Dopo il referendum: ripensare la Repubblica. Vannino Chiti, Roberto Maroni intervistati da Stefano Marroni e Virman Cusenza

Buona sera buonasera
Ma se la tutti
Ora siamo qui per il dibattito di questa sera dove abbiamo un confronto tra opposizione e maggioranza o viceversa ma soprattutto tra governo
Centrodestra il primo ospite di questa sera è Roberto Maroni capogruppo della Lega Nord alla Camera dei deputati
Che si confronterà questa sera con il ministro
I rapporti con il Parlamento nonché delle riforme istituzionali che Vannino Chiti
Io mi presento sono di Mancuso senza del Messaggero di Roma
Volevo anche dirvi per chi fosse interessato appunto che il dibattito come tutti quelli di ogni sera va in onda in diretta su Nessuno TV che lo trova potere trovare sulla canale cinquecento ottocentonovanta di Sky
Va in onda appunto su cinquantatré emittenti locali che coprono l'intero territorio nazionale quindi vi ringrazio
Direi cominciare subito con i nostri ospiti da i temi più caldi insomma non è mancano sicuramente stasera siamo reduci da un'inondazione di agenzie dispacci che ci hanno informato su un grosso fatto ribaltone potremmo quasi definirlo ai vertici di Telecom
Dove sapete si è dimesso appunto Tronchetti Provera e il suo posto verrà preso da Guido Rossi che molti voi conoscono per il calcio ma in realtà è noto anche diciamo come insomma esperto del mondo e la finanza e dell'economia quindi io partirei un attimo così anche per vostra chiarezza dalla richiesta che oggi l'opposizione a gran voce affatto al governo di un dibattito in Parlamento sul caso Telecom voi sapete che c'è stato in qualche modo insomma un forte contrasto a passo nelle prime pagine dei giornali e non solo tra il Governo è e Tronchetti Provera per il passaggio che vedeva lo scorporo di Tim di team a società appunto di telefonia cellulare e che ha visto appunto alle ombre le incomprensioni tra il Governo è appunto Tronchetti Provera stesso
Quindi stasera c'è la notizia il caso ormai ha una portata politica è e non c'è dubbio che la l'uscita di scena dalla trattativa ma non certo dall'azionariato di Telecom dove rimane il l'azionista di maggioranza di Tronchetti riaccende un po'la questione quindi volevo chiedere all'onorevole Maroni il perché di questa richiesta di dibattito in Parlamento poi vedremo se il ministro Chiti è d'accordo e in quali tempi eccome soprattutto
Buonasera a tutti
Qualcuno nell'opposizione ha chiesto un dibattito in Parlamento
Non abbiamo tenuto una posizione un po'diversa
Non abbiamo come altri hanno fatto accusato Prodi di essere il grande regista di questa operazione
Anzi Bossi ha detto ha ragione Prodi andando forse
Anche al di là di quello che poi sono i fatti e le responsabilità
Non abbiamo chiesto un dibattito in Parlamento perché dibattito vuol dire
C'è un problema c'è una questione politica sere rilevante occorre fare un dibattito per arrivare poi una decisione del Parlamento abbiamo chiesto che il governo venga a dire
Al Parlamento che cosa sta succedendo sfido chiunque a dire che non sta succedendo nulla quando la più grande azienda di comunicazione
Italiana e tra le prime d'Europa chiacchierata molti mesi fa per le intercettazioni il cui responsabile per la sicurezza si è suicidato che annuncia un grande piano di ristrutturazione
Interviene il governo e dice non va bene
Un giorno dopo il presidente si dimette sfido chiunque a dire che non è un fatto di una
Rilevanza tale da richiedere che il governo venga in Parlamento e ci dica
Tutto a posto tutto regolare sono affari privati o la affari privati degli azionisti e quindi la la vicenda si chiude oppure ci sono dei retroscena
Questa è la nostra posizione che si è differenziata rispetto a quella di alcuni colleghi dell'opposizione che io non condivido che hanno immediatamente accusato il Governo però e Prodi di essere
L'artefice di chi chissà quale scandalo io non credo sono sempre critico nei confronti del Governo e della maggioranza quando fanno cose
Non condivisibili in questo caso però mi rifiuto di fare il processo alle intenzioni chiediamo che venga a riferire al governo quanto prima a maggior ragione dopo le dimissioni di Tronchetti Provera per capire che cosa è successo è un diritto del Parlamento ma è un diritto anche di tutti i cittadini
Che si trovano di fronte
Altrimenti lo dicevo con una battuta prima intercettazioni Guido Rossi non si sa che cosa è successo io per non saper né leggere né scrivere per evitare di essere intercettato domani passò Vodafone come battuta però insomma qualcuno ci può anche pensare
Ecco la sentiamo il ministro Chiti su questo punto alla si può fare diciamo meglio il dibattito e soprattutto il Governo ha intenzione di riferire su questi fatti
Ma io ho già detto ieri e ho ribadito oggi martedì tra l'altro ci sono le conferenze dei capigruppo
Sia alla Camera che al Senato che debbono organizzare i lavori parlamentari perché riprendono i lavori parlamentari nell'aula ho detto che questo Governo rispetto a dare l'informativa
Quando venga richiesto in questo caso è richiesto dall'opposizione anche da forze di maggioranza mi immagino
Non ha bisogno di essere tirato dal per la giacchetta è un dovere dare un'informativa quindi daremo questa informativa
Naturalmente l'informativa ecco io mi auguro come ha detto ora Maroni che si tratti di questo cioè l'informativa
Su quello che valuta il governo sulle sue conoscenze rispetto alla più grande impresa italiana
Di cui le strategie non sono tutte chiare per il futuro
Rispetto a queste noi abbiamo alcune preoccupazioni che non vuol dire ingerenza nelle scelte che fa il consiglio d'amministrazione ma vuol dire avere preoccupazioni nei confronti del Paese
E conoscere con chiarezza quali sono gli obiettivi dove si sta andando anche perché per una parte quello che riguarda la la la Rete non il gruppo telefonico ci sono anche dei ruoli che i governi hanno c'è la possibilità ovviamente
Di esercitare anche qualche funzione ma qui il punto fondamentale questo
Sulle strategie e sugli obiettivi su quello che conosciamo e sulle preoccupazioni che abbiamo per gli elementi di non chiarezza è giusto che ci sia un informativa del Parlamento se il Parlamento la richiede
Il governo deciderà sulla base delle sue disponibilità
Chi Farhad informativa ci sono dei ministri che la possono fare a nome del governo o se ci sarà penso la prossima settimana si è un po'difficile perché di ritorno dalla Cina il Presidente del Consiglio e il ministro degli esteri sono impegnati nell'Assemblea generale dell'ONU quindi si tratterà di stabilire anche questo
Non siamo invece disposti a farci
Diciamo travolgere e farci incalzare su questioni che sono pettegolezzi e strumentalizzazioni e che come ho detto non sono queste davvero materie degne di un confronto in Parlamento quando il Parlamento deve invece occuparsi
E questi problemi che sono di lavoro e di prospettive industriali lei ha parlato di pettegolezzi provo anche un po'a tradurre diciamo per il nostro pubblico il riferimento immagino che sia anche al caso Rovati cioè alla diciamo racconto retroscena
Ha riguardato una una o una persona vicina al presidente del Consiglio punto che Angelo Rovati che è uno dei consiglieri appunto di Romano Prodi e che avrebbe inviato appunto questa famoso dico con il dossier sul piano di sviluppo di di Telecom
Con la carta intestata appunto Presidenza del Consiglio
Però il punto è questo mi pare di capire le sue parole mi dica se sono interprete fedele o meno che non c'è soltanto diciamo come dire la necessità e il desiderio l'opposizione di sapere effettivamente di più dalla vicenda ma anche il governo in realtà e desideroso di saperne di più qua e se vuole se vogliamo è un paradosso ecco però questo ci vorrebbe stiano un po'meglio quanto del preoccupato del governo alla vicenda Telecom
Il Presidente del Consiglio ha detto che aveva avuto un'informazione dall'ex presidente del consiglio d'amministrazione di Telecom aveva avuto un'informazione rispetto a scelte dell'azienda
Le decisioni che poi il consiglio d'amministrazione liberamente prende non c'è un'interferenza in questo però sono decisioni diverse che fanno pensare a uno scorporo tra Rete gruppo una vendita di Tim
E questo è chiaro che c'è una responsabilità dell'azienda ma essendo l'impresa più grande di questo nostro Paese contanti occupati essendo un settore che va nelle nostre case e che va anche le nostre tasche con i telefonini che un Governo voglia avere elementi e che se gli elementi che sono stati che sono stati detti
Non corrispondono tutti possa dirlo mi pare del tutto legittimo allora scusate io nel frattempo saluto il collega Stefano Marroni appunto che come sede vicedirettore del TG due
C'ha raggiunto un piccolo ritardo Marzio legato a problemi al assiepata l'italiano funzione decisiva ecco diciamo guerre sia punte fanno manager Maroni è marrone abbiamo siamo al completo diciamo così senza senso
Scusate prego l'avviso ho ho terminato rispetto a una
Richiesta seria di informativa appunto c'è da decidere poco c'è da averi l'informativa ed a confrontarsi su questa il Governo disponibile a costruire nella conferenza dei capigruppo le modalità è dovere è necessario vogliamo dire le nostre valutazioni informazioni e preoccupazioni perché è un qualche cosa che interessa il Paese quindi non solo il governo
