Intervista a Mario Lettieri sulla Legge Finanziaria in particolar modo sul taglio del cuneo fiscale

Uno dei punti di maggior interresse di questa legge finanziarie stando anche alle cose dette in campagna elettorale
E il cosiddetto taglio del cuneo fiscale
Ne voglio parlare con Mario Lettieri che sottosegretario all'Economia all'indomani della consiglio dei ministri che ha avviato la discussione a Palazzo Chigi proprio sulla costa prossima manovra economico finanziaria
Partiamo dal cuneo fiscale perché vecchie lire reduce da una riunione anche oggi a Palazzo Chigi
Con i rappresentanti delle Regioni ed si parlava di fiscalità di vantaggio per il Mezzogiorno questa è un'ipotesi ciò nei giorni scorsi a proseguono fiscale ipotetici sembra confermata detti se
Ma la
Presidenza del Consiglio come annunciato il presidente pro utile il primo di agosto ha attivato quattro tavoli tecnico politici con le regioni che con le forze sociali per mettere a punto azioni concrete
Perché il Mezzogiorno in passato era stato come dire espunto dall'agenda politica del governo ora noi vogliamo dare centralità perché siamo convinti che il Mezzogiorno possa contribuire al
Rilancio dell'intero Paese
Tra le cose concrete l'altro giorno abbiamo discusso delle infrastrutture dei fondi
E da raddoppiare
In maniera spendibile sui cantieri già pronte sui sui progetti già pronti oggi abbiamo parlato di fisco e le regioni e la Confindustria e i sindacati riorganizzazione degli artigiani eccetera
Hanno espresso una convergenza sulla un su una riduzione del cuneo fiscale differenziata rispetto alle regioni del nord
E allo stesso tempo hanno rivendicato anche la reintroduzione del credito di imposta
Rivisitando euro perché vi sono state anche delle cose che non hanno funzionato a però è stato apprezzato molto l'efficacia del suo automatismo
Che sollecita gli investitori d'imprenditore come dire ma corre dei rischi e aumentare risorse proprie
Questa è una scelta che mi sembra ormai acclarata Sisley abbiamo avviato un tavolo tecnico dei funzionari per
Cominciare a scrivere
La norma che dovrebbe essere contenuta nella prossima Finanziaria quindi si può dire che il taglio del cuneo fiscale sarà differenziato a al Sud rispetto al Nord di quanto si
No non bisogna vedere se
E e la quantità delle risorse che sarà maggiore per la per il Mezzogiorno oppure sarà la percentuale è un fatto di chi simulazioni che faranno
Una cosa è certa e che le misure sul del cuneo differenziato e quelle del credito d'imposta
Devono essere strettamente correlata all'emersione del sommerso
E la stabilizzazione della mano d'opera prove due obiettivi di ripidi ridurre di eliminare il precariato e dirottare il sommerso va coniugato con questi due strumenti di politica Gemola attive fiscale
Perché vigiliamo invece parlando di del complesso della manovra perché oggi si registra non solo le reazioni che ieri ha hanno segnato l'atteggiamento di Rifondazione comunista Ferrero che non aveva votato il DPEF ieri si è differenziato anche sulla manovra economico-finanziaria ma oggi sono i sindacati che dicono
Di essere pronti a sostanzialmente anche alle forme di lotta più dure soprattutto la novità di oggi Epifani dispetto Bonanni che già aveva in qualche modo messo le mani
Ma io non vorrei dando che ci fosse il gioco delle parti tra i sindacati però sono convinta che alla fine vi sarà una vera concertazione e dagli incontri prevarrà senso di responsabilità perché finora proposte specifiche sui tagli non ce ne sono
Una cosa è certa bisogna re è una manovra di trenta miliardi di euro è una una manovra consistente e abbiamo il primo obiettivo di non fare macelleria sociale perché dobbiamo fare degli investimenti
E per lo sviluppo
E per l'equità sociale nessuno vuole venire meno agli impegni assunti in campagna elettorale con il Parlamento quando il Presidente del Consiglio presentata
A al Parlamento per la proposta per esempio di sostegno alle famiglie per quanto riguarda il bonus per i figli fino a diciotto anni nel consiglio ed altre misure la le riduzione più degli affitti per le giovani coppie e così via sono cose note all'opinione pubblicano voi
Bisogna conciliare queste cose dove però fa contenuto una spessa bisogna farlo lo faremo insieme ai sindacati tra gli altri attori sociali
Alla fine prevarrà diciamo se contro per il consenso che Rifondazione ma anche Rifondazione io sono più ottimista ora siamo nella fase iniziale ogni forza politica alle proprie sensibilità i propri referenti sociale ma la dura realtà poi dei numeri costringe tutti noi
A più miti consigli