III congresso dell'Associazione anticlericale.net

Posto
Come se
Allora buongiorno a tutti
Le sedute questo terzo congresso l'associazione anticlericale
Cominciano subito i nostri lavori alcuni ritardi che già ci sono state pronunciate
Terreni altro ma essendo abbastanza ricco il programma possiamo aspettare
Dobbiamo dare inizio i nostri lavori ringrazio innanzitutto radio radicale
Che collega con i nostri lavori
I gli do diciamo l'ordine dei lavori l'ordine degli interventi questa giornata
Hanno
Con l'intervento di Luigi la
Seguirà Maurizio Turco segretario di anticlericale mezzo sede replica nel Parlamento europeo bisogna ricordare tridimensionale città due mila cinque
Va sottolineato Michele De Lucia sui rilievi degli anticlericali puntualmente nonché nei
Direzione la decade Galliani seguirà questo contributo registrato che purtroppo non ha potuto essere con noi di Valter Vecellio credo voi tutti gli riconoscerebbe essendo giornalisti anche lui direzione i radicali italiani il tema e tratterà entra anticlericalismo radicale e deride clericali inizio secolo
Poi Mario Staderini con la relazione sul voto la violazione delle disposizioni di legge
Daniele Bertolini con i benefici fiscali della Chiesa cattolica Federico finisce sul tema la legge sugli oratori in caso della legge regionale nel caso che la legge regionale Lombardia
Voi ci sarà l'intervento del professore Angiolo Bandinelli già anche lui ancora non è arrivato però saranno inutili a minuti tre nomi
Mi ricordo che tutto questo cerchiamo di portando in ordine i nostri lavori sino alle diciotto e trenta perché alle diciotto e trenta dovremo partire con la nostra fiaccolata anticlericale che da qui via Santo Stefano centodiciannove dico anche per chi ci ascolta a radio radicale sì sposterà e rivelati in piazza Maggiore alla fiaccolata parteciperà Daniele Capezzone segretario dei radicali italiani che in piazza Maggiore cioè lanciando un intervento in piazza mi può chiedere proprio all'inizio visto prima il clima di questi giorni esistente l'importanza di questo terzo congresso di anticlericale puntuale
Io qui sottolineo due cose dal procuratore
Credo di poter ringraziare emiliano-romagnolo anticlericale come il secondo anno consecutivo sciolgono comma sei ingresso credo sia sì penso che sia
Sede naturale
Forse le alternative possono durare essere due con la Città del Vaticano con la città di Bologna scegliere dove tenere un congresso da questo da questo titolo dunque vi ringraziamo ringraziamo di nuovo anticlericale punto net
E come
E come riminese posso solo dire che magari anche la Romagna speriamo presto di potere scippare al capacità organizzative di Monica mischiati e qui a Bologna di poterli scippare primo voi almeno una data del convegno precompresso gli anticlericali appunto al punto altezzoso benissimo
Bene gli anni i nostri lavori
E invito Luca Gastaldi Luigi Gastaldi scusi
Perché il signor Luca Gastaldi giornalista
Omaggio alla città
Allora
Saluti a tutti e
Carissimi potremmo dire
Bologna non è molto lontano dal dal Vaticano
L'arcivescovo di Bologna
La punta di diamante nella corrente tradizionalista che e attualmente vincente
In pratica
E basta basta sentirlo parlare basta leggere le cose che scrive per capire che attualmente le battaglie anticlericale
Sono ancora lunghe
Si parte da un frainteso
L'abuso del termine laico
Per definizione laico significherebbe tutto ciò che non è clericale
E forse per questo sarebbe il caso di cominciare a parlare di anticlericale invece che di like
Per la e così intenda anche i dove credente
Che però non appartiene al club e su questo frainteso stanno giocando moltissimo dagli atti d'dagli atei devoti a tutti quanti sanno riappropriandosi di una Antropologia biblica
Anche se a favore di un di strati della società che sono
Paradossalmente nazionali progressisti
Carlo Caffarra
Una presso
Che
Detto le mie tesi sono opposte a quelle del novanta per cento degli altri e allora dico che il novanta per cento sbaglia
Una persona che è stata capace nel novembre dell'ottantotto al ventennale dell'Humanité di censurare tutti
I vescovi che appartenevano alla componente alla corrente dei modernisti tanto per intenderci quelli che per hanno trovato qualche speranza nel con nel Concilio Vaticano secondo per cercare di modernizzare la chiesa
Al punto da riuscire a a bloccare qualsiasi luogo attività nelle diocesi
Si tratta di di persona fine
Ma e probabilmente veramente l'osso duro contro cui si dovranno combattere tutte le prossime battaglie anticlericale soprattutto se con la berretta cardinalizia che si aggiunge
Alla al suo lungo cursus honorum si dovesse arrivare veramente alla sua nomina a a pontifici ci troveremmo di fronte all'esaltazione di quella che l'Antropologia cala ampi h fave che ha detto che suo predecessore Giacomo Biffi che pure per un conservatore di tutta di tutta tempra
Giudicava eccessiva
Carlo Caffarra ha avuto da da da Paolo Giovanni papà Paolo Giovanni secondo un un il primo incarico insomma che gli fu che gli fu dato fu quello di interessarsi di matrimonio morale e tutto ciò che c'è vicino contraccezione a seguito alla lettera allo scopo e oggi arriva ad essere la la persona che meglio incarna il il il concetto di di di antropologia biblica
La donna dalla costola di Adamo completamento veicolo di vita e sul frainteso fra individuo e persona si gioca tutto ciò che e di quanto più redivivo reazionario oggi la Chiesa sa se esprime la contraccezione
è una peste e il signor imitabile nella sua sapienza egli ha disposto dei periodi non fertilità della donna quando ci sono gravi ragioni per non può creare quando esiste il dovere di non poter gli sposi devono astenersi dal periodo
E di primo partecipante a questo sconto il demonio Satana
Il principio liberale conduce logicamente o a negare che esiste una verità che si imponga la coscienza o a ritenere che l'essere o il non essere della verità sia questione di secondaria importanza per la salvezza eterna dell'uomo il Sillabo
Il Sillabo distillato
E si potrebbe continuare l'omaggio alla città di Bologna così come la la definiva Maurizio no al nella presentazione lei e in effetti con una considerazione di di di di timore Bibby Divac proprio timore perciò che che Caffarra può essere attualmente lo voglio confrontare a quanta a quanta
Ah conta dolce ceci possa essere nella approssimazione teologica invece di di di altri di altri componenti del del clero un clero che e ultimamente praticamente alle strette o deve vincere o deve e imprudente
La caffeina vivacità Yeshe a concentrare il concetto di Ecclesia nel modo migliore portando il fedele a dover annullarsi nella chiesa in questo senso tutto ciò che comunitario societario della chiesa perde ogni valenza di tipo storico
Scalfaro e l'anti secolarismo in senso stretto
Dio si è incarnato in Cristo
Cristo
Si è incarnato nella chiesa il fedele non altro che avessero obbediente alla Chiesa
La chiesa incardinati io
E ce n'è di che ce n'è di che voglio dire a aspettarci nel caso che gli si desse ancora con me è probabile
Dello spazio
Chi ha messo Carlo Caffarra a Bologna Giovanni Paolo secondo e il quale allorquando Biffi andò in in pensione
Riuscì a dare
A
H fame il quasi il premio per una disputa che c'era stata con un altro teologo Herring che aveva addirittura accusato Caffarra di essere in pieno Di Livio delirio biologico fu Carlo Caffarra che nell'ottantaquattro se ricordo bene riuscì a convincere una si sedi vescovili essere unita a Roma e che aveva una certa qual disposizione di apertura verso le metodiche dell'inseminazione
La fecondazione assistita riuscì a fargli cambiare idea nel giro di due ore
E ancora una volta con il riferimento all'antropologia biblica
è omaggio alla città di di Bologna io vengo da Napoli
E e e ho sotto gli occhi il nostro arcivescovo chiama il Giordano il quale veramente sembra un un pezzo di zucchero insomma rispetto a Caffaro il nostro arcivescovo scrivente vado constatando in maniera sempre più crescente intorno a mille metri di nuovi parametri culturali a prima vista innocenti e seducenti
Parametri puntuale che stanno sì diffondendosi pericolosa una macchia d'olio in tutti gli ambienti del vivere civico civile dice vengono ostentati questi standard a mo'di status symbol oggi invece si stanno facendo strada ideologia di natura soft insomma un una persona che che usa e la la non la lingua come uno strumento mediatico per quanto approssimativo e e rozzo e il Caffarra e filosofo
E e perciò riesce ad avere un fascino sul sulle sulle persone a cui a cui si rivolge non a caso e e è forte l'ascendente che ha addirittura su quella componente di laici e addirittura non credenti che stanno sposando ultimamente le le le tesi più care alla Chiesa
è tutto punto nel suo Stato non solo capaci di dare un po'di ordine alla alla a quello che volevo dire madre soltanto pochi minuti prima di questo intervento che mi è stato fatto avvisato da Maurizio Turco che avrei dovuto farci grazie
Grazie grazie professor Luigi Gastaldi benvenuto professor Angelo
Ieri anche una che
La parola d'origine tutto segretario di critica nei
Grazie
Abbiamo cercato di organizzare i lavori di questo congresso con una serie di le relazioni
Fornissero
Delle informazioni informazioni che di tutta evidenza mancano
Molti di noi ma soprattutto
Ai cittadini e penso che per esempio le le cose
Che ci ha riportato qui Luigi Castaldi rispetto a una realtà
Del clero e in particolare di quella parte del clero che ha come punto di riferimento e direi quasi
Come ideologo l'arcivescovo di Bologna Carlo Caffarra
è un punto di vista che va sconosciuto che va studiato un punto di vista a mio avviso pericoloso nel momento in cui
Abbiamo persone che ritengono che nonostante il novanta per cento io direi che i fedeli cattolici innanzitutto che non rispettano i dogmi
Quelle che sono le indicazioni del tuo nel comportamento quotidiano che un fedele cattolico dovrebbe tenere uno che dice di fronte a questo è il novanta per cento che sbaglia comunque la legge quella che noi facciamo per un potere soprattutto diciamocelo che si sono dati da soli con dei richiami che sono richiami a testi scritti dagli uomini con un incalzare
Di proposte con un incalzare di
Il
Di leggi immorali che derivano semplicemente e questo un parere di cui il mio parere di cui sono sono convinto che derivano sostanzialmente dal poter continuare a tenere per preparare un potere che non è solamente di tipo morale ma che affonda soprattutto le radici nel nel nel secolarismo
Da questo punto di vista penso che una persona come Gaetano Salvemini abbia in qualche modo è riuscito a sintetizzare in poche parole è quella che può essere il nostro punto di vista il nostro slogan per per una lotta cioè siamo contro tutti il diritto Tallini siano essi secolari
O ecclesiastici siamo quindi antifascisti anticomunisti anti anticlericali mi pare questo il dato di partenza un dato costitutivo del nostro essere soggetto politico ma appunto anch'io mi ero dato una una relazione molto puntuale
Qui ho dato il titolo dalla libertà religiosa alla peste vaticana prendendo come pretesto l'intervento di monsignor Giovanni Lajolo che e il Segretario per i rapporti della Santa Sede con issato eticamente il ministro degli esteri del Vaticano che il tre dicembre due mila quattro è intervenuto a una conferenza organizzata da Jim Nicholson che era l'ambasciatore degli Stati Uniti
