Verso l'Italia che vogliamo: investire sul sapere - Incontro con il Ministro dell'Istruzione Giuseppe Fioroni, il Segretario Generale della Cisl Raffaele Bonanni e il Responsabile del Dipartimento "Sapere, formazione, cultura" dei Democratici di Sinistra Andrea Ranieri

Un'anziana
E se economica del Paese ordinanza
Gli ordina il naso compresi gli operai
Ananas
La zona rossa
Assassinato
Buona sera no nessun sen
Sands navale
Al al mi sentite
Venisse a venne nonché a questa ma senza un uomo
Fatto insomma se è vero parlerà ha svolto un allenatore terrene croniche campo entrerà
E però intanto in faccia entrare Luigi Ila no giornalista del Sole ventiquattro Ore anche lui specialista della scuola cioè gli ospiti saranno tanti al centro la nuova riforma di Giuseppe Fioroni e quello che sarà la scuola
Pubbliche vi ricordo che come tutti ormai sono quattro anni Iride TV trasmetterà questi dibattiti indiretta su Sky canale ottocento novanta e indiretta quarantacinque televisioni locali
Poi parleremo di scuola anche con Andrea Ranieri deputato dei DS responsabile della scuola
Ecco lo prego di
E a interrogare il ministro ci sarà con noi ovviamente un sindacalista Raffaele Bonanni della CISL e segretario nazionale che prego di entrare
E poi ci manca il ministro Giuseppe Fioroni ministro che e Luís sarà al centro del dibattito
Ora prima di entrare su quello che il ministro ha appena fatto cioè praticamente azzerato la Moratti è questo l'avete letto tutti sui giornali
Ci sono delle pelli interviste al citofono di Andrea Rivera e così intanto ridiamo e poi dopo parliamo
Dovresti vedere i vostri testi qua vediamo
No non vanno in ombra va bene e quindi iniziamo subito col vincolo la riforma che ha azzerato la riforma della Moratti e praticamente si torna alla scuola di prima più o meno
Il problema non è che questo toglie di mezzo tutti problema indubbiamente c'è il problema è la scuola italiana rimangono tutti i sindacati Wille CISL e anche CGIL si sono espressi con numerosi punti diciamo anche con delle richieste cento va bene questo però ora vogliamo dell'altro ecco io la prima domanda la farei fare appunto al segretario nazionale della CISL
Noi abbiamo apprezzato
Delle direttive da dal ministro sulle alzamento dell'obbligo scolastico
Credo che sia molto importante questo
Riprendere una discussione concreta sulla sulle che abbiamo perché è da lì che bisogna ripartire
Senza un'istruzione
Solida forte senza che i cittadini lavoratori
Una condizione nuova sempre più nuova in cui ci troviamo si cambia mestiere scenari cambiano completamente ma anche in rapporto alle vicende democrazia Vittadini per garantire la loro autonomia e anche per riposizionarsi continuamente l'ho bisogno di poggiare molto moltissimo
Sulla capacità maggiore quindi risoluzione deve essere maggiormente a sostegno dei cittadini quindi questa direttiva va be'io spero che si prosegua si prosegua fortemente su questo
Con buona pace anche dei venti che tirano alleva chianche aveva finanziaria pare che non voglia essere clemente invece noi crediamo che su questo tema questo tema deve essere assolutamente estrapolato e come quando si dice che questi non solo dei libri sono investimenti investimenti non sono dei pesano investimenti dalla Società italiana del suo futuro dalla sua capacità anche di garantire competizione gli specialisti dicono che ogni anno in più distruzione vale un cinque per cento in più di prodotto interno lordo dentro
Penso che questo la dice lunga appunto sull'importanza che ha distruzione la direttiva secondo me è importante perché pronti a una discussione equivoca
Che attraverso appunto i percorsi formativi che sono importanti si voleva appunto sostituire ciò che invece importante si vive finisca la formazione innestata con livelli altri istruzione dà frutti copiosi ma la formazione che poggia su basi assolutamente precarie non garantisce quello che deve gran garantire io spero che la Finanziaria si attenta la vicenda di istruzione
Spero che non si arrivi a tali grossolani spero che si rispetti anche le volontà che siano espresse a Lisbona e perché lì che abbiamo stabilito che la comunità europea i popoli europei per competere devono sta per essere più competitivi soprattutto partendo dalla dalla conoscenza ma per fare questo ci vogliono risorse quasi parla di taglio del personale ma come si fa sì dobbiamo migliorare questo come si fa già che parliamo anche l'integrazione per esempio gli extracomunitari hanno bisogno di un sostegno maggiore per loro per svariate ragioni credo anche quindi fa bene anche esaurito e stipendio tra Marcel sottolineare preparato ragioni credo che l'indicazione che dal ministro sia una cosa buona che una discussione più profonda su questi temi e d'obbligo e prima lo facciamo meglio è perché abbiamo bisogno di avere una finanziaria che obbedisca a queste esigenze
No allora buona lei è stato ovviamente il puntini in accordo gli ha sottolineato innalzamento dell'età scolastica ma il punto vero disaccordo col sindacato e intanto questi soldi la scuola gli avrà e quel problema detti lappone la CGIL soprattutto e che un insegnante su quattro supplente e questo la precarizzazione della scuola come
Come superarla questo è uno diciamo il primo problema ministro
Primo di una lunga serie fosse uno solo potremo pensa di risolverlo rapidamente io credo c'è un tema di fondo e lo dico s'lo dico all'inizio noi abbiamo trovato una situazione dei conti pubblici che
Molto peggio della peggiore ipotesi che avevamo disegnato nella nostra mente
Però nonostante questo c'è la necessità che il governo metta mano a me non piace il dibattito se bisogna essere se è meglio essere rigorosi può essere severi
Io credo che un governo di centrosinistra e quindi noi dobbiamo fare lo sforzo non per chi è più rigoroso che per chi ha più severo ma dovremmo fare uno sforzo per essere complessivamente seri
Se noi riusciamo ad approvare una Finanziaria seria forse riusciamo a trovare la soluzione idonea aveva bisogno del Paese una finanziaria seria è una finanziaria che viene
Ad avviare e a contribuire
Alla ricostruzione dei conti pubblici che il governo Berlusconi ha bombardato ma anche a trovare la necessità e le nove necessità trova ad avvertire la necessità e a trovare le risorse per avviare i programmi che abbiamo presentato agli elettori e che grazie a quei programmi c'hanno mandato al governo
Lo sforzo è essere seria su questi due versanti
E io credo che questo è uno sforzo intorno al quale
Romano Prodi
E tutti noi compreso il ministro del Tesoro stiamo lavorando perché se non c'è nessuno pensa che possiamo avere la bacchetta magica ma se non possiamo avere la bacchetta magica per attuare tutto il programma subito è altrettanto vero che dobbiamo avere una
Linea di tendenza che programmato avvia sul programma della scuola abbiamo parlato dell'obbligo scolastico dalle mie parti si dice che è difficile fare le nozze coi fichi secchi
L'obbligo scolastico che sia un qualcosa non di ideologico ma di sostanziale che rappresenti un'opportunità
Per gli studenti italiane per la crescita del Paese necessita di una realizzazione che favorisca dei percorsi unitari che incentivano
Stimolano e a quanto fanno acquisire appeal alla scuola rispetta gli stili cognitivi ragazzi al di là di tutto ottobre giro di fare di parole necessitano di risorse la scuola nel programma c'è scritto e ha bisogno di sicurezza e certezza non di tutte ma meno due dobbiamo avviare io credo che sia politicamente importante ma tipicamente obbligatorio che quando i genitori la mattina lasciano i bambini nella scuola
Abbiamo tutti la consapevolezza che quella scuola deve essere a norma e sicura
Un Paese che ha oltre il cinquanta per cento delle scuole che non sono a norma è un Paese che deve fare qualche cosa di serio permetterci e per questo bisogna pazzi di fare uno straordinario patto per la sicurezza dei nostri figli che mette insieme Stato
Regioni che non sono di passaggio perché
Dovendo avere la responsabilità della programmazione della Rete si programma l'avete fatta di docenti e studenti edifici scolastici a norma comuni e province
