Intervista a Vannino Chiti sull'annuncio fatto durante il Consiglio Competitività dell'Ue dal ministro per la Ricerca e l'Università Fabio Mussi sul ritiro da parte dell'Italia del proprio sostegno alla dichiarazione etica contro lo sviluppo della ricerca sulle staminali all'interno dell'Ue

E quella sul gesto compiuto Mussi sentiamo il ministro per i Rapporti con il Parlamento Vannino Chiti presente con Rutelli al question-time di oggi pomeriggio questa posizione
Dell'Italia perfetto dell'Italia metteva in condizioni non facili l'Italia anche rispetto al ruolo che deve assolvere e ha rapporti chiedere di stabili nell'Europa e quindi non cambia la legislazione italiana questo era il senso della posizione espressa e come ha detto il vicepresidente su materie eticamente sensibili noi ribadiamo che ci vogliono e ci vorranno maggioranze che siano le più ampie
La nostra volontà è che non ci sia su solo la maggioranza che governa l'abbiamo detto in campagna elettorale e lo ribadiamo queste sono le posizioni che erano state dette così ha detto Mussi stamani cosiddetto vicepresidente Consiglio oggi
Il referendum condiziona la licitazione italiana nocivi allora se
In materia di coloro che si svolgono a livello europeo la lecita è giusto che gli altri Paesi condizionino compra conventi la legislazione italiana no e non credo che sia un modo altrettanto corretto fare così da parte nostra oltretutto mi pare che detto questo nel merito delle scelte di cui si tratta noi abbiamo bisogno di ricostruire soldi forti e positivi rapporti con l'Europa nel campo della ricerca ieri credo quello fu lo preciserà proprio oggi il il
Il ministro Mussi
Diciamo
I rappresentanti dell'Italia nel Consiglio europeo delle ricerche erano stati scelti
Due italiani professor Settis è un altro che ora non ricordo dalla Germania dal concerto europeo ecco tanto per dire come in questi anni si è seguito con attenzione l'avvenire della ricerca europea
Le venire da ricerche italiane le sue i suoi collegamenti in Europa abbiamo grandissime personalità
In Italia che sono considerate in tutta l'Europa
Gli unici che li trascuravo non era erano era era il nostro Paese secondo ieri sono avvenute importanti decisioni per quanto si riferisce
Al al finanziamento delle piccole e medie imprese nell'ambito
Dei programmi relativi alla ricerca quindi mi pare che bisogna vedere il complesso delle situazioni ripeto
Il ministro Mussi come ripeto col come ha ribadito nel question-time il vice Presidente Consiglio non ha modificato e nessuno di noi può modificare la legislazione italiana nell'Europa né un ministro neanche
La la legislazione la modifica o la giusta o lau la cambia il Parlamento della Repubblica
E
A ha fatto un'operazione relativa al al alla questione del vetro che per noi su questi temi anche un punto di principio la rivisitazione di un Paese non può condizionare quella degli altri paesi dopodiché i cambiamenti o non qui insomma le o le scelte che in materia eticamente sensibili saranno fatte in Italia non ci proponiamo di farle con un'amplissima maggioranza perché su questi temi che sono temi difficili e delicati e bene che ci sia una convergenza che non sa che non si limita a quella della maggioranza di turno
Vuol dire che era da
Forse l'onorevole Casini quando il vicepresidente del Consiglio ha risposto era in un altro luogo forse non ha sentito perché
Diciamo il vicepresidente del Consiglio ha iniziato dicendo
Che nei precedenti cinque anni la precedente legislatura
Il Presidente del Consiglio non era mai venuto in aula question-time il vicepresidente del Consiglio era venuto quattro volte anzi Ipc presidenti era venuto un solo vicepresidente Consiglio
Quattro volte l'altro vicepresidente non quanto tale qui forse si era distratto devo dire che non c'è nessuna presenza stanza da parte di Rutelli e la risposta solo per mi pare che la risposta del vicepresidente
Del Consiglio sia una risposta corretta e rigorosa e del resto coincide con la spiegazione che ha dato il ministro Mussi
Le dichiarazioni che ha fatto ieri che ha fatto stamani che erano sui giornali Kearney giornaliera del ministro Mussi diceva questo non ho cambiato e ovviamente è impossibile farlo la legislazione italiana hanno fatto una levata di ingegno
Non non crediamo che le scelte della legislazione italiana
Su questi temi possono condizionare scelte che altre legislazioni faranno e viceversa
è un tema che ha aperto ci stiamo riflettendo certamente io penso che questi temi debbano essere dico quello che penso io io penso che questi temi debbono essere di iniziativa parlamentare
Ritengo che sia più opportuno che su queste tematiche ci siano iniziative dei gruppi parlamentari proprio perché anche su modifiche della legge quaranta che a mio giudizio vi do una valutazione personale
Richiedono dei cambiamenti però i cambiamenti o anche l'affrontare nuovi temi oltre la legge quaranta hanno bisogno di maggioranze molto ampie
Sono i temi nuovi eticamente sensibili e questa è la scelta quindi la nostra reazione che ci siano maggioranze proprio molto ampie non coincidenti con la maggioranza di governo che si faccia ogni sforzo in questo senso
Che ci sia un confronto serio e non si mettano bandierine per questo penso che siano più opportune iniziative parlamentari dei gruppi parlamentari e non quelle che possono
Partire dal governo poi vedremo nel mezzo siamo al quarto giorno e dell'azione di governo