Unioni civili: diritti in Europa

Pene cominciamo e buonasera tutte tutti
E questa sera non mancato due delle relatrici che erano state invitate per motivi diversi ovviamente manca Francesca Polo presentazione di azione si richiama e Franca Bimbi
Che deputata dell'Ulivo che anche lei si è avvertito poco fa
Di non poter essere presente a questo incontro abbiamo con noi
Dalla mia sinistra diciamo andando in fondo Sergio Lo Giudice presidente nazionale di Arcigay poi Maria Chiara Acciarini che è sottosegretario al ministero per la famiglia Titti De Simone che deputata del partito Rifondazione Comunista Franco Grillini che presidente nazionale onorario di Arcigay e deputato DS L'Ulivo e Gabriella Ercolini che responsabile diritti civili dei Democracy sinistri Bologna anche consigliera regionale e quindi anche qualcosa da dirci su nel merito le elezioni regionali
Nicotri questa sera e su un tema che spesso ricorre nelle polemiche che troviamo quel sempre con accenti polemici nella stampa
Nella stampa in questo periodo e de appunto il tema delle unioni civili con anche dell'intromissione credo oggi ce ne sia stato un'altra tesi Ruini
Con intromissioni
Molto frequenti da parte della Chiesa cattolica che assolutamente non vuol sentir parlare appunto di dare una regolamentazione
Che riconosca doveri e diritti delle persone che vivono in coppie pur non sposandosi
E che siano dello stesso sesso che siano anche di sesso diverso con la Chiesa non vuol proprio sentir parlare la Chiesa che atto
Quindi questo tema è spesso oggetto di polemiche si sia spetta da parte dei movimenti
Che sostengo la necessità che anche l'Italia si doti di questa di una legge che regolamenti queste unioni
Che il governo di centro sinistra porti finalmente qualche novità da questo punto di vista e l'incontro di questa sera serve a fare il punto
Da su questo piano comincerei da Sergio Lo Giudice presidente nazionale di Arcigay che è anche consigliere comunale del gruppo di S. Polo insieme al microfono se per sapere appunto quali sono le richieste che i movimenti omosessuali hanno proposto al Governo
Sì innanzitutto vorrei partire da un fatto che per me è molto significativo cioè a dire che nella scorsa
In locazione dello scorso gay pride nazionale di Torino
Si è creato un cartello molto ampio
Attorno a darci via dal Cile si dica che comprende la gran parte delle organizzazioni LGBT italiane LGBT Istat Leslie che che i bisessuali e transgender
Sulla piattaforma comune
E questo è un dato che voglio sottolineare perché molto importante per noi io ritrovare trovare in un momento in cui il a livello di aspettativa della nostra parte sociale la nostra comunità molto alto nei confronti del di questo governo ritrovare un momento unitario di richiesta quella piattaforma è articolata in vari punti ma come suo
Come dire moto generale quella che e non può essere altrimenti la richiesta di tutti i movimenti omosessuali e transessuali di tutto il mondo cioè a dire la parità di diritti
Quello che noi chiediamo è un principio molto semplice molto elementare che poteva essere considerato rivoluzionario solo fino al mille settecentottantanove cioè di rapina quella rivoluzione francese
Che ha ha stabilito l'uguaglianza di tutti i cittadini di tutte le cittadine di fronte alla legge qualche ne chiediamo il per l'appunto questo che l'orientamento sessuale
è l'identità di genere cioè lei essere persona omosessuale bisessuale o transessuale o transgender non sia in sé impedimento per un pieno riconoscimenti toh di tutti i diritti concessi alla generalità riconosciuti alla generalità della popolazione
Voglio tutto sottolinea anche questo aspetto perché spesso quando si parla di omosessualità se ne parla come se si stesse parlando di un atteggiamento come dire un comportamento di un comportamento motivato da da scelte o da posizioni politiche o ideologiche quando si parla di omosessualità
Si parla di una condizione di identità
Cioè di un tratto che fa parte in maniera profonda radicata della polis personalità di una persona
Quindi pensare che ci siano delle disuguaglianze di fronte alla legge nei confronti di persone a causa del loro orientamento sessuale cioè di del fatto che abbiano una relazione affettiva un trasporto amoroso sessuale verso persone dello stesso sesso
Ho sulla base della identità di genere cioè a dire Paro qui delle persone transessuali e transgender cioè quelle persone che si riconoscono in una il genere di diverso da quello biologico di nascita ecco pensare che ci possano essere delle discriminazioni delle differenze di fronte alla legge sul piano dei diritti a causa di questi elementi di identità
è esattamente come considerare che il colore della pelle o d'origine etnica siano o il genere sessuale uomo-donna siano in sé elementi che giustificano una disuguaglianza di fronte alla legge
Questo principio che per noi come dire
è scontato e banale è stato rivestito diciamo di un crisma di ufficialità politica
Dalla risoluzione contro l'omofobia del Parlamento europeo del diciotto gennaio scorso che ha stabilito in modo chiaro parlando di omofobica ciò a dire di quella sorta di avversione di paura
No dei confronti e le persone omosessuali che sfocia in comportamenti fondati sull'odio sulla violenza sull'aggressività è del tutto assimilabile all'antisemitismo
Alla xenofobia e al sessismo cioè a dire la condizione omosessuale
E va l'avversione e le discriminazioni legislative sociali nei confronti le persone omosessuali sono parificate dal Parlamento europeo a quelle contro le donne contro le persone di pelle nera o contro appartenenti a comunità religiose o etniche differenti come gli ebrei o gli immigrati di altri da altre parti del mondo faccio questa breve premessa perché quando noi richiediamo la parità dei diritti non è che come dire assestiamo la nostra richiesta su un livello particolarmente avanzato rispetto a cui sul piano dei diritti sul piano delle libertà sul piano della civiltà di un Paese ci si possano chiedere
Delle soluzioni di compromesso
Sarebbe come dire alle donne sarebbe come sarebbe stato come dire alle donne all'atto della la loro inclusione al dia accesso al diritto di voto per esempio voi potete votare ma solo per le elezioni amministrative e non per quelle politiche
Sarebbe come dire agli ebrei voi potete esercitare la vostra religione ma solamente in dei contesti privati non pubblici cioè a dire se stiamo parlando come noi stiamo parlando
Di uguaglianza di fronte alla legge di diritti civili fondamentali e quindi di diritti umani è chiaro che e il fatto che noi poniamo in maniera forte la piena parità di diritti va considerato per quello che cioè a dire Leo riconoscimento dell'uguaglianza giuridica di tutti i componenti e le componenti di una
Società
All'interno di questo contesto si inseriscono le nostre richieste di ad esempio interventi contro le discriminazioni o interventi per la salute delle persone omosessuali all'interno di questo contesto si inserisce quella che è stata in questi anni la nostra richiesta più forte cioè a dire la richiesta che vengano abolite lei discriminazioni nei confronti delle coppie formate da individui dello stesso sesso che è poi il tema della dell'incontro di oggi che si chiama appunto unioni civili diritti in Europa diritti d'Europa che a quella come dire
Contiene un calendula nel senso che da un lato significava andiamo diritti verso l'Europa corriamo verso l'Europa perché l'Europa su questi temi un molto avara avanzata rispetto a quello che è lo Stato sia della discussione politica sia anche della legislazione italiana ma significa anche cerchiamo di fare in modo che la politica dei diritti in Italia possa essere finalmente di livello europeo
Ora per quanto riguarda le coppie dello stesso sesso
C'è un unica forma l'unico modo per riconoscere veramente l'uguaglianza di fronte alla legge
Ed è considerare che l'orientamento sessuale delle persone non possano debba essere d'impedimento all'accesso a qualunque normativa che in un Paese che nel nostro Paese Regoli
I rapporti tra i componenti di una coppia è per questo che noi chiediamo che si arrivi anche in Italia affare come han fatto la gran parte dei Paesi europei
In in Europa dei abbiamo vale diverse esperienze di riconoscimento dei diritti delle coppie omosessuali
Abbiamo le esperienze quella che noi consideriamo le più avanzate naturalmente che sono quelle di Spagna Olanda e Belgio che hanno semplicemente esteso l'accesso all'istituto del matrimonio alle coppie dello stesso sesso
Abbiamo l'esempio praticato del numero più alto i Paesi europee in Danimarca Finlandia Islanda Germania Norvegia Regno Unito Svezia Svizzera
Di un istituto giuridico distinto dal matrimonio
Ma che riconosce alle coppie dello stesso sesso fondamentalmente gli stessi diritti riconosciute alle coppie eterosessuali che possano accedere all'istituto del matrimonio
Questo per non stare dentro dispute nominalistiche su il fatto che il matrimonio debba o no essere riservato alle coppie del di sesso differente nel senso che la questione per l'appunto spesso viene ridotta a questi a questo livello un livello legato al significato delle parole ma quando stiam parlando di parole le parole possono essere cambiati i nomi degli istituti possono essere differenziati
Quello che non può essere differenziato e il livello di garanzia dei diritti delle persone
Ha la anche laddove si formino delle copie che là dove quindi si creino con legami non solo fondate sui diritti ma fondati anche sui doveri reciproci fondate sulle responsabilità sulla solidarietà sull'assistenza sul reciproco aiuto
Sulla mutua solidarietà c'è tutto quello che fa sì che oggi giustamente ogni relazioni ogni famiglia sia considerata ho detto in Europa come portatore portatrice di un valore sociale perché un nucleo di persone che legata da legami di responsabilità di solidarietà
Di vita in comune di di sostegno reciproco rappresenta un valore sociale e non solo
Per i componenti della coppia rappresenta un valore per l'intera società perché produce aggregazione sociale produce coesione sociale produce quindi avanzamento sul piano della come dire l'organicità di un gruppo sociale
Per questi motivi quindi in tutti i Paesi Colen Kato si è arrivati a riconoscere come istituto distinto dal matrimonio gli stessi diritti riconosciuti alle coppie UNITELMA eterosessuali unite in matrimonio
