Il partito democratico: i sì, i se, i ma...

Ieri poi parlo
No no io come no no no
Equestre
Sì no no ma io comincerei per dare notizie notizie
E alle quattro poi dobbiamo staccare mi dicono
Eccoli Olla qui muscoli anche qui perché c'è sparo
Tu adesso qui l'analista consegnati Landolfi Sacco Screti
Però prendo tempo leggenda delle cose
Sì sì civili addirittura
Sì sì
Meno Alitalia c'è eccome no cioè non è Svezia
Ma questa di Québec sbaglia ammalia rende tutto allora e allora
Ma queste cose ma rimani qui allora poteva condurre l'esame
Allora fece no adesso ciò anzitutto un elemento statistico delle presenze
Dare qualche cantieri apriranno insieme io non lo conosco
Da oggi
Ciò Carlo sentiamo a Grazie di quel documento sulla scuola che mai mandato grazie
Casa sì sì no ma prima tante anziché andare volevo dare alcuni elementi
Ecco io inizierei dandovi qualche Piccolo messaggio aggiuntivo così approfittiamo
Commenta gentilezza
Anzitutto dirvi che stamattina e in questo son cose che
Sono irrilevanti ma sono anche di curiosità avevamo toccato una presenza di centotré
O uditori
Ivi compresa centotré però compresi i cinque della presidenza
Poi nel frattempo ricevuto un messaggio da Capezzone sette che
Segretario del partito radicale che ci dice sinteticamente così
Dispiaciuto di non essere presente
Chi in realtà
Ah sì ma non succede non non c'è non c'è rispetto per la presidenza del perché trecentotrentuno questo riguarda guai no ma non sono questi ho contato le emergenze
No no questi invece mancano hai fatto bene a dire ma perché queste sono veramente poche
Le schede dilagano consegnargliela e mai inquina le consegnano anche qui
Allora è se abbiamo fatto una
Lo credo lo capisco ma bisognava coordinare
Allora non
Capezzone ci dice che dispiaciuto di non essere in cui sottolinea però che è comunque interesse di tutto l'arco politico centrosinistra centrodestra compresi
Quello che sarà l'epilogo di questa gestazione che mi sembra un'osservazione appropriata
Di fare il partito no no no Paloma
E poi inizierei prima di dare la parola ecco a Landolfi è in cui faranno
Faranno seguito Sacco
Segreti Nisi campo Gualtieri e Averardi che concluderà vi voglio leggere
Il messaggio di
Gianfranco Pasquino che ci ha mandato apposta anche Luigi spiaciuto di non essere presente
In allegato mi ha dato questo messaggio da leggervi come
Come ecco appunto sto facendo
Riunificare le sparse membra del centro sinistra sarebbe certamente operazione meritoria purché consentisse un ricambio cospicuo dei vertici degli attuali partiti
Garantisse il ricorso alle primarie per la scelta dei candidati
Al Parlamento e a tutte le cariche elettive in cui si debbono confrontare più persone
Stabilisse una reale democraticità interna nei processi decisionali parentesi attuazione completa dell'articolo quarantanove
E fosse accompagnata dall'elaborazione di un sintetico ma incisivo programma di riforme nell'inizio
Nell'attuale fase sono promettenti
La pausa di riflessione mi sembra come lettere in cui nelle quali i contendenti ammassano le truppe
Dopo molto titubante o comunque decisa
Che partecipare
Cos'è
Impreparazione scusate la pausa di riflessione mi sembra come le tregua nelle quali i contendenti ammassano le truppe dopo molto titubante o comunque deciso che partecipare preferibile al chiamarsi fuori
Siamo in ballo non gli elettori del centro sinistra e non dovremmo lasciare deleghi a nessuno dei non molti originali e fantasiosi dirigenti dei partiti e dei partitini
Chi ha più idee né se non viene schiacciato dalle burocrazie anche giovani liste potrebbe fare più strada o almeno così continua a sperare auguri Gianfranco Pasquino
Adesso però io proporrei di chiudere le porte se c'è l'aria condizionata
E queste caste che chiedeva di chiudere le porte
Va meglio così vero
Quindi io ho letto dunque la sequenza degli interventi vero c'è qualcun altro PPI e prima di chiudere le iscrizioni
Se non c'è nessuna nuova iscrizione io darei la parola a Antonio Landolfi
Sensibile sì mi sembra di sì
Le che parso il dibattito di questa mattina estremamente
Interessante
Ricco
Interpretazioni di analisi e anche di alcune verità magari spiacevoli con quelle che abbiamo ascoltato quindici Pezzoni
Offerti recita Giorgio Benvenuto da carte eccetera
Di quella che la sociologia politica kamikaze in poi si sarebbe definito l'analisi del dominio reale
C'è in ogni processo politico c'è un elemento
Che va riguardato con grande attenzione
Come il processo spesso e come le modalità di questo processo
Finiscano per creare situazioni disuguaglianza
Di privilegio
E anche di concentrazione di potere
E questo è stato secondo me
Di grande aiuto nel valutare
La fase attuale in cui è
Il corso che hanno preso indicazioni anche operative di procedere alla formazione un partito democratico
Io mi sono sempre chiesto
Perché la scelta
Del nome
Che non avviene mai a caso
E sempre il segnale
Di una cultura politica o delle sue variazioni
In genere
La definizione di partito democratico non appartiene
Alla tradizione
Politica dei partiti europei
Se non per qualche formazione che essi autoreferenziale ossia autoreferenza è come democratico liberale
Oppure democratici di sinistra come abbiamo visto nel corso dell'evoluzione dell'ex Partito Comunista italiano
Ma nella sua dizione nella attualizzando i partiti politici europei
La definizione democratica viene sempre accompagnata con un aggettivo
Per quale ragione
Perché valida la indicazione che un grande
Maestro
Del liberalismo
Che era focaia
Visse quando analizzando la fase politica in cui lui viveva che era quella dagli anni dieci negli anni trenta dal secolo scorso
Che
Una società
Che
E totalmente liberale
Non è una società liberale
Questo significava il monito che grande pensatore
Liberale
Dava messo ogni tentazione di un monismo culturale
Di un pensiero unico politico
Che si risolvesse in una amalgama estremamente coeso ma indifferenziato le scelte politiche e delle volontà operative che si susseguono di scelte
I fiori che
Questa è la ragione di fondo per cui la storia
Dell'Europa continentale che non è tutto da buttare via nonostante quello che dicono i corifei attuali Berlusconi
Che la dicono sempre in contrapposizione quindi e quindi in seconda battuta in seconda misura rispetto alla storia degli Stati Uniti degli steroidi
La storia politica della Democrazia europea è stato sempre quella di differenziate
I prodotti politici della rivoluzione liberale
Per cui la storia de le forze politiche dei partiti europei è sempre stata quella dei cattolici liberali dei conservatori liberali dei socialisti liberali
E per qualche caso anche
Vittimismo Stasi sicuramente dei comunisti liberali asciutto un caso per tutti quando si cita l'esperienza storica di Umberto Terracini come quella di un comunista
Realmente sostanzialmente liberale
E quindi il processo che porta ad abbandonare a retrocedere rispetto a questa storia
Di un liberalismo differenziato che poi nella dinamica nella dinamica
Storico-politica apportato sempre a far convergere il cattolicesimo progressivo
E il liberalismo progressivo facciamo il caso di Beveridge Lord Beveridge in Gran Bretagna tanti altri persino il caso di Mitterrand anche da Uribe che dal liberalismo di sinistra cioè dal radicalismo Maurice socialista
Più importante mi sarà certamente che Rosi Bindi dal punto di vista della storia la storia della storia europea che non lo so perché non si peritonite rinunciare alla definizione
Pura di liberale radicale per assume quella di radicale e socialista prima e poi socialista tout-court successivamente
La dinamica storico-politica
Della democrazia in Europa ha sempre portato alla convergenza finale delle correnti del liberalismo progressista
Verso
La partecipazione alla vicenda storica del socialismo europeo il socialismo do verso il socialismo liberale
Accettare
La definizione democratica tout-court
è sicuramente dal punto di vista semantico
Una retrocessione
Significa che non c'è più liberal socialista ossia più liberal socialisti mie soltanto liberale
E allora si ricade sì case
Modella modellistica di partito non europea
Che come diceva prima dello storico per l'abbiamo conosciuto i partiti democratici Selicato in una della modellistica politica
Nel modello del partito democratico americano
Che ha una sua ragione d'essere
Una filosofia politica generale nella storia degli Stati Uniti d'America temere d'America
Che è una società che tendenzialmente
E in contraddizione con il con il monito di via Hayek che una società
Totalmente liberale con qualche eccezione sono state poi molto fertili per la storia americana eccezione Minutillo quando Roosevelt accettò il programma
Socialista quando fece la scissione del partito democratico americano prima poi di essere candidato alle elezioni presidenziali pro
Che
Stabili la creazione del partito democratico indipendente che prese il programma socialista e Watson lo fece
Realizzare attraverso l'esperienza del Musil che avvenuto attraverso l'esperienza di Kennedy che stamattina si ricordava anche se che fa capolino adesso nella ipotesi di avere esuberi
E poiché poi sottintende la richiesta di aprire anche di un sistema sanitario pubblico
Che salti da Salvi così i limiti uno delle contraddizioni fondamentali della vita sociale americana la mancanza di una protezione sanitaria per i ceti più deboli
Che sani con una politica per la casa il fenomeno degli cibo molesto per cui ci sono dodici milioni di americani sono l'instabilità azione che vivono che dormono
Sulle panchine dei giardini pubblici oppure venne se nelle case costruite Copponi cartoni ogni tanto il liberalismo assoluto nordamericano
Tende a fare delle aperture anche esso verso il socialismo come sul piano internazionale non dimentichiamoci di questo il partito democratico che non è affiliato nessun'organizzazione politica internazionale però ha costituito un'associazione di politica internazionale presieduta da ex Segretario di Stato Margherito o Bryce che ha aderito sia pure investito osservatore internazionale socialista
Quindi anche lì ci sono delle pulsioni in questa direzione anche se non mancano ma ancorò probabilmente mai realizzate Sanz hanno mai saranno mai realizzate invece io lo vedo che si propone in Italia almeno dal punto di vista teorico è un modello che semanticamente ha scarsa ragione di essere avremmo tutti preferito si chiamasse Casa dei riformisti o partito riformista questa nuova questa innovazione
Ma poiché è possibile accettare la motivazione che viene data per cui si sceglie la denominazione di Partito Democratico per rinnovare rispetto ai partiti italiani e partiti europei che saremmo che sarebbero siamo Boffo veti che sarà presenterebbero
La la vecchio sistema del secolo che ormai e trascorso che però è stato per la socialdemocrazia europea un secolo curioso anche per molti storici definisco il ventesimo secolo o almeno avrò seconda metà come il secolo della socialdemocrazia
Quando
A proposito di svecchiamento il modello del partito americano è molto più vecchio
Perché non sei stato mai cambiato
Rispetto alla fondazione dei partiti americani Partito repubblicano del partito
Democratico che risale alla fine del diciottesimo secolo e che sicuramente è più vecchio almeno di cento anni rispetto ai partiti socialisti democratici e socialisti liberali dell'Europa e questo lo sa e gli interrogativi
Che ci debbono continuare ad accompagnarci
Capire se la proposta di abolire qualsiasi cenno
A un riformismo perché il riformismo nella storia europea è stato essenzialmente socialdemocratico e socialista liberale
Che qualsiasi sia il centro a cancellare la definizione di socialismo liberale o di liberalsocialismo liberalsocialismo
Significhi solo Sanzo una retrocessione se Orrico e di cultura politica verso modello democratico indifferenziata
Perché se questo fosse allora si capirebbe la ragione che non si sostiene come è stato ricordato stamattina nessuna analisi logica
Dalla imposto la possibilità di un'alleanza organica o di un accesso nel Partito socialista europeo del Partito o nell'Internazionale socialista
Non nasconde
Una tentativo di innescare un processo di rendere centrista
Gran parte della sinistra italiana
Salve inserire nel manga ma indifferenziato cioè di una definizione diciamo esclusivamente liberale
Questo ce lo dirà lo
Le fasi successive a quelli in cui siamo arrivati oggi constato
Sul piano dei fatti
Che o ci si è realizzato
Già
In modo che non mi appare soddisfacente anche alla luce dei discorsi di questa mattina
Il concesso innescando di formazione del Partito Democratico
Perché anche qui mi viene il sospetto
All'analisi strutturale
Che ci è sempre accompagnare
Di una modello di riferimento nel partito americano
Che cosa è accaduto
è accaduto proprio dal punto di vista elettorale
è stata come dire conveniente la presentazione alla Camera dei deputati della lista unica che ha certamente arricchito di consensi della proposta dell'Ulivo
Ma e il risultato di tutto qui insisto quale stando a quello di creare un partito nuovo sia Pauline in forma di federazione fra i partiti
Come partito degli eletti
Non a caso
Degli eletti e poi in parte sono stati conclusi certamente nominati dalle direzione invasivi per la vergogna della legge elettorale che ci ha offerto del bosco Berlusconi
Non a caso successivamente
Si è realizzata prima questa unità nelle liste elettorali
Poi si è realizzata questa unità fra i gruppi parlamentari alla Camere e al Senato
Ricordiamoci quelle ci ha detto Giorgio Benvenuto e cosa ci ha detto Giorgio Carta
Massi è realizzato la unità degli eletti nei consigli regionali
Nei consigli comunali nei consigli dei municipi o delle circoscrizioni comunque Sirat comunque si voglia Sivo si voglia
Che ha creato due livelli retrocesso
Di formazione del partito democratico il livello degli eletti
Perché è coerente con la modellistica americana perché io del partito democratico negli Stati Uniti il Partito repubblicano sono partiti degli eletti
Si è partiti Terzilli degli eletti degli agenti
E poi contrasta con la richiesta che è stata pressoché unanime nel dibattito di questa mattina
Gli avrei è un processo di formazione del Partito Democratico che ponga in primo piano o almeno su un piano di parità la fascia degli eletti che è estremamente numerosa
Non è soltanto quell'apparato gli apparati interni ai partiti ma la fascia degli arresti che a tutti i livelli di una società dove il sistema politico sì
Diffuso e comprende complessato e complessità complicato e complicato
Coccaglio confusi tra l'altro
Per i conti pubblici perché ormai eccolo Pagani tutti ognuno paga il volevo dei municipi gli assessori municipali così accennato sono già c'è un dispendio dei costi politici enorme su cui dovremmo riflettere
Ma che M. ponga su un piano almeno di parità di lettori i cittadini che ma pongono una domanda di partecipazione che sarà anche
Conviene sufficiente per certi aspetti anche così indebolita poi da da bar come dire da da sola da pulsioni populistiche che vengono abbiamo visto il caso del caso l'indulto in questo senso
è porre questo è un obiettivo che è stato avanzato con grande forza tutti quelli sono intervenuti stamattina quindi noi abbiamo in corso
Un processo di formazione che un partito democratico concludo con questo proprio questo
Che certamente
Può essere corretto può essere corretto con un'iniziativa che parta dai cittadini
Dare soggetti culturali
Dei soggetti sociali dei cosiddetti soggetti della società civile qualche volte anche incivile questo e questo può essere fatto se
Da questa seminario
Sì di parte una iniziativa di diffondendo sul territorio mobilitando sollecitando quelle forze che offendono
Una possibilità di creare effettivamente un soggetto politico nuova non nuovissimo e che accetti lo spirito profondo e le regole della democrazia
Politica e sia in grado di cambiare l'indirizzo che purtroppo anche io vedo in atto
In questa creazione parziale
Del partito degli eletti così come sta avvenendo con tutti i prefetti e i suoi effetti
Sacco
Dopo Sacco grevi
Dopo c'è una libri
Rapidissima lettura dell'intervento di Igino Ariemma come cattolico democratico credo
Tutto ma io vorrei leggere tutto e lasciare tutto lo spazio mi scuso con Antonio
I tempi ormai stringono perché cioè ci sono un sacco SuperHeavy questa lettura purtroppo devo stralciarla perché lungo la relazione campo Gualtieri è una lettera dei socialisti diessini che che ha alla quale anch'io ho aderito
Che che fa così e poi Berardi ma chi ci minaccia appunto
E degli appunti saggi pubblicati gli immobili
Sì
Ci si norma scusate ma o sono diesis e il nuovo governo
Perché avevo quattro dobbiamo per loro adesso mi scuso se si siano un popolo perentorietà
Posso trascorre
Buongiorno a tutti mi presento sono Fabio Falco i coordino il circolo di Roma di libertà e giustizia l'associazione fondata da Umberto Eco Alessandro Galante Garrone e tanti altri nel due mila e due
E di cui vi porto il saluto da parte della Presidente Sandra Bonsanti oggi impegnata a Milano
Desidero inoltre ringraziare i promotori di questo importante appuntamento che riapre
Quindi i lavori dopo la pausa estiva concentrandosi su un argomento che è tutto fuorché secondario tutto fuorché relegato così al al politichese per cui il direttore Giuseppe Averardi direttore della lista ragionamenti così come il presidente Gian Maria Fara presidente dell'Eurispes ancora
Silvano Miniati Pierluigi sorti e
Ernesto Felli di gli ultimi due si fa appunto affermati alla moderazione
E senza fargli perdere tempo visto che insomma ci sono diversi interventi che seguono vado subito a leggervi alcune idee che ho cercato di di sintetizzare in un intervento
Il dibattito sul partito democratico necessità ben più di una riflessione ed oggi se ne sono viste molte anche di livello qualitativo elevato
Il cantiere è stato aperto ufficialmente ormai da diversi mesi ma agli interventi sembrano non seguire Progetto organico continui istituito ad una serie interminabile di false partenze rimbalzi di palla passaggi tattici con l'obiettivo di smuovere le acque senso smuove essi dalla propria posizione insomma si naviga a vista
La strada come ha più volte dichiarato Dario Franceschini e questo è positivo perché Franceschini come sapete capogruppo dell'Ulivo alla Camera un primo segnale quindi di unione
è però piena di curve dunque conviene finire il giusto andamento per evitare si va sbandate non sono dunque positive nei bruschi accelerazioni tanto più frenate dello stesso tenore
Attività sottolineo che spesso vengono compiuti alternativamente sia dei DS sia dalla Margherita
Continuare pertanto a discutere a ruota libera con dichiarazioni ed interviste perfettamente ad incastro determina paradossalmente classico effetto annullamento
Mi riferisco in particolar modo i moderati i Dl ai riformisti DS o cambiando ai moderati DS o riformisti Dl
Gli elettori del centrosinistra notoriamente sono dotati di un indice di pazienza superiore alla norma
Forse fin troppo soprattutto in questi ultimi dieci anni e nei confronti di coloro che hanno avuto comportamenti ondivaghi tali da tergiversare attorno alla nascita del nuovo soggetto
Ciò nonostante per ben due volte considerando le sole elezioni politiche senza quindi tirare in ballo la supporto le consultazioni ministro attive
Hanno manifestato una decisa preferenza per i soggetti aggregati o meglio il simbolo unico grida si quindi i risultati delle ultime elezioni politiche alla Camera
Nonostante la legge proporzionale
Credo che agli elettori poco importi sa il nome di tali cornice sia Ulivo o Partito democratico quello che conta sono i programmi che il nuovo soggetto riuscirà ad elaborare
Fondando la sua azione su quel bagaglio ideologico oggi ereditato in parte da DS e Margherita
Qui si deve far riferimento con un approccio innovativo
è infatti difficile far coesistere anime diverse a meno che non trovino la giusta sintesi attraverso un sincretismo ideologico che non può più scandalizzare fedeli alle famiglie di partito
Non servono alchimisti omaggi della provetta l'elemento chiave su cui fondare l'analisi è dunque la necessità di superare l'eterno particolarismo italiano nell'ultima versione supportato come anticipavo da una legge elettorale ad hoc che oltre a legittimare la disgregazione ha dato origine ha nominati più che eletti come diversi relatori sottolineavano precedentemente
Guardiamo dunque agli elettori
L'altro ieri il nostro presidente Sandra Bonsanti ha scritto c'è un solo riferimento che faccia scattare l'applauso parole magiche che scatenano passione speranza si chiama Partito Democratico
Alle feste dell'Unità o della Margherita e il Partito Democratico che militanti e cittadini senza tessera vogliono sentir nominare dai loro leader durante questi riti di fine estate
Lo esigono quasi fosse il talismano che scaccia le tensioni e l'ansia che riporta il sorriso ma allora ci si chiede gli elettori del centrosinistra quanto contano per il centrosinistra
Forse sarebbe opportuno ripartire da loro concretamente l'elettore oggi non sembra più posizionato al centro ma sempre più alla periferia del sistema chiamato invocato ma difficilmente ascoltato fino in fondo
Da Cicerone abbiamo preso seppure in riferimento alle forme di governo che l'aristocrazia esagerando la metto in relazione alla classe dirigente dei partiti rischia di degenerare in oligarchia
Ebbene forse quel momento è arrivato non oggi ma un bel po'di anni fa
Ecco il partito democratico nascerà dotato di sana e robusta costituzione se quando supereremo tale degenerazione
La stabilità delle democrazie legata alla stabilità dei partiti è difficile che si verifichi diversamente
Piero Fassino ha dichiarato con lucidità in una intervista estiva
Qualche settimana fa credo sì nel centro sinistra ci sono tredici partiti
Nove dei quali sotto il tre per cento
Viste le parole di Fassino è chiaro che il Partito Democratico considerato non semplice somma di soggetti oggi autonomi sarebbe di parziale ausilio ad un'opera di rimodellamento dell'intera coalizione
Ma gli effetti benefici della potatura andrebbero oltre il semplice risultato di realizzare un soggetto aggregante moderato con un'anima riforma pop oserei dire riformista e popolare al tempo stesso sì avrebbero infatti ripercussioni immediate sulle ali radicali della coalizione tempo fa Pietro Folena ex esponente del correntone DS che come tutti sapete oggi indipendente in quota Rifondazione
Auspicava un processo unificatore addirittura tra le forze più radicali qui coinvolgeva Rifondazione Comunista Comunisti Italiani Verdi alcuni movimenti
Aggiungo che non potrebbe rimanere alieno da trasformazioni nemmeno quel centrodestra che attualmente in panne causa assenza del nocchiero Berlusconi un effetto domino benefico dunque posizione viene aria nuova nel sistema partitico italiano e di riverbero nell'agone politico si andrebbe incontro ad una nuova stagione fatta non più solo di cambi di sigle le transumanze strumentali intra ed extra moenia
Ovviamente un quadro di linfociti mento del parco partiti italiano è possibile non senza una buona legge elettorale proprio quella che oggi manca come prepararla è questione che spetta agli e Sperti di sistemi elettorali dei politici
Di entrambi gli schieramenti di soluzioni scene sono molteplici e tecnicamente varie dalla gradazione del maggioritario al proporzionale con sbarramento edificanti e non diesel Greganti e potrei continuare
Metterò nostro obiettivo come libertà e giustizia pungolo ponte tra i partiti e la società ovviamente l'estensione vale per le altre associazioni sono tantissime si impegnano credo ma anche per questo
Indicare quali principi a quali principi debba ispirarsi pietra angolare di una buona legge elettorale come tutti voi sapete e la rappresentanza dell'elettorato che non può essere considerata disgiuntamente dalla governabilità
Siamo in presenza ormai da tempo di un eccesso di rappresentanza governabilità sistemica acquisisce cerca di ovviare parzialmente con accordi a tempo determinato comportamenti camaleonti ICI che sicuramente non appassionano gli elettori forse nemmeno gli addetti ai lavori ma cosa ancor più grave comportano instabilità perenne
Da del messaggio riporto in ultimo e concludo alle parole di Francesco Rutelli tratte dall'intervista del quattro agosto pubblicata sull'Espresso credo abbastanza nota
Noi stiamo pedalando per il cambiamento del Paese
La gara non è un sogno las non si vince stando fermi secondo una tecnica del ciclismo su pista mandando verso il traguardo e il baricentro del governo deve essere una grande forza riformista che progetta le innovazioni
Per cambiare ci vuole coraggio a Budan sacrificio
La classe dirigente ed i principali attori partitici del centrosinistra devono avere la volontà e la forza di portare avanti un progetto condiviso
Creando consenso mirando in pratica al quaranta per cento del bottino elettorale così come auspicato da Walter Veltroni
E noi dobbiamo spingerli facendo sentire la nostra voce con questa e tante altre iniziative
Atti a creare raccordo concordia tra le parti noi di Libertà e Giustizia concentreremo la nostra attenzione a partire dall'imminente autunno sul Partito democratico ma non solo
Come già detto abbiamo l'urgenza di rimodellare la legge elettorale creando all'occorrenza un habitat favorevole per rinnovo soggetto ma non solo a giugno come sapete abbiamo conseguito una grande vittoria insieme
Ponendo fine alle velleità finto riformista dell'attuale opposizione e bocciando le urne maggioranza quasi assoluta la riforma costituzionale imposta ora si attende un periodo di riflessione e studiosi possibili interventi da adottare su questo e tanti altri punti ci faremo sentire ed appoggeremo proposte costruttive provenienti da partiti dal mondo della società e non solo
A patto che siano tese al miglioramento del sistema politico italiano affinché la sua intrinseca innovazione sia trainante per il cambiamento del Paese
Vi ringrazio scusate se vi ho tediato
Ne dispiace essere invasivo durante il periodo anche in questo caso
è durato cinque sei minuti di chiuderlo presento quindi sono me ne scuso assoluta meglio
I tempi sono così sempre alle sedici si conclude tutto la relazione finale deve ora è avvenuta l'ampiezza che che che giusto a cui giusto affidarci che prima
Silvano Sgrevi ma prometto che non mi faccio richiamare soprattutto anche perché devo vincere il mio obolo da pennichella rispetto al la ripresa dei lavori
Vedo la disattenzione vedo il fatto che ancora una volta questa voglia della discussione sembrerebbe più per addetti ai lavori invece che come motivazione politica di ciascuno di noi che siamo venuti da oggi qui liberamente poter rappresentare la nostra idea non viveva di tutti quanti
Allora rispetto a questo io credo che per attirare anche un po'l'attenzione non ci sono solamente lei si se il ma ma ci dovrebbero essere anche dei no netti
Io credo che dovremmo dire non non netto a un partito che viene formato esclusivamente dalla burocrazia o di pochi addetti ai lavori anche se sono dirigenti nazionali
Dovremmo dire no a modelli di partito che potrebbero portare anche in Italia prima e non rompa dopo a vedere un elettorato ridotto al quarantacinque per cento io non ho niente a che fare
