Intervista a Mario Landolfi sulla relazione del Presidente dell'Autorità garante per le Comunicazioni, Corrado Calabrò, e sull'azione del Governo Berlusconi a sostegno dello sviluppo del digitale terrestre

Mario Landolfi che giudizio dare di questa annuale relazione del presidente dell'Autorità sulle comunicazioni
Ma mi sembra che ci siano degli spunti interessanti innanzitutto c'è un invito al governo a procedere in maniera spedita nella
Raggiungimento del traguardo del digitale terrestre Calabrò ha detto non si può stare in mezzo al guado è una questione che riguarda soprattutto l'emittenza locale che oggi sono costrette a trasmettere sia in tecnica analogica sia in tecnica digitale
E tutto questo mi sembra che in qualche modo cozzi con quando il governo ha fatto fino ad oggi cioè ha spostato praticamente a data da destinarsi
Lo switch-off creando un po'anche un allarme
Tra le imprese che hanno effettuato congrue di incendi Investimenti in questo settore
C'è anche il riconoscimento della politica del passato Governo
Quando si dice che ormai ci sono sette milioni di abbonato alla larga banda si riconosce che il governo precedente ha lavorato moltissimo su questo fronte e quindi sulla riduzione del digital device d'
Perché ne siamo passati dei trecento mila abbonati dal due mila e uno ai sette milioni del due mila e sei e questo
è stato dovuto sicuramente alla vitalità all'effervescenza le nostre imprese ma anche una politica di sostegno fatta dal governo attraverso di incentivi attraverso la realizzazione di una società come Infratel e che ha portato la larga banda fibra ottica del nelle regioni dell'obiettivo uno quindi se oggi l'ADSL nell'ottanta per cento del del territorio nazionale
è anche merito di un Governo che ha saputo sostenere
E guidare in qualche caso lo sviluppo del Paese
E come dire ci sono anche indicazioni che riguardano il da fare in questa relazione per esempio si denunciano strumenti scarsi di sanzione sulla par condicio e altri
Ma questo può insomma
è chiaro che per rendere più cogente l'applicazione di una di una normativa ci vogliono ci vuole anche un corredo sanzionatorio adeguato quindi questi sono questioni che avverso aperti essere quali dalla mente ci dovrà essere un confronto ma quello che appare in tutta la sua evidenza
Il profilo di un sistema Paese molto lanciato nell'innovazione tecnologica primo ieri in Europa per la diffusione di telefonini e tecnologie UMTS secondo in Europa
Per il digitale terrestre tutto questo a conclusivo di un quinquennio quello del nostro Governo dal governo Berlusconi
Che ha visto l'Italia molto proiettata nel raggiungimento di questi traguardi