Dopo il Referendum. Ripensare la Repubblica - Fausto Bertinotti, Antonio Bassolino. Conduce Andrea Purgatori con Marco Damilano e Francesco Verderami

Buonasera a tutti benvenuti alla festa dell'Unità
Serata ora
Quelle che promettono molto ma molto bene
E allora questa sera abbiamo un tema come tutte le sere d'altra parte che è quello che ci portiamo dietro
Dopo che il referendum nona ratificato la riforma costituzionale voluta dal centrodestra
E quindi ci domandiamo quale sarà la forma svizzero dello stato poi con il governo del centrosinistra ma non solo fuori questa sera siamo sempre collegati su nessuno ti può canale otto nove zero di Sky e con cinquantatré emittenti che garantiscono una copertura a livello nazionale i tempi saranno quelli di una diretta televisiva faccio entrare subito i due colleghi autorevoli che mi aiuteranno in questa serata
Perché sono Francesco Verderami del Corriere della Sera
No
Antonella rapide della stampa
Crea
Antonella ciao invece della
E poi ecco i nostri ospiti il primo è il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino
Presidente della Camera dei deputati Fausto Bertinotti
La serata promette molto bene aveva
Sì Garcia
Bene
Io
Allora si va be'ma non non c'è problema anche in piedi va bene lo stesso
Meglio sedotti allora seduti se potete
Piano piano maniere così tutti possono possono vedere
Allora mentre risistemate
Dunque questa sera parliamo di di riforme ma non solo perché i temi sul tappeto sono sono tanti davvero e in queste ore in questi giorni ci sono dichiarazioni ci sono prese di posizione su vari argomenti ma io vorrei cominciare
Da una frase che Fausto Bertinotti ha detto credo ieri
Se se la ripeto correttamente e cioè fra cinque anni
La scena politica italiana sarà profondamente cambiata detta così sembra una frase abbastanza generica
Ma dando per scontato il fatto che lei è tutto meno che un uomo politico generico e nemmeno Bassolino lo è
Mi domando sarà cambiata perché ci sarà un nuovo soggetto politico come ad esempio il partito democratico di cui si è discusso e si sta discutendo sarà cambiata perché ci sarà una nuova legge elettorale di cui Prodi anche oggi ha detto che bisogna insomma c'è un problema che bisogna affrontare come sarà cambiata come come se la immagina questa scena politica italiana fra cinque anni Bertinotti beh intanto una cosa io credo non cambia
Che avremo in Italia ancora il governo Prodi
Io penso
Che questo
Un patto contratto
Tra le forze che oggi compongono la maggioranza e il paese che non può essere disattesa
Un patto di realtà
Un grande lunga è un contratto
Questo sì è un contatto un contatto politico
Abbiamo detto ci mettiamo insieme per sconfigge il governo Berlusconi
E per fare un'esperienza di governo
Noi dobbiamo realizzare questa esperienza di governo non per far vivere il governo ma per cambiare il Paese
Per dare cioè una risposta
Ferrai cioè quelle risposte che abbia le cui attese abbiamo suscitato Angelo del programma di governo
E per questo io penso che davvero per noi non c'è alternativa ho già detto e lo ridico
Che se questa cosa non riuscisse fallisse l'intero l'intera classe dirigente della sinistra italiana dovrebbe andare a casa a partire dal
Ventuno
Però o l'idea che questo sia pressoché
La sola cosa grande destinata a restare in questi cinque anni naturalmente insieme a molte altre cose l'organizzazione sindacale delocalizzazione dei movimenti le associazioni ma le forze politiche
Secondo me come se fossero entrate dentro diciamo terremoto
Vogliamo dirla diversamente
Secondo me tutti noi
Antonio avvio siamo stati fratelli per tanto tempo e poi abbiamo litigato da fra stelle che l'altro tempo
Ma
Siamo tutti figli le forze politiche di una cosa che la tipicamente ho detto la parte destruens cioè
La parte che si fa
Demolendo alcuni di noi hanno deciso la resistenza altra il cambiamento non ha importanza comunque quello è
Adesso secondo me cominciano le toglie di un parto per la parte costruendo spero cioè per la costruzione di soggetti politici che guardano all'Italia del futuro questa mia opinione
Naturalmente qui mi fermo da che cosa e come si definì hanno
Guarda capacità d'iniziativa dei soggetti politici
Io però penso di questi cambiamenti riguarderanno ossia le fosse
Di testa che le forze di sinistra
Sia il centrodestra e centrosinistra io penso appunto che tra cinque anni saremo diversi da quelli che siamo
Penso che le testa e vivono una crisi profonda saranno costretti a una ridefinizione in Italia come in Europa
E penso che di al di qua nelle forze del centrosinistra
Ci siano due ipotesi
E secondo me possono anche crescere senza farsi la guerra in una competizione e anche in una sfida tra l'unità
Che sono da una parte quella del del progetto del partito democratico in cui un mi non milito e non c'è ricerca dica le ragioni
E dall'altra quella della costruzione di una sinistra
Alternativa radicale
Che è quella in cui Milito ma qui siccome faccio anche il presidente della Camera mi fermo perché toccherà invece a coloro che ho nominato fare questa strada e faccio loro molti auguri
Sulla legge elettorale non mi ha detto nulla no perché la considerano l'ultima delle cose io penso che in Italia si sono viste di tutti i colori fino a un ministro che ha detto che aveva proposto una legge che aveva considera una cosa brutta insomma
E ma però penso che ci sia una corresponsabilità
No io credo dobbiamo uscire da una malattia della politica italiana che è stata quella di pensare che attraverso la legge elettorale
Si formano le organizzazioni politiche le soggettività politiche che tu non fai una legge elettorale perché sui governi per il Paese ma fai una legge elettorale per cercare di costruire una cosa piuttosto che un'altra
Allora eccetera facciamo in modo che la gente si possa esprimere veramente io sono vecchio e non pentito proporzionalista tra cui una modificazione che andasse verso il sistema elettorale tedesco a me andrebbe benissimo perché ma non vorrei
Che prendessimo lucciole per lanterne
Che cioè
Volessimo costruire il profilo dei partiti politici italiani attraverso la legge elettorale no questo no i partiti devono camminare con le loro gambe non perché sono premiati o puniti da una legge elettorale le leggi si facciano perché ci sia una corrispondenza tra il popolo il Parlamento e la formazione del governo
E i partiti si svincoli io il più possibile dalle leggi elettorali e persino sola prospettiva al governo e Torino a essere organizzazione di popolo per un progetto di società che va ben oltre i cinque anni al governo
Il fratello Bassolino litigato rappacificato come la questa cosa che dice Bertinotti
La la prospettiva politica USA la scena politica fra cinque anni sulla questione del partito democratico e la legge elettorale
Io penso che cambieranno davvero tante cose siamo alla vigilia di un sommovimento che issata molto forte e e difficile naturalmente a tavolino immaginare pre vedere tutto quello che succederà
Dipenderà da tanti fattori ma una cosa secondo me è certa
Il centro destra ha subito nei mesi scorsi non Luna ma tre sconfitte una dopo l'altra e una più pesante della
E questo è un fatto pieno
è stato sconfitto per il Governo e nel Parlamento del Paese è stato sconfitto nella stragrande maggioranza delle grandi città e del territorio del paese e la sconfitta di grandissima importanza nel referendum contro la devolution una dopo l'altra ai questo si sente nel Paese aggiungo che a distanza di pochi mesi
Il centrosinistra è più forte di quando ha vinto queste tre partite e il centro destra è più debole ancora dopo le tre sconfitte che ha subito e dunque evidente che siamo alla vigilia di notevoli cambiamenti il centrodestra è in fibrillazione
Io penso che Berlusconi sia ancora tuttora incerto sulla strada che deve prendere e nel centrosinistra e del centrodestra avremo dei cambiamenti io nel centrosinistra
Mi auguro
La nascita del Partito Democratico
E cioè di una grande forza
Che che secondo me nasce dal bisogno di rispondere a tante cose nuove del mondo di oggi ed evitare oggi faccio dunque un discorso che vale diva del governo attuale e della necessità di rafforzarlo quanto più è possibile e di avere in Parlamento questo ce l'abbiamo già di gruppi unitari dell'Ulivo che siano un baricentro dell'unione e della maggioranza però per governare un Paese come il nostro e Fausto lo sa quanto me lo si governa dall'alto e lo si governa dal basso e qui non c'entra più il Governo che a Roma se vogliamo leggere cinque anni
