Un governo per il Paese. Maggioranze larghe, maggioranze strette

Io ho segnalato al mio foto segnano tutti c'è un solito manifesto Max nato numero uno c'è un
Un collaboratore dell'onorevole D'Alema che tutti gli anni viene con questo
Non è vero non è vero è una disinteressato sostenitore
Una un amico dell'onorevole D'Alema
Scherzi a parte il tema abbiamo detto e maggioranze larghe maggioranze stette però io non possono approfittare e la presenza del ministro degli esteri per cominciare appunto dalla politica estera d'Italia è stata in queste settimane protagonista sulla scena internazionale raccogliendo il consenso
Non solo dei giornali autorevoli come il New York Times la Frankfurter Tavano che mai nel nel mondo e quindi tutti i giornali internazionali ma anche di molti campi della diplomazia internazionale
Vitali avrà un ruolo importantissimo nella missione ONU il Libano e si appresta a giocare un ruolo di altrettanta importanza
Nella partita iraniana comincerei da questa perché quella più di stretta attualità
Onorevole D'Alema un sinistra anche dice cominciamo dall'Iran dopo essere stati protagonisti della crisi nel dopoguerra tra Israele e Libano c'è adesso la partita era ne hanno oggi scadeva l'ultimatum dell'ONU da Teheran non sono arrivate risposte incoraggianti Italia ha chiesto di partecipare al tavolo dei negoziati il cinque più uno
Che ruolo potrà giocare d'Italia in concreto in questa importantissima partita internazionale
Innanzitutto buona sta buona sera grazie per l'invito
Ancora una volta complimenti a Clemente Mastella l'Udeur che riescono ogni anno a dare
Il segno alla ripresa politica
Che
Ogni anno la politica italiana riprende con il conforto di queste acque sulfuree diciamo che ci delizia ma con il loro
Salutare il profumo
Che
Io credo che io credo che si è aperta una fase nuova nella politica internazionale
è è presto per dire se questa fase nuova avrà successo
Una è una fase anche carica di incertezze di rischi
Tuttavia e anche una fase in carica di speranze
Quali sono gli elementi di novità di questa della situazione internazionale
Io direi che le le novità più importanti sono duri una il ritorno è visibile ritorno in campo delle Nazioni Unite sembravano oramai un ente inutile
Che dovessero essere chiuso consegnato alla storia
Sembrava che il mondo potesse essere governato dalla azione unilaterale del delle grandi potenze illiberali che diffondevano la pace e la democrazia
E invece abbiamo avuto bisogno che tornassero in campo le Nazioni Unite cioè la grande istituzione intorno a cui si può cercare di regolare i conflitti e le Nazioni Unite sono tornate ad essere centrale
Una risoluzione delle Nazioni Unite ha posto fine ad un conflitto Verona venisse da moltissimi anni
E a partire da questa risoluzione si è aperto uno scenario nuovo nel Medio Oriente carico di incertezze e tuttavia nel quale vi sono anche nuove speranza
Il secondo protagonista che è tornato sulla scena internazionale l'euro anche l'Europa sembrava non esserci più
Colpita al cuore del referendum francese e olandese
Dopo l'esperienza drammatica della lacerazione dell'Europa di fronte alla guerra in Iraq tra chi
Si accordò agli americani e chi si oppose secondo me gli uni e gli altri esercitando alla fine un peso Mino ecco
Oggi l'Europa torna ad essere invece
Un protagonista sulla scena internazionale
Unito l'Europa unita unità dei maggiori Paesi europei
è l'Europa con le decisioni del Consiglio europeo di venerdì scorso che ha dato sostanza all'azione delle Nazioni Unite
E direi che il vertice dei ministri degli Esteri europei alla presenza di Kofi Annan ha rappresentato proprio momento simbolico in cui queste due grandi realtà l'ONU e l'Europa
Hanno
Diciamo suggellato ma loro decisiva cooperazione ma la cosa più importante che questo è avvenuto sulla base di un rapporto positivo con gli Stati Uniti da me
Gli americani hanno cooperato a questa fase nuova
E io sono testimone del fatto che molto difficilmente il vertice europeo avrebbe avuto successo senza l'attiva collaborazione degli americani che evidentemente anche sulla base dell'esperienza negativa della stagione dell'unilateralismo sono alla ricerca di un di un nuovo sistema di relazioni per governare i conflitti e cercare una ragionevole via d'uscita da questi conflitti
E tutto questo crea le condizioni perché
Anziché generare il rischio di uno scontro di civiltà
Scontro di civiltà fra l'Occidente e l'Islam che sarebbe o è stato il terreno più favorevole ad una crescita del fondamentalismo e ad un aumento dei pericoli
Questa nuova iniziativa internazionale consente di delineare anche uno schieramento del mondo arabo del mondo islamico
Nel quale emergono o riemergono protagonisti moderati protagonisti disponibili ad un impegno nel senso del dialogo della cooperazione nel senso della collaborazione con l'Occidente
Ora questi sono
Le linee di una situazione nuova ripeto è di tutt'altro che consolidata che noi fossimo corriamo il rischio ovviamente il che in qualsiasi momento la ripresa dalla violenza l'attentato possa cercare di spezzare
Queste nuove opportunità ma queste opportunità ci sono no
Ora sarebbe totalmente ridicolo se io dicessi che tutto questo nasce dall'azione del governo italiano che è evidente che noi ci siamo trovati in una congiuntura nuova
E tuttavia il merito del governo italiano è primo di avere percepito queste novità viene colto cioè che queste nomine novità maturavano
Secondo di a vere comperato
Attiva ma e in alcuni momenti con un ruolo di primo piano a dispiegare queste potenzialità positivo
è chiaro che questo ha dato all'Italia un ruolo particolare d'altro canto ripeto non è che non è che lo dica io con con un po'di amaro in bocca lo riconosce gran parte della stampa francese
Voi sapete quanto difficile per i francesi questo riconoscere diciamo
Di questo ruolo che l'Italia ha saputo svolgere di stimolo eccetera
Lo dice la grande stampa americana lo dicono i governi dei Paesi amici
Responsabilità rischi
Che a me sono del tutto chiari che comportano anche secondo me
Un impegno particolare non solo sul piano militare perché questa esposizione molto forte nel Libano oltre che in altri scenari ma anche sul piano politico sul piano economico
E credo che sia stato importante in questa fase e ritrovare intorno a questo impegno dell'Italia pure nel quadro di una discussione che che legittimare
Di espressione di preoccupazioni anche comprensibili al di fuori di ogni tronfi trionfalismo però direi una larga convergenza delle forze politiche italiane
Nel sostenere le nuove responsabilità che il Paese si assume in questo quadro noi adesso noi ci troviamo direi che l'intera partita del Medioriente si è riaperta nei suoi capitoli cruciali uno continua ad essere l'Iraq
Difficile opera di pacificazione dell'Iraq
Il consolidamento della pace nel Libano
La ripresa di un negoziato israelo palestinese e la questione dell'Iran
C'è una forte interconnessione tra questi quattro capito
E io credo che soltanto operando con con una strategia comune su questi quattro scenari è possibile cercare di avviare un processo positivo
Ora
Il giudizio sul sul regime iraniano o sulle dichiarazioni sulle posizione del presidente Ahmadinejad è un giudizio credo che non su quale tra di noi non ci sono divergenze diciamo non sono sospettabile di avere simpatie verso un regime di tipo teocratico
Né credo che ci siano dissensi tra di noi nel respingere le le minacce in particolare le minacce rivolte contro Israele che sono venute a più riprese da parte del presidente iraniano
E credo che l'intera comunità internazionale larga parte di essa condivida l'obiettivo della azione internazionale che è quello di evitare che l'Iran possa dotarsi di armi nucleari che rappresenterebbe un fattore estremo di aggravamento dei pericoli
E delle tensioni in tutta l'area
Si è scelta una strada ma l'abbiamo scelta noi perché noi siamo arrivati dopo questa Sassetta strada era già stata intrapresa
Si è scelta una strada lo dico perché trovo insomma ci sono commentatori quelli che sanno sempre tutto che rimproverano al governo italiano di volere negoziare con l'Iran ma come sarebbe
Il circolo non capite la natura di questo regime ci spiegano autorevoli commentatori giocato un tiro D'Alema riteniamo che mi ha fatto seria pubblico e questi autorevoli commentatori non tengono conto che non siamo noi che stiamo negoziando con l'Iran
Bensì sono la Gran Bretagna la Germania la Francia e gli Stati Uniti che spazia con le direttamente vista dei noi non stiamo negoziando con nessuno quindi questi rimproveri che ci vengono rivolte io vi trasmetterò le cancellerie interessate diciamo cioè
I Paesi del Consiglio di sicurezza più la Germania hanno deciso di affrontare questa questione attraverso la via del dialogo e attraverso un'offerta negoziale
