Visto dall'America

Beh trovate un occultamento della trasmissione visto dall'America con noi come sempre Matteo Mecacci rappresentante del Partito Radicale transnazionale alle Nazioni Unite buona sera Matteo
Buona sera dolente operate dagli ascoltatori allora sono tre i temi in rubriche questa sera partiamo con sicuramente la questione più importante
Nei giorni scorsi e alle nazionalità è stata approvata una risoluzione che autorizza che prevede di accelerare l'iter per il dispiegamento di una forza di peacekeeping ovvero i caschi blu dell'ONU nella regione del Darfur in Sudan in questa a regione martoriata da un genocidio in corso da tempo l'attenzione sicuramente in Italia è molto bassa mentre negli Stati Uniti soprattutto recentemente ha avuto un'accelerazione anche Cornet importanti campagne di stampa portate avanti dalle principali organi di informazione allora prima cosa qual è il senso della a risoluzione approvata alla base di quale cordone
Ma questa è la riduzione è stata approvata Belem dirlo occorre alla corte di tutto il Consiglio di Sicurezza dicevano di soluzione approvata all'unanimità porre alla risoluzione che ricade sotto capitolo settimo della Carta delle Nazioni Unite che il
E il capitolo che da al consiglio di corretta la possibilità di assumere decisioni che possono essere considerate vincola anche a livello internazionale ed è diciamo la questione della dell'approvazione di risoluzione
Da parte del Consiglio di sicurezza e di questo tipo la questione che tuttora in via di discussione presente anche nel dibattito
Sta delineando sulla questione iraniana perché una volta che i di stabiliscono delle delle richieste o comunque degli impegni a parte il consiglio di sicurezza alla luce appunto di questa questa norma lo stato in questione può essere considerata in violazione della legalità internazionale e
Quindi anche poter suscitare delle reazioni tipo sanzionatorio da parte del Consiglio di sicurezza occultazioni o con
Interventi anche di tipo militare questo punto sono e quote in questi ciò può accadere infatti va detto che a seguito della approvazione di questa risoluzione il cui contenuto
Importante tre che prevede il passaggio dalla presentai in Darfur nella regione occidentale del del Sudan di una forza di sette mila dati sotto il controllo della africana a un controllo da parte di pelle Nazioni Unite quindi di una forza di peacekeeping sotto il controllo diretto del Consiglio di sicurezza che canali che da almeno venti mila
E infine assoldare per cercare di porre rimedio a questa situazione umanitaria catastrofica che ha visto proprio anche all'inizio della della settimana un rapporto da parte del sottosegretario
Delle Nazioni Unite per gli affari umanitari Jenner che larga è che a testimoniato come seguito della dell'accordo di pace che è stato stipulato trarne governo sudanese e uno dei maggiori gruppi ribelli
Del del Darfur e che poi ha dato seguita la possibilità dell'adozione di questa di questa risoluzione prevedendo anche io di una forza internazionale appunto che non ci sarà
Chi entra un miglioramento nella gestione delle per azioni di assistenza umanitaria e di presenta e al Nazionale per assistere almeno tre milioni di persone che si trovano appunto nella regione del Darfur o nella regione del Ciad avendo sconfinato che ma necessitano di un'assistenza completa e anche di di protezione civile dagli attacchi che che continuano
A essere perpetrate contro di loro si prevede la la certezza di una catastrofe
Di dimensioni ancora più grandi di quelle che non siano già inutile invece era già avvenute fa ricevo dopo l'adozione di questa risoluzione che quindi chiede al governo sudanese di consentire
Ingresso nel Darfur di una forte sotto controllo dell'ONU ha comandato il Consiglio di sicurezza cosa che finora ha mai stata accettata dal governo del Sudan e che ha tuttora formalmente non è stata accorta né rappresentanti di Russia e Cina hanno tenuto subito a ribadire che pure attendo questa risoluzione vincolante per quel capitolo settimo della risoluzione in realtà non va considerato come la premessa per poter sanzionare il governo del Sudan laddove non coperte con loro e che anzi questa alla forza i peacekeeper delle Nazioni che può attrarre di in Suzanne potrà stabilirsi in Darfur