E non solo il parlamento per quanto riguarda le strategie dell'azienda così finisco dal punto di vista delle persone hanno interessano le strategie il fatto delle persone Tronchetti Provera c'era Tronchetti Provera si è dimesso ora c'è Rossi
Le persone noi non abbiamo pregiudiziali e non abbiamo da nominale che si chiamano Rossi Tronchetti Provera o o comunque si chiamino le politiche e le strategie questo sì perché interessano paese questa è la nostra posizione allora Maroni ma
Qual è la zona d'ombra zona grigia secondo lei che riguarda il governo nell'affare Telekom c'è innanzitutto in quale punto eventualmente tonico
Non voglio fare processi alle intenzioni
Anche se
Tre citare tanti casi di vicende meno gravi avvenute nei cinque anni passati
Fonte di polemica dura dell'opposizione di allora oggi maggioranza nei confronti del governo dimentico queste cose non voglio fare processi alle intenzioni reputo la situazione molto grave per quanto riguarda il rischio che l'azienda Telecom possa subire danni rilevanti sul piano della quotazione in Borsa con conseguenze negative sul piano delle operazioni e quindi anche per quanto riguarda l'occupazione
Il il dubbio le perplessità la preoccupazione
Ci deriva dal fatto che non appena Telecom annunciato questo consiglio d'amministrazione in cui metteva mano alla ristrutturazione
Dal presidente del Consiglio non da qualche deputato dell'opposizione dal presidente del Consiglio sono venute dichiarazioni molto dure molto negative che hanno indotto qualcuno a pensare che il Presidente del Consiglio la Presidenza del Consiglio si fosse interessata o stava per interessarsi a metter le mani
Nelle vicende interne di un'azienda che non è un'azienda pubblica è un'azienda privata anche se importante
E soprattutto per quello che diceva lei perché il consigliere economico del presidente del Consiglio si è saputo poi aveva interloquito con l'azienda
Scrivendo addirittura Luís un business plan sullo scorporo ecco questi intreccio va chiarito non è un processo io sono contrario ad una inchiesta del Parlamento o un dibattito magari ci potrà essere se scopriremo cose
Gravi
Però
Chiunque sia il ministro che viene non è quell'importante
è importante che il governo dica che verrà in Parlamento a dire
Al parlamento quali sono gli elementi che ha nelle sue mani in suo possesso non si può pensare che venga a svelare i segreti del consiglio d'amministrazione di un'azienda privata
Ma il fatto che il consigliere economico del presidente del Consiglio ci abbia messo mano abbia scritto addirittura un documento consegnato e discusso con Tronchetti Provera il fatto che il Presidente del Consiglio abbia dichiarato non ne sapevo nulla
Bisogna garantire l'italianità dell'azienda tele comma parole molto diverse rispetto a quelle sentite
Un anno fa sulla vicenda Antonveneta allora l'italianità sembrava essere una bestemmia ma lasciamo perdere ecco questi intreccio va chiarito allora noi chiediamo al governo di venire a dire
Se il governo
è intervenuto in che modo intervenuto e quali sono gli elementi che al governo per dirci che cosa succederà di questa azienda e dei lavoratori dell'azienda ecco però voi
Del centrodestra si è stati al Governo per cinque anni appunto all'ultima legislatura lei è stato pure ministro Marco insomma con una qualche responsabilità quindi pro le domando visto che poi insomma possiamo evitare per ogni ogni tanto che la politica non faccia demagogia ma non e normale o non è normale che comunque il governo si informi
Di una questione così delicata come lo scorporo di Tim da Telecom e quindi parli appunto con come dire i responsabili in questo caso Tronchetti Provera si informi su un'operazione così grande
E quindi in questo senso dove sta il peccato originale se c'è
No io non so se c'è ho detto che non faccio processi no non so se c'è voglio capire che cosa è successo perché ad oggi io e credo molti quasi tutti gli italiani non hanno capito bene perché
Il presidente dell'azienda più importante d'Italia che annuncia con grande enfasi uno sviluppo positivo dell'azienda con la separazione della telefonia mobile eccetera eccetera due giorni dopo si dimette
Non annunciato una perdita colossale
Per cui dice Cari azionisti non sono in grado di gestire la Z annunciato un grande rilancio dell'azienda
Critica presidente del Consiglio interviene sui giornali e dice
Non sono d'accordo e Rollo scuro non mi sta bene il giorno dopo si dimette e arriva il commissario della FIGC apprendere c'è qualcosa di poco chiaro o di poco comprensivo San allora Rossi deve essere che sia tutto normale mi sta bene se il governo viene in Parlamento e dice
Sono affari intervenite eletto non c'è niente da dire
Io dico per me sta bene mantengo le perplessità però voglio che il governo venga edita è tutto a posto non è successo nulla il fatto che il consigliere Rovati abbia interferito interloquito è normale prenderemo atto di queste però il governo non può sottrarsi dal venire in Parlamento e dire al Parlamento qual è la sua opinione su un fatto che rischia di scompaginare gli equilibri economici non solo italiani perché Telecom il colosso europeo
Stefano è volato se posso GT io immagino che lei avrà molte cose da dire su anche risponderà tra la quello quello che mi pongo come interrogativo rispetto alla fine tutta quanta questa vicenda
Qual è l'ambito di normalità ricondurre il rapporto fra politica e grande impresa perché non siamo di fronte a un problema che si come dire come lo affrontiamo ogni volta scappa fuori da qualche parte ora noi siamo siamo reduci da io credo lei come minimo moltissime altre persone saresti convinto che per esempio ne grossi problemi di Berlusconi sia il fatto che sia detentore di interessi vestiti una quantità di
Materie che quindi diciamo in qualche misura il suo modo non regolamentare alcune cose se è stata frutto anche di un interesse specifico però indubbiamente resta un po'di perplessità di fronte no anche a riproporsi di queste funzioni anche con un governo che aveva dichiarato in passato di poter stare del tutto fuori da quest'anno
E lo voglio dire intanto però una cosa perché questa questione dell'informativa al Parlamento voglio risponde su questa Maroni
In tre mesi soltanto al question-time è venuto il Presidente del Consiglio due volte i due vicepresidenti del Consiglio
In cinque anni di governo di centrodestra nessuno ha avuto l'onore o l'onere di avere il Presidente del Consiglio presente al question-time nella camera tante che il presidente della Camera il presente la Camera allora Casini
Più volte ha fatto questo richiamo quindi sul fatto che il PCI
Non vogliamo sfuggire per le questioni di nostra competenza per quelle sede al Parlamento su questo diamo nemmeno per acquisito l'informativa nei termini delle valutazioni
Sulla vicenda tele come le preoccupazioni e e quello che per noi serve all'Italia ci sarà se qualcuno vuole invece il discorso sul sui pettegolezzi quello che fa colli con i suoi strumenti non con quelli dell'informativa del governo seconda questione in questi giorni però sta assumendo c'è un fatto straordinario in questo Paese perché io sono appassionato per carità ora chi conosce Angelo Rovati io lo conosco pensare che Angelo Rovati non doveva mandare quel documento è vero
Non doveva mandarlo sulla carta intestata è vero ma se qualcuno pensa che Angelo Rovati o qualche o qualsiasi altro può condizionare e interferire sulle decisioni della più grande impresa italiana questo francamente allora
D'accordo sul comportamento di Angelo Rovati
Era meglio se non c'era non lo condivido ma ma vogliamo anche riportare al centro del nostro confronto
Cosa sta succedendo
In una grande impresa del nostro Paese che sulla telefonia perché questo nostro Paese finisce o rischia di non avere impresse robuste a livello europeo e almeno almeno su temi che sono temi di frontiera questo è un interesse o no un Governo si deve preoccupare di questo il Parlamento si deve preoccupare di questo o o invece questo diventa secondario terza questione la normalità
Ma il Presidente del Consiglio a Espresso un elemento di critica non perché Telecom fa una scelta anche su questo rispetto a di oscurità e le preoccupazioni per il Paese ma ripeto è un altro elemento vorrei vedere qualcuno di noi se l'ex presidente di Tele come chiede un incontro al presidente del Consiglio
Gli dà degli elementi e delle informazioni non sono mica non l'ha mica mandata a chiamare con i carabinieri e è stato Tronchetti Provera che ha chiesto un incontro al presidente del Consiglio Lida elementi di informazione come è giusto che sia
Ha il Governo al Presidente del Consiglio in questa fase rispetto a scelte così rilevanti che il Presidente del Consiglio non porta è come se interferito quest'argomento non è neanche neanche venuto in discussione al Consiglio dei ministri
Perché le informazioni erano diverse
Perché comunque non è appunto essendo un'azienda privata una decisione che deve prendere qualche modo consiglio dei ministri ma un'informazione certo poteva esserci se fosse stata così stretta la vicenda e poi viene cambiato e sembra una strategia diversa e preoccupa il Paese il Presidente del Consiglio chiunque sia lo dice in modo trasparente oppure no
