a discutere nemmeno risorse sulla sulle spese militari e soprattutto controllare in modo molto più serio cosa che il governo di destra che c'è stato prima invece non ha affatto anzi ha potenziato
Controllare molto di più il mercato delle armi questo è il primo punto una riflessione cosicché lasciamoli sul tema delle anni so che Patrizia non potrà che condividerla perché quello che ha detto lei vero noi siamo due donne di sinistra anche se mi richiamo due partiti diversi ma che hanno in comune la cultura dell'ecologia e molto segnate entrambe da una forte
Lunga militanza nel movimento per la pace
E quindi questo è un tema che abbiamo tante volte tratta
Vorrei anch'essa affrontare un altro un punto un punto che anche Patrizia affrontato che per me dirimente importantissimo direi che
Su questo punto io ho messo gran parte anche delle mie energie sia come ambientalista ma anche come persona interessata
Ai temi della pace
Una persona vicina molti di noi a me abbastanza vicina per
Consuetudine di esperienze in Africa
Padre Alex Zanotelli
Ha scritto con una frase molto sintetica proprio alcuni giorni fa su un giornale
Una definizione della globalizzazione se volete un po'riduttiva
Però a volte per farsi capire se sono anche gli esempi riduttivi
Ho estremi
Parliamo essa schietto la globalizzazione altro non è che questo in una stanza
Sì spreca nell'altra si crepa
Ora si tratta di vedere quante persone stanno dentro la prima stanza quanto consumano le persone che stanno dentro la prima stanza quanto possono accedere a quelle risorse che dice a Patrizia qua Energia
E cosa tocca invece a coloro che stanno nella seconda stanza
Cosa voglio dire faccio questo esempio per dire una cosa
Saint Vincent
La povertà
La sfida che abbiamo perso nel secolo scorso che tutti i Paesi progrediti ricchi
Ma anche le grandi organizzazioni internazionali hanno perso perché la povertà è una intatta invece mentre doveva diminuire nei piani delle grandi organizzazioni internazionali la povertà ai felini quando io si presenta nel mondo
è uno degli elementi fondamentali per la creazione di conflitti sempre più insanabili
La povertà oltre che essere un elemento di grande ingiustizia sociale
è anche un grande elemento di instabilità per le politiche estere per la pace
Per la convivenza
Per la convivenza anche tra i popoli e le religioni insomma eh la sfida che abbiamo di fronte in questo secolo batteria povertà
Resta tutta intera forse ancora più impegnativa del secolo scorso perché si presenta anche con elementi in parte in parte nuovi da questo punto di vista il tema della sostenibilità ambientale ci viene sicuramente in aiuto io sono d'accordo
Perché quando ne discutiamo di Energia non possiamo farlo solo pensando al mondo ricco ma dobbiamo farlo anche pensando all'accesso a queste fonti da parte dei paesi
In via di sviluppo o dei paesi poveri e lo stesso vale per l'acqua
Lo stesso vale per tante altre risorse pensiamo anche a canali che non sono propriamente risorse come sono le regole del commercio con l'estero
Le regole di scambio e l'altro grande tema su cui anche su questo spero che il governo centrosinistra vada avanti bene come andò l'altra volta anche il grande tema della cancellazione del debito
è Paesi poveri
Non cancelliamo con l'altro Governo di centrosinistra De Vito Mozambico ma sono molti altri paesi strangolati dal debito
Politiche chiare trasparenti cancellazione del debito possono solo aiutare ad andare nella direzione nella quale di di cui stiamo parlando questa sera
Io credo che per fare questo nessuno abbia una ricetta in tasca
Penso che sia il frutto di una serie di politiche
E a volte non ci accorgiamo di come un piccolo provvedimento vada ad incidere su
Anche grandi pezzi di economia ricorderete ed è tornato d'attualità proprio in questi giorni la famosa direttiva europea sul Caccavo
Io ho una specie di fissa su questo punto perché ero stata in quegli anni a lungo proprio nei Paesi in macchina erano il maggior tra i maggiori produttori di cacao dell'Africa ebbene quella piccola deliberazione verità Parlamento europeo che autorizzava i Paesi europei ad utilizzare meno cacao e più surrogato del cacao chiamiamolo così
A creato nei paesi produttori
Dei danni enormi dal punto di vista dell'arretratezza rispetto a un riscatto che si stava manifestando diminuzione di posti di lavoro
E quindi di quel la piccola ricchezza pro-capite e badate che la stessa cosa non l'abbiamo fatta solo con Kaká
Ma facciamo anche con tante altre
Produzioni più o meno importanti
Costruendo circa qualche punto di visto un privilegio
E non comprendendo che dopo aver costruito questo privilegio non è abbiamo reso ancora più profondo il solco della povertà per i Paesi che dice dichiariamo invece di volere aiutare quindi siamo sicuramente strabici
E dobbiamo cominciare a guarire da questo vizio che ci ha molto molto condizionato soprattutto negli ultimi venticinque trent'anni io per esempio
Sento come un elemento
Di vergogna direi quasi
Nel dire che oggi dopo sedici anni mi pare che siano passati sedici diciassette anni cara conferenza di Rio de Janeiro
Dovrebbero mettemmo come paesi ricchi di dare lo zero sette per cento del nostro PIL ai Paesi poveri trovarsi dopo sedici anni
Al lo zero uno zero due zero uno e mezzo
E dire che forse ci arriveremo allo zero cinque fra dieci anni Benson
Questo dice l'egoismo un profondo
Diciamo attraversa il modello di sviluppo
Liberista dei Paesi ricchi
Forse liberista non è neanche il termine più adatto
E ci riesce c'è da chiedersi c'era affascinando domanda banale quella che mi fanno tante volte le persone per strada
Che ci fanno le persone per strada dicono ad Amman dove li mettiamo tutti questi immigranti ma come facciamo a a farci carico di questo problema come potete pensare quando vi avvicinate al nord come potete pensare che io possa vivere vicino a comunità così diverso ma perché è l'Italia deve ospitare
Milioni di persone
E così si potrebbe dire la Francia Germania insomma non dobbiamo risolvere questo corno del problema
O noi diamo a questi Paesi
Risorse nei loro territori risorse consistenti quelle quindi dovevamo già sedici anni fa
Risorse consistenti nel loro territorio con qualche speranza che si aprano lì occasioni di sviluppo che non saranno uguali alle nostre certamente avranno ritmi tempi e io mi auguro anche modalità e totalmente diverse
A volte penso sempre che dai modelli di sviluppo dei Paesi poveri possano venire anche degli esempi per noi cito per tutti l'esempio il microcredito
E di tutto quello che è riuscito a fare nei Paesi poveri di positivo e di quanto potrebbe fare anche
Nei Paesi dove ci sono grandi aree di emarginazione per esempio quelle un'esperienza che potremmo prendere da lavoro e portare anche da noi perché si è verificata
Molto molto positiva
Oggi ci troviamo anche di fronte ad un altro punto non voglio tra lasciarlo
E neanche scavalcarlo
La prossima settimana andranno in aula prima camerato e al Senato andrà in aula il decreto sulle cosiddette missioni
Italiani
è un tema Complesso
Per tutta la coalizione di centro sinistra non vi riassumo i termini per la discussione perché li avete letti e riletti la televisione a volte abbonda anche nell'esercitare le polemiche adesso questo
Era scontato
Io
Voglio solo porre una domanda molto secca semplice
Ed è mesti
Io e come me moltissime persone parlamentari giovani che hanno partecipato al movimento capace Patrizia che qui
Noi non abbiamo mai messo il nostro voto favorevole su una missione di quel genere
Non abbiamo condiviso io almeno non ho condiviso nemmeno l'intervento in Afghanistan
Perché penso che al terrorismo non si può rispondere con la guerra
Poi sarà quando dieci anni ne parleremo quanto fu efficace
Rispondere alla guerra al terrorismo con la guerra quanti morti provoco quanti conflitti determinò quanto fece diminuire cresce il terrorismo
Quando faremo questo dibattito però accetto anche opinioni contrarie
Io mi sono sbagliata l'intervento in Afghanistan era giusto quelle in Iraq sbagliato
Allora la missione il decreto che viene in discussione contiene alcuni elementi il primo tra tutti e il ritiro delle truppe dall'Iraq
Che sembra quasi uscito dall'attenzione
Anche di una parte del movimento pacifista che si concentra invece in queste ore in questi giorni solo sulla questione dell'Afghanistan
