Torniamo a volare alto: liberare la società, rifondare la politica

Sì accomodare
Allora sentite se c'è qualche ulteriore contributo estemporaneo con brevi interventi che vogliono essere offerti all'Assemblea
Possiamo svolge per ora perché sinceramente per come avete visto dal piano di lavoro che è bastato diffuso
Poi ciò degli interventi programmati
E non potrò certamente alterarlo insomma quella scaletta prima che poi a conclusione richiamo che la mattinata dei lavori intervenga Alemanno
Quindi io dovrei pregarvi se c'è qualcuno che gradisce fare qualche breve intervento di contributo in esito al dibattito che c'è stato
Prima che poi mi inizi la serie degli interventi programmati che non potrei alterare i chiederci la parola adesso che abbiamo un piccolo squarcio di tempo che utilizziamo se no ce n'è arriviamo alle undici a mezzogiorno
E non è intervenuto nessuno
Quindi a parte coloro che hanno concordato già con Alemanno e come gli interventi programmati se c'è ecco qualche richiesta di intervento in questo momento siamo ben lieti di darvi la parola
Non ho capito subito allora
L'amico per Carlo chiede di intervenire vi prego di accomodarvi e di fare un po'di silenzio perché possano essere svolti gli interventi necessariamente breve ricovero Joseph
Allora buongiorno a tutti
Sono Lucio Del Drago
Chiedo scusa l'intervento Boutros imbroglio se
Allora chiedo scusa sono Lucio De Carlo provengo dalla provincia di Napoli da Nola non so se quanti di voi conoscono questa
Questo sorridente non ritempra sul ridente cittadina della provincia di Napoli
Sottolineo sorridente del Televideo forzo di respiro aveva più Silvia
Derivante dall'ossido di carbonio quando applichiamo gli incendi per liberarci dell'immondizia
Che viene raccolto con una frequenza settimanale mensile
Oh ma
Probabilmente le nostre capacità cerebrali si stanno riducendo in maniera
Inversamente proporzionale
Detto ciò volevo chiedere a voi
Naturalmente anche Agli onorevoli siedono accanto a me
Io la penso in un certo modo
E vorrei capire se mi trovo ancora nel posto giusto dopo che sono tesserato da quindici anni dal Movimento Sociale o in Alleanza nazionale sono un ingegnere aerospaziale
Sono un funzionario di Alenia Aeronautica Pomigliano d'Arco
Se sono ancora di destra
Per dirla all'Angelo Mellone non so quanti di voi abbiano letto il suo libro o uno dei tanti potenziali celebrò lei sì
Della mia zona allora in tema di giustizia
Non sono per il ministri via relativa a qualunque tipo di reato per liberare le nostre carceri dall'affollamento
Derivante anche dalla immigrazione completamente incontrollata ma sarebbe verificarne altre
In misura necessaria
E non continuare a proliferare solo centri commerciali
Gli mollo o super mollo come quanti ne vedo quando per trasferte per motivi di lavoro mi reco negli Stati Uniti
E di quale si trovano terreni licenze nessuno solo sprone per ulteriore clientele delle amministrazioni locali
In tema di giustizia non sono per semplificare l'accesso alla carriera in magistratura
Per due modificarla
Ma per far fronte per far fronte all'ingolfamento dei procedimenti civili e penali dei nostri tribunali ma per renderla ancora più selettive mero pratica come processo di selezione ed assegnare Magare magistrati degli obiettivi economici come li abbiamo noi che lavoriamo nelle industrie private
Pena la perdita delle incentivazioni ad oggi a me risulta dovuto solo a scatti di anzianità
Fenomeno di sicurezza sociale deviazioni sociale
Non sono per la regolamentazione delle quote ammissibili dell'uso delle droghe per uso proprio
Ma per l'atterramento delle stesse
O si crede che così facendo si possono sporcare automaticamente gli istituti di correzione penitenziaria
Prostituzione
Sarebbe proporre la riapertura delle case chiuse con i controlli medico sanitarie che consentono una gestione della commentata del mestiere più antico del mondo
Un primo pedofilia omicidi premeditati sono per la pena di morte e non per la castrazione chimica come ho sentito parlare
Che sarebbe una cura per un malato non la giusta pena per un esperimento umano
Patria patria sono per uno sdoganamento del concetto di patria che non avvenga solo quando ci sono i carabinieri morti a Nassiriya altrimenti dovremmo augurarci che ci siano altre guerre
O quando l'Italia calcio vince i campionati del mondo magari anche con l'aiuto di Moggi
Ma per istituite il tremito
Una multa pacchi non appende al proprio balcone un tricolore grazie
Grazie
Bene grazie allora avrei prenotato ad intervenire Marilù Galdieri
In sala
Prego
Grazie buongiorno a tutti ben trovati se lo meritò Galdieri nella vita civile faccio l'imprenditore sono uno degli ultimi mohicani del governo di centrodestra ancora resistente in consiglio di amministrazione quando Gianni Alemanno quarantotto ore fa mi ha chiesto sì potevo fare un intervento sul decreto Bersani
Ho pensato che non mi volesse più bene
Non ho mai visto nella mia carriera di rappresentanti datoriale
Ormai molto datata un decreto tanto complesso e portato così velocemente da un governo eletto in fondo cappottini essi
Questo decreto è un decreto che ha fatto molto discutere l'avete sentito anche dei giorni scorsi qui ad Orvieto il è un decreto che tiene banco ormai da qualche tempo sui giornali
L'iter per essere convertito in legge entro sessanta giorni non ancora concluso gli stessi giornali di ieri parlavano di ulteriori emendamenti portati avanti nelle Commissioni parlamentari
Ma accanto a questo al testo del decreto che trovate in una certa fase ita anche sul sito del ministero c'è un altro testo
A firma dello stesso ministero che Anna e di cittadino-consumatore dove si spiega la filosofia e dell'intervento e gli effetti positivi che questo decreto dovrebbe portare al mondo socio economico e questa è un'altra beffa perché la prima riga
Del decreto parla di disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale
Con il decreto però duecentoventitré il governo si dati gli strumenti ovviamente non porlo tediarvi con tutto il testo del documento né andarlo analizzare volta per volta penso invece del mio intervento di dare alcuni miei punti di riferimento
Della filosofia di intervento tecnico perché a questa sostenente sicuramente una filosofia di intervento politico e poi alla fine mi riservo alcune considerazioni di carattere politico non come cittadino ma come persona
Che fa attività politica da trentaquattro anni
Il decreto quindi duecentoventitré
Fa in modo che il Governo abbia degli strumenti ben precisi
Fornire i presupposti per il ribasso dei prezzi rendere gli offerti più economiche pubblica
Introdurre forme di controllo che facciano in modo che il servizio per i consumatori non venga peggiorato questi solo gli strumenti che attraverso il decreto
Vengono utilizzati dal governo
Per il ribasso dei prezzi avete visto come nel caso delle libere professioni e non solo gli avvocati ma anche gli architetti gli ingegneri quant'altro
Viene perseguito attraverso l'eliminazione dei califfi obbligatori minime per inciso le tariffe conclude obbligatori minime erano stabilite insieme al ministro e venivano fuori da un decreto del ministro competente
Per i farmaci invece si sceglie un altro strumento quella dare il numero di soggetti che possono vendere i medici cosiddetti medicinali da banco quindi da un lato il venir meno delle tariffe minime e dall'altro la possibilità che più soggetti venti vengano i medicinali da banco falsi che per i consumatori si crei un circolo virtuoso di ribassi ti prendi di prezzi e quindi consumatore ha un vantaggio da questo per quanto invece riguarda la politica e diffusione della pubblicità per la prima volta viene aperto in Italia la possibilità per i professionisti di fare pubblicità del servizio che offrono atteso che quello sia un sì quindi il ciò che fa il professionista è veramente un servizio inteso come servizio che da un'impresa a un'altra impresa o ad altri introduttivi
Mentre per salvaguardare il la qualità del servizio si fa modo che poi non fa il professionista possa offrire questo sconto ma lo sconto non sia deperimento dello stesso servizio
Perché è legato al obiettivo che sia riuscito a raggiungere come dire per un avvocato se si vince una causa
Ovviamente a quel punto si patisce un certo tipo di prezzo altrimenti come suggerisce la voce info perché c'è sempre qualcuno che è più realista del re a questo punto si potrebbe parlare anche di tariffa forfettaria
Una riflessione Ampa arte invece merita quello che è accaduto per i tassisti dove di liberalizzazione in termini di liberi inserzione non c'era assolutamente nulla
Perché come sapete le tariffe comunali gli stessi servizi sono materia competente esclusiva dei comuni quindi alla fine avremmo aumentato col decreto Bersani il numero dei taxi che circolavano
Ma nulla veniva in termini di benefici sia da quello l'obiettivo che il governo voleva perseguire i termini benefici economici per l'utenza
La tariffa quella era e quelli a rimaneva in termini di gli alberi iniziazione
Avrebbero dovuto per farmi dare alcuna reati reale concorrenza mettere in atto un tariffario di carattere differente anche per le differenti cooperative che partecipavano
L'unico punto dolente di questo intervento era il rischio in conto capitale che raggiungeva il tassista
Di quale tassista praticamente aveva la licenza in termini gratuiti dopodiché questa licenza anziché ridarla al Comune che gliel'aveva data la vendita perché costituiva la sua liquidazione per il futuro un po'ma è accaduto per i commercianti con la la legge Bersani mille novecentonovantotto solo che poi alla fine commerciali non ebbero il paracadute che hanno avuto i tassisti l'altro aspetto molto interessante di questo decreto quello che riguarda le banche dove come ricorderete certamente si fa un intervento su il costo del conto corrente
Costo del conto corrente che però alla fine è più una questione di trasparenza anche poter recedere che non la questione vera
Perché quello che incide su Conte sul costo del conto corrente sono sicuramente altre voci tra cui anche la domiciliazione delle bollette il pagamento mutila modo mercificazione anche
Biella degli stipendi
Un'ultima questione ha riguardato anche il commercio settore che aveva contando a mente dato a Bersani lacrime e sangue negli anni precedenti il cui intervento del governo a questo punto non si capisce anche perché interviene su materia esclusiva è la regione dove delle regioni dove probabilmente ci saranno dei ricorsi e comunque in nella fascia che riguarda la tutela del consumatore in termini invece di garanzie alimentari e ed igienico sanitario
La Gianni accennato ieri anche la questione dei panificatori quindi l'assalto Pier pari penso che abbia definito molto bene la questione
De che riguarda la panificazione in Italia
Ma le misure che in materia di contrasto dell'evasione ed elusione fiscale sono certamente quelle che più interessano da vicino il cosiddetto cittadino consumatore soprattutto nella parte vessatoria
Verso i lavoratori e lei prese direi con un decreto d'urgenza che non ha neanche i limiti non solo di buon senso ma neanche la decretazione ed urgenza
Una questione solamente di metodo visto che il Governo non è passato neanche per la concertazione no non è una questione solamente di metodo invece dal mio punto di vista è una questione fondamentali di intervento politico di gente che sarà potuta anche andare alla Bolognina e cambiarsi investito ma sempre dal soffitto
Proviene assorbito vuole arrivare
Pensate che un discorso non so parte dovrebbe meritare e nessuno l'ha ancora toccato interventi e la legge la la delega che il governo ha avuto anche a seguito del decreto Bersani sul riordino dei servizi locali e anche lì dissi
I nostri rappresentanti i signori che servono anche qui al tavolo
Stamattina i signori deputati bisogna che tengono poco al Chiocchio offerto altrimenti tutto quanto fatto non solo in otto anni di attività dalle tecnico struttura del ministero ma soprattutto al due mila e due due mila e cinque al Governo di centrodestra
Viene vanificato da questo doppio intervento del governo Prodi
L'assenza di concertazione sicuramente è stato uno dei punti dolenti richiamati non solamente alle parti politiche ma soprattutto alle parti datoriali e dalle parti sindacali
Cioè quelle che costituiscono il tessuto connettivo produttivo di questa nazione
Dove per concertazione si intende sicuramente
Poter porre dei veti ma si intende anche armonizzare interessi non necessariamente contrastanti tra riproduttori di ricchezza del Paese
Una crogiolarsi potremo io piombata sicuramente la conclusione ma capirai Cala Rossano ci fa quella di questo intervento ce lo descrive otto modelli Opel luogo dobbiamo quindi è un no a ad Alemanno perché questa mi era stato chiesto
In ogni caso sicuramente vado alle conclusioni l'assenza di concertazione è stato sicuramente uno dei punti dolenti
Dove per concertazione col mi dicevo si tratta di armonizzare interessi di una nazione e non come dice a Monti una consultazione
Dove praticamente non si possono porre veti e si sentono le parti sociali dopodiché ognuno va per la sua strada
Il ha lo stesso concetto di liberista azione credo che sia un concetto che non ci appartenga e la definizione stessa di liberazione toglie Allo stato delle dottrine liberali torni allo stato corsia si porta possibilità di intervento
In termini di costruzione
Mentre ed è legarlo stato l'unica possibilità di rimuovere gli ostacoli che porta una libertà di mercato e al mercato che decide anche al posto della politica
Questo credo che siano temi che non a questa parte politica all'interno di questa parte politica sono temi ben conosciuti vi volevo segnalare un'ultima cosa
L'intervento di Treu sulla sul Corriere la sera dove in materia di decreto di partecipazione ci fa sapere risposta Monti che di la partecipazione dipende dal gli obiettivi che si vogliono raggiungere la gente può partecipare alle decisioni in di indipendenza degli obiettivi che il governo vuole raggiungere qui credo che non ci sia da fare nessun commento vi segnalo anche quello che accade nel mondo i consumatori che non è vero che non vengono ascoltati consumatore un Consiglio nazionale consumatori mille novecentonovantotto
Vengono sentiti dal Governo
Così come vengono sentite tutte le altre parti sociali il problema è sostituire una categoria che volti ad altre categorie che ormai hanno deciso di portare a un'altra parte
Il problema è far diventare i consumatori una categoria che porta migliaia di voti non a caso i consumi le tre più grandi organizzazioni di consumatori sono legati alle tre sigle sindacali come avrete sicuramente letto
In questi giorni hanno consumato più danaro pubblico il loro che tutti gli altri cittadini messi insieme qualcosa dovranno restituire si è aperta una guerra intestina di cattura
Per approvazione in tempi anche su questo dovremmo porre attenzione alla fine una considerazione di carattere personale sono avvenuta ad Orvieto con lo stesso spirito con cui sono venuto a tutti gli altri anni
Ma con urgenza in più
Soprattutto a seguito di aver d'aver letto il documento presentato dal partito credo che una speranza questo documento comunque lata che è quella di rimettere in moto la discussione Coni partito leggero abbiamo abbandonato i luoghi che non i luoghi della discussione i luoghi dove cresceva una classe politica
E abbiamo delegato tutto invece una rappresentanza di carattere nazionale ora a indipendentemente all'abbondanza quello che pensiamo dalle correzioni tagli a Mentana enti almeno si è riaperto un altro spazio in cui si può discutere in cui pur tutti possono portare il proprio punto di vista e partecipare
Alla conduzione del partito stesso non abbandoniamo il Wacker euro al mese sincero m'importa se essi grazie non Antonio Curatolo chiudo si ringrazia ma venne fuori allora le l'azione io faccio una relazione ero anche molto a Port Xhaka
Ora per cortesia faccio queste conclusioni e poi termino
Allora vi dicevo questo per quanto riguarda il documento per quanto invece riguarda a me o anche voi credo è anche giunto forse il momento di superare diventi fidarci con Pipino della Compagnia dell'Anello che quando mi comunicavano per la nuova compagnia si era costituita e anche Luigi faceva parte
Disse magnifico e dove andiamo speriamo che questo non dobbiamo più chiedercelo grazie mi scusi Grozio solo chiedo scusa
Grazie
Però
Amiche e amici patti chiari e amicizia lunga io un tempo soprattutto legato alla comunicazione in cui grosso modo minuto più minuto meno Gianni dovrà prendere la parola
Se dentro io devo mettere una decina di interventi impossibile voglia ad aiutarmi voi che prendete la parola perché di un tale imbarazzo dover invitare a concludere che risparmiamo cioè potranno voi ecco
Allora prende ora la parola Andrea Lignani Marchesani
Domenico cercherò di stare nei tempi anche se devo affrontare alcune considerazioni parto da lontano parto da dalla politica estera anche perché ho avuto un osservatorio privilegiato con la visita costituzionali in Palestina e con il fatto di avere dei parenti gli affini di Pannunzio io credo che come il popolo d'Israele anche la destra politica italiana debba storicizzare la Shoah
Perché se noi dobbiamo approntarci a essere proposta di governo credibile per il futuro non possiamo perdere di vista quello che deve essere il ruolo dell'Italia come ponte nel Mediterraneo
Cioè di soggetto nazionale che si mette come interfaccia tra quello che è l'Occidente l'Europa da una parte e il mondo l'arabo dall'altro anche alla luce di scenari geopolitici estremamente complessi
Che si verranno a proporre nei prossimi anni dove non è detto che il ruolo dell'Europa sia giocoforza quello di essere avanguardia dell'Occidente verso il mondo islamico ma potrebbe anche doversi verificare altri tipi di alleanze geopolitiche per poter reggere le sfide della competitività io posso dire che il popolo d'Israele in questo momento soprattutto per quanto riguarda non tanto il popolo palestinese ma sottolineo dal punto di vista della nostra appartenenza anche come credo religioso verso i cristiani di Palestina stia facendo delle azioni che non vanno assolutamente bene
Perché il muro il muro che è stato eretto sta strozzando tutti coloro che vivono di turismo religioso che sottolineo sono tutti cristiani a Betlemme e che non ce la fanno assolutamente più a poter andare avanti in quelle condizioni perché sono veramente alla fame
Inoltre sottolineo che avendo appunto dei la persona che ha sposato un mio zio cristiana maronita di una famiglia importante libanese beh loro storicamente sono stati filo israeliani perché i cristiani del Libano hanno visto in Israele il contraltare perso l'occupazione siriana
E beh nei primi giorni dei bombardamenti mirati dicevano ma va bene così perché in fondo Milano bene mandano i volantini prima colpiscono i quartieri degli hezbollah e quindi va bene che ci bombardino o i quartieri musulmane di Beirut B
Due giorni fa quando bene o male i caccia israeliani sono andati anche a colpire nei quartieri cristiani
Beh questi signori che io conosco hanno cambiato leggermente opinione nei confronti di Israele quindi credo che l'Italia debba giocare un ruolo importante da questo punto di vista come soggetto dall'atto pacificatore da un lato intermediatore ma senza complessi di nessun genere nell'affrontare la questione mediorientale
Questo scendendo di livello andando a quello che poi casa nostra quello con cui noi dobbiamo affrontare una proposta politica nella riorganizzazione futura allora nel momento in cui dobbiamo fare passi avanti sottolineo dobbiamo fare passi avanti perché la politica non si può fermare e perché come avvenne sottolineato Luciano Lanna nel Secolo d'Italia di qualche giorno fa ci sono delle stagioni per cui gli uomini e le comunità le classi politiche si rinnovano
Prende non perdendo di vista i loro valori di riferimento ma dovendo cercare di andare avanti con proposte innovative non a caso Lanna citò tra coloro che hanno innovato che hanno guardato il futuro nel l'organo di partito proprio la figura di Benito Mussolini
Quindi questo per dire che noi non possiamo senz'altro avere paura del futuro e condivido quanto ha detto Domenico Benedetti Valentini ieri con ha detto beh
Se c'è qualcos'altro che ci piace che sostituisce la fiamma non è un problema dobbiamo andare avanti non fare custodi di una tradizione delle piccole nicchie che vanno bene per stare nel Monte Athos ma non vanno bene per interfacciarci con le comunità che guardano a noi come una speranza comunque al che cosa che deve innovare la politica italiana per renderla punto più competitiva negli scenari internazionali ma la domanda che ci dobbiamo porre la pongo con forza a Gianni Alemanno che ha dimostrato negli anni di avere una capacità di saper guardare oltre
Siamo sicuri che un soggetto politico scendo di livello non volo alto con grande di Alitalia siamo sicuri un soggetto unitario di centrodestra
Da solo riesca a formulare l'offerta politica per il cinquantuno per cento del popolo italiano soprattutto alla luce di scenari demografici e sociali a cui andiamo incontro sappiamo che nei prossimi vent'anni in Italia dovrà potrebbe uscire con molta probabilità dal G otto per regredire anzi ho l'Italia e l'Europa per regredire in quelli che sono appunto i Paesi del secondo o del terzo mondo lasciando ad altra la Cina l'India la Pan quadro di quello che settore produttivo di quella che è l'offerta di mercato di quello che è anche il benessere due popolazioni amministrate
Siamo sicuri ripeto che questo partito unico da solo possa rappresentare non ci sia spazio in Italia per una destra democratica sicuramente moderata ma custode di valori che col soggetto federato
Ossa contribuire a fare quel cinquantuno per cento perché amplia l'offerta e al tempo stesso dalle risposte diseredati a coloro che sono socialmente più deboli che hanno tradizionalmente guardato la destra soprattutto nel Mezzogiorno come una capacità di interlocuzione forte di tutela dei loro diritti questo una domanda a cui dobbiamo rispondere con serenità
Non con fughe in avanti senza infingimenti senza neanche sudditanza e nei confronti del nostro leader Gianfranco Fini
Chi mi conosce sa bene che non ha avuto problemi l'anno scorso a votare contro l'Assemblea nazionale
Proprio perché veniva colpire quella che era una mia spera di ordine spirituale la fecondazione assistita questioni che chiaramente colpiscono non tanto la politica quanto la fascia dell'etica
Con altrettanta chiarezza proprio perché voglio ho l'abitudine di guardare avanti e non a rapire lo sto al Giro dico che una cosa che condivido che ho condiviso a suo tempo Domenico lo sa visto che abbiamo fatto riunioni insieme e che abbiamo e che ho difeso è stata la scelta per il voto agli immigrati
Proprio perché la politica deve avere la forza non di subire gli eventi ma di guardare avanti di monitorare e di controllare gli eventi non è un pronunce non è un mistero
Non solo nella nostra tradizione che era una tradizione imperiale di inclusione come dimostra il diritto di cittadinanza che a suo tempo fu dato ai popoli dell'impero
Ma
