Marcia antimilitarista e contro la fame organizzata dal Pr

Telefonico che ha ridato Spadaccia ieri perché abbiamo in linea Marco Taradash invece a questo punto io credo da piazza Navona o nei pressi pronto Marco non abbiamo ancora per lavorando ora molto lunga onestamente cresciuto molto dura
Lui camminava non so quante migliaia di persone ma molte e
Pantheon TAP ballo terminò tomba di minuti e non si vede ancora la coda perché io qua non proprio al ricovero in quanto i fatti comunque quel ritornello e dai dagli
Sì una delle ecco anche dal punto di vista divina ricordata tra quelle che fondate più da fare per il criterio di questa manifestazione che mi pare che effettivamente coi Marco scusa Macrì scusa prima di tutto e di tutti ad Adelaide Aglietta se le hanno la
L'hanno raggiunta con l'informazione che ci hanno telefonato in radio che alle diciotto e trenta nella sala della biblioteca del presidente della Camera c'era una conferenza dei capigruppo e richiedevano la sua presenza
Liguori per sapere che alle diciotto e trenta alla conferenza dei capigruppo perché otto
Proprio per ecco io glielo dico perché ci hanno chiamato il radio per fare un appello via radio che noi abbiamo fatto ma voi non l'avete sentita inteso come quelle indotte da padre sì verrebbero rapidamente verbalizzato solo dato che noi diamo benissimo benissimo da fare e a settimana con ultimato sì pronto della Grecia aura
Data questa segnalazione nei
In parlamento infame Serra ma e infatti hanno esce arrivata pochissimi pochi minuti fa
Attivo non lo so c'è e ad una finanziaria Italietta biblioteca del presidente sarà la Iotti conferenza capigruppo ma io comunque ti voglio parlare brevissimamente Conte è una tua impressione se questa manifestazione
No no facciamo contenta come fa in macchina significa per per la dimensione è veramente grande
Ancora adesso ma non sfilando qua davanti al fante mancata parecchi minuti e aperti per l'entusiasmo in fondo che che era nelle nella sempre che è venuta da definire Ferrari oltre bambini
Ma meno
Uomini tutti sempre programmi di tutte le categorie sociali seguo e e niente io li tenevamo Giarda marca perché credo sul problema del caricarlo bisogna faticare abbattere abbattere perché non hanno non si può restare inerti e quel patto che oggi dopo tanta tempo che non si fa per la manifestazione a Roma proprio su questo tema si sia riusciti diciamo così a sfondare insomma
Riempie di gioia ok no volevo dire che
Mi comunicano adesso che tu non servi più alla Camera poi prende puoi restare dove sei alla marcia eppure puoi telefonare a Marcella al gruppo pare però io devo dire invece un'altra cosa sono preso un po'da queste comunicazioni per te questa partecipazione che abbiamo sentito anche se esigua però credo politicamente significativa di questi socialisti che hanno aderito diceva Aiello che c'è appunto Landolfi c'abbiamo parlato venti ecco che come la verità e cioè c'è una prospettiva di lavoro comune è stato recepito quell'invito a
Barocco collegare
Sempre finisca per entrare gli alibi queste Partito Socialista ecco io credo al lavoro comune io sono per ripristinare i compagni socialisti detterà ecco credo però
Non e infine che insomma ai significativo da molto tempo e in appare fare peraltro soprattutto per piacere
Perdono quindi un atteggiamento diverso proprio dalle posizioni che detiene e viene sia
Non è che naturalmente che sono i missili ma cioè ecco io invito anche Teal'lo dico a te lo puoi dire a Marco naturalmente ricordarglielo questa sera date le Roma Lino Jannuzzi tirerà le conclusioni di questa giornata assieme a voi a ha invitato questi socialisti credo che se
Voglia che e anche voi partecipi arde per prenotare il vostro commento fare un commento sulla giornata complessivamente anche da quest'altra manifestazione del PC che credo hanno firmato
Durante le Room è staccata
Ora certa Cardani si facciamo
Grazie ecco
Imitare gli altri compagni che sono intervenuti che volevano parlare Landolfi ha delle facce eccetera di venire qui sul palco ecco allora iniziamo a questa manifestazione Concone brevissime considerazioni ormai è troppo tempo che e parlo ripeto le stesse cose da radio radicale da tenere o meno nessuna voglia di ripetere anche qui con che mi sembra che quando qualcuno ci chiedeva mi chiedeva cosa significa
Disertare cosa significava il manifesto che noi abbiamo attaccato al muro la parola d'ordine presente sugli volantini che abbiamo discusso a migliaia a Roma che le con la la questa manifestazione questa marcia sia una dimostra signore concreta di cosa significa significa disertare dal dall'esercito della rassegnazione disertare dall'esercito della complicità in fondo tutti quanti volevano che queste giornate che il quattro il cinque maggio fossero giornate come e tutte le altre anche se vi era questa riunione questa riunione importante vi erano presenti erano presenti in Italia in particolare a Roma i massimi responsabili della politica del riarmo della politica