Una persona come me che fa spesso i conti con la sua coscienza in questi casi
Che cosa vi dice molto chiaramente io
Non saprei come spiegare alla mia coscienza
Non solo al mio senso di responsabilità rispetto al governo di cui faccio parte che devono sostenere io non saprei proprio spiegare alla mia coscienza pacifista e non violenta come mai mi metto a votare contro un decreto che per la prima volta dopo cinque anni che lo chiedo contiene il ritiro
Dei militari italiani Daniele quindi è chiaro che non si può cacciare un voto contrario su un decreto di questo genere dopodiché va tutto bene no non va tutto bene
In quel decreto ci sono timidezze
Sull'Afghanistan la parte civile doveva essere potenziata di più
Chiedeva anche che si riflettesse dopo cinque anni che siamo in quel Paese Sera missione efficace non quella degli italiani quella di tutti quelli che ci sono cioè ma è molto responsabile che dieci Governi cinque che fanno parte di una stessa operazione militare dopo cinque anni si fermino essi essi chiedano è stato giusto
Abbiamo ottenuto quello che volevamo democrazia
Abbiamo ottenuto
Un'economia più sana abbiamo ottenuto la l'indebolimento del terrorismo con cinque anni di presenza in questo Paese perché se non abbiamo ottenuto questi risultati
Allora quegli stessi Paesi insieme all'ONU insieme alle sedi internazionali devono inventarsi qualche altro modo di intervenire qualche altro per concorso
Io so che ci sono ancora delle perplessità
Non voglio mettere in secondo piano non ho condiviso ecco sinceramente
Pur essendo un uomo che stimo e con cui ho lavorato molto in questi anni perché sono dentro Emergency da molto tempo non ho condiviso
La posizione di Gino Strada in questi ultimi giorni
Su una guerra non mi interessa nulla anche Castro un Governo intanto qui non stiamo discutendo su una guerra
Certo in Afghanistan c'è una guerra ma c'è già una missione invita a cinque anni stiamo ragionando una cosa
Importante ma più circoscritta ma vorrei che tu Gino Strada come me mi dicesse perché altrimenti vuol dire che il movimento pacifista non è neanche capaci di portarsi a casa i risultati che ottiene Igino lire per un minuto per quello che ha ottenuto vorrei che tu dicessi a tutti coi associati alle persone che ti ascoltano ai tuoi malati
Siamo riusciti a vincere la battaglia che ci porta fuori da Liliana questo è un risultato anche nel momento per la pace e adesso continuiamo a girare in modo diverso la politica estera di questo Paese
Io non so se Patrizia Sentinelli condivide ma penso proprio di sì perché e tra le autrici di questa svolta in politica estera
Si sta tentando il governo italiano sta tentando una svolta
Andare in America e dire ritiriamo le truppe dall'Iraq chiude Guantanamo fateci fare un processo Calipari è qualcosa di molto diverso da quello che andava a dire Berlusconi e se non si capisce
Definite definirsi diversamente amici poi il mio amico Massimo D'Alema sempre questa grande capacità di inventare parole che a volte però definirsi diversamente amici può anche non spiegare tutto ma è un modo per dire avremo la nostra posizione
Avremo la nostra autonoma posizione e quando non condivideremo lo diremo sì Sanremo avremo la nostra politica estera a me questo sembra un grande cambiamento io voglio lavorare in quel solco
Non voglio estraniare anni mettermi all'esterno e condivido molto anche quello che ha detto il segretario nazionale di di Rifondazione comunista Giordano
Che ha detto al movimento pacifista spetta di diritto interloquire condannare criticare proporre ma il destino dei governi non non nelle mani di questo o quel movimento altrimenti creeremmo veramente una perversa
Un circolo molto molto perverso
Ma anche sulla Palestina e finisco pur essendo più difficile
Anche sulla Palestina e su Israele mi pare che io vi posso dire questo
Io all'intervento dentro la nostra coalizione sicuramente dentro il mio partito no
Nessun tipo di atteggiamento prevenuto o antisraeliano
Non c'è mai stato non c'è neanche in questo momento
Direi la reazione militare sproporzionata rispetto all'offesa grave che avete ricevuto significa dire l'avete ricevuto un'offesa grave non negarla quindi non stiamo negando quello che sta capitando
Hai visto che in Israele però dire state reagendo in modo sproporzionato significa avere l'autonomia di poter giudicare in quell'area
Solo due popoli e due Stati che si riconoscono reciprocamente possono risolvere quel focolaio e badate quel focolaio alimenta terrorismo in tantissime altre parti del mondo pot predire oggi senza tema anche i esagerazione
Se risolvessimo la questione tra Israele e Palestina avremmo dato un colpo durissimo al terrorismo applichiamo Hashimoto ha questo obiettivo
Il nuovo
Ti ringrazio l'intervento di Fulvia nella parte finale pone
Pone con cura e con attenzione
Un problema quello che avremo da davanti a noi già da domani
In Parlamento inizia la discussione sulle missioni e dunque arriveremo tra martedì e mercoledì al voto
Io penso che valga la pena segnalare ancora due aspetti
Nonostante che Fulvia a mio parere Gianni abbia segnalati a sufficienza molti importanti che condivido
Due aspetti sono i seguenti
Io credo che non possiamo tutti a sinistra in particolare nella parte così detta anche del movimento della sinistra radicale
Ma questo vale complessivamente per il governo non avvertire che vi è una
Inversione utilizzo a tono e con le parole utili non vi è
Non ci non ci si può accorgere che non vi non siamo di fronte ad un'inversione della politica estera nel nostro Paese rispetto alla fase precedente
Io penso che si sia peraltro arrivati anche a definire un itinerario un percorso con delle posizioni molto nette assunte a livello internazionale anche diversamente dal precedente
Governo di centrosinistra
L'abbiamo detto in modo molto chiaro
Lo dimostra a mio parere non solo il ritiro della missioni in Iraq
Che comunque costituisce un fatto assai rilevante
Ma anche la posizione che si espresse intorno a Guantanamo
Che segnale anche in questa situazione l'autonomia del nostro partito del nostro Paese e dei partiti che compongono la coalizione rispetto all'amministrazione americana
Ma vale anche la pena segnalare che nella mozione parlamentare che si è scritta in queste ore e che si voterà in Parlamento ripeto Merk martedì o mercoledì
Vi è una definizione nuova nuovissima rispetto al passato
Laddove si indica la possibilità per lo stessa organizzazione delle Nazioni Unite oggi in grande difficoltà
Di determinare anche proprie truppe non semplicemente quelle offerte dai Paesi membri quella che è un fatto nuovo mai avvenuto dentro la definizione della politica estera del nostro Paese
Ma anche mi pare che meriti un'altra sottolineatura la vicenda di questi giorni
Dentro ai partiti a parte dei partiti che compongono la coalizione guardate io qui oggi non sono stata chiamata
Come rappresentante per esponenti di Rifondazione comunista perché ho un incarico di governo che voglio svolgerà il comico cura con autonomia e con capacità anche di incidenza nella politica estera
Ma faccio riferimento ciononostante ad un insieme di problematiche che riguardano che sconvolgono
Alcune diciamo così espressioni delle forze politiche della coalizione nello stesso
Movimento pacifista bene io ritengo che sia necessario che un movimento gratuiti e continui a dire a voce alta che la pace essenza se e senza ma
E che non ci sia separazione tra etica e politica per chi vota in Parlamento
Ma che c'è anche un elemento che deve essere considerato dalla politica e cioè i passi in avanti positivi che vengono compiuti nella responsabilità parlamentare e nella sfera della politica
Io penso a questo proposito
Che sia sbagliato ricorrere o chiedere che si ricorra al voto di fiducia
Per non determinare una posizione limpida sulla situazione in essere bisogna assumersi le responsabilità davanti agli elettori e dire si vota non solo perché non vogliamo far cadere questo governo e consegnare alla destra e alla ingovernabilità il nostro Paese ma perché si sono compiuti passi in avanti significativi nel merito
Non possiamo dimenticare che vi era una trappola nella missioni in Iraq gli ottocento uomini che dovevano salvaguardare le la continuazione della missione erano posti dal governo Berlusconi come un macigno sulla strada del ritiro delle truppe