Presso all'assentasse ride un intervento sulla Santa Sede e le sfide contemporanee alla libertà religiosa
Leggendo il testo poi si capisce che questo titolo del tutto fuorviante rispetto a quelle che sono gli obiettivi del Vaticano a quello che il il Vaticano intende per libertà religiosa esercizio della libertà religiosa
Il dato fondamentale di questo di questo intervento e che viene praticamente
Detto apertamente quale la campagna del partecipano in questo inizio secolo e la campagna viene definita in modo un po'direi burocratico nel senso che sì avrò modo di parlare proprio di quelle che burocrazie che riescono a diventare ad inventare termini e frasi poco comprensibili ma ma dietro le quali c'è sempre come avrebbe detto Ernesto Rossi la roba
E questo concetto Vaticano del nuovo secolo è il riconoscimento della dimensione pubblica della libertà
Religiosa monsignor Lajolo in questo intervento ha fatto riferimento
Quel concetto che Espresso praticamente da tutte le convenzioni internazionali il concetto che parla di un diritto fondamentale alla libertà di pensiero coscienza
Religione ma la dimensione pubblica come vedremo una simile reclama solo per la dimensione pubblica della libertà religiosa questo per la semplice ragione
Che il diritto alla libertà religiosa ha poco o nulla a che fare con quelle che sono le domande le richieste
Del Vaticano che infatti per libertà religiose intende la libertà delle istituzioni religiose e per dimensione pubblica della libertà religiosa una serie di doveri da parte dello Stato nei confronti di queste i istituzioni religiose
Perché in soldoni dietro queste belle parole questi bei concetti la a dimensione pubblica della religione porta dritto dritto ai patti ai concordati agli sgravi fiscali ai finanziamenti
Ai finanziamenti pubblici
Di queste posizioni noi non non non ci scandalizziamo di certo peraltro sempre richiamare legga il tavolo Salvemini già nel cinquantatré scriveva sul mondo che quando un clericale USA la parola libertà intende la libertà dei soli clericali chiamata libertà della Chiesa e non le libertà di tutti
E quando domandarlo le loro libertà lo fanno in nome dei principi lasci e negano le libertà degli altri in nome tra di loro dei loro principi
L'importanza della libertà religiosa per la vita della chiesa
E dei fedeli è stata tracciato in modo inequivoco da dal papà il due ottobre settantanove in occasione del suo primo discorso all'Assemblea generale del nazioni unite
Il Papa disse apertamente che il rispetto della dignità della persona umana
Sembra richiedere che quando sia discussa o stabilite in vista di leggi nazionali o di convenzioni internazionali l'esatta dimensione dell'esercizio della libertà religiosa siano coinvolte anche le le istituzioni che per loro natura servono la dita
Religioso
Questo perché quando si parla di di dare concretezza al contenuto della libertà religiosa se si trascura la partecipazione di coloro che ne sono più direttamente interessati e ne portano particolare esperienza e responsabilità
Si rischia di formulare applicazioni arbitrario ed imporre delle norme o delle restrizioni in un campo tanto intimo della vita dell'uomo che solo contrarie ai veri bisogni
Religiosi
Questo
E chiaramente una teorizzazione che a nostro avviso e del tutto contraria al principio
Delle convenzioni internazionali che riconoscono all'individuo
Il diritto alla libertà di pensiero coscienza religione il diritto di manifestare le proprie idee il diritto sicuramente anche di propagandare il e di organizzati ma noi certamente il diritto di farsele finanziare da tutti i cittadini
Quest'opera ci dice monsignor Lajolo e nelle mani della diplomazia vaticana
E la funzione di questa
Diplomazia vaticana cioè la diplomazia vaticana funzione secondo il Vaticano quando porta ad un patto ad un concordato insomma a a un contratto
Con un fine ben preciso che non è affatto previsto della libertà cioè di giostra degli individui della libertà anche della stessa chiesa di poter predicare
Il fine è quello di assicurare stabilità e certezza alle attività della sinistra
Quindi
Vi è un richiamo ben preciso
Direi del tutto contraddittorio rispetto alle disposizioni del principio delle convenzioni internazionali del diritto al libertà religiosa di cui il al Vaticano si fa promotore con la scusa peraltro di farlo non semplicemente solamente è nei propri interessi ma negli interessi di tutte le confessioni i religiosi
Da questo di punto di vista la diplomazia vaticana a a lavorato benissimo ha funzionato benissimo in
In questi in questi anni
Ed è lo stesso Lajolo che ce lo dice
Chi pensava che con il Concilio Vaticano secondo tramonta se all'epoca dei rapporti pattizi tra Chiesa e Stato
Si è visto smentito da un crescente numero di concordati ed accordi complessivamente dal mille novecentosessantacinque ad oggi ne sono stati conclusi non meno di centoquindici sebbene ciascuno di essi risponde a precise esigenze storico politiche
Ed abbia quindi una specifica fisionomia si ispirano tutti ad alcuni criteri fondamentali
Il primo assicurare la libertà di culto di giurisdizione e di associazione della Chiesa cattolica il secondo aprire spazi di cooperazione tra la Chiesa cattolica egli autorità civili
Soprattutto in due campi
Quello dell'educazione e quello della carica
Più in generale
Dice monsignor Lajolo il ministro degli Esteri della Santa Sede basterà ricordare che questi accordi
Manifestando anche il riconoscimento della dimensione pubblica della religione da parte delle autorità statali ridonda a beneficio delle altri denominazioni religiose
Lo si è visto proprio in Italia ma non solo in Italia dove l'accordo concordatario del diciotto febbraio mille novecentottantaquattro è stato seguito da diversi accordi con altre confessioni religiose
Io lo tradurre così
Essersi assicurati con la legge dell'otto per mille un bottino annuale di un milione di euro è sicuramente opera di cui andare fieri per quanto riguarda il Vaticano
Per quanto riguarda Rossato aver assicurato con la legge sull'otto per mille che il Vaticano riuscisse di incamerare un bottino annuale di un milione
Di di un miliardo di euro è sicuramente cosa di cui perlomeno vergognarsi ma speriamo anche di riuscire
Se non altro a farli a farli a Forlì riflettere
Ma
Quali sarebbero poi alla fine le sfide contemporanee alla libertà religiosa
Secondo il Vaticano la società di molti paesi sembra vivere negli indizi indifferenti ISMU religioso
E le generazioni più giovani vengono fatte crescere nell'ignoranza del patrimonio spirituale del popolo al quale appartiene come il fenomeno religioso non cessa interessare e di attirare cittadini
Io per quanto riguarda cioè le chiese vuote le vediamo tutti ne vedono soprattutto loro lo riconoscono
Che vi sia una forza di attrazione da parte della Chiesa cattolica nel riuscire a
Attivare
Sulle giovani generazioni in in in particolare a a me pare particolarmente
Discutibile però questo serve serve a monsignor Lajolo per giustificare un concetto che è stato anche richiamato da Luigi Castaldi cioè quello della laicità
Infatti
La Santa Sede non si stanca di chiedere che nel rispetto di una sana laicità questa classica espressione risale a Pio dodicesimo sia riconosciuta la dimensione pubblica della libertà religiosa
L'argomento è stato sollevato più volte dalla diplomazia pontificia
Non soltanto in occasione del recente dibattito sulle Regard radici cristiane dell'Europa ma anche in relazione ad alcune legislazioni e nazionali
Tra ente le iniziative che invece vengono scritte vengono giudicate delle vittorie monsignor Lajolo ricorda il processo di riduzione del Trattato costituzionale europeo
Durante il quale un memorandum della Santa Sede ha richiamato fra l'altro l'importanza della dimensione istituzionale della libertà religiosa e di conseguenza il diritto di ogni confessione religiosa di organizzarsi liberamente in conformità allo statuto che la regola questo aspetto ha trovato riscontro nell'articolo cinquantadue del trattato costituzionale
Europeo
Beh io devo qui ricordare che noi per
Tutta la durata passati quasi tre anni
Tutta la durata dei lavori attraverso i quali si è arrivati alla costruzione europea devo continuato
A cercare di far conoscere di esplicitare quello che e nascosto all'interno dell'articolo o
Cinquantadue oggi il Vaticano vuol far credere perché il passaggio fondamentale di quell'articolo sia il paragrafo tre con il quale nel riconoscere l'identità e il contributo specifico l'Unione mantiene un dialogo aperto trasparente regolare con con le chiese invece il paragrafo che noi abbiamo contestato
è il paragrafo il paragrafo primo il paragrafo
Con il quale si dice che l'Unione europea rispetta e non pregiudica lo status di cui oggi godono negli stati membri in virtù del diritto nazionale le chiese e le associazioni o comunità
Religiose avevamo
Già sottolineato che questo non voleva dire nient'altro che mettere in cassaforte i concordati finora stipulati a livello nazionale
Metterli sotto la tutela
Del diritto comunitario nonostante molti di essi come per esempio certamente quello quello spagnolo rispetto al quale abbiamo perso anche una una procedura di infrazione e la Commissione europea ha chiesto
A al Regno di Spagna di cambiare la legge perché palesemente la legge che va contro il diritto comunitario nel momento in cui la Spagna riconosce
Alla Chiesa cattolica in nome della libertà religiosa l'esenzione dalle dall'Italia
Per qualsiasi tipo di attività qui potremo capire una lunga parentesi su quelli che sono stati gli scandali Spagna della chiesa rispetto ad operazioni finanziarie che
Pacificamente
Improntate
Delle dalle dalle truffe che sono stati commessi dai tedesco vi in in prima persona dicevano per assicurare maggiori fondi
Alle agli arcivescovado e quindi per dare maggiori maggiore libertà religiosa alle chiese ma
Mentre noi criticavamo l'articolo cinquantadue e in particolare il paragrafo
Assicurava il la blindatura dei concordati nazionali
Il mensile della commissione delle conferenze dei vescovi cattolici degli stati membri diceva che noi
Avevamo ragione su questo punto
Quale che sia la decisione dei dirigenti europei sul riferimento al cristianesimo nel preambolo è il riferimento alla Chiesa così come esiste oggi che determinerà come i valori cristiani e gli altri baroni religiosi saranno messi in pratica nella futura unione europea questo non vuol dire molto
Per il nostro Paese per l'Italia per l'Italia non cambia un granché giacché
Già nel mille novecentosettantotto la Corte Costituzionale stabilì che il Concordato tra lo Stato e la Chiesa non è sottoponibile al voto referendario in quanto trattato internazionale
Tra Stati
Qui ci sarebbe da fare lungo inciso nel momento in cui il Vaticano da Stato vuole esser trattato beh mai dovremmo esigere che da Stato sia trattato che risponda a quelle che sono i trattati le convenzioni le leggi internazionali io ritengo in particolare tutta quella che la legislazione contro il riciclaggio di denaro sporco perché
Istituto opere di religione la banca centrale vaticana e l'unica banca centrale in tutto il mondo che la possibilità di scorrazzare nei mercati finanziari senza lasciare traccia alcuna di coloro che sono le persone che fanno queste operazioni finanziarie
Tra parentesi l'ultimo dato parla di quaranta mila persone che hanno la possibilità di poter avere incontro in conto presso lo IOR questo nel momento in cui
