I cristiani e la politica. Trasversali per forza?

Allora erano lettere finire perché c'era gente di accomodarvi è un po'in ritardo ma comincia a far acqua
Anche là in fondo non so se sono persone interessata al dibattito avventori Verbaro della
Abbiamo tutte le seggiole perfetto allora innanzitutto la re io mi presento San Paolo lavagetto consigliere comunale qui nel Comune dicendo
E mi scuso innanzitutto con voi con gli ospiti si sono una voce un po'Rauch guidando intanto Tossi rock ma non è che sto la salute nostra proprio di casa miglia in questo modo
Quindi cercheremo di andare avanti meglio possibile
Il diciamo siamo giunti quindi a questo quarto giorno della festa dell'Unità e dibattito che qui affrontiamo e alquanto spesso come potete aver visto perché trattati di un argomento che effettivamente era come dire può avere diversi risvolti da molto tempo che se ne parli sicuramente
Tanti hanno affrontato il problema il dibattito su con la collocazione dei cattolici dei cristiani in generale nella politica ma mai nessuno in qualche modo è riuscito poi a tracciare una linea chiara che in qualche modo definisse i confini di dove stanno dove stanno diciamo le decisioni che uno prende di coscienza rispetto ai proprio alla propria fede alla propria religione e quello che questa invece il lavoro della politica della socialità e di tutto qua
Noi qui non cercheremo non troveremo di certa la soluzione a tutte queste domande così spesse ma cercheremo di dare un contributo sicuramente per ulteriori approfondimenti
Di sicuro ad oggi i cristiani li possiamo trovare in in diversi schieramenti della politica ogni è partito dal centrosinistra centrodestra in qualche modo ci tiene
A rimarcare il fatto di poter avere nel suo interno una collocazione di di Cristiano
Questo in qualche modo è anche era un modo di etichettare quindi qualcuno si trova bene qualcuno un po'più scomodo però di sicuro possiamo dire che ad oggi per lo meno alla trasversalità dei cristiani nella politica è un o una questione di di fatto di sicuro questo non nasce adesso ecco nasce anche prima di quello che poteva essere il partito unico ho paventato tale partito unico dei cattolici tanto per ricordarne alcune possiamo possiamo dire che già ai tempi della del Concilio Vaticano secondo molte molte persone come dire di spicco del mondo sociale impegnato cattolico hanno poi finito anche a militare nelle file del Partito comunista quindi diciamo la la diaspora dei dei cristiani come il nostro vescovo ha detto ancora l'ultima volta non molto tempo fa in realtà non nasce certo oggi ma questione che nei tempi in più fasi in modi diversi si è sempre oggi però arriviamo a un punto in cui se da un lato la la collocazione dei cristiani verità rischierà menti politici
Un dato in qualche modo assorbito dall'altro
Di tanto in tanto delle punte diciamo di di cause soprattutto per quelli non addetti alla politica accade fai questi punte di causa accadono quando vengono trattati argomenti che trattano la la morale
Vedi come gli ultimi gli ultimi diciamo scontri gli ultimi dibattiti quando si è parlato di legge sulla procreazione assistita quando si è parlato di PACS ed ecco che in questi momenti di certo
Tutto quello che fino al momento prima sembrava in qualche modo quieto in qualche modo assestato ecco che di botto diventa invece qualcosa che non sembra non avere più nessun tipo di di controllo senza più un tipo di dissenso
Questa è come dire il secondo aspetto della medaglia cioè da un lato alla trasversalità dei tubi cristiani negli atti nei partiti politici e l'altro il fatto che di tanto in tanto sull'argomenti diciamo regni sulla morale o meno questi cristiani pur militando in partiti riversa in qualche modo si ritrovano
La domanda e che quindi in qualche modo vorrai riuscirà a porre ai nostri ospiti di oggi sostanzialmente legato al fatto di come si può se si può qualche modo guidare questi questi momenti che invece sembrano essere veramente
Ingestibili
E it e totalmente fuori controllo ovviamente prima di fare questa domanda voglio presentare i nostri ospiti di oggi che sono allora partiamo ovviamente dedicata alle signore Paola Binetti senatrice della Margherita
Neuropsichiatra infantile docente universitario di Storia e Filosofia della medicina a Roma
Poi abbiamo Fabio Prato zone membro dell'Acri nazionale membro del Forum Permanente del Terzo settore
E membro del consiglio nazionale dei cristiano sociali
Andiamo a ante reati apporre presidente della Comunità di Sant'Egidio dice che non va anche se non vuole che ribadire che al presidente ma quel che è giusto è giusto prega ovviamente ha detto che non non avrei mancata di ribadire
Valdo Spini
Deputato dei Democratici di sinistra componente della direzione nazionale e membro del comitato federale unito dell'Ulivo anche se come mi ribadiva prima più che convocato una volta solo per Prodi no non ha ancora avuto modo di convocarsi questo organismo Luigino montarsi solo
Membro della direzione provinciale dei Democratici di sinistra membro del consiglio direttivo dell'associazione per il partito democratico e presidente del circolo rigore di libertà e giustizia
E al posto di di Rosario Monteleone abbiamo invece Lorenzo Basso Chiara vicesegretario regionale della Margherita
Del consiglio direttivo dell'associazione per il partito democratico abbiamo ben due esponenti del per associazione allora dicevo poco fa che prima di entrare ecco i nostri ospiti nel merito della faccenda mi interessava fare allora una domanda di fondo va di moda di fondo che è la seguente cioè è legata a quant'è sentita
Cioè qui noi stiamo trattando diciamo di un argomento come dicevo prima decisamente importante e anche spesso cioè
I cristiani e la politica prima di può in qualche modo di di guidare un'opinione è importante capire se questa domanda è realtà
è più nostra vigente legata diciamo a certe sensibilità o se è una domanda che effettivamente interessa tutto il Paese e tutto il nostro elettorato questo credo sia come dire un primo pasto pertanto per cercare di capire se è se in qualche modo sopra di me inseriamo il problema intanto o se in qualche modo la cosa ha sentito queste qualcuna forse non l'ho ancora capito bene che è un problema che occorre trovare una soluzione
Quindi la prima diciamolo con vorrei fare un primo giro di interventi veramente Brady sui cinque minuti a testa in quei richiederà uno appunto di come dire di dire la propria opinione rispetto al fatto se
Questa domanda è una domanda di tutto il nostro corpo elettorale di tutto il Paese cioè la domanda di trovare come dire un senso alla collocazione dei cristiani nella politica
E legato a questo se effettivamente
Il fatto tutto il discorso del rapporto tra i cristiani e la politica è possibile o no
Come dire limitarlo se pura trattandosi di cose veramente importanti a questioni quali la alla pillola del giorno dopo il PACS o altro
Quindi chiederei partendo dalla alla mia destra facciamo un giro vedete se quel microfono li potete utilizzarlo
A casa Barbara
Non mi tiro indietro anche se
I in questo dibattito sono un po'uomo di crocicchio dice nel senso che sono cristiano ma non cattolico
Sono socialista e quindi di origine quindi vengo da un partito laico ma merito né di essere il migliore DS ma non ho dimenticato di essere socialista
E quindi credo di avere molti ingredienti di essere una voce un po'diciamo così peculiare in questa vicenda punto primo
A mio parere e qui cito la pronuncia di vescovi francesi del mille novecentosettantadue a mio parere il discorso va fatto non in termini dell'esistenza di una politica cristiana
Bensì di un modo cristiano di far politica
Che cosa intendo con questo e cioè intendo che il cristiano è stato inviato nel mondo
Fa parte di questo mondo ma non si identifica totalmente con questo mondo è in qualche modo cittadino anche di un'altra il che dovrebbe salvarlo e spesso la Salvato ma non sempre
Dalla tentazione di cadere ideologia totalitaria
Perché proprio il cristiano in grado di vedere il limite della politica che è un dovere
Ma che anche dei limiti invalicabili
Mentre vi ricordate essa vipperia della storia italiana in cui nella politica dovevamo risolvere tutto dal rapporto di coppia fino al possibilità di emergere negli studi
In questo senso io credo che in Italia ci sia molto cammino ancora da fare
Perché una concezione di questo genere una concezione intimamente pluralista
In Italia non si è abituati ancora sufficientemente al pluralismo
Non lo si è abituati nemmeno nel mondo cosiddetto laico
Il quale in fondo la pensa così
Chi crede è una brava persona però gli rimane ancora quel piccolo pregiudizio no no non è stato illuminato del tutto dalla ragione
Comunque se proprio si deve avere a che fare con qualcuno che crede almeno abbiamo a che fare con uno solo cioè con la Chiesa cattolica perché ci volete complicare la vita con un pluralismo di presenze o di chiese purtroppo molti la pensano ancora così e
Mentre invece io credo che in particolare un'Italia che si colloca in Europa e poi un'Italia che è oggetto delle vicende l'immigrazione non possa che prendere in carico pienamente il problema del pluralismo e tanto più lo devono fare a mio parere le chiese cristiane
Allora cerchiamo di mettere qualche puntino sugli visto che il tempo è così scarso un modo cristiano di far politica
E allora io devo dire che qui si eliminano fischiato la Binetti proprio questo modo cristiano di far politica non sanno da che parte abilità perché se c'è uno che dovrebbe predisporsi all'ascolto alla tolleranza particolarmente interni fondamentali al dialogo questo qualcuno dovrebbe essere un cristiano in particolare fra cristiani
Punto secondo in Italia abbiamo avuto una particolare storia
Un partito
Cattolico che via via è diventato di cattolici cioè nelle sue ultime elaborazioni si è staccato dall'idea di una rappresentanza esclusiva per assumere un aspetto pluralista che era la Democrazia Cristiana
Io non vorrei che col tempo dovrebbe dovessimo rimpiangerlo
Perché di questo passo se da rimpiangere perché in fondo la Democrazia Cristiana mediava e se necessario anche diceva di no De Gasperi
Nei confronti fra lo Stato e le istituzioni e la Chiesa
Non dimentichiamoci che De Gasperi pago spiritualmente penso per un cattolico come lui non essere ricevuto dal Papa insomma fosse stato un prezzo da pagare per aver detto no all'operazione Sturzo
