Intervista a Roberto Villetti sull'esame della legge finanziaria, sulla partecipazione italiana alla missione internazionale di pace in Libano e sulla prossima riunione della segreteria de La Rosa nel Pugno

Nella il giorno in cui il Consiglio dei ministri vara all'unanimità il decreto per inviare truppe militare sotto egida ONU italiane in Libano si dibatte anche però di legge finanziaria ne vogliamo
Parlarne con il capogruppo della Rosa nel Pugno Roberto Villetti che salutiamo buonasera buonasera e allora dicevamo oggi una giornata sicuramente importante dal punto di vista dell'attività di governo e di quello che il governo presenterà tecnicamente oltre che per passaggio istituzionale al Parlamento parliamo da un lato della finanziaria e dall'altro lato del decreto sul Libano che annuncia il ministro Chiti dalla festa UDEUR di Telese approderà alla allora il prossimo sei settembre ma partiamo dalla finanziaria perché oggi l'Unione europea ha detto la sua come il portavoce del ministro al Munia che sembra in ogni caso porre fine a ogni discussione sulla ipotesi di spalmare o meno Lai il cosiddetto rientro nei parametri di Maastricht il presidente della Rosa nel del gruppo la Rosa nel Pugno Villetti oggi aveva già preso una vuol ore in questo senso dunque presidente Villetti e d'accordo con il ministro Padoa Schioppa
Io penso che il ministro Padoa Schioppa ci stia comportando con competenza con
Assoluta attenzione sia ai problemi del risanamento dei conti pubblici
Sia quelli di dare un impulso allo sviluppo
Nulla se non ebbero assolutamente la possibilità di un alleggerimento
Dell'entità della manovra
Del resto era stata quantificata nel documento di programmazione economico e finanziaria appropriato da una risoluzione parlamentare da parte della maggioranza
Il problema non credo che conquista nel volume
Finanziario ma nella qualità
Nelle scelte che saranno fatte
E necessario infatti non solo rimettere in ordine i conti pubblici
E non penso che ci siano possibilità di formare una inversione di questo tipo su tre anni
Dobbiamo essere molto attenti anche all'evoluzione
Sul fronte degli interessi dove che aumenti sono sono già in corso probabilmente ce ne saranno di ulteriori e questo avrà una ricaduta sul bilancio dello Stato
Il problema di fondo io l'ho scritto nella scelte che devono essere fatte nel corso della elaborazione della finanziaria innanzitutto destinando risorse sul fronte dell'innovazione
Della scuola e della ricerca
Non credo assolutamente che ci porta pensare che su questo fronte ci siano dei tagli di Spelta
Anzi auspico che ci sia un omento
Diciamo che la sfida dell'economia globale si svolge soprattutto sulla qualità e qualità significa innovazione il quale dice
Un po'tutti hanno sempre Porta nato l'agenda europea di Lisbona
Che poteva passare che loro una delle aree più competitive sul piano della qualità e io credo che bisogna muoverci in questo senso i provvedimenti che sono stati assunti sulle liberalizzazioni ed è solo un inizio perché bisogna affrontare i problemi che riguardano storico poi mono politiche ristoro nel nostro Paese ed è saltato un primo passo molto importante la finanziaria
E fondamentale per questo tratto per il tratto di qualità
E quindi non si tratta di alle chiuderla ma si tratta di qualificati
Concede poco
Tutto provinciali
Le critiche che sono state boss da leghista Calderoli
Avvocato i picciotti di Brooks che sarebbero andati in soccorso a Prodi
è del tutto evidente che non è da oggi che la comunità europea
Sporge un'azione critica rispetto ai conti pubblici italiani la più grande preoccupazione come ho sempre detto il commissario Almunia è costituita dal Lerner nei tarocchi del debito pubblico
E quali fondamentale di questo enorme stock del debito pubblico dall'aspetto a delinquere
E quando l'interesse il primo in alto per noi sono dolori naturalmente sappiamo bene che il nostro debito cabinati arcade sempre quindi l'aumento degli incassi influisce con una certa gradualità
Ma è importante per noi è un rischio che dobbiamo affrontare quindi dobbiamo avere chiaro credibili Tognana ridurre ridurre il nostro disavanzo che bisognava riportare ordine nei conti pubblici che bisogna sostanzialmente diminuire l'incidenza del debito sul PIL
Si tratta di impegni molto forti molto importanti e molto significativi io credo che il governo e ministro dell'Economia ci vogliono muovere in questa direzione
