La Rosa nel Pugno: 4° Congresso Nazionale Federazione Giovani Socialisti

Quattro
Sotto
Cioè
Se vogliamo
Buongiorno a tutti possiamo dare inizio alla seconda giornata del congresso del quarto congresso nazionale dei giovani socialisti
Ringrazio i compagni che ieri hanno presieduto l'Assemblea compagno Federico pare a Roberto V. casse Valeria Capalbo
Insieme a Francesco Mosca Gianluca Quadrana e Tiziana medici per questa mattina sono previsti quattro interventi per ora che sono rimasti da ieri in sostanza se c'è qualcun altro che vuole iscriversi a parlare per interventi piuttosto brevi perché non abbiamo tantissimo tempo lo faccia insomma in fretta così almeno di disegniamo
Voglio salutare intanto Enrico Boselli che già qua in zone ci raggiungerà tra poco salutiamo compagno Luca cinefili senatore muratori
E direi che può accomodarsi Neal compagno Pagliuca
Care compagne cari compagni innanzitutto ringrazio bene per questo applauso perché
Io lavoravo e questa mattina ci fosse nella gente
Era tranquillo che tenne pensionati ci fosse un una platea
Più contenuta per cui un po'di emozione c'è
Perché con con questo congresso per il sottoscritto si conclude
Una fase una fase importante
Io ancora già avuto occasione di dire nel corso dell'ultima direzione nazionale chi
Se batte del della Federazione dei Socialisti dem è stato qualcosa di di di di importante un'esperienza fondamentale una bella palestra
E che alcuni momenti francamente io ho sentito da l'appartenenza alla Federazione giovani ancora più forte è quella partito
E sono state scritte o dette Giesse prima che essere tesserato così condividendone
Condividendo né le battaglie
E dobbiamo dire che abbiamo avuto tra tra Mila diligenza cessato un rapporto un po'particolare da parte mia di grande ammirazione verso Gianluca Quadrana e sulle sue qualità
E con lui
Anche nei riguardi di tutti era sua dirigenza nazionale abbiamo avuto momenti di scontro
Momenti di sconti importanti sui contenuti
Sul funzionamento dell'iniziazione
Siamo riusciti a
A trovare un punto di sintesi e questa importante
Ho già riconosciuta questa diligenza il il merito
Di essersi difesa bene nel momento in cui si sono trovati sotto sotto il fuoco nemico
E questa qualità importante la qualità che penso servirà anche Gianluca
Nel nel nel prosieguo del del suo percorso politico nel partito
è importante poiché alcuni dei temi che ne abbiamo proposto in particolare quello che non abbiamo proposto in maniera quasi ossessiva del Mezzogiorno abbia coi trovato ampio spazio nella mozione congressuale
Con piacere abbiamo scoperto che qualche stralcio
è stato preso anche da quelle che erano le vent'nostre tesi
Abbiamo presentato comunque uno suo documento un po'datato che pensavamo addirittura S ormai fuori moda
Ad integrazione di quanto già contenuto nella mozione rispetto al tema del Mezzogiorno
Ma quello che
E mentre se sottolineare in questa in quest'occasione
E quello che mio pensiero circa la partecipazione dei giovani alla politica
E il problema che esiste e attuale sempre attuale il problema della reale agibilità
Della politica per i giovani e le sue strutture perché la politica a tempi costi che molto spesso non sono conciliabili con il normale percorso di di di un ragazzo che può scegliere dei grassi
Alla libera professione
Che magari in una da la tranquillità occuparsi problemi generali essendo preoccupato del
Nel suo destino
Il tema del lavoro diventa fondamentale da questo punto di vista perché solo attraverso ne mangi fazione che passa da Petrassi lavoro attraverso non solo la sicurezza economica ma io dico anche
L'aspetto morale
Di non dover dipendere dalla generazione precedente suo attraverso la garanzia di avere un ruolo nella società che dipende anche dal da da da
Da poter dire le le risorse per il proprio sostentamento questo è un tema centrale ed è un tema che deve continuare ad essere posso al centro
Forse anche prima di
Altre battaglie cento
Salute Enrico Boselli o meno pura volgarità
Adoravo che arrivasse cinque anni dopo perché adesso sono un po'intimidito perché c'è già emozionato prima
Ed è importante
Proprio perché la politica dei costi
Chi partito come crede in questa bella passione congresso sia vicino alla Federazione giovanile
A tutti i livelli dal nazionale al fine di meglio Calì contribuisca con delle risorse perché altrimenti come federazioni ora vado da mo'adesso segretario provinciale Telefe Giesse abbiamo questo tipo di difficoltà di non trovarci indietro rispetto autorganizzazione
è importante poiché al nostro interno si compiono nelle scelte ponderate nel momento in cui andiamo d'individuare gli organi dirigenza questo tutti i livelli
Che si faccia attenzione ad evitare scelte che possono essere di di di di me la cooptazione
Che si faccia in modo che non ti non intendono aggiornamenti per cui magari lo stato di famiglia può essere più importante spetta la qualità del lavoro
Ed è importante porre si facciano scelte organizzative coerenti
Da questo punto di vista io ho piena fiducia in Francesco Mosca so
Che aveva la capacità di di comporre questo mosaico
Telefe Geese sul territorio nazionale
Dobbiamo dare probabilmente come Federazione giovanile una grossa spinta perché quella di l'ho scritto
Molti urbanisti guardando alle periferie
Delle nelle nostre città non dicono che sono belle o brutte dicono che sono semplicemente sbagliate perché
Nascono da da da un'idea che aveva la fabbrica al centro una certa modalità
Di di di di di lavoro fatto degli operai è una insediamenti erano mono classe è qualcosa di sbagliato che oggi non esiste più nello stesso modo probabilmente noi dobbiamo chi vedere la funzione degli anche di altri
Le istituzioni con i partiti come i sindacati
Che in qualche misura rischia di non essere più adeguati perché cambia di moda e della società
Che abbiamo a società in cui l'individualismo e imperante in cui sono venuti meno molti legami di solidarietà
E per assurdo piuttosto che dover
Cercare attraverso temi generali soddisfa interessi collettivi vs dove strutture dei partiti si trovano continuamente dover soddisfare interesse necessità individuali
E più difficile
Senz'altro rappresentare poi gli individui
Rispetto al doveva presentare semplicemente l'idea
In una società in cui prevalgono molti egoismi molto arrivismo
E probabilmente il il passaggio per superare ho presentato di attenuare questo problema è muoversi in uno spazio ampio lo spazio politico molto più ampio
In cui necessariamente si riesca a trovare un minimo comun denominatore denominatore che non faccia vedere obiettivi troppo vicini troppo facilmente raggiungibili per i singoli e che obblighi i singoli assai assieme
Un soggetto politico nuovo che riesca ad accettare il cambiamento prima dentro se stesse poi nella società
Che non tollera rendite di posizione che circhi nuovi contenuti rispetto all'ospedale sicuramente nuova
Da questo punto di vista
Forse la Rosa nel Pugno la Rosa nel pugno è uno spazio troppo angusto
Nel momento attuale
Forse guardare ad uno spazio più grande più ampio capaci di raccogliere più energie è sicuramente interessante
Noi non abbandoniamo quell'idea
La costruzione di un grande partito democratico
Nel senso in cui ha precisato per Roberto Villetti non il partito democratico come sommatoria di voti ma
Come soggetto politico capace di recepire meglio probabilmente stanze che prende una società
Ed in questo senso
Pur riconoscendo nella mozione presente questo questo travaglio
Che attraversa la Federazione nazionale
Ne siamo convinti che
Non solo al dibattito ma all'effettiva costruzione di quel partito democratico non come vogliono gli altri ma come l'avevamo immaginato noi
Non può mancare
L'apporto dei socialisti
Dico questo a seguito anche di
Di un dibattito che è emerso all'interno della federazione regionale
Che ancora ci divide
Ed in questo senso abbiamo la fortuna perché
Oltre alla alla replica del letta segretario Francesco Mosca cui tutti noi e voi la mia federazione
Abbiamo anche qui Enrico Boselli che sicuramente poteva anche c'è una parola in più
Impegna desse voi tutti di di essere assieme io non dividersi
Io non lasciare spazio
A personalità individuali e non lasciare spazio ad una realtà territoriale piuttosto che un'altra non cercare egemonia
Tra le varie realtà
E da questo punto di vista devo dirvi che siccome vedo un bel lavoro alla costruzione di una banalizzazione francamente
Mi dispiace doverlo abbandonare grazie
Ringraziamo il compagno Pagliuca intanto voglio salutare e ringraziare compagno Boselli per averci raggiunto al tavolo di presidenza e saluto
E saluto l'onorevole Gianfranco Schietroma che qua con noi
Prego Carnevali
Compagna compagni questo quarto congresso dal SGS si celebrano un per un insolito di clima quasi vacanziero sicuramente in clima di pre finale mondiale
Però la scelta di questa data è stata fatta dalla SGS dalla direzione azzerati GS per due motivazioni una pratica e l'altro diciamo prettamente più politica la prima riguarda l'accavallarsi negli appuntamenti elettorali che ci sono stati la scorsa primavera
E poi la conseguente lezione nostro segretario nazionale a consigliere del Comune di Roma a questo proposito colgo l'occasione per rinnovare i complimenti a Gianluca ma soprattutto
Ma soprattutto a tutti quei ragazzi della SGS che si sono candidate l'ultime amministrative che sono stati eletti e quelli che pur non essendo stati eletti comunque hanno conseguito risultato personale e perché insomma
Li li posso iniziare un percorso amministrativo che comunque una palestra di vita al di là delle campagne politiche che noi abbiamo fatto in questi anni
L'altra motivazione quella politica è stata il fatto che a seguito del risultato elettorale della Rosa nel Pugno
La direzione nazionale dello SDI aveva convocato all'inizio di giugno una Fiuggi due l'intenzione della direzione nazionale delle Figi essere apre di presentarsi a questo appuntamento per dire la propria per farsi trovare pronta però come abbiamo visto ieri gli ultimi accadimenti
L'attualità politica sembra che insomma faccia slittare o rinviare questo appuntamento malgrado ciò io penso che noi abbiamo comunque
Fortuitamente forse l'occasione oggi di dare ancora una maggiore valenza al nostro congresso le nostre proposte politiche
Noi come Fga se Marche crediamo che le risultato elettorale conseguito la Rosa nel Pugno sia sintetizzabile
Nel fatto che l'elettorato ha percepito la Rosa nel Pugno come un partito radicale allargato
Malgrado ciò noi crediamo formato fortemente nel prosieguo di questa esperienza
