Le nuove frontiere delle biotecnologie: una opportunità per lo sviluppo del Paese

Sarà allontanato
Finanziare del mondo dell'istituzione è stato veramente diciamo un occasione unica quella già Aspen oggi ci ha offerto che cosa è saltato fuori sarebbe fuori
Buona visione del nostro paese che è ancora arretrato rispetto a quello che dovrebbe essere ma che negli ultimi anni ha fatto degli importanti passi avanti
Verso quella cosiddetta economia della conoscenza
Dove l'Europa vuole essere la primaria al mondo
Dove noi italiani abbiamo una buona competenza e una diffusione sul territorio tutt'altro che disprezzabile
Dove abbiamo un sistema salute che può fare da volano abbiamo un sistema solidaristico importantissimo
E la ricerca nel mondo della salute può veramente andare molto avanti e dove con le parole chiave di selezionare molto bene gli interventi di selezionare le carriere di selezione
L'integrazione tra l'università e le imprese e la ricerca pubblica ma anche di selezionare molto bene
I progetti nell'ambito dell'università stesse e i finanziamenti che devono arrivare a queste quindi con un discorso strettamente meritocratico l'ultima novità e che oggi l'impresa azioni
L'impresa farmaceutica e l'impresa abbaio tecniche negli ultimi anni hanno rinforzato le fila forti anche di un centinaio di aziende nuove nel settore Baio tech dedicato alla salute
E oggi con un'integrazione delle grandi imprese internazionali delle imprese nazionali che stanno penetrando
Nei mercati esteri e facendo uno sforzo di ricerca notevolissimo che ci porta già ad avere trentacinque progetti in fase di sviluppo internazionale di nuove terapie
E delle nuove paio tecniche hanno portato non poco a questo nuovo mondo siamo maturi per poter fare un salto di qualità ritroviamo possa competere questo i contro è stato molto molto utile proprio per
Avere la visione di quello che vi sto dicendo
Presidenza Malika
Penso che l'avrebbero confermato che
Comparto delle scienze della vita della biotecnologia si trova in un punto di snodo estremamente importante per lo sviluppo del Paese
In sé e per il significato che questo punto di snodo assume in sé perché ci troviamo di fronte a uno dei pochi settori che può offrire opportunità di occupazione ad alto valore aggiunto
Che può portare attività industriali ad alta produttività all'interno del Paese e che quindi può concorrere a riqualificare il tessuto di capitale umano la struttura produttiva del Paese sia una delle poche opportunità tecnologiche
Che abbiamo se vogliamo tornare a competere sui settori dell'alta tecnologia
Scopo centrale per il paese anche perché
Questa compresenza di punti di eccellenza
Di opportunità che riescono a emergere manifestarsi ma anche di vincoli e di forme di inefficienza nell'allocazione delle risorse soprattutto delle risorse pubbliche costituisce un punto d'intervento centrale
E allora su questo il sistema pubblico lo ha già accennato il dottor Dompé deve riprendere a selezionare i progetti iniziative e talenti su una base di competizione aperta a livello internazionale
Focalizzando le risorse su quelle poche aree scientifiche tecnologiche che sono ad alto tasso di crescita a livello internazionale e che vedono un vantaggio comparato per il sistema Paese e integrandoli nel rifinanziamento che ad oggi sono frammentate tra più enti tra più ministeri o all'interno di un singolo Ministero qui dobbiamo selezionare lira gregarie le linee di spesa pubblica in questo comparto
Altri elementi
Lo sviluppo industriale il finanziamento da un lato ho richiamato questa esigenza sul finanziamento pubblico alla ricerca dall'altro lato c'è anche un'esigenza di scoprire forme innovative nel finanziamento all'innovazione industriale
E faccio un esempio probabilmente un ripensamento del rapporto pubblico privato attorno a Sviluppo Italia e quindi ha la capacità di avere risorse pubbliche che però poi inventano un impegno di istituti bancari
Nella selezione degli operatori da finanziare quindi avvalendosi del privato per la selezione delle idee di investimento costituisce un altro di quei meccanismi attorno ai quali è possibile è possibile Rifle
Presidente Guzzetti grazie
Oggi in Italia è già stato detto prima di me e abbiamo una ricerca eccellente scarsità di risorse
Le fondazioni di origine bancaria da quando hanno iniziato la loro attività
Hanno scelto il settore della ricerca per la scienza e la vita alla medicina ma anche alla ricerca tecnologica come uno dei settori sui quali puntare con maggiore decisione
Vi do alcuni dati che confermano queste mie affermazioni
Nel primo quinquennio di attività delle fondazioni Fondazione nascono nel novanta fino a novanta ma iniziano funzionale novantatré dedicano alla ricerca trentacinque punto due milioni di euro
Nei cinque anni successivi trentadue differente cinque milioni diventano duecento settantadue punto cinque milioni ma quello che è significativo che lo scorso anno due mila quattro due anni fa ma è l'ultimo dato che abbiamo nel rapporto annuale dell'anche perché è l'unica fonte scientifica di documentazione
Dall'erogazione delle fondazioni ebbene nel due mila quattro abbiano lavorato percettore circa cento trentun milioni punto due
Euro con un incremento del diciotto per cento delle erogazioni e del dieci per cento dei progetti che abbiamo finanziato Fondazione Cariplo