Che è stata FAO visto anche che gli è stato rimproverato almeno una persona che ha con la ci sono delle persone che hanno collaborato con me che fanno di mestiere quelli che pure essendo avendo lavorato con D'Alema dissentono con D'Alema è un lavoro così la professione
Che insomma no non sono molti però è un target limitato privilegiato insomma
Ora anche qui né non sono io che ho riconosciuto il diritto dell'Iran a dotarsi del nucleare civile
Ma è esattamente questo il primo punto dell'Offerta negoziale che appunto i cinque Paesi del Consiglio di sicurezza più la Germania hanno fatto l'ira dove si riconosce il diritto dell'Iran
A utilizzare il nucleare per fini pacifici negando all'Iran il diritto a fare le bombe atomiche chiedendo di poter esercitare un controllo perché appunto potere controllare che l'uso della tecnologia nucleare non sia finita
Ora questo questo tentativo politico negoziali ad un passaggio cruciale diranno ha dato una risposta non non conosciamo questa risposta quindi per me è difficile commentare
La risposta iraniani
Perché in questa complessa vicenda diciamo la risposta iraniana e a disposizione dei paesi che negoziano con l'Iran tra cui non c'è vita
Quindi io non non sarei in difficoltà a confermare o a smentire il suo giudizio cioè che alla risposta dell'Iran è deludente non lo so
Ritengo che nei prossimi giorni questo sarà chiarito noi abbiamo domani un vertice dei ministri gli est europei dove Solana informerà i ministri degli Esteri europei poiché è in calendario della riunione ministeriale del G otto a New York e quindi allo stato delle cose io non sono in grado di formulare un giudizio sulla risposta iraniana perché ripeto non la conosco
Tuttavia
Io credo che se c'è uno spiraglio per aprire un tavolo di negoziato questo spiraglio debba essere utilizza penso che l'Italia possa avere un ruolo lo non non perché noi vivendi io penso che noi possiamo essere utili alla comunità internazionale
Perché siamo un Paese che ha una relazione storica con l'Iran di natura culturale politica e anche una significativo rapporto di carattere economico
E quindi io credo che noi possiamo avere un'influenza positiva
Verso l'Iran esercitare una pressione io vorrei salutare un fatto positivo tra tanti fatti preoccupanti che ho citato e cioè è stato liberato ieri un un importante intellettuale iraniana Sharan dei gruppi che ha rappresentato e rappresenta una voce importante direi della cultura democratica dell'Iraq e che era stato arrestato cosa che aveva creato
Cosa per la quale noi senza clamore ma con molta fermezza avevamo chiesto al governo iraniano che fosse liberato ieri è stato liberato
Tra tanti messaggi ambigui questo lo considero un risultato positivo della pressione internazionale perché io penso che i temi dei diritti umani è un tema che noi non possiamo mai dimenticare
Sia che si tratti di di far liberare i prigionieri politici Miranda sia che si tratti di condannare la tortura quando viene praticata da qualche Paese occidentale diciamo quindi è un tema che deve rimanere come dire un caposaldo della nostra politica estera quindi
Direi sull'Iran siamo ad un bivio
Se la comunità internazionale debba intraprendere la via del confronto delle sanzioni o la via del dialogo questo dipende fondamentalmente dall'ira sono loro che devono decidere
Io però continua a sperare che si possa intraprendere la via del dialogo la via dello scontro è sempre pericolosa
Pericolosa per tutta la Regione
Io oggi ho non credo non offrono una notizia ho parlato con il vice primo ministro iracheno mentre venivo qui mi ha chiamato
Il quale sta per andare a Teheran il quale gli ha detto attenzione all'Iran perché lì il ruolo dell'Iran è fondamentale
Per la stabilità in Iraq e in questo momento l'Iran stacco Hooper a alla stabilità in Iraq
E quindi parlo del governo iracheno cioè governo amico dell'Occidente dell'Iraq che è preoccupato
Che la tensione fra l'Occidente e l'Iran Fossa creare ulteriori difficoltà al già difficile processo di stabilizzazione irachena allora io credo questo io credo che queste questioni sono tra di loro connesse io penso che noi abbiamo sperimentato in questi anni una politica che ha fatto della guerra lo strumento principale per isolare il terrorismo e per diffondere la democrazia io penso che questa politica non ha avuto successo
E credo che oggi tutti insieme dobbiamo sperimentare un'altra politica una politica che senza escludere il ricorso all'uso dalla forza fondi Libano mandiamo dei soldati
Non la Croce Rossa e basta
Ma senza escludere il ritorno dell'Astir l'uso della forza tuttavia metta al centro l'azione politica il dialogo il diritto internazionale le istituzioni internazionali
Io credo che questa politica abbia diritto ad essere sperimentata fino in fondo resto convinto che
Nella nelle relazioni internazionali la politica è meglio della guerra in generale si dice che
La guerra è la prosecuzione della politica con altri mezzi diceva un grande teorico diciamo ecco io prima di arrivare alla prosecuzione tenterei fino in fondo la carta della politica che credo che forse possa dare risultati migliori della
Ringraziamo ministro D'Alema onorevole Tremonti
Recita spesso Churchill giusto o sbagliato il mio Paese ha detto quando ho spiegato diciamo atteggiamenti spesi spiega l'atteggiamento da casa in libertà i confronti la politica resta del Governo D'Alema adesso dice tutti insieme sperimentiamo
La nuova politica estera siti disponibili a questo che cosa ha trovato che cosa di sbagliato questa politica estera il governo di centrosinistra Marietti in tutte le grandi democrazie e anche in Italia
La maggioranza il dovere di formulare una sua politica estera e infatti come questa l'opposizione ha il dovere di aggiungere i suoi voti non di sostituire non di integrare e neanche devo dire di di di fare dei dei delle commistioni deve nel caso aggiungersi ed è quello che è successo e penso quello che succederà
Beh se posso fare qualche commento
Non critico se volete critico in un senso costruttivo a quello che ha detto il presidente D'Alema direi quanto segue primo io non l'ha fatto il presidente D'Alema adesso ma sui telegiornali nella comunicazione credo che ci sia troppa enfasi
Credo che una cifra una nota un po'più bassa sia coerente con i materiali di cui discutiamo e in generale comunque opportuna
E se uno pensa di fare su questi temi della speculazione politica secondo me sbaglia in altri termini di libri di storia sono pieni di politici che hanno avuto un successo in politica estera che hanno perso le elezioni
Secondo
Credo che le complessità si hanno ulteriori primo il Governo di Israele credo conteggi una grave crisi politica un rischio di grave crisi politica il sistema rischia una frantumazione
Secondo il rafforzamento delle forze guardate che lo scontro non è stato tra Israele e Libano
Il Libano non centrava se non come campo lo scontro è stato tra Israele e una forza politica
Non come dire
Ortodossa negli schermi politici classici
Che è espressione o proiezione dell'Iran
Che sta guadagnando un elevato grado di di consenso popolare quindi di consenso politico
Che a molti mezzi finanziari
Che sta acquistando un ruolo che sovrasta quello del Libano spesso i cui se son fattori di complicazione ci sono due altre cose che non ho sentito e penso sia utile considerare non ho sentito la parola Russia
E credo che sia uno dei come dire de dei fattori in gioco fondamentali non ho sentito la parola petrolio
Quello che sta succedendo molto semplice e noi come Europa facciamo cerchiamo di fare il mercato per affetto la dottrina divinatoria del mercato
Ottimo dai dal punto di vista dogmatico e scolastico ma mentre noi mio papà facciamo il mercato per affetto
Da fuori fanno il monopolio perfetto
Vuol dire gas e petrolio e l'alleanza tra Russia e Algeria il ruolo che giocano tutti insieme via Iran su una catena che sta
Stringendosi intorno all'euro
Ora credo che sia importante considerare cosa vuol dire Russia in questa partita è cosa vuol dire Petronio
Terzo e ultimo punto
Su questo credo che ci sia un certo possibile consenso
Clausewitz diceva la guerra e la prosecuzione della politica io credo che con altri mezzi ancora più efficaci la prosecuzione della politica in quello scenario in quel quadrante sia l'economia credo che l'Europa l'Occidente non soprattutto l'Europa debba fare enormi sforzi di sostegno economico in quelle aree
Mi è stato chiesto una volta qual è la vostra politica economica la posta politica su quel quadrante la risposta è stata come governo prima come Forza Italia
Israele più Piano Marshall
Non ebbe
Deformazione nell'attenzione i fatti economici ma credo che siano fondamentali
Un sostegno economico
Su tutta l'area è possibile con una intensità d'investimenti che in rapporto alle nostre disponibilità non elevato ma sarebbe fondamentale