E poi ci sono diversi altri paesi in Europa
La Repubblica Ceca la Croazia Ungheria cito tre Paesi della estero Peo
E poi il Lussemburgo Andorra alla Francia
In cui si è scelto invece un modello più veramente distinte in questo caso diverso dal matrimonio anche più leggero che riconosca in un modo differente i diritti delle coppie
Omosessuali ma anche i diritti delle coppie di fatto di sesso diverso terra
Riconoscere una realtà nuova ma di cui non si può fare a meno con cui non si può fare a meno di confrontarsi cioè la realtà di tante coppie che non potendo accedere al matrimonio come le coppie omosessuali o o anche delle coppie eterosessuali che per una serie di impedimenti possono avere l'accesso al matrimonio penso a coppie in cui uno dei due e separato e quindi ancor come dire c'è una difficoltà a contare un nuovo matrimonio in cui ci una serie di casi della vita fanno sì che sia impossibile ossia difficile contrarre un matrimonio o nel caso delle coppie
Di sesso o diverso ma questo vale anche ad oralmente per le coppie omosessuali che per una serie di motivi non vogliano accede all'istituto del matrimonio in questi Paesi se scelta un'altra strada ed è la strada che peraltro è quella di cui fa parte anche il un modello o di pax di cui vasi parlerà poi anche più diffusamente dopo
All'interno di questo di questo incontro che rappresenta quindi non come qualcuno continua a dire
L'equiparazione del delle coppie di fatto alle coppie unite in matrimonio né rappresenta l'uguaglianza dei diritti delle persone omosessuali
Su questo bisogna che si faccia chiarezza
Una legge come quella che in questi anni è stata chiesta su cui ci sono proposte di legge su cui sia acceso un grande dibattito è una legge che sarebbe importantissima per il nostro Paese ma è una legge rispetto a cui è profondamente sbagliato fuorviante
Pensare un accostamento al matrimonio dico questo per sgombrare il campo da questo equivoco
E quando si parla di PACS non si parla di matrimonio sì vale da cosa molto diverso anche se lo torno a ripetere è chiaro che la richiesta delle persone omosessuali che la richiesta della parità giuridica
E quindi come in tutto il mondo anche in Italia è la richiesta di una pieno accesso a tutti quei diritti a cui i cittadini possano accedere senza che si consideri la variabile orientamento sessuale perché questo sarebbe come considerare la variabile convinzione religiosa appartenenza di gente appartenenza etnica
Come elemento di una diminuzione dei poi c'è un'altra cosa che vorrei dire perché è molto importante che non riguarda tanto come dire
La definizione di una proposta di legge ma riguarda un tema culturale molto molto importante molto significativo che il tema legato a discutere al concetto di famiglia questa è una cosa a cui noi teniamo o molto perché riteniamo che su questo punto ci sia un dibattito spesso totalmente ideologico è fondato su una forte preclusione
Omofobica nei confronti delle persone omosessuali
Si dice va bene parlare di diritti delle coppie omosessuali ma attenzione se si parla di diritti delle coppie omosessuali non si parla di famiglia la famiglia è un'altra cosa questo è un approccio che ne consideriamo ideologico e che rifiutiamo fortemente per una serie di motivi
Intanto perché è vero che la nostra Costituzione riconosce l'articolo ventinove i diritti
Della famiglia fondata sul matrimonio
Però il fatto che la nostra Costituzione riconosca i limiti di una tipologia di famiglia qual è quella fondata sul matrimonio in nessun modo significa che la nostra Costituzione vieta riconoscimento di altre forme di diritti
A parte la stessa cosa costituzione nel momento in cui riconosce una forma familiare extra matrimoniale come quella relativa ai figli naturali e figli nati fuori dal matrimonio apre anche la possibilità di quel riconoscimento di altri di esistenza di altre relazioni familiari
E poi un'argomentazione che quella che consideri l'articolo ventinove come di un divieto di riconoscimento di altri diritti è infondata perché la nostra Costituzione non è fonte di divieti
Sarebbe come dire che laddove la nostra Costituzione riconosca ai cittadini italiani
Il diritto di associarsi o di costituire partiti politici il fatto che si parli di ieri diritti riconosciuti a cittadini significhi in sé
Che sia incostituzionale riconoscere a chi cittadino non è per esempio agli immigrati non dei cittadini italiani il diritto di associarsi liberamente ognuno ogni persona democratica inorridire ebbe di fronte all'argomentazione di questo genere
Di fronte all'idea che siccome quel diritto dalla nostra Costituzione è indicato come legato alla tipologia cioè i cittadini questo diritto debba automaticamente essere negato ad altre tipologie
Di componenti alla nostra comunità come le di come nei confronti di appunto di chi cittadino italiano non è di chi non ha ancora riconosciuto di chi non ha lo status di cittadino italiano poi quindi posto che la nostra Costituzione non è Lennon che ha una serie di divieti ma riconosce una serie di diritti ha detto che anche quando si parla di rosa costituzionale articolo ventinove parla di famiglia come società naturale
Ebbene molti tendono a dare l'interpretazione di questo passaggio come se quando si parla di società naturale si faccia riferimento a una sorta di società arcaica
Fotografata una volta per tutte nella sua dimensione ancestrale e immutabile nel corso del tempo mentre la i costituzionalisti italiani quindi al di là delle parti politiche ma tutti i maggiori costituzionalisti italiani sono d'accordo nella definire il concetto di società naturale
Come di un concetto profondamente legato ai dati trasformazione culturale della società se così non fosse stato non sarebbe se così non fosse non sarebbe stato possibile per esempio
Eliminare alcuni elementi che all'atto della che dove prima negli anni settanta erano considerati assolutamente organici al concetto di famiglia come l'indissolubilità del matrimonio per esempio o come l'esercizio e la potestà maritale cioè del potere del marito rispetto alla moglie tutti elementi che facevano parte di una concezione della famiglia
Di altri tempi e che non fanno più parte per la legge italiana dell'odierna concezioni di famiglia
Va poi detto che noi abbiamo una legge che la legge anagrafica che dalla definizione di famiglia collegata che era al mento la fotografia della società
Là dove si parla di famiglia come di un nucleo legato da una serie di vincoli di versi che sono solo di parentela solo di affinità soglia adozione ma sono anche di vincoli affettivi io qua voglio ricordare un atto importante fatto
Da questa città dal comune di Bologna la mille novecentonovantanove cioè il riconoscimento dell'esistenza delle famiglie fondate su vincoli affettivi con il rilascio di un attestato specifico
Che riconosce l'esistenza di famiglie affettive
Ora per tutti questi motivi
Noi riteniamo che i vincoli familiari delle persone omosessuali non possano essere estromessi da quel concetto ampio che noi consideriamo la famiglia e a chi dice per esempio che famiglia è la quel nucleo in cui ci sono dei figli ebbene facile rispondere che questo vale anche per tante coppie eterosessuali rispetto a cui nessuno si sognerebbe di negare lo status di famiglia che può vorrei citare un dato
Legata alla realtà di Bologna visto che siamo siamo qui dalle mille novecentonovantuno al due mila e cinque il numero dei figli naturali nati in questa città è passato da trecentosessantadue a novecento sessanta tre cioè si è triplicato a fronte di un calo generale peraltro
Di natalità che c'è stata
Non non non negli ultimissimi anni ma insomma in questo in questo quindicennio questo significa che in questa città novecento sessantatré quindi tre volte più in più rispetto a quel trecentosessantadue è Lalla lei il numero delle coppie non sposate che hanno avuto dei figli fuori dal matrimonio
Questo per sottolineare l'esigenza di una legge che venga incontro anche a quella grande
Grande proprio grande fenomeno sociale che sono le copie di fatto eterosessuali
è un dato ancora legato al comune di Bologna ci dice che le cose famiglie formate da coniugi con figli sono quarantuno mila ottocentoquattordici al ventidue per cento del totale
Ci sono tantissime famiglie bolognesi che sono composte da coniugi la conviventi senza fine
Quindi pensare che ci possa essere come da qualche parte si dice un intervento per le famiglie che sia legato solo all'esistenza di un nucleo familiare fondato sul matrimonio con presenza di figli significa fra esercitare un filtro ideologico per fare dopo l'intervento lei che relativo solo ad una parte minoritaria del Complesso della società
Poi naturalmente noi siamo assolutamente l'idea che tutte le forme di famiglie vadano promosse e che ci debba essere un canale preferenziale per il nucleo in cui ci sono figlio in cui ci sono per esempio anziani a carico in cui ci sia un lavoro di di di curare esercitare nessuno pensi che non so la coppia gay magari benestante vuole scavalcare la coppia con tanti i figli non è questo noi chiediamo solamente con l'orientamento sessuale non sia un impedimento per questo motivo noi come dire e ci auguriamo anzi ci aspettiamo e questo governo e questo Parlamento al più presto
Rispondono a questa sacrosanta sollecitazione che viene dalla comunità omosessuale italiana che viene dalle tantissime famiglie di fatto di questo Paese che verrà dalla Comunità europea e che peraltro trova ancora suo rispondenza all'interno del programma dell'Unione
Ringrazio Sergio Lo Giudice che con questo ampio intervento ci consente di essere più sintetici negli interventi successivi perché tante cose
Sono state già dette anche perché ricordo a alle relatrice relatori
Nostro ospite da sottosegretario Acciarini a un treno dopo poco dopo le otto quindi per le otto vorremmo conclude Franco Grillini lei già nella scorsa legislatura ha raccolto molte firme a favore di una proposta di legge sulle unioni civili e sappiamo che appunto il governo era di centrodestra quindi diciamo le possibilità di un approvazione molto legato anche alle gerarchie cattoliche più retriever e quindi l'approvazione di una legge sarebbe stato molto difficile come si presenta quest'anno quando all'orizzonte parlamentare governativo da questo punto di vista
Beh intanto vuole dare un'informazione
E cioè che