E fare grandi riforme grandi cambiamenti
C'è bisogno di fare bene a Roma del Governo e del Parlamento e c'è bisogno di fare riforme nella società nel primo della società di far muovere i milioni e milioni di persone
Io solo per la politica di massa
Sarà perché il formato in un grande partito popolare e di massa
Ma io solo per la politica che muove milioni di persone e allora il partito democratico risponde a questa necessità e poi io mi auguro qui c'è
Una diversità convergenza tra me e Fausto
Io mi auguro che assieme al Partito Democratico e mi auguro che nasca nei tempi giusti
A altri Land io credo ci sarebbe una delusione
Lista unitaria alle europee dista unitaria in tante regioni vista unitaria al Parlamento alla camera e e e ora per ci vuole lo sbocco politico culturale ideale
E poi chiudiamo però che come vogliamo definirla
Nella sinistra la sinistra
Nella sinistra alternativa
Si muova un processo unità
Perché un fatto per me è chiaro
Non possiamo essere lo dico nel modo più pacato tredici partiti tredici infatti
Grave me mi polemico cioè
Perché tredici partiti
Solo troppi per l'élite ben seriale che pure si possono essere corrispondono ad una vecchia Italia
Che noi invece dobbiamo o superare dunque
Se nascessero due grandi procedesse
Voto
L'Ulivo il Partito Democratico una aggregazione della sinistra sinistra
Qualche altro processo ancora perché il mondo non inizi racchiude soltanto ma certo passare da tredici ad alcune grandi aggregazioni è molto importante
Io mi auguro che questa bella lavorerò perché questo avvenga
Al tempo stesso nel centrodestra si muoveranno tante tante cose perché viva punto dizione no il centrodestra in questi anni è stato il in gran parte Berlusconi
Berlusconi è stato la sua forza e la sua debolezza
è stato la sua forza
Perché ha fatto una campagna elettorale incredibile e straordinari dobbiamo sapeva avuto una rimonta anche difficilmente immaginabile pochi mesi prima
E al tempo stesso e oggi incerto e oscilla non sa ancora che strada prendere e nel centrodestra solo aperte mille contraddizioni per andare
Oltre Berlusconi dunque
Un terremoto e cominciato con il play successi elettorale dipende da noi
Governare
Bene perché meglio volerne Nemo e più riusciremo a costruire un futuro migliore in primo luogo nel centro-sud
Grazie
Rampini
Io avevo una cosina da chiedere al presidente Bertinotti perché mi pare che immagini l'ha detto con grande chiarezza un futuro politico partitico insomma in qualche modo anche semplificato per l'Italia del futuro da una parte e dall'altra
E lei ha detto di una cosa giustissima ovviamente anche da
Presidente del parlamento quindi legato ad alcune tecnicalità
Bisogna smettere di immaginare la legge elettorale come strumento come vincolo esterno per indurre una semplificazione politica però mi viene in mente che Prodi ieri ha detto che la legge elettorale al primo punto delle riforme non c'è in questo al di là dell'uscita che insomma poi evidentemente verrà chiarita nel corso del tempo non c'è anche un problema tecnico le leggi elettorali si fanno sempre alla fine di una legislatura altrimenti il Parlamento che insediato tiene
Delegittimato fu il motivo anche per cui mettere anche se
Nell'ottantaquattro
No io non credo che
Anzi sino ma se venisse tolto
La discussione sulla legge elettorale dall'affanno dell'ultimo periodo
Con una reciproca comprensione di affidamento sull'esigenza dalla continuità del Senatur secondo me sarebbe meglio
Io io trovo che sia giusto pensare una riforma delle c'è naturalmente sia conta non abbiamo una legge elettorale che può determinare la peggiore delle instabilità come abbiamo visto
Determinando anche un andamento dissimile tra un ramo del Parlamento e quell'altro
Sistemi elettorali più diversi qui poco fa Antonio ricordava e sono d'accordo con lui De Sisti l'esistenza distorcente aggiunta eccesso non voi partiti ma pensate anche all'effetto distorcente di un gran numero di leggi elettorali di un Paese che si vota in un modo per i Comuni un'altra tra le prove interrotte ragioni un'altra per il Parlamento top c'è un'esigenza di semplificazione in modo che la gente capisca di che cosa si tratta e come scegliere c'è
La cosa che proprio non mi convince
Insomma dico così la dico grossolanamente in Italia ci sono state due tradizioni costituzionale
Una lunga quella dopo la vittoria contro il nazifascismo la fase della Costituzione repubblicana
Il lungo cammino con cui Attraverso insieme la Costituzione repubblicana e cambiata l'Italia si è allargata la democrazia nuovi soggetti sono entrati nella scena una gran una grande storia
Una grande storia
Praticante davvero detto Antonio io mi ricordo due anni fa io non piazza del Duomo a Milano
L'idea era un anniversario importante come il venticinque aprile si parlava della costruzione
Antonio più giovane di me ma insomma grosso modo apparteniamo alla alla stessa generazione politica
Noi siamo cresciuti con questa tirante dispetto per la costruzione ma nessuno di noi immaginava che cola diventasse una bandiera
Bene a Milano c'erano decine di migliaia di giovani
Che Mammano che andavano alla tribuna dalla i padri della patria
Capi partigiani
Il Presidente della Repubblica idealità come Scalfaro
Assumevano la costruzione come la bandiera dell'identità del Paese
Come una grande angioletti identità
E secondo me li abbiamo capito che per esempio il referendum era destinato a essere sconfitto moriamo capitoli quando la costruzione è tornata a diventare un fatto di Massa è stata riassunta dal popolo italiano con una sua bandiera
Poi poi
C'è stata invece una fase
Che comincia diciamo verso la fine degli anni ottanta in cui questa tradizione costituzionale viene modificata e si pensa ad una mutazione della Costituzione per realizzare la governabilità del Paese Antonio diceva quella ipotesi viene sepolta con il referendum
Adesso queste così le rispondo novità dove vogliamo cominciare nella discussione sul futuro dell'Italia
Da quale di queste due tradizioni cominciano secondo me cominciamo dalla tradizione lunga già quella che nasce con la Resistenza con antifascismo viene avanti a formare la democrazia di massa
Ricominciamo da lì e allora a costruire una casa
Non si comincia dal tetto ci si fa anche il tetto ma si comincia dalle fondamenta se io voglio capire in che Italia devo andare
Non devo partire dalla legge elettorale che sono disposto disputando domani mattina attimo partire dal fatto che la maggioranza dei lavoratori italiani prendono mille euro al mese
Sono fatti
E chi è e che la maggioranza i pensionati la maggioranza di pregiati le prende cinquecento Albese ha giocato in questione perché e che
Per la prima volta del dopoguerra per la prima volta questo il bilancio sociale
Per la prima volta nel dopoguerra vedo qui faccio oltre che di tanti giovani di lavoratrici e lavoratori questa storia hanno falsa
Questa storia questa gente non analizzata il suo sogno del Paese ma una cosa l'ha realizzata quello che abbiamo chiamato il progresso sociale attraverso le lotte dei lavoratori iniziativa delle forze politiche dalla sinistra le forze progressiste del cattolicesimo democratico bisogna dirla come
Ha una cosa almeno accadeva che ogni generazione che veniva sulla scena stava meglio dalla generazione che aveva faccio oltre
Mio padre stava meglio il suo nome e io stavo meglio il mio padre
Il punto drammatico della Società italiana e che per la prima volta le nuove generazioni stavo peggio dei loro genitori questo è il punto d'Italia
Per questa
E questa rottura che si chiama precarietà queste la cottura questa rottura si chiama precarietà
E la precarietà che investe una generazione ma bisogna scriverla
Questa precarietà
Corrode il senso della comunità
Dello stare insieme
Tu stai insieme con la costruzione se hai fiducia nel futuro il senso del tuo lavoro della vita viene da questo investimento sul futuro ma se tu è un contratto che dura tre mesi a volte un mese a volta vedono settimane
E non sai cessare innovato eseguita io vent'anni a trent'anni a quaranta ma da cui andare a costruire il nuovo Paese ecco perché io credo
Ecco perché io credo non avendo nulla contro la riforma regionale anzi solo per fare un che piano bisogna cominciare dalle fondamenta e queste sono le fondamenta
