L'intervista è stata registrata mercoledì 18 marzo 1987 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Crisi, Governo, Psi.
Rubrica
10:00
09:30
9:00 - CAMERA
10:00 - SENATO
13:30 - Senato della Repubblica
10:00 - Roma
8:30 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:30 - Roma
PSI
Non ad illustrare lanciato da verso la lingua
Ecco
Gregorio ai rivali rispedita al mittente
No abbiamo lei tornare al nucleare e approfondita naturalmente abbiamo rilevato
Ciò che non ci convince innanzitutto il fatto che
Nonostante il nostro invito a tenere distinti rischiano negoziato per la formazione del nuovo governo e la questione dei referendum la lettera si occupa il settanta per cento di come evitare o aggirare i referendum o di svuotare di significato
A me pare un'impostazione questa impropria sia sul piano di principio giacché diretta e non sono l'unico contrappeso di democrazia diretta un sistema iper parlamentare dominato tutto dal partito e anche in termini politici poiché è difficile
Chiede di fare un governo di coalizione con socialisti e liberali che ne prendo li hanno promossi avanzando come pregiudiziale l'annullamento di questa iniziativa ciò detto e quindi sgombrato il terreno da questa polemica che riguarda i referendum che debbono avere il loro corso rispetto ai quali il governo qualunque governo deve mostrarsi neutrale nove insistiamo aveva necessità di concentrarsi sul negoziato politico programmatico per la formazione del nuovo governo e per dar vita alle intese per questo governo di finire di quindi la disponibilità costruttiva e la volontà costruttiva dei socialisti rimane inalterata soprattutto inalterata la nostra valutazione molto negativa sul coloro i quali vorrebbero usare are lo spauracchio dei referendum per provocare artificialmente elezioni anticipate
Di ad una voce
Come
Ci può essere un accordo sulla moratoria la moratoria come noto è la proposta a come dire un pezzo della proposta socialista in questa materia
Di conseguenza sarebbe un punto
E di convergenza se nella maggioranza anche la democrazia cristiana i repubblicani liberali aderissero ha un'impostazione di politica energetica in opere energetica che avesse tra i suoi presupposti quello di una moratoria nell'arco
Tutti o di nuove cioè di vecchie centrali nucleari in sintesi i questionari Corinzi o no al documentazione
Ma per la parte relativa alla discussione sui referendum la risposta è visibilmente no detto questo siccome capo
Un altro punto di vista diretta e non non sono materia dal negoziato siamo parla la formazione di governo noi invitiamo il presidente incaricato a concentrarsi e sugli aspetti politici e programmatici di questo negoziato per dar vita a un governo di fine legislatura grandemente la risposta l'aspettava per offrire riferendo
Rispondiamo al presidente incaricato insieme all'accordo
Dovreste fare con democristiani e liberali repubblicani quindi anche economica non c'è dubbio che su questa materia non mi pare che le importazioni di principio dei socialisti sia più rispettosa del metodo democratico di questa distinzione che la Costituzione prêt Cisa tra la dimensione parlamentare e di governo in cui sono come dire arbitri partiti e la dimensione referendarie in cui abiti sono i singoli cittadini mescolare le due questioni dà vita a delle IPO bensì di soluzione molto pasticciate e per la verità anche molto imbarazzanti tipo quella che navetta di Andreotti suggerisce invitando tutti i partiti della maggioranza sia quelli che hanno proposto i referendum sia quelli che sono contro le Pen a votare nello stesso modo
Davanti alla corpo elettorale che mi sembra francamente assurdo se la DC oggi cambiasse presidente incaricato avrebbe più possibilità non è mai stato questo il problema
Su
Scusa
Probabilmente il
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0