La bioetica e la ricerca della felicità

Cominciamo questo incontro
Dal titolo la bioetica
E la ricerca della felicità
Cominciamo questo incontro
Titolo già detto
E che penso
Perché penso potrà essere molto interessante
Io credo che dato anche il pubblico giovanile presente
Sia soprattutto è importante fissare i termini per la questione che è apposta
Sulla felicità tutti più o meno
Abbiamo un'idea ce la felicità a che fare con il compimento di ciò che desideriamo
Accostare questo termine al termine di o etica
Significa dire che la vita Dio
A una legge
A una legge naturale che la regola
E quindi che la felicità in qualche modo deve rispettare questa legge perché altrimenti diventa irraggiungibile diventa un utopia diventa un'astrazione
Ma il termine etica presuppone anche che ci sia una libertà non c'è etica non c'è morale senza libertà
Cioè senza la coscienza l'unico essere che sulla terra
è dotato di libertà e all'uomo
Cioè non c'è una regola se qualcuno non la riconosce
E inoltre questa regola è una regola che
Dal cielo poco viste più grande dell'uomo stesso
In qualche modo a che fare con ciò che si chiama Dio
Per cui
Impostazione della bioetica non è affatto cosa secondaria
E anche chiarire che cosa vuol dire questo termine
D'altra parte don Giussani diceva
Che il dramma dei tempi moderni e la prevalenza dell'etica
Cioè di quello che si deve fare sull'ontologia c'ha sulla coscienza
Sulla consapevolezza che l'uomo ha di sé che l'uomo dell'essere
Questi sono detti rapidamente
I termini del problema e a parlarne abbiamo
Il professor Hermon Pellegrino
Cioè professore emerito di medicina e medico oltre che laureato anche in Filosofia di medicina e di etica medica
Alla Georgetown University di Washington
Ed è anche Chair Mandel presidenze baionette in cause
Cioè è il campo del Comitato di bioetica che si occupa di questioni bioetiche del Presidente il presidente e il Presidente degli Stati Uniti
E
L'altra persona
Che che ormai io sento anche molto amico
E Giorgio Israel che
Che è professore di matematica e di storia della scienza se non sbaglio
Alla sapienza l'Università di Roma
Darei la parola quindi
Alla professor Pellegrino
Qualche voce dopo giusto grazie grazie dottor Cesana
Grazie per questa gentilissima introduzione presentazione
Dottor Israele è un piacere partecipare a questo incontro con lei
Segnare signore
E per me è un onore essere qui e assistere a questa splendida manifestazione
Vedere il lavoro che fate
E ammirare la vostra partecipazione a questa associazione che organizza il meeting
Ieri
Ieri abbiamo preso in esame il tema dell'infinito
All'interno di quello che è il macrocosmo l'universo
Abbiamo guardato non al mondo dei numeri alla mente umana
Oggi pomeriggio invece a me tocca il compito
Di parlare dell'infinito al microcosmo
Quindi
Di parlare delle vite di ciascuno di noi di parlare
Della felicità umana
Circa
Tutto questo però da un punto di vista particolare dal punto di vista non dell'astronomia né della matematica
Ma dal punto di vista
Della bioetica
Ovvero considerando le questioni etiche
Che risultano dall'applicazione della disciplina della biologica
A integrazione di quello che avete già sentito
Rispetto alla matematica all'astronomia
Anche se discipline che guardano all'infinito
Io so dividerò la mia presentazione
In diverse parti
Innanzitutto
Mi soffermerò brevemente sul rapporto
Fabio etica de felicità
Perché è importante la bioetica oggi
La bioetica appunto vista dal
Sotto il profilo della felicità
Una seconda parte della mia presentazione
Affronterà
Il tema
Della biotecnologia
Utilizzata dalla medicina di oggi
In terzo luogo
Mi soffermerò sulle questioni etiche
Inerenti l'utilizzo delle Biotecnologia e infine prenderò in considerazione
Il modo in cui noi cristiani e cattolici
Dovremmo rispondere cioè
A questi mutamenti che non hanno precedenti nella storia
E nella nostra vita
Vorrei iniziare
Con una breve definizione
Ci
Dei termini che andrò ad utilizzare
Innanzitutto
Pio etica
Questa parola la vediamo ovunque oggi
E ha molti significati
Io però la utilizzerò
Con un significato specifico
Innanzitutto definirò che cosa etica l'etica e lo studio
Del essere giusto ho sbagliato
Dell'atto umano
Ciò che è giusto ciò che è sbagliato ciò che è buono ciò che è cattivo
Si tratta di una direzione piuttosto antica
Che risale
A tre mila ne fa
La io etica è semplicemente
L'osservare tutti i Problemi che derivano dal tentativo di utilizzare
La conoscenza della biologia per migliorare le vite dell'essere umano
Dio etica
è di questo che stiamo parlando in termini molto semplice
E l'avvio etica è più importante oggi
Perché le scoperte della biologia tramite la medicina
Annoni intatto sulla vita di ciascuno di noi
Ce lo avrà se magari già non ce la voto quando si tratta di prendere una decisione
Sul terminare sul porre fine alla vita un membro della vostra famiglia
Se ancora non vi è toccato prima poi di toccherà perché siamo tutti mortali come potrete decidere qual è la cosa giusta da fare
La bioetica non è quindi una branchia per specialisti
è per tutti per tutti gli essere umani
Perché noi siamo tutti parte
Di quella che è la struttura vivente dell'universo
Cerchiamo
Ed è soprattutto importante al giorno d'oggi
Perché
Perché
La conoscenza biologica che si ottiene nei laboratori viene tradotta in tecnologia sì
Ovvero viene tradotta in un letto di procedure e strumenti che possono modificare le nostre vite la mia e la vostra
Ma qual è il rapporto con la felicità
Noi guardiamo tutti alla felicità
Come un bene al quale arrivare
E lo facciamo perché
Il nostro destino è la felicità
Toh San Tommaso d'Aquino
Sì
Lo ha espresso in termini estremamente chiare
Ha affermato e cito
Tutte le scienza
Tutte le scienze sono e l'arte
Sono dirette in modo ordinato verso un unico cosa
Oggi
La perfezione dell'uomo
