Intervista a Sergio De Gregorio sul dibattito nel centro-sinistra sul Conflitto d'interessi e sulla posizione di Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei Valori, in merito

Presidente De Gregorio si torna a parlare di conflitto di interessi ieri Franco Marini dalla festa di Telese Terme ha detto no a leggi punitive però una parte del centrosinistra sembra invece ma contrapporgli un no ad inciuci lei che cosa pensa intanto sul merito dell'argomento
Guardi Franco Marini presidente del Senato
Contraddistingue con insolita di cui libero ogni equilibrio una posizione illuminata in una condizione di questa natura in cui è necessario chiedere la solidarietà del centrodestra
Su questioni che appartengono alla politica internazionali e internazionale quindi sono vitali per il prestigio del nostro Paese o c'è quel su questioni che appartengono anche al risanamento economico del Paese
Qualcuno pensa che i rapporti con l'altra parte sci Curino Orsini
O o si sviluppino meglio pensando al leggi punitive che in particolare puntano a delegittimare il presidente della coalizione avversaria mi sembra una follia soltanto immaginarlo come scenario in una condizione di questa natura invece bisognerebbe aprire alla collaborazione dell'altra parte e non lasciare immaginare che ci sia una pezzo della coalizione che si accanisce
Sulla
Sulla parte avversa quasi a lanciarle un un messaggio provocatorio o pressorio mi sembra che tutto ciò non aiuti il dialogo mi sembra che tutto ciò non sia gli aiuto al futuro del Paese
Provoca spaccature insanabili che poi del tè sul sui temi delle riforme di intese più larghe sulla politica internazionale e di possibilità di dialogo sui temi che stanno a cuore
A chi ha in animo di guardare allo sviluppo del Paese in un'atmosfera più serena
Vi hanno sicuramente creino sicuramente una prospera in
Lei dunque ci sembra di capire non voterebbe mai un provvedimento definibile punitivo per Berlusconi
Assolutamente no guardi non sono
O non sono sulla linea di chi pensa che agitare il conflitto di interessi serva a
Serba tacitare la controparte assolutamente o portarlo al tavolo delle trattative su altre questioni Larraz bassissima di carenza assolutamente no guardi la trattativa
Si determina con la volontà di dialogo e la volontà di dialogo oggi ci lascia immaginare che il Paese abbia bisogno di grandi intese sulle questioni che stanno a cuore
Che stanno a cuore a
A alla politica di risanamento di questa di questa Italia che che abbisogna di serenità non di scontro frontale un'ultima cosa però su questo deve convincere anche il leader del suo movimento Antonio Di Pietro
Ma guardi io federato il mio movimento Italiani nel mondo con Italia dei Valori e non è detto che ci sia sempre d'accordo sulle questioni certo certo
Non è detto che si mantengano sempre le stesse posizioni su questa del conflitto di interessi mi pare
Di Pietro sia svolgendo un ruolo da testa d'ariete
Che mortifica la migliore delle ipotesi in verità eppure so che si tratta di un uomo aperto al dialogo capace di immaginare anche un ragionamento con l'altra parte come ha fatto di recente partecipando a un convegno con Tabacci e Pollini Six-Man sanguinava
Che immaginava un'ipotesi di via di mezzo che passa per una politica della conciliazione è uno non una politica delle aggressioni