è evidente che stiamo Lombardia è una delle aree dove la ricerca è assolutamente concentrate di grande eccellenza
Noi siamo arrivati lo scorso anno a destinare quasi il venticinque per cento un quarto delle nostre risorse le fondazioni le casse di risparmio non erogavano alla ricerca arte cultura servizi alle persone bene davvero siamo arrivati nel due mila e cinque trenta milioni di euro
Che come ho detto in quasi
Le nostre erogazioni secondo concetto in questa attività di ricerca le fondazioni non uscite sono limitati ad essere uno sportello Civaschi fa la domanda se ha la fortuna sinergia con dei soldi ma le fondazioni hanno cercato di ritagliarsi un ruolo che favorisce virgolette un po'più strategico
Soldi alla ricerca ma rispetto alle punte di eccellenza la domanda più qualificata di ricerca destinare queste risorse anche in settori che comportassero un rischio le fondazioni lo possono fare
Il privato non investe sia la garanzia del rito
La parte pubblica da Chailly ma ovvero la certezza del ritorno
Lo possiamo anche sfidare una ricerca che potrebbe finire non finisce in un binario morto ovviamente sei la ricerca sei Loria sei ricercatore ti dà garanzie ho ricordato che non abbiamo finanziato da otto otto anni fa la ricerca sulle cellule staminali placentare i che hanno portato a quell'esito di guarire i bambini sarà semplici
Questa è una ricerca che nessuno voleva finanziare perché non c'è la certezza dell'esito non l'abbiamo finanziato perché ricercatore serio programma ci convinceva e potevamo fare questa sfida quindi due fondazioni cercano anche di essere
E enti che vanno a vedere i bisogni e la qualità ho ricordato il Progetto Nobel perché Fondazione Cariplo sono delle piattaforme tecnologiche che all'esito del triennio forniranno elementi per migliorare la ricerca scientifica vivace Lombardia e non solo in Lombardia i nostri bandi che hanno consentito anche riportare ricercatori stranieri compro con contratti triennali Piero formare i nostri i giovani nel settore
Dov'è la ricerca in definitiva crediamo di poter dire che oggi alle fondazioni
Cercano di fare la loro parte anche in questo settore senza tanto clamore portando avanti anche noi solo l'attività erogativa anche dei progetti ho ricordato il Nobel ho ricordato sci Jena baionette
Che è una società fondata dalla Fondazione Monte Paschi di Siena per per la ricerca sulle medicine per malattie rare
Nei sistemi nervoso io non sono un tecnico quindi posso dire stupidata ed è soprattutto una
Fondazione di Trento che assieme alla Provincia autonoma di Trento e l'istituto di San Michele all'Adige affatto la ricerca sul genoma della vite
Ed è arrivato a sequenziare questo Genova finalizzato a migliorare la qualità naturalmente crisi rende credo anche del vino
Se qualcuno di noi sulle prove proprie sale ecco questi sono esempi di fondazioni asciuga uno ricerca come precettore prioritari danno tanti soldi alla ricerca vogliono dare i soldi Perrone cerca di qualità sostegno di questa settore che il futuro del nostro Paese
Grazie presidente per esser Batignani
Sì questa è stata davvero una mattinata speciale un po'particolare succede molto spesso in quest'occasione che simile chiacchiere moltissimo e si riesca a produrre pochissime proposte concrete o ce ne sono uscite diverso in realtà ne sono uscite sia per quanto riguarda i problemi della ricerca biotecnologica a scopi industriali diciamo quello che normalmente ne chiamiamola ricerca biotech
Sia per quello che riguarda i problemi dei finanziamenti alla ricerca pubblica
Mi faccio solo due esempi per caso ma che è possibile sintetizzare la mattinata poi molto è già stato detto
Abbiamo chiesto proprio agli investitori internazionali erano presenti perché questa ricerca italiana di qualità nel settore biotecnologico
Non produce questi investimenti del Venture Capital straniero perché non vengono investire qui se è vero che la ricerca e buona i costi sono molto contenuti se è vero che noi siamo la Cina nelle biotecnologie europeo l'India e la risposta uscita credo in modo abbastanza chiaro
Ma anche al nostro Paese una struttura capace sistematicamente di trasformare questi de embrionale passatemi l'espressione d'argomento in prodotti maturi in un vero il test la nella possibilità di far vedere che esiste tutta la struttura per andare dal concetto alla realizzazione al successo economico e finanziario dell'impresa
Questo che in termini tecnici si chiamava TAC tra sarà un sistema di trasferimento tecnologico è diventato questa mattina
Più di quanto non lo fosse prima che iniziassimo questi lavori è diventato un concetto condiviso al punto che qualcuno di noi ha avuto anche la faccia tosta di chiedere la Fondazione Cariplo se ha voglia di investire una iniziativa comune
Di tutta l'area di tutta la regione ma così è stato chiesto alla Regione Lombardia e così ad altri soggetti e io sono convinto che questo è un oggetto che noi produrremo e che beneficeranno tutti dalle strutture più grandi che sono in grado di dotarsi di di uffici Little trasferimento tecnologico le strutture più piccole queste possibilità almeno a livello di assoluta competitività internazionale non potrebbero produrre
L'altro un'altra idea importante che credo sia emerso un riconoscimento importante scoperto proprio la prima parte della mattinata è stato quello del problema del finanziamento pubblico alla ricerca ha già anticipato molto bene problemi notti