Anche la Svizzera sta cominciando a
Rinunciare sotto la pressione dell'Unione Europea al al al al segreto bancario peraltro in uno dei dibattiti che si è avuto il Parlamento europeo proprio sul riciclaggio di denaro sporco alla domanda
Del perché è per esempio lo Stato Città del Vaticano e la sua banca non vengono chiamati a ad adeguarsi alle norme internazionale ci è stato risposto perché gli altri strati gli Stati che fanno parte dell'ONU questo non chiedono evidente che cioè io direi coll'ali della religione della libertà religiosa cioè da parte del gerarchia dei singoli gerarchi
Vaticani un interesse che va al di là sin anche di quelle che possono essere
Interessi personali essendo loro direttamente responsabili di queste attività avendo loro la possibilità di di aprire questi conti e quindi far accedere persone personalità più o meno importanti in un mondo te di tutta evidenza non è certamente un mondo che ha come priorità la ricerca della dimissione religioso spirituale ma tutt'altro tipo di attività
Vado velocemente alla conclusione
Monsignor Lajolo
Anche Luigi chiudendo il suo intervento
Si chiedeva di Revel retoricamente
Se vi è uno Stato in cui la chiesa possa dire che la libertà religiosa e così pienamente realizzata che essa con la libertà che le è propria si trova perfettamente a suo agio
Naturalmente cosa si risponde monsignor Lajolo che se la risposta dovesse essere professata dovrebbe essere negativa anche negli Stati in cui la libertà di religione né e presa molto sul serio
Ed in cui la Chiesa può dirsi ragionevolmente soddisfatta del sempre qualcosa che non risponde adeguatamente alle sue esigenze quali sono le esigenze in un paese per esempio non è riconosciuta la specificità di alcune sue istituzioni fondamentali per quanto riguarda ad esempio la struttura gerarchica
In un altro nome dato il dovuto riconoscimento al matrimonio
Canonico in un altro il sistema scolastico non è sufficiente rispetto sufficientemente rispettoso del diritto dei genitori ed ancor meno di quello proprio della Chiesa in un'altra ancora
Di regime fiscale non tiene conto delle finalità propriamente sociali del istituzioni della
Della chiesa
Allora
Morales del discorso moralità di questo discorso
Per il Vaticano c'è diritto alla libertà religiosa
Quando c'è il riconoscimento della sua dimensione pubblica che
Come per tutte le dimensioni pubblica
A livello di Unione europea
Il finanziamento pubblico ai partiti sì di si chiama dove della mia riconoscimento della dimensione pubblica dei partiti politici poi c'è il riconoscimento della dimensione pubblica dei sindacati adesso cioè la richiesta di riconoscimento del dimensione pubblica della libertà religiosa
In sostanza il riconoscimento delle dimensioni pubbliche il
E la richiesta del del finanziamento Pubblico
Noi ribadiamo invece il principio liberale
Intanto secondo il quale ciascuno è pregato di finanziarsi le proprie convinzioni religiosi sindacali politiche
Ribadiamo il principio liberale del libero chiese in libero Stato anche quello evangelico del dare addio quelli più di Dio è acceso de quel che dice di essere i da questo ne deriverà e anche che
Almeno a livello politico di un dovere di battersi contro chi in nome o di Dio discesa o dice essere cerca di sottrarre all'altro credo che
Gli appartiene questo
Così in termini molto chiari
Beh io penso però
Ma su
In questo momento qualcuno tra i credenti tra i cattolici che oggi come due mila anni fa abbia la forza
La capacità forse il coraggio di dire insieme a noi fuori i mercanti dal tempio grazie
Comunque Michele De Lucia tesoriere di anticlericale punto net
Diciamo una relazione più come viene
Sui temi professione
Il Presidente
Come
Lasceremo poi al pubblico presente qui in strada di
Tirare una conclusione ossia se si tratti di una evoluzione quindi senza una connotazione di valore o di una involuzione ma in questa relazione vorremmo fare qualcosa di simile a quello che Ernesto Rossi cinquant'anni fa scrisse a proposito e nel suo volume pagine anticlericali
Quando disse questo il libro più anticlericale di tutti quanti perché lo hanno scritto Ippati ecco qui noi più che dare giudizi di valore in un senso o nell'altro vorremmo fare vogliamo fare una cosa molto più Diretta e non filtrata non mediata ossia lasciare che siano i Pera impera professore
E il per al presidente del Senato a parlare in modo da direttamente potere seguire la parabola di questa diciamo sono due opere molto molto diverse
E
Cominciamo dalla Pera del mille e novecento novantatré
Nel novantatré vera scrive un saggio per il volume a cura di Giorgio Calcagno l'identità degli italiani all'incarico di illustrare che cosa significhi nel nostro paese il termine laico
E chiamato proprio dare una definizione del termine laico vera scrive il laico è un credente è un credente nel senso che crede solo nelle proprie idee
Ne rivendica la responsabilità personale e le segue
Ciò elimina l'equivoco che il laico sia contro la religione o che abbia credenze diverse da quelle religiose
Per il laico questi contenuti sono caduti sotto la propria responsabilità mentre per il religioso e si sono oggetto di comandamento divino o di istituzione interprete della volontà divina
Ecco perché il laico occidentale può affermare al tempo stesso con Bertrand Russel perché non sono cristiano e con Benedetto Croce non possiamo non dirci cristiani
Per chiarire meglio il suo pensiero il professore vera ricorre al più scomodo degli esempi quello dell'aborto
Nel mille novecentonovantatré evidentemente il capitolo muffe ancora non non lo emozione e scrive Pera il cattolico e anti abortista in quanto cattolico
Ma il laico non è abortista in quanto laico
Quando lo è e molti laici non lo so no
Lo è in quanto intimamente convinto che si tratti di rispettare una libera scelta di evitare un male peggiore di sacrificare un valore ad un altro anche se ugualmente e secondo le circostanze talvolta più meritevole di rispetto
Dunque il primo e unico comandamento del laico attenzione è rispetta la tua coscienza non avere altra tutela fuori ditte
E conclude vera per il laico questo comandamento vale anche contro Dio
Ma questo ancora non basta al primo per a per definire cos'è un laico e qui entriamo nel vivo
Dei
Del nostro discorso
Dice Pera c'è una seconda proprietà positiva essenziale dell'essere laico
Il laico è un anticlericale sta parlando di proprietà essenziale dell'essere laico
Il laico è un anticlericale di solito i laici dicono di non esserlo si appellano alla dottrina delle due spade come papa Gelasio primus o delle due verità come Galileo
O della libera Chiesa in libero Stato come Cavour
Ma si tratta di formule verbali che nascondono trappole una volta ammesse le due spade eccetera queste per convivere nei fatti
Hanno bisogno di accordi compromessi e concordati
A ciò il laico si oppone
Si prenda proprio il caso del Concordato tra stato e Chiesa
Esso è una transazione giuridica e politica mediante la quale il primo cede alla seconda in omaggio ai principi di questa parti di sovranità il laico si oppone a questa cessione perché contrari al suo comandamento della libertà di coscienza in realtà concordato e laicità sono concettualmente incompatibili così come incompatibile concordare
Pensate un attimo alle dichiarazioni di Pera su embrioni fecondazione assistita
Scriveva Pera nel novantatré concordato e laicità sono concettualmente incompatibili così come incompatibile concordare la libertà della scienza con il rispetto delle scritture in materia di fatto non è un caso che la Chiesa cattolica è sempre vera che parla abbia stipulato concordati con Stati totalitari
E non con quelli tradizionalmente genuinamente democratici perché chi ha un corpo di dottrine può negoziarlo con chi ne ha un altro ma non riesce a raggiungere un accordo con chi si riserva sempre di mettere in discussione ogni dottrina
E conclude e questo è un Paese di attese che vanno
Conclude se per la Chiesa esiste un diavolo
Esso almeno le sembianze di un Hitler o di uno Stalin che di un laico qualunque questo il professore Marcello Pera nel mille e novecento novantatré
Questo è un Paese di altri che vanno in chiesa ci sono anticlericali in Italia no questo è il Paese dei concordati e dei compromessi ora storici teorizzati proclamati ora pragmatici praticati e nascosti
Per essere anticlericali bisogna sentire la dignità della propria identità e delle proprie idee e quando occorre avere il coraggio di impugnare l'una spada per contrastare l'altro
Andiamo all'anno dopo mille novecentonovantaquattro e il professore vera è sempre più attivamente presente in prima linea sulla scena politica e pronuncia un discorso che la maggior parte di voi e che ci di chi ci sta ascoltando per radio radicale sicuramente ricorderà avrà buona memoria
Perché
è il discorso pronunciato da Marcello Pera alla prima convenzione dei riformatori
Roma Hotel Ergife dieci aprile mille e novecento novantaquattro e Marcello Pera interviene
Un attimo prima di Silvio Berlusconi l'intervento che tutti ricorderete sono per la riforma americana eccetera e prima o poi te la replica di Marco Pannella
E altera
Pronuncia quello che è passato un po'alla storia come il discorso dei paletti e dice credo che paletti ci debbano essere per tutti
Mi rivolgo in primo luogo ad Alleanza Nazionale
Personalmente apprezzo l'evoluzione di quel partito le modificazioni che esso ha compiuto e tuttavia anche ad Alleanza nazionale dobbiamo dire che liberal democrazia vuol dire essere esigenti
Non si può essere liberaldemocratici e allo stesso tempo essere restrittivi in tema di divorzio e di aborto
Non si può essere liberaldemocratici e pensare di non rispettare le tutele giudiziario a garanzia dei cittadini o farsi venire i pruriti della pena di morte
Questi sono paletti che non possiamo oltrepassare e che il polo liberaldemocratico la componente liberaldemocratica a sentite bene diritto di esige
Mille novecentonovantasei
Vengono pubblicati su tutti i maggiori quotidiani italiani
Dati per quanto riguarda il consumo di droghe leggere o non droghe nel nostro Paese
E da questa rete ricerca emerge che sono sette milioni i consumatori abituali con una distribuzione omogenea
Nell'elettorato di vari partiti Ciaccia senza grandi salti statistici che si tratti di Alleanza nazionale o di Rifondazione Comunista
E radio radicale con Paolo Martini intervista Marcello Pera e il ventisette novembre del novantasei titolo dell'intervista Forza Italia e lo spinello libero
Martini incalza per a un certo punto di questa breve intervista chiedendogli
Ma i cattolici ieri si sono coalizzati contro le sue posizioni sia quelli del Polo che quelli dell'Ulivo
CCD e CDU secondo lei professor Pera sono un ostacolo per una svolta liberale vera nel Polo e però risponde
Credo che abbiano commesso un errore tipico qui non si tratta non si tratta di dividerci tra cattolici e laici per cui cattolici sarebbero antiche sarebbero proibizionista e ai laici il contrario
Non è questo ciascuno deve rispettare tener fede ai propri valori
Quali che siano i nostri valori dobbiamo valutare quelli che sono i dati di fatto non c'entra nulla essere laici e cattolici esistono tanti laici contro legalizzazione delle droghe leggere e tanti cattolici a favore
Il credo ideologico in questo caso impedisce una discussione
Parte
Facciamo un salto in avanti