Francesco Verderami se qualcuno dovesse scommettere sulle riforme istituzionali in questa legislatura insomma secondo me punterebbe dei soldi avverte le perché da quanto è dato capire le riforme vere sono quelle sociali che interessano in questo momento più e che toccano più sensibilmente le corde del centrosinistra e a proposito di riforme sociali
Naturalmente la Finanziaria le porte si è parlato di una riforma del sistema previdenziale io volevo chiedere ai due vostri ospiti
Come hanno interpretato come hanno letto come hanno vissuto quelli che ministro degli Esteri Massimo D'Alema ha definito sgradevoli richiami
Del commissario Almunia che pure
L'esponente autorevole stato della già segretario del Partito socialista
Dei lavoratori spagnoli io volevo chiederle o per chiedere questo perché oltre le regole della Costituzione italiana
Ci sono anche quelle che noi chiamiamo solitamente le regole per del rapporto all'interno dell'Europa e questo secondo me e tema sul quale si misura l'eventuale grado di rapporto tra la cosiddetta sinistra radicale e quella riformista cioè la riforma delle pensioni va fatta o non va fatta
Il le sollecitazioni che giungono da Bruxelles sono come dire una sollecitazione Comi difformi 'sti dicono
A migliorare a sgravare il Paese da debito pubblico a risanare oppure sono come qualcuno per esempio nella sinistra radicale pensa un tentativo di disancorare la sinistra radicale dal governo di questo Paese e queste sono questa è la domanda che faccio a entrambi interlocutore Bassolino sì
Le due riforme quelle sociali istituzionali non sono contrapposte
Ed io non penso che trascorre Remo
Cinque anni impegnati soltanto sulle riforme sociali e senza fare riforme istituzionale ci ritroveremo tra cinque anni con tutti i problemi aggravati e diciamoci la verità non possiamo alle prossime elezioni andare di nuovo con questa band orgogliosa legge elettorale fatta la
Vergognoso
Essa non è una legge costituzionale una legge ordinaria e che quindi può essere cambiata Pompili senza toccare le possiamo l'impianto costituzionale non va in questo no ma che ma io penso che dovremmo fare anche qualche riforma costituzionale
Noi abbiamo bocciato
La devolution
Ma dobbiamo fare qualche riforma costituzionale per esempio io penso ad un vero Senato delle Regioni
Ad una vera camera federale non quella falsa che era della devolution
Ma come in Germania
Nella quale possano sedere le Regioni e i sindaci delle grandi città e avere la vera camera di dialogo e di compensazione tra potere centrale Elia il sistema delle autonomia e delle regioni
Nell'Italia del due mila e sei che non è quella di quaranta cinquanta anni fa e nella quale non può contare soltanto Roma ma devono fondare Vomano Napoli Milano penso tante tanti fa
Queste l'Italia verso la quale il pubblico
Dobbiamo cambiare anche la legge elettorale discutendo a me interessa soprattutto un punto ludico
A avendo una mia opinione molto netta mai in una coalizione si discute si dialoga e si trova il punto di incontro io personalmente sono per il doppio turno alla francese in modo convinto da tempo da
Ma ciò che a me interessa
è che e questo deve essere il punto di unità nella coalizione e che si mantenga un sistema bipolare perché questo interessa alle centrosinistra e centrodestra senza pasticci
Quando non si accordò la parola al popolo i agli elettori in modo limpido
Senza pasticci
Queste l'Italia del futuro che noi dobbiamo preservare mantenere e costruì dobbiamo farlo con saggezza certo io ritenevo assurdo mettere al primo punto oggi la riforma elettorale d'inizio di legislatura mi sembrerebbe una insensatezza puliti
Lo dicono in modo più semplice anche con un minimo di saggezza e penso che su questo siamo tutti d'accordo nel centro sinistra non possiamo aspettare gli ultimi sei mesi ma certo ora
Nell'agenda del Paese cioè politica internazionale legge finanziaria gran dissidente
Ridurre i conflitti tra i poteri dello Stato e i vari livelli istituzionali sono queste le priorità io penso a metà legislatura
Nel tempo giusto affrontare e affrontare volto specie riforme sociali dunque non alternative ma aveva in testa anche un calendario politico della polizia
Impegna batteva modo dobbiamo rispondere al Paese rispondere in modo giusto io sono
Perché il tema delle pensioni lo dico in modo esplicito non bene già messo e non venga posto in finanziaria
Tema delle pensioni
è un grande ti sul tavolo
Culturale e dobbiamo tutti fare i conti con problemi e no
Le nuove generazioni
Che per la prima volta hanno davanti a sé la pesante eredità del centrodestra
Ma aggiungo
Adesso governiamo noi
E adesso il pesce sulle nostre spalle
E non potremo soltanto dire ci hanno lasciato questa Italia nella quale per la prima volta dopo decenni
La realtà e il futuro dei giovani può essere peggiore non migliore delle precedenti generazioni adesso la palla nove i la sfida è hanno e la sfida è trovare anche negli solo ossa e per assicurare ai giovani le pensioni ingiuste dignitosa del futuro non le i cinquecento euro al mese di milioni e milioni di pensionati
Dobbiamo saperlo fare dobbiamo muoverci con intelligenza
Dobbiamo rinnovare la previdenza pubblica
Dobbiamo finalmente finalmente anche in Italia avviati sulla strada di previdenze integrativa nell'interesse dei lavoratori e che non ha aumentino LEA disparità dobbiamo culturalmente guardare e molto fondarsi
Sul principio della libertà e se appena
Su questo chiunque Vieri dal nostro mondo Llosa moderna che c'è al lavoro e lavora
E che anche il tempo di arrivare finalmente incominciamo negli anni scorsi a una puntuale definizione dei lavori usuranti
Perché vi sono lavoratrici e lavoratori in certi campi e in certi settori dorme cioè un anno di lavoro significa molto più di un anno di lavoro per la l'usura nel lavoro della
Per forza che vengono usiamo il termine rinforza che vengono dal movimento operaio o non possono non sapere dobbiamo sapere che
Ci sono diversi tipi di lavoro e dunque dobbiamo voci con intelligenza anche aprendo in modo moderno una grande riflessione culturale ideale del paese perché il tema il tema non è soltanto nostro
Ma è con questo spirito non solo dal punto di vista contabile di una legge finanziaria che si può affrontare un grande tema sociale e di assetto civile come quello delle pensioni infine però da adesso possiamo e dobbiamo muoverci io penso un
Con grande
Responsabilità
Muoverci con grande responsabilità significa fare una finanziaria che rispetti il quadro europea rispettando il quadro europeo ci fa andare avanti nella piena autonomia delle nostre scene perché siamo noi che decidiamo qui quindi quali scelte si fanno e vogliamo farlo sapendo
Vorrei fare un solo esempio ma come immaginabili di questi temi
Una finanziaria che di alcune grandi risposte al Mezzogiorno d'Italia in termini di investimenti in termini di politiche del lavoro la occupazione io penso di un governo dell'Unione e di centro sinistra non possano non possano
E che non possiamo non è nere una finanziaria che nel dispetto del quadro europeo faccia vedere nella politica economica e sociale alcune differenze un il centrodestra perché poi io che solo per dialogare su tanti temi anche più ricevuto destra perché penso sia sbagliato fare muro contro muro su tutto
Penso poi invece nelle politiche concrete la differenza tra centrosinistra e centrodestra ci debba essere e dunque la finanziaria oltre che di rigore deve essere una finanziaria di sviluppo perché questa lo sviluppo
Dell'occupazione e il lavoro solo la nostra carta d'identità è un lavoro che finalmente in liberta una stola
E inventa una strada che ha portato ad un aumento della precarietà davvero impressionante a me personalmente il termine flessibilità
Non vi intimorisce
La flessibilità non può essere sinonimo di precarietà
Il flessibilità Sempre contrattato con i sindacati
E sempre avendo diritti
Non può diventare un meccanismo infernale per cui quella che potrebbe e dovrebbe essere un'esperienza limitata nel lavoro e nella vita diventa addirittura un modello e un'assurda impossibile prospettiva di vita la sinistra deve portare avanti altri valori
Qui la finanziaria diretto da
Mi pare che sulla sul fatto che nella finanziaria
Non si debba affrontare la questione delle pensioni ci sia un accordo tra voi due assolutamente discutibile tuttavia il nodo delle pensioni è un nodo che rimane aperto perché è un nodo che ha a che fare anche con un Paese che invecchia molto precocemente con le nuove generazioni che si troveranno in futuro forse non aveva garantito a questa operazione se mai riusciranno nel precariato ad averlo