Grazie all'onorevole Tremonti
Io passo al senatore Baccini
In questo diciamo perché avvicinarci anche un poco al tema del confronto politica estera legata maggioranze dati ma già esistenti dice è stato il primo partito
Ad aderire in qualche modo venire positiva a questo tipo di politica estera del governo di centrosinistra l'appello
Il Presidente Napolitano per un'ampia convergenza
Sarà limitato
Alla politica estera o se c'erano dichiarazioni oggi il segretario Cesa anche diciamo di apertura anche sulla legge finanziaria ad esempio quale sarà il vostro atteggiamento nei confronti dei grandi delle grandi linee di politica di questo governo
Ma no noi abbiamo più volte detto che la posizione dell'UDC sui grandi temi che riguardano il Paese in un momento difficile
Come quello attuale la politica estera in particolare ho sentito il ministro
Degli esteri il presidente D'Alema che ha tracciato il percorso di questo governo di questa maggioranza sulla politica estera io credo che sia prematuro oggi parlare di politica estera del nostro Paese nel momento in cui c'è il concorso lo ricordava prima il presidente Tremonti c'è il concorso convinto e motivato anche di una sostanziale parte nella continuità dell'interesse del nostro Paese dell'opposizione
Perché sulla politica essere sugli interessi e l'immagine del nostro Paese nei fori multilaterali e internazionali non credo che noi per fare un dispetto al governo dobbiamo votare contro come è avvenuto nel passato
E la politica estera che oggi ci ripropone il presidente D'Alema esattamente la politica che noi abbiamo immaginato nel governo precedente che come abbiamo avuto difficoltà a riconfermare non aggiungere
A riconfermare anche dai banchi dell'opposizione il rifinanziamento della missione in Afghanistan l'operazione in Libano che oggi viene chiamata la politica
La politica estera del nostro Paese io credo che sia la stessa politica che ha prevalso che è prevalsa nella passata legislatura mentre oggi viene chiamata la mediazione politica
Anche ieri
Probabilmente doveva essere fatto dall'opposizione
Ecco questa contraddizione io non capisco né siamo d'accordo su queste emergenze a dare una risposta politica ma quando inviamo i nostri ragazzi con fibbia mimetiche non mi sembra che inviamo dei fiori
Mentre prima Commissione di guerra oggi vengono chiamate grandi esercitazioni culturali e politiche allora diamo tutto col nome e cognome
C'è in questa fase è un'emergenza paese il rischio che questa maggioranza di centrosinistra e questo bipolarismo
Crea una grande difficoltà a livello internazionale e ci sono forze responsabili che indipendentemente dalla loro collocazione politica indipendentemente da maggioranza e opposizione
Poi fanno prevalere l'interesse del nostro Paese credo che questo non debba stravolgere nessuno
Non possa essere considerato il tentativo di aggiungere qualcosa a destra o a sinistra questa è una cosa che noi spendiamo direttore al mittente
Perché in questi giorni in queste ore anche si è consumato in questo momento storico una strumentalizzazione politica di livello me galattico nei confronti del mio partito
Quando noi esercitiamo l'arte della politica come risposta agli interessi della gente veniamo tacciati da una parte e dall'altra di chi è disposto a passare di là l'onorevole Follini ieri in questo contesto ha detto esattamente quello che è il tema centrale del nostro congresso
Che sarà a febbraio cioè la ristrutturazione della politica non la fine della CDL noi è chiaro oggi stiamo portando avanti per chiarire anche agli amici giornalisti la ristrutturazione politica del centrodestra poi ciascuno aggiunge gli aggettivi che vuole
E lo abbiamo fatto sulla politica estera sulle istituzioni lo abbiamo fatto sull'elezione del Presidente della Repubblica il presidente D'Alema sa
In quel momento quanto dibattito c'è stato
E allora questa è una fase politica l'altra fase è la ristrutturazione della politica in generale e vogliamo sapere colleghi dei partiti caro Clemente quanti sono disposti ad aprire questo dibattito perché se il senatore Follini qui a Telese
Dichiaro una linea politica prioritaria nell'agenda dell'UDC tant'è vero che sarà centrale al nostro congresso vogliamo ristrutturare la politica la risposta di Fassino e Amato è quella passa con noi
Mi sembra umiliante per Follini umiliante dagli interlocutori che vogliono affrontare questo tema
Allora cari amici io credo che il problema sia più scendi la politica ha bisogno di interlocutori che anziché fare esercitazioni dialettiche abbiano il rapporto con la gente io ho accettato con grande piacere l'invito dell'Udeur
Perché so che è un partito che fa politica con lo stesso linguaggio della gente la stessa cosa che vogliamo fare noi
E allora essere centrali non significa in questo momento storico essere disponibile a passare di là
Significa soltanto guidare un'azione politica cercare di migliorare un Progetto e se c'è qualcuno disposto a parlare della ristrutturazione della politica a spiegarmi
Quanto questo bipolarismo onorevole D'Alema dall'estrema sinistra
Può appoggiare la sua politica estera in questo Paese e lei più volte ha dovuto minacciare almeno sommo letto male che rimetterà il suo mandato lo facesse un altro governo se non veniva appoggiato alla missione in Afghanistan
E allora quell'estrema sinistra voglio capire quanto sia funzionale al progetto dei cattolici impegnati nel centrosinistra o se dobbiamo ristrutturare un nuovo bipolarismo insieme con serietà
Al servizio della gente delle famiglie dei valori
E dare una risposta che le mente di questo si tratta
A quelle mondo che si è espresso
Con la preferendo della fecondazione assistita al quale nessun partito ancora dato cittadinanza politica
Questa è l'operazione che noi vogliamo fare poi voi la chiamate la fine della CDL
La chiamate
E come vi pare però noi facciamo soltanto una proposta politica abbiano il coraggio di dirlo sulle piazze siamo convinti che il rischio di essere schiacciati in mezzo a questo bipolarismo è un rischio che vogliamo correre però voglio concludere direttore dicendo anche in questa fase storica del bipolarismo del nostro Paese che molti partiti sono nati no per ricordare molti altri partiti anche della sinistra sono amati per dimenticare
Grazie
Grazie al senatore Baccini tanto sull'Afghanistan ministro Mastella andato più a sinistra della sinistra perché chiedendo una riduzione delle truppe ricevendo ahilui un nota Prodi ma poi anche con l'UDC diciamo prima quelle cose su Casini poi l'invito a Follini ieri
Sembrava un po'una sorta di provocazione ministro no
La prima cosa che voglio ringraziare gli ospiti che solo Juan e poi dire prendendo a pretesto Bellora interlocutore D'Alema che voglio anche ringraziare D'Alema per il livello
Qualitativo è attivo dalla politica estera italiana sul piano delle relazioni internazionali
Giulio Tremonti dice
è una cifra un po'esagerata
Io credo che probabilmente tutto questo elementare auto da uno strano paradosso nel senso che quello che appariva un limite della nostra coalizione la politica estera è diventato
Un motivo di prestigio
Il che non significa assecondare i disegni trionfalistici
Il che non significa smorzare le anzi rispetto alla pace Manzi utilizzare l'occasione in questo caso l'occasione data dalla del Medioriente dalla vertenza del Libano
Per intrecciare relazioni ha fatto bene D'Alema ricordare come sì avanzato così da parti D'Alema da parte di Prodi
Con un elemento che sembrava invece essere una sorta di distruzione nostra politica estera non siete affidabili stato gli Stati Uniti
E io credo che la stessa Conferenza realizzata a Roma da D'Alema abbia avuto l'avallo gli Stati Uniti non ci fosse stato l'avvallo di Condoleezza Rice la politica estera americana non ci sarebbe stata la conferenza
E la stessa credo cocciuto ostinazione con la quale anche nel deserto che sembravano delle speranze molto assopite tiepide
Per le quali eravamo visti uno poi in solitario gestire
Questa nostra presenza che sembrava ingombrante andati da soli dice smarrimenti o come farete rispetto
A quello che è il dettato Waddell Ono quello di estinguere la forza militarista bollare io credo che alla fine
Siamo diventati protagonisti questo riconoscimento
Il nostro paese dopo anni al di là di qualche pacca sulla spalla di qualche sorriso di qualche mossa un po'stravagante e diventato protagonista quindi di questo va preso atto questo è merito del Governo in merito al governo la mia opinione è che anche merito Mario delle forze che assecondano sempre ritenuto che sul piano la politica estera un po'con una forma di concezioni andreottiana democristiana che secondo me è una delle modalità alle quali D'Alema si è adeguato la vendo la mia cultura
