Attualità politica: interviste a Guido Calvi, Cesare Salvi e Paolo Giaretta

Radio radicale abbiamo Picone Guido Calvi capogruppo dei DS in commissione Giustizia qui a Palazzo Madama senatore Calvi l'amnistia nel sito qual è la sua opinione a questo
Tutto sulla discussione riguardante l'amnistia provvedimenti beh lei vivendo al Senato sa benissimo che il disegno di legge sull'amnistia
L'abbiamo retata è una domanda ma conoscendo la non avevo dubbi
E è stata redatta da un gruppo di senatori tra i quali anch'io quindi a questo punto non possono ritenermi convinto di quella legge ovvero che un'amnistia peraltro con le esclusioni oggettive e soggettive molto ampio non mi stia molto contenuta
Per il semplice fatto che dovendo fare un indumento a favore degli imputati forse si può fare un un'amnistia molto ristretta
Ma sgravare il carico pendente della magistratura e consente un esercizio ricontrollo giurisdizione più efficace malata perché non se ne discute menzionato come la chiama
Questo non dipende da me Saber lei favorevole pure e io sarei favorevole et speriamo di che che tanto dovrà pur arrivare in Senato qualche coda noi abbiamo
Fummo i primi a presentarla insomma l'amnistia è stata presentata in Senato io mi sono battuto che si sarebbe un'ottima ragione per discutere anche grazie dovrà essere discussa comunque dovrà passare quella perché approvata alla Camera prima o dopo dovrà pur arrivare qua se arrivi grazie senatore carri cambiamo argomento la l'aula del Senato sta discutendo sulla cosiddetta non appellabilità delle sentenze assolutorie di primo grado da parte dei pm ma lei che ne pensa quanti il principio generale non è un principio folle anzi appartiene alla cultura
Del common law
Così avviene a sistema anglosassone americano io non sono un ammiratore di quel sistema lo trovo veramente non non Fabio è assolutamente garantista tutt'altro che garantista
Però
Devo prendere atto che in quel sistema cioè il c'è un come dire una garanzia molto forte del difensore il quale persino può scegliere i giurati allora si sostiene che una volta che gli ho esercitato tutti i miei potere di accusa con queste garanzie l'appello non potrà essere più giocata da noi non è così tenermi lontano e non è così è un meccanismo nel quale peraltro si sommano nell'altro processo meccanismi di tipo inquisitorio attizzato accusatorio e allora questo principio in una in uno scenario diverso veramente un sistema processuale diverso ma ragion d'essere in questo no
Mai noi abbiamo provato appena l'articolo centoundici senonché metterà così stabilite la Costituzione che pone l'eguaglianza tra le parti a questo punto ne togliamo togliamo poteri ad una parte non solo ma togliamo Poteri e aspettativa le parti offese alle vittime del reato parte civile renderci partecipi delle quali a questo punto rimarrà hanno non potendo il pm farà appello rimarranno estranei alla possibilità e quindi serve un indebolimento della tutela di quelli che il settimo chiama degli interessi diffusi sì certamente non c'è dubbio logiche allora
Questa è la ragione per per cui non è che siamo contro Ticino io la mia il mio problema è che sicuramente questa norma incostituzionale perché per esempio la trasformazione della corte di cassazione in giudice di merito
Poiché non vi è dubbio che siamo di fronte a una mutazione generica totalmente difforme dai principi costituzionali sarebbe incostituzionale siamo contrari anche perché è chiaro che questa è l'ultima legge ad personam ma di questa legislatura questa è una legge che i collega Ziccone dice guarda un po'che per caso c'è un processo per la la sventura di Berlusconi avere un processo e quindi diciamo vocali e Berlusconi essendo imputato a Milano in un processo nel quale è stato prosciolto in primo grado
Simboli impedire attira così questa legislatura è stato una sequela di leggi ad personam la politica del vomito è stata solo tanto la legge per e questa è l'ultima legge ad personam ultimo come questa volta politico la Rosa nel Pugno informalmente dopo l'incontro di ieri con Prodi nell'Unione ma io sono felicissimo ripetiamo Guido Calvi capogruppo dei DS in commissione Giustizia
Radio radicale abbiamo ora qui con noi Salvi esponente della sinistra DS vicepresidente del Senato presidente salve ma solo l'indulto
Però io credo continua a credere ribadisco che e le situazione carceraria e per le altre ragioni che sono state segnalate in queste settimane giusto anche sarebbe giusto anche votare un provvedimento di amnistia
Del resto anche il gruppo dei DS della Camera sfilate la posizione prevalente ufficiale e numerosi deputati sono di quel sedere sono di questa opinione ma va be'qui in senato non capisco ma per l'amnistia dei provvedimenti di clemenza
Tanto che è contenuto diciamo così l'origine almeno di alcune di disegni di legge proprio di persona
Ma se è una buona domanda per la verità quando fu fatta la richiesta di convocazione straordinaria si è eccepito dal presidente del Senato con certi precedenti che effettivamente ci sono
