Ricerca, industria e ripresa: quali scenari

Vorrei
Allora
Abbiamo
Allora direi cominciare e ci auguriamo multilivello rifare
Niente designano così cominciamo
Allora senza alcuna comunicazione linea doveva darsi questo è l'appello ordinari
Ovvero
è durato tutta la scena voglia organizzata
Va bene allora io
Bentornato intervenuto pervenuta secondo negli anni e in una busta con Liliana comprende opere questa tavola rotonda sulla vicenda industriale ripresa quali scenari c'è sembrato in questo momento di ripresa vostra estiva se volete anche di nuova legislatura a livello nazionale anche a livello regionale domani unendosi via sembra più interessante confrontarci quelle che sono penali nella ricerca la ministeriale particolare cercando di sì grazie cercando di mettere insieme Bari punti di vista è in effetti qui in questo tavolo sono rappresentati esponenti dell'industria abbiamo il dottore
Scaccia Fabio Scaccia che è il presidente di Confindustria Catania
Avremo il dottore Artioli che
Diciamo a un piccolo ritardo per un problema di un incidente stradale sulla Palermo-Catania che però non riguarda Luís ma insomma comunque che sta determinando un piccolo ritardo ed è vicepresidente di Confindustria nazionale con la delega per il Mezzogiorno
Avremo anche un rappresentante che sta arrivando di Confindustria Palermo quindi questo dal punto di vista diciamo dei rappresentanti confindustriali e abbiamo anche a questo tavolo il dottore Tagliabue che e vice presidente della fontana gruppo che è una una azienda molto attiva anche nel settore della ricerca dall'altra parte abbiamo la presenza quindi non soltanto dal punto di vista della della dell'industria ma da un punto di vista diciamo dell'università
Abbiamo una rappresentanza di presi di ci sono in sala dietro questo tavolo in sala cinque presi di di università italiane di facoltà di di di ingegneria italiana
Abbiamo il e quindi in particolare il professore La Mantia che il preside di Palermo il professore Semeraro presi dal Politecnico di Milano ma in sala abbiamo la professoressa Lucchi che tre si ha la facoltà di ingegneria all'Università della Calabria il professore Maccarini che tre esile
Della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Bergamo abbiamo il rettore di Salerno al professore Pasquino e credo abbia un altro preside forse in questo momento non
Ma esatto è pensato e abbiamo anche abbiamo anche il
Professore catara che il presidente del Parco scientifico e tecnologico della Sicilia quindi mi pare diciamo che ci sia una rappresentanza di università di aziende di Confindustria diritto il parco scientifico e tecnologico di assoluto rilievo
Abbiamo anche collegato con noi
Sarebbe dovuto essere qui con noi ma c'è stato un problema con il volo da Roma a Catania che come sapete insomma ci sono questi scioperi giusto oggi all'Alitalia e quindi è rimasto bloccato
Il dottor Lanzi no regole Capezzone che è presidente della commissione Attività produttive della Camera dei deputati che comunque è o sta per essere collegato con noi in video conferenza
Proprio perché a questo punto diciamo credo che la cosa possano dar luogo con tutta quanta questa competenza ad un dibattito interessante su quelli che sono i prossimi scenari della ricerca della ricerca industriale in particolare del sostegno alla ricerca di quello che le aziende si aspettano di tutto quello che è necessario in questo settore per il
Futuro per la crescita del nostro Paese
Io
Prima di iniziare a un giro di di opinioni diciamo su questo tema e sperando che poi che tutto questo porti ad un dibattito il più possibile denso e approfondito con gli interventi da parte vostra in modo tale diciamo che il dibattito si possa articolare nel nel modo migliore vorrei introdurre alcuni spunti di riflessione che credo possano essere utili per fare una specie di punto della situazione di stato dell'arte per capire come da questo possiamo provare ad andare avanti
Avevo provato a raccogliere un po'di dati alcuni relativi al settore manufatto di manifatturiero in Italia
Altri relativi alla spesa per ricerca e sviluppo in Italia per cercare di individuare sostanzialmente alcune criticità in tutto quanto questo sistema proporre degli interventi per la ripresa
Dopo un sottofondo ecco
Capezzone
Ecco cominciamo sono tutti quanti dei dati Istat dati riferiti al due mila uno e ad anni successivi ma insomma la fotografia parte dal due mila uno in quanto è un anno in cui abbiamo la maggior parte dei dati disponibili
Ecco se guardiamo l'andamento del settore manifatturiero in Italia confrontando ottantuno novantuno due mila e uno e ci accorgiamo che progressivamente c'è stata una riduzione sia sul numero delle impresa sia sul numero degli addetti
Le imprese sono andate da quasi seicento mila ha quasi cinquecentocinquanta mila in questi venti anni
E anche gli addetti sono scesi da cinque milioni e otto a quattro milioni e otto
Se guardiamo la percentuale sul totale il manifatturiero rappresentava nell'ottantuno il quarantacinque per cento in termini di addetti rappresenta oggi il trentuno per cento sostanzialmente in termini di addetti
Ed è credo abbastanza interessante notare come guardando queste torte tra l'ottantuno e il novantuno e il due mila e uno la fetta del manifatturiero che sostanzialmente sarebbe questa qui
è andata progressivamente riducendosi con a fronte naturalmente invece di
Variazioni in senso contrario in altri settori nel settore dei servizi per esempio e degli altri
Forse più interessante ancora
Notare che l'incidenza delle manifatturiero sul PIL in Italia andando dal novantadue fino ad arrivare al due mila tre
L'incidenza del manifatturiero sul pile andata da quasi il ventiquattro per cento a poco più del ventuno per cento ventuno e sei per cento qualcosa di questo tipo
Quindi in dieci anni di fatto c'è stata questa contrazione abbastanza rilevante
Del resto io abbastanza in linea con quello che sta succedendo in Europa perché il manifatturiero in Europa rappresenta nel due mila tre il ventidue per cento del PIL totale europeo era il ventiquattro per cento dieci anni prima quindi diciamo la l'andamento del dell'incidenza del manifatturiero sul PIL in Italia è abbastanza in linea con quello che è successo in Europa nello stesso periodo
Sì no va be'mi sposto è soltanto devo cliccare per nomi mi viene meglio
Ecco a fronte di questo se diciamo sentire si è si sente sempre più frequentemente dire che l'unica soluzione o l'unica ricetta e quella di
Come dire investire puntare sulla ricerca e sull'innovazione
Creare dare luogo a dei prodotti che abbiano maggior contenuto di ricerca di progettazione specifica di innovazione
E questa viene considerata molto spesso devo dire anche nei discorsi dei politici e altri come la ricetta possibile come quel l'unica cosa che potrebbe provare
A risolvere questo tipo di problematica
In realtà e qui penso che questi dati insomma siano abbastanza noti a tutti se andiamo a guardare quanto realmente si spende in ricerca
In rapporto al PIL in Italia e la situazione sempre riferita al due mila uno ma qui abbiamo questa barra di qui riferita al due mila uno ma qui abbiamo anche dei dati riferiti agli anni successivi
In effetti direte che l'Italia è costantemente in uno degli ultimi posti la spesa in ricerca limitare la spesa per la ricerca in Italia tra il novantotto e il due mila tre
Sempre oscillato intorno all'uno virgola uno per cento piccole oscillazioni in su o in giù ma insomma veramente modeste oscillazioni
è naturalmente sono dei dati assolutamente non confrontabili con quelli di altri Paesi basta pensare a parte i paesi nordici la Svezia la Finlandia siamo al di sopra tra il tre e il quattro per cento ma anche altri Paesi come Germania Stati Uniti Giappone eccetera sono dei valori largamente superiori al due due e mezzo del tre per cento
E non dobbiamo neanche essere contenti
Del confronto con dicendo che in fondo Grecia Portogallo Spagna spendono meno di noi
Perché è vero che nel due mila e uno Grecia Portogallo Spagna spendevano meno di noi però è anche vero che se guardiamo l'incremento annuo dispensa che c'è stato tra il novantasette e il due mila e uno in questi Paesi è largamente superiore al nostro
Tra il due mila sette al novantasette due mila e uno la spesa in ricerca in Italia è cresciuta dello zero virgola cinque per cento se guardate Spagna e Portogallo siamo intorno al cinque per cento di crescita all'anno se guardate la Grecia da Grecia quindici per cento di crescita all'anno
Quindi sostanzialmente vero che in questo momento stanno dietro di noi ma diciamo la l'andamento non è certamente lusinghiero per quanto ci riguarda
E a questo punto può essere interessante domandarsi e si spende l'uno virgola uno per cento del PIL ma chi lo spende questo uno virgola uno per cento lo spende lo Stato lo spendono le imprese
è in affetti se guardiamo appunto i dati sempre del due mila uno
E vediamo che lo Stato non si spende tanto ma la differenza diciamo tra quello che spende lo Stato è in Italia e negli altri Paesi sarebbe questa
Barretta diciamo marroncina quasi ecco vedete non è che la differenza di spesa pubblica la spesa pubblica sia così enorme rispetto agli altri Paesi
La differenza invece molto marcata guardiamo l'Italia rispetta la Svezia al Belgio alla Finlandia alla media e la comunità europea eccetera per quanto riguarda invece la spesa in ricerca nel impresa
E questo deve appunto farci riflettere in Italia
La percentuale dispensa in ricerca del aziende quindi privata la spesa privata è inferiore al cinquanta per cento è stata sempre inferiore al cinquanta per cento tra il due mila uno due mila tre vedete quarantasette quarantasei qualcosa di questo tipo
Mentre negli altri paesi la spesa in ricerca delle aziende prevalente rispetto alla spesa pubblica e per esempi Svezia al circa il settantacinque per cento in Finlandia qualcosa di analogo
è se consideriamo quella che è stata l'indicazione data dalla Comunità europea al Consiglio europeo di Barcellona del due mila due
Cosa ha detto la comunità da la l'Unione Europea l'Unione europea ha detto bisogna puntare ad avere una spesa in ricerca del tre per cento del PIL
Di questo tre per cento del PIL i due terzi privato un terzo pubblico
Ecco alcuni paesi Svezia Finlandia Germania sono in linea con questo discorso perché siamo su valori di spesa intorno al tre per cento abbiamo detto se non addirittura superiori con
Un rapporto pubblico-privato conforme alla proposta della Comit europeo l'indicazione la comunità europee
E Italia è abbastanza indietro diciamo da da questo da questo punto di vista e allora il punto eh
Le aziende soprattutto da un punto di vista privato soprattutto dal punto di vista e le aziende c'è poca spessa in ricerca
Perché quali sono le ragioni perché negli altri Paesi c'è qua decine di più perché nel nostro Paese invece c'è questo ritardo
Le ragioni sono molteplici io sulla base dei dati disponibili ho cercato un po'di raccoglierne qualcuna ma diciamo spero che dal dibattito emergano delle altre considerazioni la prima cosa è quali sono le fonti di finanziamento
Se guardiamo le fonti di finanziamento della ricerca nelle imprese sono sempre dati Istat riferiti al due mila uno ecco il settantotto per cento dei finanziamenti in ricerca delle imprese provengono da capitale privato
E quasi il settanta per cento è autofinanziamento quasi il settanta per cento e autofinanziamento il resto sono in ogni caso finanziamenti privati
Solo il quindici per cento della ricerca della spesa in ricerca delle aziende viene dal pubblico solo il sette per cento viene da finanziamenti europei
è non c'è sui dati Istat il dato per l'università ma c'è il dato per gli enti pubblici di ricerca e vedete che la situazione diametralmente opposta cioè il novanta per cento del finanziamento della ricerca negli enti pubblici di ricerca viene dal pubblico
Solo il quattro per cento viene dall'estero e solo il sei per cento viene dal privato
Ecco guardando questa prima cosa si vede di fatto quasi due mondi Pubblico e privato che non si parlano
Cioè in qualche modo il privato finanzia poco se sulla visto la propria ricerca il pubblico finanzia la propria ricerca non ci sei non sembra che ci siano grandi interazioni tra queste due cose
Questo credo che sia uno spunto di riflessione che forse può essere interessante riprendere dopo
Siamo in Sicilia e allora ho voluto provare a vedere un discorso di distribuzione geografica delle spese per la ricerca
E se guardiamo la distribuzione geografica è chiaro che la spesa per la ricerca da parte delle aziende e concentrata in Lombardia c'è questa barra qui in Piemonte ed in Emilia Romagna
Abbiamo una rilevante spesa pubblica in ricerca nel Lazio
E sostanzialmente comunque se andiamo a guardare i totali cioè queste barre sul bordo vedete che la ricerca la spesa per la ricerca e sostanzialmente concentrate in Lombardia Lazio Piemonte ed Emilia Romagna
Lazio più per un discorso di tipo pubblico e le altre regioni invece più per un discorso di tipo privato le altre regioni naturalmente seguono molto da lontano questo interessante credo perché appunto fa vedere come la spessa per la ricerca eh notevolmente concentrato in alcune regioni molte regioni hanno dei ritardi piuttosto ragguardevole
L'altro aspetto molto interessante
E andare a guardare tra le aziende chi fa ricerca quindi chi sono le aziende raggruppate per classe di addetti e chi fa ricerca sempre considerando questa suddivisione per classi di addetti
E allora utilizzando la consueta divisione cioè piccola impresa fino a quarantanove a detti media da cinquanta duecentoquarantanove grandi al di sopra dei duecentocinquanta
è i dati Istat ci dicono che il novantasette virgola settantadue per cento delle imprese in Italia sono piccole imprese il due per cento sono medie lo zero virgola ventotto per cento sono grandi
Se andiamo a guardare chi fa ricerca il novantasette virgola settantadue per cento cioè le piccole spendono in ricerca il sei per cento
Le medie spendono il dodici per cento le grandi spendono l'ottantadue per cento
Questo dimostra qualcosa che probabilmente era anche abbastanza scontato se volete cioè che per fare ricerca quanto meno ricerca strutturata
Ricerca di magari a medio lungo termine eccetera bisogna avere una dimensione una massa e quindi anche la massa in termini diciamo di competenze ma anche di di risorse probabilmente che soltanto le grandi imprese diciamo riescono appunto all'aperto
E l'altro dato secondo me piuttosto interessante e Kay circa il settanta per cento del totale delle spese in ricerca e sviluppo nelle aziende
Provengono da tre o quattro settori l'elettronica la chimica alla farmaceutica la meccanica autoveicoli mezzi di trasporto macchine e apparecchi meccanici il settanta per cento delle ricerche concentrato su questi settori e allora probabilmente una delle ragioni per cui si fa poca ricerca
E che probabilmente in alcuni settori penso all'Elettronica penso alla chimica alla farmaceutica
Probabilmente l'Italia ha già da tempo rinunciato ad avere un un certo tipo di posizione nel panorama internazionale e quindi a questo punto è un po'uscita diciamo da alcuni di questi settori almeno
Ad un certo livello per carità poi dopo ci sono tutta una serie di situazioni di nicchia che sono assolutamente di altissima tecnologia
Però dico a livello di grande impresa probabilmente si stanno scontando degli errori del passato e anche questo diciamo giustifica la poca spesa in ricerca che appunto abbiamo visto caratterizza il nostro Paese
In sostanza e passo a chiudere perché vorrei poi naturalmente diciamo partire con un primo giro di opinioni io credo che l'osservazione fondamentale sia quella che c'è certamente una insufficiente spesa per la ricerca e sviluppo
In particolare la spesa delle industrie ricerca e sviluppo appare piuttosto limitata
L'Italia un Paese di PMI certamente questo elemento di flessibilità ma un elemento che induce ad una mancanza di massa critica e quindi a queste problematiche che abbiamo detto
E certamente in questa piccole dimensioni piccole e medie dimensioni o si va verso una cooperazione nel tentativo di mettere insieme risorse energie competenze e creare una massa critica ovvero è difficile potere raggiungere certi obiettivi
Purtroppo anche questi dati dimostrano che tutto sommato la tendenza alla cooperazione tra le impresa e tra le imprese e gli enti e gli enti di ricerca fino a questo momento non è stata particolarmente rilevanti
E infine che la concentrazione della spesa per ricerca e sviluppo e sicuramente concentrata soltanto in alcune regioni io mi fermerei qui
Diciamo da questo voto vorrei appunto se cominciare a sentire l'opinione del delle persone che hanno partecipato l'idea finale spero che riusciamo a concludere magari questa tavola rotonda con degli spunti di riflessione degli spunti delle idee che magari se appunto nel frattempo riusciamo a ripristinare o a creare questo collegamento interesse il video conferenza con l'onorevole Capezzone
Speriamo che possano essere degli spunti che possono essere utilizzati dei decisori nostro compito in fondo è quello di dare anche degli elementi che possono servire poi ai decisori per potere fare
Le scelte che
Appunto riteniamo più opportuno
E allora io mi fermo do la parola al dottore scaccia presidente di Confindustria Catania appunto lo invito a descriverci il suo pensiero anzitutto un saluto e un ringraziamento per l'invito Allai
Un saluto da parte di Confindustria Catania e di Confindustria Sicilia
Io vorrei immediatamente sono a partire dagli spunti che ci andavo ci ha dato il professore Micari beh sicuramente l'incidenza del manifatturiero negli ultimi anni e scese più bassa rispetto al PIL
Parlava di un dato intorno al venti e mezzo per cento sicuramente perché alcune produzioni sono fortemente matura alcune aziende si sono trasformate in aziende prettamente commerciali Cano spostato l'evoluzione in altri Paesi
Obiettivamente perché abbia una zavorra del lavoro sommerso e di un costo del lavoro negli ultimi quindici anni aumentato diciassette per cento
Il costo lavoro più alto d'Europa
E sicuramente tra la zavorra del sommerso che penalizza le aziende quelle buone
E tra un costo del lavoro che non ci consente sull'evoluzione mature di essere concorrenziali e sicuramente molte aziende hanno scelto la via del del di spostare produzione puntare prettamente alle commercializzazione