Lei non
Non solo diciamo sulla questione pure importante in una vera le pensioni nel finanziaria come avete visto ci sono molti punti di convergenza tra le cose che dice Bassolino vuole che ti dico che è peggio
Addio anche voi confini sono più mossi anche nel Sinistra e di quello che appare dall'appartenenza dagli schieramenti euro entro
Dom
Spero brevemente dire delle cose molto semplici
A partire dalle domande che ed è la mia proposta prima la questione diciamo con la più ostica quella Europa euro al
Allora intanto facciamo una prova di verità
Quello che viene chiesto oggi all'Italia
Non è stato chiesto l'anno scorso alla Francia e alla Germania intanto raggiunto
Che hanno
Che hanno sforato i tetti di Maastricht senza che ci sia stato una grande invettiva nei loro confronti si dirà
Ma loro sono forti beh però è difficile pensare a un Europa divisa tra figli e figliastri tra cui quello che va bene per la Germania non può andare bene per l'Italia dopo intanto attenzione secondo
Io faccio fare un ragionamento di buon senso dal da noi commesso adesso
Se tu
Se un governo che hai fatto nei cinque anni precedenti la politica di cui sei responsabile
E ai accumulato
Una crisi finanziaria
Etica dei presenti capisco che un'autorità come quella propria ti dice scusa visto che sei responsabile dei buchi che hai fatto vedi rimettere a posto il bilancio
Ma se io sono un nuovo governo
E mi trovo addosso un peso del passato secondo voi non è ragionevole che uno gli dica senti io rientro ma dammi una gradualità necessaria per poterlo fare visto che sono in colpevole di questo Stato dalla finanza pubblica mi fa un ragionamento
Ha ragione
Aggiungo per non essere familista
Che il presidente Prodi ebbe a dire da presidente della Commissione europea che il patto di stabilità rimaste e stupito
E non era un'invettiva vera un ragionamento di politica economica
Perché perché come si capisce bene
Se tu devi favorire
Degli investimenti a redditività differita cioè se tu vuoi investire nel Mezzogiorno oggi se tu vuoi salire nel Mezzogiorno deve investire oggi devi farla la Salerno Reggio Calabria o no o deve coltivare i marinai così
Devi poter ricostruire delle reti di trasporto con rigore il presidente ha provato a fare in Campania devi invece di pensare al ponte sullo Stretto devi pensare ai tanti sistemi di comunicazione di quel carico o no
Il finisco subito
Il Mezzogiorno può diventare una grande risorsa per l'Europa
Ma deve investigare oggi praticabilità nelle condizioni di attrarre investimenti domani riterrà binario magari quindi una ragionevole elasticità mi sembrerebbe rapportata tuttavia
Siccome io no partiamo o si determina un consenso con la Comunità europea su questo o ed modo si salta bisogna fare fuoco con la linea che hai ponte
Ma non si dica però che quello che viene sostenendo sì per di Louie il rientro perdifiato Iglo primavera le immagini di arti cita sia infondato
Ottanta grandi economisti italiani hanno spento esattamente una cosa più radicale di quello che dico io tuttavia ho detto se questo sarà il banco di prova lo faremo che lo faremo perché è una seconda cosa
Da da demistificare
E che in Italia non ci sia la ricchezza
In Italia c'è la ricchezza che non è tassata dal fissi presto
Decidere toglieva ad oggi
Non è che
In Italia a un'evasione fiscale chiede dieci volte la media europea incontestabile dieci volte la media europea
Non abbiamo la bacchetta magica non la puoi campi non la puoi cancellare in un anno ecco poi volato in quella direzione
Una delle voragini è data dall'evasione contributiva il che vuol dire che c'è tra gente che lavora
Ci sono delle attività economiche c'è una doppia relazione ma sono sommerse e c'è una doppia evasione va bene
Questa cosa ormai arriva fino dei punti d'Italia che sono delle furono mai a Paolo mania delle cose di verità perché ti guardano e dicono Emma queste demagogica ma volendolo saresti aspettato
Che in Italia
A Foggia
Esistente un mercato delle braccia
Che fa rimpiangere il vecchio capo malato
E in cui gli immigrati quelli nascosti quelli clandestini
La bomba non accoglierà il poco dopo
E vengono bastonati a morte dai loro caporali se non fanno la produzione e adesso veniamo a imparare che un anno fa l'ambasciatore polacco disse badate che scompaiono della gente
Scompare per Calamo al pomodoro e però non pagarli addirittura scompaiono
E adesso la Procura della Repubblica
Avviare un procedimento penale per tratta e a realizzazione di condizioni di schiavitù questa sono le voragini che si aprono in alto c'è l'evasione
Allora rientriamo sì ma da che parte rientriamo però giacché parte rientriamo
E e c'è uno apparente che un signore che ha diretto le Ferrovie dello Stato negli ultimi anni
E non è un gran bel vedere vero chi fa il pendolare lo sa non è un gran bel vedere
E inoltre ti devo dire sono in deficit
Ma quello va in pensione con la liquidazione
Di quanto
Di quanto sette di quattordici miliardi di lire va in tour con questa liquidazione allora per favore se uno mi dice che bisogna colpire le pensioni Amelia moglie rimandava quel Paese va be o no
In un elegante
Riconosco
Ma riconosco che non è elegante ma detto questo invece appunto non te a fare cassa
Ma per discutere sul rapporto tra il tempo di lavoro e il tempo di una vita non per fare cassa ma per discutere il futuro nostro delle nuove generazioni affrontiamo il problema non solo delle pensioni
Della formazione della scuola del lavoro ed è la tensione
Affrontiamo il problema della vita Antonio Bassolino quando era un autorevole dirigente del Partito comunista
Fece un convegno operaio del partito con al centro la questione del tempo di lavoro del tempo Della vita quanti anni erano Antonio
Parecchio ma il verbo
Siamo a fare e peggiorata e peggiorata allora io voglio dirla così
Io penso che che
Ci sono attività lavorative
Che possono benissimo essere accompagnate in prolungamento
Benissimo perché sono persino creative
Perché c'è uno c'ha una vocazione a fargli interessa perché vive meglio addirittura si sente più realizzato
Per favore anche qui però
Non diciamo non diciamo
Mezze verità che si rivelano abusi
Lo diceva Antonio
L'età media non vuol dire nulla ai ispettore per non poco lunga l'età anagrafica non vuol dire quasi niente
Dipende da chi invita ai avuto di dove sei nato
Dove effettua il furto ricalcalo se è stato si è formato un acuto e che alla prova i fatti e che lavoro ai fatti
E chi è la colpa
Io e te Antonio io e te Antonio rispetto ai nostri coetanei che sono stati una vita in una fabbrica tessile o in una fabbrica siderurgica siamo incomparabilmente più giovani fateci può lavorare per fa gli altri no
E allora è questo il problema e il problema è paghiamo paghiamo una donna
Che ha cominciato a lavorare a sedici sette anni
Che ha convinto che e prendiamo proprio un caso che ha lavorato in una fabbrica tessile statuto una vita
Si cammina dieci dodici chilometri al giorno fabbrica tessile ancora adesso e i polmoniti si riempiono ancora sesso di polvere
Non parlo di quelli che rischiano la vita quattro al giorno muoiono sul lavoro in Italia quattro altre
Non parlo di quelli che muoiono di asbestosi parlo di quelle diciamo io posizione autonoma
Quella donna dopo trentasei trentasette anni
Quante ore di lavoro ha accumulato nella sua vita tra quelle fatte in fabbrica e quelle fatte a casa a fare così un pezzo di Stato sociale può anche all'
Ore
Come si fa
Come si fa a pensare a quello prolungamento dell'età col collana giovamento che ma l'attesa di vita aumenta da tutti ma come e in che misura allora io proverei a dire così sentiti mettiamoci d'accordo
Cominciamo
Antonio parlavo hai ragione sui lavori usuranti soltanto che non si definiscono mai va bene
Allora io sono stati è una cosa intanto causa ed elementare
Sapete cosa c'è ci sono delle qualifiche in Italia si chiamano qualifiche operaio per donne e tre uomini per quelli diciamo da adesso per domani l'età pensionabile non è in discussione piacque poi abbiamo il tuffo discutiamo di poi discutiamo di tutto
E aggiungo ultimo ultimo attenzione ormai la ricchezza di un Paese non non è solo non si possiamo sole gelo sui libri
Non è solo quella della produzione materiale
E anche la produzione immateriale