è il ventidue marzo del due mila e Marcello Pera ormai senatore interviene nell'aula del Senato ma attenzione in quale occasione
Interviene nella discussione sulla legge sulla fecondazione assistita presentata progetto di legge presentato dalla maggioranza di allora ossia dall'Ulivo
E
Intervenendo pena
Usa questi termini
La vita è un bene ma non credo che sia un bene in sé
Un bene ultimo un bene essenziale la vita che si riduca soltanto un'esistenza vegetativa non è più un bene in sé e perciò
Come tutti i beni essa criticabile in certe circostanze in certe occasioni per un altro beh io vera ritengo che si possa sacrificare la vita per un altro bene perché ho già detto che non credo che la vita sia un bene in sé si può sacrificare la vita di un embrione e anche la persona di un embrione
A favore della vita e della persone di un altro essere non perché gli embrioni non siano persona né perché la natura sacrifica gli embrioni
Ritengo che si possano sacrificare una vita per un'altra
Anche la vita di un embrione a favore della vita di una madre che si possa sacrificare quel diritto alla vita proprio perché non ritengo la vita un bene in sé ma un bene anche sacrificati
Se ma non basta
Sento dire che coloro che sono credenti cristiani e cattolici non potrebbero a dire a questa soluzione cioè il sacrificio dell'embrione o l'eliminazione di feti in caso di aborto
Non trovo accettabile l'idea che una scelta morale possa essere adottata semplicemente avvalendosi di una fedeltà religiosa
E anzi chiedo loro di convincermi intanto non sono convinto che esista una sola morale i cattolici replicano che in realtà esiste una sola morale naturale quella della parola di io
A chi mi risponde così e sulla base di questa considerazione fa una scelta a favore di questa legge dico che per colui che crede in Dio
Questo è un passaggio veramente significativo per colui che crede in Dio la parola di Dio certamente è una
Ma non è univoca
Ciò che era morale nel nome della parola di Dio qualche tempo fa
Ad esempio fare delle guerre
Sterminare popoli in difesa di una religione
è diventato poi immorale
Quello che si è esaltato e diventato ciò che si è poi se creato per il quale si è chiesto perdono
Sterminare individui con una corsa crociata per difendere un sepolcro era un imperativo morale
Chiedere perdono successivamente o riconoscere un errore sta a significare che quella morale non era l'unica morale possibile
Perché altre interpretazioni dell'unica parola di Dio erano possibili non riesco a comprendere la motivazione a favore o contro questa legge sulla base di una scelta religiosa
Ebbene sì è proprio il professore e ormai senatore Marcello Pera hanno Di Grazia due mila
Conclude Pera in questo suo intervento
Anche uno Stato laico certamente in questi casi fatte le scelte morali qualunque disciplina normativa si approvi sottesa ad essa vi è una scelta morale
Ciò che sarebbe auspicabile e compiere il minor numero possibile di scelte morali perché le scelte morali dello stato
Incidono sulla libertà dei cittadini
è proprio sulla base di ciò che devo dire che questa legge così come
Non mi piace
E disse visto che poi ammessa all'adozione di embrioni
Che altro non è che una formula pratica per evadere il divieto dal momento che l'adozione dell'embrione
è una fecondazione eterologa è una forma di fecondazione eterologa anche la fecondazione omologa per le coppie di fatto e anche questo è un altro modo per evadere il divieto
Si consente poi di adottare l'embrione con il presupposto Tacito che lo stesso sia persone soggetto di diritto di vita o quel che volete
Bisogna dunque adottare non distruggere gli embrioni ma al tempo stesso si consente la loro distruzione dopo tre anni se non adottati
Oltre a contraddizione dice il senatore Pera vi è anche un bel po'di ipocrisia vi chiedo scusa colleghi ma se l'embrione è soggetto di diritto come si vorrebbe tre vedere
Persona che deve essere tutelata comunque perché questo essere soggette questa tutela si perdono dopo tre anni
Devo chiaramente saltare qualche passaggio ma il senso mi pare che sia Suma solitamente esposto ter come ed argomentato da Marcello Pera
Il ventinove gennaio del due mila nell'Ottocento tredicesima seduta pubblica del Senato
Di quella legislatura in seduta notturna per attorno a sull'argomento
E presenta un emendamento proprio alla legge allora in discussione sulla fecondazione assistita
E lo illustra così
Se si vuole le il testo dell'emendamento a questo secco è consentito il ricorso alla procreazione medicalmente assistita alle condizioni e secondo le modalità previste dalla presente legge spiega Pera se si vuole potete considerarlo un emendamento laico non nel senso del merito armato un punto di vista giuridico dal punto di vista della legislazione se si deve parlare della procreazione assistita si deve dire che o non è consentita in questo caso l'emendamento da noi presentato stabilisce che è consentita
Perché riprende il testo della legge peraltro sarebbe anche bello varare finalmente una legge che inizi dicendo che è consentita qualcosa
Anziché le solite leggi che esordiscono con è proibito qualcosa
E Pera tiene a precisare di parlare in dissenso dal proprio gruppo e invita componenti dell'Ulivo come i Verdi ad avere lo stesso coraggio e affare
Altrettanto
Veniamo ai giorni nostri
Si potrebbe dire da laico liberale
Ah fondamentalista clericale perché proprio su questi argomenti
Nel due mila quattro quindici ottobre del due mila quattro son passate poche settimane son passati appena quattro anni dei passi che abbiamo ricordato
Un attimo fa
Pera interviene per dare una spiegazione alla mancata menzione delle radici cristiane nel preambolo della Costituzione europea
Europea e si esprime in questi termini
Temo che quell'assenza di un riferimento esplicito alle nostre radici cristiane si debba d'una convinzione oggi molto diffusa in Europa
Che la religione cristiana appartenga alla sfera della soggettività che debba essere relegata soltanto nel Foro privato che non possa né debba fare mostra di sé in pubblica nella società nelle istituzioni
Non sono il solo a pensarla così
Nello scorso mese di agosto il cardinale Ratzinger in una intervista al quotidiano francese le Figaro ha parlato di detto della soggettività
Son passati pochi anni quella soggettività quella scelta individuale che per il Pera del novantatré doveva essere esercitata dal singolo dell'individuo anche contro Dio
Diventa con le parole del cardinale Ratzinger il ghetto della soggettività
E prosegue
Dovremmo ripensare la distinzione tra istituzioni e religione
La mia risposta è no ma aggiungo
Dovremmo ripensare che cosa significhino quella distinzione e separazione la separazione tra religione e Stato tra confessioni religiose istituzioni civili o politiche non può essere una cesura
Lo Stato in particolare lo Stato moderno lo Stato democratico e sociale è sempre costituzionalmente intrinsecamente uno Stato che addotta principi etici
Soprattutto i parlamentari lo sanno bene in qualunque legislazione sotto qualunque legge c'è sempre un principio ecco
Ma è lo stesso professore Pera che pochi anni prima
Raccomandava che lo Stato intervenisse il meno possibile
Insomma il passo che ho letto poco fa
E conclude questo suo intervento del quindici ottobre due mila quattro ecco perché si deve fare la distinzione anche la separazione tra sfera privata dei valori e sfera pubblica delle istituzioni
Ma ecco anche perché questa distinzione questa separazione non possono essere una cesura e la cesura rieccoci non può trasformarsi in ghetto
Se ciò accadesse non avrebbero più rilievo nemmeno per la legislazione positiva la più elementare lo stesso Stato moderno ne soffrirebbe qui cade la distinzione che dal mio punto di vista di laico decisamente fondamentale si tratta della distinzione tra laicità e laicismo la dico in Breve la laicità è un principio di autonomia di tolleranza di rispetto riguardo spedì tre di filosofie il laicismo il contrario è una ideologia qualche volta una religione qualche altra volta una religione eccetera ottusa e dogmatica
Forse questa religione laicista spiega più di tutto il resto la dimenticanza delle radici cristiane nel preambolo del trattato
Mi avvio davvero la conclusione trentuno ottobre due mila quattro
Bocciatura clamorosa
Qualcosa direi che i radicali cento erano ci sono entrati molto bocciatura clamorosa della candidatura di Rocco Buttiglione a commissario europeo
E Marcello Pera il presidente terra non manca di rilevare la propria voce
Citiamo brevissimamente i passaggi dell'intervista che Massimo Giannini Falco al presidente Pera per Repubblica
Dice per a un certo punto parlo da liberale da liberale
E affermò che oggi illiberali
Debbo no dirsi cristiani
Lo interrompe Giannini l'antica lezione di Croce
No molto più di Croce noi liberali non dobbiamo più limitarci a dire non possiamo non dirci cristiani noi liberali adesso dobbiamo dirci cristiani e tutti gli europei dovrebbero dirlo soprattutto se laici
Giannini ma questa veramente una contraddizione in termini
Pera niente affatto se riflette sullo snaturamento del concetto di laico vedrà che un tempo lo si diceva di uno che non era un sacerdote oggi nell'accezione comune laico vuol dire semplicemente non credente o addirittura ateo forse lo vorrà dire per il presidente Pera
E conclude gli individui sono titolari di diritti civili sin dalla nascita anzi dal concepimento ricordate l'intervento di Pera in Senato nel due mila sulle stesse cose
Perché in qualche modo sono lo specchio del dio persona che abbiamo imparato a conoscere con il cristianesimo
Ecco perché oggi anche noi liberali dobbiamo dirci cristiani ecco perché l'Europa non riconoscendo nella sua costruzione questa radice comune ha perso una straordinaria occasione di definire se stessa e di darsi unanime è un fatto incontrovertibile che buona parte dei comandamenti della tradizione giudaico cristiana dal non uccidere non rubare sono diventati norme giuridiche positive in tutti degli stati europei per la verità non ricordavano che la Bibbia evangelica riguardo avessero un'esclusiva a memoria non sono gli unici
Testi dove si parla di queste cose
E conclude per noi europei la radice è quella quale
Gli Atti degli Apostoli il monarchi esimo la seconda evangelizzazione del vecchio continente
Beh se il richiamo alle radici cristiane e questo non possiamo non dirlo deve essere un richiamo quello del presidente Pera alquanto selettivo visto che da una parte quella delle radici cristiane sparisce completamente
Pur essendo di tutte le danza molto presente in spirito ma uno spirito che riecheggia più un certo spirito hegeliano che altro ogni riferimento alle crociate all'Inquisizione ai roghi di libri
E di persone anche quel sono purtroppo per noi radici cristiane della storia
Di questo continente e chissà cosa penserebbe il presidente Pera e concludo davvero se rileggesse quanto nel mille novecentottantasette scriveva ottantasette scriveva il professore vera
Rispondendo a un messaggio di Papa Giovanni Paolo secondo sull'uomo tecnologico scriveva per scoprire i segreti della natura è sempre apparso come un modo di rendere gloria a Dio
Più si conosce più ci si innalza al suo ministero più si innalza la sua opera
Ma si applichi questa filosofia lo studio dell'uomo la biologia non riduce la meraviglia della vita dove il limite soprattutto dov'è quel limite oltre il quale si oltrepassano le porte dell'illecito