E non è normalità questo perché non rapporto tra governo che l'esecutivo e che deve avere la preoccupazione del Paese dare le sue scelte di politica industriale di strategia e grandi gruppi medio piccoli in questo caso molto grande che fa le sue scelte
Anche una concessione e dallo Stato cioè non è e privato ma anche vive in un rapporto di concessione per la Rete
La normalità e che ci sia trasparenza e che non si dia un'informazione e poi invece questa non corrisponda perché altrimenti anche il presidente del Consiglio del governo non possono svolgere il loro dovere non possono fare la la loro azione facendo il loro dovere
Io ho un dubbio
Ripeto il presidente di Telecom
Fa un consiglio d'amministrazione decide una strategia all'annuncia
Interviene il presidente del Consiglio che critica pesantemente questa scelta il giorno dopo sì dimette il presidente di Telecom mi pare che questo collegamento stretto tra la politica è un'azienda privata
Molto indebitata
Con rilevanza nazionale ma comunque privata e quotata in Borsa ci sia altrimenti qualcuno mi spieghi perché si è dimesso il presidente di Telecom credo che si sia dimesso e come me sono legittimati a pensarlo solo per l'intervento di Palazzo Chigi
Secondo
Tu sai benissimo
E tutti coloro che
Capisco non può la politica italiana lo sanno che qualunque imprenditore soprattutto di un'azienda fortemente indebitata
Riceve
Una documento con la scritta a Palazzo Chigi non rimane insensibile non va a vedere se Prodi o un altro che firma e Palazzo Chigi e la presidenza del Consiglio allora o al consigliere Rovati è stato ingenuo
Doveva scrivere su carta intestata sua e non Presidenza del Consiglio oppure c'è un problema di comunicazione perché se Prodi dice che non ne sapeva niente come fa quello permettersi di scrivere Presidenza del Consiglio queste son le cose che dovete venire a dire al Parlamento
Se c'è stata un'ingerenza della Presidenza del Consiglio se è stata un'iniziativa del Consigliere di uno sprovveduto consigliere economico che non può permettersi di mandare a nome del presidente del Consiglio alcunché senza informarlo o che cosa diavolo insuccesso comunque in questi giorni e ripeto io non sono per i processi
Però voglio capire perché sono molto preoccupato avendo gestito un ministero difficile
Dove venivano le aziende ma le aziende che avevano problemi cassintegrazione crisi aziendali non so mai venute da me aziende a dirmi guarda che adesso lancia un'iniziativa in borsa o faccio altre cose
Qui siamo di fronte ad un'azienda che ha lanciato un piano che ha ha annunciato un piano di rilancio
Il cui presidente questi di me ci sono delle zone d'ombra allora senza fare processi alle intenzioni ma credo che sia giusto e doveroso che il governo venga a riferire non mi non mi pare di chiedere la luna no ho sentito con piacere che il ministro Chiti annunciato
Che il governo verrà giusto prendo atto siamo tutti testimoni quindi mi aspetto che entro pochi giorni il governo venga a riferire in Parlamento il governo verrà rotti vorrei dire questo
Mettetevi d'accordo e perché a volte dite che Prodi non conta niente è un Re Travicello
A volte conta così tanto che Prodi ha il potere di fare quello che non aveva ben Rusconi perché Berlusconi ricorderete attaccato il presidente della FIAT azienda indebitata si chiamava Montezemolo l'ha attaccato come presidente della FIAT vorrei qualcuno ha parlato anche il tentativo di scalata e come presidente di Confindustria Montezemolo non si è dimesso o non conta niente Berlusconi serata non conta niente Berlusconi dei
Però non ci crede nessuno
Noi
In qualche modo così poi ce la facciamo anche a un altro argomento che mi sembra strettamente connesso ha introdotto il problema lo questo che già ma anche a domanda il marroni del rapporto tra politica è economia tra politica Ponte grande impresa ora in Italia vedi vediamo che ci sbatto la testa contro tutti i governi di qualunque colore e si siano chi più e chi meno Chirico proprio fardello di conflitti d'interesse come il caso di Berlusconi chi diciamo di fatto non dovrebbe averne però alla fine in qualche modo diciamo rimane invischiato allora il problema è questo in Italia c'è un rapporto di politica Debora debole di poteri forti dell'economia che ancora va corretto secondo lei o no
Sì secondo me in Italia c'è un problema di politica che a volte debole e debole per due motivi primo perché le istituzioni non sono ancora riforma siamo in questa transizione che non finisce più
Per cui il sistema politico istituzionale del nostro Paese per quello che gli compete le regole non l'ingerenza la nella vita delle singole agendo in prese non ha la forza e l'Haute e l'autorevolezza che sarebbe necessaria seconda
Questa è una mia valutazione naturalmente perché non ci sono ancora i grandi soggetti politici nuovi di questa fase di vita della Repubblica
E per quanto ci riguarda per tradurlo in modo che ci si capisca nel centro sinistra non c'è ancora quella grande forza nuova che vogliamo realizzare quel partito democratico in cui stiano insieme alla fine per la prima volta nella nostra storia
Tutti riformisti e ci sia un partito al di sopra del trenta per cento quando va male perché così ci sarà un peso forte anche della politica sistema dei partiti SIS
Tema istituzionale per cui il confronto con i poteri forti dell'economia o della finanza sarà un confronto però sulle regole tutte trattenersi un punto c'è la gente comunque diciamo i cittadini
Danno mandato politico chiaro parlamentare insomma ha una maggioranza e quindi a un governo quindi questa maggioranza e questo governo al di là dei problemi di assetti specifici come quello che lei ha citato per il partito democratico in realtà ce l'avrebbero pur nel rispetto dei ruoli dei confini e l'autonomia la grande impresa perché non lo si riesce a esercitare fino in fondo
L'ho detto
Intanto vediamo se riusciremo a esercitarlo noi abbiamo un programma di governo e siamo intenzionati in questi cinque anni a realizzarla portarla avanti tutto quindi vediamo ma certamente io credo che sia il centrodestra sia al centrosinistra si trovano a fare i conti con uno Stato come macchina
Che funziona non sempre bene
Che ha bisogno di innovazioni per cui avvolte possiamo prendere magari scontrarci prendere delle decisioni politiche l'attuazione delle decisioni politiche e molto faticoso e molto farraginosa bisogna stare attenti che le decisioni
Delle istituzioni democratiche non diventino come le grida manzoniane se ne fa una dopo l'altra mano ne vengono non è possibile attuarle neanche uno
Se mi consentite vorrei ritiene insistere su questo Bobo
Maroni scusi chiama
Perché a me sembra evidente che mettendo in fila un po'di episodi quello che desta così tanta attenzione della politica rispetto a questa vicenda così come due estati fa rispetto alla vicenda delle batte i poli Banca e poi il fatto che in Italia c'è un intreccio assolutamente anomalo fra grandi prese e mondo delle telecomunicazioni informazioni carta stampata telefonia banda larga televisione analogica e digitale qua
Mi chiedo
Questo ennesimo episodio in cui una grande tensione politica si consuma intorno a un'azienda che comunque così magna pars diciamo del sistema delle telecomunicazioni italiane così importante per il futuro
Non vi induce parlo del governo parla naturalmente anche di una componente così importante che in qualche modo anomala diciamo dell'opposizione come la lega a metter mano insieme qualche criterio finalmente a un insieme di norme che abbraccia il conflitto di interessi ma anche la regolamentazione complessiva del sistema delle comunicazioni secondo criteri moderni che ci mettono al passo con i Paesi che ci stanno camminando davanti a grandi passi cominciare da Maroni questo c'è qualcosa da aggiungere
Io no
Riprendo la io sono molto scettico sulla possibilità di risolvere quest'intreccio
Con delle norme di legge
Non sono neanche convinto che in Italia ci sia mi Poteri o un sistema di poteri forti se ci fosse un sistema di poteri forti con un suo progetto di società di sviluppo economico puntiamo sulla grande impresa invece che sulla piccola sui distretti piuttosto che sarebbe facile per una la politica avendo uno due o tre
Interlocutori che contano trattare discutere elaborare purtroppo in Italia non c'è così non è questa la situazione in Italia c'è un una ridda di lobby non di potere che difendono i propri particolari interessi che non hanno un progetto di sviluppo chi se ne frega l'importante che io garantisca il mio interesse che si intrecciano che sono in contraddizione che oggi dicono una cosa domani ne dicono un'altra allora per la politica il problema è avere dei riferimenti attendibili credibili
E che mantengono coerentemente questa posizione
Ne sa qualche cosa il governo al ministro Bersani che ha avuto a che fare con queste lobby quella dei tassisti per esempio che non è un potere forte
Ma è riuscito a tenere in scacco il governo qui a indurre il governo a modificare un provvedimento sulle liberalizzazioni
I tassisti la lobby molto unita molto forte ma una lobby che difende i suoi interessi come fare distruggere le lodi non si può esistono in tutto il mondo tutti i Paesi in alcuni paesi sono addirittura istituzionalizzate è giusto che chiunque difende i propri interessi talmente senza subire le pressioni gli intrecci poi in Italia sono tali da rendere tutto