E meno noti il professor Pammolli ma alla fine la sintesi a cui siamo arrivati forse l'uovo di Colombo forse la possibilità di conciliare quello che sono sempre state due vocazioni dei finanziamenti pubblici da una parte l'ambizione sarebbe quella di mettere soldi laddove il ritorno può arrivare là dove l'investimento e investimento metto dei soldi in un settore nelle biotecnologie in uno dei settori di punta
Nella a parte altre dalla Scala tecnologica inni Erika però non soltanto scoperte non soltanto benefici per la salute ma anche benefici per l'economia posti di lavoro ad alta qualità ricchezza per il Paese ricchezza che si possano investire
E poi l'altra anima quella che questo non fa mai che quella predominante nel nostro Paese c'è quella di distribuire soldi un po'a tutti molto alla periferia poco a tutti per fare tutti contenti
Ecco oggi ci siamo detti forse è possibile fotografando questa situazione mettere a punto un sistema a due velocità un sistema due interlocutori
Gli interventi che devono essere fatti per sostenere l'università pubblica per sostenere la formazione hanno certe caratteristiche investimenti che uno fare per eccellenza per produrre risultati ne hanno altre io credo che questo se dall'idea saremmo capaci di passare a un'operatività se la politica sarà capaci passarono operatività potrebbe essere una vera rivoluzione per il nostro Paese
Anche perché ve lo dico da osservatore esterno io circa un anno che sono il Consiglio scientifico d'Europa
Solo quella d'eccellenza riceverà soldi dall'Europa tutto il resto non lo vedrà e allora o sapremo per primi individuare queste eccellenze queste forte competitività queste grandi aggregazioni mettere soldi li altri allora metteranno i soldi o altrimenti perderemmo l'uno all'altro
Grazie grazie al Mantovani
Circ
Penso che
Uno degli elementi estremamente positivi dal mattinata è stata quella di focalizzarci non sulla lamentela sulla lagna Italic ma sulle proposte anche magari piccole minimali che sono venuti su temi molto diversi
è un tema generale ricorrente su cui c'è stato consenso sia dal punto di vista economico dal punto di vista scientifico a che vedere con il sistema e quindi alcuni punti del del sistema uno non si può fare ricerca competitiva accademiche industriale che le due cose sono strettamente connesse
Senza fare massa critica e quindi senza focalizzare gli interventi in aree in aree geografiche e in altre scientifica
La necessità quindi di focalizzare gli interventi chiama una cabina di regia chiama un'agenzia
E lui il Paese è in questo momento una situazione anomala nel senso che di fatto non c'è un'agenzia di ricerca o agenzie di ricerca che amministri che faccia scelte che selezioni
A è una situazione assolutamente anomala basta varcare le Alpi Cerci Siena essa in Francia vi serve che adesso poi sono andati incontro a un rimaneggiamento Medical Research Council in Inghilterra e così via
Il Paese ha di fatto non ha ha per cui c'è stato ricordato stamattina che il ministero non sa quanto spende come spendere non può valutare
Quello che spende quindi questa è un'esigenza a primaria e fondamentale l'agenzia di ricerca richiama la valutazione abbiamo già di un sistema di valutazione come è stato detto qual da qualcuno dei partecipanti non dobbiamo inventare l'acqua calda
A le charities presenti nel Paese l'Associazione italiana per la ricerca sul cancro ad esempio Telethon le fondazioni bancarie hanno messo in piedi sistemi di valutazioni internazionale
Quindi la valutazione come elemento fondamentale è stato anche richiamato che è stato fatto un esercizio di valutazione per lo meno dalla ricerca universitaria e
è importante sottolineare come questo è uno dei pochi esempi di sforzo bipartisan perché era stato concepito non governo di centro sinistra implementato da un governo di centrodestra
Ebbene noi vorremmo che quella valutazione dalle università a e della ricerca scientifica nelle università si traducesse
In premi o non premi premi per chi l'ha fatta a me niente e non premi per chi ha fatto in modo significativo
E pensiamo che questo andare ad un significante un segnale importante potrebbe innescare un circuito di positivo
Un circuito di di alto amplificazione di di chi fa bene dice la ricetta nel Paese
L'ultimo elemento di sistema fra i tanti su cui io richiamo l'attenzione è quello che il nostro sistema non mollo dal punto di vista della composizione di chi fa ricerca
Io ricordo che nel nostro Paese lo hanno percento dei ricercatori non italiano e straniero
A meno certa all'uno per cento dei di chi si forma la ricerca in questo Paese è non italiano questo vuol dire da sette otto fino a venti volte meno dei nostri competitori
Conto titoli che non sono solo il Regno Unito con gli Stati Uniti ma anche il bel gioco alla Spagna
La mancata internazionalizzazione da una parte è una spia dell'arretratezza bionda rigidità del sistema è stato richiamato qui in modo molto forte la necessità di flessibilità dei salari ad esempio per attirare ricercatori e dall'altro contribuisce alla arretratezza del sistema ed è stata la chiamato come vi siano degli ostacoli banali per esempio la la vita di un giovane
Non è un'opinione italiano che viene a fare ricerche in questo Paese la resa difficile da pratiche burocratiche umilianti
Quindi abbiamo chiesto con forza un percorso preferenziale di reclutamento dei cervelli
Grazie professoressa intervenimmo
