Intervista a Maurizio Turco sul Disegno di legge in materia di immigrazione

Morì Cernusco membro della Commissione affari costituzionali della Camera per la Rosa nel Pugno
Come Commissione avrete sicuramente un autunno molto molto impegnativo a partire per esempio dalla proposta di legge dal disegno di legge
Sulla cittadinanza per gli immigrati in Italia ma evidentemente non si può soltanto affrontare questo aspetto della vicenda
Senza tener conto di ciò che attiene a quello che il ministro Amato ha definito sostanzialmente alla stregua di un'attività criminosa di altissimo livello quale quella della immigrazione clandestina e quest'estate si è stato anche un dibattito sul come fare in modo come aiutare la la permanenza possibile o comunque disincentivare far venir meno le ragioni per cui si è disposti ad affrontare un viaggio allucinante come quello che porta le persone dal centro Africa dal Nordafrica fino alle nostre cose
Sì
Innanzitutto io direi che ce un problema di fondo
Che di cui stiamo facendo l'economia nel nostro Paese
Siamo arrivati subito a discutere di cittadinanza lasciando a qualche battuta o riflessione come dire superficiale
Quello che c'è dietro all'immigrazione clandestina ormai l'immigrazione sostanzialmente un'immigrazione di tipo economico dell'impossibilità del poter vivere altrove del tentare una via di fuga cioè una via per una vita
Almeno possibile di tentare un un qualcosa che altrove oggi impossibile ma perché è impossibile e su questo dovremmo a riflettere e dovremo anche avere il coraggio
Il fare una riflessione che vada al di là dei luoghi comuni
Ecco questo voglio dire
Il nord del mondo in Europa gli Stati Uniti
Hanno le loro agricolture che sono
Finanziate con denari pubblici questo comporta inevitabilmente una concorrenza sleale nei confronti proprio di quei paesi del sud del mondo che e e come prima
Attività hanno proprio l'agricoltura
Quindi bisognerebbe avere il coraggio di il
Prendere il coro permettono e cioè di abolire la politica agricola comune comunque di abolire tutte quelle sovvenzioni alla agricoltura che distorcono il mercato mondiale e che comportano come
Effetto diretto un impoverimento in in in questi Paesi e quindi quella immigrazione dovuta alle cause alle cause economiche
Poi c'è anche tutta quella politica sempre dell'unione europea nei confronti dei paesi non democratici dittatoriali
Attraverso finanziamenti che inevitabilmente vengono gestiti dal dal regime e non sempre vengono gestiti secondo le stesse regole che si dà tra Unione europea e cioè il rispetto dei diritti umani lo sviluppo economico del Paese spesso sono denari funzionali alla vita del del regime sesso oppure alle politiche del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale che chiedono ai Paesi meno sviluppati
Delle politiche rigorose di bilancio politica rigorosa che possono essere fatte solo in un modo specializzandosi in quel nell'esportazione dei prodotti di base come caffè Cottone
Cacao quindi impoverendo ulteriormente questi Paesi obbligandoli a una specializzazione che butta fuori dal mercato del lavoro milioni e milioni migliaia di persone ecco rispetto a questo
La riflessione la presa di posizione la promulgazione di iniziative politiche è indispensabile se si vuol fare davvero qualcosa e poi c'è l'altro aspetto
Quella della cittadinanza e della integrazione degli immigrati
Regolari
Su questo penso che sia
Importante vedere un po'anche quello che accade in altri paesi europei o nei paesi sviluppati tipo Canada Stati Uniti il ventiquattro luglio la Francia adottato una nuova legge sulla sulla cittadinanza
Io penso per esempio che il lavoro che è stato fatto all'Assemblea nazionale francese
è un lavoro che un utilissimo per poter comprendere alcuni fenomeni per poter allargare comprendere alcune politiche che chi che sono state adottate con questa legge in Francia voglio dire anche un po'in tutta l'Europa difatti c'è un lavoro preparatorio
Del parlamento francese davvero davvero straordinario da questo punto di vista è anche su questo la le pratiche nei diversi
Paesi non sono sempre tutto uguale però diciamo ci sono alcune alcuni dati dati caratteristici c'è stata presente questa grossa polemica
Sul riconoscere la cittadinanza dopo
Cinque anni di permanenza di permanenza effettive beh i cinque anni sono anche quello che prevedono negli Stati Uniti l'Olanda la Francia il il Regno Unito in Germania sono otto anni in Danimarca nove ci sono per esempio condizioni diverse per accedere alla cittadinanza oltre al fatto
Di di risiedere per un certo numero di anni nel Paese e per avere avuto un certo comportamento per aver vissuto in in in in un certo modo per esempio in Germania
E negli Stati Uniti
Il primo arrivato che riaprire per la prima volta nel Paese ha diritto a un corso di integrazione di oltre seicento ore che comporta l'apprendimento della lingua ma anche
Distruzione civica l'educazione civica la conoscenza del Paese la storia i principi democratici lo stile lo stile lo stile di vita
