Intervista a Ugo Intini sul viaggio del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi negli Stati Uniti e sulla campagna elettorale per politiche

Ugo Intini il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sarà l'ospite di un'ora di un viaggio negli Stati Uniti oggi sarda
Sono stati richiamati precedenti sulla stampa i più giudici tre
Che hanno avuto diciamo non ho neanche di parlare di fronte al complesso sorridere sono stati De Gasperi Andreotti e Bettino Craxi c'è da temere che come anche fa notare Pannella
Serve una scossa da parte dell'Unione di Prodi da campagna elettorale perché comunque Berlusconi non va mai sottovalutato in termini di capacità
Elettorale
Credo che Berlusconi faccia un errore perché Boucher
Po'certamente legittimare
Berlusconi ma e estremamente impopolare negli Stati Uniti e ancor più in Europa e moltissimo in Italia e quindi l'abbraccio di Bush è un abbraccio mortale per qualunque candidato Bush ha fallito nella sua politica basta guardare la situazione in Iraq
Tra l'altro il vero pericolo nucleare come ormai è chiaro veniva dall'Iran e l'Iran si enormemente rafforzato e si sono rafforzate al suo interno le tendenze estremiste proprio per effetto di una guerra sbagliata in Iraq quindi Bush ha proprio sbagliato tutto
Non gli gioverà Berlusconi
Aggiungo un'altra cosa
Prima si è ricordato che De Gasperi e Craxi ebbero
L'onore di parlare di fronte al Congresso americano è vero
Bucci il terzo ma rispetto ai primi due c'è una grande differenza
E sapete qual è
Che De Gasperi e Craxi
Avevano la solidarietà europea come la loro stella polare erano profondamente legati all'unità europea avevano un rapporto di stretta amicizia con i Paesi chiave dell'Europa
Invece Berlusconi per inseguire il suo rapporto speciale con Bush si alienato la simpatia dei leader europei così che l'Italia oggi isolato in Europa oggi si può dire che all'interno della moneta unica che la nostra grande prospettiva c'è una sorta di direttorio di asse privilegiato formato dalla Francia Spagna e Germania
Che si incontrano spesso tra di loro e noi siamo fuori
Intanto sul fronte sempre la politica internazionale sono state sbloccate i finanziamenti Unione europea all'Autorità nazionale palestinese ma non sarà Massa si scrive e si dice a gestirli queste condussi quanto mai delicato
E molto delicato
E tuttavia
Purtroppo
I tanti errori compiuti hanno favorito la vittoria di Hamas e cioè di fondamentalisti islamici per di più
Filo iraniani e spesso manovrati dall'Iran
E hanno favorito la sconfitta della parte laica del mondo palestinese cioè novelle PD alla fondato da Arafat
Realisticamente bisogna prendere atto di questo è sapere che senza la attuale leadership palestinese
Anche se non ci piace questa attuale leadership il dialogo di pace non va avanti
Bisogna dire che la Rosa nel Pugno introduce sui temi di politica estera
Una novità
Una caratteristica sua particolare che lo differenzia forse anche dagli altri partiti dell'Unione
Che si tratta di questo
Noi accettiamo la globalizzazione noi vogliamo importare
Perché è inevitabile che sia così vende a prezzi stracciati dai Paesi del Terzo Mondo e però vogliamo anche esportare ed esportare non soltanto beni materiali ma anche beni immateriali e cioè principi
Morali principi di democrazia diritti umani diritti sindacali
Questo è molto importante non le vogliamo esportare questi beni in materiali e non con la forza delle armi certamente perché sarebbe una contraddizione di vogliamo però esportare con la convinzione questo è giusto
Questo non è razzista perché profondamente razzista immaginare che i beni in materiali come la democrazia la libertà i diritti umani siano beni
Che vanno ristretti al solo mondo occidentale
Quindi è giusto ma è anche utile perché alla fine