Soprattutto perché anche scendendo un'altra volta di livello lo sappiamo bene che mi però tra vent'anni il venti per cento del corpo elettorale sarà bene o male con una pelle di colore diversa dalla nostra allora vogliamo condannarci a perdere eternamente le lezioni per essere custoditi una presunta tradizione senza interfacciarci con il mondo che va avanti questa non è destra non è neanche la nostra tradizione politica che ha avuto una sua realizzazione pratica nella prima metà del ventesimo secolo sicuramente guardare indietro guardare nostalgie senza volere veramente mettersi al servizio del Po
Quindi vedete che non c'è preclusione ma dobbiamo renderci conto appunto di quello che può essere lo scenario futuro vado rapidamente alla conclusione presidente dicendo facendo altri tipi di considerazione noi abbiamo più possibilità di modelli per il futuro scenario del centrodestra italiano modelli che hanno interfaccia negli altri paesi europei
Continentali lascio perdere l'Inghilterra per evidenti motivi un modello di tipo spagnolo modello di tipo tedesco un modello di tipo francese tutti hanno avuto dei percorsi di semplificazione del centrodestra
Nel corso degli anni nella verso la fine del secolo scorso
Vediamo
Appunto il modello tedesco forse più geografico ma è quello che più si riaffaccia quello che dicevo prima due partiti federati uno più di destra quello bavarese
E l'altro più moderato che però insieme riescono a raggiungere più del cinquanta per cento dei voti mi sembra che già gli abbia tracciato invece nelle nei giorni scorsi un modello che si avvicina più a quello spagnolo c'è un modello in cui un grande rassemblement intero un grande partito che si chiama Partito popolare a al suo interno varie comunità di riferimento
Franchisti falangisti moderati democristiani e quant'altro
E ha fatto riferimento appunto dobbiamo trasformarci da componenti in comunità
Benissimo è una cosa che mi può che mi convince la nostra comunità che rimane tale perché portavalori all'interno di quello che è un grande contenitore
Però
Pongo anche qui dei dubbi che non sono di tubi di principio mani dubbi nell'itinerario a cui noi andiamo incontro e evidentissimo che noi se vogliamo rimanere proprio per quello corretto prima su scenari magari più grandi geopolitici
E adatte agli statisti non modesti operatori politici quali io sono però è evidente
Che noi non possiamo fermarsi a quelle che sono considerazioni
Basse
Cioè meno porno dobbiamo mettere in discussione il fatto di essere classe dirigente quindi questo non è un problema
Noi nel momento stesso in cui diamo un soggetto più grande il fatto di essere ancora classe dirigente ce lo dobbiamo guadagnare su questo sgombro il campo da equivoci ma è con altrettanta chiarezza che dico che essere stati in questo partito in questa componente nel Movimento Sociale non può essere elemento di discriminazione
Perché altri intellettuali che però sono dei maestri di pensiero che vengono presi anche ad esempio dal nostro quotidiano di partito formale Loggia rifiuti detto nell'assemblea di Roma del ventisette giugno e lo ribadisco qui
Bene o male sembrano delle mosche cocchiere per poi applicare quello che qualcun altro vuole fare cioè un intellettuale dicono me cognome perché scritto sui giornali Alessandro Campi che pure preso molto spesso e volentieri ad esempio anche dal nostro quotidiano di partito
In più quotidiani alcuni locali gli umbri alcuni nazionali ripete sempre questo referente Fini è un grande il migliore di tutti guarda avanti la sua classe dirigente la sua medico comunità e per comunità guardate bene che io intendo non solo chi sta seduto qui
Ma tutto lo spettro di Alleanza nazionale perché anche coloro con cui ci siamo confrontati aspramente che magari abbiamo anche odiato internamente in seno del dibattito politico fanno parte della nostra famiglia e sono messi anche loro in discussione da questo tipo di discorso
Il signor campi che non si è mai confrontato con l'elettorato dice beh quella è monnezza non è adatta deve essere mandata al macero e perché deve essere mandata al macero perché disonesta perché ha avuto a che fare con le vallette potremmo discutere no perché agisce male politicamente no
Deve essere mandata al macero perché in una rapporti ottimali buoni rapporti non intesse confrontò confronti non riesce a interagire quindi a Muti
Poter lucrare quelli che sono i salotti buoni quelli che sono le logge quelli che sono i poteri forti quelli che sono industriali signori miei amici io me ne vanto di aver costruito le mie piccole fortune politiche essendo indipendente da questi poteri
E io voglio continuare a fare politica non chiudendomi dietro una porta non confrontandomi con questi soggetti ma garantendo quella che è la mia indipendenza perché questo fa parte del DNA della destra italiana
Se quello deve essere la deriva non ci siamo allora Gianni concludo veramente io ti prego nel fatto non tanto di salvaguardare la tua comunità solo perché è tale solo perché appartiene a questa comunità degli essere garantito non è questo lo spirito l'essere garantito bisogna guadagnarsi uno sul campo ma non certamente deve essere una discriminante quinti ci vogliono percorsi certi congressi con regole certe in un dibattito interno che Possa essere sicuramente trasparente senza retropensieri senza paura e confrontiamoci non sempre dando ragione a chi è più grande di noi solo perché altrimenti abbiamo paura di non essere dei candidati e soprattutto cambiamo questa legge elettorale perché non è possibile perché se no la legge elettorale
Va sull'avverte per cooptazione dove possibile
Io faccio il consigliere regionale sono eletto con la preferenza unica meme tanto perché posso dire fieramente di essere soggetto politico in questo caso ma soprattutto farò di tutto visto che la mia regione ancora deve cambiare la legge elettorale
Perché non si faccia una legge elettorale con lista bloccata
Non si deve fare non solo perché voglio confrontarmi con il popolo ma anche perché Signori voglio anche tutelare i miei interessi chi me lo dice che se non c'è la Linke se c'è la lista bloccata non mi arriva uno da Roma che deve essere messo lì perché deve essere deve avere uno stipendio oppure un intellettuale appunto il prima citato che tanto bravo mettiamolo consigliere regionale con la lista bloccata e magari il buon Lignani lo mettiamo numero quattro in limine Mortis scusi mentre lui va a Santa Margherita Ligure a discettare con gli industriali lo sto a cercare di prende qualche voto in più per essere eletto Cosimo funzione evidentemente
Allora concludo veramente Antonelli posso pregare nudo colgono subito mi raccomando cerchiamo appunto di andare verso forme partecipate cominciare dalla legge elettorale perché così siamo sicuri che la classe dirigente potrà crescere che la nostra comunità potrà essere tutelata
Per i suoi meriti ma non potrà essere discriminata sicuramente solo per il fatto di appartenere a una storia che affonda le sue radici in una tradizione ma che non per cui definita Manzi il bello deve ancora venire perché queste radici possono sicuramente accettare evincere le sfide del terzo millennio grazie
Azzurro
Allora ascoltiamo adesso Barbara Saltamartini
Bene
E da e
Questo ordine abbia avuto un pregio
Rispetto alle altre che abbiamo fatto nei precedenti sei anni
Finalmente ad Orvieto arrivato il partito tutto c'eravamo tutti non c'era soltanto la nostra comunità e questo credo che sia in questo momento molto importante vale la pena sottolinearlo
Perché vedete a volte si rischia ognuno perso nella propria realtà territoriale ognuno perso e le proprie beghe territoriali di perdere quello che pare l'obiettivo più grande ossia quello di costruire una grande realtà politica
Che afferisce a tutto il partito all'interno della quale noi che ci siamo sempre contraddistinti rispetto agli altri per per i contenuti noi siamo sempre stati come animali interno del nostro partito quelli che abbiamo dato una linfa in termini di contenuti in termini di idee al Progetto di Alleanza Nazionale
E ieri e l'altro ieri siamo stati ancora una volta centrali in questa in questa azione
E allora il documento io ieri mi sono divertita ad ascoltare alcuni interventi e la parte pomeridiana
Lo diceva qualcuno ieri pomeriggio questo non è un documento pericolosa
E ci tengo a fare però una precisazione perché se no buttata lì così
Potrebbe sembrare che abbiamo paura o meno di alcune cose e questo non è un documento pericoloso perché questo è un documento che ci permette di poter intervenire question documenta un grande contenitore che traccia alcune linee ma che allo stesso tempo si dall'opportunità proprio noi
Ma soprattutto a Gianni Alemanno di poter mettere in questo grande contenitore quelle che sono le nostre idee quelli che sono i nostri contenuti quelle che sono le nostre regole e la rispetto a questo la grande preoccupazione di un documento che poteva scardinare tutto che poteva in qualche modo rivoluzionare gli assetti io non la vedo sinceramente
O se è tutto nero non ho sentito negli interventi che mi hanno preceduto
Una proposta cioè non va bene quello fa tutto schifo Fini non ci piace il partito ormai non ci rappresenta più alla nostra proposta è questa io questo non l'ho sentito sinceramente
Evidentemente non c'è un'altra proposta credo che invece quello che ci permette questo documento in questa fase è ancora una volta far prevalere quelle che sono i nostri quelli che sono i nostri contenuti e permettetemi una cosa
Io leggo in questo documento per la prima volta una parola in un documento di Alleanza Nazionale dopo dieci anni di battaglie che la parola partecipazione beh dopo dieci anni che la nostra aria fa una battaglia di questo tipo è finalmente su un documento di partito compare con tutta la dignità del caso questa parola ma io mi sento soddisfatta che appagata
Che non vuol dire che sono pienamente con tanto di tutto quello che c'è scritto non ho detto molte persone prima di me ci sono tantissimi lacune di quel documento il documento anzi il lo sforzo che dobbiamo fare ma in questo momento andarla riempire il documento andare a metterci a Delhi definire meglio alcuni temi andava mentre le taniche proprio non ci sono la politica estera la citato qualcuna
Però permettetemi
Abbiamo fatto una conferenza programmatica lo scorso febbraio
Alcuni di noi hanno avuto no onere e l'onore di poter intervenire noi con le donne che Alleanza Nazionale avevamo fissato alcuni temi che erano il valore scelta avere della nucleo familiare
Che erano il problema delle politiche del lavoro del mondo femminile che erano la difesa della vita ad oltranza e sopra ogni cosa bene queste cose nel documento ci sono
E se ci sono e se qualcuno le ha volute recepire che si chiami Aida che si chiami Mellone che si chiami Urso che si chiami mafia nemmeno m'interessa quelle cose in quel documento ci stanno io di questo sono contento
E allora qual è lo sport secondo me che dobbiamo fare e dobbiamo liberarci a volte di un vestito che spesso e volentieri ci mettiamo addosso che siamo quelli più ignorati quelli che nessuno ci tutela quelli che devono correre Sempre comunque da Gianni Alemanno per farsi difendere dai signori in cinque anni non mi sono occupato solo di oggi
Anzi non me ne sono occupata per niente eppure lavorava al ministero con Alemanno
In cinque anni ha avuto l'opportunità invece di capire che cosa il sistema Stato
Di capire quant'è malata la burocrazia italiana di poter approfondire altre tematiche che erano forse anche più importanti o forse meno importanti questo Axa ad ognuno di noi e allora quello che mi auguro che esca fuori da questo contenitore
Di Orvieto da questa tre giorni in attesa delle relazioni
Finali del convegno e mi auguro che sia forte questo messaggio e questo uno né non siamo preoccupati
Dal fatto che questo documento indica alcune cose perché li andremo a mettere noi questo documento ma e ben venga la lettera che ho visto di cui parlano oggi i giornali firmata da alcuni parlamentari ben vengano però le regole certe
Cioè noi abbiamo la necessità mentre possiamo delegare
Alemanno ad andare a ricoprire quello che è il ruolo che più gli si addice ossia quella
Di creare le grandi strategie di poter dialogare con tutti
Cioè è il miglior ministro che abbiamo avuto in questo governo di centrodestra
Perché è stato quello non solo perché ha lavorato bene fuori settore dell'agricoltura
è perché la è mo'è l'unico uomo di Alleanza nazionale che è riuscito a parlare con tutti con tutti dai massimi sistemi alle coetanee categorie più povere
Non solo con i poteri forti non solo con i poteri forti e allora ci debba essere il livello alto ci devono essere le garanzie per chi vive fa politica sul territorio per io che faccio politica a Roma e non pensate che sia più semplice parabolica Roma oggi che Alemanno e come stabile alleanza nazionale anzi
Servono regole servono certezze servono tutele per chi fabbrica sul territorio perché come diceva Lignani Marchesani si va a confrontare anche con grandi sfide elettorali con le preferenze perché un conto è confrontarsi e preferenza un conto a confrontarsi con i collegi
Servono delle garanzie allora queste garanzie nel documento ci dovrà essere ben venga la letteratura sottoscritto da Marcello De Angelis gli altri parlamentari e non so esattamente chi l'ha sottoscritta però ben venga quella lettera
Speriamo che Fini raccoglie il nostro appello ma soprattutto ho sentito in questi giorni e chiudo veramente Domenico per questo tempi sono brand seduttore l'ultima battuta io in questi giorni ha continuato a sentire una battuta
Noi non siamo democratici
E pieni
Partito unico
E tutta una serie di va be'io sono convinto di una cosa che se la nostra identità è forte è vera
E profonda
Diarrea dice
Quella nostra identità anche se entrassimo nel PPE non verrà meno e chi ha paura di questo evidentemente non ha radici così profonde come probabilmente molti dire in questa sala grazie
Azzurro valgono
Tra l'altro avete visto come con sintesi uno riesce a scolpire un po'di più chi concetti che vuole affidare all'Assemblea adesso ascoltiamo intanto la persona cui dobbiamo molta gratitudine per il lavoro svolto
Per i Dioscuri sacrifici dei quali tutti abbiamo usufruito e per il lavoro che svolge
E anche se permettete avete visto che
Qualcuno con pieno merito ma per le fortunate circostanze combinazioni della vita siamo riusciti ad inserire un meccanismo in cui oggi sia proiettato anche nella rappresentanza parlamentare cioè chi non ha avuto questa soddisfazione
Pur avendo il merito anche superiore al nostro avete già capito che gradiamo ascoltare il nostro coordinatore nazionale
O no
Grazie
Sergio felicemente parla in pubblico che si emoziona dopo questa presentazione fare un intervento che sarà ancora più difficile
Prima di svolgere il mio intervento però che è un intervento sulla forma della politica e quindi sull'organizzazione
Che però a volte in porta e sostanza sappiamo quanto sia importante per noi quanto ci abbia aiutato quanto abbia bisogno in questo nuovo questa nuova fase di rimodulazione della nostra comunità politica cominciare ad a vere dei riferimenti chiari dei punti chiari dove approdare voglio rubare un breve un breve istante per fare una considerazione sul documento anche se gran parte di quello che penso l'ha detto Barbara ecco lo condivido pienamente
Questo documento un documento forse come tanti altri ieri ho sentito dire a qualcuno peggiore di altri perché ce ne sono stati altri più importanti più più profondi io onestamente non li ricordo
Ma al di là dei contenuti cui si è ampiamente parlato in questi giorni
Questo documento apre in quell'ultima pagina che non fa parte del documento ma nell'invito di Fini apre finalmente una fase che noi chiedevamo a gran voce da tanto tempo
Quel documento dice
Parlate anche di questo argomento discutete si apra un dibattito nel partito
Negli organi di partito
Per stabilire una serie di cose che non sono solo le regole certo le regole sono importanti
Regole sono molto importanti lo sappiamo quanto sono importanti ma non sono solo le regole sono anche i contenuti
E anche il gioco in sé non solo le regole del gioco
E questo dibattito si sta aprendo si sta aprendo all'interno di un recinto nel quale noi per primi tutta questa comunità
Politica ed umana
Che oggi è qui in questi giorni è stata qui numerosa ci siamo detti più volte permette di Marta piccola digressione e siamo in pochi però dobbiamo puntare alla qualità
E andare avanti non è vero la qualità c'è e dobbiamo continuare a puntare la qualità ma siamo tanti siamo tanti in questi giorni
E siamo tutti qui
Lì
Dicevo questo recinto in cui è stato Alleanza Nazionale recinto in cui siamo stati male
Abbiamo scacciato
Abbiamo chiesto di porre delle modifiche abbiamo previsto che Alleanza nazionale in questo periodo da come era partita sarebbe arrivata di fronte a delle sconfitta perché non era stato in grado di aprirsi alla società esterna
E a questo siamo arrivati in questo siamo oggi qualcuno ha aperto le le porte di questo recinto
Ebbene oggi la preoccupazione quale che ci vuole portare un altro recinto che non ci piace
Beh intanto le porte sono aperte
Il dialogo iniziato persone diceva prima Barbara a Orvieto c'era veramente tutto il partito
Perché sia riconosciuto in Orvieto un luogo di discussione della politica come è sempre stato
Persone insospettabili
Che forse quelle regole
Qualche volta hanno teso a nascondere e a chiudere
E a a non far rispettare sono state costrette a scendere sul terreno delle regole beh non non è nel nostro stile non è nella nostra abitudine non è nella nostra cultura tirarci indietro da questa sfida
E vedere
Di essere parte attiva e fondamentale come è successo in passato come è successo a Verona
Congresso di Verona dove la destra sociale nelle Commissioni elaborazione politica è stata fondamentale ed è riuscita a dare delle linee partito beh io credo che anche nella costruzione di questo nuovo recinto noi possiamo dire la nostra e se le cose non andranno per un qualunque motivo
Non abbiamo paura come già successo in passato come abbiamo già dimostrato sulla posizione
Assurda Presa
Personale del presidente del partito sui referendum abbiamo fatto sentire a
Stravolgere abbiamo fatta sentire forte l'abbiamo avuto paura di fare li ha smentiti nessuno
E così sarà in futuro quindi
Non capisco e non credo se non per pochi cari amici che ieri hanno parlato che in questa sala ci debba essere tra la nostra comunità un atteggiamento di paura di diffidenza ma soltanto quello di accogliere questa nuova sfida
Detto questo
Detto questo
Il documento apre anche un altro scenario interessante
Perché parla di strumenti nuovi della politica
Cioè parla
Di associazionismo parla di fondazioni parla di mondo della cultura
Che sono cose che non sono nuove sono cose che noi andiamo ribadendo da tanto tempo
E non solo le ribadiamo ma le abbiamo messe in pratica perché già già qualche anno fa non parliamo di associazione di area che ha un suo percorso storico ormai di un decennio
Ma la creazione di una fondazione
La rivista di Area che oggi la rivista nel panorama di centrodestra
Che ha più lunga durata che ha avuto più più lunga vita e ne avrà ancora
Abbiamo già in piedi questi strumenti
E in questa sfida questi strumenti ripresi
Riadattati possono essere fondamentali per determinare il percorso le scelte di questo di questo partito
La rivista
La rivista ha un limite che non è purtroppo un limite non è assolutamente un limite dettato da chi da chi ci lavora con sacrificio con capacità e con grande grande spirito di servizio rispetto a questa comunica ha un limite
Economico
Che costringe ad essere una rivista l'impossibile mente con i tempi della politica non avremo bisogno di trasformarla in un settimanale questo ovviamente richiede uno sforzo un impegno anche di tipo e soprattutto di tipo economico
Che va valutato che non è da escludere a priori ma nel frattempo e comunque richiederà del tempo nel frattempo noi dobbiamo dotarci di un di uno strumento più agile da qui l'idea di elaborare anche una rivista on line
Che consenta di stare al tempo appunto con con quelli che sono i i i profili profondi continui e repentini cambiamenti che la politica ci impone
L'associazione noi anzi no partiamo dalla Fondazione Fondazione Nuova Italia è nata con una grande fondazione di partecipazione
Con una richiesta diffusa di adesioni
Oggi e questo ha permesso un percorso uno sviluppo importante oggi l'abbiamo necessità di trasformarla
Da Fondazione di partecipazione a Fondazione più di tipo classico cioè di luogo dove alcune élite culturali e anche imprenditoriali economiche del Paese possono confrontarsi e possano discutere
Anche anche la Fondazione si dovrà dotare si va a dotare di una rivista magari trimestrale prevista di carattere scientifico che la ponga al pari di molte fondazioni non di tutte nazionali ed estere che occupano quello scenario con autorità con autorevolezza quello scenario della del mondo della cultura
E
Del mondo della politica a livello appunto nazionale internazionale
L'associazione l'andremo di fondare un'associazione
Che sia un'associazione di tipo aperto che sia un'associazione che riveda la nostra comunità
Nelle sue nelle sue
Organizzazioni provinciali periferiche
Protagonista di nuovo di un nuovo processo un processo che deve portare a un allargamento interlocuzione con tutte quelle parti dentro il partito dentro il centrodestra ma soprattutto dentro un mondo il mondo del lavoro del volontariato dell'associazionismo a interloquire e accrescere
Quindi non tanto una comunità delle comunità quanto piuttosto come ha scritto
L'onorevole Buonfiglio
Una associazione delle associazioni
Per fare questo abbiamo voluto anche qui darci un periodo non presentarci qui a Orvieto
Con con uno statuto preconfezionato
Che detti le regole più o meno delle cose senza avere un confronto prima con voi e sul territorio
Siamo alla fine di luglio dopo una stagione penso intensa per tutti quanti nelle varie realtà tradizioni politiche elezioni amministrative però io credo che sin dai primi giorni di settembre noi dobbiamo convocare una serie di riunioni regionali da fare sul territorio che consentano il massimo della partecipazione
Nel quale discutere questa questa nuova forma di associazione
E questo nuovo modello di partecipazione che deve deve aumentare deve partire dall'esperienza dall'associazione culturale diaria ma deve essere qualcosa di meglio e di più alto che si può fare quindi certamente unirci fare questo serie di di riunioni regionali anche per discutere delle questioni locali dei problemi del federale delle candidature di tutto quello che riguarda la vita di partito ma anche e soprattutto per parlare e per confrontarci su temi di politica
Più alti
Quindi io credo che già in questa settimana
Che ci resta che ci separano almeno per molti di noi dal dal meritato pericolo di vacanze sia necessario fissare già le date a settembre per questi incontri questi incontri che poi dovranno dovranno concludersi in
In una grande assemblea quadri
Nazionale perché siamo una comunità nazionale e redigere definitivamente approvare definitivamente lo statuto dell'associazione e partire con le nuove con la nuova sfidano a Battaglia
Io concluderei così così c'è spazio per gli altri interventi grazie
Grazie nuovamente sinceramente grazie a Francesco Biava anche per la concretezza del suo contributo adesso tra le molte buone notizie che abbiamo avuto in questo incontro di quest'anno è quello di avere tra noi
