Sette giorni per aprire un'impresa. Intervista a Stefano Saglia

Continuiamo a parlare della proposta di legge primo firmatario Daniele Capezzone sette giorni per aprire un imprese sappiamo che è una proposta di legge appunto che è stata sottoscritta da diversi parlamentari di così dice entra ammiri schieramenti ne parliamo con l'onorevole Stefano Saglia parlamentare di Alleanza Nazionale che ha aggiunto la sua firma appunto a questa proposta di legge perché ci spieghi il motivo
Ah guarda io colto con con entusiasmo questa proposta perché prima di fare il parlamentare ha avuto occasione di fare l'amministratore locale
Ero assessore provinciale alle Attività produttive nella mia provincia Brescia dove c'è una concentrazione dello straordinario sì abbiamo già avviato con grandissima finirono di applicare le norme dello modello unico per l'impresa seguente nome purtroppo praticamente impossibile al Viminale omonimo meno renderle il più possibile efficaci per la semplificazione della impresa perché le amministrazioni dello Stato facevano resistenza rene c'era una nuova attività necessario avere autorizzazioni da diversi enti che hanno anche diverse provenienze diverse
Collocazioni istituzionali penso alla guerra alle aziende sanitarie che sono di dipendenza regioni riceve dal fuoco che son dette pretendessero dello Stato le prefetture
Gli enti locali attraverso i Comuni quindi una una tale giungla di norme vigenti appartengono a amministrazioni diverse che non accettano di mettersi d'accordo secondo canoni standard allora credo che un intervento legislativo come questo che abbiamo proposto
E che ha come promotore il presidente della nostra Commissione Capezzone possa essere
Un passo avanti molto importante per una questione che può sembrare minimale ma che invece decisiva per la competitività la ecco c'è un passaggio che mi ha colpito non accettano e mi sa che non accetta di mettersi d'accordo su canoni standard perché
Perché ognuno cerca di ritagliarsi una propria prerogativa e
Cerca di mantenere una rendita di posizione
Nel nel proprio potere possiamo stava dossale
Ma ogni amministrazione cerca di mantenere un proprio ruolo perché lo discende tenacemente con i denti senza renderci
Conto che mette in difficoltà il cittadino in questo caso l'impresa con degli adempimenti burocratici che potrebbero essere semplificate
Al parco ma per contro una loro un potere d'intervento nella vita economica e sociale del Paese di qui il bisogno di il ricorso ad una normativa a livello nazionale se attacchi questa proposta di legge contiene una specie di
Piccolo uovo di Colombo infetti cioè il maggiore estensione del ricorso all'autocertificazione una un fenomeno che un possibilità che già esiste da anni è un come mai ci si è arrivati soltanto adesso non ci si poteva pensare prima
Ma perché purtroppo il legislatore spesso si addentra cioè gioca lo stesso era
Alla stesso tavolo del della partita di quei giocatori che sono appunto i degli al fieri della burocrazia
Per cui ci mette in crisi la burocrazia solo con soluzioni semplici
Quindi possono portava dei percorsi assolutamente lineare che la burocrazia non è lineare allora tutte le volte che abbiamo approcciato ad un sistema riformista in questi argomenti
L'abbiamo fatto ulteriormente mercificare andò mentre invece questa proposta il merito di rovesciare il tavolo cioè non in maniera rivoluzionaria ma cambia le parti dal tavolo cioè io
Inizi un'attività ed urtato
Come azione porta viene a verificarla se però io intanto inizio a lavorare scelsero invece sino adesso il principio dell'autorizzazione degli consentiva di lavorare se si ha una concezione liberale dello Stato che evidentemente
Un po'in tutti i partiti meglio se gli apparati dello Stato non
Bolillo comunque non è mai stata certo onorevole Saglia in questi giorni si parla molto di dialogo tra i due schieramenti e e questa
Lo dicevamo all'inizio erano Ron proposta di legge che è stata sottoscritta da parlamentari di entrambi gli schieramenti ecco le chiedo per quanto riguarda la sua partenza cioè la Casa delle Libertà
Ok chance che possibilità ci sono che poi venga effettivamente votata in amore
Guardi io credo che le possibilità siano molteplici anche perché Zardo
Si potrebbe su una proposta come questa di buonsenso arrivare ad una commissione a leggere una birra il rumore del bisogno di dover andare nell'agone nell'aula perché in Parlamento succedono le cose un po'strane
Che i cittadini magari non avvertono avvertono solo grazie a radio radicale che da il dibattito in maniera totale globale nelle Commissioni consigliere avviano della collaborazione
Poi nel grande teatro dell'aula prevale appunto il privato cioè ognuno deve recitare la somma e quindi maggioranza e opposizione debbono per forza agli uni proporre gli altri opporsi
Mentre invece nel lavoro delle commissioni e questo può essere molto più efficace trovare intese che non hanno bisogno di scendere in nella trincea dell'aula che è appunto il teatro nel quale si consumano
I confronti che poi sono sotto l'occhio dei mini album omonimo lavora di nascosto
Ah utilizziamo tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione e su argomenti largamente condivise si può fare una commissione legislativa perché tutte le volte si approda in aula poi prevalgono prevale il dibattito politico per le per il quale è un esponente di Alleanza nazionale non può condividere una cosa del proposta democratici di sinistra o viceversa perché aveva recitare la sua parte
Un'ultimissima cosa durante nella dibattito nel paese
A seguito della famoso decreto sulle liberalizzazioni quello Bersani si era detto le critiche furono che mancava la concertazione in questo caso questa del di questa proposta di legge di cui stiamo parlando
Addirittura nella conferenza stampa di presentazione erano presenti i vertici di Confindustria come ha giudicato questo particolare
Come fatto positivo io credo che non bisogna innanzitutto parlare di concertazione io in questo critico al compagno schieramento politico nel senso che noi non possiamo come centrodestra
Criticare il centrosinistra perché non alla concertazione possiamo dire che il centrosinistra che ha assunto la concertazione comunicò a penna
Come se fosse una un contenuto e non un contenitore non un metodo allora accusarla su questo fronte ma noi dovremmo esserlo schieramento da un punto di vista liberale non si preoccupa
Della concertazione fine a se stessa ma invece condivido molto di più
L'opinione ad esempio il professor Mario Monti dice che sul tema delle liberalizzazione non si deve né concertare lei però fare decreti le chiedo urgentemente a usare il metodo robe oppure con la consultazione in questo senso la nostra commissione può diventare un momento di ascolto
Di tutte le categorie interessate poi legislatore
Trae nelle sue opinioni e legifera
Quindi io credo che la consultazione prendono il coinvolgimento della categoria ma non nella concentrando nel trasporto dei veti che porta quindi a un immobilismo molto chiaro allora grazie all'onorevole Stefano Saglia parlamentare di AN membro della commissione Attività produttive della grazie a voi