Intervista ad Ugo Intini sul faccia a faccia tra Silvio Berlusconi e Romano Prodi e sulla manifestazione non autorizzata organizzata l'11 marzo scorso dai centri sociali a Milano, terminata in guerriglia tra autonomi e polizia

Presidente Intini siamo dunque arrivati al giorno del primo faccia a faccia un'attesa davvero enorme pagine e pagine di giornali che un evento televisivo che ancora de compiersi c'è però chi denuncia il rischio di un confronto un po'noiosa
Beh già è una notizia il fatto che costituisca notizia il duello televisivo tra i due candidati alla carica di primo ministro è una cosa normale in tutti i Paesi del mondo
è normale che sia svolta questa partita su un piano di parità il fatto che in Italia ciò sia un avvenimento notizie che sia stato così difficile ottenere il risultato è di per sé
Indicativo di come l'Italia sia arretrata non dimentichiamo che la volta scorsa del due mila uno
Il povero Rutelli chiese inutilmente di fare un duello televisivo con Berlusconi e Berlusconi non glielo concesse perché perché Berlusconi era in vantaggio non voleva rischiare il vantaggio acquisito vantaggio che poi si ridusse a ben poco
E questa volta a Berlusconi è in svantaggio e quindi sperare con il duello televisivo di recuperare qualche punto non lo recupererà
Perché verrà fuori la sostanza e la sostanza è che Berlusconi è un grande venditore ma è un venditore senza prodotto
E Prodi è un professore che sa spiegare con semplicità anche concetti complessi e questo aiuterà
Intanto ancora che è alta la Polemica per i fatti di Milano oggi nella conferenza dei capigruppo a Montecitorio si è registrato quasi da cronisti lo diciamo un gioco del cerino perché
La maggioranza non voleva che si parlasse in qualche modo o comunque questo ci dicono fonti d'opposizione o che non si parlasse in aula del caso Storace a sua volta per una parte dell'opposizione
Cercava di evitare che si parlasse del caso Milano alla fine non se ne parlerà né dell'uno né dell'altro in aula non ci sarà questa seduta
Partiamo da queste poi devo fare una domanda su Caruso
Le sedute in aula servono in un Paese maturo per approfondire argomenti delicati
In questo clima sarebbe stata una sceneggiata di propaganda elettorale non sarebbe servito a niente
La opposizione il centro sinistra non deve avere alcun imbarazzo a parlare delle questioni di Milano
Deve seguire una bussola elementare
A Milano duecento trecento sciagurati hanno compiuto dei reati hanno compiuto azioni criminali sono pertanto dei criminali
La giustizia faccia soccorso punto e basta non c'è da fare riflessioni interpretazioni politiche su questo
Anche la sinistra radicale all'interno del centrosinistra cioè Rifondazione Comunista non deve considerare
Come persone che compiono errori politici
Li deve considerare come nemici politici nemici e criminali punto e basta io credo però che
Questo Bertinotti lo sappia molto bene che lo sappia per primo
Credo che si sia anche
Convinto che ha fatto un errore a candidare Caruso alle elezioni politiche intendiamoci e Caruso non è responsabile degli incidenti di Milano
L'intento di Rifondazione è comprensibile
Ed è anche lodevole perché l'intento che loro hanno avuto quando hanno cambiato Caruso era quello di recuperare all'area della legalità
E dell'impegno politico istituzionale dei giovani che altrimenti rischiavano invece di scivolare nell'area della illegalità e dell'impegno extra parlamentare
Un tempo si diceva sinistra extraparlamentare
Perché l'obiettivo era già un tempo di portarlo a sinistra e sta per andare a diventare parlamentare ciò che è accaduto anche
Quindi l'obiettivo era lodevole ma i rischi erano troppi le strumentalizzazioni della destra sono ovvie alla fine i rischi si sono dimostrati davvero
Prevalenti sui vantaggi
Ma ci sarà a Milano una grande manifestazione cui parteciperà Prodi cui parteciperanno tutti i leader del centrosinistra
Contro le violenze contro queste violenze che sono state fatte
Nessuno che abbia buonsenso può immaginare che Bertinotti sia un violento fautori di violenze
Io spero che comunque l'errore fatto faccia meditare anche Rifondazione comunista
Presidente Fini l'ultima domanda oggi è una giornata particolare per gli immigrati che in Italia risiedono e lavorano e che vogliono continuare a lavorare regolarmente nel nostro Paese
Ci sono file molto lunghe piume lunghe alle agli uffici postali per chiedere permessi lavoro
E il Viminale ha in qualche modo rassicurato che le operazioni stavano svolgendo in modo regolare e questo sicuramente è un fatto positivo dall'opposizione aveva si dice questa è la riprova che la legge Fini
Bossi non va bene non basta uno parte l'opposizione perché ci saranno degli esclusi sostanze
Certamente la cosa scandalosa
E irrazionale e che di queste lunghe file di centinaia di persone in attesa davanti agli uffici postali solo una parte di coloro che sono in fila otterrà risultato di legalizzare la sua posizione di regolarizzarla
Questa è una cosa assolutamente irragionevole ancora una volta alle istituzioni le leggi non sono un veicolo per risolvere problemi ma sono un tappo per impedire la soluzione dei problemi
Ci sono tanti cittadini
E imprenditori che vogliono occupare regolarmente degli immigrati
Penso alle famiglie che hanno i badanti e le colf penso a ai lavoratori alle imprese agricole che hanno bisogno di dei lavoratori nei campi penso alle piccole imprese del Nordovest
E del nord est che non riescono a funzionare senza manodopera immigrata bene tutti costoro non riescono a ottenere ciò che in qualunque Paese civile si ottiene cioè di regolarizzare la loro manodopera ci sono al tempo stesso un enorme numero di lavoratori immigrati che lavorano regolarmente
Che vogliono entrare nella legalità con tutto ciò che ne deriva di vantaggioso e non ci riescono e perché perché c'è un tappo costituito da leggi sbagliate da uno stato inefficiente
E anche crudele questa crudeltà e inefficienza la si deve alla esigenza di andare incontro alle posizioni propagandistica della lega