Il nuovo capogruppo consiliare di Alleanza Nazionale al Comune di Milano
Anche in questa veste della Turandot cinicamente con lui e facendogli per vivissimi auguri di pieno successo il nostro leader giovanile Carlo Fidanza
Grazie Domenico
Buongiorno a tutti
In queste ore abbiamo potuto ascoltare Monti interventi in merito al documento presentato la presidente fino all'ultimo esecutivo nazionale
Vorrei in premessa a fare alcune considerazioni
Perché ho sentito molti interventi improntati a una critica spesso distruttivo perlomeno riduttiva della portata reale di questo passaggio questo testo è di per sé frutto di una sintesi quindi devo dire non è un testo che preannuncia svolte epocali nessuno di noi probabilmente si aspettava questo non lo è stato ma io ritengo che come metodo come prassi di serietà politica questo ambiente debba fare un salto di qualità
Un salto di qualità
Che ci deve portare ad affrontare in maniera più consapevole alcuni passaggi interni vette molto spesso ci è capitato di avere altri documenti su cui discutere quando questi documenti dicevano delle cose
Anche importanti ci lamentavamo nel merito di quello che mi veniva scritto in questi documenti oggi ci lamentiamo perché questo documento non dice nulla allora io credo invece che noi dobbiamo mettere in atto o analisi un pochettino più seria un po'più profondi
Questo
Documento ci pone alcuni aspetti che io ritengo positivi
Torno e con la memoria poche settimane fa quando il nostro ambiente in tutte le sedi sia delle più periferiche sia a livello centrale nazionale sì interrogava molto inquieto sulla prospettiva del partito unitario del centrodestra
C'erano dei possibilisti anche tra di noi c'era chi diceva beh insomma una comunità politica anche se dovesse esserci a breve un processo di unificazione delle forze del centrodestra una comunità politica compatta come la nostra può restare molto ben presente sullo scenario politico ugualmente c'erano molte più questo non dobbiamo nasconderci inquietudini timori di annacquare la nostra vita politica timori che un processo di annessione indefinito o anche semplicemente la sommatoria di burocrazia che avrebbero creato un nuovo soggetto unitario del centrodestra avrebbero finito
Per annacquare ossa identità grossa riconoscibilità politica e allora il primo dato è che con questo documento la prospettiva che sembrava imminente del partito unitario del centrodestra viene
Accantonata
Oggi noi siamo con queste venti pagine a parlare
Del rilancio della destra politica italiana di costruire una nuova alleanza nazionale più grande più forte una nuova alleanza popolare sociale e nazionale
Termini qui qualcosa ci dicono e allora io dico che cosa c'è di diverso perlomeno nell'impostazione nella cornice nel recinto
Da quello che noi da anni
Tutti gli anni ad Orvieto abbiamo sostenuto che cosa c'è
Di cui avere paura nel momento in cui ci viene fornita la cornice
Per sviluppare quel grande processo che ne abbiamo ritenuto in questi anni essere rimasto monco c'è la volontà di rilanciare Alleanza Nazionale la destra politica italiana al di fuori dei confini e delle secche anche elettorali del nostro undici per cento per andare intercettare quella che abbiamo sempre chiamato ve lo ricordate la destra diffusa
L'abbiamo detto tutti gli anni e allora questo documento questo punto di partenza cos'altro è se non la possibilità di andare oltre i nostri confini di oggi e andare a intercettare quella destra diffusa che oggi il soggetto politico Alleanza la Canale incancrenito nelle sue logiche di potere a livello territoriale non riesce più ad intercettare noi perché dobbiamo avere paura di questo io non ho paura
Io credo che questo sia il terreno più congeniale alla nostra azione politica all'azione politica della comunità umana e politica della destra sociale
Perché in campo aperto
Noi siamo quelli che sappiamo muoverci meglio
Perché in questo terreno noi siamo quelli che hanno ancora maggiori margini di recupero con la nostra capacità di andare a tessere alleanze sociali di calarsi sul territorio di interpretare istanze ai bisogni di essere sempre alla passo con le spinte sociali io credo che noi più di altri possiamo contribuire a questo processo noi più di altri possano contribuire a costruire la nuova alleanza nazionale che abbiamo in questi anni sognato e che non ci hanno fatto costruire e allora
è chiaro che
Siamo di fronte
Ad una cornice e che evidentemente la cornice è tale e che all'interno di questa cornice
Il fatto che questo processo si realizzi o meno dipende dagli uomini dipende dalla classe dirigente dipenderà la nostra capacità di saper imporre a rispettare regole e allora non a caso voi abbiamo parlato ieri di classe dirigente e di regole perché annunciare un'apertura è facile Schiros un documento è facile ma poi quando aprire vuol dire rinunciare a rendite di posizione sul territorio vuol dire uscire da quelli sì maleodoranti fortilizi delle rendite di posizione uscire dalle logiche di potere che hanno tarpato le ali ad Alleanza nazionale in questi anni voglio vedere se la nostra classe dirigente sarà poi capace di prive e allora noi per primi dovremmo essere i guardiani di questo noi per primi dovesse dovremo essere severi con noi stessi severi con questo partito perché si apertura deve essere deve essere apertura vera certo selettiva cento un'apertura si insalata a persone che possono condividere con noi un percorso ma apertura vera perché diversamente avremmo semplicemente fatto una nuova operazione di maquillage che non ha sarà servito a rilanciare il nostro Progetto politico-culturale
Ben
Mi sono spento e vengo al punto
Della identità politica vede perché ha letto con attenzione queste pagine sarà passato un concetto che in molti passaggi
Si parla il nostro linguaggio
Si dicono parole che
Negli anni abbiamo reso familiari sia all'interno della nostra comunità sia all'interno di Alleanza Nazionale e del centrodestra parliamo di democrazia economica parliamo di welfare community parliamo di sussidiarietà
Parliamo di partecipazione diceva giustamente Barbara prima
E allora questi sono i terreni su cui proprio noi destra sociale da Stato sa in evoluzione ma insomma sempre noi
Possiamo dare miglior contributo al rilancio del progetto politico di Alleanza Nazionale
Noi con la nostra attenzione costante all'inclusione alla coesione sociale noi con la capacità di rapportarci al mondo del lavoro e le categorie noi con la nostra capacità di parlare a tutti i vecchi e giovani lavoratori autonomi dipendenti disoccupati pensionati noi che abbiamo fatto e adesso interclassista
Un nostro motto noi che non abbiamo mai
Ceduto alle delibere tentazioni liberal liberista in questi anni oggi ritroviamo la nostra vittoria in queste righe e allora abbiamo in queste righe in queste pagine la possibilità di costruirla veramente questa nuova alleanza nazionale per la democrazia economica la partecipazione e la sussidiarietà
E qui c'è un fatto culturale nuovo che io ho colto forse solo in embrioni ma importante
In questi anni
Per una sorta di provincialismo noi abbiamo sempre guardato all'estero
Come con la volontà di scimmiottare noi non noi a noi eravamo tra i pochi immuni
Qualcuno all'interno di Alleanza nazionale ha guardato all'estero con la volontà di scimmiottare modelli politici differenti che erano più trendy perché erano
Più liberale erano più liberisti erano insomma un po'più presentabili più al passo dei tempi quei tempi rispetto a noi reperibile
Conservatori solidali che non ci siamo mai definiti tali e lo ritengo effettivamente
La definizione su cui discutere beh oggi invece in queste pagine noi
Scegliamo delle affinità individuiamo
Devi possibili canali di dialogo fuori dai confini nazionali
Sulla base del fatto che gli altri sono venuti sul nostro terreno sulla base del fatto che sono che i conservatori inglesi sono diventati più sociali che i
Gollisti francesi sono diventati più attenti ai valori spirituali sulla base del fatto che le destre scandinave sono diventati più attente alla coesione sociale
Probabilmente accademia ma è un cambio di prospettiva importante il fatto che per una volta non ci scegliamo dei compagni di viaggio probabili possibili futuribili sul fatto che loro sono cambiati e non che noi siamo cambiati da diventare come loro
E questo per me più importante in questa fase della discussione sull'imminenza o meno della desolata di popolare opero mi sembra che questo scatto d'orgoglio sia necessario se fosse importante esistono ovviamente delle criticità
Una tra tutte riguarda la politica estera ne hanno parlato
Alcuni autorevoli interventi prima di me
In questo documento c'è un breve accenno alla politica estera
Che devo dire suscita in me qualche preoccupazione per quanto nella brevità del testo
Perché
Si finisce col sostenere che una destra pienamente matura e inserita in un contesto Atlantico cito testualmente non si limita a riaffermare le proprie radici ma cerca di crescere sino a teorizzare l'esportazione della democrazia dei diritti
Ecco su questi temi noi abbiamo la necessità e ritengo il dovere di esercitare la nostra eresia
Eresia è oggi pare un paradosso ma eresia sostenere senza ideologismi che dobbiamo sì difenderci dal terrorismo ma che la democrazia dei diritti non si esporta con le bombe
Eresia è dire che esportare la democrazia dei diritti non va bene se viene fatto massacrando civili inermi e violando ogni principio di diritto internazionale
Credo che sia ancora
E ribadire che non è vero come pure viene scritto
Che esiste un unico Occidente con stessi interessi e sesso destino
Ma che esiste un'Europa che la nostra Europa Nostra grande patria i cui interessi vengono prima di quelli d'Oltreoceano allora io credo che su questo noi abbiamo il dovere di essere ancora una volta gli eretici di questo mondo
Di fronte a noi abbiamo un importante stagione una stagione dopo sezione che iniziata da poco ma che io credo ci accompagna in questo cammino dandoci la possibilità di dirimere tante riserve e di contribuire a ridefinire meglio i confini percorsi della destra italiana vede in questi anni di governo del centrodestra
E mi sembra che ci siano quei passaggi interessanti su questo nel documento noi
Aveva un blocco sociale di riferimento nel momento in cui dovevamo prendere questo blocco sociale svilupparne le potenzialità non ci siamo riusciti e siamo finiti a litigare quasi con tutti probabilmente buoni motivi per cui abbiamo perso le elezioni nonostante il tentativo
Di rimonta finale oggi noi abbiamo la possibilità di ricostruire questo blocco sociale partendo dalla d'affermazione di quello che noi non vogliamo che questo blocco sociale venga fatto diventare dalla sinistra sembra contorto ma è banale
Quello che oggi avviene sul campo delle cosiddette liberalizzazioni e sul campo della protesta sociale che resta scaturendo è l'esempio palpabile di questo aspetto cioè noi oggi stiamo ricostruendo la nostra identità di destra sociale di centro destra sociale oggi sulla base di quello che non vogliamo che il centrosinistra faccia dei corpi sociali intermedi faccia dei ceti produttivi faccia del ceto medio noi questo patrimonio lo abbiamo sfruttare dobbiamo ricostruire in questa fase di opposizione noi saremo capaci di fare
Questo
Per fare al meglio l'opposizione io credo che sia necessario riscoprire un po'di sano spirito movimentista e qui faccio appello
Ah le nostre energie di mondo giovanile
C'è necessità di rilanciare una grande ondata di movimentismo giovanile che ci sappia fare uscire dalle secche e ci sappia lanciare nella piazza come alternativa a blocco di potere del centrosinistra
Perché siamo come nel novantasei di fronte alla saldatura tra il potere politico le grandi centrali economico-finanziarie imprenditoriali cooperativistiche
Importanti settori della burocrazia di Stato del mondo accademico culturale nobili non italiane anti italiane
Che fanno da sponda
A questo tipo di processo
Diversamente la novantasei però siamo in presenza di un puro di un potere politico più stabile di una maggioranza traballante e allora ecco l'arroganza
Ecco che si procede per decreto ecco che si procede a scardinare un blocco sociale di riferimento con provvedimenti calati dall'alto
E allora
Noi
Noi giovani in particolar modo dobbiamo saper respingere al mittente le fandonie secondo cui i primi provvedimenti economici di questo governo le presunte liberalizzazioni vengono fatte a favore dei giovani non è vero
è una è una fandonia queste presunta liberalizzazioni creano precariato certo un precariato diverso precariato della legge Biagi Chianti e non abbiamo criticato non andava bene perché andava a favore delle gli atti nemiche di classe piccole e medie imprese invece il precariato a favore delle multinazionali o delle cooperative rosse un precariato buono per la sinistra e invece noi dobbiamo dire che così non è
E ancora vi aspettiamo al varco sulla droga sull'introduzione del servizio civile obbligatorio perché anche quello c'era nel programma elettorale del centrosinistra
Sulla distruzione sistematica della vostra cultura dell'impianto la nostra istruzione superiore universitaria
Questa carica che acchiappa affrontiamo adesso è una offensiva più subdola e più difficile da respingere perché in molti casi parla linguaggio patinato o per lo meno un linguaggio che
Piace ai giovani messaggi che sono apparentemente in linea con un sentire di una generazione quindi sarà più difficile combatterla ma noi
Dobbiamo essere in prima fila per riuscire a fare questo al meglio per porsi alla testa di un grande movimento di popolo che rivendica con forza la dignità e il diritto al futuro di una generazione noi saremo capaci di farlo chiediamo a questo partito di lasciarci un po'di briglia sciolta in questi mesi in questi anni se non ce lo lasceranno ce la prenderemo la briglia sciolta perché siamo capaci anche di fare questo
Chiediamo alla nostra comunità umana e politica di credere e investire ancora
Ancora i più
Sui suoi giovani in questi anni ha avuto al mio fianco tanti ragazzi alcuni dei quali ormai trentenni
Di valore che si sono fatti le ossa sul territorio che si sono messi in gioco in prima persona che vi sono assunte responsabilità importanti senza mai risparmiarsi
Che oggi hanno voglia forza e capacità per essere la linfa vitale di questa nuova alleanza nazionale sociale popolare europea moderna che andremo a costruire e allora chiediamo tutti un investimento su questa classe dirigente giovanile che accompagnerà una nuova generazione di voi di giovani a vincere la sfida del futuro a far tornare la destra politica italiana una realtà vincente
Grazie Carlo
L'alto indice di gradimento del suo intervento la dice lunga
Grazie Carlo allora adesso noi ci abbiamo nella fase diciamo conclusiva e concludendo dei nostri lavori
Noi prevediamo o di poter fare intervenire Gianni Alemanno il nostro sogno di scaletta era farlo intervenire sull'una in modo da poter consentire a ciascuno di poter
Nel riprendere la strada del ritorno in un ragionevole vediamo se ci aiutiamo forse riusciamo rispettare abbastanza questi questi progetti temporali
Ora noi abbiamo due interventi importanti che anche se nella sintesi che da soli si imporranno sono un po'il completamento di quanto abbiamo sentito già per questi nostri colleghi dire ieri in sede di tavola rotonda
Che però ci aiutano a a mettere
Sintesi tutto quello che abbiamo detto nei lavori di questi tre giorni allora adesso diamo la parola ascoltiamo Edmondo Cirielli
Tenuto presente che ieri lo abbiamo ascoltato che la tavola rotonda relativamente a giustizia valori politica
Quindi penso che prendendo le mosse da quanto ci ha detto ieri
Voglio dare il contributo a questa parte conclusiva prego il mondo
Allora
Ceramiche cari amici
è necessario anche dopo alcune cose dette ieri parlarci con una certa chiarezza credo anche con una certa prudenza vedete questo partito
Non troverà mai una dimensione di serietà e di reale prospettiva verso quel grande soggetto che noi Sempre abbiamo sognato
Se
Dirigenti importanti che traggono origine nell'o ruolo da scelte del partito che quindi derivano anche direttamente dal presidente Fini
Arrivano a definire il documento di cui stiamo parlando parlando un documento
Pieno di pipe mentali
O addirittura un documento che far ridere
Sentendo persone che fanno gli assessori regionali e quindi sono scelti dal partito per fare gli assessori regionali Hoyt coordinatori regionali direttamente nominati da Fini dire queste cose
Senza che accada nulla penso che già trova abbastanza giustificazione quello che noi diciamo che è un partito divenuto senza regole schizofrenico che magari censura
Una polemica a prescindere se sia condiviso o meno sulle scelte di politica estera
E poi tralascia la gravità di queste affermazioni
Per carità qua non è che si vuole fare una difesa d'ufficio di questo documento magari anche a me o ad altri può aver dato fastidio le troppe citazioni in inglese però parliamoci anche chiaro l'inglese e la lingua mondiale la lingua una delle lingue più importanti la nostra
Unione europea
E credo che si debba anche riflettere nel momento in cui si fa una discussione ampia di che cosa deve essere il nostro partito nel futuro anche una disamina attenta su tutte
Le problematiche di come si sviluppa la destra
Ho il Polo che si contrappone a una certa visione della sinistra nel resto del mondo in Europa
è stato detto che il documento superficiale è vero magari
Non sono sviluppati troppo a fondo i concetti che sono espressi però attenzione
Mi sembra che forse la critica che si può fare che ce ne sono troppi di concetti
Ma anche qui è logico nel momento in cui bisogna definire una nuova identità evidente che in un documento di discussione di dibattito si mette dentro un po'tutto quello che è stata l'elaborazione politica
Dei partiti che in Europa si contrappongono alle sinistre
Il discorso sul conservatorismo attenzione
Noi siamo sempre stati coloro che sugli assetti sociali non erano progressisti ma erano rivoluzionari ma mi sembra che sul settore dei valori di cui tutti parlano
Credo che essere conservatori sui valori beh mi sa tanto che questa valutazione fa molto rimane consenso del tradizionalismo e quindi anche qui attenzione a non usare cliché anarchici o in qualche maniera anticonformisti per il gusto di esserlo perché mi questo mi fa ricordare molto giovani senza ed è che per anticonformismo di maniera portava le magliette di Che Guevara senza manco sapere che cosa significa
Altra cosa che magari può aver disturbato qualcuno e da una lettura superficiale anche mi ha disturbato
Questo discorso del partito Polo della
Posizionamento centrale poi ne parleremo anche di questo io credo che Alleanza nazionale forze sia un partito che a medio termine si deve più porre l'obiettivo di raggiungere non dico il trenta ma il venti per cento pensare o avere la presunzione di parlare come se si volesse prendere il cinquantuno per cento credo che non si faccia un buon servizio
Neanche a una futura coalizione che vuole vincere le elezioni
Quello che onestamente mi ha dato più fastidio di questo documento
è l'analisi che ho è sbagliata o manca in maniera particolare
L'analisi che vola in qualche maniera contrapporre i successi elettorali a fronte delle sconfitte subiti al sud i successi al nord mi sembra assolutamente azzardato assolutamente azzardata perché se andate a vedere la disamina dei risultati che noi abbiamo in molte province
Del sud per esempio mi dovrebbero spiegare questi mitici risultati del Nord Est
Perché nella mia provincia che vale elettoralmente metà del Veneto prendiamo il tredici virgola cinque senza governare comuni province regioni senza avere i ministri e sottosegretari e poi magari dovremo vantarci in maniera in fatica gli altri risultati
è un dato che al nord
Dove avevamo risultati molto spesso del sette otto per cento oggi per l'impegno dalla classe dirigente
Perché probabilmente il dato complessivo del nostro messaggio
Ha rassicurato maggiormente gli elettori di Forza Italia e ha raccolto qualcuno che in maniera protestatari aveva votato la lega ci porta a risultati oltre il dieci per cento
è una cosa importante
è importante che il nostro partito abbia per sua storica votazione vocazione è una tradizione nazionale
Ma d'altro canto neanche possiamo già dire che se poi dal Sud siamo passati dal venti al dodici al tredici o in qualche parte in qualche caso come la Calabria sotto al dieci voglio dire bisogna stare attenti a festeggiare così come
In questo documento qualche volta
Sembra o anche qualche definizione
Né mi sembra intelligente vuole contrapporre i veneti e calabresi o il friuliani ai campani perché pure in Campania in Calabria ci ha votato tanta gente atteso che abbiamo perso le ultime elezioni
Per venticinque mila voti credo che tutti i voti siano buoni
Dalla Sicilia che non è un'isola politica è un'isola geografica ma è un posto dove evidentemente gli amministratori sanno confrontarsi con i problemi reali anche se non mi sembra che poi Alleanza Nazionale
Abbia dei dati stratosferici in Sicilia tanto da potere in un documento di Alleanza Nazionale esaltare un modello dove governiamo sicuramente anche perché il centro l'UDC a risultati particolari
Quello che manca ancora che è connesso a questa analisi sbagliata del dato elettorale è una vera autocritica
Ed è evidente perché ci ci vorrebbe un'autocritica della classe apicale del partito scaricare semplicemente sui livelli locali
Che spesso hanno subito le scelte non soltanto strategiche ma anche le scelte tattiche sin anche le scelte di chi si candida nei comuni superiore a quindici mila abitanti non dico nei comuni capoluogo scelte fatte a Roma
Evidente era difficile però un partito deve avere coraggio
Probabilmente ci dovremmo
Attardare giudicare il dato elettorale non dico del Masi nel novantatré novantaquattro ma almeno quello di AN dal novantasei al due mila sei e spiegare perché abbiamo
Ha avuto certi dati negativi ovviamente
Le regole vanno benissimo ma bisogna stare attenti che queste grandi fucine culturali non siano un ulteriore elemento di cooptazione in un partito dove la cooptazione
è stato il criterio generale delle regole e certamente in un partito vero la computazione può essere solo un aspetto marginale della selezione della classe dirigente
In definitiva ha detto bene Fidanza lo penso anche io nonostante lo spirito critico che ognuno di voi
Perché lavata di faccia tante pertanto per farne non appartengono alla cultura politica dalla nostra comunità è una buona cornice
è una cornice che può essere saltata da un contenuto importante
Ed è rappresenta guardate mi dispiace se questo magari può non essere gradito una crudezza anche un tentativo importante ci siamo tanto lamentati della sudditanza vera o presunta di Fini a Berlusconi
Ci siamo tanto lamentati del fatto che una parte del partito che in maniera spregiativamente chiamavamo berluscones lavoravano come quinta colonna all'interno del partito nel momento in cui Fini
Vuole dare una spallata e camminare nella nostra direzione in maniera strategica credo che prendere una posizione
Pretestuosamente ostile mi sembra e quindi accusare che in qualche maniera strategicamente o tatticamente lavora in questa direzione di servilismo penso che sia davvero troppo
Veniamo al contenuto e cerco di