Questa mattina sta sicuramente molto produttiva direi che è stato un workshop che ha potuto portare a delle conclusioni anche di carattere operativo io mi vorrei però ricollegare a ma quanto è stato pubblicato tempo fa sulla rivista Nature sui sistemi di ricerca in vari Paesi del mondo occidentale
E credo che quello che ne venisse fuori si può riaffermare ancora oggi cioè che la politica
Della ricerca e del e degli investimenti in ricerca in Italia e quanto meno bizzarra nel senso che noi spendiamo come sistema pubblico attraverso la scuola circa cinquecento mila euro per portare una persona dal dalle elementari alla alla diploma universitario al dottorato e poi nel momento in cui questa persona
Diventa produttiva molti di questi sono anche estremamente motivati perché lasciano il loro Paese e e se ne vanno in altri paesi penna in quel momento di fatto li regaliamo a Paesi come soprattutto come gli Stati Uniti molto più ricchi di noi e dove non sono costati soltanto un Euro
Questo è completamente diverso appunto da quello che la politica degli Stati Uniti che tenta ad esempio ad attrarre
Questi ricercatori o quella del Giappone che invece tenta di fidelizzare all'interno di una stessa struttura i propri ricercatori facendoli crescere
Intellettualmente legandoli sempre di più all'azienda nella quale hanno o all'università nella quale Annunziata lavorare io credo quindi che sia in dubbio che sia necessario in questo momento aumentare i finanziamenti aumentare i finanziamenti non solo pubblici ma anche quelli privati
E uno degli aspetti poiché deve accompagnare questo aumento di finanziamenti è la certezza e la stabilità delle regole è chiaro che se non vi è certezza e stabilità delle regole sarà difficile
Fare progetti di grande di ampio respiro e che possano durare per dieci o quindici anni un altro aspetto che richiesto
Da tutti
Da tutti quelli che fanno ricerca sia in Italia sia è che sono andati all'estero e in questo momento non trovano almeno a loro detta le condizioni per rientrare e il concetto della meritocrazia se la meritocrazia il Giuseppe Guzzetti ha sottolineato come con quanto rigore nell'attribuzione di fondi
Privati di fondi di fondazioni bancarie viene osservato il criterio del merito probabilmente sappiamo che non è così in tante altre situazioni nelle nostre università e credo che questo sia uno degli aspetti che darebbero maggiore garanzia ai nostri ricercatori ad investire le loro risorse intellettuali che poi sono anche risorse economiche
Per il nostro Paese perché brevetti significano rilancio del economia della nostra società e a investire quindi questa loro capacità intellettuali nelle nostre strutture poi vi sono stati alcuni tanti diciamo spunti io direi che due sicuramente vanno righe ripetuti e ribaditi quello della costituzione dei cosiddetti transfer office cioè torna strutture dove persone che non fanno ricerca si occupano però di disegnare tutto il percorso
Che può portare un'idea dall'idea iniziale alla sua realizzazione facilitare quindi il ricercatore nel nel suo lavoro un altro aspetto ancora soprattutto nel nostro sita molto indietro e quello dei dell'ufficio brevetti noi il il problema dei brevetti un problema molto importante è stato sottolineato oggi e importante in Italia perché e spesso bisogna per avere la certezza del brevetto rivolgersi ad agenzie
Europee ma ecco ancora e la situazione forse ancora peggiore che quella disegnata in queste parole perché in moltissime università italiane
L'ufficio brevetti ancora ad una struttura abbastanza vaga e questo deve diventi dei resti deve comprendersi che questo invece è un aspetto importante
Per accompagnare il ricercatore e l'investimento che viene fatto in ricerca ad avere successo grazie
Grazie senatore sappiamo allora le do quando vi prego di qualificarmi testata il nome grazie
Desideria Cavina TG cinque semplicemente per fare notare a tutti quanti come non non ci sia stato un intervento parente entra pur tra voi non non c'era questa macchina non so qualcuno dal ministro dell'Istruzione perché in molti dei vostri interventi si rileva come le piccole province le piccole aree piccole zone non siano adatte a fare ricerca ad alto livello e come invece vado da concentrato mi riferisco ai tagli siamo fatto prima alla professor Bordignon su ampi strutture geografiche quindi la Lombardia come area per esempio oppure i grandi centri di ricerca
Tutto questo sembra in qualche modo in antitesi rispetto alla recente come dire al recente proliferare di otto mila piccole facoltà nelle università io vengo da una regione che l'Emilia Romagna che peraltro ha un altissimo livello comunque rispetto alla nazione sicuramente esprime un buon livello di ricerca dove tutti si studiava a Bologna oggi c'è forbice Cesena accesso alle Marche cioè mette in Italia sembra che nessuno si possa spostare dalla proprio piccolo paesino di origine se non venti chilometri in corriera
E poi le le migliori Università la Facoltà di Medicina qualcuno si ribelli l'altro giorno sui quotidiani italiani le ricerche riportano che il posto in cui si avvicina è utile io non ci posso credere
