Intervista ad Umberto De Giovannangeli sulla missione italiana in Libano (Unifil 2)

Guerra israelo libanese la tregua imposta dalla comunità internazionale sembra reggere sicuramente nasce in un clima di incertezza oggi un quotidiano a titolato L'Italia è pronta l'ONU no ma siamo collegati con un balzo del Giovanna Angelini dell'Unità che salutiamo e ringraziamo del giovane angeli Buongiorno Pollock oltre allora la domanda che che che faccia Mattei che sei sicuramente un esperto di Medio Oriente
è quella che si stanno facendo tutti chi disarmare hezbollah
Ma innanzitutto bisogna
Fare un discorso legato alla rivoluzione mille settecentouno approvata all'unanimità del Consiglio di sicurezza a quello che poi è invecchiato la tregua e che porterà poi alla dislocazione nel Sud Libano quindici mila uomini della della Orta Della Porta multinazionale lari soluzione mille settecentouno nona presso i punti fondanti il Petăr mo'o del militi e del partito di io
Lipparini kippah e questo devo dire che è stato sottolineato con grande chiarita dall'attenta Condoleezza Rice
Quando ha sottolineano appunto che per quanto e la questione del disarmo di Hezbollah di è uno dei punti come dire dirimenti per ciò che riguarda una abilitazione reale di quella di quella Tona di quell'area di rapporto tra Israele e Libano
Ma il momento al momento attuale la questione fondamentale è quella di bonificare tra virgolette
Dalla presenza dei dei le milizie sciite il liparòs mica viale cioè quella fascia di confine su cui in Israele avere innestato la sua offensiva militare
Per cui e tant'è vero che lo stesso primo ministro israeliano Ehud Olmert all'altro ieri nemmeno in un dibattito infuocato al Parlamento italiano
Ha detto che la mille settecentouno cito testualmente e la base per poter poi realizzare l'altra risoluzione la quindici cinquantanove che invece Previti il di Carmo odio Hezbollah
E quindi allora i nostri soldati visto che chiaramente la domanda che che segue noi la nostra missione italiana il nostro ruolo non soltanto da un punto di vista politico ma soprattutto sul campo cosa che cosa andremo a fare
E andremo ho da fare quello che appunto diciamo che è stato scritto è concordato nella risoluzione cioè andremo a supportare i quindici mila soldati delle per Cito regolare libanese a consolidare come diciamo il l'autorità del governo di Beirut su una regione che fino a a qualche giorno fa era praticamente una torta dietro Hollanda cioè la tela di Hezbollah
Noi tanto per intenderci i soldati della quella porta multinazionale non è che vanno a Beirut ore la valle della Bekaa a bussare alla porta di Halfdan Ana Brala e che i suoi uomini per dire ridateci le armi questo non è né il compito della della regola d'ingaggio della della Della Porta Monica tonale altra costretti dentro l'area in cui questi daranno dislocati dovessero manifestarsi in modo aggressivo e anche non aggressivo
Miliziani sciiti armati a quel punto si che scatterebbe come dire una regola d'ingaggio tale per cui nel la forza multinazionale dovrebbe appunto garantire che su quel territorio non vi potete alta per tenta di valide che non quella delle That cito regolare
Il Libano ha iniziato oggi a schierare i primi soldati a sud del fiume Litani sicuramente c'è una situazione difficile anche per lo stesso governo libanese Hezbollah a ha dichiarato ricostruiremo e ha chiesto oggi sembrerebbe anche un finanziamento a modi indennità per i martiri caduti questo lo ha chiesto non ufficialmente al governo libanese tu che cosa ne pensi
Ma innanzitutto o bisogna ricordare di Hezbollah e già parte della tua le cover nobilitato da qua ignora in quanto vi sono due ministri il ministro del lavoro e il ministro dell'Energia che sono appunto o del partito di Nasrallah
E la dislocazione al Sud delle perciò di parete è stata votata all'unanimità dal Governo e quindi accettata anche da Hezbollah naturalmente come noi avevamo detto anche in agli altri nostri conversazioni e Hezbollah e e alti tetti amata