Ovvero la felicità
Quindi per natura noi siamo destinati alla felicità
Tuttavia
Siamo destinati alla felicità
Solo in modo parziale in questo mondo mentre la felicità sarà piena e completa nella nostra vita
Dopo quella terrena quando saremo a faccia affaccia
In unione con Dio
Teniamolo ben presente quando parliamo
E di Biotecnologia
Molti vedono la biotecnologia
Sia credenti che non credetti peraltro molti considerano la via tecnologia come il modo
Che ci consente di raggiungere la felicità
Ci sono tre
Modena
Nei quali potremmo utilizzare l'abbia tecnologia
Ma prima
Prima di illustrare per lei vorrei premettere
Una definizione ovvero la felicità che cosa è questa un quesito molto antico e ogni epoca ogni era
Ha dato una definizione prevalente di felicità
Aristotele due mila cinquecento alle fasce
Vedeva la felicità nella contemplazione della ragione e del bene
è stata vista anche come piacere era Epicuro questo Cicerone la vedeva come l'esercizio della ragione
Nel Rinascimento la bellezza prevista come la bellezza Durante l'Illuminismo
Veniva vista come la libertà libertà di essere felici
Oggi
Oggi ci ci oggi viene vista
In forme diverse di lusso prive di felicità
Essi noi cerchiamo
Ma cerchiamo nei centri commerciale
La cerchiamo nel consumismo insaziabile
La cerchiamo nella chirurgia plastica sì
Nei libri di altri
Ascoltiamo i guru televisive
Cerchiamo che ci venga data dalle pillole
Tutto questo e molto altro
Per noi è la felicità
Ma questa
è la via edonistica la via del piacere
Ed è una via una fiaba nata perché non è vera felicità me semplicemente la soddisfazione dei desideri e la soddisfazione di un desiderio ne produce sempre un altro
Perché l'assegno
Perché nessun piacere è mai totalmente soddisfacente
Ma a prescindere da ciò che ha possiamo avere in mente la non completezza p e di felicità
A prescindere da queste forme vorrei soffermarmi brevemente su quello che è il mio secondo tema ovvero le biotecnologie
Che cosa sono
Come ho detto si tratta dell'applicazione della conoscenza biologica
Una conoscenza nuova che ci dice chi siamo come essere umani
Nel nostro corpo nella nostra psiche
Ebbene questa nuova conoscenza ci dice chi siamo qual è il nostro aspetto dal punto dei vista biologico
Che cosa produce tutto ciò producente cambiamenti nella nostra vita
Ma sono tre le modalità in cui viene utilizzata la di tecnologia ed è di questi tre modi che voglio parlare
Perché sono questi tre modi che pongono le sfide che ci dà troviamo a dover affrontare oggi con la bioetica
E se ritorniamo un attimo con l'ho detto prima la bioetica non è un problema di per gli e Sperti a un problema che riguarda tutti noi ciascun essere umano
La bioetica
è cosa di tutti
Innanzitutto
Le bio tecnologie questa nuove tecnologie vengono utilizzate per la cura
Dei problemi medici e sanitari
Adesso siamo in grado
Di trattare e curare
I malati
In un modo che era inconcepibile quando io frequentava la facoltà di medicina sessantadue anni fa
Quello che potevamo fare per i pazienti
Poteva
Potevamo contare lo sulle dita di una mano la male mezza magari i trattamenti le terapie veramente efficaci
Erano pochissimi
Adesso abbiamo moltissimi strumenti invece a nostra disposizione se utilizziamo le biotecnologie per curare le malattie
Allora il principale problema etico che si pone è il seguente
Gli strumenti che noi utilizziamo
Devono essere difendibili e sotto il punto di vista etico ricordate la definizione che ha dato di etica
L'essere giusto o sbagliato buono o cattivo dell'agire umano
Ci sono delle cose che facciamo i medicinali
A prescindere dalla porta dei risultati che magari otteniamo
Ci sono delle cose che non dovremmo mai impegnarci a fare
Una delle più interessanti oggi
è quello delle cellule staminali embrionali
Si tratta di cellule staminale estratte dall'embrione umano coltivate e cresciute in modo perché possano essere utilizzate per la terapia di determinate malattia
Questa agisce
Una via che ci dovrebbe portare alla felicità
Ma è una strada che non dobbiamo seguire no lamenti e terapie e ce ne sono assolutamente valide difendibili
Quindi la tecnologia in quanto si tratta necessariamente malvagia il problema reale rispetto alla tecnologia
è come utilizzarla in modo saggio come utilizzarla bene
Lo ripeto sto parlando di decisioni che non devono essere presa solo dagli esperti le decisioni le dovete prendere tutti voi
Soprattutto i giovani devono prestare attenzione
Il giovane
I giovani debbano
Imparare che cosa è la bioetica proprio per questa ragione
Noi vogliamo
Che possano accogliere i vantaggi di quelli che sono nuovi trattamenti terapeutici
Ma noi vogliamo che la bioetica sia utilizzata
O meglio non vogliamo che sia utilizzata per modifiche dubbi sciocchi
Per secondi fini
Uno degli altri modi in cui la di per la regia viene utilizzata è per migliorare la vita
Questo miglioramento della vita è una nuova branca della medicina è una medicina che riprende degli interventi degli atti terapeutici dei trattamenti delle intrusioni nella vita umana
Che sono destinati a migliorare la forma o il funzionamento
Oltre quanto sia necessario per il semplice recupero di uno stato di salute di cosa sto parlando vi farò alcuni esempi
Soprattutto una cosa che credo vi sarà familiare
L'uso
Di farmaci per migliorare
Le proprie capacità sportive Atletica
Ogni volta che apriamo il giornale leggiamo notizie di questo tipo
Un altro esempio
L'uso di questa nuova
Metodologia medicarmi questa nuove tecnologie per renderci più forti per renderci più intelligenti
Renderci più belli
Per avere più capelli in testa
Beh io magari ci farei un pensierino
Queste sono diciamo aspetti secondari per così dire
Ma pensiamo ad altri utilizzi
Uno dei più pericolosi fra tutti
è quello dell'utilizzo della conoscenza biologica
Per