Per quanto riguarda invece il fenomeno
Insomma dell'aggregazione
Noi vedevo un grafico aziende piccole da zero a quarantanove
E zero quarantanove già sarebbe risultato eccellente qui ci sono aziende piccolissime il tessuto siciliano delle aziende e per il novantotto per cento dimensioni che arrivano neanche a dodici tredici dieci dipendenti e partiamo da un ghetto culturale diverso uno che veniamo chiuse e abbastanza coperte le nostre aziende quindi non siamo molto propensi a creare aggregazione
Anzi devo dire che questo è un grosso ostacolo che ne abbiamo trovato confino se sta si sta impegnando in maniera particolare a fare aprire le porte a fra scandali e formazione tra aziende molte volte a distanza di cinquecento metri leggendo se non si sa cosa fa il vicino magari scopri che fa cose che tu vai a prendere a Milano e ce l'avevi dietro casa perché questa era la situazione che noi che noi avevamo poi perché gran parte delle nostre aziende che hanno vissuto di poco mercato quello che noi cerchiamo di più ma che hanno lavorato molto col pubblico
Che alcune delle cose che non è veemente contestiamo che al sud sono tutti sono aziende Sonate perché sapevano di prendere l'appalto tramite il politico o si costruiva
Il palazzo perché sapeva già che affittarla polenta affittarlo si facevano società di pulizie perché sapeva che con l'appalto si deve andare a vincere abbia bisogno di più mercato bisogna cambiare e soprattutto bisogna convince perché ecco qualcuno ancora non l'ha capito che siamo nell'epoca della globalizzazione
E quindi bisogna cambiare modo di concepire le cose no quello che nuovo oggi già vecchio domani puntiamo molto sull'innovazione di prodotto
Su quello sulla nostra fantasia ancora ce lo siamo molto molto contare ma si sistema aggregativi e territoriali
Perché è molto importante ce ne abbiamo coniato una una parola che stiamo portando avanti da un anno dalla mia presidenza che espropri INCE a Lizzani
Che dobbiamo renderci conto che se dobbiamo creare quella massa critica aggregativa che ci permette di essere competitivi al sistema globale lo dobbiamo fare non più pensando a creare un sistema provinciale
Ma un sistema territoriale molto più ampio qui ad esempio in Sicilia Jan tale va be'Catania sicuramente una città più industriali la città per le strade industriale per eccellenza
Noi dobbiamo capire che se dobbiamo fare un distretto industriale come c'è capitato famoso band Etna Valley dobbiamo sfruttare anche le altre province c'è non possiamo pensare di concepire intorno al confine provinciale
E quindi soprattutto le province limitrofe con Catania che tira come come locomotiva la provincia di Siracusa Ragusa Enna fare un sistema territoriale che è molto non abbiamo sopra nato il sud est
Per creare quella massa aggregativa tali aziende farci conoscere Confindustria organizzato diverse Anzio fu il primo con la piccola industria ESA diversi incontri
Incontrarsi per conoscersi conoscersi per crescere insieme questa RAI lo slogan e noi portammo avanti e si scoprirà un paziente a a Calais Siracusa un sacco di sinergie
E soprattutto entrare ma mentalità di cominciare a Signa Agizza perché obiettivamente come certo essere Micari se non sia in un sistema dimensionale piccolissimo se non si cresce dimensionalmente usi cede nega non se non c'era non possiamo andare da nessuna parte non possiamo pensare di essere competitivi soprattutto su certe produzioni ovviamente nell'aria dell'Etna Valley noi puntiamo per essere competitivi sull'eccellenza perché fondamentale produzioni eccellenti abbiamo qui mi crea elettronica biotecnologia
Ai siti moltissima e abbiamo tentato di fare un distretto produttivo
Sotto il brand lettera Malley quando uscì questa legge sui distretti non tanto riferita a quella siciliana che ancora e in mezzo alla strada ma uscì un articolo nella finanziaria scorsa l'ultima finanziaria del centrodestra quella di Tremonti l'articolo diciassette ricordo
Che era che consentiva realizzazione di distretti produttivi e questi all'interno di questi stati motivi si poteva cartolarizzare si poteva contrattare penalmente imposte tributi tributi e contributi
Si poteva avere anche una corsia preferenziale per i fondi due mila sette due mila tredici quelle sarebbero venuti quindi queste forme di consorzi le delegazioni ancora aspettiamo i decreti attuativi
La lentezza in un mondo ripeto da quello che nuovo oggi Giobbe che domani è fondamentale progetti tre quattordici misura per innovazione e ricerca che ancora aspettiamo
Completamente non c'è un progetto di due anni fa ora oggi quel valore dovrebbero era già stato superato no
Insomma ci sono certo alcune situazioni che noi come Confindustria stiamo tentando di portare avanti ovviamente fondamentale urgente quello di mettere in sinergia le diverse aziende messe in sinergia diverse province tra noi
Territoriali di Confindustria provinciali stiamo tentando di metterci assieme appunto di dimostrare che qui la mentalità fortemente fortemente cambiata
Altre cose cui posso
Così
I feriti riferire aggiungere sicuramente volevo ribadire il problema del costo del lavoro al Sud e gli incentivi fiscali di vantaggio sono fondamentali per attrarre investimenti
Noi abbiamo la fortuna in Confindustria d'avere come vicepresidente una persona molto in gamba ingegnere Pasquale Pistorio
Che adesso è presente onorevole settima Bretton ex alla gente provincia di Ferrara che importante che ha creato un indotto importante che a quasi cinque mila detti
Che ha presentato un progetto per quanto riguarda la ricerca innovazione importante l'abbiamo solo quattro misure di governo una che riguarda un credo d'imposta del dieci per cento per gli Investimenti agli interni aziendali in dieci anni
Un altro invece per le commesse che si vanno a università un credo imposto coma di quel cinquanta per cento
E proprio che su un fondo importante per le start-up sono fondamentali che sono il futuro e per i Grandi Progetti perché sicuramente abbiamo bisogno di più pubblico e di più investimenti pubblici
Ma non mi voglio dilungare entrare anche a livello nazionale perché tra poco avremo il nostro presidente del Mezzogiorno il vicepresidente di Confindustria e sicuramente continuerà questa discussione ci fornirà altri elementi importanti questa è la nostra visione questa è la nostra critica diciamo costruttiva grazie
Grazie al dottor caccia io a questo punto passare la parola al professore calata dal presidente del Parco scientifico e tecnologico della Sicilia consentire al suo punto di vista
Grazie
Dato la possibilità di essere presente
Il parco scientifico e tecnologico della Sicilia una società consortile
Per azioni partecipa dall'ottantotto per cento dalla Regione Siciliana dodici per cento dell'impresa sostenuta dalle università siciliani dei centri
Sostanzialmente a una missione di svolgerà un'attività di collegamento fra la ricerca e il territorio creare opportunità di sviluppo e in questa direzione quindi sia l'opera arriva
Il quindi diciamo il mio intervento in qualche modo sarà visto dall'attività che noi facciamo da questa mancanza di collegamento che se poi diventa un collo di bottiglia per potere creare ricerca per potere creare di sviluppo
Ma riguarda anche l'esperienza di un impresa perché siamo un'impresa tutti gli affetti che cerca di accedere a questi finanziamenti per creare fare innovazione e che si dibatte nelle difficoltà in cui si dibattono tutte le imprese
Le imprese che hanno la difficoltà noi non abbiamo problema della capitale perché abbiamo una discreta dose di capitale terre il funzionamento ordinario sto serve se lamenta come volano non per potere
Sviluppare le attività le attività le sviluppiamo attraverso dei progetti partecipando dei bus
E ci rendiamo conto che in definitiva al di là della ristrettezza dell'esiguità della somma per la ricerca c'è anche la qualità della spesa che molto scadente
Qualità della spesa perché i criteri di selezione sono certamente non dei migliori perché le procedure per l'assegnazione delle risorse cappella i decreti sono estremamente lunghi
Le procedure per la valutazione degli stati d'avanzamento sono lunghissima noi soffriamo in questo momento per avere un'esposizione di circa due o tre milioni di euro gli stati di avanzamento già rendicontati che l'esperto per motivi vari
Non riesce a firmare perché è sempre impegnato e il ministero non interviene per cercare di risolvere una cosa banale perché
No ma il problema è che c'è il malvezzo che ci sono le regole che non vengono rispettate non si fanno rispetta allora dico non solo ci sono poche risorse va fra c'è anche il discorso che non c'è una rispetto della tempistica
Progetti presentati nel due mila e due sono stati valutati nel due mila e cinque
Abbiamo dovuto rifare interamente i progetti attivare poi mantenere vivo questo voglia di partecipare da parte delle imprese perché in tutti i nostri progetti ovviamente sono incluse alcune impresa socie o non socie
Del parco
Quindi io ritengo che uno dei fatti importanti e quello che bisognerebbe cercare di mettere a veramente a regime le procedure fare rispettare le norme perché questo già sarebbe da solo da solo un sollievo per le imprese perché in effetti le imprese
Spesso imprese buone con una buona disponibilità di capitale con una buona disponibilità di innovare non innovano non si impegna fanno di meno per il semplice motivo che non vogliono accedere a queste procedure complesse
Perché non sanno se poi riusciranno a realizzare le cose che devono realizzare se devono seguire una tempistica
E questo succede in effetti anche la no ci sono tante imprese che non fanno questo
Un altro problema che mi sembra importante quello del fare sistema ahimè vengono da una riunione a a Palermo devo cui si doveva approvare lo Statuto per la costituzione del distretto tecnologico per nell'agroalimentare
E ovviamente all'ultimo momento quando sembrava che i giochi fossero fatti son venute fuori altre esigenze altri soggetti che sono poi all'interno della Regione stessa dell'amministrazione regionale cioè un assessorato non dialoga con l'altro e all'ultimo momento tira fuori
Che a tutte le esigenze particolari vuole che che ci sono dei posti quindi bisogna cercare di andare a correre questo credo che non sia un malvezzo semplicemente della Regione Siciliana Masia un malcostume presente in tutto il nostro Paese o quasi in tutto credo che tipico dei paesi in via di sviluppo
Perché in caso contrario se si riuscisse ad affrontare il problema in maniera organica se si riuscisse a fare sistema queste inconvenienti non insorgere
è probabile che questo possa succedere anche a livello del mondo della ricerca che magari non sarebbe male se il ministero riuscisse in qualche modo a costituire una anagrafe della ricerca fatta bene in cui si riuscissero a capire quali sono le eccellenze quali sono le competenze e quindi si cominciasse magari erogare le risorse in modo adeguato a quelle che sono le capacità di realizzare le capacità dispensa
Esiste poi un altro grosso problema
Che i clienti che supportano la ricerca che finita la ricerca sono tanti sono diffusi e non dialogano fra di loro per cui temi simili possono essere finanziati dallo da due enti o da tra enti diversi
Magari si ripetono tante volte le stesse le stesse sue quindi la qualità della spesa e veramente bassa perché si non incoraggia a fare grandi sforzi di innovazione si cercano semplicemente di recuperare del risorse ora io credo che in effetti fermo restando che bisognerà trovare degli strumenti e le risorse potere
Erogare una maggiore quantità di denaro per investire in ricerca
E trovare anche strumenti diversi per poter incoraggiare le imprese
Ritengo che il punto assolutamente nodale banale immediato dal dover affrontare è quello di fare imparare alla gente che bisogna rispettare la regola e io non credo che questo ci vuole lei è una legge né una finanziaria né un governo particolare ma semplicemente che i funzionare
Si mettano a lavorare in maniera corretta per dire questo si fa in sei mesi che si deve fare in sei mesi non si può pensare che si vive all'impresa che dopo sessanta giorni o novanta giorni daranno il saldo dello stato d'avanzamento e invece non lo danno e questo crea grandi problemi fra anche per le università oltre che per le imprese
Probabilmente se ci fosse questa velocità di spessa e questa regolarità nella spesa ci sarebbe anche più partecipazione
Delle imprese verso la ricerca universitaria un maggior interesse perché si avrebbe la possibilità di a rito recuperare in tempi brevi anche le somme anticipate che invece restano per mesi e mesi inutilizzati
Quindi
Io
Mi auguro che appunto qualche cosa cambi perché francamente in caso contrario non credo che si possa andare molto lontano sicuramente non in Sicilia
Ma non credo che anche in altre zone del Paese le cose non possono andare molto bene
Vorrei alla fine semplicemente ricordare visto che l'ambiente di universitari che fra le cose da attenzionare e lo dico come uomo del Sud non perché i piango addosso a perché guardo le carte e ritengo che sei il nostro governo continua a fare i centri di eccellenza dava certo parallelo in poi
Ingente di competenza da un certo parallelo giù ovviamente sviluppo non ne creeremo sarebbe una cosa da attenzionare grazie
Ma io a questo punto credo che sarebbe che opportuno così prima di passare alla componente universitaria
Diciamo completare un po'il
Continuare il quadro aziendale e e quindi chiederei al l'ingegnere Tagliabue che vi dicevo e vicepresidente di una grande azienda una media grande azienda nel senso che credo siete appunto sul confine sì
Grazie
Vediamo se riceviamo
Provare io troppe Cecco
Uno due tre quattro cinque sei tre microfono
Romano va va bene grazie diverse va va bene ok quindi stiamo stiamo collegate funzionato
Avranno provare Padova mi sento quasi felice
Allora dicevo intanto do il benvenuto al dottori Artioli che è vicepresidente Confindustria nazionale che è appena arrivato
Dicevo darei la parola al dottore Tagliabue che appunto è vice presidente di Fontana Group e qui è tranquillo
Direi dare la parola punto al al dottore Tagliabue vicepresidente di Fontana Group il quale darà il punto di vista di un esponente direttamente dell'industria che ha scelto di provare a fare ricerca al sud
E quindi diciamo credo che il suo punto di vista insomma possa essere molto interessante proprio perché ci parla di un esperienza direttamente sul campo e quindi credo che ci fosse dare degli ulteriori spunti utili per la discussione Fabrizio
Un secondo
Partito
Buongiorno a tutti mi chiamò Fabrizio Tagliabue sono il vice presidente della affronta
Scusa va meglio
Dicevo vicepresidente della Fontana Group
Noi siamo una siamo presenti in Italia a lecco
E a Palermo in Turchia a Shanghai e prossimamente in in Romania
Ci occupiamo della costruzione di stampi per la produzione dei particolari per le case automobilistiche
Ultimamente abbiamo fatto anche un'integrazione a valle e quindi facciamo anche stampaggio e assemblaggio di pezzi per solo per veicoli di nicchia
Queste per dare un'idea di quello che facciamo facciamo gli gli oggetti che servono a costruire questi pezzi
Questa invece la parte per le auto di nicchia che per un'azienda italiana che non è la FIAT
E questi sono i nostri clienti
Abbiamo un ufficio di ricerca e sviluppo attivo dal novantatré che si occupa di ricerca
Ricerca applicata quindi ricerca di processo e ricerca di prodotto
Collaborando con alcuni università
Come dicevo abbiamo cominciato da un po'di tempo a a fare ricerca e abbiamo fatto alcuni progetti e uno attualmente ancora in corso
I risultati che abbiamo ottenuto questo è UE risultato dell'ultimo progetto che l'integrazione fra un sistema fra un sistema esperto e un linguaggio di programmazione inventato da noi
Per applicare un sistema di regole alla progettazione
Sostanzialmente a progettazione semi-automatica
Queste invece il progetto che abbiamo in corso all'applicazione di una nuova tecnologia alla costruzione dei pezzi della macchina
Che si vedeva prima
Questo invece è quello che noi chiamiamo la industrializzazione dell'artigianato ovvero per una macchina che per definizione è una fuoriserie quindi una produzione artigianale riuscirà applicare tecnologie robotizzate
Ok ho finito di descrivere la nostra vita
Veniamo al perché siamo qua
La globalizzazione non è più da considerarsi un fenomeno una cosa che sta nascendo è una realtà è già così
Quindi le aziende non competono più su un mercato locale non esiste più il mercato locale esiste solo il mercato globale quindi la competizione si fa su due cose qualità e prezzo
Posto però che tranne alcune settori di nicchia la qualità e la condizione necessaria per stare sul mercato quindi una volta che la qualità cioè quindi sei sul mercato a questo punto conta solo il prezzo e se la tecnologia è una cosa consolidata quindi tutti possono averla la differenza viene fatta solo sul costo orario
E sentendo gli interventi di prima sapete già come come finirà la partita
Quindi come si fa a rimanere competitivi
Bisogna mantenere un livello tecnologico all'avanguardia almeno un po'rispetto agli altri per esse per avere quel qualcosa in più che il mercato richiede
E tenendo conto che comunque non basta acquistare una tecnologia un macchinario perché appunto nel mondo globale tutte le aziende hanno i soldi per potere comprare la stessa cosa e quindici circolo si richiude che si ritorna alla puntare sul costo orario
Quindi l'alternativa
Fate della ricerca applicata e applicarli però per i risultati ai propri prodotti e ai propri processi
Solo in questa maniera si riesce a mantenere un il gatto
Che ti permette di vivere
Quali sono gli elementi che servono per fare a ricerca uno la volontà di farla
Due le risorse intellettuali tre le risorse finanziarie
Questo è anche avvalorato da una ricerca appena
Il giugno di quest'anno fatta dal dalla Confindustria in cui si evidenzia che l'ostacolo principale allo sviluppo sono l'assenza di figure quindi risorse intellettuali e la carenza di risorse finanziarie
Quindi quali sono gli attori di questa
Agli attori della ricerca le aziende che ci devono mettere la volontà di farla lo Stato che ci deve mettere le risorse finanziarie le università che ci devono mettere le risorse intellettuali
Mi sa che il connubio perfetto ha colto nel segno