In Palestina è un movimento completo non è soltanto del suo braccio armato la resistenza islamica e anche una rete di atti entità sociale di ospedali scuole di istituzioni chiamiamole carità Tivoli e non c'è dubbio che questo Stato nello Stato subito dei colpi da parte da parte e da parte di Prele quindi quando parla di finanziamento ai martiri quando parlate di finanziamento a al migliore di sfollati nel determinati da trentaquattro giorni di guerra vola parla anche di rifinanziamento Betteto
Il percorso interrato che ad esempio a Beirut i quartieri più devastati
Dai bombardamenti israeliani sono quelli della fascia sud quelli cioè scippi dove a porte no ritenta di Ebola quindi per vola deve parlare anche la propria gente e passato il momento della retorica
Fa dato il momento di abbiamo vinto abbiamo resistito alla eterna cito israeliano ebbe però anche o la dovrà tariffari Conti
Con lei rovine che questa guerra prodotto
E che lo stesso Hezbollah ha prodotto c'è qualcuno che ha dei che ha detto più che lo Stato in uno stato lo Stato in un non stato riferendosi ovviamente alle carenze del del governo libanese
Quindi devo dire che
Insomma il governo libanese c'è c'è e e quello l'attuale governo è il primo governo che nasce dopo trent'anni di protettorato siriano nasce sue lezioni che erano state sicuramente più aperti
Diciamo di quelle che erano state fatte di trent'anni in cui il Libano era appunto come dicevamo un protettorato siciliano non dimentichiamo che lo stesso primo ministro quattro ogni ora che sunnita
Ecco voglio dire fa era uno dei più stretti collaboratori di quel premier Rafiq Hariri che qua raffinati in un attentato a Beirut nel giorno di San Valentino di un anno fa
E quella da Attilio determinò lo scatto morale del Paese e che portò alla cosiddetta primavera di Beirut
Quindi diciamo c'è un Libano ottica ha rivendicato perché battuto devo dire io ero in quei giorni a Beirut con uno straordinario movimento non violento cult dettare alle varie etnie che chiedeva giustizia verità e indipendenza
Quello stesso questa pezzo Libano non è che scomparso sotto le pompe Pessotto diciamo l'attacco israeliano c'è un Libano ovarico Ciolli barocco infelice laicamente religioso
C'è un Libano Moshe ITA
Che non accetterebbe mai di diventare né di nuovo un protettorato di Damasco neri delle diciamo una come dire una propaggine di uno Stato o un regime teocratico modello iraniano ecco
Questo libro è un Libano che in ginocchio come tutto il paese ma che non è e e scomparso dalla scena
The Boy aggiungo una cosa
C'è stato però un forte tra i tanti errori commette il secondo me ma non solo secondo me anche del mondo gli ultimi sondaggi della conduzione della guerra da parte del Governo israeliano gettata forte la convinzione rivelatasi illusoria
Che una forte pressione militare sugo Libano avrebbe determinato un atto avrebbe innescato una torta diretta di conti interno una che nel dopo come Q nel ventiquattro anni fa quando contro le e le milizie palestinesi di Arafat
Dichiararono addirittura gli sciiti di Amal per oppure di Israele pensava che le milizie cristiano maronita ettari per intervenute contro il Bologna e quindi avrebbero il mercato una torta di recati compiti
In terra quel peccato un errore strategico
Perché di fronte a all'attacco
E tutti libanese che hanno vissuto come una torta di accrezione alla propria sovranità da parte di Israele le varie parti unit Picciolo come dire ricompattati e piuttosto che divide
Il punto è vedete questo ricompattamento reggerà alla prova del dopoguerra eh ma questa è un'incognita del più coperta
Tu menzionato giustamente perché storicamente ne fa parte la Siria bene Assad l'ha pronunciato un discorso l'altro ieri bene insomma minacciando il governo libanese e ritirando fuori la questione del Golan
Ecco diciamo nella prima parte diciamo il affidato ha cercato di Togliatti come dire non spazzolino qualcosa di molto più dall'arcata cioè il fatto di aver accusato quella parte libanese che poi era quella che aveva determinato e chiama la pressione internazionale