E quella che sulla politica estera bisogna determinare un'idea per la quale tutti assieme fronteggiamo le situazione a parti dal dato che le fronde ci ami nome e per conto della Italia e quindi c'è bisogno di grande unità per cui ben vengano nessun accettata riconoscibili mente apprezzate le disponibilità come in questo caso l'UDC di quanti altri si sono mossi determinando una condizione che una condizione di lo bolidi avallo certo questo sappiamo anche a volte riconosce a rimanere un poco Gobetti Anna i limiti e di quello che bisogna far da soli
Una forma non di autarchia della nostra maggioranza ma evidentemente bisogna i terminal condizione per le quali ci sia l'autosufficienza e dopodiché l'integrazione rapporto calorica anche delle proposizioni io ho avuto il diniego da Prodi e da D'Alema è giusto che presa del Consiglio dica quello che dica però il problema secondo me si riproporrà a fine anno ci saranno riproposizione perché più siamo legati alla presenza forte soprattutto quando a arriverà all'indicazioni pare a febbraio in cui saremo abilità della missione e più evidentemente bisogna e determinare una forma di arretramento il che non significa di svilimento della nostra presenza in Afghanistan ma certamente per una serie di ragioni abbastanza sobri legati a meccanismi economici anche meccanismi di relazioni internazionali
Forse sarà opportuno discutere dopodiché se la discussione all'interno nostro arriverà da parte di Prodi e D'Alema che spiegheranno che giusto conservare quel tipo di entità per quanto ci riguarda realmente pur avendo indotto ad una riflessione nove e non è chiaro entreremo ma manifesteremo il nostro senso
Alla coalizione
Provocazioni io voglio dire perché c'è stato un po'l'esordio che è sembrato ammiccante da parte del mio tentati demoralizzare o deprimere gli avversari non è nella mia natura pur essendo uno che carica volte
Di aggettivi e volte comprensibile a volte un po'apparsi sul piano dello storpio forzosi nella opinione pubblica assoluto quella politologi che giornalistica lo io prendo atto di una cosa
C'è oggi uno stato di in sofferenza de il modo di determinare all'interno a casa e libertà una proposta policy alternativa la sconfitta che c'è stata quindi non è che io discuto prendo atto realisticamente di quello che c'è
Ed è bastato che dice su una cosa che tutti conoscevano per far venir fuori i nervi scoperti
E ed una forma di antagonismo francamente molto molto esagerato non lo spiego io ma fossi io Casini
Per giovani età per il prestigio accumulato in questi anni mi muoverei da successioni Berlusconi è reato di queste parole
Significa determinare nelle giunture dell'alleanza sconnessione l'unica cosa voglio dire a Mario
è la ristrutturazione la CDL non lo so ma Follini ieri ma non ha detto questo folle ha detto è finita la CGIL non è che ha detto bisogna ora è finita la funzione politica il modo di strutturazione perché Follini ieri anche spiegate dettagliato che gli orientamenti culturali che propendo rispetto ai quali c'è frequentazioni succursale politica dopo
Io appezzamenti territoriali territorio prima culturale politico dato lo da quattro fonti di riferimento
Che quella di natura riformista cui natura cattolica moderata democratica quella di sinistra antagonista e quella della destra quindi non sono io che ho spiegato queste cose
E mi pare che se ci incammina sindaci re arruolarsi ne fossimo reclutati iscritti a questo tipo di dettaglio di spiegazione che Follini ha fatto ieri la destrutturazione non soltanto oggetti rete la casa e libertà neanche la distruzione del centrosinistra per essenzialmente oggettivi queste il datore
Allora si tratta di discutere come discutiamo quale anzi più larghe più strette la mia opinione è che questa alleanza va bene lo credo ci siano discussioni su questo
Io sono iscritto nel segno di coloro i quali ritengono che grande alle Henze non ci sono ci sono difficoltà nel Paese ma non ci sono momenti emergenziali il movente regge emergenziale di trent'anni fa quando iniziare a fare il parlamentare
La vicenda profetica annunciato Moro il terrorismo oggi non c'è quindi non c'è l'emergenza
C'è una compassione o compri trazione di problemi che sono più forti e meno saldi ma questo richiede una comunanza di relazioni parentele politiche su quelle stesse nell'ultima campagna elettorale su questo bisogna riflettere su questo rifletteremo
Su questo storica
Portato un'agenzia al quale che dice che che Parisi mi sono difesa Parisien intervista all'Espresso
Sì tetto disponibile a discutere la riduzione delle truppe ecco
Discutere dice Parisi spera di volo dica Prodi se non so adesso vediamo il problema se lo dice D'Alema Mastella lei lo sa
Una brevissima replica nobilissima Federchimica a Pacini no reale procede io condivido l'impostazione
Clemente ha dato a reso conto un po'di queste ore anche del dibattito pulita però volevo ricordare perché sta diventando centrale questo aspetto la CDL chiude non chiude poiché sono tutti poi aggettivi politici che ciascun leader da a secondo della propria convenienza del momento di quello che pensa io voglio ricordare noi pensiamo e l'ho detto prima a una profonda ristrutturazione della politica e il senatore Follini mi sembra che abbia parlato di queste quale sono le risposte quando parlo di assenza di interlocutori quali sono le risposte che vengono questa sera Clemente Mastella dice sì Follini ha detto questo bravo Follini sostanzialmente però annui questa alleanza ci va bene così come
Il ministro Amato e il segretario dei DS no che non sono due ragazzi che passò a Telese per caso insomma dando una risposta politica bravo il senatore Follini siamo d'accordo passa con voi
Queste sono le risposte politiche
Allora se queste sono le risposte politiche io credo che ci sia bisogno direttore di un supplemento di intelligenza politica va bene adesso cercheremo da qualche parte non so dove
Io abbandonò la politica estera per non rischiare un eccesso di enfasi abbandonò abbandono il sia anche per la tirannide critiche dell'onorevole Tremonti abbandono il caso Follini e atterrò sul conflitto di interessi chiedendo presidente D'Alema
Se
Questa legge che da varie legislature è appesa quello si farà in questa se come lei disse una volta in campagna elettorale
Tra le soluzioni si può anche come di studiare quella che Berlusconi se davvero manteneva politiche vuole continuare a fare politica possa accedere le sue aziende i figli
No p due c'è una cena due diciamo già in l'azienda
Ma più facile affrontare il conflitto israelo libanese diciamo tutto sommato
F
Non affrontare questo mio così che poi Storace di bacchetta così complesse no nel senso che ho visto che il solo riferimento alla necessità di di di vedere che una legge cioè rivedere la legge ha già suscitato un'aspra polemica come avrebbe detto il grande Totò a prescindere nel senso che senza neppure conoscere i contenuti eventuale proposta quindi
Io ritengo
Tra missato mi sono dato come regola di cercare di stare abbastanza lontano dalle polemiche della politica l'interno del Paese anche perché tutto sommato
è un compito con il ministro degli esteri che molto assorbente poi chi fa questo lavoro deve cercare di avere dietro il massimo di consenso nazionale possibile quindi quindi ma è una regolare IST quasi istituzionale che mi sono dato ciò detto insomma continuo a ritenere che abbiamo bisogno di una legge più efficace e più più moderna in in materia di conflitto di interesse rispetto a quella che abbiamo
Io non credo che questo sia un problema che riguarda Berlusconi in modo esclusivo ossessivo io penso che il rischio di un conflitto di interessi un
Insomma è un rischio
Che riguarda chiunque svolga delle funzioni pubbliche vari livelli
E che questa materia nel nostro Paese è regolata in un modo
Non efficace
Con una normativa che si è stratificata negli anni e che introduce anche delle evidenti diseguaglianze fra i cittadini
Il senso appunto che il concessionario della nettezza urbana del Comune tal dei tali non può fare il sindaco
Mentre invece il concessionario delle televisioni può fare il presidente del Consiglio che palese diseguaglianza fra i cittadini quindi io penso che questa materia vada rivista
So che
Stanno lavorando a predisporre dei cambiamenti delle innovazioni persone giuristi di grande competenza
Penso che in modo non drammatico Parlamento ne potrà discutere come si può discutere di tutto
Come dire senza farne una questione personale
Poi d'altro canto
Se queste norme si applicano a chi governa innanzitutto si applicano noi
Poi va bene che l'immortalità politica di Berlusconi oltre già stata stabilità riceve per cui
Sommario io non credo che questo tema debba ruotare per sempre intorno alla figura di Berlusconi diciamo no non ho ho visto che nella Casa delle Libertà ci sono molti che a prescindere da questa legge ritengono che il prossimo candidato non debba essere Berlusconi non per effetto di leggi ma per effetto di volontà politica non ne farei un'ossessione no non può essere nell'obiettivo della legge è quello di prefigurare le candidature del due mila undici pare