Dello sterminio per fame nel mondo direttamente soltanto alcuni di questi responsabili non tutti perché la responsabilità non è sicuramente evidentemente soltanto dei governi che aderiscono alla NATO ma anche degli altri governi dei governi che aderisco no al patto di Varsavia ecco bene noi con la nostra presenza con la nostra partecipazione massiccia questa e marcia abbiamo dimostrato che è possibile disertare da questa rassegnazione possibile è disertare da questa complicità info do dei risultati li abbiamo anche ottenuti abbiamo costretto un grosso partito il Partito Comunista al fare anche noi una manifestazione non aveva fare non l'avrebbe fatta solo perché noi abbiamo attaccato i nostri manifesti abbiamo indetto
La nostra marcia solo per questo si è fatta anche quell'altra manifestazione esattamente gli slogan sono generici sono sostanzialmente posizioni di complicità con il riarmo di complicità con lo sterminio per fame nel mondo ma comunque il fatto che anche loro siano stati costretti a muoversi in questa giornata è un fatto significativo altro fatto significativo che forse in qualche modo abbiamo indirettamente provocato anche noi che in questa riunione del Consiglio atlantico Atlantico si è parlato anche di sterminio dei fame evidentemente poco o nulla anzi niente ma comunque anche questo un un un dato positivo ecco che cosa vogliamo dire che cosa vogliamo dire attraverso i nostri manifesti attraverso i volantini attraverso gli iscritti apparsi su alcuni dei giornali che certo c'è una responsabilità una responsabilità dei governi c'è una res Sabbetta delle forze politiche c'è una responsabilità della classe dirigente in questa politica folle del riarmo in questa politica di sterminio ma esiste anche una precisa responsabilità di ognuno di noi una individuale responsabilità di ognuno di noi nel momento in cui noi andiamo a votare nel momento in cui votiamo per i partiti dello sterminio nel momento in cui noi votiamo i partiti del riarmo e cerchiamo di non farci confondere dalle polemiche di questi giorni
Anche del partito comunista contro l'aumento del bilancio la difesa perché nel passato e la diversa situazione politica quando anche il Partito comunista gestiva insieme la democrazia cristiana il potere il compromesso storico e così via anche il Partito comunista
Ottava votava per questi bilanci ma dicevo anche noi personalmente con la nostra rassegnazione con il nostro voto consentiamo che questa politica folle questa politica dello sterminio si realizzi si realizzi nel mondo ecco io credo che noi abbiamo dato in questo momento una prima testimonianza una grossa testimonianza che c'è qualcuno in questo Paese c'è qualcuno a Roma perché non ritiene possibile far pagare il nostro cosiddetto benessere a circa quaranta milioni di persone che muoiono per fame perché non è soltanto un discorso di umano non è soltanto un discorso ingiusto è un discorso mio per perché credere credere che sia possibile continuare questa quelli politica credere che sia possibile continuare a realizzare quel lo svuotamento nei confronti i tre quarti dei paesi del mondo è semplicemente una vana speranza
Purtroppo i fatti già di questi giorni delle scorsi mesi trascorse tre settimane danno torto a questo discorso danno trasporto a queste Harris lezioni perché questi Paesi si stanno ribellando aggiustamenti sinistra razzisti si ribellerà hanno perché non è concepibile una situazione mondiale alla quale un un quarto degli abitanti della della terra
Di fatto sfruttati fatto a nuovo mantenere un certo livello di benessere mantenendo i tre quarti il resto il restante della popolazione del mondo la situazione di tremendo sotto sviluppo e dicevo questa sigla Simone rischia di esplodere e rischia di esplodere questa volta coinvolgendo ci tutti in una delle più folli e guerre che noi possiamo mai immaginare e questo determinato da queste ragioni da queste ragioni economiche
Oltre dalla follia dell'accettazione della logica degli equilibri fondati sul terrori sole armi atomiche e così via vediamo che questo è un meccanismo che sempre più sta sfuggendo di mano agli stessi cover Manti di questi Paesi è sempre più difficile fermarlo è sempre più difficile prevedere anche dei sono gli accordi non di disarmo ma accordi di limitazione degli armamenti è sempre più difficile il controllo di questi argomenti