Però dobbiamo far sì che l'elettorato percepisca della Rosa nel pugno un soggetto nuovo tant'è vero che ieri per i presenti
Abbiamo presentato un ordine del giorno in cui e chiedevamo la rimozione dal simbolo nella scritta dalla dicitura laici socialisti radicali liberali
E lasciare solamente anzi aggiunge solamente la Rosa nel Pugno
Questo anche per andare incontro con lo dice la compagnia
Questo anche per andare incontro a quello che diceva il compagni Intini della terza forza costituente quella che non dovrebbe essere né socialista né radicale ma dovrebbe essere in surplus
Che dia di Gorée a questo soggetto insomma il convitato convitato di pietra che attualmente manca la Rosa nel Pugno
Poiché lasciatemi dire due riflessioni sul Partito Democratico lo abbiamo dedicato come come Speed due congressi nazionali alla formazione partito riformista Genova e Fiuggi
A differenza del DS dalla Margherita che insomma in tristi questo periodo che va dalle primarie ad oggi si stanno riempiendo la bocca tra formazione partito mo'pratico
Mentre stanno solamente occupando posti e poltrone il potere sia a livello governativo che istituzionale noi dobbiamo insistere perché non siamo insieme del partito democratico perché senza liberal socialisti
Il partito locati con un esiste come definito brillantemente nel congresso di Fiuggi compagni Intini si tratta solamente dall'edizione di un compromesso storico un compromesso storico bonsai
Però attenzione
Attenzione noi dovremmo partecipare a costruzione partitocratico come Rosa nel Pugno e non come SDI non dobbiamo permettere a nessuno di porre veti alla nostra alleanza perché paradossalmente paradossalmente se ci dovesse essere in vista della nascita del Partito Democratico qualche cessione è sicuramente quella avverrà all'interno dei DS da parte del Correntone era veramente non la Margherita da parte dell'ala popolare che fa riferimento a a De Mita
Infine vorrei chiudere questo mio intervento una riflessione su un passaggio del delle tesi congressuali che stanno proprio all'inizio le tesi che la riferimento divisa del Dial che praticamente definisce la nostra generazione con una generazione mongolfiera che l'India sempre più la propria maturità una somala post adolescenza beh io credo che non abbia tutti i torti
Allora credo che spetta a noi giovani socialisti intervenite invertire questa tendenza anche se nella conferenza programmatica scura
Spetta loro nei giovani socialisti invertire questa tendenza e sei nella conferenza programmatica di Rimini del mille novecentottantadue il partito ha lanciato lo slogan dei meriti e bisogni per governare il cambiamento
Perché oggi nuovi giovani socialisti non proviamo a indicare noi lo slogan per individuare e volere l'Italia dove vogliamo vivere
Ma io credo che in Italia ci sia un forte bisogno di un'etica della responsabilità perché purtroppo il nostro paese è un paese dove tutti scaricano il barile ebbe agli altri e allora dovrebbero iniziare prima di tutti i politici perché non ha senso se uno all'aspirazione di Asso una forza di governo dire no a tutte le proposte politiche dell'altra parte buone o cattive che siano spetta agli imprenditori che non possono scaricare le inefficienze della loro secret tutta la loro impresa insomma sul costo del lavoro
Spetta ai giudici
Che sono gli unici che non rispondono mai del loro operato
Ecco io mi auguro che praticamente si possa uscire da questo congresso con con uno slogan
Che rinnovi quello di Rimini ma soprattutto che ci indichi la strada di un'Italia dove dica il l'etica della responsabilità il principio dalla responsabilità
Chiudo ringraziando Gianluca e tutta la classe dirigente che in questi anni
Accompagnato un'esperienza bellissima ringrazio per quello che mi hanno dato e saluto Francesco augurandogli buon lavoro buon lavoro a tutti quanti voi
Grazie al compagno Carnevali invitò il compagno Roberto Nigro della federazione di Foggia
Si prepari figlia Romano
Allora cari compagni e compagne vi volevo salutare volevo ringraziare anche
Mosca che
Mosca da tanti anni che sta nelle Figi S praticamente ha preso l'eredità di di Quadrana
E ha saputo aspettare il momento opportuno quando già due anni fa non è vero doveva essere Luís
Poi fu chiamato il compagno ma Quadrana questo staziona a significare come noi giovani
Dobbiamo avere molta pazienza
Pazienza e nel ne dobbiamo saper aspettare e imparare
Lei questo o lo facciamo dappertutto operazioni per esempio anche a Foggia
A Foggia
Per dire anche nella classe diligenza del del della del provinciale a livello di visti
Allora
Io quando parlai con i dirigenti cioè noi non vogliamo un posto nell'esecutivo un qualcosa per andare semplice abbiamo un bisogno dell'esecutivo di e di e di andare là vedere dei posti di potere per stare nel partito no voglio una sedia
Dice che devi fare con una sedia disse no voglio andare venire nell'esecutivo Emporio ascoltare vogliamo imparare imparare a fare politica solo quello con umiltà
è questo che dico a tutti quanti noi ragazzi perché
La Rosa nel Pugno che un nuovo soggetto politico
I primi a crederci veramente nella Rosa nel Pugno i primi essere i fondatori della Rosa nel Pugno siamo stati noi i ragazzi
E in campagna elettorale chi si è speso di più e chi ci ha creduto veramente si siamo stati noi dell'F GS
Queste
E trovavamo anche nel nostro Paese
Io parlo della mia piccola realtà ma penso un po'dappertutto si sentivi dire quando si faceva la campagna elettorale
Noi caro Boselli andavamo in giro con la macchina
Sì ma votate Rosa nel Pugno per far conoscere il simbolo con la macchina anche Vasco Rossi vota Rosa nel pugno per coinvolge Velletri giovanile giravamo insieme
Mentre
La componente SDI è una classe dirigente dei
Parlo del del mio comune non avevano nemmeno il coraggio di andare alle a casa delle persone a chiedere il voto
Che è un fatto gravissimo
Allora perché
Perché
C'era questo fatto è in mano i socialisti non possiamo stare con i radicali ma come mai
Per esempio si parla della laicità dello Stato chatta allo se noi crediamo in realmente Minden determinati valori nella liberalizzazione nel nel nei nei diritti civili è veramente in dei valori importanti imprese venne lì abbiamo sposati
Quindi dovevano anche
Gli altri le persone più grandi del partito portare avanti e tutti insieme forse se c'era una forza unitaria si poteva portare avanti il due due ancora con più forza il progetto la Rosa nel Pugno e forse avremmo preso qualche voto in più
Per quanto riguarda
Leffe GS credo che
Mai come ora
Le feci è se abbia un gruppo dirigente diciamo che scusa un po'coinvolge un po'tutte le regioni quindi togliamo sembra il fatto da soli della centralità romana
Ora sta a questi nuovi dirigenti quindi credere veramente in quello che fanno far progredire ancora di più e far conoscere ancora di più le fedi CS
Quindi io dico
Continuiamo nel progetto della rosa nel pugno
Crediamoci veramente
Cui stanno i giovani nei giorni siamo sempre umili siamo sembra servizio del partito siamo pronti a portare sembra eh la bandiera Avanti e siamo sempre pronti quindi con umiltà apportare veramente tutti i valori socialisti
E quindi lei con unità quindi sia un po'sempre pronti a fare la campagna elettorale quindi qualunque decisione venga presa però crediamo fortemente in questo progetto vogliamo andare avanti con la Rosa del Pugno certo con dei valori nuovi dei dei dei soggetti nuovi però da parte mia questo mio giudizio personale
E penso anche di molti compagni soprattutto del Sud delle sezioni
Del sud quello di non rinnegare mai
Non lasciare mai i valori socialisti noi vogliamo
Morire socialisti
Questo non ce lo dovremmo mai dimenticati
Grazie
Trattiamo accompagna emigrò invito la compagna Tiziana medici
Compagni e compagni è arrivato anche il mio turno stamattina sembra veramente il passaggio
Dei dei veterani no come nella Yuzhi nella così invece penso che sia veramente un un bel momento perché non c'è una sensazioni e di abbandono di passaggio si sicuramente sì
Però il passaggio al momento del passaggio e anche guardare avanti avere nuove prospettive e questa è la cosa che sinceramente
Priorità nuovi stimoli sicuramente nuovi stimoli però un commento va fatto su questa esperienza
Un commento e anche beh vista l'età e visto che usciamo da questa federazione da questa esperienza perché no anche anche un consiglio
Tre anni fa si celebrava il il terzo congresso della Federazione dei giovani socialisti
E io venivo dalla mia federazione provinciale che era quella di Salerno e sono salita dopo aver fatto per un anno di attività e emozionata si emozionata salivo al mio primo congresso
E guardate ero seduta esattamente in quarta quinta fila come voi io osservavo il tavolo della presidenza mi ritrovavo lì a ascoltare a provare di immaginare di capire che cosa avrei potuto riportare giù una volta finito quel congresso e soprattutto guardavo quel tavolo della presidenza dove c'era in quel momento un altro cambio
Un altro cambio un altro passaggio
E lì c'erano quelli che poi sarebbero diventati in miei compagni compagni non solo di partito medico anche di vita perché per me questo è stata un'esperienza politica ma soprattutto l'esperienza di vita
Questa è l'opportunità l'opportunità che la federazione dei giovani socialisti mi ha dato quello di venire da un Paese piccolissimo di una provincia problematica
Di non essere residente a Roma di non vivere a Roma ma di avere però l'opportunità attraverso però la capacità attraverso l'impegno attraverso la penetrazione di poter passatemi il terzo fatemi passare questo termine arrivare o comunque arrivare a poter parlare a poter dimostrare che abbiamo qualcosa da dire e questa opportunità ce l'avete c'era ognuno di voi che sta seduto in questa sala io ho avuto modo anche di conoscere nuovi compagni ieri pomeriggio ieri sera e guardate ci sono tantissime straordinarie intelligenze tra di voi veramente tante quindi non solo ci dovete credere
Però che l'esperienza della Federazione giovanile socialista non è soltanto il congresso che molto spesso non riusciamo nemmeno a reggere perché tutta la giornata stare lì seduti un po'faticoso
No la Federazione Chance segnato che si studia di notte per chi lavora e per chi studia
E quindi c'è bisogno di abnegazione c'è bisogno di fatica c'è bisogno di lavoro
La Federazione ci ha insegnato ad essere preparati soprattutto preparati perché quella e l'unica motivazione che possiamo avere quando c'è qualcosa che non va è la motivazione è sì ma è soprattutto la preparazione