Devo pensare che si debba fare uno sforzo si debba spostare là dove si arriva e poi lavorare in università che poiché e ha va bene stare in pochi con un professore a studiare forse i vetrini ma poi la ricerca lì non si può fare in una no non posso pensare che sia il posto migliore quindi in tutto questo va un po'in maniera come dire le due velocità in maniera di ci vorrebbe forse un coordinamento anche con un ministero Cristea ha organizzato l'istruzione in questo modo negli ultimi anni c'è stato un proliferare di posti forse per assegnare i posti però alla fine non può funzionare così in università
Ma io a
Vorrei dire che la differenza non è piccola a città o piccole università e grande università o grande città la alla differenza a mio giudizio almeno avere luogo fondi eccellenza in alcuni settori della ricerca ha o non luogo ci eccellenza
Faccio un esempio che è stato peraltro richiamato da Guzzetti che Siena Siena per tantissimi motivi
Un luogo certamente di eccellenze in alcune aree che hanno a che vedere con i vaccini con la mia comitologia con aspetti della biochimica con intanto importanti
Conseguenze ricadute nel biotech che sono stati richiamate oggi quelle un esempio di piccola ecco la sulla sua valutazione generale del proliferare di sedi universitarie di facoltà io non posso che condividere quello che lei va dicendo
E sono d'accordo che peraltro a questo è un po'anche un'espressione della cultura del del figlio attaccato a casa della Università dietro l'angolo che io non credo sia un po'tutti
Ma era solo capire che Siena al Monte dei Paschi e poche piccole città notizie sul costo
Sono Giulia Crivelli Il Sole ventiquattro Ore ne dispiace che sia andato via Tremonti perché la cosa che mi viene subito in mente sentendo tutti questi discorsi è l'esempio di Genova di quel centro di ricerca virtuale di fatto per il quale sono stati spesi una quantità di soldi incredibili nessuno capisce secondo quale metodo
Per per l'appunto meritocratico e mi sembra il paradigma di quello che è successo nel passato governo e mi auguro no nel governo né in questo governo faccia veramente mi chiedo questi questi discorsi senza un interlocutore politico che interviene in tutte le volte che parlo con i ricercatori mi mi e capita di intervistati spesso specie quelli che lavorano all'estero mi spiegano che sono proprio problemi e legati alla nostra struttura universitaria che quindi vanno risolti bene che lente le fondazioni intervengano bene che i privati intervenga ma qui se non c'è un serio impegno politico per cambiare le strutture mi sembra che sono tutti bellissimi discorsi destinati a
Così a restare appunto delle considerazioni e poi un'altra cosa
Notavamo con la mia collega prima elementi qui il CNR tra tutti gli inviti centri ce ne hanno minato il medico Research Center inglese il chairman accennare che cos'è per cioè a questo punto vogliamo lo suppongo
Non voglio monopolizzare la ma siccome è stato io che ho tirato ho sollevato il problema delle agenzie incenerire di fatto non è più un'agenzia che distribuisce risorse che fa una politica al di fuori del CNR spesso quindi è focalizzato sui propri istituti quella cui noi ci riferiamo io in particolare mi riferisco sono agenzie che faccia una politica nazionale l'agenzia che fa distribuisce fondi che fa scelte di priorità nelle aree che utilizza sia un meccanismo dato mappa cioè proposta del ricercatore valutazione che tocchi davanti a scegliere le aree e quindi il CNR è diventato lo è stato in una fase della sua storia di fatto non lo è più
Quindi in questo momento io credo di poter dire con assoluta serenità che il Paese non ha un agenzia di o delle accetta più agenzia essere necessariamente di un un'agenzia di ricerca e questo è una situazione assolutamente anomala nel panorama internazionale
A io non solo brevemente volevo fare un commento
Non posso che essere d'accordo con queste osservazioni sulla meritocrazia e sulla diffusione anche che poi significa diffusione così a pioggia di risorse senza il criterio del merito questo è un
E proprio l'elemento per chiunque abbia vissuto insomma io ho vissuto diciotto anni negli Stati Uniti per chiunque abbia vissuto e conosciuti i sistemi di ricerca americani e gli italiani che lavorano in quei sistemi
La prima questione che viene posto da tutti quella del merito quella del riconoscimento
Del finanziamento di un progetto sulla base del merito questo è sicuramente un percorso culturale
E anche normativo che noi dobbiamo fare in Italia e che deve essere alla base dello sviluppo del nostro Paese se noi non lo faremo perderemo veramente un enorme quantitativo di risorse e credo che arretreremo sicuramente nelle zone di Paesi in via di sviluppo piuttosto che nella zona dei paesi del G otto
Un paio di commenti su quello che è stato chiesto allora per quanto riguarda le università non c'è nessun dubbio che il punto che lei ha toccato il punto giustissimo noi abbiamo troppe università
E abbiamo troppe poche università specializzate la chiave del professor Mantovani è quella corretto dobbiamo fare in modo che più università entrino nelle top nella lista diciamo delle prime cento cinquecento università al mondo
Non lo possiamo fare a livello di sistema Paese se non su piccole specializzazioni l'esempio dei bacini di Siena una situazione che funziona perché guardi sotto il punto di vista pratico noi oggi per Siena
Per una società americana chiudiamo la ricerca internazionale con un italiano Pierino racconti sto parlando della Cairo ora Novartis Baccini questo è un esempio
E chiaro che noi vorremmo tutto orientato in questo modo