E anche la costruzione di civiltà di relazioni umane tutti dicono che cresce di più un Paese che ha delle amiche all'azione umane e allora i lavoratori anziani facciamogli fare queste attività sociali a partire dal nonno e vediamo cosa succede al quale se diventiamo più ricche oppure no io penso che siccome la ricchezza di un Paese non si misura solo sulla quantità di ferro ma si misura sempre di più sul grado anche di civiltà che tu hai costruito perché i i cinesi
Posso fare le scarpe a un prezzo inferiore dei marchigiani ma se tu hai una produzione costruita sul suo territorio
Quella la la pizza napoletana quello con la così non la fa perché dice quella civiltà e non vale solo a pinza vale per tutte le attività umane se tu i topi le tue radici la tua Civita se è in grado di competere nel mondo che si afferma
Se posso dire
Secondo me la civiltà di un Paese si misura anche dal fatto che un Presidente della Repubblica appena eletto come prima cosa prende posizione
Sull'incidente sul lavoro in cui è morto un operaio in un cantiere
Poteva dire qualunque cosa si è occupato di questo mi sembra che sia una cosa che gli vada riconosciuto
Antonella voleva una cosa piccolissima su questo tema delle donne gentile anche Batman molto breve perché presente Bertinotti l'ha tirata fuori
Le canne Pera vanno in pensione prima degli uomini
Ora è chiaro che in queste alla società alla previdenza considerate le donne fanno come lei stesso presente perché in atti ha detto non uno ma due tre qualche volta quattro lavori
Ma obbligarli ad andare in pensione prima degli uomini
Stante che non tutte le donne fanno un lavoro usurante non dar loro la possibilità di scegliere non è come condannarle sempre ad un ruolo da tanto avrete sempre il secondo il terzo e quarto lavoro
Vede io io credo io credo
Che quella che viene considerata libertà di scelta in realtà si chiama con un nome
Più odioso si chiama ricatto mancato
Cioè
Sei io metto degli incentivi e dei disincentivi tu dice sei libero di scegliere
Ma chi li e li traduce
Quello che fa fatica arriva alla fine del mese non è libero di scegliere continua a lavorare anche se fa una fatica bestia
Che ci fanno vedere che così tu
Mettiamoci d'accordo vogliamo lasciare la libertà di scelta sopra assolutamente purché sia garantito il rendimento di tensione perché se invece viene disincentivato quello che si alza appare una una ridotta invece diventa un ricatto e diventa una frusta per fatti continuate a lavorare
Per anni
Prima di giudizioso Almunia mi pare sì no io infatti volevo tornare un attimo su questo per poi passare se possibile a un altro tema che secondo me e l'altro tema portante del centrosinistra che quello che la politica estera cioè di varie nazionalità
Ho notato dalle parole del presidente Bassolino come del presidente verso Bertinotti forme diverse e di accenti piuttosto diciamo così non lo so come definiti astri severi e a volte nei confronti dell'Europa per esempio quando lei ha detto il presidente Bassolino noi Cicco informeremo ai parametri di Maastricht ma decideremo in autonomia
Poiché il presidente Bertinotti ha incalzato sulla riforma le pensioni per esempio ha parlato del fatto che non significa nulla l'allungamento dell'età media e lì onestamente io sono andato a memoria a qualche settimana fa quando il vicepresidente del Consiglio Rutelli parlava proprio della necessità di rivedere le pensioni sulla base anche delle lungamente l'età media ma forse ha però andreottianamente pensato male ma nessuno è perfetto ecco
Allora volevo chiedere al dal presidente Bassolino e anche in maniera sintetica anche presidente Bertinotti ma partendo dal presidente Bassolino perché Almunia e un rappresentante dell'Internazionale socialista è un vostro compagno
Se voi insomma se quelle di quelle quell'offensiva non so come definirla insomma i richiami che sono arrivati dal dall'Europa
Sono stati un'invasione di campo perché questa è stata come dire il senso che io ho avvertito dalle parole anche del presidente Bertinotti quasi che ci sia stata un'interferenza sulla sostando sulla politica nazionale quasi a voler incidere sulle sulle politiche nazionali questo però fa ricordare anche e concludo
Che nella passata legislatura la sinistra riformista attaccò criticò duramente il governo di centrodestra ogniqualvolta entrava in polemica con Brooks efficiente
Ma
Noi non siamo entrati in polemica con Brussel
Il presidente provvisorio tutto d'accordo si è mosso credo con grande dignità nazionale un solo il termine
Noi siamo pienamente dentro le scelte europea
Fra l'altro abbiamo Prodi e Padoa Schioppa presidente del consiglio e ministro del tesoro e dell'economia che sono stati un po'
L'anima e il cuore delle politiche europee negli anni scorsi anzi penso che proprio nella loro struttura mentale d'Europa ragion d'essere fondamentale dunque a differenza del centrodestra che spesso contestai dava i pagamenti delle scelte fondamentale di Bruxelles noi siamo dentro quelle scelte e vogliamo e Prodi l'ha fatto devo dire un
Uno stile
Giusto
Ed essenziale nella nostra attività autonomia e è importante io questo voglio sottolinearlo importante ora che la Finanziaria venga approvata in Parlamento
Sulla base di un confronto innanzi tutto interno alla maggioranza
E poi anche confrontandosi con l'opposizione perché io sottolineo questo aspetto
Perché noi abbiamo avuto nei primi mesi dividono il nuovo governo alcune scelte fatte per decreti legge
Scelte necessarie il indispensabili che io ho condiviso
Altrettanto chiaro che un Governo non solo non può fare come è evidente sulla Finanziaria un decreto legge ma un governo deve usare anche l'arma indispensabile a volte necessari ed il voto di fiducia cum grano Sales con saggezza fuori
E sulla finanziaria il Parlamento e deve avvenire un ruolo confronto nella maggioranza e faticosa è faticoso la democrazia è fatta anche di confronto dibattito se è dentro la maggioranza che dobbiamo trovare il punto di unità tra differenze che pure ci sono io penso che possibili attribuisco importanza al confronto perché
Il futuro della politica italiana
Dipende anche da come si uscirà dalla finanziare io penso che l'approveremo
L'approveremo bene il governo andrà avanti si rafforzerà
Ma il governo si rafforzerà ancor di più si approveremo la finanziaria sulla base di un serio confronto nella maggioranza e anche di un confronto tra maggioranza e opposizione
E se l'opposizione dice ora due cose giuste in Parlamento io solo perché le orecchie siano aperti siano attente questo e il Parlamento questa la vita democratica diffusi offerto noi dobbiamo
Aprirei il capitolo della politica estera
Questo governo ha inaugurato diciamo
Una nuova presenza negli scenari di crisi
Mondiali via dall'Iraq dentro il teatro libanese
Non è un soltanto una questione di spostare dei militari è una questione sostanzialmente politica come ci si va come ci si sta o come si fa a briglia ma sulla questione della nostra presenza in Afghanistan ci sono
Delle discussioni
Sul fatto che quella sia ancora una missione di pace oppure una missione di guerra che cos'è presidente Bertinotti
Devo dire continui pure a discussione questo Felice Circeo determinato un compromesso io lo difendo
La mente insisto qui
Il mio ruolo chiede una cautela che credo di
Così quando Susy investano questione direttamente di vita delle persone su cui si è liberi di esprimersi
Come ogni cittadino quando riguardano questioni politiche evidente che il mio ruolo di presidente della Camera
Richiede una misura una sobrietà che altrimenti potrei di cui potrei libera
Freno a mano tirato è un senso di responsabilità tutti sensi responsabilità pensiamo certo anche questo
Però
Però c'è diciamo così questo senso di responsabilità è anche legato al fatto che io penso come la letteratura istituzionale democratica del Paese
Che io avevo il presidente alla Camera non è il ruolo anglosassone dello speaker
Il ruolo di un protagonista istituzionale
Si deve naturalmente dare conto di un'assoluta imparzialità del governo dell'istituzione
Di più io credo
Non torno sulle questioni Lettere Antonio Bassolino quest'ultimo intervento perché ne condivido interamente di grande rispetto anche per un per le diverse presenze parlamentari di maggioranza e di opposizione se mai quel percorso che tu mi indichi Antonio così correttamente
Reso difficile da una costruzione dei regolamenti parlamentari