Quindi questa per me è stata sicuramente una esperienza straordinaria perché avuto compagni straordinari severi e rigidi che al momento giusto hanno anche saputo fare il loro ruolo e in maniera molto spesso motivata sempre motivata ma non sempre si comprendono le motivazioni nel momento in cui ci vengono spiegate quindi questo un altro consiglio quello di avere fiducia
Avere fiducia nel proprio gruppo avere fiducia nella propria classe dirigente avere fiducia in chi ci guida
Perché molto spesso delle scelte non vengono comprese non vengono comprese dal singolo ma molto probabilmente hanno invece una importanza per l'intero gruppo
La mia è stata un'esperienza forte che mi ha visto si impegnata sicuramente
In tutte le tematiche ma in quella del coordinamento donne che nasce con questa F gesti con le feci asse di Quadrana è sicuramente quella che non solo ricordo più caramente macché sento ancora mia sento ancora mia perché è un qualcosa che abbiamo abbiamo voluto creato insieme e in maniera combattuta soprattutto combattuta proprio perché questo coordinamento donne e le tematiche femminili non venivano viste non devono essere viste come il tavola parte come il l'angolo a nel quale le compagnie possono trovare sfogo non è uno sfogatoio
Non è un angolo nel quale nel nel quale veniamo veniamo allontanate ma era invece un una palestra una palestra nella palestra perché molto probabilmente non stiamo così abituate a parlare non siamo così abituati a confrontarci e quindi avevamo uno spazio privilegiato dico io nel quale poter imparare questo spazio privilegiato c'è ancora
E cerchiamo di riempirlo riempito l'ancora di di contenuti
E ancora l'esperienza dell'Internazionale io oltre a Francesco oltre a Gianluca qui rivolgerò poi un un saluto ringraziamento in particolare devo dare un un abbraccio fortissimo a Fidel romano
A Fidel romano che mi ha trascinato perché per la prima volta mi ha veramente trascinato in questa esperienza della dell'Internazionale buttandomi proprio in mezzo a una situazione nuovissima
Però è stata importante fondamentale e il lavoro di Fidel è stato veramente straordinario App
Ha portato
La nostra federazione è il nostro gruppo su scenari internazionali e pur essendo pur essendo piccoli sicuramente come numero le nostre non ride reazioni
Meno numerose anche quando eravamo seduti al tavolo due tre persone ma di una qualità straordinaria
Veramente straordinaria
Quindi impegno e sacrificio
Quello che però mi tranquillizza questa mattina a vedere un forte senso di continuità una sorta di staffetta ideale che si pone per cui non mi sento di lasciare qualcosa ma penso che talmente è stato intenso
Il lavoro
Il lavoro di del segretario Quadrana in questi tre anni che è stato ma appunto quello di saper costruire una squadra costruire un gruppo è il gruppo non lo si crea soltanto quando si è
A capo di questo gruppo
Si dà invece un la continuità queste l'obiettivo più grande e riuscire a raggiungere questo obiettivo è sicuramente grandioso io penso che questo è un obiettivo che la dirigenza insieme a Quadrana ha raggiunto a cioè permesso che si grasse un staffetta è un senso di continuità per cui sono davvero felice di poter augurare buon lavoro a Francesco perché lo conosco come scherzo qual è la sua determinazione la sua preparazione politica perché ci siete voi
Che comunque l'accompagni rinite
Ma soprattutto ci siamo noi noi che dare italiani diciamo così ma soprattutto da compagni di affiancheremo ancora e qual è il senso di continuità il senso di continuità è la Rosa nel Pugno
Il senso di continuità è questo nuovo soggetto politico che da un lato vedessi la federazione dei giovani socialisti quali soggetto promotore ma vede soprattutto noi che ora non stiamo più nella federazione dei giovani socialisti stare comunque insieme proprio in questo nuovo soggetto politico che è la Rosa nel pugno quindi saremo ancora insieme
Perché questo è il nostro nuovo soggetto nel quale ci dovremo confrontare
E l'altro elemento ancora più importante secondo me è proprio quello delle tesi programmatiche queste dieci tesi lo in un momento di di giusta elaborazione politica perché su tutto ciò che si sta dicendo in questi giorni io in maniera sicuramente meno violenta ma lo trovo quasi normale è un processo lento un processo di evoluzione e per queste fratture consentiranno di avere un futuro consentiranno alla Rosa nel Pugno di poter continuare quindi abbiamo un compito ancora più importante il fatto che questo congresso sia celebrato proprio adesso è fondamentale perché le tematiche della della della SGS del quarto congresso della SGS possono e devono diventare momento di confronto e scambio politico
E diventare quindi contenuto politico della Rosa nel Pugno penso alla cittadinanza europea
Ma soprattutto al tema del lavoro che la federazione dei giovani socialisti in queste tesi
A appunto chiamato come l'idea stessa della cittadinanza
E la città ecosostenibile ancora l'educazione quale primo diritto di cittadinanza quindi questo è il nostro terreno
Sul quale dobbiamo confrontarci io veramente mi faccio gli auguri ma li faccio anche a me
Perché continueremo a lavorare insieme grazie
Ringraziamo la compagna Tiziana medici e a questo proposito voglio rivolgerle un ringraziamento particolare a nome soprattutto del coordinamento donne perché è stata per noi un punto di riferimento e lo sarà sicuramente anche in futuro speriamo che voglia contribuirà ancora con noi ed aiutarci come ha fatto finora perché è stata veramente oltre che una compagna una grande amica un grande supporto quindi veramente grazie
Saluto saluto l'onorevole Gela no saluto scusate ho sbagliato saluto Gerardo le vallate che speriamo di vedere futura senatore e saluto Atlantide Di Tommaso che ci hanno che ci hanno raggiunto
Se non ci sono altri interventi io sto per dare la parola al neo eletto segretario
Francesco Mosca però prima vorrei che tutti in arrivo e gesti mo'un ultimo tra virgolette applauso al a Gianluca Quadrana ringraziandolo e a tutta la dirigenza
Dare
Care compagne e cari compagni
Questi due giorni sono stati per me e per tutti noi
Motivo di grande orgoglio di
E di vanto nella nostra organizzazione
Perché
Dopo anni dopo un lavoro di molti anni almeno gli ultimi tre
Siamo riusciti
A fare del nostro soggetto politico perché di questo si tratta la federazione dei giovani socialisti
L'organizzazione in politica che si rivolge sì nella federazione che ha con con lo SDI
All'interno del microcosmo politico ma poi si rivolge alla società in generale abbiamo fatto dalla Fed GS
Una piccola organizzazione che però riesce a dire la sua anche su i temi della politica nazionale
I temi del dibattito politico certa siamo ancora alla cronaca politica
Siamo ancora la platea per cui e nella quale i nostri dirigenti vengono e
Portano i loro saluti loro interventi e nella camera politica entriamo come come platea di questo il nostro sforzo sarà nell'introdurre elementi
Di
Di politica di discussione politica sui temi e in questi anni lo abbiamo fatto io non dirò perché già ieri sono intervenuto sia nel corso del dibattito sia nella replica poi brevissima
Della serata
Ma Gianluca nella sua relazione iniziale ha centrato i temi che l'organizzazione per tre anni ha portato con ostinazione prendendo passo per passo prendendo punto per punto concentrandosi punto per punto con Battaglia monotono monotematiche
Che hanno di fatto impegnato tutta l'organizzazione internazionale territori con le assemblee iniziative e per quei ministri
Nei quali si sono svolte quelle iniziative
Siamo riusciti ad entrare anche nel vivo della politica nazionale nel vivo della politica dei territori italiani e nel vivo delle questioni con una proposta precisa originale a volte a noi ci piace definire le nostre proposte
Eretiche a volte no avendo quello spirito Eretico che degno della tradizione come centenario come la nostra come quella della Federazione giorni socialisti ecco Gianluca nella relazione di ieri
C'entrava di fatto la sua relazione sulla comunità quella piccola comunità che noi siamo io su questo punto ha avuto sempre un punto di vista differenze differente
Diciamo che la mia traduzione tradizione e i miei libri di testo
E i miei studi da aspirante sociologo e mi portano a
Alla dicotomia con contiana della comunità che poi passa in società
E la democrazia
Aggiungo io ma Conte diceva poi il progresso e quindi lo sviluppo dell'umanità attraverso i passaggi sta proprio qui e consiste proprio dal passaggio
Dalla comunità alla Società e quindi io ribadivo no che noi non siamo una comunità una piccola comunità di giovani socialisti la comunità dei socialisti a noi siamo una società
Cioè dove si discute
Dove si sta in società dove c'è l'innovazione dove c'è il progresso perché abbiamo superato quello stato in realtà poi nel corso degli anni ho riflettuto su questo su questo argomento
E su questa diciamo parola questa questa questo termine che la comunità e ho pensato
Che Gianluca non la vedeva in termini sociologici o antropologici
O filosofici ma in termini legati a quella che è anche l'amicizia la solidarietà intere genere generazionale e l'affettività
Il rispetto che sia tra di noi ecco allora mi sono convinto che che non siamo Lampre una bella e grande comunità non una piccola comunità c'è una grande comunità socialista di giovani socialisti
Poi ho pensato anche su questo che rispetta lo solidarietà che sia tra gruppi dirigenti tra persone tra l'amicizia e rispetto e ho pensato al nostro gruppo dirigente
Cioè qui Arrigo adesso uscito un attimo ieri c'era Roberto Ugo gli altri compagni Ottaviano Del Turco gli altri compagni ecco e ho pensato che senza
La loro solidarietà il loro rispetto la loro amicizia forse
Non avrebbero avuto la capacità il coraggio di affrontare quella che è stata una delle delle pagine più importante del socialismo italiano cioè salvare quella tradizione
In un momento politico nel quale tutti la vedevano ormai finita
Cioè hanno avuto il coraggio la forza attraverso il lavoro politico proprio partendo da quella piccola comunità attraverso quella solidarietà
Già tra di loro generazionale tra tra compagni di salvaguardare questa nobile tradizione e questo va va reso atto ad Enrico Boselli a Roberto Villetti Adriano Del Turco i compagni a Gian Franco Schietroma a Ugo Intini di aver salvaguardato la migliore tradizione socialista socialdemocratica del nostro Paese
E quindi quando Gianluca ieri e io mi associo all'Hui
Cioè richiamava è quasi un po'stizziti perché lo siamo a chi di fatto
