Intervista a Marco Beltrandi sulla crisi politica interna alla Rosa nel Pugno

Marco Beltrandi
E domani si riunirà la
La delegazione parlamentare il gruppo da Rosa nel pugno per discutere le dimissioni di Roberto Villetti ma siamo anche alla coi all'indomani di un dibattito a attraversato la Rosa nel pugno dibattito certamente non si chiude ma che ha vissuto dei momenti molto importanti evidenti l'intervento di Capezzone alla congresso dello SDI poi quello di Pannella come dire tramite radio radicale
Il dibattito in
Sede radicale in sede socialista e adesso ma adesso direi che c'è da tenere questa segreteria mi sembra di aver capito sabato poi io mi auguro al più presto anche la convocazione della direzione e poi mi auguro che in nella sede di segreteria si riesca anche
A pensare ad un appuntamento come quella che è stata definita la Fiuggi due di rilancio
Perché la Rosa nel Pugno mantiene tutte le ragioni
Della suoi che hanno portato alla sua costituzione
E mantiene anzi direi incrementa dopo questi primi mesi di nuovo governo e di nuova maggioranza per i risultati ottenuti incrementa le sue possibilità di attrazione anche nei confronti
Di altri soggetti politici e di altre diciamo parti della società italiana
Quindi non sono non sono venute meno le ragioni che hanno portato alla nascita della Rosa nel Pugno ma adesso se ne sono aggiunte delle nuove e mi sembra anche dopo questi giorni di dibattito un po'a distanza
Mi sembra di campagna andare anche che sulle modalità su cui ci si sta incamminando per dare forma alla Rosa nel Pugno
Mi sembra ci sia
Ci siano molti punti di accordo perché mi sembra che ci sia accordo nei confronti della forma almeno inizialmente federativa
Che ci si accordò ad andare verso un soggetto politico della proposta originaria che era uscita dalla direzione dall'esecutivo dello SDI i punti diciamo così che non non non ci convincevano erano quelli del due mila nove
E quelli relativi alla decisioni di adesione
Da parte delle federazioni regionali però mi sembra che Boselli ieri nel suo intervento abbia detto che il due mila e nove una data limite e che quindi non è che si dice si fa il soggetto politico nel due mila nove e questa mi sembra una precisazione molto positivo importante
Dovremmo parlare dell'organizzazione territoriale sicuramente perché è impossibile immaginare una rosa nel pugno a macchia di leopardo ma anche ieri Boselli ha detto che non era questo
La sua intenzione quindi io credo che
La Rosa nel Pugno posso riprendere il suo cammino e consolidarsi come soggetto politico lo vogliamo tutti e quindi credo ci siano tutte le condizioni per far
Per quanto riguarda poi i la questione del capogruppo ma la questione è molto semplice per come si sono svolti i fatti nessuno ha tolto la fiducia Roberto Villetti
Su una questione specifica era maturata all'interno del gruppo una dialettica un confronto che però aveva come punto essenziale non tanto la persona di Villetti ma il fatto che
Vi era una sospensione di fatto degli organi statutari della Rosa nel Pugno cioè non veniva convocata la segreteria non veniva convocata la direzione in queste condizioni noi abbiamo ritenuto che il gruppo non potesse far finta di niente e procedere
Come se nulla fosse adesso ci risulta che la segreteria
Si terrà quindi è venuta meno ritengo la ragione vera del contendere e quindi a questo punto se Villetti ritiene come io tutto sommato mi auguro di ritirare le sue dimissioni e ne prendiamo atto e credo faccio una cosa utile anche per la prosecuzione della vita della Rosa nel Pugno
L'essenziale che gli organi della Rosa nel Pugno funzionino dopodiché il gruppo parlamentare se gli organi funzionano avrà la sua autonomia e su questo siamo per primi noi radicali a dirlo