Solo se il connubio fosse perfetto
Per eseguire si riuscirebbe a avere la ricerca a rimanere competitivi a mantenere gli
Purtroppo
Per quanto riguarda le università
Sono non sono delle realtà produttive quindi tendono ad arricchire il loro ricchezza la ricchezza intellettuale non hanno una mentalità produttiva
Quindi
Però hanno la possibilità di fare ricerca di primo livello e di fare d'antenna tecnologica fra virgolette per le aziende ovvero partecipare congressi portare a casa quello che lo stato dell'arte
Della della ricerca
Il confronto con l'università
Però alle aziende permette di rompere quelli che vengono chiamati gli assiomi aziendali ovvero questa cosa si fa così perché si è sempre fatta così e va bene così
Il confronto con menti più fresche ti permette di rimettere in discussione è qualcosa
La Fontana Pietro in particolare quindi parliamo di noi a in questo momento è in corso un un progetto di ricerca con l'Università di di Palermo
Perché abbiamo fatto questo perché ci sono
A Palermo delle conoscenze specifiche nel nostro settore dello stampaggio a freddo di buona di buon livello e hanno dimostrato una disponibilità interagire col nome
Il problema è che mancano le strutture orsono scarseggiano
E non c'è un contatto diretto con delle realtà aziendali metalmeccaniche nel a Palermo perché effettivamente non ci sono
Continuando nell'analisi del del connubio
Lo scenario italiano l'abbiamo visto in dettaglio dalla presentazione professore militari è composto per il novantasei per cento da piccole e medie imprese che bisogna
Occupano il sessantasette virgola sei per cento de di tutti gli occupati italiani quindi
Quando si parla di ricerca e che si parla di piccole e medie imprese bisogna sapere che di che cosa si sta parlando quindi che le piccole e medie imprese hanno disponibilità di risorse economiche limitate hanno già il fatto di esistere è un rischio quindi rischiare investimenti ulteriori comincia a diventare una cosa complicata
E soprattutto progetti ha a lungo termine due anni tre anni sono delle cose impensabili perché i risultati devono arrivare subito
Quindi servono delle risorse finanziarie che te le può dare o lo Stato o le banche
Da questo punto di vista il le risorse finanziarie danno anche
La lunghezza del del per del percorso da percorrere quindi se il di Time viene superato non ha alcun senso se le risorse finanziarie sono poche si allunga il tempo e quindi i risultati arrivano troppo tardi
Se qualcuno avesse cominciato un progetto di ricerca per inventare la nipote ma che finisce l'anno prossimo bellissimo prodotto ma non lo vende più nessuno
Fare ricerca costa perché soprattutto all'inizio e quindi questo è una cosa che spaventa abbastanza le aziende perché l'investimento iniziale di laboratorio l'attrezzature e materiali e non ultimo il costo delle collaborazioni con le università
Deve essere anticipato
Non mi sembra
Quindi la disponibilità delle risorse finanziarie da un punto di vista dello Stato come vediamo ci sono dei tassi di interesse di notevole interesse
Per quanto riguarda le banche un tasso mediamente
I comuni di commercio per quanto riguarda i progetti di ricerca
Il problema è va in banca Paride presenti Progetto entro un mese ai una risposta
Devi farla con lo Stato devi presentare la domanda deve avere un consulente che ti aiuta presentata da seguirla burocrazia poi c'è una visita ispettiva poi c'è l'approvazione da parte del CTS poi c'è l'approvazione c'è la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Poi c'è l'erogazione
Capite che la cosa e complicati in
E per fare un investimento la cosa fondamentale avere un business plan quindi sapere quando sia il ritorno economico eccome finanziare l'investimento quindi quando si alettone economico abbiamo visto è complicato da sapere
Perché non si sanno quante risorse quindi quanto è lunga la barretta che abbiamo visto prima
Come finanziario
Forse dopo qualche hanno lo sai
E quindi i tempi sono lunghi
Per per dare un esempio concreto di quello che sto dicendo non ledere la privacy nessuno parliamo di noi
Del Progetto primati che ho descritto prima che stiamo facendo a Palermo
Il progetto è partito a maggio del due mila e quattro
è stato costruito un laboratorio all'interno dell'università
A nostre spese
è stato inaugurato con alla presenza del rettore e ha cominciato a lavorare quindi adatto ai
Alla all'università e quindi ai tesi visti e dottorandi e ricercatori la possibilità di confrontarci con un'azienda reale
E noi ovviamente abbiamo avuto i nostri risultati perché abbiamo delle risorse intellettuali che c'hanno c'hanno portato dei risultati
Quindi come dicevo il progetto è stato presentato il ventisei gennaio
Il due di maggio vi era previsto l'inizio è cominciato il ventiquattro settembre del due mila e quattro c'è stata la visita ispettiva
A oggi nostri settembre due mila e sei non sappiamo non è ancora stato pubblicato
Quindi concludendo
E cercando di dare un contributo a fare in maniera che connubio perfetto funzioni
Le aziende devono fare devono capire che o fanno ricerca applicata boh la competizione solo sul costo e qualsiasi prodotto loro abbiano anche il migliore dopo un po'di tempo diventa passo lento quindi
Devono per contro presentare quando fanno dei progetti di ricerca delle cose serie ed efficaci
Le università
Devono fare secondo noi tre cose uno la ricerca di base e la ricerca di primo livello
Due costruire delle risorse intellettuali che sappiano portare avanti queste cose e tre uniformarsi e ritmiche sono quelli delle aziende
Che non sono quelli del dell'università
Lo Stato invece deve dare delle certezze
Quindi soprattutto in fase di iniziale quando uno deve fare il suo business plan deve sapere da dove il prete da dove arriveranno i soldi quindi dare delle certezze
Nel nell'approvazione che delle certezze dei tempi in cui questa cosa viene fatta
Ho finito
La ringrazio ingegnere Tagliabue che ha dato un punto di vista tra l'altro applicato anche ad un caso evidentemente il quello dell'azienda che tra l'altro ci vede
Partecipò i come avete capito e quindi credo che abbia introdotto un ulteriore elemento cioè proprio l'esperienza sul campo è un punto di vista diciamo così personale però credo che sia una opinione da un punto di vista industriale assolutamente diffusa eccetera a questo punto proprio perché era stato è stato anche tirato in ballo in questo connubio il mondo dell'università si è parlato di discorsi e di università come non enti produttivi no no o nel senso non produttivi
Unità diciamo in qualche modo che hanno altri obiettivi altri ritmi anche io credo che sia interessante a questo punto invece ritornare in campo universitario
E rivolgerci al professore Semeraro e poi sei cominciano Conte era per via perciò prima primario tre va be dico adesso io dato dell'università cosa e va be'però gerarchie
Però io do la parola prima allora Politecnico di Milano ovviamente perché così appunto il professore Semeraro può darci il suo punto di vista su questo credo
Oggi noi abbiamo
Il microfono
Bene cominciamo subito insomma il concetto che il dottor Tagliabue a di connubio a me sembra un ménage à trois nel senso che vedo università è stato con lo Stato in funzione di pagatore
E forse dovremmo cominciare a pensare che non c'è uno Stato
Senta Bonomo categoria per arriva arriva basta aveva questa qui è una macchina un po'ora c'è questo concetto dello Stato che in qualche modo paga
E che diciamo che ho la sensazione che sia uno dei dei motivi di fallimento delle diverse politiche sulla ricerca e l'innovazione che abbiamo visto negli ultimi trent'anni
Ora io cercherò di intanto di fare questo foglio
Però a dire qualche cosa
La prima cosa che vorrei dire e che qualsiasi discussione che si possano non dirò che la ricerca importante l'innovazione portare lo dicono tutti quindi mi sembra inutile continuare anche se mio amico industriale
A un certo punto mi ha detto ma chi l'ha detto che la ricerca l'innovazione importante io sto benissimo sul mercato non faccio assolutamente ricerca faccio dell'innovazione vado bene le dalle università mi tengo lontanissimo e e cerco di andare sui mercati stranieri il più possibile Conde la gente molto in gamba sana classe imprenditoriale ecco ecco e ecco quindi vorrei dire diciamo che la ricerca l'innovazione importante poi glielo dico voglio io sono del del settore della della macchina utensile questo biennio settore diciamo di riconoscenza
Ora parlare di ricerca innovazione così in generale per l'Italia o di università per tutta l'Italia secondo me ci non ci fa fare un'analisi seria della situazione noi dobbiamo parlare per cedimenti
Quindi io mi riferisco Ali all'industriale
La mia esperienza se sostanzialmente meccanica
E quando parlo di università parlerò di ingegneria quindi non mi permetto di parlare di Filosofia dell'importanza dell'economia della fisica dalla matematica quindi come questo che il focus perché parlo questo sarebbe già una per voi una buona proprio la domanda però per quelli che non mi conoscono diciamo che ho avuto qualche esperienza di valutazione della ricerca accademica avendo passato parte del comitato di valutazione la ricerca nazionale
E poi sono impegna o sono uno di quelli Esperti che diceva il dottor Tagliabue per cui vado a valutare i grandi progetti strategici con dei valorosi colleghi sono qui
Ricerche del mappa ricerche del misure ricerche delle regioni quindi un po'una conoscenza di qualche centinaio di Progetti forse di più
Che sono presentati quindi a una qualche esperienza dal lato del valutatore
Va be'adesso cercano di ora cominciano a dire chi sono gli attori della ricerca beh ci sono certamente delle persone che giocano su questo mercato
Che sono le università
Che sono gli enti pubblici di ricerca di enti privati credo ne abbiamo un paio in questo momento in Italia forse tre
Che metto qui dentro e poi ci sono le industrie
Parlare di industrie così senza fare distinzione come è stato detto all'inizio non è giusto perché ci sono i problemi delle grandi imprese e ci sono quelle che esistono ancora
Che sono molto ok
In questo momento in Italia e c'è la piccola e media impresa facciamo qualche commento su questi soggetti l'università
Secondo dati Confindustria il sistema università italiano è un sistema efficiente nel senso che riesce a spendere per il poche le risorse che era in modo abbastanza efficace in termini di criteri tipici con cui si valuta l'università
Ho la ricerca accademica in tutto il mondo quindi pubblicazioni brevetti affini
Gli enti pubblici di ricerca mi riferisco in questo momento al CNR ed Enea
Vivono nel caos da vent'anni
Quindi su hanno avuto
Variazioni di assetto non si sa bene quale sarà la loro definitiva configurazione cambiano d'ogni governo
Io ne ho lasciato uno nell'ottantasei e ancora in fase di ristrutturazione
Quindi completamente nel caos
Industrie
Grande impresa e quante grandi imprese ci sono ritardi pochissime
Sono soggetti che investono una ricerca abbiamo detto di no io non sono sicuro che siano lo zero tre per cento quello che viene dato dall'impresse spero che sia solo un problema di contabilizzazione errata
Ho capito Pantano San vediamo scatti lo sa chi lo sa può darsi che in realtà loro investono molto di più quello che appare lo zero tre per cento
E mi dicevano che anche quello che viene dato dallo Stato in gran parte tu devi de numero quindici per cento
Non è stato detto quaranta per cento
Vale industriale sia dello zero otto per cento dallo Stato vale industria secondo quello che spende venti quaranta per cento dallo Stato
Comunque sia la grande impresa oggi in Italia non sostiene il sistema universitario un sistema degli enti pubblici di ricerca questo è un dato di fatto
Non entro nei dettagli dei vari progetti per dimostrare questo basta vedere qualsiasi grande progetto presentato da grande interessa qual è la quota che viene prevista come attività universitari o di enti pubblici di ricerca
La piccola e media impresa piccola media impresa che
Ho visto
Poche persone strutture di ricerca inesistenti
Se non io pare un po'in generale perché poi lo possiamo fare
Piccole variazioni variante sulla questione io vedo i progetti di ricerca regionale pesa
Che mi arrivano dalle banche
Non c'è ricerca in questi progetti nella migliore delle ipotesi la migliore delle ipotesi Circe qualche sostituzione del macchinario
I Grandi Progetti addirittura delle grandi imprese iniziano con Stati dell'arte
Uno si aspetta che è una grande impresa che sta facendo un Progetto di ricerca dica subito che cosa vuole fare nonché la primo stette ossia fare uno stato dell'arte su quello che si dovrebbe fare
E di situazione disastrosa anche nella capacità stessa di fare i Progetti
Non voglio parlare dei consulenti
Qualcuno citava i consulenti consulenti sono molto bravi nel costruire
Sono la la la struttura
Della pratica ma poi contenuti devono essere messi dall'impresa da una capacità di impresa poi anche di concepire la ricerca questo per me
Cioè pochissimo in Italia
Poi ci sono degli altri soggetti che intervengono in questo processo che io ho chiamato di facilitazione o di contesto che sono l'Unione europea
Anche qui tutti i bandi di ricerca dell'Unione Europea sono sostanzialmente ignorati parlo sempre la meccanica io conosco il farmaceutico quindi non non voglio entrare lì
Da pochissime imprese presente nel settore delle macchine utensili che è un settore interessante
Della dell'economia nazionale saranno sei forse cinque Soggetti che riescono a fare proposte per l'Unione Europea a tutti gli altri no
Quindi Unione europea c'è questa possibilità ma l'accesso all'unione europea è limitato solo a qualche grande impresa che ha qualche legame
Forse di di collegamento con la burocrazia
Stato abbiamo detto ci aspettiamo soldi dallo Stato lo Stato fa quello che può col Ministero dell'Università e con mappa
Con i tempi relativi con tutti i problemi collegati ai tempi che devono essere assolutamente fatti rispettare
Su questo non c'è nessun dubbio che abbiamo una carenza per cui qualche volta cercando di di fare di fare dei bandi ottimi non siamo riusciti a essere efficaci poi nell'istruzione delle pratiche
C'erano prima delle delle soluzioni semplicissime per cui gli imprenditori riuscivano velocissimamente entrare sul mercato a fare proposte di ricerca contenti rapidissimi e io adesso le le le istruttorie sono diventate complicatissima
Questi magari perseguendo obiettivi di razionalizzazione poi la pratica
L'altro soggetto importante soggetto delle regioni
Soggetto delle regioni qualcuno diceva un assessorato non sa quello che sa quello che fa l'altro assessore vero questo è vero a livello nazionale
Ma le Regioni sono degno camere su questo in questo mercato della ricerca quindi non sono ancora attrezzate bisognerà tentare in qualche modo di condizionarli
Cosa fare in questa situazione che io ho voluto dipingere a un passaggio una un'altra delle parole tipiche che si sente dire abbiamo detto anche prima
Che pubblico e privato non si incontrano e che ci vorrebbe una maggiore cooperazione io vorrei dare un paio di di dati
Un professore americano del top quaranta scuole
Americane prende ac a un Baggio è di circa settecento mila ottocento mila dollari all'anno per fare della ricerca
Per da fare un paragone lo faccio con la mia università quindi probabilmente fra le università che il valore più alto fra le ingegnerie il mio rettore molto contento per il fatto che non riusciamo ad avere quaranta mila euro
Mediamente a testa
Allora uno dice ebbe c'è una differenza di un ordine di grandezza cioè un enorme la situazione pazzesca questa qui
Perché lì ci sono le imprese che che finanziano perché gli Stati Uniti sono un sistema avanzatissimo l'ottanta per cento di quegli ottocento mila dollari di cui dicevamo
Sono o pubblici con commesse pubbliche
Oppure con privati ma fondazioni quindi legate alla necessità l'urgenza specifica alla famosa questione dei tempi
Quindi uno dei problemi secondo me che noi italiani dovremmo cominciare a porci
E cominciare a mettere delle strutture che facciamo un monitoraggio di quello che sta succedendo
E facciamo benchmarking
Di come il nostro sistema rispetto agli altri sistemi concorrenti con i quali dobbiamo fare competizione in Italia oggi manca un Osservatorio di questo tipo
Forse i più anziani come me ricordano che al CNR era dato l'incarico di fare lo stato della ricerca in Italia
E questo avveniva è avvenuto sino all'ottanta sette
Dopodiché il Parlamento ha avocato a sé questo ruolo e non si è fatto più
Dopo un soltanto un tentativo quindi c'è un assoluto bisogno di qualcuno che faccia che non sia delle medagliette tu hai fatto bene tui fatto male ma che faccia al monitoraggio rendendo pubblici questi dati
Che faccia benchmarking con i sistemi con cui dobbiamo andare a competere
Ma sistemazione di CNR Enea mi sembra di una di una cosa lapalissiano non vorrei neanche perdere due minuti sono due grandissimi realtà che boccheggiano ripeto da vent'anni
Con tutti gli effetti relativi
L'altro problema fondamentale è quello di mettere nel nostro sistema degli elementi di competizione
Sia per l'interesse ma di più per le università
Cioè io non credo in finanziamenti mirati non credo in progetti strategici tu mi scusi in progetti state strategici finanziati dallo Stato
Io penso che si debba consentire alle persone di competere
Con un mercato che non è che globale
Cosa significa questo fa faccio due esempi e riprendono le cose magari leva adesso la parola al vicepresidente di Confindustria ma son cose giuste
Defiscalizzare la ricerca Cervi mi sembra una delle cose così
Ovvie
Da portare avanti con forza
Quindi cercare in tutti i modi di far pagare meno all'impresa e la ricerca che commette le università
Ma defiscalizzare in qualche modo usato questo termine improprio
Anche la mobilità dei ricercatori uno dei grossi problemi chi vive il nostro sistema per esempio rispetto al sistema dalla Germania
Il fatto che le persone vivono in luoghi muoiono in un unico ambiente c'è chi nasce l'industria rimane dell'industria chi nasce l'Università rimane dell'università
Il nostro compianto ministro Ruberti tantissimi anni fa dicevano riusciremo a re ad essere competitivi
Se riusciremo ad avere la circolazione delle persone fra i diversi ambienti e be'no non siamo riusciti a farlo ci c'è un paio di strumenti di legge che permettono di fare queste che sono palmette sconosciuti all'impresa e all'università