L'ha però per metterli a norma servono per diciamo la segue selle non l'ha prorogata arbiter la norma servono lavori interventi soldi
Servono soldi per farli ecco infatti c'è una parte beh le sicurezze di solito si garantiscono oltre che affidando ad elevare la sede se noi crediamo drogata che noi la sei due sei non è appropriato la serve se è una legge dello Stato la legge sulla sicurezza c'è Tania tra Moratti
Quella da due due sei un decreto no no la senta se la sera di San Donà di qualche lisci che serve non ci sono più le proroghe e va fatta
L'altra cosa che serve sicurezza e certezze riguarda gli insegnanti io credo che i docenti possono avere tanti compagni di viaggio ma l'unico compagno di viaggio che non si può permettere chi deve lavorare
In un tempo medio-lungo per educare e crescere formare i nostri figli e quello di farlo sentendosi insicuro incerto e quindi precario e per evitare tutto questo c'è la necessità di trovare le risorse perché in un numero di anni
Definito possibilmente compatibile con la durata del nostro governo più spero lunghissimo ma comunque contenti almeno dal piano triennale si risolva per far questo occorre fare
Quello che ha detto Bonanni ipotizzare che la spesa per la scuola
Invece gli esseri tenuta una spesa
Corrente che nei periodi di macchie grazie madre va tagliata venga iscritta delle voci di bilancio come spesa per investimenti e le spese per investimenti anche nei periodi di crisi si incrementano se no è inutile conteranno ama dire
Che noi siamo un Paese
Che vuole far ripartire l'economia per far ripartire l'economia non si fa ripartire con chi a cinquanta sessanta o settant'anni continuando lo giustamente un poco giustamente
A farlo lavorare ma prendendo anche le nuove generazioni e mettendo in condizioni di essere protagonisti della ripresa del Paese con competenze e doni e quindi con una scuola giusto
Allora Andrea RAI ieri lei problema della scuola la seguito i in anni ora adesso con una finanziaria che ieri persino annunciava di rigore
Come si sa perché il problema dei supplenti siamo centocinquanta mila i problemi degli edifici scolastici alcuni stand buono stato altri no quindi come si fa
No
Ma io sono però ecco
Credo che il ministro Fioroni sul come si fa abbia cominciato a dare delle risposte molto precise e molto concreto
Abbia fatto in questi mesi ha costruito una serie di provvedimenti che hanno dato un segnale nuovo la scuola dopo anni di incertezza di precarietà somma quest'anno il primo settembre di insegnanti sanno cosa vanno a fare hanno acquisito alla stabilì un idea insomma della stabilità del percorso del loro impegno
Credo che adesso che la finanziaria spetti al ministro Fioroni e a tutti noi che siamo con lui fare una battaglia davvero anche più di fondo vedete
Io sono uno che lavora che ha lavorato da anni intorno all'idea al concetto dell'economia dalla società della conoscenza
E che in questi anni ha colto anche qualche successo cioè oggi che il sapere sia un fattore decisivo di competitività dieci anni fa lo dicevamo in pochissimi adesso lo dico quasi tutti
Però ad essere un problema serio però di passare dalla priorità predicata alla priorità praticata
Altrimenti continuerà a dare gli annunci sulla priorità del sapere se poi non si fanno gli investimenti corrispondenti scoraggia la gente
Insomma ieri erano riuniti composto sacro dell'economia mondiale in un posto dove ci sono tutti i vip si chiama
A Cernobbio c'eran tutti Cianchi
E a Cernobbio una persona che non si occupa di scuola Tantazzi che un presidente dell'associazione delle Borse italiana ha detto di fronte a quel pubblico che un investimento in capitale umano aumentare di una quota X il valore del capitale umano del nostro Paese ha un aspetto sulla produttività e sulla competitività del sistema
Tre volte superiore a qualsiasi investimento fisico materiale
No
Guardate che l'ha detto l'economia acqua a a Cernobbio son tutti sperati le mani oggi il Sole ventiquattro Ore
Che il giornale dell'Iper rigorismo mette in prima pagina questa intervista questa grande notizia investire sul capitale umano sui fattori immateriali
Insomma comune stretto sulla produttività su competitività tre volte superiore di qualsiasi investimento figlio sì benissimo allora possiamo farla finanziari
Ci vediamo non ci crediamo questa è va la la prima scommessa politica e culturale se ci crediamo se siamo cioè convinti che il problema fondamentale dell'Italia per recuperare competitività e produttività è investire sulla formazione sul capitale umano ben bisogna fare delle scelte
Cedere il poste di Bilancio che andranno ridotte cedere poste di Bilancio avevano assolutamente incentivate può darsi che si debba arrivare qualche spreca e qualche inefficienza ma attenzione
Possiamo levare qualche spia che l'efficienza su competenze sovrapposte sua eccessi in alcune situazioni
Però quello che risparmiamo trascorse risparmiamo qualcosa che nessuno si metta in testa che siede in veste da qualche parte se nella scuola si mi investe si risparmia qualcosa si reinveste nella scuola
Perché abbiamo non abbiamo un sistema di educazione degli adulti abbiamo da generalizzare la scuola dell'infanzia abbiamo innalzare il livello di istruzione della popolazione beh se qualcosa si risparmia dobbiamo investire di ma questo non per spendere questo per investire in quello che ormai una all'unanimità è considerato un fattore di investimento fondamentale per recuperare il futuro al nostro Paese
Ecco ma gli stessi siano già stati inutilizzato quali sono gli sprechi dove si può intervenire con la punta alla fine come dice lei neanche quali vede per ragionare sugli sprechi bisogna smetterla di ragionare all'ingrosso
Io non lo so leggo sui giornali non si sa bene chi ne fa queste dichiarazioni no che età degli insegnanti sono troppi poi leggo ci sono scuole dove c'è tra insegnanti per undici bambini va bene
Allora che si comincia a dire dove perché se c'è una scuola se contra insegnanti per undici bambini a Milano vuol dire che le cose sono organizzate male
Che quegli stessi tra insegnanti su undici bambini vanno male perché sottraggono risorse altri bambini
Seguono i tre insegnanti per undici bambini sono alla vendita e vi è una diffidava il ministro Fioroni di bevande allora anche qui bisogna andare nel concreto io non so se il ministro Padoa Schioppa
Quindi i paladini del rigore hanno fatto dei conti precisi su questo
Se ne hanno patite gli amori fuori ed andiamo individuarli dove sono gli sprechi probabilmente c'è un eccesso di funzioni amministrative sovrapposte
Probabilmente bisognerà ragionare sui siti CSA servono ancora così come sono adesso no c'è tanti ragionamenti da fare
Però se riusciva a tirar fuori qualche risorsa da quello e penso male dobbiamo mettere d'educazione degli adulti noi dobbiamo mettere da parte investimenti necessari a fare una scuola interculturale
Sono possiamo più considerare come quasi fosse una parente se il fatto che già cinquecento mila alunni stranieri del nostro Paese
Prossimi anni saranno di più
E richiede agli investimenti queste cose più
Allora
Dobbiamo usare se troviamo risorse per fare quello che in Italia non abbiamo ancora fatto e che ormai secondo tutti l'origine fondamentale del deficit di competitività di questo Paese
Ministro lei chip lei sicuramente a finanziare la conoscerà meglio Dinoi
Quindi se ci può indicare come lei questi sprechi come intende salvaguardare il diritto allo studio di ogni bambino al pomeriggio fra uno domando se lo prendono sul rispondesse Surrey
A due mesi e mezzo da quando la finanziaria sarà approvata
Credo che c'abbiamo ancora tanta strada da dover fare maniera facile lei ministro quindi noi siamo una parli se una parte ragionamento che ha fatto Andrea è sostenibile io
Dato che abbiamo un problema di metterci d'accordo
Quando
Si dice che la nostra scuola duecento mila insegnanti in più poi diventa l'alternanza
Cifre che ballano altro duecento da volta su cento io credo che noi dobbiamo stabilire alcune cose nella nostra carta costituzionale Sestito del diritto all'istruzione garantito
Dallo Stato a chiunque sia nato sul territorio prescindendo da soldi che in tasca da dove è nato i sette mila comuni che ci hanno meno di cinque mila abitanti