Ma lo disse senza problemi cioè con problema lo disse con grande determinazione
Oggi che cosa c'è c'è il tentativo di dire il voto cattolico non è più mediato da un partito ma un voto che secondo qualcuno dovrebbe porsi al crocicchio fra centrodestra e centrosinistra
E mettersi perdonate migliore scusate Larry la cosa non non come dire all'incanto che ci vuoi più bene fra centrodestra e centrosinistra
E la porta questo decidere le sue scelte credo che se questo voglia dire presidenzialismo assolutamente no
Noi siamo in una società avanzata in cui credente fa le sue scelte
Guardiamo alla Germania la Germania ha avuto fino a poco tempo fa come Presidente della Repubblica Johannes Rau che era addirittura membro del Presidium della chiesa luterana tedesca e oggi ha un cancelliere Angela Merkel che è figlia di un pastore protestante
Mettiamo in due schieramenti diversi
Ma questo credo che non sia da sorprendersi credo che sia da accettare questo dato
E allora se questo dato ed accettare io non credo che il voto cattolico possa riconoscersi di una sete di una sorta di voto messo all'incanto fra centrodestra e centrosinistra
E qui credo veramente che ci vuole ci sia stato un vuoto e ci debba essere una risposta che non posso dare io ovviamente ma che il mondo cattolico deve dare a Berlusconi noi vogliamo l'Italia che noi siamo i chi rappresentiamo i cattolici ne vogliamo l'Italia cattolica giustamente il nostro modello l'ha detto ma insomma possibile che le Chiese cristiane si occupino soprattutto dell'aspetto sessuale aveva ragione
Però se ci vogliamo un attimo occupare di queste Berlusconi e Casini eccetera prima di dare lezioni ad altri di essere buoni cattolici e buoni cristiani e si conformerà un'etica cattolica cristiana perché c'era qualcuno è permesso per ai divorziati non è concessa l'Eucaristia o sbaglio
Così come anche dal Desirée grosso errore mio parente non è così però loro non c'è problema loro loro non c'è proprio allora questa utilizzazione delibera visione così banale così immediata io penso debba trovare una risposta negativa mentre invece io credo che ci voglia una grande partecipazione dei credenti alla vita politica proprio nel senso in cui dicevo considerarsi in questo mondo ma non assorbiti da questo mondo
Perché chi sa interpretare e nessuno e Clara la la la ricetta in tasca ma chi sa interpretare correttamente questa accezione porta credo nella politica una taglio un soffio un'aspirazione
Che credo sia estremamente importante momento in cui come molti hanno denunciato viviamo momenti di atrofizzazione viviamo momenti di autoreferenzialità
Cadute le ideologie
Che a loro modo mobili dubitavano gli apparati ma prima un deputato normale almeno leggere e scrivere in Gramsci se era comunista
Della tradizione socialista Ugo Rosselli otturati
Si era invece democristiana la dottrina sociale della Chiesa qualcosina balbettava c'è anche che era molto bravo ma si sentiva in dovere di saper qualcosa oggi c'è invece una sorta di orgoglio della dell'ignoranza o sbaglio non so se la se la Binetti ha fatto la stessa esperienza in Senato
Ci sono i larghi strati alla fase politica quasi una sorta di orgoglio dell'ignoranza e il potere dinasti spesso io credo quindi che una larga partecipazioni cristiani sia estremamente importante
Per questo il dito Paladine te non abbandonare perché ho letto c'è un'intervista quindici son già stufa io lo capisco
Però abbia
La pazienza una grande virtù ma di tutto locale io l'ho avuta per ventisette anni
E non credo di essermi tutto rincretinito ancora quindi penso che si possa avere pazienza e restare e restare in politica però certo questa battaglia per la laicità del credente e del cristiano va data
Badate voi secondo me dobbiamo dimostrare che ci uniamo
E questo sì veramente su grandi temi come per esempio quello della libertà religiosa
è possibile che la lega abbia bloccato la legge sulla libertà religiosa nella scorsa legislatura quando la Conferenza episcopale cattolica l'Unione delle comunità israelitica
Modestissimamente la Federazione Chiese protestanti cioè i massimi attori interessati aveva dichiarato il loro favore loro sostegno ma veramente sono bastati quattro leghisti un seguace dei qualche bolognese di scuola del cardinale come si chiama di di e e qualche seguace di AN particolarmente per bloccare una cosa che aveva il conforto della della della del consenso delle organizzazioni religiose più significative in questo campo del nostro Paese
C'è del vero
Come si chiama Bruno Vespa non ci ha mai dato un Porta a Porta sulla lì sulla libertà religiosa si è parlato perfino delle beauty farm perfino il beauty farm
Ma una parte trasmissione che poi sarebbe ma di quelle sarebbe l'unico modo perché la gente sapesse capisse come sono i contenuti ovviamente non abbiamo avuto io credo che invece su grandi temi della libertà religiosa della solidarietà del modo di far politica ci dobbiamo trovare ma non perché qualcuno ci ha detto di trovarci in ma che ci dobbiamo trovare spontaneamente se i nostri valori se i nostri valori agiscono e qui poi c'è il punto forte di dissenso mio ma così chiudo
Naturalmente intendiamoci anche il mondo protestante diviso pensiamo agli evangelica alza americani cioè sono fra gli elettori di Busto
Però in generale diciamo noi la pensiamo così
Che è compito delle chiese predicare una certa etica e devono essere pienamente libero di farlo
Diverso è il discorso che la legge dello Stato debba uniformarsi a questa etica
Cioè il cristiano deve sentire in se stesso un'adesione al precetto non abortire non divorziare non fare la fecondazione assistita secondo certe cose piuttosto che tende ad avere un il braccio secolare lo Stato che fa una legge conforme a una certa etica
Qui ambito ci sono c'è una diversità c'è una dialettica che credo sia rispettosa dei delle opinioni delle opinioni reciproco ma credo che sia anche quella più importante
Vedete lavagetto mi diceva prima sono pronto a farti la domanda sulla Costituzione europea ma non te la farò allora me la faccio da solo
Perché io sono fra quelli che hanno pensato che non fosse necessaria questa menzogna radici cristiane non per opportunismo di pongo questo problema noi siamo maggioranza però per vero ma oggetti è importante affermare che si è maggioranza laddove lo si è o chiedere uguaglianza libertà tolleranza per tutti in tutte le parti del mondo
Questa è la grande battaglia che non abbiamo fatto
Che la situazione per cui ha perfino il presidente La Repubblica allora Scalfaro andando in Arabia Saudita non poteva andare a messa no perché non c'è questa la card non abbiamo fatto questa è la vera battaglia da libertà uguaglianza giustizia dappertutto piuttosto che sentirsi confortati ma almeno qui da noi siamo in maggioranza anche se poi la maggioranza di praticanti non praticanti sapere tutto da vedere allora io che cosa dico e con questo tema è la mia prima risposta termino come ha cominciato credo che noi dobbiamo dire che non esiste un'ortodossia cristiana una politica cristiana
Ma di un modo cristiano di far politica ce n'è tanto bisogno in questa realtà in questo mondo
E allora io credo che dovremmo chiedere coerenza anche ai partiti
Il dicevo prima il credente magari incerti parti diveniva anche vezzeggiato candidato se è il caso
Però mai considerato realmente uguale caduto l'ideologia che siamo tutti uguali e mi auguro cioè siamo laicamente uguali nella vita politica
E questo deve portare anche alla capacità di sciogliere certi apparati di far circolare il sangue nelle vene dei partiti
Di assicurare una capacità una rispondenza alla società civile non perché si voglia con la riserva rosa la Riserva Bianca la riserva cattolico per per carità
Ma perché si creino di fatto le condizioni di una convivenza e di uno dibattito in cui ciascuno si trovi davvero a suo agio
E qui io devo dire
Che oggettivamente non comprendo questa specie di assioma per avere i credenti a loro agio bisogna fare il partito democratico ma Jaques Delors cos'era
Cos'è anzi visto che vivo VTR c'era leader del partito in Portogallo ma sulla porta votato contro perché da buon cattolico votava contro nessuno vado via da leader
Johannes Rau ha già parlato potrei
Gordon Brown quello che dovrebbe prendere il posto di di Tony Bennet vicino a un gruppo che si chiama Christian col socialismo che è animato grosso modo dei metodisti ma comunque è un'associazione cristiana
Possiamo fare il partito democratico e per la sanità per motivi terreni
Per motivi politici per carità non scomodiamo per piacere Gesù Cristo anche per questo perché non è vero
Perché lì perché c'è il sermone del Monte perché c'è un socialismo cristiano è cominciato da gol viziati e continuato con l'esistenzialismo cristiano con Kalvach e così via non non non è questo il problema
Se lo facciamo lo facciamo emotivi terreni non scomodiamo le chiese ecco allora io termino veramente così
Guai a quei politici che cerca di strumentalizzare la Chiesa o le chiese guai alle chiese quando cioè quando si stanno quando si mettano con questa cosa
Mentre io credo che una grande robuste vigorosa testimonianza deve essere quella appunto del cristiano che si sente illuminato che si sente orientato dal suo portato dalla sua fede non ha bisogno di un'ortodossia politica da fermare ma su questa fede è una testimonianza che lascia una traccia e che riesce a rientrare alla società
Andrea Valeri
E così io essendo
Così proveniente da un ambiente meno politico anche se poi avremo occasioni
Durante il dibattito di affrontare anche questo argomento della tra della di questo argomento della
Vastità del concetto della politica che non è soltanto quella
Della vastità del concetto dalla politica ma che non è solo quella che si svolge diciamo nel nell'ambito dei partiti ma a un spero avremo modo di spiegare anche un'accezione più vasta di questo contestato
Ecco io direi vorrebbe provare a rispondere a questa domanda sull'unità dei cristiani in politica
A partire non tanto dalla poi ci arriverò insomma però non non tanto immediatamente dal problema rappresentato dei cristiani ma partirà dalla problema rappresentato dalla politica