Di stringere anche se non è facile
Scusatemi una piccola digressione che ci vuole noi dobbiamo uscire da un certo infantilismo politico
Non possiamo vedere la storia e la politica estera come è un dato immutabile
Se c'è un terreno dove le cose cambiano nella vita in politica e proprio la politica estera perché la nella politica estera c'è il massimo della prudenza e il massimo dell'interesse nazionale
Allora
Ma su tutto vorrei dire
Voi non dopo anche la conoscenza della storia vuol dire ha un senso non si può insultare
Dei padri della patria della Germania ieri ho sentito delle parole sua Adenauer che uno che faceva la destra sociale e inseriva non voglio fare il nostalgico ma lo dico inseriva tra i combattenti coloro che hanno diritto ha tutti i diritti l'essenza nel quarantasei e noi ancora oggi non tuteliamo i combattenti de la Repubblica sociale quindi le critiche da destra senza manco sapere quello che si dice
Rappresentano un momento grave noi dobbiamo ripensare la nostra comunità in maniera seria in maniera matura e anche la vicenda specifica del rapporto col mondo atlantico con gli Stati Uniti e coi Israele vanno pensati senza ideologismi essenza retroguardie pagate
Quando io come altri della metà abbiamo portato avanti certe idee rispetto alla questione palestinese
C'è un mondo diverso c'era anche una classe dirigente diversa dei vertici palestinesi
Era una classe dirigente non integralista ma nazionalista che combatteva per la libertà che combatteva contro con le pietre contro i carri armati purtroppo
è una cosa con la quale tutti noi ci dobbiamo confrontare negli ultimi dieci anni
Prevale e prevalgono le bombe delle discoteche
Le bombe nei pullman dei bambini che vanno a scuola cerchio esiste la teoria della guerra asimmetrica Israele USA i caccia e chi non può combattere con le pietre contro i carrarmati e costretto a usare qualcos'altro però
Poi sento delle generiche dei generici richiami alla patria l'onore allo papà non è che si possono fare richiami sui valori
Bene a targhe alterne bisogna avere anche il coraggio di prendere posizioni con realismo non voglio fare assolutamente
Una decretazione forte su questo aspetto dalla politica estera però un po'di sanno
Pragmatismo e anche realismo guardare le cose in tutte le sue sfaccettature non col ricordo di quello che siamo stati o della nostra gioventù penso che sia importante del nostro mondo altrimenti finiamo con l'essere fuori dalla realtà e non ci dobbiamo stupire poi se magari
Non riusciamo a rappresentare
Quello che dobbiamo essere ecco io penso prendendo le parole visto che sono usate e abusate
Del nostro Papa Bonifacio
La nostra comunità politica deve essere una minoranza creativa
All'interno dello scenario politico nazionale e ancor più all'interno di Alleanza Nazionale
Dobbiamo avere la capacità di trascinare come tante volte abbiamo fatto il partito sulle nostre posizioni allora
L'identità
Partito unico moderati centrodestra io credo che non ci possiamo intrappolare su questo aspetto e forse la lettura superficiale che i giornali spesso danno di alcune fughe in avanti di Alemanno sono assai gravi e sbagliate
Noi dobbiamo uscire al di fuori dell'ottica centrodestra destra del ragionamento del partito unico e delle identità forti e riprendere l'identità vere che esistono nel nostro Paese e nel nostro Paese
Così come nel nostro ambiente così come nei giovani nella gente comune
Le identità sono due essenziali una che quello di là diede l'appartenenza a una comunità nazionale
L'altra rimane l'identità cristiana
Che non vuol dire una visione confessionale nella politico nella vita vuol dire segnare in marcare la differenza che ha fatto l'Europa diversa e migliore e vincente nei secoli oggi che queste identità e smarrita ci sentiamo peggiori ci dobbiamo vergognare di tutto quello che siamo credo che parlando di principi di valori e di tutte le cose che abbiamo declinato qui sono perfettamente dentro la tradizione cristiana
Penso alla sussidiarietà la partecipazione
Così come la meritocrazia
E allora
Sui valori
Quelli più propriamente identitari famiglia vita patria solidarietà e quelli più sociali economici la partecipazione la solidarietà sussidiarietà la modernizzazione la meritocrazia e la giusta sicurezza
Che i deboli pretendono dallo Stato perché ricordatevi lo Stato nasce in una frase di Hammurabi che dice in modo che il più debole non sia sopraffatto dal più forte
Quindi è un principio fondante non è semplicemente ritornare al vecchio criterio la sicurezza allora abbiamo la necessità di essere fermi di declinare con forza il nostro progetto politico ultimo è specchio veramente che importante ho chiuso
Lo ha detto l'ha anticipato molto bene Fidanza Alemanno lo sta facendo in concreto in mezzo alla gente
Noi lo abbiamo detto ieri l'etica e la difesa degli interessi generali
Ma noi abbiamo sempre parlato di società civile organizzata di volontariato di sussidiarietà orizzontale di terzo settore
Di associazionismo bene non possiamo permettere non soltanto per calcoli elettorali che pure contano
Che le categorie siano destrutturate in un tentativo di proletari Zare la società e di sindacalizzata la e di manovra allora da questo punto di vista l'opposizione di AN
Che non significa non essere modernizzatori che non significa non essere rivoluzionari che non significa essere contro il futuro deve essere forte e ferma soltanto in una società che noi abbiamo sempre saltato dove le persone possano liberamente mettersi insieme
Per le idee per gli interessi nella loro vita quotidiana i valori come la tradizione l'appartenenza possono trovare un futuro ed è per questo che Alleanza nazionale da questo punto di vista deve essere chiara e probabilmente deve individuare poche cose come sempre purché le porti avanti con forza e con coerenza
Sentissimo grazia del mondo per questo nuovo importante contributo alla nostra discussione su quale richiamo particolarmente la vostra attenzione
Con un altro importante intervento la credibilità del del delle tesi politiche si declina con la credibilità delle persone e la credibilità delle persone nasce dal lavoro dal sacrificio per la coerenza con cui si conquista anche ciò che sia il profilo sintetico ma voi conosciuto della neodeputata nostra neodeputata onorevole Paola Frassinetti a cui ho il piacere di dare la sua
Grazie
Anch'io tenterò in questo breve intervento
Di cercare di delle aree
Delevigne relativamente al motivo per cui siamo qua senza nascondermi dietro un dito stiamo partecipando al momento fondativo
Abbiamo l'opportunità
Con questo documento di superare una situazione di stallo perché chiediamoci come mai
In questi giorni si aperto questo dibattito perché si era esaurito un Progetto questo è indubbio
Non dobbiamo prenderci in giro Progetto della Casa delle Libertà così come strutturato ormai mostrato al fianco sicuramente a un logoramento
Ed ecco che quando nascono i momenti fondativi
Quando si parla di momenti di Stato nascenti la nostra comunità la nostra capacità di elaborare tesi che deve tornare a essere in prima linea antagonista io non so che tipo di Nostalgia dobbiamo avere noi oggi dobbiamo avere Nostalgia di Fiuggi del congresso di Bologna della Pulcinella di Verona non penso
Penso invece
Che dobbiamo capire che va attraversato un momento politico che galoppa governato un cambiamento
Ma allora andiamo a cercare di capire come mai esistono determinate Paure che paura ce quella di diventare democristiani ma quando mai da questo documento non si vince nulla di tutto ciò abbiamo un problema di etichetta noi che storicamente veniamo dal superamento di certe categorie parlavamo di superare la destra e della sinistra già negli anni Settanta pensate
Però siamo qua ad avere paura di declinare concetti come la persone non di consumatore sono al centro dell'azione politica la famiglia e non le occasionali convivenze l'impresa e non la finanza vi fanno paura questi concetti non penso
Certo indubbiamente il documento un contenitore ma ne dobbiamo andare oltre
Noi dobbiamo sapere che superare le etichette è sempre stato uno dei nostri punti di arrivo uno dei nostri obiettivi non dobbiamo avere paura
Di lasciare la destra perché certa destra noi non è mai appartenuta non ci appartiene l'anticomunismo becero volgare
Non ci perviene l'estremismo moderato di chi urla ma poi sostanzialmente non ha una vera volontà di di cambiamento nelle azioni che fa e allora sia un problema di spazio se veramente pensiamo che togliendo un trattino tra centro e destra dobbiamo sentirci spaventati io mi chiedo veramente con quale approccio abbiamo attraversato tutto questo periodo e allora penso che siano altre siano altre le domande che ci dobbiamo fare
Ne dobbiamo capire come organizzare il cambiamento
Perché soltanto la percezione quotidiana del cambiamento ci dà la spinta rivoluzionaria perché i governi cambiano ma se non esiste la volontà rivoluzionaria di cambiare cambiano i governi ma sostanzialmente non lasciamo dei segni
Nella nostra nella nostra patria nella nostra nazione l'importante avere la capacità di incidere lasciando segni e allora le parole d'ordine sono la libertà il popolo delle libertà una parola che epoca sicuramente
Nel nostro immaginario tanti concetti che vengono da lontano vedi Edmondo io sono d'accordo con te che noi non dobbiamo non dobbiamo avere anche in politica estera
Una sorta di di attaccamento di incrostazione che ci viene dal passato ma ne dobbiamo avere anche la volontà di capire che c'è una crisi mediorientale che va risolta con senso di responsabilità
Ringrazio Fidanza che prima annunciato il mondo giovanile tornerà a essere movimento io dica a quei ragazzi non vi lasceremo soli in questo percorso non vi lasceremo soli perché è giusto che una classe dirigente
Si assuma le proprie responsabilità libertà nel mondo dell'educazione ho sentito parlare poco d'educazione ma guardate che li giochiamo la nostra battaglia
Perché la sinistra sono state capaci di occupare il mondo della scuola e di fare le rivoluzioni questo tardo in un altro termine che viene da lontano metà può ripicche di andare nella società perché non basta essere al governo se poi non sia veramente il polso nella società e nel mondo della scuola
E quindi
E quindi nell'educazione l'educazione viene dalla persona don Giussani parlava di rischio educativo mettendo continuamente continuamente a confronto l'opportunità di costruire un nuovo mondo di giovani attraverso il pericolo della scuola non dimentichiamo che un interessantissimo dibattito ci porta il cardinale Scola in questi giorni parla di coraggio della libertà
E in questo documento si parla anche di educazione quindi non facciamo delle delle accuse preconcette a questa pianta fu ma ma cerchiamo in questa piattaforma di estrapolare quelli che sono le né i nostri cavalli di battaglia e che sono le idee che abbiamo da sempre
Quindi
Scuola culturali la cultura quella viva quella vera il passaggio dalla vecchia politica culturale e la cultura della politica
Sembra un gioco di parole ma non è così estrapoliamo la cultura dal vecchio dalle burocrazie dalle accademie e cerchiamo di portarla nel concreto del territorio per il neo ministro Rutelli in Commissione cultura
Avuto pochissime idee stiamo andando verso una deriva burocratica in cui fa le differenziazioni tra il turismo
La differenza tra il turismo e la cultura senza dare un Progetto importante dire definizione di questo concetto allora lei sono la già di lì dove gli spazi sono vuoti
Noi dobbiamo con i nostri strumenti andare a combattere andare a combattere attraverso quelle forme di aggregazione dell'associazionismo quelle forme e intermedie negli enti locali da cui più o meno tutti teniamo lanciando alla parola soliti sussidiarietà di cui troppo spesso ci si riempie la bocca il vero significato
La sussidiarietà non è nulla se non c'è un senso dello Stato il modello della sussidiarietà ha bisogno di un autonomo modello di organizzazione dello Stato altrimenti rimane una vuota parola d'ordine
Mi sembra quindi che già ci siano tanti elementi per poter sognare lo dico anche a chi ieri da qui ha contestato questo documento magari in maniera secondo metropoli semplicistica perché all'interno di questo documento ci sono le basi per portare avanti le nostre battaglie
Un altro spunto noi siamo per una grande alleanza nazionale sociale popolare un grande movimento per la democrazia diretto partecipativa che restituisca la politica la nobiltà del suo ruolo per la difesa del bene comune dell'interesse nazionale
Mi sembra che questo possa essere sicuramente un principio riassuntivo quindi caliamo nella realtà sporchiamo questi principi nella politica quotidiana di tutti i giorni questo il nostro compito Resta il nostro laboratorio e dobbiamo essere anche felice consapevoli che questa Orvieto un passaggio importante ringrazio Alemanno per la fortemente voluta e inoltre abbiamo avuto il coraggio di essere oggi lui perché da qui deve partire deve partire il laboratorio di idee certo ci sono delle dei nodi irrisolti anche relativamente alla questione nord-sud
Io ritengo che si ci sarà ci sia molte volte gli sia stato molte volte in quest'ultimo periodo un distacco tra le due parti d'Italia ma stanno noi cercare questa unità sulla base di lotte comune
E quindi mi avvio alla conclusione nessuna paura del nuovo nessuna paura di andare verso l'ignoto qualcuno diceva ma facciamo Orvieto ma non abbiamo certezze è bello alle volte non avere certezze perché noi non vogliamo i valori precostituiti elenca catalogati ma li vogliamo costruire nella nostra battaglie nella nostra lotta di tutti i giorni quindi offensiva di opposizione ecco dopo la sintesi di quello che faremo dentro il Parlamento e fuori dal Parlamento guidando le categorie in piazza tra la gente come mai non era ah avvenuto in questi ultimi decenni saldando la volontà del ceto medio di cambiamento con le grandi trasformazioni del sindacato e della e del mondo del lavoro queste sono le nostre battaglie queste dobbiamo fare per tornare a volare alto e mi sembra sicuramente che dopo questo Orvieto stiamo già cominciato a decollare
Di affido anche io per privilegio di anzianità e di anzianità istituzionale qualche considerazione pregando coi l'onorevole Salerno che con significativa non inconsueta modestia avrete notato non è intervenuto ha fatto ieri nelle varie occasioni di tavole rotonde dibattiti e al quale pertanto abbiamo di comune accordo riservato di intervento di ingresso a quelle che saranno le conclusioni che prenderà Gianni Alemanno
Intanto mi permetterete di dire credo esprimendo ad alta voce quello che la maggior parte di noi pensa che siamo contenti di queste tre giornate
Di averle volute
Insieme a Gianni qualcuno si era posto addirittura il problema se date le tante vicende che ci hanno attraversato fosse il caso di tenere questa appuntamento annuale e di come tenerlo penso che abbiamo risolto bene entrambi i quesiti
Tenerlo sì guai interrompere questa tradizione importante questo contributo qualificante
E anche farlo bene
Farlo non più urla gomito lato sulle proprie certezze o sulle proprie proteste o sulle proprie speranze gettata è un po'in tutte le direzioni ma diventando il crocevia all'appuntamento fondamentale dei pensieri dei contributi
Tutte le nostre anime che tutte le nostre componenti e addirittura esponenti significativi di altri versanti politici fossero in grado in questo momento di portare quindi una Orvieto nuova e nel tempo stesso nel solco della sua tradizione e aggiungo che questo deve essere anche un modo per incontrarci e darci degli appuntamenti nei nostri vari territori nelle prossime settimane e nei prossimi mesi
Noi nelle nostre riunioni infrasettimanali abbiamo detto di fare finalmente quello che molte volte abbiamo detto di fare di metterci noi soprattutto noi parlamentari
Più a vostra disposizione e poi a essere più attivi nell'organizzare cose nelle varie forme più formali e meno formali più estemporanee più vaste magari di non molte persone se ce la facciamo anche con molte persone
Noi saremo a vostra disposizione prendete i nostri recapiti i nostri numeri telefonici
E nei nostri territori nelle prossime settimane nei prossimi mesi organizzate su questi temi delle manifestazioni noi abbiamo il piacere oltre che il dovere di essere
A vostra disposizione
Avrete notato care amiche cari amici che quest'anno non per nulla il nostro tavolo è più magro è meno affollato ma affollata altrettanto è stata la nostra sala e soprattutto
Non si è allontanato mai nessuno
Quando dove abbiamo partecipato alle nostre tavole rotonde i nostri dibattiti abbiamo avuto questa consolazione di vedere
Non dirò cresciuto farei torto i vostri livelli politici rappresentativi ma un'Assemblea che è approvato il gusto di lavorare anche di ascoltare abbiamo avuto meno richieste d'intervento meno partecipazione no al contrario
Il contrario
Abbiamo avuto una partecipazione viva significativa non si è allontanato nessuno eppure passeggiare per la nostra Orvieto pur sotto la canicola e pur gradevole ma i lavori sono stati seguiti ed è stato importante che noi e voi ciascuno di noi abbia potuto percepire questo clima si è parlato tanto
Di questo documento era giusto che così fosse non si poteva far diversamente e ho sentito acritica vivaci apprezzamenti
Revoca in dubbio di tanti passaggi permettetemi soltanto di dire
Nella positività complessiva dell'approccio a questo strumento di lavoro
Si tratta di un documento di una fase politica importantissima ma pur sempre legato alla contingenza non è un documento di congresso
Non è la summa di Santomaso
Per adesso è un breviario di consultazione quotidiana e di indirizzo di quelle che sono le nostre riflessioni è anche il nostro impegno
Se dovessimo andare a vedere cominciando da ciò che non c'è i lati deboli di questo documento ci potremmo fare un un una rassegna lunga due giorni non si parla della scuola l'economia è trattata per grandi linee
Insomma le carenze non ha bisogno d'essere commentate ma non è un documento una mozione congressuale è uno strumento con il quale il leader del partito la cosiddetta umiliata ma che classe dirige
Il ceto che deve provare a a dare degli spunti e degli indirizzi a all'opinione pubblica prima ancora che la nostra militanza propone una fattispecie di nuova forza politica che dovrebbe sottoporsi in maniera suadente al giudizio delle persone ecco io la definisco così proprio nei nostri dibattiti con cui abbiamo preparato Orvieto
Gianni se ne ricorda io semmai ho formulato un o o appeso lì un interrogativo
E cioè fino a poco tempo fa si è molto parlato e anche con intensità di un possibile percorso verso una formazione unitaria del centrodestra
E noi da buoni identitario o presunti tali abbiamo esercitato una funzione critica e anche di allentamento dei tempi invitando alla riflessione a stare bene a
Enti non abbiamo agitato gli stendardi dell'entusiasmo
E poi con l'andar dei tempi abbiamo cominciato a anche a riflettere sugli stessi su queste nostre posizioni io in particolare mi son chiesto perché una forza politica da sola e di per sé tanto più all'esito di una campagna elettorale di una prova politica non vinta qual è quella che noi viviamo dovrebbe avere questa capacità auto catartica di Autori proposizione così e affascinante
Stendendo uno più documenti di interessare l'opinione pubblica e da rimettere in moto un percorso di simpatia che converga su di noi
Perché noi da soli o perché Forza Italia da sola o perché meno ancora UDC da sola o altre forze dovrebbero avere la capacità e la risorsa di auto proposizione così robusta
E pensateci un po'perché molti di voi l'hanno detto non basta scrivere un documento più o meno suadente più o meno valido più o meno affascinante più o meno felice
C'è poco da fare
Sarò disincantato a questo riguardo
Io i pezzi di carta li leggo con interesse ma non me ne innamoro
A meno che non siano le polizie dei grandi io non mi innamoro dei pezzi di carta perché la garanzia oggi più che mai in passato forse i protocolli potevano avere una capacità di cambiare la storia oggi molto meno
Oggi il rapporto è fiduciario verso le persone
Ieri qualcuno lo ha detto estremizzando questo concetto in maniera per quanto mi riguarda non accettabile mi pare che fosse Adolfo Urso che la metteva su questo piano la riduceva tutto a Licci a parti di persona
Non la vedo proprio per niente così
E mi è parso che anche altri autorevoli esponenti di altre anime interne al partito anche molto vicini o presunti tali al leader hanno detto che ben può esservi partito il suo futuro a prescindere dalla singola anche spettante personalità
Beh però la persona la Carinzia non non c'è dubbio
E noi pensiamo di essere un ambiente
Che in qualche modo offra questo tipo di garanzia però
Quesito resta lì appeso
Se non c'è il fatto nuovo perché chi fino a oggi non è stato impegnato in politica non ha dato il suo consenso il suo voto il suo entusiasmo la sua iscrizione oggi dovrebbe farlo
Vedete può darsi che il partito unico sia un elemento di novità può darsi che rispetta l'unione di due tre forze politiche significative
Ci sia qualcuno che al di fuori della somma algebrica di coloro che già aderiscono vede il fatto nuovo e decide di aderire
Vedete a sinistra i nostri dirimpettai si stanno comportando su qualche problematica non dissimile si stanno ponendo il problema se un partito democratico che grosso modo sia la somma dei Dl che del dei diessini possa costituire il fatto nuovo sul versante della sinistra da aggregare
In una prospettiva di lungo respiro
Anche altro se non quello che è stato fino ad oggi non è detto e sul versante della destra non debba avvenire qualche cosa visibile
Noi dobbiamo questo sì non aver paura di alcuno di questi percorsi e mi permetterete non so se a titolo personale può darsi se anche così fosse non me ne ha dovute Ray che questa famosa terminologia alla destra il centrodestra il centro
Non sono stato mai appassionato di topografia politica che mi dice tanto poco e noi del resto abbiamo una storia che non ho bisogno di ricordarvelo ci sono stati momenti in cui ci siamo interrogati se destra e sinistra
Avessero alcun significato e quando sento riecheggiare certi slogan
Dell'andare oltre era andare oltre la destra e la sinistra fina contraria prova ma poi destra e sinistra hanno riacquistato significato
Perché è una grande forza politica che diventa non più una forza di mera testimonianza storica ma di protagonismo di intervento nel corso degli avvenimenti politici non si chiude in un perimetro non si chiude in un corner
Se è lecito così esprimersi data la non buona stampa della lingua inglese non si chiude i in un angolo dal quale poi gli altri gli assegnano il ruolo il perimetro
E la piccola arena di Porta non è così
E comunque un terreno al momento partito unitario si allontana sapete com'è fatta la politica si allontana si restringe è una fisarmonica un soffietto di contrordine compagni e contrordini camerati e contrordini amici personalmente ormai sono stanco di contrordini
Sollevando anche agli ordini tant'è che m'aspetto il giorno dopo il contrordine quindi son tardo son Pardo a rispettare gli ordini ma in questo momento
Questo momento è banale è semplice ma Gianni nel primo intervento ce l'ha ricordato per me l'intervento più felice dei suoi vari interventi di questi giorni salvo quello che adesso naturalmente