Siamo riusciti ad eliminarlo iniziamo al plurale
Non è la forza di una o dell'altra forza politica è la forza del movimento che ha detto letto rotta in Iraq debbono essere ritirate
E abbiamo detto no a un come Zapatero ritiriamo le truppe dall'Iraq e poi aumentiamo la missione in Afghanistan
Abbiamo detto ritirò senza se e senza ma delle truppe in Iraq e contemporaneamente perlomeno il congelamento dell'Afghanistan ma non basta
Perché dire solo il congelamento delle forze in Afghanistan sarebbe stato poco
Non avverrebbe determinato un cambio di passo
Ma la commissione di valutazione parlamentare sull'efficacia dell'intera mozione ha ragione Fulvia non solo della nostra presenza
Che pure ci riguarda da vicino Madia l'intera missione posta sottovalutazione
Qualcuno di noi io in particolare i molti di voi probabilmente avrebbero preferito dire con una sola Rita ritiriamo le truppe italiane anche dall'Afghanistan
Ciò nonostante in politica estera contano anche i passaggi che vengono ad essere compiuti e il passaggio oggi è assai significativo per questo non apprezzo coloro che dietro al voto di fiducia
Determinano anche per il nostro Paese un rischio grande
Che è quello di poter pensare io far pensare che la maggioranza di governo non è autosufficiente abbiamo costruito insieme un programma dell'Unione e non possiamo metterci a rischio di maggioranze variabili
La maggioranza variabile è un esito che dobbiamo contrastare perché l'ipotesi neocentrista perseguita anche da parte del questi parte di queste forze del nostro governo
Non è un esito che favorisce il dispiegamento
Non solo di una battaglia contro la guerra ma anche delle grandi questioni economiche sociali e ambientali che abbiamo definito anche nel nostro primo giro di interventi abbiamo cioè la necessità di provare a non essere nella difensiva
Dobbiamo provare invece a far valere
Il mutamento di fase e determinare anche le condizioni del cambiamento ancora dati terminare in modo più compiuto ma che già viene ad essere individuato
Non era scontato neppure rispetto al conflitto mediorientale che si assumessero posizioni così limpide il mette per questo penso che sarà importante essere
Alla marcia di domani a Roma a favore del popolo palestinese senza nutrire un antagonismo verso il popolo israeliano
Massi essere netti contro un governo che non rappresenta a mio parere un passaggio indispensabile per portare la pace anche in quell'area del mondo grazie
Inviterei chi vuole intervenire stranamente i tre minuti giusto per avere il tempo di fare domande poi dargli la parola concludere alle nostre ospiti prego
Raffaele Borriello
Sorge vicino
Giudice più rosso
Così
Tanto che
Per
Un elemento positivo
Anche
Il ministero pubblica
E questo secondo caso in così
Io parto da un elemento così tra virgolette polemico per poi arrivare
A a qualcosa propositivo
Voglio dire affrontando sappiamo benissimo che le tre domande che lei opposto sulla l'Afghanistan si opporranno ma anche perché non sono querele le domande sono arrivati in Afghanistan non è si fossero posti il problema democrazia la libertà delle donne perché i talebani prima benissimo si allarga niente di queste questioni quando i pacifisti rinunciare
Come possono problema della democrazia e io ostinati il problema del terrorismo perché terroristiche che sono che ha fatto l'attentato eletto lucernario mentre la maggior parte in affari attraverso di quindi eventualmente eventualmente se fosse stato un governo ritenuto Corriere l'Arabia Saudita e nuova danzanti non avevano neanche l'impedimento all'interno della squadra
E lei terroristica fatto come per e vero stiamo momento insomma sono qualcosa ma viva allora io il centrosinistra può non si può dire essendo la svolta siamo solo perché se no mi accontentavo di una perché c'era invece per niente quindi
Su questo non sono completamente soddisfatto posso dire vi lascio di denunciare illa venticinque fiducia la consapevolezza si pubblica difficile la consapevolezza
A
Fare certezza
E sulle scelte tra
Si deve soffrire non la cosa migliore dice ma il ma e quindi riffa continuamente assunzione sarà il futuro perché io non vorrei trovarmi tutte le di fronte a scelte tragiche come spesso accade queste dedica allora equilibrata sorge comincia ad essere molto veloce
Economia difesa io misto questi tre problematiche qui c'è viceministro agli esterni ma e chiama tema politica estera sponde contenuta nella politica economica proprio entrambi insegnanti probabilmente provocatoria tende tale la gente alla politica estera e alla difesa vi faccio presente soltanto un elemento nel mille novecentonovantuno imputate organizzare nuovo il modello di difesa testualmente nel modello approvato dal governo italiano conferma tuttora dice televisivamente agli interessi italiani nel mondo l'alto va benissimo le materie prime necessarie nascosti qua
Si passa da un concerto innanzi concerti bisogna difendersi per cui continuamente e di conseguenza si costruiscono delle portaerei si fa proiettili all'uranio
Necessarie
Grazie dove sono messi attenta
Ecco quindi Simone cambia questo tipo di impostazione secondo me bisogna toccano questi nessuno escluso sull'economia faccio alcune notazioni l'organizzazione mondiale del commercio cinquanta più la
Tutti nazionale dell'avvenuta questo è lo spirito inconcepibile c'è mentre niente le politiche del governo austriaco del consiglio di amministrazione grazie
Si aprono trentacinque all'anno della cooperazione internazionale invece morto variante impegno dove responsabile nel due mila uno cugino Genova
Quindi la sosta
Sugli esterni
Ho secondo me
Importantissima ma la politica che noi facciamo rispetto alle nove della sera di aggiungere un posto a tavola come questi hanno sentito spesso gentile
Di cercare togliere potete solidale democrazia gentile capacità d'intervento strumenti colossale internazionali Livorno su questo riassumere va politica molto forte attenzione difesa europea io credo che se noi andiamo colpite siccome c'è possiamo rappresenta gettato contestare la grande leggero soffre sulla specialista attimi cioè faccenda
Costruiamo giustizia difesa dell'opera
Che ma contrattare queste cose notiamo svantaggio come se arricchiscono essere fare una gara
Ovviamente vogliono molto più vantaggioso quindi noi dobbiamo cercare nei sia il tesoro spontaneo venti nuove gestione assoluto finiti elettrico all'ultimo parte difesa
Tanto avete già giustamente sottolinea sponsor esterna a c'è purtroppo ultimamente sta regionale
E ha permesso un rilancio della nostra industria l'armoniosa sta studiando il modo soprattutto
Che sono alla base tutte le subordinato anche finanze e quindi anche qui importante che il Governo costruisse alcuni racconti che arrivano definire alla forza portavano certo novanta prima del novanta eravamo ampliarne la linea lire e poi intermedio
Altro elemento sulle conferma
Se l'interesse nasconderlo sviluppo l'economia quello della garantire l'interesse delle nostre aziende del nostro delle nostre economie nel mondo le Forze armate devono essere Costas Kenteris sensibilmente giorno scoprono di opposizione forse cose io credo molto molto in contatto con l'amico cose molto concrete molto vicina del potentissimo convergere contraddizione l'armamento fatto che possono portare nato senza sovrapproduzione l'uranio impoverito nelle armi
Carri armati sembra invece contraddizione e altre
Invece la centri va l'ho bisogno di essere seguita corruzione fiscale domande concesso scritta alcuni secoli fa tutto perché non capisco perché su questo argomento questa documentazione c'è cinque per mille per cui ognuno può finanziare stiamo
Tra l'altro con una politica voluto parenti c'erano non vedo perché contribuente non possa decidere sempre del saldo finanziario fecero ma probabilità però previsto centrodestra novantotto legge successiva di perché non posso farlo
C'era incentivato il servizio civile nazionale grazie sono possibilità avere un quindi quarantatresimo modalità rapporto dall'Italia ma proprio la corte costituzionale con la sentenza del due mila quattro prevedeva prevede lo storico attraverso alla difesa del servizio civile nazionale l'ultima cosa con questo chiuso dicono ci pace anche quelli vanno nella direzione di costruire risposte concrete voci sterili conflitti di domande questa è una proposta di Alexander nata nel mille novecentonovantaquattro Parlamento europeo ripresa riduce dal nostro governo e novantotto cinquanta ma io spero che questo governo qualche passettino in questa direzione faccia pesantemente guarda avvicinandosi chiamerà passo non si era
