Intervista a Paolo Gambescia sull'elezione del Presidente della Repubblica

Paolo Gambescia deputato neodeputato dell'Ulivo quindi sui primi giorni di legislatura
E che giorni verrebbe da dire tra
Era la l'avevamo previsto insomma sono dei giorni che piovuti inaspettati
Partiamo dal Colle al Presidenza della Repubblica Ciampi ha dichiarato e qui Colette prendiamo il giornalista Ciampi ha dichiarato ad Arezzo a Livorno a chi gli chiedeva rimani di mani
Ha detto ora vediamo è un no o un sì
Non so questo bisogna bisogna aspettare che che Ciampi si pronunci in modo uno in sede formale cioè stiamo parlando della più alta carica dello Stato
Se Ciampi come dire dando per come riserva quelle vedremo scioglie la riserva e dice sì credo che sia la soluzione in questo momento
Più migliore nel senso che unisce e abbiamo bisogno ovviamente di una figura come Luigi se invece quel vedremo significa ma no
Si lascia lascio e allora io credo che la candidatura di D'Alema sia quel che quella che davanti hanno voi una candidatura forte ed è una candidatura che può andare
Ben al di là dello schieramento che poi lo propone
Cioè quello che si dice in fondo in fondo Berlusconi ma anche altri esponenti di Forza Italia se devono scegliere una persona di questi razzi scelgo lui lei pensa serie
Io non so se Berlusconi o o altri pensieri di che
Si possono fidare di D'Alema io credo che D'Alema sia una figura assolutamente forte una figura
Politicamente venne assegnata con una storia che tutti conosciamo
Con un prestigio che è indubbio quindi e cioè ed è anche evidente che in una parte del centrodestra i rapporti con D'Alema sono sempre stati dei rapporti corretti al di là poi dei del dibattito del confronto politico anche aspro
Quindi io quando dico che è una candidatura che può andare ben oltre lo schieramento che lo propone dico esattamente questo
Però bisogna sempre aspettare che cosa decide Ciampi
Dal punto di vista della squadra di Governo lei avrà letto anche di questa vicenda che riguarda Emma Bonino il ministro della difesa
Al di là di quello che è accaduto in questi giorni si può immaginare che un governo nasca sulla bilancino
Io non credo che sia questo il problema
Dico che è anche colpa dei e noi giornalisti continua a definirmi giornalista anche se adesso svolgo
Un altro ruolo uno I personalizza diamo sempre tutto e ci piace molto
Mettere l'uno contro l'altro come se si trattasse di una di sfida in realtà io credo che Prodi abbia di fronte un compito non facile ma il compito di
Avere presente nella compagine governativa tutte le componenti che hanno contribuito al successo del centrosinistra
I ruoli non sono dei ruoli scolpiti nella nella pietra per cui o quello ogni ente ci sono molte possibilità ci sono dei ruoli che non sono di governo ma che possono che possono essere altrettanto importanti
Quindi io credo che ecco questo è il compito di uno Presidente del Consiglio
Il premier a questa responsabilità
Quella di rappresentare nella sua compagine ma non le le forze politico i partiti gli orientamenti di questo Paese che è un Paese sfaccettato
Certo è difficile e difficile perché la composizione della maggioranza è una composizione molto articolata per usare un eufemismo va e e allora e e difficile il compito ma io credo che Prodi poi alla fine ci riusciranno ONU io non vedo grandi difficoltà
Quando si riforma un Governo c'è sempre no ci sono sempre queste fasi nelle quali le impuntature o le contrapposizioni
Emergono più fortemente ma poi alla fine la soluzione la soluzione si trova la cosa per me è importante è che questo governo tenga ben presente l'articolazione dalla Società italiana e della sfaccettatura della maggioranza