Che sono la possibilità di assumere i ricercatori
Dell'università per brevi periodi
Certamente la difesa defiscalizzazione alla ricerca
Finanziamenti agli enti pubblici
Sulla base di obiettivi e di risultati non si può pensare di fare la valutazione della ricerca universitaria
Uno sforzo di tre anni e poi assegnare non so mentale meno dell'uno per cento del fondo di finanziamento ordinario
Cioè o questa cosa si fa e allora se si fa si deve andare sino in fondo
E si deve far notare
Le università in questo caso gli Enti pubblici per la sopravvivenza
Lo slogan è che a me piace dire competizione per la sopravvivenza per tutti rette di aiuto per le persone
Cioè per quelli che da questo processo sono in qualche modo espulsi
Io non penso che abbiamo grande grandi linee diverso e di azione da queste se vogliamo rimanere competitivi l'ultima cosa che vi dico eh noi adesso proviamo ad aprire una il Politecnico di Milano in Cina
Ci spostiamo in Cina andiamoli a cercare un mercato questa lo facciamo perché il ministro insieme al Politecnico di Torino
è un'università di di Shanghai
Proviamo a fare questo come la fontana gruppo è venuto avvenuta a Palermo ad aprire un laboratorio noi che abbiamo una sede a lecco andiamo a Shanghai voglio dire secondo me questa e questo è un modo per anche questo è un modo per rispondere alla competizione e in questo modo dobbiamo anche muoversi tutti qua
Quindi resta
Vostro bene allora completiamo con il punto di vista invece di un'università di una facoltà d'ingegneria del sud quindi appunto nel professore La Mantia che il preside di Palermo così completiamo
Sì qua sì sono qua non come presi perché è un mestiere a tempo Ragno ecco li allontana dalla ricerca e quindi non si capisce infatti a fare qualche ma essenzialmente perché anche io come dire esperienze simile a chi mi ha preceduto nel senso che faccio il coordinatore della ricerca all'università di Palermo
In periodo dopo cinque
Ho fatto il via ordinamento anche in associazione industriale per quanto riguarda l'innovazione anche io faccio parte della compagnia di giro dei valutatori perché anche quella è una compagnia di giro né i fatti
Diceva il presidente Artioli poco fa che molto delle persone che stanno a questo tavolo fanno parte solo dicevo di una compagnia di giro che ha diverse platee ingressi tempi più o meno racconta le stesse cose e che cioè non ci sono soldi per la ricerca abbiamo un sistema di valutazione che industria
Pensavo che si servizi presa
Che industria e università non si parlano che lo Stato ha sbagliato i finanziamenti altre cose eccetera
E allora come fare a non essere d'accordo con tutto quello che si è detto ma soprattutto con quello che ha detto alla fine
Il e il collega del Politecnico rispetto al quale io sottoscrivo qualunque cosa di quello che ha detto tranne che con risultati cifre si possa dare pezzi di finanziamento ordinario
Con risultati di valutazione si con i risultati Cipro no ma quello sono visioni diverse
Delle tecniche di valutazione non del fatto che non si debbano dare soldi sulla valutazione perché un discorso e valutare le università un discorso e valutare l'eccellenza delle università
Ma vediamo restante all'argomento ripeto di di di cui stiamo parlando eccetera fondi pubblici
Cominciamo dalla dalla dalla solita frase di rito io vorrei un istante partire che e ricerche innovazione salveranno il mondo occidentale no nei fatti questo stiamo dicendo
Ne parliamo tanto di ricerca innovazione che poi in effetti non abbiamo mai il tempo di fatti inauditi siamo sempre qua parlare
Io mi chiedo vorrei chiedermi a parte un piccolissimo Effetto tempo che ci sarà di sicuro ma i venti milioni di ingegneri che l'altro ogni anno in Cina con o senza Politecnico di Milano primo poi non saranno capace pure loro di farla la ricerca e l'innovazione
Allora abbiamo questo piccolo Gatto temporale che dobbiamo sfruttare perché abbiamo una storia maggiore su questa cosa eccetera e sfruttiamo lo pure in questo momento
Alloni vestita industrie non si parlano quei dati non lo so se sono veri o non veri come dicevamo si fonde eccetera certamente così
Io credo che questo fosse vero qualche anno fa poi non possiamo continuare a ripetere frasi io credo che il mondo industriale il mondo universitario si siano avvicinati e su questo non c'è tutto
Non l'hanno fatto perché si amano questo non c'è dubbio il sistema università il sistema industriale saluto si sta in assolutamente in miscibili
E incompatibili assolutamente incompatibili allora come si fa per mettere insieme la quell'olio che non siamo e non vogliamo stare ci vuole un sistema che li metta insieme e l'unico sistema che le mette insieme e tentare di trovare i soldi per mettersi insieme
Ho detto bene credo con tutta sta
Allora chi fa da compatibili Zante come dico io che mi occupo di materie plastiche fra queste due componenti eccetera sono i soldi di qualche altro che ci permetta a che permette alle industrie di fare innovazione che dovrebbero fare con i loro soldi
Non sarò io esattamente gentile buonista ma cos'è questa le industrie cerca di soldi per fare innovazione si lamentano che non ce ne sono i soldi per fare innovazione
Le università che vedono sto parlando dei dati del PNR dell'ultimo PNR che vedono i soldi pubblici che vanno per il cinquantun per cento
Alle industrie si devono industriale a inventarsi qualche cosa perché per per prendersi parte di quel cinquantun per cento
Allora a questo punto nasce una distorsione norma del sistema
Che pure sembrava buono no la legge due nove sette altre cose la distorsione del sistema è che le industrie fanno domande di finanziamenti insieme agli enti di ricerca le università gonfiando tutto nei fatti e tutto diventa un sistema surrettizio per finanziare anche le università
L'ho detto in poche parole in termini brutali però questo significa allora siccome però non possiamo continuarci a dirci addosso che le industrie non hanno i fondi che lo il governo comunque ci mette il suo uno per cento come la media nazionale eccetera eccetera eccetera se vogliamo fare ricerca cosa ci vogliono le risorse umane ci vogliono risorse finanziarie
Allora siccome in un sistema in quello che stiamo facendo noi che abbiamo fatto nelle compagnie di Judith giri giri in cui abbiamo parlato all'industria università ai politici che spero ci stiamo ascoltando questo punto cede
Quello che succede che qualcosa bisogna pure dirglielo come modificare questo sistema come aggiustare questo sistema avorio sono assolutamente d'accordo i soldi pubblici che vanno per la Fiera ricerca
Chiamatela come volete di primo livello di base di curiosità eccetera eccetera vanno ovviamente a nove se dagli Enti di ricerca e senza dubbio vanno con scale che non possono che essere quel provenienti la valutazione su questo non c'è proprio
Ma tutti gli altri soldi quelli che si chiamano per la ricerca per l'innovazione eccetera
Come si fa a modificare il sistema in modo tale che l'industria riprenda la voglia di investire e di investire sull'università perché questo è il il Giove cioè da perché non c'è dubbio nutre continuava a giocare industria italiana che è quella europea ci ha nove addetti medi no la piccola e media industria italiana di questi nuovi addetti uno deve scaricare l'Iva lato deve scaricare i rifiuti non so il terzo dove andava a fare probabilmente devono anche trovare il tempo la voglia di produrre qualcosa e venderla nei fatti quindi non è possibile che facciano poi queste cose qua allora devono ritornare ad avere la voglia di investire di avere fiducia nell'università e nei centri di ricerca
Io so bene cosa proporrà il presidente Artioli allo prescelto sistemi automatici no
Va be'facciamo parte facciamo parte una compagnia di giro Guede chiaramente presso la pena proposta che tu in parte su questo sistemi automatici che per la dico le mie indosserà sono quelli che permettono di uno non riempire le settecentoventiquattro pagine di qualunque domanda
Due non doversi fare un consulente interno e uno esterno tre non chiamare il do centrale sedare che abdica stima voi egli scriverà lo Stato dall'arte di che solo quello conosce il professore universitario non come deve fare perché il progetto all'industria naturalmente
E così via ma potendo ottenere fondi solo il solo se investe sull'università ne fate come se stessi investendo i suoi sotto sotto qualche foto
Io questa la vedo come estrema ratio diciamo la verità e soltanto per le piccole industrie cioè su quel che hanno bisogno di come dire
Di ritrovare la fiducia e la voglia di farlo ma senza investirci troppo impropri
E inimmaginabile che una cosa di questo si faccia con industrie medie ecco l'industria grande perché significherebbe semplicemente ammazzare anche la voglia la capacità di fare ricerca la voglia di farla la fantasia di fatto questa mi sembra e allora non è possibile che i bandicoot
Stiamo perché di questo voi si tratta come racconta confondano la piccola industria di sei persone con la grande industria di di otto mila detti non hanno non assenso non è possibile
Che un valutatore si trovi contemporaneamente sul tavolo la domanda della FIAT la domanda della XY
In cui i rapporti fra ricavi sono uno un milione perché non esiste la possibilità ai parametrare di valutare di guardare cosa significano quelle cose e quando mai uno di noi che fa la valutazione secolo se si pensa che
Chi ha la la la la la l'industria tre quattro cose quarant'da tre quattro addetti in poi andrà a fare veramente quello che c'è scritto
Allora io penso che un sistema di come dire di aiuti o di agevolazioni in qualche modo alla piccolissimi industria
Che però vuole cominciare a scommettere su un rapporto con gli enti di ricerca come dire aprirebbe tutta una serie di porte ma soprattutto sterilizzare ebbe tutta una serie di fastidi di ritardi di cui
Il rispetto delle regole mi sembra assolutamente ovvio professore cadano adesso non non non non non non c'è dubbio
Siamo così d'accordo sul rispetto delle regole che appunto non c'è bisogno di dirlo perché tanto nessuno le rispetta su questo concetto
Ma dissolve ogni anno coinvolgere la la grande e la media industria in un sistema di rapporti organici ET rapporti stretti con l'università che non possono essere determinati solo dal fatto di bisogna andarla a fare una certa quantità di soldi e di quel bando
Fin quando non si stava dura un sistema di questo tipo su un sistema organico di rapporti fra università e cosa il sistema dello Stato che è necessario è semplicemente un piccolo sistema di compatibilizzazione fra due fasi che continuano a non volere stare insieme
Proteste perché bisogna costruire un sistema attraverso anche gli agevolazione è lo Stato che qui che dia luogo alla fine a un sistema organico di rapporti
Ecco io sono assolutamente certo che indusse università si sono assolutamente avvicinate gli ultimi tre sono assolutamente certo che i rapporti organici fra queste cose non esistono
Questo è il il gioco del proprio ma io credo che alla fine delle giuste lamentele per le giuste avanzi assolutamente giuste lamentele giuste analisi delle proposte reale bisogna farlo
E io credo che ripeto ancora una volta differenziare in regimi di agevolazione la prima della corsa
E nonostante questa protesta in Sarmento universitaria bisogna anche aggiungere una piccola cosa
I fondi industriali devono essere richieste dall'industria i fondi per la ricerca dovrà essere richieste dall'università il connubio di possibili proponenti contemporaneamente enti e università va nettamente scisso
Perché il sistema e la è la tecnica che a completamento drogato
E distorto il sistema delle grosse delle agevolazioni perché non c'è dubbio che rispetto a qualunque piccola azienda l'università rappresenta un sistema che può decidere assolutamente cosa fare cosa scrivere che fonde di chiedere come decidere come esce
Questo commise regali induce che non voglia investire Bisio pure dire alle università che bisogna che riorganizzi nei loro rapporti con l'industria
Prima di anticipare ancora le cose che vi era il dottor Artioli mi sembra il caso di fermarmi sono stato decisamente un po'ruvido però
Come
Non arriviamo a questo punto cioè se lo sono stato un po'ruvido però io credo che una discussione questo tempo e mi riferisco soprattutto a Michele non può esaurirsi con le analisi con una proposta io credo che
Un una micro proposto il dottor punti che potrebbe uscire da qua potrebbe anche essere come dire il risultato di questo lavoro e forse insieme a tante altre proposte ne fa tante confronto usarne fatta anche tante altre potrebbero anche far parte del del mucchio di carte che potrebbe andare ricchi del tavolo di chi deve decidere su queste cose grazie
Quello che quello che ci ha detto allora il professore La Mantia se proprio lo spirito con il quale noi abbiamo organizzato questa questa tavola rotonda cioè da questo dibattito che vedeva diversi punti di vista e diversa sensibilità uscire con una proposta che dal momento che appunto abbiamo dell'onorevole Capezzone che ci ascolta
Possano essere sostanzialmente poi di ausilio per la
Per le decisioni che verranno prese e quindi dico lo lo spirito diciamo del del prossimo davanti ai parà solitamente corretto qui sostanza e credo di poterlo sintetizzare in un discorso di agevolazioni che siano agevolazioni diciamo differenziate a seconda della tipologia sostanzialmente d'impresa alcuni spunti l'hanno ripreso quello che che diceva il professor Semeraro quindi questo discorso la defiscalizzazione
E dico di certe spese della mobilità e così via ora è interessante
Sentire il il punto di vista del dottor Artioli che è vicepresidente di Confindustria e dopodiché io credo che potremmo provare a sintetizzare un minimo questi contributi e sentire appunto il l'onorevole Capezzone
Cosa avrà da dirci su questo
Vorrei anche però invitare prima di dare la parola alla dottoressa fiori altre diciamo altre persone naturalmente che vogliono dare il loro contributo a
Farcelo presente in modo tale che così possiamo stipulare anche degli interventi che sicuramente arricchiranno ancora il dibattito do la parola allora al dottor articoli
Tutto nasce con qualche difficoltà quello devo dire l'hanno già detto
Non
Non si sa perché sono qua perché parlo ma prova a fare una riflessione lo so perché ti tutti siamo qua così spiazzo gli amici
Dell'università che hanno parlato prima di me dicendo qualcos'altro rispetto a quello che si aspettava promette
Che io possa dire
Quante volte capita quando mi sposto per un convegno per una riunione ad un incontro mentre sono in macchina poi come oggi
Come dire allungando il giro perché qualche chioma da Catania ci hanno improvvisamente fatto uscire all'autostrada con delle segnalazioni e le bandiere Ceres vincente qualche cosa di io sul cui ci hanno registrato tutti sulla statale ancora di più dicevo ma che c'è da fare chi ve lo fa fare ma in realtà voglio dire questa va dove serve per fare un passare a una a a una riflessione successiva
Perché siamo qua e chi ce lo fa fare o meglio perché siamo qua oggi per dire banalmente per colpa dei dei due cose Maastricht
La globalizzazione
Siete tutti o o molti di voi sono
Nel sistema dell'università nel sistema della ricerca ci sono degli imprenditori ma credo soprattutto guardando come dire alcune riflessioni che sono state adesso fatte cioè perché in qualche maniera imprese università imprese e mondo nella ricerca si devono parlare
Ed è necessario ed è utile e positivo che si parlino anche se un percorso non del tutto naturale non del tutto
Come dire
Che garantito da da da da amori reciproci e credo che bisogna velocissima fare ugualmente fare una riflessione contesto fino a qualche anno fa
Il sistema economico italiano il sistema dell'impresa italiano viveva soprattutto facendo riferimento a tutta una serie di mercati locali e relazionale che ci consentivano di produrre
Gran parte del nostro ad la nostra produzione era avvocato a metterà sul mercato beni prodotti servizi destinati appunto al mercato locale comunque al mercato italiano sopra tutto al Meridione al mercato locale quindi a mercati prossima mercati vicino ai mercati
Perché spesso passavano sulle esigenze vere o indotto della pubblica amministrazione delle aziende pubbliche del territorio
La la loro capacità di produzione non vi era spiegando estivo né a competere sulla qualità né a competere sul prezzo perché in realtà cui erano ben altri fattori che determinano non sempre come dire tour più degli altri ma comunque erano ben altri fattori che determinano la capacità e con questa è un mercato sull'unico che faccio un prodotto l'ha cercato certa zona l'economicità determinata dalla distanza dal centro di produzione
Sono l'unico che lo faccio perché mi sono creato quel tipo di mercato magari sollecitando come dice inducendo esigenza nel sistema appunto pubblico nella pubblica amministrazione nel sistema delle imprese pubbliche e quant'altro sono l'unico perché è nato un grosso stabilimento che arrivato in alcuni territori per fare determinati prodotti
Pensiamo rosso prodotto al sud quello che sono state come dire i fenomeni industriali che hanno caratterizzato lo sviluppo economico negli anni Sessanta sopra tutto negli anni settanta
Laddove le grandi poli metalmeccanici laddove il Petrolchimico dove la chimica di base altre altre zone la cantieristica eccetera che si sono create una serie di aziende satellite
Che hanno fatto in qualche maniera con la componentistica con i servizi e quelle grosse stabile a cui grossista ambiente e quant'altro la loro fortuna ma anche come dire non hanno creato presupposti perché ci fosse lo sviluppo futuro io faccio sportelli per la FIAT perché così ho avuto l'opportunità di fare mi danno lo stampo vi hanno all'altro che hanno la capacità organizzativa mi dicono dove devo comprare macchine dicono quanti pezzi devo fare un giorno quanto Milano col fare quanto da chi devo vi era la materia prima
Come dire di fatto un reparto di un grosso stabilimento che e lo stesso boh io nel nell'ambito di tanti
Produttore di componentistica o di servizi per grandi aziende che da altri parte del terreno ad altre parti Vittorio venivano in qualche maniera deportata nel Sud grazie a una serie di sistemi di incentivi di cui si dice che hanno approfittato ma in realtà come dire erano proprio quegli incentivi l'unica motivante perché da un territorio industriale sposasse un territorio a forte vocazione agricola