E tre mila ottocento di questi che sono comuni montani sappiamo che tutti i servizi primari ivi compreso di
Il diritto all'istruzione ha un costo che ha meno è cinque volte superiore di qualunque altra aria metropolitana di qualunque altra città capoluogo di questo Paese
Senta io penso a Isole Tremiti che quest'anno hanno quattro bambini e che dovranno fare una scuola
Molti Class
O penso ai comuni che hanno trecento cinquecento settecento abitanti hanno messo in piedi gli istituti comprensivi probabilmente lì è vero che abbiamo
Tre maestri per undici bambini ma se noi in quei Comuni chiudiamo la scuola la domanda non è se è un costo
E un o uno spreco la domanda che ci dobbiamo porre se il nostro Paese ha ripensato ai diritti che con la nostra Corte costituzionale affida e decidiamo tutti insieme che la il nazione dei mille campanili può fare a meno dei campanili che può procedere atti alcuni cittadini siano di serie B e altri siano di seria
L'altra cifra
Noi io sono un coro sostenitore convinto che è importante la nostra presenza in Europa e costruire una casa comune in Europa
Ma l'Italia in Europa non va solo ad apprendere qualche volta credo che può andare anche
In cattedra ha illustrato alcune buone pratiche una delle straordinarie buone pratiche che il nostro sistema educativo a a differenza di tutti gli altri sistemi educativi europee e quella di ritenere una cifra di civiltà
Che gli alunni diversamente abili siano integrati nella scuola di ogni ordine e grado e questo dal solo significa
Oltre ottanta mila insegnanti
Se ottanta mila insegnanti sono i diversamente abili e altri ottanta mila novanta mila grosso modo sono quelli dei comuni montani l'eccedenza che ci porta a uno ogni dieci ogni undici bambini l'abbiamo risolta altro tema
Della razionalizzazione delle risorse può essere invece quella di affrontare il discorso che chi è docente e ha scelto di insegnare
Forse in un sistema educativo che vive un momento di
Difficoltà economica finanziaria e ha bisogno di risorse per sistemare di pregare per sistemare gli edifici scolastici per aprire la scuola di pomeriggio per avviare potenziare insegnare la formazione continua degli adulti forse è bene che se sta in altri ministeri in altri uffici a fare lavori forse utile ma che nulla hanno a che vedere con la funzione docente
Se quei docenti rientrano in servizio forse non abbiamo dato già una buona parte di contributo a quello che occorre per investire sulla scuola
Una richiesta che viene soprattutto da appunto i genitori il costo dei libri con la Moratti ci fu il mercato che dettava legge soprattutto per le medie superiori e ora
Non abbiamo anche questo dei libri noi dobbiamo scegliere un modello di scuola che sia unico
Perché se noi facciamo il franchising della scuola che a seconda di che cosa trattiamo la vogliamo in un modo non andiamo da nessuna parte
Ne siamo tutti convinti che l'autonomia scolastica sia l'elemento fondante su cui far ripartire rilanciare la scuola italiani siamo tanto convinti che l'abbiamo messa una carta costituzionale l'autonomia scolastica assegna le responsabilità
A chi fa il docente di può fare non l'esecutore mangiare colui che quotidianamente contribuisce ad offrire all'i nostri figli quello che occorre per formarsi
Quando noi a abbiamo messo i tetti per la scuola dell'obbligo della spesa per i libri
Poi il dibattito
Di dire ma le scuole sforano spendono troppo fanno questo vanno quest'altro a me mi viene qualche volta da sorridere che questa osservazione Mary fanno coloro che hanno ferocemente criticato l'atteggiamento autoritario dirigistico
Della Moratti e poi poter pensare che dal ministero bisogni spiegare ai docenti che sono coloro che conoscono la realtà i ragazzi quello che occorre ai ragazzi per essere formati
Educati pensare che dal ministero li dobbiamo spiegare quali libero comprare di quale tipologia magari pure con quale carta stamparlo questo con l'autonomia scolastica non c'entra niente c'è un tetto che consapevolmente e responsabilmente i collegi docenti sapranno utilizzare al meglio per i ragazzi e credo che il resto diventi da una logica
Invece di intervento diversa è quella di ipotizzare che sulle scuole medie superiori in prospettiva si possano integrare i sussidi cartacei con sussidi di natura con sussidi di natura diversa ma
Del resto
Il mercato dell'usato la il tetto del della contenuto e prefissato dei costi dei libri su tutte tecniche che da anni fanno parte del consolidato del nostro Paese però all'interno di questo bisogna lasciare il naturale spazio che occorre per fornire ai ragazzi però ciò che occorre e ciò che serve forse qualche volta possiamo controllare verificare meglio ma dobbiamo anche essere disponibile a pensare che se qualche risorsa serve in più serve che la mettiamo tutti coloro che del sistema scolastico sono anche utenti
Ecco un altro tema che a me personalmente sta molto a cuore lei recentemente ha detto che gli immigrati sono molto pochi figli di immigrati nelle scuole italiane Rispetto a Svizzera Germania eccetera il vero sono poco meno di cinquecento mila quindi quattro e otto per cento rispetto non so la Svizzera che ne ha molti molti di più quasi il venti per cento e ha detto anche sono pochi i mussulmani ora ma non sono pochi o tanti io penso che comunque a questi bambini va garantito diritto diritto all'istruzione come diceva lei all'inizio chiunque risiede in Italia a diritto a un'istruzione come minimo anche scuole primarie e secondarie ora queste persone che vengono da culture diverse che vogliamo cioè ci saranno anche dei corsi in più delle materie più in tutta Europa ad esempio diciamo noi siamo un po'strane in questa abbiamo il concordato e abbiamo la l'ora di religione con i maestri
Concordati con la cioè scelti dalla Cei questo presente in Germania Francia Inghilterra Norvegia Finlandia non esiste
Esiste un un'ora di lezione che essa è la storia delle religioni in cui ai bambini si danno strumenti sulle varie religioni perché provengono da da varie culture da varie realtà questo una cosa simile si può ipotizzare anche per l'Italia
Ma io ritengo che
Io faccio due considerazioni una politica carattere generale di rito dopo la risposta che mi ha chiesto
La prima
Non li abbiamo di meno degli altri paesi ma ormai sono diventati per noi un fenomeno strutturale perché il sessantacinque per cento delle scuole Cerea e questo impone fino a oggi siamo andati avanti con una grande capacità dell'autonomia scolastica
E degli operatori di rispondere a un'emergenza
Che quotidianamente cresceva novantacinque erano cinquanta mila oggi sono quattrocento trenta mila l'anno che inizia arriveremo a cinquecento mila quindi dobbiamo attrezzarsi per affrontarlo in maniera organica affrontarlo in maniera organica
La domanda che dobbiamo porci è qual è il modello di integrazione
Che l'Italia vuole mettere a disposizione della propria comunità e degli immigrati che accoglie
Ipotizziamo il modello francese l'assimilazione io personalmente non ritengo che quello sia un modello corretto
Non sono neanche convinto che il modello migliore sia quello del multiculturalismo dalla Gran Bretagna che mette vicino tante singole mono culture che proseguono insieme e poi non si contano i nano e non si arricchiscono reciprocamente
Io credo che noi dobbiamo vincere la sfida nella nostra scuola dell'interculturalità
Ah sì all'interculturalità significa che mentre noi siamo gelosi e orgogliosi della nostra identità dobbiamo offrire ai figli dell'immigrazione la capacità di formarsi di istruirsi nelle nostre scuole dagli italiani
Alla base culturale consentendo di diventare cittadini italiani per scelta e non per liberarsi da un bisogno
Ma dobbiamo anche anche consentirgli il mantenimento della loro identità per questo non abbiamo spazi scrivere in questi giorni alle scuole che intenderanno nelle venti per cento del dolore avviare lezione di lingua dei Paesi di e delle cittadinanze diverse che sono presenti in classe con elementi della loro cultura perché credo che l'interculturalità si basi sulla capacità i due ragazzi che stanno vicini diversi che l'uno rispetto all'altro apprendono elementi che gli consenta di poter convivere con una ci intere con una identità che diventa qualcosa che modifiche si modifica costantemente un'identità in divenire e che consente di generare una cittadinanza in cui nessuno dei due