All'ufficio di presidenza della Commissione giustizia mercoledì scorso
Due capigruppo capogruppo della Rosa nel Pugno Buemi e capogruppo Maran dell'Ulivo hanno chiesto alla calendarizzazione del PACS
In Commissione giustizia quindi penso che domani o dopodomani nel riunione della Commissione sia
Sarà deciso definitivamente la messa all'ordine del giorno
Delle proposte di legge sul pace sul unioni civili sulle coppie di fatto
E questo è un passo io ritengo rilevante
Perché intanto non infici ovviamente l'eventuale iniziativa governativa su questa materia
Se mai ne rappresenta un incentivo e poi perché il dibattito parlamentare si era interrotto
Nella scorsa legislatura in sede di indagine conoscitiva un'indagine conoscitiva che era stata particolarmente importante perché aveva acconsentito
A una serie di Esperti intanto ad intervenire sui progetti di legge e suggerire alcune modifiche che per esempio sono state
Accoltella nella proposta che abbiamo ripresentato la legge trentatré sul Patto civile di solidarietà è stato sottoscritto da sessantadue parlamentari
Nella scorsa legislatura era stato sottoscritto il pasto centosessantuno parlamentari però va detto che avevamo impiegato più di un anno per raccogliere queste firme raccogliendo le persona per persona parlamentare per parlamentare
Rompendo anche le scatole devo dire a moltissimi deputati alcuni dei quali avevano finito per sottoscriverla per sfinimento che è una tecnica che noi sappiamo essere molto utile in molti casi invece in questa legislatura io ho voluto imprimere un'accelerazione perché in questo modo potevamo chiedere subito la calendarizzazione Progetto di legge quindi bisognava chiudere la presentazione del progetto stesso e devo dire che sessantadue firme sono numero non disprezzabile perché non è stato fatto con il pressing della volta precedente è stata mandata la legge in caselle ha firmato chi intendeva firmare
Senza pressioni di alcun tipo
Dicevo abbiamo modificato alcune parti della proposta intanto abbiamo colto alcune modifiche relative alle leggi che ne ha cambiate nella scorsa legislatura penso l'amministratore di sostegno penso normativa sull'immigrazione
E soprattutto alcuni suggerimenti appunto il se di udienza conoscitiva adesso si tratta di riprendere in Commissione giustizia dopo l'ha messo all'ordine del giorno quell'indagine conoscitiva che era stata interrotta nella scorsa legislatura
Per dare voce a non solo tutti gli esperti che non avevano fatto in tempo a dire la loro in quella sede ma soprattutto per dare voce alle associazioni
Ai soggetti interessati a questa battaglia questa proposta di legge intanto devo notare con favore che nell'intervento conclusivo di ieri alla festa nazionale dell'Unità Piero Fassino facendo riferimento alle questioni eticamente sensibili che rappresentano larga parte
Del dibattito in materia di diritti civili in questo momento non solo alla Camera ma anche all'interno del mondo politico e soprattutto dentro l'Unione
Ora evidente che su alcune questioni c'è uno scontro difficilmente risolvibile
Per esempio è già stato deciso io trovo la decisione abbastanza opinabile che sulla legge quaranta non si interverrà legislativamente
Sappiamo che su altri temi eticamente sensibili
E mi riferisco sempre all'attività parlamentare la possibilità che il Parlamento chi prende in esame come ad esempio il divorzio breve su questo c'è un veto rutelliano che non è stato spiegato perché
Ci sono decine e decine di migliaia di persone che avrebbero bisogno di una accelerazione delle pratiche il divorzio per ricostruirsi una famiglia pensiamo per esempio alle persone che hanno avuto divorzio consegna una separazione consensuale chi è veramente un'assurdità
Costringere queste persone a tre anni di attesa
E quindi io credo che un progetto di legge di questo tipo sia assolutamente necessario lo ripresentato la proposta di legge ho ricevuto decine e decine di mail
Se devo essere sincero ricevuto più e-mail sulla proposta di legge di riduzione divorzio breve e non su quella pace un po'forse perché quella sul paciere ritenutolo moltissimo la presentazione scontata
Però ci sono alcune norme che riguardano le questioni eticamente sensibile che sono attesi da una parte rilevante del paese e che rappresentano bisogni rilevanti a cui va data una risposta beh sembra che anche su questo ci sia un veto
Addirittura del presidente La Margherita invalicabile come per esempio c'è un veto sulla discussione delle proposte sull'eutanasia
Su cui sembra che sia già stato deciso addirittura di non discutere nemmeno rimangono
Due questioni sulle quali sembra che sia possibile una discussione
Sono due questioni che sono parte integrante del programma dell'Unione sulle quali dicevo appunto Fassino ieri ha detto ci sono nel programma si devono fare si faranno io naturalmente prendo atto positivamente di questo impegno solenne anche del segretario dei DS tra l'altro espresso in un nell'occasione importante del comizio di chiusura della festa nazionale dell'Unità
E credo che dobbiamo dare fiducia questi impegni solenni sono appunto le due questioni sono appunto
Testamento biologico e il la garanzia come recita il programma dell'unione dei diritti delle persone che vivono in unioni di fatto
Su questo pezzettino di programma
Sette righe su duecentottanta pagine ci sono state ovviamente polemiche a non finire io sono tra coloro che non sono stato molto soddisfatte del come è stata formulata
Anzi sono stato decisamente critica
E lì c'è
Un'idea per cui bisogna garantire se si garantiscono i diritti esclusivamente individuali non si parla di coppia
E quindi non si parla di una legge che posso scimmiottare il matrimonio tradizionale devo dire che chi ha scritto quelle sette righe forse avrebbe un po'necessità di studiare un po'di più diritto
Perché nemmeno la coppia matrimoniale è riconosciuta come soggetto di diritto guardate sembra una technicalities giuridica ma invece una nazione importantissima
Tra l'altro chiaro io ho avuto l'occasione di fare numerosissimi dibattiti ma questo argomento finora non l'avevamo affrontato nemmeno la famiglia tradizionale e soggetta di diritto come tale
L'idea che la titolarità
Dei diritti non sia individuale come giustamente recita la nostra costituzione ma addirittura posso diventare sopra individuali sovraindividuale e cioè la coppia come tale
è un'idea aberrante intanto perché questo vorrebbe dire addirittura istituzionalizzare il maschilismo perché è del tutto evidente che se la coppia eterosessuale diventa soggetto di diritto come tale
Si riconosce il patriarcato al diritto civico nascerebbe il patriarcato ed è bizzarro che a fare una proposta di legge in questa direzione sia stata la Gardini di Forza Italia non è bizzarro perché la Gardini sappiamo che tanto non è una cima ma se sempre schierata su che non credo che sia offensivo dire che non è una cima sono anche perché la verità sì sempre schierata su posizioni ultra clericali
E quindi francamente non si capisce tutto questo sforzo
Di cercare di bypassare l'idea che esiste una coppia che non è quella matrimoniale del matrimonio tradizionale esistono tante altre copie tante altre forme familiari questo il punto
Lo stesso programma dell'Unione dice che questi diritti si riferiscono a persone che vivono in unione di fatto quindi come vedete la copia che è uscita la finestra rientra a Porto viceversa
E quindi io direi che è inutile
Prendersi in giro su questa questione
Esistono delle forme famigliari diversa questa tradizionale queste forme familiari vanno riconosciuti i diritti individuali i loro diritti individuali vanno riconosciuti ora la notizia di oggi è che Ruini
Un'ora fa secondo me avvisato del nostro dibattito
Di oggetto Bologna si discute di pace con autorevolissimi
Relatori
Ha voluto fare un suo commento al Consiglio permanente della Cei
Do ha parlato il tutto
Immigrazione educazione ha parlato anche di finanziaria non so se sia pronunciato sulla tecnica dono spalmamento della finanziaria no la strategia in Otello pure
Ha detto che i trenta miliardi non lo so questo bisogna andare adesso ci leggeremo discorso
Del cardinale Camillo
Ruini
Quindi potremmo vedere questa insomma sono relazioni da partito
E se io troverete bizzarro che al Consiglio permanente della Cei si discuta come se si stesse al congresso che ne so della madre Margherita non dico DS perché ovviamente si deve Ruini dice cose radicalmente diverse
Da quelle che si dicono nel nostro partito
E in particolare è tornato su due questioni lo dico poi chiudono volesse lunghissimo
Ha sgridato i cattolici della Margherita senza nominarle maglia spiritati questo novità finora
La gerarchia ecclesiastica interveniva si intrometteva Ficarra il naso nelle questioni dello Stato adesso addirittura nelle questioni che riguardano i partiti
Dicendo che i cattolici in politica non devono obbedire allo spirito di coalizione ma devono obbedire ai principi della Chiesa che non sono negoziabili
E la novità del pronunciamento di Ruini di oggi
E che fa riferimento a riconoscimento pubblico dei diritti delle persone che vivono in un in un'unione di fatto e l'utilizzo di questa parola significa il vento
A quello che il nocciolo della questione e dalla proposta di legge sul PACS le unioni civili
Quello che volete e cioè i diritti pubblicistici
Perché guardate mentre in materia privatistica qualche scappatoia CEE non è il riconoscimento dei diritti come dicono alcuni cavallo di battaglia per esempio i personaggi come Giovanardi non vuol non lo volevo citare ma mi è venuto
è che ma cosa volete gli omosessuale lesbica ormai transessuali diritti sono riconosciute ci sono le leggi potete prendere dal diritto al modo per garantire
Le questioni che riguardano la vita privata c'è già tutto basta andare nel codice civile c'è già tutto non è vero è una balla Cesc Quispe dale
Non è vero è una bugia e il fatto che poi si debbono utilizzare delle bugie la dice lunga anche sulla mala fede
Di certi critici del del PACS però è vero che ci può essere la cointestazione è vero che ci può essere un testamento però la cointestazione il testamento possono essere contestate da eventuali parenti di secondo e terzo grado insomma
Una una qualche forma di accordo per quanto riguarda le questioni privato c'è pre carissima
Non esiste nulla sul piano dei diritti pubblicistici non esiste nulla
Anche la sentenza della Corte costituzionale sul trasferimento del contratto d'affitto