Un casino perché ci sono intrecci della finanza colleghe colleghi Collen prese no alle banche che possiedono le imprese e finanziano all'impresa essendone proprietarie
Ci sono i giornali che non sono autonomi indipendenti ma sono tutti di proprietà di banche o di impresa vicini o al al Governo vicini all'opposizione e tutto politica il sindacato in molte sue manifestazioni si comporta più da partito che non dà sindacato
è vero scusate
Se avessi detto io se avessi detto io io aveva avete un'opinione diversa io dico che quando abbiamo ipotizzato noi di mettere la riforma delle pensioni in finanziaria ci siamo beccati uno sciopero generale preventivo dal sindacato preventivo oggi il governo parla di mettere all'angolo delle pensioni in finanziaria la CGIL dice Massi si può vedere cambiato opinione benissimo però mi pare che sia allora
Così fischiate pure ma questa è la realtà allora come fare per tenere a bada le lobby
Tutte portatrici di interessi legittimi ma di interessi particolari
L'unica cosa che può fare la politica come diceva Vannino Chiti son d'accordo con lui riformarsi riformarsi come politica i partiti si aggregano danno vita ad altre riformarsi come istituzioni
Definire chiaramente la catena del comando che oggi c'è ma è molto confusa le competenze tra governo centrale Regioni Comuni Province Comunità montane quarti agenzia Authority prefetture è facile in questo bailamme trovare chi si inserisce la lobby che si inserisce li li ho li e ottiene quello che vuole
Noi non possiamo combattere le Robbie
Possiamo riorganizzare la politica e le istituzioni questo il compito che il ministro Chiti si è assunto container arietta e con grande coraggio e noi guardiamo con grande scetticismo ma con grande attenzione a questo sforzo
Ma
Questo io su su questa parte sono su queste considerazioni finali sono d'accordo cioè è vero che l'interessi organizzati ci sono in tutto il mondo anzi il problema forse di far diventare proprio trasparenti perché non c'è nessuno scandalo il problema è di a vere nel sistema politico delle forze politiche della democrazia e nel sistema istituzionale anche lì una riforma una riorganizzazione un peso sia un del tutto d'accordo
Sulla domanda iniziale di marroni
Volevo invece dire io penso che alcuni piccoli dopoguerra
Ho detto con due erre sa essendo toscano forse non si avverte ma ti assicuro nelle intenzioni c'erano due RS
Poi se no avrei detto Roberto
Non è uno nozione mi auguro dicevo rispetto alle questioni che venivano poste
Alcuni piccoli passi ci sono stati e alcuni altri passi vogliamo farli noi per esempio la Banca d'Italia cambia
E la procedura con cui è cambiata la Banca d'Italia questi nomi al governatore non ci lasciò del tutto convinti ma lo dicemmo eravamo all'opposizione un passo avanti e fu se non by partisan come scelte quasi
Qualche cosa ha già dato frutti quello che sta avvenendo a livello delle banche è qualche cosa di diverso di quello che sta avvenendo nelle imprese
Due banche italiane sono diventate importanti e protagoniste a livello europeo sui consumatori anche qui la legge sui consumatori cioè sui cittadini consumatori e sul peso delle tutele c'erano stati fatti erano stati fatte alcune misure nella legge
Che che è stata varata allora dalla maggioranza di centrodestra alcune col nostro consenso poi con elemento forte di differenza che dirò e alcune misure robuste abbiamo iniziato a prender le con il decreto Visco Bersani di luglio che comunque assegnato è stato capito così
Dai cittadini del nostro Paese
Con un avvio di liberalizzazioni che continuerà perché sono già in parlamento norme proposte di legge che riguardano l'NRG sia e abbiamo intenzione di andare a a anche altra per quello che riguarda la pubblicità il sistema radiotelevisivo eccetera
Noi pensiamo invece che bisogna mettere le mani in modo più severo ad esempio sul falso in bilancio che un altro strumento noi non abbiamo condiviso
Il fatto che controtendenza rispetto al mondo
In controtendenza rispetto al mondo mentre l'Italia abbassava l'asticella del falso in bilancio a partire dagli Stati Uniti che certe volte si esaltano certe volte non si vogliono vedere si alzava questa asticella è stata alzata in tutti i Paesi e l'ultima l'ultima ma non l'ultima ma per me è una delle più rilevanti nei rapporti
Tra politica e
Interessi che possono diventare protagonisti della politica e realizzare una legge seria sul conflitto di interessi non perché non perché varate qui c'è un punto lo voglio dire subito proprio discriminante l'Italia è cambiata
E ci sono non solo a livello nazionale quello è più conosciuto più più diciamo rilevante Berlusconi manda l'Italia non è solo
Roma parlamento e governo ci sono i Comuni le Province ci sono le regioni
E l'Italia ha avuto e avrà persone che scendono in politica come legittimo come vuole la Costituzione partendo non da un'esperienza prevalente di partito o da un lavoro dipendente o piccolo autonomia ma anche avendo impresa e magari anche imprese che hanno rapporti con la pubblica amministrazione
Allora qui la scelta non può essere questi non partecipano alla vita politica non eserciteranno funzioni di governo perché la Costituzione vuole che possano farlo sono cittadini
Ma se decidono e hanno i voti per esercitare funzioni di governo devono avere delle regole perché noi stiamo pagando anche le conseguenze non solo nel conflitto di interessi
Non solo di un Paese
Che non ha regole bisogna darle
Quello di cui discutevamo prima ma diciamo la verità
C'è una coalizione io poi non so come la pensi Roberto Maroni penso che posso per anche su alcune cose non dissentire o essere più d'accordo come non lo so ma c'è stato una coalizione che ha scritto nelle sue bandiere dei quali Tione bisogna non avere regole
è bene che non ci siano le regole è bene che le regole dove ci sono si aggirino ecco queste nell'impostazione sbagliata bisogna avere poche regole certe moderne ma se oggi non ci sono regole
Succedono quelle succede quello che si vede
Io credo che il problema forse e che ci sono troppe regole confuse che permettono a tutti di fare ciò che vogliono cinquecento mila leggi in Italia il doppio di circolari interpretative
E parlo delle leggi nazionali senza considerarle quelle regionali interventi consentono di fare tutto il contrario di tutto
Questo è il problema sul resto posso essere d'accordo
La falso in bilancio non credo che sia il problema dei problemi dell'Italia
Però insomma mi aspettavo se il problema dei problemi mi aspettavo che fosse messo nel decreto legge ognuno dei provvedimenti che avete fatto se non avete ancora messo mano vuol dire che forse non era tra le priorità
Per il resto che cosa dire rapporti della politica con il mondo dell'economia con le nobili li conosciamo tutti
Legge sul conflitto di interessi siamo d'accordo
Non c'è nessun problema
Bisogna capire
Chi e a che livello si arriva per evitare quello che dicevi tu che sia uno strumento per impedire a qualcuno di far politica
Tutti hanno interessi in qualche cosa un piccolo imprenditore un avvocato un persino un professore
Io ricordo quand'ero in Consiglio dei ministri quello precedente nel novantaquattro avevamo cinque ministri docenti universitari che si occupavano di tutto tranne che della scuola
Quando si parlava di riforma delle docenze universitarie erano sempre presenti erano sempre qualche proposta da fare
è uno conflitto di interessi certo minimo se volete perché il docente universitario che tutela la sua re piccola rendita di posizione
Allora non esiste
L'angelo azzurro al cavaliere bianco tesi presente dice io non ho nessun interesse e quindi posso governare
No perché non esiste si tratta di capire dove mettere l'asticella noi abbiamo detto siamo d'accordo se l'asticella viene messa a un punto tale che si capisce che è fatto da solo
Per impedire a qualche per colpire un avversario politico è chiaro che non siamo d'accordo rimase la soluzione ragionevole per l'amor di Dio non c'è nessun problema cosa credo in di interesse generale
Lei pare che abbia la posizione diciamo così rigorosa sul conflitto d'interessi almeno diciamo come principio
Ma secondo lei il governo Berlusconi ha prodotto una legge troppo blanda o comunque insufficiente su su questo punto cioè secondo e doveva fare di più o no
Non so dare un giudizio non esistono leggi che durano per sempre la legge
Noi abbiamo fatto una legge che si chiama
Che si chiama legge Biagi
Che in campagna elettorale qualche esponente della sinistra ha detto dobbiamo abrogare perché la fonte della precarizzazione del mondo del lavoro questa stessa legge oggi questa stessa siate un po'tollerante per favore perché non la pensa come avorio
Questa stessa legge oggi il l'attuale ministro del lavoro Cesare Damiano dice è una legge che va mantenuta salvo piccole modifiche allora era una legge sbagliata o è una legge giusta
è una legge che può essere migliorata così come la legge sul conflitto di interessi certamente ne siamo interessati
Così come la riforma del titolo quinto così come tutte le leggi si tratta di capire quali sono i contenuti perché non è indifferente quali sono i contenuti della legge sul conflitto di interesse ma non esiste una legge che sia giusta o sbagliata abbiate pazienza
No però è lite voi qual è la legge giusto allora visto che siete
Tra
No però noi abbiamo invitato Maroni per fare un dibattito perché dica le sue idee non le nostre perché se invitavamo per dire le nostre idee potevo mettermi