Solo con il consenso del del Governo sudanese quindi c'era un un po'la battaglia delle interpretazioni con invece il l'ambasciatore americano Bolton che ha ribadito come questo sia un passo essenziale
Verso la possibilità di protettive appunto i civili che si trovano in Darfur resta invece un mandato vincolante sotto l'egida del delle azioni e in particolare del Consiglio di Sicurezza e va detto che proprio in queste ore
Governo sudanese ha accettato di ricevere una prima missione ONU per di valutazione sulle dell'invio di questa forza internazionale di in qualche modo per la stipula di una di un accordo sulle regole
Attraverso le quali appunto questa operazione dovrà dovrà aver luogo quindi vedremo nei prossimi giorni già ma nelle prossime settimane si prevede una transizione sicuramente
Di qualche di qualche media per consentire l'arrivo di di oltre venti mila plichi perché internazionali che governo sudanese rispetterà
Gli impegni che la comunità internazionale chiede di rispettare o se invece come avvenuto in passato ecco è proprio questa la molto la questione cardine appunto che il Sud hanno finora opposto molte resistenze
Fighetta proposto a qualche ripresenta internazionale sul proprio territorio aveva acconsentito in primo luogo appunto a una presenza dell'Unione Africana nell'ambito appunto di comunque
Un quindi un contesto politico non ostile rispetto all'Unione africana quindi non con prospettive di minacce li sanzioni l'inefficacia di questa rappresenta ha ha fatto sì che il Consiglio di sicurezza in particolare repressione o europea e americana boa abbia voluto tornare ad occuparcene a imporre questa questa forse di più chi previste internazionale e adesso appunto corre a vedere se il governo sudanese
Rispetterà davvero questa questa questa richiesta va detto della nota a margine che fra interessante che Bin Laden nell'ultimo messaggio pubblico che aveva fatto il ventitré aprile aveva detto che laddove vi fosse stata in una Darfur la presenza di una forza e cristiane dei crociati ma insomma non è che era il rapporto dell'ONU dei di peacekeeper per per porre fine al conflitto armato Al Qaeda rifarebbe
Scagliata contro questa con quel contro questa presente in questo grado sicuramente non facendo un favore
Al governo sudanese che in passato in particolare a cavallo degli anni novanta aveva prospettato Bin Laden Enzo network di alghe e da poco anche anche su Tarquini tono un po'le le le le questioni si incrociano e vedremo cosa
Cosa verrà fuori da questo incontro che è in corso adesso in Sudan per stabilire un po'una USA un'agenda per il entrata nel paese della forza di peacekeeping
Peraltro possiamo anche solo aggiungerà modi di di di richiamo che c'è anche un dibattito aperto in seno alle Nazioni Unite per quanto riguarda la situazione nel Corno d'Africa attraversato da gravi
Conflitti da carestie dove ancora ce si sta presentando un fenomeno analogo per quanto riguarda la presenza del dei momenti dei movimenti islamici
Radicali ma comunque questo l'altra questo è appunto di cui il Consiglio di sicurezza sarà investito per quanto riguarda in particolare Etiopia Eritrea ma anche la Somalia
Ancora un'annotazione per quanto riguarda proprio la campagna mediatica che in America in corso proprio sulla Darfo ora fa sensazione
Trovare il richiamo sulle prime pagine di quotidiani quali il New York Times e il Washington post rispetto a ciò che sta avvenendo da lungo tempo in questa regione mentre in Europa in Italia in particolare non sembra avere l'onore delle prime pagine insomma è una campagna che in America sta veramente una novantina molto
Chi da molto tempo per detto che dire è stata in particolare negli Stati Uniti anche una mobilitazione della della comunità era che ha da mesi birmana sicuramente da più di un anno lanciato una campagna
Si chiama appunto ferite alcune che mira proprio a fidelizzare l'amministrazione americana sulla necessità di porre fine a un ma quello che proprio anche l'Amministrazione americana in particolare Hill allora segretario di Stato Powell definì un un genocidio si possa si possa ripetere quanto avvenuto in Ruanda negli anni negli anni Novanta è ancora una ferita grossa che pesa anche comunque a carico del e l'amministrazione americana di allora e vi è sicuramente una mutazione della della società civile a che intinto morti che si lega a molti che si mi lega molti aspetti compreso anche quello