E più come era all'inizio e questo e questo è uno sforzo che possiamo vale non c'abbiamo il problema che chi inizia nel nostro scuole elementari inizia prendervi italiano noi ci dobbiamo porre il problema
A mio avviso di garantirgli una
Permanenza
Di approfondimento della loro lingua e anche della loro cultura solo in questo modo noi evitiamo da una parte l'assimilazione culturale e dall'altra evitiamo il multiculturalismo dove ciascuno avanti Corrado cultura una cosa non semplice è una cosa complicata però questo credo che sia il modello migliore
Di integrazione che noi possiamo fare all'interno del
Del nostro sistema quindi delle elezioni di rumeno per i bambini rumeni o lezioni di rumeno per bambini italiani e rumeni
Questo ai apposto esattamente le il problema noi dobbiamo intanto iniziare a garantire ai rumeni il mantenimento dell'ora indispensabile per la nel mantenimento della conoscenza da proprio lì
Quindi loro la loro lingua rumeno romana prima volta Calò proprio presto già lo fanno più il di più affidato alle possibilità di risoluzione qualcosa che fanno insieme i bambini se gli italiani che gli stranieri
Beh fanno tutto in Anna non è differenza culturale corso di cultura ma fanno tutto il corso scolastico insieme credo che non gli sfugga che se qualcuno invece che a studiare soltanto ciò che che sta diventando Di Resta anche l'orgoglio di poter comunicare nella quotidianità di rapporti anche quello che era
Questo consente di mettere il primo embrione di interculturalità d'altronde dobbiamo farlo con le risorse e che le strutture che abbiamo e questo ritengo che sia già un qualcosa di estremamente
Innovativo se riusciamo se riusciamo avviarlo e di non sentire neanche tanti no i passi lavoro perché dovrà assumere
Molti persi però questo possiamo farlo è un'altra delle manovre dazionalizzazione questo possiamo farlo anche noi che abbiamo uno una straordinaria risorsa umana che se messa intorno in condizione di poter operare può sopperire anche a questo bisogno
Bonanni lei che ha ascoltato finora che cosa
No prima si parlava di rigore mi chiedevo cosa fosse in vigore
E a chi fosse rivolta la la richiesta di rigore perché si parla molto di rigore in questi giorni
Prova a dire cos'è per me il rigore
Il rigore non è tanto la scuola delle pensioni
Della sanità del pool impiegano questo non è un rigore
Certo lì
Ci sono da ristrutturare alcune questioni e stima aspettando di farlo in un atteggiamento concertativo
E il sindacato già ha fatto delle proposte e aspetta di conoscere la proposta altrui al di là appunto le cacce alle streghe tipo l'impiegato fannullone o altro o altre amenità di questo tipo
Per me il rigore
E credo che chi chiede rigore con molta enfasi in queste ore sì voglio riferire come noi sosteniamo
Riguardo
A coloro che non pagano le tasse
Quelli sì che mettono in discussione i conti per la sanità per la scuola per le pensioni e quant'altro
Voglio ricordare a tutti che le tasse in questo Paese le pagano in prevalenza dello dipendenti
Che contribuiscono all'ottantatré per cento a riempire le casse dell'erario tutti gli altri no è facile che in questo Paese accada che il datore di lavoro
Denunci meno soldi del suo dipendente
In queste ore in questi giorni in questo ultimo mese tutti i giornali hanno riportato alla graduatoria
Di settori per settori di mestieri per mestieri per dimostrare
Queste ingiustizie che c'è credo che il rigore si chiede nel perseguire con molta forza gli evasori fiscali
C'è
Al sono stati licenziati
Dalle agenzie fiscali ci siamo quindi il rigore verso loro cento miliardi poveri sono stati censiti per quel che riguarda l'evasione contributiva
Previdenziale
Ieri Padoa-Schioppa si chiedeva che c'erano sfalso tra entrate e uscite certi finché ci sono cento miliardi una pulisco alle casse previdenziali beh il rigore questi se non si chiarisce bene questo tipo di rigore ma che senso ha ma soprattutto che autorevolezza si avrà no nel tagliare nel ristrutturare io penso alcune questioni da ristrutturare
Questo è importante precisare questo aspetto
Perché credo
Che in questi ultimi tempi si sia un po'falsificando i dati che abbiamo di fronte a noi e non serve che Almunia ci dica che bisogna inasprire punte fare rigorose salmoni o che sei mesi fa ha detto che i conti Berlusconi sono a posto
Quindi credo che una discussione corretta su quello che stiamo dicendo
Debbo Portillo e questo aspetto un po'questo vogliamo mandare un avviso delle finanze il fisco diciamo che vi farà merito suo adesso dal ministero Pubblica istruzione mi su questo penso che non ci può rispondere
Tazza una ripetere che passano da qualche parte ho anche avvertito nel programma no anche perché si sta facendo un po'di confusione io posso continuare allora oltre questo rigore che a me interessa l'indolenza fare un'altra valutazione in rapporto alle questioni di cui stiamo discutendo perché qui giorno addietro si è detto persino delle eccedenze che ci sono a scuola quando le cose che diceva il ministro che diceva pure Andrea dimostrano non solo che è un Investimenti
Ma anche dobbiamo far fronte a diversi animo anomalie che costano la diversità che c'è tra campagna e città la presenza di extracomunitari il numero importante che c'è di di ragazzi handicappati che hanno bisogno di un sostegno particolare e così via le cose che abbiamo detto
Poca
Allora
Siamo alle porte di una discussione io spero che inizi
Un tavolo concertativo che sappia ponderare bene le cose possano regolare verbale
Noi partiamo da un DPEF
Che parte da un assunto lombo ben precisa
Perché sì sì bisogna essere chiaro scooter vette
Nessuno sa
L'importo vero del debito ci siamo nessuno ce l'ha detto la commissione Parini re che ci ha detto l'importo del debito eh tot miliardi di euro
Si è fatto una valutazione di massima perché nessuno ha rassegnato questo numero nodo di massima dicendo equivale a due
Punti di PIL
La possibilità di riassorbire per arrivare al tre per cento
Obiettivo che noi in più l'altro punto che vale quattordici miliardi deve servire a finanziare l'abbassamento del cuneo fiscale per sostenere le imprese nella difficile conferita in cui le imprese italiane
Si trovano coinvolti ci siamo bene i numeri non sono precise però accade come è accaduto nessuno lo può smentire che veniamo a sapere che ci sono sono arrivata alle casse
Ben diciotto
Miliardi in più
Sei
Datarli sulla spesa corrente perché tantissimo e dodici da iniziative sull'elusione ed evasione fiscale e credo che l'ultima condivisibilissima iniziativa di Visco
Sulla vicenda dell'IVA che ha messo le briglie a a coloro che rubavano lo so se sapere come funziona c'è rubato facevano finta di fare attività economiche per richiedere rimborsi allo Stato sull'IVA beh ritorno alle casse diciotto miliardi in più diciotto miliardi sono meno solo metta finanziaria proposta
In più
E sono dati e di questi gli otto miliardi cinque sei almeno sono strutturali cioè gli avremo anche non è ciò congiunturali avremo anche il prossimo hanno quindi sono dati confortanti io spero che arrivano anche altri ancora dopo spero che si inasprì Ischia la iniziativa anti elusione ante revisione fiscale Cristina sparisca la iniziativa contro il lavoro regolare e spero che anche lo sviluppo prenda più piede attraverso il cuneo che prima si allestisce migliore
Pone
Veniamo a sapere che la previsione di un PIL in aumento all'uno virgola cinque può contare di un'ulteriore spinta di uno zero due circa in più che equivale a tre miliardi
Lei è un ottimista insomma se no è una dozzina mafioso io so che l'hanno già io sto dando dei riferimenti e vorrei qualcuno che me li contestasse
Io sto dando dei riferimenti e vorrei che qualcuno me li contestati
Quindi ci sono altre tre miliardi questa vicenda starà fortemente fa sparare porta avendo la base di partenza del via di Pietra appena due mesi fa quindi questi appelli o sono sempre lì con la testa questi appelli sono appelli
E i contro appelli che vengono Europa sono appelli molto interessante
