Intervista a Giovanni Russo Spena sull'esito delle elezioni politiche del 2006 e sull'adesione del Partito della Rifondazione Comunista al programma de L'Unione

Giovanni Russo Spena si parla molto tutti quello che sarà il risultato elettorale in termini di incertezza nel senso che non si possono citare i sondaggi ma già il fatto che si guardi a faccia a faccia di questa sera come determinante potenzialmente significa molto si dà anche una terza ipotesi rispetto alla vittoria di uno o dell'altro polo cioè quella del pareggio per Rifondazione questa non va bene
Ma ero dove non vada bene soltanto per Rifondazione credo che non vada bene in generale per il nostro Paese
So che esistono forse
Potenti sul piano economico e sul piano finanziario
Sta pensando alla Confindustria sto pensando alla a fondo monetario internazionale e la Banca mondiale perché no assetto del Vaticano che pensano che in qualche modo far fuori Berlusconi e alla sua politica di degrado civile morale sostituire Berlusconi con una politica di liberismo temperato quindi attraverso un rilancio del centrismo sia la cosa migliore per queste per queste come dire agenzie grande capitale proprio per questo noi riteniamo invece sarebbe negativo
Per le masse popolari italiane prigione disoccupati dei lavoratori per i sindacati perché significherebbe demonizzare Berlusconi
Cosa che abbiamo sempre evitato di fare considerarlo un'anomalia dentro un processo di globalizzazione liberista mente invece le riteniamo che sia stato uno dei modi in cui il capitale ha governato la roba intervenisse nostro Paese quindi una fisiologia per quanto negativa non una patologia in questo senso
Ci sentiamo lontani da ipotesi girotondina pensiamo che Berlusconi vada sconfitto perché ne va della sconfitte le politiche
E quindi io vedo un'ipotesi di grossa coalizione diciamo la tedesca in Italia che un'ipotesi estremamente negativa perché sarebbe come un po'come il gioco dell'oca
Cioè torniamo ai governi precedenti
Il governo Berlusconi con le loro politiche negative sul piano popolare che sanno portata la sconfitta come si cinque anni potessero mettersi potesse essere messe fra parentesi come dire un eri dice vamos diceva il pretore latino è che io non sono per ritornare nel come nel gioco dell'oca la casella precedente solo per una politica di alternativa programmati
Questo significa anche che per esempio ieri Lucia Annunziata l'intervista con Romano Prodi gli ha chiesto un nome forte per il ministro dell'economia un identikit alla Monti a voi non andrebbe bene proprio in questo senso oppure
C'è anche la politica che media
Io eviterei ovviamente fare non in questo momento noi riteniamo che Monti sia una persona di grande dignità dunque ci si confronta
Molto seriamente l'abbiamo fatto anche negli ultimi mesi che però su una posizione politica per quanto riguarda alcuni temi dai temi della del risparmio ai temi delle ristrutturazioni finanziarie industriali ai temi del lavoro su posizioni distanti dalla nostra insomma non riteniamo che ci sia un ministro dell'Economia come dire quasi neutrale che in quanto grande esperto possa risolvere i problemi crediamo che bisogna fare nelle scelte politiche certe politiche contro l'evasione contro le grandi rendite
Un di redistribuzione vero osso i ceti medi è verso le dodici e di proletari della società cioè abbiamo l'impressione che ci voglia un indirizzo politico al di là appunto delle persone dei nomi io credo che Prodi dovrà garantire un equilibrio della coalizione indubbiamente nessuno pensa
Che la coalizione passare il programma che piace a Rifondazione comunista
Noi tra l'altro abbiamo su firmato sottoscritto un programma il programma dell'Unione molto preciso con le duecentottantasette cartella alle quali crediamo e ne siamo custodi e garanti per l'applicazione mi pare in verità che siano lo dico così in maniera un po'in maniera un po'contro forse oggi pregiudiziale avanzata dalle interviste mi pare che vi siano altre forze del centrosinistra
Che come se quel programma non l'avessero mai letta non avessero sottoscritto ecco quindi diciamo per lo per quanto riguarda la politica economica la politica fiscale la politica verso le rendite finanziarie
Noi siamo contenti e difenderemo quella mediazione perché si dati una mediazione alta quella mediazione
Che abbiamo sottoscritto che non è il programma per carità di Rifondazione comunista ma che noi garantiremo
Russo Spena e chiudiamo sulla tragedia
Di Parma ci sono state reazioni
Da parte di uomini politici che hanno un po'destato sorpresa forse tra virgolette in un senso Castelli che ha frenato un input e un impeto leghista sulla pena di morte
Mentre invece il Presidente se la cava Pier Ferdinando Casini si letteralmente lasciato andare ad una dichiarazione che insomma più che Andreotti rumor ricorda magari altre campagne di radicali ricordano sempre Pannella quella di Almirante che raccoglieva le firme per strada
Per la pena di morte si sono tragedie colpiscono l'opinione pubblica il senso comune di massa all'emotività in maniera forte
Devo dire che è veramente
Schema politica scadente uso parole sobrie
Come nella circostanza è necessaria una politica scadente quella che tenta di raggranellare un po'di voti come dire utilizzando l'emotività diverse tragedie io credo che
Il garantismo lo Stato di diritto si difende soprattutto nei momenti e nelle convergenze difficili
è chiaro che è molto facile gridare alla pena di morte quando ci si trova di fronte a efferatezze del genere invece noi dobbiamo continuare a dire lo stato dell'iter fatto di un trito penale
Che dia la certezza della pena e che la pena sia scontata quando lo in casi come questi delinquenti che hanno ucciso il bambino ha certamente è molto difficile si ravvede la quindi pena certa
Grande controllo da parte della magistratura di sorveglianza ma per carità lasciamo andare lasciamo andare l'emotività che ci porta a dire meglio la pena di Mottola ormai esiste nel mondo sia una casistica sia una scienza sia un'esperienza che ci dice che la pena di morte non risolve nessuno dei problemi della criminalità organizzata e che anzi molto spesso si incorre in errori nero riconosciuti dopo aver tolto la vita a una persona
E soprattutto un uomo una donna io credo non può giudicare fino a togliere la vita un altro uomo un'altra donna e chi è cristiano chi si dice cristiano chi si dice cattolico come presidente Casini questo dovrebbe particolarmente avete a cuore questo principio fondamentale del resto sta alla base anche dell'identità Della Chiesa cattolica di o dello stesso Vaticano perché mi pare che mai
Il Vaticano mai nessun Papa abbia in qualche modo dato dato adito a questo degrado sul piano religioso sul piano morale