Non solo la difficoltà può nascere dalla necessità di uniformare un'azione all'interno dalla politica dei cristiani ma anche qual è attualmente oggi la situazione della politica sia a livello nazionale che internazionale perché io guardandomi attorno e cercando di avere come orizzonte non solo a casa mia la mia nazione ma cercando di avere un po'come orizzonte il mondo mi sembra di vedere che la politica non è
Tra i principali agenti del destino del futuro del mondo di oggi sembra che noi siamo entrati in questo millennio con due strumenti che non solo la politica siamo entrati nella in questo millennio dominati dal mercato e dalle armi
Perché
Da quando è iniziato questo millennio purtroppo abbiamo sentito parlare dei problemi dalla globalizzazione che sfuggono tante volte alla politica
E purtroppo abbiamo sentito parlare di guerre piccole grandi purtroppo di molte neanche riusciamo a sentirne parlare perché non interessano a nessuno ma sono la realtà in cui vivono milioni di persone soprattutto cioè nel Terzo Mondo allora qual è la politica che oggi viene messa in pratica che cosa fa la politica in questo mondo che sembra orientato dal mercato delle armi e che quindi in fondo
Non sono strumenti orientati edificare la comunità ma tante volte purtroppo a distruggerla io credo che è necessario che ci sia un ritorno alla politica alla politica vera che ha come obiettivo appunto quello di costruire una società più giusta che ha la necessità di recuperare
Delle col delle correnti ideali delle motivazioni etiche
Che ha come obiettivo il primato del bene comune su quello privato purtroppo come a esemplificato anche chi mi ha preceduto insomma purtroppo si vede più una politica orientata alla obiettivo del proprio interesse che non alla realizzazione di un interesse comune
Come è possibile che esista una politica che non è preoccupata anzitutto di difendere la dignità dell'uomo e di tutti gli uomini usa e si potrebbe continuare
In questo senso io penso che purtroppo il ricorso alle armi che bisogna dire anche
Non solo
Io rappresenta una crisi della politica ma anche rappresenta una crisi della società civile sono al ricorso alle armi che sempre meno crea scandalo nella popolazione nel nell'opinione pubblica
Il ricorso alle armi diventa una politica non so perché si ricorre alle armi per abbattere dittatore per risolvere i conflitti per a affermare la democrazia per non perdere il potere e via dicendo quindi la politica di oggi spesso è una politica orientata dall'esigenza del mercato e spesso che utilizza le armi per raggiungere i suoi figli perché io credo che è ovvio che senza la politica è impossibile costruire un futuro di progresso e di pace
Ma la politica ripeto ha bisogno dell'etica e delle tensioni ideali altrimenti non riesce a creare questa novità e questo progresso che sono essenziali per il nostro futuro
E allora in questo scenario io credo che anche i cristiani non solo i cristiani ma anche i cristiani hanno bisogno di cercare e di trovare una azione più coerente e più incisiva più precisa più anche ispirata da motivazioni
Chiare
Profonde in cui attraverso la quale poter raggiungere degli obiettivi positivi e del attività anche che siano orientate a questo a questa guida questa orientamento del mondo localmente internazionalmente insomma che porti alla risoluzione di tanti conflitti di tante situazioni ecco io credo che detto questo quindi mi premeva dire questo nel senso che non è che il problema rappresentato sulla tre cristiani credo che purtroppo c'è un problema di un dato politico insomma che va riformato in senso generale detto questo
Io credo che la l'unità dei cristiani in politica e qualcosa insomma che non riguarda così la la militanza in schieramenti omogenei insomma
Diciamo è la necessità che i cristiani Milito in modo orientato etico morale su argomenti che sono i più vari ancora e soprattutto io credo che i cristiani debbano dare il loro contributo
Alla realizzazione di una di una società più umane più giusta proprio a partire dalla ispirazione della loro fede ma anche credo che i cristiani possono riuscire a ottenere questo risultato
Anzitutto cercando di coniugare quotidianamente due elementi insomma uno eh
Quello di convertirsi non di convertire gli altri ma di convertire il loro stessi alle ai valori e alle esigenze dalla loro sede insomma questo purtroppo ma non è un esercizio tanto frequente tanto meno nove all'esercizio pubblico io credo che i cristiani e quando fanno politica devono rimanere tali e quindi evidentemente orientare la loro utilità alla conversione ai valori della loro fede e poi debbono devono misurarsi con la vita quotidiana partire da un'etica che sviluppano dalla loro nella loro fede
E soprattutto cosa molto difficile io credo che i cristiani non debbano scandalizzarsi
Del fatto che esistono altre opzioni che sinceramente
Profondamente altri cristiani operano a partire dagli stessi principi dalla stessa motivazione
E magari mettendo in pratica scelte anche differente io credo che il contributo dei cristiani oggi sia più necessario per risvegliare
Lo stile e la profondità della politica e non tanto per affermare L'Unità che mi sembra secondaria rispetto all'esigenza di problemi insomma che i cristiani debbano ricercare nell'azione politica e ultima cosa vorrei concludere con questo io penso che ad esempio una opportunità è una necessità della dell'opera dei cristiani in politica è quella ad esempio di parlare di tanti argomenti che purtroppo non sono all'ordine del giorno ad esempio il problema dei dell'Africa per fare un esempio
Molto grande anche molto trascurato il problema dell'Africa un problema che non viene affrontata così sentono delle cose che non solo riguardano delle manifestazioni di ignoranza che non solo riguardano diciamo le ispirazioni ideali delle varie componenti politiche ma si sentono delle manifestazioni di ignoranza sulla realtà in cui vivono tanti Paesi della dell'Africa ad esempio dato da parte dei politici che dovrebbero occuparsi di queste cose
E credo che un dovere del cristiano è proprio quello di dare dignità a tutti e quindi di fare in modo che la situazione delle il lo stato di vita di tante persone sia conosciuto correttamente seriamente da tutti soprattutto da coloro che esercitano attività politica
Innanzitutto grazie per l'invito dibattito è molto opportuno e anche molto caldo
Tutti noi sappiamo questo agosto e non solo in questo agosto insomma negli ultimi
Almeno negli ultimi due anni
Caldo a mio parere anche molto distorto
Forse la prima operazione che se vogliamo stasera un po'Aldo e Andrea anche hanno già iniziato vale la pena fare è quello di provare a togliere da questo ragionamento tutti quegli orpelli che appartengono alla polemica della politica che appartengono al gioco dello spettacolo che appartengono ahimè anche alla cronaca
In questi giorni a chi è interessato a sollevare il tema dei cristiani per abusarne dei cristiani in politica per abusarne per farne una categoria partitica
Una categoria da il gioco della politica non una categoria della crescita una categoria positiva una categoria nel confronto
Tra tutte le le culture che sono presenti in questa nostra società per trovare soluzione ai problemi non per trovare insomma scorciatoie ai problemi io penso che per tanti aspetti insomma da cristiano mi sento offeso
è sempre più a disagio per come viene usato questa parte
Portante fondamentale della mia identità che peraltro non penso come vale credo in una società complessa possa essere riconducibile in modo ipso facto insomma del definitorio del del mio essere della mia esperienza del dell'esperienza politica che e umana di tanti e di tutti noi
Vorrei dire che questo abuso che si sta facendo innanzitutto è un abuso vale la pena
Anche qui per la presenza di Valdo dirlo chiaramente un abuso servono logico nel senso che questo equivalenza questa che si fa
E che odiosa tra cattolici e cristiani
Lasciando fuori la ricchezza delle chiese del nostro Paese ed esperienza
Forte di pace importante della religione della presenza pubblica delle religioni nella nostra storia nazionale nella nostra vita quotidiana è una cosa che dobbiamo come levare di torno
è un elemento fondamentale per permettere a tutti noi di immaginare nostro percorso perché il nostro Paese i cristiani sono trasversali e minoranza in questo Paese non solo in negativo
Ma perché questo Paese è maturato e cresciuto è diventato più complessa ha trovato tante strade per portare a crescere non è cercate di capirmi non è semplicemente quello di Bolero ordinare in una funzione più più tranquilla ciò che pure appartiene al confronto alla alla esperienza anche conflittuale tra le culture l'espediente i sentieri che tanti tutti noi abbiamo molteplici ma perché questo nostro Paese come tanti altri Paesi vive l'esperienza della modernità non solo in negativo non solo come insicurezza come come dire come un un un elemento di paura e quindi di ricerca della difesa dentro nelle proprie singole identità nelle proprie casette nei propri muri
Ma anche in positivo cercando di aprirsi al mondo e le differenze del mondo
Allora lei essere trasversali e l'essere minorità io va rischiano neanche da cattolico penso che sia un dono del cielo che sia oggi il nostro modo per essere fedeli al Vangelo sia quella di stare in questo mondo fedeli a questo mondo
E cercare insieme con gli altri uomini il massimo di convergenza il massimo di futuro di di positività
Detto questo
Va anche detto che in qualche modo
Tutti in possiamo tentati insomma di tradurre in categoria politica questo questa nostra diversità e quindi questa nostra identità
Io lo voglio dire insomma
Io troverei odioso vivere in un paese in un'Italia cattolica sarà il vero in difficoltà sarà in difficoltà perché penserei a quali sono le differenze
E al perché un'Italia cattolica dovrebbe essere diversa dallo Stato etico e dallo stato religioso che in tanti altri posti del mondo sta facendo danni e guai
Io credo che si debba reagire che si debba dire con forza che quell'idea quell'idea strumentale di cattolicesimo di cristianesimo che pretende l'omologazione che pretende l'uso e la trasformazione in religione civile
Cioè come dire in in sette di prescrizioni e di valori che garantiscono ma che tolgono
Il mistero tolgono l'esperienza di fede personale per cui si può essere tranquillamente appartenenti a quel percorso culturale a quella religione civile
Come diceva l'altro non essere credenti essere atei devoti essere persone che applicano in politica un vantaggio strategico della riferirsi alla sede