Con una scelta di una disinteresse per la politica perciò sono sì per la Costituzione
Di quella capacità che sono i partiti di fare un'analisi per poter poi proporre con la politica e con le maggioranze governi possibili intelligenti capaci di rispondere alle esigenze della gente
Sono sì per un partito che riesce a far dialogare tutte le sue componenti perché purtroppo come tantissimi di voi vengono da esperienze che finito con il partito socialista si sono dati da fare
Per la riunificazione della sinistra per superare il mille novecentoventuno
Che ha accettato la così debutti Sima parola utilizzata da Firenze in poi della contaminazione culturale
Perché si fonda su un nuovo partito che ha sempre avuto paura di chiamarsi in un determinato modo se chiamato di sinistra di democratici ma ha avuto sempre paura di dire che la sua appartenenza alla famiglia socialista
E sono preoccupato preoccupato perché nessuno delle maggioranze all'interno del partito dei DS all'interno del partito della Margherita è disponibile appunto a fare un discorso di questa natura perché se lo fosse stato io credo che sarebbe stato un percorso naturale che incominciando con l'Ulivo si sarebbe finito nel giro di un paio di legislature verso un partito democratico proprio per una esigenze per una necessità
Ma quando dobbiamo garantire a posti ha ha ragione Benigni
Santa Madonna tutto l'elettorato e tutti gli iscritti dovranno rimanere in piedi perché le poltrone sono già state belle occupate che da tutti quanti allora non c'è ricambio non c'è assolutamente nessuna possibilità di avere un partito che è attento alla società
Ma sarà attento alla sua poltrone perciò farà carte false per rimanere il più allungo possibile su quella poltrona verso non ci sarà il ricambio non c'è ricambio né di tipo culturale né di tipo innovativo perché culturale significa anche la storia che sia maestra di tutto quello che il nuovo ma non sarà così purtroppo non lo dico io lo dicono imminenti deputati se stamattina
Loro per primi hanno la preoccupazione che non c'è democrazia interna potete immaginare come nasce questo partito allora e qui io faccio appello veramente che questa sia la prima di altre manifestazioni coi e chiedo alla Presidenza che incominciamo anche a discutere con gli altri nel senso di capire che cosa pensano loro del partito democratico ma non solo come dire finalizzato al fatto
Perché a mio giudizio è vero questo Partito Democratico nasce più per garantire il governo e non per invece altre nuove tipo di esigenza
Allora rispetto a questo il coraggio ma il coraggio di quelle persone che non hanno niente da perdere di dirla in totale libertà che il partito democratico ci deve essere ma ci deve essere perché nasce su un principio assoluto che sia per i cattolici che per i socialisti
La giustizia non è giustizia se non c'è libertà non c'è libertà se c'è giustizia su questi due pilastri che nasce questo nuovo partito e allora forse cominceremo ad avere anche l'attenzione dei giovani
Perché i giovani guardate non è che sono meglio dei li degli uomini di mezza età o degli anziani
Perché se anche loro vogliono conquistare la poltrona sono peggiori rispetto all'altro perché almeno i vecchi a un certo momento devono lasciare per disponibilità
Anche perché sono impegnati in un'altra cosa i giovani addirittura sarebbe una democrazia controllate per tantissimo
Nisi Gentile
Gli interventi sono prescinde da quale Averardi ancora con quello di Nisi Nisi campo Ariemma quartieri e questa lettera dei di socialisti Tei della Cosa due rimasti nei DS
Che hanno un conto è un breve ma con un contenuto di notizia che vi interesserà
Spero di essere breve e succinto compendio su come si usa dire io noto concerto disorientamento che il dibattito che si sta svolgendo appunto sul tema di un possibile al Partito Democratico
è parli solo di contenitore e non di contenuto di schieramento non di programmi per dirla in termini scolastici del nome non della cosa
E se andiamo avanti così faremo la ripeta azioni ripetizione dell'infausto tentativo di riunificazione socialista quando si misero insieme poi dopodiché vero perché c'era il ricco segretari c'era noi col vice segretari il covo uscieri dico e la cosa durò tra l'Arno e mezzo i due adesso non ricordo esattamente un anno più di due anni mi sembra è per questo che io nel campo della mia specifica competenza ho cercato invece di rivolgermi ai contenuti serie qualificanti e a mio avviso il contenuto più serio e qualificante quello della bioetica perché se non riusciamo a trovare un terreno comune d'intesa è chiaro che molto difficilmente sarà possibile questa unione Dio sul piano personale co-scritta Piero Fassino che fino a che noi tirava fuori questa questione io non potevo neanche votare
Per chi aveva votato quella infausta legge Atella procreazione assistita che a è un coacervo di stupidaggini dal punto di vista tecnico scientifico e che quindi deve essere per forza
Rimessa in discussione
Allora appunto
Io spero che si parte da questo tema specifico per costringere segretarie mettersi insieme
Verificare lo stato dell'arte proprio perché la legge della procreazione assistita impone una revisione tra pochi mesi
E qui nessuno né parla in maniera assoluta non il discorso non è neanche cominciato
Io su questi temi ho scritto sulla usando la cortesia che disponibilità che abbia dato Giuseppe Verardi ho scritto di questi tempi questo mio articolo che parlava della necessità del colloqui non solo tra i partiti ma tra laici e credenti del centrosinistra per poi per poter partire con gli altri e ha avuto un effetto molto grosso che anche il cardinal Martini
E Marino in pratico in pratica mi hanno risposto sull'Espresso e il cardinal Martini ha fatto un prima apertura che è apparsa rivoluzionaria in tema di juta amnesia bene ho avuto anche dei riscontri diciamo così sul centrodestra mi hanno cercato perché questo tema interessa bene allora io spero che questa la riunione servirà appunto a mettere a fuoco i quattro temi che a mio avviso sono essenziali per poi poter proseguire il mio discorso serio e concreto
Sul punto sul futuro partito primo tema è quello europea
Noi prefiguriamo un paesaggio surreale cioè in Italia i due partiti si sposa poi però in Europa ognuno va a casa di mamma e di papà perché sarà difficile trovare una causa una casa comune in Europa vi sembra possibile una cosa del genere mi avvisano
Bisogna fare un chiarimento sui temi della scuola
Stando attenti alle devastanti conseguenze di alcune iniziative si si vuole potenziare la Chiesa cattolica ma non è escluso che poi ci troviamo anche la Chiesa islamica o quella dei testimoni di Geova
Anche qui di sul campo generale della famiglia i PACS e così via bisogna cominciare a parlare e poi sul tema specifico della bioetica
Un tiro già abbondantemente tratta quindi concludendo io spero che ragionamenti vuole raccogliere il mio suggerimento e di organizzare in tempi brevi
Un confronto sul tema specifico della bioetica perché così si vedrà semmai Rino e Binetti da una parte Veronesi sulla mia indi dall'altra possono trovare un discorso comune e quindi potremmo porre i fondamenti di questo partito
Vedo con piacere che non sono state occupate richiamato e quindi io terminato vi ringrazio della vostra attenzione
Erano le due e quaranta
Quindi tra i termini bravo Ambra
Precisa andavano giù
Firenze
Formula benissimo
Allora senza scampo Franco giusto
Poi però qualche considerazione in relazione a come è stato detto oggi andrò un po'per spot visto il tempo
Parto dalla
Questione che il partito democratico a a mio personalissimo giudizio non deve essere vista solo come un'opportunità come diceva Giorgio Goggi ma deve essere anche vista vissuta e soprattutto anche rappresentata come una sfida da parte delle classi dirigenti dei partiti e di chi si riconosce in questo in questa ipotesi o meno si vorrebbe riconosce in quest'ipotesi anche perché andare verso un soggetto politico riformista un soggetto forte riformista
Significa anche fare delle scelte delle scelte precise
Intanto dire subito che ormai tre nel partito e quindi
Come dire mancano i binari però la strada è lunga fino al due mila otto se sarà quella la data insomma scende il tempo per poter lavorare su questa in questa direzione per costruire poi anche un soggetto politico che sì con noti Como fu forte soggetto politico di governo sperando che poi le cose vanno bene in quel senso
Visto che insomma si parla di anche gli allargamenti di maggioranza e anche di qualcosa strappa insomma governare non è una cosa semplice comunque il rischio di un'assenza prolungata di un soggetto politico che proponga realisticamente uno sbocco democratico alla Società italiana
Può anche rivelarsi drammatico come accade anche in altre fasi della storia per la sorte dell'Italia e per i soggetti politici che oggi sono al governo
Mi spiego non credo che la rappresentanza delle classi politiche attuali sarà la stessa tra qualche anno il ceto politico
Che oggi è davvero autoreferenziale sotto in molti punti di vista e ancora anziano purtroppo nel bene e nel male che mi sono molti anziani giovani quindi insomma ma e anch'nel senso rappresenta targhette di un certo tipo
Sono pochissimi i giovani leader o quelli che si stava facendo come dire campo all'interno dei partiti politici se non per dice padrino Genesi
E ci sono poche vere e nuove idee che la società all'orizzonte pertanto ne sono perfettamente d'accordo con chi mi ha preceduto Chiera Orzinuovi direttore dell'Eurispes e altri in quest'ottica cioè partito democratico è anche una sfida generazionale bassa puta però cogliere a passi concreti rispetto a quello che possiamo andare a presentare nella società
Ecco perché e necessaria passare un'analisi approfondita poi anche di tutte le culture riformiste che si vuole andare a rappresentare e
Qualcuno parlava oggi di una rappresentanza di un soggetto politico che possa in qualche modo interpretare con forza la modernità che lo sviluppo e la giustizia sociale
Sicuramente importanti
Strauss-Kahn parlava appunto del controllo energetico un controllo democratico sull'energia in generale questa una sfida né carattere globale abbastanza importanti
Ma insomma il partito socialista all'interno suo certe lavorazioni anche a livello internazionale che sono state già fatte negli scorsi anni che sicuramente potrebbero trovare anche prese in discussioni programmatiche che però oggi in questo momento non ci competono ma questo diciamo tavolo che apriamo sicuramente potrà anche svilupparsi in maniera diversa
Comunque l'importante che si traccia con chiarezza
Che il riformismo costruire binari
E che bisogna stare un passo avanti alla società e prevedere i tempi e le modalità di questo mutamento perché se no non ha senso così un partito democratico c'è un compromessi non storico non interessa nessuno oggi così quando si mettono in moto grandi novità
E si aprono anche nuove politiche innovative
Si deve cercare in qualche modo di creare quel supporto nella società per le riforme che purtroppo in Italia sono ancora troppo lente
E che come ci diceva qualcuno vengono spesso calate dall'alto senza neanche una discussione preliminare
Cioè forse di partiti che in questo momento governano
Ancora oggi peccano di dirigismo penso a quello che è successo a luglio quando all'improvviso si è fatta per fortuna una nuova diciamo una nuova ipotesi col decreto Bersani-Visco di di quella che può essere appunto di quello che potrebbe essere un Governo liberalsocialista del futuro però in ogni caso questi sono soltanto dei piccoli segnali che a mio giudizio devono essere a monte e digeriti da larghe fette sociale non si può pensare di concertare posto dopo aver già deciso qualcosa di cui nessuno sa nulla insomma di errori questo governo né cominciate a fare e anche forse troppi per ora nuovi valori sicuramente una Casa comune dei riformisti o come si chiamerà questo soggetto deve in qualche modo crearli
No ai valori che però non annullino l'identità le culture diverse che per ora diciamo servirebbero per la costituzione di questo nuovo soggetto
La giusta invece chiedere alle parti e quindi a tutte le varie culture che provengono dall'esterno partiti avanzate naturalmente dei nelle varie entità di mettere a disposizione la mia storia al servizio di una causa comune in questo senso a mio giudizio ha fatto benissimo
Fassino a cominciare un ragionamento con gli altri parte delle PS cercando di convincerli anche hanno e prospettive ma a mio giudizio farebbe ancor meglio Rutelli o chi per lui
A cominciare un ragionamento nell'ambito dei capi del cattolicesimo cioè quale il cattolicesimo riformista su questo penso che molta pubblicistica interessa molto indietro cioè non dibattito e tutto incentrato soltanto sul nome sul contenitore basta
Non c'è a monte anche quella risposta che interpreti le culture neo affrontati due socialista e cattolica ma c'è anche per l'ambientalista cessa anche delle arti
Quindi come dire se
Come si arriva
A sviluppare ecco percorsi o butto lì delle idee che magari può insomma potrebbero essere riprese o meno
A mio giudizio creare dei focus group a livello nazionale che possono cominciare a discutere realmente su come riformare la politica attraverso le idee forza alcuni dei forza almeno su cui ha solamente lavorare su cui autorevolmente questo gruppo riferimento poco in qualche modo diffondere però è chiaro che ci vuole molta precisione e chiarezza nel cercare di capire dove sono i fini di queste di queste proposte
Ed è fondamentale questo perché come diceva anche Lotito oggi tremendo stamattina ci vuole chiarezza sul target di riferimento
Un nuovo soggetto devi assolutamente sapere a chi si rivolge
Insomma
Se pensiamo a qualche anno fa quello che fece verso Alleanza democratica che fu un primo embrione di un soggetto politico che voleva richiamarsi
In quella direzione al di là di come nacque la storia gli si parlava di tre etiche etiche del progressismo certamente etiche totalmente come dire
Tarate allora cercate la responsabilità che però sono fondamentale che ha caratterizzato la cultura cattolica laica al Governo l'etica della solidarietà che ha segnato la tradizione del movimento operaio in Italia e socialiste dei Popolari cattolici l'etica dell'ambientalismo che ha combattuto e combatte ancora per una società sostenibile
Ma al di là di queste quindi delle delle culture di riferimento che potrebbe rappresentare un futuro soggetto politico italiano del tutto nuovo
Partendo dal fatto che la storia e la storia che ciascuno porta all'interno quindi fa riferimento con grande chiarezza a nemmeno a mio giudizio alla matrice socialista
Come diceva qualche giorno fa anche Emanuele Macaluso all'interno del suo articolo una sorta concludo molto rapidamente
Credo che qui faccio soltanto due proposte che al di là degli argomenti e delle rappresentanze e quindi delle fasce interessi economici che vanno allargati per forza
Servano maggiori regole una proposta e basta e poi chiudo davvero in quest'ottica non sarebbe male pensare alla all'albo degli elettori è una proposta che qualche tempo fa fu fatta in Toscana
Che è stata ripresa anche in altre regioni e che in qualche modo ha costruito dato partecipazione spazio e soprattutto allargata alla società civile anche soggetti non referenti direttamente delle classi dirigenti dei partiti
Ecco io leggerei a questo punto perché è stato toccato il tema del componente cattolico democratica questo questa relazione lego a stralci però indica prego
Igino Ariemma
No ma non leggo tutta leggo soltanto di vista anche perché mi sembrano in qualche modo significativi di una posizione in fondo lui parla e diciamo riferisce anche molte posizioni Di Pietro Scoppola che è uno dei fondatori addirittura quello che
Sottoscrisse il patto al Brancaccio di cui non esiste più operativamente alcuna traccia
Igino Ariemma a mandato questo rapporto in vari capitoli io vi leghi i titoli dei capitoli e le le frasi più significativa primo capitolo superare la fase di stallo del Partito Democratico dell'Ulivo
Palio molto quindi scusate mi sei passaggi non sono diciamo si logisticamente molto precisi ma ho tentato di appunto di stralciare il il il nel modo più logico possibile
Nelle nelle perché ho capito lei superare la fase di stallo del Partito Democratico dell'Ulivo
Nelle recenti riunioni degli organi dirigenti dei DS della Margherita se continuate a discutere del se se fare o no come il nuovo partito
Con una leggera amnesia con una leggera amnesia due punti non si tiene conto che se c'è un dato da cui partire per l'Ulivo e il voto di aprile il quale ha messo in evidenza non soltanto che i due partiti
Dice lo dico io questo DS i banchieri
Non sono autosufficienti ma soprattutto che i disegni strategici di cui erano portatori sono falliti
Dici più sotto dico subito che mentre ritengo che questa languido autorevole che si va costituendo debba essere attivata presto il più presto possibile tuttavia il processo di costruzione del Pd U
Pd-U in questo momento non saprei non saprei definire
Beh questa è una novità però che si chiami così perché non non non mi risulta che gli hanno comunque sarà senz'altro così
Non deve essere frettoloso ma richiede il tempo necessario questa importante
Perché non è esattamente collimanti con la con altre posizioni sempre dei cattolici democratici ovviamente entro il due mila otto prima delle elezioni europee per un dibattito approfondito e anche che investe non soltanto i gruppi dirigenti del ceto politico
Ma gli iscritti gli elettori paese nessuno in tinte in insieme
Secondo capitolo collocazione politica
A me pare che stia nelle cose che il Pd Hudel benessere una formazione non di centro ma di centrosinistra
Un partito non moderato come collocazione perché a seconda delle circostanze e delle stesse misure in discussione specialmente delle maggioranze che si formano può vedere anche la previdenza al proprio interno dell'asse di sinistra rispetto al centro che mi sembra
Un'osservazione non dico se è giusto o sbagliato maschile comunque interessante
Sempre in questo capitolo cioè c'è un errore che va evitato e su cui vorrei attirare l'attenzione commedia dice il mio amico Pietro Scoppola il Pd un sarà meno influente avrà una vita più limitata quasi monca
Se non sarà capace di coinvolgere fin dai primi atti la componente cattolico democratica
Dando adesso spazio e visibilità
Io sono molto d'accordo con questa esigenza il che è ovvio non significa inserire nello Statuto di esse le radici cristiane come Stone sostiene strumentalmente qualche esponente della Margherita e tanto meno la rinuncia alla laicità
L'ultimo capitolo parla della partecipazione democratica per cui stralcio
La partecipazione democratica eh e deve essere un valore costitutivo del partito democratico alla stessa idea di un partito democratico ha un senso se visto come strumento di democratizzazione del sistema politico nel suo insieme
Ciò pone vari problemi che riguardano la sua democrazia interna applicazione dell'articolo quarantanove della Costituzione ma prima di tutto la cancellazione dell'attuale legge elettorale
Che tende a favorire frammentarietà rendite di posizione annullamento del diritto di scelta da parte dei cittadini e la sostituzione con una legge che rafforzi il bipolarismo politico istituzionale la cittadinanza attiva
Altro capitolo la dimensione europea
è naturale che il Pd debba nascere con respiro europeo una dimensione europea
Se non nasce una pena o guardiamo indietro non avanti so bene quali siano appunto la complessità del problema soprattutto sul piano dell'affiliazione organizzativa cioè l'iscrizione o meno al Partito socialista europeo
Ultimo l'ultimo capitolo la guida del processo costituente vengono al punto più urgente
Cioè alla
Cioè alla guida politica del processo costituente
La risposta immediati addirittura ovvia e Romano Prodi sarebbe sbagliato mettere in discussione la leadership di Prodi ma ecco la domanda
è obiettivamente materialmente possibili approdi esercitare la libera Ifil sia del governo sia in un processo costituente così complicato
E ancora e veramente opportuno politicamente che lo faccia considerando che anche il leader dell'Unione che è un'alleanza più larga è un programma di governo già sottoscritto e attente contenuto necessariamente diversi da quello del costituendo Partito
Non ho dubbi che la l'azione di governo può essere utile la costruzione del futuro partito per esempio non è con il decreto sulle liberalizzazioni così come il nuovo partito sarà un fattore di ricchezza e di stabilità del governo
C'è un sta salto ovviamente c'è
Una seconda soluzione che è venuta avanti in questa settimana un patto di alleanza fra DS e Margherita sia sul percorso sia sull'agenda dei problemi è sul punto di caduta
Sarebbe opportuno e necessario ma se guardo alle cose successe dalle elezioni ad oggi mi pare che un tale patto stia incontrando forte di vincolo difficoltà interne dei partiti e tra le due parti
Spero di sbagliare
Scusate spero di sbagliarmi ma
Nei due partiti c'è una reciproca riservate impedisce l'accordo la Margherita è propensa a dare compimento al processo a condizione che i DS siano più deboli
Magari perdendo per strada una parte e sarebbe una sciagura i DS dalla parte opposta continuano a considerare il processo di unificazione producente positivo se in esso sono ingenti
Conclude questa operazione che è ovvio deve essere fatta bene hanno in fretta potrebbe costituire una sorta di preadesione di massa al nuovo partito è un'utopia può darsi
Ma qualche volta un pizzico di utopia fonda la realtà parecchio di più della Realpolitik che di fatto opportunismi grazie in Cina Vienna
Sei settembre
Ecco io ho potuto leggere perché mi sembra interessante dal proprio dal punto di vista informativo
Tocca dunque
No io adesso c'è Gualtieri
E poi c'è quella letterina che che credo che interesserà anche se alcuni di voi conoscono già la notizia in essa contenuta che
Molto rilevante
A mio
Grazie io
Però brevemente a dire perché si secondo me e anche perché affianco
Sì sei ma è molto importante anche discutere del come
Sotto gli occhi di tutto il tutti che come dire siamo in una fase politica in cui vi è la chiusura di un ciclo e l'apertura di una nuova stagione che può essere densa di rischi o di opportunità e questa cesura deriva secondo me non solo dalla sconfitta della destra di Berlusconi
Ma forse dalla percezione sempre più condivisa
Della inadeguatezza o forse semplicemente addirittura della sconfitta di un impianto culturale più generale che si è rivelato egemone nel corso della cosiddetta Seconda Repubblica e che ha avuto in Berlusconi uno dei suoi interpreti più significativi
Che però è stato soprattutto un sintomo più che la causa della malattia e cioè che i problemi dell'Italia fossero sostanzialmente i problemi derivanti dall'assetto della Prima Repubblica che sarebbe stata partitocratica statalista e centralista e che quindi eliminando questi tre Problemi
Il sistema dei fondi partiti federalismo privatizzazioni automaticamente i problemi del Paese si sarebbero risolti questa cultura è stata la cultura egemone dell'ultimo quindicennio
Formenti in alcuni aspetti all'ambito misura in alcuni casi anche significative anche elementi la nostra nostro campo pronto e il bilancio di questa stagione ci dice che quella cultura politica inadeguata perché l'ultimo quindicennio prodotto risultati importanti sotto tanti punti di vista il paese è stato salvato l'aggancio all'Europa all'Eur eccetera eccetera
Ma il declino non si è arrestato per certi aspetti è andato avanti dice oggi il ministro Padoa Schioppa
Per certi aspetti siamo in una situazione ancora più grave che che nel novantadue non entro nel mezzo naturalmente dei delicati problemi congiunturali della finanza pubblica ma è sotto gli occhi di tutti
Che in questi quindici anni
Dopo il crollo del vecchio sistema politico è mancato qualcosa vi è stato un deficit di politica ed è questo il problema fondamentale che oggi abbiamo davanti una politica debole l'assenza di un sistema politico paragonabile per dimensioni forza quello di qualsiasi Paese europeo rispetto quindi agli interessi al sistema degli interessi e una frantumazione localistica del paese che ha
Progredito in modo
Devo dire assai preoccupanti Provincia e Università prolifera il Paese sembra frantumarsi spopolarsi di fronte sulla base di una lettura del modo in cui stare la modernità sbagliata secondo me perché invece sempre più mondo ci mostra che importante eccetto valorizzare lo esplicita i territori il locale ma soprattutto saper fare sistema
E quindi di qui da questo problema da queste elemento secondo me nasce da questa incongruenza profonda tra il sistema politico attuale i problemi di fondo strutturante il paese davanti assi che nasce l'esigenza di mettere mano al sistema politico e di dotare l'Italia per la prima volta di una grande forza riformista analoga per forza per peso per capacità di incidere di sviluppare processi partecipati e democratici con le grandi forze politiche europee
Ora il problema
E che nessuna delle culture politiche ereditate dal passato ereditiamo dal passato è sufficiente a questo Schopp scopo questa impresa ma tutte sono necessarie
E questo credo per ragioni profonde che sono legate alla specificità della storia d'Italia naturalmente non posso richiamare qui elaborazione che stiamo facendo
Molte sedi su questi temi cioè la specifica di un paese in cui impera una serie di motivi interni internazionali il riformismo ha vissuto diviso
Innanzitutto diviso nella sinistra e poi è stato
Unico caso un forte riformismo non della sinistra riformismo cattolico e che pur tuttavia è una componente importante senza la quale secondo me non si può costruire oggi una grande forza riformista analoghe a quelle delle dai grandi partiti socialisti di qui l'apparente arcano l'apparente paradosso che per fare un partito
Come
I grandi partiti socialisti non si può partire facendo partito solo un partito socialista anche se l'obiettivo e fare quel tipo di cosa lì perché poi dentro quei contenitori
In Europa nel frattempo progredito una trasformazione per cui di fatto sul terreno dei contenuti non vi saranno in via nessuna differenza tra l'Ulivo e programma fondamentale delle stecche
Cioè ci sono differenze nazionali ma insomma sostanzialmente le quote parti socialisti francesi spagnoli campo e quello
Ma in Italia per la particolarità della storia italiana per occupare quel campo bisogna fa riferimento a una pluralità di tradizioni riforme riformiste tra le quali c'è anche e non solo quella cattolica
Anche se naturalmente questo è un punto molto importante
Da anche da solo e la tradizione del cattolicesimo democratico la tradizione
Quel peculiare riformismo del PC che ha vissuto nella storia d'Italia anche queste due da soli non sono sufficienti qui l'importanza anche di un ruolo decisivo della tradizione laica e socialista
Il problema è che come dire senza la rielaborazione di quelle tradizioni non si costruisce il nuovo perché l'idea della tabula rasa che tanto si è affermata in un certo periodo ha dimostrato che come insegna qualsiasi buono psicanalista se si rimuove il passato ciò che si ottiene chi si rimane tra le macerie del passato per cui non abbiamo troppo