Ma va anche tenuto in considerazione che scientificamente il nostro Paese
Mediamente misurato sulle punte d'eccellenza e state attenti non sto parlando di tutto il Paese ma punte di eccellenza in campo scientifico ne ha molte
Intorno a questo tavolo oggi c'erano delle persone internazionali riconosciute all'estero più ancora che in Italia
E quello che diceva Claudio Bordignon del rapporto prezzo-prestazioni della nostra ricerca sull'eccellenza misurata sull'eccellenza in Italia è notevolissima è qui
Noi dobbiamo contribuire a fare la differenza è qui anche l'impresa che deve lavorare di più e meglio deve mettersi la Rete per avere più progetti che vanno verso lo sviluppo
Non c'è dubbio che l'agenzia non c'è ancora della ricerca in Italia ma non c'è neanche il dubbio che negli ultimi anni il CNR ha fatto uno sforzo importantissimo di traslazione
Tra il mondo della ricerca e il mondo dell'applicazione quindi diciamo il mondo poi della concretezza
Del prodotto arrivando Pa a vere un Euro di finanziamento esterno per ogni Euro definanziamento interno del sistema pubblico ecco
Questo è un percorso che noi ci auguriamo caldamente
Che vinca continuato e favorito dal nuovo governo in modo che al pari del CIPE era che è un sistema che di valutazione della ricerca che è in atto con il governo di sinistra ed è stato poi implementato con il governo di destra ci auguriamo che questo governo lo faccia ancora di più e meglio in maniera tale che piano piano riusciamo a portare il numero delle iniziative imprenditoriale dei Progetti
A massa critica tenete presente cosa è cambiato oggi cioè il le le concretezze fuori
Così oggi rispetto a ieri il numero di aziende nuove soprattutto in Bajo teche
Centosettanta aziende non sono poche da chi l'altro giorno era quasi a zero di cui cento i dieci nell'area della salute il numero di progetti in fase di farmaci in fase di internazionalizzazione cioè che sta per essere valutato le agenzie internazionali e che in cosiddetta fase clinica due cioè ha già superato la tossicità e sta andando verso le prove di efficacia
Noi abbiamo oggi trentacinque progetti che sono ancora poche rispetto a quello di altri Paesi ma sono moltissimi rispetto a quelli che anche qualche anno fa
Portare queste cioè trentacinque cinquanta sessanta riteniamo che sia possibile che sia un grande interesse del nostro Paese
Il volontariato tende con tutti i sistemi delle fondazioni che il professor Buzzetti ha illustrato noi vorremmo che venissero premiati
Per cercare di fare da acceleratore per cercare di fare in modo che uno più uno più uno alla fine non faccia tre ma possibilmente faccia cinque ne abbiamo bisogno e nell'area della salute il nostro Paese ripeto può recuperare molti spazi
Se posso solo alcune brevissime considerazioni che sono complemento
Prima ancora che porlo in termini di analisi di singole iniziative credo che le le considerazioni che svolgeva
Vanno a toccare un problema
Ancora prima cioè a dire la spesa universitaria spese in ricerca insegnamenti educazione è stata analizzata poco
Come dal punto di vista economico paradossalmente cioè a dire mentre c'è stato un attenzione nel dibattito sulla finanza pubblica molto forte sull'efficienza e l'inefficienza della spesa pensionistica della spesa sanitaria
La produttività della spesa in educazione ENI ricerca è stata considerata un oggetto non analizzato non rilevante
Si è dato cioè per scontato che Neuro specie ricerca educazione fosse di per sé speso bene questo storicamente ha avuto un significato nel momento in cui l'obiettivo era quello di innalzare il livello di spesa sul PIL
Però con questo abbiamo fatto una sorta di todos caballeros per cui in realtà dietro a questo obiettivo dell'innalzamento del livello disperso il pilota si è nascosto un design della modo con il quale la spesa pubblica viene organizzata che assolutamente inefficiente date precise
Allora un primo un primo elemento la prima agenzia la quale guardare per razionalizzare la spesa esiste già ed è il mio cioè l'orizzonte temporale di riferimento degli Investimenti il modo con il quale vengono organizzate le linee di finanziamento per le università
Costituisce una priorità è codificata ma bisogna riflettere se la codifica attuale la codifica che vogliamo per i prossimi per i prossimi dieci quindici anni o se ad esempio non vogliamo mettere mano a una rivisitazione di due fondi importanti prima ancora di arrivare ad altri
Il fondo di finanziamento ordinario del sistema universitario
Che ad oggi ha una parametrazione che premia il numero degli studenti quindi vado un po'a a colpirlo all'opposto di quello che mi dice ad oggi se io guardo come viene finanziata l'educazione universitaria
Ho un sistema che ho guidato dal numero degli studenti in uscita quindi premia
Sostanzialmente programmi di Lauria che semplificano la vita di studenti attraggono grandi numeri e non premia la ricerca che ha un peso molto basso nell'allocazione dei dei dei denari secondo punto le scuole a ordinamento speciale che sono tra virgolette fiore all'occhiello del del Paese dal punto vista della ricerca
Come sono finanziate oggettivamente non esiste un modello di finanziamento trasparente terzo delle scuole a statuto speciale ordinamento speciale quindi significa Scuola Normale si sa Scuola Sant'Anna Imt e altro