Del contratto di locazione al partner invita intanto riguarda soltanto i contratti d'affitto non riguarda la proprietà se muore un proprietario della casa tipo per un incidente stradale perché come dice il mio amico fra i cantoni la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo
è lì chi sta in casa che sta chi sta in quella casa deve andarsene immediatamente immediatamente
E in un Paese dove l'ottantacinque per cento e proprietario dell'abitazione in cui vive vi potete immaginare che non è una questione di poco conto
Allora e questo riguarda un diritto
Privatistico
La questione del nocciolo dicevo e sono i diritti pubblicistici
E cioè la previdenza vale a dire l'eredità
Dei beni del del convivente modificando la legge attuale adesso io non sto entrando dettaglio bisogna stare troppo lungo
Il diritto entrano ospedale quindi diritti pubblicistici relazione la sanità pubblica
I rapporti con gli enti locali e che per i bandi di edilizia popolare quindi come vedete la cui la questione nodale ecco la lista cioè ci deve essere l'opponibilità a terzi
E da questo punto di vista è necessario registro pubblico non si scappa da quella cosa lì ICCROM robusti salta cioè ci vuole registro pubblico che non piace ai cattolici la Margherita
Ci hanno detto che registro pubblico non gli piace dico scusate
Ma se non c'è un registro pubblico allora chiunque può dire che io sono convivente ha sottoscritto un PACS eccetera eccetera non è che potete dire il PACS apre alle truffe parte fa delle truffe si possono fare che col matrimonio
Perché tutti quelli che si spostano per esempio i vecchietti che si sposano l'Ucraina
Chi è che c'è stato detto che la cosa poi è stata portata a tre anni prima del adesso Mastella si nell'incontro che abbiamo avuto l'altro giorno con Mastella che così almeno il vecchietto deve tener botta per tre anni
E quindi la truffa diventa più difficile
E e quindi per a questo discorso non tiene la maniera più sottili ci vuole registro pubblico ora nella discussione parlamentare possiamo discutere di tutto finché si vuole
C'è chi contesta la reversibilità della pensione perché dice che questo distruggerebbe le casse dello Stato altro argomento stupito perché in tutta Europa questo diritto è stato riconosciuto nessuna casse dello Stato è stato distrutto per questa cosa qua quindi per concludere
Io dico che bisogna
Si è poi l'argomentazione cinica e siamo pronti a livello di del del del soldo del vil danaro il il per concludere a dire questo la discussione su questi temi una discussione
Che alle volte fa litigare molto anche all'interno del nostro campo io per esempio ho delle perplessità sul fatto che a Bologna ci fosse proprio la necessità di proporre assolata le famiglie sui provincia la Bologna però ho anche detto
Se si vuole fare si chiami assessorato al famiglie perché soprattutto a Bologna
C'è una composizione familiare che veramente la più varia di quella che ne possiamo trovare in Italia allora evitiamo che il dibattito sia ideologico rimaniamo sul merito facciamo l'elenco dei diritti che devono essere riconosciuti
E anche chiediamo persino a Ruini che si pronunci su quello e che non dica e che non parli di Filosofia
E che non parli d'altro discutiamo del merito se noi discutiamo del merito faremo una cosa utile poi ci sarà chi dirà
Sì sì no no ne prenderemo atto ognuno si prenderà le sue responsabilità per quanto mi riguarda io credo che sia assolutamente necessaria e che in questa legislatura
Ognuno si prenda le sue responsabilità che si vada al più presto alla discussione parlamentare vedremo poi questo cd era chiara
Se il governo ha intenzione di fare una proposta sua ma intanto si vada la discussione parlamentare e serie apre la discussione Paesi dico questo e chiudo veramente
è necessario che ci sia un aiuto è un impegno di tutti per questa battaglia non è che ci sono i parlamentari in Parlamento fanno loro
E poi dopo si sta davanti alla tv a fare il tifo per chi fa le cose riescono bene riescono male qui ci vuole un impegno diretto mi vien da dire dalla base però poi qualcuno magari dice che un termine desueto
Ci vuole un impegno diretto anche sul piano sociale di militanza perché o c'è una forte soggettività quella che non piace Ruini ha proprio detto basta con questo soggettivismo
O c'è una forte soggettività anche politica oppure la battaglia parlamentare diventa molto difficile da questo punto di vista io lo dico sempre tutti i discorsi che faccio c'è il tentativo di costruire un'associazione di famiglie di fatto EDP di chiunque anche di sposati che vogliono condividere questa battaglia che è una battaglia di civiltà e quindi per tutti
E quindi da questo punto di vista anche a Bologna faremo al più presto la sezione della Lega Italiana femminili fatto e io vi chiedo a tutti un impegno
Perché ognuno di noi può dare un contributo
Grazie Franco Grillini anche per la sinteticità ecco Titti De Simone ricordo un dibattito analogo a queste diciamo però tenuto al Cassero prima delle elezioni politiche lei disse e allora si prevedeva una larga vittoria dell'Ulivo Polo dell'Unione quando invece poi sappiamo che state di dimensioni molto più modesti al Senato mette sempre a rischio la maggioranza dell'Unione
Lei disse allora ma con questo programma nel quale stanno scritte queste parole con la presenza del cattolicesimo dalla Margherita dovremo studiare una soluzione
Che non sia quella dei PACS francesi ma lei uso il termine all'italiana cioè bisogna trovare qualcosa di creativo ecco anche dalle ultime cose che diceva che lui mi è sembrato che si stia cercando un po'di trovare una una via d'uscita di questo genere con lei può il sì quale qual è il suo pensiero a questo proposito
Ma che siamo un popolo di gente molto creativa quindi sicuramente una soluzione all'italiana credo che sarà la strada
Che che comunque verrà imboccata da questa maggioranza ma io voglio dire una cosa
Subito su queste allora io penso che questa maggioranza che il Governo questa debba aprire insomma questa discussa una discussione
Al più presto
Abbiamo la del piacere di avere qui sottosegretaria quindi a me interessa molto più che dire tanto voglio dire poi ci siamo anche scambiati in passato
Ok su quei voglio anche sentire perché
Insomma qui
Il punto è anche stabilire una tempistica di questa discussione di questo percorso perché la per cose doveva aprire poi si deve calendarizzare la legge si mettere discussione
Si fanno le audizioni si discute si litiga poi si trovano metti che si trova una soluzione forse viene approvato da una camera poi si va all'altra cioè passano gli anni
Ce l'abbiamo già Vitis fa anche nelle precedenti legislature aver passano possono passare anche degli anni ecco allora siccome io personalmente ma penso tutti noi non vorremmo passare gli anni intorno a questa discussione anche perché la mia opinione personale che prima l'affrontiamo questa benedetta questione della legge sui PACS e unioni civili chiamiamoli come vogliamo noi non ci stiamo attaccando
A una questione nominalistica ma il problema è la sostanza e qui è stato detto chiaramente da Franco
Da Sergio prima quale il punto di sostanza di questa cosa cioè una legge che riconosca giuridicamente le coppie di fatto eterosessuali ed omosessuali non può che essere
Come fra l'altro anche detto tributaria con estrema volo chiarezza e semplicità la ministro Rosi Bindi non può che essere uno di carattere pubblicistico perché se noi del ditemi a che cosa serve fare una legge cioè
Che possiamo per girare intorno ha detto c'è molto chiaro questo discorso perché se dobbiamo affrontare dal punto di vista del contratto privato tra due persone questa parte che già molte cose si possono fare ma non aggiungeremmo proprio niente a ciò di cui già possiamo disporre per cui è evidente che se nel programma in modo sicuramente
Non soddisfacente c'è comunque un impegno di sette righe che dice bisogna fare una legge la legge si deve fare ed il carattere pubblicistico alla detto questo
Siccome so che dentro questa maggioranza
Lo so lo sa anche Franco cioè queste cose e allora diciamo ci sono delle c'è una posizione che io temo sia di maggioranza per con un secolo se è così che dice spostiamo la più avanti possibile questa questione
Perché così vediamo intanto che cosa succede
Il che i vediamo intanto che cosa succede in politica può essere anche un po'pericoloso perché poi fra l'altro in questa specie di geografia politica italiana molto strana
Nel frangente molte cose succeda non si parla della nascita di un Partito Democratico che dovrebbe fare punire DS Margherita
Io per esempio penso che so potresti essere in casa DS quindi però penso che sia un progetto sbagliato penso che un progetto di questo tipo andrebbe a rafforzare una a posizione di centro più forte dentro questo schieramento dell'Unione
E la competizione tra il centrosinistra e centrodestra io credo che rischierebbe di ritornare in qualche modo alla punto di quale centro no più forte più autonomo più impegnativo in qualche modo ci sta da una parte e dall'altra
Allora questa cosa qui non è che può bloccare diciamo la discussione che io vedo che c'è un dibattito la Binetti tuona da un lato Grillini risponde dall'altro di mezzo c'è un buon Rodotà che fa una relazione
Che io credo del tutto condivisibile fra l'altro cose che dice da dieci anni in cui ti dice delle cose da costituzionalista qual è
Fra l'altro esperto della situazione europea cose sacrosante sembra che scenda diciamogli dell'ira di Dio sue
Allora questa discussione anche interno al partito democratico può rallentare questa questione non va bene
Secondo me a noi dobbiamo dire io penso che siccome nel programma c'è un impegno su questo
E per fortuna che c'è perché voglio dire saranno pure maldestre scritte male quelle cose là che ci sono però l'obiettivo diciamocelo chiaramente erano metterci proprio niente in quel perché
Rutelli voleva espungerla questa questione dal programma questo è il punto di di fondo cioè voleva che non ci fosse nessun impegno così mani libere poi si vede che cosa succede in Parlamento
Allora comunque siamo riusciti a fare entrare questa cosa dentro il programma c'è un impegno io penso che invece di spostare avanti questa cosa è dire poi vediamo poi cosa succede poi
Sia meglio affrontarla prima possibile questa discussione perché poi come