Non si chiamerà Afghanistan si chiamerà dinanzi a Nassiriya assieme la Corea del Nord sempre cosa ma se le se se non sarete voi sia da qualcun'altro con la coscienza a dire ma insomma cosa facciamo
Ci siamo manutenzione
Ci siamo ma scusa
Ecco io non voglio trovarmi avvenuta diciamo di nuovo qui vorrei trovarmi delle risposte concrete praticabili che almeno cambi questa piccola città siamo purtroppo
Ci sono utilità per
I militari quando serve studiano pratica soldi cominciamo costruito grazie scusate ma ma
Però
Non so
Ma perché lui conosce meglio
Un quadro criminali
Diritto anche se diciamo riunioni riconosce
A con
Il giudice non c'era
Della sinistra
Il partito
Però il ci assumere
A capire enormi dello spirito da tanti anni ho partecipato
Ho dato tutto quello che il ponte
Faccio il che faccio zapping perché politiche diventando difficile la difficile
Da capire
E io chiusure Beirut Libano inglese dico ma di alcuni che concede il la umanissimo il comando è difficile quando un un uomo solo al comando il grande fa fatica capire invece bisogno di allargare il legame fra la politica e quindi in questo momento definisce e illogico da parte e io l'ho sentito anche qui questa sera persone che spingono dei quali voglio piccolino radio hanno detto un articolo di Fulvia interessanti istruire sì se chi fa politiche non per mestiere ma per passione ma perché politiche e al suo leader l'assente un impegno per cui ci sono dei dubbi
Nelle cose perché si nutrono dubbi è difficile che posso far politica sinceramente però io quando sento
C'è stato un cambiamento
Milano prendere gibbosità campione abbiamo votato ma dire c'è la politica di ritiro delle truppe dall'Iraq come ho sentito diverse è una novità marcavamo nel programma elettorale così fatto pilota è punta il rifiuto consulenti impedisce dialogare motivo più avanti quali sono gli elementi dieci la possibilità di
Chiediamo riesce in un circolo sono i patteggiamenti buone forse qui quindi un mese prima delle
Ma dico impedisce un puntiglioso che noi dobbiamo fare Federico
Non vogliamo fare questo dibattito sulla questione dell'organizzazione un accordo importante Tel fax insieme
A via intanto però credo che se gli atti incendi già può accomodarsi in crisi telefono vuole offrire il meglio di me
La virgola
Era più importanti Wikileaks il giudice
Siffatti oggi la organizzativa aveva ragazzino locale non va bisogno di avviare nove dieci miliardi
Allora russo di
Ecco un ragionamento rispetto a
Altissime sul voto in Afghanistan quando le cose gli otto senatori e l'Italia qualche giorno metteremo comunque mi pare se lo ritrova mancano in una dinnanzi se Rifondazione
E quando dico proprio che lei non c'era i motivi per cui il nuovo fa congruo efficacissimo di mi sa domandarsi il motivo per cui qualcuno dopo un codice che vota contro
Sono i motivi della patria sono morti di condizionamenti
Talk politico io sono un po'cattivo se non tanto di riposizionamento politico su chi deve restare col cerino aziende ricche meno pacifista dell'altro nel momento in cui magari Giovanni Salvi se vicino a Rifondazione
Nel momento in cui ci sono tensioni dall'altra parte di se vuole fare il pur di non spostare semplicemente gli ottocento soldati dall'Iraq all'Afghanistan
E Corriere della Sera Giovanni Sartori esteri teorizza geometrie variabili prego se non è Gino Strada deciderà il governo sulle forze politiche non è neanche il Corriere della Sera
Credo che una portato nel merito la questione sia la strada giusta razzie in Congo
Decreto istitutivo rispetto al Four Seasons palestinese c'è una proposta che gira non è solo quella dell'interruzione militare ma c'è una proposta di allargamento della UE non solo tuttavia ma anche a Palestina Israele
Quelli vanno che si è liberato dall'influenza siriana e arriviamo utili Twenty affidiamo proprio soldatini per creare Casini per recuperare controllo politico e io credo che ci siano
Valore della politica che sia molto importante è un altro fatto collaboratori importante culturalmente e prima di ma per me
Nove e quindici
Ecco per me ha spostato dichiara il terrorismo tant'è che quelle persone di religione islamica che nessun intervento armato può fare quando nostra Sorbus la famiglia titolare socia in affari i miei colleghi di lavoro che magari prima potevano avere qualche simpatia per USA ma l'hanno persa è ho mostrato la verità credo che sia una cosa importante
Il programma
Dopo titolo pretesto Conte capace
Io collegati vestite la ero ero a sostegno la sostiene
Romanità arrivate dico molto sommariamente non cito a Signa tante agisce con il problema della sosta
E siccome il problema del fatto che non è un discorso io non faccio un discorso astratto di pacifismo teorico di pacifica
Faccio riferimento a perché attacca coloro
Di va benissimo
Allora accanto
Mi sento è sembrato no
Era chiesto
No
Sull'accordo di massa
Sono
La tanti perché
Io comune ora
Cerca di
Intelligente stanziamenti dell'intervento
Lo stanziamento iniziale sessantacinque settanta meglio dico il secondo tante soci
In
Sono già cento duecento
Mi sembra di ricordare confortato moderno
Le spese ed eliminare strana anomalia Marcello
Vedono
La successiva sono no
La domanda ci
Sono
Secondo può qua sorvolo no perché
Succitati sulla questione dell'organo
Sulla questione mi rifaccio completamente totalmente ritorna dicevo
E così via da diverso cinque
Marco terrorismo
Poi
Sia scattato devono che dice assai se sia intitolata
Nazionale
Verso mise in fase
Chiede tutti
Non è evidente senza ci sono
Il problema
Ci può nove sette affronta
Sorpasso sono Lerna Gaetano
Per cita a che il quale io fatta
In ordine
Alle quali ci saranno nella fase tremenda Kapanas fulmini
Poi
Forse soltanto un pochino allora questione della sostenibilità
Mi riferisco codice
Rinnovo dell'avvocato enorme certamente nel triennio novantacinque novantotto la crescita soltanto intento loro internazionale è stato superiore a quanto si è verificato sì
Non c'è sostenibile per così dire
Quantitativa posso
Negli anni
Io
Sì ecco sorridendo fatto una domanda richiedono e poi il
Già
Le dico alcune cose perché venti ottobre due educatrici disperse sono un po'stupito
Dal dibattito che chi si aspetta
Governo vediamo se successivamente
L'azione del Governo
Ma abbiamo caso specifico
Un decreto fra le altre cose tre principalmente parla descrittivo invernale
Che per che nei programmi si tuttora
Voglio dire che né del programma elettorale molto nuovo molto dettagliata abbiamo scritto tante cose temo tutte riusciremo a fare e quindi credo che io
Riuscire
Sul palco tempo e illudendo quella in qualche modo marchingegni quella quella
Sì inteso quel questo tecnico Berlusconi aveva in qualche modo da Prato dei con il cento militari dovevano ricorrere Iraq anche il nuovo Consiglio se non fosse una cosa scontata una cosa assoluta io credo che oggi cui dovremmo gioiello queste il anche grazie al movimento per la pace oggi si è arrivati Almerina finalmente apporre il ritiro delle truppe italiane Darina quello scenario
Sinceramente l'attenzione sul tema dell'Afghanistan io personalmente il dottore
Non me l'aspettavo anche perché non mi risulta che il programma pardon
Per cento soltanto una parlasse il ritiro del contingente italiano
Si parlava politica non larga e quindi io credo che sarebbe molto sorpreso oltre diverse mentali contrariato
Se anzi se andasse in questa in questa direzione
E queste quindi ripeto al di là del beh antenati del del negozio anche venne io che mette in relazione allo spazio stupito di questi ripeto anche politicamente il non valorizza quello serigrafato questi prezzi finanza anche una serie di missioni Cimoli informa nel resto del mondo già comunque sia antica chiesetta entrambe in un condivide la missione in Afghanistan in Afghanistan mi sarei aspettato si dicesse comunque ci portano a casa risultati dell'Iraq ne abbiamo tutta una serie molto positivi non vedo cattolica e laica una netta discontinuità politica estera precedente francamente veramente sorprendente e Dante poco
