Intervista a Gustavo Selva sulla sua elezione a senatore di AN, sull'elezione di Franco Marini a Presidente del Senato e sull'espulsione di Marco Pannella da Palazzo Madama

Gustavo Selva senatore di Alleanza Nazionale non più deputato del passato è stato eletto anzi alla Camera alta come si suol dire è stato letto ci permettiamo noire malgrado tutto perché non era in pole position è però
E in Senato beh sono contento naturalmente di essere riuscito in primo luogo perché
Essendo al numero tre ed erano dati sicuri e non sicurissimi per il secondo due due candidati io sono riuscito a portare ad un risultato Alleanza Nazionale che era imprevedibile del resto nella città
Dove io sono stato deputato dell'uninominale nella legislatura del due mila uno al due mila
E se li io si è la Alleanza Nazionale è passato dal quattro virgola sette per cento
Dei voti che aveva avuto nelle ultime regionali poco meno nelle ultime europee al dodici virgola cinque per cento quindi qualche cosa comunque la mia personale soddisfazione oggi
Deriva in questo momento dal fatto che al senato dal Marini non è riuscito a fare il pieno dei cento sessantadue
Elettori potenziali che ha l'Unione come si può leggere come stima per Andreotti o problemi politici dell'Unione si può rileggere credo più
Perché Andreotti questi voti non sono andati ad Andreotti ma si sono dispersi eccetera si può leggere io credo come una difficoltà che già è emersa in questa prima importante votazione politica per l'elezione del presidente del Senato di mettere insieme tutte le componenti del dell'unione io credo che se dovevano dare la dimostrazione doveva essere quella sul dell'unità sul presidente quindi questo voi adesso vedremo che cosa succede comunque resta il dato di fatto che il primo messaggio mandato è un messaggio in cui ognuno può rendere di per sé anche con un voto due voti rendere di per sé
Maestro dei giochi in questo senso volendo magari cercare di portare le chiacchiere nel senso di gossip ma anche le cose che non si ha il coraggio di dire proprio per talmente che si fanno in una in Transatlantico grosso che al Senato
A chi ci ascolta
Vogliamo dire che non è possibile che un senatore sbagli invece di votare Marini voti mariti
Piuttosto che invece di votare Franco Marini stima semplicemente Marini cioè sono segnali quella da leggere in croce da incrociare con la trattativa per il governo sono esattamente dei segnali perché ripeto oggi
Il problema di a bere la maggioranza tocca ovviamente come la parola stessa dice ai deputati senatori della maggioranza noi dobbiamo solo con l'azione nostra che è l'azione ovviamente di cui possiamo avvalerci attraverso il Regolamento è quello di non fare raggiungere questa maggioranza se ripeto loro l'Unione non è riuscita a alla ad una votazione qualificante qual tra antri mai qualificante per il fatto che il candidato al loro idolo dalla Margherita mentre il gruppo maggioritario dei DS quindi bisognava dare un segnale di compattezza assoluta di tutta le di tutte le componenti dell'Unione e questo mi lascia pensare quello che del resto è molto facile pensare vale a dire che la sorte di un governo del governo Prodi
Quando si tratterà di affrontare l'approvazione delle legge una sorte che viene messo in discussione ad ogni momento
Lei oggi ha avuto non come collega senatore perché la legge non glielo il modo in cui la regista interpretato dalla dal Viminale dalle corti d'appello non l'ha consentito ma lei ha avuto Pannella sulla Marco Pannella Sonego Pannella sulla tribuna
è stato anche un po'grave civici avviate per l'obiezione che presente Scalfaro nel tacitare i tumulti abbia anche detto la sua nel merito dicendo che aveva anche torto ma Scalfaro si conferma famiglia
La mia simpatia per Marco Pannella e per molte delle cose
Lei radicali la politica estera in modo particolare
La netta preferenza per in per la l'economia di mercato
Mi porta naturalmente simpatizzare anche per questi gesti di Pannella il quale ha voluto fare rilevare una cosa su cui come lei dice giustamente
Del Presidente Scalfaro non doveva
Non doveva esprimere la sua opinione posso però osservare che anche il mio amico Marco
Se ricordo bene credo di ricordare bene quando si trattò di
Delle elezioni del Presidente della Repubblica Marco Pannella sostenne Scalfaro oggi ad hoc il Pertini cattolico oggi Pannella ha detto in conferenza stampa
Posso parlare ovviamente cattive ironicamente di Scalfaro oggi perché se oggi stava lì
Non era per colpa mia diciamo le mie colpe si sono esaurite col settennato ha detto con sì sì naturalmente questa è una bellissima intelligente battuta come sempre ma Pannella è un abilissimo polemista un capacissimo
L'uomo politico Saras che sa sfruttare tutte le occasioni massmediatica naturalmente quando visto che si attaccava ad una colonna del tribuna del Senato nel quale era ospite e ho capito che ancora una volta abbiamo il solito Pannella forte deciso determinato per apparire in televisione attraverso i mass media
Ma per dire per la verità non solo questo perché una parte della politica
E di Pannella prendo penso tutta quella del terzo mondo è una politica che trova il mio attuale consenso che il consenso di sempre così come l'approva la politica estera la politica di amicizia con gli Stati Uniti d'America