è ormai è impossibile impedire che la sofisticazione di questi armamenti raggiunga livelli livelli così alti che non consentono non consenso Antonio nessuna possibilità di controllo ecco di fronte a questa situazione di fronte a questo sterminio è necessario aprire gli occhi necessario che ognuno di noi assuma in prima persona innanzitutto le proprie responsabilità manifestando partecipando a questa iniziativa dirà da non violente con il voto e voi sapete la mia opinione su a questo proposito e precisa e chiara e credo che in questo momento dobbiamo riuscire a esprimere attraverso il voto un concetto semplice chi
Dato il concetto semplice chiaro e hanno a questi partiti dello sterminio no a tutti questi partiti che c'ho notato un aumento del bilancio la
Pesa no a questi partiti che non riescono che mentì scolo quando parla di pace del disarmo ma che ogni giorno costruiscono invece il riarmo e la guerra
Ecco dicevo e necessario che ognuno di noi si assuma la propria responsabilità ecco il secondo intervento sarà l'intervento di un obiettore di coscienza dichiara Massimo Valent Fini e un obiettori di coscienza cioè un compagno che assunto in prima persona la responsabilità di dire no al riarmo no agli eserciti no alla guerra e no lo sterminio per fame
Ecco questo compagno Massimo Valentini ha presentato regolarmente la sua domanda di obiezione di coscienza ma per una serie di ragioni e burocratiche questa domanda è stata respinta dal ministero dalla difesa
E quindi da molti mesi questo compagno latitante a un mandato di cattura
Per mancanza la chiamata perché non si è presentato alla chiamata dilemma essendo evidentemente un obiettore di coscienza e quindi mentre do la parola a Massimo Valentini che accelera le sue motivazioni della sua obiezione di coscienza io informo le forze dell'ordine
Che qui appunto Massimo Valentini si presenta in questo momento in questo momento sì auto ha consegnato allo stato ecco massimo se vuoi
Parlare
No fresco
In un momento in cui assistiamo all'intensificarsi del riarmo
Mentre a centinaia di milioni di esseri umani vivono in condizioni di estrema miseria io alcune decine di milioni muoiono letteralmente di fanno ogni anno
E necessario intensificare la lotta contro mite Contri militarismi per la libertà e la pace
In Italia esistono forti opinione antimilitarista diffusa che non ha la possibilità di venire alla luce da organizzarsi perché tutto rinati colate prepolitica mentre dorme in un sentimento di impotenza
Dobbiamo utilizzare tutta la nostra capacità per copulare quest'opinione spesso dettata da motivi personali intorno a un progetto politico che saprà collegare la realtà quote Diana della gente con le libertà civili e politiche e con la tragedia di uno sviluppo economico che ha come proprio fondamento la distruzione di risorse naturali e la rovina di intere popolazioni il diritto all'obiezione di coscienza riconosciuto dallo Stato italiano solo parzialmente
Infatti ci sono la pretesa moralistica di sindacare la sincerità delle affermazioni che dei propositi di esseri umani la penalizzazione degli obiettori obbligati a prestare un servizio più lungo la volontà di confinare l'obiezione di coscienza nei confini angusti di una malintesa moralità tutta privata
Prima della capacità e forse della volontà di eliminare le cause che rendono inevitabili azioni ritenute ingiuste
Il servizio civile deve caratterizzarsi come momento di lotta al sistema militare e ciò che sarà presente conserva il segnale tutte le lotte non violente esistenti e la società
Dopo la famiglia e la scuola il servizio militare allo scopo di preparare i giovani alla vita
Un essere umano liberò e amante dell'altro libertà come della propria e capace di decisioni autonome esprimere opinioni origine ali di Sophia fin qualcosa affinché le proprie decisioni sano portata del feto le proprie opinioni siano ascoltate
Tale tipo di persona e il fondamento di ogni democrazia sotto le armi simile costretti dalle discipline inutile di Hotaru che mortifica queste caratteristiche
Allora abbiamo tre motivi per lottare per la smilitarizzazione disarmo anche unilaterale
L'uso di ricchezze per scopi distruttivi omicidio un delitto
Il dell'Inter doppio perché queste ricchezze non servono a risolvere i problemi della fame e della miseria nel mondo ma perpetuare le diseguaglianze il dominio l'esistenza di un esercito permanente comunque strutturato incompatibile con una democrazia vera non ridotta riti senza sostanza
Per questo il partito radicale e gli altri movimenti anti militariste non violenti non possono accontentarsi di modifica le leggi esistenti
La migliore legge sull'obiezione di coscienza saranno stupendo Fiore sulla massima del regime ma la legge importante si deve riconoscere che