Troppa Prima Repubblica tra noi degenerata e troppo poco nuovo proprio perché abbiamo pensato che era sufficiente pensare di cancellarlo il passato invece problema e rielaborare quelle culture quelle tradizioni per costruire il nuovo sapendo appunto che nessuna da sola e sufficiente e tutti i tentativi e ci sono stati in una ha pensato da sé di poter costruire ciò che tutti sapevano da da venticinque anni che l'Italia doveva venire L'Unità socialista di Craxi e l'ulivismo del primo Prodi e il progetto di D'Alema
Tutte le strade o anche come dire le culture fuori fuori dai contenitori tradizionali la grande spinta deciso deutsche tutte cose importanti tutte devono stare ma nessuna da sola è riuscita non poteva riuscire per le ragioni che ho detto a a costruire e quindi nessuna da sola è sufficiente ma non solo tra loro nel non è neanche sufficiente una semplice somma di queste tradizioni di problema era comune rielaborazioni di fronte ai problemi nuovi che abbiamo davanti a noi e che non mi dilungo su un appunto i problemi della ricollocazione delle italiane la divisione internazionale del lavoro
Della riqualificazione e lo sviluppo
Della valorizzazione del lavoro eccetera eccetera
Ora io credo che fare e qui vengo al come perché diceva molto bene chi mi ha preceduto il treno è partito quindi io credo che a volte
Il rischio di attardarsi una discussione sul se
Presente il rischio di non stare nei terreni in cui già si decide il come e invece importante contribuire a determinare il come
Magari continuando a discutere sul se ma dentro insieme agli altri perché poi e Partito democratico può essere tante cose può essere appunto
Un partito non democratico plebiscitario un partito somma di ceti politici del partito dei cacicchi o può essere invece quella grande forza nazionale popolare democratica moderna
Di cui il Paese ha bisogno e per conto e per contribuire a determinare come concludo veramente io vedo due terreni
Il primo è quello di costruire sedi di incontro e di discussione di elaborazione che coinvolgano tutti ed è molto importante che anche voi siate presenti in questa queste sedi
Lo dico come diciamo nella veste di vicedirettore dell'Istituto Gramsci ma lo dico anche soprattutto nella veste come dire Dini
Organizzatore copromotore del del del del dell'Inter grande appuntamento che ci sarà Orvieto dell'Ulivo che vedrà appunto un convergere di forza di esperienze diverse
In una avvio di un percorso di elaborazione comune per il nuovo partito e qui credo delle sedi su una serie di temi poi dirò anche un secondo me è un tema su cui indispensabile un contributo l'aria che voi rappresentate secondo ter Reno il terreno di sollecitare energie nuove
Io sono anche tra i promotori dell'esperienza del Centro iniziativa per il partito democratico di Roma L'Ulivo per Roma
Che un'esperienza che è partita
E che ha su suscitando un grande interesse una grande mobilitazione di forze a dimostrazione che esiste già un partito democratico più largo di quello che ciascuno di noi rappresenta che anche solo la somma di non può rappresentare credo quel terreno se un terreno estremamente fecondo per sviluppare un'azione politica concreta su una serie di temi
Anzitutto locali romani ma non solo romani
Per attivare un circuito virtuoso di partecipazione
Ecco questi due terreni i temi i temi sono molti
Sono evidenti insomma quindi non li non li Elenco umane vorrei sottolineare uno perché ci tengo molto a farlo qui perché è un tema che come dire
In modo
Molto preoccupante del tutto assente dalla dalla gente de la discussione sul Partito democratico e questo si è molto preoccupante sul se ove si farà e e parlo del tema del rapporto del ruolo e del rapporto oggi del sindacato
E più in generale del rapporto appunto tra nuovo soggetto Polito dal sistema politico e sistema degli interessi
è un tema cruciale io trovo davvero surreale che sì assente dall'agenda della discussione quando è stato nato il il sistema politico della prima Repubblica o troppo spesso bistrattato
Uno come dire nell'agenda fondamentale di tutte le tre forze fondamentali
Vi erano ripartiti ma chi era il sindacato quasi discuteva più del trio colto ma lo dico come storico discutevano più del sindacato e del ruolo del sindacato e dei partiti
I sindacati si sono divisi per la opportunità dello sciopero generale dopo l'attentato a Togliatti e ragioni successive ho la sensazione che rispetto alle sfide di oggi quelle ragioni siano un pochino come dire
Non propriamente attuali
Ma non c'è solo il tema è l'unità c'è anche il tema del ruolo del sindacato e credo che se non si avvia un dibattito una discussione approfondita e seria su questo tema non si faranno dei passi avanti solidi su terreno il partito democratico per cui credo in particolare su questo tema io
Propongo chiedo che da subito si apra un una seria discussione che aiuti anche a sollecitare un ruolo una partecipazione maggiore della CGIL che vedo un po'sorda attualmente a una sforzo di elaborazione di rimessa in discussione di tutti su questo terreno grazie
Prego raccomando la presentazione del teste degli interventi il più presto possibile gentilmente
Leggo allora questa lettera e poi passiamo alla alla conclusione
I Giuseppe penale
Questa lettera è leggero a stralcio dunque l'ipotesi della nascita del Partito Democratico nel confronto delle forze politiche attraversa fasi sussultorio vessato
Nel caleidoscopio delle interpretazioni dei riferimenti alla storia passata non risulta tuttavia un elemento rispetto al quale del del in conseguenza del quale si subiscono tuttora nefaste conseguenze
Prescindendo dalle consonanze e dissonanze che caratterizzano il tema del partito democratico si tende infatti specificamente nei DS
A esorcizzare una esperienza brevissima che pure è segno quanto meno le motivazioni del loro costituisse come il partito nel mille novecentonovantotto a Firenze
Se infatti rivisitiamo con pacatezza le brevi vicende di quell'esperimento politico che si volle chiamare la Cosa due
Non potranno sfuggire sì le somme sfuggirci le sue molte analogia con l'idea centrale che presiede oggi alla formazione di un nuovo soggetto politico che ancor prima di vedere la luce appunto già il nome di partito democratico
La Cosa due tutti lo ricordano aveva come premessa alla constatati insufficienza ideologica delle motivazioni che erano state alla base della Cosa di Occhetto seguita la svolta della Bolognina
Con la Cosa due si riconobbe implicitamente che il PDS difficilmente sarebbe sopravvissuto comunque avrebbe trovato un futuro
Senza attingere contaminarsi con le tradizioni più nobili o comunque più note della democrazia italiana repubblicana cattolico sociale socialista
Metaforicamente il PDS
Con la sua organizzazione uscita relativamente con poche ammaccature dopo Tangentopoli era il supermarket gli altri componenti dovevano fornire la merce le idee la contiguità democrazie occidentali
Il nuovo partito in effetti entrando nell'Internazionale socialista si appropriò del nome stesso aggiuntivo di Partito del socialismo europeo
Ciò nonostante le cose sono andate diversamente le componenti repubblicani cattoliche socialiste sono a prescindere da alcuni casi individuali usciti a pezzi citiamo soltanto un dato che è clamorosa e documentalmente incontrovertibile
Due punti
La componente socialista quella numericamente più forte contabilizzava in rappresentanza della base di scritti di provenienza PSI Steve o comunque di area socialista
Oltre a due oltre due mila presenze negli organi dirigenti di tutte le federazioni d'Italia
Dopo l'ultimo congresso terzo dopo quello fondativo di Firenze la loro presenza è scesa a sole duecento unità circa con una falcidia del novanta per cento
Sottolineando che tale risultato è il prodotto di una selezione effettuata dei responsabili delle singole componenti congressuali dalla direzione nazionale a cascata le direzioni regionali provinciali comunali
Sulla base di scelte puramente arbitrarie ciascuno ne potrà le deduzioni che vuole
Il fallimento elettorale politico identitario della Cosa due che ribadiamo è una miniera presentazione ormai consumata dell'ipotesi del futuro Pd
Ha un motivo profondo che va al di là della da molti denunciate in affidabilità democratica degli del dirigente diessina Hotel la prosecuzione inconscia alcuna come altri sostengono di vecchi comportamenti Marta comunista
La crisi diessina pur nelle sue specificità è riconducibile a fasi prevale che investe tutto il sistema della partitocrazia italiana
Ma secondo il nostro punto di vista il declino dei partiti non è riconducibile a un'obsolescenza dei loro valori fondativi
Ma la capacità di misurarsi anzitutto al loro interno con canoni di comportamento democratico che
Se insufficienti portano fatalmente agli attraenti ma Suicide tentazioni della gestione alle ricariche del potere lì al fatale divorzio con le società alla cultura e i cimenti dell'economia mondiale
In particolare proprie perché siamo freschi del referendum sulla Costituzione appena celebrato
Soprattutto anche se non soltanto il PD se vuole o no onorare la peculiarità dell'aggettivo che si è scelto per caratterizzare allora non potrà sottrarsi all'obbligo disatteso ormai da sessant'anni
Di dare con piena coralità parlamentare
L'applicazione a quelle parti della Costituzione come gli articoli quarantanove democrazia nei partiti e cinquantuno parità di genere che sono l'unica bussola per proprio per bloccare la metastasi che incombe sulla democrazia italiana
Ecco con questa abbiamo concluso
Forse uno io e altri dalla mia sezione e altri soci ai socialisti napoletani no glielo
Come
Accordo
Ora come
Cioè vorresti nel senso si
Non c'è
Mo'avviene io
Nuova
Segnalato
Prove
Così
Questi
Tutti gli appunto
No il il senso di Crespo che io ho sottoscritto quando me l'hanno presentato è un altro
Il fatto è che è successo questo ma non si dà un'attribuzione di colpe non si esprimano recriminazioni
Si dice non soltanto e proprio come molti di voi hanno rilevato i partiti sì o sì addirittura si fondono e si organizzano secondo intende intende canoni di comportamento
I pochi eroi oligarchie le la conseguenza è questo
Ma
Bellone Kosovo risponde
Però Italia sono
Ma le è stato fatto sei euro e poi all'esito Barletta questo nostro lavoro
Contemporaneamente
Quale
A sfogare per convenzione arterie uguale
No
Scritta male evidentemente perché io non l'ho interpretato svolse no non l'avrei neanche perché non è uno sfogo cioè è una battaglia che i pochi o tanti hanno fatto nei nei DS è una battaglia che ancora pesa
Ma a me sembra però rilevante rilevante la notizia che da due mila presenze negli organi dirigenti dei DS si è rivelata duecento
L'amore
Ma
Lanciare un'idea
Numeri
E
è ma c'era anche anche su ragionamenti questa
Contesta e
Primo
Ci sono
Che cosa
No
Gaucci che vengono la
Vogliamo chiudere
Vogliamo chiedere
Allora allora la parola allora allora
Allora intanto voglio salutare Bartocci che è avvenuto nel pomeriggio
Presidente della Fondazione Brodolini carissima amica e compagna roccolo saluto particolarmente perché m'aspettavo che arrivasse un po'prima per fare un suo intervento se avremo tutti del titolo
Enzo Enzo ma e voglio anche rispondere subito posso tanto chiudo annessi ma credo che Sernesi abbia chiama avendo lo spirito di questa iniziativa
Noi non volevamo entrare nel merito prima di tutti perché non bastano due ore di discussione lui ha scritto già quattro articoli su vari temi della
Dell'etica condivisa eccetera cosa difficilissima ma sta soltanto all'inizio anche lui i due partiti stanno sempre ad iniziativa voglia scrivere a fare no
Figurarsi se parliamo di voler farsi parliamo di giovani se parliamo di altre cose non si paghiamo poiché di socialismo nove avete visto perciò comunque sia nemici noi volevamo fare un'altra cosa abbiamo fatto un'altra cosa comandi io
Per spiegarti che volevamo fare e lo spiega qualche compagno se ha avuto la stessa sensazione noi a forza di ragionare siamo arrivati a questa conclusione mi ricordo e non c'è l'amante che la gran parte voi io sì cinquant'anni fa ai tempi dell'amore
Quando si concluse il conflitto Corea del Nord contro Corea del Sud una coi cinesi l'altra con gli americani io c'avevo venticinque anni
E mi ricordo che la tredicesima delle missioni all'inizio dette questa questa notizia che mi sembra folle
La Corea del Nord ha posto la questione del tavolo
E io non capivo staccasse del tavolo
Anche tavolo la questione del rettangolo
Durò un anno la questione che era la questione delle regole il tavolo come doveva essere fatto il tavolo fisicamente fisicamente il tavolo
Perché c'era il problema della presidenza dei gruppi di quelli che erano del partito comunista e quelli che non erano i cinesi fu spingevano per i loro gli americani volevano che quelli del sud il tavolo
E se ricorda Antonio Landolfi che c'è una mia idea
Su quello si discusse un danno e si continua a combattere al confine un anno sul tavolo allora noi abbiamo discusso stamattina del tango
Mi ha inviato
Il tavolo sono le regole
Misi le regole all'inizio del processo sono tutto
Chi capisce di politica c'è stato ci vuole entrare deve capire che le regole nella politica poi c'è la società agitano tutte le cose che non mettiamo sul tappeto cose grandi
Del pensiero
La Società degli uomini dello stare insieme ma il tavolo per cominciare a trattare e tutto
E noi abbiamo cominciato dalle regole e abbiamo detto voci rincontrare poi poi di Rondoni poi ci incontreremo perché è un percorso che abbiamo iniziato se noi dovevamo finire qua oggi era sballata la borsa
E certo dovevamo discutere di altre cose non di queste ma siccome qua abbiamo detto iniziamo nel nostro piccolo un percorso la cosa importante stamattina se ci avete fatto caso tutti che eravamo politici sindacalisti qualche professore qualche giornalista ma il giorno edemi sindacalisti cenerà tanti
E raramente a me capita di partecipare a un'assemblea libera di discutere di problemi politici come questo del partito democratico che riguarda le oligarchie dei due partiti come è stato impostato dove partecipano tanti sindacalisti i quali dicono il problema pure rosa
Eppure non posso
Ed è giusto e sarebbe ora che dicessi come il problema della politica e anche il problema dei sindacalisti
Non solo dei sindacati dei sindacalisti e stamattina abbiamo sentito parlare i compagni Mussi
Salvarani
Lotito
Benevento
Mediatica presieduta benvenuto
Benevento e qui Pirani pure era quindi e tanti altri sono qui molti riconosco conti non riconosco e ci sono molte forze politiche rappresentanti della Bolivia c'è Giorgio Carta che rappresenta o uno
Una scheggia di partito socialdemocratico ma lo rappresenta
è stato eletto il deputato
Ha un seguito ci sono altre forze politiche presenti
Altri istituti
C'era un'esigenza
Lui stesso è un istituto che si è messo di traverso su Berlusconi nel due mila due nel due mila tre ma di traverso sulla questione se si aumentavano i costi della vita se c'era l'inflazione o non c'era
La destra diceva stiamo all'approvazione programmata al due e mezzo quando quando quello scatto un'inflazione dico con le uno e e la sinistra rispondeva non è vero siamo al cinque
Del sindacato diceva forse in quattro e mezzo il cinque
La triste scrisse siamo al venticinque
Se è scatenato contro lui stesso un'azione del Governo Peppe strozzatura per fare gli hub dell'istituto che l'ha colpito in tutte le direzioni e fare è un gentiluomo perché non ne parla ma qui c'è il direttore
Nel corso del segretario generale io ho saputo cose incredibili pressioni enormi che hanno subito
Lui spesso è un istituto di taglio socialdemocratico lo volete capire lo vogliamo capire che lo dobbiamo sostenere e che ci aiuta e sta dentro Dino ha fatto una conferenza con con l'istituto tedesco a Roma con l'istituto
Presta affatto di primissimo ordine con inglesi francesi e c'è un problema del nuovo welfare del Welfare
Cosa che non fanno i partiti di sinistra
L'ha fatto l'Eurispes con documenti ampli
Coinvolgendo forze politiche europee non solo nazionale dico Eurispes ignorata se l'ammazzano serva a fondo riserva ogni mattina mi accade solo a sinistra
Ma interessano altre cose spesso e stamattina ne abbiamo parlato tutti perciò io spezzo una lancia a favore dei compagni che stanno qua di noi stessi perché e il mondo diciamo così in qualche modo degli esclusi
E lui ha avuto il torto adesso prende una lettera dei compagni socialisti esternate dire è già successo non non noi non cerchiamo una strada come quella noi ci siamo dati appuntamento avendone parlato tanto tanto
Non eravamo d'accordo su tante cose e poi Miniati ha spinto per la verità
Chi ha partecipato a quelle riunioni dei tre gruppi Eurispes della rivista e il centro contro i ragionamenti lui ha spinto più di tutti ha detto dobbiamo iniziare un percorso o stiamo fuori da tutto
O siamo fuori da tutto perché lui non c'entra tanto non c'è fuori nel senso nel processo politico
Noi siamo i cittadini che stiamo fuori non ci si nutre
Insomma
Qui si è parlato di fusione calda l'ha parlato di Prodi però dire Paolo Prodi a nome del fratello la famiglia Prodi lancia l'idea tutto il potere al popolo delle primarie tutto il potere ai soviet
Hanno detto che parla di antipolitica
Quasi tutti i giornali Paoletto pro la famiglia Prodi lancia l'idea
Tutto il potere al popolo delle primarie
Un comitato di saggi di quindici
Avvierà il processo
E fuori dai due partiti le oligarchie sono fatte fuori che Micromega c'ha aperto il dibattito e dice ai segretari dei partiti alle segreterie dei partiti agli uomini dei vertici dei due partiti partecipate al dibattito sulla proposta Prodi
Non ha risposto uno
Hanno ignorato le risposte e ignorate ed è accusata di essere la proposta qualunquista
Fuori dalla pura logica politica che non ha senso
Perché ha parlato appunto del soggetto del popolo delle primarie e lui aprì specificato non tutto perché il popolo delle primarie era quello dell'unione non vogliamo in quella parte del popolo delle primarie che era riformista era nell'arco dei partiti dell'Ulivo cioè un paio di milioni due milioni e mezzo non è abbastanza
Ed è lì che le cose sono più gravi di quanto per quanto ne diciamo gravi sono gravi più gravi ancora
Giuliano Amato ha usato non lo so chi l'ha letto io ho letto me lo sono appuntato con una medaglietta la frase
A proposito delle ultime elezioni politiche
I partiti hanno costituito Amato Giuliano la specie in massa occlusiva della democrazia
Che hanno reso molto difficile l'ingresso nelle liste elettorali di persone non legate direttamente alle segreterie ai gruppi dirigenti
Di massa occlusiva detto ammette
Mazzate Ceci ma questo l'ha usato quattro giorni fa per Massa occlusiva
Ecco le oligarchie eleggono il Parlamento a bordo bloccato solista voto bloccato al momento stesso della formazione delle liste
Noi abbiamo l'elezione del Parlamento
Elezione di tipo sudamericano o di che cosa o ci ricorda pure qualche esperienza mostra di qualche decennio fa non lo so io
E non è mai accaduta di azione che abbiamo avuto in quei giorni se ne sono sicura tutti scordati in quei giorni nella gente nel popolo nella gente che voi incontravate
Fosse di destra votavano Berlusconi un sacco di gente che io conosco non c'era uno che diceva fa schifo è assurdo
è una maialata è una cosa che non si può fare ma che la legge elettorale questa quattro nelle segreterie dei partiti fanno le liste esista già al quarantesimo posto se tu stai quarantesimo ci stai dentro al quarantunesimo no e loro di farlo la lista in modo che i primi quaranta soggetti
Ma come pensa la gente l'ha capito tutto quel trucco era quello e successo come dice Amato
Che i partiti si sono collocati sulla legge voluta dalla destra allo stesso modo della destra
Non è che a sinistra è avvenuto un processo per cui hanno detto facciamo le primarie di collegio allora facciamo un'operazione che democratici consenso che l'apertura di cui la destra ci ha privato la sinistra affatto l'identità operazione della destra
Precisa e ci sia collocata sopra
E siamo in una situazione nella quale se vogliamo ignorarla ignoriamo
C'è il problema del conflitto di interessi anche della finanziaria che immenso queste qua
Ma la legge elettorale e apparsa al Paese fino a dopo il voto un mese dopo il voto
Come un'autentica tragedia di tipo sudamericano questa legge elettorale nessuno ne parla più e scappano tutti dall'idea di modificare la legge elettorale perché la legge elettorale la modifica ci divide
Ci massacra perché abbiamo cinque
Sette partiti suo su dieci del centrosinistra che sono contro la modifica
Perché stanno sotto il quattro per cento
E perché non vogliono il petto non vogliono stabili ma questo qua ma se queste cose
Una classe dirigente che si rispetta che pensa al grande partito democratico del quaranta per cento di Veltroni
Non la frutta nei tempi possibili che noi politici sappiamo essere quelli nonché vanno sotto le elezioni perché non lo puoi fare anche se il loro hanno ma ma nei tempi possibili se non lo fai non lo non lo risolvi il problema
E come pensabile
Che noi torneremo all'inizio leggo questo sistema infame di tipo sudamericano che ci ha privato dal volto dal quale io mi sento schiacciato letteralmente come cittadino
Che è una cosa indegna assurda non se ne parla più a sinistra
Allora ecco il perché i nostri sono i partiti come sono i partiti vogliono fare il partito democratico
Insomma se fanno il partito delle oligarchie che fa le liste elettorali essere vuota Sirsi andiamo avanti su questa direzione che abbia il trenta e il trentuno trentadue e quaranta di Veltroni non ci credo credo che non ci crede nessuno
In queste cose
Ma se dobbiamo fare la somma dei due partiti per la stessa cucina
Qui la stessa roba io non lo so dove andiamo io io c'ho l'età che ciò non mi interessa più ma insomma cui cerniera in poco tempo altri compagni giovane parlando rilasciamo un paese proprio sfatto
Che esce dalle ma non dall'Euro esce dalla cultura quello che loro peloso quel ruolo pur esce dall'Europa come sogno che abbiamo avuto durante la mia giovinezza dopo il fascismo nella vostra giovedì usciamo da nell'Europa dell'
Perché ci stanno portando in una situazione drammatica e la classe dirigente a sinistra fa finta di non vedere perché i loro giochi di potere sono terrificanti perché si gioca molto
Roma è un singolo incredibile ne parleremo un'altra volta i giovani vogliono fare un convegno a Roma fatelo
Perché le le mille Group che sono sorte dopo il Piano regolatore a Roma se Mussi gira credo che ti facciano venire la pelle d'oca venni
Credo chi è che sta costruendo in questo momento milioni di metri cubi a Roma non lo so parlatene fra cui
Dopo parliamo non lo so
Roma noi chiediamo troppe
Allora ecco la nostra idea è questa insomma siamo fuori dal percorso non vuoi o non vuoi il popolo di sinistra è fuori dal percorso vogliono fare il partito democratico una volta fuori da questo percorso il popolo di sinistra Prodi Paolo e Prodi il fratello dicono facciamo il popolo delle primarie io dico
Tutto tutto sommato meglio questo che questo ma quello non c'è
Perché sono loro che danno il maestro La Pira diceva a Firenze io non vi chiedo nulla
Dobbiamo dare un mestolo di minestra tutt'
Ma io voglio solo il maestro
Aveva ragione Urso col maestro contraddire amica sbaglia lo vogliono sul maestro il resto ce lo lasciano ecco sì
Allora mi pare che il seminario nostro stamattina senza rompermi le scatole ancora abbia dato una serie di risposte importanti guardate non c'eravamo incontrati prima
E prima ci eravamo incontrati quattro cinque quelli delle strutture
Domattina io esco dal Polo venivano non lo so voi che ne pensate sembrava che avessimo concordato tutti interventi
Il torneo univoco
La preoccupazione è univoca
Nessuno è venuto a dirci si marcia ci siamo fatto ci sono state differenze di tono
Argomenti portati diversi ma sul punto centrale il tavolo lei regole non c'è stata differenza rispetto così eppure spontaneamente concorso di forse no
Io sono convinto posso dire una strozzata
Sono convinto che se in una sezione dei DS si discutesse come abbiamo discusso quali in piena libertà e senza timori
E ne ricevette un tipo di discussione di questo tipo di questo tipo ma non c'è l'esperienza e chi perché loro sottostanno
A tal tecnologiche
Tre logico sì uguali alle quali noi ci siamo avvicinati in quei a cinque
Da da altri euro non c'è questo tipo di discussione perché non può esserci
E allora io dico d'accordo con e i compagni procurati abbiamo preso l'iniziativa
Cerchiamo ci un percorso
Ecco io avevo scritto questa bozza
Un percorso allargato se il processo deve avvenire avvenga certo attraverso i partiti perché non può escluderlo intanto attraverso tutti i partiti che c'erano io non capisco esclusione dello SDI neanche invitato no
Esclusione dei socialisti da un processo di unità delle forze riformiste folle la discussione mostrano una cosa incredibile e pura avviene che si escludono di adesso sono due
è Rutelli e Fassino Fassino e Rutelli e lì mi fermo e tutto il resto non c'è il processo abbiano attraversa allora dico i partiti allargando il cerchio il perimetro del processo polenta allargare il perimetro
C'è il problema della partecipazione popolare sono primaria e secondaria chiamatele come volete noi vogliamo un processo in cui gli empori entri chi vuole entrare entri chi non è né i partiti e intrighi voi l'avete promosso un anno fa dicendo che era la chiave della democrazia del della soluzione di e perché adesso no
Perché non un concorso congiunto di forze politiche organizzate forze politiche non organizzate
E i sindacati che come ha detto qualcuno stanno fuori della porta dal processo mentre usano interessati direttamente a questo processo
Su quanto più degli altri essendo tutte presenterà di di orientamento di centrosinistra
E coinvolgendo dunque la vita stessa del sindacato il loro essere divisi uniti il loro futuro come è pensabile che nel processo non coinvolge i i sindacati in via diretta
E questi sono problemi tavolo no è il tavolo allora dico a a Nesi capi iconici dov'è il punto
Se no io non faccio la quadra del tavolo è inutile dentro i problemi ma loro li vogliono entrare questi problemi si scannano inutilmente perché non vanno da nessuna parte perché il tavolo non c'è
Il tavolo non c'è e guai se lo fanno loro tavolo e quali siano farlo alla dobbiamo cercare un percorso alternativo ci dobbiamo che astio trovare spazi desistenza creare spazi distinse
Io ho scritto qui costruire una partecipazione al progetto senza dover passare per le forche caudine della cooptazione
Cominciando col tessere sul territorio il reticolo della partecipazione con un filo rosso di collegamento con altre iniziative analoghe che sorgono spontaneamente nel Paese crollo estendere
Questo nostro dibattito accento altre città riviste circoli culturali
Ci sono tantissime riviste tanti centri di cultura il Riformista si offre adesso come punto di collegamento perché è un quotidiano
Ci può servire dobbiamo collegarsi con riformista e con tante altre riviste e con altre forze sul territorio e se come Miniati dice il sindacato o per lo meno il sindacato più vicino a questo progetto alla forma partito di questo progetto che dovrebbe essere l'unico