Ci propina era ma l'intervento più felice il primo intervento quello relativo al decreto Bersani e quant'altro connesso adesso c'è un terreno comune
Dal quale non dobbiamo ritirarci non avere pigrizie non avere evasioni che è la opposizione al Governo Prodi o qualcuno se ne è scordato guardate che l'avvocato in piazza il tassinaro la signora Maria che passa qui a far la spesa noti a domenica ma insomma sta uscendo dalla messa o da dove vuole stanno aspettando questo e guardate che i possibili svegli snobismo lì rispetto al governo delle sinistre le aperture i dialoghi e ti culturali son tutti fuori luogo perché ricordatevi che il governo Prodi è il male assoluto
Non altri mali assoluti che sono stati indicati in altri propizia circostanza è il male assoluto
Perché è la sintesi di tutti gli equivoci e di tutte le perversioni
Altro che liberalizzazione
E c'è anche qualche allocco
Sapete quegli uccelli che guardano attoniti e chiunque può richiamare con uno sprint luccichio fato qualche deficiente che si è fatto sedurre dalla parola liberalizzazione dicendolo dovevamo fare noi
Non è che non ha capito niente ha capito meno che niente ha capito il contrario di ciò che qualche cosa di più grave
Esatte credo che Gianni l'abbia sottolineato assai bene appunto del primo intervento che ha reso
Questa è la prova concreta che unifica la casa della libertà può conquistare nuovi consensi fa capire alla gente di che cosa stiamo parlando
Perché ho ascoltato anche qualche intervento le mie anche piaciuto
Ma chi passa qua sotto lo avrebbe capito di che cosa si stava parlando e noi sarà una mia fissata a Vika
Di vecchio propagandista noi dobbiamo far capire a chi passa qua sotto non semplicemente lavorare tra di noi
E quindi
Abbiamo detto bene in termini politici credo ieri
Che la opposizione documentata e motivata è l'unica strada
Nella quale possiamo recuperare forza il consenso popolare senza i quali si parla di nulla stamattina giustamente Edmondo ci ha detto che il leader può essere bravo Polito rifinito
Ottimo oratore e conquistare anche meritato consenso bucando il televisore e conquistando la confidenza della gente
Ma in termini concreti mi pare ce lo ricordasse qualche nostro padre di partito
In tanti anni passati se non sei specie da destra a cui nulla è concesso il nulla è legato anzi non è riconosciuto manco ciò di cui abbiamo diritto
Se non sei il leader di un partito che tendenzialmente si muove verso il venti per cento del consenso popolare ma invece tendenzialmente reclinato verso il dieci per cento tu non puoi porre la candidatura un accidente
Questa è la realtà storica in particolare di chi viene da destra
Viene da destra e va dove fino a dove riesce a andare come accade in tutte le democrazie le realtà politica contemporanea accade in Europa ma accade anche nella democrazia messicana accade in Australia tutti giriamo un po'il mondo oggigiorno
Non lo so se ci si ferma al centro al mezzo centro ed è la la realtà è questa mi pare d'aver su una provocazione di Floris ha detto qualche cosa la modestia dei miei mezzi nella prima risposta in questo momento in cui non ci capiamo più niente spesso della politica figuratevi se può capire la famosa Sora Maria che sta passando qua sotto se non capiamo sempre noi tutte le forze politiche
O danno luogo a nuove aggregazioni per dare la sensazione della sinergia e del fatto nuovo di tipo aggregati o se no come sta accadendo in questo momento cercano di espandersi di per sé processo spesso velleitario comunque meritevole d'attenzione ogni forza politica cerca essere più di quello che è stata fino ad oggi di interpretare di includere ecco la terminologia finiana
In abbondanza sparsa nel documento
Di includere quanto più si può ma siccome il perimetro del consenso popolare del Paese e dell'opinione pubblica è quello più di quelli non siamo salvo gli immigrati che arrivano e forse in futuro nuovi elettori Andrea se l'aver ricordato
Il perimetro è quello ogni forza che si espande come per una legge fisica di contenitore di contenitori ciascun contenitore si allarga ma quel perimetro
E quindi è nella competizione
E qui chi ha più tela da tessere la teste
E ci vogliono le idee le idee forti
Non lo so se nuove o non nuove ecco questa è un altro dei temi del documento
Chi è più conservatore culturalmente come io sono avrà un approccio diverso da chi è tendenzialmente più riformista ma purché non giochiamo sull'equivoco delle parole
Sempre l'arbitro è l'opinione pubblica ecco la mia fissazione
L'arbitro l'opinione pubblica se noi diciamo scientificamente che siamo riformisti diciamo una cacciata signori in termini storici e culturali la destra non è riformista non è nella sua tradizione
è conservatrice
Come tale ama le grandi riforme è lo sapevo però riformista nella storia e nella scienza politica significa un'altra cosa che non Stade extra
E potrebbe riguardare il federalismo al quale abbiamo intitolato tante cose che sono tutte il contrario di tutto facendo una confusione culturale che sia contaminata con l'attualità e la contingenza politica
Allora dobbiamo fare molto seminario in questa contingenza politica abbiamo di fronte il male assoluto
Il male assoluto si sta ponendo in rotta di collisione con gran parte dell'opinione pubblica e con tante categorie che ahimè noi non eravamo riusciti a legare con forza la nostra esperienza di governo e mettiamo a frutto questa formidabile risorsa
Siamo più liberi riusciamo alti più bersaglieri
Nell'attaccare la cittadella di un potere che è già marcio sul nascere e chi di noi pensava che già in due mesi costoro sarebbero stati col fiato grosso pensavamo che professionisti della politica caduta gli la pera foro bambole ska mentre nelle mani non accettassero via così facilmente e forse non lo faranno ma stanno stentando di brutto tenerla in mano
Quindi abbiamo grandi risorse e possibilità con un partito cioè che si vuole fino a che si intende rinnovare
E qui Gianni e molte volte incompreso quando cerca di rompere gli schemi o qualche volta lo rimproverò perché gli dico che troppo amante della novità per la novità vuole allungare il passo accelerare una parola di cui è innamorato
E qualche volta anche non siamo del tutto d'accordo e però questa volontà di rompere lo schema di dire andiamo oltre la corrente
Perché è stata strumento prezioso fondamentale senza il quale oggi non saremmo qui ma oggi a risposta era già risposta e oggi lo è ancor di più una risposta insufficiente
Perché oggi noi la nostra forza l'abbiamo in quanto è lo siamo stati anche in questi due giorni ma di più lo dobbiamo essere il Crocevia e il trampolino di una nuova realtà
Perché nessuno ti regala più spazi non ci sono se qualcuno era illuso quello che è accaduto in occasione delle designazioni nell'ultima tornata di elezioni politica penso che si sia disilluso rapidamente
Siamo riusciti a piazzare qualche successo ma
Di morti sul campo ne abbiamo lasciati
Forse di più
Quindi nessuno ti regala nulla
E noi dobbiamo conquistarci con grande intelligenza e con grande capacità di aggregazione tutto il con cui stabilire con le regole
Anche a questo riguardo io sono un po'controcorrente
No che non conosca l'importanza delle regole ci mancherebbe no non avrei scelto manca il mestiere dell'avvocato però anche nel mestiere dell'avvocato come in quello del politico io vi dico che prima delle regole viene il clima
Viene il clima
Si potrebbe governare bene e giuridicamente un Paese se ci fosse magistratura sana valori riconosciuti e principii riconoscibili anche col Codice di Giustiniano
Le regole sono importanti lo sapevo ma se non ci sono i galantuomini a maneggiare le le regole diventano sofismi e l'esperienza anche di tutti i partiti di tutti i partiti sapeste quello che succede dentro i DS
Io che qualche volta ci sto a tavola al giorno e Converso e aguzzo l'orecchio anzi come si aprono pare che ispirò fiducia come confessore perché son di manica larga e allora si confessano con facilità
Puntano sulla discrezione sulla manica larga sapeste quello che succede
Ah ecco il problema partito di cui ieri magistralmente a De Angelis ed altri hanno parlato e alla luce di principi di cui Buonfiglio ci ha dato degli spaccati molto significativi
Eh ma senza l'attendibilità delle persone che volete fare
Ma le persone sono le persone e qui gli inglesi i nostri maestri di terminologia il loro scetticismo ce l'hanno consacrata antipolitici inglese
Le morti con la invito del Moro I LAV mai d'occhio
Quante più persone io incontro tanto più amo il mio cane fa segreto extra e ma la politica è fatta di persone e noi dobbiamo muoverci in questo contesto rivendicando con forza e non mi dispiace che i giornali stamattina abbiamo enfatizzato dedica lunghi di Gianni a questo riguardo
Del clima
No né il Codice qualcuno l'ha detto molto bene non è tanto un problema non non facciamo gli antichi farisei avevano seicentottantadue precetti tema beccavano profondamente però non non c'è bisogno di seicentottantadue precetti
Bisogna che lasciata a ciascuno la sua vita privata che è intangibile e anzi oggigiorno è patrimonio culturale che lo sia si fa i taxi degli altri viola il principale dei precetti contemporanei
E invece dal punto di vista della credibilità manco la chiamo la moralità la credibilità pubblica
Dobbiamo essere molto legnose molto severe
Sfidare noi stessi in modo che sia sfidato che ci sta a fianco l'inglese
Paola Frassinetti giustamente anche per sensibilità culturale di quelli che insieme a molti altri qualcuno ci ha fatto sopra dell'enfasi ieri molto a buon mercato molta a buon mercato se permettete è stato anche applaudito
Certi applausi della nostra platea non mi rendono tanto contento l'anno scorso c'è stata standing ovation per sei minuti per uno che annunciava di formare un nuovo partito con cui abbiamo avuto grossi problemi
Quest'anno il protestatari o poco coerente dal punto di vista delle conclusioni lo stesso applausi e cioè per carità la democrazia è fatta di questo sovrana l'opinione non è sovrano chi sta a dire le sue povere cose da quassù
Però questa storia dell'inglese effettivamente ha una sua sostanziale dov'è decisiva però serie Paola magari durante l'estate lavoriamo un po'anche a questo profilo emendata Orio del documento documento che è modesto ma che nessuno pensi che sia del tram Pet of Prophecy
Ma non è la tromba della profezia e del presagio di tutti gli avvenimenti che non è così no
Documento che si muove su un piano di concretezza di rinnovamento che però nella sua
Come dire neppure superficialità nella nelle dell'approccio della contingenza non è incoerente e soprattutto cerca di far convivere cose qualcuno lo ha detto
Negli ultimi tempi eravamo anche disabituati a veder rispecchia
Principio della democrazia economica della partecipazione illegale tutto questo quando ieri Floris ci diceva ma insomma che addestra siete allora rispetta la destra inglese alla destra francese alla destra la
C'era da rispondergli con un bel seminario noi siamo una destra peculiare sì sì perché abbiamo capito che la libertà è la gemella della socialità
Perché non abbiamo capito che o lo Stato si concilia con il popolo oppure tirannia
Perché noi abbiamo capito che la partecipazione è l'unica forma in cui la democrazia moderna
Può essere accettata e può essere reale e non essere l'anticamera di una otto lo grazia che porta una nuova tirannide senza volto e senza responsabilità
Perché noi abbiamo capito che c'è una gerarchia del merito
E che questa non è assolutamente esco miniabiti le da quelli che sono i nostri principi cardine perché noi crediamo in una concezione ESP rituale della vita che è la cornice dentro la quale noi esprimiamo i nostri giudizi di valore accettiamo non accettiamo certe modernità
Noi siamo questo ma
Non ci sono mezzi di informazione sa veniamo da una certa
Esperienza del secolo ventesimo
Che ha provato ed è riuscito a spesso ad essere tutto
Modernità e conservazione destra che sinistra latifondi smorfie riforma agraria moderna solidarietà sociale d'aristocrazia futurismo e conservazione dei valori religiosi a e che è stata tutto
Paganesimo e cristianità stata tutto e siamo veniamo da quel retaggio e e non c'è niente di nostalgico sentire questa anzi c'è una modernità che prorompe da tutti i pori
Avvio a concludere non va allarmate
Nel nostro slogan di sintesi tutti hanno insistito nel volare alto anche perché è un'espressione che ci piace ci dà respiro
Tutti hanno insistito nel rifondare la politica anche se rifondare sinceramente un'espressione che non ha avuto il massimo della mia opzione quando stavamo buttarlo giù
E però vi siete dimenticati un po'quasi tutti del liberare la società
Perché questa è il punto queste è il punto
Con il mio inguaribile stucchevole qualunquismo io ho detto in alcune riunioni di partito state attenti noi e la sinistra che noi stiamo seduti sopra una bomba che sta per esplodere
Uscisse fuori nel casino contemporaneo un tale come si diceva una volta il matto
Che poi sarebbe il Savio dato che matti ormai siamo diventati tutti no se esce fuori il matto Savio che con faccia credibile con un minimo di coerenza mi dice quelle quattro cosette
Che significano la sicurezza un minimo di giustizia sociale la semplificazione della vita la semplificazione della vita contemporanea che per il cittadino comune diventato una maledizione svegliarsi la mattina alle sette e
Perché fino a mezzogiorno invece di dedicarsi al proprio lavoro avrebbe solo tormenti burocrazia e quant'altro se esce fuori un matto Savio che lancia quattro slogan credibili
Quello vale urne Pd al quaranta per cento ve lo dice un fesso
Se lo piglia il quaranta per cento gli votano parecchi dei nostri familiari ecco perché tutte le destre
Stanno sforzandosi Cameron viene dal conservatorismo e non lo rinnega ma prova ad essere anche altro SAR così viene da altre esperienza ma destra anche accerto con la lotta dividerci ma ma perché in Italia non è lo stesso
Scusate mi possiamo parlare di partito persona della lite su quello che volete ma quanto il cinquanta o l'ottanta per cento delle scelte vengono parametrate sul futuro e sul proprio destino è che pretende di aderire
Qual è la scelta politica e qual è l'opzione programmatica anziché
In conclusione noi abbiamo ribadito qui ad Orvieto seppur ve ne fosse stato bisogno nella nostra angolazione visuale che cosa è la destra
Che cosa non necessariamente deve essere che non ci interessa più granché di essere destra della destra della Destra di destra di destra di destra di destra
Perché ci interessa arrivare a possedere ad occupare lo spirito la coscienza agli interessi legittimi di tanta gente a cui non chiederemo la carta di circolazione se da destra o dal centro da sinistra provenga
Vedremo quali sono i suoi interessi legittimi se si incastona non bene
In questa nostra ideologica e pragmatica pragmatica e ideologica in questo mix di queste due indispensabili componenti atti fai si nutre vive di politica
Vedere se si incorporano in questo nostro modo da essa
Penso che sia stato il nostro un gran contributo
Non avremmo cambiato la storia oggi nessuno
L'ho fatto nessuna in grado da solo di cambiar la storia o di condizionare tutto il resto del mondo
Impossibile neppure chi ha molto più il ladino olio più presuntamente più in alto però noi abbiamo stabilito il crocevia
è una cosa molto bella cui ciascuno di voi deve essere orgoglioso noi qui in Orvieto
Abbiamo stabilito che la destra sociale oggi si evolve in un qualche cosa che per destra intende qualcosa di molto più che non soltanto collocato a destra
E che per sociale intende il tutto la sintesi della libertà e della giustizia dello Stato e della partecipazione chi si riconosce in questo è un sociale non lo so
Noi ci riconosciamo in questo importante che ci sia questa capacità di espansione
Questi sentimenti gli impegni politici io mi auguro come ho detto all'inizio
Che nei nostri incontri delle prossime settimane saremo nella condizione non soltanto di dare un contributo
Ad emendare questo documento ad approfondirlo renderlo più sostanzioso ma non diffusissimo perché teoricamente nell'andare nelle mani di milioni di persone non di duecento mila addetti ai lavori
Ma soprattutto saremo in grado come vi ho detto di andare oltre i pur rispettabili pezzi di carta facendo di noi stessi il pegno della credibilità
Vi ringrazio dell'ascolto e o il piacere i fari introdurre l'intervento conclusivo di Gianni Alemanno dall'amico carissimo onorevole Salerno
A te la parola carissimo Roberto nel ringraziarti
Del lavoro che hai svolto con noi anche nel preparare questo incontro
A Roberto la parola
No a benissimo un fuori programma tra i più a gradite e precisamente abbiamo la possibilità di riascoltare il nostro direttore senatore
Sottolineo senatore perché lui sì è veramente bandiera lì piantata in una landa dovesse
Marcello De Angelis
No
Mio non è un intervento non faccio le conclusioni voglio quale solamente un Söderling razionamento
Un ringraziamento a tutti voi
Si sa io sono emotivamente instabile fatica sempre
Rinfacciato questa grossa ed è vero Orvieto io sono generalmente ancora più emotivo che in altre situazioni perché Orvieto sono stressato non si manto almeno io non mangio non dormo vedo tante persone che spesso magari
Quotidianamente non si ha la possibilità di vedere si rivelano solamente una volta all'anno Orvieto e di conseguenza spesso magari vado sopra le righe fuori tema
Orvieto per me è stato sempre un appuntamento molto importante
Quest'anno abbiamo discusso se fosse il caso o meno
Di fare Orvieto è stata una sorta di scommessa perché
C'era chi pensava che potesse andare male cioè nel senso che non ci può poteva non esserci la risposta
Qualcuno spera non era questo dato
Che non ci sarebbe stata la risposta degli altri anni
Che per qualche ragione voi
Tutti voi
Foste disincantati o che qualcuno fosse scontento Folsom avesse perso l'interesse oppure se voleva
Io ero convinto che invece Orvieto andasse così
Così bene
Questa sala si chiama sono dei quattrocento sempre stata piena che signore siamo più di quattrocento
I numeri contano e non contano però secondo me in questo caso contano moltissimo
Siamo meno dell'anno scorso ci sono cento persone circa in meno
Il
Ma sono cento persone che sono contento che non siano quelli e non sto parlando dei persone che magari contro diceva Benedetti Valentini in passato sono stati sul tavolo ma sono quei personaggi che noi non sapevamo chi fossero
Non conoscevamo una mai visto ma venivano qui perché qui c'erano due ministri acque si potevano consegnare delle letterine di richiesta di raccomandazione o si poteva dire allora Giachetti
Il mio amico Gabriele Martino
Moderno amico amico troppo luogo Gabriele Marconi dire mi diceva
Dopo qualche anno sono tornato qui
Ed è fantastico conosco tutti saluto tutti parlo con tutti
Sono tutte quante persone che fanno parte del mio vissuto
E questo è quello che volevamo
Voglio essere contro
Conto corrente
Non voglio dire che sono contento che abbiamo perso le elezioni
Però Santi Dio un bagno di umiltà serviva a tutti effettivamente
Questa disfatta a quanto meno comportato una potatura chi stava qui per interesse se n'è andato cioè chi sta dietro questa sala lo sta qui per interesse perché qui non c'è assolutamente nulla da guadagnare
Cerca discutere c'è da partecipare e c'è da vedersi estatici io quest'anno sono
In difficoltà io sono sempre stato Bastian contrario sono sempre stato il
Si può dire non più
Il rompi con gli uni per eccellenza
Quello che ha fatto sempre gli interventi più o
Critici
Io quest'anno sono qui come parlamentare
Ci aspetta non immaginavo io non sono mai stato candidato neanche al Consiglio circoscrizionale
Adesso io appartengo a quella categoria dei parlamentari nominati sono un cooptato
Gianfranco Fini
Che non ha mai avuto particolare motivo di avermi in simpatia con infine i conti
Grazie anche c'è sicuramente alla all'al buon lavoro che hanno fatto tanti amici a tante persone che mi volevano bene mi ha preso mi ha messo numero due
In una lista e io sono stato
E adesso non so esattamente come mi devo comportare
Chiedo scusa a tutti quanti se magari non faccio quello
Che tanti si sarebbero aspettati nomi
E chiedo anche aiuto
Fu fatta vivere individuale colgo questo casino perché da tutti quanti aiutatemi a non perderli
Quando è stato votato al presidente del Senato sono cioè sono una fioritura di articoli
Che ho pin up hanno o su chi avessi votato io dicevano che non potevo aver votato Andreotti per cui erano convinti avessimo dato che Marini poi qualcuno più intelligente va be piazza nato dall'andreottiano avrà valore anche Marie
Poi alla fine si sono tutti quanti convinti che l'unica scheda bianca che è arrivata fino alla quarta votazione prossimamente
Sono lusingato per tutto questo interesse ma penso che vorrei che qualcuno mi chiedesse che cosa e penso non so magari dalla politica estera piuttosto che cosa di quello che può dare
Quando all'elezione del presidente La Repubblica c'è stato qualcuno che ha volato Adolf Hitler
Tutti hanno pensato che fossi stato io perdo il filo
Ma
Io voglio dire quindi tassazione cioè non perché mi voglio giustificare ma che non ha votato fece non ho votato doppiette l'Amati spiego perché non feat
Perché io penso a quelli che sia una cosa seria e che uno non può andare in Parlamento per fare il pagliaccio
Fare che fare
E cercare di conquistare sono goliardate che
Io non faccio in un perché per me la politica è una cosa seria per cui c'è tanta gente che ha sofferto c'è tanta gente che ha pagato certa gente c'è morta io non vado a fare il pagliaccio
Però
Vi chiedo
De mettervi una mano sul cuore pensare a me in questi momenti in cui per esempio ci sono questi problemi sulla politica estera
Quando voi come casa libertà abbiamo votato Andreotti al presidente del Senato che stava molta gente mi ha mandato due messaggi
Sì a vent'anni di avessero detto di votare Andreotti che cosa resti aveste risposto
Io devo dire ho risposto
Avrei risposto la stessa cosa
Che ha predisposto a quarantacinque anni ma nessuna quarantasei
L'altro giorno Andreotti
E l'unico che si è alzato al Senato e tra tante banalità
Ha fatto un discorso brevissimo sulla questione palestinese
In cui io mi sono riconosciuto in toto mi sono alzato battuto le mani
C'è stato
Un vice capogruppo al Senato del mio partito che si è girato mi ha bloccato le mani mi ha corretto ma cosa fai
Io gli ho detto Claudio perché fece Andreotti ha detto esattamente quello che penso io madre o chi se lo può permettere glielo perché noi democristiano se lo dico io tutti quanti io no va be'ma lui più famoso ex terrorista filo islamico di conseguenza
Io mi son possesso di questo sono sceso sono la stringerò la mano Andreotti devo dire non avrei mai pensato di stringere la mano
Ad Andreotti però devo dire che Andreotti ha detto una cosa
Che io veramente pensavo cioè che una persona e e e si riferiva sia agli israeliani e ai palestinesi che è nata è cresciuta e vissuta in un campo di concentramento
O meglio ha detto se io fossi nato parlava di se stesso già identificati
Così nato e cresciuto in un campo di concentramento tutta quanta la mia vita forse anche io sarei un terrorista
Allora
Io ho fatto una dichiarazione sull'Indipendente
Qui dicevo a commento
Del coraggioso gesto