E conclude Pera due atteggiamenti sono assolutamente da evitare
Da un lato non si può avere fiducia cieca nel progresso della scienza né pensare che essa sia l'unico antidoto contro se stessa dall'alto
Società
Infine a proposito dei concordati
Ricordate la notano del novantatré e l'incompatibilità proprio tra l'essere laici e sostenere e difendere i concordati
L'undici febbraio del due mila tre Marcello Pera dichiara
Ritengo auspicabile che così come il nostro Stato ha trovato lo chiama un accomodamento storico ripeto un accomodamento storico in un concordato con la confessione cattolica
La più diffusa nel nostro Paese Allo stesso modo possa trovare la via di un patto di un accordo o di qualunque altro strumento giuridico che fissi le modalità dell'integrazione
Ai diritti e doveri già garantiti dalla Costituzione
Questo patto o accordo sarebbe esattamente uno di quegli accomodamenti provvisori storici contingenti perfettibili che il perseguimento della via per rispetto impone alla nostra società appello
Propone cioè il concordato
Con il mondo islamico
Visto che quello con la Chiesa cattolica pare funzionare così bene soprattutto per la chiesa ci sentiamo di aggiunge la conclusione con tre citazioni o tre agenzie molto recenti tredici dicembre due mila quattro
Io lo dico anche qua faccio la scelta di valore secondo la quale l'embrione Persona fin dal concepimento fate voi il raffronto con l'intervento del Senato nel due mila non può essere un'autorità rivelata nemmeno un ginecologo e tanto meno una lobby che inseguono interesse economico dire quand'è che l'embrione diventa persona
Ventidue gennaio due mila cinque l'embrione è una persona non è una muffa
Dodici maggio due mila quattro
Da tempo il relativismo
è penetrato anche nella teologia cristiana abbiamo ora il presidente teologo
Ne ha conquistato una parte dall'illecitamente sotterraneamente sia diffusa tra i credenti in particolare nel treno dove ha agito forse non tanto sulla fede quanto sulla difesa della fede più clericale dei chierici
E attacca
Dei teorici dei teologi cattolici secondo i quali tutte le religioni sono possono essere ugualmente valide che ci pare un principio elementare di tolleranza e convivenza civile ad essi pena contrappone il credo del cardinale Ratzinger secondo il quale cristiani non possono rinunciare a diffondere la loro verità
Vedo un rischio che il timore delle scelte induca i cristiani a pensare che se il cristianesimo comporta oneri gravosi allora è meglio affievolire la fede indulgere al dialogo indulgere al Tiralongo
A qualunque costo e abbassare la voce piuttosto che rischiare un conflitto ma il cristiano debole come il pensatore debole alla fine diventa un cristiano arrendevole
Come esempio di questa rendevo Lezza Pera cita il mancato inserimento nella costruzione europea del richiamo alle radici cristiane
Virgolette
Perché l'appello insistente del Papa perché l'appello insistente del Papa non è stato accolto perché i popoli cristiani dell'Europa non si sono mobilitati per innalzare la loro bandiera mentre milioni si sono messi in marcia per la pace e il dialogo anche con coloro che attaccano espressamente i valori fondanti dell'Occidente
E infine otto ottobre due mila quattro intervenendo a Lugano in Svizzera
Pera chiama tutti quanti alla guerra di civiltà e dichiara di fronte ai nuovi problemi epocali in primo luogo il terrorismo l'Europa mostra non solo di essere impreparata ma anche di vacillare rispetto all'impegno che essa deve alla difesa della propria civiltà sembra soffiare su di noi ha detto Pera un nuovo spirito di Monaco la tentazione di venire a patti con il nemico
E di sottostimare
E allora una conclusione nostrane abbiamo finito davvero
Noi ci sentiamo di affermare
Ci sentiamo di affermare e non senza tema di smentite naturalmente da laici quali siamo che il professor Pera attento illustre studioso di carta Popper e del suo criterio di falsificazione cioè di quel criterio che rende intrinsecamente scientifica la ricerca fondata sul citiamo testualmente valore delle errore
Debba essere considerato un uomo di consequenziali azioni
Quindi le prime affermazioni che abbiamo in questa relazione ricordato quelle del professore vera
Possono considerarsi false in termini poteri anni alla luce delle seconde dichiarazioni quelle del presidente Pera e questo è il progresso della ricerca di Marcello Pera
Fortunatamente però Popper sosteneva che che la ricerca non ha fine e però e che proprio la mancanza di una fine della ricerca dovrebbe essere il fine della ricerca di ogni scienziato
Crediamo che il professor Pera non abbia dimenticato la lezione
Del maestro crediamo quindi che possa fino a che è in tempo e gli auguriamo di avere molto tempo per questo
Che faccia tempo a falsificare le tesi del presidente Pera grazie
Bene grazie Michele De Lucia prima di passare all'intervento videoregistrato di Valter Vecellio
Voglio ricordare sia per chi è arrivato dopo l'inizio dei nostri lavori ma innanzitutto per gli ascoltatori di radio radicale
Che verso le diciotto e trenta ora prevista di chiusura dei nostri lavori
Avrà luogo la fiaccolata anticlericale
Che ci porterà qui dalla sede del quartiere Santo Stefano in via Santo Stefano centodiciannove che da qui si porterà a Piazza Maggiore Piazza Maggiore dove ci sarà l'intervento di Daniele Capezzone segretario di radicali italiani
Questo lo ricordo innanzitutto per quanti ascoltano da raggi ora si trovano a Bologna in provincia di Bologna o nel tempo utile per raggiungerci magari per quell'ora
Voglio tra l'altro salutare anche la presenza di salari Lucio Berté consigliere regionale lombardo
Se siamo pronti passeremmo all'intervento videoregistrato di Valter Vecellio giornalista sul tema il potere clericale mediatico
Innanzitutto per
Adesso presente in questo modo purtroppo c'è stato una serie di disguidi di contrattempi che mi impediscono di essere fisicamente a Bologna con voi cosa che avrei desiderato moltissimo mi dovete prendere per
Come mi state prendendo direi che il tema è il titolo della mia comunicazione può essere questo la peste clericale mediatica
E cominciamo i dati raccolti da e forniti dal centro di ascolto dell'informazione radiotelevisiva sono letteralmente da brivido
Materiale che una Commissione parlamentare di vigilanza se ci fosse una Commissione parlamentare di vigilanza degno di questo nome e che si occupa di quello che il servizio pubblico quotidianamente diffonde trasmette dovrebbe acquisire con urgenza per poi provvedere con tempestività
è una situazione che ha allarmato ed è tutto dire
Perfino il direttorio dei vescovi sulla comunicazione sociale che il quattordici ottobre scorso ha creduto opportuno non solo di scoraggia i preti dal prendere parte a spettacoli di puro intrattenimento televisivo quali Grande Fratello
Ho l'Isola dei famosi ma di vietarli espressamente il documento è stato presentato dal monsignor Francesco Cacucci presidente della Commissione e prevede anche un aspetto sanzionatorio Pechino contravviene
Alcune donne regolano la presenza di sacerdoti in televisione perché ha spiegato il monsignore
Quando interviene un sacerdote spesso si scambia la sua opinione come la posizione ufficiale della Chiesa e dunque occorre cautela
Così la presenza di sacerdoti deve essere valutata caso per caso
In accordo almeno presunto con il proprio vescovo evitando la partecipazione a programmi di mero intrattenimento o che per la loro collocazione e per le modalità espressive possano essere tacciati di superficialità o di futilità
E come ben si vede se tale prescrizione dovesse essere applicata alla lettera il divieto alla partecipazione di ecclesiastici a programmi televisivi dovrebbe essere pressoché totale
Perché ormai è difficile imbattersi in programmi che non siano di mero intrattenimento o che per la loro collocazione per le modalità espressive non si possano tacciare di superficialità e di futilità
Ma a ben vedere comunque un divieto solo apparente
In realtà la commissione presieduta da monsignor Cacucci non sembra affatto preoccupata delle presenze ormai ossessive
E il termine non è eccessivo né viene usato a sproposito di preti vescovi cardinali suore monaci utilizzati come promessa in modo in qualsivoglia trasmissione televisiva dirette pubblico-privata
La preoccupazione piuttosto e per lo stato di anarchia che il fenomeno avrebbe ormai raggiunto e infatti si sostiene che la partecipazione deve essere valutata caso per caso
E in accordo almeno presuntivo con chi è geneticamente diretto superiore più che un divieto insomma una regolamentazione un controllo l'elaborato di questa autorevole Commissione di cui prima d'ora si ignorava perfino l'esistenza e che semmai ha operato lo ha fatto con grandissima discrezione
Non a caso viene qualche giorno dopo la prima denuncia dei radicali sulla debordante presenza di ecclesiastici in trasmissioni televisive
Un primo rapporto che analizza le trasmissioni della Rai dal primo gennaio del due mila quattro al diciassette settembre dello stesso anno
E chissà che risultati
Potrebbe dare un monitoraggio nelle televisioni di altri paesi cattolici come la Spagna come la Francia come la svizzera del Canton Ticino
Ma difficilmente tuttavia se si starebbe a una così massiccia e invasiva presenza clericale come accade in Italia
La presenza di ecclesiastici si registra per esempio anche in trasmissioni dedicate all'agricoltura ai viaggi al Festival della canzone di Sanremo al cinema al varo della portaerei Cavour al Palio di Siena all'Oscar del vino allo sport
E non soltanto non sono solo le produzioni di sceneggiati televisivi come don Bosco don Matteo che meriterebbero un approfondito discorso a parte
Il fatto è che ormai non c'è edizione di telegiornale o programma di approfondimento giornalistico
O presunto tale che noi registi la puntuale presenza o partecipazione di un prete di un vescovo di un cardinale di pronto intervento per discutere di qualsivoglia argomento anche quelle che nulla hanno a che spartire con le questioni legate alla fede
Accade così un qualcosa di incredibile di emblematico al tempo stesso la presenza del soggetto ecclesiastici guidando distanziando nettamente tutte le altre la classifica delle presenze in televisione
Per esempio nel periodo come abbiamo detto dal primo gennaio due mila quattro al diciassette settembre due mila quattro nelle trasmissioni di RAI uno la rete leader della RAI si registrano quattro centosessantuno presenze di ecclesiastici
E per offrire un termine di paragone le presenze del governo in carica che pure vengono dette debordanti giudicate tali nel suo complesso sono solo trecentonovantotto trecentocinquantadue le presenze di esponenti di Forza Italia trecentododici le presenze di esponenti della del dei Democratici di sinistra
Duecentocinquantaquattro quelle di esponenti della Margherita duecentotrentasette quelle di Alleanza Nazionale centosettanta le presenze di esponenti dell'UDC
Centotrentadue le presenze di esponenti di Rifondazione comunista centodieci le presenze di esponenti della lega Nord
Sempre per restare la Rete uno nella sola trasmissione Unomattina si registrano centonove presenze di ecclesiastici
E si tratta di una trasmissione davvero Benedetta se si considera che nel periodo esaminato le puntate di Uno mattina sono state circa centosessanta