Il più vicino alla forma parti
Che loro dicono di volere ella uniti tra i prezzi da perché il progetto è perché la UIL e il soggetto l'arco socialista repubblicano
E perché già provenienze diverse di quelle forze che dovrebbero partecipare per avere la contaminazione culturale come dice Fassino
Allora l'avvio forse la UIL si dovesse prestare all'idea nostra
Con le loro forze per lo meno a modo loro si offrendoci ospitalità vedendo
Non partendo da Milano Torino e venendo giù giù nei prossimi mesi dovremmo fare una serie di convegni pensavamo proprio Torino-Milano
Adesso si vede quella che è più disponibile ma dobbiamo trovare la sede dobbiamo allargare questo processo di dibattito naturalmente parleremo lì del tavolo
Parleremo pure della frutta
Il problema del tavolo si pone si ripropone fino a che non si risolve nei termini che diceva
Perché se non si risolve il percorso alternativo lo proporremo anche ad altre forze questo noi pensiamo
Modestamente utopia poi lo quello che resistere nostro di oggi per tentare di fare politica disponendo di quello che disponga io credo che il dibattito vostro consentito mentre mangiavano i panini
Lo dicevano tutti come avuto spessore notevole
Un buon dibattito è stata a parte l'unità di vedute proprio il dibattito è stato buono
Concludo dicendo allora che ci diamo appuntamento a Milano diamo appuntamento a Roma per un seminario gli studi sulla città
Il rapporto nuovi tra città
La politica i giovani i giovani lo facciamo organizzare allora allora e lo sosteniamo ambivano il prossimo per quanto ci riguarda sulla rivista pubblichiamo tutti gli interventi che ci sono stati oggi
Ne facciamo una tiratura di qualche migliaio di voti in più lo mandiamo a tutto il palazzo e oltre
Tentiamo di allargare stabilisce ci colleghiamo con riformista che c'ha promesso Macaluso doveva essere qua stamattina
Se è successo che cosa perché non è avvenuto perché Macaluso era favorevole alla nostra iniziativa
Lei ha detto vengo e vi faccio il servizio dovremmo farlo noi vediamo comunque ci colleghiamo e vediamo anche con le altre liste non parliamo poi delle fondazioni socialiste qui c'è Burton ci sono altri comparti nocivo abbiamo anche collegare con loro per vedere perché loro soffre degli stessi problemi nostri
Ci sono e non ci sono ci sono e non ci sono Fabio se noi troviamo col percorso che facciamo una nostra via per esserci senza essere cooptati quello una forca caudina che non superiamo
Dentro l'operazione forse
Perciò a nome di mediante a nome del rischio di sindrome della rivista a nome di tutti quelli che sono intervenuti i compagni carissimo io vi do appuntamento a Milano
Dateci materiale intanto adesso ai giovani fra qualche giorno ci dovremmo vedere per vedere la Roma come si organizza questo è il Progetto lì la il viaggio che intendiamo fare se si interromperà voleva dire che non siamo stati bravi a
Auguri a noi un attimo solo di pazienza gentilmente scusate via circa bassissima affluenza no troppo avanzato si però dovevo dirlo a qualcuno soltanto se oltre a diciamo agli agli ebrei
Soggetti che hanno promosso questo convegno qualcun altro che non appartiene organicamente a questi vuole partecipare per l'elaborazione dei testi aperti
Punta a fare farà loro sapere quanto ci si trova qualcuno svolge Molise
Condividere questa partita
Faremo
Cellophane larga anzi
Vengono palpabile appoggiarvi cervello speravo offendere
A cominciare
Buongiorno pervenuti a questo seminario organizzato dalla rivista ragionamenti culturale sicuramente da lui stesso sul la formazione del Partito Democratico
è un argomento penale nel dibattito politico soprattutto a sinistra se ne parlava da anni Fassino ha precisato persino che se ne parla da undici anni
Ma
Siamo entrati nel vivo della discussione perché alcuni dei suoi principali propugnatori intendono dargli vita in tempi brevi
Gli aspetti più controversi e sono gli aspetti controversi sono molti e sono quasi tutti riconducibili alla al percorso di formazione al percorso costituente del partito
Alla sua leadership
Ai suoi referenti europei ed internazionale
Una questione altrettanto importante e il rapporto tra il nuovo partito e il mondo del lavoro
Se questo partito decollerà avrà un boom eserciterà sicuramente un'influenza importante avrà una ricaduta di primo piano sul mondo sindacale soprattutto sulla villa ascesa della CGIL
Io chiamo alla presidenza il direttore della rivista ragionamenti Giuseppe Averardi il direttore dell'Eurispes Gianni farà Chiavola presidenza Silvano Miniati che illustrerà le motivazioni del convegno e chiamò alla presidenza insieme a me anche Pierluigi sorti che mi aiuterà nel coordinamento dei lavori
Ringrazio tutti lì intervenuti
Chi intende prendere la parola è bene che si iscriva molti l'hanno già fatto
Intorno alle tredici interromperemo i lavori per un breve spuntino e li riprenderemo subito dopo per concluderne non oltre le sedici
L'interventi non dovrebbero superare la durata di dieci quindici e minuti e questo per dare a tutti la possibilità di intervenire
Prego infinito e prego chi interviene di lasciare un testo scritto perché la rivista ragionamenti pubblicherà gli atti del convegno quello di oggi è un primo incontro informale altri anche più rilevanti seguiranno con un monte in varie città italiane sicuramente Milano Firenze Torino Bologna e Napoli
E si proseguirà ecco si seguirà di pari passo con l'evolversi della situazione la formazione di questo partito sulla quale ciechi e molto entusiasta e c'è chi ha dubbi di non poco conto darei subito la parola a Silvano Miniati
Credo che se ci poniamo in cui l'obiettivo di altri grandi interventi di dieci minuti sia logico che introduce
Dia il buon esempio
Ma la ragione per la quale
Poi sarò molto breve non è solo quella
Il fatto che il noi a questa riunione abbiamo dato un carattere proprio di avvio di una discussione senza nessuna pretesa di avere soluzioni prefabbricate da proporre a nessuno se non
Lo spazio tempo metterà a disposizione una rivista molto molto importante per noi che ci collaboriamo molto modesta per quanto riguarda il panorama del dell'informazione Italia
Una sola considerazione noi abbiamo spostato da Pomezia qui
La riunione di questa mattina perché moltissime che non ci sono ovviamente ci hanno segnalato la difficoltà di essere presenti alle dieci qui a Pomezia
Beh probabilmente visto che arriveranno poi alle undici qui potevano arrivare alle undici alle o diciotto mezza dico non questo
Ci richiama alla difficoltà che abbiamo per quanto riguarda la puntualità Anna e l'essenzialità dei nostri dei nostri impegni
Allora
Chi segue nei ragionamenti ha visto il tentativo che stiamo facendo di fornire materiale d'archivio riflessione
Alla all'impegno più generale per quanto riguarda il partito democratico dicendo con molta chiarezza che noi in quella dimensione ci siamo per quell'obiettivo vogliamo batterci
In questo lavoro abbiamo cercato di rafforzare i nostri rapporti di collaborazione con loro che con le Eurispes non solo con con farà che sono di di di di di lunghissima data
Perché pensiamo che la costruzione politica
Debba accompagnarsi a una incessante lettura dei fenomeni che attraversano la società perché altrimenti si rischia ancora una volta di separare discorso politico da quello che realmente succede nel Paese
Il giro si dice e si scrive che non c'è entusiasmo per la prospettiva del partito democratico
Beh noi una spiegazione pensiamo d'averla dico ma boh sottopongo anche questa la vostra riflessione
E difficile
Che ci possa essere entusiasmo su un progetto
Rispetto al quale non si è ancora capito
Se i cittadini
Sono chiamati
A partecipare da protagonisti o semplicemente ad aderire pagate che la differenza è sostanziale
In certi momenti si ha l'impressione che ci siano quattro cinque dieci persone al massimo
Che stanno confezionando tutto
E che poi alla fine apriranno una grande campagna di reclutamento
Beh se dovessi esser questo il pensiero
Di quelli che ci stanno che ci stanno lavorando che invitano
Tutti ad avere più entusiasmo dico credo che il non andremo molto che non andremo molto occulta
Perché o il il il Partito Democratico assume come obiettivo l'abbiamo detto più volte quello di permettere a ai cittadini italiani di riappropriarsi dalla politica di essere protagonisti
E allora
Il primo problema che abbiamo è che lo siano davvero protagonisti nel momento in cui si costruisce lo strumento se ne definiscono i contorni politici e organizzati
Quindi questo è il primo dato ma per e evitare che
Venga fuori la solita storia
Che si passa dal partito dei al partito per
E abbiamo bisogno di affrontare molto più seriamente di quanto non sia stato fatto
Fino ad oggi non abbiamo in questo senso sollecitato anche un contributo specifico
De Professor Ceccanti
Che si affronti seriamente il problema delle regole
Quella che io non lo dico con molta con molta rapidità tanto dico ci capiamo credo ancora
E i diritti degli scritti diventano fondamentali
Da questo punto di vista
Ma i diritti degli iscritti non possono
Essere declamati
O diventano un diritto esigibile o altrimenti siamo sempre di fronte alle solite alle solite sto e allora ci sono alcune questioni sulle quali non si può transigere
Quadrate a partire dalla questione molto spinosa dei costi della politica
Per sappiamo tutti dico io l'ho detto anche in un'altra sede che per esempio una riunione di fronte a una riunione come questa pure modesta per avviare una riflessione
Non siamo ha fatto tutti uguali
E infatti poi vediamo se frequentiamo i convegni basta guardare le macchine fuori e così via ormai si individuano le classi sociali chiamiamole così o politica sono presenti
Gli assessori dirigenti sindacali i dirigenti politici
Perché per il cittadino comune per il giovane come per l'operaio
Il modo di far politica di oggetti Italian assolutamente fuori
Perché ogni giorno di ferie ci puoi rinunciare ma duecentocinquanta o trecento euro per venire da Milano stare a Roma un giorno partecipare a questo a questo seminario non li trovi insomma nessuno nessuno degli reca
E allora c'è intanto una prima risposta possibile
Per quanto riguarda l'utilizzazione
Dei nuovi sistemi informatici per coinvolgere di più e meglio
Tutti coloro che aderiranno al partito ai processi decisionali del partito credo che su questo ci dobbiamo interrogare ma questo non basta
E guardate smettiamo di enfatizzare più del necessario quello straordinario avvenimento che sono state le primarie
Perché certo che hanno partecipato quattro milioni di cittadini la da il risultato è stato assolutamente straordinario
è certo però che si passava sotto casa
Che si usciva di casa sì sì sì sì si andava a votare e se ne tornava cioè
Quando parliamo di democrazia nel partito da da da costruire a meno che qualcuno non pensi che questo partito c'ha uno o due imperatori
E e poi ogni tanto proviamo proviamo il grande vento dico quel sistema è un è uno dei momenti ma c'è da da verificare in maniera molto più complicato quindi ci sono alcune questioni sulle quali bisogna riflettere il simbolo di chi è
Vogliamo correre il rischio
Che abbiamo corso anche in passato
Alle politiche che ogni tanto si scopre che c'è qualcuno che è il simbolo lo usa in giro per l'Italia in polemica con altri magari che hanno contribuito con lui
A costruire quel partito
E in questo ambito c'è un'altra questione che dobbiamo porci io visto che in giro per l'Italia da Trento in avanti
Stanno nascendo i partiti regionali con un loro statuto
Beh guardate io credo che le Autonomie regionali siano importanti
Ma
Una cosa è parlare di autonomia regionali Denton Progetto nazionale definendoli contro nei ruoli e così via una cosa è il tentativo d'arrivare primi per poi condizionare gli altri etico per dire io ci sono io conto io sto sto al tavolo
Allora queste sono questioni che dobbiamo che dobbiamo verificare
L'ultima questione da da questo punto di vista delle regole quella dell'incompatibilità
Beh noi non possiamo correre il rischio
Che anche il partito che nasce diventa automaticamente il partito degli assessori dei ministri e dei funzionari di partito
E quindi diventa in qualche modo un non partito una scatola vuota dentro la quale
Ci si ritrova quando serve quando è funzionale ad altre cose
E e questo è allora la incompatibilità
Tra più incarichi
La rotazione nel degli incarichi Fano non sono problemi non sono scherzi
E guardate la vicenda ultima dico per quanto riguarda il centro sinistra secondo me allucinante
Centrosinistra ne ha deciso che chi assume la responsabilità di governo lasciava
La carica
Dopodiché scattano le solidarietà trasversali tra e io non credo
A che sia da prendere per buona l'affermazione di di ministri o sottosegretari che dicono è io mi volevo dimettere ma il vuoto me l'ha impedito no perché nessun voto tipo impedire di essere cittadino libero di voler rimettere ti dimetti
Fatto vero è che ripeto come è successo per anni per le immunità parlamentari dico si sta riproducendo
In qualche modo sto meccanismo di solidarietà
E in qualche modo che configura l'eletto come è un cittadino che ha più diritti e che ha più diritti di altri ecco tutte queste questioni vanno affrontati prima
Che
Il progetto decolli perché altrimenti gli inconvenienti poi gli verifichiamo
Altri tre argomenti in rapidissima successione la prospettiva del partito democratico non è appetibile
Ancora oggi perché in qualche modo viene riproposto
Da chi
Per ragioni che ai più sono ancora
In corso inconfessabili
Ha affossato
Un primo passo verso il partito democratico che era più largo guardate di quello che oggi sta sul mercato
Perché la federazione
Dell'Ulivo che comprendeva anche lo SDI e anche i Repubblicani europei e che in qualche modo a prima già ha un rapporto secondo con le liste civiche
è morta
E per ora quando si parla di partito democratico l'agente intende DS Margherita più pezzi di società civile meglio se scelti di volta in volta fra quelli più simpatici ai DS per competere compensare quelli più simpatici da alla Marguerite
Beh dico è chiaro che non ci può essere entusiasmante tuttavia del partito democratico abbiamo bisogno
Perché non possiamo pensare un'Italia che continua a essere condizionata
Da da da da da dall'esistenza di un pulviscolo di partiti
Che hanno ogni mattina quando si alzano il primo problema in testa che è quello di dimostrare che esistono e in una società come queste esisti solo se voce pone condizioni sentimenti di traverso tutte tutte le
Secondo
Argomento sul quale fare una riflessione noi questo la faremo aprendo un dibattito fino da partirà a questo seminario
è il rapporto diciamo con la Società con insieme le forze sociali col movimento sindacali cominciando a riflettere su un dato
Poi la la storia del movimento sindacale italiana
Una storia piaccia o no largamente condizionata dai rapporti con la politica e con il e con i partiti politici
Se dovesse verificarsi quello che a sentire tante dichiarazioni
Sembra di intendere che alla fine nel partito democratico ci sarà alla stragrande maggioranza dei tre gruppi dirigenti di CGIL CISL e UIL
Non credo
Che questo non avrebbe
Una qualche considera effettuo quindi credo che forse sarà bene sollecitare
Senza fare confusione ci sono ruoli dei sindacalisti ero alle viti
Riflette magari in termini più generali ma sollecitare l'apertura di un dibattito su queste su queste questioni
E questo è il livello delle delle riflessioni che vogliamo che vogliamo fare
Sapendo che da qui noi vogliamo ricavare materiale per la rivista
Le condizioni per un rafforzamento della rivista che ha bisogno
Di chi la del contributo di tutti quelli che possono farla crescere nella qualità
Ma ha bisogno anche di abbonamenti a di contributi per continuare a esistere perché altrimenti santi in paradiso non ce ne sono
Vogliamo sollecitare
La crescita di aggregazioni in giro anche qui con con una chiarezza
Le tre sigle che stamattina hanno promosso questa iniziativa sono disponibili per farsi usare si possono fare circoli
Gruppi che che riflettono su questa su questa questione in giro per l'Italia
Nessuno sa spetti
Che poi si costruisce una volta che s'è fatto questo si costruisce una sorta di direttorio che coordina tutto vogliamo costruire un mini partito o una
Caricatura Coco caricatura i partiti vogliamo contribuire semplicemente a un dibattito e l'ultima corsa
Che qui aggiungo a titolo personale ma credo che anche questa sia necessaria qui non stiamo cercando di rimettere insieme
Un po'di esclusione di scontenti
Per poi fare e di pensare a un tavolo di qualche trattativa sugli equilibri ecco
Ognuno ognuno di noi ha più o meno delle collocazioni stabilì di friabili abbiamo delle collocazioni politiche
E ognuno la partita serate quella partita larghi come
Di come tutelare interessi personali e di gruppo se la deve giocare dove sta
Né pensabile che poi ci facciamo una cosa a parte
Per arrivare a un tavolo che inteso in quel modo non ci sarà mai dico per intenderci
Quindi noi vogliamo veramente fare un movimento di idee di di battaglia senza peli sulla lingua senza qualunquismo i ma sapendo che il nostro obiettivo
Principale
E quello di dare un contributo a un partito
Che assuma
La governabilità del Paese e quindi le idee del riformismo
Come come dato è dote fondamentale se porta a questo da questo punto di vista un partito ripeto che riconosce fino in fondo il diritto degli iscritti
Anche sulla spinosa questione che sembra a citare tanta gente
Dove sta il nuovo partito per quanto riguarda l'Europa beh guardate io sono tra coloro che ritiene che dovrebbe stare poi la la mi il tipo di collocazione sempre sempre tutto da definire perché anche dalle altre parti dobbiamo sollecitare cambiamenti ma che non potrebbe che stare nell'alveo del socialismo europeo e del riformismo europeo come abbiamo sempre lì
Ma credo che chiunque
Possa essere disponibile
A
Rinunciare anche a questa idea
A una condizione che nel processo di formazione di costruzione del partito
Ci sia anche questo diritto riconosciuto per gli iscritti cioè che ad un certo punto
A un congresso stabilendo poi
Le modalità certo non sono decisioni che prendiamo cinquantuno per cento
Ma
Ci deve essere un momento nel quale ripeto una volta fatto il partito delineato io delineata la platea di quelli che hanno diritto di contare e così via ci deve essere un momento nel quale iscritti decidono qual è la collocazione internazionale di parte
Ognuno di noi può essere messo in minoranza da una maggioranza di iscritti o da una minoranza talmente ampia da non farti esercitare il diritto di minorati maggioranza
Che decidono quella cosa io farei fatica
A sentirmi messo in minoranza e ad accettare di essere minoranza perché un giorno qualsiasi sostanza una mediazione
Fra cinque sei persone per cui io pago questo pegno
Alla Margherita la Margherita paga questo Peña ad altri Pio perché questo è un modo di sarebbe un modo di affrontare la questione che non ci porta che non ci porta da nessuna parte l'ho fatta troppo lunga chiedo scusa a voi e al presidente di rito il microfono
Prima di dare la parola al presidente dell'Eurispes Gian Maria Fara da vorrei salutare gli onorevoli Giorgio Benvenuto Adriano Musi e Giorgio Carta dopo l'intervento di fare apriremo il dibattito vero e proprio che concluderà il direttore della rivista ragionamenti Averardi la parola
Grazie Buongiorno buongiorno a tutti
Con Silvano Miniati c'è un'antica rispettosa amicizie anche la condivisione di percorsi ideali comuni Peppino Averardi è stato il mio primo
Maestro io mi considero un suo umile modesto e modesto allievo per cui tutte le responsabilità dei danni che faccio in qualche maniera possono esser lì serenamente e tranquillamente attribuite
Io li ringrazio sia Miniati che Averardi per Nesta opportunità per questa possibilità d'incontro di riflessione l'Eurispes sapete tutti cose che cosa fa immagino che sappiate anche il ruolo che in questi ultimi anni si è assegnato è l'impegno che ha assunto in difesa di alcuni valori e soprattutto in difesa del valore principale che è quello della libertà della della verità mio nonno particolari competenze politiche quindi se me lo consentite
Vorrei dare al mio intervento un tono di carattere io sociologico più generale
Anche se evidentemente quello che dirò fortemente collegata all'idea la prospettiva della nascita di un partito democrazia
So che poi ci saranno una serie di interventi già programmati sui diversi aspetti sulle diverse questioni e anche lo stesso Miniati anticipato è posto qualche minuto minuto fa bene
Le considerazioni alle quali mi voleva affidare partono dalla osservazione dei percorsi dei toni del dibattito politico
Il confronto tra tra i partiti dei diversi schieramenti all'interno gli stessi schieramenti lo scarso rispetto dei ruoli istituzionali la povertà delle idee dei comportamenti fanno capire come proprio in in tutto ciò stia la vera emergenza la questione più urgente da affrontare
La questione di urgente affrontare e proprio legata alla qualità del dibattito politico che si è sviluppato negli ultimi anni
Del nostro Paese e ci rendiamo conto che queste l'infrastruttura decisiva che manca al sistema politico
All'Italia
Io sono convinto che noi ci troviamo di fronte ad una situazione abbastanza abbastanza particolare
Ci troviamo di fronte a partiti senza politica
E a politica senza partiti
Gli schieramenti bipolari dai quali gli italiani si aspettavano nuove regole del gioco una rappresentazione più moderna
Ed europea della politica una nuova capacità di proiettarsi in avanti superando anche gli antichi steccati ideologici ricordano secondo me e quei dannati descritti da Dante nel ventesimo canto insomma quei dannati che erano costretti a camminare con la testa rivolta all'indietro
La sensazione che io e che Ippoliti il la politica italiana non riesca a superare Testa
Condizione
L'alta considerazione che faccio è che mai come in questo momento ci sono state due Italia
Due italie separate
Come
Forse non lo sono mai state l'Italia della gente
Comune
Afflitta dalle ansie quotidiane ma non per questo evidentemente priva di vitalità e l'altra Italia l'Italia della politica che non riesce a nascondere con le zuffe le grida all'incapacità di elaborare un progetto serio
Da affidare al Paese o al quale affidare il Paese
Alla fine
L'immagine della politica rischia di diventare la falsa immagine dell'intero paese caricandola di vizi e difetti che fortunatamente sono ancora circoscritte partiti a loro apparati e alla classe dirigente siamo di fronte ad una classe dirigente che non riesce a superare la visione del particulare
Che non ha gli strumenti per interpretare la complessità sociale che non riesce ad esprimere un progetto che non una meta da indicare che non una un'idea di paese il Paese assiste disillusa questa situazione di stallo si ripiega su se stesso si impegna trova soluzioni risposte al vivere quotidiano cerca di elaborare un nuovo senso di identità e di appartenenza a partire secondo me da quell'elementare mente umana da quelle le mentalmente ragionevole che comunque animano ogni insorge
Da qualsiasi parte
La sì o serve io non voglio fare il pessimista per forza l'attuale situazione italiana è segnata da una crisi
Diverti c'è una crisi di dirigenza in tutte le sue articolazione dalla politica
All'economia dalla cultura e dall'informazione alla giustizia non ho non è solo la crisi della classe politica non è solo un deficit della classe politica un deficit della classe dirigente complessiva
Del Paese però questa è una crisi negate nonostante l'evidenza la denuncia di molte autorevoli personalità non si riesce di avviare una profondità riflessione sulle cause e sulle possibili soluzioni da dare al problema anzi di fronte alla messa in discussione del sistema il sistema tende a chiudersi a riccio tende a respinge a respingere le obiezioni o le critiche
L'altra considerazione e che noi siamo di fronte di fronte ormai ad una separazione sempre più netta sempre più marcata tra politica e vita quotidiana una separazione che afferma
La politica e la vita pubblica e istituzionale come slegate dal resto sollevate dalla routine dei problemi
Di tutti i giorni
Bene in questi ultimi anni secondo me è la politica ha scelto di vivere in una dimensione altra ma se la politica non è radicata nel quotidiano nel vissuto quotidiano se non è collegata legate ai problemi della gente è semplicemente un'espressione parassitario
Bene che sta incapacità di interpretare problemi le attese le preoccupazione del corpo sociale e secondo me è il segno di una non menomazione progettuale è la riduzione della politica la semplice gestione del potere del presente dell'ordinaria amministrazione OP piegarsi su un ruolo di conservazione e di conformismo quella che manca insomma la politica ormai ha la volontà di prevederne di prevenire di costruire insomma una paura del rischio della decisione una fuga dalla responsabilità non è infatti un caso che nella tradizione italiana la politica abbia sempre cercato più i voti che non il consenso di voti come voi sapete si possono ottenere con relativa facilità anche attraverso promesse più o meno plausibili mentre il consenso non si accontenta per consolidarsi esige un rapporto un confronto continua una verifica puntuale suo obiettivi risulta il voto è quasi sempre accompagnato dalla Bellegarde al disimpegno il consenso presuppone il controllo la partecipazione l'impegno anche l'applicazione che sto altro tema altro argomento
Del nuovo modello elettorale esercitato un ruolo negativo in questo processo ha marcato ancora di più la distanza tra politica istituzioni e società hanno sistema elettorale non ha reso più severa
Alla selezione del personale politico di fatto l'affidata ai leader degli opposti schieramenti
Così
è venuto meno quel rapporto fiduciario diretto tra elettori ed eletti che dovrebbe caratterizzare
I sistemi democratici ne siamo ritornati al ventisei in buona sostanza non so quindici persone si chiudono una stanza e nominano il parlamento non mi pare un grande progresso
E non mi pare neanche molto gradevole il fatto che la sinistra il centrosinistra abbiamo assistito a questo processo
Con una certa accondiscendenza
Quindi la formazione e la classe dirigente
E diventata una prerogativa esclusiva dei leader attraverso un sistema di cooptazione ancora più rigido
Di quanto non fosse nel passato di conseguenza ruolo della politica ha subito uno svilimento innegabile il Parlamento è diventato un vivaio di cloni
E di replicanti niente più e niente me
Alcuni affermano che la politica e i partiti altro non sono che l'espressione dei difetti e dei vizi di una società che rimane corporativa con scarsa cultura delle istituzioni con un malinteso
Senso della responsabilità una società più attenta ai diritti che non ai doveri scarsamente interessata alla partecipazione
è evidente che la nostra come ogni altra società non può essere considerata né perfetta nella migliore delle società possibili tuttavia io mi ostino a dire da osservatore Esterno
Che è molto migliore di quanto la stessa classe dirigente non non pensa
Noi dal nostro osservatorio dell'Eurispes vediamo un paese di pace un paese ricco di ingegno e di risorse un Paese dotato di enorme potenzialità che non trovano però ah beh guarda intelligenti via vie di sbocco e possibilità
