Intervista a Pierluigi Petrini sulle dichiarazioni del Cardinale Camillo Ruini sull'eutanasia e sui Pacs e Antonello Falomi sulla situazione in Calabria dopo l'omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale Francesco Fortugno

Radio radicale abbiamo per quello e Pierluigi Petrini della Margherita un relatore Petrini ieri quindi l'altro giorno il cardinal Ruini è intervenuto tra l'altro anche sulla famiglia sui e sulla questione dell'apporto qual è la sua opinione su quei eutanasia fax
Guardi che il cardinal Ruini ha tutto il diritto di intervenire su queste questioni etiche
E l'errore secondo me e di collegare immediatamente queste affermazioni del cardinale e alla necessità o meno di fare una legge o di non farla
Questo è sostanzialmente d'errore perché richiameremo certo punto vedere a certi comportamenti è giustissimo ma il legislatore non può assolutamente ignorare
Quelli che sono le realtà e che si definiscono nella società quindi pensano che non ho capito male il cardinale alle alle legittimo che esponga le sue tesi il problema del politiche per legislatura valutare quello che devo fare
Esatto perché il legislatore deve affrontare delle fenomenologie sociali che sono chiaramente nemmeno se questo è il suo compito questo il suo dovere e la legge non ha la funzione di stabilire quale comportamento sia
Legittimo meno in cui riguardo alle due problematiche note ci sono molte confusioni diciamo terminologiche perché vede e si interpreta il PACS come una sorta di matrimonio non lo è nel modo più assoluto il matrimonio chiaramente nella cultura italiana che è una cultura in gran parte cattolica ha un valore sacrale che nessuno assolutamente folle mettere in dubbio i PACS e soltanto chiamiamolo pazzo chiamiamolo come vogliamo è soltanto una tutela di alcune situazioni sociali che chiedono questa tutela e che meritano questa tutela
E non ha nessuna intenzione di andare a sovrapporsi Ivo anni clamoroso ridire quello che l'istituto matrimoniale che rimane in tutta la sua dimensione in tutta la sua sacralità
Per quanto riguarda invece l'eutanasia
Ecco anche qui c'è un problema terminologico qui non si tratta di di finire il diritto alla morte di Iunco in qualunque situazione e per qualunque volontà qui si tratta da un certo punto di intervenire
In situazioni patologiche particolarmente gravi nelle quali la medicina per lo sviluppo che ha avuto pone un problema rilevante
Cioè la medicina in grado di prolungare la vita oltre quello che sarebbe la sua naturale
Il suo naturale termine e quindi a questo punto si pone anche il problema di stabilire fino a che punto sia giusto a questo prolungamento no
Ecco che poi questo punto debba coincidere con la semplice astensione da qualsiasi terapia
Oppure all'esercizio di terapie palliative
Che in qualche modo favoriscano comunque la naturalità dell'evento mortale questo è un discorso squisitamente diciamo tecnico che non credo che Possa
E in nessun modo sconfinare in con le polemiche che sono state fatte in questi giorni relativamente all'eutanasia come di una legge nazista che vorrebbe disporre
Della vita degli individui di quartiere riferimento amministrazione abbia sicuramente non casuale
Non è assolutamente casuale Giovanardi purtroppo ci ha abituato a questi atteggiamenti del tutto il dodici razionali
Leuzzi il quando si discute di eutanasia non si discute del diritto di qualcuno di dare la morte a qualcun altro Massive discute esclusivamente si discute del naturalità dell'evento mortale
Ringraziamo per Luigi Petrini de La Margherita parco come sempre non offre mittente opero paragrafi
Allora i nostri microfoni Antonello Falomi di Rifondazione Comunista indipendenti nelle liste Rifondazione Comunista candidato in Calabria e senatore Falomi la Calabria diciamo così sta nelle prime pagine dei giornali con i killer dell'omicidio Fortugno nella savana
Ma intanto credo che si tratta come dire di un segnale molto importante della presenza dello Stato
Forse è un segnale che arrivato un po'in ritardo nel senso che sono anni che il biblici attenzione nei confronti del fenomeno 'ndrangheta
Che è diventata diciamo una tesi dei settori della convivialità organizzata e più importante nel traffico nello specchio di stupefacenti
Nella Commissione antimafia sia molto sottovalutata questa presenza però questo segnale la scoperta degli esecutori dell'assassinio di Fortugno è un segnale importante che può determinare al svolte come ha detto magistrati in un'intervista televisiva
Quando lo Stato vuole può mandare dei segnali
Forti
Il problema adesso però è capire bene diciamo così il movente che movente politico e i mandanti diciamo durante il servizio ecco questo è difficile dirlo avevo sentito gli inquirenti che non vuole scrutano
è comunque importante che rapidamente come dire si è certi
Diciamo questo aspetto della della del delitto Fortugno perché non basta come purtroppo è accaduto in altre inchieste di mafia trovare sono gli esecutori materiali è importante anche provare diciamo il le ragioni che hanno portato questi esecutori a commettere delitti lo ha commissionato questa veramente importante
In Calabria credo che soprattutto da parte della destra asiatica il tema dei mandanti politici
Io dico sempre che le inchieste devono andare avanti senza guardare in faccia nessuno anche se coinvolgono politici
Naturalmente chi fa questa affermazione ha poi il dovere come ti devi andare dal magistrato e di dire le sue come dire informazioni che lo portano a concludere che si tratta come dire di un movente proprio mandante politico questo purtroppo non avviene ma spesso credo che
Viene fatto semplicemente per cercare di coprire altri scandali Girl in Calabria coinvolgono in modo particolare la gestione del centrodestra multicolor tipo lo scandalo Poseidone e alcuni che riguarda la ricostruzione e gestione dei depuratori in Calabria
Vicenda nella quale sono coinvolti esponenti politici a cominciare dal presidente fino all'assessore fine tecnici della vecchia giunta Chiaravalloti quindi torturato farlo perché non indipendente Rifondazione Comunista paffuto con si aprano seguite anche da Radio radicale