Non è molto lontana
Ne però noi possiamo fare paralizzare la l'attività legislativa di un grande Paese civile dalla questione personale di Berlusconi il le consiglia di aspettare diciamo la successione da casa di per noi ci sono Silvio vivamente di affrontare questo tema sulla base di proposte equilibrate che verranno presentate senza dubbio
Per iniziativa di di chi come Stefano Passigli o Franco Bassanini stanno lavorando su questi temi per preparare una base di discussione per il Parlamento quindi non ho dubbi che le proposte saranno equilibrate non rivolte contro una persona e credo che se ne posso serenamente discuterà nel Parlamento della Repubblica io Chio
Parteciperò con interesse a questa discussione ben come deputato
Onorevole Tremonti
La legge Frattini a cui faceva riferimento ministro D'Alema va bene per voi io
Può essere sottoposto a modifiche
Attraverso un dibattito parlamentare corretto e non punitivo come ha detto anche ieri qui Presidente del Senato Marini che poiché in faccia anche questa domanda insieme si risponde a tutte e due
C'è davvero questa diciamo ipotesi di cambio dividerci per la casa e libertà The avverte che
Partiti del dell'opposizione in o anche all'interno senza Positano e c'è questa ipotesi si studia questa ipotesi c'è questa come dire proposito
Anch'io faccio o come dice presente Alema consiglio vivamente io consiglierei vivamente in questa sede e in generale per l'economia dei lavori della coalizione di governo di occuparsi di temi più seri
E più rilevanti per la vita della gente
Però parliamo di pensioni paghiamo deserto caso ci arriveremo per favore ognuno ha diritto di parlare come dire avendo avuto la ventura di parlare in una piazza come dire meno vivace di questa a Bologna ho parlato dodici minuti e sono stato fischiato in continuo per quindici
No no particolare un bel record difficoltà a sostenere a sostenere
Un dibattito vedete questa è una come dire
La piazza è un posto di di grande storico ospitalità e quindi mi consentirete anche un certo grado di sincerità
Io non sono come dire mica venuto qua per parlare di questo sono venuto qua per parlare e mi sembrava più importante del titolo giusto che avete scelto un governo per il Paese
Maggioranze larghe maggioranze strette aggiungerei maggioranze elette stare in un posto un filone della discussione che c'è stata Sanclemente Mario Baccini
Se posso
Io la vedo un po'così
La politica non è una scienza esatta però alcune determinazioni si possono fare esistono due tipi di coalizione quella coalizione to cook coalizione e basta quella che adesso governa il Paese e poi la coalizione con un aggettivo più grosso che è quello grossa coalizione larga qualcosa
Io partirei da questa per arrivare a quella partirei dal caso virtuale la grande coalizione per arrivare a un'analisi della coalizione reale che governa questo Paese
E sulla quale farei anch'io un attacca come è stata fatta sulla Casa delle Libertà dal
Non è che uno va sul Monte Sinai e viene giù con le tavole delle grandi coalizioni però ci sono due modelli essenziali quello che c'è stato in Italia durante il compromesso storico dove il lavoro comune era nel Parlamento ma non nel governo e non per caso ma voi così diceva centralità del parlamento
E poi il modello tedesco che vede invece la combinazione dica di forze politiche tanto dentro il Parlamento quanto dentro il governo
Io ho sostenuto per ragioni diciamo di di di diritti di osservazione della della vita politica in Europa in questi anni ho sostenuto in epoca più o meno nella primavera del due mila quattro che era uno scenario da prendere considerazione lo dicevo allora che va al governo lo dico ora che sono all'opposizione
Ma non lo dico per un fine secondo terzo quarto lo dico per una comprensione della meccanica dei fenomeni che sono in atto
Io mi chiedo se la cifra l'intensità dei fenomeni che si sviluppano intorno all'Europa sull'Europa sui Paesi europei è così alta così forte ha una origine esterna una dinamica così drammatica
Lì poi governare con una coalizione di governo normale ovvero messa in altri termini se tutto cambia puoi conservare i vecchi strumenti della politica
Poi gestire fenomeni di questo tipo codice a quanto un per cento risicato e frammentato al suo interno
La mia riflessione era l'intensità la cifra dei fenomeni che vengono da fuori Petronio saggi di interesse drammatici problemi di ristrutturazione lo stato sociale lì poi governare con meccanismi politici tradizionali la mia riflessione era serve qualcos'altro siccome non poi sospendiamo la democrazia deve inventare degli strumenti di democrazia di Percy
E l'ipotesi della larga coalizione come formula non per l'Italia ma per l'Europa come formula in un qualche modo configurabile io l'ho fatta nella primavera del due mila quattro all'assemblea della Confindustria
Punto a capo
Germania
Una combinazione particolare di fattori ha portato alla grossa coalizione in Germania quali sono stati i fattori primo due forze politiche equivalenti
I popolari e i socialisti equivalenti per forza per storia per tradizione secondo il pareggio elettorale terzo e fondamentali il comune senso di responsabilità
Se tu cerca di viaggiando per la Germania prima e durante le elezioni una elemento un tratto comune nella opinione la gente aveva un solo nome la paura
Ed è stato quello il fattore politico che attivato meccanismi di responsabilità che hanno portato alla grande coalizioni già credo con effetti non negativi con effetti relativamente positivi è un esperimento che non cancella le identità politiche tant'è vero che nelle elezioni regionali nell'Under
Si scontrano
Conservando i due partiti la loro autonomia storica e tuttavia cercano di fare delle cose insieme
L'effetto che c'è stato nei sondaggi però di gradimento dei cittadini sono dicesti indicati mi pare e non solo a quelli tedeschi
Ma diciamo che sondaggio anche di famose medica no no sono italiani e d'altra parte ha dunque funzionato quindi erano giuste o non giuste eh
In ogni caso io credo che un esperimento come quello vada visto nella sua lunga durata può darsi che che non vada credo che ci siano sull'orizzonte delle criticità notevolissime per esser chiari l'economia americana
è in relativa frenata non credo che l'economia tedesca europea sia in grado di avere un effetto di sostituzione credo che alcune considerazioni su questo futuro debbano essere fatte anche per l'Italia
In ogni caso quello è stato
è il caso tedesco io credo che sia enormemente difficile riprodurlo in Italia
Alcuni dicono a sinistra c'è troppa storia
Loro dicono da voi c'è troppo poca storia ci sono fattori di cultura politica di tradizione di divisione che hanno un rilievo enorme configurano il modello
Della grande coalizione o varianti su su su quella formula come molto difficile da iniziare in in Italia tendeva preso atto passiamo alla costituzione dai scusate dalla caso virtuale caso reale che la coalizione italiana di centro sinistra
Io se posso approfittando della vostra ospitalità ma con un certo grado di sincerità la vedo in situazione critica per una ragione politica e per una ragione non me
La ragione
Politica
Dentro la coalizione di centro sinistra ci sono tre forze i popolari socialisti e gli antagonisti la sinistra antagonista che normalmente in Europa ci sono ma sono gli uni contro gli altri
Dentro la coalizione di centro sinistra abbiamo i popolari i socialisti e gli antagonisti tutti tra insieme non c'è una coalizione politica in Europa in cui la sinistra antagonista sì al governo
In Spagna ci sono degli elementi di di di di appoggio in Parlamento ma non al governo
Ora credo che sia un fattore non trascurabile nella valutazione di tenuta politica di una coalizione
Secondo me l'aspetto dei numeri
Il
Senatore ditta Andreotti dichiarato è chiaro che la maggioranza di governo la tenuta della maggioranza difende
Dai senatori a vita che sono determinanti per la tenuta del governo
Io su questo punto voglio fare una considerazione tra virgolette civile e non di di polemica politica io trovo inaccettabile che in questo Paese i senatori a vita esclusi gli ex presente a Repubblica che hanno una loro fonte legittimazione politica autonoma che i senatori a vita votino in questo modo
La Costituzione della Repubblica dice che sono senatori a vita
Il cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale scientifico artistico e letterario
Ora la pace è una cosa una parte è un'altra cosa
Tu devi essere tu devi essere prima e dopo all'altezza della formula vieni nominato perché hai lo Stato alla patria e non una parte e devi continuare a rappresentare la patria e non ho attaccato
