Intervista a Giuseppe Giulietti sulla vicenda di Abu Omar e sulle presunte attività di spionaggio ed intercettazioni illegali dei Servizi segreti sui giornalisti

Beppe Giulietti la vicenda di Abu Omar che ha portato ieri all'arresto di due importanti agenti
Dirigenti del SISMI ma anche altri esponenti della CIA viene richiesto l'arresto e quant'altro vede un addentellato giornalistico
Non solo per il coinvolgimento delle indagini di alcuni importanti giornalisti che secondo l'accusa sarebbero in qualche modo con lavoratori del SISMI ma anche per il pedinamento che Giuseppe Davanzo avrebbe subito addirittura un'intercettazione Luís che tanto sul SISMI ha scritto e ancora oggi continua a scrivere protesta sull'attività
Guardi io della vicenda dei servizi
Non me ne occupo nel senso c'è una specifica Commissione e però non si può chiudere gli occhi
Qui sta emergendo una questione gravissima chiusura usura delicata su qui sono fonti controverse
Ci sarebbe stato
Un'intercettazione telefonica abusiva nei confronti di due coraggiosi cronisti come D'Avanzo buoni
Un pedinamento e legale nei confronti dei cronisti e non solo di Repubblica
Quindi è accaduto qualcosa se confermato che porta coartare la libertà dei giornalisti
Non basta che il governo dichiari fiducia nei servizi segreti bisogna che dichiari fiducia nella libera comunicazione italiana che accompagna alle porte eventuali mele marce ma che ci faccio sapere anche un'altra cosa chi sono questi giornalisti collaboratore dei servizi
Qui il problema è molto delicato perché si tratta della credibilità della comunicazione della libertà e del rapporto con i cittadini credo che su queste cose non possono esserci motivazioni di opportunità
Non il richiamo i servizi su queste cose bisogna comportarsi con rettitudine ma anche dare una risposta certa i cittadini alla libera stampa in questo momento i pochi cronisti coraggiosi rimasti
Possono supporre di essere spiati e che siano in corso attività di intercettazione
O per depistaggio per intimidire di mi pare una cosa gravissima totalmente ragione Ezio Mauro condivido l'allora il suo preoccupato fondo di oggi su repubblica su queste questioni un paese civile non si può girare dall'altra parte perché sono in gioco libertà fondamentali tra l'altro la legge ottocentouno del settantasette quella che regolamenta i propri servizi che
Vide la luce dopo
Una serie di scandali
E che coinvolsero giornalisti all'epoca parla in modo chiaro di limiti che hanno non i servizi dell'operare rispetto proprio loro alla professione giornalistica quindi il tema è quanto mai di primo livello
Non solo io credo che ci sia un dovere di chiarezza da parte del Governo e del Parlamento
Io stesso prova questa questione oggi al ministro delle Comunicazioni Gentiloni per la parte di sua competenza ma credo che anche il sindacato dei giornalisti in particolare l'ordine dei giornalisti debbano aprire un'istruttoria su questa questione che a me non pare meno grave
Di quella delle logge della loggia P due che suscitò una grandissima attenzione a suo tempo qui si parla di giornalisti che lavorerebbero in modo organico con i servizi un conto è avere delle fonti un conto è essere collaboratori ai fini di attività che non sono proprio di quella giornalistica
Credo ripeto
Che sia necessario che anche l'ordine dei giornalisti su questa questione fornisca delle risposte rassicuranti le poche cose fin qui notte credo che lo siano rassicuranti né per i giornalisti né per i cittadini che avrebbero diritto fonti di comunicazione non inquinante