Religioso perché viene anche
Tumori uno scontro che si
Sta verificando appunto anche in Darfur con da un lato questo queste milizie
Finanziate dal governo sudanese che sono arabe che hanno di fatto portato all'esilio
Della gran parte della della comunità
Anche cristiana e che invece ha abitavano il il Sudan e in particolare quella in quella regione regione del Darfur quindi vigeva un po'alla credibilità
Diffusa anche da parte di organizzazioni religiose in particolare quelle quelle nere degli Stati Uniti a implicherà far pressione affinché sta
Dalla questione venga venga affrontata nel modo nel modo migliore da parte dell'amministrazione americana anche con il sostegno all'operazione di peacekeeping vederci niente che sono la questione
Come tutte quelle relative al finanziamento di operazioni ONU da parte di amministrazioni americane sempre soggette a revisione da parte
Del congresso e anche a frequenti appunto minacce di tagli da due appunto
Più complessivo processo di riforma dell'ordine cui abbiamo parlato anche tante volte non
Non produca dei passi avanti ma anche l'appunto di questi gruppi cioè oggi più di ispirazione religiosa anche di area liberale ci sono quote due grandi quotidiani come Washington post e il New York Times
Che da tempo affanno prime pagine aperture proprio sulla questione del Darfur perché sicuramente le dimensioni di questa
Di questa catastrofe umanitaria e
Cinquecento mila morti che già sono avvenute e milioni di persone che si
Sono stati costretti a a fuggire dalle proprie abitazioni a rifugiarsi in campi profughi non garantiscono affatto la loro sicurezza sicuramente merita sicuramente potrebbe essere al centro della dell'agenda
Politica di un paese come come
Puntiamo pagina dall'Africa andiamo alla Sud Est asiatico in particolare alla mia al mare all'ex Birmania dove per la prima volta da anni c'è stata la visita ufficiale da parte di un inviato delle Nazioni Unite per monitorare la situazione dei diritti umani e anche per incontrare nella leader dell'opposizione
A un Sanssouci premio Nobel per la pace che leader della lega nazionale per la democrazia allora quale intatto l'importanza di questa visita ufficiale che cosa stando quanto si è potuto sapere fino a potuto verificare nel suo incontro inviato delle Nazioni Unite
Ma davvero quel camice ora dalle scene molto difficile per per relazioni precipitato ai fini della della prima vivipara che che le autorità di di rango non hanno hanno consentito ma va detto che si tratta appunto di una livrea avviene dopo oltre tre anni in cui vi era stata una rottura completa anche di di rapporti tra una giunta militare
Perché vada e e le Nazioni Unite
Di fronte semplici richieste di contatti con ufficiali delle Nazioni Unite che si occupavano del rispetto dei diritti umani o come appunto il sottosegretario per gli affari politici Gambari che Irene si è recato proprio in Birmania si trova proprio mentre parliamo in Birmania brevemente incontri con con il governo sono stati sono stati citati questa questione è stata posta alla l'attenzione all'agenda del Consiglio di sicurezza alcuni mesi fa per la prima volta a Roma fu con una formula fra ha molto ambigua per cui vi è stato un briefing informale
Davanti al Consiglio di sicurezza sulla situazione in Birmania che coinvolge appunto da un lato la
Tanto ma colpo di Stato avvenuto all'inizio degli anni Novanta controlla lega nazionale democratica guidata da un sasso Chini e il mancato a mancare l'introduzione di elezioni e di partecipazione democratica in quel Paese nonostante le le promette dall'orma che coinvolge anche la partecipazione della della Giunta rimarrà traffici internazionali in particolare
Di droga e con sospetti anche di traffici i traffici di armi e più in generale una repressione molto violenta che avviene contro lei minoranze etniche che abitano in quel Paese in particolare contro contro i sale quindi questo è un tema che non è nonostante appunto anche qua né di Fellini che vi sia una una grossa ma presenza di organizzazioni