Questi prezzi stracciati
Dei Paesi del Terzo Mondo nel momento in cui siano rispettati i diritti sindacali diritti umani diventeranno meno stracciati e quindi noi diventeremo più competitivi e inoltre aumentandolo
Migliorando le condizioni di vita dei Paesi del Terzo Mondo si apriranno grandi mercati per i nostri prodotti sofisticati
Presidente chiediamo sulla sul fronte italiano ieri la presentazione delle liste della Rosa nel Pugno lei guiderà in tutte le circoscrizioni del Senato tranne la Calabria dove ci sarà Marco Pannella
Come numero uno dietro luce sole Marini Marco Pannella che invece in tutte le circoscrizioni di quella per Palazzo Madama
Sarà il numero due dietro uno di lei intanto partiamo da queste liste i nomi noti alla politica ma anche nomi e meno noti forse chi si occupa solo di quelli gamma più diciamo non a chi invece la politica va segue sempre per esempio c'è un indigeni Coccoluto noto fra i ragazzi c'è regista Bellocchio ma davvero tanti la la Giglio Tognolo della CGIL nuovi diritti
Beh di questa raccolta di personalità esterne al mondo politico dobbiamo ringraziare l'attivismo di Pannella e della Bonino
Perché sono stati i radicali a portare questi consensi io credo che allargheranno certamente il consenso alla lista
Occorrono novanta mila firme entro pochi giorni queste per adesso è la sfida più impegnativa
Da un male qualche volta viene anche un bene noi siamo stati ingiustamente discriminati costretti noi soli a raccogliere le firme e però questa sarà una bella ginnastica
Per i nostri militanti e un
Un modo per essere presenti sulle piazze e per le strade d'Italia
Si accorgeranno ancor di più i cittadini che c'è un partito la Rosa nel pugno che rappresenta la novità e io spero la grande novità di questa campagna elettorale
Nei prossimi giorni se avremo anche che cosa sarà della del diciamo dell'altro senza guide Bobo Craxi se e come si si dice le liste del dello dell'Ulivo alla Camera con i DS e la Margherita socialmente oppure se proprio al Senato con la sua lista
Certo appare piuttosto Strahan che lesse sostanzialmente ospitato nella lista dell'Ulivo per lui che proviene dalla formazione così
Nettamente caratterizzata sì per l'autonomismo
Quello che si desse al Congresso esso finire nei DS
In politica come nella vita
Le cose vanno fatte
Nei tempi giusti ciascuna cosa al suo tempo
Vede nel novantasei alle elezioni politiche
Nel momento in cui i socialisti erano criminalizzati
Aggrediti da destra dal centro da sinistra
Forse occorreva sì in quel momento concentrarsi sulla difesa del passato socialista della dignità socialista in quel momento
Con tanti altri amici militanti e compagni senza nessuna organizzazione soltanto per un motivo di principio simbolico senza nessuna possibilità di eleggere qualcuno
Io ho alzato un mazzo di garofani e l'ho messo sulla scheda elettorale
Abbiamo preso quasi quattrocento mila voti quello era il momento per una battaglia di dignità
Rivolta al passato
Oggi è il momento di guardare al futuro
In quel momento Craxi non c'era con noi
Secondo me aveva sbagliato a non esserci oggi però avrebbe potuto esserci perché oggi nel momento in cui si guarda al futuro nel momento in cui si fa un'aggregazione di bere al socialista perché esattamente nella tradizione del Partito socialista di Craxi del Duomo corso di Craxi padre beh in quel momento
Proprio perché Craxi ha scelto la sinistra non ha ragione e non aveva ragione di non stare con noi quindi sono profondamente amareggiato per la scelta che Craxi ha fatto che non riesco
A spiegare con una logica politica francamente e inspiegabile
Io pongo una domanda elementare
Tanti amici tanti compagni come Craxi stesso
Hanno spesso insistito sul tema della autonomia
E ora la domanda è questa si può rimproverare ai socialisti che oggi stanno nella Rosa nel Pugno una mancanza di autonomia