Se fossero appunto sull'evasione fiscale e così via pure pure Marengo ne avvengono sulla scuola sulle pensioni sulla sanità abbiamo formula ma più o meno il padre è chiaro allora ecco Andrea vero che il programma conta infatti né
Allora io la metterei così
è indubbio che per essere rigorosi bisogna prima di tutto far pagare quello che non ha che richiama una mai pagato per dirla con un vecchio slogan quindi il recupero dell'evasione fiscale la lotta all'elusione loro azione fiscale un'assoluta priorità
E mi pare che su questo il ministro Visco suscitando anche qualche lira in giro e qualche risentimento abbia decisamente imboccato la strada giusta per detto questo però io ad non ce la caviamo mi che solo con queste cioè certo c'è il programma il recupero dello elusione ed evasione fiscale ma c'è il recupero ma c'è la necessità anche di mettere qualche freno ha un'esperienza che per molti aspetti risulta improduttiva
E non funzionale alla crescita e la competitività del Paese ecco bisogna lavorare su queste due cose insieme non una contro l'altra allo come siccome e siccome io non sono proprio d'accordo con quelli che dicono
Parliamo un po'di pubblico impiego un po'di scuola un po'di sanità abbiamo risolto il problema
Non sono però nemmeno d'accordo se mi si dicesse Beck c'è l'evasione fiscale è risolta l'evasione fiscale non l'abbiamo più bisogno di far nessun intervento sulla spesa
Ecco a mio parere le due cose vanno insieme con un certo equilibrio avendo però una linea di priorità
Sull'idea di taglia che deve uscire da questa mano qual è il paese del futuro che noi pensiamo
Allora dev'essere un paese senza debito perché quando parliamo di scuola delle vestali ricerca passiamo di futuro il debito pesa sul futuro pesa sulle nuove generazioni somma se se mandò tanta gente all'università
E questi qua quando usciranno dall'università sta operando mano un Paese piegato dai debiti non riuscivano a usare la loro cultura il loro sapere quindi il debito potevo ridurre per pensare al futuro secondo voglio un Paese che abbia un'idea di pubblico
Molto legata all'interesse generale e che non tolleri più il pubblico che fa semplicemente riferimento a se stesso e qua c'è un terreno probabilmente da esplorare
Cioè ci sono in Italia alcuni pezzi che vivono in maniera assolutamente autoreferenziale che si riproducono secondo questa logica
E lì dopo fare qualche semplificazione qualche operazione cioè duplicazioni di enti che non hanno più senso ci sono delle operazioni precise da fare
Però la terza cosa e che devo decidere anche dove stanno le mie priorità di investimento e come utilizzo questa manovra sull'evasione fiscale sul riduzione della spesa per promuovere quelle che consigliano le priorità competitive del Paese
E su questo vale quel che dicevamo prima
Formazione ricerca investimento crescita della qualità del sistema produttivo solo alle mie ma est elette
Insomma io credo che se dovessi dire a differenza più grande fra l'idea del paese che va al centrodestra e quello che al centrosinistra sintetizzare in questi insomma in Italia un po'di gente di piccoli imprenditori e mediano creduto in Berlusconi perché erano convinti che bastava non far pagare le tasse e ridurre un po'il costo del lavoro e sto Paese ripartiva
Spontaneamente ricorso no
Noi al contrario pensavano che problemi di questo Paese siamo davvero strutturali
Che questo Paese non basta metterci un po'di benzina nel serbatoio l'economia ha bisogno d'essere portata in carrozzeria e porno di carrozzeria per fatte cose
Prima di tutto per innalzare la qualità dei propri prodotti dei propri servizi dal proprio ambiente e questo vuol dire grandi investimenti in cultura vuol dire considerare il sapere come il terreno d'investimento fondamentale su questa cosa
Se il sapere è una spessa o l'investimento
Si gioca non tanto sul la quota che Fioroni avrai finanzia che il ministro Fioroni e va in finanziaria bacchetta ancora la serata banalissimo all'impresa e sarà bravissimo a difenderla
Ma si gioca l'idea che abbiamo dell'Italia di domani
Questo è il punto si gioca anche la possibilità di fare politiche industriali più avanzate politiche riguardo al far che puntino alla promozione della persona e non semplicemente al risarcimento
Politiche diverso e penso di stessi anziani ecco il sapere è la chiave per ridisegnare un paese di qualità diversa
E per questo nella finanziaria accanto ai segnali di contenimento del debito e decisivo avere segnali d'investimento su questo tema ripartiamo
Hanno torniamo alla scuola dato che abbiamo il ministro
Luigi Eliano che nel Sole ventiquattro appunto riportiamo il ministro a a parlare della sua riforma di quello che adesso succederà e come
Queste cose no no mai parliamo parliamo di scuola si
Sarebbe
All'incontro con il provate a sinistra giovanile trova
C'erano i ragazzi di Locri e volevano sapere come abbiamo strutturato questa giornata in maniera diversa la giornata della legalità nelle scuole ma anche dando una
Suggerimento chiamiamolo così all'autonomia scolastica di ritenere che la cui avviare
Un percorso l'ampia cultura della legalità va dalla scuola dell'infanzia dispetto della coda non passare avanti quando gli altri bambini di San avanti e al rispetto delle norme
E delle leggi che fa parte della quotidianità delle di di chi deve essere un cittadino consapevole del nostro Paese
Bene io credo che nella Finanziaria del rigore sia quello che ha detto Andrea che ha detto Bonanni passi però per un grande una grande necessità di dare una forte discontinuità con i cinque anni precedenti e la discontinuità quei cinque anni precedenti
è quella che noi siamo vivi abituati a vedere delle finanziarie
Che agivano soltanto soluzione tampone sul versante delle entrate all'insegna del fatto che noi dovevamo essere un Paese dove venivano osannati furbi e puniti le persone perbene nella consapevolezza che seppur
Pagati i condoni
Eric furbo e fatto il condono pagavi uno e aveva negato tre io penso soltanto noi ce lo siamo dimenticati ma la vicenda del rientro dei capitali all'estero
Che è una partita rispetto alla quale noi potremmo rintervenire ucciso ma perché una discontinuità
Nel rigore che faccia sì che senza mentre una palla al piede all'economia perché poi sono perfettamente convinto che metterà la parla Pietro l'economia e fare troppe leggi troppi lacci troppi lacciuoli
Ma non è mettere una piazza del piede all'economia pensare che in un paese fatte le leggi bisogna rispettarle allora se veniamo da cinque anni in cui c'è stata un'azione di governo chi privilegiava i furbi che faceva sentire cretino
Chi pagava le tasse non rispettava le leggi noi abbiamo la necessità anche nel compendio della finanziaria di trovare come esempio di serietà
Coniugata rigore di rimettere a posto alcune cose che hanno fatto sì che chi è stato troppo furbo ha penalizzato tutti gli altri che sono stati normale questa è anche un modo di ridistribuire quelle risorse dobbiamo trovare
Ne ha
Loro
Volevo dire io mi occupo di scuola è solo di scuola da molti anni guardavo osservavo la platea Roma i comici riconosce le facce di scuola settanta tanta gente con le facce degli di persona che lavora nelle scuole quindi e voleva agganciando il momento a quello che diceva
Il senatore Ranieri per quanto riguarda Cernobbio per approfittare per un botta e risposta con ministro stamattina il vicepremier Rutelli
Parlando della gestione delle ferie della possibilità di un nuovo sistema di gestione le ferie ha detto che si potrebbe concentrare sbagliato pensare di concentrare tutte le ferie in agosto
E si potenzia ne ha parlato già col ministro Fioroni perché si può ipotizzare qualche altro tipo di di distribuzione di sistema è chiaro che e fine agosto e tutto il resto vanno abbastanza a richiamare quella classe docenti cosa possiamo dire in questo
Rutelli ha posto un problema che è un problema un problema vero cioè ha posto il problema di come rispondere meglio ai bisogni della famiglia italiana e ai bisogni della ripresa economica del nostro Paese in un settore importante per la nostra crescita come quello del turismo