Per rispetto di diritti umani che hanno cavalcano comunità birmano in esilio
Che comunque non lo iniezioni notevoli
E che ha visto proprio nei giorni scorsi anche la la la partecipazione del dell'arcivescovo Desmond Tutu all'incontro con segreta depistato Lolita RAI in cui ha chiesto nuovamente
Alla alla RAI di garantire l'impegno americano affinché questa questione della Birmania e età separazione della democrazia lì apposta all'ordine del giorno del del consiglio di sicurezza diciamo nonostante tutte queste pressioni e comunque un interesse a
Che chi viene da parte anche delle Nazioni Unite
Su questa vicenda e la scorsa Commissione sui diritti umani hanno di nuovo
Condannato il regime birmano per le violazioni che questo continua per trattare proprio in questi giorni data documentata da alcune organizzazioni anche da rapporti di stampa una offensiva da parte delle delle truppe di remare contro una minoranza etnica un popolo indigeno
Del Della permanere in particolare i Carella è che sono a minoranza cristiane che abitano le Province
Delle dei di questo grande Paese che ricordiamolo ha oltre cinquanta milioni
Gli abitanti e che a già visto il chiedo di alcune decine di migliaia di persone si parlerà anche di alcune centinaia o migliaia di morti che sarebbero pari causati da questa offensiva che volta come
Accade in molte molte di quelle zone dove vi è la presenza di di popoli indigeni per cercare di spostare queste popolazioni dei creditori che che queste abitano a volte anche da centinaia o anche da da da da da millenni realtà come come sappiamo per il caso dei primo impegnare in Vietnam per poi occuparne le terre e procederà operazione di di sfruttamento del territorio che in genere è molto ricco proprio che rimasto non non sfruttato non sfruttato a lungo ecco quindi questo
Per tardività avviene in un contesto molto molto difficile in cui il regime birmano continua a essere chiuso rispetto alla comunità internazionale che è stata anche recentemente lo spostamento della capitale
Da apposita Rangone a una zona molto lontana dalle zone più diciamo così civilizzate del del Paese all'interno proprio di una zona dove vi è una fitta giungla dove è stata costruita una città appositamente che ha visto anche divisioni all'interno del regime con lo spostamento di decine di migliaia comunque di di funzionario di persone legate al governo che sono state portate in queste zone isolata del Paese proprio perché si teme
Le speculazioni insomma l'interpretazione sono state fatte perché si temono infiltrazioni comunque da date dalla dal contatto con con diplomatici di altri paesi comunque per cauti effettuato a più protetta in caso di un attacco militare è un po'una paranoia di questo di questo regime che continua a tenere in agli arresti domiciliari osasse ok che per la prima volta da tre anni oggi proprio ha incontrato il l'inviato Bicocca nanna hanno sono state rilasciate
Dichiarazioni al momento cadenzata di panna
Giustamente ossa su chi non è in grado di di poterla fare questa racchetta rappresenta una piccola apertura
Dopo punto anni di isolamento compete di promesse non mantenute affinché appunto il decine del Marocco consenta attraverso la formazione di una Conferenza nazionale che sfida rappresentata anche la lega
Democratica di uno San Suu Kyi di di avviare un processo
Costituente che possa arrivare appunto alla convocazione di elezioni e fa nuovamente appunto esprimere cittadini romani su quale sia il tipo di di partito che che sostengono restaurando un popolo
Chiudiamo s'chiudiamo su un ultimo tema una brutta notizia che viene ancora dalle Nazioni Unite si tratta
Negazione del riconoscimento di status consultivo a una ONG presso lecco so che nel Consiglio Affari sociale de economici di chi ONG si tratta e a causa del voto di quale Paese c'è stato questa obiezione nei confronti l'accettazione di quest'oggi
Nebbia regia eclatante dell'azione dei chiede le lesbiche
In Germania ed è un'organizzazione che aveva fatto richiesta come molte altre organizzazioni fanno ad ogni sessione del Comitato sulle per di avere lo status consultivo che la ciò che è stato scritto consente all'ENI di partecipare ai lavori