Che hanno fatto giovani di Azione giù e di Milano e la mia collega anch'essa nominata
Frassinetti c'è stata graziata da Fini perché sa l'unica persona che può insorgere ammette grazie alle spalle
E ho detto che bisogna alzare la testa e non il cuore in queste questioni che la situazione molto seria c'è tanta gente che muore che soffre non si può fare il tifo da stadio
Forse giustamente delle persone mi hanno detto che si aspettavano qualcosa di più da me Caio forse dovevo fare
L'intervento
Greco è più pesante ma vi assicuro non io non l'ho fatto perché
Voi ingraziare mi qualcuno ma perché veramente penso del fatto essere in Parlamento sommelier ha delle responsabilità che non mi permettono più di comportarmi non mi comportavo
Su di me nella vita vi assicuro sosta son detto di tutto
Il male
Delle cose che se io che le raccontarsi adesso non ci credereste
Ceccato sentirlo ciò credo neanche io però mi hanno detto delle cose veramente straordinario adesso probabilmente subiranno molte io non so se sono all'altezza di questo compito non so se me lo merito
Nel due mila e uno Azione Giovani dell'Abruzzo fece un documento firmato tutti quanti in cui chiedeva la mia candidatura in Abruzzo
Questa volta molti anzi i responsabili azioni cede la cui sono fatto una lettera
Dicendo che Fini aveva candidato un illustre sconosciuto paracadutato da Roma non si sapeva chi fosse le stesse identiche reazioni per cui purtroppo
La politica così purtroppo la coerenza tra ciò io cercherò di fare
Quello che posso secondo
Il senso di responsabilità che mi è stato insegnato
Se deluderò qualcuno
Mi è stato detto che adesso io devo cambiare numero di telefono perché un doppio dare confidenza tutti i guanti come ho sempre fatto
Io non ce la faccio fare questo non ce la faccio a cambiare le regole non ce la faccio a non discutere disteso col primo ragazzino che viene e che mi offre una
Continuerò a farlo
Se avete qualcosa da dirmi ditemelo perché io vi ascolto
Non sono sempre in grado di dare una risposta spesso mi farete anche male e ve lo dico
E e penso che si percepisca che gli effettivamente sono un po'durato perché in questi tre giorni ho parlato delle persone che mi ha fatto molto male
Però quando uno veramente vuole bene dell'
Rendersi conto
Che anche questo fa parte della dell'essere
Amici terrestre fratelli di essere Telles ricaverà
Per cui io vi ringrazio per essere venuti vi ringrazio per essere qui Luna chiederemo a dare vi ringrazio per aver dimostrato
Ottimi
Secondo ma vi ringrazio per aver dimostrato a Gianni Alemanno che
Il fatto che lui non abbia avuto un grande successo a Roma
Non
Gli ha fatto perdere il vostro affetto perché c'è stato un momento in cui lui era preoccupato che adesso magari qualcuno cioè lo so si allontanasse da lui ma invece Gianni Peverelli le persone perbene
E non c'è solamente all'estero
Vi abbraccio tutti quanti
Grazie Marcello
R. adesso s'è commosso il prodotto
Nella il patrimonio insensibilità che ci mette a disposizione Marcello
Da investire
Grandi siano gli diciamo un grazie veramente dal profondo del cuore
Ma tra l'altro poi questa storia della del nominato ma nominato normalmente sentite io io son meno portato all'auto fu stilizzazione di quanto Marcello nobilmente faccia sono assai più borghese prosaico
E però quello che dico invece sul piano della responsabilità e che Gianni sicuramente ci darà la possibilità di indire perché no una delle nostre riunioni sui temi delle riforme istituzionali e anche della legge elettorale
Siccome l'argomento però studiato a mani piene e credo di conoscerne luci ed ombre in maniera da poter dare un contributo a questo riguardo se Gianni sarà d'accordo siccome io son vice presidente della prima Commissione affari costituzionali della Camera
In questa legislatura e son temi che verranno vorrei non parlare a titolo personale ma perché no ci dedicheremo una giornata o due di approfondimento su questi temi perché forse è bene che ci diciamo un sacco di cose perché sento dire troppe cose superficiali giuste meno giuste ed è bene che l'approfondiamo
Al piacere allora per il rivederci presto a cui ci avviamo alla fase conclusiva dei nostri lavori avendo il piacere di ascoltare l'intervento dell'onorevole Roberto Salerno grazie
Grazie
Grazie Domenico
Avrei dovuto dopo l'intervento di De Angelis a rinunciare al mio
Perché voglio dirvi è molto difficile riprendere il filo
Di un discorso più terra terra
Che l'abbiamo l'obbligo dovere di fare
Io quindi chiedo un piccolo sostegno per questo intervento che magari può sembrare dopo l'intervento di De Angelis molto molto banali
Vedete anch'io avevo del disagio in questo Righetto di quest'anno
Perché io ho patito molto la sconfitta elettorale
Secondo me non ce la meritavamo
Abbiamo fatto un lavoro straordinario
In parlamento al governo credo anche voi tutti tutti insieme abbiamo sgobbato come mai lavoro veramente immane straordinario e ce lo siamo bruciato io credo che ancora una chiara percezione della sconfitta elettorale
Dopo la prima piena fase di governo della destra del centrodestra non abbia fatto ancora nessuno
A me è sembrato che dal nove aprile a oggi ci fosse una sorta di oblio quasi che non ci fosse nemmeno la parola sconfitta elettorale mentre invece
Invece è successo
E io
Voglio dire ho fatto questi cinque anni in Senato
Patendo molto nel vedere che le cose che volevo come uomo di destra molto spesso non venivano realizzate non venivano nemmeno
Nemmeno ci si prova a realizzare
Alemanno è fuori da questo discorso perché guardate Alemanno approdo ministero dall'agricoltura di cui posso dirlo Gianni forse non sapevi quasi nulla se no magari passando per la strada come facciamo tanti vediamo che ci sono i campi di granturco le vigne
E se è diventato
Il ministro dall'agricoltura più apprezzato della prima e seconda Repubblica negli ultimi sessanta anni
Il discorso non riguarda
Io voglio citarmi un episodio concreto che non è banale
Quando a maggio giugno del due mila e tre io presenta in Senato al disegno di legge per il riconoscimento della lingua dei segni
Voglio un attimo di attenzione per farvi capire ecco della lingua dei segni e la lingua dei sordomuti
è una tabella nel quale ci sono ventisette segni della mano con la quale i sordomuti
Comunicano agli altri ecco in Italia ultimo paese dei grandi delle grandi nazioni mi dà fastidio parlare di paese di grandi nazioni europee
Dopo la Francia la Germania l'Inghilterra eccetera la Spagna che erano ancora riconosciuto giuridicamente quel linguaggio
Cioè un sordomuto va in un ospedale
Bagno tribunali o di uso pubblico e ciò che dice
Non è codificata in maniera giuridica cioè deve esserci una persona che traduce quello che lui vuol dire
E quindi è un fatto di civiltà
Guardate quel disegno di legge non costava un euro Unieuro costa
Perché sapete c'era il problema il problema di tutta la legislatura era il reperimento delle risorse i costi
Non bisognava che le code costassero nulla ecco non costava un euro col disegno di legge
Eravamo a maggio giugno due mila e tre prima della metà dalla campagna elettorale ebbene pensate non ce l'ho fatta a portarla a compimento non sono riuscito a portarla in aula
I ministri guardate competenti di quella cosa una era seduto qua ieri
Non voglio dire che era ministro la comunicazione l'altro ministro competente da ministro della sanità
Ecco possibile che non siamo riusciti a percepire non perché fosse mia la firma
A percepire che forse quella cosa lì era un fatto epocale di civiltà e di cultura era un segno che la destra al governo avrebbe fatto una cosa che il mondo di sordomuti aspetta lamentare
Guardate
I sordomuti sono un milione vi do questo piccolo da
Sono molti in Italia possono sembrare pochi tanto io mi dico la cifra novecentonovantasei mila sono un milione
Moltiplichiamo per due se vogliamo metterla anche il quoziente elettorale
Sono circa due milioni di voti
Ecco poi vi voglio dire abbiamo perso per venti mila voti
Io sono convinto che metà di questi andavano di cui metà di là ma con un gesto di questo genere altro che venti mila
Allora io credo che dal nove aprile a oggi noi non abbiamo fatto una necessaria autocritica
Non abbiamo ancora fatto un approfondimento un'analisi vera
Nel quale ciascuno ha detto dove ha sbagliato che cosa non ha funzionato
Io ieri ho sentito il dibattito nel quale c'erano ex ministri Urso Matteoli
L'ho sentito mantovano che richiamava tutti alle battaglie etiche
Va bene tutto bene
Ma guardate che di quelle cose come quelle che ho citato prima ce ne sono state decine durante legislatura ve ne cito una la sicurezza noi cinque anni non siamo riusciti a togliere la paura la gente
Non siamo riusciti a toglierla palazzetti destra aggredita rapinata in casa quando sono in casa non quando sono fuori nelle grandi città nelle campagne io entro Torino-Milano e trovo le storie da prostitute dell'Est o dell'Africa gli stessi angoli le ho trovato trovato gli spacciatori agli stessi angoli
E poi lasciamo perdere questo il toto la produzione c'è il mercato della schiavitù umana noi in cinque anni al Governo abbiamo cambiato di una virgola questo passato l'abbiamo permesso che il mercato di schiavi perché se non vanno lì quel deposito e le uccidono ed abbiamo inciso non abbiamo dato la gente ha la percezione di essere entrati su questo campo e di essere intervenuti in maniera plastica
Allora quando mantovana mi invita le battaglie etiche
Le facciamo pure le battaglie etiche ma se poi l'Italia reale quella che sta fuori da questo palazzo viene fatta a pezzi in questa maniera qua
E il territorio viene violata e ci sono bande di stranieri annodati che viola nel territorio o meglio note il territorio qualora che destra e al governo questa qui mantovana che destra
Io non la voglio permettere questo
E poi siamo stati doppiamente sconfitti
Perché questa non è una sconfitta con una coalizione
Così tra virgolette
Moderata toni morbidi
I veri padroni questo centrosinistra lo sapete voi non c'è bisogno che lo dica io e la sinistra estrema
E la sinistra retrograda
Io non ho sopportato
Di eleggere il presidente della Camera il segretario di Rifondazione comunista dei comunisti in Italia non hanno mai governato
E alla soglia del terzo millennio adesso nel due mila e sei noi perdiamo con i comunisti
E allora leggiamo presidente dalla Camera un comunista
Non ho capito perché
Fini mi ha redarguito quando alla conclusione di questo voto
Io ho tirato fuori un cartello coscritto no al regime delle sinistre
Tutti approvavano tutto provavo io naturalmente sono rimasto lì mi chiamavano per togliere il cartello gli o non lo toglie ecco ho lasciato che passa solo dei minuti perché un commesso salisse e me lo strappasse prima
Quando va sotto ha strappato di mano io ho lasciato il commesso scendesse giù dopodiché io ne avevo fatti due
E ho preso dopo regolare
All'apertura del secondo cartella è scoppiato il tumulto perché Bertinotti richiamava tutti mi chiamavano Berlusconi mi applaudiva invece tre volti noti Pecorelli
L'unica cosa che non mi sono permesso di fare era di correre perché in Senato potute quello correvo con gli altri per non farmi prendere tanto lo dico puoi farlo Marcello
E ho aspettato ha capito adesso c'era era un cartello voglio dire non lo so dei più candidi dei più non so no al ritmo di sinistra che cosa puro mai detto
Ecco suo stato redarguito dicendomi non fare più una cosa di questo genere debbo dire non ho ancora capito degli altri
E voglio dire
Noi abbiamo perso siamo doppiamente sconfitti perché abbiamo consegnato la nazione Italia ad un governo dei più brutti che abbia avuto la storia d'Italia
Guardate che quando dico sinistra estrema
Bertinotti eccetera guardate che Bertinotti e segretario di Rifondazione comunista non un partito qualunque
Se voi viaggiate su internet e andate a leggere il sito di Rifondazione Comunista troverete che nel preambolo cieche l'impianto ideologico di Rifondazione Comunista
Le battaglie e tutte le motivazioni ideali si rifanno ai valori della Rivoluzione d'ottobre russa
Ma vogliamo scherzare
La rivoluzione d'ottobre russa i valori che hanno portato due personaggi tra i più crudeli della storia mondiale di tutti i tempi che uno si chiama Leni e l'altro Stalin ed è iniziato cinquant'anni un cinquantennio di distruzioni di libertà e di vita di dignità umana
Di annullamento della tradizione della storia delle religioni perché questo è successo e ce lo hanno nascosto piace continuo nascondercelo
E questo personaggio presiede la Camera dei deputati
E io non ho sopportato ancora e mi brucia che abbiamo eletto il compagno Napolitano Presidente da Repubblica
Napolitano non è un moderato
Napolitano faceva parte di quella banda togliattiana
Che era seduto a un giorno a Roma è un giorno a Mosca che faceva parte del Cominform Comintern Politburo come si chiamavano tanto erano uffici per ammazzare la gente questo errore
E hanno taciuto e hanno taciuto fino adesso io presentato una proposta di legge che sta un po'invece trasversalmente raccogliendo le firme per restituire una commissione di indagine sulle vittime italiane dei gulag
Perché è stato un genocidio è stato il genocidio grande forza e quanto le foibe nascosto dell'oblio dentro i cassetti dove ancora oggi non c'è gente nessuno perché guardate il miraggio del mondo del paradiso dell'uomo
Degli anni venti trenta quaranta e discorrendo attratto milioni di persone in Russia
Quando poi fra cui migliaia e migliaia e migliaia di italiani dopodiché dopo essersi accorto che forse non era proprio un paradiso
Togliatti firmata le fa molte pratiche per il KGB russo diceva cattivo comunista voleva dire fucilazione o Boulanger e sono morti migliaia quella che è una cosa incredibile immane sono morbidi
Allora questa doppia sconfitta io volevo lutto
Che proprio perché era una doppia sconfitta cocente che brucia avrebbe dovuto comportare un'autocritica diverso una fase due che partisse però non tanto dalla dal patto così numerico hanno votato di più i centristi hanno spostato voti di qui di là ma che cosa non ha funzionato in questa destra al governo perché se non facciamo questa cosa che facciamo di partiamo con il motore vecchio ripartiamo con motore M rimettiamo in moto ma il motore quello vecchio
Qualcuno che faccia qualche autocritica magari si dica ho sbagliato qualcosa e magari faccio anch'io passo indietro
Non lo so io l'ultima direzione nazionale mi aspetta una bella relazione del presidente del partito niente
Tranquilli tutto anche alla Camera al Senato dottor come se nulla fosse successo
Magari qualche ministro io non voglio fare nomi ministro italiani all'estero magari faccio un passo indietro nemmeno nemmeno l'uno
Nemmeno nessuno
E allora
E concludo
Noi aspettavamo da da aprile del partito
Un modo di uscire da questa secca lo incassavamo Gianni lo incalzavano tutti
E finalmente si è fuori come una sorta dal cilindro come un gioco di partito esce fuori questo documento
Io non dico
Non vorrei quasi dire nulla sul documento perché ne hanno parlato per due giorni tra Regione non lo so si potrebbe dire tutto di tutto di sicuro non mi fa né piangere ma nemmeno mi fa ridere
Sul documento non si danno questi tipi di lettura per una classe dirigente responsabile
Io invece dico su questo documento due o tre cose i piatti intanto in questo documento Fini ci dice dal momento che qualcuno paventa aveva pure di questo che non moriremo democristiani non moriremo democristiani perché la scelta sul bipolarismo è scritta a chiare deve esibire non si torna più indietro
è un'altra cosa che mi è piaciuta l'individuazione di quest'area omogenea di centrodestra
Questi dieci anni di maggioritario di bipolarismo hanno cementato una sensibilità una cultura un'istanza la problematica che non ha più trattino appartiene ha un consenso generale il centrodestra allora attenzione a non percepire queste entità perché senza entità non ci muoveremo lo avremmo ragionamento logico ci muoveremo magari di nuovo come fa l'ex amico tra virgolette di componente che dice io suono la tromba dei duri e puri e no e queste l'arretramento questo significa riportare di nuovo la destra
In un angolo marginatus Mario marginalizzare Andora e portandola fuori quindi un passo in avanti e due indietro
è troppo facile lisciare il pelo del gatto dalla parte giusta ogni tanto bisogna montare al contrario se non abbiamo prodotto nulla
Allora questo documento sia l'occasione per discutere che cosa va in AN accusa non va in AN
Cosa non va nel centrodestra
Cosa non va anche magari detto la componente perché se Fini dice attenti a non indulgere alla tentazione di richiudersi su se stessi
La stessa cosa deve valere per noi già attenzione a non suonare di nuovo le trombette quelli nostri caporali caporal maggiori sergenti eccetera eccetera perché forse questo non è più la definizione e la nostra rappresentanza ideale per questo passaggio che va oltre
Noi hai detto bene abbiamo un orizzonte diverso non dobbiamo fare il partito nel partito perché noi ereditiamo tutti i problemi le conflittualità le problematiche del partito senza poi avere gli strumenti del partito
Allora attenzione a non riproporre la stessa cosa oggi la sfida è cercare di essere luogo di confronto luogo di costruzione noi dobbiamo fare una grande accademia di confronto politico
Accetto nel quale io voglio che Cicchitto ci sia gente
Perché questa Orvieto è iniziata proprio permetterti di nuovo in moto con Tremonti con Buttiglione perché in questa casa di libertà io credo che non si possa fare a meno del tuo apporto progettuale non solitamente nella Casa delle Libertà
E concludo
Se qualcuno continua a lamentarsi
Dell'organizzazione non riesco telefonare qui non trovo
Noi forse siamo un'altra cosa dalla destra di potere
Noi siamo un'altra cosa dalle altre componenti
Noi siamo una destra di Progetto una destra di costruzione
Una destra di idee non basta forse solo questo anche noi dobbiamo badare alla nostra dette
Che deve esserci e ci deve continuare ad essere ma attenzione a non pensare che questo sia un non funzionamento della componente la componente non è quel guscio dove ci rifugiava opere tre tutelati praterie per terra la componente oggi deve essere altro e soprattutto lo deve essere partendo da Orvieto dove dimostra invece e concludo che questa è una grande destra la nostra destra sociale che non deve essere un gusto non dovessero limite un perimetro ma deve essere un modo di essere
Noi siamo Destra Sociale perché costruiamo progettiamo ci confrontiamo e quindi quando qualcuno mi dice ma organizzativamente ma vi dico ma che cos'è questa cosa qua
Ma qual è l'unico dibattito l'unica sede di dibattito e oggi nemmeno più solo di AN ma dell'intero centrodestra qual è in tutto il panorama politico se non Orvieto esterno l'abbiamo fatta noi chi l'ha fatta
Stando al signor dando feste tricolori di qui o di là ma saranno Segni questi qua che costruiamo progettiamo il siamo organizzati allora sono queste cose che devono contare
Io concludo con l'augurio che questo messaggio e questo invito di Gianni sia raccolto
Dobbiamo ovviamente sul territorio capire chi vuole proporre qualche cosa di nuovo qualche cosa di diverso che testi anche i settori politici riversi settori culturali diverso perché oggi dobbiamo costruire probabilmente questo centrodestra che guardate è molto più vicino di quello che pensiate
Se qualcuno non faccio nomi e cognomi ma due leader decidono di fare un patto vero richiamo alla fine Berlusconi un patto tra virgolette forte
Io vi assicuro che nel giro di due mesi ci sarà un'assemblea nazionale come magari guarda caso è fantapolitica potrà metterci Silvio Berlusconi che interviene per un saluto
E allora guardate che il passo l'eccessivo alla costituzione del gruppo interparlamentare
E poi di conseguenza
Quindi guardate che tutto questo e molto più vicine di quello che pensiamo vicinissimo allora attenzione a non fare la componente della componente nel gusto del Cusio guardiamo oltre perché noi dobbiamo essere attrezzati in questa maniera non di una grazie
Grazie a Roberto Salerno
In strada farglieli apprezzato i pensieri è stata una vera caratterizzante di questa Assemblea ascoltiamo le conclusioni politiche di Gianni Alemanno
Se ci parla dell'oggi sicuramente getta lo sguardo verso quella che sarà Orvieto due mila sette
Allora
Cari cari militante cari amici io
Penso che
Dopo tre giorni come questi
Innanzitutto ai ringraziamenti non siano
Non siano formali
Rialzi evento rivolto a tutti quanti voi
Sì avete capito l'importanza di questo appuntamento
E gli altri tre ragazzi di Orvieto
Che
Ancora
Ancora una volta si sono dati da fare c'è solo una postilla la prossima volta se dobbiamo io al piede vengo mese prima e contro l'aria condizionata che se no
Bello personalmente
A facciamo City davanti al Comune di Orvieto
Non a caso di centrosinistra non a caso lasciò struttura come queste in queste condizioni che non gli fa molto onore
O e mail un saluto agli immarcescibile che
Senza fare una piega sono passati da una campagna elettorale comunale di Roma che era una specie di di atti mamma
E poi ne parleremo anche un attimo a quell'organizzazione di Orvieto faccio riferimento a Francesco Biava e Barbara Saltamartini
Infine un ringraziamento ai parlamentari
Detti e nuovi
Che sono qua vecchi e nuovi senza rieletti o con nuovi eletti
Credo che con questi parlamentari in nei due mesi a quel costituita la la la Camel dei deputati e il Senato
Sì siamo finiti più volte abbiamo escluso il più a lungo e tutte la precedente legislatura
Segno di un cambio di passo
E
Segno del fatto che
Chi oggi è stato nominato parlamentare perché questa è la brutta legge elettorale che abbiamo fatto un altro errore
Un altro errore io mi auguro che la legge elettorale venga soppressa per introdurre le preferenze immediata reagente scelga chi deve votare
Perché
Perché vi posso garantire che è stato lacerante lacerante andare ammette a comporre quei nomi sapendo che alcuni stavano borderline io veramente sinceramente mi auguro che nessuno di noi che ha hanno compiti direttivi si ritrovi più una condizione di questo genere
Come questi parlamentari sanno c'è una responsabilità nei vostri confronti
Hanno ancora Toni linguaggi abbastanza diversi l'avete sentito
Però ecco io li ho li ho visti lavorare e purtroppo molti in questi cinque anni erano parlamentari che non lavoravano per un motivo o per l'altro ma non facevano poi dovevano fare chi a cominciare dal sottoscritto
Alla ventura di essere un parlamentare della Repubblica Camera Senato Parlamento europeo sa che ha una responsabilità in più
Sa che sta lì perché deve sputare l'anima ce la fa un'altra cosa non siano tanti professionalità
Tanti volti anche più remunerativi dal punto di vista economico ma chi sta lì deve sputare il sangue se no è meglio che faccia ripeto un'altra cosa da circa
è chiaro che questa
Incontro
è un messaggio preciso
Molto semplice
Non siamo morti
Non siamo morti dopo le difficile ce ne comunali che abbiamo fatto non siamo morti anche dopo che la destra sociale si è divisa in più tronconi
E io credo che la presenza qui di tante realtà territoriali quasi tutte le realtà sempre
Di chi sta
In prima linea le federazioni nelle varie realtà dimostra che c'è un radicamento di base non si può perdere che c'è un messaggio c'è un rapporto e quindi noi dobbiamo lavorare su questo
E voglio dire un'altra cosa io voglio rivolgere da qui a Francesco Storace