Formare dare forma quella che sarà la prossima generazione
Una re ingegnerizzazione
Una nuova creazione della specie umana
E so che vi può sembrare difficile da credere ma Cecchi già
Sta pensando a una nuova società posto umana sta pensando di utilizzare la tecnologia per cambiare la specie umana
Per cambiarla nel modo che se ritiene migliore migliore rispetto a come ci ha creato Dio
Migliorare ciò che ha fatto il creatore
Per fare una rete operare una redenzione dell'uomo grazie all'uomo
E fare quindi un miglior lavoro almeno sostengono
Di ciò che ha fatto Dio con la sua creazione dell'uomo questa non è Fantascienza
Sono già idee che sono state prese in considerazione metodologie sono già state sviluppate a questo fine
Possiamo utilizzare la tecnologia
Per fare diagnosi
Diagnosi in utero
Per verificare se il feto è portatore di determinati difetti e anomalie
E se queste anomalie sono presenti per poter poi procedere a un apporto
Interrompere la gravidanza uccidere una vita umana perché questo bambino non corrisponde all'idea di di ciò che dovrebbe essere un bambino perfetto
è in questo modo
è in questo modo
Andando al di là di quella che è la dignità a dell'essere umano fin dalla sua prima manifestazione come essere umano
Ci sono molti altri utilizzi
Buoni e cattivi
Cioè
La caratteristica della tecnologia è che
Altre porte
Porte alla capacità umana
Moltissime porte
E il problema che abbiamo nel cercare la felicità
Tramite tutte queste porte che noi apriamo è proprio di sapere quali sono quelle che ci daranno la vera felicità quali invece non dovrebbero mai essere aperti per e quali porta invece dovrebbero essere aperte e subito richiuse
Sì
La decisione rispetto a quale porta aprire quale chiudere la decisione rispetto alla scelta della porta è ancora una volta etica
è la capacità di fare un passo indietro e chiederci
Se sia giusto o sbagliato se sia buono o cattivo
Lo facciamo tutti i giorni nella nostra vita e lo dobbiamo fare anche all'interno della nostra comunità nella nostra vita collettiva lo dobbiamo fare rispetto all'utilizzo
Delle nuove Bío tecnologie
Delle della nuova conoscenza biologica
Ed ora molto rapidamente
Vorrei considera alcuni altri problemi di ordine etico e ricordate sempre vi prego mentre
Elenco alcune punti che ci sono effetti sia positivi che negativi in buoni e cattivi rispetto all'utilizzo delle biotecnologie io non sto invitando a porre fine a tutta la ricerca biologica
Il desiderio dell'uomo di sapere è un desiderio di conoscere Dio
Il desiderio di conoscenza
è il desiderio di Dio
Ma
Ma dobbiamo
Dobbiamo
Dobbiamo sapere come
Utilizzare la conoscenza del bene e del male come Adamo ed Eva nel giardino
Del Paradiso e non dimentichiamo mai
L'unica volta no ha potuto godere di piena felicità
è stato prima della cacciata dal paradiso
Quindi
Arrivò la terza parte della mia presentazione
Si tratta di un elenco di alcuni dei problemi etici che dobbiamo affrontare
Come individui come comunità
Come nazioni
E
Come intero mondo perché la bioetica
Non viene limitata dai confini nazionali
Vediamo alcuni di questi problemi etici
Uno è quello
Della
Modifica nel rapporto col proprio medico
Io credo che i giovani per i giovani sia inconcepibile ammalarsi e e spero che questo rimanga vero anche negli anni a venire purtroppo però purtroppo noi siamo
Tutti destinati a diventare pazienti prima o poi
E questo è il dottore che parla in me vi chiedo scusa ma è un dato di fatto
Il
Quindi interverrà un mutamento nel rapporto col medico
Vi è capitato di andare dal medico e chiedergli
Di darvi dei farmaci che si suppone possano produrre felicità
O farmaci che lì potrebbero far crescere in altezza che potrebbero farli aumentare la forza muscolare
Farvi diventare più intelligenti
Impianto di un microchip nel cervello per diventare più intelligenti
Ci sono infinite possibilità
Oggi quando parliamo di autonomia e di libertà del paziente
Il medico dovrebbe
Dovrebbe medicalizzate tutta la vita umana
Lo vogliamo davvero
Sarebbe positivo
E poi il problema della giustizia
Queste nuove tecniche biologiche indubbiamente saranno costosissime
E non tutti potranno permettersi alle i ricchi saranno i primi
A chiederle
Ed evidentemente godranno di un vantaggio rispetto a chi invece questi trattamenti non se li potrà permettere
Non è questa giustizia
Perché essa solo coloro che potranno appagare
Potranno ottenerne quel determinato trattamento
Mi è stato appena ricordato che mi rimangono solo pochi minuti e quindi accelera un pochino
Sto cercando di aiutare un po'la mia interprete perché mi rendo conto che sta veramente lavorando sodo
E anche
Le speranza disse la speranza di felicità a questo punto è una falsa speranza
Essere più alti più intelligenti in forma migliore non significa essere più felici la felicità
è qualcosa di più profondo come l'ha definita Cesana
è qualcosa di più di il piacere il piacere transitorio
E quindi stiamo alimentando delle falsa sfalsa speranze
E magari alimentiamo anche la l'immortalità nude illusione della razza umana
E esiste da sempre
Illusione della forza della potenza
Il potere
Il causa che ha fatto cadere prometeo
La causa della perdita della felicità piena per Adamo ed Eva la caduta di Lucifero
Ho parlato della ingegnerizzazione della razza umana
Chi
Chi farà il Progetto chi deciderà cose una fitta buona e che cos'è la felicità
Dovremmo lasciare questo compito ai tecnici dovremmo lasciano ai medici
O forse questa non è una delle porte che dovremmo lasciare per sempre chi Dinacci ha fatto così come si chiama
E come ha detto a San Tommaso
Risiede nella quieta contemplazione di Dio nell'eternità e non è di questo mondo
La come cioè l'interazione dei farmaci immaginate la richiesta
Di trattamenti per cento passa in però di essere più belli più in forma più alti più intelligenti per soddisfare qualsiasi desiderio