Il riconoscimento del diritto di rifiutare di portare una divisa ed imparare una scuola di violenza con il diritto di gestire insieme ai propri compagni di strada e di scelte il servizio civile alternativo al servizio militare senza alcuna penalizzazione più fatta avanti importante una conquista che dobbiamo guadagnare a gestire
Per questo
Dobbiamo chiedere
Che gli obiettori ad su base regionale abbiano il diritto di o ad organizzare il proprio servizio
Che la commissione che si che controlla tutte le le domande attuali
Sì abolita e che sia abolito il periodo più lungo di otto mesi di servizio civile
Allora di noi rivolgiamo l'invito al commissario Stella che sappiamo qui presente a voler compiere il suo dovere Massimo Valentini ha compiuto il suo Massimo Valentini colpito da un dato di e cattura per mancanza alla chiamata sulla base del codice penale militare che speriamo di poter riformare di poter abrogare comunque massimo venti e qui disponibile ecco nel caso in cui
Nel corso appunto di questo comizio la polizia non ritenesse di dover compiere il suo dovere e quindi di realizzare un'omissione di atti d'ufficio ci recheremo tutti noi insieme accompagneremo tutti noi insieme Massimo Valentini dalle
Commissario Stella e comunque dalla polizia ecco ora io do la parola a Mimmo Pinto
Come al solito nel nostro Paese niente funziona bene al momento opportuno in altra occasione la polizia efficiente e in altre uno siamo sfortunati siamo più fortunati un altro occasione a Napoli centotrenta disoccupati quindi dobbiamo far fare chiedere un trasferimento di
I responsabili di questura così a Roma faranno gli arresti
Niente io la mia parte sulla sulla pace e sulla lotta contro gli eserciti già l'ho fatto non ho disertato ma sono si trova ad essere esonerato come sostegno di famiglia quindi
No perché Roberto mi diceva tu diserta i no io già cioè il concetto ponga scherza parti compagni questa secondo me è una manifestazione molto importante
Rispetto alle quali siamo poco abituati
E non è un po'
Che noi stasera con questa iniziativa
Ci siamo illusi
Come qualcuno ha detto
Che siamo un po'i pazzi quelli che non capiscono la realtà delle cose intorno a noi e sono un po'utopistici un poco sognatori
E vengono a fare le battaglie contro la fame nel mondo contro gli armamenti e qualcuno che ha perso ormai da parecchio ogni speranza ogni fiducia in se stesse negli altri
Pensa che il mondo va avanti così e quasi quasi ci dobbiamo rassegnare e al massimo possiamo avere
Il ruolo di chi può controllare la corsa agli armamenti io penso che qualsiasi logica di equilibrio di parità è una logica perdente perché ci sarà sembra qualcuno che meno forte dell'altro e questa logica in questi anni ha portato di fatto le superpotenze ma non solo l'America e gli Stati Uniti ma un po'tutto il mondo
A credere nella logica delle armi e della forza e nella logica degli eserciti
E secondo me noi dobbiamo rivendicare ad alta voce noi qui stasera ma in ogni momento della nostra vita
Di voler andare controcorrente è vero momento difficile nel nostro Paese e la violenza e la morte
Che ogni giorno vengono usati per convincere la gente anche le Brigate Rosse a Napoli
Hanno creduto opportuno visto che c'è un popolo buon popolo di merenda che non ha capito che divenne bassi
Che ha bisogno di lavoro che ha bisogno di case visto che c'è un popolo da niente che lascia i suoi figli li toglie al diritto al piacere dei giochi a dieci anni a sette anni
E li fa lavorare nei cantieri nelle fabbriche
Delle Borse oppure nel bar
E hanno anche essi fatto la grande scoperta di dover ma dare un messaggio e per far capire ai napoletani al popolo napoletano
Un popolo così bello ma anche così pieno di contraddizioni
Che la loro vita è una vita proprio brutta hanno sequestrato e hanno ucciso due persone ed hanno dovuto anche C-Max mandare un messaggio di morte per cercare di mandare in apparenza messaggi di vita
Ed è un momento difficile come dici mi sembra che questa logica di violenza e di morte sia inarrestabile intorno hanno
E se molti compagni sono scettici rispetto alle nostre iniziative per la esce nel mondo contro gli armamenti e perché in se stessi si stendono oggi ogni giorno di più coinvolti in una logica di morte
La nostra battaglia sull'ergastolo contro l'ergastolo in questo momento è una battaglia difficile una battaglia di pazzi che noi dobbiamo rivendicare
L'altra sera uno un professore del pare Ungari del partito repubblicano mi disse ma voi siete un po'sognatori bene noi dobbiamo rivendicare il diritto ad essere sognatori ad andare controcorrente in questo momento mi rendo conto che la gente forse avrà difficoltà a capirci in molte occasioni proprio la nostra gente i proletari