La fine della protettorato siriano sul Paese dei cedri pietre addirittura dei complici di treni e questo ha prodotto però l'effetto boomerang perché ha determinato uno scatto di orgoglio e di l'identità nazionale da parte di quella appunto non solo del primo ministro signora Mati molte componenti del Governo e della Società li pareti cioè e porte oggi nella hit parade delle persone più come dire più osteggiate dei libanesi
è utile Olmert il suo governo avranno il primo posto ma non c'è dubbio volutamente non c'è dubbio
Che al secondo posto forse un primo posto come dire paritario CEA data c'è la piglia e subito dopo c'è l'Iran cioè una fuori dalla retorica della Resistenza nazionale ma evidente io ho avuto modo di parlare in questi giorni con fonti del governo libanese con parlamentari che furono protagonisti della primavera di Beirut non c'è dubbio che loro dicono sostengono che verrà il momento di fare anche i conti con il Polo almeno dal punto di vista politico perché non c'è dubbio che Hezbollah a anche come dire combattuto una guerra per conto terzi facendo del Libano o il teatro di un conflitto che aveva ben altri terreni su cui si sarebbe dovuto di uno per misurare e la inviate tempio operata perché l'arte Miranda cioè i Paesi che hanno spinto poi bolla
Ad accelerare diciamo le azioni militari contro Israele e e questo gli è questo l'ha detto in modo molto chiaro per esempio qualche giorno fa lo stesso primo ministro signora questi eroi che vogliono parlare diretti teste darci lezione ha detto
Beh avrebbero dovuto combattere questa loro guerra diretti tenta sul proprio territorio per poi spiegare al proprie popolazioni indicativi e le devastazioni compiute da Israele
Ma allora secondo te perché poi c'è questa forma di tolleranza nei confronti del fatto che ad esempio Hezbollah è sicuramente finanziato da Teheran ma perché altrimenti dove dove potrebbe mai prendere i soldi per poter dire autonomamente noi ricostruiremo tutti i palazzi che sono caduti
Sì questo mi sembra quei quest'impegno mi sembra di una parte uniche Ciccio di propaganda e di una possibilità reale per quanto finanziato dall'Iran Hezbollah non a quella come come capacità economica da poter ricostruire un Paese appunto di nel cui in cui settantacinque per cento delle infrastrutture civile sono state sono stati tutti certamente c'è questo sostegno economico gli atti rammento militare e il Polo ha ricevuto dalla dall'Iran è ittita ma certamente ottici di fronte a un impegno rinnovato della comunità internazionale finalmente un impegno concreto
E va non solo o a realizzati con la porta di interposizione ma dire non meno importante
E ha definito la conferenza dei Paesi donatori che si svolgerà Cocconi ma il trentuno di agosto prossimo
Nella quale i metteranno o i realizzeranno dei Progetti di ricostruzione ma che staranno anche come dire
Progetti coordinati e e tra appunto la comunità internazionale i paesi di nuotatori e il governo guidato da ignora quindi eccola questo punto delitto una maggiore presenza dell'Europa
Negli Stati Uniti della comunità incidere anch'io dia del mondo libero in Libano è una economiche Aranti Hutter frenare la penetrazione dell'Iran e per la in via in cui non solo nel Paese appunto dei cicli ma direi anche nella in berretto del Medioriente
Senti spostiamoci in Israele la situazione
Sicuramente molto difficile anche e anche lì tenerezza e investito dalle critiche sull'operato dei militari il capo di stato maggiore stravolto dallo scandalo delle azioni vendute durante la seduta del gabinetto di guerra i sondaggi viene norme arti in bilico
E di contro c'è questo raccordo tra Abu Mazen e Hamas per un governo di unità nazionale
Sì di innanzitutto devo dire e questo e questa anche questo dibattito che che ha perso ogni freno è un dibattito appunto a prova lacerante ma è che anche per altri affetti prova di una democrazia Yaqui regge anche di fronte a quattro mila lattica chiusura sparati dai pollai trentaquattro giorni di guerra
E dai in qualche modo o come dire riflettere sul stecchette sui propri errori io credo che da questo punto di vista Israele captando prova anche e soprattutto in questo di va in questo dibattito