Che rende difficile all'Opus
Zone di fare il suo mestiere e al governo di prendere decisioni di una è una situazione diciamo che andrà su cui bisognerebbe organizzare una riflessione ma qui mi fermo
Io penso che al solito bisogna guardare all'essenziale
E l'essenziale è e io credo che questo sia davvero un grande merito
Del governo Prodi
E perché non dirlo
Del modo con cui il ministro degli Esteri ha svolto la sua funzione
Che ha determinato
Che ha determinato un rito Locci io la vedo così dell'Italia la sua grande tradizione di politica internazionale che era stato oscurato
Io trovo queste la cosa importa del sindaco ragioniamo pure anche drammaticamente sulla capisco meno però per favore
Non perdiamo l'essenziale e noi siamo stati di fronte a un riposizionamento geopolitico del Paese
A un'Italia che era diventata sostanzialmente un'articolazione atlantica l'Italia hai trovato il suo ruolo di un Paese europeo nel Mediterraneo
In Italia
E l'Italia che
Era stata condotta secondo me
Nella guerra dell'Iraq contraddicendo l'articolo undici della Costituzione viene accolta la richiesta che costruita in tutti i movimenti pacifisti in questi anni della ritiro delle truppe italiane dall'Iraq vorrà pure dire qualcosa
Quando si toglie e al via che tutto questo non ha nulla a che vedere
Con la mancanza di una forza nella politica internazionale di un protagonismo non è una rinuncia è un nuovo protagonismo di fronte al drammatico impennarsi delle questioni in in Libano trovi un ruolo protagonista certo appoggiandosi agli altri Paesi europei ma rinasce una politica internazionale europea
Ed è una politica di pace
E e scendi anche una cosa difficile come quella di mandare un contingente in Libano tutte gli interventi sono difficili
Ma come non vedere non la differenza l'opposizione tra una politica di guerra e un intervento di pace per conquistare la pace anche in quelle terre drammatiche e può essere quello il primo passo
Che oggi hai guadagnato l'autonomia del Libano e domani conquista un nuovo dialogo tra israeliani e palestinesi piatto Italia due paesi tra due popoli quella ritagliamo nuova Quercia badate partito
Lo dico senza senza Albania e lo dico senza particolari richiami a una nostra storia dica una strana storia migliore del Paese
Mi sembra tornato l'astro spigoli la piglia in questa politica italiana
Che guarda al Mediterraneo che guarda al dialogo tale civiltà tra le culture tra le religioni questa mi pare veramente
Vorrei che sulla politica economica e sociale facessimo così sulla finanziaria e allora si dai una spinta grande al Paese ai parenti hai fiducia nel suo futuro
Bassolino
Sì io penso che
In politica è stata abbiamo fatto in questi mesi di cosa davvero più importante
Penso che
Questo sì è molto importante saperlo riconoscerlo
Perché non vedo poi
Fatto dall'Unione nel suo insieme e poi ok anche le persone contano condono quando si discute
Conta quando si pensa
Che posso aver fatto qualche errore e contano quando mi sono grandi cose positive perché non unire che questo è merito in particolare di Romano Prodi
Di Parisi di Massimo D'Alema in questi mesi hanno fatto davvero un grande lavoro
Un grandissimo
Con
Con un cambiamento straordinario più se pensiamo poi non è soltanto tutto ora merito del Governo italiano dell'asilo però però
No no
Che sembrava a distrutto
Fa anche grazie anche grazie alle nostre scelte assume un ruolo terrazze lo struggente assume un ruolo
In Medio Oriente dove
La nostra politica negli ultimi cinque anni era stata troppo squilibrata
Per la prima volta dopo tanto tempo
Ed allora storica e vicinanza si era passati invece ad una scelta troppo filo israeliani troppo poco si sa di che non era giusta e anche per l'interessa di Israele aggiungo io in quella parte del mondo
Mi pare che ce l'abbiano riconosciuto come si riconoscano pubblicamente adesso perché poi sono i fatti tra i migliori maestro di di vita
E soprattutto io penso l'importanza della scelta che abbiamo contribuito a a fare di rimettere la politica in primo piano lo dico in questo la politica in primo piano forza di interposizione
E ora si vede il meccanismo pessimo anche tra i palestinesi
La novità
Tra Abu Mazen
E Hamas
La novità
Gli spiragli di dialogo difficilissimi Maggi spiragli di dialogo con l'Iran
Di sforzi che si stanno facendo verso la Siria
è un grande lavoro
In una situazione difficile
Rischiosa lo sappiamo difficile e rischiosa ma nella quale l'Italia sta svolgendo un ruolo davvero il via e norme importanza io aggiungo lungo questa strada adesso
L'altro contributo che dobbiamo riuscire a realizzare gli a portare avanti
Dopo la scelta sbagliata fatta con l'Iraq di riuscire ad alzare il tiro sulla vera guerra che serve
L'unica guerra che serviva perché non è stata fatta in questi anni e che la guerra alla povertà
Io arriviamo anche su questo piano nell'acqua alla povertà
Nel ruolo del Paese in grado di far cambiare tante che tante cose io
Penso che davvero fosse difficile immaginare prima delle elezioni che nel giro di pochi mesi ci potesse essere questo mutamento è perché non dirlo
E questa nuova considerazione dell'Italia a livello internazionale io penso che questo sia un grande merito del centro sinistra ed è l'unico poi abortì varchiamo tanti errori tante critiche ma
Benedetto il vino quando c'è un grande patto c'è un grande patto in politica estera già
Restiamo sulle questioni della politica internazionale Verderami
A me tocca naturalmente a fare la parte del diavolo naturalmente bisogna concedere quello che e il modo in cui l'Italia ha giocato il governo italiano ha giocato anche in maniera molto dura premendo su Paesi come la Francia perché si arrivasse a un contingente
Quando la situazione sembrava sfilacciarsi questo indubitabile è stato un vero e proprio tavolo di poker diplomatico però io volevo segnalare che a questo punto a proposito dell'intervento il Libano
Uno di quei fuori onda che mandano tanto investe ai politici non solo italiani per fortuna ma anche quelli
Europei mondiali ed è il fuori onda che hanno di ieri al vertice di Helsinki europeo tra Jacques Chirac e Zapatero questo ci introduce alla missione in Libano cioè quello che sarà da questo momento in poi
Dice Chirac a Zapatero e pensando che i microfoni fossero spenti e quindi con tutta la sincerità possibile a mio avviso non ci saranno problemi per due o tre mesi perché Hezbollah ha perso un po'della propria forza poi aggiunge sempre virgolettato
Ma in tre quattro cinque mesi tutto potrebbe diventare pericoloso sono un po'preoccupato per il futuro molto dice
Chirac dipenderà dall'andamento dei negoziati con l'aria con l'Iran sul nucleare
La domanda che faccio è questa
C'è il rischio che la forza di interposizione
Diventi
Tra virgolette ostaggio politico di una trattativa che riguarda l'Iran i cui rapporti con Hezbollah sono noti
E allora la domanda successiva che faccio è questa quali sono qual è il compito che spetta alla forza di interposizione dell'ONU di cui avremo il comando guarda caso proprio nel periodo in cui parlarci racket ci potrebbe essere questa nuova insorgenza e cioè Hezbollah va disarmato non va disarmato alle frontiere con la Siria andrà posto un controllo per verificare se ci sarà un passaggio di armi ecco questo e il passaggio secondo me molto intimo fondamentale posso aggiungere una cosa e giusto o è un grosso errore nella ricerca di una stabilità in quel teatro non mettere seduti al tavolo anche l'Iran e la Siria
Naturalmente stiamo parlando ci se non si regge bene conto di una situazione estremamente difficile in cui siamo nessuno può affrontare o può permettersi affrontata con leggerezza
Anche per per molte ragioni la prima delle quali e perché anche in una missione di pace la vita delle persone
Rappresenta un impegno fondamentale della politica la salvaguardia della vita delle persone
Per cui
è evidente che a maggior ragione per un Paese come l'Italia che svolge quella svolta che tu ricordavi
E che diventa protagonista anche con una forza di interposizione e nella stessa ispirazione
Garantire lavorare ragazzino al massimo l'incolumità delle vite umane
Chi è la cosa più funzionale all'idea di un intervento di pace per gli altri aperte
Vedermi citata diciamo questo colloquio riservato tra Chirac e Zapatero
Noi siamo chiamati naturalmente a interpretare un banco un bandolo