E per quel che riguarda specificatamente questa trasmissione non esiste praticamente puntata che non veda la presenza di un esponente del mondo clericale pronto a discettare su qualsivoglia argomento al fatto di attualità vera o presunta che sia ma ancora quarantadue le presenze clericali nella pomeridiana la vite indiretta e poi via via giorni d'Europa porta a porta Casa RAI uno tv sette Domenica In linea verde tutto bene se Linea Blu
Festival della canzone italiana cinematografo easy driver il varo della Cavour Palio di Siena Oscar del vino festa per l'Europa
Praticamente la trasmissione che risulta immune da presenze clericali
Sono solo quelle relative alla previsioni del tempo ma ci arriveranno
Passando alla i due si registrano ventotto presenze alla trasmissione settimanale dossier ventiquattro presenza L'Italia sul due e poi Piazza Grande Skalibur Nizzardo Non solo soldi Sereno variabile
Sì viaggiare il caffè Medicina trentatré la Domenica Sportiva spot sera
L'Isola dei famosi quelli del calcio
Ai tre si registrano quarantatré presenza la trasmissione cominciamo bene
Venti presenze alla trasmissione la storia siamo noi diciassette presenze alla trasmissione Primo Piano e poi correva l'anno che tempo fa le note dell'arte Chi l'ha visto enigma bell'Italia economia e lavoro
Ballarò Mediterraneo alle falde del Kilimangiaro l'elmo di Scipio mi manda RAI tre Geo & Geo cose dell'altro che io la grande storia
Regione Europa speciale doping sport Ulisse un giorno in pretura
Nel complesso duecentosettantotto presenze di ecclesiastici in trasmissioni rotocalco centotrentacinque presenze in trasmissioni politico sociali chiedo scusa
Centosette presenze nei notiziari RAI settantacinque presenze in trasmissioni culturali cinquantuno in dibattiti a tema tredici inerenti indiretta
Tredici in varietà dieci presenze di ecclesiastici in trasmissioni di carattere scientifico due presenze in trasmissioni musicali
Così a darsi pena e si tratta di pena veramente di esaminare la poderosa documentazione del centro di ascolto di informazione radiotelevisiva si scopre che le presenze clericali figurano nelle trasmissioni più varia per esempio
A Roma un'iniziativa otto da adottare trasmesso a Bell'Italia oppure il fenomeno dell'immigrazione Uno Mattina iniziativa calendario della pace sette giorni in Parlamento Somalia difficile dopo quella TV sette
Il cinema la povertà a sua immagine calcio commento Sampdoria Juventus la Domenica sportiva consigli sulle piante la mela verde
Unità del centrosinistra contro Berlusconi porta a porta critica del telefonino da parte dei ragazzi Italia sul due il crac Parmalat e il caso Callisto Tanzi TV sette piatti tipici in Valchiavenna Sereno variabile
Il diritto al sesso dei disabili dieci minuti con il pentito Leonardo Marino la storia siamo noi
Procreazione figurine del patti cura del padre Uno Mattina condanne immagini Saddam catturato enigma la bellezza le bellezze di Bardonecchia Sereno variabile l'esperienza come portiere di calcio costume e società
Temi festa degli innamorati Terni scusate Terni festa degli innamorati
In famiglia mattina due la morte di Marco Pantani a spot sera ma anche a Uno Mattina e a Italia sul due e il film Caterina va in città a sua immagine
Figli che uccidono mi figli che uccidono omicidi a Novi Ligure trasmissione L'alieno incendia Caronia trasmissione Ambiente Italia
Palle romanesco aderissimo il sesso degli adolescenti a cominciamo bene l'uso indiscriminato dei farmaci Alitalia con due commenti al Festival di Sanremo Unomattina ma anche l'unità della sinistra contro la guerra la situazione politica da Haiti gli attentati nelle città di Madrid misteri sulle lettere di Aldo Moro
Il suo lavoro di cardiochirurgo la personalità di Donato Bilancia la chirurgia plastica sui minorenni il quarantesimo anniversario Celentano morì
L'altopiano veronese formaggi di capra
La spedizione al K due ricordi la merenda
E questi sono i titoli solo di alcune trasmissioni tra gli ecclesiastici di Ponte interventi più gettonati che veri e propri presse Molini
Che guidano la classifica delle presenze Antonio Mazzi Oreste Benzi Silio Tonini Gino Rigoldi Andrea Gallo Pierino Gelmini Corrado Balducci Diego Tettamanzi Shammai Benjamín
E naturalmente tutte le uscite ma proprio tutto di Giovanni Paolo secondo una in media ogni due giorni ampiamente riferite nelle edizioni dei telegiornali e dei programmi di approfondimento e in particolare ora che si tratta di esibirle
In uno spettacolo piuttosto osceno e volgare la sofferenza il dolore
Una situazione che ha fatto sbottare di recente il critico televisivo del Corriere della Sera Aldo Grasso ma perché don Mazzi continua a bivaccare in televisione
Certo che i preti in tv costituiscono un bel problema difficile trovarne uno che conservi la sua dignità di pastore di anime l'insistenza con cui si appare è già sintomo di credenza nell'effimero
E sarà comunque un caso che per esempio l'avvocato generale dello Stato Antonio Pala Chiello nell'udienza davanti alla Corte costituzionale
Abbia difeso l'affissione del crocifisso nelle scuole pubbliche sostenendo che deve restare nelle Aule non tanto perché è un emblema religioso
Piuttosto perché è il segno visibile della nostra speciale alleanza con la Chiesa per la promozione dell'uomo e per il bene del Paese
Mi sto avviando alla conclusione in un libro di Gaetano Salvemini Mazzini pubblicato nel mille novecentoquindici dall'editore catanese Francesco Battiato a un certo punto si legge un pensiero che trascrivo
L'Italia precostituirsi a unità deve distruggere due ostacoli il Papato e l'Austria a Roma non è solamente la vera capitale d'Italia senza cui non vi è unità nazionale possibile
Essa e la sede dell'istituzione papale dell'istituzione che è la sorgente di ogni autorità arbitraria usurpati in Europa
Dell'istituzione che dichiara serva l'anima umana dell'istituzione che uccide ogni sviluppo religioso futuro accompagnandolo dal progresso dell'umanità
Ponendo compagni Andolfo scusate ex-compagna dopo dal progresso dell'umanità e ponendolo a contrasto con esso
E sarà anche come si dice anticlericalismo dal tante ma io devo confessare che mi sento molto mazziniano e sono anche molto affezionato a quel che scriveva Gaetano Salvemini del mille novecentoquarantasette a Mario Vinciguerra
Tutti sembrano aver dimenticato che la libertà non è la mia libertà ma la libertà di chi non la pensa come me
Un clericale non capirà mai questo punto né in Italia né in nessun altro Paese del mondo
Il clericale non arriverà mai a capire la distinzione tra peccato quello che lui crede sia peccato e delitto quello che la legge secolare ha il compito di condannare
Come delitto
Punisce il peccato come se fosse un delitto e perdono il delitto come se fosse un peccato
Non è mai uscito dall'atmosfera dei dieci comandamenti nei quali rubare l'uccidere cioè il delitto sono messi sullo stesso livello deve desiderare la donna degli altri cioè il peccato perciò è necessario tenere lontani clericali dai governi dei Paesi civili
Ecco io non so se sto uscendo dal seminato
Adesso non si diceva di sentire puzza di incenso anche nel fumo della pastasciutta al pomodoro
E questo puzzo ormai mi pare che sia una nube Menfi Kika che tutto sta ammorbando e tutto sta inquinando i radicali sono quelli che negli anni Sessanta denunciato gli scandali legati all'assistenza che ricade l'ogni l suo
Pagliuca e riuscirono a far mettere in galera l'allora sindaco di Roma Petrucci e che poi invio non l'hanno anticlericale del mille novecentosessantasette
Sono i radicali quelle che in una bella rivista pubblicata negli anni settanta realizzarono una bella inchiesta sulla roba che ricade e dico questo
Per ricordare a me e a tutti che si tratta di un impegno che viene da lontano una bandiera che credo che confido che spero sapremo continuare
A tenere ben alta perché molto è stato fatto ma tanto resta ancora da fare grazie buon lavoro
Grazie grazie a Walter Vecellio
Riprendiamo i lavori della Santa con l'intervento di Mario Staderini il tema Otto Preminger relazioni disposizioni di legge
Sì
Grazie presidente
Del caso a un anno quasi distanze al quattordici febbraio lo scorso anno quando qui a Bologna
Appunto tenemmo io in particolare la mia relazione proprio sulla questione dell'otto per mille da cui poi partirono una serie di iniziative
Devo dire in in premessa che mi piace ricordare che oggi è l'anniversario della prima manifestazione che fu fatta nel corso dell'anno anticlericale indetto dal partito radicale di trecentosessantasette tenuta il dodici febbraio
Di quell'anno al Teatro Adriano di Roma
E e credo che appunto si annunci sia data migliore auspicio migliore che quello che augurare a questa organizzazione di crescere al punto di organizzare prima o poi manifestazioni di massa e anticlericale
Vado adesso a fare un po'un bilancio di quello che è accaduto in questo anno trascorso proprio sulla vicenda dell'otto per mille
Chi è in questa sala probabilmente ne conoscevo molti aspetti ma per chi a casa faccio una breve introduzione il il meccanismo dell'otto per mille è un sistema attraverso il quale dalle concorda nuovo Concordato dell'ottantaquattro
Il lo stato italiano finanzia direttamente la chiesa cattolica e altre confessioni religiose per il tramite appunto di un prelievo obbligatorio nei confronti del del reddito IRPEF
Delle
Dei contribuenti italiani bene questo sistema è chiaro ribadirlo subito è un sistema di finanziamento diretto dato alla Chiesa cattolica per un semplice motivo perché nessuno di noi in questa sala neanche lui anticlericali ma nessuno di di di degli ascoltatori degli ascoltatori della radio può sottrarsi a versare il suo otto per mille
Il PEF che verrà poi redistribuito secondo una facoltà concessa neanche a tutti i cittadini da parte dello Stato ed è quella di poter scegliere attraverso una firma sul famoso modello dell'otto per mille allegato
Al sette e trenta di poter scegliere a quale derivati e chiesti e potere concorrere a redistribuire il gettito totale perché il collaudo è una delle questioni importanti ma nascoste
Il
Firmare
Per una un'altra una un'altra confessione religiosa o anche per lo Stato soggetto anch'esso concorrente ripartirsi le quote non è sufficiente a fare arrivare il proprio denaro al soggetto verso il quale lo si vorrebbe
Per esempio un anno e un valdese che firma per di Walter diciamo per l'Unione valdese comunque si vedrà il suo una buona parte della sua otto per mille destinata a la confessione religiosa che più raccoglie firme consenso da questo punto di vista che appunto la chiesa
Fatto questa breve premessa noi lo scorso anno hanno fatto una fotografia della situazione due mila quattro di questa legge entrata in vigore e in applicazione del mille novecentonovanta ed era una situazione che vedeva innanzitutto un problema di carenza informativa il sessantaquattro per cento degli italiani degli oltre trenta milioni di contribuenti italiani
Non esprime alcuna scelta nell'ambito delle proprie dichiarazioni dei redditi ciò dipende esclusivamente da un motivo ed è quello che non è a conoscenza del reale sistema di ripartizione e non è reale con non era a conoscenza del fatto che la sua non scelta comunque si ripercuote nella distribuzione dei fondi
Di questo Nieri responsabile anche lo Stato perché ovviamente chi non è tenuto a fare la dichiarazione dei redditi e in particolare si tratta di pensionati e i lavoratori dipende di non ha neanche la possibilità di fatto di poter esprimere la propria scelta perché dovrebbe appunto sapere di poterla fare chiedere il modello ad hoc