O un medico è in grado di resistere alla tentazione di soddisfare la richiesta del suo paziente
E forse la medicina non è già troppo commercializzata e l'uso delle risorse poi
Dovremo sottrarre risorse alla ricerca sul terrapieno mediche per destinarle a questo miglioramento che soddisfa le nostre
Esigenze personale
Ci sono molti altri problemi
Ma nel tempo che mi è stato concesso volevo soltanto tracciare evidenziare un po'la grandezza dei problemi sul tappeto
Chiaramente
E cristiani e cattolici
Devono avvicinarsi a queste questioni dal punto di vista
Dell'essere umano di cosa significa essere umano essere umano redento non dalla tecnologia ma da Dio
E vorrei concludere
Con un Consiglio delle Clancy aste
Che rispetto al medico e quindi rispetto a chi utilizza l'abbia tecnologia dice questo
Che cosa ci ha detto
Il medico è tenuto all'onore rispettarlo perché il medico è importante per l'uomo
E Dio ed è stato Dio che ha creato la professione medica
I miei colleghi medici
Devono prestare attenzione è stato Dio che ha creato la nostra professione medica
E la saggezza del medico proviene da Dio
Zione
Ha creato le erbe che ci consentano di guarire l'uomo sulla terra
E l'uomo prudente non dovrebbe trascurare queste erbe e quindi l'uomo ha incoraggiato a utilizzare la conoscenza ciò che disponibile sulla terra
Dio dà all'uomo la conoscenza
Per glorificare il suo lavoro
Ma è tramite questa conoscenza
Che il dolore allevia il dolore che il medico allevia il dolore e che in pratica la medicina
Ma dobbiamo ricordare con umiltà che siamo strumenti
E l'uso della tecnologia della conoscenza biologiche nelle mani di Dio
Continua nella mia citazione
Dirò
Il lavoro creativo di Tio continua incessantemente la tecnologia pertanto
Non è in quanto tale malvagia
E come noi la utilizziamo che può essere malvagio
Cioè
è troppo presto oggi elencare tutti gli usi e le limitazioni delle biotecnologie siamo soltanto agli inizi di questa era un'era che vede l ingresso delle biotecnologie nelle nostre vite come avete sentito ieri
Le vie tecnologia sono potenti oggi come adesso è l'astrofisica o come la matematica lo abbiamo sentito ieri
E va a toccare l'infinito proprio come fanno la matematica e astronomia il mistero infinito di ciò che significa essere umano e vivere una vita buona e felice
Noi non saremmo mai in grado di dare una risposta completa alla domanda
Del Salmo
Che ci chiede
Che ci chiede come chiede Santagostino
Quando un problema
Non sono forse anch'io un problema
Sono in questo modo potremo rafforzare e aumentare la nostra conoscenza
Sapendo che c'è un infinito
E la risposta verrà soltanto dalla contemplazione di una visione beatifica
E vorrei concludere a questo punto
Con una citazione di sua Santità Giovanni Paolo secondo
Che aveva una profonda percezione della scienza moderna e delle tecnologie
Queste sono state le parole del Papa
è fondamentale
Essere convinti della prevalenza dell'etica sulla tecnica
Della supremazia della persona rispetto alle cose
Della superiorità dello spirito sulla materia
La causa della persona umana
Può essere servita sono se la conoscenza si congiunge alla coscienza
Gli uomini e le donne di scienza
Potranno aiutare realmente l'umanità sono se
Ci
Sono in grado di mantenere un senso di trascendenza trascendenza della persona umana
Rispetto al mondo
E trascendenza di Dio rispetto alla persona umana
Dobbiamo
Comprendere
Che la felicità dell'uomo
Qui sulla terra
Sta nell'anticipare
Ci
La visione
Di Dio
Nell'eternità
Sono in video
Nell'infinito
Sono in via dell'infinito possiamo trovare
L'infinito
No
Cerchiamo disperatamente la felicità
Gli strumenti che utilizziamo
Sono illusori
E l'unico vera infinita di felicità
Sta nell'unione con Dio
Grazie
Fiorello
Ringraziamo
Il dottor Pellegrino che ci ha offerto con grande semplicità e chiarezza
La visione di questo problema così moderno
La bioetica la ricerca del di felicità offrendoci
La sua lunga esperienza di uomo di medico
Posto tra l'altro al centro
Del centro dello sviluppo della scienza
Che sono punto gli Stati Uniti
Mi permetto semplicemente di sottolineare
Come la sua sottolineatura della ricerca della felicità
E la sua domanda riguardo dalla felicità
Sia un modo molto originale di affrontare il problema della punto logica cioè di quello che è l'uomo
In fondo noi riusciamo a capire quello che siamo se ci poniamo il problema di che cosa ci può rendere felici
E da questo punto di vista il suo contributo indubbiamente significativo come suggerimento
Che innanzitutto noi siamo creatura
Noi siamo perfetti perché siamo stati fatti
E adesso sentiamo Giorgio Israel che cosa ci dice
Tanto
Voglio ringraziare per avermi invitato che per potere essere ancora una volta qui in quest'ambiente straordinario
C'è un fantasma dietro le biotecnologie
Che si chiama eugenetica
Lo ammettono anche i fautori
Più entusiasti delle biotecnologie che in qualche modo devono si sentono in obbligo di difendere il fatto che le bio tecnologie attuali non sono la stessa cosa dell'eugenetica di un tempo perché l'eugenetica
Di un tempo è il trattino di congiunzione
Ci ci porta e grandi drammi del secolo appena trascorso agli stermini
Di massa
E quindi ci si dice anche se non è esagerato accostare delle pratiche che in definitiva hanno come scopo dichiarato la felicità dell'uomo
Con le pratiche dell'eugenetica del passato degli stermini di massa
Appunto anche che poi allora si dice
Che simili accostamenti sono peggio di eccessivi sono una vera e propria offesa alla scienza era ragione scientifica
Per parte mia voglio solo dare un indizio di come il pericolo della disumanità Zazie ione sia ancora in pieno presente nelle biotecnologie e che quindi l'ombra dell'eugenetica del passato è ancora lì presente