Presidente Merletti duecentoventi milioni di Euro questo il costo della missione secondi fini flash di agenzia
Che arrivano da Palazzo Chigi dalla conferenza stampa di D'Alema e Parisi duecentoventi milioni di euro trenta dedicati alla missione la parte umanitaria
I restanti a quella militare diciamo per questa UNIFIL due in Libano domani mattina presto la partenza da Brindisi della portaerei Garibaldi ma come dire in un contesto che vede in questo momento Kofi Annan in proprio in in Libano e a confronto anche con il dell'Hezbollah
Detto questo però ci teniamo a a sottolineare l'iniziativa che Marco Pannella sta portando avanti il grande Satyagraha per la pace che vede come passaggio dice Pannella oggi un'intervista il collega sera strumentale
La richiesta di ingresso di Israele nell'Unione europea su tutto questo la sua posizione
Ma innanzitutto talento che bisogna ribadire che si tratta tende la partecipazione dell'Italia ad una missione che ha come scopo la pace
Io credo che questi gli enti in cui ha operato il governo presso di ministro delle degli esteri Dallas ma il ministro della difesa
Pari i
Il nostro paese che abbia recuperato una forte credibilità internazionale
Non ci siamo montati la testa non abbiamo fatto prima fra dirmi come ci ha accusato il centrodestra anche i i sottostanno che oggi l'Osservatore Romano ha fatto da cassa di risonanza alle polemiche che ci sono venute dall'opposizione
Perfino utilizzando le stesse parole
Dicendo in alcuni ambienti politici sui fatti comparire nessun trionfali
Non prendiamo assolutamente che si possa risolvere il problema del Medioriente o meglio i problemi gravissimi del Medioriente
Questa è una soprattutto con soluzioni di forza i militari
Insiste una continuità
Territoriale
Iraq
Siria Libano che arriva fino alla Palestina
In cui c'è una catena di comando del fondamentalismo
In queste condizioni è realmente messo in discussione l'esistenza dello Stato di Israele
Tutto il problema palestinesi oggi appare una una cosa gravissima io sono stato sempre del parente io rimango convinto che lì ci sono
Due popoli due ragioni popolo palestinese per il popolo italiano
Che il fatto di non aver risolto questa questa gravissima questione io penso che sia stato veramente drammatico non mi ricordo quanto il presidente Clinton cercando di arriva finalmente ad una soluzione soluzione di questi problemi
Con il fondamentalismo nel suo versante né di gruppi terroristici Kia nel suo versante politico la citazione nel mondo islamico è profondamente cambiata
Esistono delle difficoltà enormi per tutti coloro che vogliono cercare un'intensità e vogliono aprire un dialogo
Noi dobbiamo sapere che che non è attraverso soprattutto attraverso l'iniziativa militare e di forza che si potrà risolvere il problema problemi gravissimi del Medio Oriente
E non possiamo neanche tentare di andare ad uno scontro armato tra il mondo occidentale e democratico il mondo islamico anche perché il mondo islamico
è molto frazionato al suo interno molto diviso e quindi è necessario comportarci per cercare di ritenne di problemi sulla via diplomatica io si fa spesso una una Paragon un parallelo
Fra quello che una volta si chiamava il pericolo corso che veniva da dai regimi comunisti dell'Unione Sovietica
Quello che è il pericolo bisognerebbe che viene dal fondamentalismo islamico
Italia tempi ricordati come noi ci siamo comportati nei confronti del mondo comuni abbiamo cercato sempre di avere una deterrenza militare ma nello stesso tempo di
E tutte le iniziative di dialogo di confronto e di utilizzare anche quello che Montesquieu chiamava il dolce commercio cercando di cambiarne i costumi di stili di vita i modi interni io credo che nei confronti del mondo islamico noi dobbiamo comportarci nella stessa maniera non pensare diciamo uno scontro di civiltà d'una guerra tutti ma a quello di cercare di dividere e di riuscire a
Pare che questa da spinale fondamentalista entrò colori molto importanti e credo che tutte le iniziative che possono essere fatte per aiutare la pace sono sono naturalmente benvenute
Marco Pannella ha sempre avuto una sua visione del problema
Italiano del problema da detti nell'eterna sul mostro sempre anche lui nella ricerca di una soluzione di pace che di quello che anima credo tutto il popolo italiano e tutte le forze politiche italiane perché ha ragione il Capo dello Stato il presidente Napolitano aperta missione
Sentita
Moltissimo dal nostro Paese e credo che debba ed è un consenso politico e parlamentare molto vasto un contento di tipo bipartisan