Con un è una leggerezza che diciamo non non politica di di non degna di un giunge di una discussione politica offendeva di fatto questi dirigenti
C'era assolutamente il nostro il nostro non
Non condivisione di questa cosa
Poi noi abbiamo modi politici Roberto ce l'ha ricordato ha fatto bene ieri cioè noi abbiamo i nostri modi in modi politici non estivi politici
Non polemizziamo non polizia inizieremo con Capezzone con Pannella con gli altri compagni o anche quegli ex dirigenti socialisti che nel frattempo si sono accasati
In altre in altre case politiche che rilasciano dichiarazioni balneari ecco si dovrebbe aver rispetto di questo gruppo dirigente
A Rebibbia di Enrico Boselli a innanzitutto
Lo diciamo da giorni sulle
Lei piaceri diavolo il discorsetto del nuovo segretario Leffe GS che difende e cerca di ingraziarsi il segretario o il gruppo dirigente cioè una cosa quale crediamo quel gruppo dirigente a salvaguardare la storia
E Ari ha restituito l'orgoglio di essere socialisti in questo Paese
Abbiamo abbiamo creduto
Abbiamo creduto da subito alla Rosa nel Pugno siamo un soggetto fondatore della Rosa nel Pugno
E lo abbiamo fatto sull'impostazione politica che partiva dalla nostra adesione a referendum
Alla raccolta firme sul referendum sulla legge quaranta sulla libertà scientifica la fecondazione assistita
L'abbiamo fatto perché immaginiamo che
La nostra azione politica
Deve avere uno slancio uno slancio ideale
Si direbbe deve gettare il cuore oltre l'ostacolo lo diceva anche ieri sera voi però ci teniamo ben stretto il cervello
Un cervello politico collettivo come la SGS che deve continuare a fare politica
Che
Deve continuare ed entrare nel dibattito della Rosa nel Pugno con più forza
Ne siamo stati esclusi per molto tempo da quel dibattito oggi con questo congresso rientriamo nel dibattito della Rosa nel Pugno
Vogliamo decidere negli organismi che decideranno il futuro della Rosa nel Pugno ma non è questione burocratica perché abbiamo fatto un congresso
Nel quale con la nostra proposta politica con le nostre idee partecipiamo a quel dibattito l'abbiamo fatto sull'impostazione politica
In questi anni noi non ci siamo concentrati in discorsi burocratici sistemazione di qualche compagno valorizzazione e cose di questo tipo
In questi anni abbiamo fatto politica
E ora siamo al nuovo basso
Il nuovo passo non abbiamo voluto riassumere le nostre tesi con più ingresso quali nella democrazia sociale
La democrazia sociale fondata sulla libertà sulla libertà repubblicana fondata sul non dominio la nostra proposta politica infatti parte dall'assunto colloca progetto socialista e liberale abbia come elemento di riferimento centrale il ruolo delle cittadine e dei cittadini
La democrazia sociale appunto fondata sulla libertà come non dominio che fa della virtù civica il suo
Senso qualificante
Una democrazia sociale chiamarle laicità dello Stato il suo metodo di governo ecco Salvemini Rosselli Colorni Rossi Spinelli e poi Blair Zapatero Fortuna non sono soltanto delle icone a cui mostrare il nostro rispetto alla nostra preghiera laica
Il socialismo liberale e la nostra base politica ideale è un socialismo liberale che supera i limiti storici della super socialdemocrazia lo diciamo da tempo
Che nel secolo scorso è stata troppo legata è ammesso alla fabbrica all'era della catena di montaggio e oggi e ha lasciato per troppo tempo invece la Società e il suo sviluppo sociale
I cittadini appunto oggi dobbiamo recuperare quei valori che stanno alla base ideale del nostro del nostro partito e che stanno alla base ideale della nostra Repubblica
Il rinnovamento democratico e lo sviluppo della cittadinanza
L'obiettivo quindi di una sinistra moderna è quello del superamento di ogni forma di dominio
Ecco la morte di Giovanni Anna Maria
A cui
Abbiamo voluto dedicare questo congresso
Con
Il commovente intervento di Tiziana righe in quelle terre
Ci lavora tutti i giorni ci vive
Ecco quelle due ragazze
Quella ragazza di quindici anni
Sono
Sono morte cioè nel due mila e sei sono morte perché sia in una situazione di dominio di fatto sì sì è una situazioni di dominio nel Sud Italia in quelle terre
E noi dobbiamo riscattare questo è
è assolutamente prioritario comunicazione organizzazione giovanile socialista di scappare il Mezzogiorno d'Italia contribuire a farlo
Per questo è necessario per il Sud e trovare un nuovo metodo politico lo diceva bene Pagliuca prima un metodo fondato sulla virtù civile
Che non può essere legata soltanto a la caserma dei carabinieri ma che vede altre istituzioni che intervengono e ne pensiamo alla scuola pubblica la formazione continua l'educazione
Una virtù civica nuova per il Mezzogiorno d'Italia questo sarà una delle priorità della nostra azione politica e dall'Fga se futura nelle vostre tesi abbiamo scritto
Che la tutela del Monopoli del velivolo poni del mercato l'immobilismo della classe dirigente lontana dal mondo del lavoro dizione del lavoro l'affermarsi di una pericolosa responsabilità politica la presenza capillare della criminalità organizzata
L'impegno pressoché nullo verso la rimozione di comportamenti e strutture quasi feudali che ancora regna lo nel Mezzogiorno
Hanno come conseguenza l'impossibilità anche solo di immaginare un futuro di sviluppo per quelle terre noi dobbiamo riscattare tutto questo noi i giovani socialisti e la piccola comunità o quello che possiamo fare abbiamo degli amministratori abbiamo il nostro coraggio politico lo dobbiamo spendere in questa battaglia una battaglia anche per la legalità
Questa è una critica anche al nostro partito in alcuni casi ma direi anche nel mondo
Di una di una certa sinistra
Questo tema della legalità della democrazia del rispetto delle regole
Della di un senso repubblicano dello Stato
E quasi verso alcune realtà soprattutto confuso da altre che intendono questo come giustizialismo come soltanto presenza
Del dei corpi organizzati della polizia
E delle forze dell'ordine e dobbiamo ribellarci a questo ma dobbiamo assolutamente centrale la nostra azione su questi temi della virtù civica della legalità del paese è quel dominio
Il dominio che quelle terre e non solo e l'Italia avverte su molti temi
E su molti temi che caratterizzano la nostra la nostra era e sono quelli dei diritti sociali dei diritti civili degli aspetti che riguardano i cittadini appunto
Per questo le politiche antidiscriminatorie sugli omosessuali insieme a politiche attive in questo campo attraverso l'istituzione da subito almeno dei PACS almeno dico io
E capite bene a cosa faccio riferimento
La politica per un'effettiva parità tra uomini e donne un'effettiva parità tra uomini e donne
Come Zapatero come ha fatto Zapatero in Spagna a cominciare dalla nostra organizzazione
Perché noi Domenica svolgeremo la nostra Assemblea nazionale e e leggera agli organi vice segretario alla presidenza dell'Assemblea degli articoli organismi e le imposte Remo su un esecutivo assolutamente paritario anzi in termini di affettività
E di
Di affettività le donne saranno in maggioranza
Quindi credo che serva una nuova politica la nuova politica appunto sui diritti
è una politica su questi sui diritti civili i diritti delle cittadine e dei cittadini italiani dei giovani e delle giovani italiani in particolare c'era il centro e la nostra azione attività politica
Per far vivere questa politica è necessario però lo strumento politico giusto per portarla avanti
Nello spot per noi lo strumento politico giusta la Rosa nel Pugno
Abbiamo scritto la Rosa nel Pugno e l'abbiamo fatto con una bomboletta spray comprai ter che forse non si legge bene ma poi dalla sala stando per ore a seguire il dibattito se ne capiscono meglio i contorni
Umbra intere che agita una bomboletta spray
Che che dà il senso
Del del nostro agire delle nostre idee in fermento che vanno agitati prima dell'uso pronte poi a essere spruzzate comunque writer ombra iter e direttamente espresse alla Società italiana
Abbiamo scritto Rosa nel pugno con il punto esclamativo perché noi crediamo che questo sia il futuro per il nostro partito per la nostra comunità
Certamente
E anzi così prendo
Il motivo per ringraziare Emanuele pesce
Che a cui la sala invito a rivoglio il vigile avrei voglia
Il caloroso applauso
Qual è il senso la cellulite
San Satiro il congresso in pratica non si sarebbe svolto perché
Ha curato anche le nostre pazzie e tra cui una quella che noi volevamo qui in sala scrivere poi con la bomboletta spray il la Rosa nel pugno con il punto esclamativo e poi ci ha sconsigliato di farlo perché ci sarebbe stata puzza avere per tutta la giornata e perché cose di questo tipo quindi che ha
Appunto la Rosa nel Pugno
L'esecutivo nazionale del partito
L'altro ieri ha fatto una proposta precisa
Ecco prima di entrare nella proposta di Boselli e di esprimere anche a Luís
Il pensiero dalla Federazione dei giovani socialisti su questo sul futuro della Rosa nel pugno poi si tratta
Vorrei dire con estrema franchezza Capezzone che ieri è stato nostro ospite
Che noi la proposta sarà discutibile dall'altro la proposta quindi è soggetta a discussione vorremmo conoscere qual è la proposta di radicali italiani perché loro hanno svolto la direzione nazionale ancora in corso credo
Di fatto la proposta dei radicali italiani non c'è sul futuro alla Rosa nel Pugno e credo che non possa essere la proposta quella di stare come stiamo adesso cioè con organismi provvisori ricordo
Senza legittimità democratica
E quindi cioè poi e il pregio della proposta che discutibile che entrano in merito su come la la vediamo noi e come la pensiamo ma ha il pregio di essere una proposta per rilanciare l'azione politica della de la Rosa nel Pugno
E su questo noi aspettavamo ieri
Pannella nostro congresso avevamo invitato oggi ho visto sui giornali che c'è stata polemica su questo Gianluca rispetto ha risposto bene
Poi sembra che ormai qualsiasi tipo di iniziativa e che fanno i socialisti dalla festa di Quadrana Roma piuttosto che congresso delle F GS piuttosto che iniziativa che svolgiamo sul referendum con Villetti alla Chimenti a Foggia siano iniziative di
No condannabili criticabili tutto tutto meno che altri tipi d'iniziativa però resto nel nel solco indicato ieri da Villetti e quindi non sarò io a polemizzare a polemizzare non non è nel nostro stile polemizzare
La proposta di federazioni Boselli al merito di aprire un dibattito sul futuro della Rosa nel Pugno
Una proposta che va sviluppata cambiata
Modificata nel dibattito politico
E secondo noi è inserita nel botta nel nel dibattito della democrazia del della Rosa nel Pugno