Proprio la donna che a fine mese deve difendere la sua pensione mettendosi tre maglie di lana addosso così i soldi saranno più difficilmente portati via dallo scippatore propria che vive a ogni Torno tante contraddizioni la nostra gente è semmai quella più restia ad essere convinto molti hanno votato a sinistra sono quelli che ti fanno il discorso dell'ordine semmai della pena di morte semmai che giusto armarsi proprio perché
Per molto tempo in questo Paese essere di sinistra significava aspettare
Il momento x il giorno in cui l'ora in cui l'anno in cui tutto improvvisamente cambiarlo ed il male era sconfitto dal bene dal bene proletario va bene alternativo
E questo è un errore su cui dobbiamo riflettere dobbiamo noi invece incomincerà ad essere uomini e donne di sinistra
Che ogni giorno vincono la loro battaglia essenzialmente contro se stessi perché solo così potremo sconfiggere gli altri solo una sinistra che ogni giorno matura la gente e no che si trovarono dopo venti anni dopo trent'anni a trovarsi qualcuno che ha sempre votato a sinistra che fa poi discorsi nei fatti di destra discorsi
Privi di ogni speranza di ogni fiducia è un momento difficile per le Brigate Rosse per la malavita organizzata per la crisi economica per i mille problemi con ognuno di noi si deve scontrare quotidianamente
Però noi abbiamo scelto questa strada la strada di questi sia di questi no che guardate sono una scadenza diversa dalle altre molte in tutte le da pochi stanno facendo campagna politica non c'è nessun assessore durante le campagne normali per un comune una volta una poltrona in un piccolo comune se prima di aprire la porta che ti trovi dei facsimile imboccati escono dal telefono li trovi ovunque nel caffellatte apposto il cappio ovunque trovi vota vota vota X vota il numero trenta e numero trentuno in quest'occasione sono guarda caso tutti ASS sente distratti la snobbano non penso perché è una battaglia politica hanno paura perché ha una scadenza elettorale diverso dagli altri in cui non c'è potere non c'è una poltrona né di ministero né di assessore nel più piccolo comune italiano è una bat Agli anzi può dire ma questo
Questa parola non si usa più di civiltà di emancipazione di democrazia una battaglia in cui Brunetta chiamato non aprire non a votare per il personale non c'è un Pannella dagli occhi azzurri e dai capelli bianchi non c'è un Craxi autoritario
Non c'è un Andreotti sfuggente non c'è un Berlinguer triste in questa occasione che possono condizionare l'accento
Ci stanno i problemi ce la propria coscienza me la sentono di dire a dei cittadini che per mille motivi hanno ammazzati più e più emarginati questa società e più Orrei e più colpevoli me la sento io rispetta me stesso IACP di non esisto io che sento di giudicare tutte tutti intorno a me me la sento di utili che venti anni trent'anni di carcere bastano e che la vita in carcere una cosa tremenda perché per una vita intera significa non amare più non vorrebbe più non sentire un profumo niente significa una morte lenta goccia a goccia forse più puritana e più falsa di chi te la dà con una camera a gas e non te la dà invece nel nostro Paese perché deve avere coi deve dire che il paese italiano nel Paese della pena di morte e quindi si debbono sciacquare la bocca noi sì che siamo democratici sono battaglie strane le nostre si tratta di ognuno di convincere se stesso cosa farebbe nel momento in cui si trova con un rapinatore spara ed è dello spareggio sono battaglie importanti quindi se scegliere di accompagnare le proprie sere con una pistola addosso così uno si senta più sicuro o credere in altre cose in una società diversa che va da cuore del problema in quelle che sono le difficoltà della gente del perché si diventa anche assassini in questo Paese certo non siamo come quelle della mo'mento sociale che sono così sicuri vanno alla televisione a dire una battaglia per la vita contro gli assassini per l'aborto è però qua alla fine dicono quelli che escono male però ci pensiamo noi non vi preoccupate questo è l'unico anticoncezionale serio se vediamo che il prodotto non viene buono ci pensiamo noi egli valiamo li tagliamo la testa come non voglio aggiungere altro se non credere in questa strada
E in questa umanità che la nostra di pazzi di utopistici e bisogna pur oggi abbiamo bisogno di pace ma non perché la grande pace mondiale Grossi armamento ma perché penso ognuno di noi oggi ha una grossa esigenza di pace essenzialmente rispetto a se stessi e ringrazio e passo la parola attenzione
Ora diamo la parola al vice Sindaco di Roma Alberto Benzoni
Anch'io ho dovuto notizia mia posizione militare anche se dall'interesse a nessuno radioso non so riformista va riformato per difetto di vista