Potevo mettermi davanti a uno specchio
E quindi facciamo il confronto ed è giusto anch'io se mi invita alla festa della lega voglio for possedeva andare per dire le mie deposizioni del Cluj tra l'altro ministro mi mi sembra di poter venire
Che su tanti punti ho visto più consonanza che diversità onestamente dal tank tant'è che volevo anche introdurre un tema diciamo che poi è quello sull'ufficio diciamo ex faccia dire però una questione sul conflitto d'interessi ecco su questo
Su questo diciamo vorrei da Maroni un po'un po'più di coraggio mi spiego
Perché vedi tu sei stato ministro e Sefar lamentare hai letto come me non dico il programma del centrosinistra questo puoi non leggerlo ma ai sicuramente letto come me i rilievi che alla legge sul conflitto di interesse hanno rivolto le Authority che sono incaricate del rispetto di far rispettare la legge cioè quella delle la garanzia della correttezza del mercato che lei si dice l'Antitrust e quella sulle comunicazioni
Hanno fatto queste due Authority sedici sedici uno sei
Rilievi alla legge sul funzionamento e l'efficacia della legge
Io me ne voglio dire due per lo stanca di solo dell'Antitrust l'Antitrust dice che il sistema delle dichiarazioni d'incompatibilità rese dai titolari di carica non funziona
Su che si svolge la valutazione sul conflitto di interessi
Dice questa legge non tratta il conflitto di interesse ma poi dice che il conflitto di interesse si può intervenire quando determina un problema per l'interesse pubblico
Cioè come un doppio sbarramento e dice la la la stessa antitrust e dice
Ma che cos'è l'interesse pubblico se c'è una legge che dice conflitto d'interesse io devo poter normare e dire quando conflitto di interesse c'è di di superarlo non mi ci potete mettere altre altre pastoie
Dice il sistema delle dichiarazioni patrimoniali dei coniugi e dei parenti entro il secondo grado
Non funziona e non ci sono sanzioni che obblighino i coniuge parenti entro il secondo grado a dire la loro situazione patrimoniale cioè allora diciamo non spendiamo soldi neanche per la carta
Ultime due questioni
Per lo dico perché spero un modo costruttivo e io vorrei che su questo qualcuno delle opposizioni desse una mano per cercare di risolverla positivamente le ha le ultime due considerazioni sono diciamo basterebbero perché uno dice l'Antitrust
C'è un problema di collegamento fra l'atto o l'omissione del titolare della carica il vantaggio al suo patrimonio mi spiego supponiamo che facciamo un governo
DS lega Ulivo lega no supponiamo che mi serve più questo esempio
C'è un Governo se non mi tocca fare un altro e sarebbe più polemico sul passato fermiamo avverrà su ecco ora procediamo per assurdo c'è un Governo Ulivo lega
Io sono in conflitto di interessi sono sanzionabile solo se io sono portatore di un atto che privilegia a me perché se l'atto lo porta Maroni
Allora no non scatta più questa legge allora ora la faccio sul passato così si capisce
Se Berlusconi portavo un atto era sanzionabile ma se per ipotesi l'avesse portato il ministro Gasparri lo dico senza così in astratto come diceva Maroni allora non poteva scattare conflitto d'interessi
E l'ultima questione
Questa questa proprio una Perna
Dice l'Authority
Si può intervenire
Quando ci siano nei confronti di un'impresa che sia in conflitto d'interesse
Quando ci siano l'adozione di comportamenti volti approfittare di questa situazione conflitto interessi e l'Authority dice qui si capisce un fatto oggettivo questo invece ve lo leggo modo testuale Maroni se lo ricorderà
Che gli stessi ci vuole anche questo non basta il primo che gli stessi
Siano sorretti da uno stato di consapevolezza in capo al soggetto agente circa la sussistenza di una situazione di conflitto di interessi cioè e dice l'Authority stesa ma come faccio io a valutare la consapevolezza cioè si fa una legge sulla consapevolezza cioè io porto un Consiglio dei ministri o occhiali porta il sindaco porta nelle loro giunte anche se ora la legge non vi riguarda ma vi riguarderà quella che facciamo
Un po'ravvedimento
Un provvedimento che tutela agevola e qui nel conflitto d'interessi se hanno un'impresa se hanno una società siano un qualche cosa ma per poter intervenire l'autorità che dal far rispettare la legge dovrebbe poter dire che loro sono consapevoli tenesse loro dicano e sono consapevoli cosa si fa un Consiglio europeo degli psicologi per deciderlo allora questa legge non mi puoi dire questa legge non so come funziona
Questa legge non funziona vogliamo cambiarla insieme nei punti decisivi per fare una legge seria in Italia sul conflitto di interessi come ce l'ha il Canada ce l'ha la Spagna ce l'ha la Gran Bretagna ce l'ha la Germania ecco facciamo una legge seria
Io ho detto che sono d'accordo sarà domani se vuoi
Abbiamo fatto una legge imperfetta
Che non funziona bene ma noi una legge abbiam tentato di farla voi nei cinque anni precedenti ne avete parlato ma non l'avete fatta noi almeno ci abbiamo provato la miglioriamo benissimo la miglioriamo si può migliorare siamo pronti a farlo
Però non è che potete venire a farci la predica perché noi una legge l'abbiamo fatta voi nei cinque anni di governo non siete riusciti a Fano questa erto è vero signori
è vero questa resta
Dopodiché la miglioriamo la cambiamo Folloni amica
Con l'unica preoccupazione per noi ma credo anche per terra le parole che ho sentito
Che sia uno strumento che serve a tener fuori dai luoghi della politica
Gli interessi di chi è in quei luoghi non ad impedire che qualcuno entri in quello certamente così siamo assolutamente proveniente è così
Ecco sì
Noi vogliamo farla così
Non abbiamo da migliorare purtroppo una legge abbiamo da fare una legge questo sinceramente no sinceramente averne no ma non è formale è un carrello è che la nonostante un cavillo rileggi ti queste sedici osservazioni
Io ne ho neo sintetizzate tre ma ce ne sono quattro ce ne sono altre dodici
Noi vogliamo fare una legge così anche perché la legge sul conflitto di interessi per sua natura sì applica su chi esercita una funzione di governo quindi intanto nuovi la approviamo speriamo anche con il vostro contributo e siamo i primi a vederla applicati su di noi
Gli altri voi
Vi metterete c'avete un po'di anni poi meno cercheremo due o tre no buona avrete di più ma in ogni caso due tre noi faremo di tutto e mi pare che non sia poi così impossibile ma comunque questo gruppo pensare il contrario
Noi faremo di tutto perché non abbiate neanche la preoccupazione di Uber l'applicazione di cui nel due mila undici insomma ecco faremo di tutto per applicarla su di noi ore domani ultima cosa no
Io guarda sono d'accordo davvero
Io per ma siamo proprio il problema è e pensate davvero
Che sia che noi vogliamo fare nel due mila sei una legge perché tra cinquantuno i Berlusconi no guarda io personalmente sono convinto io la voglio fare perché il conflitto di interessi è una cosa seria
E bisogna normarlo dai Comuni allo Stato
E e dopo di che io personalmente sono convinto che sia
Anche nel caso che voi domani riusciamo a vincere io non credo che ci sarà un problema Berlusconi
Penso che Berlusconi non sarà il vostro candidato alla presidenza del Consiglio
E quindi non credo questo dipende da voi certe una valutazione quindi non mi angoscia però ti volevo dire non mi angoscia a fare una legge su Berlusconi perché le elezioni sono state tre mesi fa
E nelle prossime dubito a vedere a leggere le dichiarazioni di leader non di chi passa per la strada che ci sono nella casa della libertà se c'è ancora una mezza casa della libertà non lo so comunque nella coalizione di opposizione mi pare di vedere che le spinte per andare oltre Berlusconi siano numerose in ogni caso questo riguarda voi ma glielo dico una battuta amichevole scenari guarda poi state attenti a non rimanere Pozzoli della Lega a guardia di un bidone vuoto perché tutti vi accorgete da ultimo che Berlusconi non c'è più
Se fare bidone intenti gli elettori del centrodestra sta sicuro Cardi no no no no noi lettori ho detto il dialogo però mi auguro nove non vogliate decidere voi chi sarà il leader della coalizione di sopra a destra
Sul conflitto di interessi io ti dico la posizione della lega
Perché su questo si sono sentite voci noi non faremo le barricate tutti forse qualcuno nel centrodestra lo farà a prescindere o pregiudiziali noi siamo assolutamente interessati ad una legge e qua
Perché noi non abbiamo l'esperienza o in molti dei problemi che hanno quindi siamo assolutamente interessati penso che ci sarà un po'di agitazione quando il disegno di legge verrà
Presentato quando potremo vederlo discuterne ma da parte nostra ti assicuro non ci sarà nessuna
Barricata opposizione barricadera pregiudiziale perché siamo interessati
Con questa preoccupazione che tu mi dici non sussistere vedremo quando leggeremo il testo se la preoccupazione non ci saranno e siamo assolutamente disposti dispone abbiate anche un apporto perché voglio dire sentire
Nel confronto ci sia alcun apporto perché una legge funzioni e e e non ci sia assoluta non mancherà anche perché io devo diretti non solo rispetto gli elettori del centrodestra tutti
Perché i cittadini elettori chi non le rispetta e fuori dalla democrazia ma io devo dire che ho partecipato a volte alle vostre iniziative e francamente non vedo che cosa il vostro mondo mi pare che il vostro mondo dovrebbe essere fortemente sensibile perché ha