Ma non ne traducono e non portano in politica il frutto culturale il frutto di intelligenza e di risorse di riformismo di capacità di modernità divisione del futuro
Che pure dalle tante esperienze cristiane dalle tante esperienze di fede dalle tante esperienze culturali filosofiche questo Paese è in grado di esprimere allora io
Penso rispetto diciamo calando in qualche modo il ragionamento
Che oggi questo nostro essere minorità sia come dire una grande opportunità
L'idea che le il dato di fatto che nel nostro paese non c'è una cultura dominante
Forse ci sono delle antiche culture dominanti ma questo può essere un altro problema
Ma che non c'è una diciamo così un un'Italia con un aggettivo che è in grado di rappresentare questa complessità in toto
Permette forse a noi di giocare una nuova strada un sentire diverso
Questa trasversalità questo pluralismo
Che nel nostro Paese è una condizione radicata è credo il modo migliore per poter affrontare domande forti domande nuove che questo nostro cambiamento che la globalizzazione ci mette in campo
Non sono d'accordo con Valdo Spini non è il problema di i dei cristiani come si trovano dentro nei DS o dentro una prospettiva culturale politica socialista
Ma assumere il fatto che le nuove domande che la globalizzazione ci pone quelle della bioetica
Ma quelle dell'economia della giustizia
Quello del processo di pace chiudo
Del del necessario al nostro pianeta per sopravvivere la questione comunque
Di come le nostre città i nostri quartieri nostre società le nostre famiglie vivono oggi la dimensione del cambiamento dei processi di cambiamento di mutamento sociale b forse e proprio mettendo in campo in una nuova prospettiva per noi L'Ulivo-Partito Democratico
Alla pari in uno spirito positivo tutto ciò che abbiamo che può dare spazio e dare forse una risposta in positivo in più allora io vedo il progetto dell'Ulivo credo il progetto del Partito Democratico
Ora una chance
L'incontro e di aggregazione di tante energie nuove
Non necessariamente come utile una riduzione delle identità come una dispersione ma come il modo per essere veramente cristiano sociali per essere veramente socialisti per essere veramente
Insomma dei Cristiano Popolari e via discorrendo queste lo spazio che abbiamo di fronte allora togliamo tutti gli orpelli evitiamo di usare le nostre identità sia come armi sia come scudi
Gettiamo le in positivo vediamo quali sono i problemi e mettiamo in campo soluzione
Non voglio dire come si dice in questi casi molte cose sono state già dette però vorrei prendere alcuni degli spunti sono stati lanciati dai colleghi e fare una mia riflessione su questo aspetto no
Il problema chiave della nostra presenza all'interno di tutti gli schieramenti politici rappresenta a mio avviso una delle garanzie più interessanti che abbiamo noi proprie per pensare da una parte alla libertà di scelta cioè il fatto che il cattolico possa scegliere distare dove vuole dovrei dire meglio come dici tu che il cristiano
Posso scegliere di stare come dove i buoni perché in ogni luogo
Può trovare di condizioni per uno sviluppo diciamo delle sue convinzioni e certamente in ogni luogo troverà delle difficoltà concrete per lo sviluppo di queste stesse condizioni questo è da un lato garanzia di libertà
Dall'altro e sollecitazione forte alla responsabilità e dall'altro e l'impegno di assumere il proprio ambiente
E di caratterizzare questi ambienti con quelli che sono i valori in cui crede si è detto tante volte che mentre gli animali si adattano ad un determinato ambiente e proprio dell'uomo adattare l'ambiente ai suoi bisogni
In qualche modo questo uno di compiti bellissimi dischi stiamo può svolgere stando in qualunque tipo di ambiente
Questo Logan Trichet nella sua libertà personali e nello stesso tempo dà anche la misura
Di quelli che sono quei limiti che ognuno di noi ha in quanto tali e quei limiti che è la capacità propria di un dialogo che ciascuno di noi può mantenere con il proprio ambiente
Diciamo tranquillamente che il rischio in cui il ci stiamo si può muovere e quello di chi passa da una Babele
Conosciamo tutti la sindrome della Babele dei linguaggi e ricorderemo che la babele dei linguaggi e dei tutte immediatamente secondaria acque il peccato di presunzione di voler raggiungere il cielo con la propria torre
E viceversa invece è proprio del testiamo trasformare la babele dei linguaggi in quella che è stata poi di fatto poi la Pentecoste cioè il linguaggio in cui ognuno era capito dall'altro nella propria lingua non si dice che chiunque parlava tutte le lingue per cui era capito dagli altri no ognuno parlava indeterminata lingua e gli altri lo capivano nella loro lingua è un è un'immagine molto forte molto bella per dire che comunque ognuno di noi ha una sua capacità di interpretare problemi del reale in un determinato modo ha una capacità di esprimere alcun testo una determinata spinta ma nessuno è in grado di interpretare la totalità e la complessità allora ecco che una delle cose belle del cristiano impegnata in politica è assumere il senso del limite
Assumerlo come una sfida positiva
Però suonare il senso del limite sapere che lui comunque non riuscirai quel contesto ma non riuscirà meno ancora rispetto a tutti i contesti a dare quella diciamo quella testimonianza tali che possa essere percepita come inequivocabile da tutti
Questo ci rende potrebbe dire semplicemente umili quindi capaci di ascolto e capace di essere rispettosi del lavoro che fanno tutti gli altri ecco questa secondo me è una delle caratteristiche tende del cristiano in politica quello di saper riconoscere i talenti di tutti
Saper riconoscere lo sforzo di tutti per lo meno di tutti quelli che onestamente sono costruttori di pace
E sono in qualche modo costruttori di giustizia saperlo riconosce sta per collaborare con tutti questi monti sapendo però poi assumere responsabilmente il proprio compito e quello che a luglio ha demandato e di fare allora queste due cose io li chiamo sette volte con questo neologismo che conosciamo tutti
Che è quello della localizzazioni no cosa sta per essere nello stesso tempo estremamente radicati nel proprio spazio nel proprio contesto nel proprio gruppo e della propria appartenenza
Elisa per portare radicalmente tutta la testimonianza di valori in cui crede
Valori in cui lo crede che possono essere i valori della vita a bordo della famiglia ma anche il valore della giustizia sociale ma anche il valore dell'onestà ma anche il valore dell'interesse della comunità ma anche il valore della pace cioè imprime lì completamente
Sapendo però essere contemporaneamente aperto a tutti gli altri mondi con cui entra in contatto
Questa duplicità che è la concretezza da un lato e il senso dell'infinito dall'altro quindi il senso di una come di uno scenario che mai riuscirà ad abbracciare tutto da solo e quello che ci può permettere davvero di dialogare sapendo che in questo tipo di dialogo e con questa convergenza
Degli uni con gli altri ci sono tanti diversi mondi che devono riuscire a mettersi insieme faccio un esempio se volete tratto dalla quotidianità di ognuno di noi per capirci meglio
Ognuno di noi deve dialogare all'interno della propria famiglia ovviamente con il proprio marito i propri figli propri genitori
Ognuno di noi deve dialogare all'interno del proprio mondo professionale con i propri colleghi i propri pazienti i propri clienti i propri fornitori
Ognuno di noi deve dialogare come minimo nel proprio contesto sociale quello di appartenenza i suoi amici insabbiamento il suo gruppo
Sappiamo che se noi fossimo totalmente dedicati alla famiglia probabilmente nel mondo professionale avrebbero molto di cui lamentarsi di noi
O viceversa se fossimo persona dedicazione complete totale al mondo del lavoro segnerebbe sicuramente sentire di quanto sono capaci di lamentarsi i nostri famiglia
Allora con l'esperienza della ricchezza delle
Cristiano in politica e quella di saper far dialogare nella complessità
Mondi diversi e quindi sarà più spesso all'interno del proprio raggruppamento all'interno del proprio gruppo di appartenenza quello scelto come prioritario ma sarà molte volte anche dialogante con quei cristiani che sono negli altri raggruppamenti che sono degli altri miasmi e comiche nelle altre realtà politiche sapendo stare di qua e di là
Non attenzione per un opportunismo o per un trasformismo ma per quella coerenza che ti fa scegliere di volta in volta
Una serie di valori forti ai quali ancorare vincolare il proprio modo diciamo di imprimere alla realtà temporale il senza il sigillo dei valori in cui si crede
Queste la difficoltà sappiamo tutti come Pacini che in famiglia si sia poco contenti se diamo troppo tempo al lavoro e sappiamo tutti come nel lavoro sono sicuramente ben poco contenti stessi abbiamo talmente tanto un forte senso tappa famigliare da non sapere essere fino in fondo partecipi dei problemi dell'una e dell'altra ambiente
La presenza il più ambienti e l'assunzione del disagio della sofferenza dell'esperienza del limite rappresenta per molte volte per il cristiano il preciso mandato che in qualche modo che ho mandato di servizio
E vorrei diciamo anche per lasciare passare la voce ai miei colleghi dire soltanto una cosa
è sempre possibile questa presenza trasversale per sempre possibile questa collaborazione tra i cristiani presenti nei diversi schieramenti purché purché qualcuno non cambi le regole del gioco e non l'imbroglio e qui invece di servire gli altri attraverso una esperienza politica forte
Vuole in qualche modo servizi degli altri e quindi servizi anche dei valori
Cristiani
Come dire per farsi una come dire per farsi una veste nuova né allora io avuto inizio strumentalizzando di questi valori non sto cercando di realizzare questi valori ma sto semplicemente strumentalizzando i teppisti mentalità minori
Perché in quel momento mi serve fare così
Allora io sto spiegando quelle che sono le esigenze dell'ambiente a quelli che sono i miei interessi individuali quando il cristiano fa così a smesso in qualche modo di vivere con coerenza e con correttezza la proprietà intellettuale ambiente ma anche spesso in qualche modo di poter dialogare con gli altri quindi questo esercizio costante di rispetto per l'alto e di fedeltà ai valori dove si porta dentro è la ginnastica quotidiana e l'esercizio di una visione politica de il proprio compito ma anche poi nell'esercizio contestuale della propria visione cristiana della vita grazie