Privo di cultura imprenditoriale e industriale a produrre qualche cosa che gli veniva più complesso fare qualche non altrove
Poi a un certo punto la crescita del debito pubblico oltre fuori misura una scarsa capacità del sistema pubblico in realtà a far crescere il debito ma anche gli investimenti ma invece alimentare la spesa
Un sistema economico dei paesi che ci circondava che cresceva non molto differentemente ma sicuramente caratterizzata minore debito pubblico la necessità di entrare in quell'Europa probabilmente l'ingresso in Europa come la salvezza di un sistema economico italiano che sono sarebbe via via come dire
Avrebbe via via meno navigato verso la sponda sud del Mediterraneo come capacità come dire del sistema economico di stare in un contesto che voluto contestualmente una crescita frenetica dei sistemi di comunicazione il tutti i sistemi di comunicazione di trasporto comunicazione dei delle idee dei dei del delle dei messaggi del delle notizie attraverso sistemiche hanno via via via visto evolvere l'informatica molti di dei presenti me compreso credo che hanno riferito i percorsi di attività assolutamente privi di qualsiasi conoscenza d'informatica ma di qualsiasi supporto informatico abbiamo dovuto via via imparare a usare tutta la serie A Gegè attrezzature che hanno velocizzato tutto ci hanno messi in condizione di sapere di conoscere o comunque di potere conoscere velocemente qualsiasi cosa ma lo stesso nello trasferimento degli delle merci e degli uomini pensiamo che ancora qualche anno fa pensavamo che il fenomeno Cina
E poi via via per fenomeni della della della produzione di massa in paesi dove il costo del del prodotto decisamente inferiore a quello o a quello che si fa in Italia fosse comunque un fenomeno che riguardasse beni la cui caratteristica fosse una trasferta trasportabili da determinata dimensione apprezzo propriamente il signor Natuzzi agli albori dall'invasione dei prodotti della Cina non immaginava che anche divani con la stessa facilità come si trasportano telefonini occhiali abili capi d'abbigliamento o quant'altro di più piccolo potesse essere trasportato in termini comunque di vantaggio competitivo sul prezzo sufficientemente ampio da spiazzare le produzioni
Italiano comunque le produzioni dei paesi terzi sintesi quali potessero essere fino a qualche anno fa i Paesi dell'est Europa comunque la Turchia ma qualche paese rivierasco dell'afa rinnega che si affacciano sul Mediterraneo dell'Africa che erano stati visti come i Paesi su cui andare a a localizzare produzione a minor costo ma di beni come dire dove il fattore trasporto incidesse
Tutto questo come dire ci ha portato a un'accelerazione del sistema economica una globalizzazione che ogni tanto ci devono far riflettere anche sulla valenza di alcune riunioni di alcuni congressi di alcune convegni di alcuni così e non come questo ma per esempio quelli in cui si parla ancora della globalizzazione spesso si parla ancora della globalizzazione del sistema economico mentre le merci le notizie e la come dire capacità di di di di di veicolare il tutto viaggia alla stessa velocità della voce in una sala convegni allora
Cosa cosa è successo è successo che ci siamo incominciati a rendere conto ma con un ragionamento voi non tanto organico non tanto contro conosciuto e con una consapevolezza scarsa nei più che pure sono protagonisti di questi percorsi
Che per incominciare a contrastare o per contrastare realmente i fenomeni di produzione di beni è spesso produce servizi pensiamo oggi a grandi aziende data-entry che pur essendo come dire formalmente sullo store paese fanno poi le attività di data-entry indiano altri paesi dove come dire capacità tecniche sono servite sicuramente sviluppate all'altezza
E lacche preparazione degli individui assolutamente è coerente quelli che sono i fabbisogni servizi erogare qui call center non tanto e non soltanto i call center di cui tanto si parla in questi giorni per ben altre vicende ma grossi consenta che vedono localizzate poi la come dire forza lavoro in Paesi ben distanti da noi e il colui che ci risponda al telefono con assoluta e lineare pronuncia italiana non ci dà il senso che la persona di un altro Paese che parla da migliaia di chilometri di distanza allora tutto questo si è inserito in un circuito in un percorso in cui per contrastare il l'invasione di prodotti a basso costo abbiamo proprio bisogno di produrre qualcosa di differente abbiamo incominciato abbandonare per fortuna e lo dico il per fortuna sottolineando il mio ruolo è vice presidente Confindustria quelle ancora ricorrenti
Voci che di tanto in tanto volevano come dire reprobo riproporre meccanismi antichi di competitività basata sulle gabbie salariali seppure usciamo a pagare meno lavoro al Sud rispetto al Nord riacquisiamo competitività questo quando come dire il differenziale del due tre quattro cinque sei otto per cento sulla base del costo dei contratti collettivi nazionali è assolutamente ininfluente rispetto al rapporto uno a dieci una dodici una quindici una venti che abbiamo col costo del lavoro con Paesi emergenti ma che in realtà sono oramai emersi su cui come dire la capacità di produrre e tanta ma incomincia a essere anche tanta la capacità di produrre con qualità
Quale il differenziale su cui dobbiamo ancora contare beh probabilmente differential numerico
In Sicilia siamo cinque milioni di abitanti poco più Italia siamo cinquantadue cinquantacinque mila cinquantacinque milioni rispetto ai numeri
Di Paesi come l'India la Cina rispetto ai numeri della somma dei Paesi africani che anch'essi ancora non fenomeno sufficientemente conosciuta come si preparano affacciarsi alla competitività internazionale con una massa di cinquecento milioni di persone che come dire stanno incominciando a crescere in strutture sistemi Paesi dove probabilmente ancora i fenomeni democrazia non sono ben radicati offrono lontani ma dove la capacità di crescita infrastrutturale decisamente elevata quelli delle dell'Europa e soprattutto dell'Italia
E quindi un altro fenomeno che fra poco comincerà molto più da vicino a contrastare ci e allora se questo è vero è vero pure che cinque milioni siciliani i venti milioni meridionali cinquanta milioni di italiani sono un numero sufficientemente esiguo al confronto di quei paesi da poterci dedicare a un tipo di produzioni che non lei dono non come dire non contrastano la capacità di crescita di quei paesi che comunque a fronte di bassi costi che tentano tenderanno pian piano a salire ma mano che le conquiste sociali delle masse comunque comporteranno una cresce soci non so del del costo ma mano che la crescita della sensibilità verso alcuni problemi
Pensate in Cina come incomincia ad essere ridondante problema nella gestione l'ambiente dei rifiuti che fino a due anni fa era assolutamente sconoscono Sciuto
E che crescerà con la stessa capacità di crescita di quel Paese per cui non fra vent'anni si avrà una forte sensibilità ambientale è una forte necessità di gestione rifiuti la proprietà fra due o tre anni questa crescita economica smisurata
Smisurato sopra tutto per Paesi come l'Italia sarà contestualmente accompagnata da una crescita del fenomeno rifiuto dell'addetta di aumentare l'ambiente talmente forte da porre anticipatamente a quei Paesi la necessità di porsi affronta il problema
E di porsi affrontarlo con meccanismi che inevitabilmente porteranno una crescita di di costi
Cosa dobbiamo fare
Devo interrompere avrebbero vedere pura non c'è problema se e cosa dobbiamo fare dobbiamo crescere nella capacità di essere più veloci degli altri paesi a proporre sui mercati
Prodotti beni servizi che abbiano qualcosa in più qualcosa di più avanti qualche cosa che attragga di più il consumatore che attaccando Fraga di più cliente che ci posizioni meglio sul mercato ma non perché quei Paesi non ci arriveranno non ci arriveranno a breve
Ma perché avranno mai l'interesse di concentrarsi su comunque prodotti fra virgolette di nicchia
E di nicchia lo dico dopo avere parlato dei cinque dei cinquanta milioni di abitanti retta da piazzare sui mercati internazionali rispetto al fabbisogno di milioni di lavoratori che ogni giorno avranno bisogno non di produrre qualche cosa che cercherà nella nicchia dei consumatori
Opportunità di mercato ma cerca sempre su grandi fasce di mercato la la potenzialità di Texas questo se questo è vero è il vero unico motivo perché l'impresa ha incominciato spesso coscientemente molto più spesso e lo dico facendo riferimento anche qualche cosa
Che è stata sotto realtà manico La Mantia io poi quando c'era la tramoggia mi fermo
è abbiamo bisogno di sviluppare innovatività nel sistema delle imprese e qui una sollecitazione spesso si parla di ricerca innovazione
E la e di congiunzione non viene sufficientemente saltata ricerca una cosa innovazione un'altra per voi è ovvia però per voi è è ovvio ma deve essere ovvio che trasmetti Ade questo messaggio ai nostri interlocutori
Poi si parla di innovazione di innovazione tecnologica le differenze sono enormi perché innovare significa mettere in moto meccanismi che anche la più tradizionale delle imprese anche il più tradizionale del prodotti può affrontare per affrontare meglio i problemi e i mercati innovazione tecnologica ahimè una cosa che già nominarla spento spesso spaventa il novantacinque per cento degli imprenditori e delle imprese italiane perché sembra riferisce a Quarry Fresi ha qualcosa di talmente avanti
Che a me non mi riguarda il mio vicino nemmeno all'altro nemmeno quindi non ci venite a rompere non sono fatti nostri in realtà spesso il confine labile però se no incomincia a parlare più di innovazione me l'innovazione tecnologica spaventiamo di meno parliamo lo stesso linguaggio
Che spesso è vicino a quegli imprenditori che sono poi coloro che hanno anche la responsabilità di inserire spesso nel circuito della propria impresa del proprio prodotto nel meccanismo localizzativo nel modo di approcciare i clienti il modo di confezionare il prodotto il modo di andare nei mercati elementi di innovazione quotidiani Maria assolutamente inconsapevole
Ecco perché in qualche maniera siamo correi di un dato che però ci giova tenere basso perché almeno elemento di pressione che fa poi dell'Italia uno dei Paesi in cui si afferma essere bassissimo il coefficiente di PIL destinato a spese di innovazione e ricerca quando probabilmente il coefficiente appena superiore ma non rileva perché in parte destinato a questo lo sforzo fisico e spesso non come dire spesato in azienda che quotidianamente l'imprenditore i suoi collaboratori fanno anche al di fuori delle ore di lavoro nell'applicarsi quotidianamente per cercare di risolvere problemi e poi certe volte con soluzioni innovative altre volte con quelli che chiamiamo espedienti altre volte semplicemente con qualche cosa che significa l'arte di arrangiarsi diamo vita a fenomeni innovativi all'interno all'impresa quello sappiamo dare come dire organicamente
Organicamente corpo allora io credo che il primo elemento su cui lavorare e incominciare a diffondere contermini semplice con facilità di dialogo il concetto di innovazione del concetto di e capacità di innovare ogni giorno all'interno dell'impresa che non è proprio dell'imprenditore italiano l'imprenditore di fronte a queste parole si spaventa
Poi si trova davanti un dotto professore d'università che deve affrontare spesso con la propria terza media
Se lo trova davanti perché in effetti è stimolato non tanto dalla voglia di far crescere con l'impresa quanto alla voglia di avere un partner con cui attingere a determinate risorse fare dei progetti potrebbe tre in piedi qualche cosa che comunque ci consenta di come dire approfittare disponibilità reale finanziarie che ci illudiamo essere sul tappeto perché poi per quello che è stato detto finora spesso c'è nell'udiamo ma non riusciamo a toccarle comma la frittata è fatta allora
Semplifichiamo il rapporto semplifichiamo l'approccio semplifichiamo anche la comprensione di quello che significa innovare io spesso sarebbe banale che lo facessi mi soffermerei con questo tipo di platea ma spesso quando vitali capita di parlare e in qualche scuola o dei ragazzi all'università faccio degli esempi banali per far capire che cos'è innovazione e semplifico
Guardando la maggior parte di noi o di voi utilizziamo degli occhiali che hanno come dire
Caratteristiche al di là della della sagoma per la per la per la foggia del brand
Assolutamente mutate da tantissimi anni eppure poi viene sul mercato un semplicissimo chiare che la calamita apposta la stanghetta diventa la novità su cui come dire si fa mercato viene fuori un occhiale che costa pochissimi
Centesimo alla produzione che per la sua come dire dimensione talmente piccolo da stare un astuccio differente da quello consuetudinarie vi scorre viene fuori qualcuno che si inventa che siccome statisticamente la massa di coloro che hanno bisogno del gli occhiali per alcune come dire per alcune patologie sono sostanzialmente inquadrabili in poche fasce fai gli occhiali già predisposte con quella con quella lì non non le porto quindi non con quel tipo di di di di di cosa di mio piacere cedette ritrovi pronti fra Masci anziché andare a soffrire da uno che ti sta lì a misurare la vita eccetera
E tante altre cose non so darle mentine o dalle nuove pasticche per migliorare l'alito
Di cui siamo invasi quella che si sciolgono in bocca la cartina leggera che accade e via discorrendo tantissime soluzione banale le bottiglie che hanno una foggia differente ma sempre acqua di fonte portano dentro a quanta che sono meccanismi di innovazione
Del prodotto del modo di Asprilla eccetera di cui non ci arrendiamo sufficiente a cosa
E allora il mio invito prendiamo semplice il dialogo perché io ho parlato molto all'aspetto impresa molto meno dall'aspetto diversità ma parallelamente le esigenze dell'università oggi sono uguali abbiamo bisogno nel sistema universitario di approcci alla ricerca non per una forte fortissima vocazione all'innovazione e ricerca non per una violenta come dire rinascita della del sistema delle università che vogliono dalla ricerca applicata dal rapporto con l'impresa chi sa a quali come dire Noble la spirale ma semplicemente perché io le stesse esigenze
Debito pubblico non si può più allargare le risorse della finanza pubblica sono poche il mercato della pubblica amministrazione molto più limitato di quello una volta abbiamo bisogno come imprese di rivolgerci altri mercati e non più a quel mercato comodo e relazionale che era quella la pubblica amministrazione università ma più le risorse che aveva una volta
E allora per cercare risorse comunque andare avanti il resto lo sapete meglio di me non ve lo racconto
Proposto soluzioni ipotesi beh
Credo che sui tempi sulla lentezza e sulla complessità sulle procedure farraginose ma sulla necessità che alcuna procedura vengano rispettate perché sono diventa tutto troppo facile quando tutto troppo facile comunque chi ne approfitta e più bravo a ricercare altre cose tipo frodi Truffaut che non come dire fondi per finalizzarle a quello di cui state
Parlando sicuramente
Non tanta serietà Confindustria fa delle proposte base banali una di queste è stata già citata sistemi automatici di come dire utilizzo di fondi per la ricerca per l'innovazione per sviluppare come dire percorsi ruota interna insiste nell'impresa be'credito d'imposta
Credo d'imposta lo sottolineo perché e automatico è facile ed è soprattutto un meccanismo che può così impresse appresta intermediazione ecco quasi mai si presta furbate
Cosa intendo dire credo d'imposta premia
Sostanzialmente al momento in cui deve andare a pagare imposte
Ma per un'impresa che deve fare un investimento non eccessivamente rilevante non eccessivamente corposo
La necessità e la capacità dell'imprenditore deve essere anche quella di sapersi procurare risorse finanziarie a quel punto il credito di imposta entra in gioco non quando ricevo l'anticipazione poi vediamo
Non quando devo attivare un po'di pezzi di carta verde la rendicontazione provvediamo ma quando il risultato è la mia capacità di imprenditore si concretizza nel dovere anche pagare delle imposte dei contributi previdenziali dell'IVA perché ho fatturato e quant'altro e posso in qualche maniera affronta anche l'esigenza di calcio diminuendo come dire l'onere di dover andare alla Lalla lo sportello bancario a pagare il sedici di ogni mese imposto di varia natura contributi previdenziale scontando in qualche maniera in forma di ammortamento la la il credito che acquisito nei confronti della della dello stato della del sistema pubblico che me lo riconosce perché ho investito in determinati meccanismi di ricerca
O di innovazione o comunque di
Utilizzazione di intelligenza che mettono in condizioni come dire di di favorire un percorso di crescita del prodotto alla mia azienda altro elemento su cui obiettivamente non si può fare a meno di riflettere e invece la necessità di concentrarsi comunque all'interno del sistema Paese su alcuni grossi sul cuore su alcune grosse come dire scelte che non possono essere di natura automatica non possono essere fatte come dire distribuite sul territorio di puntare su alcuni asset di cui il nostro Paese ha certamente
Su cui ha buone professionalità e aziende leader che possono essere oggetti di grandi progetti di ricerca nazionale internazionale su cui invece nessun automatismo è ammissibile bisogna che siano come dire oggetto di scelte specifica da parte di chi governa da parte di chi con una grossa impresa come sentieri protetti questo difetto al sistema dell'avionica per esempio non voglio fare degli esempi
Di di grande però sistema nell'avionica con cui su cui tutto il sistema di Finmeccanica le aziende collegate fanno certamente sviluppando una come dire capacità di competere in Europa nel mondo che potrebbe essere interessante favorire con grossi progetti ricerca internazionale sui scommettere favorirli penso al al al sistema dell'arte
Siamo a Catania dell'elettronica la microelettronica regia motivato Raimondo avesse titolo penso ad alcuni sette segmenti specifici delle Biotecnologia su cui grandi progetti di ricerca che vedono affiancare niente naturale di grande spessore aziende multinazionali possono essere oggetto come dire di risorse devono essere scommesse su quei progetti per un percorso a medio tempo che possa dare del risultato