Di affermarsi vediamo un Paese che riesce ad assorbire superare le grandi difficoltà prodotte dalla lunga crisi dell'economia internazionale da quelle generata all'interno da una faticosa transizione politica istituzionale
Penso
Ma quello che è accaduto negli ultimi anni i vincoli europea dell'impatto doloroso dell'introduzione
Delle euro il tracollo della borsa un'inflazione che ben al di sopra di quanto dichiarato ufficialmente la mancata crescita del PIL negli ultimi anni la perdita di competitività complessiva del sistema Italia hanno certamente messo il Paese in affanno ma non lo hanno piegato sul piano economico e su cui e su quello psicologico c'è un Paese che tiene un Paese che ha voglia chi ha voglia di reagire tuttavia nonostante questa disponibilità nonostante questo desiderio
Spinosa avrebbe chiamata petizione desiderio di guarire dalla dalla dalla malattia manca un luogo di regolazione serio tra interessi e bisogni
E questa mancanza di un luogo di regolazione che poi altro non è che la politica incoraggia e sostiene le spinte più egoistiche
è corporativo proprio in questo secondo me richiedono risiedono la crisi è l'assenza della politica nella sua incapacità di ricostituirsi come agenzia di senso e di orientamento nella sua incapacità di dare forma e voce alle stanze provenienti da tutti coloro che non hanno peso da far valere sul tavolo della
Contrattazione della contrattazione sociale
E allora c'è bisogno c'è un bisogno urgente di uno sforzo suppletivo di immaginazione di progettualità
E evidentemente per evitare fenomeni di disintegrazione sociale di derby di darwinismo
Tra le classi l'intensificarsi di conflitti permanenti che minano i fondamenti stessi della convivenza civile e le capacità regolative del sistema socio politica questa secondo me per larghi per larghi cenni se volete anche in maniera maniera abborracciata e la situazione all'interno della quale ne Cipro civici proviamo a a vivere
Per l'opera
Bene la sinistra il centrosinistra hanno evidentemente
Delle grandi responsabilità
Noi abbiamo indagato nel corso di questi ultimi anni l'atteggiamento dell'opinione pubblica dell'opinione pubblica in generale però ci siamo anche soffermati molto mi ha cercato di capire cosa pensasse
Quella parte di Paese che ha
Assicurato
La pur risicata maggioranza al centrosinistra
C'è una grande attesa c'è un'attesa di cambiamento c'è il desiderio di
Di una di una nuova attenzione della classe politica di centrosinistra c'è il bisogno di punti di riferimento certi più alti c'è la tesa
Di questo Partito democratico che però è diventato un po'come l'Araba Fenice tutti ne parlano nessuno riesce ancora avrebbe io mi rendo conto che ci sono superare tanti ostacoli mi rendo conto che ci sono da superare tante difficoltà
E mi rendo conto che e difficile per riuscire a soddisfare tutte le le istanze tutti diversi orientamenti e difficile ricomporre gli interessi e le prospettive però ecco così se posso
Come sociologo e concludo
Esprimere un parere dare anche un suggerimento io credo che quella della costruzione del partito democratico sia nonostante tutte le resistenze
Un cammino irreversibile una strada che bisogna compiere se vogliamo veramente restituire al Paese e alla politica quel ruolo primario che la politica e la politica
Beh
Deve deve se vogliamo restituire al Paese la speranza e alla politica quel ruolo primario ebbene alle vi ringrazio scusatemi sono stato troppo lungo
Ecco per i messaggi e i saluti che ci sono pervenuti la parola Pierluigi sorti
Volo vorrei dirvi che noi abbiamo informato di questo nostro convegno un arco amplissimo di opinione pubblica
Non abbiamo neanche guardato esattamente diciamo la collocazione politica inglesi in modo rigido
Ma abbiamo altresì invitato anche tutti i dirigenti politici
Del centrosinistra
E lì
Detto questo e aggiunto che parimenti gradiremmo avere da voi una risposta a quella richiesta di informazione proprio per dare un senso di continuità questo nostro rapporto continuità che deve ovviamente collocarsi nell'ambito del tema
Già fra gli inviti fatti nell'Ontario inviti fatti abbiamo sono scaturite alcune risposte di augurio e di rammarico per l'impossibilità di intervenire cito per esempio Goffredo Bettini cito Pietro Scoppola che ci augura calorosamente buon lavoro
Cito Gregorio Gitti che è impegnato in una iniziativa molto analogo a ciò ampia scala il professore di GT e di Milano e ha già operato analogamente a quanto stiamo facendo il cito Giglia Tedesco ricchi di cui vi leggerò per primo una un brevissimo messaggio Richter che introduce però un liti partito in senso stretto e si colloca esattamente nello schema del titolo del del seminario stesso
Cito Gianfranco Pasquino che ha mandato un messaggio prede ma
Ficcante
Cito Igino Ariemma e cito Paolo Prodi che a sua volta ha scritto una lettera i iniziamo rammaricato di svolgere proprio oggi sullo stesso tema a Piacenza
Un dibattito ecco se voi non dette nulla in contrario comincerei chiuderei con queste intanto con questa lettera di Giglia Tedesco che come voi sapete è stata parlamentare del Partito Comunista Ercole del partito diessino stata senatrice
E stata vice presidente del Senato credo due legislature
Cari amici
Ecco il nostro messaggio vi parlo da Pesaro dove presiedo alcuni dibattiti del festival nazionale dell'Unità
Dato l'intrigante il vostro titolo rispondo altrettanto concisamente
Un voi sapete ricordati che il nostro titolo dissi is the Imma un sì convinto al Partito Democratico
Due se se sapremo ben lavorare il successo ci sarà se lavoreremo sul progetto e sul modello politico trema
Bisogna ben cominciare dei cittadini e con i cittadini
Occorre partire dalla riforma dei partiti
è indispensabile sfuggire alle scorciatoie verticistica buon lavoro alte a voi tutti con amicizia Giglia Tedesco
Da da Pesaro
Ieri
Ecco io avrei concluso ed atei Garofalo presidente iniziare il dibattito è arrivato e vorrei salutarlo Roberto Alagna consigliere regionale del Lazio e coordinatore nazionale delle liste civiche
Sono iscritti a parlare
Il senatore elenchi Meli l'onorevole benvenuto il professore euro fino al professor Vallauri l'onorevole Musi l'onorevole carte Gianni Salvarani Paolo Pirani il dottor Lotito il professor Ricceri il professor Trento e i due giovani Bezzi e Sacco
Chi non avessi ricordato commi nippo o segnalare il suo nome che lo iscrivo tra chi deve intervenire dare intanto la parola al senatore Michilli
Si vede che il renziano ma comunque ritiro chirurgia venature di trent'anni fa
Sono iscritto
Ok di esce
Faccio vizio di ricezione
E idrogeno adesso un intervento come fare della mia sezione ribassi
La mia risposta tre
Acquisiti
Bucci sci no
Parte dal sì dici
Come quello di conteso già formulare da altri conteso formulate dalla lettera
Che è stata detta della senatrice Giglia Tedesco
Un deciso sì
E se e ma
Che non servirà ad arricchire
Qui si non ad un ad annullarlo
Preceduto metterlo da parte
Esistono
Per esigenze
Per vedere come procedere perché questo si si trasformi in realtà
Il Partito Democratico
Una proposta di Prodi felice proposto che tende a creare unito nucleo forte all'interno dell'alleanza di sinistra dell'Unione
Ulivo
Un nucleo forte
Trainante
E che tende ad assumersi la responsabilità di mantenere L'Unità garantendo vitalità partecipazione anche dei componenti minori
Che deve avere il senso di responsabilità
Per lasciare spazio alla partecipazione di chi non fa parte
Del nucleo forte
Un'idea felice
Qualcuno però
Per facilitare la realizzazione di questa idea
Dà delle spiegazioni formula del quindi
Sulle quali vorrei soffermarmi un minuto
Si dice che questo nucleo forte
Dovrebbe mettere da parte la storia
Formazione di giovani che sono chiamati a farne parte
Particolarmente dovrebbe essere messa da parte la storia del componente che si richiama al socialismo
Parlo del socialismo riformista non esoterismo di altro tipo perché
Si dà una spiegazione
Nel me ne pubblica
In una repubblica interviene spesso su questa questione come ci dice perché l'ormai il socialismo non è più l'ha tradita
Superato siamo nella fase ormai del posto
Sociali
Perché siamo nella fase del porto socialismo
Ci darà
Ulteriormente spiegazione si dice
Perché se il socialismo è dato dall'industriali no
E l'industria vivo ormai è superato e siamo al posto industriali lirismo allora siamo anche al posto sociali mi sembra un un un un'equazione che non funziona
Prima di tutto c'è da spiegare cosa significa
Posto
Industriali
Che siamo a una modernizzazione dell'indulto e non c'è dubbio che siamo più alle l'epoca delle filande
O delle maestranze difficili i cento anni fa
Siamo in una fase il moderno industriali
Però quello che ha creato l'industria ritmo
Dopo la Rivoluzione francese
Non
Superenalotto
L'industria lingua creato la questione sociale
La grande enorme questione sociale intorno alla questione sociale
è sorto
è sorta una domanda di giustizia sociale
è sorta l'idea del socialismo
Accanto a quella dita in origine RAI carichiamo mitici faceva il manifesto
Bisogna riconoscere che c'è stata anche un'idea diversa
Che veniva dal mondo cattolico che però tendeva a dare una risposta di giustizia sociale dall'era uno pare un milione
Tredici
Ora è superata la questione sociale del mondo
Anche se è vero che abbiamo un'industria limo moderno oppure c'è e anche più drammatica di prima
Perché ha preso vigore
Il contrasto sociale proprio dopo il fallimento del socialismo reale in alcuni Paesi basta pensare alla Cina
Richiede la Cina superata la questione sociale
Dire a Cina dove ci arrivati ormai a un esasperato mercato del lavoro
Il silenzio sindacati veri
è superata la questione sociale
Che superata la questione sociale in India
Non parliamo dell'Africa
Be superata la questione sociale in America
Le cronache di questi giorni
Mi riferisco nonché la famiglia
Che non è in condizione che non è stata in condizione di pagare la corrente elettrica
E perciò usava le candele di notte
Ha fatto bruciata viva fatto bruciare viva
Cinque bambini
Perché appunto usava dei tanti
E e questo è successo negli Stati Uniti d'America
E superata lì la questione sociale
Ma perché in Partito democratico americano quello cui chi riferisce anche parte almeno mille ideali nella proposta dei numeri a darsi in Italia
Perché il partito democratico americano si sta aprendo proprio ora
Alla considerazione della questione sociale
Perché sta puntando su viveri Hillary Clinton che da anni aperto alla questione sociale in America sul problema della sanità sul problema della previdenza sul problema della casa
Perché di questo
Perché appunto del mondo non è superata la questione sociale
La questione sociale cioè esiste più forte di prima e se esiste la questione sociale nel mondo elitaria
Più forte ancora di prima
Lo strumento che serve ad affrontarla
E cioè lo strumento del riformismo ieri si chiamavano il territorio chiamiamolo come ci pare lo strumento che serve ad affrontarla ci dev'essere non può venire meno
Non si può creare proprio questo vuoto nel momento in cui per si creano ombra minori maggiori esigenze di coprirlo questo voto
Ecco perché quindici e quel ma per me
E tradotto in questi termini partito democratico che rimane strumento per risolvere la questione sociale
Per risolvere la questione di tutti i giorni per far politica diceva farà
Si fa politica se si affronta appunto la questione sociale tutti Jordi
Nei comuni nelle regioni nel Paese
Si ritorna a una politica concreta se essi si rimane legati alla esistenza e chi vuole affrontare
La questione sociali ecco perché il mio sì
Il mio sì
Chiedo una remore ci può cambiare il nome benissimo
Basta che rimanga la sostanza e la sostanza è questo non ce ne sono altre sia per chi proviene
Da reperire Enza socialista in questa importante per voi in Italia
Il Pelide socialista che è nata in in sede laica del Manifesto di Marx
La questione
Sociale che nata in sede cattolica anche il rapporto la Rerum Novarum
Trovano una conferma nelle cinque condizioni di oggi ci può pensare a una unificazione dei due italie Dettori che quella socialista e quella popolare ma proprio in chiave di soluzione del della questione sociale no allontanandosi dalla questione sociale
Ecco perché non si al Partito Democratico
Vi è stata consegnata una Scheda ecco vi raccomanderei vi pregherei di farcela recapitare di farcela recapitare e compilata ecco grazie la parola al professor Orofino
Uno cioè
Allora professor Vallauri
Buongiorno a tutti
Sono contento di ritrovare qui tanti compagni si può dire ancora perché effettivamente mancano luoghi di incontro nei quali si possano esporre le proprie idee confrontarle
Vedere la possibilità di compiere dei passi in avanti verso un verso un partito democratico devo dire francamente esprimo subito sarò brevissimo il mio scetticismo non nei confronti
Di di qui delle ipotesi ma nei confronti del partito democratico così come si va configurando sulla base dei gruppi dirigenti dei due partiti che mi avrebbero costruire il il sostegno principale
Cioè non sono affatto scettico sul sulla possibilità che si costituisca un partito che sia veramente democratico dubito che questo tipo di partito consesso democratico seguitato secondo appunto le logiche che regolano attualmente la vita dei due partiti e mi sembra difficile due partiti così scarsamente democratici siano in grado di fare un partito democratico
Perché esprimo queste mie perplessità e questi miei dubbi
Certamente sono tutti amici compagni sì chiare L'Aquila e questi partiti che io personalmente lo stimo moltissimo
Questo non vuol dire veramente la Margherita si trova ad aver tentato un'esperienza di avvicinare culture diverse ET avviarle verso delle scelte politiche molto precise ma crediamo che un partito un gruppo sempre frazionato difficilmente sa trovare eccetera
Ex laici e radicali ed ex democristiani quali non si considerano mai ex perché loro DNA e troppo forte radicato nonché un'osservazione obiettiva
E quindi questa difficoltà che ha vissuto il partito della Margherita e destinate a ripetersi in forme moltiplicati e quanto più si moltiplicano i gruppi che aderiscono Rocco debba aderire a questa nuova formazione
Per quanto riguarda il partito democratico di sinistra preciso subito che le mie riserve non riguardano le vecchie questioni di quello che fu il Partito Comunista tutt'altro la mia esperienza
Nel della CGIL gli operatori i due settori Della Seta statali della CGIL università mi dicono che io mi sono sempre trovato molto bene con i compagni comunisti tutte quelle che erano gli azionisti intaccati
Naturalmente invece del partito democratico di sinistra al quale sono stato anche scritto diciamo d'ufficio nel senso che io appartenevo
Al gruppo Ruffolo Spini e quindi siamo entrati anch'io ero ero entrato nel direttivo regionali in altri posti ma mi sono reso conto
Che proprio facendo la vita di sezione che questa Regione Michielli nella vita di sezioni si vero meglio le cose e mi sono accorto
Che queste questi chieste solo agli immensamente indietro dal punto di vista democratico rispetto al Partito Comunista ecco siccome io l'ho conosciuto che non partito di persone che credeva in quello che faceva che si impegnava mentre adesso segreta
Frequentazione che ho fatto per lungo periodo la mi ha dimostrato che un partito che si preoccupa semplicemente di occupare posti ai vari livelli locali quelli più alti dico
Cioè non esiste nel partito ma di sinistra per l'esperienza che ho fatto io una una virtualità una potenzialità di sviluppo democratico però mi sembra difficile che da questi due gruppi possano nascere qualche cosa di veramente di voglio segue naturalmente i dibattiti che sono in corso ecco dalle mie riceveva mi perseguita escluderei solo la posizione di Michele Salvati che trovò l'unica posizione
Quadrata ragionevole che apre delle prospettive ma appunto che un singolo per quanto autorevole dal punto di vista culturale
E perché dico
Gli aggiunti altri gruppi danno scarso filamento vi faccio un esempio ho letto con molta attenzione e mi è stato inviato il il documento di Goffredo Bettini
Compagno comunista che ricordo in lotte durissime non con insieme a Louise contro altri
Al quando ero nella sezione Monte Mario del Partito Socialista Cerrone la sezione comunista c'erano Bettini c'era Bologna quindi ho un ricordo graditissimo di quel periodo per quanto aspro
Ecco però lo stesso Bettini e direi che strumento importante perché se non sbaglio dovrebbe esprimere anche l'opinione gioca un personaggio diciamo di rilievo come Veltroni ecco Bettini indica degli elementi abbastanza importanti
Quando vede il nuovo partito come la il tentativo di di una rinascita nazionale USA questa espressione Riace nazionali utilizzando tutte le risorse tutti i talenti sembrava quasi alcune frasi tolte dal famoso il bel discorso di Martelli sulle su i talenti suo sui bisogni e i meriti
E Bettina punto richiama la necessità di Ruffato usare della democrazia ricco
Durante le campagne elettorali che si sono susseguite dal dal novanta due in poi Arrigoni anch'io ho partecipato si è come candidato sia che a sostenere
Quelle persone per i gruppi che ritenevo uno finivo doveroso sostenere ecco noi abbiamo assistito in sostanza a deve operazioni piuttosto strane mentre io credo che il Partito Democratico se si deve fare un partito nuovo indipendenti a suo nome Deva debba
Partire dal presupposto che non deve solo pensare a se stesso come istituzione di un partito ma deve pensare a un rinnovamento della democrazia in Italia c'è un compito molto più alto
Non si tratta quindi di giustapporre dei gruppi dirigenti perché solo questo attualmente ed aver Servedio pratico si tratta invece di avere una visione più ampia di quelle che sono le funzioni dei partiti in Italia ad esempio poi esiste un partito democratico senza che ci sia si avvia la famosa legge sulla devo sulla democrazia nei partiti in base a un articolo della Costituzione articolo quarantanove la Costituzione E.on
Questione che io ero giovane assistente universitario quando Mara ninja Firenze praticone a Roma si battevano per questo soluzione naturalmente sono stati sempre
Gli atti dei reazionari
Ma dico esistono dei progetti c'è uno è stato un bellissimo progetto presentato da Mancina quand'era deputate essa mi sembra la legislazione novantasei ci sono altri progetti anche alcuni recenti che sono circolati c'è stato uno debbo dire anche da parte la destra dell'onorevole campagna
Quindi per però tutti questi sono stati sempre gettati anzi devo dire che il project se non sbaglio il progetto dell'onorevole Mancina non è stato neppure presentato
Dal gruppo della loro stima PDS perché la direzione del partito non era non era favorevole in linea attaccato con Togliatti
Che appunto disse subito a Mortati che non si poteva assolutamente pensare ecco una disciplina democratica dei partiti
Ecco se queste sono le condizioni CIPE ci sono le situazioni sinossi se a un lancio maggiore che va al di là del partito per lanciare invece proprio una prospettiva che guardi molto più lontano molto più largo e che sappia soprattutto dimostrare con i fatti questa capacità non lo vedo perché ecco dicevo
Sic ho proposto varie volte nella sede nella zona dove territorialmente operato la zona Prati
Di fare delle elezioni primarie per presentare ai vari candidati e accampati all'ultima via l'ultima regina dell'ultima occasione
Ma non è mai stato possibile perché i dirigenti i gruppi dirigenti delle sezioni impedivano che per esempio fare le primarie non non è stato mai possibile perché la dieta i diessini erano sempre contrari che non volevano appunto che che si facesse quest'operazione cito loro perché la Margherita allora non esisteva
Quindi voglio dire siano mancano i presupposti i rapporti umani
Per fare un partito che sia veramente democratico per il momento l'aggiungo altro Spiro però ecco mi rallegro con il iniziatore e intendo continuare a partecipare a questi dibattiti ma appunto con questa partenza molto di perplessità molto ritengo fondata grazie
La parola ora all'onorevole Adriano Musi potrà successivamente intervenire Gianni Salvarani
Io ringrazio
Avrà denigrazione invano ringrazio farà della
Di questa iniziativa l'occasione per portare una considerazione un contributo ragionamento diverso all'interno del dibattito del partito democratico
Le vi ho fatto un po'di giri per le le feste del dell'unità e della Margherita
E mail questi dibattiti quello che emergeva era come DS Margherita trovassero la loro il loro equilibrio trovassero le loro motivazione la costituzione del partito democratico
E ad ogni volta quando facevamo questi dibattiti sono divertito a cambiarmi a domanda perché il moderatore di volta in volta c'ho sempre domande
Rispetto a
Ai diversi Progetti rispetta diversi contenuti e poteva anche a me questi questa equazione sacerdote del dovevate cambiamo la domanda come uno non iscritto ai DS e alla Margherita partecipa al Partito Democratico
Perché credo che sia queste problema perché il l'Ulivo le primarie sono stato un momento di grande entusiasmo da parte dei cittadini perché hanno visto un modo nuovo diverso di partecipare alla politica
Hanno avuto la sensazione che si ricontare assenti dentro un modo di fare politica delle scelte del
Della dirigenza la scelta del premier quindi hanno avuto la sensazione ci fosse un'alba di una nuova politica
Dentro la quale si potessero ritrovare intorno a degli ideali intorno dei valori intorno a un progetto condiviso intorno a un programma
Dopodiché Mammana che questa esperienza andava avanti si è capito che la l'interesse primario né del Progetto non è il programma che continua a non esserci
Era l'equilibrio che i partiti fondatori devono trovare
Nella composizione del partito democratico
E ma mano c'è stata condivisione rispetto ai fondatori magari dell'Ulivo cerchio molti di voi in questa sala hanno vissuto diverse esperienze da Alleanza democratica
I riformatori per l'Europa
La Cosa due
I DS
L'Ulivo nelle diverse sfaccettature prima era l'Ulivo poli uniti nell'Ulivo qualità nato l'Ulivo
Aderisce al Partito Democratico e ciascuno di noi ha dato una grande partecipazione un grande senso di Monti militanza nel nel nel cercare di capire il senso di una politica nuova
E ma mano ha dovuto registrare delusioni ha ragione la la Gigli quando pone questo problema perché i cittadini ha detto sì detto sia partito
Ciascuno di noi ha detto sì al partito democratico perché pensava che fosse un qualcosa di nuovo di diverso
I sei ma ciò dipese esattamente dai comportamenti di coloro che amano le maggiori responsabilità dovevano raccogliere questa sfida che veniva dai cittadini nel fare un modo nuovo ed esercitarono omologa politica
Vedete di Verdi giunta strano risulta strano per chi da cittadino
Ha guardato a questa evoluzione da politica aver visto magari dentro il governo perché poi c'è una stretta correlazione tra quello che il governo farà il risultato e per il governo metterà in campo e l'evoluzione del partito democratico
E risulta strano perché da cittadino non tanto da parlamentare non tanto da da vicino perché ha ragione farà il problema è come le diamo la politica e con la vita quotidiana con i problemi della gente comune
Con i problemi del del giorno per giorno
è una come mettiamo insieme sia un ministro un certo modo parla della lotta all'evasione fiscale e dice che bisogna fare la lotta all'evasione fiscale perché nella Costituzione
C'è scritto che ciascuno partecipa alla sviluppo del Paese in base al reddito realmente proceduto
Come è possibile
Che è un responsabile del dello stesso partito perché stiamo parlando dose cioè DS Margherita curioso paradosso partito
Ma come è possibile che ora ce l'abbia stesso partito di che giusta lotta all'evasione fiscale però basta che non si penalizzino gli elettori del centrodestra
Che ci interessa
Con un modello di paese con un modello di società che cito il fatto di Cambridge centri vincitrice introversa
Ed è sorprendente che lo dica uno dello stesso partito
Come pensiamo che si possa tenere il fatto che un ministro dice che bisogna fare la legge sul conflitto d'interesse
è un altro sempre dello stesso partito
Dica purché questa cosa non penalizzi Berlusconi
C'era gente che se mettiamo insieme alcune cose Citterio non capisce
Certo non capisce ecco perché credo che bisognerà Starr
Far lezione tesoro di quello dice farà forse la sbobinatura va mandata tutto il gruppo dirigente dei DS e della Margherita
Perché aprire come un una nuovo soggetto politico che nasce devi saper rispettare le persone per i problemi per quello che sono nelle loro idealizzare e loro pc minuto valori ho poi ognuno di noi porta dentro di sé orgogliosamente un'identità è un percorso di vita cioè io sono stato da sempre obbligano sono stato sempre pubblicano il porto dentro orgogliosamente degli insegnamenti rubricare
Io ricordo che i miei genitori nel Balcani era mai vi faccio leggere i doveri dell'uomo di Mazzini ma sempre cercato di far capire i doveri dell'uomo prima ancora dei diritti
I doveri
E abbiamo avuto dei riferimenti politici da da Ugo la Malfa Spadolini a vicentini pensione che interpreta una loro responsabilità come servitori dello Stato che ricordo che Calori vediamo ai congressi della UIL c'era un po'di competizione con la componente socialista
E allora e c'era Giorgio che invita sempre Craxi avveniva grazie ai congressi
Della UE e noi per obbligarci a permettere di Spadolini vicentino da qualcuno diciamo prevedere come Briamo
E lo cilicio no perché c'è no perché c'è Craxi presidente del Consiglio noi siamo c'è Vittorio stato dei cellulari è sufficiente che cellule come governo e non capivamo perché
Oggi forse capiamo di più il senso di quella battuta il senso della per rappresentare uno Stato il sanziona presentare gli interessi generali di un Paese il senso di la responsabilità nell'esercizio di onesti di una istituzione e quindi capiamo capiamo di più quello che voleva dire e capiamo la povertà dell'oggi ha ragione
Capiamo quanto è distante la politica
Quella con la P maiuscola
Da quelli che sono i comportamenti delle persone
Ecco perché credo che il partito democratico è una grande sfida se fa questo ce li mette al centro i problemi della gente
Si rimette al centro i problemi della quotidianità del vivere giorno per giorno
Va be'quando ci fa questa discussione sulla Finanziaria mi sono divertita legge tante di queste
Battute no per cui si era partita trentacinque miliardi sul documenteremo ce ne vuole finanziaria può certo mute di alta o trenta poggiare ci facciamo ventisette rispetto all'evoluzione
Quelle quello che non si è capito che una discussione si fa sulla qualità sulla qualità non è sciolto qualità dalla politica qualità anche nel senso di una manovra
Come si fa a quale perché il cuneo fiscale dicono dalla tutti
A dare il cuneo fiscale costa otto miliardi di euro
E per coprire otto miliardi Eurovisione bisogna trovare la copertura bisogna vedere come interveniamo sulle pensioni sulla sanità sul pubblico impiego sugli enti locali
Ma se io faccio capire che quel sacrificio serve effettivamente per rendere competitivo il Paese per fare innovazione per fare ricerche