In qualche modo la proposta pannelli Anna perché avrà la discussione al dibattito pubblico alla democrazia a quegli elementi che sono centrali per organizzazione politica ecco appunto
Per noi come SGS elica di federazione la raccogliamo per primo nel nostro nome Federazione dei giovani socialisti
Io la federazione dei giovani socialisti la intendiamo come la federazione appunto delle realtà territoriali dove si decide dove c'è una democrazia interna
E la intendiamo come non è alta appunto federale
Tra soggetti diversi in questo caso di culture ambiti territori in quel caso di
I soggetti politici
No intanto la vediamo come la federazione la proposta la intendiamo come la federazione tra i quattro soggetti promo tori della Rosa nel Pugno cioè i radicali italiani Socialisti Democratici Italiani l'associazione Luca Coscioni e la federazione dei giovani socialisti
Intanto quel per noi questo alla Federazione la Rosa nel Pugno
E su questo vorrei dire una cosa secondo noi
Dobbiamo essere aperti a nuove esperienze esperienze legati alla cittadinanza attiva a Libertà e giustizia e secondo me visto che è un po'bistrattata di tutti conosco anche per con Gianluca con altri per per conoscenza diretta secondo me la proposta va rivolta anche a Luciana Sbarbati Repubblicani Europei
E di questo problema fa di questa proposta possono essere assolutamente attratti visto il trattamento che che hanno del partito democratico alla discussione
E noi le intendiamo
Una discussione aperta voce Turci Buglio e quindi anche loro e non è la terza posizione
Solo degli elettori della Rosa nel Pugno dei dirigenti politici che si sono avvicinati adesso ad essa come decidono noi quindi abbiamo di giovani socialisti ne sono e e di giovani della Rosa nel pugno che si sono avvicinati annui
Per una fratellanza generazionale ma che non sono né socialisti e radicali hanno creduto nel progetto
Noi abbiamo fatto con la con lo strumento dalla Federazione l'abbiamo subito inseriti negli organismi decidono hanno preso la parola avranno responsabilità nell'organizzazione nei territori nella nella Federazione nazionale
Credo che questo sia in termini di democrazia
Ecco poi noi
Intendiamo la politica siamo nati anzi forse da qualche tempo c'è Fisi poi mi correggerà
Con i repubblicani e americani con l'idea della democrazia Diretta cioè con l'idea che la quale c'è un referendum e perenne sui temi e quindi la proposta di federazione che svolge la propria iniziativa attraverso una consultazione diretta degli iscritti della Rosa nel Pugno perché sono gli unici legittimati a prendere le decisioni per la Rosa nel Pugno
Deve essere assolutamente incoraggiata cioè dobbiamo fare in modo sarà difficile con una sorta di primarie sia sulle liste ma anche sulle scelte politiche di fondo
Sulle primarie ecco noi siamo quella generazione li di internet deforme tematici
Appunto di Greenwich lo speaker della Camera che diceva la decisione si prende quando uno sta a casa con il sì o il no al computer decide io capisco che è un'idea rivoluzionaria e pericolosa però e il nostro modello è quello cioè non è il modello dell'ottocento de della radio io ringrazio radio radicale che qui ha seguito il nostro congresso ne siamo e siamo orgogliosi e von servizio stupendo per per il nostro Paese però lisce unidirezionali ITA lì c'è uno che parla che dietro un microfono come adesso io parla al popolo no attraverso cosina dalla radio noi siamo per la comunicazione bidirezionale siamo perché i corpi intermedi perché i compagni perché le persone la base si sarebbe detto una volta parlano discutono contestano
Cioè non siamo per l'unità irrazionalità della radio
E che quindi la comunicazione verso verso verso la base ecco appunto quindi la proposta politica
A mio modo di vedere
Deve essere uditiva articolata noi vogliamo stare in quel dibattito questo congresso è su quel dibattito lì lo faremo stiamo lì
Parteciperemo nelle riunioni della Rosa nel Pugno con queste argomentazioni sviluppando questa proposta aperta
Che può essere cambiata ecco
Faccio soltanto un punto critico per per per per esemplificare quello che punto ecco io ad esempio personalmente
Ne abbiamo discusso anche con con il gruppo di un dirigente precedente eccetera sulla sulla pena di morte a Saddam Hussein e non siamo cioè non siamo la perché il popolo iracheno attraverso le sue leggi oggi è un Governo la magistratura irachena decida in quel caso visto che si parla di un criminale
No
Se la l'ordinamento giudiziario iracheno prevede la pena di morte super un criminale
Noi dobbiamo rispettare quella scelta poi altra cosa essere contrari alla pena di morte anche in Iraq è una delle condizioni dell'Oropa dell'Italia del nostro governo attraverso anche il rapporto con gli Stati Uniti d'America deve essere quello di intercettare appunto questa questa domanda e quindi di nello proprio ordinamento non prevedere la cosa ma è come se agli ebrei gli fosse stato negato il diritto no una volta ricercato Eggman con gli altri di giustiziarlo cioè questo non è possibile allora la proposta di quel tipo chi la decide
Chi la decide
Secondo me dice sì la può decidere il gruppo dirigente della segreteria eccetera no serva la proposta più più elaborata più difficile che noi dovremo e ci vuole il tempo per decidere l'arco facevo soltanto un riferimento non per per fare polemica
Noi come Federazione dei giovani socialisti abbiamo centrato quindi una strada tesi sulla liberalizzazione della Società dei servizi pubblici abbiamo visto che il governo del nostro Paese
Ha centrato l'iniziativa su questo punto sulla libertà
Sugli aspetti legati
A delle dichiarazione fino ad oggi la dichiarazione della turco e di Ferrero sulla droga le dichiarazioni
Degli altri ministri su su di Amato sulla cittadinanze sull'immigrazione
E soprattutto su questa intuizione poi della della liberazione di Bersani della liberalizzazione di Bersani che noi condividiamo lo non vogliamo e saremo lì a presidio credo la Rosa nel pugno lo sarà
Q di libertà e appunto di non ritorni indietro rispetto a decisioni già vedo che il Governo giustamente pure su alcuni aspetti
Sta pretendendo ad aprire un dibattito a cambiare modificare eccetera questo
Ecco insomma la portata dell'iniziativa che poi piccola limitate alcune alcuni alcune piccole introduzione di libertà sul nostro Paese deve essere sostenuta con forza e dobbiamo farlo come dobbiamo sostenere appunto
Una legge sui PACS come dobbiamo sostenere appunto il cambiamento della politica sulle droghe attraverso la legalizzazione delle droghe leggere e la somministrazione attraverso le narco sala se le stanze del buco
Delle rovine controllata certificata attraverso delle stanze del buco appunto questa la proposta nostra
Di almeno cinque anni fa precisa presentando in Parlamento a cui abbiamo raccolto più di dieci mila firme da Enrico Buemi
Villetti ieri ci parlava della precarietà
Del disagio di una giovane generazione diceva che cambia il punto di distanza
Cioè cerca di dilatare nel tempo perché mi ha tanto cioè gli obiettivi della propria vita e quindi ritirata perché c'è rispetto a delle generazioni più mature una una distanza che si accorcia
E in questo vedeva un disagio profondo dei giorni delle giovani generazioni
Una sensibilità quindi che veniva scossa attraverso dei punti come un un terremoto e centrava il punto del punto anche delle nostre tesi e cioè quello della precarietà
Della flessibilità non disaggio giovanile legato a elementi dell'affettività o condizioni particolari cioè un un disagio vero legato alla precarietà alla flessibilità ai diritti del mondo del lavoro negati
Alla questione che c'è una piramide sociale che si inverte
E da una base grande verso un centro in alto piccolo diventa una base piccolissima e sopra e dilatata nella parte nella parte superiore
Un andamento demografico
Che di fatto vi del nostro Paese in denatalità un invecchiamento della Polo popolazione precoce in questo i giovani devono saper studiare il futuro qui non è questione di under quaranta cambio del del gruppo dirigente questioni legati a questo tipo acquisendo gioco no il futuro il mio futuro il nostro futuro
No di costruirsi una famiglia di avere un lavoro stabile di avere una pensione
E questo è fatto di interventi di politica di politica attiva e implementazioni governative però di fatto nel dibattito non ci sono queste cose cioè io l'ho sentito uno o nelle nostre proposte dell'Unione eccetera ad esempio che parlava sulla proposta specifica
Di cumulare i periodi assicurativi e contributivi
Delle pensioni nei nei periodi in cui in cui si sta per tre mesi in un in un posto di lavoro per tre mesi in un altro in sei questo cumulo oggi non è possibile è stata fatta una riforma da parte di Marone che prego di Maroni che prevede sei anni
Cioè se uno rapporto continuo per sei anni può poi cumulare attraverso la totalizzazione quei periodi assicurativi voi dobbiamo farlo scendere
Farlo scendere almeno a tre anni cioè almeno facciamo le riforme possibile sappiamo che hanno un costo economico
Però dobbiamo fa queste sono politiche vere questo è un disagio vero e questa è una vertenza generazionale alcuni avrebbero avrebbero detto che dobbiamo mettere in campo e non abbiamo uno strumento che la Rosa nel Pugno che può metterla in campo
Ecco le nostre tesi parliamo di un nostro nuovo umanissimo
Umanesimo socialista ci siamo interrogandosi questa parola non ricordava elementi legati però alla vicenda marziana ma non di Marte ma di di Mars di Carlo Marx
Ma lo abbiamo fatto perché dobbiamo dare a questa giovane generazione e a noi giovani socialisti anche un sogno un'idealità
Una piccola comunità dicevo all'inizio chiedeva vivere di una proposta politica ma deve dire nella società
Ecco noi dobbiamo cogliere attraverso gli elementi i nostri di ricerche accedere i punti che cambiano che Camera e paesi anche punti punti piccoli ma che siano un grande palazzo del di di un sogno di unitarietà questo è molto difficile si entra anche nella sfera dell'individuo del se
E su questi punti dobbiamo farlo tutti insieme con la coscienza collettiva per questo dicevo la nostra comunità esso assolutamente necessaria ma non sufficiente a realizzare questo questo sogno
Ecco io lo accennava prima Nigro agli altri
Da ormai da dieci anni insomma un ventott'anni quasi ventinove
Faccio parte questa organizzazione ecco cioè c'è fisiche presiedeva con alla destra Ottaviano Del Turco a Grottaferrata