Dei valori che sono di rapporto che sia della politica per la politica e la sera al criterio oltre fermati perché se no cominciano poi a fantasticare Borelli no io volevo soltanto fare una sintesi vivo però Milani che a piedi di anche per chi ci ascolta
E ci sente si vede insomma
E voi dite Berlusconi incompatibile sì ineleggibile hanno questo il punto cioè in poche parole se Berlusconi dovesse rimanere in politica Cornaro una legge sul conflitto di interessi sarebbe incompatibile a cariche di governo qualora non lasciasse dal poeta
Viene dei suoi beni diciamo
Di media sette ma sarebbe
Ma non sarebbe ineleggibile in Parlamento dove potrebbe sedere senza ricoprire cariche di governo e questo è il punto no
La legge sul conflitto di interessi se si guarda anche la legislazione che c'è in altri Paesi che hanno avuto questo problema prima di noi l'hanno risolto anche bene in vario modo ma bene
Riguarda il fatto riguardo una serie di
Di di di motivazioni allora se io ho per esempio una carica oggi a volte non succede
E vengo chiamata svolge un ruolo di governo se sono incompatibile mi dimetto no dettato dalla carica presidente
Se ho un problema di patrimonio e questo mi dare atto che nel Parlamento si sta scendendo da alcuni anni sotto il livello di rigore per cui le incompatibilità sono cose serie
E quindi bisogna un po'ripristinarla tutti i livelli la seconda cosa è quella del patrimonio
Se allora parliamo di Berlusconi se Berlusconi che ha una società
Un'impresa più impresa a dire la verità
Anche che hanno rapporti con la pubblica amministrazione a concessioni
Vuol fare l'uomo di governo perché ha avuto i voti e perché vuole farlo non glielo ordina il medico deve sulla base della legge mettersi in regola rispetto a come gestisce il suo patrimonio e ci sono in tutti i Paesi delle modalità diverse
In Spagna
In Spagna nel mille novecentonovantacinque è stata rimodificata qualche messe FAO un annetto fa ma non è cambiata nella sostanza
C'è una legge per cui lo dico perché nel mezzo c'è stato anche Aznar
Che ha avuto la maggioranza assoluta era amico intimo di Berlusconi ma non ha modificato questa legge Ignis Spagna se io sono proprietario di una società o di un'impresa concessionaria dallo Stato
Se ho più del dieci per cento delle azioni in quella società Ignis Spagna non c'ho il blind trust denuncio al management e Gary mente per tra aste come nel in in Canada ecco le varie forme ma ciò gli l'obbligo di vendita
Ecco per dire che non c'è qui chi è visionario chi è oltranzista ci sono delle regole serie facciamo le serie equilibrate
Per l'Italia ma facciamo in modo che chiunque esercita una funzione di governo non produce ho neppure appare produrre interessi che riguardino non il Paese ma leggendo la società di cui lui è proprietario in cui è coinvolto
Prometto che la prossima domanda la faccio sul federalismo le riforme
Prometto
Prossima voglia la tentazione buttarla in politica è grossa perché ho letto sui giornali
Che lei avrebbe dichiarato non abbiamo nessuna intenzione
Di morire dentro la Casa delle Libertà dentro il centrodestra e Umberto Bossi
Che diceva a Berlusconi e il garante metto insieme le due cose vuol dire che senza Berlusconi i giochi cambiano completamente la Liga diventa un interlocutore che può discutere
A trecentosessanta gradi oppure ho capito male
No vuol dire una cosa più semplice forse più banale che la Casa delle Libertà così come la conosciamo è stata ideata creata è tenuta insieme da Berlusconi se qualcuno dentro la Casa delle Libertà immagina semplicemente di farla guerra Berlusconi di mettersi al suo posto e di mantenere la Casa delle Libertà così come si illude
Finisce questa casa delle libertà non finisce il centrodestra non finisce
Il programma il progetto politico che si articolerà in un modo diverso ora ci sono del centrodestra nella casa di libertà partiti che sono
Diciamo così geneticamente di destra Alleanza nazionale di destra non è di qualche altra natura no i centristi democristiani sono centristi di destra perché diva ci sono i centristi di sinistra
Forza Italia ha sostituito per la parte di centrodestra illa bacino elettorale preso il bacino elettorale che era della democrazia Cristina
ANA di Cirino Pomicino eccetera eccetera da lei che è un po'l'anomalia di questo schieramento ideologico sull'asse orizzontale destra sinistra perché la nostra natura diversa ma siamo un partito territoriale autonomista
In Spagna in Catalogna convergenze junior partito autonomista catalano era al Governo con Asm Arcore al governo con Zapatero la nostra natura di noi abbiamo fatto un accordo politico
Con il centrodestra di Berlusconi questo il motivo per cui noi abbiamo partecipato alle elezioni con il centrodestra non perché siamo geneticamente e storicamente ideologicamente di destra ma perché abbiamo fatto un accordo politico garante Silvio Berlusconi se questa accordo viene meno viene meno la nostra nostro obbligo di partecipare dopodiché non so che cosa succederà lo decideranno gli eventi lo deciderà la politica
Lo deciderà la storia al futuro ma questo voleva dire a Bossi no che ne siamo legati al centrodestra da un accordo politico con Silvio Berlusconi
Siccome oggi e sul conflitto di interessi penso che non ci sarà
Una posizione di coalizione
Come Casa delle Libertà penso che non ci sarà
Come non ci sarà suo alter ma in particolare su questo
Se viene meno questo accordo politico viene meno la nostra il nostro obbligo diciamo così questo voluto sottolineare Umberto Bossi fermandosi lì senza andare oltre come invece voi siete andati
Perché ha voluto solo sottolineare un dato di fatto poi quello che riserva il futuro
Quanto durerà il centro sinistra cinque anni dieci anni un anno e mezzo chilo sa dipenderà anche da questo ovviamente quello che succederà nel centrodestra
Ma ministri di di il presidente a Repubblica Napolitano in un viaggio inusuale insomma che ha avuto passaggi significativi è andato a Milano e una le prime cose che ha fatto anzi qualcuno dice che c'è nato apposta anche usato Bossi ne ha approfittato per fare un discorso che chiamare l'apertura sarebbe onestamente come dire troppo poco nei confronti e la lega e sulla possibilità che la lega venga coinvolta insieme al centrodestra naturalmente ma poi bisogna impedire quale centro destra al processo costituente che questo Parlamento questa legislatura dovrebbe aprire allora io le chiedo senza fare fantapolitica alleanze di partito con la lega eccetera ma con la lega e con questo centrodestra ma sottolineo con la lega non perché qui c'è Maroni ma perché c'è una materia come il famoso Titolo quinto quello che con riguardo e concreto federalismo in senso stretto
C'è chi aggiunge anche il federalismo fiscale l'ha fatto Napolitano proprio ieri a Bari
Vorrebbe appunto
Capire che cosa si può fare c'è un percorso comune ci sono spiragli non solo parole civica concretamente quale l'itinerario
Dovrà io non non mettere in campo il presidente della Repubblica perché mi pare del tutto doveroso che il Presidente della Repubblica incontri il leader dello schieramento politico italiano che abbia incontrato Bossi che il leader della Lega
Nella Costituzione quindi insomma lo dobbiamo a mio parere ma mi pare che sia giusto cioè non ridere non c'è non credo che il presidente La Repubblica né Bossi si sono incontrati per parlare di schieramenti di governo e ce ne sono no si sono incontrati come ripeto oggi temo che sia sulla questione invece
Delle riforme
Ma prima su un punto che sollevava
Che diceva Maroni rispetto al lega e che diciamo corrisponde con rispetto dall'esterno perché è chiaro che una scelta vostra io penso
Dall'esterno da uno che assiste ha seguito dicendo stato per un po'di anni presidente di una regione della Conferenza delle Regioni io penso che se la lega avesse fatto la scelta diffuso in Spagna dell'Italia non so per la lega ma per l'Italia sarebbe stato molto meglio
Perché non è che convergenze Jonio è parte integrante di uno schieramento
Né quando appoggia Consales dall'esterno o in forme più strette né quando appoggiato dall'esterno a smarrire ora Zapatero cioè questo movimento si è configurato queste altre che caratterizzano la Spagna si sono configurati in Hispania come movimenti che hanno messo al loro al centro della loro identità politica due aste uno il loro riferimento territoriale per alcuni può essere la Catalogna per altri può essere le Canarie o altre cose ancora insomma altri momenti ancora e l'altro
La negoziazione
Della diciamo rinnovamento o dell'approfondimento dell'attuazione degli del federalismo come volete dell'autonomismo dell'autonomismo regionale in Hispania
E facendo questo questo movimento in realtà ha parlato di temi alla società senza configurarsi come costola fissa di uno schieramento
A me pare che questo sia stato ripeto non so per della lega perché le politiche della lega le decide la lega suoi scritti e non certo strutto cannoli
Per l'Italia certamente perché io non so quanti anni ci vorrà alla le ammesso che voglia fare questa scelta che Maroni un po'adombrato un prato anche in un'intervista se davvero fosse per riprendere questo elemento di con notazione di radicamento in alcune regioni del nord e di interlocuzione di confronto con gli schieramenti con gli schieramenti