Però ogni volta che si toccano i calendari della vita delle famiglie bisogna rendersi conto che questa cosa si può fare non senza una capacità di realizzare un grande consenso e una grande condivisione perché abbiamo la opportunità di di potere iniziare un percorso ci sono anche una serie di infinita di esempi europei c'abbiamo già da noi una
Particolare applicazione già di questa norma è che quando l'autonomia scolastica decidono quando aprire quando chiudere come aggiungere
Le le vacanze di Natale quando quelle di Pasqua quando i ponti è già un meccanismo che gli operatori della scuola hanno avviato in maniera matura io credo che questa è una riflessione interessante ma è una riflessione che parte dal mondo della scuola di chi ci opera però di un volge la famiglia l'intero sistema Paese io credo che è un percorso che possiamo a avviare e realizzare però come tutti i percorsi questo
Ancora di più di ogni altro necessita di un'azione di di condivisione obiettore ecco ministro segue siamo sue domande concrete allora giorni sappiamo tutti una banalità Alitalia e diciamo divisa un po'in due lei qui nelle Marche sarà vedere le scuole i problemi potranno essere per i rapporti tra i veri gli insegnanti di gli studenti quindi diciamo di altra natura ma non è che casca a pezzi la scuola suppongo che lei conosca la situazione del Meridione calabrese o anche in alcune scuole siciliane questo è un luogo comune quello che apre oddio mica tanto no è un luogo comune diciamo ma insomma già ci sono alcune sole dove Napoleone I banchieri sono state un abuso nello dal dal naturalmente però diciamo che scuole non ha posto nessuno anche ci sono anche primeggia ancora come di a questo punto diciamo a un giovane che ipotizzato un intervento perché il problema che come diceva Ranieri la scuola è un investimento sul futuro ma il futuro proprio di termini di persone che poi avranno un approccio diverso alla vita alla vita lavorativa loro e quindi anche il paese si arricchirà in teoria no questo fa parte anche proprio dalla scuola scuola di base anche dagli edifici
Lei avrà sicuramente visto come molte scuole stanno in Stati fatiscenti e tutta la buona volontà
Dell'insegnante nulla può se c'è infiltrazioni d'acqua le porte non si chiuderà i banchi non ci sono laboratorio d'analisi compiute non sanno che cos'è o ce n'è uno è scassato bisogna fare a turno ecco su tutte queste cose qui voi avete ipotizzato un piano di intervento che sono quelle cose pratiche con cui si si devono confrontare quelli che poi a scuola ci danno allo anche qui per evitare che poi dà una sensazione vedere
La bacchetta magica e sistemiamo tutto di corsa mettiamo le no no ma c'ha una strada protetta chiama la mamma mettiamo le cose in fila che utile ricordarcelo a noi tutti
Quando prima ho detto il sessanta per cento gli edifici non è a norma dentro la sei due sei ci stanno gli edifici che hanno problemi minimali
Fino a ai gli edifici che appena raccontato li abbiamo prima un problema da risolvere che è quella dell'anagrafe dell'edilizia scolastica
Perché se lei oggi mi chiedesse quanti sono numericamente non percentualmente gli edifici scolastici che non sono a norma quindi potrei dare una risposta approssimativa perché nonostante
Da quattro anni siano state stanziate risorse per avere l'anagrafe degli edifici non a norma ad oggi soltanto meno di un terzo delle regioni ha fornito risposte sull'edilizia scolastica in modo tale da potere
Perfettamente conosce quanta il fabbisogno economico per la messa a norma di quelli edifici quindi la prima capacità che noi dobbiamo avere è ripristinare una presenza di
Catalizzatore chiamiamo così delle strutture periferiche del ministero la pubblica istruzione non abbiamo dei presidi su tutti i territori provinciali per quanto riguarda l'edilizia scolastico giovedì firmerò un un decreto che a parte che cambia nome come l'ha chiamati prima Andrea CSA che è una struttura che sembra più un supermercato qualcosa a che vedere con la scuola quindi magari chiameremo uffici scolastici provinciali tanto per far vedere che stanno dentro
E invece che farli fare cose che non non servono o non hanno la necessità
Noi dobbiamo
Mettere in piedi una Rete dove le autonomie scolastiche con i comuni e la Provincia siano in grado di fornirci semestralmente la rilevazione di che cosa si sta attivando le scuole perché oltre a non avere un'anagrafe precisa rischiamo di fare accadere cose come quelle che riguardano le scuole non a norma nelle zone sismiche che sono doppiamente messe male perché non sono a norma e ci stanno anche in zone dove è facile che scatti un sisma tutti noi eravamo convinti che nell'ultima delibera CIPE
Del governo Berlusconi fossero stati stanziati duecento milioni di euro per la seconda tranche delle scuole da mettere a norma le zone sismiche fatta la rivelazione questa con con anche questa con rigore ci siamo accorti che sono stati approvati progetti è stata fatta le delibere ci siamo dimenticati di metterci soldi
E questa è una ipotesi che riguarda tante altre cose allora
Noi abbiamo fatto per incentivare tutti noi a dare una risposta concreta e ama fare le parole non abbiamo interrotto dopo oltre trentacinque anni l'istituto della proroga perché
Non c'è modo migliore per un porsi ma il problema che di edifici vanno messi a norma di fare una legge che dire
La ebbe per mettere a norma di edifici scolastici è prorogato fino a e l'abbiamo fatto di Giolito proroghe di dieci anni in dieci anni di quindici anni pensava mai esiste no è scaduta il trenta giugno
Non ho presentato il disegno di proroga vincolando per l'impegno che riguarda il governo ma che riguarda anche le Regioni Comuni e le Province a un piano che stabilisca bene quante sono le risorse che mette il governo
Quelle che mettono le regioni quelle che mettono Comune Province perché in un quinquennio si riesca a individuare con precisione l'emergenza delle scuole da mettere a posto e in cinque anni a meno ridurre della metà le scuole che ne hanno bisogno mettendo dentro quelle in cui la messa a norma indispensabile
Per la sicurezza delle almeno tant'è che lei prevede eritrei cinque anni solo a metà se riesce a Mecca pasta sì però in l'ho detto prima la messa a norma degli edifici ha indici legalità diverse
Noi continuiamo consideriamo tra quelli non messa dorma
Quelli che magari non hanno per motivi amministrativi ospedale Lori Del Piero Gherardi c'è qua ci sono quelle che dice lei che invece hanno danni strutturali e di sicurezza per i quali cinque anni potrebbero essere
Un quantitativo di tempo necessario per poterlo metta a norma
Questo prevede che noi finanziamo la legge ventitré
Che il governo Berlusconi negli ultimi quattro anni non ha finanziato e contemporaneamente ha tagliato anche risorse a Comuni e Province che hanno dovuto aumentare
Le tasse per pareggiare i bilanci ma non hanno messo una lira per sistemare le scuole se non li finanziamo le ventitré le regioni faranno la loro parte la mia idea è che fatto cento il fabbisogno di risorse un terzo lo metta lo Stato il terzo lo mettano le regioni un terzo nome tra Comune Provincia trovando anche infine in nel nelle realizzazione di questo un'esaltazione del meccanismo
Previsto della ventitré che laddove l'entità del comune o la dimensione o la difficoltà strutturale del territorio non consenta tempi di realizzazioni certi si possono essere delle autorità vicari anti nell'intervenire per dare la certezza che questo processo si avvii questa è una delle priorità rispetto alla quale alla Finanziaria nessuno si può aggirare l'altra parte fa finto che è un problema
Che non c'è perché questo problema c'è e ce lo ricordano tutti i giorni magistrati che ci sequestrano le scuole e magistrati che indagano presidenti Province e sindaci
Per cui questa è una emergenza e ritornando a quello che ha detto Andrea il sapere è una risorsa noi siamo un popolo di grande fantasia però non possiamo pensa dita
L'apprendimento dei nostri ragazzi sotto le stelle o sotto il sole fare la domanda
Fare una domanda al senatore Ranieri per quanto riguarda il programma il programma dell'unione presentato in campagna elettorale da cui è stato presentato a quelli che vi hanno votato il programma prevedeva almeno tre punti