Grazie
Ma il vorrei un attimo cambiare la prospettiva
Anche perché tentando un'interpretazione del titolo della nostra sarà non sono così sicuro che il titolo voglia alludere alla possibilità dei veri cristiani di collocarsi dei diversi più partiti nei diversi schieramenti
Quanto piuttosto alla possibilità che pur essendo collocati nei diversi schieramenti vi sia un collegamento interno e popolani cioè se
Prevalga l'appartenenza di fede o l'appartenenza schieramento mi pare che questo sia entrambi almeno questa interpretazione che sto attenta
E e in questo titolo io ci leggo effettivamente
Una perdita del ruolo
I politici Cristina
Cioè rispetto all'assetto
Democratico cristiano è evidente che vi è un ruolo sussidiario dal re dei politici cristiani rispetto ad allora perché mentre prima agivano
Da protagonisti nel senso che la democrazia cristiana era un grande partito affatto
Persone che provenivano dalle fila cattoliche
E che intermediava la cultura cattolica con quella che era la realtà
Politica che intermediava anche con le esigenze delle gerarchie ecclesiastiche ora mi pare che il ruolo ossia un po'più secondario e che forse la ricerca debba essere proprio a questa come si possa riacquistare un ruolo all'interno della della scena politica
Perché secondaria perché a parte che non c'è più il partito unico dei cattolici e che come Stato ricordato da diversi interventori i cattolici oramai sono schierati nei vari partiti politici mi c'è il fatto nuovo che la chiesa in qualche modo intervenga nel discorso pubblico interviene nel discorso pubblico direttamente
Quasi cioè quindi la religione non è più un fatto privato ma vuole acquistare una posizione nel dibattito pubblico una posizione socia
Qui le reazioni sono state poi ovviamente diverso tra i cattolici all'interno del centrodestra i cattolici all'interno del centrosinistra sono stati ricordate
I cosiddetti attente voti
Marcello Pera Giuliano Ferrara
Che pur da posizioni dei non credenti spia assimilano il messaggio religioso come dire fanno nascere una specie di religione civile
E il tentativo di come dire ergere come vessillo la la religione cattolica come vessillo dell'Occidente Nora sul quale marciare contro resto del mondo ma secondo cioè ed è forse più nascosto anche una reazione a una ricerca di ruolo diciamo così
Di politici a e in di discussione quindi anche con la gerarchia ecclesiastica all'interno del centrosinistra io sono la rimasto
Molto interessato a certi esperimenti a certi libri che si sono svolte a quattro mani per esempio l'ultimo che mi è capitato di vedere quello tra Giuliano Amato e
Monsignor Paglia cioè nella fu uno precedente anche tra l'allora cardinale Ratzinger e il filosofo tedesco Habermas
Allora secondo me da queste da questi esperimenti perché vorrei no ci trovo de veramente delle novità in questo in queste in questi testi
Sta nascendo un nuovo rapporto
Un nuovo modo di rapportarsi tra quelli che sono appunto
Le istanze laiche e quello che
Che veniva lei stesso insomma le istanze religiose le istanze soprattutto cattoliche almeno fino a questo momento
Mi sembra molto interessante e poi magari ci ritorniamo dopo con ristorante
è stato etichettato come dialogo post secolare cioè che smaltita la sbornia del secolarismo si tenta le partite interno un nuovo modo di ascolto reciproco di comprensione reciproca
Io direi che se dall'altra parte ci sono gli atei devoti forse nel centrosinistra potremmo iscrivere almeno una parte
Di politici che stanno tentando un approccio di questo tipo
Ripeto che mi sembra molto interessante
Però a proposito di politici cristiani o politici cattolici
E il ruolo qui secondo la mia interpretazione di questo del titolo di questa riunione e del ruolo
Che dopo dopo la la la democrazia cristiana devono assumere noto che questi dibattiti e questo conferma quello che ha detto prima dell'intervento diretto della rigenerative cattoliche nel dibattito pubblico avvengono sempre tra laici e soggette appartenente alla gerarchia della chiesa
Da questo nuovo modo di approcciare i problemi
Sono assenti i politici Cristina tra o almeno non mi pare che l'intellighenzia cattolica abbia in qualche modo
Seguito questo tipo di approccio sia intervenuta
Secondo queste modalità
Io penso che questo sia questo
Dibattito posto secolare un elemento prezioso che dovremmo guardare bene e che
E che secondo me deve essere la base
Non so se poi verrà fatta però del partito democratico
Perché la convivenza tra le due anime non è detto che sia banale ora se non ci si attrezza in questo modo
Sì e no ci si chiarisce
Preliminarmente ho l'impressione anche perché conoscendo poi un po'le anime i soggetti che vivono all'interno dei partiti
Ovviamente si capisce quanto potrebbe essere difficile la convivenza sì su certi seicento euro quindi volendo dare una risposta
A questo tipo di domanda posta dal convegno io penso che il ruolo dei politici cristiani posta in essere trovato all'interno della politica
Ma nella costruzione del partito democratico su basi rimuove di dialogo e di comprensione tra le varie culture che in queste ore e questo apre problemi
Problemi nuovi e importanti perché io invece credo molto che dalla forma di comprensione cristiana possano arrivare teglia risposte anche alla società attua
La prima cosa che dobbiamo che dovremmo smentì proprio a cui è stato invece una credenza diffusa che dalla religione non posso arrivare più nessuna risposta
Questo secondo me
Non è assolutamente vero però va smentito soprattutto da dai politici cristiani attraverso anche questo questo dialogo post secolare di comprensione
Grazie Lorenza vasto per l'ultimo intervento
Grazie Paolo io riprendo la dovessi era iniziato
Non può esistere una politica cristiana coesistere un modo cristiano di fare politica secondo me
E questo l'elemento
Che non
Non può vedere credo non ora ma neanche nel futuro un'aggregazione di cristiani i cristiani non sono una lobby
Questo idea di a vere una trasversalità su alcune tematiche in maniera quasi dubbi Istica quasi che ci siano degli interessi da difendere è una contraddizione in termini dell'essere cristiano
Resterà non va a difendere degli interessi
In quanto cristiano avrà una sua maturazione un suo processo di crescita nella fede che l'aiuterà a creare quella che è una sua etica personale
Medica che non sarà mai un'etica assoluta perché è un'etica che sa aver costruito in un processo lungo di maturazione di crescita nella fede male un'etica che Lugli ha costruito mi sa essere diversa da quello che l'etica assoluta cui quale tendere e che ricerca in continuazione la propria vita
Di interesse rispetta questa etica non potrà mai essere l'interesse di accedere a
Ho di conseguire dei risultati pratici sarà una sua responsabilità quello di impegnarsi nella realizzazione di quelle che ritiene essere ideali di giustizia allora
è evidente che queste due cose sono delle contraddizioni non si può fare l'Hobbit su qualcosa che non è un interesse personale allora
Non può esistere un partito dei cristiani in questo senso di lotti dei cristiani che si alleano per raggiungere
Esiste però un problema vero e quindi a questa domanda se c'è una trasversalità dei cristiani
Credo vada risposto prendendo in esame quelle che sono dei momenti in cui questa salita c'è stata quindi delle battaglie in cui degli ideali della difesa per la vita degli ideali ci sono alla base di quello che
Il vivere da cristiano possono aver posto a volte delle persone quindi come persone a fare delle battaglie comuni
Allora questa trasversalità secondo io credo per la possiamo vedere ma non trasversalità fatte da persone che si mettono insieme trasversalità che ci può essere sempre quando vengono fatte da singoli delle battaglie per quelli che credono essere cause giuste allora prendiamo a trasversalità nel centrosinistra molto spesso
Si è vista quasi un'antitesi tra i partiti centristi che avevano una o che hanno voluto darsi una denominazione cristiana
Rispetto dei partiti di estrema sinistra eppure su alcune battaglie la battaglia per la pace la battaglia
Contro la pena di morte abbiamo visto chi fra di loro esistita un essere uniti rispetto a questo e così ci può essere anche dall'altra parte ma non non può esistere una lobby può esistere un ritrovarsi a combattere battaglie insieme che senso ha in questo caso decidere di fare una scelta di un partito unico un partito democratico un partito dell'Ulivo una coalizione in cui alcuni che sono cristiani e fanno politica decidono di abbracciare rispetto contesti tra lentamente opposto
Io credo che anche questo risieda nella maturazione personale di ogni singola persona quindi è evidente quello che diceva prima vigilerà che io condivido che il confronto il fatto di essere laici che non può non vuol dire avvieremo nella Disma culturale che credere che tutto sia ugualmente valido a credere che ci sia qualcosa che uno ritiene valido Mario ma sapere di non avere Luís spesso la sicurezza di poterlo considerare tale alla verità assoluta per un cristiano esistente quello che un cristiano non può dire e di Cluj possedere questa di sapere con esattezza quale questa verità assoluta perché la ricerca continua allora vollero a confondere questa ricerca della verità
Sapere che esiste una verità assoluta col fatto di possederla e quello che porta l'integralismo all'integralismo delle religioni il sapere che esiste una laicità che significa un rispetto per la posizione dell'altro c'è una posizione che può contenere quella verità che ancora lui non ha raggiunto i sardi si può arricchire dal confronto per arrivare e avvicinarsi perché questa verità è il significato secondo me della laicità che il Concilio Vaticano secondo voluto donare all'umanità e anche e questo voglio dire non esista soltanto per la religione cattolica ma neanche soltanto per religione cristiana è un qualcosa di più esteso molto spesso quando parliamo dell'integralismo islamico quando vediamo l'Islam come un Monolit dite uniforme studia sapete che nell'Islam esistono divisioni molto maggiore di quelli che distrae la cristianità anche di esistono non soltanto gli integralisti ma esistono i moderati resistono sfaccettature all'interno di questi allora trovare un idea di partito cristiano è una contraddizione in termini questo senso così come se noi parliamo di dell'Islam non potremo mai pensare un partito islamico imita ali in un Paese moderno come un partito monolitico esisteranno delle persone che vivono una comunità che crescono e che nel loro cresce il loro maturare fanno delle scelte imprenditoriali che si confrontano