Come dire qualora sindrome artista diciamo che appunto vuole sembra cercare in qualche modo di anche quando condivide l'operato pretendere così insistere su dieci dodici per cento forestale insomma se continuiamo così però mi superiori molto uguale Bosoni tardivamente insomma
Il governo vedremo anche nella politica estera giustamente non se ne vorrà visibile
La maggioranza debba essere autosufficiente oppure un altro è stato giustamente mondiale se la maggioranza spingendoli a fare percorrerle primaria praticamente la sconfitta credo il progetto delusioni qui la maggioranza sta si sta convintamente decrescono valorizzare risultati consiste non lo stigma solamente della questione della casa per dire sottoposti prima ma ciò non è in Afghanistan come dire il terrorismo non c'entra niente verde Circo bianco come le vaste terrorismo chirurgica ora fa possa candeline nella nel gruppo delle torri gemelle niente non è L'Aquila comparsata televisiva Rhapsody va bene uccidono consapevolezza canestri ricordo che prima di iniziare diciamo un intervento pari garanzie però dopo alcuni chiesto al governo afgano consegnare Lapenna i gruppi terroristici superato perdere conclusiva quindi sono sfalsati giudicare poi risultati di chiaramente si possono fare molte valutazioni sinfonie veramente Iraq Afghanistan disturbarvi completamente diverso possono farlo sottili salvandoli facciamolo fino in fondo sentendo chiedo probabile finale non dimentichiamo comunque dato un'intervista del due mila uno un intervento che rimane si era
Lungo una scala fino
Pace
C'erano ancora un nacque specialmente nel Nord del Paese ricordi antichi sono rientrati oltre tre milioni di profitti devono fare una friulana
Questo almeno in Iraq velina in Pakistan rientra in Afghanistan e pare costo per i loro re è tornata la cooperazione rimasero solamente alcune piccole Sire di cooperazione educare sorseggiando Maldini diversi precedente oggi abbiamo assolutamente la cooperazione internazionale celebrazione dello http qualche risultato lo sostenete voi vedete che specialmente in quei Paesi bisognava oltre delle interventi mirati posso sono andato come devono andare bastone però sono è evidente che questo sarebbe il caso di molto completa vi sono per fare le conclusioni Pubblico veramente a trecentosessanta gradi però Kim Jong opache di un altro elemento
Che chiedo al punto dobbiamo sapere che subiscono io Ecuador Pietrasanta una serie anche le condizioni di vita volante gli americani molte volte troppo spesso tra virgolette approssimativa e facendone oggetto di una serie di comportamenti più bravo cause travolgono vittime civili numero rileva dove lavorava sì su questo sentire cose interessanti che parte gentilmente creare delle forze armate quello che allora a quel punto forse sarà possibile fare quelli nati speriamo sempre meno interventi evitare una un anno alcune funzioni più intelligente e più mirata effettivamente Alma assente consigliere possibili più però possiamo semplicemente farsi pretendiamo di fare regole delle belle cose poi lasciare compito di lavoro sporco lo faccio lo fa gli americani io credo che in questo caso l'euro e diventare penale assumendosi le norme milioni un po'
Il fare per fare in modo che effettivamente quella svolta in questo campo senza nel prossimo futuro secondo
Sottilissimi USA
Dietro
Il
Un suo totalmente d'accordo con quello che è un cervo in questi ultimi credo che nessuno posso soddisfatto quando si sente ancora il rumore
Noi abbiamo fatto un piccolo sarà piccolissimo e in quel pezzo di strada sta tutta la nostra storia di assumersi quelle responsabilità che non vero ovvero il modello il popolo al quale abbiamo offerto la nostra totale disponibilità
In quel programma è stato richiamato ci sono punti chiave
A
Che lasciano le forze politiche sfa di discussione abbiamo appena iniziato a scrivere la prima marginale di distruzione nuovo definita e questo è il fatto quando ancora mi sono il loro ruolo tra colpevole
Io credo che ci sono altre palazzine non totalmente si verifica in quel programma
La capacità di incidere da questa situazione con il massimo della responsabilità possibile c'è adesso per problemi che non sono così tanto drammatici ma che rappresento solo per alcune realtà SS una drammaticità Cifola parlando e deciso l'altra parte non completamente ancora definita che credo che il documento programma economico di fine anno la cosiddetta legge finanziaria laddove sappiamo che dobbiamo con certezza portarci a casaccio capiamo professore cioè no la politica
Sarà proprio la nostra capacità una volta di Creta è totalmente il nome stesso abbiamo appena iniziato a riempire un bicchiere che in una Sirtori neanche il suo ruolo né tantomeno mezzo e ma abbiamo capacità fare rosso
Ho crediamo nella nostra capacità di riempire ancora io o altrimenti contiamo continuiamo a che non siamo capaci di riempire i tessuti io credo che arrivare
Istituzionale rappresenti una sconfitta una sconfitta puro
Vogliono accendere tutte le forze propulsive chiede governare nella revisione sono da quelle parti proprio che non sono stati chiaramente indicati nel programma dell'Unione
Ed è proprio per questo che fino in fondo credo che il nostro partito farà la sua parte così come cittadini che valore della pace sa che non credo realizza niente su quella strada convengo strapazza può fare
Della volontà distendersi Caruso
Sulle
Ma l'assessore non sembra che abbia talvolta diventa fattore limitante anche se ha delle possibilità
Si è parlato di sindrome di stampa dello zapaterismo alle toghe proprio il giorno riuscendo sulla rivoluzione messi cavernosa dalla sindrome Sanneo no però il latte il malvagio all'ospedale profili si se il cervello forma no contrattuale Vacca radicale sinistra dell'auto o no addirittura certo conservava nata approvato si fece quindi a volte le cose non può chiudersi rumena superesperti esista ma veloce si è chiesto perché non possiamo fare di più quelle civilmente Bettini non ha perché subentra un'attività comincia a sospettare non verrebbe diciamo Franchetto
E non è che gli americani sono fatti nuovi approssimate farmaco sono i più bravi più potenti più professionale la logica non è queste sono approssimate all'ottica stanno a guardare che una guerra per il due mila e le risorse perché questo è il secolo che le risorse benissimo e gli americani che sono bravi anche Pete non ce ne sono per tutti affatto senta quote di prendersene erede non Rosanna Fratello continuativa approvazione nel diceva sempre quindi Bach programma dell'Unione si parla invece di allargarsi potremmo rispondono dicendo la propria opinione perché scandalizzarsi tanto beh riparo della Siria se domani sera sì cambiano farla produrre Vernetti
Appena la prossima settimana fossero di pace per tenerli buoni e tranquilli non so se domande dovrebbe opporsi non so pavesi nei calcoli negli occhi cattivi le Repubbliche attenersi senza entrare nel loro valore venne acquisito nuovo un giornale ritornano interviste minori sembra che sì ma Germania i terzini Marchetti pubbliche negativo saprà subito
L'ultimo ad essere accettare supinamente le sir si sentono politiche visibile incide era mantenuta e siamo esagerati perché non è questa la logica per esempio la proposta vi vi è OLAF si ritirò nella sua se lo abbiamo verificato uno il termine Formia tutte le della ha tenuto una formidabile insomma eccellente si accomodi al buon la ci abito nel sud del Libano non è che il movimento al volante un movimento di mercenari sordo bene o male
A me ed esclusione sociale gliele proposizione graverebbe carine su di essi delle sue del libro ambito mensilmente mi sono posto un veto in Israele l'occupazione io non vedo il piatto inviato quindi cosa vogliamo troppo paghiamo rigoristi Casey implicitamente una proposta gli autori dell'IVA sulle linee mi sembra troppo caserma addossando fronte Magazine due in ogni caso faccio anche notare in ogni caso che do dieci giorni che si erano assenti una se io di tutta la zona legale non si è mosso niente nessuno oggettivamente io posso anche capire che la Siria ogni Ranalli specie che ancora dopo tutto sommato a intervenire però dobbiamo anche ammettere il suo figlio sommosse di fronte a una situazione che mi pare internazionale si qualche viale corriamo sì quindi ma vetrine senz'acqua io quelli penso credo che occorra una prospettiva una decisione in qualcos'altro non basta specialmente sulla Palestina