Presidente chiudiamo sull'attività della Rosa nel Pugno perché siamo come dire alla ripresa
Dei lavori parlamentari imminente dicevamo il sei
Settembre prossimo alle commissioni Difesa ed Esteri Montecitorio parleranno proprio del esaminando proprio il decreto legge varato oggi dal Consiglio dei ministri
Ma ci sarà anche evidentemente un appuntamento che riguarda proprio la Rosa nel Pugno sua segreteria
Noi
Abbiamo programmato prima dell'estate di vederci come segreteria domenica prossima
Io continuo a pensare con sempre maggiore convinzione che la rata del pugno veramente un dei fattori di novità della politica italiana
Molte delle delle istanze degli obiettivi delle proposte che noi abbiamo fatto durante la campagna elettorale sono divenute attività di correre
Una sensibilità ai diritti civili di ai ai PAC
Alla difesa della legge sulle sulla Bertotto
Cioè tutti questi temi che sono che sono sentiti da un parente che è un Paese moderno sul piano dell'economia tutto il campo che ha riguardato la liberalizzazione
Che ha investito corporazioni nel nostro paese che erano chiusi impertinente
E tanto che coloro che sono all'interno di queste di corporazioni non hanno nulla da temere dalle riforme si troveranno in una condizione che sarà multicolore di quella che avevano prima
E che pensavano che fosse l'unica condizione e la guarda e poter stare tranquilli
C'è una fronte che noi vogliamo aprire sul piano della dell'innovazione della ricerca e della Square noi nella campagna elettorale abbiamo sostenuto e difeso la scuola pubblica
Pensiamo che risorse debbano essere investite nel campo generale della formazione occorre un rinnovamento vero della scuola insegnanti possono essere attori e protagonisti di questo rinnovamento
Sul piano internazionale dove pure non nascondo che ci sono state e ci sono delle differenze all'interno della rosa nel pugno tuttavia queste queste queste le posizioni hanno costituito un fattore di ricchi diciamo della nostra posizione ventaglio che è servito a dare un contributo piuttosto importante naturalmente
Nelle nostre anni nelle mani di coloro che hanno che hanno portava anche la Rosa del Pugno
Questo questo disegno mi riferisco non solo ai socialisti di Boselli e radicali
Addita nella manca tutto e quelle porte che si sono unite alla Rosa nel Pugno penso a coloro che vengono dai diessini sono comunque i dati da Lanfranco Turci
E a tutti quegli elettori che hanno guardato tutta questa nuova formazione con un grande interesse
è un compito difficile perché spesso ci troviamo di fronte a difficoltà che non sono tanto sugli obiettivi io ho fatto tempio cioè che specialmente quando diretta da un po'di Torbole ti tormenta
Al nostro interno c'è una squadra che ma in campo non una squadra di calcio che va in campo Gattegna detto anche molto significativi
E poi quando stilistica nello spogliatoio lì piani meno tutta una serie di polemiche che alcune volte sono molto difficili da da comprendersi
Almeno da coloro i quali ci hanno votato
Quindi io penso che abbiamo una strada che è difficile ma nota del pugno non sono adatti verdi vitalità invalidità
è importante per il Paese per il contributo che può dare all'azione del centrosinistra e anche del riaprire una prospettiva di ristrutturazione
Quindi italiana noi non non non pensiamo di poter mettere i coinvolti dalla costituzione del Partito Democratico ma abbiamo sempre detto che vogliamo partecipare a questo confronto una ristrutturazione della sinistra italiana
Io penso che su di noi può esserci un un ruolo molto importante molto significativo
Vedremo sorgere perché la Rosa nel Pugno
Un partito
Fatto con delle regole con una partecipazione che venga dal basso
Con una possibilità di decisione non solo degli scritti ma anche degli elettori cioè chiamando i gli elettori ed elettrici a Rosa nel Pugno attraverso primarie referendum anche a partecipare e decidere la vita e la Rosa nel Pugno
Dobbiamo soprattutto allargare nell'auto quindi non può vivere una vita verticistica deve vivere all'interno dei suoi lettori e delle del suo elettrici che gli hanno dato questa forza è questa
In qualche modo è una sfida per tutti noi speriamo di vincerla di portarla avanti perché queste dar l'idea possa effettivamente rappresentare quello che durante la campagna aveva tra l'abbiamo detto una novità importante del nostro Paese
Grazie allora Roberto Villetti presidente dei deputati della Rosa nel Pugno