Intervista a Giulio Di Donato sulla richiesta di convocazione della Direzione Nazionale de La Rosa nel Pugno

Giulio Di Donato e tra gli esponenti dirigenti dello SDI che ha sottoscritto l'appello insieme atto Mimmo Landolfi
E e ad Alberto Benzoni ma non solo solo loro sono davvero molti i socialisti che chiedono la convocazione immediata della direzione della Rosa nel Pugno e l'assunzione da parte della stessa
Del delle come dire del contenzioso politico in atto nella Rosa nel Pugno buona sera Di Donato e allora
Il perché della sua adesione a questo appello ma ora io penso che la cosa più importante sia trovare la Rosa nel Pugno e non ci sto
Ad affossarla dopo che hai cominciato a muovere i primi passi in maniera secondo me anche promettente quindi io penso che la priorità assoluta è salvare la Rosa nel Pugno e penso che per farlo bisogna evitare in pace c'è soprattutto colpi di mano non condivido
Quello che ha detto la pago Tucci che pure una persona che io stimo molto perché penso che si tratterebbe di un rimedio peggiore del male noi dobbiamo procedere per passi razionali la cosa più giusta e convocare la direzione affrontare in quella sede con un ampio dibattito pubblico aperto aperto soprattutto alla gente che ha interesse diciamo la Rosa nel Pugno nel senso che ha interesse verso un soggetto politico nuovo forse l'unica vera novità di questo di di di questa fase politica in Italia
Con un dibattito pubblico dovremmo affrontare i nodi della nostra Criscito rende evidenziarli dovremmo risolvere poi viene tutto il resto si anticipiamo invece la convocazione del gruppo anche la segreteria e rischiare procediamo a colpi di maggioranza rischiamo di far venir meno tutto e questo secondo me sarebbe un delitto
Questa mattina Benzoni proprio go commentando nostri microfoni quest'appello ci spiegava che
è la prima volta che i socialisti che credo nella Rosa nel Pugno fanno sentire la propria voce almeno quanto la
La fa l'hanno fatta sentire fino a questo momento coloro che non ci credo comunque hanno interessi contrapposti lei condivide questa analisi
Guardi io ho aderito alla Rosa nel Pugno sono stato un vecchio e convinto socialista sono rimasto dare ma oggi abilità la Rosa nel Pugno e quindi non mi sento diverso distinto da un radicale sento diciamo nella Rosa nel pugno a casa mia e parlo come un rosa punitiva
E quindi diciamo dico le cose che penso nell'interesse di questo nuovo soggetto che io spero possa radicarsi sempre più e rafforzare e quindi diciamo non capisco la distinzione che ci fa ancora tra ex socialisti ex radicali dopo la nascita della Rosa nel Pugno ci dovremmo sentire tutti quanti
Nella stessa barca e il e dovremmo quindi animare una discussione che non parta da posizioni precostituite quale non avrebbero e non hanno a mio giudizio alcuna ragion d'essere neppure nessun fondamento e dovremmo procedere invece per costruire qualcosa di nuovo i primi passi sono stati già fatti dovremmo dare altri contenuti dovremmo affrontare altre questioni
E per sicuramente incominciare a a lavorare in questo senso si risolverebbe anche molti problemi
E si lascerebbero da parte anche molti comprensione personale le quali sono diciamo anche come come dire ci posso anche capire ma che certamente non possono
Determinare incomprensioni personali difficoltà carattere cedere il fallimento di un progetto politico ci porta quindi
Io spero che diciamo nel nelle prossime ore
Si arrivi a un chiarimento e si decida per la convocazione della direzione oppure se ci fossero ancora problemi
E poi c'è e utile prendere ancora tempo ma insomma e sarebbe un errore grave fare passi avventati a mio giudizio ecco a proposito di di di passi importanti
Boselli proprio di recente ha sostenuto che di fronte ad una ennesima a un pass
Nel gruppo parlamentare della Rosa nel Pugno parliamo di una vicenda che come dire gli addetti ai lavori conoscono forse i non addetti ai lavori meno conoscono e su tutto meno capisco no in caso di ANPAS di non
Sul sul gruppo parlamentare sono presenze Villetti si sarebbe si dovrebbero di fatto tirare le conseguenze
Considerare ai fini della Rosa nel Pugno
Guardi ma io non credo che il problema principale se oggi questo Belletti è stato eletto capogruppo boy si è dimesso ma non è stato sostituito continua ad essere il capogruppo non credo che ci sia bisogno di verificare soprattutto se poi promuovono una verifica su questo punto diventa una questione dirimente anche perché la gente
Come lei ricordava non capirebbe è francamente difficile anche per gli addetti ai lavori capire
Che è una questione diciamo sia pure importante ma tutta interna al gioco partitico possa determinare un la rottura di un progetto strategico così definito
Dal congresso dello SDI e dal Congresso radicale io penso che quindi Enrico Boselli che è persona
Di esperienza e diciamo soprattutto ragionevole e diciamo convinto a sua volta della
Bontà del progetto che ha determinato che lui ha promosso perché Boselli ha grandi meriti in questa direzione
Diciamo non si faccia trasportare da una tendenza un tantino integralista che pure arrivare al regolamento di conti non si capisce per i quali conti insomma e il Gatti perché francamente sporge anche a lei devo essere sincero la la Ballaman rimarranno a la natura del dissenso la verde ragioni del dissenso per ragioni politiche naturalmente posso capire le incomprensioni personale ma come ho detto prima non credo che possano giustificare
Diciamo rotture sulle incomprensioni sì sì lavoro si ragione ci si chiarisce
E soprattutto si allarga la platea di coloro che possono dare un contributo al superamento dell'impasse per cercare di delineare invece una prospettiva d'avvenire che quello che dobbiamo fare
Perché questo che ci serve
Diciamo speech Aversa non hanno armi diciamo a gravoso neppure perderebbe la sua utilità non so se se riesco a spiegarmi Wendy io mi auguro che nelle prossime ore come ho detto prima prevalga il buonsenso
Grazie allora Giulio Di Donato