E io aprì un congresso il primo congresso dalla Fed GS lo aprì come segretario della Federazione castelli della alterazione dei giovani socialisti
C'era dire loro c'era Del Turco figlio c'erano tanti altri
Ecco per dieci anni ho visto ho vissuto una una straordinaria
Ora straordinaria
Gioia di vivere una straordinaria esperienza
Quando partimmo ancora prima di quel congresso confidente lo ricordavo ieri mi piace ricordarlo ancora oggi una corriera del Cotral da Genazzano
A Roma per andare in direzione con l'obiettivo specifico è chiaro e cioè chiedere se c'era una federazione del sì la Federazione giovanile del sì
Nel caso in cui la risposta fosse stata no l'avremo costituita noi
Nel caso in cui la risposta fosse stata sì avremmo partecipato a alle attività con gli altri compagni e di fatto questo questo fatto abbiamo fatto insieme a tanti compagni per dieci anni e qui mi piace ricordare Massimiliano D'Angeli
Non sempre Gianluca Quadrana perché solo lo mettiamo adesso nel nelle teche insieme agli altri segretari della Federazione dei giovani socialisti e quindi poi ogni mattina
Vediamo il nostro fossero fa quando arriviamo a Villetti siamo un po'però capiamo che cioè molta c'è molta storia né in quell'organizzazione
Massimiliano D'Angeli dicevo Federica querela
Tiziana medici
Fidel romano
Roberto Nigro Carnevali gli altri compagni che saranno ancora con me
Ecco questi compagni a me hanno dato molto allora molto in termini personali di vita ecco io spero di dare agli altri compagni insieme agli altri compagni anch'io qualcosa qualcosa del vissuto
è un vissuto di giovani socialisti che dobbiamo continuare a svilupparlo attraverso la comunità una comunità possibile attiva e che deve svolgere un ruolo nella società italiana questo sì una comunità si ma che deve svolgere un ruolo nella società italiana attivo e forte in questi anni lo abbiamo
L'abbiamo svolto io non so se sarò all'ospizio nei prossimi anni di svolgere quel ruolo e di essere così attivi e partecipi alla vita politica del nostro Paese però ce la metterò tutta insieme a voi grazie
Ringraziamo Francesco tenente è un in bocca al lupo da parte di tutti no Hay ad essa
Prima di affidare le conclusioni accompagna i battelli vaglio a ringraziare tutti i delegati tutti compagnia partecipato e che hanno portato loro contributo con imponenti di alto alto livello veramente tutti
Ringrazio chi ha presieduto con me questa mattina Andrea poi gli Luigi Iorio Elisabetta Palumbo
Ringrazio ancora tutti quanti non ringrazio più Gianluca perché l'abbiamo già fatto troppe volte no però in realtà vorrei farlo ancora insieme insieme a tutti gli altri compagni della dirigenza affido le conclusioni al compagno Boselli
Molte grazie ma per la verità le conclusioni in uno spento nome abbia a fare credo Mosca qualche istante fa posso dare un contributo che cercherò di di rendere non so se è interessante perché questo dovete giudicarlo voi ma certamente Breve
Convinto innanzitutto
Un ringraziamento per il lavoro che avete fatto in questi anni
Aggiungo anche io il mio ringraziamento a Gianluca
Che da oggi è entrato
Pieno titolo a far parte del gruppo dirigente del nostro partito
Insieme a lui tutte le compagne e compagni che che hanno in questi ultimi anni
Dato vita la Federazione giovanile
Rinnovata rilanciata tornato ad essere un'organizzazione importante un luogo dove tanti giovani si possono incontrare parlare The loro presente nel loro futuro
E e l'abbiamo tornata
Diciamo a far vivere a sentire insieme a noi da un patto molto importanti io di questo ringrazio Gianluca mi faccio i miei complimenti perché come voi avete ricordato
Dopo
Tredici anni
Socialista torna in Campidoglio Luís quindi un augurio anche di di buon lavoro
Un augurio da parte mia Francesco moschea tutte le compagne e compagni che aiuteranno come voi sapete anche io appartengo
Qui stamattina c'è anche Andrea Parini quindi appartengo a quella diciamo so quanto lunga importante lista di chi ha guidato i giovani socialisti italiani è una cosa che mi ha riempito d'orgoglio che che ha che ha cambiato anche la mia vita
Meglio nel senso che mi ha dato tanta passione penso che anche Francesco lo capiranno in questo lavoro faccio i miei auguri per quello che mi riguarda per il periodo in cui dirigere un partito mi sarò sicuramente affianco
Qualche
Considerazione voi avete dedicato questo congresso per una parte importante al tema della Rosa nel Pugno allora la prima cosa che voglio dire e che nella proposta che il comitato esecutivo ha fatto ieri ieri l'altro unanimità
Non è
Come qualche giornale ha scritto
Uno stop o un passo indietro
è esattamente il contrario
Noi ed io siamo stati animati
Nel fare questa proposta da un obiettivo molto chiaro
Quello di dare un futuro alla Rosa nel Pugno
Oggi la Rosa nel pugno è
Una lista elettorale
Gli organismi che che la dirigono sono quelli nati durante la campagna elettorale
Non ci sono regole
Non non non ci sono neppure le
Diciamo le regole minime
E io penso che questo questa condizione faccia correre il rischio la Rosa nel Pugno e tornare indietro
Tra la proposta che abbiamo fatto che ovviamente come tutte le proposte è appena aperta al dibattito che si svolgerà credo la prossima settimana
Va nella direzione di di rafforzare e dare un futuro fare crescere
Ho letto
Boselli propone il partito unico
Nel due mila e nove no
Io propongo che la fra Rosa nel pugno da lista elettorale diventi adesso una vera e propria forza politica
Penso
Che il primo tratto di strada di questa nuova forza politica debba avvenire con un carattere federativo
Perché uniamo storie tradizioni modi di fare politica diversi tra loro
Penso che il secondo tratto di strada che mi auguro sia il più vicino possibile ci debba portare a presentare agli italiani un vero e proprio partito
Io spero che questo accada prima delle prossime elezioni europee
Mi auguro che non occorrono tre anni
Mi auguro che occorra un anno un anno e mezzo non di più quella una data limite perché noi ci ripresenteremo agli elettori agli elettori il simbolo della Rosa nel Pugno dovrà corrispondere ad una vera e propria forza politica
Questa questo è lo spirito
Kenya animato in questi giorni in queste settimane e dello spirito che anima i socialisti
Mi ha colpito nel dibattito che si è svolto dopo il voto
I dibattiti che si svolgono dopo una grande delusione elettorale non sono facili
La delusione elettorale
è stata forte
Non per i voti che abbiamo preso che abbia un presumibile ore di voti
Non sono pochi vi prego di credere che non
Tra l'altro in quelle elezioni le forze politiche del centrosinistra non hanno avuto delle performances
Formidabili pochi si si si ricordano che la Margherita lo dico con rispetto ha perduto in quel voto il quattro per cento dei propri voti fa quattordici al dieci
Pochi si ricordano che i Democratici di sinistra sono cresciuti dello zero virgola sei rispetto al loro minimo storico nove devono presume di ogni voto incerto la tesa che si era creata nel Paese
Ha provocato una grande delusione ma noi dobbiamo anche insomma
Avere chiaro che cinque mesi per far nascere una nuova forza politica
E cinque mesi e che Nesi presentare al battesimo e e pensare che in cinque mesi possa accadere tutto
Quando la metà degli elettori italiani neanche conosceva il nostro simbolo
Questa è la realtà
Ecco io io penso che non sia giusto noi dobbiamo essere consapevoli che il dibattito di questi mesi così difficile nasce da una delusione che anche io ho provato come tutti voi ma che in larga parte ingiustificata
Perché noi siamo abituati nella nostra storia lo sappiamo
Insomma che che che come siccome diceva un tempo lavora lavorare fatica i risultati in politica non arrivano così soprattutto per chi come noi viene da una storia così difficile ma la cosa che mi ha colpito e che in questo dibattito anche tra di noi
Tra radicali e socialisti
Nel dibattito tra i radicali
E nel dibattito tra i socialisti
Ci siamo dimenticati di alcune cose
La prima
Il ruolo molto importante che la Rosa nel Pugno ha avuto nella vita politica del Paese
E il grado di influenza che noi abbiamo avuto per il solo fatto di esistere su alcuni punti fondamentali della vita democratica la nostra Italia
Io aggiungerei anche il grado di influenza che non siamo stati capaci di trasmettere alla coalizione di centro sinistra che ha vinto le elezioni anche per il nostro contributo fondamentale
Anche se poi ci ritroviamo che al Senato questo milioni di voti vale quasi zero
Perché come ha riconosciuto anche Giuliano Amato
Ministro degli interni qualche qualche giorno fa i senatori sono stati attribuiti non sulla base della legge ma sulla base della circolare interpretativa della legge fatta prima delle elezioni
Dal dai funzionari del ministero dell'Interno su questo
Io non voglio farla lunga dedico soltanto questo
Tutti gli atti più importanti
Compiuti dal governo di centrosinistra in questi primi sessanta giorni o la gran parte di questi atti sono figli anche e soprattutto della nostra capacità ti influenza politica
Non parlo del decreto Bersani sulle liberalizzazioni è l'esempio più più facile di voglio ricordare le decisioni prese dal ministro Turco
Dal ministro Bindi dal ministro Mussi sui temi fondamentali delle coppie di fatto della libertà della ricerca scientifica
Sui temi delle differenze
Vi voglio ricordare le posizioni prese da Mastella da Bertinotti sulla questione altrettanto importante dell'amnistia
Cioè gran parte dei temi su cui noi abbiamo condotto la campagna elettorale che venivano considerati dei nostri alleati comunque certo grado di sufficienza
Mi ricordo che appare toracico ma insomma
Sono cose di poco conto
Non riguardano il cuore della vita di italiani caspita appena diventati ministri si sono occupati di cosa di questo
E se oggi noi possiamo dire che questo nostro Paese
A un governo
Che rispetta il principio della laicità nella politica perché abbiamo un governo che rispetta molto più del precedente il principio delle città questo lo si deve annoiano Santoni
E più stretti
Ed è stato il compito molto importante il nostro grado di influenza nella vita politica è stato sicuramente superiore al milione di voti che abbiamo preso
Manca all'appello
Il tema della scuola pubblica
E l'ultimo punto su cui noi non abbiamo sentito il governo di centrosinistra parlare in modo chiaro
Cioè Gianfranco Schietroma che ci rappresenta nella Commissione parlamentare
Abbiamo avuto modo di scambiare qualche opinione con il ministro Fioroni
Manca all'appello questo passaggio per noi fondamentale vedremo che cosa accadrà