Dal punto di vista del federalismo anche perché ora dirò una cosa che forse riterrete un'eresia
Siccome io ritengo sono convinto che l'Italia debba mantenere forte il bipolarismo la democrazia dell'alternanza cioè schieramenti diversi che hanno alcuni valori comuni dietro alle spalle e che poi però hanno proprio proposte di governo alternative cittadini con il voto decidano chi governa e il confronto tra chi governa tra la maggioranza e le opposizioni
Io però voglio che questo rimanga e funzioni ma non sono convinto che il bipolarismo fatto di delegittimazione di contrapposizione di conflittualità quotidiana
Serva io credo che noi dobbiamo avere qualcuno lo chiama bipolarismo mite io lo chiamo bipolarismo maturo
Ma sono convinto che per esserci un bipolarismo maturo ci vogliono due schieramenti e una terza forza
Cioè un bipolarismo funziona senza scontri frontali quotidiani se c'è un centro sinistra e che sia il governo all'opposizione c'è ci sarà se si riorganizza come ho detto se c'è un centrodestra
Ma se c'è anche qualche forza
E quale può essere qualche forza
Diciamo terza che fa un trifoglio
Non può essere una forza ballerina tra centrosinistra e centrodestra rispetto può anche essere per carità in alcune realtà c'è ma non mi pare che servirebbe all'Italia forse riporterebbe un elemento di trasformismo
Una forza che dice contratto sto di qua sto di là
Sulla base solo di centro sinistra un po'meno un po'più o di centrodestra un po'meno un po'più forse è era poteva e potrebbe essere proprio un movimento che maggiormente caratterizzato da una dimensione che è quella di radicamento territoriale
E della e ed è la rivendicazione della sollecitazione della riforma federalista ma questa è una mia valutazione una mia speranza la lega fa le sue scelte che forse non certamente non è questo il problema
Voglio sapere se alla fine tutto questo percorso se voi vi interrogate dal punto di vista del federalismo
Dell'autonomia dei Comuni delle Regioni se voi mettete non qui in un dibattito con noi alla festa dell'Unità nazionale ma dentro di voi le vostre riflessioni le vostre coscienze su un piano che cosa avete dovuto dare la lega che diventa la costola della destra e spesso la la costola più liscia al patto con Berlusconi su certe leggi ad personam Parlamento
E sull'altro piano che cosa è successo in questi anni
Dal punto di vista lasciamo stare federalismo come vivono i comuni l'autonomia delle province le risorse di Comuni Province Regioni se voi siete proprio convinti che siano stati cinque anni giusti e sia stato giusto far diventare
La lega costola fissa ormai queste la per e la e la e quello che si percepisce io ma pure che non fosse così ma dello schieramento di destra le riforme vogliamo farle con serietà e con tutti
Io spero
Che rivisitando e attuando il titolo quinto
Quello che si chiama il federalismo che ha in Costituzione realizzando il federalismo fiscale fra attuando l'articolo centodiciannove che non è stato toccato neanche dalla proposta referendaria
Che che poi il popolo ha respinto dal mio punto di vista meno male ma comunque l'articolo centodiciannove non era stato toccato ma non è stata attuata un cinque anni
Io spero che su questi temi e su come si riforma il Parlamento e su come si cambia una legge elettorale che è un tuo compagno di partito che l'ha firmata definito una porcata quindi mi fido in questo caso di Loi ecco su tutti questi temi possiamo lavorare insieme ma anche partendo dal primo Titolo quinto e federalismo però vedi per lavorare insieme vuol dire
Lo stesso discorso che facevi sul conflitto di interessi
Che su se che su alcuni aspetti se alla luce del sole ci troviamo d'accordo
Poi non prevalga lo spirito di coalizione su quei punti se siamo d'accordo davvero si possa andare avanti è poco si può sulle riforme fare questo discorso noi vogliamo farlo vogliamo farlo non scegliendo perché non sarebbe giusto una che non cederemo la lega per fare i furbi così la lega è meno legata alla destra se la lega starà legato non legata alla destra lo decide la Lega non è che lo decide la riforma del titolo quinto noi vogliamo sulle riforme
Titolo quinto federalismo fiscale per iniziare e poi le altre che ho accennato
Avere un confronto serio in Parlamento maggioranza e opposizione però poi alla luce del sole che nel confronto ci si ritrova e condivide le scelte si assuma la responsabilità ecco queste vorrebbero essere le lunghezze d'onda con cui noi lavoriamo in questi mesi
Piero presente all'incontro tra il Presidente Napolitano e boss
Non si è parlato di una costituente o di una azione comune per riformare la Costituzione
Ma Presidente Napolitano che ha incontrato Bossi e gli abbiamo espresso riconoscenza venendo lui a Milano dopo aver incontrato tutti gli altri leader dei partiti quindi non è stato un trattamento di favore se non per il luogo in cui l'ha incontrato
A
Espresso la sua in la sua convinzione
Che compito di governo posizione forse di applicare la Costituzione e non di fare una nuova grande riforma su questo abbiamo riflettuto a lungo
E credo che domenica a Venezia borse non c'era qualche cosa che va in questa direzione
Sulle riforme noi siamo sempre pronti a discutere mi fa un certo effetto sentire invocare il bipolarismo mite
Non da te che sei una persona mite
Ma da uno schieramento che per cinque anni ci ha fatto i girotondi dentro e fuori il Parlamento se è cambiato adesso perché voi siete al governo lo spirito di coalizione di contrapposizione può anche essere però insomma se guardiamo agli ultimi cinque anni non est
Tato certe un esempio di bipolarismo mite
Negli ultimi cinque anni qualunque cosa il governo di centrodestra abbia fatto era comunque da condannare leggi giuste leggi sbagliate questa è la storia sulle riforme noi non risponderemo con la stessa moneta
Perché io credo che nel centro sinistra come nel centrodestra ci sia una parte non tutte
Per le forze politiche che sono sensibili ad una riforma vera quelle forze politiche che non difendono interessi di lobby
Ma hanno amministratori sindaci presidenti di provincia presidenti
Secondo me non vanno abolite chiusa la parentesi presidenti di Regioni che hanno l'interesse quindi a che lo Stato funzioni bene noi siamo in questa categoria di forze politiche
Hai detto siamo una costola della destra dieci anni fa D'Alema venne al nostro congresso e disse che la lega era una costola della sinistra
Mettetevi d'accordo insomma noi speriamo di non essere una costola di nessuno ma di essere un partito autonomo che fa scelte di alleanze così come ci fu l'alleanza
Nel novantasei per il ai sostenere il governo Dini con la sinistra da parte della lega
Che non schierò la lega sinistra ma su quelle scelte ci fu un'alleanza
Nel due mila nel novantanove due mila ci fu una tentativo di accordo in Lombardia tra la lega e la sinistra su iniziativa proprio dei DS proprio per realizzare quel modello catalano di cui parlavi perché Puyol può permette pugio al convergenze Junio può permettersi a Madrid di fare ciò che vuole perché governa la Catalogna ovviamente ed è partito
Al governo in Catalogna queste questa tentativo di accordo nel novantanove per le elezioni
Regionali del Duemila fallì non per iniziativa nostra ma perché dalla una parte diciamo così dei DS dalla sinistra arrivò il veto dopo di che di fronte a un sistema fortemente bipolare
Di fronte a una legge elettorale che dice o stai con tipo con il destro sinistro se no non entri in parlamento noi abbiamo come hai detto tu cercato di negoziare
Un accordo politico e l'abbiamo fatto con il centrodestra non vedo in questo nulla di scandaloso né nulla che pregiudichi alla lega di dialogare sulle riforme se sarà una proposta vera una proposta seria Titolo quinto
Io credo che nel Titolo quinto pur contante ti difetti contraddizioni
Frettolosità che sono arrivate per il fatto che è stato approvato due mesi prima della fine della legislatura tu sai bene come è andata errori riconosciuti anche da voi la competenza alle Regioni in materia di tutela delle condizioni di lavoro che può creare venti mercati del lavoro diverso in questo e nel Titolo quinto attuale e io sono convinto da federalista che è una cosa sbagliata che va corretta
Ma pure in presenza di questi errori il titolo quinto a delle potenzialità compatibili con nella nostra visione federale non autonomistica federale dello Stato che è un po'diverso
Su queste sto ripeto e rinvio ciò che Bossi dirà domenica non voglio anticipare penso che comunque di poter dire che una discussione un dibattito e un confronto da parte nostra ci sarà senza pregiudiziali ideologiche anche nei confronti di un progetto di una proposta che però
Sia di federalismo vero non quello che ho letto sui giornali che tu hai proposto perché francamente
Mi sembra mi mi auguro che abbiano commesso come al solito i giornali scritto cose non vere
Ma se è quello mi sembra francamente un po'debole
Ma
Diciamo sulla questione delle degli io penso che la percezione del Paese
Non sia quella del novantacinque novantasei come nel novantacinque novantasei avete fatto un accordo con il centro sinistra non c'è dubbio governo Dini e fa e facemmo anche riforme serie a cominciare da quella delle pensioni
Trattando con i sindacati non facendo una finta concertazione la stessa cosa no no vedi la stessa cosa la faremo noi perché sì