Aggiungo queste parole anche perché credo che in manifestazioni come questa conti più
La presenza gente che le cose che si dicono d'appalto nelle quali sempre così in questi casi
E quindi vale però commenta la sua presenza c'è una presenza consistente qui alcune centinaia di compagni compagni radicali in compagnia sinistra cani sciolti socialisti o di altri partiti tanti per come l'ha manifestata diciamo così annunciata riconosciuta la gente pochi rispetto all'entità del problema c'è un'altra manifestazione organizzata dal Partito comunista su temi mi
Leggermente diverse questioni da questo ma comunque sull'argomento con molto meno gente di questa
Anche
Se si tiene conto la cava cioè mobilitazione che hanno in genere i compagni comunisti è o quindi vorrei brevemente riflette come però su questo fatto sul grado di mobilitazione che c'è
Da parte Partito Radicale
La sua fase iniziale nullo o quasi nulla parte Partito Comunista certamente nulla parte per i socialisti
E taccio e gli altri partiti
In una situazione che vede un aumento record e le spese militari al nostro paese trenta per cento nel corso del Bilancio dell'ottantuno spese e non sarebbe non sostare tagliate nella nel nell'attuale fase di recessione economica ma anzi tende ad aumentare questo ripeto evidentemente un tentativo
Da parte anche di Copa il mio partito di conquistare imita rimane alta essendo le conquistati il tentativo anzi l'avvio in Europa di nuove armi il massiccio riarmo sovietico
Sempre sul continente europeo
E che renderà di fatto crea una situazione in cui avremo
Una massima insicurezza l'impossibilità di qualsiasi controllo del riarmo e la certezza quasi assoluta di è un qualsiasi conflitto sarà l'Europa la prima a essere distrutta e distrutta doppiamente un aumento senza precedenti le spese militari du maggiori potenze è un aumento senza precedenti ed eventi e di armi ai Paesi del Terzo Mondo ai pesi la fame oggi un Paese anche i più poveri non abbia il suo è il suo il suo ministero ultima moda Leno supersonico oppure il carro armato no
New look si ritiene evidentemente sminuito e quindi registriamo questa massiccia aumento delle vendite di armi a tutti i Paesi del Terzo Mondo in un contesto del genere la risposta nel nostro Paese del tutto insufficiente noi registriamo qui stasera ma in generale un grado di coscienza internazionalista che certamente molto basso
Almeno rispetto all'entità della sfida che ci viene dall'esterno dal nostro paese in Europa e nel mondo
E dobbiamo riflette motore mezzo e perché
Di questi
Euro mensili in fretta alcuni antiche carenze da sinistra le prime prima e e l'illusione che il disarmo la pace possano essere affida data passivamente alle grandi potenze come scriveva dei propri fosse un equilibrio di pace non invece privo di guerra e il riarmo come tende a essere sempre di più
In secondo luogo aver dimenticato e qui ci riferiamo anche la tradizione socialista che non esistono armi buone armi cattive che riarmo ha in sé un fatto negativo che le strutture militari sono in sé è un fattore diciamo di creazione all'interno e pericoloso del mondo che l'apparato militare industriale non sa e non può essere distinta a seconda giustezza le causa che serve ma è di per sé ripeto uno strumento che si muove nel senso del del del pericolo di guerra e anche della repressione del all'interno sappiamo oggi che in Germania per esempio truppe americane che vengono da allarme quindi ha un'esperienza molto avere questo campo Oxfam difenderanno le strutture no bellica americani Germani lo difenderanno contro no i sovietici ma dipenderanno contro coloro che manifestano contro no il riarmo il riarmo nucleare
E ancora credo l'aver dimenticato che la lotta per la pace non può essere una lotta gli stati maggiori dei partiti affidata al negoziato Aimeri seria estremista riferita ai grandi potenze me affidata alla capaci all'agente di di lottare per questi obiettivi ora registriamo e questo noto trio dovrei chiudere in tutto il mondo occidentale una grande ripresa de alla lotta per la pace e Conte per il disarmo
Ci decine di migliaia di persone cosa già vista a vent'anni ospitati in Inghilterra
Contro il riarmo nucleare e contro i missili in Germania forze consistenti Semion consistenti Sydney Pardi deporre Parisi partono conti arma nucleare
In tutto cioè il mondo occidentale e siamo suoi fare lo stesso anche nel mondo che è tale solo se questa possibilità abbiamo masse crescenti di gente nei partiti folle partita troppo spesso al di fuori della redazione dei partiti che si va a tono perquisì riceve questi obiettivi e l'augurio che io faccia e che accade lo stesso anche il nostro Paese e questo passa Ankara sull'impegno che ciascuno di noi cani sciolti che hanno sciolto i presente questa manifestazione
