Intervista a Giorgio La Malfa sul conferimento ad Emma Bonino della carica di ministro per le Politiche Europee e per il Commercio con l'Estero

Ministro la massa lei ha detto la scelta eccellente quella di Emma Bonino alle poi voi ragazzi all'Europa ed è uno dei punti di continuità davvero pochi con la precedente esperienza
Ma il altre altri aspetti del governo mi preoccupano molto chiara l'affermazione di ieri sono gli Stati Uniti gli errori dell'Iraq sono cose destinate a pesare molto negativamente sull'immagine internazionale dell'Italia
E quindi io guardo con per quello a maggior ragione guardo con favore alla presenza di Emma Bonino nel Governo perché so che è una voce di continuità ed è lì dell'Europa
E nell'Europa e della politica atlantica del nostro Paese perché altrimenti
Tra esponenti che vogliono togliere la marcia militare del due giugno altri voglio ritirarsi all'Afghanistan
E con un Presidente del Consiglio che non ha nel i numeri della forza
Ne fosse gli ideali che possono leggere la guida di una coalizione così complessa io vedo una lo vedo con grande allarme la situazione del Paese dall'alto della sua esperienza una si sarà fatto un'idea del
Ve l'incarico di Emma Bonino proprio anche al di là del merito stretto delle competenze quanto può incidere il ministro Bonino proprio l'invito in funzione di di questo squilibrio che lei denuncia dall'azione di governo per come si questo dipende dalle sue
Dalle sue gallerie importanti quelle che ha beh questo di cui parliamo quelle che nacque questo ministero è un mistero fondamentale per la presenza dell'Italia in euro per assicurare una presenza significativa
Richiede un grande lavoro bisognerà migliorare la pubblica amministrazione la fa moltissime cose gli abbiamo avviato e che sicuramente una donna energica come la Bonino può portare avanti
Sui temi più generali quelle lei accennava cioè gli orientamenti di fondo della politica la Bonino la donna che ha delle opinioni chiare ha parlato prima con grande chiarezza il trattato costituzionale che ha detto non bisogna impiccarci a questo trattato
Non so se questa sarà una posizione condivisa dai suoi colleghi se il governo ci dicono cose molto diverse da queste quindi che cosa succederà non lo so quello che è evidente che nasce una coalizione
Perché non è variopinta una coalizione indizi sì insostenibile cioè rispetto all'altra se l'asse più spostato a sinistra e secondo me rispetto al novantasei io Matteo aveva un vantaggio impulso frodi ed è ed è quel che aveva un compito preciso il compito era rientrare nei parametri di Maastricht
E quel una una guerra
Diverso doveva condurre oggi deve mettere insieme in un quadro internazionale molto diverso e per certi aspetti peggiori dopo il due mila e uno il terrorismo le questioni islamiche mette insieme una coalizione alla forza Prodi
Ma soprattutto ha una visione Prodi di questi problemi la mia risposta è no ascoltato ieri con molta attenzione il discorso del console sembrava discorsi dall'onorevole Forlani negli anni settanta
Quelli che di duecento pagine in cui non capivi nulla cioè la quello di cui l'Italia ha bisogno oggi è una visione
Presa visione il marito