Che e non non non era necessario procedere alla la convocazione del Senato
In questo momento sarebbe c'è la regola per cui se se ne occupa la Camera serrato deve attendere io spero anche se mi pare difficile viste le posizioni espresse finora
Che il provvedimento sia celermente approvato dalla Camera in modo che anche il Senato possa occuparsi
Presidente Salvini la Rosa nel pugno i radicali sono entrati formalmente con l'incontro di ieri con Prodi nell'Unione qual è il suo giudizio su commenta
Ma è un giudizio molto positivo la Rosa nel Pugno non è un cartello elettorale è un'operazione innovativa che nelle intenzioni dei proponenti
E mette in campo forse significative nella storia politica italiana
E in grado di dare un contributo su temi comincia la laicità dello Stato alla democrazia alla partecipazione
Molto significativo e a me fa piacere che dopo effettivamente un po'troppo tempo di di incertezza e di attesa si sia presa questa decisione c'era un contributo non solo
Ma la vittoria elettorale che auspichiamo Parigi eguale battaglie dovremmo fare in Parlamento così butta un contributo che diventa i più diciamo così importante piste poi tutte le conseguenze dell'affare Unipol e che ne cosa ne pensa della direzione di essere
Ma è stato un punto di intesa importante devo dire che il documento che è stato approvato dalla direzione del partito dopo anche giustamente normalmente come spesso accade in questi casi
è stato meno diffuso mediaticamente non è solo un testo non è prevalentemente un testo così per passare
Per passare che l'appuntamento ma ci sono degli elementi e sia per quanto riguarda l'analisi del capitalismo italiano sia per quanto riguarda la riforma della politica un tema che mi sta molto a cuore le venti normativi
E per la prima volta per esempio il maggior partito della sinistra italiana e chiede una legge sui partiti di attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione ma basta
Certamente nulla diverso solo bastare ma è solo credo che si possa assumere la consapevolezza che non cessato soltanto un errore politico da correggere ma che su un principio di cambiamento
E l'atteggiamento da assumere su questioni molto rilevanti c'è poi una campagna di aggressione contro di noi che va anche ben oltre i confini della legalità
Basti pensare a questo uso delle intercettazioni la naturalmente diceva perché riguardano voi a parte il fatto che c'è chi come me da tempo pensa
Che sia una materia sulla quale si è andati dopo l'acquisiamo oltre alla consueta fuga di notizie perché vengono diffusi i testi che non erano nemmeno gli atti giudiziari c'è da avere tutti un po'd'attenzione per quanto sta accadendo campagna elettorale velenosissimo purtroppo si questo club
Questa seconda Repubblica che non riesce a decollare
Piena di cileni di umidi una una parte del ultima parte della Prima Repubblica che forse non è morta spettano al comando
Può darsi certo i punti di similitudine con il novantadue sono molti per fortuna ci sono anche le differenze e questo è un danno per tutta l'Italia ringraziamo cioè aprire prima dentro il Senato conosco come sempre hanno mittente ovvero da radio radicale
Radio radicale abbiamo crescono i Paolo Giaretta vicepresidente vicario del gruppo della Margherita cattolico senatore Giaretta che cosa ne pensa dell'ingresso a questo punto formale dei radicali della Rosa nel pugno nell'Unione
Ma io penso che
La Rosa nel pugno e in tre nell'Unione e naturalmente
Dovendo andare alle elezioni con una coalizione non è che possiamo far finta
Di non vedere le cose esserci una posizione chiara con gli elettori io credo che sia necessario proprio per avere una posizione chiara con gli elettori
Definire
Due punti una convergenza sui programmi effettiva e leale
Non si tratta solo di condividere la forma della parola ma anche la sostanza di un progetto politico
E occorre che questo rapporto sia un rapporto leale
E cioè occorre che anche la Rosa nel pugno non possa pensare di sottoscrivere un programma condiviso e poi però specializzarsi in modo direi quasi maniacale su alcuni temi di nicchia il tema della laicità della politica è un grande stemma e la sintesi
Naturalmente l'unione ch'io penso ora troverà piuttosto facilmente proprio alcuni temi per con cui magari differenziato spiccare la proprio al ruolo identità politica sì questo sì senza però pretendere di specializzarsi diciamo che proprio nei temi che urtano e suscitano delle reazioni da parte degli altri partiti
Dell'unione ecco quando si accetta di fare un percorso insieme ognuno dalle forze politiche certamente a delle sensibilità particolari ma non è che posso parlare solo dei temi che dividono invece che dei temi che uniscono io invito alla Rosa nel Pugno
E i radicali a parlare anche un po'di più dei temi che uniscono perché il resto è l'atteggiamento leale di forze politiche che si mettono insieme per proporsi agli elettori messi questi paletti dal berbero
Emessi questi paletti a loro come a chiunque altro tipo il benvenuto ripetiamo Polo il perito vicepresidente vicario dei senatori due martiri