Corsi di integrazione che presenta in Danimarca e Olanda sono obbligatori
In Olanda e chi non supera il corso di integrazione viene addirittura ha multato cioè
Diciamo che fa parte dei doveri G colui che intende diventare cittadino del Paese apprendere e conoscere quella che nella lingua innanzitutto ma so direi soprattutto
E il quelle che sono Ussi costumi leggi modo di vivere
Noi stiamo vedendo che
In indenni in questi giorni che ancora pratiche
Di altri paesi di altre culture vengono IMI IP imposte sul nostro territorio abbiamo visto il caso dalla ragazza
Di Palermo segregato dai genitori segregate in ragione del fatto che secondo il loro principi fino a diciannove anni si è ancora minorenni e quindi fa parte delle radioattive
Dei genitori di poter chiudere in casa la propria figlia è anche picchiarla ecco rispetto a questo ne dobbiamo essere molto chiari in Italia questo in Europa questo nel Paesi occidentali democratici liberali questo non è non è ammesso
Ci sono anche altri paletti nelle varie nelle varie legislazioni in Svezia per esempio una condanna a trenta giorni implica lo slittamento di un anno dalla possibile agli di di poter chiedere
La cittadinanza con un mese di prigione gli anni diventano quattro nel Regno Unito addirittura un'ammenda comporta lo slittamento di due anni
è una prigione fino a sei mesi tre anni
Io penso che questi siano degli esempi
Che non bisogna assolutamente
Prendere così come cioè è necessario andare a copiare le leggi degli altri però avere una visione complessiva di quello che accade
Nell'Unione Europea almeno nell'Unione Europea è un qualcosa di il fondamentale anche perché poi dovremo andarci a confrontare quei col con con questi Paesi perché nel momento in cui si diventa cittadino italiano sia libera circolazione
In termini non solamente di il movimento ma anche di stabilimento cioè di lavoro quindi la questione è molto complessa ma è molto complessa soprattutto
Perché
Ho l'impressione
Si cerchi di fare l'economia del tempo della riflessione e della conoscenza e in questo senso forse
Il dibattito è stato un po'deviato anche da questa vicenda della dell'UCOII e della consulta islamica della centralità della Consulta islamica e poi di fatto un ma anche a livello di esposizione mediatica se vogliamo al tolto spazio e quindi anche forza alle ragioni del dibattito
Che invece tu ci hai ricordato sul sul piano prettamente legislativo che poi è quello che conta al di là dei di giuramenti codici o promesse di di di buone intenzioni
L'ho presa partire dalla dalla vicenda dell'UCOII
Io penso che vi sia un problema di fondo
Che dovremo risolvere al più presto anche perché è in arrivo
A sempre la Commissione affari costituzionali la legge sulla libertà religiosa in Italia che inevitabilmente anche lì sarà necessaria una
Riflessione direi non conformista
Sarà necessario a non
Non cadere nel ricatto direi del del delle religioni lo Stato laico deve assicurare
La libertà di religione questo non vuol dire assolutamente
Censurare o promuovere questo quella confessione religiosa vuol dire molto semplicemente che anche nell'ambito della libertà religiosa vi sono le leggi dello Stato che vanno rispettate e questo vale per qualsiasi confessione religiosa per qualsiasi credenza per qualsiasi fede cioè io credo che su questo dovremmo essere molto chiari molto rigorosi direi addirittura rigidi
Nel senso che non si può il nome di una religione violare i diritti umani fondamentali ma anche diritti individuali e della persona quindi una vicenda come quella dell'UCOII norma censurata politicamente serie
Un crimine fa condannato in quanto tale e questo vale per l'UCOII o o per chiunque altro
Le differenziazioni tra le diverse confessioni religiose che costituiscono di per sé una discriminazione tra le diverse
Confessioni non è accettabile non si può mettere per qualsiasi ragione una religione su un piano diverso
Rispetto ad un'altra si è a per qualsiasi ragione nel motivi culturali storici io non non ritengo che questa possa essere un comportamento accettabile tanto meno una legge dello Stato quindi ci confronteremo anche
Su questo
Se c'è un dato di speranza è che il relatore
Sarà Khaled Fouad Allam con col quale ci siamo confrontati più volte mi pare che abbia una visione molto
Chiara e precisa di quella che deve essere la libertà religiosa dal punto di vista dello Stato laico democratico liberale cioè dello stato di
Di diritto fondato sulle sulle sulla legge
Sulla legge positiva cioè noi dobbiamo fare un salto come dire di qualità e prendere le distanze da quella che può essere l'implicazione personale in termini di convenzioni dico di comma di convinzioni
Appunto personali nell'interesse nell'interesse generale quindi non bisogna assolutamente avere timore di esprimere critiche verso quel confessioni i religiosi che propugnavano una lettura
Di quella che il diritto del cittadino
Dico nel nostro Paese nell'Unione europea nei Paesi democratici
Illiberali
Censura andò pesantemente attività che vadano in senso contrario alle leggi dello Stato