Non sei aggiornato noi non mettere noi non ci vergogniamo Manzi rivendichiamo
Che su alcuni grandi priorità dell'Italia intendiamo lavorare raggiungendo attraverso una trattativa l'intesa con le parti sociali e cioè con i sindacati e le associazioni degli imprenditori
Ecco e questo sarà per le pensioni come per il resto
Il Presidente del Consiglio annunciò quello vecchio è stufo
E anche il mio quanto italiano ma non è il governo il presidente delle calde l'allora allora del Consiglio Berlusconi annunciò alla televisione
Una riforma delle pensioni lo scalone che entra in vigore il due mila otto senza trattative concertazione ma nel novantacinque novantasei voi eravate percepiti effettivamente come un movimento che nel merito si alleava con il centrosinistra con il centrodestra
Io è illegittima l'alleanza con la destra e lì e legittima qualsiasi alleanza democrazia
Non è che uno ne risponde ne risponde ai propri elettori a propri figuriamoci nel dibattito sulla legittimità io dico che la percezione oggi
Non è quella che tutti certi di di trasmettere e io so anche di portare avanti di un'alleanza c'è perché nel merito c'è un confronto che ha dato dei risultati
Ma viene vissuta e sentita e percepita nel Paese come un'alleanza più organica io mi auguro che si ritorni a questo anche perché scusami allora uno dovrebbe ti trarre un bilancio io ti ripeto mi sai dire sul piano del federalismo e delle Autonomie qual è stato il risultato di cinque anni di governo con il centrodestra perché altrimenti facciamo parlare il sindaco e il presidente della Provincia ma anche vostri
I comuni e le Province non solo hanno avuto meno come risorse probabilmente in tempi difficili questo
Tocca tutti
Ma hanno avuto meno come autonomia perché lì si è messo il limite il tetto di spesa non il saldo di bilancio e questo è un colpo all'autonomia
E non è che voi avete detto questo è un fatto così grave colpisce l'autonomia dei Comuni e delle Province vi salutiamo e andiamo via ci siete rimasti quando si discuteva in Parlamento
Della
Riforma che poi ripeto dal mio punto di vista per fortuna è stata bocciata dal referendum noi gli avevamo detto anche ufficialmente
Non facciamo un intervento sul cinquantatré articoli della Costituzione in cui sarà messo tutto e il contrario di tutto quel grande pasticcio che i cittadini italiani hanno respinto
Ragioniamo sul Titolo quinto perché hai ragione
è vero che nel titolo quinto ci sono aspetti da modificare quello del lavoro che dicevi la le le grandi reti d'energia e di infrastrutture che devono essere assunte dallo Stato centrale come competenza esclusiva
Ci deve essere inserito no la vecchia formulazione può mi dirai la stessa cosa è ma in politica e nella cultura politica contano anche le formulazioni
Nei Paesi federali non si parla di interesse nazionale si parla di clausola di supremazia è questo che non vogliamo inserire nell'articolo centodiciassette no non è la stessa cosa Roberto non è la stessa cosa e se me lo dici tu che è la stessa cosa che viene da un movimento che vuole accendere la bandiera del federalismo allora avere un questo Paese non ci si capisce più niente
Noi vogliamo fare
Queste modifiche Earth al Titolo quinto e vogliamo attuare il federalismo fiscale perché questo consentirà la rivisitazione con l'attuazione del Titolo quinto
Non la rivisitazione basta rivisitare e attuare davvero e dandoci dei tempi
E il federalismo fiscale che dice come si redistribuiscono essi formano le risorse questo potrà consentire che sia una Regione d'accordo con i suoi enti locali
è già in grado di assumere prima una competenza la prende e che e e l'altra regione che ancora non è in grado lo farà quand'è in grado c'è un principio di fondo che c'è in quel titolo quinta che non vogliamo portare avanti allora non ho capito quale sia
Diciamo sono sarei curioso se abbiamo ancora tempo di sapere
Visto che non so quale sia la sua la la tua felicità per i cinque anni su questo tema di governo con il centrodestra di sapere almeno qual è la preoccupazione rispetto a quello che avete detto a giornali
Con questo dobbiamo chiudere poi lo ha visto sei Marrone di
Erariale siano noi abbiamo
Fatto un accordo nel due mila uno per ottenere quella riforma costituzionale che abbiamo ottenuto in Parlamento quindi dal punto di vista del mantenimento degli accordi presi da parte della coalizione di centrodestra io non ho nulla da recriminare
Poiché il referendum è andato com'è andato lì si potrebbero leggere i risultati anche su base territoriale sarebbe e tu lo sai meglio di me
è una lettura molto interessante coi in politica come nella vita si prendono le sfide si vincono o si perdono si fanno le battaglie si vincono o si perdono l'importante per noi è aver chiaro che il nostro obiettivo strategico è arrivare ad una forma di federalismo tale che consenta alle Regioni a tutte le regioni e agli enti locali di riconoscere applicato davvero il principio di sussidiarietà
Quindi per esempio
Compartecipazione al gettito erariale che la differenza vera tra federalismo fiscale è una finta di federalismo fiscale compartecipazione del gettito erariale come avviene in Spagna non ci siamo riusciti certamente
Perché nella coalizione di centrodestra non tutti la pensavano come noi naturalmente
Noi eravamo il più piccolo partito della coalizione se avessimo avuto il cinquantun per cento
Come dice Berlusconi probabilmente avremmo fatto il federalismo che volevamo essendo una parte della coalizione
Come a voi capita di dover ingoiare dei rospi che vengono dalla Margherita ad altri partiti ha mai toccato di ingoiare abbiamo lanciato questa sfida che abbiamo realizzato per quanto riguarda le prospettive future
L'impianto dell'arte del titolo quinto concede questa possibilità un po'macchinosa perché prevede l'iniziativa delle regioni e comunque il passaggio del Parlamento centrale ma nella sua struttura
è certamente condivisibile anche se imperfetto perché è quella struttura di federalismo flessibile o variabile che c'è per esempio in Spagna tu lo sai bene dove nella riforma costituzionale del mille novecento senta settantotto sì però più introdotto il principio che le regioni che vogliono assumersi responsabilità se lei assumono ma con la differenza che in quel momento la singola regione negozia con il governo centrale quante delle imposte pagate nella regione si trattiene non riceve
Si trattiene per finanziare queste competenze allora
Nel Titolo quinto si parla di competenze che possono essere assegnate ma non si dice che il trasferimento delle competenze comporta necessariamente una compartecipazione del gettito il rischio qual è
La nostra preoccupazione perplessità che io sarei felice tu riuscissi a sciogliere eliminare è come al solito come è già avvenuto degli ultimi decenni si trasferiscono le competenze Roma trasferisce le competenze e si trattiene le risorse dicendo a Comuni e Province Regioni sono affari tuoi metti un'imposta aggiuntiva un'imposta addizionale
Se queste del federalismo fiscale è una fregatura
Se invece la proposta è apriamo il titolo quinto con la compartecipazione fiscale al gettito
Di Province e Comuni e Regioni allora diventa davvero un federalismo vero io dubito che si possa fare non perché
Nel centro sinistra non ci sia chi è convinto ma perché l'insieme delle forze la maggioranza delle forze politiche in Parlamento è contraria a questa prospettiva se sarà così saremo felici di aderire
Non naturalmente alla maggioranza di centrosinistra ma a una lavoro sulle riforme se non sarà così come io temo saremo i primi a denunciare che l'ennesima
L'ennesimo imbroglio
Io voglio proprio due battute perché siamo alla fine ma voglio dire ecco mi pare però Maroni che tu confermi che i compagni di strada tanto lontano nell'attuare non solo il federalismo ma neanche nel salvaguardare le Autonomie che c'erano
Non non non vi hanno condotto perché questi sono comunque risultati
Il federalismo fiscale importante bisogna costruirlo bene perché non siamo un Paese che ha un grande debito e quindi questo pesa sopra non è che può essere diciamo scontato detto questo io penso che ci siano
La scelta deve essere quella di dare risorse per gestire le competenze che via via si assumono che questo deve essere preliminare anzi federalismo fiscale perché altrimenti si va allo sbando come dicevi tu che ci sono forme di compartecipazione forme di tributi propri e c'è
Il fondo di solidarietà e di riequilibrio che per noi è fondamentale per le aree che sono meno sviluppate perché qui comunque le prestazioni fondamentali i cittadini italiani che stiano in Lombardia nelle Marche o in Sicilia queste devono poterle avere perché questo per noi è un principio di fondo
E l'ultima cosa noi pensiamo che lo dico con un flash noi pensiamo di lavorare perché una riforma deve avere anche un principio di coerenza
A un modello che si avvicini molto a quello tedesco
Nella organizzazione dello Stato nella federalismo e anche nella legge elettorale io penso che possiamo tentare di vedere se tradotto in italiano qui troviamo una soluzione per non parlare ma per fare davvero le riforme
Va bene
Tirare una bozza di dialogo ci sia poi insomma il Parlamento la strada è lunga mi sembra anche tortuosa io ringrazio tutti i partecipanti in cima al dibattito alla prossima serata