Grazie anche a Lorenzo
Ma io a fare un giro veloce facendo delle domande precise prima poi di lasciare l'ultimo spazio carrellata qui per gli ultimi sentimenti ecco
Partirei con con Paola con Paola Binetti che ricordo essere senatrice della Repubblica tu dicevi come dire libertà di scelta cristiane come ormai in qualche modo un un fatto in qualche modo acquisito eppure non come dire non per non molto tempo fa come come venne distrutto sulle sulle tue spalle e riconsiderata prima diciamo un un avamposto della Chiesa se non erro luogotenente determinarlo diviene piena o in qualche modo a diventarne un po'con una diciamo a tanto era un po'nella nella sabbia accusata diciamo di non avere abbastanza difeso il valore della vita guida l'inviolabilità dell'embrione
Quindi in qualche modo si è scontrato di fatto vi era il principio che i cristiana in qualche modo ha libertà di scegliere ma poi questa tua posizioni con le moto lei pagava farà come qualche vorrei chiederti sostanzialmente come anche i cattolici diciamo in politica devono fare obiezione cioè dedicare la scienza trovano un compromesso lo possono trovare sino come dire questo come in qualche modo questo tua concetto forte di libertà del cristiano in qualche modo sia venuto a sentire nel momento in cui è vissuto in prima persona questo attacco a dare dagli altari alla polvere
Allora diciamo che
Esiste un piano di convinzioni personali forti
Che in ognuno di noi se in quanto cristiano e cattolico sono chiaramente animate dalla fede no poi comunque vissuti filtrate attraverso quella che è la ragione di ognuno di noi la nostra intelligenza nostra capacità di prendere delle decisioni la nostra capacità di assumerci le responsabilità di questa decisione
Esistono piano personale
Forte di convinzioni che però quando si passa a vivere e a convivere con gli altri sia insisto a livello di vita di famiglia sia a livello di vita professionale e ancora di più a livello di vita politica
Debbono necessariamente essere fatti oggetto di mediazione
Esempio molto piccolo molto banale disse in una casa c'è un televisore
Se si vuole guardare la televisione stasera resistendo alla tentazione del farsi la guerra l'unica cosa che c'è e mettersi d'accordo
Ci si può mettere d'accordo in molti modi si ponesse d'accordo che stasera si vede quello che dico io domani sera si vede quello che dici tu si può fare d'accordo che prima vediamo una cosa che interessa McCoy vediamo una cosa che interessa e ma sicuramente dobbiamo cercare il piano della mediazione
Allora la difficoltà quando questa mediazione coinvolge i famosi cosiddetti valori non negoziabili famosi cosiddetti valori che in qualche modo prescindo
Che cosa succede in questi casi per essere chiari su ci sono non ci sono molte altre possibilità ci sono tre possibilità
La prima e quella che sei così bravo
E così convincente di così capaci di in qualche modo raccogliere intorno al tuo punto di vista come succede in democrazia il consenso di tutti gli altri
Che questa idea e questo valore che tu proponi riesci in qualche a proporlo nella maniera più ricche che era possibile dal tuo punto di vista e questa è una possibilità
Esiste una terra una una dico una terza possibilità quali Maurizio Cona intermedia una terza possibilità che dice non riesco addotte nere nessun consenso su questo punto di vista per cui come dire voto no
Nel senso prendo la mia posizione esplicita e dico no io su questo non ci gioco
Esercito nel primo caso la mia libertà
Facendo un opera come dire di lì di conquista del Santerno Dio ma non di conquista militarizzata ma di conquista dell'intelligenza di conquista della ragione di conquista della convinzione
Nel terzo caso faccio un'altra opera lo stesso io dico io mi tiro fuori da questo gioco dopo il mio rifiuto che significa però attenzione anche un'altra cosa fate voi tutto quello che voi volete
Io ne sono al di fuori oppure Sisto una posizione come al solito una posizione intermedia che è quella di dire cerchiamo insieme quel livello di mediazione in cui a livello personale io so già che non porterò a casa tutto intero l'obiettivo che mi sta a cuore
Ma cercherò nella mediazione di ottenerne che questo valore che è in gioco venga il meno possibile danneggiato
Quindi il meno possibile aggredito quindi il meno possibile invalidato attraverso quello che il gioco democratico quindi devo sapere che non potrò ma in
Essere la persona che questo obiettivo tutto intero lo porta a casa oppure mi potrà succedere una volta che ci riesco ma è evidente che nella quotidianità
La stragrande maggioranza delle volte io dopo affari come dire delle concessioni per riuscire a cercare di quello che all'interno di una democrazia è il punto di convergenza
Perché
La possibilità di tirarmene completamente fuori significa in ogni caso lasciare il campo totalmente libero a chi pensando alla diversamente dirà a questo punto le cose si fanno come dico io
Quindi in questa graduazione di imposizione da scegliere evidente che io dovrò in qualche modo batte nelle due obiettivi chiari il primo affermare qual è il mio punto di vista
Che si sappia
L'esempio che tu fai per me era abbastanza evidente che il punto di vista era l'embrione e vita umana fin dal momento del concepimento l'embrione non può essere manipolato
Il valore della vita è tale che va difeso in modo prioritario
Secondo punto per punto della della cosa era se però questo embrione in qualche modo entra in una fase che potremmo dire tra virgolette di morte in Biennale io cito come abbiamo imparato tutti negli anni di liceo
Socrate è un uomo
Tutti gli uomini sono mortali
Socrate mortale o se volete tutti gli uomini sono mortali stoccate l'uomo Socrate mortale il che per antonomasia potrebbe essere tradotto così di tutti gli uomini sono mortali l'embrione è un uomo e l'embrione mortale
E quindi dico nel momento in cui io decido che questo embrione
è mortale nel senso che è un embrione non più impiantabile e quindi si comporta come una sorta di cadavere a cuore battente che quello che succede nel momento della donazione di organi nel momento di un espianto in quel momento
Questo embrione
Di cui riconosco dal mio punto di vista lo status umano dal momento del concepimento nel momento che non è più vitali non è più impiantabili io mi comporto con lui come se gli stessi comportando come un soggetto donatore d'organi
Questa era la mia deposizione che è stata poi la posizione come ricorderete che in qualche modo tutto il Senato tutta la maggioranza del Senato ha sottoscritto perché perché c'era spazio alle persone che come me fanno della vita il valore prima ma c'era anche spazio a tantissime altre persone che fanno della ricerca della scienza di questo un valore importantissimo anche per me è un valore importante diciamo che per me eccetera magari per fare la scienza era altri poteva anche se c'è una diversa articolazione avevamo cercato una mediazione
Questa mediazione può anche non piacere non dico che debba piacere a tutti non è un gelato credeva piacere a tutti però anche se non piaceva
Questa mediazione poteva poi può essere rispettata soltanto questo io dico sapendo che in ogni caso non era il massimo
Però era concretamente in quel momento che stavamo alimento il massimo ottenibile da una compagine così eterogenea come eravamo tutti quelli che eravamo nella maggioranza
Allora questo non è piaciuto a una parte delle persone che l'hanno considerato troppo poco rigoroso
E condivido sul fatto che non fosse così assolutamente rigoroso da un certo punto di vista la terminata ottica però dico semplicemente che storicamente in quel momento in quelle circostanze in buona fede
Era il massimo della mediazione che siamo riusciti a questa è la mia libertà
Di averla firmata questa è la mia responsabilità di averla firmata ma come tutti sappiamo la responsabilità non si conclude nel momento in cui mette la firma è una responsabilità che riguarda anche tutte le conseguenze di questa decisione
Nel mio caso per specifico le conseguenze si sono chiamati fischi grazie
Fabio varerà rivolgermi a tre per cadono ricordò che membro nazionale
Dei cristiano sociali e quindi proprio in questa veste qua vorrei chiedere ti in qualche modo se il sogno da cofondatore le i Democratici di sinistra quindi di portare dentro in questa nuova identità questa parte appunto chiamata cristiano sociale in qualche modo un sogno a che punto a
Quanto di questo sogno si è realizzato quanto se ne deve ancora realizzare in una battuta altrimenti ci porteresti via chissà quanto aspetta fatta a pezzi perché poi i sogni
Hanno hanno percorsi molto lunghi
Nel nostro caso per quanto riguarda i cristiano sociali
Nel corso di una storia che viene da quindici anni a questa parte come accompagnando insomma
L'intero progetto dell'ulivo
Il che si era sociali fondato insieme le altre componenti i Democratici di sinistra a Firenze e successivamente con uno scopo
Quella di immaginare la Sinistra democratica in un processo di evoluzione che permettesse l'incontro nuovamente incontro delle culture della cultura comunista o ex comunista l'incultura socialista ecologista
Cristiano sociali
E oggi oggettivamente insomma ci ritroviamo con un percorso non compiuto perché non è compiuto
Il percorso dell'Ulivo perché non è compiuto il percorso
Del partito democratico ma fortemente voluto fortemente perseguito dentro i deputati si sta che oggi sono partito in grado di parlare di di fare tesoro di di una pluralità certo con difficoltà con i problemi che tutti i partiti hanno nel assumere dentro di sé nella logica della politica che è sempre e comunque una logica di Scelta di decisione una logica che qua Italia inevitabilmente anche con l'accetta ma che hanno dentro nella evoluzione della crescita le diversità dei partiti di oggi rispetto a quelle dieci anni fa
Insomma credo chance in più vale per la Margherita che è una somma che è una una convergenza di di culture vale per i democratici sinistra certo a partire da una visione da un'analisi della società
