Intervista a Benedetto Della Vedova sul dibattito alla Camera sul voto di fiducia al Governo Prodi

Benedetto Della Vedova
Parlamentare dei Riformatori Liberali iscritto al gruppo di Forza Italia se è intervenuto nel corso di questa prima giornata del dibattito per la fiducia alla Camera per dire cosa
Ma esordito a a Montecitorio con tempi da Parlamento europeo
Per dire che la mia non fiducia al governo Prodi anzi la mia sfiducia al governo Prodi non dipende
Da come è stato composto il governo in questo modo
Da manuale Cencelli da
Rivincita storica della partitocrazia questo spacchettamento dei ministeri dei ministeri delle
E delle competenze delle deleghe
Che ha lasciato tutti credo esterrefatti soprattutto venendo da una sinistra che ha predicato per anni il bon ton istituzionale poi si ritrova a fare carne di porco
Appunto delle deleghe ministeriali dopo aver occupato
Le alte cariche dello Stato la prima al primo partito la secondo secondo terzo terzo ma per dire che non è per questo che io non voto la fiducia ma non vota la fiducia
Sono preoccupato per quello che il governo vuole fare vuole scappare dall'Iraq
Su questo credo che
Le parole di Prodi al Senato abbiano fatto giustizia di quello che è l'atteggiamento del governo di centrosinistra Prodi ha detto condannare la guerra e la partecipazione dell'Italia tale guerra
Anche i sassi sanno che non è così che i soldati italiani sono arrivati dopo in ambito di una missione che era diventata una missione internazionale che aveva non l'obiettivo di fare la guerra a Saddam che già c'era stata era stata vinta per sostenere il processo pacificazione nella libertà e la democrazia un tentativo difficile Prodi invece sceglie la strada di Diliberto vi era la sporca guerra alle mani di Bush grondano sangue e io ho ricordato Prodi che da liberale del radicale con Emma Bonino
Dicevo tutti a Baghdad quando questa maggioranza da Baghdad voleva scappare se oggi c'è insediato un governo a base democratica in Iraq con la presenza delle di tutte le comunità nazionali etniche religiose
Con qualche possibilità di avere successo è grazie anche ai soldati italiani fosse stato per Prodi e per i suoi amici non avremmo nessun governo forse avremmo ancora Saddam
Bene tu nel tuo intervento non sono però mancati gli auguri di buon lavoro Emma Bonino
Certo fatto gli auguri a Emma Bonino di cui ho ribadito conosco riconosco
Il valore e ci mancherebbe altro
Penso però che Emma stia nel governo sbagliato un Governo che punta un ridisegno della Società dell'economia e della scuola italiana su base di paternalistica e stataliste e sindacato Crati che noi lavoriamo e cercheremo di lavorare come Riformatori liberali mi auguro come Forza Italia come Casa delle Libertà per segnare nel Paese in Parlamento l'alternativa
Liberale al disegno conservatore burocratico di questo governo