E la tenutasi al suo il tema deposita ma democratico certamente ci sarà da discutere sulla etica ratifiche anche data additato una commissione d'inchiesta
Sulla conduzione della guerra molte cose non sono andate come dovevano ha fallito ad esempio l'intelligente perché è evidente
E il Governo come è stato informato diciamo così male oppure in modo insufficiente da parte dei vertici del militari di quella che era ed è la reale capacità di tenuta delle milizie di Hezbollah
Chiedo pagata la strategia militare che ha iniziato tentando che impatta però i bombardamenti aerei poche Annoni già vinti dalla Marina
Per poter debellare Olla poiché è passata una strategia da terra della conquista villaggio per villaggio salvo poi passare dopo tre settimane di guerra
Al cambio del comandante delle operazioni al nord con il vice capo di stato maggiore che invece teorizzava i clip cioè dei paracaduti inoltre diciamo i laici di frontiera
Accettato una confusione nella gestione della guerra dovuta probabilmente anche ad una conclusione su quello che doveva essere per Israele la vittoria in questo conflitto che è costato
Perché non dimentichiamo che permette fu colui che il dall'inizio il nostro obiettivo è annientare Hezbollah ora iniettare Hezbollah voleva dire invade dei Condé piscine piscine piscine di migliaia di soldati in Libano
Arrivare in a Beirut e alla Valle dell'Africa ciò non era possibile o comunque non era nelle intenzioni reali di Israele e questo diciamo questa confusione sui gli obiettivi che la guerra è apponi ha portato anche a una gestione come dire errata
E adesso ad un dibattito sul dopoguerra riprende ha capito che la porta militare è condizione indispensabile ma non sufficiente per una abilitazione dell'aria
E questo ci porta ma a all'altra questione che qui sollevati e cioè il fronte palestinese io credo che il sorelle oggi dovrebbe in cogliere gli elementi anche di difficoltà che hanno portato a una la ad accettare probabilmente questo governo di unità nazionale con Abu Mazen e tentare su quel fronte libico un'operazione di divisione e con molta nel anche dell'Islam radicale perché è evidente che mantenere aperto anche un un terreno di scontro con Hezbollah e nello stesso tempo disinnescare la mina palestinese rafforzerebbe Israele non mente politiche ma lì e il problema è che entri in campo la politica
Perché con le armi dal suo Israele come dire la tua pace nella sicurezza non riuscirà mai a ottenerla
Senti e il fatto che per la prima volta di fatto Israele si affida alle Nazioni Unite di cui sicuramente non ha un'opinione esaltante
Bene perché innanzitutto Prele che affidata diciamo così ad un sistema mondo che ha riflettuto pari lettura comunico sul anche su o il fallimento comunque le difficoltà e la cosiddetta guerra preventiva la committenza dei tempi dirà che aveva portato avanti se anche gli Stati Uniti hanno cominciato a a ragionare di nuovo su una sull'idea multilaterale il governo dei conflitti e quindi ciò comporta Israele che applicato di nuovo al suo alleato americano che stavolta però ha dovuto sul quel colpo inflitto regoli parete
Come dire affidati anche ad una rapporto rinnovato con l'Europa
In Emirati Uniti rimangono per intero la garanzia diciamo di una il rapporto con la comunità internazionale e con l'Europa non è conflittuale ero terzo tempo però si devono redigere imitativo niente il Prele
Diretto conto che oggi gli Stati Uniti non si possono permettere con la guerra in Iraq è ancora aperta
Un nuovo fronte come dire di contro in Medioriente
Come scontro intanto diciamo così sul piatto libanesi e ma uno scontro che potete pagare i poi allargare i anche alla piscina idea diventare quindi un conflitto regionale
Non dimentichiamo peraltro che gli Stati Uniti hanno dovuto tener conto anche delle pressioni dei Paesi arabi moderati
Soprattutto dell'Egitto e della Giordania perché evidente a tutti che un come dire latte il mantenimento ancora aperto del con lo scontro