Si può rimproverare alla Rosa nel Pugno di non essere sufficientemente autonome e combattiva rispetto ai DS rispetto i post democristiani rispetto ai postcomunisti beh francamente credo che questa sia l'ultima accusa che si può avanzare i nostri confronti
Invece
Non vedo l'autonomia e non ci può essere
Di chi come Craxi
Fa un partitino
Che prenderà meno dell'uno per cento e non ha nessuna prospettiva
Di far politica nell'Italia di oggi sostanzialmente forse
Chi lo aiuterà anche a raccogliere le firme non è difficile immaginare chi sarà questo
Alla fine serviranno solo forse a limitare i consensi e Rosa nel Pugno almeno nelle intenzioni
Beh certamente un un'aggregazione di quel genere
Non giova se stessa perché non avranno nessun risultato ma può danneggiare noi non c'è niente di più sbagliato di far fuoco di far qualcosa che non giova sembra danneggia gli altri
Presidente chiediamo a proposito invece di questo poi riduzione questa lista dell'Ulivo che alla Camera vede insieme al di là degli ospiti
Abbia visto Craxi sappiamo tre per Di Pietro uno per Mastella e quanti altri no
Ecco questa lista a come asse portante Margherita e DS oggi la candidata più eccellente della Margherita in questa campagna Paola Binetti Presidente Comitato Scienza e vita interviene sulle parole del Papa intervenuti interviste la Repubblica e dice le parole del Papa sull'embrione come l'uomo secondo dio dice papà diceva alla Binetti su questi valori terrò alta la guardia ecco questo molto indicativo
E forse più che prendersela con la Rosa nel Pugno Fassino quando rivendica la laicità dei DS dovrebbe guarda a quelli che ormai saranno parte integrante di uno stesso saranno suoi compagni amici di partito di fatto secondo me o quello che si dice
Le dichiarazioni della Binetti rendono evidente che l'attacco alla Bortot e nei fatti dobbiamo aspettarci allora bisognerà combattere una battaglia che sembrava vinta per sempre non lo era
La chiesa i cattolici come la Binetti candidati cattolici dell'Ulivo come lei pensano che l'embrione
Il feto
L'essere vivente bambino o adulto siano la stessa cosa siano tutte persone viventi
Non si tratta di discutere su questo perché ciascuno la pensa a modo suo
Nessuno potrà mai convincere la Binetti o i cattolici come lei del contrario perché per loro è un dogma di fede che va rispettato
Il punto è un altro
Loro non possono imporre che ciò che credono essi stessi per un dogma e per fede
Si è imposto per legge agli altri questo il punto
La cosa inaccettabile e che le convinzioni
Derivanti da fede religiosa siano imposte agli altri per legge questa è una cosa che in qualunque Paese moderno non viene tollerata e questo è il problema della laicità di cui tanto si discute il primo problema della laicità
Naturalmente
Il fatto che un testimonial
Dell'Ulivo sia la Binetti simbolo di questa impostazione morale e politica
La dice lunga la dice lunga sul fatto che il nodo della laicità non è stato affatto sciolto all'interno dell'Ulivo ed è per questo che c'è un così grande interesse da parte dei DS da parte di militanti diessini anche da parte di militanti laici della Margherita
Nei confronti della Rosa nel Pugno perché questi militanti i quali sperano che nasca un partito democratico vero
Sanno che un partito democratico vero non può nascere post comunista e post cattolico ovvero opposto comune cattocomunista
Non può essere un compromesso storico bonsai e quindi sperano in una grande affermazione della Rosa nel Pugno perché la Rosa nel Pugno
Potrà consentire con una forte iniezione di liberalsocialismo a fare appunto di un possibile futuro Partito democratico di una coalizione di centro sinistra non un compromesso storico bonsai cattocomunista ma una moderna forza liberalsocialista