O portare gli stipendi a livello europeo
La stabilizzazione del precariato e il biennio unitario su passati cento giorni chiaramente non sono passati cinque anni ma possiamo provare a dire qualcosa
Bis insomma in questi mesi rispetto al nostro programma che prevedeva anche altre cose sono fatti state fatte delle cose importanti
è stato sono stati smontati meccanismi più odiosi della della riforma Moratti rispetto della legge Moratti rispetto alla scuola di base certo le tre cose che tu ricordavi sono tre cose fondamentale allora sulla prima io sono convinto che sul precariato volevamo fare alla svelta anche qua spero che in finanziaria ci sia un segnale credo che dobbiamo darci un Progetto però per risolvere il problema entro cinque anni non solo per le le ragioni che diceva il ministro Fioroni
Per un'altra cioè io credo che la scuola dell'autonomia non si reca col precariato
Cioè al limite precariato e funzionavano scuola rigida che fa tutti gli anni gli stessi programmi
E che può magari così decidere che un anno lo fa uno è un anno lo fa l'altro una scuola che ha un proprio progetto che l'offerta formativa deve avere una propria cultura organizzativa e deve avere stabilità
è l'inverso di quello che comunemente si dice la precarietà è il contrario della flessibilità per essere flessibili nei confronti delle persone che la scuola si rivolgono ho bisogno di una relativa stabilità del corpo docente
E quindi la Finanziaria anche su questo è una partita aperta il ministro Fioroni ha detto che sono due le priorità sulla Finanziaria uno all'edilizia scolastica o altre la precarietà
Io su questo sussulto mette d'accordo e misure di può dire niente ma sulla precarietà perché mi sono allegra ventitré mila supplenti precari saranno assorbiti però mi sembra che sono molti ma molti di più certi sa sono già alcune stime parla di centocinquanta mila persone perché sono Tampere
Io non so questa funzione
Cioè la scuola c'ha due problemi uno è la sistemazione dei precari l'altra è smetterla con un sistema precarizzato
Noi dobbiamo trovare un meccanismo è quello diceva Bonanni prima di una soluzione che sia anche strutturale del problema
Non abbiamo dei precari che hanno rappresentato le gambe su cui ha camminato la scuola italiana per molti degli ultimi anni che i nostri figli hanno vissuto
A cui è legato anni a quei precari va data una risposta e mettere il ruolo ma una volta sistemate i precari di io definisco storici dobbiamo tener presente che anche la scuola ha bisogno che per il proprio turnover si realizzino
Concorsi ci siano graduatoria Oriali hanno diritto a una validità e che diano luogo a una missione io credo che non sia corretto
Né per la scuola né per la professione dei docenti io quando assunto i ventitré mila cinquecento precari ultimamente ci sono assunti di graduatorie di concorso del mille novecento ottantadue che non era non è
Anche precari perché erano di graduatorie di concorso domando a me stesso che la scuola italiana merita professionalità e risorse che siano anche compatibili con i bisogni di formazione di una società che volte quindi sistemiamo i precari e che mettiamo in piedi un meccanismo di reclutamento che sia al passo con le certezze uno fa un concorso sa che c'è una graduatoria essa che per due anni o tre anni in quella graduatoria potrà entrare e non dire faccio dieci giorni supplenza inizio
Un calvario che non so se mai arriverà e nella mia vita ne fanno l'ago della rimanendo indipendentista
Nel girone infernale delle graduatorie permanenti questa cosa non finisce mai perché ne prendete due e mente no due mila quindi questo valore permanente che diventa un serbatoio senza fondo allora di bisogna mettersi d'accordo sull'accesso alla professione
Perché non è possibile che oggi perché oggi sconta questo dice se non c'è quelle così diamo per quel tipo di discorso del precario è un scorso che chiaramente poi appunto chiameremo in causa anche il sindacalista perché è l'unico l'unico posto nel quale si viene licenziati a giugno
E sì che lega assunto a settembre non so se sta cosa e così normale e questa cosa può essere replicato agli altri
Negli altri settori dello Stato se questa cosa
Beh prevede poca accettata e quindi
Il suo sa
Proprio le prime battute di interlocuzione con la Prodi e con gli altri ministri abbiamo richiesto di fare il punto preciso proprio sul precariato Repubblica piego dalla scuola
A proposito di cuore noi siamo stati disponibili per esempio a scambiare una cosa che non abbiamo mai voluto scambiare la mobilità contrattata prese nel pubblico impiego
Pur di stabilizzare i precari stabili perché ci sono precari molti da otto dieci anni dodici anni rientra a quarantatré anni intatte peraltro non costerebbero in più
Perché sono pagati comunque sono paga però non è dignitoso per loro e anche la scuola o il pubblico impiego in generale non può fare programmi appunto con una massa così ingente perché dalla scuola che era il signor centoventicinque mila
E nel pubblico impiego in generale altri duecento quaranta duecento cinquanta è una massa enorme dev'essere devo dire a tutti che Prodi ha avete molto interessato su questo e i sindacati l'impiego sono disposti appunto a discutere di mettere in campo a punto la mobilità pur di trovare una convergenza che possa per me tra questi lavoratori essere più sicuri del lavoro che fanno e ai singoli servizi appunto di poter contare più stabilmente
E poi bisogna vedere cosa che dicevi dicevi tu
Perché è chiaro che quel punto lo diceva anche il ministro bisogna fermarlo perché altrimenti è una storia che si ripete si ripete costantemente queste ancor di più bisogna parla perché
Il cui impiego è diventato il posto più
Precarizzato che esiste
Proprio perché da molti anni c'è il blocco delle delle assunzioni quindi che pensiamo che al più presto si possa chiarire questo aspetto
Il si fosse opinione unica soluzione comunque gli straordinari posta usò Maria si sottopone facevano le domande non sono dove mi allora stavo dicendo una cosa che volevo chiede per tornare un momento alla riforma ma è andata avanti con metodo del cacciavite no quindi questa sempre detto
Si è opposto condono aveva voluto ribattezzare riforma Fioroni quello che è stata la riforma Moratti quindi presentando di volta in volta gli interventi di carattere amministrativo la vera scommessa poi chiaro sarà il secondo ciclo che c'è stato il la proroga per quanto riguarda l'entrata in vigore ecco quanto penso può poi potrà bastare per il secondo ciclo e cacciavite o pensa che ci sarà qualche altro tipo di
Dimensione da utilizzare magari Martello magari manca una cosa sulla domanda di prima sui pregare
Per capirci bene piovevano dobbiamo sistemare i precari storici per aiutare l'assegno sistemare i precari storici e anche qui è giusto sistemarli ma io però non accetto quella linea di
Valutazione del fatto dirama entrano c'è una scuola che c'è un insegnamento fatto da tutti i docenti vecchi quaranta quarantacinque cinquantacinque Atri Campi un Paese non va in pensione nessuno e lavorano tutti e fanno i dirigenti di azienda a settant'anni un docente che a cinquanta fa proprio mestiere credo che lo facciano il pieno dalla capacità e delle conoscenze i precari non li dobbiamo
Italiani noi dobbiamo
Sistemare quelli storici di hanno dignità di questo dicono quindi c'è uno statuto diciamo per l'altro precari la storia di chi dovremmo fare dov'era dovremo fare un
Piano almeno triennale ritengo per applicare questa sistemazione e possiamo essere in questo aiutati da due cose la prima adesso dico una cosa che farà rizzare i capelli a Bonanni
Ranieri non lo so ma io ho incontrato in questa inizio vigile ascolto insegnante di scuola materna che da trentacinque anni
Tengono ventotto bambini da tre a sei anni
Dopo averci parlato per un paio d'ore mi sono reso conto e sono stato consapevole nonostante la dedizione la voglia di fare di continuare a fare quel mestiere credo
Che la categoria del lavoro usurante per una buona parte di quei docenti è una cosa che ci ha senso
Perché il secondo aspetto
Il secondo aspetto
Il secondo aspetto riguarda la mobilità oggi ci rispondiamo a distanza a Rutelli mia ricordato dell'orario dei docenti