Dell'ONU ed ha detto come come un po'background rispetto a questa decisione che l'anno scorso la la federazione internazionale dei gay e delle leggi che il cui nome Illica
Era stata anche essa negata dello status consultivo da parte del Comitato sul mediche al comitato che si occupa di di può regolare il punticino l'accesso delle organizzazioni ai lavori dell'ONU e in quel caso i motivi che erano stati menzionati da parte di alcuni preti vedremo quali erano il così una accuse non provate come purtroppo avviene
Spesso davanti a questo comitato di coinvolgimenti in attività pedofili o comunque a protezione di di dell'attività che fossero considerate appunto illegali molti molti dei paesi che fanno parte anche delle denari si in realtà
Si tratta di
Nuovamente
Informati di un'alleanza che avviene all'interno di questa di questo comitato di Paesi come l'Iran e il Pakistan
Sudan Zimbabwe
La Cina la Costa d'Avorio la federazione russa e il Camerun che ha deciso appunto di negare l'accesso a appunto i rappresentanti di questa alimentazione che promuovono
Il rispetto dei diritti umani anche in particolare come accade appunto all'interno delle Nazioni Unite vi è una così una scelta anche tematica da parte occorre venti azioni delle discriminazioni che avvengono nei confronti di di persone gay folletti che che cercava in molti Paesi del mondo possano essere ancora arrestati o addirittura uccide
Per appunto la loro il loro orientamento sessuale gli è da parte di questi Paesi la negazione della dell'orientamento sessuale come
Diritto umano delle persone quindi
La diciamo così la affermazione che in questo tipo di organizzazione non troverebbe posto all'interno di e lei questo perché ha appunto tra i propri organi aveva la Commissione sui diritti vale comunque delle Nazioni Unite che
Si occupano anche per rispetto dei diritti umani e quindi chi è stata l'opposizione e quindi ancora una volta purtroppo in questo caso grazie all'attenzione di due Paesi come l'India e la Turchia
Quando età una divisione nel campo dei paesi democratici che fanno parte di pelle
E le Nazioni Unite con in particolare in questo caso del comitato con solo Cile Colombia Francia Germania Theroux Romania e Stati Uniti che si sono opposte a questa richiesta di Don concedere lo status consultivo a questa organizzazione questo mette in evidenza purtroppo un un limite che ancora emerge all'interno del loro quando vengono presi prese decisioni a livello internazionale da parte di Paesi democratici che
E tra virgolette si sentono liberi alle azioni infettivo promuovere politiche contare anche la propria legislazione perché in paesi particolare
Tutti i Paesi democratici non sono consentite discriminazioni nei confronti di lei e di lesbiche e tutti gli atti che hanno tutta violenti o comunque discriminatori che hanno carattere omofobico sono sono respinti e
Giudicati da parte degli ed efficace i cui Paesi ecco nonostante le esitazioni nazionali prevedono qualcosa di diverso alle Nazioni Unite nel diciamo all'ombra di un comitato
Poco conosciuto e di cui si sta si sa poco in questi Paesi per motivi per esempio politico suo economico anche si schierano invece con con le dittature coi governi autocratici che continuano al perno a opporsi a questo tipo di
Il rispetto appunto dei dei diritti umani e quindi questa questa contraddizione che verificata ancora una volta in questo comitato e teniamo temo che anche con il nuovo consiglio sui diritti umani che è stata appena istituite le collezioni ci sono state nove maggio e che vedrà
E infine i propri lavori a metà giugno ci troveremo di nuovo a dover mettere in evidenza e a cercare appunto anche con altri mezzi di
Appunto
Dare un po'di luce su appunto decisione da parte mia mitiche ancora una volta vanno contro quelli che sono i fondamenti i suoi documenti costitutivi come la dichiarazione universale sui diritti dell'uomo che prevede appunto la libertà
Di parola come un diritto fondamentale che garantito in particolare anche all'interno dell'OLAF
è tutto dire per questa sera ringraziava salutiamo Matteo Mecacci rappresentante del Partito Radicale transnazionale alle Nazioni Unite in collegamento da New York buona sera Matteo e l'appuntamento è per sabato prossimo alle ventitré e trenta