Adesso non voglio io c'ho una gran passione poi per Zapatero però non voglio citarlo Sempre in questo Paese sembra come di Gaza Patellière allergica tutti a sinistra no cioè Dio perenne sei nominando il diavolo in persona invece no
Dal mio punto di vista naturalmente
Però anche lì cioè vi è una ragione per cui in un paese cattolico altrettanto cattolico come il nostro come la Spagna Zapatero ha fatto una riforma Dio il sul diritto di famiglia come quella che ha fatto e l'ha fatta ed i primi tre mesi
Del suo mandato governativo da premier c'è una ragione certo che c'è perché comunque in un Paese dove c'era anche un confronto ampio su tematiche di questo tipo
è meglio che una riforma di questo tipo la fai prima possibile perché consente anche al Paese di poter sedimentare
Assorbire comunque anche in un dibattito molto ampio di carattere politico culturale una riforma di questo tipo anche in Italia sarà così per quanto io sono convinta che nella società siamo a più avanti che sicuramente questo Paese è pronto
A recepire una legge di questo dico però nella
Ceto politico la discussione ci sarà non sa semplicissima questo è del tutto evidente
Quindi secondo me prima si fa questa cosa meglio meglio è anche perché ne abbiamo la garanzia che da questo punto di vista diciamo si scoprano le carte esibirsi dica veramente che cosa si vuole fare
Allora secondo me questo è un po'il nodo cioè bisogna stabilire anche una tempistica cioè bisogna capire se
Questa maggioranza nell'arco di un anno ecco quale percorso vuole vuole comunque utilizzare sia un percorso parlamentare se è un'iniziativa del governo
Vorrei capire se ci stai ci si sta già lavorando ad una proposta di questo tipo è chiaro che le due cose si muove si possono muovere parallelamente anzi secondo essi devono perché utile che il Parlamento assume una sua iniziativa come diceva anche Franco perché questo può essere certamente anche da stimolo nei confronti della dell'attività del governo dell'iniziativa del governo che magari si possono anche in sede parlamentare trovare trovare già un campo diciamo così di mediazione perché è evidente che ci si dovrà fare la mediazione su questo a me pare cioè voglio dire quando io dicevo una soluzione all'italiana è perché il pazzo non hanno voluto che si chiama più si chiamasse pazze perché e la legge degli omosessuali c'è parliamoci chiaro la proposta di legge che viene da movimento omosessuale e quindi è troppo identificata da questo punto di vista quindi hanno deciso di chiamarla in un altro modo
Ripeto va benissimo però è del tutto evidente che le posizioni che ci sono in campo richiameranno ad una mediazione
Ora
In Parlamento si ognuno farà la sua parte
Quindi il Governo farà la sua le per lei Rifondazione farà sedie se faranno la loro
E chiaro che cercheremo di spingere verso una posizione Lami cioè come iella migliore possibile cioè la legge che diciamo migliore in assoluto che si Caccuri ambiamo tutti
Questa è del tutto evidente però è altrettanto importante che poi anche nella società ovviamente ci sia si riapre il dibattito che c'è che si crei comunque anche di nuovo una mobilitazione da questo punto di vista un'iniziativa politico culturale sociale perché e del tutto evidente che come sta avvenendo anche per le altre questioni
Che sono PET-TAC Renzo alla finanziaria ecco per esempio anche lì è molto evidente che ci sono ha anche diciamo analisi differenti sulle ricette economiche rispetto a la situazione attuale
Allora anche lì però è importante non è importante che i sindacati il mondo sindacale da questo punto di vista svolga una sua iniziativa autonoma per cercare di influenzare l'attività del Governo e per cercare di spostare il più possibile a sinistra diciamo perché il programma allora per come lo abbiamo concepito noi
è un punto importante di accordo però noi lo pensiamo in avanti non è che il programma bisogna pensarle indietro come dire c'è un accordo da quell'accordo si va in giù
L'intesa Celli lei ovviamente la la cosa che penso io che dall'accordo di programma tu devi cercare di andare di andare avanti non di andare indietro allora in questa idea evidentemente di spiegare tutte le forze sociali culturale di cui disponiamo né ovviamente una questa è una cosa fondamentale per riuscire a portare a casa
Questa questa questione
Chiudo
Dicendo due cose brevissime dolente brevi perché poi so che ci sono queste questioni allora primo
Io so Supa di parlar di Ruini perché lo dico perché allora loro perdono sempre un'occasione per stare zitti a me pare che si anche quest'ultima vicenda di detective del del Pontefice del Papa
Di queste ultime ore riveli ancora una volta come davvero siano spesso inopportune le posizioni che queste gerarchie vaticane
Esprimono sulla politica
Non solo quelle interna ma anche quelle internazionale cioè a me pare veramente si stia gettando benzina sul fuoco
Ed è assolutamente irresponsabile che o in queste diciamo ore leggera chi è pensino di lanciare verso le altre religioni Lisa messaggi come quelli che Sima
Però è evidente allora Ruini vecchi qua a Bologna ognuno dice la sua sulla situazione italiana però il problema sui politici italiani cioè il problema è che loro continuano a dire quello che vogliono avere la Chiesa parli ma se poi i politici italiani è una certa parte anche del centrosinistra appena apre bocca Ruini
Sì e comunque come gli vanno dietro questo è il nostro problema
Perché e altri venti voi è la autonomia delle istituzioni parlamentari come novella di vogliamo e intendiamo difenderla c'è questo è il punto quando parliamo di laicità dello Stato italiano che cosa vogliamo dire non è che io voglio dire che la chiesa del Santo Seat e tacere ma il problema è che se poi le sue posizioni riescono a ingerire dentro
Le scelte del Parlamento e delle istituzioni lie che questo è un problema o non è un problema io credo che lo sia
Allora questa è la prima cosa la prima poi la chiesa anche delle responsabilità morali perché se uno come vecchia Bologna si permette di dire all'indomani della aggressione dei due ragazzi che sarà sono sostanzialmente andata a cercare perché la violenza è uguale alla trasgressione ma io dico ma non è un messaggio che arma le persone che comunque hanno un odio omofobico contro le per contro gli omosessuali transessuali è la speaker cioè queste cose qui non vanno condonate non possono essere condonate la risposta delle istituzioni Lai che a tutti i livelli locali nazionali deve esserci deve farsi sentire
è per questo che io penso che sia molto importante il fatto che dal Governo in queste ore abbiamo avuto delle rassicurazione e l'impegno a inserire dentro il pacchetto anti violenza
Che sarà all'attenzione del Consiglio i ministri pro i giorni una normativa antidiscriminatoria perché finalmente in questo Paese chi pensa di far violenza
Contro le persone omosessuali e transessuali non venga condonato c'è un tema culturale io penso che l'unione se è andata al governo c'è andata perché la maggior parte di questo Paese
Speravamo fosse ancora di più questa maggior parte però basta così per governare cinque anni
A chiede all'Unione che litania cambi che quello che abbiamo vissuto in questi cinque anni governo Berlusconi come dire sì a un ricordo del passato
E che questo Paese venga cambiato
Sulla base della necessità che abbiamo bisogno di vi è un Paese migliore abbiamo bisogno di ridare valore al lavoro abbiamo bisogno di a riavere dei diritti sociali fermi abbiamo bisogno di far crescere anche sul terreno della civiltà e della cittadinanza questo Paese
Queste sono le sfide io penso e allora è molto importante non deludere
Dare delle risposte
Importanti da questo punto di vista e io penso per questo che anche il tema che oggi ne stiamo discutendo sia una delle questioni centrali che l'Unione deve affrontare perché
Abbiamo bianche di far crescere culturalmente questo Paese di dargli una risposta di una un messaggio di civiltà di farlo avanzare da questo punto di vista
Non possiamo insomma continuare ad essere il fanalino di coda dell'Europa a cui vogliamo somigliare solo quando c'è dai dai scimmiottare le politiche delle banche della moneta quelle liberiste
Ed è il restringimento della circolazione ma poi quando si tratta invece di andare dietro all'Europa anche sul terreno dell'estensione dei diritti di cittadinanza come hanno fatto gli altri Paesi allora non va bene io penso che invece se vogliamo andare incontro all'Europa ci dobbiamo andare da tutti i punti di vista vi ringrazio
Per il sottosegretario Acciarini diciamo le questioni sono state squadernati e per l'ennesima volta diciamo in modo molto chiaro molto limpido ecco dal punto di vista suo
Per quella parte che può rappresentare del governo quale qual è la sua opinione
Innanzitutto io vorrei dire che ovviamente
Ci sono dei punti di partenza che mi sembra importante sottolineare che sono stati già espressi ma vorrei riprenderli
Perché credo che nell'azione del Governo più che
E sono importantissimi singoli atti che vorranno dire leggi finanziarie proposte di legge
Indirizzi vari che vengono dati alla nostro Paese attraverso gli atti di governo bisogna avere chiaro dove si vuole andare cioè cosa si pensa che questo governo debba lasciare al Paese e su che base chiede al Paese di continuare
Questa esperienza quando sarà il momento in cui si dovrà chiudere una legislatura e aprirne un'altra cioè in che cosa sarà diverso Alitalia se no altrimenti tutto il resto ripeto
Son tutti i problemi seri la finanziaria di quest'anno nega però o ci si mette dei nell'ordine di idee di dire vogliamo cambiare il Paese e quindi riteniamo che i cambiamenti siano questi oppure altrimenti credo che non si legga
Bene quella che l'azione di governo e quindi anche le scelte poiché il governo deve fare io credo che questo governo debba porsi il problema di innanzitutto certo attuare la Costituzione il programma e poi spiegherò perché credo che attuale situazione entrammo vuol dire fare la legge sulle unioni civili
Ma innanzitutto in generale credo che debba dare il segno che in questa fase politica
Sì eliminano delle ingiustizie non dico tutte sia ben chiaro perché purtroppo sarebbe un'utopia pensare che si lascia un'Italia in cui le ingiustizie sono eliminate però però
Sarebbe bello e anzi direi deve essere l'obiettivo di dire quando siamo arrivati c'erano più ingiustizie di quelle che ci sono oggi momenti in cui dobbiamo andar via per chiedere nuovamente ritornare ovviamente a governare
