Intervista a Paolo Morozzo Della Rocca sul provvedimento dell'indulto, in discussione in Parlamento

Mentre il Parlamento impegnato nella discussione sui provvedimenti di clemenza per i detenuti il comitato per l'amnistia la giustizia e la legalità che già aveva promosso la Marcia di Natale si è ricostituito sotto la presidenza di don Antonio Mazzi a lanciato un appello tra i primi firmatari ci sono anche diversi movimenti cattolici come per esempio la Comunità di Sant'Egidio e noi proprio siamo al telefono con Paolo Morozzo Della Rocca buona sera
Era il percorso parlamentare di questo provvedimento di clemenza molto accidentato se mai in questi ultimi giorni tratto ci sono molte polemiche e molte come dire distinguo contrarietà anche all'interno della maggioranza di centro sinistra che sembrava invece in un primo momento essere più compatta del del centrodestra lei come sta seguendo tutte queste discussioni e che che in presenza affatto
Ma evidentemente di Perth è controverso io seguo le polemiche di questi giorni non condivido diciamo le perplessità espresse da alcuni rispetto all'indulto e naturalmente ancor meno le condividerei se fossero espresse nei riguardi dell'amnistia certo son polemiche di valore diverso
Io mi rendo conto che parlare di indulto così come d'altra parte parlare di amnistia
Non significa trovare una soluzione strutturale come dire di lungo periodo ai problemi della giustizia italiana
Però sono anche convinto che oggi la giustizia come una barca che sta prendendo atto e rischia di affondare
Per risolvere i problemi strutturali dobbiamo condurlo al portone provvedere allo portone riparazioni ben però per arrivarci dobbiamo appare i buchi e credo che questo significhi lavorare per l'amnistia
E togliere l'acqua che rischia di far affondare la barca e questo penso di sì all'indulto
Poi l'indulto ha un valore enorme di risarcimento quindi di giustizia nei confronti di tanti detenuti che le nostre carceri soffrono perché le carceri sono invisibili oggi
E non saranno spero invivibili domani ecco però il diciamo che poi anche così con la
Le perplessità che che vengono anche dalla come si suol dire dalla gente comune si si pensa ai detenuti e magari non si pensa alle vittime insomma per farla per farla in breve come si può conciliare la l'esigenza anzi potremmo dire il diritto alla sicurezza vivere senza timori del cittadino delle persone con anche però appunto quelle esigenze di un di un Maritati di correttezza di giustizia
Che lei nominava poco fa
Ma l'indulto in realtà lavora diciamo viene ipotizzato escludendo alcune ipotesi di gravi diciamo quindi ipotesi per le quali la sicurezza dei cittadini sarebbe effettivamente messa in pericolo
Non credo francamente che le polemiche sui reati finanziari siano questioni che poi interessi sono veramente la sicurezza dei cittadini
L'indulto è uno sconto di pena poi sostanzialmente e agisce su una pena principale e credo che agisca su un carro di umanità della sanzione
Non credo che questo tavolo che annulla la sicurezza dei cittadini però ecco lo lo diceva che lei poco fa c'è poi anche un problema di quadro complessivo e quindi di
Riforma dei codici dell'ordinamento e anche di alcune leggi leggi specifiche pensiamo solamente la legge sull'immigrazione o a quella per esempio sulle droghe
C'è il rischio concreto che se non si cambia poi il quadro generale
Magari poi certi personaggi eccellenti sfruttano appunto anche questa opportunità e magari può invece i poveri cristi fra sei mesi o anche meno poco più sono di nuovo saranno di nuovo dietro le sbarre
Chi questo rischio cioè cioè è evidente che se noi oggi approvassimo l'indulto ma anche se non riuscissimo ed è il mio auspicio ad arrivare a un'amnistia
Che comporterebbe un alleggerimento importante del meccanismo giudiziario e quindi eviterebbe che come dire lo scadere di una serie di prescrizioni che quelle finite davvero in modo ingiusto favorirà ebbero alcuni e lascerebbero altri in una situazione come dire
Di di trattamento diseguale
Comunque se noi oggi avessimo indulto amministrativa e non provvede primo a pensare una riforma del sistema penale soprattutto in termini sostanziali
Questo accadrebbe questo che dice lei accadrebbe lei cita la legge sulle tossicodipendenze quelle sull'immigrazione che mi sembrano due esempi molto giustizia ce ne sono anche diversi altri
Ecco quindi insomma per per concludere il comunque un discorso legato indulto e amnistia insomma quindi comunque non si da quello che ho capito quello che lei dice sono comunque due misure che in qualche modo procedono insieme
Ma sono due misure che fanno parte della stessa logica cioè quella di di rendere la baracca idonea a un lavoro più strutturale
Io mi auguro che all'indulto io mi auguro che l'indulto oggi venga approvato
Oggi diciamo ogni questi tempi brevi di cui stiamo parlando e che a questo segua l'amnistia io spero che poi l'amnistia estinguendo il reato per alcune fattispecie particolarmente odiose
E odiose come punizioni non come reato e perse in particolare la punizione dell'immigrazione irregolare possano poi portare a riferimento sociale dei lavoratori che sono di fatto i feriti che che rimanesse al loro danno o un reato no cancellato non potrebbero nemmeno rinnovare il permesso di soggiorno nell'averlo
Questo provocherebbe sicurezza dei cittadini perché sospingere ebbe molte persone a rimanere nell'illegalità e quindi inevitabilmente creerebbe un rischio sociale sicure questa forse sono i veri problemi della sicurezza e della tranquillità per i cittadini
Secondo me vero problema è che il sistema penale non deve indurre gente che non è portata a delinquere a delinquere per necessità o per rifiuto cioè un eccessivo carico penale sulle persone e provoca poi una maggiore devianze una maggiore delinquenza
Forse a volte anche come dire subita dagli uni e dagli altri grazie ringraziamo Paolo Morozzo Della Rocca della Comunità di Sant'Egidio