Intervista a Yasha Reibman sulla Consulta per l' Islam in Italia dopo il caso delle inserzioni a pagamento su alcuni quotidiani con le quali l'Ucoii ha paragonato le stragi israeliane a quelle naziste

Il dibattito estivo post ferragostana è stato caratterizzato quest'anno anche soprattutto dalla vicenda del dell'UCOI
Islamiche in Italia e su questo punto ci sono state molte polemiche cominciare intanto dalla ormai famigerato
Annuncio pubblicitario pubblicato su alcuni quotidiani che parata
Comportamento Stato di Israele niente meno
Che ai delitti nazisti e poi anche la contestatissima partecipazione alla diciamo così preme Archer di Assisi su questo chiaramente sono state molte polemiche anche soprattutto provenienti dalla stessa comunità e pratica ne parliamo proprio con Yasha Rai banca e portavoce della comunità ebraica milanese oltre che vicepresidente Yasha intanto la polemica è stata fortissima e voi tuttora sede molto arrabbiati e così
Noi diciamo così preoccupati che all'interno dell'organismo della consorte voluto dal ministero degli interni che serve a a dare una voce di rappresentanza allevare diverse comunità islamiche
Ci sia anche quella dell'UCOII che non è certo la più rappresentativa che anche estremamente minoritaria e che invece decise evidentemente di alzare i toni sempre di più
Per cercare in qualche modo riportare una guerra uno scontro di religione nel nostro Paese
Questo ci preoccupa così come ci preoccupa
Che questi personaggi vogliano in qualche modo spacciarsi per pacifici e che all'interno del movimento pacifista ci possa essere una quiescenza in qualche modo evidentemente un un caloroso benvenuto o se non un caloroso benvenuto quanto meno fado che si posso accettare che dischi rari accanto a personaggi del genere
Loro non hanno perso occasione da dopo Ferragosto manolesta già nei mesi passati negli anni passati appena potevano rientrare il tono dello scontro a livello di arrivare appunto questi paragoni inaccettabili
Servono soltanto a fomentare antisemitismo far rinasce ridare forza pregiudizi antisemiti
Credo che tutto questo sentimento debutta appare oggi ministro ma aspettiamo di sapere notizia ecco dalla Consulta che finisce proprio
Ecco Amato proporrà appunto la sottoscrizione di una specie di carta dei valori che conterrà un richiamo ai valori appunto della convivenza del Michele dell'integrazione una condanna appunto
Dell'Olocausto pena l'esclusione dalla Consulta stessa come è sufficiente a vostro giudizio la l'iniziativa anzi le iniziative di Amato
Ma io penso che siano
Il consenso laddove ci deve essere chiaramente una una ferma risposta questo tentativo di banalizzare da un lato il nazismo dall'altro chiusa di usarlo come paragone continuo verso Israele
Il tentativo che viene da lontano in realtà perché sappiamo come questo sia il il motivi di Haifa minaccia ritirarla
Per fortuna controlliamo in Italia non viviamo a sotto il regime dei Mullah
E questo forse bisogna farlo presente a tutti e che lì accanto un principio condiviso
Cisco Italy si può partire iniziano per tutto quello che ne abbiamo sempre fatto in questi anni come comunità ebraiche io personalmente come compito come esponente conterrà anche ma in ancora quando ero consigliere regionale radicale ho sempre lavorato per per l'integrazione anche nelle comunità islamiche con con quanto abbiamo trovato all'interno di quel mondo con cui si poteva serenamente derogare e ce ne sono davvero tanti
A proposito di come dire pacifica convivenza come avete seguito tutto questo dibattito di questi giorni che tuttora dura sul famoso contingente ONU in Libano avete piena soddisfazione o vite delle ombre da denuncia
Ma che dire io credo che sia importante che l'Italia appunto si prenda le le responsabilità importanti in Medioriente che non sono soltanto quelli
Usare due pesi due misure nei confronti del conflitto
Credo che sia importante
Dare in seguito alle parole appunto arrivare il fatto
Abbiamo tutti
Parliamo considerato l'uomo ebrei e non ebrei le varie forze politiche avete detto che il conflitto nasceva dagli attacco dell'Hezbollah dal fatto che querele
Da oltre sei anni non ha praticamente un metro quadrato in Libano non a un soldato in Libano ed esporla continuativa nemici l'ONU due volte ha detto che le Mondadori fermato
E nell'ultima risoluzione ha detto che i soldati dell'UNIFIL devono aiutare a disarmare
Expo l'adeguamento all'esercito libanese domani bolla ecco se questo avverrà lunghissimo li avremmo tolto la causa della guerra lì al confine con il Libano tra i terreni invece questo non avverrà i nostri soldati strana farne delle statuine purtroppo
Hezbollah Siri Carmela
E quando scuola ci sarà richiamato sarà pronto ad attaccare riprenderà gli attacchi e a quel punto i nostri soldati si ritroveranno in modo goffo che prendo quel punto it ovviamente dovrà difendersi
Ecco questo mi sembra invece che il dibattito mossi un po'di debolezze in questo non si capisce bene cosa andranno a fare i nostri sintattica pattugliano il confine
Sì affermare bollata incontrarli disarmarlo e
Trovare il signor Marra al fermarlo ecco non non è molto chiaro quello che faranno promosso fortissimo richiamo per arrivare al di là delle parole poi ci saranno i fatti sono fatti concreti sì un'ultima domanda ancora sulle polemiche sugli coi
Proprio sull'ultima polemica dell'UCOII alla marcia di Assisi qualcuno portava un giro la foto di Nasrallah anche altre foto evidentemente quella ma i bambini israeliani che firmavano le testate dei missili somma
Tutto questo l'atteggiamento ecco a vostro giudizio c'è stata diciamo così una sottovalutazione del rischio ricette presenza quella marcia da parte della sinistra pacifista italiano
No e dico perché è una manifestazione tanto più quando non è oceanica come non era quella prassi si presta la possibilità dal partito vincitore di controllare anche real Time centodue ricorre alla moviola
Per controllare ci sta partecipando e lo sta facendo alle nostre manifestazioni non esiste qualcuno mostri cartelli che dica cose
Che che come organizzatori non condividiamo insomma è una cosa che è stato indetto manifestazioni per cui è particolarmente così grave direi che gli organizzatori di quella marcia non abbiamo fermato l'equazione che disponevano queste foto poi detto questo naturalmente ma non ci sono prendiamo che ci siano così tante sfumature all'interno del movimento cosiddetto pacifista
Si trasferisce va però
E allora grazie a Yasha Reibman portavoce della comunità ebraica milanese nonché vicepresidente nella stessa comunità ebraica