Per dare un senso e significato rilancio nel paese allora questo poi è il senso ma darlo a tutti perché devo darlo anche al barista che sta quindi fuori
Almeno grazie dava il barista gli servisse per controllare i prezzi e tariffe vanno controlli ma anche i prezzi e tariffe
E quindi a quel punto perché perché devo dare il cuneo fiscale a tutti
Dovendo far pagare una parte di collettività una parte di recupero di quel maggiore specie oltretutto c'è di presenza anche lo strano fenomeno che siamo evasione fiscale e che non riguarda stranamente quelli che pagano non quelli che ricevono alcune quelli che non pagano
Ecco perché bisognerà fare una discussione molto più attenta lo abbiamo detto a date non ci interessa ma decisamente alla composizione delle decidete dirigenze posti quanti spettano a uno dal fateci capire il progetto Paese
Fateci capire quella diversità tra centrodestra e centrosinistra
Fateci capire dico ciò vuol dire un modello di Stato per un partito democratico
Un modello di società partiamo grazie
Un modello di Stato per un partito democratico è un federalismo attaccare differenziato parte Milano perché si fa l'accordo con la Moratti e non si tiene invece la considerazione del sud
Quello è il federalismo
Ecco perché bisogna fare una discussione su sul modello perché se lo fai capire alle persone le persone Giorgio lo potrà ricordare meglio di meno novantadue quando Amato fece una manovra da novanta mila miliardi il Paese con partecipo a questo elemento ma ciascun cittadino era consapevole e convinto che ognuno stava facendo la sua parte
Che ognuno metteva consapevolmente le propri risorse in campo come aggregato sociale per fare quei sanamente
Non c'è un c questa capacità di dare questo messaggio persone
Si dice interveniamo sui pensionati rate che in dieci anni la riforma delle pensioni ha dato cento venti mila miliardi di vecchie lire per il risanamento del debito pubblico
Dove c'è una greca sociale
In questo paese che ha dato tanto quanto la riforma delle pensioni in dieci anni
Ora continuare sempre intervenire sugli stessi
Continuare sempre a discutere per fare cassa non per fare un discorso di modello di giustizia sociale un modello di equità sociale
Una riforma delle pensioni perché un andamento demografico richiede una valutazione attenta sull'evoluzione dell'età di lavoro magari come libera scelta il lavoratore che si sente ancora utile
O magari consentendo a chi vuole andare via cinquanta Certani perché far minatore di poterci andare
Ma non ci sarà dentro una Finanziaria in essere
Città dentifricio di modello ecco perché credo che bisogni Partito Democratico e queste non è tanto un problema di riunione di addetti ai lavori
Ma è una consapevole partecipazione di cittadini che vogliono capire come si risolvono i loro problemi del giorno per giorno
Applicando quel benedetto dettato costituzionale che tutti gli ideali sono uguali sono uguali davanti alla legge uguali anti al fisco
Non c'è questa convinzione che tutti i cittadini sono uguali se non recuperiamo questo contro il Partito Democratico non ecco non è un problema di richiamare il valore dei cristiani dentro il partito democratico i valori del cristianesimo valoriale cita non è un conflitto di interessi tra valori
è una capacità di mediazione tra valori per fare una proposta che riguardi la gente questo credo sia la vera scommessa che richiedono è persona ecco che veniva detto fin dal primo intervento quitte abbiamo Ciucci i se e i ma sono tutti da parte di coloro che hanno responsabilità di farlo e non capiscono che per farlo bisogna fare innanzitutto gli interessi delle persone dei cittadini di questo Paese
Cura una volta tutti gli intervenuti di farci pervenire almeno una cartella per poterla pubblicate su ragionamenti però ne sono arrivate soltanto due
Sarebbe un peccato per esempio che un intervento così efficace come quello dell'onorevole Musi ecco non fosse pubblicato quindi ecco attendiamo la cartella la parola al Gianni Salvarani
C'è una domanda che ormai è molto diffusa tra la gente
Ed è quella che
Si chiede
Se è importante o no fare il partito democratico
è una domanda che sorge molto forte osservando il dibattito sulla costituzione di questo partito
Poiché sembra che l'esigenza ampiamente sentita da molti secondo il sondaggio ultimo fatto da Repubblica e il sessantasei per cento di coloro che hanno votato per il centrosinistra che ritiene
Valida la proposta del partito democratico quindi costruire una nuova forza politica che possa ricomprendere tutte le idealità
Laiche cattoliche liberali e socialiste ma che non sia più tale e i protagonisti facciano a gara per mettere in risalto con la propria identità partitica più le questioni che dividono da quelle che uniscono e che sono capaci di fare sintesi
Dando di conseguenza ampiamente ragione allo slogan di questo convegno sistema e ai quali si può tranquillamente aggiungere un forse e anche un però
Sorprendono più delle schermaglie o tatticismi messi in campo non condivisibili ma comprensibili in una situazione del genere
Non i comportamenti di quelli che giurano sull'indispensabilità della costituzione del Partito Democratico
Ma nel farlo fanno chiaramente capire che il nuovo non deve essere poi così diverso da come sono loro
In questo modo si potrebbe ripetere
La storia dell'unità sindacale
Chi ha vissuto come me
Parte di questo periodo del movimento sindacale ricorda
Che l'unità sindacale sentita e auspicata dalla maggioranza dei lavoratori
Ma che sia Renault sulle premesse di valore e naufrago sui principi irrinunciabili di ognuno
E chiaro che per questa via non si va lontano così come non si fa neanche lontano diventando politicamente apolidi abbandonando
Come un esercito in rotta tutti i profondi ideali troppi per abbracciarne in maniera critica uno qualunque
Si afferma che la storia non insegna nulla
Figuriamoci la cronaca cosa può insegnare soprattutto in un campo così labile come quello della politica portato più alle scissioni che alle unificazioni
è indispensabile se si crede veramente nel progetto
Liberarsi dai vincoli di parte per costruire un soggetto politico i cui contenuti siano capaci di interpretare e rappresentare il nuovo di cui il Paese ha bisogno e sul quale farà si è soffermato lungamente giustamente rispettando e valorizzando le diverse identità e di Alita
Realizzando una forma organizzativa innovativa regolata da uno statuto costruito prendendo come riferimento unitamente ad altre proposte le indicazioni contenute nel decalogo predisposto dal professor Ceccanti
Silvano Miniati aveva ragione nel soffermarsi nel sottolineare le necessità di chiarimento e di chiarezza che vi era nell'affrontare il problema organizzativo del partito
Si tratta di realizzare un partito che esca dalla logica piramidale
Come quella degli attuali per dar vita ad uno che abbia alla base la reale partecipazione non solo dei propri scritti ma anche dei simpatizzanti e soprattutto di coloro che votandolo manifestano la loro condivisione comprendendo lì tutti in un unico corpo elettorale
Naturalmente occorreva suddividere le materie sulle quali consultare i diversi livelli dell'organizzazione in modo da non paralizzare la vita del partito soprattutto nei confronti delle responsabilità di governo e del Parlamento
Si tratta inoltre di far sì che la sottoscrizione del progetto politico comporti l'accettazione delle regole che il partito si dà coscienti del fatto che solo con le regole si garantiscono i principi e non viceversa
Convinti che le regole vanno sempre accettate e rispettate da tutti anche quando la loro applicazione significa subire la sconfitta per le proprie tesi
In questo modo si ottiene un solido impianto democratico nel quale l'interscambio diritti e doveri fra eventuali maggioranze e minoranze deve essere sempre un articolate costruttivo modo di continuare a stare insieme
Concludo questo breve intervento citando tra le tante
Calzanti
E pareri ed autorevoli di autorevoli personaggi che si potrebbero fare
E che potrebbero dare indicazioni e a un lumi a questo nostro dibattito per citarne uno forse modesto ma credo molto significativo
Il brano di una lettera inviata nel mille ottocentottantuno da un esponente repubblicano di Rimini all'Avanti
Perché attualizzando la questa lettera ritengo possa dare un contributo importante al superamento delle difficoltà
Per costruire un partito che è sicuramente più presente auspicato tra la gente che sta alle forze partitiche impegnate a realizzarlo
La lettera è stata scritta in pieno scontro tra repubblicani e socialisti sulla questione morale quella sociale
Fratelli ISMU e religione tra collettivismo individualismo sulla cooperazione sul capitale e lavoro
Ebbene questa amico repubblicano scrisse
Socialisti e repubblicani che ricordate che le vostre risse sanguinose non profittano che ai comuni nemici
E convincente di bene
Che il popolo non avrà mai vede in voi sino a che vedrà che le vostre migliori forze le scippate indicare fratricide
Socialisti compagni nostri i repubblicani sinceri ed onesti sono degni del vostro rispetto altrettanto
Quanto lo sono i vostri fratelli di parte
Repubblicani di socialisti non sono meno da voi
è un delitto che mentre abbiamo un nemico comune che ci sta sopra e ci ha ma Michel e ci opprime è un delitto battagliare per noi aborriamo gli odi funesti
Che servirono e servono ai padroni nostri per regnare su di noi divisi aborriamo le tradizioni del passato e camminiamo concordi verso l'avvenire
Noi tutti repubblicani socialisti la doppia falange del grande esercito la rivoluzione ci unisce
L'Avanti rispondeva con altrettanto accorato appello affinché non solo si intraprendesse la strada per orata ma soprattutto si seguisse l'esempio delle manifestazioni grandi per quell'epoca è allora che si riuscivano a realizzare unitarie guidate dai grandi capi di allora che erano costa esatti
Quando manifestavano insieme per il riscatto dei lavoratori e dell'intero Paese
Una piccola citazione per cercare di far comprendere come di fronte ad un evento di rilevanza straordinaria quale alla fondazione del Partito Democratico tutto il passato il presente e deve essere gloriosamente archiviato
Dedicando tutto al nuovo diceva bene mentine lì prima di come guardare verso il futuro
Per questo va corretta l'affermazione di Prodi con la quale intendeva esaltare la partecipazione dei cittadini assicurando che essi disse Prodi devono poter dire io ci sto
Beh io modestamente voglio precisare che ai cittadini come a noi non basta starci
Ma vogliono esserci tra protagonisti e i protagonisti di questo processo grazie
Prima dell'intervento del direttore dell'Eurispes professor Trento cui seguirà quello dell'onorevole Giorgio Benvenuto sorti ci legge il messaggio inviato uscita Polo Prodi
Più che
Messaggio Luigi ha chiesto cari amici voi se conoscete tutto io conosco di neve io conosco tutto di voi sono sicuro che se proprio ritenete che l'Assemblea accoglierà volentieri
Qualche concetto fondamentale della mia battaglia di questo periodo politico voi sapete capace sarete capaci di trascendere
Gli elementi più significativi e dal mio punto di vista ovviamente nostra scelti tre molto concisamente
Il primo è come ha scritto anche recentemente nell'ultimo articolo dell'Unità se non si fa questo partito la crisi del Governo e del Parlamento diventa forse irreversibile
Ma se si fa si deve fare con la solenne
Attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione che da sessant'anni è rimasto disattesa
Terzo punto ed ho concluso
La stessa costituzione formazione lo stesso atto costitutivo non deve essere garantiti Devon deve essere gestita dalle dirigenze dei partiti che lo promuove
Deve essere cioè affidata a persone a un gruppo di persone lui nell'ultimo in due ultimi articoli ha proprio fatto articolata mente diciamo una impostazione organizzativa che però sono garanti Stella
Serenità e dell'obiettività della gestione ma fuori dai gli schemi organizzativi dei partiti
Queste mi sembrano tre punti che secondo la mia interpretazione del suo pensiero propongo all'Assemblea grazie
La parola a dei ceri
Segue l'onorevole benvenuto
Poi segue Lotito e Paul professor Trento
No
Allora
Ma io vorrei usare un contributo
Richiamando in particolare all'intervento fatto in precedenza
Menichelli se non sbaglio
Sull'importanza delle politiche sociali
Riguarda la costruzione della sostenibilità economica Della stessa sostenibilità sociale della crescita e quindi del consenso politico
E qui il discorso di e riguarda in gran parte anche soprattutto l'ambito europeo a cui dobbiamo far riferimento
Noi stiamo vivendo a livello europeo una grande a simmetria
Fra quello che è l'impegno nella costruzione del mercato
Nella rigidità dei bilanci nella serie di delitti vincoli che vengono prodotti da Brussel e la scarsezza degli interventi per l'attacco diciamo che rafforza la difesa il rafforzamento del modello sociale europeo cioè di un'autentica politica sociale
è un vizio congenito
Perché l'Europa costruita sul alla logica del mercato a scoperte To solo con Lisbona nel due mila quindi pochissimi anni fa che questo More calato non poteva funzionare
E non funziona in altri Comuni aspetti essenziali se non è accompagnato da una politica sociale adeguata e questo è ineccepibile
Il fatto è che l'insoddisfazione le carenze accumulate sul piano della politica sociale adeguata si sono riversate poi hanno mostrato tutta la loro valenza politica e si sono riversate sul no alla Costituzione sulla crisi istituzionale così
Quindi la questione sociale in Italia e in Europa non è affatto questione da specialisti secondaria diciamo rispetto alla creazione delle condizioni per il consenso politico
Poi è qualcosa su cui chiunque fa un partito avvia un'iniziativa del genere viene a battere la testa
Ora noi abbiamo in questo momento un accentuarsi della pressione sul sistema di welfare
In base alla teoria che dovremmo ridurre costi eccessivi sintetizzo al massimo per stare nei tempi per consentire una ripresa della crescita agganciare lo sviluppo le cose
Quindi sotto attacco e i d'Italia in Europa il discorso della livello di protezioni garanzie sociali
Che sono state costruite negli anni
Se c'è un dato in Europa che accomuna i diversi modelli sociali europei e il fatto che tutti anche da quelle o inglese il più liberista possibile
Destinano alla Politiche sociali delle risorse
Notevolmente superiori a quelle che per esempio destina al modello sociale americano
E siccome gli Stati non hanno più la leva monetaria non hanno la leva fiscale hanno il patto di stabilità eccetera l'unico punto di aggressione ai fini della crescita
è il discorso dello stato sociale
Vale una posizione e di difesa ad oltranza dell'esistente vi sembra ovvio una risposta negativa certo che non vale vale un atteggiamento positivo
E allora il punto nodale che a mio avviso è economico e politico allo stesso tempo
è di capire e di sciogliere il nodo come si affronta il problema le due fasi centrali della crescita e della redistribuzione
Cioè noi siamo di fronte adesso ad atteggiamenti che da diversi anni
Nella tentativo di smantellare lo stato sociale nell'introdurre logiche di mercato il più liberista possibile stanno dicendo
Prima assicuriamo la crescita e poi garantiamo i meccanismi di distribuzione
Io non so se il Partito democratico fra sei ma a al centro questo tipo di questione
Del prima e del dopo
Certo è un errore
Di impostazione politica scindere i due momenti è non vedere
Né una diverso organizzazione delle politiche sociali in una diversa organizzazione del Welfare quello che si chiama il welfare attivo più partecipato dove ci sono meccanismi diversi di gestione
Qualcosa che invece di costruire un prima o dopo affronta nello stesso tempo i problemi della crescita e della distribuzione
è questo il nodo politico e questo significa coinvolge gli attori dello sviluppo sindacati governo in prese ma anche tutto quell'enorme patrimonio di esperienze si sta sviluppando a livello locale
Nei servizi sociali relazionali
A essere nello stesso tempo partecipi dei bei momenti della crescita economica ma anche delle sue effetti redistributivi
Questo credo che sia il nodo di fondo da chi da chiarire
Legato a questo un problema che anche teorico dal Pompei gli economisti
Questo richiede un cambiamento di mentalità cioè considerare le spese sociali non solo come un costo ma come una grande opportunità invece di crescita di mantenere sostenuto il ritmo della dello sviluppo economico
Quindi una mentalità un approccio positivo a questo tipo di questioni che vorrei su cui vorrei richiamare e l'attenzione allora di fronte a questa situazione a questa pressione
Che tipo di risposta possiamo dare e in Italia e in Europa perché è un problema che tutti ci accomuna
Quello di disegnare le coordinate di un capitalismo che non è quello liberista americano tutto impegnato nell'accettare la globalizzazione i suoi affetti e nell'educare i cittadini a vivere al meglio la globalizzazione
Ma nel disegnare le coordinate di un capitalismo che abbia una valenza sociale
Cioè che rafforzi quel patrimonio che costitutivo della democrazia in Europa perché l'Europa si è costruita su le regole della salvaguardia della partecipazione della diciamo del sistema delle tutele sociali vige benvenuto che è stato uno dei protagonisti principali della diciamo della disegno
Delle condizioni di uno Stato democratico
Che ha consentito grandi passi in avanti e grande diciamo una un consenso generalizzato nella nella società italiana
Quindi
Il disse l'affrontare le coordinate di quello che può essere un capitalismo sociale credo che sia uno dei nodi di fondo da sciogliere con che forse farlo il terzo punto che mi sento brevemente di accennare conche forze fare questo diciamo
Costruzione Musile ha parlato di modello definire questo modello che poi è quello su cui si costruisce il consenso della gente io credo che da sole in Italia si possono fare dei grandi passi in avanti e dei dei dei deve dare c'è uno storico molto importante che consente agli italiani di dare il proprio contributo ma nello stesso tempo va organizzato un grande collegamento a livello europeo
Perché lì in quelle sedi che matura all'apprensione all'abbassamento diciamo di quelle che sono le in sistemi di tutele sociali della della gente è una grande operazione politica però questi sono i tre passaggi ecco che a mio avviso sono essenziale per la definizione di un progetto o secondo l'altra espressione di un modello legare le condizioni di crescita contemporaneamente le televisioni della redistribuzione
Definire i termini di un capitalismo sociale e individuare le forze che in Italia e in Europa possano bloccare
Diciamo queste pressioni al ridimensionamento di quella che chiamerei Europa sociale che poi produce disoccupati insoddisfazione che Abu affine alla fine spinge i cittadini a buttare all'aria la costituzione e le istituzioni europee quindi a indebolire tutto il percorso del processo di integrazione e
Grazie
La parola all'onorevole benvenuto segue Lotito
Io do per scontato che
Bisogna occorre che si faccia il partito democratico
Sono convinto però che l'approccio le ragioni per cui si fa non possono essere quelle che noi siamo condannati a fare il Partito Democratico
Dobbiamo respingere questa visione catastrofista cioè se non si fa il partito democratico cade il Parlamento cade il governo
Io penso che bisogna dare una visione positiva si fa il Partito Democratico per ridare ricostituire una rappresentatività si fa il Partito Democratico perché questo consente di fare le riforme si fa il partito democratico perché si riesce a fare in modo che perché in questo mondo
E in questa società che profondamente cambiata i valori della equità i valori della solidarietà i valori della democrazia non vengano oscurati non vengano superati dalle ragioni della economia quindi la prima visione che dobbiamo correggere questo atteggiamento che noi abbiamo che se si fanno le cose perché siamo costretti a farle perché altrimenti chissà che cosa accadrebbe no indichiamo una proposta positiva costruttiva lo facciamo per te dobbiamo superare questa situazione che oggi c'è dobbiamo ridare una dignità una importanza alla politica quindi non riusciamo a fare in modo che il dibattito decolli che il dibattito esca fuori da questa discussione tra apparati e fare in modo che
La costruzione del Partito Democratico rappresenti una proposta positiva ecco questo pessimismo lo ricordava poco fa anche Adriano così ci porta oggi anche nell'approccio
Della situazione economica a s'svolge un ruolo paradossale prima avevamo Berlusconi le cose andavano male e Berlusconi spiegava agli italiani che andavano bene noi abbiamo adesso una situazione nella quale oggettivamente quindi non è una sensazione oggettivamente cioè un'opportunità perché c'è una crescita in Europa cioè una crescita nel nostro Paese ci sono delle indicazioni
Dobbiamo dire che le cose vanno vale ecco io sono convinto che occorre recuperare anche lo stesso dibattito che c'è oggi sul legge finanziaria deve essere interpretato perché l'occasione poi fare in modo che questo programma del partito democratico
Trovi una sua aderenza alla realtà e fare in modo di cioè la legge finanziaria si fa ma non si fa perché con la vecchia con il vecchio metodo che sempre avevamo avuto nel passato che bisognava far quadrare i conti ma perché la legge finanziaria deve essere uno strumento è uno strumento importante
Per rinnovare il paese per creare le condizioni per fare le riforme per fare la necessaria modernizzazione per far convivere questa operazione
Con una battaglia di equità quindi primo problema è fondamentale l'approccio che noi dobbiamo dare a questo argomento
Lo la mission come si usa dire oggi era un fatto positivo non lo facciamo perché siamo nei guai non lo facciamo perché vogliamo far sopravvivere il Governo ma lo facciamo
E lo facciamo anche per allargare la maggioranza come si allarga la maggioranza con delle operazioni disinvolte che noi facciamo di trasformismo parlamentare
Ho non allarghiamo la maggioranza e questa è la strada delle riforme allargando la la politica e facendo in modo che quei settori e quei territori che hanno ceduto alle lusinghe del centrodestra
Si ritrovino in un progetto e in una politica di riforme come si allarga abbiamo vinto con il cinquanta per cento
Questo cinquanta per cento risicato in Parlamento è risicato nel paese sappiamo che anche le rappresentatività sono rappresentatività che non sempre esprimono i soggetti che l impersonano come possiamo riconquistare come possiamo governare come possiamo fare
Le riforme purtroppo pur proponendo e proponendo un allargamento nel Paese e un proponendo e realizzando anche un coinvolgimento di quei settori di quelle fasce sociali di quegli interessi economici di quelle realtà territoriali che ci possono consentire di realizzare e questo obiettivo quindi io penso che è una grande opportunità del partito democratico
Un mondo per proporre qualcosa di nuovo non l'ennesimo cambiamento l'ennesima alleanza al nuovo partito qualcosa di nuovo e decisivo per far decollare il nostro Paese
Ancora poche osservazioni rispetto alla situazione così corti né si determina perché anche qui noi le disse
I ma da che cosa dipendono dipendono che la discussione che viene fatta sulla Partito Democratico è una discussione che una discussione tra apparati ricordava Miniati nella sua introduzione una discussione che non ha anima e che quindi è una discussione come la vivo anche io noi in Parlamento abbiamo il gruppo unico gruppo unico di dell'Ulivo
Non cioè la discussione
Con cioè
Sì stiamo tentando di farla decollare
Ma non c'è importante per carità io non sottovaluto nulla ma prevalgono le logiche delle compensazioni
Si deve parlare allora parla uno che dei DS parla uno della Margherita cioè c'è tutta una rigida regolamentazione
Poi siccome
Ex fragile
Bisogna mantenere quindi io non sottovaluto queste questioni e e poi le decisioni le decisioni vengono comunicate dicendo abbiamo le decisioni che vengono comunicate come vengono comunicate anche nel resto del Paese ecco bisogna avere la possibilità la forza di fare in modo che la costruzione del Partito Democratico
Non avvenga affretto si usa dire ma venga a caldo in maniera tale che ci sia una partecipazione in maniera tale che nella società che nel Paese quelle forze che sono interessasse quelle presenze quelle individualità si sentano non esclusi ma si sentano come dire
Ricompresi quindi occorre dare anima a questa discussione dare anima e tenendo conto io sono tenendo conto anche degli espressi invece che io trovo positivi nel mondo con il quale per esempio sono stati affrontati alcuni problemi per esempio
Sulla questione delle liberalizzazioni e lei è stata fatta una proposta seria riformista
Una proposta nuova una proposta che ha portato in la cioè non risente diciamo così di posizioni pregiudiziali passante parlo delle liberalizzazioni
Posso né parlare anche di queste misure che sono state adottate sulle questioni di carattere fiscale che hanno una loro importanza che sono
Coraggiose o parlo
Di un'altra questione che è stata secondo me sottovalutata di come si è affrontato anche in termini nuovi la questione internazionale su una questione di carattere internazionale
Sottolineo e la prima volta nella storia del nostro Paese nella storia recente della sinistra che la sinistra non si è divisa
I fattori internazionali da all'inizio del Novecento
Nella prima del fascismo e dopo il fascismo hanno spaccato sempre in due
Sui problemi di politica internazionale la capacità l'iniziativa ridato dignità al nostro Paese verrà ridata in Europa c'è oggi una proposta su sulla quale c'è
Una unità convinta in una direzione nuova ecco io sono convinto che quindi occorre fare questo sforzo
Per cui la discussione sul partito democratico
è una la discussione che deve aprirsi che deve coinvolgere che deve essere fatta in modo tale che non sia solo il risultato di una decisione centrale che poi per circolare viene trasmessa fuori
Anche altre esperienze che noi abbiamo sappiamo che se c'è una grande partecipazione se c'è un programma un programma vive se un disegno che riesce a coinvolgere ad avvincere
Le persone e quindi a accompagnare la discussione sul partito democratico sulla sua costruzione sulle soluzioni che devono essere adottate con un grande forte coinvolgimento con una grande partecipazione rimettendosi anche in discussione
E quindi favorendo tutto ciò che può servire ad allargare il dibattito un'ultima osservazione volevo fare strike se e Ima ci sono sempre queste preoccupazioni che sono legate al futuro alla collocazione internazionale del
Diciamo così del Partito Democratico e qua anche qui bisogna vincere una tendenza che forte nella sinistra io dico forte anche nei DS e quindi o di cioè questo complesso che c'è
Nel a vere nel subire ancora questa è un è una vecchia diciamo eredità del passato
Come un primo complesso e che quando ci sono dei problemi economici allora il rigore si dimostra sempre fra l'essere i più severi dell'indicare i sacrifici sganciati da un discorso di innovazione sul problema della politica internazionale io avrei un atteggiamento della politica diciamo apre un atteggiamento