Ancora poi
E concludo anche per lasciare spazio di intervento o in teleconferenza credo ancora credo che sia importante scommettere su una crescita della cultura d'impresa del nostro Paese non sulla specificità dei progetti non sulla specificità
Come dire le operazioni che legano potranno negare sempre più necessità di imprese centri di ricerca imprese e università ma sulla necessità di far crescere la cultura dell'innovazione sin dalla dalla dalle dei primi anni di insegnamento ai giovani su cui bisogna fare un discorso specifico sul gol bisogna fare un discorso di qualità affinché la classe dei docenti non quelli universitari ma questa volta quelli delle delle scuole primarie e secondarie incomincia a comprendere come dire i fondamenti erano da me rudimenti di quello che può essere un percorso di sviluppo economico del nostro Paese
Perché alle giovani leve che sono poi quelle che dovranno beneficiare del discorso delle chiacchiere del ragionamenti che oggi stiamo facendo si incominci a indurre la conoscenza di meccanismi che facciano comprendere come a differenza di quello che venti o trent'anni fa soprattutto al Meridione era in qualche maniera uno degli asset fondamentali
Della cultura dei giovani la ricerca del posto pubblico alla ricerca del posto in banca la ricerca del posto nella pubblica amministrazione facciano comprendere che sviluppo del contesto sociale significa sviluppo coerente in un contesto economico in cui l'impresa proteggono all'impresa privata e sottolineo l'impresa privata produca valore produca ricchezza perché questa ricchezza Avalanche appunto in quota parte all'imprenditore ma vada soprattutto ha discusso su un territorio grazie all'occupazione che sviluppa grazie alla capacità come dire di risponderà fabbisogni di una società che spesso trae beneficio in quelle loggione dove l'impresa l'impresa privata cresce cresce solida complici Pisani perché i principi stessi che stanno alla base dell'impresa si disse di sì sì contagiano positivamente sul territorio creando come dire dei contesti sociali in cui la convivenza e la buona qualità della vita crescono a differenza di contesti invece dove la mancanza di lavoro la mancanza di impresa spesso porta a forme di degrado e forme di devianza che sono quelle che anche come dire nella responsabilità dell'imprenditore dell'impresa è sicuramente il sistema confindustriale sono da tenere presente perché la crescita dell'impresa la crescita del territorio a crescere la società alla quale si opera non possono essere disgiunte debbono camminare di pari passo con una distribuzione di ricchezza che sia come dire distribuzione di valori e distribuzione di un benessere sociale su cui credo che tutti dobbiamo puntare grazie
Ecco io
Io dunque proviamo M proprio ecco mettiamo in videoconferenza onorevole Capezzone
Allora ringrazio ancora
Aveva accettato il nostro invito io una severa a meno che lei aveva Tirreno
Benissimo grazie ai ricchi o poveri le tecnologie avanzate Piola ad espellere lo sciopero della allora io anche nota come la ringrazio della programmazione a io vorrei provare a
Ecco scusate ma questa aumenta con la varietà presentato da il delle persone che
Sia
Le sue riflessioni e i suoi commenti ecco questa tavola rotonda organizzata dall'Associazione italiani tecnologia meccanica
è una associazione che raggruppa persone che ha varie persone aziende universitari enti di ricerca che a vario titolo si occupano di tecnologia e di produzione in particolare nel settore meccanico
E consta in questo momento di intorno a trecento soci che sono rappresentativi sostanzialmente un po'di tutto il territorio nazionale aziende università e quant'altro
C'è sembrato in questo momento alla anche perché siamo all'inizio di una nuova legislatura sostanzialmente quindi lungo periodo eccetera ci è sembrato interessante di fare questa tavola rotonda sul tema della ricerca di quanto la ricerca l'innovazione sia di importanti per la ripresa del nostro Paese
E c'è sembrato appunto interessante mettere confrontare tra di loro il mondo dell'industria al mondo l'università il mondo della politica che appunto da lei
Rappresentato il mondo dell'università e anche degli altri enti di ricerca e quindi in questa sala e a questo tavolo sono presenti esponenti dell'università abbiamo alcuni presìdi abbiamo alcuni rettori
Abbiamo degli esponenti diciamo della dell'dell'industria ci sono degli industriali ma e dei rappresentanti di Confindustria sia nazionale che locale
E in effetti la discussione è stata rivolta sulla importanza della ricerca e dell'innovazione per la crescita del nostro Paese in particolare per il settore manifatturiero
E si è evidenziato dalla discussione come il diffusione del concetto di innovazione sia qualcosa di assolutamente decisivo per un miglioramento diciamo del nostro Paese per evitare un declino al quale ogni tanto si si si crede che siamo quasi ne sono abilmente avviati
E d'altra parte si è anche evidenziata come assolutamente necessario rendere facile un dialogo tra industria e ricerca nel senso di università centri di ricerca e quant'altro proprio perché soltanto dalla sinergia delle competenze delle risorse sarà possibile costituire una massa critica che è necessaria per potere appunto avviare dei progetti di ricerca che sia importanti per per il nostro Paese
Sì è puntualizzato come la globalizzazione il costo del lavoro in altri Paesi eccetera fanno sì che il nostro Paese probabilmente debba sempre più puntare su del
Produzioni che siano assolutamente di qualità che siano di nicchia ma relativamente di nicchia cioè non possiamo pensare alla produzione su larghissima Massa sulla quale probabilmente ormai non siamo più competitivi
Ma dobbiamo vestire sempre di più i nostri prodotti e i nostri processi di un contenuto di ricerca e di innovazione
E si è detto come un ruolo non eludibile in tutto questo debba essere anche svolto dallo Stato che deve certamente sostenere questo sforzo e deve sostenere questo sforzo con degli strumenti che siano possibilmente semplici che siano possibilmente di facile comprensione
Ma che nello stesso tempo siano sufficientemente efficaci Enrico Rossi nel rispetto appunto della qualità diciamo dei progetti e delle idee
E un ultimo punto che è stato evidenziato e glielo riporto e che qualunque ipotesi di sostegni o qualunque ipotesi di collaborazione diciamo tra lo Stato le università chi li le industrie senz'altro deve basarsi su appunto ripeto strumenti che siano puntuali perché l'esigenza del di certezze da parte delle aziende l'esigenza di certezza da parte del delle università
Ripeto fermo restando la rigorosità della valutazione delle proposte dei progetti e quant'altro ma l'esigenza di certezze di puntualità è qualcosa che è stata ribadita appunto più volte a questo tavolo
Si è evidenziato e concludo la lascio immediatamente la parola si è parlato di come spesso per facilitare
La
Ricerca il sol per dare sostegno alla ricerca dei sistemi automatici appunto per il sostegno alla ricerca per esempio si è parlato di sistemi basati sul credito d'imposta
Possano essere effettiva efficace validi laddove siano accompagnati naturalmente da una verifica del raggiungimento degli obiettivi che si devono essere quelli che all'inizio devono essere dichiarati devono essere chiare durante tutto il percorso della ricerca e dell'innovazione
Io sto spero di avere fedelmente sintetizzato il contenuto di questo paio d'ore di discussione
Diciamoci gradire farebbe piacere naturalmente sentire la sua opinione fermo restando che cercheremo di sintetizzare anche quello che è stato detto oggi in un berbere documento che se avremo appunto la possibilità ci farà piacere appunto darle consegnarglielo proprio per avviare un dialogo con lei che speriamo possa essere ricco di frutti dal futuro
Grazie
Il suo
Serve perché sono stati
Riduzione di ascoltare insieme l'ultima parte del dibattito allora la sua sintesi personale la seconda parte per l'intervento del dottor Artioli che ora molto condiviso
E scusarmi anche per non essere e mi permetto di dire che però proprio da qui signora Pertini
Perché c'è un problema in questo Paese non è possibile che in questo Paese il passo generi in Italia
E quindi un altro portavoce dell'ONU erano gli uomini d'impresa coloro che devono partecipare a degli appuntamenti eccetera siano nei letteralmente dei prigioniere
E più sequestrati accumulo impedito di fatto anche di partecipare ad un appuntamento come questo lo dico non solo perché oggi questa vicenda
Visto che in molto rumore poi costretti a una serie di disagi che non avevano però preventivato
Ma perché questo sia nel mondo uno dei tanti d'inverno che sistema Italia sconta comunque questi viene molto spesso citato in un bel saggio una bella riflessione divenne come Richard Florida che ragiona su sulla necessità trapiantata a lunghissimo termine per i Paesi innovativi bisogna attrarre non sarà capitali come necessario e con un'impresa intrapresa ma di attrarre classiche relative ad alcuni imprenditori quindi l'innovazione nel maggiore eccetera ma anch'io avevo osservato che quando questa classe creativa deve decidere dove spostarsi dove passerà la propria dignità
Dove investire il proprio denaro ben magari si domanda anche se sia possibile spostarsi in quel Paese sia possibile prendere una mentre non i taxi sia possibile in veri e propri figli e spero che stracciano degno di questo nome
Se i rapporti con la pubblica amministrazione siano rapporti Primo che rendono la vita impossibile io credo che questo sia un problema una movente politico franchista sistema dell'impresa soprattutto il sistema dell'impresa italiana la gara
L'impresa ma soprattutto la realtà della impresa andrebbe immagine piccola questo è un Paese che è il tesoro dicendo non sei milioni e mezzo di imprese tutta questa realtà che polverone che la la parte più viva del Paese gli scontenti uno straordinario Sergio uno straordinario piatto quello straordinario sembra bello
Che deriva da questi costi dello stato o se vuole di uno Stato che non soluzione di un colabrodo deliberati impone a tutti un costo in più una una fatica una fatica in più detto questo ne guarderei bene dall'infliggergli un un lungo intervento ma qualche annotazione questa sì
Ci sono due cose
C'è un c'è un altro tipo di cultura ideologica innocenti e che devono essere a mio avviso spazzate via sono due Veroniche gravano che pesa
Primo l'atteggiamento di un certo tipo per esempio di sinistra
Ideologiche che esprimerà tutte le volte che qualcuno osa porre il problema di un maggiore di un piumino integrato il rapporto tra università ed impresa
Immediatamente dinanzi a questa cosa che è così ragionevole che si fa in tutto il mondo perché non abbiam bisogno certo cioè di tante altre cose non so quanto abbia bisogno di scienziati della comunicazione che l'unica cosa che questo Paese sembra sfornare non comunque sorgono facoltà di scienza della comunicazione di tutto alloggi eccetera
Quando c'è qualcuno che dice attenzione abbiamo un'idea spavento
Facoltà scientifiche e questo deriva anche dalla incapacità che abbiamo avuto due gare quando è venuto e della ricerca quest'si terrà convenuto all'impresa di adeguare il primario il mondo universitario con le richieste che vengono dal mondo dell'impresa economica creare un link di questo tipo c'è subito da chi biologo chiusa se grida
Contro di volta in volta la penalizzazione del cultura inteso come
Che
Tale che i capitalisti
E al ulteriore
Se migliore ideologico di questo tipo che Ottolenghi farebbero sorridere ma che come per esempio in modo drammatico la seconda cosa è Umberto la demagogia cioè il ministro dell'Interno risale al novembre diciamo in questo caso il peccato non peccatore e ripete spesso una cosa
Devo dire e poi però letterarie
Una consente è il seguente sbagliata racconta questo il ministro l'aggiustamento ed è vero che l'Italia spende per ogni loro paludato cioè il complesso diciamo così degli investimenti che la macchina pubbliche deve fare pro-capite per arrivare al risultato di una laurea di cinquecento mila euro e a volte per formare un ricercatore vero e proprio con con tanto di master dottorati eccetera si salverà sette otto spunto in misura
Da pro-capite
Dice questo ma proprio questa giusta pausa questo succede
Sì perché e tra qualche impresa americana ce li porta via dando al corpo ai saluti piattini Natta tre strade ma scusate per per ragioni di che ha masochismo per quale ragione qualcuno tira ventiquattro incoerente poi spetterà e affrontato grandi importante qua comunicati cosa questo Paese offrire e quella di raccomandazioni cioè professor per avere un tetto posto non si sa come precetto ottocento novecento mila euro al mese
Evidente che lo si guarda intorno e va oltre eventuali perbene è la capacità di intrattenere la propria crea ma in fondo di quello che produce in termini di nuovo sapere nuove nuove porti possibili pervenuto per circa puntura Beppe il mondo della ricerca data anche alle esigenze alle esigenze dell'impresa questa roba le prime due cose più utile proprio l'atteggiamento ideologico di chi può dire almeno all'arrivo
Di capitali privati rapporto più stretto tra impresa e università e dall'altra parte la medesima e i nulla distingue orrore grossolani
Il biologico gli si apre
Le coliche attimi stranieri che ci conforta la linea i giovani e grazie che che questo accada venga ad un'altra osservazione importante io serio e presidente di quella che un tempo si chiamava la Commissione industria
E quindi la commistione occhio diciamo così titolare della politica industriale
In questo Paese la politica industriale è stata per tanti decenni una cosa lo sappia distorta distorsive distorcente cosa è stata per tanti verso è stato incluso quel denaro pubblico per sostenere magari in realtà imprenditoriali che verranno particolarmente trainanti per sostenere Real Time
Premuto gli altri non meritavano quel tipo di aiuto quel tipo di sostegno da parte dello Stato
Ora normale c'è un bene che Monti cioè nel primo le risorse pubbliche per praticare umanisti
In politica che industriale sbanda
Non si può più fare io ritengo che sia utile un bel il fatto che IRD non possano più essere commessi da un ceto politico coro che ha sperperato tante troppe risorse in questo anno
Ma questo rimane nel dire che ci sia bisogno di nuove politiche industriali
Cimabue c'è ancora più bisogno di politica industriale né in un senso diverso nel mondo serve cioè oppressivo distorsivo distorto distorcente che dicevo prima
Ora il problema è capire come lo Stato e procreare meno difficoltà
Al di sotto che più meritano I settori che sorprendenti col come si fa ad aprire nuovi mercati come si fa a stimolare la concorrenza come si fa a creare delle opportunità
E come lo si fa o quando ci sono delle risorse a destinare a me sembra al settore che bere intermezzi otto Riquelme operavano in settori che rischiano ai settori che competono ai settori che sono aperti
Un vero è un settore che restano chiusi che pretendono di essere protetti
Da questo punto di vista si sente da più parti la critica che è anche una critica fondata io credo che questo debba essere riconosciuto al sistema imprenditoriale italiano l'usura estorsione
Puntare avverte per cui ovvero di quanto sarebbe necessario anch'io l'innovazione
Però anche qui c'è un premio
Però e io torno a portare verso all'Alitalia che oggi ci ha fatto penare ma lo dico complessivamente al rapporto tra il mondo produttivo esibendo burocratico il bando dell'amministrazione
Ma come fa uniti impresa che ottenne il punto di vista fiscale
Porta dal punto di vista burocratico ebbe un rapporto con la pubblica amministrazione
Dal momento della sua nascita e poi via via per tutto il tempo della suprema vinta è stato calcolato che vale più di un per cento brutture italiano se ne vada
Da da questo punto di vista nel rapporto proprio così spesso in termini di una di tempi con la pubblica amministrazione tu sei pensato su questo piano
Si abbassa otto sul piano fiscale se in questa basta sarebbe meglio che gli hai fatto meno ancora dire una piccola impresa che annovera il problema drammatico deve svolgersi operasse in cui vita il direttore anche che dice bisogna rientrare di decine di migliaia di Mf cosa fa lo Stato etico deontologico infatti un problema che alcune allucinanti Merlo sulla privacy
Comma ventisette anche all'imprenditore pure Vincenzo acquistato delle password e percepibile la famiglia come fa qualcuno che dovrebbe destinare c'è tempo perduto anche all'innovazione anche a rischiare di più da quel punto di vista collegava rendendo il mondo produttivo come nella ricerca invece clamorosamente versato battuti Oreste allerta
Io mi rendo conto che è una sfida al municipio difficile io non nascondo io spero che la maggioranza di governo ma questo è un tema che dovrebbe avere uno sconto
Anche dentro gli schieramenti
Perché le componenti illiberali nemmeno l'un l'altro schieramento deve fare i conti con delle componenti non è libera
Agli con delle componenti oscurantiste che vedono chiudere davvero se volete contestazione matrici dell'assetto esistenti Orsatti questo determinerà uno scontro per questa è una vertenza aperta
Non si potrà fare questa Bergonzi aria capisco ma io sono convinto che però a fischiare debba essere usata anche rispetto al tema dell'innovazione
Cioè l'impresa che innerva che rischia che cerca di essere all'avanguardia anche dal punto di vista degli investimenti in innovazione io debba liberty dal punto di vista perché fiscale che alla strada maestra da questo punto di vista com'era
Ogni volta che si pensa ad un bene finisce un bonus fiscale ed altro qua interventi di questo genere di tutta evidenza in aprile ha figli Hilaire deve essere considerati i soggetti che rischia nel che competono e dice oggetti che in bene
Questo lo dico con molta franchezza senza diciamo vede il convegno c'è stata anche una una polemica noi noi questi pensati ma in un paese che rischia di ritrovarsi con imprese di permuta che sono imprese lo dico con grande rispetto che producono schema per calzature eccetera è un Paese non ce la può fare lei abbia bisogno di fare h Milano compresa che stanno nei settori più avanzati nei settori dove si rischia di più