Cui ha fatto un'altra scelta
Sia in termini di linguaggio di modo di porsi
E ha deciso di andare però ha deciso lui su un'altra strada diversa nostra ma non solo è al di là del fatto il linguaggio ma anche proprio conosce fanno stare qua
Bene io voglio dire voglio dire a Francesco credo attraverso voi
Io farò di tutto perché non saremo mai nemici
Anzi
Anzi o di falso sinceramente i miei migliori auguri a lui e a tutti coloro che sono andati a Camaldoli perché trovino una strada perché continua a contribuire voglio dire
Senza
Come posso dire infingimenti e piaggeria che quando il Secolo d'Italia tardava
A pubblicare il documento di Camaldoli quella pubblicato per stralci
Io sono andato da Fini e gli ho detto che non ero d'accordo che quel documento doveva essere pubblicato su il Secolo d'Italia perché noi abbiamo fatto per molti anni l'opposizione
Crediamo i diritti e l'opposizione non faremo mai i poliziotti che nessuno e quindi c'è spazio necessità per discutere fino in fondo
Perché
Perché
Questo momento particolare io sono convinto che se discuteremo in profondità tutti quanti tutti i contenuti ci permetteranno di andare verso la strada giusta
Devo prima gli antenati dei politici
Un passaggio su Roma
Passaggio su Roma e sulle elezioni
è un passaggio che vorrei che fosse capito molto bene perché non è stato una un guizzo di Romano centrismo guizzo di megalomania
è stato una necessità
E stato necessità perché io ovviamente vengo da robot fatto militanza Roma fatto segretario provinciale fonte aggiunto di Roma vengo da quella città poi chiaramente ho girato tutta Italia dalla mia Puglia fino a tutte quante regioni italiane dovunque ho punto sono riuscito andare però io sono di quella città
E quando quella città non aveva un candidato
E quando dopo aver offerto affini a Storace a Gianni letta
E ad altre persone la possibilità di candidarsi al centrodestra
Io credo che fosse ho pensato che fosse un mio dovere offrire la mia candidatura
Credo credo che le classi dirigenti si misurano anche quando non scelgono le battaglie facili
Anche quando c'erano le battaglie che si sa che erano magari persa in partenza
Se volete mettiamola anche così siccome questa è un'altra storia di cui mi sono un po'scocciato
E come se mi fossi degradato
Da colonnello capita
E siccome questa storia la classe dirigente che ruota attorno a Fini in posizione diversa dalla mia un po'stancato e non sento di far parte di quella vicenda
Credo che certe volte bisogna fare
I capitani se volete i capitani coraggiosi come dice qualcuno e stare sulla prima linea e farlo fino in fondo e ci starò anche perché sono convinto
Che le molte cose e noi dobbiamo fare
Io sto faceva il consigliere comunale a Roma sto e sto scusa potresti parlare un pochettino più disgrazie
E tra le varie cose che sto cercando di fare il consigliere comunale appunto il commissario federale di Roma
C'è un fatto credo sia molto importante io credo per esempio la federazione di Roma debba in quanto federazione più grande d'Italia
Creare un network con le altre federazioni
Con le federazioni questi siamo presentino in cui magari siamo l'opposizione altre cose perché sicuramente e lui in quella primaria sul territorio che si gioca molta parte del nostro futuro quindi oltre al discorso di quello che noi siamo di cui vengo qui a parlare da qui un attimo c'è anche questo discorso il fatto che l'istituzione partita partito vedesse rivitalizzato con profondità
E questo ha colto il senso della lettera lanciato da Marcello De Angelis e firmata da adesso dieci parlamentari non solo del nostro ambiente ma anche di altri ambienti
Che è un richiamo alle regole
Che un richiamo alla democrazia interna che un richiamo la partecipazione che un richiamo rispetto al territorio che è un richiamo aderente ai canoni precisi quando si fa la selezionata sedici
E io credo che questo tipo di discorso sia il più trans correntizio è più aperto possibile perché diventa un discorso squisitamente di metodo e di vita quotidiana la politica perché quando si trova ci si trova in quella primaria territoriale poi le chiacchiere stanno a zero e tu devi parlare con un presidente di circolo che come ha detto qualcuno ieri l'altro ieri si leva anche una parte del proprio stipendio per tenere aperta la sede che magari non sarà mai candidato se viene cambiata prende cinquanta voti cento di preferenza ma anche magari in una periferia romana magari nel più sperduto paese della nostra Italia mantiene la bandiera e c'è e noi sappiamo tre momenti più difficili però sta storie momenti di passaggio
Quelle bandiere piantate in giro per l'Italia sono state non lo so forse rinunciabile se non ce l'ho con le bandiere e io non credo non saremmo qui non credo io avrei fatto il ministro non credo che nessuno se ne vada dal Governo questa è il primo dato fondamenta
E allora
Su questo versante
Vengo sulla prima questione politica
Cosa siamo Boy e cosa dobbiamo fare noi
Sintetizzo con uno slogan
Dobbiamo passare definitivamente dall'essere una corrente ad essere una comunità politica e cultura
Certo noi siamo sempre stati una comunità
è ovvio
Però
Come è stato detto però voglio riprendere
Per fare la corrente spesso abbiamo dopo il pari al nostro interno persone che magari venivano con noi con intenti strumentali anche nobili anche magari di sopravvivenza quello gruppo politico che magari validi ad un'altra corrente del c'è una torre c'è traccia questo ci è costato tanto
Chiedo soltanto faceva parte di un metodo faceva parte di una necessità di una configurazione ma c'è costato tanti
Ecco una cosa vi posso dire un impegno
Che prendo qui di fronte a voi la prima base e che questo gioco è finito
Ma non è il senso non ci chiudiamo in noi stessi in una torre eburnea
Io ho detto a tutti quanti quelli mano posto problemi territoriali parlate alleate di liberamente con le persone che richiede migliori nei vostri territori non mi interessa quale gruppo appartengono
Quindi siate aperti fatto alleanze territoriali trovate radicamento nel territorio fate documenti territoriali interpretate
Positivamente quel principio di regionalizzazione del partito perché attenzione raggio di trazione pativa la regionalizzazione del dei minori verte ciò dei Ras non va bene se la regionalizzazione dei militanti dei presenti chi opera sul territorio lavorava bene
Qui da questo punto di vista massima apertura
Ma c'è una differenza fondamentale io mi posso alleare con chiunque ritengo positivo per la crescita della realtà politica di fronte
Ma non devono commettere l'errore che semplicemente perché c'è un'alleanza politica questa alleanza voglia diventa portare persone eterogenee e non congruenti oppure vogliamo essere al nostro interno perché una differenza fondamentale
Diventa un meccanismo in cui sostanzialmente poi su questo terreno quello che è il retroterra il principio comunitario si perde
E noi lo so bene lo so bene lo so sulla mia pelle non so con chiarezza noi abbiamo pagato un prezzo molto forte a questo tipo di discorso quindi comunità politica e culturale radicata una società civile
Abbiamo letto avviava prima lo ha ribadito la definizione di fondazione egli associazione culturale di area concepita come federazione di associazioni culturali sociali che stanno sul territorio
Per fare in modo che questa nostra esperienza non sia una corrente di partito Massiah una comunità radicato nel territorio radicata nella società civile
Latte ci chiudiamo la forza rossa chi si vuole radicale quello facce circoli di Alleanza nazionale ovviamente
Chi vuole fare i circoli
Della nuova Italia i circoli della realtà di questa associazione dobbiamo fare chi vuole portare gente dentro la Fondazione lo faccia
Nell'occhio di avvicinare sensibilità professioni presenze realtà che per un motivo o nell'altro nel partito non ci sta non ci riesco ancora sta questa la sfida non abbiamo questa realtà anche perché uno dei motivi da qui parte la svolta che stiamo vivendo
E relativa alla constatazione di tutti facciamo delle tante persone che si sono allontanate o delle tante persone che non sono riusciti a trovare la porta di accesso all'interno del partito
Bene se c'è ancora questa difficoltà e non sappiamo quando questa difficoltà sarà superata
Nonostante gli sforzi e faremo in sede istituzionale del partito
Noi dobbiamo avere la capacità che queste persone non si perda note queste persone mantengono un contatto politico che queste persone abbiano un punto riferimento forte e chiaro perché Cuesta
è sempre stata nostra missione noi in questi anni e dopo molte persone interna del partito che poi magari hanno sbattuto a Balla
La la la faccia contro il muro e magari hanno avuto delle difficoltà notevoli momento in cui l'ha reso legittima per il partito ma non dobbiamo rinunciare a questa funzione essenziale perché la
Che passa il nostro discorso
E allora
Teniamo alla famosa svolta
Si è molto parlato giustamente oggi del documento e se ne parlerà
Va be'il problema non è essere o non essere d'accordo su un pezzo di carta
Emendabile perfettibile una volta tanto non è stato approvato preventivamente è stato invitato un'assemblea fra due mesi in cui si va a fare l'approvazione lavoreremo Antinori per arricchire tutti quei contenuti per fare la famosa traduzione dall'inglese ritenuto quello che abbiamo detto e ripetuto
Questo non è il dato fondamentale
Anche aree sappiamo bene ed i documenti belli a nostra storia ripartivano ce ne sono stati tanti esosa i documenti che non sempre poi hanno cambiato realmente le cose
Il problema quello che noi dobbiamo su cui dobbiamo interrogarci e se
La svolta è necessaria
Poi nel momento in cui siamo convinti è necessario fare una svolta troveremo le forme migliori e quel documento non è nient'altro
Ed è evidente che è un segno che ha una voce lanciata sulla stampa sugli organi comunicazione per dire e comincia una fase nuova stop quante persone pensate fuori da qua leggeranno quel documento
Gente leggera semplicemente sui giornali che c'è una fase densa di AN e forse qualcuno si potrà porre il problema è cosa sarà questa fase nuova di Agnelli che dobbiamo ragionare questo è il problema su cui dobbiamo lavorare seriamente
E allora io credo questa svolta si deve fare
E c'è Troy spiegare questo è il cuore il mio intervento perché come questa svolta si deve fare
Perché se non lo capiamo bene non diamo una risposta ai perché posti abbia sarete c'è perché abbiamo perso
Perché alla fine ci siamo persi una parte importante nostro elettorato al due mila uno due mila e sei dove Fini
La RAI dobbiamo
Rispondere a due domande
Purtroppo compere contemporaneamente e in poco tempo
La prima
E perché abbiamo perso queste fasce elettorali
La seconda
Come si fa l'opposizione al Governo Prodi
Perché quella sarà la palestra
Però la creazione quello e non altro
Sarà la palestra nostra creazione futuro
E allora veniamo al primo punto come si recuperano le componenti elettorali e sociali e si sono allontanati
Vedete
Questo in qualche modo a che fare con il centro e con la destra
Ma la società olandese in senso ideologico perché guardate
I destre di centri di sinistra e ce ne sono tante
Ce ne sono tante
C'è una destra che dura e che si esprime in termini al solo ordine polizia punto e basta
C'è una destra che volesse ma desta invece che ritrova il discorso la partecipazione sociale e altre cose c'è una destra che magari sente soltanto la difesa di alcuni ceti sociali
Ci sono tante realtà ai tanti centri si fanno definì
Ma quello che è importante capire
E che nel nostro elettorato ci sono due grandi famiglie ci sono due grandi famiglie
Che sono l'anima intransigente al nostro elettorato
E c'è l'anima critica del nostro è tornato
Noi dobbiamo capire che per fare il cinquanta per cento più uno per corpo elettorale per avere una maggioranza stabile bisogna parlare a tutte e due queste anime
Non ci si può accomodare su una sull'altra perché altrimenti rischiamo di perdere il senso di quello che stiamo facendo
Lasciamo stare il monito cederanno tanti anni e quanto strillava hanno e quanti cortei facevamo e quanto oscura quanto è una facevamo questo ci ha portato mai oltre il dieci per cento
Allora voi pensate e tutta la capacità di vincere perché non abbiamo fatto semplicemente muro contro muro e basta
C'è anche quello c'è anche quello ma non c'è solo quello
Perché vedete se fosse vera la teoria secondo cui noi di AN onore al centrodestra abbiamo perso per eccesso di moderatismo beh avremmo voluto vedere le elezioni la crescita ai partiti estrema destra
Che non c'è stata c'erano tre quattro IPA Trieste Marina c'è un ampio ventaglio che sta dentro la coalizione non era neanche emarginato stavate e non sono cresciuti avremo avuto vedere la crescita e la lega nord
Anche al Nord che non è cresciuta perché la lega nord nord ora è cresciuta
Quindi non è solo un problema di quanto abbiamo strillato di quanto dobbiamo a strillare
Perché ripeto se fosse questo solo il problema ci sarebbe segnali chiari da questo punto di vista e neanche prevede il letterato intransigente quando si demotiva ovviamente non vota dall'altra parte al massimo non va a votare
Ma nelle elezioni politiche non è questa la diagnosi
Perché il livello elettorale le percentuali tra insomma molto alto l'affossatore sono molto alte quindi anche si può dire qual è elettorato si è disperso l'astensionismo
La realtà e che innanzitutto attenzione
La destra o meglio il linguaggio e il messaggio elettorato intransigente si affollato io ho sentito dire
Un'analisi un po'strane che dice
Mi pareva fatta Buontempo ieri la destra e vuota il centro affollato ma quando mai
Ma quando mai i messaggi di Berlusconi erano messaggi di centro lanterna pedonale Berlusconi ha fatto un messaggio di centro sia rivolto l'elettorato moderato all'elettorato critico o l'ha fatto una grande emozione gli affetti dei confronti rettorato intransigente
La lega che cosa fa
Quindi in realtà noi abbiamo avuto un sovraccarico di queste cose in realtà noi abbiamo perso vuoti
L'intransigenza non sull'estrema destra non sulla Croma problema su Forza Italia che è andato a recuperare sul nostro spazio elettorale dei voti aveva perso sul versante per la realtà d'elettorato cosiddetto moderato cosiddetto Clivio così problematico
Solo che chiunque li prenda quel trenta quel trentacinque forse quaranta per cento
Di elettorato intransigente per un motivo o per l'altro
Quel quaranta per cento non fa la maggioranza il paese questo è il problema il cui ci dobbiamo porre si fa la maggioranza nel Paese quando si parla tutti e due gli elettorati
Eh sì parlato di Gaetano e sommati voglio perché
Riceverete
L'elettorato intransigente elettorato che su un versante sull'altro poi magari se ne metti due insieme mila richiede forti si mette due insieme non dicono tutti la stessa cosa
Però fondamentalmente quello che caratterizza le entrate intransigente e l'idea dalla spallata
è l'idea per discorso più o meno più o meno
Più o meno populistico più o meno plebiscitario c'è l'idea della rottura dietro lettorato intransigente
Ma dall'altro lato l'elettorato cosiddetto figlio moderato altri problemi innanzitutto si pone un problema rispetto l'Italia c'è una preoccupazione diffusa dell'Italia
E rispetto alla tenuta alle istituzioni italiane vista da quella che è la situazione concreta reale che noi viviamo nel nostro Paese che è un Paese perde competitività che si impoverisce che ha problemi
C'è un elettorato
Così detto critico che per esempio non è disposto in nome della lotta contro la magistratura o contro o contro gli intellettuali giornalisti di fare sconti sulla questione morale
Anzi magari pensa che ma eccesso riscontro la magistratura forse un modo anche per velare qualche problemino questo punto di vista c'è un elettorato moderato che dice
Beh
Forse devo pensare al bene comune forse video raffrontare con quelle che danno risposte migliori
Quando si parla della Chiesa cattolica voi pensate alla Chiesa cattolica il mondo cattolico Interfree soltanto l'esigenza di un elettorato intransigente
Che misura come giustamente si deve fare solo sul versante dei grandi valori o c'è anche una parte di elettorato cattolico che guarda ad altre questioni
E che si pone magari il problema di non lascerà il Paese ed è una vera e lavoratore Ottone contro lavoratori dipendenti che non accetta l'idea che tutti i sindacati siano malvagi
Che non accetta l'idea che l'articolo diciotto questi insieme di versanti solo versanti dentro cui ci stanno ragioni profonde non è soltanto sensibilità strane
Allora la sfida per il centrodestra
E quella di parlare entrambe le realtà
Noi abbiamo bisogno e la spinta propulsiva della voglia di cambiamento che nell'elettorato intransigente ma abbiamo bisogno anche di quel senso di quella cura di quella pietas quella attenzione rispetto a quella che è la vita la nostra comunità nazionale e rispetto a quelli che Giulio e ti guardano rispetto a quelle che sono le realtà e il modo in cui ti poni io quando vado in televisione di volta in volta
Incontro una serie di persone che mi dicono regolano gli è minato abbastanza altri tua bravo se stava un composto e e tranquilla gli ha detto lei doveva dire senza avere strillare dobbiamo parlare a tutta la situazione se vogliamo vincere
Allora che facciamo
Ci chiudiamo nella destra
Questo è il senso ci diamo emesse e parliamo soltanto agli intransigenti
Sapendo tutte le contraddizioni degli intransigenti recante pulsioni che si anima di questa cosa
Parliamo solo i moderati facciamo come l'UDC come Follini è parso su quanto a quelli se ne stanno andando chissà dove oppure
La nostra centralità
E la possibilità per il centro destra di vincere e c'è questa possibilità recente se tornare a vincere rapidamente
Nasce dalla capacità di fare un grande sforzo culturale di elaborazione di linguaggio per cercare di tenere insieme queste due cose a questi due elementi sapendo
Che ci sono le proposte e le idee non semplicemente
Discorsi ondivaghi che possono tenere insieme queste due realtà
Ecco
Noi dobbiamo anche
Riuscirà a capire la nostra sfida i confronti del centrodestra
Dal centrosinistra
E questa realtà
Nasce da un'analisi di quello che il governo Prodi e vedrete che a questa maglia ci darà anche la risposta di come tenenti di queste due elettorati
Che cosa cioè
Dentro questo discorso al governo Prodi
Noi abbiamo visto che dentro il governo Prodi c'è un'anomalia forse più forte de L'anomalia che ha contraddistinto il centrodestra
Se voi scorrette tutte le forze politiche che vanno dalla Rosa nel Pugno
Fino a Rifondazione comunista
Voi vedete tutto e il contrario di tutto
Devo anche dire dal punto di vista umana scusami Salerno più fastidio alla comica che si chiama nell'ex commissiona Bonino che Bertinotti cioè a me la potrei stampelle mi fa mi dà più fastidio le
Ma a prescindere da questo
Voglio dire tutto e il contrario di tutto
Questo è tutto il contrario di tutto alla potenzialità se non si trova una posizione coerente e dall'altro lato di espandersi
Di diventare maggioranza nel Paese anzi peggio e diventare regime
E allora noi dobbiamo esaminare quelle sono gli atti che sta facendo il Governo Prodi e lì costruire un'azione politica attenta
Primo il decreto Bersani
Decreto Bersani e molto importante perché il decreto Bersani sotto la cornice
Di una necessaria liberalizzazioni di una maggiore mobilità quante volte anche per Signore colonne di Are abbiamo detto volevamo rompere i monopoli che non volevamo situazioni bloccate voleva parlare ceti dinamici del Paese altre cose ma sotto quella cornice
Noi abbiamo visto sostanzialmente una realtà che andava a colpire una per una tutte le categorie del ceto medio colpevoli non stare a sinistra
Con un meccanismo ecco una scelta scientifica di decretazione d'urgenza che negava quel principio di concertazione di dialogo che è stato il tormentone della sinistra contro di noi eccome se il centrosinistra abbia fatto sul ceto medio le stesse cose c'era accusato di fare sull'articolo diciotto nei confronti di lavoratori dipendenti e quindi quando pur accettando pur facendo la premessa che io ho fatto consapevolmente io sapevo perfettamente
Che poi mi sarei trovato in mezzo ai tassisti ricordo con uno e m'ha fotografato la bandiera nera degli dei pirati me sporta al
Alcuni tassisti che mi sarei trovato in prima fila insieme la Frassinetti a fare la il corteo per gli avvocati sapevo questo
Ma prima di entrare in questo dato un messaggio e l'ho dato a chi non stava sulla realtà dei cd toccava sulla propria pelle questi problemi il messaggio era non stiamo difendendo interessi
I nobili corporazione di passato noi accettiamo la sfida sulle liberalizzazioni avremmo potuto fare di più su questo versante
Ma dopo fatta questa premessa
Ancora più credibili per questa premessa siamo diventati il punto di riferimento per ogni categoria che è scesa in lotta però siamo a Roma e lo siamo in prima fila
Noi siamo stati coi tassisti
Le voglio fare una parentesi carattere personale io ho fatto la settimana scorsa proprio il giorno in cui si concluderà la tassa di la la trattativa sui tassisti
Ho fatto una rione quadri con la federazione che sta bruttissima perché ho trovato gente risentita incalzata alcuni strumentalmente altri giustamente un casotto
Dopo un tormentone tre-quattro ore in cui veramente uno ce l'ha il cuore gonfio di stare Alleanza Nazionale sono andato
Dai tassisti e stavo festeggiando la vittoria del decreto Bersani
E
Io li ho trovato me ad un Ente diverso io mi sono trovato in mezzo a una folle due tre mila persone che una per una singolare meritevole a stringere la mano sanità predire di Oddo stringe Duemila mani dentro una piazza di gente comune di ceto medio ogni piccolo ceto medio i lavoratori autonomi che non vuole onestà profeta Rizzati
Ora questo segnale forte non lo dico per me
Ma lo dico per stare attenti che certe volte quando ci chiudiamo i nostri dati i nostri sentimenti poi non vediamo un attimo dopo e vediamo che invece la gente ci sta cercando
E non ci trova magari siamo messi in qualche angolo a piangere sulle stesse attenzione a questi meccanismi
E come dicevo l'abbiamo spuntata sui tassisti
Tra l'andò anche mediando
Portando costringendo Bersani incontrarli
Siamo in ballo se gli avvocati siamo stati in ballo sui farmacisti e siamo in ballo si farmacisti la settimana prossima saremo a fianco i panificatori
Anche in virtù del disco sulla sicurezza alimentare e tutto il discorso agroalimentare che abbiamo fatto saremo vicino a queste categorie
E il segnale forte
Il segnale forte
Quante persone in quelle categorie mi hanno detto ho votato a sinistra maledizione me quando l'ho fatto quante persone abbiamo Silvio quel Campanella l'associazione dal forte
E qua viene un altro discorso relativo
Al famoso discorso di Confindustria
Negli ultimi tempi
In particolare dopo io manifestavo perplessità sulla sul modo in cui Berlusconi aveva posto le proprie figlie
A a Confindustria la la famosa ma di Treviso l'ho fatto non perché sia simpatico Della Valle altre cose ma semplicemente di chi l'aveva pensata sul territorio quella manifestazione era piuttosto indignata del persona
Di Alleanza nazionale ma neanche di centro destra però io più poderoso serio dire discorso di Confindustria e allora chiariamolo bene questo discorso i confini
Perché non ci devono essere equivoci
Quando Confindustria e passato dalla gestione gli Amato a quella di Montezemolo