Questo non solo ovviamente perché c'è un rapporto con l'elettorato che in parte è stato già spiegato detto ma perché è un vero io credo che sia un valore importante c'è motivo per cui si fa politica ecco ci sono altrimenti si fa della normale amministrazione no
C'è una parte del resto la vita del governo che se volete amministrazione a volte anche spicciola ma insomma ciò che distingue effettivamente la routine amministrativa da una vera azione di governo è proprio l'indirizzo politico generale indirizzo politico generale
Secondo me non può essere che queste come io spero che in tanti settori sanità scuola il Titti De Simone bianco diviso tante battaglie tanti le tanto lavoro sulla scuola come ritengo in questi campi si debbono dare dei segnali netti nella distribuzione del reddito nelle prospettive future che diamo al Paese dal punto di vista della società della conoscenza
Ecco io credo che tra queste
Io uno dei punti importanti sia quello di lasciare il Paese
Una legge sulle unioni civili guardate io le chiamo così perché così ne parla il programma eh se no altrimenti tutte le volte si vorrei che ci non c'è addentrarsi purtroppo le cose nominalistiche che a volte sono un po'nel nostro Paese
Un difetto poiché la mentalità italiana per cui si passa il tempo a discutere come si chiamerà quella cosa e intanto non la si fa quindi programma parla di unioni civili a metà altri termini sembra bello unisce un sostantivo un aggettivo che a me piacciono entrambi
E quindi le chiamo così
Sono certamente attuazione del dettato costituzionale io su questo non ho dubbi di un dettato costituzionale del nostro paese e in generale come ha spiegato Rodotà assemblea dei parlamentari di Ulivo
Effettivamente anche sono l'inserimento dell'Italia in un contesto europeo perché quindi non sappiamo che tra l'altro la soluzione scelta quella che si chiama soluzione leggera e poi vedremo perché ha si chiama così è comunque una soluzione che ci permette di stare dentro il contesto europeo e tra l'altro non creare anche problemi enormi man mano che l'Europa dell'economia diventa anche l'Europa invece la politica del diritto è chiaro che una certa omogeneizzazione perlomeno sulla base dei principi generali i sistemi giuridici devono averlo
Perché se no altrimenti capite che anche l'Europa della politica in qualche modo cede quindi io direi che da questo punto di vista attuazione della Costituzione anche diciamo così sostegno alla attuazione di una un'OPA della politica dei diritti dentro il quale ci si sta non dico con l'identità di queste cose ma certamente con alcuni principi fondamentali condivisi
Il programma dell'Ulivo è vero sono sette idee sette righe che ho detto però più volte sono importante questo mister mette anche poi di fare delle precisazioni sul ruolo del ministero e delle e delle vari ministri
Sette righe però che a differenza delle duecentottanta pagine complessive non tutte sono oggetto di delega esplicite ai ministri no mentre invece questa pezzo queste sette righe
Sono riportate esattamente le deleghe che il ministro Bindi ha
Che le che tra l'altro sono poi anche quelle che lei dice che posso esercitare anch'io quindi sono anche le mie deleghe espresse come l'hanno voluto esprimere cioè dando al Ministero delle Pari opportunità
Diciamo il ruolo di promotore ed era devoluzione del soggetto da cui deve partire l'azione per cercare l'intesa con il ministero della famiglia quindi soggetti
Sono due ecco e questo mi sembra un punto importante si parla io una delega in cui si parla esplicitamente di unioni di fatto
Non è che qualcuno può dire che addirittura si sono esplicitate
Nelle deleghe
Ministeriali e poi non si pensa di far nulla cioè io lo troverei curioso è veramente imbarazzante oserei dire anche per noi quindi secondo me credo ripeto poi tutte le voci rabbia sentite non sono stato a mare però che tutti quelli che hanno a cuore questo tema si debbono attaccare incollare
Su quanto c'è in questo momento se si vuole fare una legge
Poiché invece che questo sia troppo che si potrebbe proprio troppo poco che si potrebbe fare meglio che probabilmente ci saranno delle mediazioni da fare questo fa parte di la grande decisione di fondo che bisogna
Prendere cioè se si decide di fare la legge è chiaro che non sarà una legge perfetta non sarà la legge probabilmente che sarebbe quella più rispondente a una piena e totale attuazione principi di questo io ne sono commenta lo dico con molta chiarezza
Secondo me tra l'altro il rapporto Governo Parlamento io lo condivido quanto ha fatto Franco Grillini cioè di cominciare comunque a chiedere il percorso parlamentare perché non è affatto non è una cosa che c'è qui sta succedendo qualcosa di strano
La nostra esperienza di parlamentare di lungo corso sia insegnato che molte volte ci sono tre proposte di legge parlamentari che c'è qualcosa che comincia a muoversi e poi su questo si può fare una scelta si possono fare vari tipi di scelte
Certo l'iniziativa governativa evidentemente al fatto di scontare nel senso buono della parola in anticipo alcune mediazioni perché chiaramente uscendo dal Consiglio dei ministri
Esce già con una mediazione incorporata deriso mentre invece le proposte di legge sono di gruppi parlamentari non di tutti i gruppi parlamentari la maggioranza però ripeto dato che il governo in questo momento non credo che sia un mistero una difficoltà per e ma stanza sotto pressione sul tema della finanziaria
Io ho sempre detto di fatiche i tempi pensi pensato per diciamo possibile hanno quelli dopo la Finanziaria perché se adesso
Noi come governo mettessimo anche la carne al fuoco questo tema sono veramente si rischierebbe di farla Rosto e non credo che nel bruciata Gramazio interesse di nessuno del centro sinistra
Farlo però certamente fatta questa grave si prende in mano cosa si vede la situazione
E le strade possono essere anche diciamo quelle comunque ripeto di dare molto valore a un'elaborazione che già nel Consiglio dei ministri permetta appunto di trovare i punti su cui tutta l'Unione si trova attenzione con un problema serio questo non lo vorrei assolutamente negare cioè il fatidico è bene che si parta dalla Camera dove c'è una maggioranza come centrosinistra per la legge elettorale alla maggioranza
Quindi risponde nettamente di quanto accade quindi anche un grande valore politico
è chiaro che la pelle il tema mi sembra corretto dirò che come vedete sto facendo in parte conclude scorso di grande realismo ed è sul Senato permettetemi di dire io quando penso
Credo come dire che la forza politica possa portarci a un percorso positivo parlamentare alla Camera certo può essere guarda al Senato
Per un motivo che non è certo dipendente dalla volontà di molti abbiamo dei problemi abbiamo dei problemi perché voi sapete la maggioranza ormai e di un vuoto
Di quel bis dei senatori elettivi
Ed è chiaro che e sì perché è De Gregorio non non c'è non credo certo che una parte dei voti in più nascono dei senatori a vita che però tra l'altro non hanno sottoscritto il programma sinceramente non mi sento onestamente di pretendere come posso pretenda qualcuno che si è fatto eleggere con questo programma un senatore a vita giustamente può dire
Io su questo non mi sono mai impegnato mentre noi invece a tutti i senatori deputati che son fatti eleggere nell'Unione possiamo dire beh però noi stiamo dando attuazione a una cosa che vi ha portato in Parlamento e questo Secondo me sul tema del rapporto tra eletti ed elettori anche una
Ecco e Carate corretto quindi su questo mi spinge a dire
Che certamente comunque ed è stato anche detto
Nel compiere il percorso nel fare diciamo questo processo che durava e per questo deve iniziare certamente a tempi brevi ma io ho già detto quale secondo me il periodo giusto
Ecco bisogna però fare un altro ragionamento cioè questa cosa non può avvenire a freddo
Cioè deve avvenire con il Paese mobilitato nel senso ovviamente
Civile perché ormai come sappiamo i pericolosi eversivi sono le stentano a destra che parla di dicono sempre no che muoveranno le piazze in maniera sì no no invece però dico certamente il Paese
Deve
Dare ai politici il senso che questa è una legge che registra un processo che nel Paese è incorso addirittura in cui il Paese più avanti del diritto e devo dirvi che a me questo è un ragionamento che sembra molto plausibile
Perché dico questo perché è accaduto altre volte la società italiana che proprio su questi temi prendiamoli in generale del diritto delle regate idea comunque a temi di questo tipo
Il Paese avesse fatto dei passi più avanti no
Il diritto avesse fatto fatica registrarli
Quando si è cominciato a parlare di questi temi le persone che l'hanno fatto sembravano dei pericolosi rivoluzionari
Poi si è capito proprio che il paese invece era proprio andato già in quella direzione pensate cosa fu l'approvazione il vuoto secco sulla legge sul divorzio nocche
Nettamente dimostrò che il Parlamento non ha fatto altro che registrare qualche cosa che la società italiana aveva già compiuto io credo che penso devo dirvi ho molta fiducia perché qualunque confronto sul referendum legge quaranta bisogna proprio toglierlo che però invece io credo che su questo tema
Il Paese sarebbe a favore di un Parlamento che fa questo percorso perché lo dico e dico due o tre cose di tipo concreto prendi tutto ecco io lo dico spesso ottimi ha sentito lo ripeto altre volte
Attenzione non fa io capisco che ovviamente che le associazioni movimenti omosessuali sostengano questa legge e anche il dicano le cose che sono state dette però non è una legge che va fatta solo per questo mese che va fatta per tantissime persone che scelgono questo modo di stare insieme
Sono una copiamo e sapete su quattro conosce le ultimi dati Istat ce lo dicono
Perché Prêtre qui ci sono tanti fattori se vogliamo dirlo qualcuno lo interprete negativamente cioè nel senso che dice che l'incertezza e l'instabilità della vita
In parte in certamente il precariato del lavoro in parte il fatto che non ci si vuole assumere delle responsabilità no io sto citando e
C'è chi ho presente un medico ritengo che in molti casi da parte dei giovani che un
Mondo che insomma frequenta conosco neanche con volta un atto di grande responsabilità
Cioè di dire