Nei settori dove molti investono di più da questo punto di vista una politica la bella politica di centro destra liberale centrosinistra liberale dalla segreteria capace di raccogliere questa sfida questo è in senso delle cose che io volevo dire lascio da parte un ultimo versante che riguardano della realtà ovviamente carica ma di quelle manifatturiere cioè riguarda più altre realtà ma sette meraviglie perché ha a che fare anche questo con le ricerche innovazione l'impetuosa
Ma ci rendiamo conto che questo è un Paese lascio da parte il fatto che ci sono
Gino Nisini per un certo tipo di pregiudizi tutta la parte sulle biotecnologie Ross su cui sia in Paesi democratici sia nelle dittature investo in modo straordinario saranno un volano straordinario di sviluppo
Ma per chi non rispetta per le due tecnologie verdi rispettabile Teck tener presente in reparto così rilevante degli investimenti di tanto da parte del mondo occidentale meglio anche su come in questo caso per fondamentalismo ambientalista aprile poi vende che il liste di chi avuta albero divelto inverta sul cibo di Frankenstein solo sulle su simile sulle paline
Che si vengono a creare con l'opinione pubblica anche in quel noi stiamo perdendo la sfida e allora sembrato e tutti questi elementi pure così
Diversificati che ha voluto toccare
Impresa che vorrebbe fare ricerche in relazione ma chiodata ad altro non c'è data l'ora perché non farle con la burocrazia pubblica il non si è data un rapporto vessatorio con la fiscalità deve fare i conti con un sistema infrastrutturale del tutto inadeguato e come potete pretendere che quell'impresa rischi in merito senza nessun aiuto senza nessuna rispetto però anche leva fiscale in questo senso qui non si tratta di dare tanto sostegno quanto di alleggerire pensi che soprattutto sul piano fiscale visto sopra come impresa la mettiamo in questo modo
Altri settori che potrebbero essere trainanti bachiano in quell'altro meglio poi ci lamentiamo io credo che la politica abbia creato in questi processi
Da anni profondi dagli profondi dobbiamo avere la questa a di guardarci negli occhi e dire che questi danni così profondi non si ripetano non settimane nelle quel Mesic prendo credo dobbiamo avere il coraggio di insieme di un'ora idea
Vale la sfida rispetto al dell'impresa per fare vincere nel mondo dell'impresa alle competenti e credo maggioritario dovrebbero rischiare per innovare fare nulla politici al e vale anche nel mondo dell'università
La terribile altra cosa come dire che era anche un giudizio sulla politica italiana di questi dice
Università negli altri paesi
Anche nei momenti in cui mi cambia la vita vedovelle anzi che non si spostano che scelgo quando il vento dell'avventura nella loro vita recandosi in una grande città in un centro d'eccellenza perché non sa la notte
Non tutti non tutte le università possono avere queste caratteristiche la stessa Antonello pensa la stessa
Però il terzo è così
Tutto bene no
L'Italia è l'unico Paese in cui gli anziché fare spostare i ragazzi laddove spezzato l'università è perché ai politici sembra di potere mettersi il fiore all'occhiello deve aver portato istituto universitario sotto casa con la stessa logica dell'ospedale sotto casa della stazione sotto casa cioè cattedrali
Diversi centri sbagliato e questo è un segno che l'ultima audizione fatti ed M
Previo delle zone con la voce di volta in volta il potente locale dove il potente locale voleva fregiarsi di tutto questo
Ne avrebbero dobbiamo prepararci alla sfida liberale a tutto tondo a trecentosessanta gradi non sarà facile io sono convinto di questo si sia terreni
Che invece dovrebbero tanta parte non solo del mondo imprenditoriale ma deve rendere pubbliche ad un genere assolutamente Ferrero dovrebbe avere il coraggio di tenere duro
E di arrivare anche a momenti di scontro importanti ci sono in rete
Su cui la politica italiana è capace solo di polemiche di battibecchi
Ecco lasciamo da parte le risse le polemiche battibecchi e magari invece mettiamo in campo non è uno scontro su questi temi cioè prevedere imminenti il fondatore
I liberali in breve tempo dei due schieramenti Novelli Perilli prevalere sui conservatori negli schieramenti ripeto ci sono sia da una parte che dall'altra
Nel grazie anche per la pazienza con cui mi avete ascoltato in queste condizioni così così stagione grazie vere sembra con tanta attenzione anche i materiali che vorrete per per trasmetterlo sappiate che cioè nella Commissione che presiedo c'è qualcuno stiamo lavorando non siamo in pochi
Restare al fianco del mondo produttivo al fianco del mondo della ricerca e invece dovrebbero essere Spinelli
A fianco delle realtà burocratiche e politiche che impegna soltanto a questi detenuta al sistema Paese grazie
Sì onorevole devo dire che il suo intervento a parte che è stato notevolmente applaudito dalla platea io mi sento di condividerlo al personalmente al centodieci per cento sono veramente contento della
Anche del del calore dell'Energia col quale appunto lei ha espresso questi concetti che mi sembrano assolutamente condivisibili io
Si è interrotto il collegamento
Continua a parlare lo stesso
Al l'avete scelto va scelto Confindustria questo certo Confindustria Lazio
Va be io comunque
Diciamo credo che il
L'onorevole Capezzone abbiamo strato intanto una veramente straordinaria sensibilità nel voler cercare di superare questo problema che si era verificato e quindi essere presente nonostante la difficoltà al nostro dibattito
Credo che diciamo siano stati introdotti tutta quanta una serie di stimoli che probabilmente ne potremo cercare di sintetizzare inducono in un documento che comunque daremo alla alla all'onorevole Capezzone alla commissione Attività produttive della Camera
Io però vorrei prima di concludere diciamo avere una partecipazione sostanzialmente da parte della platea anche perché appunto abbia ancora il dottore Artioli gli altri partecipanti che si sono un po'distribuiti magari per la per la sala in modo tale diciamo da magari avere alcuni interventi di commento sulle cose che sono state dette quindi possibilmente arrivare come dopo di una sintesi comune che cercheremo di sviluppare nel modo migliore
Ci sono degli interventi avevo visto poc'anzi ah ecco per sovrastato Piaggio Giovanni la mano poi Umberto e poi se ce ne sono degli altri naturalmente forse c'è poi Giovanni avvicina qui sì
Professor Giovanni Perrone Università di Palermo
Grazie Fabrizio
Allora io volevo partire diciamo da una considerazione che è quella relativa agli investimenti dell'industria privata in ricerca e sviluppo
Che come fatto notare turo le statistiche sono piuttosto bassi che come sai cioè come messo in evidenza non da me ma da Malerba
Il problema che la maggior parte della innovazione degli investimenti innovazione fatti alla piccole marimbe presa poche sono di innovazione i tipo incrementale non figurano in quella statistica questo è stato messo in evidenza appunto la Malerba da tanti economisti industriali
è mi volevo riallacciava questo problema perché volevo mettere in evidenza che in Italia non abbiamo due sistemi diciamo di privati il sistema della grande impresa per sistemare la piccola e media impresa
Che contribuiscono ovviamente alla ricerca sviluppo in Italia ora non voglio parlare sistemare le grandi imprese che dal punto di vista la ricerca e sviluppo è sempre stato carente lo sappiamo tutti ma voglio parlare del sistema della piccola media impresa
Che invece non è stato affatto carente è stato uno dei sistemi dal punto di vista dell'innovazione di tipo incrementale
Trainanti per l'economia di questo Paese allora il problema è chiederci
E e che
Mi voglio riallacciare al tema del manifatturiero che è cruciale per il manifatturiero il sistema delle piccole e medie imprese allora il problema che ci dobbiamo porre perché questo sistema delle piccole e medie imprese è andato in crisi
Allora le tesi sostanzialmente sono due una che quella diciamo sposata Nadar dozzina in non ultimo pubblicazione che affatto che è quello della competitività di cui io non ho sentito parlare qui
Il sistema delle piccole e medie imprese è diventato poco competitivo è diventato poco competitivo perché si son trovati con la sua mutazione
Della lira ecco nell'assistenzialismo pubblico di cui ha parlato anche l'onorevole Capezzone ci son trovati forme di diciamo distante sul mercato più semplici di ricorre all'innovazione tecnologica e questo ce lo dobbiamo dire
L'altro problema era invece stato messo in evidenza e la competizione e la globalizzazione
Un sistema di piccola e media impresa e che essi bassa che basa la sua forma la sua forza sull'innovazione incrementale
Con la globalizzazione ha dei problemi di perché globalizzazione pone una dimensione di scala questo significa che l'innovazione incrementale non è più sufficiente
A
Vincere le sfide competitive e quindi dall'innovazione comma incrementare le piccole e medie imprese devono passare ad un'azione più importante ma un'innovazione più importante richiede una dimensione più importante
Quindi richiede investimenti in dimensione il richiedente una crescita del sistema e del tessuto imprenditoriale italiano che può avvenire sonoramente con un corretto livello di competitività tra le piccole e medie imprese
Ovvero sia mi chiedo sei gli investimenti pubblici in ricerca e sviluppo siano da questo punto di vista un aiuto o no
Cioè sono dei sistemi che favoriscono i processi distruzione creativa o solo di processi che inveisce aiutano tutti e non consentono ai migliori
Di di mente di diventare più competitivi nella dimensione e questo il primo problema che moto potevo muro mette in evidenza che è un problema diciamo legato al sistema delle piccole e medie imprese l'altro problema che volevo mettere in evidenza ecco mi mi dispiace essere in disaccordo Conte Quirico
è quello degli investimenti in conoscenza ora io non so se le teorie di Aron Romero e degli economisti e la conoscenza sono corrette ma io so
Perché ci sono degli studi econometrici in in tal senso qual è l'importanza per i sistemi di conoscenza dei delle grosse commesse pubbliche
Abbiamo abbiamo esempi negli Stati Uniti da parte del ministero della difesa dello spazio abbiamo in in esempi in in Giappone con i miti
Allora mi chiedo quello che manca veramente in Italia in Europa sono i grandi Investimenti strategici che sono anche quelli che attirano l'EP le grandi imprese nel mondo della ricerca
Allora
Io ho guardato un'occhiata oltre non seguo diciamo diciamo questo questo discorso delle grandi delle del delle del del diciamo del sistema europeo della ricerche ho visto che ci sono circa trentotto piattaforme tecnologiche che sono state proposte secondo me ventotto progetti strategici sono un po'troppi allora il problema è un problema diciamo anche per l'Europa anche per un sicuro di un continente dimensione europea
Allora quello che volevo mettere in evidenza sono questi due aspetti uno come di Aiuti o diciamo lo Stato possa intervenire selettivamente nella ricerca e sviluppo in aiuto delle piccola e media impresa senza disturbare processi di distruzione creativi
Due come gli interventi pubblici questa volta a livello di Investimenti in conoscenza e pertanto in dimensioni di Progetti
Diciamo di tipo europeo
Possono intervenire nello sviluppo di conoscenze e nello sviluppo di un tessuto di conoscenze che secondo gli economisti della conoscenza e ciò che determina le cure la crescita del PIL di un'azione grazie
Va
Be'
E allora dico oggi sono state emesse
Veramente tanta tanti argomenti importanti
Diciamo nell'agenda
Dei lavori
Il tema della globalizzazione un tema ricorrente mi ha fatto diciamo oggetto
Il
Governatore della Federal re server diciamo nell'incontro che ogni anno fa
Con i suoi più stretti collaboratori
Ha ripercorso diciamo la storia della globalizzazione negli ultimi cinquecento anni
Quello che emerso è che fa emergere diciamo nel suo intervento è che in dieci anni un mercato che era un mercato di due miliardi di persone è diventato in dieci anni un mercato di quattro miliardi di persone
Quindi diciamo ci sono stati diciamo degli affetti che hanno a che fare non tanto con il fenomeno della globalizzazione che è un fenomeno vecchio ma con diciamo la velocità con cui questo fenomeno dispiega i suoi effetti oggi di fronte a questa accelerazione dei fenomeni della globalizzazione
Che hanno poi confermai diciamo nel
Cambiamento nei rapporti delle quote il rapporto del del commercio mondiale dei vari Paesi
C'è stato nel nostro Paese e in molti paesi europei diciamo si possono fare veramente poche eccezioni
La Finlandia e la Svezia
Il Regno Unito perché ha cambiato politica l'Irlanda
Una atteggiamento di in azione che ha determinato quelle che sono diciamo le cause diciamo della
Rallentamento della dell'economia europea
In un bel libro che hanno scritto insieme Alesina e Giavazzi è che esce in questi giorni
Il titolo
Non so se mi avete detto alla ricezione di ieri Goodbye Europe
Giavazzi dice all'inizio degli anni Cinquanta il reddito procapite italiano era la metà di quello degli Stati Uniti
All'inizio degli anni novanta avevamo raggiunto
L'ottanta per cento
Del reddito pro capite oggi quindi nei dieci anni in cui diciamo la globalizzazione ha dispiegato più velocemente i suoi affetti
Siamo scesi al sessantaquattro per cento raggiungendo cioè
La metà di quello che era il reddito degli Stati Uniti agli anni Sessanta quindi la perdita di azione che i governi di tutti gli schieramenti diciamo hanno determinato non solo in Italia ma anche in Francia ma anche in Germania Lecce
è stato diciamo una come dire una ha determinato un risultato di questo tipo quindi una prima cosa che dico a un nuovo governo che si insedia
Si dovrebbe dire secondo me
Non parliamo diciamo poi ai governi regionali che
Dispiace dirlo ma all'ultimo posto hanno messo le misure dell'innovazione supporlo Sicilia due mila due mila sei
A livello nazionale dovrebbe dobbiamo dire al primo posto piuttosto che
Mettere diciamo il tema del cuneo fiscale che è sicuramente un tema rilevante guardiamo diciamo al futuro certo elezioni non le ha vinte nessuno con la politica per l'università con la politica della ricerca perché elezioni diciamo si vincono sul risultati a breve diciamo il discorso che faceva poco fa dottor Ligabue l'impresa anni divisi tre dagli albori per donne
L'impresa necessita di incassare a Benevento il politico ha necessità di incassare a Breve i volti ma mentre diciamo l'impresa può fare una politica di questo tipo per esigenze di cassa un paese deve avere una visione di lungo termine una visione per il futuro
E allora
Ci sono responsabilità del Governo ci sono responsabilità delle imprese ci sono responsabilità pesanti delle università
Dell'università perché
Diciamo questo processo di cambiamento
L'università aveva le antenne giuste per poterle
Per poterlo percepire
Lei impresse
Lo sappiamo diciamo sono prese e angosciati da problemi quotidiani che certamente certe volte diciamo fanno perdere diciamo la visione di lungo periodo
Ma le università hanno più tempo per pensare negli ultimi cinque dieci anni l'università ha ripensato
A una riforma diciamo relativa alla ridisegno del percorso formativo non ha pensato secondo me in maniera adeguata alla politica della scienza e dell'innovazione
Per il Paese cosa che avrebbe potuto fare l'università perpetua diciamo negli errori perché e questo è un augurio che faccio al presidente
Perché diciamo continua a ragionare in termini di settori scientifici dieci binari come se il sapere è la realtà
Fossero divisibili infette impermeabili tra di loro la realtà è una realtà di per sé multidisciplinare se vogliamo pensare a cambiare la realtà non posso non possiamo pensare diciamo i sostituire una singola fetta ma dobbiamo pensare diciamo un sistema di
Come dire di di cambiamento che investe più settori disciplinari allora per esempio non so se sarà io purtroppo stasera dovrò andare via non solo sarà domani oggetto di tema di discussione
In termini di diciamo presentazioni di prima
Presentare dei prima
Di natura interdisciplinare
Mi sembrerebbe un
Segnale per potere cambiare questa cosa
Per non parlare poi di politica di dipartimento politiche di
Avanzamenti di carriera eccetera che diciamo questi vincoli di natura settoriale
Certamente determinano diciamo dei rallentamenti ecco queste poche cose mi sentivo di dire e mi ha fatto molto piacere diciamo partecipare a questo incontro e quindi grazie anche per l'opposto possibilità di aver potuto dire qualche
Grazie a te
Grazie a te
Avevo visto il prima il professor Ippolito professore Tagliaferri e volevano anche loro
Prendere la parola Apple prossima Crivelli visconti
Questo il Polito Politecnico di Torino
Allora io cerco di essere brevissimo allora innanzitutto per fare una puntura eccezioni su un dato che ha detto
Il professor Semeraro cioè quando ha detto che Poli tenitori di Milano ogni docente dispone di quaranta mila euro a testa
Non credo che sia una prodigalità del tuo rettore cioè quei quaranta mila il povero ricercatore se li è fatti sul mercato no perché altrimenti chiederei di passare gli ultimi anni da me carriera Milano e quindi questo per puntualizzare
Poi mi vorrei ricollegare all'intervento dell'incerta che voi che mi sembra che abbia molto ben colto e gli estremi del problema
Al di là del fatto che chiaramente non si può condividere che le risorse intellettuali risorse finanziarie sono emessi da altri che non sia le aziende perché poi non è vero perché un'azienda se non mette dentro delle sue risorse intellettuali non farà nessun innovazione
E se non mette dentro dei suoi denari non farà nessuna attività ricerca quindi è un po'un'estremizzazione
Ma vorrei sottolineare che di quei tre pallini il vero pallino che dovrebbe essere ingrandito e la volontà e qui porto un esempio che del diciamo di un'esperienza che abbiamo fatto a Torino
Circa un anno fa insieme con l'associazione metalmeccaniche che è una frazione dell'Unione industriale
Abbiamo atti aveva avviato un atto una iniziativa che ha un nome sintomatico e cioè il Politecnico mostra cioè beh i di vari dipartimenti del Politecnico che potevano interessare i metalmeccanici sono trasferiti per una giornata almeno alcune ore la i rappresentanti all'interno del mio industriali hanno incontrato le aziende del gruppo