Che ha le sue peculiarità io credo molto che come dire che ci sia strada da fare che ci sia bisogno di di una crescita comune non di una crescita non di un di un rivendicazione non è questo il punto
Per fare meglio per svolgere al meglio i compiti che ci siamo dati come democratici sinistra c'è oggi necessita ancora di perseguire un un confronto un percorso di crescita di pluralismo culturale dentro queste nostre formazioni perché altrimenti si rischia per forme diverse insomma vale per tutti si rischia di di essere di tradire una missione ecco quindi il sogno come dire è realtà grossista vivendo di Vendola inevitabilmente si gioca la partita
Anche scontando sconfitte scontando Vittorio vale per due grazie
Andrea Mary volate in quanto presidente nella Comunità di Sant'Egidio Justina Bak
Il tuo ruolo come già ti anticipavo è un po'particolare rispetto diciamo a questa Assemblea perché in qualche modo rappresenti diciamo una parte e quella territoriale esatto di quella società civile a cui la politica cerca a volte riuscendoci a volte no di di rivolgersi
Diciamo la domanda che volevo porti Rutherford era parte da una cosa molto concreta poi lasciatemi la possibilità di ampliare la parte da un'esperienza mia personale da quando facevo l'obiettore nella Caritas
E ai tempi era stato deciso in qualche modo di dividere tra la Caritas l'ausilio mutare i tassi in modo da lasciare già allora oggi devo Caritas l'incombenza diciamo di di occuparsi della mensa di tutto ciò che in qualche modo potevate
Attenere ecco alla alla gestione della carità ecco nel senso forse più inteso dalla dalla gente di fare quelle quelle cose per il bene di chi in Padova derivava lì alla porta chiedevo un vestito chiedeva un pasto lasciando invece in qualche modo separata di via di Caritas con balcanico in qualche modo che facesse una politica vera carità poi questa immagine in qualche modo è stata
Con il susseguirsi diciamo di
Delle varie dei tempi ecco si era di nuovo ha tentato di rimetterla tutti insieme ora sinceramente non so se adesso
Come dire se questa intenzione originaria rimasto meno però in qualche modo la racconta allungare ispettore già una distinzione tra quello che è una pura carità e quella che è una politica nella carità tu come la vedi
Allora anzitutto diciamo
La oggi la distinzione tra Caritas ed ausilio ma è ancora più accentuata cioè proprio una distinzione netta son due cose
Completamente diverso è anche con organismi direttivi differenti tra loro
Ecco il motivo per cui
Non è che io non voglio che venga detto che sono il presidente della comunità in San Vito che proprio non esiste il presidente cioè noi non abbiamo una struttura di questo tipo quindi io non sono il presidente non so se lo sarei se ci fosse la struttura anche perché diciamo essendo nati a Roma la Comunità di Sant'Egidio non esiste il presidente perché come sapete tutti a Roma si dice del presidente Magna Pepe non fa niente insomma quindi meglio evitare questa
Questa
Definizione Enza però c'è una domanda che tu hai fatto è anche
Molto interessante nel senso che
Da una parte bisogna smentire il fatto che ci sia questa difficoltà questa distinzione all'interno del mondo cattolico cioè l'esercizio della fede
A a molteplici aspetti che sono quello dalla contemplazione quello dall'azione che però non vivono divisioni così radicali però credo che questo non sia un argomento particolarmente interessante questa sera penso invece che sia interessante cercare di approfondire un po'quello che tu dicevi
Questo problema dell'attenzione del mondo politico alla cosiddetta società civile o al volontariato in generale
è vero però che
Anche proprio per rimanere attinente all'argomento di oggi diciamo appunto dell'ambiente cattolico cristiano e della politica questa come dire questo processo
Di che racconta un po'un rapporto tra il mondo politico il volontariato uno spaccato molto interessanti tra perché se cercando di farla molto breve insomma per l'uomo rubare tempo cioè il volontariato nelle fisionomie in cui poi diventato anche molto conosciuta nato più o meno attorno agli anni Settanta ed ha avuto uno sviluppo anche molto interno e concreto poco seguito dall'attenzione dei media USA io ricordo che era anche un mondo molto se insomma io faccio parte alla Comunità di Sant'Egidio da trent'anni e ancora di più faccio volontario d'ispirazione cristiano insomma
E
Però c'è stato un momento in cui questo mondo del volontariato la stessa agile attratto l'attenzione della politica e de ed è stato più o meno all'inizio degli anni ottanta
Non perché diciamo si è compresa la validità della proposta culturale che veniva fatta all'interno della mondo del volontariato ma perché più o meno attorno a quel periodo sono stati resi notti i numeri
Del volontariato
E la consistenza così evidente di questo mondo attratto l'attenzione dalla politica allora quindi ristampe contatto per dire
C'erano le interessa sono eravamo troppo eravamo tante allora c'è stata un'attrazione da parte della politica e adesso non voglio dire
Che
La politica Rosina tutto quanto insomma però da quel momento diciamo il volontariato che negli anni Ottanta conosciuto un esplosione straordinaria diventato l'elemento la realtà la società civile ad acuire che è nata dal volontariato sembrava che fosse la soluzione dei tanti problemi del mondo politico italiano realtà
è iniziato un declino a ogni costo del del volontariato
Perché hanno iniziato a nascere strutture contro strutture purtroppo anche leggi legge sul volontariato che non hanno certo fatto la fortuna del volontariato che ha iniziato ad assumere fisionomie molto diverso da quelle reali del volontariato il terzo settore oggi
Non si capisce se volontariato oppure nove volontariato in realtà non è volontariato perché il volontariato penso che abbia delle regole ben precise cioè deve essere qualcosa che viene fatto senza percepire nessuno nessun remunerazione
Relativa e quindi volontariato e volontariato Faust terzo settore è un'altra cosa
Ecco però cosa vorrei dire vorrei dire che alla politica io credo debba interessarsi anzi penso che il volontariato che oggi è ridotto
In termini piuttosto esigui insomma numero del volontariato sono molto diverso da quelli che hanno attratto l'attenzione della della politica anche se poi escono volumi in cui si dice che i volontari sono a volte quasi in modo che fa sorridere a Genova è uscito a un certo punto una un trattato che diceva che i volontari sono più sulla popolazione genovese da queste cose veramente divertente e purtroppo è vero però diciamo deve continuare ad attrarre l'attenzione della della politica proprio perché io credo che il volontariato debba essere mantenuto nella sua originalità un fenomeno che continua a proporre
Dei percorsi che sono profetici per la vita
Della nostra società che devono essere portati avanti in un clima di indipendenza di libertà e deve continuare a conservare con le caratteristiche di gratuita che fanno del volontariato un'esperienza genuina anche utile al al mondo circostante quindi in questo senso se deve continuare questo interesse della politica penso continui
Io credo che debba andare proprio in questa direzione quindi aiutare il volontariato di ispirazione cristiana ma anche di altre ispirazioni a mantenere quelle caratteristiche che ne fanno un fenomeno significative
Ecco vorrei scura
Vorrei dire che se c'è la possibilità di fare un altro giro breve
C'erano alcune cose da dire sulla se il Pubblico regge fino a ma non c'è l'allora allora di gusto Roma due cerca di essere velocissimo editoriale undici Eiffel sentimenti no no no molto veloce per
Entrare nel merito di questo discorso del post secolarismo sono anche in realtà diciamo
Ma io credo non sia un fenomeno indotto dalla ragionamento di chicchessia anche se sono grandi filosofi e grandi uomini di religione che poi sono diventate anche papà lo so ma il posto secolarismo dalle una realtà di fatto che si è affermata del mondo contemporaneo un ceppo secolarismo è l'evidenza di un del fenomeno religioso che nonostante ripetuti innumerevoli tentativi di escluderlo dalla realtà del mondo contemporaneo il il fenomeno religioso si è presentato in modo prepotente anche e soprattutto perché come ho spiegato all'inizio del mio breve intervento precedente la politica non è stata in grado di dare delle risposte
Significative le grandi domande dell'uomo contemporaneo impegno e allora il posso secolarismo oggi un dato di fatto è la realtà della nostra società contemporanea
Che rappresenta una grande chance per la religione e per il mondo laico
In cui possano avvenire dai percorsi di incontro di collaborazione che sono diverse da quelle del passato o meglio sono dei percorsi di incontri con l'operazione che non ci sono stati in passato perché
Da una parte forse c'era il tentativo di una difesa
Anche un po'integralista dall'altro c'era il tentativo di un'eliminazione dell'esperienza religiosa anch'essa quanto manifestazione di integralismo ugualmente quindi oggi c'è una grande chance ecco forse ancora di più questo rappresenta la necessità di un impegno dei cristiani in politica perché i cristiani possono tradurre impegnandosi in politica le istanze della loro esperienza di fede in un linguaggio comprensibile al mondo laico
Che può recepire dei contributi molto significativi che vengono al mondo delle religioni che possono dare una svolta alla Stasi
E alla incapacità della nostra società
Grazie
Valdo Spini a te deputato dei Democratici sinistra primo firmatario sulla legge per la libertà religiosa che dimenticavo di citare prima la domanda è molto precisa
C'è chi pensa nell'ottica del partito democratico che la Margherita debba andare a rappresentare i cattolici e che il compito di DS in vista della nuova formazione sia essenzialmente quella di far valere la propria identità socialista qual è la tua opinione su questi
Intanto io
Vorrei fare due notazioni che non c'entrano la domanda la prima propose alla Caritas
Non posso non ricordare monsignor Di Liegro quando sento parlare di Caritas credo che sia veramente una delle figure che hanno fatto grande il nostro Paese che vada ricordato la seconda Paola Binetti vorrei dire per l'unica volta che m'hanno fatto fare un discorso importante al congresso dei DS dato dentro di me la fate aprire a Torino nel due mila io ho finito col Vangelo dalla Pentecoste visto che lei ne parlava dato nella routine politica cioè spiegando sperando che le nostre lingue sarebbero partite