Poi in questo Periodo si è dimenticato che la Rosa nel pugno è stata importante non solo per il Paese per il centrosinistra
Ma è stato importante che per noi socialisti è importante per noi socialisti
Per una ragione semplice
Noi abbiamo corso in questi anni il rischio di camminare
Avanti con la testa rivolta all'indietro
Cioè di rimanere prigionieri
Di una storia molto importante che ormai appartiene al passato e che va sotto il nome di Tangentopoli
Questo rischio che abbiamo corso in questi lunghi tredici anni è stata forse la la la il vero il vero pericolo e in molti casi
Abbiamo commesso questo errore
La Rosa nel Pugno
Dobbiamo ammetterlo
Perché anche queste una delle ragioni per cui io ho scelto di proporrà partito questa strada
Ci ha consentito di camminare in avanti con la con la con la faccia rivolta avanti non indietro
Ed è la prima campagna elettorale che noi conduciamo
Col Successo senza successe la prima vera campagna elettorale come conduciamo parlando del futuro dell'Italia
E dicendo cosa pensiamo noi del futuro dell'Italia
Non ho raccontando agli italiani che ci devono lottare per quello che siamo stati al Midas
Con Craxi o Condemi che il riso con Martelli o con signorile cioè
Parlando di un libro una storia che
Che non significa dimenticare le nostre radici che sono profonde
I nostri valori che sono importanti e i nostri principi che vogliamo salvaguardare difendere significa capire che una forza politica che vuole fare politica nel due mila e zero sei deve parlare i nostri giovani o è in grado di farsi capire i nostri giovani non ha futuro
La Rosa nel pugno è stata questa per noi
Ma lo sa che pure è stato importante anche per i compagni radicali
Quindi è stato importante per il Paese
Per il governo di centrosinistra per i socialisti per i compagni radicali perché sono ritornati in Parlamento dopo dieci anni
E questo veicolo questo mutevole allora rosso nel
Anzi per la prima volta nella storia loro e nella storia della repubblica sono al Governo del Paese io sono particolarmente orgoglioso di questo perché ho proposto io
Di mandare Emma Bonino al governo perché la stimo
Perché credo che farà bene come ha fatto il commissario europeo all'interesse del Paese e l'ho fatto per una ragione
Profondamente convinto
Perché ritenevo giusto utile importante che quella storia radicale per la prima volta potesse misurarsi con il governo del Paese
So che questo questa mia proposta ha suscitato anche
Un po'di perplessità di malessere non non è giusto
Io penso che noi dobbiamo rivendicare con orgoglio di aver concorso a riportare la storia radicale in Parlamento per la prima volta la storia radicale nel governo del paese è un nostro merito
è un merito della Rosa nel Pugno
Allora sono queste le tre ragioni che mi rendono
Perplesso
Perché nel corso di questi due mesi di dibattito post-elettorale
Tra di noi c'è tra i radicali socialisti nel dibattito interno e radicali e dobbiamo ammetterlo anche nel dibattito interno i socialisti queste queste cose ce le siamo dimenticate
Come se non fossero mai accadute
Come se dovessimo ricominciare sempre da capo pensando che che dobbiamo costruire tutto no la Rosa nel pugno in questi mesi pochi
Perché nata nell'ottobre dello scorso anno nel novembre
Ha prodotto risultati importanti non tutti quelli che noi ci attendevamo sì
Non tutti
Ma sono premesse importanti euro
Ho visto che è stata accolta con un certo scetticismo
La proposta di cui parlavo all'inizio io ho già detto
Non c'è nessun scetticismo una proposta aperta
Si apre un grande dibattito io sono perché il dibattito avvenga anche pubblicamente
Se c'è qualche d'uno che ha una proposta migliore la faccia
Con lo stesso spirito con cui noi chiediamo che venga discussa la nostra siamo assolutamente disponibili alla a discutere quelle degli altri
L'obiettivo che ci muove
è quello di far crescere e rafforzare la Rosa nel Pugno
Questo l'obiettivo
Io mi auguro che sia l'obiettivo di tutti
Anzi sono convinto che sia l'obiettivo di tutti
Il problema che noi abbiamo di fronte
E che la Rosa nel pugno è stata in questi
Diciamo otto mesi sette mesi sei mesi
Sostanzialmente una lista elettorale importante
Non siamo riusciti a farla diventare una forza politica vera e propria questo il significato dalla nostra proposta
Sì perché è federata ma guardate
Noi abbiamo una rosa nel pugno nata dal dall'incontro di tre organizzazione di tre partiti tra forze sia non sono neanche in grado di
Perché certamente lo stia un partito certamente i radicali italiani sono un partito certamente l'Associazione Luca Coscioni non lo è certamente la Federazione giovanile socialista una forza politica che nel corso dei mesi a queste quattro realtà se ne sono aggiunte molte altri
Soprattutto si sono aggiunte tante persone tanti cittadini giovani o meno giovani intellettuali
Persone che per esempio hanno chiesto di fare la campagna elettorale con noi ci sono
Fatti mettere nelle liste elettorali molti ci hanno chiesto di essere messi addirittura per non correre rischi di essere letti per noi è stato un fatto abbastanza sconvolgente fanno i socialisti agli ultimi agli ultimi posti no della lista elettorale
Allora noi ci dobbiamo chiedere
Siamo in grado
Siamo nelle condizioni di sciogliere tutta questa realtà in poco tempo in un partito unico
Io francamente non ho capito
Può darsi che vi manchi fantasia
Non mi manca la passione
Non mi manca un certo senso pratico
E io penso che
Pensa immaginare che nell'arco di quindici o venti giorni si possono sciogliere tutte queste forze politiche
In un partito unico sia questo sì
Il rischio di di dei di chiudere tutto
Noi dobbiamo fare in modo che le differenze che ci sono per esempio nel modo di fare politica tra noi radicali diventino
Un valore
Non penso
E dobbiamo organizzare la forza politica Rosa nel pugno in modo tale che questo che queste differenze ci aiutino a crescere a diventare più forti
Richiede pazienza
Richiede tolleranza
Richiede passione richiede scrivere regole sul modo in cui dobbiamo lavorare
Una forza politica senza regole non dura
E noi dobbiamo essere in grado insieme a tutti di costruirle e di realizzarle insieme
Ho detto prima
Io penso che questo primo tratto di strada
Federare
Stringendo in modo chiaro con regole altrettanto chiare la forza politica e poi trasformarla in un partito vero e proprio
Io mi auguro che duri poco questo primo tratto di strada dipenderà da noi
Dipenderà da tutti noi da come saremo in grado di convivere di crescere
Poi c'è il problema di come
Si partecipa alla Rosa nel Pugno
E di come si decide
Anche questo è un aspetto assolutamente necessario
Nel momento in cui discutiamo la forma che prenderà questa forza politica dobbiamo contemporaneamente decidere come vi si partecipa e come si decide
Io qui eviterei di iniziare un dibattito mi pare lo abbia detto Lanfranco Turci ieri in una dichiarazione
Turci rappresenta
In modo intelligente
Un'altra realtà che ha fatto la scelta della Rosa nel Pugno e che noi spesso ci dimentichiamo parlando solo di stili di radicali è sbagliato
Turci ha detto
In maniera giusta dobbiamo anche stabilire come si partecipa come si decide sì
è assolutamente
Necessario e dobbiamo evitare che
Che che il dibattito diventi una specie di voi siete vecchi e noi siamo
Voi siete vecchi perché rappresentate la la tradizione politica dei partiti ottocenteschi
In cui la partecipazione alla democrazia rappresentativa passa Traverso la la struttura territoriale la sezione poi la Federazione può il comitato regionale insomma diciamo tutta la la lunga tradizione appunto ottocentesca
Io sono assolutamente consapevole questo vale per lo SDI e vale in generale per le forze politiche tradizionali
Che questo modo di rappresentare l'Italia non va
Non funziona
E non mi non mi passa neppure per l'anticamera del cervello immaginare che per partecipare alla Rosa nel Pugno si debba riprodurre la Rosa nel pugno lo stesso modello presente nel Partito pensionati di incluso
Perché vedo quanti italiani partecipano la vita delle nostre sezioni volevo vedete direttamente mi rendo conto che non quel modello
Non so se superato ma certamente non è granché
Non è possibile neanche proporci
Un'altra idea della partecipazione della democrazia
E cioè l'idea che esiste un supervertice nazionale
Che decide tutto
Quello che accade in Parlamento quello che a padre Parlamento abbiamo avuto una una crisi che io spero mercoledì martedì si concluda insomma quando si pensa che
Le decisioni su dove mandare a lavorare i deputati eletti nelle Commissioni parlamentari non spetta al gruppo parlamentare ma spettava segreta al supervertice NASA nel partito c'è qualcosa che non funziona
Il parlamento poi proprio in maniera assoluta
E che questo supervertice o segreteria che dir si voglia di dieci che poi diventano quattro può la fede Tondo Vecchio ma cruciale meccanismi deve decidere tutto tra da Roma al Parlamento le Regioni le Province Comuni fino alla più piccola intimo questo non va bene un altro modello che in funzione
E allora l'idea che noi abbiamo avanzato che discuteremo
Pensare che alla vita della Rosa nel Pugno partecipano soltanto gli iscritti
Potrebbe andare bene se la Rosa nel Pugno fosse già un partito unico
Proviamo ad immaginare
Che il modo di partecipazione
E si rapporta non con gli scritti ma con gli elettori
E allora troviamo il modo che su alcune scelte fondamentali per esempio le liste elettorali
O su alcune decisioni di fondo nel corso di un anno
Si possono chiamare direttamente agli elettori della Rosa nel Pugno o almeno quelli che si riconoscono tali
E che magari pagano un euro due euro cinque euro per poter partecipare è già accaduto sistema delle primarie ha già avuto un battesimo del fuoco straordinario
E in maniera ragionata regolata seria chiamiamo loro a partecipare alla vita sono appunto io non penso che sia
Un modo vecchio penso che sia un modo assolutamente nuovo per un partito che vuole rappresentare una novità
Apriamo un dibattito anche su questo serio e convinto
Come vedete
La proposta che noi abbiamo fatto che mi auguro riusciremo a discutere
Nei prossimi giorni
Parte da una idea chiara noi vogliamo che la Rosa nel Pugno abbia un futuro davanti a sé perché ci crediamo
Abbiamo concorso a farla nascere abbiamo scommesso tanto sulla Rosa nel Pugno
Questo significa
Isolamento no
Rosa nel Pugno deve evitare il rischio di rimanere isolata
Deve avere la capacità di confrontarsi con quello che accade soprattutto nel centrosinistra
Io ho sempre detto che
Il progetto di partito democratico
Quello di Prodi di Parisi