Prima di comunque diciamo magari ci sposiamo però prima vogliamo capire se questa nostra scelta
Ha gli elementi per andare avanti come ha detto bene Chiara Saraceno bisogna poi vedere se più diciamo socialmente più utile anche proprio al bene della società il fatto che si scelga di fare seriamente la scelta dell'unione di fatto magari per farla durare tutta la vita o invece si pensi di sposarsi rapidamente per poi altrettanto rapidamente scindere questo legame quindi
Io ritengo che ci sia anche in questo certo ci sono elementi di incertezza di difficoltà rivela anche cioè il senso di responsabilità dei giovani giovani sanno capiscono sempre di più e guardate che il desiderio anche di maternità e di paternità che Cheney giovani è forte
E molto più distribuito anche appunto tra uomini e donne e quindi comunque c'è il senso comunque che questo percorso debba essere compiuto quindi questa secondo me questa legge va fatta per un universo molto vasto di persone che ha ha ce la sta chiedendo c'era sta chiedendo e noi saremmo in colpa se non lo facesse
E perché ce la stanno chiedendo e qui arrivo ai punti e squeeze Kondo me bisogna anche poi proprio bello io devo dire ha proposto che viene veramente fatta molto bene tra l'altro ho firmato nella scorsa legislatura l'altro testo
Bisogna anche poi vedere dove si possa però comunque bisogna dire che cosa veramente si vuole e allora la legge ce lo dirà proposte grevi se lo dice ma vorrei tornare un attimo su questo beh guardate
Bisognerebbe anche avere come dire se volete un po'il pragmatismo di dire a chi dice fate tutti gli accordi che volete di tipo privatistico no quando Giovanardi si metta elencare
Tutte le cose effettivamente due privati molto intelligenti bene assistiti da previsti né avvocati
Che può anche profumatamente pagati io son convinta che le persone molto ricche sufficientemente colte probabilmente possono costruirsi un contraltare un contenuto privatistico del loro rapporto che li tutela io su questo non ho mica dubbi
Ma il problema è proprio per questo di fatti che siccome è anche una cosa importante che venga fatta al centro sinistra perché
E proprio invece la sono le persone che appartengono ad altri strati sociali soprattutto differenti dal punto di vista economico che hanno bisogno di un atto in cui si ci sia una legge di riferimento che dice che cosa sto ottenendo con quell'atto
Perché quando qualcuno mi dice be ma l'alloggio ma allora fai testamento ma però son tutte cose che appunto vogliono dire avere persone in gamba capaci competenti che ti insegna no no a muoverti bene tra l'altro tra i diritti ricco e degli arredi eventuali legittimare i che ci sarà soldati cioè quindi noi cosa diciamo perché la dobbiamo sostenere per dire ma questa è una legge che serve a tutti i cittadini non quelli dotati di notai ed avvocati
Ma profumatamente pagati perché invece con un atto solo e con una sola
Momento ufficiale noi abbiamo con immediatamente tutti quei risultati che appunto spesso vengono elencati come conseguibili questo un primo punto diciamo pragmaticamente io credo che i cittadini site lei lo capiscono anche questo no che è veramente una cosa quindi questo punto
Che quindi riconduce a sistema un insieme di punti
L'altra cosa importante e che deve avere l'efficacia
Pubbliche le le aspetto scusate pubblicistico è l'opponibilità i terzi
Anche questa importante come garanzie anche dei terzi cioè il fatto che ci sia una registrazione avente data certa perché anche quella data è un punto importante giustamente alcuni diritti per esempio di natura previdenziale la proposta Grillini i fa decorrere dal dal biennio della stabilizzati ed una certa stabilità
Ma se io non ho una data certa posso raccontare no che ho costituito unioni di fatto ieri dieci anni fa a cinque anni fa quindi il tema della data per esempio c'è una cosa ma anche qui siamo pragmatici bisogna che ci sia certezza dalla data in cui partono che corrono questi diritti quindi molto pragmaticamente prendiamo questi punti ragioniamo appunto su quali uno strumento utile da un punto di vista legislativo per fare queste cose io credo devo dirvi che sia comunque uno dei punti su cui probabilmente il Paese ci dimostrerà che se il Parlamento va
Il Paese attesterà che questo Parlamento ha dimostrato soltanto il Governo e Parlamento ma poi le leggi le fa il Parlamento chiaramente ci propone l'approvazione
Comunque da chiunque si parta sia che si parta iniziativa parlamentare per governati a poi il Parlamento che vota questo lo ricordo sempre
Per anche segnalare i problemi evidentemente
E però chiaramente secolo nel Paese deve nel corso della discussione già dare questo senso non c'è che una legge che in qualche modo il Paese aspetta perché la vita dei cittadini è andata più avanti di quello che le norme attuali regista
Però rinchiudere però anche in questi giorni io domani devo fare un incontro con una delegazione vietnamita che viene
E ho ripreso in mano
Loro volevano dei temi appunto sulle violenze familiari ho preso in mano premente Titti se lo ricorderà meglio di me io devo dire ho dovuto rischi sinceramente è una cosa che non ricordavo
Questa legge centocinquantaquattro del due mila e uno che intitolata misure contro la violenza nelle relazioni familiari e quindi anche il tema il problema tutti questi temi sulla famiglia quei tranquillissima mente
C'è il tema dei convivente come soggetto no perché la legge chiarissima ne parla ripetutamente dice il giudice cito solo una cosa su richiesta del ministero tutto basato su fatti qualcuno che piede comportamenti violenti e deve essere allontanato no
Poi giunge il pagamento periodico Dione segna a favore delle persone conviventi
Senza non si parla di coniuge poi in un altro punto
Qualora già condotta del coniuge o di altro convivente e causa di grave pregiudizio all'integrità fisica o morale
Ora la libertà dell'altro coniuge o convivente il giudice qualora il reato sia perseguibile d'ufficio può adottare un decreto ai fini appunto d'allontanamento
Cosa dire lasca stazione come sapete poco tempo fatturato la sentenza importante in cui addirittura tra l'altro nella motivazione citato i PACS e non l'ha chiamata unioni civili ma insomma ha detto di fatto ormai anche questo
è un problema è una tema che esiste quindi io nel decidere
Tengo conto del fatto che ci sono questo tipo di unioni
Quindi questo dimostra e questo secondo me è una legge tra l'altro quotata appunto per centro sinistra perché è stata una delle ultime fatte da prima delle elezioni del due mila uno
Dimostra che in realtà come del resto può incerte provvedimenti locali pensiamo per esempio all'albo che c'è a Pisa credo ormai da dieci anni no delle
Unioni di fatto cioè in realtà la società sta andando avanti ecco allora e qui chiudo molte volte devo dirvi
Noi politici tutti credo questo siamo vedi sempre posti a bordo affronta il problema
Sarebbe giusto farlo ma poi il Paese non ci capisce sarebbe giusto farlo ma perdiamo un franco di voti questo ce lo dicono tranquillissima mente sempre ce lo diciamo anche io devo dirvi appunto invece che questa volta se è giusto farlo e secondo me il paese si capirà
Grazie al sottosegretario Cerini anche per l'impegno che diventerete esplicitato e coltivare relatrice Gabriella Ercolini che responsabile diritti civili della Federazione dei DS consigliere regionale come candidata consigliera regionale dovrà come consigliere regionale ha preso un impegno a suo tempo per una legge regionale che riguardi le discriminazioni c'è una legge anti discriminatoria e con le vorrei chiedere da questo punto di vista anche su questa legge se ci sono novità da le elezioni regionali sono state qualche tempo fa somma non siamo quasi a metà legislatura se non sbaglio quindi qualche elemento in più forse può fornire solo
Sì grazie non siamo è tale legislatura siamo ancora verso l'inizio della legislatura perché le elezioni sono state nella primavera del due mila e cinque per cui siamo a poco più di un anno dal dall'inizio
Perché votiamo troppo spesso ci dimentichiamo
S'sì le regionali non sono state con le amministrative del due mila e quattro comunque questo non vuol dire niente era solo una precisazione perché mi ero un attimo spaventata nel senso che abbiam poco tempo quell'appello
Quell'appello fu sottoscritto no non solo da me ma da tutti i candidati del centrosinistra i candidati le candidate del centrosinistra fu un appello lanciato dall'Arcigay Arcilesbica regionale
Che tutto il centrosinistra sottoscritto tranne i candidati della Margherita
Io nella mia esperienza politica oramai più che decennale ho maturato una convinzione che non bisogna fare promesse senza poi esser certi di mantenerne quindi siccome misuro con lei il mio metro anche gli altri credo che con quella con la sottoscrizione di quell'appello ed essendo che in Consiglio regionale i numeri non sono quelli del Senato della Repubblica o quelli della Camera sono numeri
Di ampia maggioranza
Dall'inizio del mandato ci siamo messi al lavoro per
Preparare questo progetto di legge che contiene norme antidiscriminatorie che contengono grossomodo tutto quello che è stato fin qui detto
Cioè sulla sanità sulle rive ereditarietà sull'accesso a ai beni ai beni cui agli immobili di popolari sulla sulle norme antidiscriminatorie sul lavoro
è un progetto di legge pronto che abbiamo preparato a quattro mani io e il consigliere dei dei Verdi Gianluca Borghi ed è pronto per essere sottoposto all'approvazione è di iniziativa consiliare però abbiamo uno stretto ho un rapporto con l'aggiunta e parlando appunto con l'assessore delegata alle Pari opportunità che l'assessora
Manzini lei parlava appunto di mettere anche
A a appunto un codice comportamentale che riguarda appunto le norme antidiscriminatorie che devono permeare di sé tutta l'Inter l'intera legislazione regionale
Quindi questo è lo stato dell'arte un PdL pronto a in attesa di approvazione io però volevo fare anche qualche riflessione di carattere politico non voglio non non nulla da aggiungere a quello che è stato detto perché in questo poco più di un'ora di dibattito sono stati affrontati tutti insomma gli argomenti che ci stanno a cuore
Volevo semplicemente sottolineare un aspetto che quello che toccava anche Chiara Acciarini nell'ultima parte del suo intervento
E che molte volte