Il biglietto da visita è stato quello di dire sull'articolo diciotto all'open USA ha fatto una stupidaggine
Seconda pietra dissesto a quello di chiede la ripresa del dialogo sociale e il terzo bigliettoni sesto quello di riunire tutte le associazioni di imprenditori agricoltori piccoli e medi imprenditori artigiani altre cose in un unico grande
Tavolo cioè si è confrontato per mesi nei confronti del governo dal loro governo altre cose di questo genere
Svolta di questo genere secondo me sono positive perché noi abbiamo bisogno di un ceto industriale perché non abbiamo bisogno abbiano anche la grande industria
Tenete qua si parla di poteri forti chi strilla tanto sui poteri forti io vorrei ricordare
Le mille centonovantatré
Quando ci siamo alleati con Berlusconi non è che propriamente Berlusconi non fosse un potere forte cioè per potere forte anomalo isolato rispetto agli altri poteri forti ma certe volte anche avere del mi ha chiesto se serve riuscirà ad avere la maggioranza nel Paese
Diciamo questi batte secondo me è un importanti
Oggi però c'è un fatto nuovo c'è un fatto nuovo se dobbiamo contestare Confindustria eleviamo contestare a questa realtà
E cioè
In questo momento nel momento in cui il governo di centrosinistra ha sferrato l'attacco al ceto medio anche al ceto medio imprenditoriale Confindustria abbandonato questo ceto medio è questo è un fatto politico resta rimarcato carente
Se ne ricorderanno negli articoli fatti sul Sole ventiquattro Ore o delle battute fate questa cosa quando cambierà la musica nella finanziaria
E lì
Cioè secondo passaggio per certi versi ancora più grave è il decreto Bersani
Perché Di Pietro ha già indicato quelli che sono gli argomenti su cui si va a toccare la realtà dei conti pubblici
Previdenza ovvero pensioni
Sanità ovvero ticket sino a sanitari enti locali ovvero trasferimenti si traducono in servizio al cittadino degli enti locali
Pubblico impiego
Torna la demonizzazione del Pubblico impiego a priori
Sono quattro temi su cui
Prenderemo alla prova dei fatti il fronte sindacale
Vedremo quello che fa la CGIL ancora di più vedremo quello che fa la Cisl e l'Ugl la si sta aprendo una nuova era santa perché dopo cinque anni
Che ci siamo sentiti dire tra il formale bensì avevamo fatto era troppo antipopolare
Dove ci siamo sentiti dire tutte le Regioni tornata al centrosinistra in questi anni gloriosamente dalla mia finanza regionale volevate i ticket che noi avevamo messi per contenere Astra sanitaria
Dopo che abbiamo sentito il piagnisteo di tutti i sindaci di sinistra cominciare a Walter Veltroni che ci accusava il messo alla fame gli enti locali per avergli tagliato i trasferimenti
Dopo aver visto una difesa Astoli da Pelt del pubblico impiego perché vede anche sul pubblico impiego la riforma va fatta
Ma va fatta coinvolgendo nella riforma il Pubblico impiego ne abbiamo vista una chiusura storica da parte la CGIL rispetto a questa realtà ecco dopo tutto questo li vogliamo vedere al banco la prova cosa faranno
Quando Padoa Schioppa Cerchiara trentacinque miliardi di Euro settanta mila miliardi di vecchie lire su questo fronte
Anti acqua
Ieri c'era Tremonti
Attenzione perché loro ci hanno raccontato che noi eravamo fuori i conti pubblici e che facevamo spesa corrente
E che non dovevano toccare la spesa sociale ma appena torno non loro non sanno dove i tagli alla spesa corrente dei non è vero che noi abbiamo buttato i soldi la finestra loro tornano in contraddizione sul problema della spesa sociale
E quindi questo è il dato che dimostra quanto la loro posizione era strumentale quanto noi abbiamo lavorato tutto sommato magari con tre mila errore su una linea che non poteva essere una linea antipopolare e la destra sociale Alleanza nazionale ha avuto un ruolo fondamentale a questo punto di vista
Allora se noi abbiamo un ceto medio già in movimento
Se abbiamo la finanziaria difficile
Questa cosa vuol dire
Vuol dire che noi abbiamo un autunno in cui dovremo muoverci e sintonizzarsi su una ampia protesta popolare
Dovremo costruire l'opposizione al governo Prodi non solo nelle Aule parlamentari va dentro la piazza del tra società civile in mezzo alla gente c'è una grande realtà da questo punto di vista
Io pensavo sinceramente da qualche tempo fa che avrebbero saremo stati molto più determinati e molto più forte la vocazione di governo
Come molti pensavano come è stato giustamente detto che non si poteva vincere le elezioni politiche
No commettiamo più questo errore
Don commettiamo più l'errore di sopravvalutare lì questi sono in grandissima difficoltà se no le cose abbiamo una posizione dura e coerente noi riusciamo a mandarli a casa riusciamo a mandarli a casa
Ma
Per fare questo ci vuole un'opposizione dura e coerente
E come si fa a questa procedura e coerente
Bene famoso documento si fa più volte riferimento al concetto di blocco sociale
Concetto registriamo ieri con sanzioni derivante dal concetto di blocco storico inventato da Gramsci e che sostanzialmente vuol dire questo maniera un po'meno può più precisa rispetto a come detto al documento
Significa a saldare
Tu una serie di sedimenti sociali e di spezzoni sociali dentro un unico contenitore derivante da delle scelte di valori e dalle scelte di idee forse il problema che noi abbiamo per evitare
Una opposizione a somma zero c'è un'opposizione che un giorno magari se lo sponsorizza e tassisti e fa arrabbiare l'utente normale può il giorno appresso
Va a difendere i i sindacati lavora di dipendenti e fa arrabbiare il piccolo e medio imprenditore quel giorno ha preso la di frenetico media imprenditoria e fa arrabbiare disoccupato eccetera eccetera
Perché uno poi c'è questo ce ne sarebbe a somma zero e non ad legherebbe la maggioranza nel Paese
Per evitare questo noi siamo chiamati a costituire a saldare questo blocco sociale
Un blocco sociale che i colleghi è strettamente i ceti popolari e ceto medio lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi questa è la sfida che abbiamo di fronte
E non è una sfida impossibile perché questa realtà sia realizza su quelle che sono riferimenti a valori che noi già abbiamo nel nostro codice culturale nostro codice genetico nostre pacieri proposta perché
Vedete bisogna se non a partire
Dai Cointreau grandi mali che ce la società italiana
E sono
L'indebolimento dei valori e dell'identità
Le false i gerarchi lei ha rendite e il sommerso o il vero questi sono i quattro grandi problemi della società italiana
Se si riesce a saldare un blocco sociale
Che combatte contro questi quattro grandi mali si riesce a tornare in maggioranza nel Paese a gestire un'opposizione senza lacerare il Paese in in segmenti sociali contrapposte
Allora quali sono i temi per ritrovare questi fatti
Debole mentre valore dell'identità
Questo zapaterismo latente
Che esiste in Italia di viene internato la sinistra la nostra prima a Roma migliore
Perché l'indebolimento dei valori dell'identità significa abbassare la guardia
Sia per quanto riguarda le realtà del fondamentalismo islamico sia per quanto riguarda i prodotti più o meno cinesi di avvengono sulle strade la globalizzazione e che fanno perdere competitività e i nostri prodotti con una concorrenza sleale
Questo dato significa che noi dobbiamo essere in grado disco uffici ore un modello culturale in cui c'è cosmopolitismo e consumismo facile individualismo accetti le concessioni che non vanno bene purtroppo
E questo è uno dei motivi per cui ci siamo persi presta la maggioranza del Paese il difetto dell'immagine prevalente data da Forza Italia
Era quello di un eccesso di individualismo non si affrontano i grandi problemi dell'Italia e del mondo con gli eccessi di individualismo
Nel documento si parla di persona umana non individuo si distinguano sono ma consumatore questua aspirano abbiamo di fronte
E allora
In quella riferimento valoriale identitario desiderosi di blocco sociale il tema dell'identità
Dei valori comunitari dell'identità nazionale un tema forte
è un tema che vale con grande attenzione e con grande precisione beh allora questo è il primo tema in cui dobbiamo saldare dal podestà valoriale questi varici
Secondo elemento le false gerarchia
L'Italia e piena
Di false ellittico
In tutti i contesti
Da quello politico
A quello sociale a quello economico a quello burocratico a quello istituzionale organizzarne Campaniello sempre ci sono troppi cretini in giro per farci capire ma il dato è questo
Come si combattono queste false élite queste gerarchie sbagliato
Sì combattono con i principi del merito della sussidiarietà e della partecipazione
Noi dobbiamo lanciare un grande messaggio i ceti sociali che vogliono partecipare che rivendicò la loro autonomia
In termini sussidiarietà in un principe di autogoverno anche perché non si riconoscono in quelle gerarchia che sono ormai inadeguate che sono vecchi ammuffite
L'esempio è nella logica dei tassisti alla Jihad cos'hanno detto i tassisti i tassisti hanno detto volete potenziale servizi taxi
E allora chiamate ci
Ed era dice innanzitutto a noi come si potenzia il servizio i farmacisti hanno detto volete farmi sia Barbara Canepa belli mettiamo ma studiamo insieme morì per non far saltare una rete sanitaria è presente tutto il territorio nazionale e questo vale per tutti perché
Perché le categorie chiedono più ancora che la concertazione la vecchia concertazione anzi chiedo di superare la vecchia concertazione
Con un riferimento di sussidiarietà e partecipazione
La responsabilizzazione le categorie vedete questo è il punto noi ci crediamo e corpi intermedi noi ci crediamo alle categorie noi ridiamo con lo sentiamo in questo senso l'accusa di corporativismo
La realtà vera
E che un vero governo nuovo sussidiario moderno non dirigista non autoritario
E la capacità di responsabilizzare assoluta civile organizzata la Cam lei responsabilizzato dicevi indicando gli obiettivi d'interesse l'agenda cioè rare e poi pretendendo da quell'eccetera quella realtà che diano delle risposte al loro interno e siamo responsabili e partecipate
Ma se giungiamo al punto
Alla savana grazie agli avvocati che c'era il presidente la Cassa forense sono tre cose dicevamo io sono il presidente Cassa poi io sono un avvocato faccio la durata quarant'anni
Mi stanno trattando come se fosse l'ultimo dei non so che cosa diceva guarda quando io sto al ministero ricevono pure le delegazioni di pungolare
No qualcuno delle starlet vari capire quanto se lo ricorda bene queste storie questi signori hanno la pretesa che di fronte a un mondo di professionisti che scrive vive la legge
Non li ricevono neanche pretendo di imporre loro sbagliando tecnicamente pace alle non funzioni impone no come fare la riforma
Il terzo elemento
E quello della lotta alla rendita
Anche sulla lotta alla regia c'è un tema da lanciare da mettere insieme con forza
Che L'Unità della corone dell'impresa
Noi dobbiamo essere il partito del lavoro e dell'impresa di tutte le forme di lavoro vagavano imprenditoriale a lavoro intellettuale acqua lavoro dipendente a lavoro materiale
Noi crediamo in quel concetto di produttori che non ci siamo inventati noi che non s'è inventata rete delta ugualmente ha scritto alla fine altre cose Matteo il concetto di queste idee la Grecia a differenza tra chi fa rendita da chi è parassita
Rispetto a chi si sveglia la mattina alle cinque alle sei e va magari in fabbrica agli uffici varia Cavallaro onorare a elaborare
E infine
Il nero e il sommerso
Come si combatte nero e sommerso
Qual è il mito o da lanciare
è un concetto un'idea ampliare il totalizzante di le dica Litta
Di lega alita
La legalità
Che teste misurata qualora non permette non consente
Che ci siano lavoratori che muoiano sotto un cubo di te arrochita scovare impalcatura perché non c'è la sicurezza del lavoro all'interno dei cantieri con la legalità che non permette che ci sia un giovani e che poi magari Onetti gioisce a trent'anni altre cose che lavora e viene pagato al nero quella legalità che ci dice che noi dobbiamo avere la trasparenza e il patto sociale si basa su quel rapporto chiare corretto decidere se nei confronti di tutti
Lei Talita
La sicurezza attenzione
E la legalità
è uno dei pochi temi perfettamente salda antis sia il ceto degli intransigenti sia il ceto dei critici e dei moderati la richiesta di legalità
Di sicurezza di se volete ordine e legge come si diceva un tempo è un dato profondo a patto però che non sia l'ordine e la legge per pochi
L'ordine e la legge la legalità si basa ed è credibile se vale per tutti
Se è uno schermo per il ricco che non si può far levare il i suppellettili o i soprammobili dall'appartamento e vale ed è uno schermo per il povero che non vuole essere sfruttato questo principio di legalità lo votiamo cavalca
Infine un fondo e non ci dovrà mai più essere un nostro parlamentare come CGIL che si deve dimettere spetta una legge s'è trasformata nei banchi parlamentare non da noi diventa il contrario e quale bisogno di legalità che noi dobbiamo rappresentare
Questo è il punto
Quindi
Questo è il tema ultima diciamo allora se noi riusciamo a mettere insieme
Identità nazionale
Merito partecipazione sussidiarietà
Unità del lavoro
Legalità
Mettiamo insieme un messaggio un blocco di messaggi e così sarà molto difficile per il centro sinistra andarci inseguire anzi
Il centro sinistra dimostra rappresenta in larga parte il contrario di queste affermazioni
Mettiamo in piedi un messaggio che costituisce quel blocco sociale in grado di dare la spallata al Governo Prodi in grado di saldare l'esigenza di elettorato di carattere intransigente con l'elettorato di carattere critico con l'elettorato che vuole la svolta la rottura più o meno populisti a con l'elettorato che invece pensa alle istituzioni con una parte importante del nostro essere comunità nazionale questo il dato la sfida che ho di fronte se sbagliamo in un senso o nell'altro
Finiamo male
Noi non possiamo essere né il centro destra e lo dico con tutto l'assolvo eversore rispetto ma per essere simbolicamente chiari noi non possiamo essere nel centrodestra di Calderoli nel centrodestra i Follini questi non il doppio errore che ci deve fare uscire fuori per essere un centrodestra in grado di rappresentare la maggioranza nel Paese
Ci sono ci sono molte cose ma dovremmo ancora dire
Sulla competitività Rispetto
Alla globalizzazione
E abbiamo già accennato
Sul discorso del modello di sviluppo sostenibile
La battaglia alle cose abbia imparato l'agricoltura non ci dobbiamo dimenticare
Questo Paese non si sviluppa solo coi modelli industrialista non si sviluppa solo ci vogliono con le opere pubbliche ma non solo con questo questo è anche il Paese TELEDIFE del Polo territorio le proprie proposte
Ed essere in grado di difendere un grande patrimonio che c'è ereditato dai nostri padri quel nazionalismo verde qui abbiamo sempre parlato quel principio di difesa ambientale quella realtà che fa parte di un modello di sviluppo sostenibile
E infine la protezione fra Europa al Mediterraneo anche qua
Non possiamo tirarci
Marcello prima fatto l'intervento accorato sulla situazione
Araba
Anzi palestinese e israeliana
Non sarei onesto semi sottraesse a dire due parole anche su queste cose
Anche perché è un fatto che ci tocca direttamente anche questo ma regolato Marcello con l'Edipo fa anche se non l'ha detto dal punto di vista economico e commerciale
Perché noi mentre viviamo con questa guerra latente o esplodenti in atto del Medioriente andiamo a passi rapidi verso quelle aree di scambio di libero scambio euromediterraneo che tra l'altro coinvolge tutto il Mediterraneo che dovrebbe essere la nuova futuro dell'Europa nel Mediterraneo per cui noi nella logica della globalizzazione oggi alle liberalizzazioni aboliamo i dazi nel Mediterraneo
Nella logica dell'assenza della politica noi Europa non riusciamo a dare una risposta a questa crisi mediorientale che si trascina da troppo tempo
Allora io
Voglio per spiegati come la penso voglio riportarmi un attimo
Al viaggio che anch'io ho fatto in Israele neanch'io in Israele sono andato incontrato israeliani
E soprattutto quello che mi ha più impressionato e quell'immagine di ragazzi di diciotto anni veramente delle figlie col mitra a tracolla che presiede ha una parte importante di Gerusalemme
Como ha incontrato ieri contadini palestinesi
Che non potevano più coltivare perché il muro gli passava in mezzo agli levava anche l'accesso alle fonti delle attuali quindi non potevo neanche fare il loro non potevo neanche più vivere perché non hanno la possibilità di coltivare per carenza di acqua
Ho visto la vicenda i due popoli
Che stanno lì a difendere quel bene primario di avere una patria che non vogliono derogare nessuno dei due che continueranno per tutta la vita a spararsi addosso perché non riesco a trovare un punto di baricentro questo punto di vista nonostante tutti gli sforzi tutti i leader
Che da una parte e dall'altra il solo succedutesi nel tempo
Però
Il momento per me più importante più se no n di quel viaggio non è stato nell'incontro coi soldati con le soldatesse una ragazza israeliane
Nell'incontro con i contadini palestinesi con l'Autorità palestinese altre cose
Ma è la più solenne è stata quando ha potuto avere la possibilità di previa permane qualche minuto a pregare sul Santo Sepolcro
E questo lo dico perché lì e non ce lo dobbiamo dimenticare ci siamo anche noi
Non ci sono soltanto israeliani e palestinesi ci siamo anche noi
Come storia come valori come cultura
E io credo e la cosa più seria su cui dobbiamo lavorare
Non è tanto fare il tifo da una parte e dall'altra
Ma credo che l'Europa
Si debba prendere
Sulle spalle la responsabilità di una presenza di una grande missione di pace di interposizione per garantire pace con giustizia nel Medioriente
Questa è la sfida vera ed è la sfida
Che ci permette di sfidare sia il pacifismo
Di chi è teme che ogni qual volta si prende un fucile in mano si fa per forza un'ingiustizia si deve per forza ledere i diritti umani sia chi vuole delegare se l'Europa vuol fare l'area di libero scambio Mitterrand non può delegare
Se l'Europa vuole
Metterà fine Italia vuole mettere a frutto il fatto che già ora in Mediterraneo e cento di scambi a livello planetario che è il cuore che è al centro di una civiltà
Che il vero cuore di una risposta diversa alla globalizzazione
Noi dobbiamo costringere l'Europa a scendere in campo lei Unione europea non altro contro di mandati dell'ONU che volete ma lei o Rognoni europea
A far cessare il massacro da una parte e dall'altra non possiamo sottrarci a questa responsabilità
E allora l'ho fatta abbastanza lunga
Ma veniamo ai punti essenziali di finali
Il problema
Non è il documento
Non sono tanto gli emendamenti le virgole punti le frasi in inglese in tedesco spagnolo che sono presenti
Problema
E che la svolta sia reale effettiva che incida dei nostri comportamenti quotidiani sia mentre i suoi aggressori di aggregazione sia nel meccanismo di riuscire
A dare un segnale chiaro in termini di intervento a Napoli gli ha quotidiana senza disattenzioni
Senza nessuna categoria che si sente abbandonata senza nessuna domanda sociale che venga trascurata senza nessuna semplificazione senza nessuna pretesa di sfuggire ai nove mila sono di fronte a noi
Questa è una svolta reale un salto a livello quella parliamo a tutti parliamo fresche né
Non stiamo in un cantuccio
Ma parliamo
A tutti quegli italiani che si possono ritrovare in un blocco sociale storico per le riforme
E per il cambiamento e per il salto di livello che questa nazione deve fare che può fare il che deve fare questa la sfida che noi ci siamo assunti
Abbiamo chiamato nostra fondazione Nuova Italia
Perché noi sappiamo che la nostra missione non è degli destra né di sinistra nostra missione e per l'identità e l'unità nazionale per fare in modo che questo Paese questa nazione questa comunità nazionale
Sia all'altezza della sfida dei tempi e questo è l'impegno che ci siamo presi qualche
E allora
Chiediamo di evitare la stagnazione ed ha già creato dei problemi un'alleanza nazionale
Chiediamo che nuovi detti quelli che arriveranno a quelle sono allontanati abbiamo la percezione aveva una casa comune in cui lottare insieme
Dimostriamo di essere un partito in grado di gestire le mediazioni politiche senza subalternità
A me Barlusconi va benissimo mi sta simpatico dimostrare se li della casa libertà mai io non voglio un partito di yesmen noi dobbiamo avere un partito in cui ci sia la coralità era forse Valfrè Nuovo centrodestra
Alleanza nazionale e tutto il nostro ambiente con l'ambiente la destra sociale popolare identitaria comunitaria che noi rappresentiamo
Ha in sé le basi culturali valori le persone per essere il motore del nuovo rilancio del centrodestra
Abbiamo accantonato il partito unico perché il partito unico rischiare di essere una sommatoria fra burocrazie di partito
Ma questo non ci deve impedire le far dimenticare che abbiamo una responsabilità all'interno e tutto il centrodestra per trovare un programma è un azione politica severamente convergente univoca
Ed efficace nei confronti della realtà del governo Prodi
Noi abbiamo dietro le spalle
E questo è un altro elemento che dobbiamo tenere presente
Due vicende amare
E non ci possiamo dimenticare
La prima e di un anno fa quando il partito
Si è diviso mettiamola così
Sulla questione del referendum sulla fecondazione assistita
E l'ala errore fu quella di nascondersi di fronte a una questione epocale come quella dei valori della vita la famiglia della libertà di coscienza
è stato un errore l'abbiamo affrontato il nodo e quel non ho ceduto pesantemente addosso
Poi abbiamo avuto l'altra pagina mare di queste settimane
Delle intercettazioni del degli attacchi giornalistici altre cose e anche la la scarsa attenzione che abbiamo tenuto rispetto al Nord alla legge ora gestita perché non c'è niente di penale in tutto questo una scarsa attenzione a disattenzione abbiamo avuto rispetto a quell'austerità di fondo a quello stile
Che si tiene innanzitutto a chi si assume responsabilità politica responsabile istituzionale anche questo abbiamo rischiato di pagarlo notevolmente
Allora noi abbiamo posto io non so se lo strumento è il codice di comportamento tra non lo so
Ma noi dobbiamo costruire
Un partito
Sì tra le varie cose fra i vari livelli di priorità abbia le anzitutto un rapporto chiaro limpido con quella della sfera dei valori e dell'etica
Da questo dato
Da quel concetto di uomini nuovi che a cui noi siamo sempre stati legati
Doni di ma un uomo i nuovi da quella base comunitaria di persone di realtà di comunità noi dobbiamo muovere
Perché questa fase nuova sia una fase nuova che non sia semplicemente una ennesima camicia e non ci mettiamo in attesa di mettere un'altra pagata Massiah un salto di livello
Facciamo tesoro degli errori commessi ma sappiamo ed è questo il messaggio finale
Che noi abbiamo la fortuna di avere una grande palestra le costine bastano sennò
I documenti i ragionamenti le assemblee
Congressi va tutto bene le fondazioni le istituzioni associazioni ma poi c'è la lotta e noi abbiamo un autunno di intensa lotta un autunno di intensa lotta sociale popolare istituzionale e culturale
Per tornare a cambiare l'Italia in questa grande palestra si vedrà chiarite chi ha sangue chi energia per vincere sostenere questa lotta e tornare assume su di noi responsabilità di questo Paese che vuole cambiare
Quanto