Un brandello discussione però credo che non ci voglia molta fantasia a capire di cosa stava parlando Chirac
Che se che sì capisco bene dice sostanzialmente due cose la missione di pace nel quadro internazionale
Oggi esistente
E una missione di pace largamente garantita
Badate garantita dal Progetto con cui si è costruita non garantita astrattamente per caso
In cui c'è il merito del governo italiano ma anche di quello francese
Ed è vero che l'Italia diciamo così alta innato la Francia dalla fase conclusiva ma vorrei code
Che Chirac è stato decisivo
Con la Francia come si vede parlo di un governo conservatore
Nel dire una cosa importantissima
Che quel teatro poteva essere ricondotto a una politica di pace
Non solo favorendo il dialogo tra Israele e Palestina
Non solo
Garantendo l'autonomia della l'azione libanese e dello Stato libanese ma riconoscendo alligna tranne
Distinguendo tra le propensioni fondamentaliste che animano la sua politica e il suo ruolo storico ai conoscendo Almirante lire il diritto di pensarci come grande protagonista di quell'area
Questa idea di Fiore Genzyme legittimamente questa idea ha favorito lo sviluppo e che la situazione è arginato la pressione dei degli Stati Uniti d'America questa condizione fa sì che come veniva ricordato
In Israele sia il faticosamente ma si apre un riconoscimento di questo intervento
Fino all'avvio di una tregua
Che
Tai palestinesi si apre un processo di unità
Tra il governo e Hamas
Ma non solo limita di Unità per la trattativa di Unità per la trattativa
Che contemporaneamente le forze libanesi si propongono come forze responsabili al punto che
La danza
Il capo dello Stato libanese dice che le forze di interposizione
Non avranno il compito di disarmare gli a scuola lo dice voi perché c'è questo un palpito no sto gli Hezbollah per una parte sono parte del governo libanese noi non vogliamo andare alla guerra civile viene condurremo dentro il nostro albero col nostro intervento naturalmente facendoci aiutare telefono ferita posizione mandante legandolo a un compito che non potrebbero svolge se non disastrosamente dunque risulti dunque cioè
Lo diceva il suo Giorgetti
Dunque si sono costruite le condizioni
E naturalmente anche con l'intervento affinché noi non arrivino armi pericolosamente su quel terreno ma questo è il quadro allora che cosa dice CIA dice una cosa di cui giochiamo angosciarci tutti
Ma non solo per quelli che saranno lì con le forze di interposizione per tutta l'Europa da tutto il Mediterraneo è fatto il mondo Chirac paventa un intervento unilaterale degli Stati Uniti d'America in Iran questo dice
Quando dice attenzione tra fra quattro mesi dice precisamente perché ciò che potrebbe infuocata e quell'area è quello che alcuni americani oggi fa pongono l'intervento chirurgico
Nel caso del fallimento delle trattative per bombardare i luoghi dove si propone Energia Nucleare ma quello non è un rischio soltanto tra le forze d'interposizione questo è un rischio per la pace nel mondo e perciò dobbiamo scongiurare la
Vogliamo soggiorno iniziativa politica
Dell'Europa
Dell'ONU
Che sia riferì gli anni ha ragione Antonio guardate la concatenazione il protagonismo dell'Europa
Non contiamo ci preoccupa favorisce l'hai preso il protagonismo dell'Europa e la ripresa del protagonismo Europa affatto dove dice la riscoperta di un ruolo dell'ONU ma tutto questo ci mette nella condizione di poter sperare che si apre una trattativa con l'Iraq e si avrà un accordo perché
Alla pace non c'è alternativa all'accordo non c'è alternativa non si può dire quello è il male con quel male per favore tratta tratta tratta finché ha regalato perché l'altra soluzione e la guerra e la distruzione
Privati prima di dare la parola a Bassolino vorrei ricordare una cosa che non viene detta quasi da nessuno cioè che l'Iran ha scelto come negoziatore un signore un professionista stimatissimo
Che non ha nulla a che fare quarta caso con le follie del presidente iraniano e con le cose che che dice e questo secondo me deve essere interpretato come un ottimo segnale perché potevano scegliere chiunque hanno scelto una persona responsabile di grande credibilità internazionale Bassolino
Perché anche loro si muovono di iraniano ieri la politica la politica
Deve tendere innanzitutto a questo a far valere il principio della distinzione
Rispetto ad una stagione invece
Dei rapporti internazionale in cui a prevalere è stata la notte N RAI che e tutto dentro M
Senza più questa capacità di distinzione difficile capire a che cosa esattamente si riferiva nei fuori onda Chirac per tre mesi
Per un napoletano
è
Inimmaginabile seguire dire treni quattro
Quello che io vorrei sottolineare
La concatenazione degli eventi che a me sembra molto significativa politicamente
Non si era mosso nulla verso l'Iran prima
Ora si apre un viale
Non si era mossa nulla verso la Sicilia prima ora si apre con la possibilità di inviare
Non si muoveva nulla nei rapporti interni ai palestinesi prima
Non si muoveva nulla nei rapporti tra Israele
E i palestinesi nel loro insieme prima tutto si è rimesso in movimento grazie alla scelta fatta prima in Libano e noi questo lo dobbiamo col
Allora quando io sento sento dire e poi ci possono essere dei rischi è evidente che ci sono dei rischi della situazione e chi è difficile è impossibile prevenire
Tutto prima però altro che visti noi eravamo al disastro
A disastro dopo il disastro dell'Iraq eravamo
Alla distruzione di Beirut
Ai razzi degli Hezbollah nati dal Libano andavano swipe qua e sulle case isola in viale
Ed eravamo avvicini all'incendio definitivo di quell'aria del mondo tanto strategica invece la scelta di andare mi libero italiano il francese e l'ONU e l'Europa e i rapporti che siamo riusciti a a creare hanno messo in piedi una situazione
Se posso dirlo nel modo più semplice la politica che è tornata in primo piano e a fare la propria parte e la politica finalmente che ha contato più di altri fattori i fattori imbelli Ficuciello scarnificato
Io questo penso sia un grande fatto è un grande merito del nostro Paese
Allora
Ci sono rimasti dieci minuti potevo dire cinque per rubarmi altri cinque cercare di accorciabili giuridico ce ne sono dieci
Quindi nelle risposte dobbiamo cercare di essere un po'più rapidi Antonello ma io vorrei tornare poi sull'Italia volevo ricordare alcuni elementi c'è poco da aggiungere a questo affresco tratteggiato
Di questo momento felice e la politica nera sana c'è l'ira di Dio
E
No volevo anche ricordare che bussa data distaccata mi all'ex presidente democratico dell'Iran democratico ovvero per quanto possa essere venuto all'Europa e anche generale e anche all'Italia Nerone perché anche l'Italia e anche alcuni importanti parlamentari del centrosinistra hanno fatto notevoli errori con Khatami
L'Iran era uscito dalla scena ponderati
Ma no torniamo all'Italia facciamo una serie di domande molto rapide cosa pensano Bertinotti ma anche Bassolino del terzo mandato per i sindaci
Tendenzialmente sarei contrario io penso anche acquisita io penso che due mandati Antonioli a farsi c'erano tanti
Proprio lo dico senza piaggeria e non perché hanno sono amico di Antonio da una vita
Io fatico a immaginare come si posso governare cita meglio di come ha fatto Antonio la Regione veramente
Però io vedo anche
A un certo punto c'è bisogno anche di un cambiamento anche perché queste energie che hanno governato
E poi Resta però di fare tutte e due i lati
Ma perché non pensare a una nuova stagione in Campania e perché non pensare a un nuovo destino per Antonio Bassolino Iva nazionale perché no ma se tutto rimane bloccato tutto si ferma io credo che in qualche incoraggiamento che venga anche per questa via secondo me utile fai due mandati son cinque dieci anni insomma non sono pochi
E secondo me è un'esperienza
Che può essere messi a frutto a livello nazionale perché l'Italia non è più soltanto Roma e davvero diventata sempre di più ritaglia delle cento città come nella sua grande storia
Attorno a me verrebbe voglia di dire perché non hanno fatto perché lo si è fatto premio all'Italia io avrei rifatto il sindaco per la terza volta
E allora si discusse
Si è discussa
E si fece la scelta di mantenere questo vincolo due mandati
Che può avere un senso per le grandi città naturalmente bisogna vedere alcune contraddizioni che ci sono poiché questo vincolo non c'è per i presidenti delle Regioni
Noi siamo un Paese con troppe disparità è come per i sistemi elettorali