E per introdurre questo tema bello farò in un modo ho diciamo inusuale cioè con una citazione tratta da un da un romanzo
Da un romanzo che penso dovremmo tutti leggere
Perché un grande romanzo che racconta i drammi appunto del secolo appena trascorso
Vita e destino di Vassilij Grossman
Così descrive Grossman l'apparire di un campo di concentramento
Il recinto del campo uscì dalla nebbia gli allineamenti delle baracche formavano strade larghe rettilinee la loro uniformità esprimeva il carattere inumano del campo fra i milioni di sberle Ussel non bene e non ve ne possono essere due perfettamente simili ogni vita è inimitabile l'identità di due esseri umani due cespugli di rose selvatiche è impensabile
La vita diventa impossibile quando si cancellano con la forza le differenze e le particolarità
Può sembrare un accostamento forzato secondo me il principio della disumanità azione da cui può derivare ogni deviazione anche ogni nefandezza
Sia proprio quando non si concepisce più l'uomo come qualcosa di unico
Con una persona
Ma quando lo si concepisce la stregoni una macchina
Cioè quando si cancellano differenze particolarità
Per questo io sono convinto che una sorgente fondamentale di danni e anche di tragedie sta nella concezione dell'uomo con una macchina una concezione che ci viene proposta dallo scientismo materialista da qualche secolo e con intensità sempre maggiore
Certo perché questo questo accade perché è vero la scienza finora diciamo fino a poco tempo fa ha conseguito i suoi più grandi successi nel campo del fenomeni inanimati e il centro di questi successi qual è stato proprio quello
Di omogeneizzare gli oggetti che si guardavano di poter considerare classi gli oggetti di fenomeni come i denti ICI
E quindi applicare ad essi un principio di ripetibilità cioè se faccio questo e questo accadrà questo e questo
Questo è un principio fondamentale tutta la tecnologia moderna basata su questa idea come potrei io lanciare un razzo verso un obiettivo senza essere ragionevolmente certo che con un margine di errore ma insomma guerra già finita dovevo previsto
Come potrei costruire una macchina
Se non potessi dare le garanzie che serve a quello scopo come è scritto nel libretto di di garanzie istruzioni della macchina medesima noi non compriamo un televisore lo portiamo a casa per premere il pulsante e poi invece di vedere immagini vederci servire un caffè
Oppure sentire la macchina che ci dice scusa ma lasciami in pace perché possono il problema è che la macchina non ha iniziativa questo il punto la macchina non ha iniziativa
E quello che è caratteristico dell'iniziativa dell'uomo è appunto l'iniziativa e le iniziative non è una cosa che si può descrivere scientificamente
Perché se si potesse descrivere oggettivamente scientificamente l'iniziativa allora non sarebbe più iniziativa non sarebbe appunto qualcosa come diceva sì Anna di ieri di inatteso
L'inatteso e la caratteristica di ciò che è veramente vitale però il fatto è che la scienza ha mietuto della tecnologia metodo tanti successi
Che si è pensato sotto un influsso un po'esaltato da questi successi di poterla applicare altri campi e in particolare a quello dei fenomeni della vita e questo è il problema che oggi abbiamo di fronte
Le biotecnologie sono intrise da questa concezione
Per lungo tempo ce lo siamo sentiti dire la medicina non è una vera scienza si diceva la medicina è un'arte
Frase forse un po'retorica ma che contiene una profonda verità perché è vero che quando noi andiamo da un medico il medico ci osserva anche sulla base di parametri oggettivi evidentemente i dati delle analisi che abbiamo fatto ci fa un elettrocardiogramma diciamo c'era esiste una diciamo un un range di di di dati North normali entro cui veniamo esaminati ma
Un paziente non è soltanto questo
Un paziente un individuo in cui questi dati si inseriscono in un contesto più ampio per cui il medico osserva una persona di fronte se una persona particolare con la sua Psicologia con il suo modo specifico di reagire ai problemi era malattie che ha ma non c'è dubbio che da qualche tempo
La medicina se da un lato ha compiuto di progressi sensazionali che ci venivano illustrati prima anche cambiata in profondità e sta diventando qualcosa di molto simile alla fisico chimica
Sta diventando qualcosa di simile la riparazione delle macchine guaste ecco torniamo alle macchine
Noi dobbiamo parlare anche del tema della felicità questa sera e allora chiediamoci che cos'è la felicità di una macchina
Per esempio della nostra automobile
Semplice la sempre la pubblicità della nostra automobile che funzioni bene che il motore si efficiente nelle sue parti che abbia una carrozzeria non sconnessa delle degli pneumatici con una buona aderenza e così via
Che sappiamo perfettamente che se qualcosa non funziona bene la portiamo dal meccanico e con una serie di operazioni di sostituzione
O di riparazione mirate la nostra macchina torna esattamente come prima in linea di principio sono un problema di costi una macchina in fondo è immortale basta sostituire quel che si vuole al momento giusto perché la macchina è una somma di parti indipendenti ciò che l'uomo non è
Posso fare la stessa cosa con un essere umano ma certamente no
C'è una bella frase di uno storico della medicina francese risorge candidi m che disse ogni guarigione non è mai un ritorno allo stato di innocenza biologica
Cioè non si torna mai come prima la macchina torna come prima
Lo Stato di salute che una persona ritrova dopo una malattia è un nuovo equilibrio che differisce profondamente da quello in cui si trovava prima sia dal punto di vista fisico ma soprattutto dal punto di vista psicologico
Il malato può trovarsi in una forma di benessere completamente nuovo di felicità parimenti soddisfacente ma forse il maggiore eventualmente può darsi che l'esperienza della malattia lo abbia arricchito
