Intervista a Enrico Buemi sull'impianto della legge del Vice Presidente del Consiglio Gianfranco Fini sulla droga, sull'inutilità del suo intento repressivo e sull'opportunità di una campagna preventiva a scuola ed in famiglia

Enrico Buemi dunque il governo e la maggioranza approvano al Senato per poi venire alla Camera una nuova legge in tema di di droghe di non droghe chi ha una quantità di sostanza drogante superiore alla soglia minima fissato dalla legge è oggettivamente uno spacciatore si tratti di rovina di cocaina di marijuana piuttosto che di altro indifferentemente
Così come la soglia inizialmente polizza dal Governo quella di sette Spinelli rappresenta davvero un bruttissimo presagio inattesa che l'apposito decreto
Consequenzialmente fissi in modo definitivo questa questa quantità minima oltre la quale si spacciatori a prescindere e quindi si rischia da un anno a sei anni di Gallera
Ma guardi che si vuole andare testardamente controllo esperienza
Di molti paesi che hanno fatto i conti con il fenomeno della droga prima di noi e contro il buonsenso
Chi pensa di risolvere il problema della droga con l'attività di carattere repressivo non si rende conto che regala semplicemente o promette se ne rende conto agli va bene così regala semplicemente all'obiezione che in manette criminale una rendita di posizione che con un po'di buon senso bisognerebbe rimuovere ed evitare in particolare non si fa nulla che sia di aiuto alle famiglie a coloro che si trovano in certe situazioni e per cercare di recuperare non solo ma non si prepara il cittadino
Il giovane la giovane vita che cresce e che diventa cittadino rispetto a quelle che sono tutte le complessità e le avversità della vita non gli si dà
Quegli strumenti indispensabili per evitare di pensare che utilizzando strumenti cioè supporti esterni come la droga e l'alcol si possa affrontare meglio la vita cioè sfuggire dalla responsabilità
Ecco la droga e uno di quelle
Sostanze che vengono interpretate vengano vissute da molti degli utilizzatori comunali qualcosa che allieva le sofferenze le difficoltà della vita oppure che dà più gusto lancio che dà più capacità
Di affrontare a quelle che sono le con la competitività il confronto con gli altri
E allora pensare di risolvere il problema semplicemente con attività repressive o o in particolare colpendo coloro che sono diciamo in fondo alla catena
Delle responsabilità è un errore gravissimo che certamente peserà sul futuro di molti giovani e delle loro famiglie
Invece di aumentare l'attività repressiva invece Dick sovraccaricare il nostro sistema giudiziario anche di queste ulteriori problematiche bisognerebbe destinare risorse sia finanziarie sia di strumenti verso la famiglia e verso la scuola affinché si possa fare una grande campagna preventiva
Che consenta a di evitare che si entri in contatto con la lo stato di necessità di utilizzo di sostanze siano essi di droghe o alcol per affrontare la vita perché la droga non è un dolce
La droga e un qualcosa che viene richiesto che viene utilizzato di fronte a delle situazioni di inadeguatezza insufficienza
E allora invece bisogna preparare adeguatamente il cittadino l'essere umano ad affrontare la complessità della vita ecco il primo luogo queste sfide si vincono nella famiglia e nella scuola
Invece di destinare soldi attività repressiva invece di aumentare le presenze nelle carceri che sicuramente aumenteranno
Già attualmente in carcere ci sono più del trenta per cento la popolazione Custer carcerarie che è tossicodipendente o in carcere per ragioni di droga
Invece di aumentarla attività precisa repressiva che è una sorta di con la pasta dove comunque Lalli liquido
Della criminalità che sfrutta questo fenomeno
Va dappertutto nonostante ci sia un il tentativo di fare un azione di contenimento bisogna rimuovere la domanda
Non colpire l'offerta oggi colpirà l'offerta vuol dire colpire soltanto una minima parte di quello che è il fenomeno e mantenendo il mercato della droga illegale in particolare si rende una gara sere regala una grande un grande volume di risorse di ricchezza alle audizioni criminali che gestiscono questo fenomeno e lo gestiscono senza preoccuparsi
Diciamo degli affetti anche degli effetti repressivi perché poi sanno perfettamente che se la cavano sempre con poco
Allora di fronte a questi problemi pensare di aumentare un poco di un grammo o di due grammi
Dei oppure di aumentare di un anno o di tre anni e la sanzione nei confronti di coloro che passo ma la condizione di spacciatori di consumatore a condizione dicono di spacciatore semplicemente una
Operazione diciamo di propaganda perché dal punto di vista degli effetti pratici nell'azione di contrasto non cambia assolutamente niente cambia ovviamente il destino di qualche giovane che incappando
Essendo l'anello più debole dall'Accademia casa la catena inciampando delle maglie di questa giustizia che comunque diventa poi sempre la giustizia di classe come possiamo immaginare
Caro può o finire inalare in galera e quindi rovinarsi la vita oltre che la salute come già fatto per la dote con l'utilizzo e la droga perché vi è una legge imbecille che qualcuno in campagna elettorale ha voluto
Imporre a un'opinione pubblica spesso disattenta questi fenomeni oppure
Come si può dire interessata più ad aspetti di repressione pura e semplice piuttosto che allo sportello che deve essere fatto per andare a capire quali sono le ragioni profonde che spingono un essere umano a u richiedere a utilizzare una sostanza che gli fa cambiare diciamo il suo rapporto con la società