Allora io capisco il voto sul governo purché ci sia un governo perché ci siamo Averno ma vedere intense OSCE come dire fiduciario di senatori a vita che nominati per presentare la pazzia stanno a votare gli emendamenti sullo spacchettamento dei ministeri lottò fuori dalla lettera e dello spirito della Costituzione della rete
Cosa si può dire sulla evoluzione possibile io credo difficile ripeto l'evoluzione verso una grande coalizione o varianti sul tipo
Vedo possibile ne abbiamo parlato la Giunta ai voti della maggioranza dei voti dell'opposizione su temi come quelli della politica estera o comunque quelli della del della della missione del del della funzione della proiezione de legge delle nostre forze sull'estero francamente non vedo probabile per quanto conosco è ormai credo un po'di conoscere la la struttura della politica italiana non vedo probabile
Come dire un trasferimento non di un singolo voto ma di forze politiche dalla componente
Della CDL verso
La maggioranza di governo se volete
Non vedo le ragioni della convenienza politica non vedo comunque le ragioni ideali per cui componenti della CDL all'interno di una operazione politica vanno a sostenere questa maggioranza dico
Grazie onorevole Tremonti
Due risposte Flash Zama stelle facili Mastella sui senatori a vita Baccini su diciamo c'è qualcuno che potrebbe passare
Col centrosinistra o no
Ma io vorrei ricordare a Giulio mai come in questa circostanza vorrei fare largo apprezzamento nei confronti di senatori a vita che rappresentano
Una asceta che avviene non a caso ma per benemerenze acquisite sul però sul piano di quello che è stata la propria vita politica io facendo non l'ammenda da riconoscimento di quello che è stata il mio discorso di vita
Voglio ricordare a Tremonti di un governo in cui abbiamo fatto parte io Luís quello Berlusconi che nacque con il consenso determinante dei senatori a vita quindi non si può applicare una logica diversa a seconda dei Meridiani di convenienza debbo anche dire alla sinistra scusate se gli hotel
Sette vita sono di due categorie il Presidente della Repubblica e gli altri il presente repubblica ex presidente ha una sua legittima scusate scusate
Scusate siamo corrette perché qua siamo coinvolti quindi questa è il motivo la nostra forza sì prego giù
Primo secondo io vorrei
Capisco i senatori a vita che vuota la fiducia al governo perché ci sia un governo nel Paese lo capisco perfettamente quello che francamente mi riesce più difficile di capire o più difficile a combinare col testo della Costituzione è la identificazione della patria per cui sei in Senato con una parte politica per quei voti sui singoli emendamenti
Comunque voglio dire la vita anche se breve del governo Berlusconi fu dettagliata dal senatore a vita tra cui anche Gianni Agnelli che come dire in maniera un po'ordinarie voto in quella circostanza
Debbo dire la sinistra che potrebbe dire che uno show Rino si muove un po'zigzagando che anche Mitterrand fece parte alla Terza Repubblica come ministro tempo l'approdo alla quarta quindi lo dico a sinistra che magari guardi me
O vede come uno che non ottempera Carlo estetici abbastanza particolare
Quanto voglio dire a questa formula della larga maggioranza o della propria larghe coalizioni in cui Tremonti ha fatto riferimento è stato tra i primi a parlare in realtà devo dire a Giulio che in Germania non c'è una maggioranza cioè i partiti che sono arrivati sul piano approdo finale nessuno ha determinato la sua maggioranza dicono maggioranza cioè
Risicata
è un pareggio stentato con la vittoria del centrosinistra ma la vittoria c'è stata in Germania no cioè Germania né i socialdemocratici né i popolari la Merkel avevano maggioranza neppure con i loro alleati
E quindi questa differenza che sostanzia Secondo dice Giulio questa sorta di triangolazione popolari sinistra antagonista e socialisti che si trova in questa anomalia della anomali o del caso italiano quel qualcuno politica certamente ha richiamato in esseri casi italiano e come fa mettere assicura sorta di miracolo probabilmente sì però voglio dire che ma in Francia Chirac citati i voti della destra voi quali accettate cioè allora poi il discorso viene fatto Giulio sul piano di quello che uno dice ed è stato uno dei temi di fondo che a volte ci ha galvanizzato ci ha resi protagonisti non protagonisti o stante la non eccessiva rilevanza sul piano del numero ma certamente sul piano dell'ipotesi politiche segnalata l'attenzione sia delle forze politiche sia del Paese che forse occorre una destrutturazione di quello che c'è
Perché magari il terzino gioca centravanti il centravanti gioca in porta cura questo è il limite forse del attuali coalizioni però fino a quando c'è e si è determinante in questa circostanza una vittoria anche se limitata beh evidentemente alle possibili somma cosa a mio parere l'ipotesi è quella del patto costituzionale che richiede atteggiamenti unitarie distinti in una logica riguarda le istituzioni come si governo come si ristruttura lo Stato in rapporto all'evenienza di natura regionale come si rifà per davvero se vogliamo fare una legge elettorale come si pratica una politica estera comune ma al di là di questo nella gestione c'è una maggioranza e cioè l'opposizione e se la maggioranza HT in virtù della in opportunità oppure del venir meno rapporti parentela politica contratta da quelli che sostengono il governo si va alle elezioni non c'è nulla da fare
Non c'è un alterità di proposte politiche non c'è un modo con il quale si passa attraverso elementi decantazione questa assicurazione che pure appartenuta ad una storia che mi è più cara quella della vocazione cristiana con governi che erano balneare non c'è più
Perché oramai siamo approdati ad alcune cose abbastanza particolare
Noi abbiamo determinato del paradosso che la maggior partito erano contrari alla figura del premier forte
E l'unica cosa acquisita che realtà abbiamo premier forte riconosciuti perché stavolta abbia votato per Prodi o per Berlusconi queste date
Vedo che il mio amico il tono immagina filanti aver e lucerne in campo quando sarò premier ancora più forte con poteri più forti ma questo voglio dire francamente anche alla sinistra
Che una modalità straordinaria che rompe tanto la mia cioè non vedo poteri fortissimi insomma esiste anche la logica di partitiche stringente
Nel delineare condizione in cui il premier forte sì ma non è che abbia questi poteri assoluti Franca veniva ad una cosa per la quale è un cammino che mi vede non molto protagonista quindi la logica mostra quel patto costituzionale
Siamo per determinare condizioni di regole a scandire terminerà assieme ma la gestione fatta da chi ha vinto e voglio ricordare che per trecento voti
In una relazione molto più grande mostra e con un governatore fratello del candidato e e quello a governato non soltanto gli Stati Uniti ma anche il mondo intero
Approfitto approfitta del del paragone calcistico che lei ha fatto qui a Telese Prodi si è dato la maglia di Cannavaro che ha dato quella di Buffon da Padoa Schioppa Mastella e D'Alema che i giocatori sono nazionale
Ma D'Alema è un ottimo giocatore io faccio la mia non lo so non poco per Gattuso dei quindi lavorò a centrocampo che invero aveva giocare più avanti anche perché agli alleati come l'arrivo di frontiere Granelli possiamo dalla maglia di Totti o no no beh la maglia di Totti sì anche perché D'Alema e romanista ma anche il totem credo gli abbia regalato perché a Roma risotti no ma dico la balia perché se romanista la magrezza l'allagamento di Totò cerca la maglietta di allenamento di Totti no
Baccini sgombra un po'il campo da sempre da queste perché non so chi si riferiva all'onorevole Tremonti su possibili transfughi
No non mi sembra che l'onorevole Tremonti abbia parlato di transfughi sembra che dobbiamo in questo momento particolare dare delle risposte serie ai cittadini a chi ci ascolta perché ridurre tutto in delle scorciatoie politiche in delle battute da bassa cucina politica credo che non giovi a nessuno
Né al dibattito sul bipolarismo sul quale siamo disposti come partito a discutere
Così come l'onorevole De Mita detto proprio qui questa un bipolarismo appesantito dalla voglia di vincere a qualunque costo tant'è vero che se vogliamo parlare con lo stesso linguaggio
Di Clemente Mastella che io apprezzo anche in questa sua chiarezza di posizione politica certamente le posizioni a destra sono per quanto ci riguarda delle posizioni che noi verifichiamo giornalmente ma certamente una maggioranza che scritte antica a governare il Paese con Caruso e Luxuria non mi sembra che sia poi così bene insomma no ha detto detto questo le puntute rispedì io parlo di soggetti politici di quello che ho che rappresentano quindi il signor abbiamo i disobbedienti di Genova abbiamo c'è una pluralità di differenze non me di giudizi nei confronti delle persone le differenze che ci sono politicamente