E allora a renderlo più trasparente il peso della qualità della ricerca nella determinazione delle risorse sulle punte di eccellenza significa andare verso quel modello a due velocità fatto l'esempio di un ordinamento speciale ma ma riguarda
L'ultimissimo elemento e che un'analisi della produttività della spesa pubblica un primo passo
Oltre quello di dare un orizzonte temporale Ascierto di tipo di di finanziare programmi pluriennali è quello di ricostruire i finanziamenti attualmente esistenti e andare a misurare la produttività di questi finanziamenti io credo che da queste tre piccole riflessioni scaturisca anche un beneficio per il sistema industriale perché il sistema industriale riesce a quel punto l'aveva un sistema pubblico più produttivo e più orientato alla ricerca meno all'insegnamento Händel Planet
Perché se no il rischio non è solo quello di avere tante iniziative sul territorio ma di avere una dissociazione tra ricerca insegnamento per cui da una da una rete di possibili Università di ricerca abbiamo una rete di università che in un altro mondo sarebbero chiamati ITC in collegi ma dove la ricerca non ha è una spada
Altre domande
Abbiano avvenire scusate no forse domanda ingenua forse provocatoria non lo so forse dovrei farlo all'Aspen leggendo il titolo scorrendo la lista dei relatori
Credo per fortuna c'è il dottor Pompei che è stato presidente anche di Assobiotec se non ricordo male in passato
Io è da pensare che ci sia un intero segmento minore un bel biotecnologia che che sia solo tutte assolutamente spacciato per gli investitori non viene neppure considerato a livello di dibattito voto cioè quello degli OGM agricole e apre il primo fronte odio tecnologie non non è stato aggiunto della salute il che avrebbe evitato che intervenisse ma la la sostanza è questa cioè se ne è parlato poco probabilmente non era previsto che se ne parlasse di fatto oggi ricerca in quel settore lo fa Monsanto non lo fa nessuno italiano tranne qualche pioniere
Ma mi perdoni per essere coerenti con quello che ci siamo detti ci siamo focalizzati sulla riva della salute perché quello dove noi abbiamo il volano del sistema sanitario nazionale
Che l'avvento il miglior rapporto al mondo insieme ai francesi nel rapporto prezzo-qualità accessibilità può fare da volano a iniziative dove ci sono delle eccellenze al San Raffaele alla video al TAR ce ne sono ottantenne spiego all'Humanitas che possono fare da diciamo effettuare positivo
Il resto delle ricerche c'era in una bella slide del professor Marino complessivamente consuma non più del venticinque per cento delle risorse laddove il dieci per cento chi vi parla non soltanto per tre volte di seguito ha fatto il presidente di Assobiotec terra sei anni di seguito ma a un'iniziativa propria tonnellate per Pallotta è come una società specializzata che fa solo l'ago pagnotta è posizionata alleati dove tra l'altro ci sono una trentina di imprese che stanno facendo un ottimo lavoro
E seduto lì c'era il professor Salamini che è stato il direttore del Max Planck Institut di Colonia e il massimo esperto europeo viene qualificato il massimo esperto europea ma il genoma delle piante possano Guzzetti ecco tra i due maggiori oggetti che ha finanziato uno è andato con l'Istituto Humanitas chiedo scusa con l'Istituto San Raffaele e poi in termini pratici atterra pigliai quindi aiutato questi ragazzini questi bambini a vivere
E l'altra ha fatto tutto la mappatura del genoma se non ricordo male mi corregga professore del di una vite auto nuova che mi sembra che simile a quello del Pinot nero
Italiano proprio per cercare di favorire iniziative in quel settore
Non è un mistero che peraltro qui
Sull'Iraq proprio tecnologia siamo in un paese parti volatile avrei chiesto ammessa ma come si fa a considera a cercare degli investimenti per un settore fuorilegge perché di fatto la proprio tra oggi e sono tuttora fuorilegge ci vuole uno spirito da Amato
Ci sono altre domande sì
Coreografico di Marcio professor Guarino da chi vuole
Se è vero che la domanda di salute in tutto il mondo occidentale
Cresce oltre cresce il dovere sorpreso in questione
Qui parliamo di soldi parliamo di salute è anche vero che
La ricerca costa però ci sono vaste aree del mondo che non lo vedrò più bisogno
Della disseminazione di questi prodotti
Terzo Mondo ma non soltanto il terzo mondo quindi ciò prova di accessibilità
Ai risultati chiedo all'istituzione al a livello politico se si può in qualche maniera con quali strumenti di impegnare
Sì sia chi fa ricerca sia chi questa ricerca realizza e qui mi riferisco all'industria grazie
Ma io sono contento di questa domanda perché si ricollega proprio un al diciamo il agli elementi con cui ho introdotto oggi il mio intervento cioè il fatto che è chiaro no che essendo un medico io stesso sono molto sensibile all'argomento che lei ha sollevato e i i prima ho sottolineato come la ricerca in campo biotecnologico non è una ricerca soprattutto oggi che viene limitata ad una nicchia di popolazione più ricca che ne può beneficiare nel pianeta e ho fatto l'esempio che ovviamente a me per motivi di lavoro mi è molto familiare dell'epatite B una malattia per la quale fino all'introduzione del vaccino ricombinante e che ha un costo molto basso cinquanta centesimi a dose poteva essere curata soltanto nelle fasi terminali soltanto in un numero limitatissimo di persone con un ma con un intervento come il trapianto del fegato del Costa circa duecento mila euro insomma sarà a seconda del paese dove viene eseguito