Io credo che un ministero dei Beni culturali dia oltre il cinquanta per cento dei posti vacanti delle sovrintendenze nei musei e non riesce a dare le risposte di fruibilità
Delle nostre di risorse culturali a tutti coloro che vorrebbero potrebbe essere un bacino naturale per accogliere chi dopo aver insegnato venti venticinque trent'anni diciannove voti completare la propria cosa facendo un'altra questo
Faciliterebbe la sistemazione del
Del precariato e faciliterebbe l'avvio della seconda parte cioè lo smantellamento del sistema precari Zante che è quello di consentire che per esempio io mi auguro che nella riforma di bilancio un meccanismo dal sistema penalizzante
E che le supplenze brevi sulle gestiscono le scuole dei dati dei tempi cioè dire va bene non si dà non si procede più così all'immissione in ruolo fare questo Josefa ad un anno due anni tre adesso non può far morire la preda dica che c'ha ragione perché
Io ho fatto una serie di cose io ritengo quelle giuste qualcuno ritiene troppe senza non passare mai dal Parlamento
Queste cose sui precari
Sulla mobilità Inter compartimentale sul lavoro usurante bisogna passare dal parlamento io mi auguro che il Parlamento mi consenta una parte dell'avvio di questo percorso già dalla finanziaria arrivando alle cose che ha detto
Mi hanno metodo il cacciavite io otto sostenuto il metro e cacciavite per un motivo
L'unico grande sforzo
Che io vorrei fare nei confronti della scuola italiana e quella di riconsegnarli una quotidianità fatta di un po'di tranquillità un po'di serenità credo che avesse un altro ministro che si sveglia la mattina
Trova dieci scienziati che dispiegano come rifare la scuola sulla loro testa credo che un meccanismo che non è utile docente non serve neanche
Agli studenti e alle famiglie io ho rimosso quelle cose che erano frutto di quello che io ritengo il più grave errore
Che
Prevalentemente di metodo quello di merito l'abbiamo parlato accolte della riforma Moratti secondo me la Moratti ha fatto due errori fondamentali la prima ha messo mano straordinario processo di riforma
Dimenticandosi che per riformare qualcosa bisogna conoscere l'oggetto di cui si intende mettere in sesto la riforma
Ha messo in piedi una riforma senza conoscere la scuola che ha ottenuto lo straordinario di risultato di rischiare di far morire la scuola che ci aveva senza realizzare la scuola che voleva e questo è un un rischio di cui credo dovremmo
Dovremmo evitare di di farlo l'altra cosa e che buona parte
Di alcuni strumenti che io tolte podi credo marsupiale perché li ho tolti
Erano frutto di chi non avendo conosciuto la scuola che c'era però perseguirono un obiettivo che è un obiettivo nobile
Quello di pensare ad una scuola fatta per quelli che non hanno problemi è come se noi stasera decidessimo di costruire gli ospedali non per i malati ma per i sani e quindi è ovvio che fare il portfolio
Perché va bene è una cosa che funziona
Un portfolio per il ragazzo modello che c'è una famiglia tranquilla chi è per l'eccellenza e non ha problemi non c'è ma la stragrande maggioranza dei nostri ragazzi sono ragazzi che superano dentro la scuola e con la scuola una serie di problemi trans e uniti che non potevano essere compresi alcuni istituti
Il tutor eccetera un dibattito ma
Io nel merito ritengo che è singolare che la funzione di tutoraggio non appartenga alla categoria professionale del docente perché se un docente ha bisogno del caporale di giornata mezzo pagato Sicilia che questo mestiere lo staff
Altra cosa è ipotizzato invece un bisogno reale
Di come quel team dei docenti deve potenziare nel rispetto dell'autonomia il risposto acquisite il rapporto con le famiglie tenendo presente che la attenzione la disponibilità di tempo che le famiglie hanno per i ragazzi non è per tutte la stessa e quindi incentivare il rapporto tra i docenti e le famiglie per gli studenti questo è un compito che l'autonomia scolastica commesso nella nota di indirizzo dovrà potenziare e così
La scuola del l'anticipo per carità l'anticipo è un bisogno naturale del nostro Varese
Con i tempi che corriamo ma questo fa parte della scuola che non c'è ma se il sessanta per cento delle scuole non è a norma ma secondo voi ma quando vi costruiranno i comuni le nuove aule di scuole materne io quest'anno autorizzato tutti i posti che mi sono state chieste dalla periferia
Di nuovi docenti di scuola materna per la parte di scuola statale per vedere che succede io sono convinto che una gran parte di quella di quei docenti purtroppo non troverà le Aule perché perché prevedere l'anticipo laddove non si danno risorse ai Comuni per costruire nuovi edifici
E non si trova il tempo di formare professionalmente chi lo deve fare
è rispondere a un bisogno vero ma non arrendersi conto che questo bisogno oggi non è applicabile quindi col cacciavite o rimasto questo niente oggi la partita sul secondo ciclo è una partita dove noi dobbiamo riflettere ma anche questo dato giorno hanno fatto una domanda interessante tra ma lei pedagogisti quando li incontra e io incontrerò prima o poi però intera interesse ad incontrarli dopo che mi sono fatto una
La scuola
Cioè nella precedente visione scolastica c'era la sensazione che la scuola era più un'azienda che una comunità e quindi come capita nelle aziende tu c'è bisogno di un governo e che di un ministro che sia più autoritario che è autorevole e che più che governare la scuola la gestisca e c'era la convinzione che i docenti fossero degli esecutori più che dei professionisti e questo riportato all'interno del del percorso sul secondo ciclo necessità di una riforma che sia fatta con la scuola e per farlo io credo che la campagna di ascolto sia campagna vera partiremo adesso in ogni provincia utilizzando risorse del ministero a fare questa campagna ascolto farò io personalmente
Una serie di di presenze una per regione
Sempre finalizzata al secondo cinque poi faremo tutte le
Le cose dicono che il tempo a nostra riscossioni lei ad un certo punto zonzo sei a un certo punto il cacciavite lo appieno così secondo Chico Buarque un decreto è perché o lascia intatto l'impianto della riforma io allora per essere chiari
Ritengo che
Le esperienze fatte sul secondo singolo
Dalle leggi io sono tra coloro che ritiene tagliate sotto io ritengo che tecnici professionali nella parte e professionali debbano rimanere nella scuola statale questo per essere già
Ma ho la consapevolezza che dei
Del
Della delle sperimentazioni dei pieni e dei trienni che le regioni hanno fatto c'è del materiale che sarebbe poco saggio buttare dalla finestra e non ritenere che possa essere in qualche modo
Elemento di riflessione e di valutazione
Per la scuola che vogliamo quote vogliamo realistico ci dicono che l'idea di fondo a nostra disposizione è finito mi prima vi aveva annunciato un filmato di Andrea Rivera che adesso potrà andare in onda questo lo dico io ringrazio il ministro anche Andrea Ranieri segretaria alla CISL è e il collega del Sole ventiquattro Ore ma soprattutto a voi che avete
Assistito e segretari così attenti per così tanto tempo quindi soprattutto a voi
Vi lasciamo con con questo filmato grazie a tutti
Pronto
Scusi il disturbo salve sono sia del ministro Fioroni
Sulla scia di Fioroni salve sei
Cioè pronto da me pare ministro a negare a una pronto animale in giro per dire che la scuola rimane pubblica di stare tranquilli
Nella scuola lei va a scuola
è soltanto anima scuola Semeta studi avete sempre bocciata e ora le studia va bene portoghese
Signora Salve sono mi c'era il ministro Fioroni oggi c'è mio papà per la festa dell'Unità
Volevamo verteva se veniva
Europa alle sei all'aria Gramsci
Siccome non si vuole sentire solo detto vai a farmi Potì pubblicità però porta a porta è bello gli piace questa cosa perché allude a Che rapporto diretto col pubblico Cordaro lei ha figli
Mi vanno a scuola il teschio la fanno
No perché papà aperto più alla scuola pubblica padano sta sentinelle della scuola il il barile quello del Vaticano Scola il cardinale ha detto che dovrebbe nascono arrivata Scola
Se non riescono Marco
Va bene
Bisogna eliminare
Va bene bisogna strane non
Mangiare
Nel sito www punto minuti