Noi abbiamo dobbiamo registrare insomma un atteggiamento della classe politica che è decisamente più arretrato rispetto allo stato reale del del sentimento del Paese cioè quello che è quella che già pratica diffusa nel Paese pensiamo soltanto che noi a livello politico non riusciamo a trovare una definizione lo diceva Franco condivisa del tema della famiglia se noi interrogarsi Mosema interrogarsi può il nostro vicino di casa alla il nostro compagno di banco quant'altro avremmo una definizione di famiglia chiara e senza e senza equivoci e non è sicuramente la famiglia
Ideologica che quell'appunto a cui si attacca parte della destra e surrettiziamente anche parte insomma del del centrosinistra che quella foto prevista dalla Costituzione superata dai tempi dei costumi fondata sul matrimonio
Io tra l'altro ho avuto modo di parlare anche diffusamente con alcuni costituzionalisti quali mi spiegavano adesso non saprei ripetere le argomentazioni mi spiegavano che è anche nell'intento dei padri costituenti non c'era
La volontà di definire di stringere maglie così strette la definizione di famiglia
E Sergio faceva riferimento ha un'accezione comune e che ci vedrebbe tutti d'accordo che molti per motivi ideologici noi non assumiamo e lo dico qui apposta mi soffermo su questo tema perché siamo abbiamo l'onore di avere con noi il sottosegretario alla famiglia ministero della famiglia che così come l'Assessorato alla famiglia ci ha lasciati perplessi diciamo che ci siamo interrogate anche interrogati anche sul sui contenuti del ministero alla famiglia
Però diciamo che c'è una che se solo ci mettessimo d'accordo dura troveremo la quadra c'è una definizione di famiglia che quella di famiglia anagrafica che comunque accontenterebbe tutti e che tutto sommato rispecchia anche quello che ciascuno sente come propria famiglia
Dico questo per dire che un atteggiamento laico nei confronti della
Società della lettura dei processi della lettura di quello che accade aiuterebbe anche ad avere legislazioni più snelle più comprensibili più Haider cade aderente ai bisogni delle persone
Sulle cose che stanno sulla carne viva delle persone guardate
Io trovo estremamente come dire
Incivile incivile il dibattito che in certe parti di questo polo di questo paese di questo nostro Paese si sviluppa dare pari opportunità nuova opportunità a tutte e a tutti a prescindere credo del leader religioso dall'orientamento sessuale dalle preferenze sessuali e da quant'altro è una
Cosa che addirittura rasenta i limiti della banalità se noi la pensiamo fuori dagli steccati ideologici se non ci mettiamo dentro gli steccati ideologici noi
Ci troviamo di fronte a barriere addirittura invalicabili perché addirittura il pensiero razionale non ci aiuta a superarle cioè nel senso non ci può essere argomentazione valida contro pregiudizi
Cioè questa è la storia dell'umanità questa è la storia di sempre
E allora io credo che così come è stato fatto in gran parte dei Paesi d'Europa
Lo sforzo lo sforzo del dei politici italiani in questa fase in questo momento così difficile anche del dialogo interreligioso oltre che del dialogo insomma fra costumi abitudini e modi di vivere Diversi debba occuparsi di questo
E per questo che ho preso a cuore questo tema della legge contro le discriminazioni che riguarda l'Emilia-Romagna e la legge regionale arriva anche il ritardo rispetto ad altre legislazioni
La prima è stata quella della Toscana che fu varata nell'altro mandato amministrativo impugnata dal governo Berlusconi peraltro e la corte ha trovato anche dei vizi
Poi c'è stato il Piemonte che ha legiferato in questa in questa legislatura Corno alle norme antidiscriminatorie ha diritto e anche la Puglia che all'interno della legge quadro sui servizi sociali ha inserito le norme antidiscriminatorie
Io penso che in questa regione in questa città avevamo l'urgenza di preparare un progetto di legge di questo tipo
Questa Regione in questa città in particolar modo sono stati in Italia le prime sulle buone pratiche rispetto ai diritti degli omosessuali e mi riferisco a loro e non solo rispetto ai diritti delle persone
Non hanno sia un dato c'è stato è stato un dati insomma di non tradurre in norma quello che era il diritto non ha recepito quello che era già
Nella pratica quotidiana e nei costumi di tante persone in questa regione in questa città noi però e qui non voglio aprire una parentesi amplissima su quanto e come ci dobbiamo interrogare su quanto è cambiato insomma
Questa è una città però che negli ultimi giorni ha visto un'aggressione vile vile nei confronti di due giovani omosessuali anzi voglio approfittare di questa possibilità che ho per esprimere pubblicamente solidarietà da una parte ai due ragazzi aggrediti e nello stesso tempo sdegno perché quella che è la mia città
E avvenuto un episodio di una barbarie veramente indefinibile credo che su questo ne dobbiamo sollecitare la collettività
Non possiamo non possiamo più tacere allora senza interrogarci troppo oppure interrogandoci troppo facendo finta di non interrogarci su quello che qui sta accadendo io credo che il legislatore a partire dal legislatore
Regionale che naturalmente ha un punto di vista parziale
Debba mettere mano alle norme perché Darley si scrive
In questi giorni lo stiamo dicendo ovunque e in qualsiasi circostanza che riguarda il rapporto fra i generi il rapporto il all'interno dello stesso genere il rapporto interreligioso noi abbiamo bisogno di scrivere senza sconti per nessuno
Nuovi patti di convivenza
E se non li non li scriviamo su dicendo sì cose chiare su come si convive in un mondo civile scene però insomma da condizionamenti pregiudiziali e libero da condizionamenti ideologici io credo che non riusciamo a fare un buon lavoro lo dico perché ci credo profondamente credo che ciascuno di noi debba mettere questo al centro della propria azione politica
La laicità dello Stato e delle istituzioni non è un enunciato astratto è una pratica quotidiana è una pratica quotidiana che si esercita
Nelle scuole nelle famiglie i dei supermercati nelle sedi istituzionali si esercito ovunque ed è un principio che garantisce la libertà di tutti
E di tutte allora io credo che noi per quanto attiene la nostra parte diciamo la legislazione regionale si sta muovendo in più regioni e da più parti
Con iniziativa consiliare che equivale all'iniziativa parlamentare per quanto riguarda la legislazione statale
A livello di istituzioni centrali siccome lo sforzo in queste duecentottantaquattro pagine di sintesi è stato trovato siccome
I cittadini e le cittadine italiane si aspettano da noi un salto di qualità sotto questo sotto questo profilo cioè un filo interrotto dal governo Berlusconi e che deve essere ripreso con forza
Io credo che lì ci dobbiamo concentrare guardate Franco prima faceva riferimento alle affermazioni del cardinale Ruini io sinceramente le non le condivido le trovo anche abbastanza gravi perché disfa quello che Benedetto sedicesimo in una qualche maniera ha cercato di ricucire facendo addirittura riferimento anche ai rapporti con l'Islam però credo anche che
Sia le sia legittimo che li faccia queste affermazioni su quello che un cristiano
Percepisce come famiglia
Trovo di veramente illegittimo che Luís si rivolgeva con fare autoritario ai cattolici in politica
Perché le la laicità delle istituzioni e questo a prescindere da quello che io credo nel mio credo religioso nel momento in cui io sono lì nelle istituzioni non sono poi la voce della mia coscienza Olli ad affermare la mia coscienza individuale quello che in cui credo io sono lì a tutelare gli interessi di tour di interesse generale
è un principio illuministico all'Illuminismo sta alla base della nostra civiltà occidentale
E dice che il politico e lì a tutelare l'interesse generale e non l'interesse particolare questo è un discorso che io sento fare dai politici molto spesso
Primo il riguardanti al riguardo di interessi materiali e lì la discussione facile perché l'interesse materiale sotto gli occhi di tutti l'interesse generale
Non coincide sempre con l'interesse particolare
Ma anche quando riguarda si si parla di temi etici il punto di vista è esattamente lo stesso
C'è un bene generale no ma un bene assoluto c'è un bene generale che è quello che la maggior parte delle persone condivide con i suoi stili di vita che può contraddire anche quel bene particolare che io faccio un esempio non è il mio caso che io cattolico io musulmano io buddista io ebreo ritengo sia giusto
Nel momento in cui io decido di dedicare la mia vita alle istituzioni
E quindi alla pratica politica la legislatura alla all'attività legislativa all'attività parlamentare all'attività anche di sindaco anche di amministratore locale io devo tener conto di quello che è il bene
Mi generale il bene della maggior parte delle persone
A
Amministrate governata e questo bene generale non può tutti e fare il paio con una concezione laica dello Stato su questo punto voglio concludere perché è un concetto sul quale veramente forse ci soffermiamo poco
E e lo diamo per scontato tra l'altro tutte le volte che noi laici parliamo di laicità veniamo accusati di laicismo anche questa storia deve finire
Perché pare che in questo mondo soltanto in questo nostro tempo soltanto coloro i quali non si proclamano laici possano parlare di laicità io rivendico il diritto di parlare di laicità darà anca e allora credo che
Su questa battaglia dove voglio dire siamo di fronte a un grande universo concettuale ne possiamo trovare la sintesi di tante posizioni diverse e l'unione della maggior parte del centrosinistra per portare a casa la nostra peggior regionale sulle norme antidiscriminatorie
La legge nazionale sui PACS e tante altre normative che riguardano i temi
E eticamente sensibile a cui faceva riferimento ieri
Fassino
In questa direzione
Detto questo credo che
Chiara deve partire perché il suo treno parte mi scuso per la per la rapidità però questo è soltanto il primo appuntamento di una seria anche perché se Franco
Darà vita alle selezioni alla alla linfa allora avremo modo insomma di confrontarci anche in quella sede su quello che noi riteniamo debba esserci debbano essere politiche le politiche per la famiglia e sulla nostra
Idea di famiglie
Grazie
Ringrazio anche piccoli che noi concludiamo qui questo incontro non solo perché era sottosegretario del debba andare ma perché poi ci sono le venti e quindi
Apparso nove denti quindi un loro opportuna per terminare grazie