Non dico più aggressivo ma più realista cioè io non riesco a capire questa questione come viene sollevata dal Margherita in particolare da Rutelli non riesco a capire perché
Ma non riesco a capire non per ragioni mie pregiudiziali non riesco a capire perché credo che non andrà debba essere smontata sul terreno più concreto ma poi con Cozza ecco cosa con la mia esperienza sindacale
Quando si e ci fu la scissione sindacale quando ci fu la scissione sindacale si discusse lungamente se si doveva fare
Un sindacato confessionale del nostro Paese cioè le ACLI avevano determinato la scissione per certo ma forti spinte perché ci fosse un sindacato confessionale
Pastore quindi no no perché non era certamente socialista o socialdemocratico o repubblicano pastore rifiutò il sindacato
Confessionale rifiuto mando via Cappellini Pastore fece aderire la CISL alla internazionale dei sindacati socialisti
Socialdemocratici anzi cerco di ritardare quanto più è possibile anche all'ingresso della UIL ma la scelta che venne fatta fu una scelta lungimirante da parte della CISL di rifiutare posizioni confessionali
Oggi diciamo così non avrebbe senso uscire o non essere nell'Internazionale socialista
Ancora alla fine di ottobre sì il sindacato il residuo sindacalismo cristiano
E illustrerà nella Confederazione dei sindacati i socialisti e socialdemocratici nell'ottobre di quest'anno
Sì a la ricomposizione io credo che queste cose sono ragionevoli cioè non non è che possiamo fare uno terzo schieramento occorre che il sesso si fa il partito
Democratico si fa si discute si affronta eh su questi temi e bisogna non rimuoverli non accantonarli non sono delle pregiudiziali di valore
Sono delle questione sulle quali occorre che ci sia una una risposta
Finisco infine con un'ultima osservazione il partito democratico
Deve superare questo gap di rappresentatività che oggi esiste
Nelle istituzioni nei corpi sociali ENI corpi economici rispetto ai propri associati cioè il partito democratico deve emettere anche in moto
Un meccanismo nel quale si riapra nel Paese
Una possibilità di partecipazione un'agibilità nel fare politica anche se io sono convinto che bisogna trovare dei nuovi strumenti insomma un modo con il quale la partecipazione la presenza sia allargata cioè perché la democrazia
Deve assicurare questa agibilità che oggi invece pesantemente rimessa in discussione
Lotito e poi l'onorevole Castelli
Provvedano a Libardo secondo prego tutti gli intervenuti editare un sintesi scritta sono suoi concetti fondamentali quanto meno se non c'è la relazione per potere procedere rapidamente alla stampa sulla rivista
Prego
Dunque immagino io sono convinto che tutti quanti noi questa mattina siamo stati convocati qui
Dal passione politica piuttosto che da un invito
Per me almeno sicuramente così
Sono qui per passione politica
E per la politica
Se questo è un sentimento comune e se questo il nostro ordine del giorno
Non v'è dubbio che siamo di fronte ad una prima domanda che in qualche modo fa da filigrana questa discussione
Ed è
Se c'è passione politica come spenderla sul mercato politico
E così io penso di sì
E se è così allora possiamo fare un ragionamento utile
Quindi io sono qui certo fare
Cultura politica
Ma soprattutto per decidere se siamo disponibili per metterci al servizio di un progetto politico
La politica si fa così
Per questo il ragionamento che fanno
Avrà più il carattere dell'istanza
Piuttosto che una dichiarazione di voto alla quale in definitive sembra alludere il titolo di questo convegno
Un'istanza dunque
Un'istanza politica
Molto rapidamente però
Concentrando questo ragionamento sul tre
Rapì sotto l'osservazione la prima
Ma io sono dell'avviso che il Partito Democratico si ponga davanti a noi come
Nella non nella forma di una scelta ma nella forma di una necessità storica
Fu posto il tema del partito democratico come scelta
Prima delle elezioni politiche
Quale fu l'effetto l'effetto fu che mettemmo in campo come centro sinistra una offerta politica altamente contraddittori
Ma nel senso che era in campo erano erano in campo in coabitazione
Una lista unitaria
Che era quella dell'Ulivo
E insieme ad essa
Liste fra loro
Evidentemente in competizione politica ed elettorale
Poste dagli stessi partiti che formavano l'udito
Io ritengo che quella scelta
Fu una scelta che offriva faceva un'offerta politica contraddittoria
Ieri gli esiti di quell'Offerta in qualche modo sono sono ciò che nell'esito nell'esito politico del voto
Io resto convinto che Berlusconi che ma la risicata ex ante Successo del centro sinistra
Non sta nell'abilità tanto nell'abilità di Berlusconi con la quale oppure si è cimentato sulla nella competizione elettorale stai larga parte nel carattere contraddittorio di questo Offerta
E nella confusione di linguaggio di proposte
E di messaggi
Che sono stati messi in campo
Durante la campagna elettorale
Ce lo siamo scampata
Perché Berlusconi comunque è stato sconfitto
Ma oggi abbiamo questo problema doppiano uscire da questa dall'Offerta di una messaggio contraddittori
Qual è la via d'uscita
Dalla contraddizione io ritengo che l'unica via d'uscita sia appunto la costruzione del Partito Democratico per questo
Penso che noi dobbiamo guardare alla nuovo soggetto politico
Come una necessità perché esiste la necessità di una profonda ristrutturazione e di una riorganizzazione del campo delle forze del centrosinistra
Imprescindibile
Penso anch'io che in questa fase si stiano commettendo pesanti errori di comunicazione da parte del centrosinistra nel momento in cui predispone la finanziaria
E dunque si confronta con il Paese sul tema del risanamento economico
Penso anch'io che l'eccesso di preoccupazione di pessimismo che si riflette nella messaggistica del delle élite politiche del centrosinistra non si addica la la prospettiva di un progetto positivo questo concordo perfettamente con Giorgio per carità di Dio e tuttavia io penso che la costruzione del Partito democratico abbia a che vedere con la prospettiva del Governo
Poiché senza una riorganizzazione del campo politico del centrosinistra
Che è difficile immaginare come sottrarci ai ai ricatti dei vari di Gregorio che si affacciano sulla scena politica e dicono d'ora in avanti
Quanto mi date per il mio futuro
E quanto possiamo offrire nuovi per il voto dei temi dei di Gregorio
E dunque la questione c'è
Ora io penso che sia
Assolutamente giusto e necessario
Che da parte del centro sinistra vi sia un grande sforzo per determinare le condizioni di un allargamento del maggioranza all'interno del parlamento
E perché la legge finanziaria deve passare perché le altre leggi devono passare perché deve passare la la missione il finanziamento delle missioni in Libano e via di questo passo
E tuttavia
Ritengo che fare riferimento soltanto alla necessità di un allargamento parlamentare della maggioranza non risolva completamente il problema è che di fronte a noi
Che invece quello di allargare il consenso della maggioranza intorno al centro sinistra nel Paese
Questo problema
Non è risolvibile da nessuno separatamente da nessuno dei
Partiti che sono in campo e che pure si predispongano a ragionare del nuovo soggetto cioè del partito democratico separatamente non è possibile dunque occorre qualcos'altro
Occorre un progetto politico
Secondo elemento di ragionamento
La discussione si è inceppata
Il pessimismo ad esempio che gronda da
Dagli interventi che sono stati fatti sull'ultimo numero di ragionamenti quello che distribuzione questa mattina numero gronda pessimismo da parte di chi vi è scritto penitente
Al punto che e la prospettiva del partito democratico viene vissuta per molti versi si legga Cesare Salvi ad esempio come una preoccupazione
Ma se è una preoccupazione diventa un problema politico gestire il processo di costruzione di un soggetto pur
Io me ritengo per in questo contesto che se la discussione si è inceppata
Le ragioni stanno nel fatto che c'è uno scarto del tutto evidente fra una domanda una domanda limpidamente unitaria
Che proviene dal popolo del centrosinistra
Cioè Cenni quattro milioni di voti che si sono pronunciati non più di un anno fa come si fa dimenticare quel quel quell'appuntamento la gente ha pagato per venire a portare chi non ha votato né di essere Margherita nel tiene quanta ha portato un'altra cosa
Come si fa a non vedere il senso il tono del dibattito che c'è anche nelle feste di partito che in questi giorni sono in svolgimento
C'è uno scarto però fra queste aspettative ripeto limpidamente unitarie bene confronto che sta francamente un po'surreale che sta tenendo fra i gruppi dirigenti Velletri gli stati maggiori del centro sinistra
Surreale e sicuramente ad esempio la discussione sulla collocazione internazionale nuovo partito
Come si fa discutere in questi termini
Di quel problema di
Eppure così è
E così perché appunto è evidente che la prospettiva del partito democratico nella discussione delle élite politiche allude non ai contenuti il merluzzo e il posizionamento
E finché sarà così sarà molto difficile trovare l'acqua tra ma questo problema dunque occorre fare qualcosa per disincagliare questa situazione
E perché questo sia possibile occorre che appunto un giacimento di passione politica quale può essere piccolo o grande che sia che può essere presente qui questa mattina deve mettersi in gioco
E deve fare un'offerta politica
Sul mercato
Il punto però è questo
E così veniamo a noi terza questione
Se noi decidiamo di prendere la parola nel dibattito politico sulla costruzione del nuovo soggetto politico
Beh dobbiamo a qualcosa da dire
E dunque la domanda e che cosa noi abbiamo dati
Questo di Patti
Parlo non soltanto del dire le critiche del declinare le tante giustificate giustificatissime critiche agli errori che il centro sinistra commette ed ha commesso
Ma il qualcosa da dire riguardo alla prospettiva positiva
La sfida dell'ottimismo sta nella capacità di giudicare qualcosa
Odio facciamo tutto questa mattina
Confezione amo il programma il manifesto con la proposta di contenuti ci mancherebbe altro è tuttavia cerchiamo almeno di impostare
Il nostro ragionamento perché vedete che qui chi a questo punto del ragionamento che si pone il problema del riformista
Riformismo inteso appunto
Come pensiero forte
E come sostanza del nuovo partito democratico
Adriano Adriano Musi faceva una domanda nel suo intervento e diceva ma insomma quale la differenza fra centrodestra e centrosinistra
Guardate che questa domanda attiene direttamente al problema del della ricerca del riformismo come pensiero forte io proverei a dare in questi termini una risposta ad Adriano non ad Adriano al suo quesito facendo grazia della profonda rozzezza del ragionamento che ho fatto e che sto facendo
Beh io penso che
Il cuore il portato l'assunto teorico del de il modello sociale ed economico del centrodestra sia questo
La diseguaglianza
Come motore dello sviluppo e del modernizzazione
Questo è in buona sostanza il cuore diciamo la della scelta dalla RAI dell'architettura teorica sulla quale si basa l'azione nella promozione del l'attenzione del centrodestra e noi dobbiamo fare i conti con questo punto allora si dovessi definire alternativamente il nodo il problema del riformismo dire che questo dobbiamo confrontarci con il problema della modernità
E con il problema della giustizia sociale
Per questo io penso che riformismo altro non sia che modernizzazione più giustizia sociale
Ma se questo è allora sì che possiamo affrontare un discorso sui contenuti
Per definirne il profilo e la natura ma a questo punto l'intervento avrebbe bisogno di un'altra
Un lungo tempo che io sono disponibile però io siccome ci sarà io deposito questo quesito e dico che ad esempio sulle che su grandi questioni come la ristrutturazione di lavoro
Lo stato sociale
La partecipazione democratica
Permettetemi di aggiungerne un altro
Il controllo democratico dell'Energia
Che sta diventando la vera questione sanitaria di questo tema
Ci riguarda che ci riguarda da vicino solo questi ma che ve ne sono tanti altri ma se questo è l'assunto forse scrivere l'agenda
Dei temi sui quali misurarci come contenuti significa dare prospettiva forza all'idea di un partito democratico saldamente e fortemente riformista
Raccomando i tempi altrimenti non ce la facciamo tutti intervenire
Una questione importante che è stata sfiorata l'ha trattata praticamente soltanto benvenuto la questione dei referenti europei e internazionali del partito
Il partito ha però un gruppo parlamentare europeo
E i per gli euro parlamentari del Partito democratico dove si collocheranno visto che la Margherita esclude che si possa definire al PSE e all'Internazionale socialista
C'è stata anche una recente polemica tra Cossiga Franceschini perché Cossiga sosteneva che lo sbocco naturale di quel partito e nel socialismo europeo e Franceschini diceva non esiste l'ipotesi perché se si dovesse aderire
Al Partito del socialismo europeo non lascerebbe certamente il Partito Democratico che vorrei che su questo si si intervenisse anche perché non è un modo da sciogliere secondario
E non ci può essere uniti in Italia e divisi in Europa la parola all'onorevole carta
Edifici per trattare un tema del genere così classe tosse
In tempi dove stretti ma d'altro canto bisogna pur farlo
Perché se no
Non ci sarebbe il tempo per confrontarsi almeno io vorrei cominciare a dire due cose
In primo luogo faccio un'affermazione io sono un sostenitore che l'organizzazione politica non lo so dal libro democratica trovarne i partiti la più ampia espressione perché tutti i movimenti che si sono formati nonostante la politica cammini per leadership visto che il tema comunicazione incide in maniera così notevole nonostante questo io credo che sia ancora la forma più democratica e che se qualcosa va cambiato fa cambiato nella struttura di partito
Ma al di fuori di questo non si creano classe dirigente Venditti ma questa è un'affermazione di presenza il mio partito
A anche nell'ultimo congresso affrontato il tema del partito democratico il partito socialdemocratico partendo da una premessa cioè l'ultimo congresso dei DS era stato a nostro parere un fatto
Importantissimo perché aveva perduto le reticenze che mi faceva del quasi vergognare di chiamarsi socialista socialdemocratico e aver capito definitivamente che la risposta non aveva il socialismo reale o l'ancoraggio ideologico che aveva ma che era quella Carax cosiddetto compromesso socialdemocratico che dava effettivamente la risposta all'interesse delle categorie più deboli partendo da questo presupposto si è innestato anche il meccanismo che è sorto il Partito Democratico che io considero una intuizione
Più che un fatto reale se ne sente parlare c'è chi dice esiste già
Esistito da quindici anni si consolida non si manifesta cioè il suo leader cioè essere tutti ognuno pare che questo problema lo viva come un fatto personale
E soprattutto partendo dal fatto che questo ipotese neanche non ha un progetto non ha un programma me su base ideologica messo base fra perché se è vero questo se è vero questo bisogna sfatare un luogo comune che essa eccolo attuale sono finite le ideologie
Ideologia e non sono affatto Fini
Hanno cambiato nome hanno cambiato
Categorie
Perché io fare io vorrei fare una domanda a tutti questi crediti solo
E mi pare che
L'organizzazione mondiale del commercio
Il DAP bruttino che regola di fatto la politica mondiale
Dell'istituenda lo scambio delle merci dei beni di consumo e quindi della economia mondiale
Senza il controllo della politica perché cammina al di fuori della politica i soggetti che lo compongono cui partecipano Duarte e dell'opera e tutto quello che fanno
Non va certo a vantaggio dei Paesi in via di sviluppo o delle categorie più deboli credo che faccia esattamente il contrario allora la mia domanda è questa semi spostarsi di secolo e questo fenomeno lo chiamassi con altri nomi
Proprietà dei mezzi di produzione
L'imperialismo ultima fase del capitalismo maturo
Sarei molto distante da questo da questo approccio dal punto di vista ideologia il liberismo frenato senza il controllo della politica è molto lontano da quello che si verifica in questo fatto
Allora io credo di no e allora se si comincia a dire che l'ideologia del liberalismo telefonica del socialismo del correttivo a questi fatti sono proprio il riformismo socialista
O il riformismo chiamiamolo senza aggettivi proprio perché il riformismo e dicono ce ne sono tanti
Siamo molto distanti dal pensare che Pera arrivare ad un approccio del genere bisogna mettere le basi le basi ideologico economico per un progetto politico
E veniamo all'altra grande mistificazione che si fa perché le cose bisogna chiamarle col nome e cognome se si vuole arrivare veramente a non male a fare quelle sì che sia convinto che non debba essere spostato mettendo prima S e prima il ma per cercare
Se voi ricordate vede per l'ozono diceva Lotito mi pare adesso che mi ha preceduto che l'offerta politica prima delle elezioni politiche è stato l'offerta ambigua perché portava un programma che che era un frutto di un compromesso quindi un programma elettorale è lo confondeva e l'ho dopo è stato confuso copre il programma o il progetto dell'Ulivo
Non è così
Quello troppo e quattro milioni di voti che vengono richiamati come elemento di novità sono il frutto di due cose di una grande organizzazione DS dell'allestire dieci mila siti
Primo fatto
Secondo fatto della paura che si era ed è stata non essendo una competizione reale ma sapendo già che avrebbe vinto ma si trattava solo di graduare Ciani e la grande paura
Che lo spostamento a sinistra che protesse portare a Rifondazione numero di voti che avrebbe spostato poi l'asse del governo sulla sinistra
Ha dato qualche risultato
Adesso si sono sommati centinaia di migliaia di voti di cittadini che volevano il cambio del Governo quelli se noi leggiamo le cose come devono essere lette
Quell'episodio è un episodio che lei si inizia ellissi chiude
Volerlo confondere invece come l'elemento del Rio della riorganizzazione del sistema politico è una mistificazione che amici e compagni non aiuterà a formale del partito democratico
Cioè un voto queste accesa perché ricorda attenti fatti le di giornali
La scontro era tra Rutelli e Parisi all'interno de la Margherita perché uno diceva una parte non voglio morire socialista e dall'altra parte all'interno della serie serio io non voglio morire democristiano questi erano lì gli umori della base
L'accelerazione che si è venuta perché quel risultato ha dato forza all'interno della Margherita che ha voleva accelerare pena la presentazione di altre liste se le volete chiamare col nome proprio on con nome impropri questi fenomeni dall'altra si è capito che il processo stava camminando e siete stato meccanismo uguale e contrario dall'altra parte
Allora confondere questo fenomeno col discorso del Progetto ha portato questa accelerazione che nella le leadership di Livorno in due maniere
Adesso tutti devono posizionarsi e ogni leader tenta di posizionarsi prima quindi accelerare in parte vi è questa spinta in altre parte perché lo vento avesse leader consacrato c'è ma domani
Questo della sponda chi la vince
Questo signor parlo proprio di cosa che sembreranno poco e ideologiche ma che sono quelle pratiche che è stato ampiamente il secondo elemento di questo fatto da qui un'accelerazione un'accelerazione che rischia di far scontrare e a dare sbattere la al muro una macchina che io ritengo una grande intuizione
E parlo da socialista che ha vissuto tanti anni unificazione di scissione e dove affermo che quelle che sono riuscite sono solo le scissione
Perché erano state le aggregazioni sempre diverti c'è che erano state legate a non capire che quando si è predicato per trent'anni gli uni contro gli altri bisogna far lievitare da sotto il fenomeno dell'aggregazione perché l'esigenza di aggregazione per semplificare il sistema politico italiano
Che è una necessità ineludibile dovrebbe avvenire con una gradualità che Piva portata aggregare
Delle soggetti che hanno ancoraggi politici ancoraggi sociali diverse reali legale perché il riformismo di ispirazione socialista
Non può essere neanche confuso con il solidarismo cattolico perché già ai tempi delle grandi intuizioni della mondo cattolico l'apertura la solidarietà
Si confondeva dal riformismo socialiste per uno era un diritto un era un atto di liberalità per poi convergere quando anche soprattutto la si è vista di base modestia la porta avanti il discorso della con la politica sociale della Chiesa chi andava al di là del da liberalità ma si spostava sul campo del diritto però io non voglio Dom dilungarmi su questo voglio semplicemente dire
Che
Spesso una grande intuizione come l'ebbe sarà Geronzio cinquant'anni per poi chiede molti l'abbiano capito però cosa è successo che spesso in politica
Aver avuto ragione in un'ora prima significa avere avuto torto per un'ora in pochi
Ed allora se questo processo continuerà ad essere quello che sta verificando
Perché badate quello che sta avvenendo adesso è un mini compromesso storico sono due chiese che stanno cercando di posizionarsi checché se ne dica no perché fanno grandi questioni di aperture e sul piano di fatto no lo vivo io
Lo vive Musi nelle istituzioni insieme a me benvenuto lo accennava dice poi le decisioni vengono cioè dovevano dette no vengono notificati non ha aiutato il termine giusto vengono solo notificate
Perché io vorrei sapere come io ho Musi o tu ante che mo'stai pur ritenendo che abbia la pozione diverso attrazione autorevole esponente all'interno dei DS dove e in quale e in quale stanza tu
Nel gruppo unitario o da qualche altra parte porti le istanze che provengono dalla mia storia dalla sua storia dalla tua storia dalla tua cultura all'interno di questa organizzazione che non è altro che il petto che un direttorio di notizie io lo dico a voce alta queste cose perché perché con questo ritmo il progetto politico non si farà non lo farete io ripeto la ritengo una grande intuizione
Perché per ragionarne in termini prima ideologici e poi politici i problemi accennati l'energia la vera uno dei grandi problemi mondiali
Il discorso dell'Energia ma il discorso dell'Energia importa se si
Chiudo un approccio
Politico perché quello che sta avvenendo in politica estera e quello che è avvenuto in questi giorni in commissione esteri ha avuto modo di dire che quella posizione che ha tenuto D'Alema che era stata considerata è stata criticata di aver incontrato va bene tutto l'Hezbollah che ha detto non è una mozione dell'anima di D'Alema
Di solidarietà che peraltro lo di cui lo ritengo capace ma Roveredo è stata un'intelligente e ragionata neanche intuizione constatazione che per chiudersi nel discorso in quelle aree non ci può essere un disco dolce possono essere discusse bilaterale si retroportuali tutti e che in utile tentare Gest di gestire gli Effetti
Se non si va avanti nelle cause quindi questione palestinese e più sono ancora le modifiche dell'istituti internazionali o uno fondo monetario internazionale da preludio per regolare la mente la politica mondiale allora se il partito
Riforme
Partito democratico
Che molti vorrebbero ancorare al partito democratico americano
Ma dimenticando che quella nasce in un contesto sociale e politico economico e storico diverso vanto per trovarle un pennacchio internazionale
è un'altra di quelle mistificazioni che possono lanciare solo tutti quei generali già adesso si muovono in quest'arco generali senza truppa che pensano che ormai la politica si possa fare anche senza le truppe senza pagine io credo chiudo Spada che questo processo
Se un veramente lo si vuole portare avanti lo si debba far nascere da sotto
Devono finire
Le doppie le doppie dirigenze
Ma le doppie dirigenze finiscono quando nella base la base recente sui problemi perché si deve trovare i suoi problemi sui contenuti
Della politica nazionale internazionali le convergenze solo allora sarà matura l'epilogo l'obiettivo allora io quello lender
Se ma però sì
Perché solo così se ci arrivasse non sarà invece che si saranno
Grazie
Abbiamo iscritti a parlare Alagna Orofino Trento e Bezzi Sissi stalle tempi stabiliti ce la facciamo prima ce la facciamo prima dello spuntino e poi c'è un'altra ondata nel pomeriggio
Sì grazie io
Vorrei partire da diciamo una mezza provocazione contenuta peraltro non è mia sono è contenuta l'articolo latitanza pubblicato sull'Espresso di oggi ripreso peraltro da sempre pubblica
Panza manifesta la sua sfiducia questo progetto con due frasi molto forti sono Partito Democratico non si farà mai e se anche si dovesse fare non servirà a nulla è una posizione da un lato forte credo anche provocatoria però penso che debba servire per affrontare questa discussione in modo molto critico come peraltro l'intervento è stato fatto
Il sì davanti a sé in effetti operazione tutta da verificare
Ci sono sei sei indicano delle condizioni ci sono alcune condizioni politiche che secondo me devono essere verificate io vorrei partire
Da una velocissima analisi naturalmente del tutto personale su
Quello che è accaduto prima delle ultime politiche quello che è accaduto dopo questa sorta di accelerazione del dibattito che sembra esserci esserci per capire effettivamente qual è oggi la distanza
Di questo obiettivo
Perché se io
Penso Partito Democratico immagino una prospettiva politica nella quale i due partiti più importanti del centrosinistra
Abbiano in qualche modo ha deciso di superare se stessi abbiano cioè deciso di trovare una nuova identità
Perdendo quella vecchia immagino che stiano decidendo o abbiano deciso di superare in qualche modo l'attuale forma partito con tutte quelle quelle caratterizzazioni negative alle quali assistiamo la ammissione delle tessere i personalismi egoismi di partito
Che immagino cioè che i due più importanti partiti senza i quali evidentemente non si può parlare di questa prospettiva immagino che essi stia no lavorando davvero per costruire un nuovo soggetto politico
Ispirato a un moderno riformismo e che possono diventare il punto di riferimento di tutti quei cittadini elettori che appunto si ritrovano in una prospettiva di moderno riformismo
E lo diceva mi sembra musica nel suo intervento
E chiaro che una condizione che deve essere posta e quella di essere d'accordo su un punto che mi sembra nodale
Il colui il quale entrerà in questa casa comune senza passare attraverso di esse Margherita deve sentirsi non un ospite ma come dire un un condomino di questa casa
Questo mi sembra un aspetto fondamentale ecco quindi un'impostazione diciamo nuova un grande cambiamento dovrebbe ispirare l'azione politica di questi due partiti
E se io penso a quello che è successo prima delle elezioni politiche
Parrot rapidissimamente di una vicenda che ha visto in qualche modo anche mi protagonista penso che l'analisi di quel momento sia tutt'altro che incoraggiante c'è questa impostazione di grande apertura
Di considerare una prospettiva politica nella quale si realizza un soggetto politico nel quale entrano anche energie nuove
E beh insomma non si è vista completamente mi riferisco a una vicenda che come dire insomma uno minimo di scontro nelle discussioni politiche vera cioè la questione che le liste civiche