Che gli abbia fatto acquisire nuovi pensieri nuovi sentimenti
Persino la possibilità di una felicità sconosciuta
In precedenza più profonda inattesa ancora una volta
La felicità di una persona a differenza di quella di una macchina non è uno stato definibile in termini strettamente oggettivi
Però guardiamo ad esempio la definizione di salute che ci viene data dalla organizzazione mondiale della sanità
Si dice mio parere un esempio plateale di una contaminazione meccanicistica si dice Salute è uno stato di completo benessere fisico mentale e sociale ora a parte il fatto che è una definizione che rinvia a un'altra perché si può chiedere cosa sia il benessere ma in realtà c'è un'idea di benessere sotto e l'idea di benessere quella che illustrava il il professor Pellegrino prima cioè in realtà è una soddisfazione di bisogni e desideri
Tuttavia
è una definizione che non ha in realtà molto senso quando qualcuno di noi può dire di sente di essere in uno stato di benessere fisico e mentale e sociale completo che vuol dire completo la vita non è forse un fluire di situazioni diverse
In cui uno stato di malessere fisico può anche accompagnarsi a uno stato di appagamento motivo oppure la vita non è un susseguirsi di equilibri in cui si assestiamo in modo del tutto provvisorio tutti instabili che si succedono l'uno all'altro che producono ogni volta situazioni inaspettate
Un cultore della salute dentro una simile visione della salute diventa un'altra cosa dal medico come lo abbiamo inteso finora diventa un meccanico del corpo umano qualcuno che per esaminare un paziente deve chiudere occhi orecchie bocca e non avere rapporti di comunicazione con la persona che ha di fronte la devi disumanità Zare deve eliminare dei tratti specifici individuali insomma deve fare come fa un fisico matematico
Che quando considera il moto di un corpo celeste fa astrazione del suo colore di di altre caratteristico lo conserva considera come una massa eventualmente tutta concentrata in un punto
Cioè fa astrazioni cosa che qui riesce difficile persino pensare
Ma torniamo un attimo all'idea di salute come Stato perché ci fornisce un altro indizio della disumanità azione che si introduce imporranno e dei fenomeni della vita
Mi è capitato di leggere in molti luoghi sarebbe lungo farne l'elenco delle definizioni di bambino profondamente indicative a riguardo per esempio si dice un bambino sarebbe un essere che non è ancora completo
Una s sulla via di sulla via di ma allora se il bambino è un essere sulla via di vuol dire che il bambino è qualcosa che tende verso uno Stato quello Stato che di completezza maturità dell'individuo adulto
In quanto tale invece lui è un essere incompleto qualcosa in via di formazione verso un obiettivo insomma come una macchina la catena di montaggio un'automobile di cui esiste il telaio così mette motore poi le portiere i vetri eccetera in via di formazione verso lo stato finale
Secondo certi aspetti voi mi direte ma questo è ovvio ma chiaro dal punto di vista della statura dell'apparato dentario diretti altre caratteristiche certo che il bambino è un essere informazione
Ma in senso generale ma questa è un'idea assolutamente sbagliata anzi profondamente fuorviante chi tra di noi presenti può seriamente dire di essere un individuo che sta che ha raggiunto lo stato di realizzazione completa e stabile chi può onestamente identificare nella propria vita il momento in cui è avvenuta la propria realizzazione del proprio essere adulto
Non soltanto questo è sbagliato perché ognuno di noi sa benissimo di vivere in un processo di cambiamento continuo pur mantenendo la propria identità
Ma è eticamente e moralmente sbagliato perché il bambino non è un essere parziale in attesa di completa formazione ma anche in questo processo di formazione è un essere è un soggetto una persona con a pieno titolo
E che vive una vita piena la vita del bambino
Essere bambini non è vivere una vita menomata parziale inattesa di qualcosa di vero o peggio vivere una vita che ha come funzione scopo la costruzione della vita vera un bambino non è un appunto una macchina in costruzione una persona che vive una fase della propria vita pensate al gioco
Il gioco del bambino non è una forma di apprendimento
è anche quello ma è soprattutto gioco
E non possiamo dire che il suo fine appunto sia invece i figli e la felicità
Perché se così non fosse allora il fatto paradossale sarebbe che l'adulto è quello capace di veramente di giocare e bambino invece gioca solo per apprendere
E che veramente un dalla misura delle ridicolo diciamo di questa inversione
Ora guardate questo è un punto cruciale non è una divagazione
Perché se un bambino non è una persona ma se è solo un essere informazione allora qual è la finalità del suo essere bambino
La finalità del suo essere bambino è la persona che noi vogliamo che sia
Non è la sua vita reale presente le gioia effettive che può vivere Air quelli che devi essere secondo il piano che non ci siamo fatti noi adulti del suo futuro
E allora siamo arrivati al punto perché se ammettiamo questo modo di vedere ammettiamo che quando nasce un bambino non nasce una persona ma nasce un progetto anzi peggio un nostro progetto
Per quindi in una simile ottica se noi conserviamo un bambino così come una cosa in formazione di
Perché non è ammissibile programmare un bambino
Nel modo che noi vogliamo lo vogliamo bello
Cosa sia bello qua è difficile dire sarà diciamo biondo con gli occhi azzurri come quella ditta
Danese che offre diciamo gli spermatozoi vichingo oppure sarà forte anche senso senza malattie intelligente chi definirà come prima diceva il professor Pellegrino che cosa intelligente
Di successo ma perché la nostra idea di successo dovrebbe essere universale oppure simpatico e che vuol dire simpatico longevo e così via