E di tanto delle tante aziende del dell'area torinese sono venute cento aziende di queste cento aziende cinquanta aziende hanno manifestato presso i vari dipartimenti delle degli interessi a approfondire o de delle dei temi
E successivamente siccome dopo qualche mese non succedeva niente insieme con il lancio sarebbe ho mandato una lettera a tutti queste persone dicendo
I ricercatori dei dipartimenti che voi avete incontrato e per i quali avete manifestato interessati sviluppare attività sono disponibili a incontrarvi presso l'avvenire presso di voi incontrare i vostri
In tecnici e quindi scambiare delle idee allora p cinquantatré abbiamo ricevuti cinque quindi c'è già stata una una bella riduzione quando abbiamo incontrato questi cinque il problema del danaro non c'era
Cioè sugli argomenti sui quali erano interessati non gliene importava niente se c'era una fonte di finanziamento non c'era una fonte di finanziamento perché non ditemi che all'interessato volevano la volontà di approfondirli
Quindi tranne che abbiamo incontrato aziende queste cinque aziende ce n'è una piccolissima quota dieci a detti è una abbastanza grande di qualche centinaio di addetti una con tecnologia ovviamente molto modesta è una invece con tecnologie molto elevate
Allora questa qui con tecnologie molto elevate abbiamo attivato un programma di ricerca congiunto perché vogliono sviluppare un prodotto molto complesso con dei costi elevati
Con le altre invece sono stati iniziati di rapporti tra i vari dipartimenti per risolvere il loro problema quindi io di quei tre cerchietti la volontà la farei più grande perché quello che veramente fa bene la volontà cioè l'azienda che non comprende
Che se non fa ricerca sviluppo e morta quindi fin quando le aziende non entrano dentro questa cioè non comprenderanno bene che questa è un'esigenza primaria e quindi avranno la volontà di farlo
Credo che anche se gli diamo dei soldi e abbiamo anche delle esperienze concrete di aver offerto delle aziende dei finanziamenti diversi risultati quindi non i soldi non sono credo l'elemento importante grazie
Grazie al professor Ippolito
Professore Tagliaferri Roma Tor Vergata
Ma io mi riallaccio a quello che ha detto Dino poco fa sono stranamente d'accordo con Luigi ma oltre la volontà esiste anche la necessità di avere un linguaggio comune cioè di generare un modo per noi diversità di percepire quali sono le problematiche industriale degli industriali capire quale vantaggi che hanno lavorando con voi
Il fatto di far lavorare ricercatori industriali discutendo se presso di noi fatti lavorare ci potrebbe stare versamento dell'industria è un fatto estremamente importante ma anche su questo ci vuole la volontà e ci vuole un metodo ecco sulla questione del metodo io sotto ed è un aspetto noi faccia una formazione strettamente settorializzato cioè la nostra ricerca scientifica sul settore in genere molto stretto e su un aspetto all'interno di questo di questo settore
Se noi vogliamo collocare con l'azienda dobbiamo invece avere una cultura trasversale sulla quale poi ne stiamo le nostre competenze settoriali
L'il colloquio con impresa in genere non si fa su un discorso settoriale molto stretto è rarissimo
Ma si fa su una problematica su un'analisi dovevate che non siamo in genere ha una base larga e qui noi techne oggi siamo estremamente avvantaggiati perché noi siamo quelli di prodotto processo
Cioè siamo quelli che li aiutano a mettere insieme l'ottimizzazione del prodotto e ottimizzare il processo siamo quelli che hanno la capacità di avere una missione globale rispetto a tanti altri settori scientifico disciplinari
Quindi il problema di fondo secondo me quello di incentivare una cultura noi stessi inni ricercatori dei nostri dei grossi gruppi della capacità di analizzare le problematiche industriale mettendo prima di tutto il gioco la capacità di essere ingegneri di prodotto e di processo
E aiutare l'azienda in questo senso e poi utilizzare le nostre capacità scientifica per fare la ricerca scientifica su un settore estremamente estremamente stretto
Non è vero che l'azienda richiede sempre la nostra super con potenza la nostra le aziende chiedono i nostri amici a nostra capacità delinea uno spettro di competenza abbastanza abbastanza rare
Questo secondo me è uno degli elementi importanti la seconda considerazione è un mercato c'è un rapporto tra cliente e fornitore se io sono bravo dare al mio cliente una prodotto è in grado di fargli fare maggiore produttività maggiore fatturato eccetera quello mi paga indipendentemente dal fatto se al fidanzamento o non la il finanziamento
La riduzione questo mercato è assistito
Tra parentesi prima di tutti vogliamo che continua a essere assistito perché oggi ho sentito grandi belle parole però alla fine
In un modo o nell'altro o finanziamo non esita oppure defiscalizzato va comunque vogliamo e continua a essere assistito lo dovremo puntare al mercato libero cioè dovremmo puntare un mercato nel quale si io sono in grado di dare prodotto in materiale
Come la ricerca un valore reale perché l'industria in grado di avendo vantaggio indusse vi paga per quello che vale il mio prodotto non per quello che è l'assistenza che viene che viene fatto ecco su questo punto
Noi dobbiamo cercare di riflettere ma dobbiamo andare verso puntare verso mercato libero
Cioè dobbiamo farci assistere ma nel modo giusto cioè dobbiamo fare assistere oserei dire sul risultato non sulla preparazione del progetto di ricerca
Ci dovremmo far pagare sul fatto che noi insieme all'azienda abbiamo messo a punto una nuova che non ho prodotto perché migliora la produttività che da più fatturato su quello ci dobbiamo far assistere toga fra trainare su questo su questo evento
Le PMI fanno ricerca
Non sarà strutturato sarà fatta negli scantinati perché se no non saremmo in questa situazione come struttura industriale Italia grazie
Il professore Crivelli visconti io però volevo se posso avere anch'io trenta secondi diciamo Ignazio nel frattempo si raggiunge
Se poteva avere trenta secondi di tempo riprendendo quello che
Diceva in partenza o quando si parla di confronto con gli Stati Uniti con gli altri Paesi
Non dobbiamo dimenticare che però negli Stati Uniti buona parte della ricerca finanziata dallo Stato e buona parte della ricerca e ricerca di carattere militare e capisce l'arca della difesa
Come diciamo noi dimentichiamo che in Italia le spese per la difesa che sarà anche una cosa giustissima per carità sono non so quale minima percentuale del PIL negli Stati Uniti invece sono delle percentuali molto rilevanti e buona parte dei finanziamenti che ricevono le aziende le le le università sono dei finanziamenti che derivano appunto da spese per la difesa e arrivano attraverso
La National Science Foundation o qualcosa di questo genere non è molto diverso dalla Germania in Germania
Moltissima ma in Germania moltissima dei finanziamenti per la ricerca provengono dai vari governi tutte le volte che ne abbiamo contato con qualche collega straniero si va a cercare il governo bavarese o il Governo della Libia note alla regione di Hannover non so quale insomma che in qualche modo finanzi quindi voglio dire
Non dobbiamo neanche per carità io sono perfettamente d'accordo che se la la azienda a il problema il problema lo vuole risolto e non risolve a prescindere dal fatto che ci sia il denaro dello Stato che il denaro non ci sia però dall'altra parte voglio dire
Anche questa realtà sicuramente è vero
Quello che però secondo me e fondamentale
E qui io sono pienamente d'accordo sulla semplificazione degli strumenti di sostegno ma sono altrettanto d'accordo sul fatto che questa semplificazione degli strumenti questa defiscalizzazione d'accordissimo anche per la mobilità dei ricercatori senz'altro
Va sempre legata e vincolata al raggiungimento dell'obiettivo cioè alla realizzazione della prodotto del processo quello che è alcol accennava il professore Tagliaferri cioè noi dobbiamo stabilire degli strumenti che siano strumenti rigorosi che siano strumenti puntuali che siano strumenti certi
Che siano degli strumenti semplici ecco secondo me il filo di questo discorso
Do subito la parola ringrazio scusandomi per questa assolutamente assolutamente
Tutto giusto tutto quello che è stato detto che non è che io condivido non al cento per cento qualcosa veramente non mi sento di condividere pienamente d'accordo si è parlato di grandi industrie università di piccole aziende di ricerca innovazione
Ricerca e innovazione ma secondo me si è dimenticato un quantomeno sito solamente un accenno adesso scusate non ricordo da parte di chi a questo punto che vorrei mettere in evidenza il novantotto per cento delle aziende italiane sono piccole e medie aziende tra cui moltissime come sappiamo micro aziende e comunque imitare quando si parla di di piccole aziende sappiamo i numeri con riso non sono i numeri tedeschi delle piccole aziende
Tra i problemi che queste aziende hanno scusate ma anch'io parlo per esperienza diretta come altri
Ho sentito poco un il fare riferimento alla come dire al quello che poi sarà lo chiedo al terzo punto cioè il fatto che specialmente se parliamo di innovazione quindi prodotti nuovi innovativi esiste un problema fondamentale per le piccole aziende e che questi prodotti vanno venduti
Allora
Qual è il problema di questa novantotto per cento di aziende piccole e medie aziende la grandissima maggioranza né voglio dire tutte ma la grandissima maggioranza sono aziende sub fornitori del tipo B.B. ci o di addirittura il quale le quali aziende per poi vendere un prodotto direttore innovativo troveranno molte ma molte più difficoltà di una grossa azienda
Allora perché ci ha chiesto che alla fine possibilmente delle proposte io mi sentirei di fare una proposta molto semplice molto elementare
Io spero sia con da questo punto di vista tutti noi siamo a conoscenza del fatto che
Esistono finanziamenti per la ricerca scientifica parlo di università e di aziende naturalmente esistono finanziamenti
Lo sviluppo diciamo la quattro otto per intenderci dello sviluppo industriale e poi da alcuni anni esiste un tipo particolare di finanziamento a mio parere molto valido e molto interessante noto come ci sia che unisce questi due punti insieme per la prima volta ecco allora la proposta che vorrei fare è quella di integrare ulteriormente
Questi due punti perciò parlare di terzo punto integrando quindi la ricerca lì in quella che siano industrializzazione e commercializzazione quindi un pio due insorte ma vogliamo in cui però ci sia un aspetto particolare di una un'attenzione particolare a quelle aziende che no no ovviamente
Di incentivi aiuti e qua si può discutere non sono io a proporre ovviamente le modalità
Per il terzo punto che quello della commercializzazione marketing io so perfettamente che esistono oggi forme di sì di agevolazione e incentivi in questo senso notte
In una parola come internazionalizzazione ma io non mi riferisco a questo io mi riferisco a un progetto integrato completo che riguardi la ricerca innovativa di ingegnerizzazione all'industrializzazione a cui si unisca poi una fase di incentivazione per la commercializzazione un progetto di questo tipo è stato da me presentato l'anno scorso a Sviluppo Italia Sicilia
E allo studio qui non so spadroneggiano però ritengo che sia
Fare una proposta estremamente interessante
Ci sono degli altri interventi anche su quello che diceva Marco Marco Cantamessa Politecnico di Torino
Cenno brevissimo visto loro non voglio assolutamente dilungarmi finora abbiamo parlato di ricerca di ricerca industriale di sviluppo innovazione c'entrano ben quasi mai parlato di formazione
Sarà uno dei temi chiave ex abbastanza a cuore che gran parte di questo trasferimento delle tecnologie non avviene tanto attraversi Progetti attraverso le persone che vengono assunte
Dalle aziende allora ne colpisce che quando vado a vedere imprese metalmeccaniche nell'area torinese
Il fior fiore di questi a detti indiretti hanno un tasso di laurea inferiore
All'impresa dei servizi
Quando ho fatto esaminare anche un po'di questi progetti fa da guardare alle ore uomo che vengono imputate dalle imprese dicono di voler fare ricerca industriale sviluppo completo e competitivo c'è un laureato tecnico tutti i resti sono diplomati tecnici
Un sacco di gente
Non so chi sia
Però il problema grosso è se imprenditori non assumono i laureati raggiro alla rovescia se noi non siamo capaci di fare dei laureati tecnici appetibili perché potrebbe benissimo esserci
Stiam parlando di nulla cioè stiamo dicendo che è la ricerca lo sviluppo in Italia la fanno i periti
Poi con tutto il il rispetto per i periti il problema grosso è che probabilmente l'evoluzione delle tecnologie richiede un po'di cultura in più quindi non esistono e dovremo giocarcela molto anche da questo punto di vista
Tutto giusto anche
Il nostro padrone di casa
Vado essere Fichera
Grazie sul campo
Ma io vorrei riportare agganciarmi un po'a quello del Mark viene un po'l'esperienza locale
Ma i rapporti con le imprese sono molto gli imprenditori che sono molto uomini d'affari ma pochissimo imprenditori quindi credo che ci troviamo anche soprattutto nel settore dei servizi dove la competitività è molto più forte penso al servizio sanitario in Sicilia dove ci sta capitando altri tipi di servizio
E spesse volte imprenditori ci chiedono più che prodotti ci chiedono conoscenze ci chiedono in qualche maniera implicitamente non esplicitamente ma di fatto ci chiedono attraverso i tesi se laureati attraverso le collaborazioni e a fare questo salto da dire essere affaristi tra virgolette atto essere più imprenditori su tutto perché il mercato glielo chiede non perché voglio fare mi sembra articolato
E su questo noi abbiamo e straordinarie difficoltà innanzitutto perché la conoscenza e di solito dell'università e sembra gratuita tranne se è collegata a un qualcosa di fisico un prodotto ma in realtà aiutarli a migliorarsi non è di pagabile in nessun modo in nessun meccanismo di nessun tipo di finanziamento quindi e proprio in questa regione dove l'approccio non è sono le imprese manifatturiere che tra l'altro sono molto pochi e mal però c'è e anche molto all'impresa di servizio grandissime difficoltà di questo tipo
Un altro punto che vorrei sollecitare è vero che ne ragioniamo molto dicono le imprese in realtà vogliono e rifinanziamenti era impresa e gli dobbiamo dare dei finanziamenti alle imprese è giusto che siano capaci di valorizzare ma dall'altra parte anche lo stesso non so se il suo ruolo di andare a cercare di avere imprese di essere soggetti importanti per l'impresa in realtà diventa avvolto una sorta di volontariato
Dove il suo stesso sistema universitario a meno che dopo e riesce per un ritorno con una convenzione dei finanziamenti però di fatto nella quotidianità
Non ha ritorni nell'organizzazione in nessuna maniera né a livello istituzionale e Manenti a livello di dell'organizzazione dei dipartimenti né al livello dell'organizzazione la facoltà
Grazie Sergio
Ci sono degli altri interventi
Luca bocca Settineri Politecnico di Torino
No no no
Allora lunghissima no no no Fabrizio
Italia Zanotta
Dunque una proposta circa il documento sempre sembra sia d'accordo è stato sfiorato l'argomento del cuneo fiscale che è uno dei cavalli di battaglia San della cassato un'età dibatta e la campagna però il problema del cuneo fiscale che qualcun accennato è che naturalmente la riduzione mi riferisco alla riduzione del cuneo fiscale quindi privilegia le produzioni così ce l'ha pure intenso in cui e naturalmente su quel piano proprio per l'industria italiana abbia speriamo se
Quindi non credo che sia quella riduzione del del del cinque per cento a a rendere competitiva su su quel piano industriale e quindi chiedere se può avere un qualche fetta insomma ma ne speriamo che lo abbia che sia fatta selettivamente perché io capisco l'esigenza di rispettare le promesse elettorali quindi è molto facile che la Finanziaria lo preveda però se si può chiedere può essere una voce in più che sia selettiva e quindi rivolta soltanto le aziende che faccia innovazione ammesso che si possano individuare e si possano misurare
Grazie
Prego
Alla fine però c'è un comitato si al io e credo che a questo punto se non ci
Se non ci sono degli degli altri interventi io a questo punto chiuderei e proporrei un percorso se siete d'accordo cioè
Penso che per rendere questa giornata produttiva io credo che lo sia stata perché in effetti si sono confrontate diverse sensibilità e forse alcune lei si sono chiarite
Io vorrei proporrei di tirar fuori diciamo da questa giornate qui sicuramente la collaborazione del del segretario dell'associazione assolutamente fondamentale
E e e
Io proporrei ritira fuori un breve documento con le poche ma intensa Pellico come li chiamano gli gli americani ed i degli States Mans ben precisi ed efficace auspicabilmente
E appunto di tirarlo fuori in tempi piuttosto rapidi di sottoporlo all'attenzione dell'Assemblea
In modo tale che così insomma vedere di cerca di fare in modo di riconoscerci sostanzialmente come associazione alle questo documento e proporlo a Confindustria naturalmente ma anche al al all'onorevole Capezzone che ha mostrato sicuramente sensibilità e apertura nei nostri confronti e alla stessa maniera proporlo anche al ministero e agli altri enti della ricerca domani quando vi presenterò i quello che si è fatto sostanzialmente in questo primo anno del nuovo consiglio direttivo uno dei gruppi che sono operativi all'interno del consiglio direttivo è proprio quello dei rapporti con il ministero e con gli altri Enti pubblici alla ricerca e quindi a questo punto io credo che questo costituisca proprio una delle attività fondamentale di questo gruppo penso che se noi riusciamo ad avere un documento che sia Breve perché altrimenti non verrebbe letto verrebbe cestinato subito ma che sia basato su poche ma incisive considerazioni probabilmente possiamo cercare di dare il nostro piccolo contributo al nostro mattoncino per la crescita del nostro Paese
Vi ringrazio moltissimo
E vi ringrazio moltissimo noi ci troviamo stasera adesso il professore di che era ci darà appunto indicazioni sulla serata e poi domani continueremo i lavori di questa assemblea
Bene un comunicato importante della cena si svolgerà qui sopra nel roof garden e quindi troverete fa l'indicazione va bene se tardi alle otto e trenta