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deputato, presidente della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati (LA ROSA NEL PUGNO)
Daniele Capezzone la vicenda degli assi e conclusa con un nulla di fatto nel senso che dopo un dibattito trotto dopo più di un mese di una campagna stampa anche dura contro Sergio D'Elia
Il presentatore della mozione hanno deciso di ritirare il documento forse a fronte dei tanti distinguo che si erano segnalati nello stesso centrodestra
Sì è evidente che se la questione principale fosse quella di parlare di numeri è chiaro che la mozione sarebbe stata respinta in modo schiacciante
Con la stessa allegria chi ha dato una lezione di
Rispetto dello Stato di diritto di elementi minimi di civiltà giuridica a Forza Italia però oggi non è questa la cosa più importanti e devo dire che sono sconcertato hanno giocato per un mese su una cosa sacra che il dolore della persona il dolore delle vittime
Hanno giocato per un mese a criminalizzare Sergio D'Elia e noi suoi compagni hanno giocato per un mese a riempire pagine dei giornali di articoli di odio di invettiva di falsificazione anche di una storia personale e politica detto alla fine ci dicono abbiamo scherzato
Io devo dire che pena e che vergogna l'onorevole Vito
Addirittura che prende fischi per fiaschi e presenta come familiari delle vittime i radicali che stanno sulle tribune nel marasma mentale a questo punto ma devo dire nella spregiudicatezza e nella Buffon agile mi domando se sia un omonimo un sosia
Delle Elio Vito che nel mille novecentottantasette molto probabilmente partecipò in prima persona col congresso radicale in cui un'atmosfera commovente
Sergio degli annunciò venendo dal carcere la sua avvenuta compiuta la scelta di non violenza e di legalità
Davvero una brutta pagina io mi auguro ma non non oso sperarlo
Che dopo questa pagine inqualificabile dei vitto dei di Aspar e dei la Russa dei Giovanardi di lei Bondi che si è purtroppo per lui unito a questo circo
Che ora la smettano di usare quella cosa sacra insisto che il dolore delle vittime
Lei intanto sul fronte della vita in terra la Rosa nel Pugno siamo alla vigilia strettissima di una riunione di gruppo che è chiamato a discutere delle dimissioni presentate dal capogruppo Roberto Villetti
Ci diceva prima Buemi dello SDI che il membro Rosa nel pugno che il
Gesto di Villetti vada respinto
Che dire
Io francamente non capisco nessuno di noi ha mai come si dice tolto la fiducia Villetti
Villetti annunciato delle dimissioni che poi non ha mai presentato
Se ora ritiene che siano venute meno le ragioni di quelle dimissioni bene molto bene noi accettiamo e siamo anzi contenti se Luigi ritirerà queste dimissioni ma all'idea che debba esserci una specie di voto di fiducia
Su un capogruppo che ha fatto tutto da sé si è dimesso annunciato però si è dimesso più c'è non capisco non capisco il punto è un altro
Noi siamo non favorevolissimo tra favorevoli all'autonomia del gruppo parlamentare
Marco Pannella ricordati in questi giorni che vi sono state fasi in cui addirittura coloro in ambito radicale che erano membri del gruppo parlamentare avevano addirittura diritti affievoliti nel partito proprio per sancire
Una separazione una dualità un'autonomia all'autonomia cioè fra due cose che esistono entrambe non è che tu vuoi severo l'autonomia del gruppo e al tempo stesso non avere il partito allora
Se Villetti ritira le sue dimissioni ottima notizia
Noi non abbiamo da restituirgli una fiducia che non gli è stata tolta ma prima si faccia quindi lui ritiri poi si faccia davvero la segreteria la direzione e avremo allora all'autonomia fra due cose che esistono entrambe
E soprattutto cominciamo a parlare di politica perché devo dire che qui le settimane passino
Insomma la battaglia sulle liberalizzazioni l'abbiamo fatta insomma noi
La battaglia di legalità sull'amnistia noi la battaglia sulla laicità noi
Noi per la Rosa nel Pugno
Sarebbe bene che la Rosa nel Pugno Marcial seppe dalla se corresse insomma si mettesse in movimento superando queste piccole conflittualità che insomma ci troviamo a subire è che non abbiamo certo determinato noi
E a tal proposito oggi è arrivato
Non lo si può definire un contributo troppo poco arrivato un un monito un messaggio non è la prima volta che succedeva certo in un contesto come quello creato dall'iniziativa politica dall'asse del pugno dalla tu manifesto dalla iniziativa del governo Bersani del ministro Bersani
Insomma l'intervento della relazione annuale del presidente l'Antitrust
Suona particolarmente bene la relazione importantissima una vera sferzata per la concorrenza per la competizione in ogni settore complimenti sinceri al presidente Catricalà
E sono anche molto lieto di annunciare all'uno aveva annunciato qualche giorno fa chiamandolo per questo che ho presentato una proposta di riforma del Regolamento
Un poco rivoluzionaria per ciò che riguarda il rapporto
Con l'autorità antitrust nel senso che oggi le segnalazioni pareri dell'Antitrust praticamente non sono considerati valgono meno di una petizione di un cittadino e sono poi così più facilmente
Sbeffeggiati e tenuti in non cale
Con la riforma di regolamento che propongo le commissioni sarebbero ottenute a prenderle in esame e anche a motivare le ragioni per cui eventualmente volessero dissociarsi alle discostarsene eccetera ma insomma non sarebbe più possibile
Far finta che quei pareri e quelle segnalazioni non ci siano è una cosa davvero importante che seguiremo nelle prossime settimane e mesi
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