Ecco con io ho fatto proprio questo esempio perché mi sono così ingegnato di fare un piccolo calcolo
E ho visto che negli Stati Uniti dal mille nove centonovantaquattro al due mila e due sono stati trapiantati circa cinque mila pazienti con un costo di un miliardo e trecento milioni di euro solo per l'epatite B
Ecco con quel costo si può oggi vaccinare un quinto della popolazione di tutto il pianeta
Ecco quindi credo che questo è una dimostrazione così semplice pratica di quello che l'avvio tecnologia può fare oggi
Che sono Coppi della rivisti CP
Mi riferisco a quello che diceva il dottor Tom per nessun questi centri di eccellenza che evidentemente sono il punto di partenza da cui partire
Ho due domande la prima è questa
Chi seleziona l'innovatività di un certo Progetto sembra che
Questo aggregati sia siano formati un po'autonomamente insomma con tantissime sinergia con centri di ricerca parchi tecnologici però l'innovazione partito un po'
Dal da dal basso insomma ecco evidentemente discorso della doppia velocità
è necessario non si capisce chi alla fine debba decidere chi va alla velocità a chi va la velocità di non l'ho capito tanto c'è il MIUR faccio accenna re
Ecco volevo capirlo meglio sommaria interventi in Francia militare le cose vanno diversamente
E poi volevo qualche chiarimento sul discorso dei finanziamenti che io mi occupo di di una rivista che parla di chimica tutti i mezzi
E l'esperienza visto che tante volte sempre di più certi però avete equity o telefono di finanziamento nuove alternative a cui forse il mercato italiano non è tanto abituato quello casareccio diceva il dottor Dompé volevo capirne un po'di più grazie
Forse il mercato italiano non ne intanto abituata queste forme così diciamo innovative di finanziamento però le assicuro che i ricercatori italiani sono abituati a queste forme di di finanziamento ed è una proprio delle cose che richiedono di più ad esempio poco tempo fa sono entrato in contatto con un gruppo di ricercatori che sono diciamo in qualche modo consociati in una società che hanno chiamato Urania
E negli Stati Uniti sono trecento ricercatori italiani e trovano le loro fonti di finanziamento proprio con questo metodo chiamato incubatore o in cubetto cioè attraverso il quale sia si accinge offende a un finanziamento pubblico piuttosto lì limitato in dimensioni parliamo di cinquecento mila dollari per finanziare cinque progetti
Di questi statisticamente uno diventa un progetto chiamiamolo di successo e su questo si richiamano poi i fondi di investitori privati che permettono poi con effetto di moltiplicazione
Dire investire in altri cinque progetti da cui ne viene se scelto uno questo non meccanismi che sicuramente debbono essere importati e credo che tutti trovino
Interessanti sui sulla questione della eccellenze della selezione beh credo che il meccanismo
Sia quello un po'ricordato da tutti cioè quello del peer review deve essere un meccanismo al di sopra delle parti deve essere un meccanismo che poi responsabilizza anche le strutture e mentre una responsabilizzazione
Diciamocelo pure nella settore privato esiste perché data dal profitto
E quindi dall'etica del denaro che poi ne deve provenire da quelle ricerche questa responsabilizzazione deve avvenire anche nelle strutture pubbliche cioè chi non è capace di scegliere il il bikini degli ricercatori migliori che sappiano portare in porto i loro progetti con successo probabilmente non non deve fare quel lavoro
Rapidamente solo per inserirmi volevo fare chiaro che far chiarezza sul fatto che ci sono due meccanismi uno assolutamente naturale
Non è stata l'Italia ad esempio a designare il professor Bordignon per andare a guidare mi spiego parte della ricerca europea
Sono stati gli europei che hanno selezionato professor Bordignon
Così oggi qualsiasi impresa qualsiasi università sulla base che la validità di quello che fai sulla base della significatività ecco la specificità ti vengono a cercare quando e in una alla Polonia in un'occasione particolare mi chiese voti portare un responsabile dei finanziamenti di una grande banca
Pagate equity internazionale ci furono due sorprese la prima è che abbiam trentadue anni tutti erano convinti che fosse l'ultimo degli scagnozzi invece era responsabile di quel settore quindi detta generazione la seconda è che lui in una maniera simpatica un po'provocatoria detto avete sbagliato tutto voi non dovete andare a cercare i soldi voi lavorate bene fatte delle cose veramente Outstanding sono i soldi che vengono a cercare cose qua intorno al tavolo c'erano un po'di impresa ed i rappresentanti che pur non essendo in condizione di quotarsi e pur non avendo bisogno al momento di fondi hanno ricevuto sette otto dieci offerti diffonde internazionali che vogliono quotati l'azienda
Allora l'altro punto allaccio perfettamente a quello che ha detto il professor Marino e che noi vorremmo che il sistema meritocratico che Meccia con il funding pubblico
Per la parte di competenza vada a premiare nonna chi non avuto cioè all'ordine mi spiego come spesso è successo in passato magari perché non ha fatto un tubo e al merito di occupare una stanza
Ma paradossalmente andasse a rendere ancora più copie più competitivo quello che ha già dimostrato di fare da elemento di attrazione
Grazie
Grazie
Non ci sono altre domande ringraziamo è nata ringraziamo Gazzetta televisivi