Nel centrodestra e nel centro sinistra allora qual è la politica ruolo della politica è quella di non usare le scorciatoie passa di qua o passa di là
Soltanto che in una la forza di dare al Paese perché qui in gioco onorevole presidente D'Alema come lei più volte
Ha detto nelle ultime settimane qui non c'è in gioco sulla politica estera soltanto il futuro dell'Italia c'è il futuro dell'Europa
Cosa farà l'Internazionale socialista all'Internazionale democristiana sono tutti temi importanti ma nel nostro Paese per parlare di politica interna
Noi qui non facciamo la prova dei muscoli di chi è più bravo tra la destra o la sinistra senza non dimenticare nel nostro dibattito che chi è penalizzato nel nostro Paese proprio da questo bipolarismo il ceto medio i moderati e gli interessi
E allora vogliamo dare cittadinanza politica a questi problemi non fare la somma delle sigle Udeur e Udc Margherita queste semplificazioni oppure la somma dei leader vogliamo sfidare a destra sinistra
La cultura di un progetto sulla nuove generazioni con quali valori dovranno vivere
Le nuove generazioni
Tra dieci o quindici anni con quale famiglia con quale qualità della vita ciò alle cose che ci hanno insegnato le nostre tradizioni vogliamo difendere dare cittadinanza politica o vogliamo pur di stare al governo e vale da una parte e dall'altra
A dedicare a questo ruolo che il lavoro la storia
Dei cristiano democratici in questo Paese e allora se vogliamo ritornare
A parlare di politica con lo stesso linguaggio della gente a mio parere cogliere quest'occasione che ci offre il tuo partito
Caro Clemente l'occasione giusta allora il bipolarismo dobbiamo discutere se questo bipolarismo va bene dobbiamo immaginare una ristrutturazione della politica non è discuteremo al nostro congresso l'ho detto prima il conflitto di interessi
Su questo possiamo trovare una convergenza politica ma senza che questa convergenza sia viziata dalla tentazione
Anche in questo dibattito l'ho ascoltato dagli interlocutori di dire che sia penalizzante nei confronti di qualcuno vera una cosa fatta male ma quello che io sospetto è ancora peggio Caro direttore
E che il conflitto di interessi ormai da anni viene messo no come sventolato come un Randello forte magari per attuare quello che il presidente Prodi ci ha detto qualche giorno fa un neri equilibrio nel sulla RAI
E poi non faremo mai la legge sul conflitto di interessi
Allora su questo dobbiamo stare attenti o vogliamo mobilizzare la politica o vogliamo fare ancora la cucina dandogli un aspetto più o meno intelligente
Allora facciamo il conflitto di interessi e c'è un'ampia convergenza discutiamo di Parlamento
Certamente il sindaco non vorrà fare il concessionario della mette sul banco ma anche sui sistemi bancari sui grandi sistemi finanziari
Palazzo Chigi non potrà diventare no un punto di riferimento degli interessi se non quelli della gente non delle lobby
E allora vogliamo parlare di queste trovare delle convergenze
Per affidare alle nuove generazioni un futuro o vogliamo ancora esercitarci tra destra e sinistra penalizzando i veri interessi che sono quelli del centro della gente del centro della famiglia la piccola impresa dell'artigiano
Su questo siamo disposti a discutere voglio concludere anche questa mia riflessione perché nei prossimi giorni dovremo ancora discutere di questo la sfida che l'UDC lancia perché perdere sarebbe troppo comodo Clemente fare un passo di qua un passo di lato
Essere più accomodanti con Berlusconi e magari più accomodanti con Prodi ma non è questo quello che ci interessa
Per dirla in francese come qualche amico mio ha ricordato in questi giorni su qualche giornale è chiaro che l'UDC sceglie una strada più difficile
Noi abbiamo la prossimo appuntamento politico sul serio dove dovremmo confrontare e confrontarci con la nostra politica fra tre anni alle europee
In questi tre anni caro Presidente D'Alema vogliamo ancora discutere
Delle questioni che non riguardano la proiezione politica con quale sistema elettorale dobbiamo affrontare le prossime elezioni se ci saranno fra un anno due anni ho cinque anni quando saranno vogliamo portare il Paese il nostro contributo l'abbiamo dato noi all'interno della Casa delle Libertà abbiamo portato ha restituito agli italiani la legge proporzionale imperfetta manca ancora la preferenza quanti su questi
Temi vogliono restituire alla rappresentanza popolare il potere di eleggere i propri parlamentari allora questa è una questione sulla quale vogliamo discutere trovare convergenze o è una questione di casacche da una parte i rossi dall'altra i neri dall'altri bianchi
Io credo che su questi temi possiamo trovare convergenze siamo disposti a farlo cioè riempire questa nostra dialettica di veri contenuti tutto il resto e poesia
Sì che il francese questa citazione finale
Il senatore Baccini io dodici abbiamo la conclusione quindi chiedo che ho fatto io adesso di uno Stato parlare tutti interlocutori
Il tempo che volevano adesso chiedo non proprio un due risposte brevi devo anche invertire l'ordine e devo anche allontanarvi nudo tema perché io non posso non chiedere
Allora lui Tremonti un giudizio sulla Finanziaria fu sulle linee guida da finanziare che oggi ha illustrato il ministro Padoa Schioppa in consiglio dei ministri
La libertà di parola
Va bene ma libertà
Io ho fatto la campagna elettorale con esponenti numerosi la sinistra che accusavano
L'economia italiana è allo sfascio i conti pubblici sono allo sfascio
Mi pare come di capire che l'economia italiana non è proprio così allo sfascio anzi mi sembra che siamo passati dalla difficoltà sulla terza settimana del mese alla quinta settimana del mese
Che i conti pubblici non siano poi così allo sfascio
Ci sono difficoltà e criticità ci sono stati in molti Paesi europei ci sono anche in Italia comunque lo scenario rappresentato in campagna elettorale è diverso da quello che di vediamo adesso ha realizzato
Ho sentito una sequenza di tesi che francamente mi ha in qualche modo sconcertato primo stiamo peggio che nel novantadue quindi prima delle Europee Ima
Del risanamento
Dobbiamo fare un decreto legge drammatico non vi dico in Parlamento commessa Ramacci sarà dopo si dice ma il decreto legge non si fa metano inutile quindi facciamo un provvedimento che ha una correzione dello zero virgola
Poi si dice una
Vengono fuori i dati sulle entrate fiscali io non voglio fare qui una discussione filosofica se avessero ragione i filosofi medievali io Newton sei meccanismo giusto sia quello causa Effetto o se sia post hoc groppa però caro
Ora francamente che uno che ha detto che l'economia era allo sfascio poi vengono fuori delle cose che vanno un po'meglio dice merito mio quando lui manco sapeva che c'era tanto che non lo stralcio mi sembra francamente in ogni caso vengono fuori questi dati si dice è una rondine che non fa primavera oggi si dice è strutturale
Ma se è una rondine non è strutturale si dice trentacinque poi trenta
Se volete detto molto francamente la vedo così trentacinque trenta anche venti anche su due anni è Edoné mente difficile
E questo sarà il banco su cui si misura il governo
Non è la finanziaria ma il due mila sette che è una cosa un po'diversa nasconda una prospettiva di economia non positiva con l'andamento delle materie prime e del petrolio non positivo con i saggi interesse che salgono
L'intensità l'effettività della finanziaria
Su due mila sette
E il problema non è ciò ha una certa esperienza di dati di marchio di quadro di scenario e poi quando vai a scrivere gli articoli di legge
Vi faccio un esempio pensioni noi abbiamo fatto una riforma che ci sembrava giusta che è stata considerata in Europa come la migliore insieme a quella di Svezia d'Austria
Con delle controindicazioni necessarie ci dicono lo scalone guardate che i tempi della Dini lo scalone ti cambiano la vita secondo che era in atto alle undici del trentun dicembre o alle tre del primo gennaio c'era anche lì ed era fortissimo
E tuttavia adesso si dice che si smonta quello e si fa qualcos'altro
L'ho detto in televisione per lo dico qua se c'è una cosa su cui uno deve avere la certezza e si salvi chi può prima che si può con questo scenari allora che idee o delle finanziarie molto difficile no non la valuti con le chiacchiere coi grandi numeri la valuti sugli articolati di legge
Sui contenuti che ci mette dentro in concreto
Venti miliardi a una cifra metafisica
Può essere in accordo in disaccordo io vi dico anche venti miliardi divisa su due anni è un esercizio piuttosto complesso quando va in concreto sulla sanità sulle pensioni sul pubblico impiego
Torniamo al discorso delle missioni militari il ministro la difesa ha detto