Sì cerchi severa diritto divino Roberto non è in discussione tre cambi c'è un grande statista molto contestato il possesso e l'ottanta per cento diritto che cioè a dire esami forse territorio eccetera ad non è ventotto il comunque propongo occorre che si dice di fronte alla situazione un po'più di spirito neutrale e sopra sopra menzionati altrimenti nel possiamo fare la le stesse cose nella stessa maniera comunista Venezia
Qui destini come rilanciare nei suoi con un solo settanta tecnica somme qualcuno viene del Senato che vietino il carcere però comune segno negativo con queste parole improvvisi
Musicologia e non credo credo invece che dovrebbe avere composizione del board più chiare compresi non solo
è interessante
Riprendiamo onorare nostro ospite per includere permette di fare due valutazioni io la prima di queste diversi degli intervenuti ha detto produceva Raffaele circa Ferruccio mi sarei meravigliato che ha vinto il centrosinistra o questo almeno mi ritiro derivati venisse ricordiamoci che se avesse vinto il centrodestra in Iraq si restava quindi non è sufficiente dire almeno questo si doveva fare
è che intanto questo fatto se il governo fosse nel centrodestra non sarebbe ricordiamocelo perché altrimenti rischiamo di farsi del male da soli unica poi io condivido che bisogna andare oltre per evitare di trovarci in futuro altre situazioni tranquilli quando interventi in costume avviso
Allora dobbiamo lavorare giorno per giorno per creare le condizioni per cui chi ci governa possono con la forza nel Paese alle spalle fare delle scelte importanti
E qui scendono in particolare se volete intanto il ruolo sia prima se lo ricordano anche preferisse del della cooperazione internazionale doveva pezzi di società civile si trova impegnato in prima fila e di fatto crea cultura di base a queste si aggiungono presentino aspetti se vogliamo marginale tutti i programmi di mobilità dell'Unione europea aiutano a costruire fiducia sicurezza e accettare il diverso portando ogni anno migliaia di ragazzi in giro per le loro questo secondo me è un pezzo di discussione di Palazzo ogni colgo questa occasione per una collaborazione di tutti ammorba Rossi Bergamo con esito dirigenti dei DS dove che loro figlia va bene in questi giorni
Non so è iniziato dei bombardamenti mi dicono di Vieste Sacchi senza subito comunque l'Italia quindi per fortuna
Sì sebbene però siamo tutti vicini rumore costume eccolo
Ma non piace raccontare una cosa perché la figlia di prolungare che mi sembra un episodio interessante qualche anno fa un gruppo di ragazze fornirli della stessa enologi profumi assistente altro ha organizzato lo spettacolo che era un sogno di norme prestatrice
Lo spettacolo che hanno portato qui in Italia un po'in giro poi hanno mandato richieste regionali con Q cinque e A e sono stati selezionati hanno portato questo gruppo di ragazze forlivesi Korea lo spettacolo in questa rassegna internazionale un gruppi di tutto il mondo
Quindi questi venti ragazzini infuria in passato questi quindici giorni
Beh l'articolo guerra in Libano che allora uno dei ragazzini di un altro lungo l'inglese partecipata la stessa rassegna Korea dovessero incontrati e conosciuti è un fatto insiste come è capitato con tanti altri in altri gruppi
Ora questo per dire che tramite anche una cultura tramite anche spetti molto
Si potrebbe dire di
Di conoscersi di stare insieme di apparse in teatro di occuparsi di cultura mandato si riesce a farlo non è importante perché di fatto quindi su una serie concrete poco a costruire una consapevolezza che la pace non so se necessario né utile oltretutto speciali dei costi abbastanza modesti
E questo perché dobbiamo guardare lo sguardo al futuro vengono parliamo di sostenibilità parliamo di pace tutto interessa a chili
Ai figli come presente in casa gli otto anni tra vent'anni trent'anni a quarant'anni
Quindi guardare al futuro porsi la domanda di come lasciano i nostri figli questo Paese questo pianeta penso che sia la sfida che abbiamo di fronte a tutti quanti bene do la parola significa epilogo triste rilasciò una frase miliardi che è molto utilizzata e chiede che al è utile ricordarsi quando dice che non c'è strada per la pace alla base l'unica strada e questo comunque resta un punto da generalmente
Io molto brevemente perché già parlato molto prima fuori ci divideremo forse un po'le risposte
Ma io non credo cioè credo che ci sia stato un fraintendimento su un punto
Che miri preme spiegare
Avevo sentito due interventi mi sembra forse anche più di due
Che hanno detto bene insomma l'avevamo nel programma dov'è tutta questa novità del ritiro dall'Iraq
Contatto
Io ho posto un altro problema
Il problema anche opposto è se martedì
Al al mio posto in Parlamento quando è il momento di contare su quelle missioni ci fosse la persona che ha fatto il primo intervento
Coloro che hanno detto è scontato se la sentirebbero di votare contro un decreto bis che contiene il ritiro dall'Iraq ho fatto un ragionamento politico non c'è nel programma se applicato dunque potrei farne anche un altro per la verità potrei dire che se noi diventassimo un po'più capaci
Di
Parlare con le persone dei risultati Kenya perché abbiamo avuto alle spalle un signore per cinque anni non è riuscito a fare quasi turbo se non delle cose perse e per pochi altri eppure faceva aveva una capacità di affabulazione di propaganda io non voglio avere capacità di affabulazione propaganda però quando si realizza un obiettivo essere capaci di dirlo agli elettori che Caravà ha chiesto secondo me e anche una cosa seria ma il problema che pone che pongo a tutti coloro che come me fanno parte del movimento pacifista
Seduti in quel posto quel giorno di fronte a un decreto che nacque contenuti alcuni molto positivi altri problematici cosa fareste perché altrimenti non si riesce a capire il tipo di dibattito che ha attraversato in questi giorni in queste settimane sia nel mondo politico sia il movimento pacifista e tante altre distanza sull'oligarchia sono d'accordo ritengo anch'io
Anticamera della morte della politica per cui non è che devo spendere molte parole di più tutte le volte che a decidere qualcosa sono sono due persone adesso quando scompare il radicamento di un partito un movimento quando ci si riduce ad essere più che un comitato elettorale che partito di massa quando una democrazia viene requisita
In tutti questi casi direi che siamo di fronte a la morte della politica e io credo che la crisi dei partiti tradizionali
Che è seria
Molto derivi dal fatto che c'è una direzione troppo lunga Chicca di di tanti partiti e qui diciamo non ce la possiamo cavare quello che Nanni Moretti ha detto alla fine del suo film
Un'amara riflessione Berlusconi ha cambiato molto unitaria molto più di quanto noi pensassimo
Io sostengo personalmente che il cambiamento a un ambito molto anche noi
Viene ogni tanto pensiamo di poter decidere in tempo reale di saltare la democrazia e quando salta la democrazia finisce la vita politica di un partito non esiste quel partito non esiste più
Il confronto quindi su questo non ho proprio niente da aggiungere condivido sicuramente la riflessione è stata fatta sono meno d'accordo invece con il primo intervento Barbiero ha fatto un lungo motivato intervento di cui condivido molte parti ma quando all'inizio diceva alle tre domande che tu riferendosi al mio intervento in qualche modo poi quelle domande sono anche dentro la mozione di accompagnamento del decreto quelle domande non se ne potranno mai beh io ti voglio dire quelle domande
Cioè c'è veramente un regime democratico migliore in Afghanistan mi è stato anche detto Karzai è vero che ha moderno
Molto asservito a libro paga non so se anche propagasse so che lui non smentisce mai queste
Diciamo
Insomma questa definizione che viene data a lui so comunque questo lo sappiamo tutti che lui prima di fare il presidente l'Afghanistan è un importante dirigente di una società petrolifera statunitense quindi sì la risposta sì non è l'uomo più adatto per governare il Paese
Molti si interrogano su tutti i giornali internazionali anche molti giornali negli Stati Uniti su quanto è cresciuto la produzione nell'arte nobile mercato della droga in questi anni in Afghanistan
Tenete conto che alcuni dei cooperatori che fanno di da parte civile delle missioni tenta disperatamente di insegnare piantare