Guardate è veramente curioso se uno pensa al fatto che per decenni
Stuoli di psicologi ed educatori hanno predicato contro la
Pitagora la pedagogia impositiva
Hanno pedagogica predicato contro l'idea che i bambini debbano essere trattati come oggetti da manipolare secondo le aspirazioni dei genitori no conquistati visione diciamo oppressiva della famiglia classica
Dei studiare il pianoforte dei meglio che fai fisica
Devi diventare un Nobel per la medicina devi battere il record nel salto in alto deve diventare Miss Mondo e Costa e così via e ci hanno spiegato che i bambini non vanno trattati così
Secondo i nostri gusti secondo il nostro come fossero la realizzazione del nostro progetto ma in un quadro di regole etiche certa di principi elementari della vita associata ma senza costringerli nei nostri progetti insomma ci hanno spiegato
Che va aiutata la crescita dell'albero correggendo le tendenze cattive ma
Delicatamente in modo per l'albero cresca secondo le proprie propensioni individuali ed ecco che cosa succede da qualche tempo a questa parte arriva la scienza meccanicistica
Con la sua autorità indiscussa e temibile
Spazza via tutto
E restaura una visione autoritaria del ruolo dei genitori che fa impallidire i rigori della famiglia patriarcale
E i pedagogisti si genuflette o no
I pedagogisti
Si genuflette o no
E l'ingegneria genetica l Shenzhen si fa per dire della propria azione programmata conferiscono ai nuovi genitori
Direi tra virgolette democratici la possibilità tra molte carezze baci democratici di terminare i figli secondo loro piacimento le loro idiosincrasie
Promette loro il potere assoluto di scegliere il sesso di farli biondi con gli occhi azzurri simpatici robusti mai depressi sempre felici
Senza curarci di quello che loro veramente vorranno di quello che sarà per loro persone conseguimento della felicità
Diventa una questione di Stato come ci aspre che spiegato l'esimio professor Rodotà che ha detto che generalizzando l'analgesia epidurale e diffondendo l'uso della pillola r u allora lo Stil governo
Finalmente ci darà la felicità
Io
Io non intendo occuparmi degli aspetti prettamente scientifici di queste promesse di questa nuova eugenetica perché si tratta di eugenetica
Però vorrei fare una solo un osservazione io una formazione scientifica sul fronte delle scienze dure diciamo cioè fisico matematiche
E da questo punto di vista dico solo che trovo di una sconcertante leggerezza
Veramente poco scientifica il modo in cui viene presentato come credibile un certo determinismo biologico in particolare genetico
Un tempo molto tempo fa e chi si come tematici credevano che conoscendo lo stato iniziale dell'universo si sarebbe potuto prevedere ad ogni momento il la soluzione futura ma oggi il fisico matematici più modestamente sanno che lo stato del sistema solare sulla base delle equazioni di cui disponiamo non possiamo prevederlo neanche al di là di cento mila anni che è un tempo ridicolo dal punto di vista diciamo planetario
Perché in realtà il fisico matematici non sanno neanche dire cosa farà il terzo pianeta in presenza di tre piani figuriamoci allora scusate se ha senso garantire l'esito l'esito di manipolazioni genetiche in cui intervengono elementi e processi di una complessità infinitamente maggiore rispetto a quella dei fenomeni fisici
Chi promette un risultato sulla base di un determinismo d'del genere non è uno scienziato è semplicemente un venditore di illusioni
Forse è una cosa diversa è un apprendista stregone c'è qualcuno che manipola senza avere la certezza di quello che uscirà dalla sua scatola nera
Tuttavia l'aspetto più grave che si dia per certa la possibilità di ottenere effetti mentali o caratteriali sulla base della manipolazione genetica
Questo assunto pure si basa sull'ipotesi che non ha nulla di scientifico è semplicemente un'assunzione di metafisica materialista e cioè che tutti gli aspetti mentali sono determinati dei geni
Si dice che le neuroscienze ci hanno condotto alla migliore comprensione dei processi mentali ma questa è una cosa che non ha il minimo fondamento perché le neuroscienze la genetica ci permettono di capire sempre di più e sempre più perfezionate mente cosa accade nel nostro cervello quando si verificano i processi mentali ma non ci dicono nulla e non ci possono dire nulla circa i processi mentali medesimi
In sostanza è ovvio che quando io penso qualcosa nel mio cervello accade
E se o strumenti per vedere cosa accade quando penso a molto interessante è una il risultato brillante ma questo non mi dice nulla circa il contenuto dei processi mentali medesimi non ha niente a che fare
Un'altra questione
Tanto meno lecito dire che nei geni nei neuroni siano le cause dei processi mentali ed i fondamenti del nostro carattere insomma noi sappiamo da un pezzo molto prima della della genetica e dell'euro scienza e che quando uno incontra la persona amata gli batte il cuore più forte ma nessuno è mai venuto in mente di dire che il cuore produca l'amore
Ora è importante approfondire criticare queste visioni anche se viene la voglia di scartare le drasticamente per loro grossolanità
Tuttavia il guaio è che bisogna parlarne perché da essi derivano conseguenze disastrose che riguardano uno dei temi della nostra conversazione la bioetica
E la principale delle quale è l'idea la pretesa di voler ricavare i principi etici e morali dall'analisi della struttura del cervello
E prodotto i signori questa visione esso e la neuro etica quella scienza che pretenderebbe di mostrare l'emergere della coscienza di sé addirittura dalle sinapsi cerebrali anche qui non mi fermo per ragioni di tempo su questi aspetti ma mi limito a un'osservazione