Nei diversi livelli ci sono troppe differenze dei sistemi elettorale allora sì si mantiene come può essere ragionevole il limite di due mandati
Per i sindaci io penso che sia ragionevole mettere un limite di due mandati anche per i presidenti delle Regioni attorno ad un problema che anche per il presidente del Consiglio
Anche per tutti facili cioè risponde porre porre dei limiti porre dei delitti io solo Franca ma
Per mettere un limite un vincolo anche per i mandati parlamentari Franca
Franca dove non può ossia valere una non possiamo avere una legge non può essere una legge elettorale
Con la quale pochissime persone decidono la composizione del Parlamento della Repubblica italiana riavere anche nessun
Nessun vincolo nessun limite per cui si può stare al Parlamento della Repubblica italiana con tutto il rispetto dei cinquant'anni consecutivi si vuole è uno dei ci vuole un bel prezzi uomo avendo avendo generazionale verso tutti a grazie
Mi fermo
Verderami l'ultima domanda si direbbe che la domanda nasce spontanea perché presidente Bertinotti parla della necessità di dare spazio a un ruolo nazionale
Al presidente Bassolino peraltro ruolo che già aveva ricoperto con ministro lavoro
Si parla di un ricambio anche ai vertici del del Governo
A parte il fatto presidente Bassolino che sulla lunga trafila dei parlamentari
Nei due rami del Parlamento
Voi come partito avete una regola alla quale però sussistono moltissime deroghe
Appunto ecco poi queste regole solo Pieve di eccezioni se ci voltiamo Emilio Longo era e non è un errore Regis cortile
Posso coeso siano pubblicata
Ma posto che vadano al di là del fatto via a decidere sia uno un altro un altro ancora un buon livello della vita del Paese vorremmo erga omnes e uguali per tutti siccome voi avete entrambi citato il ricambio generazionale allora
La domanda sorge spontanea
Il ricambio generazionale fra cinque anni si chiamerà come candidato premier per il centrosinistra o per la cosa di cui ancora non si sa e no
Si chiamerà Walter Veltroni oppure assisteremo io direi finalmente a una competizione dentro il centrosinistra
Che il presidente Barry Bertinotti auspico con a suo tempo quando ci furono le primarie che promuoverò poi Prodi come candidato premier perché delle due l'una o c'è un candidato che viene scelto
Rispettabili mente anche legittimamente tra le segreterie dei partiti e allora mi chiedo se questo candidato che sta già correndo e che ha deciso di non andare più in Africa si chiama Walter Veltroni oppure se istituire delle regole per fare delle vere e proprie primarie vista la il successo che hanno avuto le primarie
Per avere un candidato premier e quindi per avere tanti candidati alle primarie minuti a testa
Facciamo l'ultima Lula o la replica ultima Antonio che ospitino benissimo
Io io penso come Antonio che ci voglia bisogna andare ad una regola generale guardate
Grandi organizzazioni come il sindacato alla norma
Dell'impossibilità per il segretario generale di andare oltre due mandati
Il sindacato è una grande organizzazione complessa
Se si può farla per il sindacato si può fare per
Chi governa
E badate è vero che i nostri partiti annullandola ma delle due però viene aggirata aggiuntivo aggiungo
Questa norme erano insufficienti prima
Ma con una legge elettorale come questa guardate sono quasi intollerabile senza le norme io su ho imparato dal femminismo aderendo e dalle donne che non si risolve certo il problema del rapporto della condizione di i due sessi nella politica attraverso le quote
Per o delle norme di non prevaricazione sui anche lì altrimenti tu hai continuamente un elemento di sopraffazione
Adesso addirittura Chai il fatto che tu vieni a letto secondo una lista di preferenze i gruppi dirigenti decidono in partenza a chi verrà eletto chiunque viene messo lì viene letto mai neanche più la possibilità di selezionare Allocca fanno
Io penso
Io penso che bisogna decisamente andava in questa direzione delle norme generali come abbiamo detto i due mandati per il sindaco per il presidente dà ragione per il Presidente del Consiglio per il Presidente del della camera prego presidente alla tutela per tutti
Queste norme solo una garanzia poi la politica deve entrare le
Ha detto anche perché come noi siamo vivendo adesso abbiamo un falso utente della Repubblica che ha una certa età eppure siamo sì siamo contenti di tenercelo questo presidente della Repubblica però però
Non è che possiamo fare questa ragione dedicare meno alla costruzione di un ordinamento che favorisca non solo in cambio generazionale
Ma una diversa selezione
Fondata sull'esperienza il suo non sul mantenimento delle posizioni di potere nelle istituzioni e nei partiti c'è bisogno
In questa Italia che vogliamo costruire con una nuova Italia anche di una nuova partecipazione
Non si dica che non ce ne sono bisogna togliere gli ingombri e consentire che il Progetto deve nuovi partiti che vogliono costruire all'Italia il cambiamento sia fatta da chi viene dall'esperienza di questi anni da Genova in qua
è venuta fuori anche una nuova generazione della politica e nella scelta consentiamo difendere in mano il destino del Paese
Bassolino
Sì io penso che siano importanti regole che si danno le forze politiche che si danno le coalizioni
Ma anche che sia essenziale che ci siano regole istituzionale logico anche
Per il nostro ruolo istituzionale e Vergole dopo che valgano verso tutti dunque regole mi permetto di dire non essendo in Parlamento regole anche per i parlamentari i quali troppo spesso essendo l'istituzione più importante decidono su tutti gli altri livelli istituzionali e mai su se stessi
E non è male che ogni tanto gli situate su se stessi
Sulle regole per loro
Fissare regole
Promuovere un rinnovamento io per questa regola penso cioè discussione non saranno quota Karol Noemi
Meccanismi meccanismi impegnativi per superare una inaudita disparità della rappresentanza donne e uomini dobbiamo riuscire a trovarli nel due mila e sei ed infine io penso
Che sia di tutto legittimo e giusto poter avete anche una esplicita competizione tra più candidati quando sarà ora è tempo di governare e tempo di governare per cinque anni
E se posso dire una proposta
Qui che che stiamo
Noi no perché siamo qui io non ho mai avuto dubbi
Sul fatto
Che nel momento in cui
Sia andava
Ad una piena intesa programmatica e puliti
E dunque con piena corresponsabilità di governo l'ho detto avvertiranno i in tempi non sospetti
Quando era ancora in corso una rottura
Tra le forze dell'Unione e Rifondazione noi avremmo trovato Rifondazione coerente con una linea di corresponsabilità e impegnata nel modo in cui abbiamo sentito anche questa sera fa
Ma
Cioè
E ho sempre pensato in tempi difficili
Che questo era indispensabile a differenza degli atti ho pensato
Per vincere
Altrimenti non ce l'avremmo fatta lo dicono i numeri ma anche per governare
Perché sarebbe stato drammaticamente difficile governare un Paese con un raddoppio opposizione a destra e a sinistra dell'Italia di oggi
Dunque per vincere per governare e pelletteria unite tutte le forze di sinistra di progresso dicendosi seri era un punto rete essenziale Biglia prospettiva ti bisognava avvertire in tutta la sua importante dunque ora dobbiamo governare dobbiamo governare bene Prodi governa per la seconda volta siamo tutti più forti vogliamo governare tre cinque anni e poi vedremo e io sono se c'è un candidato che ha il consenso di tutte le forze della coalizione è il candidato
Ma sulla base del programma se ci sono più candidature
Bene che si vada a Prodi ma
Per confermare il provocando per la scelta del candidato grida sarebbe una grande prova di maturità dell'unione del centrosinistra
E io penso che avremo una straordinaria rispondenza nel Paese perché poi
E concludo anche io questo è quello che noi dobbiamo sapere contano le edizioni momenti importante ma poi conta anche la vita democratica e noi non possiamo chiamare di elettori i cittadini ad esprimersi soltanto quando si tratta di votare
Una ricca vita democratica rafforza Barri pubblica italiana riducendosi visto deve essere la forza che riesce a costruire una democrazia più organizzata il più forte e il nostro impegno per i prossimi mesi per i prossimi
E allora grazie
Per la chiarezza grazie per la sincerità credo a nome di tutti grazie per la passione
Antonella rapidi Francesco Verderami Antonio Bassolino Fausto Bertinotti buonanotte