Il primo dato appunto era sessantaquattro per cento degli italiani che non esprimono una scelta il secondo aspetto era l'essere cresciuto dal mille novecentonovanta ad oggi gettito IVA Beppe rigetto appunto ripartito
Poi Traini diversi soggetti concorrenti per ben Derbent cinque volte si è passati dei duecento milioni di euro del mille novecentonovanta allo oltre un miliardo di euro del due mila e tre il terzo dato era la percentuale di preferenze che all'interno di quei pochi
Quasi solo quasi il trentacinque per cento italiani che esprimono una scelta la percentuale di quanti tra questi esprimo la scelta a favore della Chiesa cattolica si trattava nel due mila e quattro dell'ottantasette per cento delle persone che esprima una scelta una percentuale in costante crescita si pensi solo che tre anni prima si trattava dell'ottantadue per cento
Faccio un inciso un cinque per cento in più di crescita in questo caso equivale a dire cinquanta milioni di euro di incasso da parte della Chiesa cattolica
Rispetto a questi tre dati avevamo IMI abbiamo intrapreso alcune iniziative
L'associazione intrapreso iniziative ha individuato come fronti innanzitutto le istituzioni e particolare la Presidenza del Consiglio dei ministri che di questo si deve occupare di queste è tenuto per legge ad occuparsi per questo avevamo fatto Maurizio Turco in qualità di segretario anticlericale aveva fatto una diffida
Alla presidenza del Consiglio a fare qualcosa su tre fronti il primo fronte innanzitutto era recuperare il gap di informazioni che abbiamo dimostrato esserci nel Paese a fronte del sessantaquattro per cento di cittadini che non fanno nulla perché non sa nulla il il avevamo chiesto di organizzare campagne di informazione
Da parte della presidenza del Consiglio rispiegare questo tipo di di aumento costante dite di percentuale di persone che non esprimevano un loro diritto che è fondamentale per quella che si dice appunto essere una delle componenti la libertà religiosa
Ebbene il secondo aspetto era invece quello di forzare lo Stato nel momento in cui accetta di essere concorrente tra tutti gli altri confessioni religiose nella ripartizione nell'assegnazione di questi fondi
Appunto forzare lo Stato a fare anch'esso propaganda e non accettare esclusivamente il paradosso di far fare sul proprio canale sul proprio canale RAI della propaganda ai propri concorrenti lei in particolare la Chiesa cattolica lo vedrete già a partire da aprile inizieranno a niente gli spot ed è questo il motivo del marketing
In una scelta di marketing che porta per questo l'ottantasette per cento degli italiani di italiani che di riprendere il discorso per farsi è un discorso che Pannella fa spesso per far sì che i credenti abbiano voce
E Dini hanno la chiesa il senso fedeli la presenza dei fedeli e faccia sì che queste assenze sfide di un'opposta scardinare la potenza dei cardinali scusate il gioco di parola ma è vero cardinale colui che è un cardine della chiesa estiva va scardinato questo modello di cardine della chiesa se si vuole che la Chiesa sia fede religione scusatemi Giuliano Amato dice sempre lo ha detto una volta ma credo che l'abbia ripetuto che chi ha una fede chi ha religione a qualcosa di più di un laico dell'arte io dico che noi dobbiamo far sì che farsi scardinare il potere dei cardinali
Perché la fede dei credenti poste a raggiungere la fede di quelli che sono laici e non hanno ha bisogno di altro che di se stessi e delle proprie convinzioni delle proprie certezze
Per lavorare e per operare come credo che noi qui stiamo operando scura della lunghezza
Grazie ad Angiolo Bandinelli ora invito a prendere la parola Giorgio Inzaghi che diciamo
Consigliere regionale della Lombardia devo dire la verità non mi ricordo più se antiproibizionisti io prevista Pannella ma credo fosse a
Direi che al termine di dell'intervento di di Giorgio insani cerchiamo di vedere di fare il punto come chiudere come chiudere i nostri lavori essi chi intenzionato a intervenire nel breve dibattito magari se può
O alzare la mano oppure dai quali segno in fondo alla alla segreteria ok
Giorgio
Grazie davvero io sarò brevissimo conosce sa che non c'è una una parafrasi ma il mio modo di
Di rapportarmi soprattutto dopo una giornata faticosa sicuramente interessante
Io parto da una domanda che pongo a me stesso ma pongo anche a chi ha partecipato ai lavori oggi è giusto lasciare il monopolio della carità al Vaticano e alla Chiesa clericale
Vanti nelle prime si ricordava al convegno tipo se chi l'ha sentito io l'ho sentito per radio si sarà reso conto che quelli che non erano clericali la Chiesa via sbattuti fuori
Ricordo l'intervento di un domenicano che aveva fatto uno studio sull'aborto sulla famiglia e così via risultava che l'ottanta per cento della Ecclesia la pensava tra virgolette come i radicali non come il Vaticano quando ha presentato una conclusione i suoi lavori è stato letteralmente sbattuto fuori dall'Università Cattolica o non sotto
Perché io parlo di carità chi mi conosce da da qualche decennio sa che è un po'il mio chiodo fisso ma non è solo mio chiodo fisso ed al chiodo fisso di Pasolini Parise che per esempio parlando del paragrafo tredici della Prima lettera ai Corinzi quello che per chi non lo conosce si chiama sovrana eccellenza dalla carità
Intra nessun manager organizza Pasolini dice esplicitamente è stato in Paolo un cursus in preveduto che vertiginoso
Pasolini poi
I d'altri in causa per esempio dice la carità questa cosa misteriosa e quindi dobbiamo lasciarla la chiesa io qui voglio farvi due giovedì citazione una di Piero Calamandrei che può essere considerato uno dei nostri padri
Che per esempio parlando della Resistenza dice
I fratelli Cervi furono fucilati per questo desiderio di pacifica ricca verso gli oppressi di tutti i popoli
Alcide infatti padre fu per loro sette la fortezza la gentilezza la carità
Per i contadini dall'esistenza si presentò da principio comune opera di carità di ospitalità ripeto di ospitalità
Di fatto è l'Ansa
Poi parlando di Tina Lanzoni Anna Maria Enriques anche loro fucilate dice dolci sovente sì a te Benedetti entrambi nelle prove che avete dato avete superato gli uomini perché fino all'ultimo imposto egoismo non è stato disgiunto dalla carità
E conclude dopo questo cursus giustizia da una parte capita che poi vuol dire anche libertà dall'altra e quanto basta per ricostruire nel futuro
Ora questa cavità che poi vuol dire anche libertà non dice proprio niente hanno i radicali e allora figlia di Trento seconda brevissima
Citazione un po'più difficile sempre da Pasolini in un altro libro Ulivo dei più complesse di Pasolini empirismo eretico ma che però vi invito a Lecce perché è uno dei più ricchi è uno dei più densi proprio del suo pensiero anche del suo modo dividere lui in un articolo che il cinema impopolare cinema impopolare popolare in quattro paragrafi dice Primo la libertà non può essere manifestata altrimenti che attraverso un piccolo operante partiva Dio
Secondo
Lo spettatore in quanto tale gode di un tale tipo di libertà che come tale l'oggettiva lo inserisce nel parlati
Terzo è un rapporto tra singolo e singolo che avviene sotto il segno ambiguo degli istinti e sotto il segno che Di Giorgio non confessionale della carità
Quarto
è un atto in realtà indefinibile perché Santo ma che si potrebbe ridurre i termini correnti osservando che esso oggettiva le riconosce per simpatia di non Citipati de e l'irriconoscibile certo non sono cose da dire alla fine di una giornata molto faticosa ma quando Pasolini diceva che palustri vento quel paragrafo
Aveva compiuto un cursus in preveduto il vertiginoso e poi voglio dire bianco qualcosa tutti Paolo da Pasolini che non è riuscito a realizzare diceva qualcosa che tocca ciascuno di noi
Che ve ne è una delle cose che non è riuscito a realizzare Pasolini e ha e questo tanto per intenderci un film su San Paolo lontano ambientò ai giorni nostri ebbene San Paolo doveva vestire dei testi di un nazista perché Pasolini questo considerava Santo mi fermo qui grazie
Grazie Sorgi
Veramente grazie onorevole io due iscritti a parlare direi che dopo le due iscrizioni a parlare avendo letture nella mozione del terzo congresso gli anticlericali appunto lei perché voi e la conseguente votazione è iscritto a parlare Monica ha rischiato
Ok
Dunque era previsto questo era previsto un mio intervento dal sul tema del finanziamenti dalla Regione Emilia Romagna le confessioni religiose in realtà non è che nella vita mi occupi di questo quindi magari forse
Minimizzare così Hindenburg giovani non
Non essendo il mio campo forse non ho saputo utilizzare gli strumenti giusti però è anche vero che le ricerche che ho fatto le ricerche anche che hanno fatto le persone che mi hanno aiutato perché il momento in cui non sono riuscita
Arrivare così dall'esterno senza essere all'interno dell'istituzione Regione ecco io ho trovato un muro assolutamente il vuoto assoluto l'impossibilità di capire perché noi sappiamo ci sono ecco però evidentemente non è che si possa parlare di finanziamenti alla Chiesa finanziamenti a qualche cosa di ben percepibile da parte di di chi magari si mette a fare delle ricerche all'interno dei meandri dei siti internet di tutti i link che sono all'interno del delle del sito della Regione migliora Magna
E allora appunto per questo di fronte al nulla io ho dovuto cedere le armi e questo potrebbe essere uno stimolo per tutti noi per lavorarci
Per riuscire a arrivare a quest'altra hanno se rifaremo ancora questo tipo di iniziativa mi auguro spero veramente dissi e per riuscire a vedere se in qualche modo beh trovando la chiave
Per entrare a cercare queste cose che evidentemente sono segrete roba quasi da massoneria evidentemente perché magari finanziamenti possono essere date delle cooperative
A degli enti con dei nomi che magari non la richiamano assolutamente la loro il lo il loro collegamento con gli enti religiosi è per questo che quindi sono stata costretta a cedere le armi e mi scuso con tutti anche con l'associazione anticlericale poi detto questo però volevo aggiungere a margine una cosa che magari centra cioè c'entra moltissimo però non fa parte del dibattito in sé e per sé e che noi per organizzare questa assemblee abbiamo avuto tantissime difficoltà qualcosa inaudita perché ne abbiamo usato questa sale in tantissime occasioni come radicali come associazione Italia Israele non ci sono mai mai stati problemi ecco questa volta abbiamo avuto difficoltà come associazione anticlericale
Abbiamo avuto difficoltà anche per fare in collegamento radiofonico con Radio radicale non vi dico
Cosa sono stati gli ultimi dieci giorni sono stati veramente un impegno serio perché abbiamo dovuto discutere con tutti i funzionari
E anche con il presidente di quartiere mi sono deciso ad intervenire parlare di questa cosa perché il Presidente di quarti che ha mediato in tutta questa situazione e alla fine siamo e abbiamo concluso positivamente tutta la vicenda
è venuto prima a salutare a conoscerci insomma visto che comunque non avevamo toccato gli affreschi e non avevamo comunque ha fatto danni visto che intorno a noi ci sono scene di carattere religioso