Ha sempre rappresentato per noi un punto di riferimento importante perché vedete
Che cosa ha reso diversa la sinistra italiana
In questi cinquant'anni dall'arresto della sinistra europea
Una cosa molto semplice
Nel resto della sinistra europea il riformismo era maggioritario
Nella sinistra italiana no
Non è stato maggioritario riformismo nella vita politica non è stato maggioritarie riformismo nella vita sindacale
E questo ha pesato
Il partito democratico per noi significa
Poter dare una vocazione maggioritaria
Alle componenti riformiste riformatrici
Per questo noi ne abbiamo fatto per molti anni un punto di riferimento
Ma il partito democratico di Prodi di Parisi è una cosa diversa dalla lista elettorale tra DS e Margherita
Con altrettanta franchezza ce lo dobbiamo dire
è una cosa diversa
Perché
Nasce una lista elettorale che non è non ha avuto il coraggio probabilmente non era neanche possibile perché nasce per le elezioni di affrontare i nodi del tetti
Perché quando si arriva ai temi fondamentali la laicità della politica questioni di particolare
Interessa di particolare attenzione non pensate che siano temi per gli addetti ai lavori che cosa farà questa lista come si comporterà quando
Mosca elencava i temi PACS quando in Parlamento andremo a dover decidere su quelle leggi
Come funzionerà il gruppo parlamentare DS Margherita cosa voterà cosa deciderà
Dice ma
La lista DS Margherita cioè l'Ulivo nasce perché deve essere un elemento l'elemento che garantirà la stabilità del governo
Io non è iniziata proprio così
Perché io mi son trovato a discutere della formazione del governo e lì l'Ulivo non c'era più
Ci si
Una una una condizione dello spirito perché lì c'era i DS che dicevo noi siamo il primo partito e vogliamo questo questo questo Cuervo diamo contare nel governo così così così l'altro che diceva
Lo dico non per togliermi un sassolino dalle scarpe ma
Anche questa polemica sulla carica di centotré
Ma l'idea di sostenere di fronte agli italiani che siamo arrivati a centotré perché ci sono i piccoli partiti
E falsa
Siamo arrivati a centotré perché i due principali partiti
Hanno fatto una
Indigestione di sottosegretari vice ministro Emilio
Sufficiente fare i conti
Fare i conti
E purtroppo questo si è riflettuto
In un elemento di non di equilibrio per il governo questa rincorsa tra DS e Margherita chi arriva prima chi piglia di più a chi è più forte non è una cosa che che ha reso il governo più forte e più stabile
Allora il confronto con il Partito Democratico della Rosa nel Pugno non solo dello SDI
è certamente importante dobbiamo aprirlo e mantenerlo aperto io non so se il partito democratico nascerà
Mi pare
Insomma diciamo una cosa abbastanza
Difficile da prevedere ma certamente l'idea che finalmente la sinistra italiana abbia come nel resto d'Europa una vocazione riformista o se preferite riformatrice
Maggioritaria è una idea importante che tra l'altro l'idea profondamente condivisa sia tra noi che dà i radicali
E quindi è nostro dovere la Rosa nel Pugno a questo dovere di aprire un confronto
Concludo
Con qualche osservazione io avete visto
Ho chiesto e compra io personalmente spero non ho partecipato a questo valzer di polemiche
Di polemiche di battute di accuse di di Lazzi non perché per una ragione molto semplice
Perché io lavoro perché la Rosa nel Pugno
Diventi più forte
Diventi una pianta solita vigorosa
Non partecipo a tutta questa polemica perché mi rendo conto che queste continue polemiche accuse controaccuse
Rischiano di indebolire questa pianta
Questa è la ragione
Nessun'altra
Non avrei nessun timore a rispondere
Come si conviene ma no non credo che sia utile
Però in questi giorni ci sono stato una serie di cose che mi hanno colpito la prima e questa valanga di di consigli che mi arrivano tutti i giorni
Tutti i giorni io leggo alcuni giornali ed è un bene questo è perché vuol dire che questo diciamo mantiene
E tutti che iniziano dicendo
La loro ricetta su come
Far crescere
Difendere e sostenere il socialismo italiano
Partendo da una considerazione cioè che chi vi parla non è capace o comunque sta sbagliando sono socialismo italiano a differenza di quello che Boselli ha fatto a differenza di quello che Boselli dice a differenza delle cedevole che cosa le ha fatto è tuttora
Guardate io penso che che che che la critica è il sale della politica questo l'ho pensato dentro il partito lo penso fuori non sono permaloso
Io ho tanti difetti tantissimo
Pregi pochi
Uno di questi non sono permaloso per cui tutte le critiche le le accetto le prendo bene anche quelle
La cosa però che mi colpisce che mi spiegano come come far vivere socialismo italiano quelli che socialismo italiano non abbandonato dieci quindici anni fa
Uno
Finché insieme perché non è che non possono farlo ci mancherebbe altro
Ma il mio dovere quando leggo queste dichiarazioni dico dove sta questo Forza Italia
Eletti in Forza Italia questo dove sta Ulivo Ulivo quota di essere questa siamo andati e quest'altro questo N
E quest'altro è questo di S. corrente laburista c'è qui poi tutti possono dire tutto e ci mancherebbe altro non sono certo io che posso dire di prego soltanto di compiere questo piccolo sforzo
E dimmi dimmi
Dimmi dove sei io in qualche modo cercherò anche di interpretare quello che dice perché io insomma per carità
Vengano con noi
Vengano qui
Le porte sono aperte ci diano una mano ci aiutino noi diamo fatto molta fatica in questi tredici anni a mantenere viva una forza socialista
Ecco
Dopo la tragedia
Accaduta
E guardate chi li spiega che la diaspora socialista e la diaspora dei dirigenti che hanno fatto questo partito no no
A chi ha spodestato la diaspora con gli elettori
Perché chi ci ha preceduto in quegli anni
Ci ha lasciato un bel problema
La confidenza con i cittadini che avevamo perduto
Per tutto quel problema dalla diaspora non Tizio Caio o Sempronio micro partiti non
Noi in questi anni abbiamo combattuto per riconquistare il diritto di essere ha rispettati dagli italiani
Questa è la realtà
Siamo riusciti a fare un po'sì siamo riusciti a farlo poco vengano ci aiutino
Si rimboccano le mani con nuovi non non abbiamo nessun tipo su una su una paura nessuna abbiamo accolto le parti sono di quelli che hanno voluto dare un contributo
Faremo così anche insomma
C'è una cosa che mi ha colpito questo riguarda invece gli amici compagni radicali concludo
Vedete quando abbiamo iniziato questo lavoro lo dico
Sapendo che ci ascolta radio radicale ringraziando anche io come ha fatto Mosca
Per il ruolo che ha svolto
Io mi sono trovato improvvisamente la cosa mi ha cupo colpito io non lo sento molto radicale mi dispiace
No sto partito troppo dimise molto ascoltata
Beh mi sono trovato improvvisamente ad essere quasi quotidianamente al centro di tutte le le le
Trasmissioni dibattiti no mesi importanti
Ed ero diventato Enrico
Tutti i giocatori cale Enrico le nostre ricollocare ricco e mi faceva molto piacere questo tutte le trasmissioni
Poi a un certo punto sono diventati compagni Poselli
Che
Tutta la verità
Dallo storico i compagni lo sa poi ho capito qualcosa non funzionava perché da dal nostro è ricco al compagno Boselli sempre la vera radio radicale sono diventati il segretario dello SDI
Poi dopo la cronaca di questi giorni
Stamattina listello l'altro giorno il desaparecido l'altro giorno il desaparecido quello che si che ricompare sulle poltrone di Porta a Porta
Un consiglio
Un consiglio e
è un sogno
A chi tra i compagni radicali Mimì chiede ma tu che che che cosa pensa che partito pensi a che cosa ecco
Io penso ad una forza politica la Rosa nel pugno in cui Enrico
Resti Errico
Sempre anche quando non la pensa come Marco
Cioè
Il Consiglio
è un consiglio che dopo il compagno radicale
Ed è un aiuto che noi dobbiamo dare compagnia radicali immaginati anche voi una forza politica in cui Enrico resti Errico sempre anche quando la pensa diversamente
Perché queste sono le regole
Che ci piacciono a noi sono le regole della democrazia del rispetto del dialogo e confronto la Rosa nel pugno a questo deve essere questo allo perché lo pensiamo noi perché è il sentimento giusto
A chi mi chiede questo io ho risposto rispondo così nessuna polemica una voglia andare avanti di continuare
E di di
E di lavorare
Questo foro di una perché si impedisce hanno anche io mi sono mi sento un pochettino colpito non può dopodiché propose di non
Se gelido non risponde altezzoso
Io nel corso di questi hanno diretto il partito
Sono
Tredici anni quasi
E ho condotto il partito
Altre elezioni politiche difficilissime e a non so quante elezioni amministrative regionali ho perso il conto uno all'anno circa
E vero
Abbiamo dato vita ad alleanze diverse
è vero
Non penso che sia
Disdicevole ricordarlo e non mi sento punto
Quando viene ricordato come è accaduto anche in queste ore in questi giorni
Io però sono sempre stato animato da una principio di fondo da un obiettivo di fondo
Che non ho mai
Mai diciamo cambiato in questi tredici anni non mi sono mai confuso voi sapete qual è
Mantenere
Una forza socialista fiera delle proprie tradizioni
Autonoma
E dove il socialismo italiano è sempre stato per cento anni questa è sempre stata il filo rosso che mi ha guidato in questi tredici anni e ovviamente
Facendo anche commesso tanti errori
Quindi
Accetto le critiche
Io però
Io però
Non ho mai fatto confusione
Non ho mai scambiato Berlusconi
Per il campione del liberalismo o della liberaldemocrazia
Noi non abbiamo mai avuto queste confusioni abbiamo sempre avuto chiaro nel corso di questi tredici anni anche compiendo e facendo alleanze politiche se
I dove stava
Una certa idea della Società italiana della democrazia italiana del futuro del liberalsocialismo e dove invece non ci sta
E quindi quando si parla di noi e quando si giudicano le nostre scelte lo si faccia tenendo conto che questo grazie
Grazie al compagno Maselli quindi
Chiamiamo platino alla conclusione di questo fatto con finanziaria dei giovani specialisti un cornetto profitto che ha visto tante partecipazioni
Voglio rivolgere ancora un ringraziamento a Federica starà che insieme a pesce sono state fondamentali nel lavoro che hanno svolto per la riuscita del nostro congresso
Ricordo ricorda tutti i compagni membri dell'assemblea nazionale di lasciare il loro numero di telefono alla loro e-mail per la convocazione dell'assemblea nazionale di domenica prossima
E messa i compagni di lascerà Pecchia gli alienati importantissima per tutti noi è la formula di rito dichiariamo Clouzot e il quarto congresso dalla Federazione dei giovani socialisti grazie
E forse
No