Di fare
Al di fuori moda esplosa anche contro le politiche dei partiti della sinistra della battaglia per il disamore per la pace una delle cause fondamentali da sinistra e se credo che da queste nostre incontro di oggi nasce questa consulenza questi cosa il punto di partenza di Lotto e nuove più grande che girano insieme sul due piazze al nostro Paese
Allora adesso concluderà questa manifestazione Adelaide Aglietta
Dopodiché ci recheremo tutti quanti accompagneremo tutti quanti Massimo Valentino dai carabinieri auspicando appunto che si realizzi e questo arresto
Troppo al contro passerebbe
Compagni e compagne io credo che probabilmente
Non sia qua è adesso
L'importanza della giornata che abbiam passato dicono importanza perché è da tanto non ci trovavamo più in tanti diversi insieme per manifestare la nostra volontà di pace e di non violenza
Nella società che sempre più sia ma non solo di armi e missili ma si arma di violenza in ogni situazione che ci troviamo a vivere credo quotidianamente sul lavoro a casa
E in altri luoghi della nostra vita io voglio ricordare perché altri di questo han già parlato probabilmente perché queste cose giace in siamo dette per radio in questi giorni voglio invece ricordare che è un'arma in questo momento
Per noi non violenti ma non solo per noi per tutti i cittadini e lo ricordo perché abbiamo davanti ancora tredici giorni
L'abbiamo l'abbiamo per poter cambiare qualcosa e non crediamo che siano cose disgiunte da quelle che ci siamo detti oggi
Che non siano cose disgiunte dall'esserci trovati insieme oggi ed è quella dei referendum è un momento importante perché il voto del diciassette Di Maggio può essere anche quello ed certamente un momento che può far cambiare qualcosa che può aiutarci dico aiutarci tutti noi non noi radicali non noi poveri disgraziati diciassette che stiamo lì ma tutti noi
A cercare di modificare in qualcosa il volto di questo Paese
E allora io credo di dover ricordare che i referendum come la marcia di oggi come le battaglie anti militariste che facciamo come la battaglia contro lo sterminio per fame
Quei cinque referendum sono ancora una volta un'affermazione di non violenza di una società diversa completamente diversa da quella che hanno costruì dopo ma da quella che sempre più ci prospettano di voler costruire una società disarmata il torto dal mio vi invito a riflettere su questi cinque referendum
Cinque forse meno uno per quanto ci riguarda il problema dell'aborto ancora una volta sulle piazze noi ci troviamo a parlare di aborto e vorremmo avere smesso di parlare di questo da anni come donne
Ancora una volta noi sappiamo e leggiamo sui giornali
Che le donne muoiono di aborto clandestino perché questa legge le inchioda la portò clandestina abbiamo un'arma in mano e se non la sfruttiamo il diciassette Di Maggio
Noi avremo sprecato un'ennesima occasione come donne e come cittadini non è un problema solo di noi donne quello da lavoro
Il porto d'armi una società smilitarizzata
Ma noi possiamo pensare alla filosofia dell'armarsi uno contro l'altro alla filosofia che che è implicita in questo che è la negazione del dialogo del confronto della tolleranza magari dallo scontro duro
Ma non dello scontro che si risolve sempre più nei morti nel sangue per le strade come si risolve perché è la filosofia di fondo che vogliamo cambiare se non cambia qua e là probabilmente abbiamo poche possibilità di andare avanti e cambiare alto
E ancora l'ergastolo e il decreto Cossiga non abbiamo fatto dei giri in questo periodo in questi giorni in queste settimane nelle carceri
Le carceri sono un posto infame sono un posto infame per chi ci sta detenuto e perché ci state temere agli altri è uno dei posti dove i disgraziati più disgraziati sono messi uno contro gli altri dove la violenza che è al di sopra di tutte queste persone scatena in loro stessi violenti
E allora io credo che
I compagni che ancora oggi anche qui il filo si collega nelle iniziative che portiamo avanti che stanno facendo lo sciopero dalla fame perché da qualche parte in qualche modo questo problema venga affrontato e portato a soluzione vedete che cerchiamo da tutte le parti in tutti i posti in cui riusciamo e possiamo Haines servire sempre questo discorso le riforme la non violenza dire no alla violenza che ci troviamo di fronte e quindi dire no no dire no al porto d'armi dire no al decreto Cossiga dire no al fermo di polizia a dire no alla giustizia che non funziona
Vogliamo in fondo credo tutti e lo strumento per lo ripete il diciassette Di Maggio è una scadenza importante