In Libano con le immagini che le e altri aprirà la raffineria e le televisioni arabo mandavano in continuazione pieni delle delle case
Interi palazzi in di pareti di gruppi dei morti civili dei bambini eccetera eccetera
A indicavano nell'opinione pubblica de anche dei Paesi arabi moderati l'Egitto la Giordania dicevo con un sentimento che non era solo di ostilità verso Israele ma anche di ostilità nei confronti di quei di quei governi che non l'andavano in Gatto Spigno dei fratelli panini in martirizzati martirizzati da Israele è questo lo ha detto in modo molto chiaro re Abdallah di Giordania
Prima del vertice dei ministri degli esteri della Lega Araba Berto quando in un'intervista alla rete televisiva Piadena detto Peppe ai Prele
Deve rendersi conto che forse potrà pure riuscire a
Atti strugge Rail pollai Lipa norma immediatamente dopo Hezbollah Enrique erette in Giordania indicherete in Egitto e dunque rimarrebbe comunque una una una mina vagante
Nella rapporti tra il mondo arabo che lottato dello Stato ebraico
E El Bola attico di Geppi militarmente in tipo lento nelle infrastrutture la capacità operativa
Ma io ritengo e continuo a ritenere che chi sconfigge questo tipo di radicalismo che Cota diverta per la sua CNT pesa il suo radicamento da ciò che per esempio qualche nel Po e di Al Qaeda
E tu togli a questi termini che il mare dentro oppure il mare di consenso dentro cui incide operano dentro cui si muovono e quindi ad esempio sì cercare di dare una soluzione alla questione palestinese indubbiamente toglie
A un'arma ombra mentale pianta certa si fa questa considerazione l'avevamo fatta anche quando parlavamo su quasi esclusivamente del conflitto invece della crisi israelo palestinese
E eccetto ma effetto utenti che anche quelli è una parte di Israele che pure all'inizio aveva reagito in modo come dire anche molto scioccato
Allen alla vittoria elettorale del chiamata il venticinque gennaio scorso oggi dice a fronte di dialogo via stando a un'altra alla che materie più o credetemi anche tentare di aprire un dialogo con lo stesso Amato la e tanta parte d'Israele ha capito anche una cosa diciamo così che è mentre mentre e on line parte integrante di un sistema di alleanze
E ha appunto un suo e terminali in in a Teheran
Ancor più piatta maschi e quindi anche un armamentario molto forte amata invece qualcosa di diverso ramazza è un'organizzazione essenzialmente radicata sul territorio palestinese
Allora quei finanziamenti che invece a Polla da parte del dell'Iraq una e questo perché nonostante i suoi referenti siano diciamo così al ci arriviamo
Quindi anche a una lettura dell'Intel Core dell'Islam
Molto radicale è però Hamas eretta fondamentalmente un movimento nato islamico razionalità il cui obiettivo fondamentale e quello della costituzione di uno Stato palestinese indipendente la novità legata a questo possibile accordo con Al Fatah il partito di Abu Mazen
E e e e a Marta accetterebbe di realizzare questo stato palettini non su tutta la Palestina storica quindi non sul cancellando Israele ma sui territori occupati nel mille novecentosettanta tette
Questa posizione anche soltanto diciamo così come formulata dal documento dei costi dal così detto documento di prigionieri allestimenti
Per esempio sarebbe è rigettata come tradimento Turnhout fra l'alta Hezbollah quindi c'è anche una contraddizione all'interno di quel fronte su cui credo che il prete dovrete lavorare e su cui la comunità internazionale dovrebbe agire
Per apportare in Libano quater ignora e nei territori palestinesi Abu Mazen cioè Dwayne leader l'anno mille contraddizioni non c'è dubbio
Che devono fare i conti pezzo mediare con appunto con movimenti radicali e che però rappresentano oggi come oggi quella punto di caduta pragmatico e dialogante
Con cui anche Israele deve secondo me fare i conti cercando di coglierne diciamo così anche le potenzialità e le disponibilità al compromesso e questi due leader
Comunque stanno portando avanti
Umberto e Giovanna Angeletti ringraziamo molto per c'è lasciata questa questa intervista Grazioli era un foglio a risentirci