La finanziaria del due mila sei ha gravemente compromesso l'operatività delle forze armate
Mi sembra di capire che siano così operative da dispiegarsi in ragione delle costano ricco di oltre dieci mila unità
Con delle complessità e difficoltà ma se fossero state così gravemente indebolite da una finanziaria magari non sarebbero termali adesso
E per inciso se c'è stato un taglio sulla difesa è stato fatto nel decreto legge di luglio e non marginale
Quindi chiediamo la voglio vedere scritta la voglio vedere scritta in concreto nei contenuti penso che sia un esercizio politico difficilissimo e che un conto sono le discussioni di carattere generale lei le le lei le analisi le cose che ha fatto finora il governo esclusa la politica estera per il resto piuttosto virtuale il reale deve venire ripeto non è che finanziari a fine ma che effetti c'ha sul due mila sette
Onorevole D'Alema riveda quel consenso non è facile ma l'attuale però insomma diciamo dalla dal brusio di prima qualche applauso già abbiamo fatto diciamo per la richiesta più procrastinare la pretesa del consenso generale Joseph fatta qualità
Ognuna proprio era compiaciuta dell'effetto annuncio ha delle responsabilità bipolarismo e che ogni ministro dove ambiti di consenso dello sfascio dei conti
Sì che voi avete cominciato in campagna e Troisi ministro l'onorevole Tremonti non c'era stavo stavo ascoltando che Tremonti di detto
Pare quattro cinque volte che fare la finanziaria sarà molto difficile stavo pensando che pochi come Luís lo Sandra per quanto è difficile
Affrontare la situazione che ci andiamo lasciato in eredità dice qualcosa piantata nel novantasei
Beh la finanziaria ai reportage inchieste senza no
La attiri in video alle cifre fuori inoltre noi arrivammo
Raggiungere il rapporto deficit-Pil più contenuto degli ultimi vent'anni
Comunque a parte questo
Questa riflessione
Io credo che effettivamente il governo è di fronte a un banco di prova molto impegnativo
Perché la situazione della finanza pubblica è molto grave
E perché nello stesso tempo noi dobbiamo cercare di fare una legge finanziaria che non dei prima le possibilità di ripresa dell'economia
In una situazione in cui vi sono dei segni positivi ma anche delle aspettative non positive per il due mila sette proprio in ragione del rallentamento dell'economia americana
Quindi è evidente che una legge finanziaria che deve misurarsi con i vincoli europee con gli impegni che sono stati sottoscritti dai governi anche precedenti
E che quindi deve comportare una stretta per andare sotto il tre per cento già nel due mila sette ma nello stesso tempo non deve deprimere l'economia è una legge finanziaria difficile
Ed è un banco di prova
Della maggioranza che sarà molto impegnativo
Io credo che noi e loro lo affronteremo
Con successo mi pare che la discussione che si è avviata
è una discussione aperta ma nella quale c'è una condivisione degli obiettivi di fondo insomma è
Ho fiducia nella capacità del governo di vincere questa sfida d'altro canto
Ci avevano detto che in politica estera
O ci saremmo separati dall'Occidente oppure avremmo dovuto rompere la maggioranza
Che come è stato ricordato con eleganza si fonda sull'apporto di Caruso di Luxuria ore noi abbiamo messo insieme l'elogio degli Stati Uniti d'America il voto favorevole di Caruso di Luxuria che
Non era stato previsto dai nostri critici diciamo quindi
Qualcosa di imprevisto positivamente per questa maggioranza è già accaduto io non escludo che anche noi sapremo affrontare le scelte complesse della politica economica
Mantenendo l'unità della maggioranza e vincendo le sfide che abbiamo di fronte a noi d'altro canto non ci sono alternativi
Questo è il punto io scortato ascolto con interesse diciamo
Esercitazioni sul
Io non vedo le condizioni di una
Di nessuna delle due cose diverse a cui si allude vedi si allude a due cose diverso
Si allude ad una grande coalizione intesa come diciamo convergenza temporanea delle due forze antagonistiche in un impegno comune
Cosa per la quale a me sembra manchino i presupposti
I presupposti in Germania sono nel fatto che le forze antagoniste che spesso sono forze che hanno contribuito egualmente a costruire i fondamenti del sistema democratico da noi non è così
Il tentativo di dare alla cosiddetta Seconda Repubblica un fondamento di regole condivise fallito
Perché sono sostanzialmente perché una delle due parti si è sottratto a questo compito c'è
Il quell'altra
Come come nella memoria di tutti dicendo io sono uno di quelli che ha pagato il prezzo più alto anche personale a questo tentativo una vittima comunali vanno non pentita marittima non pentito
Quindi noi siamo in una situazione in cui
No non c'è un fondamento comune d'altro canto usciamo dalla campagna elettorale
Ora giustamente Tremonti ha detto che in Germania hanno fatto la grande coalizione perché i tedeschi erano accomunati dalla paura del dal dell'avvenire dalla consapevolezza che per rilanciare l'economia la società tedesco correvano coraggiose riforme
Ne usciamo da una campagna elettorale nella quale
E l'onorevole Berlusconi
è apparso come un uomo che non aveva paura di nulla
Ci ha detto che tutto andava bene
Che si potevano abolite le tasse che se non ci fosse stata un'non è che ci ha parlato il linguaggio delle sfide difficili del Paese ci ha detto che se non ci fosse stata questa sinistra Mina grammi noi vivevamo nel migliore dei mondi possibili
Ma sulla base di questa analisi
Perché oggi dovremmo unire le forze per affrontare coraggiose riforme se una parte ritiene Peck di via apposta cioè non c'è un fondamento non non c'è un fondamento se non c'è una revisione politica culturale che dia un fondamento la gente non si può mette mettere insieme
Dicendo fino al giorno prima che chi che da una parte c'è il rischio di uscire dall'Occidente dalla perdiamo la libertà il giorno dopo facciamo al governo insieme perché queste cose non funzionano e
Soprattutto non hanno credibilità presso l'opinione pubblica quindi io non vedo il fondamento della grande coalizione
Non vedo quali vantaggi avrebbe il Paese uscire dal bipolarismo
Noi siamo entrati nel bipolarismo anche perché è un sistema politico che ruotava intorno alla fissità del centro
E non funzionava più perché non garantiva il ricambio delle classi dirigenti del Paese
E tra mille difetti di questo bipolarismo se non altro ha garantito il ricambio delle classi dirigenti del Paese quindi a questo punto di vista dato vitalità al sistema democratico allora
Io credo che noi non ci sono alternative il primo ha la responsabilità di governare di chi ha vinto le elezioni avendo il coraggio di affrontare le sfide difficili che ha di fronte a sé e cercando di farlo con successo
Si può fare
Secondo alla responsabilità comune di fare funzionare meglio il bipolarismo
E qui invece vedo lo non solo lo spazio ma la necessità di rilanciare un dialogo a cominciare da un confronto sulla legge elettorale perché quella che c'è
Secondo me sommamente negativa da ogni punto di vista
Che
E ingannevole
Ingannevole perché il proporzionale è un sistema che smussa i conflitti ma questa legge non è proporzionale
Questa è una legge oltre al maggioritario
Che affida a chi ha un voto in più una larga maggioranza in uno dei due rami del Parlamento
E questa è una cosa che si fa presto a dirlo chi ha un voto in più governerà ma se succede
L'altra metà del Paese grida al colpo di Stato
Allora noi dobbiamo sapere
Ma no per ventiquattro mila figuriamoci fosse stato uno diciamo che cosa sarebbe successo e allora noi dobbiamo sapere abbia una legge elettorale che è un pastrocchio
Che umilia gli elettori e che trasforma le elezioni in un in un drammatico il giudizio di Dio
Frutto avvelenato di quella mancanza di comune responsabilità a cui ho fatto riferimento allora io di
La maggioranza ha il dovere di affrontare le sfide che il Paese ha di fronte a sé
La maggioranza e l'opposizione hanno il dovere di avviare un dialogo serio su come far funzionare meglio le istituzioni e correggere le regole che presiedono al funzionamento della ditta Democratic e e poi vedremo se questo funzionerà se non funzionerà vorrà dire che bisognerà andare a cambiamenti più profondi ma oggi oggi il banco di prova per tutti è questo e io credo che fantasticare diciamo di nuovi c'è sempre utile fantasticare diciamo ma non aiuta ad affrontare le sfide che abbiamo di fronte
Io ringrazio il senatore Mario Baccini applauso
Ringrazio l'onorevole Giulio Tremonti
Applausometro va bene
Ringrazio il ministro Massimo D'Alema
Non ve ne andate alle diciannove e trenta cioè subito appena ci alziamo Dorigo a questo palco ci sarà un dibattito sull'ordinamento giudiziario e c'è soprattutto ha perso il servizio avuto Di Clemente
Il mio saluto e ciao a tutti e grazie agli altri perché mi sembra corretta essere ospitali nei confronti di chi è tenuto grazie