Posero di poter come dire molto modestamente con quel piccolo contributo elettorale potevano dare alla vittoria del centrosinistra
Noi ponemmo la questione in termini credo corretti mi viene da dire troppo corretti
Non chiedemmo nulla diremo semplicemente di poter come dire organizzare partendo dal coordinamento esistente di quasi mille liste civiche italiana potrebbe creare una lista che potesse ripeto
Acquisire il voto di quanti sono tanti
Votano centrosinistra vorrebbero votare centrosinistra sono riformisti ma non si riconoscono in nessuno dei partiti attualmente esiste
Tutti sapete perché si tratta di tre lavori come andò a finire ci chiuso la porta in faccia in modo devo dire anche abbastanza violento propoli noi
Cioè come dire tante ponemmo
Il l'esito elettorale quindi fischieranno naturalmente
A favore del centrosinistra non facendo mancare
I nostri voti però certo non si determinò con la penetrazione elettorale che si verifica sempre grazie a questi piccoli strumenti delle elezioni amministrative ma anche elezioni regionali se voi pensate che la situazione attuale al Senato
E tale perché non è scattato il premio di maggioranza in due regioni dove sarebbe facilmente scattato Lazio Piemonte e Friuli quindi diciamo tre regioni in Piemonte non è stato per ventisette mila voti nel Lazio per trentasette mila voti
Ecco se voi pensate che oggi non esiste la maggioranza al Senato perché non esiste perché ebbene essere corretti nelle analisi senza il contributo dei parlamentari come dire quelli
Cittadini residenti all'estero
E che senatore a vita il centrosinistra per un senatore ha perso l'elezione al Senato
Ecco scontro semplicemente ribaltando i risultati in cui due regioni
Oggi il centrosinistra avrebbe una maggioranza Serena di esattamente diciotto sino ecco do non c'è nulla di personale in tutto questo c'è tuttavia
Il fatto sentirsi come dire scoraggiati rispetto a i due partiti fondamentali del centrosinistra che certo non hanno dato prova di lungimiranza prova di apertura
E hanno anteposto il proprio risultato elettorale al risultato complessivo oggi coloro i quali hanno determinato questa situazione io non voglio fare la Cassandra mi auguro che la Finanziaria riesca ma passare ma tutti vediamo i rischi che e noti che potrebbero venire al pettine nei prossimi due mesi ecco proprio coloro i quali hanno determinato questa situazione oggi dovrebbero essere il leader a guidare questo processo così così complicato
Se penso invece al dibattito anche c'è stato dopo le elezioni all'inizio è sembrata un'accelerazione nel dibattito perché non c'è dubbio che il risultato elettorale
Ha fatto capire che una prospettiva comunque di unità porta consensi in più questo insomma quello sosteniamo da tempo
Poi io quello che mi viene da da da dire e che il dibattito oggi sul Partito democratico a di limiti
Molto pesanti
Da un lato si discute di una prospettiva aperta si parla e parlano di leader di DS Margherita di una di un soggetto politico che davvero dovrà andare ben oltre la sommatoria dei due partiti o peggio dei due apparati e poi mi pare che in realtà il dibattito sia un dibattito molto interno ai due partiti io ho la convinzione diciamo l'opinione una parola meno impegnativa che la decisione di fondere anche politicamente oltre che naturalmente i due partiti i gruppi dirigenti DS e Margherita i leader quelli che davvero sono tali l'abbiamo già preso io credo che nella testa di Rutelli
D'Alema Fassino questa decisione sia già maturata evidentemente a frenare
Questa fusione anche politica dei due partiti credo sia la preoccupazione che pezzi degli stessi partiti possono perdersi per strada
Preoccupazione come dire realistica che però è la dimostrazione lampante che tutto la discussione vista sotto il profilo degli apparati
Quindi e non si vede invece che comunque realizzare questa prospettiva potrebbe allargare la base elettorale riformista in modo fortissimo potrebbe avvicinare al voto riavvicinare al voto settori Direttorato che ripeto oggi con le ha colle proposte politiche esistenti ritengono di nome impegnarsi
Io trovo assolutamente legittimo che questi due partiti decidano la propria fusione anche politica però ritengo che sia una vicenda che può interessare i loro iscritti in qualche modo gli elettori rinnovazione legittima che però non è utile al centrosinistra utile al Paese ma non è la grande operazione
Di cui si sta parlando io ho cerco in modo molto modesto di intervenire in questo dibattito per quello che rappresento anzi per quello che sono sono un un cittadino prestato alla politica mi piace il termine società civile anche se molti non piace mi piace perché non riesco a vedermi come un politico di professione e così non riesco a immaginare che ne so un'altra persona che mi è simpatica che si occupa di politica che Illy
Non riesca a vederlo come un politico di professione
Cioè non siamo come dire
Preoccupati tutti i giorni di quello che faremo tra tre quattro anni reciproca minimamente perché abbiamo un lavoro possiamo serenamente riprendere a farlo e alternare magari la nostra vita cinque anni di
Di di di di fabbrica o di ufficio a cinque anni se possibile di impegno delle istituzioni ecco dicevo io partecipa questa discussione per quello che sono
E credo che la società civile
Quella diciamo che si impegna le liste civiche sono un piccolo pezzo di questo mondo procedure associazioni ci sono in movimento ci sono tante altre realtà credo che debba intervenire pesantemente in questa discussione famoso popolo delle primarie
Di cui si è parlato anche nel nell'intervento precedente
Popoli primarie non non corrisponde nemmeno da lontano alla somma degli iscritti di DS e Margherita chi ha fatto la fila per votare tutti quanti noi sa perfettamente che erano ben pochi gli scritti a DS Margherita e c'è inutile bisogna prenderne atto il partito democratico può essere una risposta
A quanti si sono allontanati dalla politica e dei partiti perché non si riconoscono in essi pur avendo un'impostazione politica riformista di moderno riformismo questo è poco e male quello rappresentato ecco credo che l'impegno della società civile debba essere proprio quello di partecipare in modo critico a questo dibattito ponendo alcune questioni e ce n'è una che secondo me è fondamentale ne parlava anche di questa mi sembra proprio proprio Busi ma anche Miniati la questione della partecipazione perché la crisi dei partiti di questa forma partito
Intanto discende da quello dal fatto che non c'è ormai nessuna possibilità per chi e iscritto può dato un partito di incidere io penso all'ultima vicenda di cui si parla poco la vicenda dell'indulto
A mio modestissimo parere era dimostrazione che c'è proprio una una distanza siderale tra i dirigenti dei partiti e diciamo l'opinione pubblica Lalla i cittadini e gli elettori perché quella legge quella legge oggi la notizia che la
La K degli scafisti albanesi è stata rilasciata per l'applicazione della legge ecco quella legge se fosse stata sottoposta al giudizio delle degli elettori del centrosinistra è una legge che non sarebbe mai passata ed è possibile che il centrosinistra non si rende conto di partiti e civile che in alcuni passaggi fondamentali Pisoni trovare degli strumenti di coinvolgimento di partecipazione
Quindi il tema è la partecipazione a tema fondamentale quando i uno dei più durevoli esponenti dei DS poi il sindaco di questa città persona che stimo persone che però insomma
Posso anche andando permettermi di non condividere delle sue proposte quando lui dice la questione del programma del partito democratico che a me sembra centrale perché noi ci mettiamo insieme per fare cosa
Dovrebbe capirlo vorrebbe potuto partecipare alla costruzione dei contenuti
Di un nuovo partito quando lui dice semplice problema si risolve elaborando un programma quindi immagino i soliti soloni che si mettono in una stanza e come hanno fatto le candidature alla Camera e Senato faranno il programma
E poi il popolo ratificherà questo lavoro non si fa in questo modo ci vogliono strumenti nuovi per fortuna l'informatica li offre per determinare un coinvolgimento complessivo di coloro i quali poi voteranno questo partito
Ecco dicevo questo è un tema assolutamente fondamentale quindi sono due le questioni sulle quali credo noi dovremmo batterci e concludo poi se Esposito sono un un accenno di trenta secondi alle lì al futuro delle liste civiche in questa prospettiva quindi la questione della partecipazione e la questione dell'allargamento del dibattito o non non è possibile
Ipotizzare cabine di regia per la costruzione delle regole verso il partito democratico a livello nazionale o a livello regionale e cittadino immaginare che a far parte di esse siano solamente i responsabili politici territoriali nazionali riduttivi S. Margherita questo significa proprio contraddire le premesse e penso per concludere alla pressione che in questo momento esercitata con grande forza nelle istituzioni in cui le liste civiche sono presenti Regione Lazio Comune di Roma altre regioni dove DS e Margherita si incalzano per aderire a dei gruppi unici
Intanto ripeto non si opera in questo modo credo che si debba partire dal basso certi processi devono essere come dire
Non devono non si deve anteporre il il momento finale alle premesse e alla discussione ma l'elemento fondamentale che poi si assiste ad una marginalizzazione politica di tutto quello che non è schierato all'interno dei DS e Margherita perché poi nessuno mai ci chiede un parere rispetto a livello cittadino regionale nazionale su quello che dovrebbe essere il percorso
Detto questo noi comunque anteponendo il se alzi ci muoviamo fortemente all'interno di questa prospettiva perché la società civile
Anzi i cittadini riformisti svolgeva una prospettiva che sia un superamento dell'attuale fisionomia del mondo politico del centrosinistra
Ma anche per chiarire un punto fondamentale io credo che proprio quella prospettiva sarà rafforzata dall'esistenza a livello questa volta solo locale di enti locali di regioni di spontanea aggregazioni di cittadini che intendono comunque senza passare attraverso i partiti anche il partito democratico di contribuire al governo delle istituzioni
D'altro canto ci sono delle delle esigenze alle volte insopprimibili che sono che derivano dal rapporto forte con il territorio e credo ripeto che immaginare l'esistenza di queste esperienze a livello locale sia un elemento poi di arricchimento del Partito Democratico spesso che per quanto concerne le liste civiche sarà come dire l'elemento di sintesi a livello medio a livello nazionale anziché cercare delle forme di coordinamento autonomo lì dentro anche i cittadini prestati alla politica troveranno a livello nazionale a livello politico la propria sintesi grazie
All'età di mi ha chiesto la parola per intervenire sull'ordine dei lavori volevo sì pronto allora fedi nel pomeriggio lascia fra mezz'ora dopo che abbiamo mangiato qualcosa insieme tu lasci
Per
C'è sorti che prenderà la residenza e devo dire i lavori si sono svolti credo siamo d'accordo tutti abbastanza bene nonostante fosse difficile organizzare un po'perché le richieste di intervento erano tutte legittime e tutte prioritarie regolarlo è stato difficile
Io voglio dire il nome della presidenza ci scusiamo con qualche compagno se abbiamo fatto qualche rinvio qualcosa che non era prevista noi abbiamo ancora qualche nome
Abbiamo ancora Orofino tre nell'ordine che avevamo dato
Inizialmente Alagna ha parlato adesso Orofino Trento Bezzi Landolfi l'onorevole Landolfi Antonio
Sacco segreti campo se non ne ho trascurato qualcuno
Tra quelli che avevano chiesto di intervenire c'era qualcuno ancora che aveva chiesto di intervenire
No va bene allora questo è ancora il puntuale volevo dire come regoliamo i lavori ecco
Fuori pronto credo sì non possiamo Mangia fa facciamo Orofino Trento avvezzi almeno e riapriamo con con Landolfi sa cosa grevi campo Averardi lasciamo cinque intervenga per ma i compagni rimangono rimaniamo si siede e dopo il panino ancora un'oretta
Facciamo non lo chiede ai compagni e per ritrovarci dopo siamo d'accordo allora va bene ancora tre interventi e poi andiamo a mangiarci questo panino
E no non ci si fa adesso dissi
Non è pronto a va bene va bene allora che facciamo non andiamo avanti perché non è chiaro
Così allora allora Orofino
Competere
Il baricentro compete a me pare inarrestabile indagine
Proseguendo esoso no sarò veramente brevissimo anche perché molte cose già sono state
Sono state
Sì sì
Dunque intanto una costatazione nel clima di pessimismo via un po'di noleggio questa mattina aver scoperto oggi dentro il gruppo parlamentare unitario dell'Ulivo non esistono forme di partecipazione democratica dei nostri parlamentari alla costruzione delle decisioni qualche preoccupazione in più sulla costruzione del Partito Democratico me la dà perché se gialli
Ci sono queste difficoltà figuriamoci in una realtà più ampia come quella di un partito
Le mie due notazioni in parte già accennate da molti interventi prima di me sono queste io sono convinto che se il partito democratico non sarà anche l'occasione per ripensare di Cal mente i sistemi di partecipazione
Dei cittadini alla vita politica del Paese non mi interessa
Basta il gruppo unitario lasciamolo così
Se non è questa l'occasione per il riformismo italiano di riformare radicalmente i sistemi di partecipazione e di rappresentanza allora lasciamo perdere
Lo dico perché anch'io credo profondamente che i partiti siano ancora la forma
Più opportuna di partecipazione politica della gente
Ma non nelle forme in cui siamo abituati a considerarli sino ad oggi ormai nel linguaggio comune quando si deve parlare di partecipazione dei cittadini e quindi di Società Civile
Si citano mille categorie ma mai partiti si citano le associazioni i limiti i circoli tutto pur di non citare la parola partito perché la parola partito automaticamente porta con sé l'esclusione della partecipazione della base
Allora io credo che al di là dei contenuti al di là del progetto politico questa sia una scommessa importante per la costruzione del Partito Democratico
All'appassionante discussione se il Partito democratico debba aderire al Partito socialista europeo ad altri gruppi
A me interessa direi quasi altrettanto la sollecitazione che citava si va nell'apertura io vorrei sapere anche attraverso quali strumenti e chi deciderà se il Partito democratico deve aderire a Prodi socialista europeo o ad altri raggruppamenti non è un dato secondario
Non voglio che sia esclusivamente deciso da soggetti altri e poi sottoposto al mio parente
La seconda considerazione e questa è sempre riguarda un sei
Se la costruzione del Partito Democratico non rappresenta in questo Paese l'occasione per rivedere i sistemi di formazione e selezione ringiovanimento della classe dirigente di questo Paese non mi interessa ancora una volta questo Paese nella sua struttura politica ha perso la capacità di portare sulla scena le generazioni più giovani
Lo fa in controtendenza con quello che avviene in tutti gli altri Paesi d'Europa inutile citare il caso che citano tutti dell'età di Toni Blair buone diventato presidente del Consiglio se ne potrebbero fare mille alti
Altri oggi il sistema dei partiti
Anche nelle presunte forme innovative che hanno assunto come fenomeno di Forza Italia non riesce non riesce a portare al protagonismo la generazione dei trentenni e dei quarantenni in Italia
Credo che questa sia un'altra decisiva scommessa per il partito democratico
E concludo dicendo facendo una piccola integrazione ad una considerazione che faceva Adriano Musi nel suo intervento Adriano diceva
Al di là di tutti i ragionamenti che nelle feste dell'Unità una festa della Margherita ho ascoltato fateci capire
Quale il vostro il Progetto per il paese che è alla base del partito democratico io vorrei integrarla questa sollecitazione
E la mia domanda e fateci capire come possiamo partecipare alla costruzione di un nuovo progetto per il paese grazie
La parola Trento
Proverò a mettere d'accordo le ragioni del cuore della passione con quelle dello stomaco che stacca la sollecitazione presso senta
De
Chi è l'ordine di parlando non soltanto il partito democratico
Dicendo semplicemente anche che bisogna guardare nella nell'altro campo oggi c'è questa questo bisogno questa esigenza di identità aggregati anziché frazionate anziché diversificate per cui al Partito Democratico dovrebbe corrispondere in questo processo di riorganizzazione della delle forme
Partitiche e politiche
Dall'altro cablato il Partito Popolare il partito unico del centrodestra se ne è parlato se ne parlerà sempre di più
Detto questo bisogna anche capire pongo delle domande con la mia ricercatore più che vere soluzioni fa delle domande
Probabilmente il Partito Democratico
Si farà
Sia per un senso come è stato ribadito prima di necessità storica ma secondo me si farà soprattutto perché e in vigore un modello che va verso la semplificazione eccessiva dei processi politici
Un modello che prevede efficienza pragmatismo un po'all'americana e quindi un modello americanizzato ecco forse quali sono le vere ragioni per cui si farà
Naturalmente sono condivisibili o meno queste ragioni dal mio punto di vista non lo sono perché un partito o una Reality imperi organizzazione di forme partitica dovrebbe intercettare le domande vere che vengono dalla base popolare le domande che vengono le nuove stanze penso per esempio a quelle del lavoro atipico ecco dico di che cosa si dovrebbe occupare una costituendone una Onion alta formazione politica quindi si va in direzione di una
Semplificazione di un'agenda politica che una politica zeppi India una politica televisiva
Una politica televisiva per cui forse questo è il vero senso di necessità storica per cui si farà il partito democratico detto questo diciamo questa per questo previsione questo azzardo di previsione
Bisogna anche bisognerebbe anche porsi la domanda in che rapporti
Starà il Partito Democratico con l'evoluzione della democrazia della categoria del concetto di democrazia
è un fatto oggi che c'è la crisi delle istituzioni aggregative rappresentative
La crisi dei parlamenti che vengono bypassati nella loro nella formazione della decisione politica
La crisi della stabilità delle preferenze per cui la politica sembra muoversi a cicli oggi governa una coalizione di centrodestra domani di centrosinistra dopodomani riprenderà la coalizione di centrodestra
Abbiamo governi e questi sono fatti sostenuti da forze eterogenee e con nuclei programmatici incoerenti e profondamente contrastanti tra di loro
Oggi abbiamo i radi all'interno della il Governo della coalizione di centrosinistra i radicali Capezzone tanto per intendersi contro la Binetti della Margherita
Le politiche economiche veri Rifondazione dei Comunisti italiani contro le politiche diciamo così regolative di Padoa Schioppa
E allora
Questo
Diciamo così sono i fatti i fatti concreti l'evoluzione della della democrazia
La domanda da farsi e queste ancora sostenibile per l'Italia per l'Europa un modello politico elettorale che produce maggioranze risicate fibrillazioni di governo continue alleanze spurie
Contaminazioni innaturali il verticismo poi alla fine causate provocato anche da questa impostazione di carattere politico ed elettorale
Si dicesse detto sempre la società italiana e diversificata e frammentata quindi è bene che ci siano delle differenze all'interno anche di processi e di meccanismi unificanti
E tutto sommato sino a oggi ha dimostrato una discreta tenuta democratica
Consiste mi alla fine meccanismi elettorali anche DiVersi ci sono stati i cicli di maggioritario maggioritario spinto adesso ci sono formule miste
Però sul breve periodo e per questi sessanta anni che ci hanno preceduto diciamo c'è andata bene ma il rischio vero e che nel e questo sì è un rischio è un pericolo e che nel medio e lungo periodo quindi tra non molto tempo possano trovare testi
Possono trovare conferma alcune tesi per esempio quelle di Carmelo Bene che non era certo un campione della democrazia
La concezione elitaria di Carmelo Bene Hristo pratiche nota a tutti però Carmelo Bene diceva che la democrazia è una forma di governo dove il popolo e bastonato su mandato del popolo
Ove le masse nella loro ignoranza lo fanno apposta ai eleggere governi impossibili dalle maggioranze molto risicate
Diceva si vota in tanti per non contare nulla così come si accede a internet per saperne sempre di meno c'è troppa informazione
Equivale a nessuna informazione ora il rischio da evitare il pericolo da evitare che si avveri non le profezie di Carmelo Bene
Cosa può fare diciamo così un ricercatore o anche l'IST un istituto di ricerca che io in questo momento rappresento per evitare questi rischi probabilmente
Si deve privilegiare ma nel dibattito di stamattina è stato ampiamente fatto questo percorso
E il metodo il piano metodologico
Quali anticorpi dovrà produrre sul piano metodologico il partito
Democratico al di là prima ancora dei contenuti programmatici che sono importantissimi e che naturalmente naturalmente confluiranno in un programma in un Progetto
Perché ci sono tante tradizioni bellissime storicamente sedimentate storicamente organizzate qualcuno è stato già ricordato lo dicevo prima nell'intervento che mi ha preceduto il rinnovamento generazionale che implica Henze che cose alla fine
Che essi potrebbe si potrà evitare col concorso delle vecchie e delle nuove generazioni di consentì di consegnare diciamo così la rappresentanza parlamentare a persone Ynet
Questo è accaduto finora è accaduto
E allora attraverso la rigida selezione e formazione delle classi dirigenti quindi un rinnovamento generazionale
Vero che non significa una riproposizione di schemi oligarchici e dove la scelta dei candidati viene decisa dai tanti e non da pochi eletti dovrebbe far riflettere al riguardo un dato
Nella fiducia riservata dall'opinione pubblica alle varie istituzioni in Italia i partiti sistematicamente vengono all'ultimo posto
Oggi soltanto l'otto per cento degli italiani ha fiducia nei partiti
Quindi questo è il dato che deve far riflettere spingere finalmente verso questo rinnovamento
Generazionale il secondo punto indicazioni carattere metodologica e si dovrà evitare quella che per dirla con Robert Dahl una deriva della modo di organizzare la vita in maniera democratica bisogna evitare il lato oscuro della democrazia lo sappiamo benissimo che la democrazia sia esplicarsi esplicata in questi sessanta anni in Italia
Attraverso continuamente mediazioni mercanteggiamento i se vogliamo tra quelle che erano le istanze politiche stanze burocratiche le stanze l'economia la la magistratura attraverso naturalmente
Meccanismi che
Accettabilissime che hanno garantito la tenuta democratica
Come per esempio quello della delega della delega il meccanismo della delega ecco da questo punto di vista il partito democratico dovrà evitare con forza che si possono replicare su oggetti riversi come per esempio mi riferisco alla guerra in Iraq
Al recente provvedimento sull'indulto fin qui ricordato poc'anzi oppure alla all'incremento dei prezzi che c'era stato a partire dal due mila e uno che è stato negato
La stessa partecipazione con alcuni criteri e parametri restrittivi all'Unione Europea
Quindi da questo punto di vista e questo è uno dei presupposti altrimenti ci sarà deficit democratico e scollamento continua tra quello che è l'opinione pubblica l'opinione dei propri rappresentanti
Il terzo punto diciamo così la terza indicazione prima di di chiudere che ha a che fare proprio con il lavoro del ricercatore del partito democratico dovrà abbracciare
Come metodo l'analisi e lo studio ovvero dei problemi sociali economici e politici e della conseguenza soprattutto dell'impatto delle scelte politiche
Per esempio sull'indulto s'era parlato prima non si sapeva se lo sarebbero stati dodici o diciotto venti mila le persone che sarebbero uscite in quali regioni in quali città sarebbero state localizzate non si conoscevano le tipologie di cui dei fuoriusciti
Me cosa avrebbero fatto una volta fuori
Quindi una valutazione dell'impatto vera e che soltanto l'analisi e l'interpretazione del fatto sociale può fornire ecco bastano queste che si possono chiamare regole semplici per capire che la chiave del problema ed è stato ampiamente ricordato nella partecipazione democratica
Se si garantisce veramente la partecipazione che democratica la partecipazione politica alle scelte di carattere politico amministrativo
Ci saranno sia positive ricadute sul piano sociale economico e giuridico ma anche si andrà queste quello che interessa di più tutte le persone che si sono riunite qua questa mattina persone che si collocano nell'alveo della tradizione cattolica solo ci socialista liberale riformista
Quella realizzazione di eguaglianza delle scritte delle aspettative di eguaglianza delle condizioni di partenza dei cittadini di rispetto della persona e non ci saranno nel richieste di abiure né sconfessione di quella che è la propria tradizione politica grazie
L'ultimo intervento prima dello spuntino Bezzi
Ordinando se è pronto lo spuntino
Viene interessati Santa
Allora si è parlato adesso un minuto fa di rinnovamento generazionale
Fino a metà generazionale partecipazione
Benissimo allora come si pone un giovane di fronte alla partecipazione plausibile a questo rinnovamento generazionale
Il nostro deve essere sicuramente è un sì
Che deve lasciare degli spazi per dei se e prima in quanto presupposti perché nelle decisioni del centrosinistra abbiamo visto anche nelle decisioni
Nella campagna elettorale c'è stato poco spazio per i presupposti che sono tutti venuti a galla dopo le elezioni a quanto pare da che presupposti si deve partire dalla trasparenza e dalla partecipazione in quanto nelle passate elezioni
I giovani sono stati a quanto pare decisivi visto che
Lo stesso responsabile della Casa delle Libertà parla dei giovani come non compromessi col passato coloro che non hanno voglia che hanno voglia di fare politica ma politica in modo disinteressato
E grazie a quattrocento mila voti di questi giovani anche grazie a questo in parte siamo quanto pare al governo quindi come gestire questa situazione sono calcoli statistici che ci dicono che abbiamo vinto le elezioni grazie anche a i giovani quindi cosa succede
Questi motivi del merito della vittoria sono dati più che altro dal fatto che i giovani secondo me soffrono di un antiberlusconismo latente che sta avvenendo parecchio fuori e per il quale mi meraviglio sotto un anno mi positivamente però l'antiberlusconismo deve essere un punto di partenza per noi giovani in questo sicuramente
Ma il giovane deve poi partecipare e deve deve essere evitata conoscenza delle decisioni in modo trasparente cosa che non viene fatta
Assolutamente non abbiamo né partecipazione né conoscenza trasparente di quello che succede
La maggior parte giovani hanno votato a sinistra per non votare a destra
E questo è il problema secondo me che deve venire fuori in una eventuale formazione di un partito nuovo che quindi dia la possibilità che non è stata data dai partiti dire che sta e chiudo qui perché siete affamate perché
Si va a mangiare con
Antonio cento
Al ritorno
Doveva Mangia Mangia Bobo
In realtà