La nota di politica interna

Buongiorno a fronte di alcuni in realtà pochissimi che così che reclamano il dovere la necessità di stare dalla parte di Israele altri e sono moltissimi
Ritengono invece di
Lo dico al solito dover distinguere ora è legittimo distinguere ma sembra che queste distinzioni in realtà la dicono lunga sulla
Sulla concretezza sulla effettività di certi routinari proclami Dini Simpatia di solidarietà e di vicinanza verso Israele
E soprattutto rispetto al diritto Israele di difendersi dalla violenza che
Anche apertamente attenta alla stretta possibilità di esistere di quel piccolo Stato
Ecco in realtà le ragioni per cui alcuni anzi molti considerano sbagliata sproporzionate eccetera la reazione militare israeliana sono le solite ragioni vale a dire che lo si potrebbe fare con Israele senza contemporaneamente rivendicare il diritto dei palestinesi a un loro Stato che stare Israele significherebbe a riconoscere un solo diritto e cioè solo il diritto israeliano
Con ciò negando
Quello della controparte
Quello palestinese
Ecco con tutto questo non si capisce che almeno in questo caso manifestare per un diritto cioè per l'invito di lei potersi difendere non significa in realtà negare quell'altro e soprattutto non si capisce che in questo caso si tratta veramente di due diritti
Uno comparabili perché il diritto degli israeliani a non essere attaccati bombardati il diritto a non essere così uccidono Ibarra nelle strade potete nelle pizzerie
Ecco non è un diritto almeno non dovrebbe essere un diritto ritenuto così in conflitto col un qualsiasi diritto di parte
Perché il diritto di qualcuno che
Un'auto dica che non salti
In diritto a che
Una serata in volanti il luogo civile non si risolva in una carneficina è o almeno dovrebbe essere un diritto stenta contropartita a meno di credere che il riconoscimento di questi diritti altri dei dei palestinesi debba costruirsi sull'attentato dei diritti agli italiani ecco
Però il diritto ripetiamo dei civili a non essere fatte petti mentre aspettano un autobus mentre stanno in un luogo di culto mentre fanno la spesa in un mercato non dovrebbero essere considerati diritti incompatibili rispetto a quelli dei palestinesi
Dovrebbero essere considerati diritti indiscutibili rinunciabili imprescindibili punto e basta
Dovrebbero essere considerati diritti
Che meritano di essere difesi a prescindere e non a condizione che non però non tuttavia non ma sono diritti in quelli dei degli israeliani a a poter vivere perché di questo in fondo si tratta
E coi sacrifici dovrebbe essere impedito comunque in ogni caso non importa quale sia la causa in nome della quale sono contestati e poi di fatto in questo modo sacrificati perché un bombardamento fino a prova contraria tende al sacrificio di quei diritti ecco
Pare che queste questioni non non se ne siano poste lungo addirittura non se le pongo nemmeno in questi giorni contestatori della politica in Israele
Oppure per l'altra ipotesi sarebbe un'ipotesi peggiore
Non credono che la difesa di quei diritti degli ebrei israeliani cioè il diritto di non morire per mano dei marchesi Di Vittorio non essere bombardati addirittura il semplice diritto desistere
Implichi una sorta di offesa
Ai diritti degli altri
A risentirci