Se Sandro
Che non è molto competitivo diciamo quello che noi vogliamo per usare un eufemismo
E anche sul fronte inefficace
Se in Afghanistan dopo cinque anni c'è ancora la guerre perché quella che c'è in Afghanistan e ancora la guerra
Bisogna chiamarla come la chiamano
Non si può dire ci sono scaramucce in Afghanistan c'è una guerra chiamano così i giornali americani la chiama così tutti i commentatori
Noi interveniamo in quello scenario
Con altri io invece penso che quelle tre domande
Quale democrazia quale economia se costruiti in quel Paese l'efficacia perché ritornano oggi più forti i talebani
Quelle domande diventeranno sempre più attiva quasi obbligatorie io non credo che sarà possibile sfuggire a quelle domande non mi coloro che hanno criticato questa parte della mozione hanno solo anticipato un dibattito che ci sarà prestissimo perché fra qualche anno la comunità internazionale sarà di fronte a un tema come Lhassan via
Continuiamo bicicletta Tenaris
Allora noi abbiamo anticipato la discussione
Forse l'abbiamo fatto nel momento meno adatto perché si contavano decreto io penso di no
Perché spingere avanti la politica estera su atti coraggiosi bisogna avere il coraggio di fare le cose quando è il momento di fare sugli organismi internazionali abbiamo discusso tanto all'epoca di G otto di Genova e poi anche più avanti di diciamo tassi attori in avanti
C'è una grande discussione su gli organismi internazionali io una volta
Quando accompagnai l'allora segretario del partito Walter Veltroni in visita in Africa incontrano Mandela che io avevo già incontrato molte altre volte perché ho fatto l'osservatore dell'ONU ma le elezioni ero stato ospite dell'African National Congress dopo la liberazione di Mandela
Quando incontra Mandela
Il segretario del mio partito fece una proposta
Che poi Ancilotto successivo in qualche modo fu applicata chiamare come osservatore anche due rappresentanti dei paesi poveri
E io mi ricordo distintamente perché fu anche un ponte in una polemica tra me forte nel dover riferire ai giornalisti dell'esito dell'incontro con Mandela esposti Mandela fu molto trasparente molto chiaro
E molto innovativi
Mandela disse semplicemente io ritengo G otto un organismo supera superato dai fatti
Non mi interessa di essere invitato al Giro
Mi interesserebbe che si riunissero insieme agli otto Paesi più ricchi del mondo gli otto Paesi più
E che in quello stesso si comincia su il problema del in questo caso Willis noi faremmo una nel formare grandi per inciso cioè bisogna cominciare ad avere il coraggio di queste posizioni l'aver il coraggio di averli tale deve averne devono cioè quando cominceremo a mettere in discussione organismi cioè io volevo solo fare un altro esempio
Alcuni dei più grandi economisti mondiali
Citiamo un inno per tutti Stiglitz
Ma anche il l'inventore del microcredito in Bangladesh Yunus è stato indipendente di una di queste organizzazioni
Cioè alcuni grandi economisti prendiamo Stiglitz che non è l'unico senso Montinaro
Dopo aver lavorato cinque sei e sette anni in organismi come la Banca mondiale del Fondo monetario internazionale
Chiudo baracche e burattini insacca tutto nella norma di legge
E si mettono a scrivere sui giornali che quegli organismi solo una dedicarsi dei delle stabilizzazioni dell'impoverimento e che sbagliano le loro politiche io non lo so
Abbiamo bisogno di altre troppo tempo per cominciare tiene questi organismi vanno messi in discussione le sedi internazionali badate sono un grande problema cominciare dall'ONU
Dove il Consiglio di sicurezza è ormai è un'istituzione assurda legata degli equilibri che non ci sono più nel mondo dove il potere difetto è ormai la santificazione della paralisi e che bisogna superare io mi auguro che la politica estera di questo governo sappia piano piano andare neanche in questa direzione
Che sarebbero molto sarebbero molto capaci di aprire perché vedete
Tutti dicono neppure ottanta afferma l'Europa non ha una grande iniziativa e allora gli Stati Uniti d'America per questa ragione ci pensano loro
Ecco ma siccome l'Europa non può caratterizzarsi con eserciti
Portaerei devono a queste carte quelle che ho detto io l'alleanza col Paesi poveri la messa in discussione gli organismi internazionali la ripresa della diplomazia queste è un'Europa che lavora per la pace
E io credo che noi del nostro governo posso dare un contributo fare in modo che l'Europa riprende a questa discussione
Grazie brevemente vorrei tornare su due punti affrontati dal dibattito di questa sera
Il primo il compagno che è intervenuto per primo non ricordo il nome mi scuso si congratulava con il fatto che vi erano donne al governo
In via ritardi è un tema che credo che non abbia una marginalità
Nel dibattito politico le donne al governo anche del governo dell'Unione sono pochissime e quelle che ci sono sono iper gran parte investite di responsabilità per così dire nel quadro della compagine del Governo
Con incarichi di minori importanza
E le donne in Parlamento sono anche se non proprio come dire di uguale il numero di maggioranza dico questo
Perché il fatto che non ci siano nella sfera della politica e nelle stanze della politica rappresentativa donne a mio parere è un elemento della crisi della politica cui un altro compagno faceva riferimento
La politica decisa da pochi è una politica che esclude e le donne in modo particolare
Proprio perché non amano essere immesse in una politica dove non si codici deve preferiscono spesso e volentieri dedicare il proprio tempo ad altro
Cioè l'esclusione delle donne della politica è un'esclusione ambivalente quella che viene fatta a loro danno e quella che come dire si fa per salvaguardare la propria esistenza per è un fatto cioè che non riguarda solo le donne a mio parere è un fatto che riguarda la politica e la democrazia il fatto che siamo all'interno delle istituzioni rappresentative in minor numero questo a mio parere in vita un po'tutti a ragionare ancora di come ricominciare Ari occuparsi e a riattraversare la politica anche con le stanze di movimento e dunque riformare la politica è anche la stessa rappresentanza
Con quelle pratiche che abbiamo chiamato di democrazia partecipativa
Che non sono di per sé un modello che esaurisce il tema della crisi ma che trova ad affrontarlo per inverare altri percorsi
Seconda questione che secondo me non è distanti dalla prima e cioè da questa crisi della politica che attraversiamo è che sta anche dentro le politiche del centrosinistra
Voi l'avete presa da un verso in alcuni interventi quando c'è ritornata anche Fulvia ma io la voglio riprendere da un'altra angolazione svolta o non svolta dando per scontato a vostro parere
Che il fatto che vi era un programma dell'unione necessariamente una volta battuta alle destre si trattava dunque di avere la svolta
Voglio su questo di richiamarvi ad un ragionamento
Parlo per me in questo momento parlo per me e per la mia storia e anche per quella di molti di voi
La guerra in Iraq per il centrosinistra è stato facile direi che era una guerra sbagliata mettiamola così
L'abbiamo definita tutti assieme una guerra illegittima una guerra sbagliata
Il ritiro delle truppe in verità non era così scontato
Cioè la discussione che è stata fatta durante la stesura del programma non ci ha consegnato una discussione piana e scontata
Ma appunto anche qui il punto parlo del programma ancor prima delle decisioni ha determinato
Per così dire punti di contrasto e anche delle asperità nel confronto
Perché all'interno di questa nostra quali azione ci sono forze politiche che tirano da una parte piuttosto che da un'altra di quella che qui stasera si respirava e va tenuta in considerazione
Eppure diciamo così è stata vinta un tipo di resistenza all'interno del programma ma guardate
Che molti di coloro che oggi danno per scontato
Il ritiro delle truppe in Iraq solamente alla lettura del programma parlo anche di settori di movimento ma parlo anche di alcune espressioni politiche
Hanno per lungo tempo durante anche la stessa campagna elettorale Espresso non dei dubbi ma anche delle contrarietà di fondo all'espressione utilizzata nel programma perché ambigua e perché sottendeva ad un altro è il sito
Io per questo parlo oggi in modo molto netto
Non tanto di svolta nella politica estera ma di inversione di tendenza ottenuta nella politica estera