Perché in quei momenti in cui siete liberi o il letterato in libertà i partiti hanno paura ancora una volta le menzogne che vi rovesciano addosso dalla televisione sul problema dell'aborto
Abbiamo strappato dalle tribune in televisione abbiamo strappato degli spalti ma se voi vedeste le statistiche che noi abbiamo su che cosa viene detto sugli spazi che vengono date ai telegiornali lottizzati dagli partito democristiano dadi CIDA parte reazionaria da una parte e da questa falsa sinistra falso socialismo dall'altra parte
Ecco a voi vi rendereste conto probabilmente della paura che c'è dall'altra parte da chi detiene il potere della scadenza del diciassette Di Maggio di un elettorato o che col suo volto e col suo si può contare il diciassette Di Maggio lo sappiamo tutti e lo sanno loro e ne hanno paura di questo può contare il diciassette Di Maggio cui si poi sia i referendum radicali coi sì per togliere la donna dalla porto clandestino corsi per rendere la società smilitarizzata
Con il sì per togliere il fermo di polizia per una giustizia che ci sia ecco allora io credo che i discorsi che da sempre ci facciamo e ci siamo fatti
Per cui oggi siamo riusciti a ritrovarci dopo tanto tempo che non ci ritrovavamo in piazza e per le strade di Roma
Devono proseguire non devono finire qui abbiamo il compagno che va a costituirsi oggi questa è la non violenza la disobbedienza alle leggi la disobbedienza chi vuole che siate passivi che sia e Berti che siate quindi complici come loro sono ma per altri interessi passivi complici di assassinio di morte danni allora su tutto questo il no che abbiamo detto oggi deve conti in mare c'è un filo in tutte le nostre battaglie in tutte le nostre scadenze il no che abbiamo detto oggi alle al riarmo alla morte nel mondo per fame e il sì che dobbiamo dire il diciassette di maggio grazie
Allora concludiamo questa manifestazione con un ultimo intervento di Francesco Rutelli e dopodiché io invito tutti quanti compagni a formare un corridoio fino al comandante dei carabinieri e corridoio che sarà appunto per corso da l'obiettore di coscienza Massimo Valentini io credo che questo sia il modo migliore per concludere questa manifestazione con una testimonianza parte del personale di un compagno di un militante radicale che in prima persona assumendosene le responsabilità dice no a questa a questo militarismo dice no a questo sterminio per fame nel mondo ecco do la parola Francesco Rutelli sì ma io non per un intervento
Compagni ma solo per darvi una notizia che buona e la tosse c'è piazza Roberto Giachetti che non ho visto fin qui abbiamo incontrato adesso concetti libera Marcello Trivellini il ministro Sarti ministro di Grazia e Giustizia
La notizia non abbiamo ancora ufficialmente perché aspettiamo il suo impegno formale scritto su un comunicato stampa che dovrà essere diffuso domani mattina però possiamo anticipare che il ministro si è impegnato ad assolvere agli obiettivi del nostro sciopero della fame che lo ricordiamo non sono gli obiettivi del partito radicale di parte del Partito Radicale ma che puntano a contenere delle immediate risposte alla situazione tragica che c'è oggi nelle carceri italiane e quindi ministro si è impegnato da parte sua ma non l'ultima parola e dette quindi aspetteremo di leggere questo comunicato stampa tutti voi ricorderete che le il settantasette
Interrompemmo furono Adelaide Aglietta Gianfranco Spadaccia undici uno ad uno oltre settanta giorni sulla base di un impegno che poi non venne mantenuto quindi fidarsi è bene non fidarsi è molto molto meglio il ministro sempre toh a varare e a presentare a varare un Consiglio dei ministri entro la prossima settimana e a presentare alla Camera o al Senato entro la data fissata la riforma del corpo gli agenti di custodia si è anche impegno dato a introdurre per risolvere la questione tragica dei tossicodipendenti nelle carceri la assistenza sanitaria e la somministrazione delle metadone della morfina secondo quanto prescrivono le leggi per i vent'anni sì particolare però vediamo domani mattina le cose come stanno a questo punto mi pare come già diceva Roberto e io invito tutti coloro che son qui a dare a Massimo Valentini il ma Massimo del calore e dell'affetto perché ne avrà bisogno innanzitutto nei prossimi giorni quindi di stargli accanto contorta nostra solidarietà militante ed accompagna
Ecco allora invito i compagni lasciare un varco qui in mezzo fino al colonnello dei carabinieri per consentire al massimo Valentini di recarsi ecco bisognerebbe lasciare un varco qui grazie
Compagno Caudo sta appello di Latina e atteso alla al microfono
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