Esterna ma in definitiva quando sì cercano di descrivere questi principi etici come emergenti dalle strutture del cervello che tipo di operazione si fa è un'operazione che in definitiva anche quella descritta prima dal professor Pellegrino quando parlava del soddisfacimento dei bisogni è quel concetto che usano molto gli economisti quella dell'utilità no cioè i principi etici sarebbero risultato della ottimizzazione
Di tenta di della nostra utilità cioè di quelle del del nostro tentativo di ottenere diciamo di di massimizzare certi parametri che ci fanno star bene che sono indicatori del nostro benessere
Ma è quasi superfluo dire che la vita reale la vita delle persone che la vita associata non risponde affatto qui Perini ottimizzazione
Dell'utilità se non per aspetti marginali
Certo noi constatiamo invece con evidenza che la vita è una fonte di eticità
Ma la vita nella sua pienezza non la vita nel suo semplice aspetto materiale la vita nella sua pienezza spirituale è fonte di eticità
E la sorgente di questa spiritualità etica non è riducibile a fatti meramente fisici anche se noi determinatissimo una correlazione tra le sinapsi celebrare l'emergenza della coscienza etica potremo chiedere al nostro
Se è un dolce iniziato ma perché la struttura sinaptica fatta in quel modo lì chi l'ha fatta noi no noi ce la siamo trovata
E questo è il vero grande enigma
Cioè che malgrado la ricerca della felicità abbia senso solo come realizzazione dei fini della persona e la sua particolarità questo la vita fa emergere di principi etici e morali che hanno un valore generale che si spunta si impongono alla coscienza individuale insomma l'emergere dell'eticità nella vita
E proprio la confutazione più evidente del relativismo etico e poi
E su questi temi
Su questi temi sul tema della fonte di principi etici e morali le scienze naturali non hanno nulla da dire
è una sfera che non appartiene al quella della naturalità è una sfera che appartiene al dominio dell'esperienza dell'esperienza religiosa della riflessione filosofica
Se volete vederla in termini più laici comunque appartiene allo sforzo di noi esseri finiti di attingere a dimensione dell'infinito e quindi torno per concludere al tema della felicità
Perché anche quindi vediamo chiaramente la miseria di una concezione scentismo da della felicità che la vuole definire in termini di pura è semplice ottimizzazione di un non meglio definito benessere
Che poi proprio perché il benessere e difficilmente definibile si riduce ottimizzare le prestazioni appunto le prestazioni massima prestazione fisica così
L'autentica felicità è un'altra cosa
Difficilmente definibile che tocca il tema del rapporto con l'infinito
Aggiungerò oppure che l'autentica felicità è incomprensibile impensabile separatamente dal dolore
E non per una semplice azione di ragione di contrasto cioè come se la felicità benessere fosse il positivo e l'infelicità malessere il negativo non l'uno l'opposto
Algebrico dell'altro perché il dolore la felicità sono inestricabilmente connessi e poche cose sono talmente enigmatiche quanto questo intreccio infinitamente Complesso
Se posso fare un
Riferimento così personale un mio amico scrittore recentemente deceduto
E aveva molta sensibilità psicologica in un periodo difficile che attraversavo mi disse
In modo provocatorio anche al limite usando una parola un po'pesante insomma un po'volgare ma insomma inadeguata mi disse va bene tu adesso so prima vedrai un giorno quanto ti renderai conto di esserti anche divertito
E divertita un po'volgare diciamo però è un modo provocatorio per dire una cosa profondamente vera e cioè che dal sofferenza nasce la vitalità nasce la vita e quindi anche la premessa
Di una possibile felicità in definitiva poche persone quanto quelle che hanno sofferto
Conoscono la dimensione della vita e quindi possono toccare il senso della felicità
Il tema centrale
Di questo meeting all'infinito e allora in fondo è banale pensare a Giacomo leopardi no al
Suo poema all'infinito Leopardi difficile pensare a un uomo più infelici no nel senso della definizione dell'Organizzazione mondiale della sanità
Deforme no deforme solo depresso
Chiuso nell'astio per il mondo circostante appunto possiamo parlare di salute in quel senso lì cioè di benessere completo fisico mentale eccetera no nessuno stato di ottimali Tardio logica mentale
E pure questo Gobbo infelice scusate il termine ma io non amo il politicamente corretto questo Bobo inserisce trascinato dal suo senso del dolore a annegare nell'immensità dell'infinito ci ha spiegato
Quanto fosse straordinariamente dolce naufragare in questo mare com'è scritto e quindi ci ha fatto toccare con poche parole una dimensione
Di di felicità ineguagliabile quell'autentica quella che nasce in quei momenti quegli attimi miracolosi in cui percepiamo l'infinito grazie
Ringraziamo
Siamo io sarei per questa ulteriore riflessione
Sulla felicità
La nostra felicità non è la felicità della macchina non è l'olio ha dato al meccanismo
O il pezzo sostituito
Ma come giustamente descritto Giorgio senza voler dare una definizione però lo ritroviamo la nostra esperienza la felicità la nostra felicità dell'uomo
è un fatto drammatico diceva è inseparabile dal dolore
Infatti l'esperienza della felicità penso
L'anticipo del Paradiso di cui parlava il professor Pellegrino prima
E quando il possesso coincide con il dono di sole si chiama Amore
E vorrei vorrei scusa vorrei anche ringraziare in Israele per aver citato uno dei libri su cui don Giussani ha insistito di più perché ci ha fatto leggere contro la nostra ostinazione
Che appunto Vita e destino di grossolani
Eravamo ospitati nella Resistenza non leggerlo perché è un librone pieno di nomi e incompiuto con una trama incompiuta perché l'autore è morto prima di finirlo
Però è certamente un libro che può aiutare a vivere magari con questo suggerimento possiamo chiudere questo incontro così da continuare la riflessione buonasera