Perché io credo che vadano misurati anche i passaggi che con cui stiamo come fatti politici e dunque anche come espressioni di movimento
Ma durante la discussione per il programma non si è riusciti a parlare della guerra in in Afghanistan come guerra sbagliata
Sì andate a rileggere oggi in questa discussione che stiamo facendo il programma si dice una cosa anche lì che non era per nulla scontata
Perché si parla nel programma a proposito dell'Iraq di guerra sbagliata e di truppe di occupazione
E guardate i cadaveri inserito l'in quel programma la parola truppe di occupazione da far rientrare è stata per così dire oggetto di grande discussione
E anche lì abbiamo esercitato con il concorso de la grande forza del movimento della pace pure articolato al suo interno in tante posizioni un punto molto importante ma per l'Afghanistan non ci si è riusciti non è che ci sia stata per così dire una disattenzione
Il fatto di non aver compreso in quell'impegno programmatica una parola programmatico una parola netta sull'Afghanistan da la dimostrazione della distanza rispetto ad alcuni temi come questo per questo oggi in un governo impieghi io mi sento di dire che si stanno producendo
Passaggi importanti che danno il segno di una versione di rotta che non bastano io sono contro la guerra in Afghanistan la considero sbagliata
Inutile e dannosa perché non cambia il tema in agenda ma anzi lo peggiora
Perché terrorismo e guerra sono una spirale che si alimentano a vicenda muore la democrazia e anche la possibilità di ricostruire su basi autonoma un Afghanistan libero
Penso dunque che bisogna dire pane pane e al vino al vino la guerra in Afghanistan producendo eguali
E allora
Il governo italiano e il Parlamento italiano che cosa deve fare in questo momento
Io penso che avrebbe potuto dire
Finisce la missioni mirati finisce la missione in Afghanistan
Non ci sia a questo punto ancora
Ma dentro la mozione parlamentare
Vi è una indicazione se non esplicita perché la parola non c'è
Di ex sicché Strategy perché c'è appunto la commissione di valutazione io segnalo questo punto perché non lo vorrei
Che proprio il dibattito tra coloro che sono più convintamente contro la guerra
Ci consegna invece una sorta di impotenza
Io penso che banalità invece la pena sottolineare con grande determinazione gli a spetti gli elementi di novità che ci sono ancora peraltro da concretizzare perché la mozione parlamentare è la mozione impegnativa per il governo che dovrà tenerne conto dovrà tenerne conto né dei suoi affetti e vi faccio un esempio pratico
Per
Parlare anche della mia Bellegarde che la cooperazione voi sapete bene molto bene che le modalità con cui si svolge la cooperazione civile in Afghanistan è una modalità ormai in bastardi tarda la protezione militare perché nel PRT piano di ricostruzione territoriale che sta i Eilat c'è appunto una cooperazione non libera
Che non è capace di esprimere al meglio la propria potenzialità perché fanno oggetto sono oggetto gli stessi cooperanti
Di possibili attentati esattamente perché quel popolo afgano vorrebbe uomini e donne liberi da truppe di occupazione
Così come vengono vissute le truppe italiane dentro quell'aria dalla popolazione afgana
Dunque possiamo anche muovere all'interno di quello che qui viene ad essere consegnato quella missione anche una nuova rottura con il passato utilizzando
Le modalità di cui abbiamo oggi la disponibilità che quella della rivalutazione delle riorientamento rispetta la stessa
Cooperazione per sviluppare una inutilità un giudizio di inutilità rispetto alle truppe e quindi riconsegnare
Quelli impegni civili di fondi per la cooperazione in termini diciamo meno ambigui e comunque non di commistione con l'aspetto militare
Per questo io credo che valga la pena ritornare ad insistere esattamente sul tema oggi ci troviamo di fronte anche sulla Palestina permettete mio su questo
Con il quale fu un problema o lottato per tanto tempo e continua a farlo nella mia vita non sono del tutto d'accordo con alcune posizioni emerse stasera forse dall'ultimo intervento di cui colgo però la ragione di fondo
A me non pare che sia la stessa cosa
Dire
Voglio essere Franca permettetemi senza troppi diplomazia
Il termine equo ecco vivi vicinanza e
Parola dura sull'intervento di Israele in questo momento fatto da D'Alema e da Prodi
Comunque le stesse parole che ha un utilizzato all'interno della mozione della nostra stessa coalizione
Pannella o Vernetti o Rutelli
Io penso che siamo di fronte a temi Diversi suonati in modo diverso avere oggi una possibilità come quella che è stata esercitata indetta da Prodi Rispetto
A Israele
Io penso che sia un punto di novità che possiamo utilizzare per aprire nuovi scenari non per fermarci perché le parole non bastano i su questo sono d'accordo occorrono fatti e direi che è il fatto concreto debba essere necessariamente la costruzione di due popoli due Stati e dunque non dire che rispetta le minacce di Israele Israele fa bene a difendersi in ogni modo
Ma che come la difesa non può essere quella che è stata oggi ieri e l'altro ieri e magari forze ahimè ancora domani esercitata è tollerabile
Dalla comunità internazionale a me pare che questo sia un altro dei punti che non possiamo non vedere come novità positiva
Che ci consegna un'altra responsabilità quella di fare sul serio non distare infermi semplicemente alla declamazione
Ultimo punto si è parlato del ruolo dei governi io penso che anche nel rapporto con altri Paesi qui si è detto molto anche l'intervento di Fulvia e non solo dei paesi del sud del mondo in alcuni punti oggi
Capaci di rideterminare con grande determinazione anche se con grande difficoltà e fragilità percorsi di democrazia
Percorsi della loro democrazia io penso che sia importante riconoscere il ruoli dell'Assemblea il ruolo delle assemblee elettive il ruolo dei parlamenti
Noi non possiamo soffermarci solo al ruolo terrà capi di Stato io ruolo fra i governi che viene ad essere svolto dobbiamo andare oltre
L'altra settimana ritorno da balli sul dove sono state in missione perché vi era il vertice dell'Unione Africana abbiamo tenuto una riunione in Italia anche con rappresentanti di quel popolo dell'Africa
Continente attraversato da molte tragedie ma anche capaci di rideterminare in gran parte i una u autodeterminazione nuova e una capacità di rafforzamento della propria identità bene abbiamo incontrato anche a Roma
Nelle rappresentanze importanti delle comunità elettive locali
Una donna in particolare
Gertrude mo'Gellar che è la rappresentante del
Parlamento panafricani no
A me pare che quello che lei Licci diceva e cioè di relazionarci fortemente Parlamento Parlamento
Di relazionarci fortemente a quelle comunità che sono capaci anche di rideterminare di riscrivere un'altra storia
Del sud del mondo parla anche in quel caso di una nuova possibilità anche per iscrivere un'altra pagina della nostra politica estera perché vedete e qui chiudo
Qui hanno molto ha ragione tutti quei compagni che stasera sono intervenuti e che dicono ma non solo questa sera
Che politica estera politica economica e politica della difesa devono essere strettamente connesse
Vi è una coerenza io aggiungo in tutte le sedi comprese quelle del commercio internazionale
Da tessere da tenere presente ma dire questo non è sicuramente termine facile
Anche se leggiamo il programma dell'Unione in verità ci accorgiamo della discrepanza ancora esistente
Fra i termini di politica economica e i termini della politica estera
Dobbiamo provare anche nei fatti io credo a fare un passo in avanti perché quella politica economica e quella politica estera possano essere a servizio della pace
Per essere sempre tra coloro che dicono che la nostra Costituzione contiene un articolo come quello sancito nell'articolo undici che ripudia la guerra ma perché io ripudia la guerra sia sul serio concreto non ci debbano essere
Guerre umanitarie pezze a pretesto dobbiamo insistere su questo guerra mai
Dobbiamo operare sempre perché la democrazia nasca all'interno dei territori e dobbiamo mettere anche con il ruolo
Io sono d'accordo di un nuovo o no con rinnovato che non sia solamente il posto in più né il seggio
Come in alcuni casi viene portata avanti dal nostro Paese una nuova pagina da scrivere per il nostro intero mondo e non solo per il nostro intero paese
Grazie