Capire dell'opinione pubblica ma comunque glielo inflitto
Il il la domanda non è stata fatta la domanda nel pieno della vicenda politica
E quindi è una risposta politica ora i politici in genere non sono brevi però la risposta dovrebbe essere breve e allora forse queste librerie con un esempio
Io sono molto amico personalmente di Francesco Rutelli premesso queste però l'ho sentito attaccare ripetutamente Zapatero perché non è andato alla messa del Papa
Io non ribadisco perché non siamo dello stesso partito ma se fossimo il suo partito farei un carnaio dell'ottanta
Perché intanto Zapatero non ha ignorato la Riserva varata a riceverlo ed altro House crearlo si è poi andato in quella particolare occasione forse a prendere o non prendere fischi ammessa sono fatti suoi eventualmente del popolo spagnolo
Se il nuovo partito nasce come guardia svizzera onestamente io non ci starò non non mi sentirei fuori luogo
Un conto è un discorso elevato di post secolarismo sulla quale la politica secondo me è un grandissimo difetto di cui deve farsi carico anche Giuliano Amato però personalmente e cioè di non aver espresso un'etica
Perché la politica oggi è diciamo così in che senso di inferiorità rispetto alla revisione perché non ha avuto il coraggio di esprimere un'etica il che non significa diventare totalizzanti o antireligioso ma significa intanto io Vidotto di una serie di strumenti e di cose che mi consenta di guardare a testa alta e non ho bisogno di qualcuno che mi legittimo allora perché io continuo a sentirmi socialista europeo
Perché lo dico ai miei compagni dei DS lo dirò anche qui
Ci sono due modi di approcciarsi al Partito Democratico un modo è quello caratteristico delle esperienze spicci
Piccin i DS DS e poi democratici l'ultimo anello di una legittimazione di un partito postcomunista
Discorso tutto nobile che ha però secondo me è un punto debole ci vuole qualcuno che ti dà la legittimazione finale e quindi se è subordinata
Un conto è però non basta Rizzoli neanche essere naturalmente un consigliere non aveva maturato un cambiamento
Siamo socialisti europei possiamo affrontare un processo unitario più vasto ma non perché è la fine dell'evoluzione di un partito che ha fatto tante cose buone ma da cui teleologico era collocato in un posto sbagliato ma perché oggi sentiamo il bisogno di intrecciare riformismi di intrecciare situazioni diverse
Io sbaglierò ma naturalmente come donna Prassede forse ho poche idee a cui sono peraltro molto affezionato ma devo dire che secondo me è giusta la seconda accezione
E quindi per risponde con molta precisione col brevità la domanda io sono su questo secondo piano grazie
Il crac
Vede montarsi sola
Tu citavi prima dicevi prima mentre nel nel giro iniziale della del ruolo sussidiario dei cristiani in politica che hanno attualmente e anche di una tentazione dicevi quando Paradiso ma della generazioni dei teocon
Una tinta azione che forse anche nel centrosinistra eppure proprio nell'ultima settimana il coordinamento delle torneremo
Tantissimi destra hanno sottolineato come nel caso di alcune partite come scienza ricerca i PACS lo Stato laico è debole cosa venisse
Sarebbe discorso molto molto lungo e complicato
Difficile fare a quest'ora in chiusura
Però penso che siano argomenti sui quali bisognerà tutti assieme al ritorno
Perché le risposte non sono già confezionato e non le troviamo nella storia
Penso che dovremmo inventare anche delle muoversi
Tra ha ragione del nuovi concetti di libertà sarei tentato di dire anche la ricerca di una verità
Non so
Come si possono allegare con lo Stato laico
Come lo abbiamo inteso sinora
Però io sento forte l'esigenza di novità di risposte sotto questo profilo perché
Non so
Se lo Stato laico
Cioè è quell'insieme di norme procedurali che in qualche modo garantiscano garantiscono
La convergenza delle varie posizioni
Alla lunga può trattenere e questo è il discorso che faceva anche in quell'intervento che mi riferivo all'inizio Habermas dice va bene da un punto di vista teorico questa costruzione
Ma le legature la motivazione per restare assieme questa la può dare una Costituzione e basta
Allora qui c'è un discorso che si apre
Il concetto di libertà anche forse tentativo almeno di cercare una verità insieme e il discorso opposto secolare è proprio questo non chiudersi per i laici alla ricerca di una De Rita
Anche ai giorni d'oggi questo potrebbe essere un argomento
Che potrebbe ritornare di attualità
Grazie l'ultimo intervento per Lorenzo
Diciamo da una parte papa Benedetto sedicesimo nella sua enciclica Deus caritas est
Dice con grande efficacia che la Chiesa non può e non deve prendere nelle sue mani la battaglia politica per realizzare una società più giusta possibile la quale non può essere opera della Chiesa ma deve essere realizzata da Napoli dalla politica
Quindi in qualche modo una pietra tombale sulla sull'unità dei cristiani in politica
Dall'altra poi come dire nella quotidiana della della vita politica delle
C'ha dei momenti in cui si deve decidere delle cose spesso e volentieri mettere in pratica queste cose non è mai non è mai così facile tant'è vero che al tuo posto mai sentito segretaria male
Ormai di dominio pubblico una sua battuta in Consiglio regionale in cui si diceva
Non si non si ci si può considerare cattolici solo perché si va in chiesa la domenica spero che alla fine anche tu lo capisca e questa frase era venuta fuori nel contesto della discussione
Sollevare i vezzi le esperienze sulle coppie di fatto almeno quindi in qualche modo da un lato si afferma ai più alti livelli della gerarchia ecclesiastica che è chiusa la stagione diciamo della del partito unico dei cattolici della Della Chiesa chiede di girare su tutto dall'altra però quando si tratta di mettere in pratica lì prendere decisioni per la la difficoltà evidente ora compreso l'esempio della Margherita ma non per questo
Come dire non accade lo stesso in tutti in tutti gli altri partiti che trovano la trasversalità dei cattolici
Atteso diciamo l'ultima cosa la più difficile del delle conclusioni ovvero in qualche modo come diciamo andare avanti è coniugare quella libertà che qui abbiamo in modo tutto condivisa diciamo fissato come estere il punto principale dei cattolici in politica ai quali alla quale nessuno intende vuole rinunciare
Con la necessità poi di di andare avanti sulle scelte importanti per per il Paese per dare un'ultima città per una delegazione
Grazie cercherò di essere brevissimo però penso che due concetti sembra dirla uno è quello che credo che sia non soltanto un diritto ma un dovere del delle gerarchie ecclesiastiche se così vogliamo chiamarle dire quella che è la loro posizione dire quello che è l'opinione e la chiesa rispetta alcune vicende ma non è che quello sia un dettato per dire a qualcuno cosa deve fare quella motivo di riflessione per tutti credenti i mettersi a pensare per quale motivo la c'era chi ha detto questa cosa non è un dettato che dice come un credente si deve comportare e questo per dire ritornando anche all'Inter e Lazio prima di quella serba la maturazione del singolare interno di una sua comunitari caro di crescere e di crearsi una propria idea non le giovedì e a quello che come giustamente scritto nelle ciclica non è un compito della Chiesa rientra nella politica ma quello di aiutare a maturare i cristiani nel fare scelte etiche quello sì
Perché non credo sia un problema o almeno è un problema nel vivere quotidiano nell'affrontare ma non credo sia un problema dal punto di vista della fede sci fare delle scelte che a volte possono essere differenti perdono TG uno per quello che dicevamo prima perché era insito e in ciascuno mille comportamento personale allora in parte è vero non è che un cristiano vede andare a messa devi seguire il un cristiano deve essere rischiano in tutto quello che è la sua aderenza alla sua etica cristiana e quindi il fatto di comprar di comportarsi in un certo modo vale tanto quanto andare a Messa certi cristiani
Che vanno ammessa appurare riprendo la comunione pur essendo divorziati non credo che seguano medio il dettato evangelico rispetto ad altri che quando esce il PPI difficili e poi c'è una valutazione che la valutazione della male minore chiamiamolo di quello che la scelta migliore per le persone nel momento in cui ci si ritrova a confrontarsi con altre idee e a portare avanti quelli che si ritengono essere valori irrinunciabili nel momento in cui si deve creare come l'ha detto molto bene prima senatrice ve lo possiamo lavarci le mani e quindi pure di non ricevere fischi di non sembrare che non obbediamo a quella che è sono i nostri valori
Lasciare che altri si prendano
Faccio qualcosa di peggio prendendo sì poi le critiche e uscire fuori il compito è comunque quello sempre di trovare quello che è un compromesso per difendere al massimo di quello che in quel momento storico quello che è il contesto quindi le persone con cui si deve dialogare le persone con cui si può creare
Il contesto migliore per andare a difendere ideali bisogna farlo avendo avuto un comportamento un comportamento che non è soltanto nei fatti esteriore ma nella propria vita un comportamento di fede che non si è discutibile avete dichiarato chiaramente quali sono le proprie azioni e andando a realizzare in quel momento quello che si ritiene la scelta migliore faccio e chiudo con questa ad esempio su cui e si impegna Talal senatrice e io spero anzi sono convinto o che la scienza aiuterà a dimostrare quanto sia importante considerare l'embrione ditta umana e la scienza ci aiuterà a dimostrare che le benedica umane come tale andrà salvaguardato fino a quel momento fino a quando non avremo quell'evento forte per convincere anche con loro che oggi non sono convinti è giusto fare di tutto per diminuire il male
Diminuire il male sapendo che in futuro anche la scienza ci darà quegli strumenti coi mezzi per convincere chi oggi non crede ancora che l'embrione sia vita
A Dari quella dimostrazione a dare allora una legislazione ancora migliore fino a quel momento questa è la scelta migliore che un cattolico impegnato in politica cosa fare
Ringrazio allora gli ospiti eccellenti quelli venuti da lontano e tutto quel pubblico che pazientemente ha resistito finale grazie a tutti