Ecco poi mi ha anche detto che ci sono state porta cioè il motivo per cui poi tutta questa faccenda era nata e a perché evidentemente sapeva con chi aveva a che fare cioè naturalmente tutti i gruppi che fanno parte del consiglio di quartiere gruppi sociali che fanno riferimento perché nei quartieri bolognese ogni centri sociali centri anziani centri di tutto
Zona ha ricevuto delle lettere di protesta e delle delle richieste di chiarimenti perché è stata data agli anticlericali questa sala
Ecco quindi potete immaginare insomma lui ce l'ha data comunque perché avuto fiducia in noi lo ringraziamo molto ecco però appunto abbiamo concluso e lui saluta tutti
Grazie a tutti anche a voi
Proseguirà Fabio Che cosa
Se
Io sono Giulio Valotti aprendo la parola con iscritto a tanti dedicare punto mette ma sono anche il presidente Dino gode atei tira le fila degli Stati
Che è sempre stata accanto ai dovrà ai radicali ma in particolare a chi dedicare punto mette in tutte le battaglie diversità chiarisco subito che sto non sono un ateo devoto sono durate otto in comune devoto soltanto alla laicità alle vespe tutto alla lotta per difendere la laicità delle istituzioni del nostro Paese e anche altrove quando questa viene messa in discussione soprattutto dove dicono
Le leggi coraniche nei paesi islamici e essere anch'egli addirittura motivo di condanna a morte come tutti voi sapete
E dove solo piccolo contributo perché tutto quello che ho sentito oggi mi riempie di orgoglio per appartenere anche a questa associazione perché il la quantità la vastità l'importanza del materiale prodotto fino adesso mi fa capire quanto sia indispensabile importante il lavoro che sta facendo a triplicare tutto mette quindi non aggiungo niente di più a tutto questo che un patrimonio straordinario di giuridico di politico morale che mi auguro che altri dedicare punto mette e qui forse posso sembrare polemico metta a disposizione di tutte le associazioni laiche
By passando no inserisco il concetto by passando il problema che potrebbe sorgere ed è gravissimo dell'assenza di i radicali laddove le sedi istituzionali si prendono sedi si decidono le leggi regolamenti le norme se ci fosse la presenza delle istituzioni italiane in tutti i livelli locale dei radicali
Mi auguro che si possa stabilire un contatto un particolare da parte del di irritare punto net
Con le associazioni laiche che stanno portando avanti in questo momento un piccolo esperimento ma importante su cui sarebbe fondamentale avere il contributo e la presenza anche di atti di caricare tutto nel anche se mi rendo conto questa tipo di battaglia voi noi lo facciamo da moltissimo tempo
A Roma grazie alla consigliera delegata dal sindaco per la multietnicità e la multiculturalità è stata creata prima in Italia una consulta per la libertà di pensiero e la laicità delle istituzioni
La Consulta si propone proprio di difendere il pensiero laico di e portare il pensiero laico nelle istituzioni
Che ed è importante arrivarci se non ci sono presenze di consiglieri Dio e di deputati e di senatori radicali in parlamento dove sarebbe veramente difesa la nascita e portante portarla anche attraverso questi meccanismi la Consulta laica facilmente la separazione
A farne le spese è peggiore anticlericale puntualmente del due mila e quattro voglio ricordare gli ascoltatori di radio radicale particolare a quelli residenti a Bologna vi prego di fare un po'di silenzio che al termine dei nostri lavori dunque circa tra venti minuti
Anche anche dieci o quindici sicuramente realisticamente venti minuti una volta che saremo pronti contenuto fiaccole eccetera partirà la fiaccolata chi arriverà in piazza maggiore dove Daniele Capezzone il segretario dei Radicali italiani
Interverrà pubblicamente alla fine come chiusura dei nostri lavori Mario Staderini
Sottopongo all'attenzione del
Questa bozza di mozione genera
Il terzo congresso di anti gli anticlericali appunto Netter riunito il dodici febbraio due mila cinque a Bologna rileva che negli ultimi due anni la politica italiana è stata pervasa da una nuova violenta o data clericale che si è tradotta in leggi illiberali volte a negare la libertà di coscienza e ad accrescere il potere economico e sociale dei rappresentanti del Vaticano Santa Sede
Si pensi alla legge quaranta che vieta la ricerca scientifica la fecondazione assistita alla legge sui finanziamenti agli oratori all'assunzione in ruolo degli insegnanti di religione ancora oggi scelti dei vescovi sulla base di giudizi etici
Contestualmente si è consolidata e aggravata la sottrazione contribuenti italiani di centinaia di milioni di euro ogni anno per il tramite il truffaldino meccanismo dell'otto per mille IRPEF soprattutto grazie al comportamento complice di tutti i governi che si sono succeduti dal mille novecento novanta ad oggi
Anticlericale punto net è impegnata a fondo nella lotta per smascherare le connivenze della classe politica a cominciare dall'esecutivo che ha Traverso palesi violazioni di legge nega agli italiani la conoscenza del reale sistema di ripartizione dei fondi ricavati dalla quota dell'otto per mille
E la possibilità stessa di cittadini di determinare liberamente le loro scelte in materia religiosa con la finalità di garantire alla Conferenza Episcopale Italiana una rendita di posizione senza precedenti e senza controlli
Mentre la presidenza del Consiglio viola i principi costituzionali del buon andamento tra trasparenza del pubblico amministrare negando qualsiasi tono scienza sul perché della colpevole inerzia in cui versa la Commissione avente il compito di vedere l'importo derivante dall'otto per Millo del mille passato in poco più di dieci anni da duecento milioni ad oltre un miliardo di euro e accampando ridicole scusanti alla mancata organizzazione di adeguate campagne di informazione
Nessun parlamentare italiano ha sollevato neanche con un emendamento alla legge finanziaria lo scandalo derivante da una qui in pubblicazione dei punti assegnati alla Chiesa cattolica a fronte di un mero raddoppio del suo fabbisogno economico
Denaro utilizzato anche per quelle iniziative di rilievo nazionale che spesso appaiono sfociare in veri e propri atti di iniziativa politica ostile alle libertà civili e gli italiani
Tutto ciò avvalora la convenzione che ci si trovi di fronte ad oramai centotrentacinque anni da quel venti settembre mille ottocentosettanta al medesimo schieramento dei medesimi interessi che pretendo o di governare sfruttare ancora famiglia scuola assistenza coscienze individuali e leggi dello Stato e di vivere al centro di una colossale rete di privilegi e di interessi politici e finanziari
Così come ai tempi del Sillabo nelle gerarchie ecclesiastiche ci si muove con gli stessi accenti con la stessa ostilità verso il mondo moderno con la stessa crudeltà indifferenza verso la vita di decine di milioni di malati ed indiscriminati
Il terzo congresso di anticlericale puntualmente constata con preoccupazione come anche l'Unione europea non sia rimasta immune a questa ondata clericale
Riconoscendo che la cosiddetta Costituzione europea la dimensione pubblica delle chiese presupposto giuridico per l'attribuzione di privilegi economici e normative assistenziali e che solo la lotta dei parlamentari e peire radicali anticlericali condotta animata da Maurizio Turco ha rappresentato l'unica e per ora per tempi opposizione al probabile diluvio di denaro che sta per arricchire le casse caschetto istriani
Plaude pertanto alla scelta letteralmente impensabile in Italia del Comité la i sentieri pubbliche di assegnare il Prix due mila e cinque ter nazionale della City e a Maurizio Turco che sarà consegnato
Premio che sarà consegnato dal sindaco di Parigi il tredici maggio prossimo
Semplice
Motivandolo con la sua azione di fronte al Vaticano che ha la pretesa di guidare la riflessione degli italiani e degli europei
Il terzo congresso di anticlericale punto netta e denuncia come la classe dirigente italiana senza esclusione di sorta risulta genuflesso al potere esercitato dalle gerarchie vaticane anche per il tramite della forza mediatica senza precedenti
Solo nell'ultimo anno rappresentanti la Chiesa cattolica hanno avuto spazio sulle televisioni nazionali
Neanche paragonabile a quello di politici istituzioni mondo delle professioni mentre negli ultimi dieci anni su cento fiction prodotte mandate in onda in prima serata da RAI e Mediaset
Ben il trenta per cento è stata incentrata su soggetti religiosi
Anche grazie a tale invasione mediatica ci troviamo di fronte al tentativo di criminalizzare il movimento anticlericale attribuendogli un connotato intollerante antireligioso
Rispetto al quale si ripropone la necessità di spezzare il vero e proprio tabù del cosiddetto superamento dell'anticlericalismo
Che rappresenta da sempre l'alibi che ha consentito tutte le rinunzie tutte le umiliazioni ai cosiddetti laici pronti a fare il mercimonio delle più alte cariche dello Stato pur di ritrovarsi seduti allo stesso tavolo dei mercanti del tempio aprendo al clericalismo più lei privo le porte per la società italiana per lasciarlo indisturbato gestire proprio affari occorre ribadire quindi la religiosità insita nella cinismo e la laicità necessariamente intrinseca al sentimento religioso
Anche al fine di fare emergere proprio nel mondo cappotta Attolico quelle posizioni quelle coscienze tanto vicino al senso stipendi un po'quanto distanti nessuno la politica i canestri applicazioni restituendo garanzie a tutti quei libri religiosi e liberi pensatori oggi silenziato i della voce ufficiale della Santa Sede
Il Congresso ricorda l'impegno anticlericali democratiche e liberali di cattolici come don Romolo Murri e don Carlo Falconi
La lotta contro il capitalismo italiano è infatti lotta per la libertà di tutti laici e cattolici
Mentre il sereno laicismo che rifiuta gli eccessi dell'anticlericalismo non è altro che una via scontata per essere complicità sopraffazione dell'autoritarismo che fioriscono all'interno della Chiesa cattolica anche a causa della scelta del legislatore italiano
Di affidare alla CEI unica conferenza episcopale al mondo il cui presidente anziché essere letto capisco che nominato direttamente dal capo dello Stato Città del bar no oltre un miliardo di euro ogni anno nonché le scelte in maniera in materia di nomina degli insegnanti di religione dei capi e dei cappellani militari
Mentre il potere clericale rivendica il diritto alla propria ingerenza sulla situazione politica italiana con richieste in atteggiamenti che non si credevano più proponibili arrivando a pronunciare dei veri e propri distacca nei confronti dei parlamentari italiani
Su temi quali le discriminazioni sessuali il diritto di famiglia le libere scelte degli individui si approfondisce la convinzione che ogni analisi della realtà italiana che prescinda dalla chiave anticlericali sia oggi né in rime
Abilmente carente e che non possa avere successo alcuna riforma che non si ponga l'obiettivo di colpire le strutture gli interessi clericali che si celano dietro istituti giuridici e atteggiamenti complici della classe dirigente del Paese
In tale contesto l'assenza di esponenti radicali ed anticlericali per istituzioni italiane si è dimostrata funzionale al deteriorarsi della libertà religiosa in Italia
Principio in ogni caso delegato a priori dalla persistenza del Corcovado con la Chiesa cattolica strumento dica capaci di assicurare al contrario la libertà ecclesiastica in particolare nella gestione di poteri e sotto poteri
Anticlericale punto mette auspica pertanto che l'evento